Scavalcamento Debole e Catene in Forma Logica - Pagine ...
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2 – Effetti di Specificità<br />
2.3.6 Ricostruzione di Portata<br />
Longobardi (1986) ha osservato che la ricostruzione di portata di un quantificatore<br />
estratto è bloccata dalle isole deboli. Normalmente <strong>in</strong>vece le proprietà di portata di<br />
un quantificatore nella posizione argomentale sono preservate anche dopo che questo<br />
è stato mosso. Per esempio <strong>in</strong> (43) sono possibili due letture a seconda della portata<br />
dell’elemento estratto. Il s<strong>in</strong>tagma <strong>in</strong>terrogativo quanti pazienti può avere portata<br />
sul quantificatore universale ognuno dei medici. In questo caso una risposta naturale<br />
alla domanda è costituita da un numero, per esempio “solo 3” (43b). Oppure quanti<br />
pazienti può essere nella portata del quantificatore universale ognuno dei medici. In<br />
altre parole <strong>in</strong> (43) è possibile una lettura distributiva, cioè è possibile una risposta<br />
del tipo “Penso che il Dottor Rossi possa visitare 3 pazienti <strong>in</strong> un’ora, il Dottor<br />
Bianchi 5, . . . ” (43a).<br />
(43) [Quanti pazienti]i pensi che ognuno dei medici riesca a visitare ti <strong>in</strong> un’ora?<br />
a. Penso che il Dottor Rossi possa visitare 3 pazienti <strong>in</strong> un’ora, il Dottor<br />
Bianchi 5, . . .<br />
b. Solo tre.<br />
La lettura distributiva che presuppone ricostruzione del s<strong>in</strong>tagma <strong>in</strong>terrogativo<br />
non è possibile nel caso l’elemento sia estratto da un’isola debole. Per esempio l’estrazione<br />
da un’isola negativa <strong>in</strong> (44) è (marg<strong>in</strong>almente) possibile solo se il s<strong>in</strong>tagmawh<br />
riceve una lettura specifica, cioè con una parafrasi del tipo “Quanti pazienti sono<br />
tali che non pensi che ognuno dei medici potesse visitarli <strong>in</strong> un’ora?”.<br />
(44) [Quanti pazienti]i non pensi che ognuno dei medici riesca a visitare ti <strong>in</strong><br />
un’ora?<br />
a. * Non penso che il Dottor Rossi riesca a visitare 3 pazienti <strong>in</strong> un’ora, il<br />
Dottor Bianchi 5, . . .<br />
b. ? Tre pazienti.<br />
Possiamo usare queste osservazioni di Longobardi (1986) come test di specificità<br />
nell’<strong>in</strong>terpretazione che ne fornisce C<strong>in</strong>que (1990). Nella discussione di questo<br />
autore le proprietà della ricostruzione di portata <strong>in</strong> (44) sono dei semplici effetti<br />
della natura non–referenziale, <strong>in</strong> term<strong>in</strong>i s<strong>in</strong>tattici, cioè non–specifica, nei term<strong>in</strong>i<br />
di Enç (1991), dell’operatore estratto. Solo la lettura non–specifica consente l’<strong>in</strong>terpretazione<br />
distributiva, ma se un s<strong>in</strong>tagma può essere estratto da un’isola debole<br />
producendo un risultato grammaticale (44) deve obbligatoriamente essere <strong>in</strong>terpretato<br />
<strong>in</strong> maniera specifica (si veda §§2.3.2) e dunque viene meno la possibilità di una<br />
lettura distributiva che è <strong>in</strong>vece presente <strong>in</strong> (43). 20 Infatti s<strong>in</strong>tagmi come quanti N<br />
20 Il fatto che gli elementi specifici tendano ad avere portata ampia è noto e discusso <strong>in</strong> letteratura<br />
(Fodor e Sag, 1982). Si veda §§2.1.2.<br />
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