libretto r1.pdf - Treviso MTB
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Breve riepilogo delle presenze di partecipazione e organizzazione al fine di comprendere che e quali numeri<br />
ha coinvolto il circuito nel suo itinerario di dodici gare, iniziato il 20 Marzo a Carrè (Vicenza) e concluso il 25 Settembre<br />
a Noventa di Piave (Venezia).<br />
La prima parte, prevede i dati riguardante le organizzazioni, presenze per singola gara, per provincia dove<br />
sono state organizzate, la seconda parte le categorie impegnate, la terza la provenienza delle società che vi hanno<br />
partecipato<br />
<br />
<br />
Presenze sulle Singole manifestazioni<br />
Tali dati si deve tenere in considerazione diversi fattori che possono influenzare le presenze<br />
generati da condizioni meteorologiche, la storicità delle manifestazioni o le concomitanze con<br />
altre gare presenti in regione<br />
<br />
Presenze Nelle province di Organizzazione<br />
<br />
<br />
2
Percentuale di Partecipazione per Categoria<br />
I Dati/Numeri Interessati delle Categorie<br />
<br />
3
La provenienza delle Società che hanno Partecipato<br />
Commento Finale sull’analisi<br />
Dall’analisi di questi dati, si comprende innanzitutto i numeri che sono una media di 345 rispetto ai<br />
330 nell’anno 2010, partecipazioni a manifestazione, dei quali, quest’anno, un 35,6% sono categorie<br />
agonistiche, composte da ben il 20% di Categorie Giovanili, fonte e garanzia di continuità del movimento,<br />
supportate per la maggior parte da società con grossi numeri sia agonistici che amatoriali che significano<br />
strutture di notevoli capacità figure di dirigenti e tecnici con rilevante esperienza e formazione.<br />
La partecipazione a gare Cross Country, in alternativa a Point to Point o Marathon, privilegia di<br />
norma l’agonismo, ma anche per chi il podio, non è il suo obiettivo, in queste manifestazioni trova percorsi<br />
tecnici, cognizione del territorio, oltre a numerosi servizi a costi decisamente convenienti, con possibilità di<br />
svolgere attività fuoristrada con maggiore intensità e frequenza durante la stagione.<br />
Presenze Agonistiche<br />
Le Società residenti nella provincia di <strong>Treviso</strong> hanno il 51% come partecipazione. Dato che può dare<br />
sorpresa, è il 19% delle presenze, di società della provincia di Venezia, frutto sicuramente di una esperienza<br />
oramai storica a livello organizzativo e praticante, non minimamente penalizzata da un territorio che in<br />
teoria si presterebbe poco alla pratica della <strong>MTB</strong>, ma che invece,in pratica, riscontra innumerevoli consensi.<br />
Al 6.5% di Vicenza, si deve tener conto che per la maggior parte è composto da una singola<br />
società, numero che premia l’impegno della stessa.<br />
Belluno 8.6%, questo dato è prodotto per la stragrande maggioranza dalla fascia giovanile, in<br />
quanto le società bellunesi hanno la preponderanza dei praticanti in queste categorie<br />
Il 5.1% composto dalle società Friulane, tenendo presente che stiamo parlando di xco, a carattere<br />
regionale, che normalmente è difficile che dia tanti trasferimenti exstraregione su gare non titolate, è la<br />
dimostrazione della validità delle organizzazioni e delle manifestazioni stesse<br />
Inoltre<br />
Un ringraziamento a tutti coloro che in questi anni ci hanno spinto ed hanno<br />
creduto in questo progetto, un grazie a tutti quelli che con i loro consigli, critiche<br />
costruttive e sopra tutto proposte concrete, lo tengono sempre vivo e al passo dei<br />
tempi, un grazie a tutti i volontari, veri motori di questo grande movimento, infine un<br />
grazie ancora, ha tutti i nostri sponsor, senza i quali non sarebbe possibile portare<br />
avanti questo progetto.<br />
E se qualcuno desidera aggiungerci qualcosa sarà sempre il benvenuto.<br />
<br />
4
Una gratitudine particolare per quanto riportato nei comunicati a seguire va a:<br />
Max Scarlino, Luciano Martellozzo, Riccardo Menegatti, Aldo Bertoni.<br />
Gli addetti stampa di tutte Società Partecipanti e Organizzatrici<br />
Inoltre si esprimere riconoscenza per la divulgazione di quanto fatto a:<br />
www.trevisomtb.it - www.pianetamountanbike.it – www. solobike.it tutti i siti delle società organizzatrici,<br />
specializzati del settore, forum o altro che hanno dato visibilità e promozione al circuito stesso.<br />
Per motivi di spazio e tempo di lettura, si propone solo una sintesi degli articoli, dei numerosi e<br />
significativi pubblicati.<br />
<br />
Auguri di Natale dalla VENETO CUP<br />
Il circuito veneto di Cross Country compie 5 anni ed in prossimità delle festività natalizie svela le gare<br />
dell’imminente stagione 2011.<br />
<strong>Treviso</strong>, Vicenza, Venezia e Belluno…quattro le provincie che verranno attraversate dagli specialisti delle ruote grasse<br />
da Marzo a Settembre con una concentrazione di prove tra Marzo e Giugno e con una omogenea alternanza di XC in<br />
territorio collinare/montano e tracciati in pianura non meno impegnativi.<br />
Ribadiamo che le categorie previste sono quelle degli Esordienti M-F, Allievi M-F, Junior M-F, Under 23, Elite M, Open<br />
F, Elite Sport, Master 1, Master 2, Master 3, Master 4, Master 5, Master 6 e oltre.<br />
Come nel corso del 2010 anche per l’anno venturo è stato destinato il montepremi in denaro anche per le categorie<br />
giovanili Esordienti ed Allievi che acquisiranno, contemporaneamente, punteggio di valorizzazione dell’atleta nelle<br />
società di appartenenza, con coefficiente diverso per gare valide come campionati provinciali, regionale e prove top<br />
class un pò come avviene per i pari categoria nel mondo della strada.<br />
Questo anche al fine di avvicinare in misura gradualmente più importante i giovani atleti alla disciplina olimpica per<br />
eccellenza.<br />
Divertimento, spirito di sacrificio e fisicità convivranno in quella che si dimostrerà essere anche una scuola di vita<br />
confrontandosi con difficoltà tecniche e avversari agguerriti.<br />
Inoltre tutti gli atleti di ogni categoria avranno l’obbligo, di rispettare il regolamento FCI, iscrivendosi attraverso il<br />
Fattore K.<br />
Ricordiamo che ad ogni tappa verranno premiati i primi 5 atleti di ogni categoria mentre i punti verranno assegnati<br />
ai primi 15 atleti a partire da 25 fino a 1 punti.<br />
La preziosissima regia sarà curata dai responsabili e dai DS delle società organizzatrici che andremo a scoprire<br />
settimana dopo settimana e dagli immancabili Flavio Furlanetto supervisore nonché responsabile FCI veneto del<br />
settore fuoristrada, Giuseppe Fiorito in qualità di responsabile della segreteria Max Scarlino, addetto stampa e da<br />
Alessandro Billiani Master Web di www.trevisomtb.it oltre che fotografo ufficiale Veneto Cup<br />
Lo staff della Veneto Cup da sempre strenuo sostenitore della crescita delle società sportive e dello sviluppo del<br />
settore giovanile oltre che attento alla valorizzazione di atleti già affermati e della gesta agonistiche augura a tutti i<br />
bikers BUONE FESTE.<br />
Max Scarlino<br />
<br />
Le Prove del 2011<br />
1- 20 Marzo Carrè ( Vicenza) TOP CLASS Cross Country Città di Carré Trofeo di Primavera<br />
2 - 17 Aprile Torrebelvicino (Vicenza) Trofeo Zabenedet TOP CLASS Giovanile<br />
3 – 25 Aprile Collalto di Susegana, (<strong>Treviso</strong>), 19° Giro della Torre TOP CLASS<br />
4 – 1 Maggio Farra Di Soligo (<strong>Treviso</strong>) Cross Country delle Torri<br />
5 - 15 Maggio Torre di Mosto (Venezia) 5° Trofeo Sotto la Torre, TOP CLASS Giovanile<br />
6- 29 maggio 8ª Presa S. Stino di Livenza (Venezia) Sportyland Tour<br />
7 – 12 Giugno Salgareda di Pi ave (<strong>Treviso</strong>) Cross Country Del Piave<br />
8 - 19 giugno Valdobbiadene ( <strong>Treviso</strong>) 14° Mionetto Trophy<br />
9 – 3 Luglio Conegliano ( <strong>Treviso</strong>) 12° Gran Premio Città di Conegliano Campionato Regionale<br />
10– 25 Luglio Montecchio Precalcino ( Vicenza) 2ª Bastia Bike<br />
11 - 7 Agosto Nevegal Pian Longhi ( Belluno) Campionato Regionale Giovanile<br />
12 - 25 Settembre Noventa di Piave (Venezia) 7° Trofeo Città di Noventa di Piave<br />
FINALE VENETO CUP<br />
<br />
5
VENETO CUP 2011 SI RIPARTE!<br />
<br />
Veneto Cup 2011, riparte, sempre più motivata ma sopratutto più stimolante, basandosi sulle<br />
esperienze delle scorse edizioni, ma con la precisa intenzione di ricercarne altre nuove e meglio ancora, la<br />
volontà di crearne.<br />
Questa serie di gare aspira ad essere una presenza attiva sul Territorio Regionale, gli intenti per<br />
fare questo, sono molteplici, avvalersi delle organizzazioni che conoscono al meglio le caratteristiche delle<br />
loro zone, rappresentate da società che moltiplicano il loro impegno con le proprie competenze<br />
organizzative e la pratica attiva della disciplina, nella formazione di atleti, dirigenti tecnici. Il tutto<br />
finalizzato alla promozione della mountainbike.<br />
Lo scopo non è quello di avere dei numeri a tutti i costi, ma di proporre degli standard organizzativi<br />
che forniscano determinati e qualificati servizi a tutti i bikers, amatori e agonisti, che scelgono le prove di<br />
Cross Country per affinare e misurare le proprie capacità atletiche con le funamboliche doti di guida che<br />
solo la mountain bike può dare.<br />
La meta finale non è esclusivamente una ricca premiazione che avvantaggerebbe solo una minima<br />
parte di chi vi partecipa, ma accontentare e compensare tutti gli atleti che percorreranno da Marzo a<br />
Settembre le gare, che partendo dai pendii Vicentini, attraverseranno le colline Trevigiane del prosecco,<br />
saliranno la montagna Bellunese per transitare e poi finire tra le golene del Piave in quel di Venezia.<br />
La speranza è quella di lasciare sui sentieri solo le tracce delle nostre gomme e di mantener fede al<br />
principio che vuole i giovani protagonisti e futuro di questo fantastico sport.<br />
STEVENS BIKES SPONSOR DI VENETO CUP<br />
Il coordinamento di Veneto Cup, giovane ma già blasonato circuito XC, desidera segnalare una importante novità al<br />
suo interno.<br />
STEVENS BIKE noto brand tedesco che ha fatto da cornice al mondiale mtb marathon di Agosto 2010 a St Wendell<br />
così come al recente, vittorioso, mondiale di ciclocross sempre nella medesima località in terra germanica, ha deciso di<br />
affiancare in veste di main sponsor ed unire il suo nome alla Veneto Cup edizione 2011.<br />
La partnership tra Stevens e Veneto Cup sarà evidenziata principalmente sui campi di gara con uno spazio-gazebo<br />
dedicato a disposizione di atleti e pubblico ma sarà altresì presente su tutte le classifiche del circuito oltre che sul new<br />
media trevisomtb.it.<br />
Stevens è un marchio celebre in patria per la produzione di biciclette road-mtb-city e per l’interessante rapporto<br />
qualità/prezzo che lo<br />
rende particolarmente<br />
appetibile.<br />
Nel settore offroad<br />
Stevens offre un’ampia<br />
scelta di modelli front da<br />
XC in alluminio ed in<br />
pregiato carbonio il cui<br />
top di gamma è<br />
rappresentato dalla<br />
Scope Team seguito dalle<br />
serie Haze, Juke e dalle<br />
più abbordabili entry<br />
level.<br />
E’ con grande piacere che<br />
lo staff di Veneto Cup<br />
saluta e ringrazia, per la<br />
fiducia accordata, Serena<br />
Modolo titolare di<br />
Serenissima<br />
Commerciale, il nuovo<br />
distributore a livello<br />
Nazionale per il<br />
prestigioso marchio.<br />
<br />
6
1ª VenetoCup–STEVENSBIKES<br />
2°TrofeodiPrimaveraCittàCarrè<br />
Michele Casagrande (Elettroveneta Corratec<br />
Team International) vince la prima tappa<br />
della Veneto Cup<br />
418 atleti al via, e una bella giornata di sole<br />
hanno aperto le danze della VENETO CUP a<br />
Carrè (VI).<br />
La cittadina dell'Alto Vicentino ha accolto il<br />
popolo delle ruote grasse con atmosfera<br />
degna di un grande appuntamento; complice<br />
di questo, anche il popolare speaker Paolo<br />
Malfer, che si è reso protagonista tra i bikers<br />
dalle fasi preparatorie fin alle premiazioni.<br />
Il percorso XC di 8km all'intero del territorio<br />
collinare delle Bregonze era stato preparato a dovere dal Comitato Organizzatore Alto Vicentino <strong>MTB</strong> capitanato da<br />
Gianni De Marchi, e supercollaudato nei vari passaggi dai bikers del Team B4E, del Team ECOR e del VC<br />
Torrebelvicino.<br />
Purtroppo, un meteo inclemente per<br />
tutta la settimana precedente, e in<br />
particolar modo nella serata di<br />
sabato, ha fatto subito presagire che<br />
sarebbe stato più pesante del<br />
previsto.<br />
Eliminata quindi fin dall'inizio la<br />
prima salita, resa troppo viscida dagli<br />
acquazzoni del giorno prima, ma<br />
confermati i giri da compiere per ogni<br />
categoria: 5 i passaggi richiesti agli<br />
Open, a decrescere per le altre<br />
categorie concorrenti.<br />
Schierati sulla linea di partenza<br />
numerosi atleti della GS Cicli<br />
Olympia, del GS Forestale, della<br />
Elettroveneta Corratec e della Full<br />
Dynamix, tanto per citare alcune<br />
delle 98 squadre partecipanti.<br />
Le partenze di susseguono distanziate di 1 minuto, e i bikers scalano velocemente la salita in asfalto sostitutiva; ma,<br />
appena affrontano il primo sentiero sul prato, comincia la gara vera e propria. I più si piantano nel fango, mentre<br />
Casagrande, Pettinà e Visinelli, abili come pochi a gestire il fondo impegnativo, prendono il largo. Dietro di loro<br />
emergono sopra tutti gli amatori Christian Legissa, Antonio Tasca e Nicola Terrin, che sembrano veramente avere una<br />
marcia in più nell'affrontare gli strappi in salita, come pure le viscide discese sull'erba bagnata.<br />
Le tornate si susseguono: se da un lato il percorso migliora con il passare del tempo sotto il sole splendente, dall'altro la<br />
fatica comincia a spaccare i muscoli degli atleti, e il fango inizia a far insorgere le prime noie meccaniche. Rafael<br />
Visinelli, come pure il biker locale Nereo Canale, devono cedere per problemi tecnici, ma sono molti quelli che<br />
subiscono rallentamenti considerevoli.<br />
Conclude vittorioso l'Elite Michele Casagrande, che ha gestito una gara senza sbavature in 2 ore e 11 minuti. Alle sue<br />
spalle, il compagno di squadra Nicholas Pettinà degli Under 23 staccato di qualche minuto, e terzo l'atleta del Pro<br />
Team Viner Damiano Ferraro.<br />
Tra le donne, vince Chiara Selva del Team Spezzotto, seguita da Luisa De Lorenzo Poz e da Romina Ciprian.<br />
La giornata si conclude con le premiazioni, il pasta party e... una montagna di bici infangate: obbligatorio rimetterle<br />
in sesto per il prossimo appuntamento della VENETO CUP, previsto a Torrebelvicino (VI) il 17 Aprile prossimo con il<br />
Trofeo Zanebet.<br />
COMUNICATO STAMPA<br />
<br />
7
2ª Veneto Cup – STEVENS BIKES –<br />
<br />
2° Trofeo Zanbenedet - Torrebelvicino<br />
<br />
Domenica 17 Aprile la Veneto Cup è ritornata in terra vicentina per la seconda prova del circuito XC molto seguito ed apprezzato.<br />
A Torrebelvicino abbiamo trovato una giornata abbastanza serena con l’aria del mattino ancora pungente ma soprattutto<br />
l’esperienza del C.O del Veloce Club Torrebelvicino 1980 con a capo il presidente e maestro di <strong>MTB</strong> , Matteo Pozza.<br />
Partenza spostata alle 11:00, di un’ora avanti rispetto all’orario classico per permettere la tradizionale processione della Domenica<br />
delle Palme.<br />
Il percorso di Torrebelvicino, quest’oggi era completamente asciutto ed in condizioni perfette, tosto e selettivo, non lungo ma i<br />
250m di dislivello in 5km di giro si facevano sentire sulle gambe, eccome.<br />
Ad un tratto impegnativo di circa 1,5 km con tratturo e salita asfaltata seguiva un tratto tecnico in saliscendi veloce con un paio di<br />
km finali di insidiosa discesa tecnica su fondo sassoso e radici dove i funamboli della derapata riuscivano a fare la differenza.<br />
Il rientro nel centro del paese era anticipato da una ripida scalinata con tornantino ai cui lati era assiepato un folto pubblico a<br />
testimoniare il punto più spettacolare del tracciato.<br />
Abbiamo trovato il tracciato perfettamente presidiato nei bivi e nei punti più pericolosi con volontari muniti di bandierine.<br />
I 300 atleti assiepati nelle griglie dovevano compiere 5 giri per Elite, Under, ELTM, M1 e M2, 4 giri per Junior, M3, M4,M5 e M6, 3giri<br />
le donne.<br />
La gara TOP CLASS per esordienti ed allievi partiva invece alle ore 13:00 con 3 giri da compiere per gli Allievi, 2 per Esordienti ed<br />
Allieve, 1 per Esordienti Ragazze;<br />
All’arrivo i bikers hanno ritrovato un piccolo rinfresco con the e acqua ma dopo una doccia gradevolmente tiepida, che ha ripulito<br />
tutti da sudore e polvere, gli stessi hanno potuto usufruire del buono per il pasta party con ottime mezze penne al ragù e, con una<br />
spesa di pochi euro, di ottimi dolci fatti in casa e bicchieri di birra fresca.<br />
La cronaca della gara :<br />
La griglia degli atleti elite, con il grosso dei primattori impegnati nelle GF Paola Pezzo e nella Marathon Tiliment, presentava<br />
schierato al via la punta di diamante Enrico Franzoi (BKPC-POWERPLUS) professionista veneziano trapiantato da anni in terra<br />
vicentina, gli atleti del team RCP STEVENS (main sponsor della Veneto Cup) Nicolò Ferrazzo e Domenico Valerio, Mirko Tessaro<br />
(ASD TOFFOLETTO) ed il maestro di sci Federico Fuser (GC OLYMPIA).<br />
Nelle griglie successive i fortissimi amatori specialisti del XC e nostre vecchie conoscenze del panorama ciclistico veneto.<br />
La salita in asfalto veniva aggredita rabbiosamente dalle potenti pedalati del super ospite Enrico Franzoi per lui corsa quasi<br />
solitaria ma fin da subito, nelle retrovie, si mettevano in evidenza gli atleti Juinor Marco De Col (Team Victoria Bike) il MElite<br />
Matteo Marcon (GS Vittorio Veneto Cieffe Forni) e l’atleta di casa Marco Dal Santo (Team Ecor Schio) a ruota, tra i M1 Ivan<br />
Galante (Bike Tribe Salgareda) e gli uomini RCP STEVENS Christian Leghissa e David Pizzolato, tra gli M2 un super Nicola Terrin<br />
(Spezzotto Bike Team) con a ruota Marco Agricola (ADV Team) che nel corso del primo giro hanno faticato a trovare il ritmo<br />
poiché nella stretta discesa c’era traffico causato dagli atleti un po’ più lenti.<br />
Giro dopo giro la cavalcata di Enrico Franzoi diventava una passerella trionfale e a nulla valevano i tentativi di un tenace Mirko<br />
Tessaro, molto forte in discesa, né quelli di Nicolò Ferrazzo giunto 3*. Leggermente staccato Federico Fuser forte atleta che ha<br />
iniziato a pedalare solo da 3 settimane.<br />
Tra gli Junior non scherzava Marco De Col che lasciava Braidot al secondo posto facendo segnare un tempone sul giro di 30”<br />
superiore a quello di Franzoi.<br />
Tra le donne Romina Ciprian<br />
coglieva una vittoria abbastanza<br />
agevole, alle sue spalle Chiara Selva<br />
ed una sorprendente Nicole Tovo<br />
(Victoria Bike)<br />
Alle ore 13 il via alla gara Top Class<br />
per i giovani Allievi ed esordienti con<br />
il meritatissimo successo di Nadir<br />
Colledani del JAM’S BIKE TEAM<br />
BUJA, Moreno Pellizzon (UC<br />
Caprivesi) al 2° e Marco Ticcò (ASD<br />
Conegliano ) al 3°.<br />
Tra le allieve Emily Corazzin (Team<br />
Victoria Bike) dimostrava tutto il suo<br />
valore e lo strapotere.<br />
Tra gli esordienti Brugnetti Alessia<br />
(Team Sorisolese) e Francesco<br />
Vettore (Cicli Agordina) si<br />
imponevano di misura ed allo sprint.<br />
<br />
8
3ª Veneto Cup – STEVENS BIKES<br />
19° Giro della Torre di Collalto<br />
<br />
RafaelVisinellivincelaTopClassperterzavolta<br />
<br />
Il Lunedì di Pasquetta si è rivelato una scelta azzeccata dal C.O del team<br />
Sprint Vidor Edilsoligo-La Vallata con la “magica” collaborazione del<br />
Collalto Corse e la supervisione del punto di forza di questo team: Luigino Cecchinel un grande personaggio di cui la Marca<br />
Trevigiana può andare fiera.<br />
Incredibili i numeri fatti registrare oggi a Collalto per la Top Class terza prova della Veneto Cup…512 pettorali assegnati,<br />
parcheggi esauriti in breve tempo ed un folto pubblico…potremmo dire quasi da Gran Fondo se non da manifestazioni più<br />
blasonate.<br />
Complice una splendida giornata, calda e piuttosto afosa, che ha permesso di godere appieno della classica gita fuori porta del<br />
Lunedì dell’Angelo.<br />
Un parterre davvero ricco quello di oggi a Collalto con numerosi nomi di spicco venuti sotto la Torre pluricentenaria, per non<br />
perdere la gamba, smaltire le gozzoviglie Pasquali e cercare preziosi punti top class, nel selettivo tracciato lungo circa 10 km con<br />
strappi mozzafiato, discese tecniche, splendidi single track e quella terribile rampa verticale che funge da rettilineo d’arrivo.<br />
La logistica di Collalto offre tutto a portata di mano : segreteria, palatenda, docce, lavaggio bici<br />
e tutto ruota attorno al campo sportivo dove sono preparate le griglie divise per categoria degii<br />
atleti.<br />
I bikers sono davvero tanti ed i giudici si affannano per chiamare tutti in ordine ma la partenza<br />
è puntuale alle ore 10:00 in un clima da stadio tutto esaurito.<br />
Ma veniamo alla cronaca di gara :<br />
La davanti in pole position il vincitore di Torrebelvicino…Enrico Franzoi pronto a dar battaglia<br />
ma gli altri non scherzano a partire dalla coppia Olympia Nicola Dalto-Marzio Deho, dai<br />
“forestali” Alessandro Fontana e Rafael Visinelli da Nicolas Pettinà della Corratec e da Marco<br />
Ponta forte atleta della Scott.<br />
Impossibile nominare tutti gli amatori che quest’oggi nutrivano una foltissima schiera tutti<br />
assiepati come sardine.<br />
La partenza avviene come sempre a fionda con il giro di lancio ridotto ad 1km che propone<br />
subito le prime difficoltà, si crea immediatamente selezione e rimane davanti un gruppetto di<br />
4-5 atleti composto da Franzoi, Visinelli, Deho, Ponta e Pettinà…si staccano inesorabilmente gli<br />
altri<br />
3 i giri da compiere per gli Open, Master Elite, M1, M2, M3…2 per tutti gli altri ed 1 giro soltanto<br />
per esordienti ed allievi.<br />
Le partenze si susseguono a ritmi serrati e gli amatori più forti fanno, anch’essi, subito il vuoto<br />
che per i meno allenati risulterà incolmabile.<br />
I giovani atleti fanno in fretta a completare il giro e si impongono Nadir Colledani del Team Buja ed Emily Corazzin del Team<br />
Victoria Bike.<br />
Il caldo afoso si fa sentire e chi parte dietro ha la difficoltà aggiuntiva dell’incredibile traffico lungo il percorso.<br />
Gli arrivi si susseguono con rapidità, tra gli Junior, dopo 2 giri, si impone l’atleta di casa Marco De Col del Victoria Bike che stacca il<br />
Trentino Pier Paolo Polla.<br />
Tra i M6 esulta Giovanni Parro (Cimetta Comprex) che pensa di aver vinto ma l’inossidabile Fabrizio Stefani del Pedali di Marca-<br />
Team Performance, dopo un avvio di stagione travagliato, ci mette lo zampino e ritorna all’usuale prima piazza. Tra i M5 la lotta<br />
finisce subito con “il solito” Michele Feltre (Victoria Bike) che mette il turbo e saluta gli avversari Ceron (Team Tum Tam) che lotta<br />
con un regolare Enrico Lazzaro (UC FPT) che finisce sul gradino più basso del podio.<br />
Tra i M4 parte fortissimo Gianfranco Mariuzzo (UC FPT) ma alla fine<br />
del primo giro, colpo di scena, complice una rovinosa caduta che gli<br />
mette fuori uso un ginocchio, un gomito e la <strong>MTB</strong>…sarà costretto al<br />
ritiro.<br />
Via libera allora per Flavio Zoppas (Vimotorsport) che si gioca tutto<br />
sulla rampa conclusiva lasciando i neri Scavezzon Nereo Canale e<br />
Roberto Pesavento al 2° e 3° posto.<br />
Anche tra i M3 non viene lasciato spazio all’immaginazione e Antonio<br />
Tasca vince con una prestazione pulita e superlativa lasciando Andrea<br />
Pendini dell’ADV Team a quasi 3’ e Luca Zanandrea (Scavezzon) a 4’.<br />
Nei M2 battaglia al cardiopalmo tra Marco Agricola del Team Adv,<br />
che voleva una vittoria a Collato che ancora mancava e Nicola Terrin<br />
(Spezzotto) che perde la volata finale per 2”, al 3° posto M.Rampin<br />
(Scavezzon).<br />
<br />
9
Tra i M1 si impone Marco De Polo<br />
(Vivibike Crazysport) che vince<br />
facile su Ciani (UC Caprivesi),<br />
mentre finisce staccato David<br />
Pizzolato (RCP Stevens).<br />
Finiscono anche i MasteEl con forse<br />
l’unica sorpresa di giornata Nicola<br />
Solimeno (Spezzotto) che lascia ad 1’<br />
Daniel Boschetto dell’Olympia.<br />
Tra le donne sembra che Marika<br />
Covre del Vivibike Crazysport abbia<br />
ritrovato forza e motivazioni giuste<br />
e va a vincere davanti a Romina<br />
Ciprian (Bike Pro Fiesso) che perde<br />
secondi preziosi nel guado sotto lo<br />
striscione d’arrivo e Chiara Selva<br />
(Spezzotto).<br />
Nel frattempo gli atleti elite ed<br />
Under volano sopra i sassi del<br />
polveroso tracciato di Collalto ed il<br />
forcing imposto da Rafael Visinelli fa perdere contatto prima a Marco Ponta e poi a Nicolas Pettinà…resiste solamente<br />
il principe delle GF quel Marzio Deho sceso nella Marca per cercare la vittoria che gli permetterebbe di avvicinare il<br />
traguardo dei 300 centri.<br />
Ma complice una maldestra scivolata di un amatore nel tratto in salita più ripido e tecnico Marzio scivola a sua volta<br />
e a nulla valgono le sue simpatiche esternazioni in dialetto bergamasco a fermare un raggiante Rafael Visinelli che va<br />
a vincere per la terza volta la Top Class di Collalto con il tempo di 1h 17’ 50”.<br />
Finisce la gara e tutti si riversano nel campo sportivo dove è allestito un eccezionale ristoro con “salame del prete” e<br />
torta salata con carciofi” oltre ad acqua e the.<br />
Giunge notizia che le docce sono calde…anzi dai rubinetti esce solo acqua calda, quale miglior sorpresa di Pasqua per i<br />
bikers stremati dalla fatica ?<br />
Manca solo il pasta party che puntuale si apre alle ore 12:00 con mezze penne al ragù e fetta di colomba per restare<br />
in tema.<br />
A completare la giornata le premiazioni a partire dalle ore 14:00 che danno onore e gloria al team del Sprint Vidor<br />
Edilsoligo la Vallata con Collalto Corse ed il grande lavoro del<br />
comitato festeggiamenti.<br />
Hanno detto :<br />
<br />
Rafael Visinelli – Oggi è stata una splendida giornata è andato tutto<br />
bene ho lottato a lungo con Marzio che rispondeva con tenacia ad<br />
ogni mio attacco e quando le cose vanno lisce non si può dire che va<br />
male, sono contento perché mi sento bene ed è la prima<br />
affermazione stagionale.<br />
Arrivederci a Gualdo Tadino speriamo nuovamente con il sorriso tra<br />
le labbra.<br />
Marzio Deho – Oggi ho lottato con Rafael che ha fatto selezione da<br />
subito poi nel punto cruciale del tracciato, nel momento topico della<br />
gara ho chiesto strada che purtroppo non mi è stata concessa ho<br />
rimediato una caduta e Rafael si è involato staccandomi di 30” .<br />
Pazienza , le sensazioni erano buone, adesso scendo a Gualdo Tadino<br />
per l’Italiano Marathon e la concorrenza sarà agguerritissima<br />
Marco Agricola 1* M2 – Sono felice, oggi ho lottato per la vittoria di<br />
categoria che ancora mi mancava qui a Collalto. Complice un<br />
percorso asciutto, che da queste parti è da ricordare a lungo, e<br />
consono alle mie caratteristiche quando ho visto Nicola Terrin mi<br />
sono venute fuori le energie che credevo perdute e l’ho battuto in<br />
una volata tiratissima.<br />
<br />
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10
5ª Veneto Cup – STEVENS BIKES<br />
<br />
5° XC Tra le Torri a Farra di Soligo<br />
<br />
Con il XC di Farra di Soligo (TV) organizzata dall’ASD Col<br />
San Martino del presidente Martino Puppetti, va in cascina<br />
anche la 4^ prova della Veneto Cup- Stevens Bikes.<br />
Splendida ed affollata edizione del tradizionale cross<br />
country del 1° Maggio, corso in una meravigliosa giornata<br />
primaverile su un tracciato con 350m di dislivello a giro,<br />
tecnico e molto selettivo che ha avuto come teatro le<br />
colline ed i sentieri tra le vigne alle spalle della bella<br />
cittadina della Marca, non a caso si percorreva per un lungo tratto Via del Prosecco : un nome una garanzia !<br />
I violenti scrosci temporaleschi di Venerdì e Sabato pomeriggio avevano preoccupato gli oltre 400 bikers iscritti ma<br />
l’esperienza del tracciatore, il forte atleta del team Victoria Bike, Michele Feltre ha permesso di ricavare 8,3 km di<br />
puro cross country, mantenere le bici pressoché pulite e divertimento assicurato.<br />
Con il concomitante Campionato Italiano MX molti blasonati atleti Elite ed Under sono scesi in Umbria a darsi<br />
battaglia ma la qualità degli atleti presenti oggi non ne ha minimamente risentito…anzi è stata un’edizione<br />
combattuta fino alla fine.<br />
Molto ben curata la logistica con la sede di partenza-arrivo completamente transennata da volontari e protezione<br />
civile e molto ben segnalato e presidiato lo spettacolare percorso che permetteva di vedere i bikers per lunghi tratti.<br />
Molto apprezzato il ristoro finale, con dolci e the caldo, allestito nel chiosco a fianco del Municipio ma molto gradita<br />
anche la concomitante festa dell’asparago e della fragola<br />
organizzata a pochi metri di distanza nel palatenda che alle 13:00 ,<br />
ora di pranzo, è stato preso d’assalto e che offriva crespelle, spiedo<br />
e patatine oltre al classico barattolino di fragole con yoghurt, una<br />
leccornia !<br />
La partenza è stata data puntuale alle ore 10:30 con i giudici<br />
federali che hanno faticato non poco per poter stipare tutti gli<br />
atleti nel vialetto transennato.<br />
Ogni tassello al proprio posto per cui pronti e Viaa.<br />
I primi a partire ed a terminare sono stati ovviamente Esordienti<br />
ed Allievi che hanno percorso 1 solo giro dell’aspro tracciato. Si sono<br />
imposti nelle rispettive categorie : Beatrice Prataviera (Team<br />
Velociraptors), Luca Tagliapietra (Veloce Club Torrebelvicino 1980) ed Erica Rosati (Ciclie Agordina) e Zoppas Nicolò<br />
(Conegliano Bike Team).<br />
Tra le donne che invece dovevano effettuare 2 giri si è imposta la MW Nicole Tovo (Spezzotto Bike Team) che ha<br />
faticato per liberarsi di Luisa De lorenzo Poz (SC <strong>MTB</strong> BIGA), più staccata Giuliana Massarotto del Team Performance.<br />
Tutti gli altri Junior ed amatori dovevano effettuare 3 giri mentre gli atleti Elite ed Under avrebbero dovuto faticare<br />
per ben 4 tornate.<br />
Tra gli Junior si è imposto Marco De Col (Victoria Bike) che ha relegato Federico Nocent (Caprivesi) e Davide Nardei<br />
(RCP Stevens) al 2° e 3° posto.<br />
Tra i M.El si è imposto Gregory da Ros (Eurovelo) che ha staccato i duellanti Matteo Marcon (Vittorio Veneto CF) e<br />
Andrea Marian (Bike Club 2000) che si sono giocati in un’avvincente volata la seconda e terza piazza.<br />
Tra i M1 la sorpresa di giornata con Mauro Zanier, forte atleta dei VVFF di Pordenone, poco conosciuto ma che ha<br />
piazzato la zampata vincente relegando le due volpi Ivan galante (Bike Tribe) e David Pizzolato che ha mollato nel<br />
finale (RCP Stevens) il 2° e 3° gradino del podio.<br />
Tra i M2, l’indisturbato Marco Agricola (Team ADV) ha fatto segnare il miglior tempo di giornata tra gli amatori.<br />
Seconda piazza per Mauro Rampin (Scavezzon SC) che si è comunque ben difeso dagli attacchi di GMarco Gorini<br />
(Caprivesi).<br />
Tra i M3 anche oggi non c’è stata storia con Antonio Tasca del team Bike Pro Action di Montebelluna che ha<br />
dimostrato uno strapotere assoluto lasciando a oltre 4’ gli inseguitori Sergio Giuseppin (Delizia Bike) e Francesco<br />
Bellato (FreeTime)…per noie meccaniche era costretto a più fermate il possibile protagonista Sergio Gasparella (Grana<br />
Padano Team) che vedremo giocare in casa alla GF Grappissima la prossima settimana.<br />
Tra gli M4 due atleti si distinguono per la loro pedalata elegante e sempre sui pedali dove la pendenza si fa sentire<br />
Flavio Zoppas e l’omonimo Furlanetto.<br />
Vittorioso anche quest’oggi il folletto della Vimotorsport con un passo sorprendente in quanto a facilità e bellezza<br />
mentre scivolava per un pelo fuori dal podio il deus ex machina di Veneto Cup in forza al Team Performance-PdM<br />
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che “lasciava andar via” Roberto Ambrosi (<strong>MTB</strong> Rampi Club) giunto secondo e Marco Castrignanò (Vivibike) giunto<br />
terzo.<br />
Tra i M5 non poteva mancare il colpaccio dell’evergreen Michele Feltre, atleta di casa, organizzatore e fortissimo<br />
bikers amatore che siamo certi non ha potuto essere della partita a Gualdo Tadino per riconfermare la maglia<br />
tricolore solo perché oggi aveva assunto l’impegno qui a Farra, onorevolmente conseguito.<br />
Forza Michele le traversie invernali purtroppo non sono solo un ricordo ma ti hanno dato ancora più forza e carattere.<br />
Grande !!!<br />
Alle sue spalle l’arcigno Massimo Milanetto (Xdrive Racing Team) e a 2’ Roberto Coral (Acido Lattico).<br />
Sorpresa tra i M6 dove ha vinto Luigi Casagrande (Shock Blaze) su Giovanni Parro (Cimetta Comprex) tutti si<br />
aspettavano il “solito Fabrizio Stefani (Team Performance) che invece è giunto 3° a causa della sfortunata rottura<br />
della sella.<br />
Ma veniamo alla gara di Elite ed Under, Farra di Soligo al solito è terreno di caccia di bikers veneti e lo è stato anche<br />
oggi dove si sono imposti Nicola Dalto l’atleta dell’Olympia che ha raggiunto la soglia delle 150 vittorie in carriera e<br />
per gli Under Giacomo Antonello forte atleta in forza al team Giant. La coppia si è data battaglia per tutto il corso<br />
della gara scambiandosi alternativamente la posizione al comando ed alla fine sono giunti al traguardo abbracciati in<br />
simbiosi agonistica ed hanno completato i 4 giri in 1h 43’ e 20”.<br />
Tra gli Elite finivano in seconda e terza posizione Mirko Tessaro (Toffoletto) e Tiziano Carraro (Team Pamini) che ha<br />
affermato di aver corso un po’ troppo in bici da corsa nelle ultime settimane e di aver perso quella brillantezza e<br />
quella cattiveria agonistica tipica delle manifestazioni XC.<br />
Tra gli under ha concluso al secondo posto di categoria e terzo assoluto Nicolò Ferrazzo il promettente atleta dell’RCP<br />
Stevens staccato quest’oggi di soli 30”.<br />
Al termine delle fatiche tutti gli atleti hanno potuto ripulirsi e godere delle docce rinfrescanti presso il campo sportivo a<br />
300 metri distanza dal centro ma la voglia più grande era quella di dissetarsi magari aprendo la bottiglia di prosecco<br />
tappo spago Rivabassa che il C.O ha donato a tutti gli iscritti.<br />
Un cordiale saluto da Max Scarlino<br />
5ª Veneto Cup – STEVENS BIKES<br />
5° XC Trofeo Sotto la Torre - Torre di Mosto<br />
Torre di Mosto (Ve): Il mattino si presentava in una giornata grigia, dal cielo cupo, consapevoli che il meteo<br />
preannunciava la pioggia nel primo pomeriggio. Il centro di Torre vestito a festa per la 5ª prova della Veneto Cup (e<br />
per la prima tappa del provinciale FCI) con il transennamento da grande evento e gli striscioni a riempire di colore la<br />
ridente frazione lagunare bagnata dal fiume Livenza. Mancava meno di un'ora al via ed il cielo aveva cambiato<br />
colore, sempre più minaccioso, dando l'impressione di un'imminente calamità, il vento si alzava forte, cominciavano a<br />
cedere le prime transenne pure il gonfiabile assicurato da un'infrastruttura metallica preoccupava, con radio<br />
informazione che annunciava che a pochi km una tromba d'aria spazzava via l'intero centro di S.Stino, pronto ad<br />
ospitare un festa locale.<br />
Pure il percorso sembrava distrutto, ci si guardava tra lo stupore dei bikers intenti a ripararsi, la stessa giuria rimaneva<br />
a guardare incredula, la partenza prevista alle 10,00 era vicina, rimaneva un dubbio se sospenderla o magari<br />
aspettare solo che si placasse l'ira del<br />
cielo. Non rimaneva che manifestare la<br />
grande professionalità di questo<br />
gruppo lagunare, appena si calmava il<br />
vento, pure con la pioggia incessante,<br />
una ventina di addetti societari<br />
ripartivano lungo il percorso a<br />
recuperare il fettucciato e<br />
accorciandolo nei punti più ostici.<br />
Meno di mezz'ora era sufficiente a<br />
renderlo agibile visto che il fondo<br />
teneva bene, scommessa vinta dai<br />
Velociraptors, e pur ritardando la<br />
partenza, con percorso e giri ridotti, il<br />
centro storico di Torre con la nuova<br />
piazza Indipendenza si rianimava,<br />
qualcuno dei 330 iscritti nel frattempo<br />
aveva già abbandonato ma oltre 200<br />
temerari sfidavano la giornata<br />
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12
decisamente no. Bisogna spendere alcune<br />
parole per la giuria, veramente lodevole la<br />
volontà di non abbandonare la corsa e<br />
disponibile a collaborare con il team di<br />
Torre di Mosto, un plauso lo merita<br />
davvero. Circa le 11,00 minuto più minuto<br />
meno, lo starter dava il via alla prima<br />
griglia con gli open e junior rispettivamente<br />
3 e 2 i giri a seguire le rimanenti categorie.<br />
Primo passaggio dopo circa 25', già difficile<br />
distinguere i colori sociali della coppia di<br />
testa, Tessaro del Toffoletto e Manarin dello<br />
Spezzotto, che si mettevano in evidenza<br />
staccando lo junior Macor della friulana<br />
Ki.Co.Sys, più staccati il duo Stevens Ostan-<br />
Nardei, già all'ultimo giro. A due giri invece<br />
l'altra coppia quella dei master-elite con<br />
Boschetto dell'Olympia e Marcon del<br />
Vittorio Veneto.<br />
Gioco di coppie, pure tra i M1 con Pizzolato dello Stevens e Ferro del club Alessandra. Nella M2 transitava Ingenito del<br />
probike Fiesso con una manciata di secondi su Agricola dell'Adv mentre nella M3 solo al comando Tasca del Pro Bike<br />
alla ricerca della sesta affermazione. M4, che coppia! Non trovava facile Mariuzzo dell'Fpt, staccare Zoppas della<br />
Vimotorsport, il campione Italiano ciclocross sul bagnato è davvero super.<br />
M5, questa volta il seguito c'è e Feltre del Victoria bike trova lo "smalto"seppure bagnato, dei vecchi tempi. M6,<br />
l'atteso duello Parro (Cimetta) e Stefani (Team Performance) sembrava avvantaggiare il campione Triveneto del<br />
ciclocross, pochi i secondi sul secondo. In campo per la femminile sfortunata la neo-campionessa Italiana Ciprian, una<br />
brutta caduta senza conseguenze dava via libera alla Selva dello Spezzotto.<br />
Oggi era la loro Top-Class, ed ecco il primo arrivo con l'allievo: Pellizzon della Caprivesi che<br />
lascia a quasi un minuto l'altro friulano Colledani del team Buja. Secondo arrivo dopo 31 minuti<br />
ecco l'esordiente Feresin della Caprivesi staccare di forza Graf del Kardaun e Cerisara del<br />
Torrebelvicino. Per le giovani le "solite" Pilat del Victoria e Rosati dell'Agordina.<br />
Secondo passaggio ora al comando un atleta solo, Manarin dello Spezzotto alla ricerca del primo<br />
centro utile, oltre 1' su Tessaro ed i giovani Piccoli(Bike Tribe) e Ongaro (Stevens). Arrivava lo<br />
junior Macor autore di un'impresa maiuscola alle sue spalle il duo Stevens. Concludevano anche Feltre e Parro tra gli<br />
M5-M6 e la femminile con il terzo centro stagionale per la Selva che vinceva nettamente, alle sue spalle la giovane<br />
Elite Cauz (Verso l'Iride), buona pure la Junior Tovo del Victoria Bike sulla ormai eterna seconda Pellizzaro del<br />
Torrebelvicino.<br />
La manifestazione si concludeva dopo 1h e 23' con l' arrivo a braccia al cielo per la prima stagionale di Mirko Manarin<br />
del team Spezzotto che faceva suo il 5° trofeo sotto la Torre. Ora non sono più coppie ma restavano soli : Marcon tra i<br />
Master-elite, Pizzolato del Stevens tra gli M1, Agricola (Adv) tra gli M2, Tasca del bike Pro per gli M3, Mariuzzo Fpt tra<br />
gli M4 a chiudere i tre faticosissimi giri.<br />
Comunicato Stampa<br />
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13
6ª Prova Veneto Cup - STEVENS<br />
BIKES<br />
Sportyland Tours Ottava<br />
Presa Caorle<br />
Il caldo afoso ha caratterizzato la sesta prova della<br />
Veneto-Cup in quel di Ottava Presa, vicino al mare di<br />
Caorle, ospiti della famiglia Daffinà nel centro sportivo<br />
polivalente di Sportyland, sfiorato quota 300<br />
partecipanti per una prova selettiva e di “lunga gittata”<br />
oltre 1h e 40 minuti di gara (per i primi) con ritmo<br />
sostenuto e oltre 40 km totali.<br />
Nei ricordi personali poche volte visto tanti atleti stremati,<br />
volti quasi infangati intrisi di polvere che il sudore<br />
“bloccava”, addirittura crampi per alcuni biker<br />
consapevoli di aver dato tutto, il<br />
Il via puntuale alle 10 con un giro di lancio, e come detto un ritmo forsennato fin dalle prime battute, il più generoso è Tabacchi del<br />
team Carraro con Zampese (Bike Pro) a “cucire”le sparate del giovane Trentino, e un attento Ferrazzo(rcp. Stevens), anche Tessaro<br />
del Toffoletto sembra “tenere” la testa. In evidenza gli junior con De Col del Victoria e Spada del Dopla, partiti assieme, ad<br />
inseguire per il podio Ostan dello Stevens. Non scherzano i Master, al comando delle categorie si formano alcuni drappelli<br />
capitanati dai favoriti di turno, cosa facile per lo speaker preparato.<br />
Il primo giro si conclude con gli esordienti, protagonisti di giornata i Vicentini del vc.Torrebelvicino capitanati dal maestro Pozza.<br />
Cerisara conclude dopo 30 minuti lasciando il compagno Tagliapietra ad una diecina di secondi, per il podio Vettore dell’Agordina<br />
il gradino più basso. Bene la solita Pilat del Victoria sulle Velociraptors Prataviera e Lirussi per le più giovani biker.<br />
Seconda tornata e non cambia il copione iniziale, Tabacchi alla ricerca dell’assolo con Zampese a ricucire, Ferrazzo sembra quasi<br />
mollare mantenendosi a debita distanza, chi perde il treno è Tessaro, continua il duello all’ultimo giro De Col-Spada tra gli junior.<br />
Master-Elite:un trenino al comando con Marcon del Vittorio Veneto, Boschetto Olympia, Moretto Velociraptors. Sembra una<br />
stazione ferroviaria con un altro treno i Master 1 vedono protagonisti Galante del bike Tribe, Ciani della Caprivesi, e Pizzolato<br />
dell'RCP Stevens, più staccato il suo compagno Leghissa. Master2 sembra già fatta per Ingenito del bike Pro di Fiesso alle sue spalle<br />
un terzetto con Simion-Cazzaro-Zandegiacomo e Kogler a chiudere. Master3: ancora Lui padrone indiscusso Tasca del Bike Pro,<br />
vuoto alle sue spalle dove ben consapevole del valore del primo Pasquali dello Zero5 sembra appagato, per il podio il Veneziano di<br />
Chioggia: Tiengo. Altra prima donna tra i master4, il “solito” Mariuzzo dell’FPT dopo un giro con Zoppas e Bianco apre il gas, come<br />
si dice nel gergo, e lascia per l’assolo. M5 anche in questo caso il capostazione vede il treno: Lazzaro Fpt il più attivo, con Vanzella<br />
del Vittorio Veneto e Masotti della Perla Verde a controllare, più staccati Feltre del Victoria e il duo Prataviera- Cassetta. Per gli<br />
M6 Stefani del team Performance già primo della classe.<br />
Il capostazione annuncia il secondo arrivo(poco meno di un’ora) gli allievi e il treno si scompone con uno sprint imperiale che vede<br />
Segat del Victoria prevalere su Ticcò del Conegliano e il suo compagno di casacca Franco.<br />
Arrivano gli junior con De Col che si libera della compagnia di Spada e centra l’ennesimo risultato utile (in gamba questo junior,<br />
serietà e classe le sue doti). Master5 si invola Vanzella, dopo il ritiro di Lazzaro, relega Masotti ad un onorevole argento, bronzo<br />
senza storia per Feltre quasi a “braccetto”con Prataviera e Cassetta. Stefani fa sua la Master6. Anche la femminile vede<br />
protagonista l’atleta di casa con il nuovo telaio Event da 29”(sponsor dello Sportyland) la Campanelli trionfa davanti ad una<br />
sportivissima Ciprian del Fiesso e un onorevole bronzo per la Selva dello Spezzotto a seguire la Corazza e la Teso, Eurovelo e FPT le<br />
società. Anche le donne Junior concludono con il solito copione: Tovo Victoria, Pellizzaro vc.Torrebelvicino, Semenzato del<br />
Conegliano.<br />
Eccoci al gran finale, mancano sei categorie, le prime tre vedono uno sprint a tre: la prima gli Open con Ferrazzo prevalere su<br />
Zampese, chiude il più attivo Tabacchi a completare il podio. Master-elite imperioso sprint di Boschetto dell’Olympia su Marcon e<br />
Moretto. Master1 quasi da fotofinish: Pizzolato dello<br />
Stevens batte di pochi centimetri Galante del Bike<br />
Tribe e rassegnato si rialza il Friulano Ciani. Per le<br />
rimanenti tre categorie invece assistiamo a tre<br />
assoluti con Ingenito del Pro Bike Fiesso tra i<br />
master2. M3 con Tasca delBike Pro e Mariuzzo<br />
dell’Fpt tra gli M4.<br />
Va in cantiere una prova dove a differenza del<br />
vento e la pioggia di Torre, qui il caldo e l’afa sono<br />
stati i primi protagonisti.<br />
Non manca prima delle premiazioni, un pensiero<br />
per un personaggio che ci lascia, Armando<br />
Zamprogna il fuoristrada tutto, Ti deve<br />
molto………………..<br />
Luciano Martellozzo<br />
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14
6ª Prova Veneto Cup - STEVENS BIKES<br />
3° XC Del Piave Salgareda<br />
La giornata si è aperta con il cielo grigio quasi minaccioso, con le abbondanti piogge dei giorni scorsi giorni a segnare il<br />
tracciato per mettere alla prova la tecnica dei bikers ed esaltarne le capacità di trazione sul viscido.<br />
E’ stata una gara vera, con tempo superiore all’ora e quaranta minuti per compiere i circa 40km divisi nelle quattro tornate, il via<br />
puntuale alle 10,00 nella zona golenale del fiume sacro alla patria, davanti gli open e gli junior con un giro in meno, a seguire<br />
staccati di un minuto le rimanenti categorie.<br />
Partenza col botto Simone Piccoli, under 23 di casa Bike Tribe, ha fatto diventare la gara dura per tutti, anche gli Elite tra i quali<br />
Tessaro del Toffoletto sembrava lasciare sfogare l’impeto del giovane biker casalingo. Al suo inseguimento gli atleti più esperti e<br />
tecnici a primeggiare sul difficile percorso. Un primo giro dove il miglior tempo è stato fatto segnare dall’atleta M$ G.Franco<br />
Mariuzzo dell’FPT industrie, anche Tasca del Bike Pro tra<br />
gli M3 non si tirava indietro e transitava nettamente al<br />
comando, tra gli junior in evidenza una coppia con due<br />
primi attori il friulano Macor della Ki.Co. Sys, che<br />
sembrava il regista e l’attore di turno il trevigiano della<br />
Dopla Vendramin.<br />
Nella femminile quasi non si notava la nuova entrata,<br />
oggi era giornata dove la regione leader sembra il Friuli,<br />
eccola infatti, quando tutti si aspettavano il tricolore<br />
della Maniago spuntava con oltre un minuto di<br />
vantaggio la Todone della Caprivesi.<br />
I primi a concludere erano gli esordienti con 28 minuti si<br />
presentava Vettore dell’Agordina un lungo sprint sul<br />
Friulano Molinari del Buja. Buon 4°posto assoluto per la<br />
giovane promessa locale Gobbo. Stessa società del<br />
vincitore per la giovane Dal Canton per le ragazze.<br />
Arrivavano pure gli allievi e la femminile i primi con uno<br />
sprint al cardiopalmo, Segat del Victoria Bike su Zoppas<br />
del Conegliano il podio completato da Baradel dello<br />
Zero5.<br />
La femminile vedeva il pronostico “sfasato” con il netto<br />
successo della Friulana Todone sulla Selva e la Maniago.<br />
Al capolinea pure gli junior e Macor faceva suo il<br />
primato ad una quarantina di secondi Vendramin.<br />
Anche Michele Feltre trovava la giornata buona, ancora<br />
un successo per l’ex europeo e tricolore del Victoria tra gli<br />
M5, cambio di guardia invece tra i meno giovani M6 dove tornava al successo Giovanni Parro del Cimetta, argento per Fabrizio<br />
Stefani del Team Performance.<br />
Girava con regolarità al miglior livello il M1 Ivan Galante, e riusciva già nel penultimo giro a raggiungere e superare il compagno di<br />
squadra, lepre di giornata, Piccoli, che sentiva il fiato sul collo di un regolare Tessaro del Toffoletto.<br />
Una coppia su tutte sembrava studiarsi per il colpo da ko, Mariuzzo non spingeva a tutta e il suo avversario sembrava pronto a<br />
colpirlo al primo segnale di cedimento, il campione Italiano ciclocross Zoppas su questo percorso poteva dire la sua.<br />
Nessun problema per i vari Tasca e Gorini mentre altra incertezza era quella dei MEl dove un terzetto domina su tutti: Marcon-<br />
Boschetto-Moretto.<br />
Ecco la moto apri corsa che consegnava il dominatore del 3°XC del Piave, i colori del Bike Tribe sembravano splendere per Ivan<br />
Galante M1 che ha fatto suo il primato assoluto, 1h 41’ il tempo impiegato per questo “maestro” ed esempio per giovani biker di<br />
Salgareda.<br />
Tutti si aspettavano Piccoli per completare una<br />
giornata all’insegna del Bike-Tribe invece ecco<br />
arrivare l’elite Tessaro che nel finale superava<br />
l’under di casa.<br />
Arrivava anche il M1 friulano Gorini della Caprivesi<br />
superando pure i master Elite con Boschetto<br />
dell’Olympia che allungava sulla coppia Marcon-<br />
Moretto autori di un testa a testa quasi al limite<br />
cosa che non sfuggiiva alla giuria con il<br />
declassamento dal secondo al terzo posto per<br />
Marcon.<br />
All’arrivo anche il M3 Tasca che non ha mai<br />
sbagliato un colpo alla Veneto Cup, ed ecco il tanto<br />
atteso arrivo tra la coppia “terribile” non una vera<br />
e propria volata con il Veneziano Mariuzzo che<br />
partiva lungo e relegava ad un onorevole argento<br />
il neo tricolore cross Zoppas della Vimotorsport.<br />
<br />
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15
8ª Veneto Cup – STEVENS BIKES<br />
14° Mionetto Trophy -Valdobbiadene<br />
<br />
Domenica 19 Giugno si è corso il 14° Mionetto Trophy di<br />
Valdobbiadene storica gara dell’alta Marca Trevigiana valevole<br />
come 8° appuntamento della Veneto Cup edizione 2011.<br />
La gara odierna è coincisa con il giorno di compleanno del<br />
responsabile organizzatore Paolo Agnolazza che ha festeggiato così,<br />
gli anni, in compagnia dei 301 bikers accorsi nel centro storico di<br />
Valdobbiadene patria del vino Prosecco.<br />
Le operazioni di segreteria si sono svolte regolarmente presso la<br />
Birreria Storti nel Largo Foro Boario e la zona di partenza arrivo è<br />
stata spostata in Via Roma, in prossimità della tranquilla zona<br />
dell’ospedale, sicuramente più adeguata per non compromettere la<br />
viabilità del centro cittadino, mentre i comodi parcheggi erano<br />
ubicati in prossimità del cimitero e del Foro Boario.<br />
I bikers, viste le pesanti condizioni del tracciato, hanno saggiamente<br />
evitato il riscaldamento fuoristrada in modo da non compromettere<br />
anzitempo la meccanica della propria <strong>MTB</strong> ed hanno pacificamente<br />
invaso le stradine a ridosso della splendida piazza Maggiore.<br />
La perturbazione di questo fine settimana di metà Giugno, con i<br />
forti temporali di Venerdì e Sabato, ha reso il già duro percorso<br />
di XC ancora più tosto e selettivo creando, in salita, una<br />
autentica trappola di fango dopo neanche 2km di tracciato.<br />
Il lungo tratto, di circa 5-600m, da fare a piedi ha messo in luce<br />
coloro che sono stati primattori anche nella stagione del Cross e comunque per superare questo viscidissimo ostacolo bisognava<br />
mettere in mostra forza, respirazione e arguzia non comuni.<br />
I primi a terminare dopo un giro erano Esordienti ed Allievi e andavano ad imporsi in rapida successione :l’esordiente maschile Luca<br />
Tagliapietra del Velo Club Torrebelvicino 1980, la femminile Noemi Pilat del Victoria Bike, l’allievo maschile Moreno Pellizzon<br />
dell’UC Caprivesi e l’altra promessa femminile della Victoria Bike Emily Corazzin.<br />
Dopo 2 giri terminavano anche le donne Junior e le donne Elite.<br />
Tra le Junior si imponeva, infliggendo distacchi abissali, Jessica Pellizaro del Velo Club Torrebelvicino, tra le donne open quest’oggi<br />
abbiamo ritrovato vincitrice Paola Maniago dell’Acido Lattico Team che ha sofferto non poco la concorrenza di Chiara Selva dello<br />
Spezzotto e di Luisa De Lorenzo Poz del team <strong>MTB</strong> Biga, riuscendo solo nel corso dell’ultimo giro a dar forma alla sua vittoria.<br />
L’infangato ring sopra Valdobbiadene è invece stato teatro di feroci battaglie tra gli uomini che se le sono date di santa ragione in<br />
tutte le categorie.<br />
Al via scattava in testa l’open Damiano Ferraro assieme al compagno di squadra Fabio Ongaro della RCP-Stevens ma l’arcigna<br />
salita e i successivi passaggi tecnici in discesa toglievano presto la coppia dai giochi per la vittoria assoluta.<br />
Saliva così in cattedra Andrea Dei Tos dell’Olympia che con mirabolanti equilibrismi nei tratti più fangosi e con una fantastica<br />
progressione nella seconda parte del tracciato, dove c’era da guidare molto, si liberava della scomoda compagnia di Mirko Tessaro<br />
dell’UC Toffoletto e di un ritrovato Tiziano Carraro del Team Pamini.<br />
Le posizioni da metà del primo giro non sarebbero più cambiate con Andrea Dei Tos che andava ad esultare a braccia alzate sul<br />
traguardo di Via Roma con il tempo di 1h 24’ 10” da incorniciare come miglior tempo di giornata e lasciando ad oltre 4’ gli<br />
immediati inseguitori.<br />
All’arrivo gli atleti hanno trovato il ristoro finale con frutta , dolci ed integratori salini e le docce a 200m di distanza nella palestra<br />
comunale, assolutamente necessarie per ripulirsi dal fango ormai secco.<br />
Max Scarlino<br />
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16
9ª Veneto Cup – STEVENS BIKES<br />
12° GP Città di Conegliano<br />
Campionato Regionale Cross Country<br />
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Splendida edizione del 12° GP Città di Conegliano, coincidente con la nona tappa del circuito Veneto Cup, che Domenica 3 Luglio<br />
ha riscosso grande successo e consensi più che favorevoli.<br />
Organizzazione curata nei minimi particolari dai ragazzi del Conegliano Bike Team capitanati da Loris Tonello e Tiziano Poloni che<br />
hanno preparato l’accogliente logistica nella struttura dell’istituto agrario G.B. Cerletti, situato alle porte di Conegliano, che ha fatto<br />
da centro nevralgico della manifestazione.<br />
La giornata si apriva con condizioni meteo strepitose, con temperature via via più calde ma non afose, assolutamente ideali per<br />
godere dell’impegnativo tracciato da XC da 8,5 km e quasi 300m di dislivello a tornata.<br />
Abbiamo ritrovato un ricco parterre di specialisti, riuniti a Conegliano per conquistare la maglia e fregiarsi del titolo di Campione<br />
Regionale Veneto XC.<br />
Presenti tra gli altri in riscaldamento i “Forestali” Visinelli e Fontana, gli Olympia Nicola Dalto e Andrea Dei Tos, Marco Ponta<br />
l’atleta della Scott vincitore, 1 mese fa, della Venzonassa, il neo campione europeo XC a Kranjiska Gora Nereo Canale ed il “vice”<br />
Roberto Pesavento terribili M4 della Scavezzon Squadra Corse, l’immarcescibile Antonio Tasca e Thomas Paccagnella<br />
dell’Elettroveneta Corratec in compagnia del suo “capo” il biker-manager Andrea Pendini oltre ad una foltissima schiera di<br />
amatori agguerriti.<br />
Splendida la vista che<br />
dall’istituto agrario<br />
saliva verso i filari dei<br />
vigneti di Prosecco e<br />
Verdiso e poi fino al<br />
GPM della Chiesetta di<br />
Collalbrigo.<br />
Pronti via con lo start<br />
puntuale alle ore 09:30<br />
ogni griglia di atleti ad 1’<br />
l’una dall’altra e grande<br />
traffico nel giro iniziale<br />
di un tracciato davvero<br />
molto spettacolare e<br />
tecnico ma anche<br />
abbastanza stretto e che<br />
non permetteva sorpassi<br />
agevoli né distrazioni di<br />
guida.<br />
Gara breve per i giovani<br />
atleti con 1 giro per gli<br />
Esordienti Stefano<br />
Freoni del Team Todesco<br />
e Noemi Pilat del<br />
Victoria Bike e 2 per gli<br />
Allievi, il promettente<br />
“padrone di casa” Marco<br />
Ticcò del Conegliano<br />
Bike Team ed Emily Corazzin del Team Victoria Bike che si imponevano su tutti gli altri contendenti.<br />
Le cose si facevano più serie tra gli Junior con lotta serrata tra Marco de Col del Victoria Bike che andava a vincere, liberandosi, nel<br />
corso del terzo giro, della scomoda presenza di Davide Nardei giovane promessa del RCP-Stevens. Al terzo posto Mattia Dona del<br />
Velo Club Torrebelvicino 1980.<br />
Senza storia la gara Junior femminile con Nicole Tovo del Victoria Bike che infliggeva distacchi pesanti alle avversarie Jessica<br />
Pellizzaro (V.C Torrebelvicino) e Camilla Semenzato del Conegliano Bike Team.<br />
Gli atleti Elite nel frattempo, fulminei, si involavano sulle tecniche pendici del colle che portava alla parrocchia di Collalbrigo<br />
formando un gruppetto di 5-6 atleti con Ponta, Dalto, Visinelli, Paccagnella e Zampese che forzava il ritmo poi leggermente<br />
staccato la giovane promessa della Giant l’Under Giacomo Antonello in compagnia di Ivan Zulian e Domenico Valerio (RCP-<br />
Stevens)<br />
Tra i M.Elite dopo un primo giro in compagnia Daniele Valente del Team todesco, nel corso del terzo, innestava il turbo e lasciava<br />
Nicola Solimeno dello Spezzotto a quasi 2’ e Luca Vendetti della Offlimit squadra Corse . vincitore a Valdobbiadene, ad oltre 4’.<br />
Tra i M1 si è confermato atleta da battere il trentino, del Miane Bike Team, Alessandro Taufer. A nulla hanno potuto Christian<br />
Leghissa (RCP-Stevens) e Ivan Galante (Bike Tribe) poco a loro agio su un tracciato nervoso come quello di Conegliano. Solo David<br />
Pizzolato del RCP-Stevens è riuscito a resistere al piccolo ma forte atleta trentino cedendo qualcosa nel finale e relegando alla terza<br />
posizione Silvano Rossi del Bike Club 2000.<br />
Bella lotta tra i M2 con Mauro Rampin della Scavezzon che ha finalmente potuto mettere in evidenza una condizione al top e che<br />
nel corso del terzo giro si è liberato della scomoda presenza di Alessio Illi del Team Performance.<br />
Terzo posto per Marco Agricola, forte atleta bellunese che oggi ha tuttavia accumulato circa 1’ a tornata.<br />
<br />
<br />
17
Senza storia la gara degli M3 con Antonio Tasca che appena visto il sentiero salire, saliva anch’egli in cattedra imponendo un ritmo<br />
di pedalata insostenibile per gli avversari.<br />
Molto chiare le parole di Andrea Pendini, secondo all’arrivo, in questo momento appena la strada accenna a salire Tasca<br />
nonostante la sua pedalata sia agile fa il vuoto, sembra un motorino, e non la smette fino alla fine. Al terzo posto Emiliano<br />
Ballardini del Team Todesco che ha lottato a lungo con Sergio Pellizzer del ASD Grana Padano.<br />
Tiratissima ed incerta la gara dei M4, gli atleti M4 con M3 e M5 sono stati quelli che nel corso del primo giro hanno fatto anche un<br />
lungo tratto a piedi per via del traffico, con un terzetto terribile sugli scudi : la coppia Canale-Pesavento con il folletto Flavio<br />
Zoppas (Vimotorsport).<br />
La lotta, tra i tre, è stata davvero serrata con Nereo Canale, questa settimana con poco allenamento all’attivo, partito con l’intento<br />
di divertirsi e che ha deciso di lasciare Zoppas a condurre. Poi il forte atleta Scavezzon ha visto che la gamba era quella buona ed è<br />
riuscito a mettere la ruota davanti solo qualche centinaio di metri prima dell’arrivo, nell’ultimo strappo sterrato, andando a vincere<br />
la seconda maglia “pesante” nel giro di 7gg.<br />
Al terzo posto Roby Pesavento che ha ceduto qualcosa nel finale di gara.<br />
Tra i M5 non è stata scontata l’ennesima affermazione di Michele Feltre, atleta in forza al Victoria Bike. Il secondo arrivato Enrico<br />
Lazzaro gli è stato a ruota per oltre 2 giri riuscendo a mettere il sale nella coda di Feltre nei tratti in salita. Feltre si è liberato di<br />
Lazzaro nel corso del terzo giro, nel tecnicissimo tratto di discesa a tornantoni e nel successivo single track. Al terzo posto lontano dai<br />
2 Ottaviano Gabrielli del Fior di Frutta-Selle SMP.<br />
Tra i M6, nonostante il ritorno alle gare, dimostrando grande condizione, di Casagrande Senior (Shock Blaze) in questo periodo<br />
l’atleta da battere resta Fabrizio Stefani del Team Performance che dopo l’affermazione alla GF del Montello anche oggi ha<br />
dimostrato come la puntualità e la correttezza negli allenamenti, nell’alimentazione e nel riposo ripaghino sempre con la vittoria.<br />
1° Fabrizio Stefani, 2° Luigi Casagrande, ed al 3° Giovanni Parro (Cimetta Comprex).<br />
Tra le Woman senza storia l’affermazione della graziosa Chiara Campanelli atleta dello Sportyland molto forte anche in tracciati<br />
difficili la quale ha relegato in seconda posizione e a 5’ Luisa De Lorenzo Poz (<strong>MTB</strong> Biga) e alla terza piazza Chiara Selva del team<br />
Spezzotto.<br />
Nel frattempo la gara degli atleti elite, che dovevano effettuare 4 giri, subiva uno scossone inaspettato quando nel corso della<br />
seconda tornata, Marco Ponta, l’atleta della Scott complice una rovinosa caduta era costretto ad abbandonare e ricorrere a cure<br />
mediche urgenti per evidente frattura del polso/braccio destro. Salutiamo Marco e gli auguriamo una pronta guarigione per<br />
ritornare più forte che mai in sella alla sua mountain bike.<br />
Senza Ponta, atleta scomodo e pretendente alla vittoria finale si creava un terzetto composto da Thomas Paccagnella, Rafael<br />
Visinelli e Nicola Dalto l’Olympia già vincitore di 7 manifestazioni nel corso del 2011.<br />
Il Forestale Visinelli forzava il ritmo nel corso del quarto giro…solo Paccagnella a quasi 1’ riusciva a restargli vicino mentre Dalto<br />
cedeva non riuscendo a sostenere il ritmo infernale della coppia.<br />
Poi il colpo di scena conclusivo, probabilmente un calo di sali o un errore nell’idratazione causavano crampi improvvisi nei muscoli<br />
del Forestale a 2 km all’arrivo. Via libera all’incredulo Thomas Paccagnella che, nonostante non sia contento della propria<br />
condizione fisica, con questa affermazione si candida tra i possibili protagonisti dell’imminente campionato italiano XC a Pejo (TN).<br />
Le ripide erte sul pendio sopra Via Michele Giunti e Via del Poggio hanno fatto uscire la lingua a tutti gli altri atleti giunti all’arrivo<br />
con facce stremate e tanta sete ma tutti con commento unanime hanno detto che questo tracciato meriterebbe più di un<br />
campionato regionale XC…la cosa non è passata inosservata vista la presenza in gara anche del responsabile FCI Flavio Furlanetto.<br />
All’arrivo gli atleti hanno potuto usufruire dell’ottimo rinfresco finale con frutta, dolci e bibite fresche, del lavaggio bici molto ben<br />
allestito e delle docce, purtroppo glaciali, unica nota stonata in una giornata perfetta.<br />
<br />
Il Conegliano Bike<br />
Team si è però<br />
fatto perdonare<br />
allestendo un<br />
super pasta party<br />
con insalata di<br />
pasta, fetta di<br />
dolce e bibite a<br />
volontà compreso<br />
dell’ottimo Verdiso<br />
frizzante.<br />
Max Scarlino<br />
<br />
18
10ª Veneto Cup – STEVENS BIKES<br />
2ª Bastia Bike - Montecchio Precalcino<br />
<br />
Gara bagnata, e clima autunnale, per la 2° Bastia Bike, 10°<br />
prova della Veneto Cup Trofeo Stevens, che si è svolta oggi a<br />
Montecchio Precalcino (VI) a cura dell’ADS Fausto Coppi. La<br />
copiosa pioggia caduta durante la notte ha reso il percorso molto<br />
impegnativo e il comitato organizzatore ha lavorato affinchè la<br />
prova si svolgesse in maniera corretta e in piena sicurezza per gli<br />
atleti. Al via erano presenti anche molti atleti reduci dai recenti<br />
campionati cross-country di Pejo (TN) ed Odolo (BS) che grazie<br />
alla loro condizione hanno reso le prove estremamente<br />
combattute e incerte fino alla fine.<br />
Nella categoria Elite maschile, la vittoria è andata ad Alessandro<br />
Fontana del Corpo Forestale della Stato a suo agio in questa<br />
tipologia di percorso al secondo posto la giovane promessa Ivan<br />
Zulian della Infotre Lee Cougan, nella under 23 vittoria di Nicolò<br />
Ferrazzo della RCP Stevens, seconda piazza per Simone Piccoli<br />
del Bike Tribe Salgareda La categoria junior maschile vedeva la<br />
vittoria di Marco Del Col della Victoria Bike, in quella femminile<br />
netta vittoria di Nicole Tovo anch’essa del Victoria Bike.<br />
Nella esordienti maschile Andrea Moro precedeva Stefano<br />
Cerisara entrambi del Velo Club Torrebelvicino, nella esordienti<br />
femminile si impone Beatrice Prataviera che regala al Team<br />
Velociraptors una bella soddisfazione dopo l’ottimo piazzamento<br />
ai recenti campionati italiani. Nella categoria allievi vittoria a<br />
Marco Ticcò del Conegliano Bike Team, che precedeva Simone<br />
Segat della Victoria Bike, in femminile successo della portacolori<br />
del GC Cicli Agordina Erica Rosati.<br />
Tra le open femminili si imponeva Chiara Selva dello Spezzotto<br />
Team davanti a Giovanna Troldi del GS Cicli Olympia.<br />
Nella categorie amatoriali, vittoria di Boschetto Daniel del GS<br />
Cicli Olympia nella Elitemaster, nella Master 1 David Pizzolato<br />
RCP Stevens ha preceduto Ivan Galante Bike Tribe Salgareda, nella Master 2 Marco Agricola del ADV Corratec si è imposto<br />
davanti a Stefano Zanini del Bike Club 2000 Show Runnig, mentre la Master 3 vedeva la vittoria di Antonio Tasca che<br />
riconfermava il suo stato di forma dopo il suo 3 posto conquistato la settimana scorsa ai campionati italiani di Peio. La Master 4<br />
vedeva un travolgente Gianfranco Mariuzzo del UC FPT imporsi su Flavio Zoppas della Vimotorsport, la Master 5 è stata ad<br />
appannaggio di Enrico Lazzaro del UC FTP e nella Master 6 la vittoria non poteva sfuggire al forte portacolori del Team Pedali di<br />
Marca Performance Fabrizio Stefani, che precedeva un mai domo Giovanni Parro del GS Cimetta Comprex.<br />
11ª Veneto Cup – STEVENS BIKES<br />
2ª XC Nevegal Cup, Pian dei Longhi<br />
Campionato Regionale Giovanile<br />
Imponendosi oggi, Alessandro Fontana ha collezionato il quarto successo<br />
stagionale, gareggiando questa mattina a Pian dei Longhi di Nevegal<br />
(BL), nell' undicesimo e penultimo atto del circuito Venetocup, che è stata<br />
organizzata dal Bettini bike team.<br />
Due le partenze, la prima alle 9,30 vedeva lo schieramento degli<br />
amatoriali, affiancati da donne, open e juniores, due ore dopo, alle 11,30<br />
sono partite le categorie giovanili (Esordienti, Allievi) che si giocavano il<br />
campionato Regionale del Veneto. Ai nastri di partenza di sono schierati<br />
circa 280 biker.<br />
I corridori arrivati a Nevegal, hanno guardato in alto ed hanno visto il cielo<br />
grigio che minacciava acqua, mentre il percorso appesantito dalle<br />
abbondanti piogge cadute in settimana hanno costretto gli organizzatori a<br />
fare alcune modifiche al tracciato (7 chilometri) in modo da renderlo<br />
percorribile.<br />
La corsa: Nella Open domino assoluto ed incontrastato quello di<br />
Alessandro Fontana (Forestale) che dopo quattro giri, ha chiuso la gara in<br />
<br />
<br />
19
1.25:43 precedendo di due minuti Ivo Zulian<br />
(Infotre) mentre a 4' 42'' è arrivato Nicola<br />
Ferrazzo (Stevens).<br />
Tra gli junior alla fine l' ha spuntata il friulano<br />
Stefano Braidot dell' UC Caprivesi che ha<br />
regolato Marco Del Col (Victoria Bike),<br />
staccandolo di soli 18'' mentre il trentino Pier<br />
Paolo Polla (Val Rendena) ha completato il<br />
podio. Nella femminile Open (3 giri) stravince<br />
Chiara Selva (Spezzotto) che da 6' 40'' a<br />
Ilaria Savaris e 7' 34'' a Meriziana Florian,<br />
invece le ragazze juniores si sono fermate<br />
dopo due tornate ed ha vinto Nicole Tovo del<br />
Victoria Bike.<br />
Analizzando le numerose categorie<br />
amatoriali, tra i più giovani ossia i Masterelite,<br />
affermazione del Velociraptor Marco<br />
Moretto, su Michele Zordan (ADV) e Matteo Marco (Vittorio Veneto). Tra i Master il miglior tempo sul giro è stato<br />
stabilito da Marco Agricola dell' ADV, il Master 2 che ha lasciato alle sue spalle Stefano Zanini (Bike Club 2000) e<br />
Michele Franzin (Sanvido). Tre i Master 1 invece ad avere la meglio è stato Ivan Galante (Bike Tribe) che chiude in<br />
1:04:58, staccando nettamente David Pizzolato (Stevens) e Nicola Ferro (Alessandra Sorriso Bike team).<br />
Seconda partenza, ore 11,30 con gli Esordienti e gli allievi che si giocavano il titolo Regionale su un percorso ridotto a<br />
circa 5 chilometri, in una tarda mattinata con il cielo sempre minaccioso. Al via nella prima griglia gli Allievi divisi in<br />
1°e 2° anno, di spicco la maglia tricolore del goriziano Pellizzon che risaltava sulla sessantina di atleti, dopo circa un<br />
minuto scattavano gli esordienti che dovevano completare un giro in meno (2). Dietro c'erano le ragazze allieve ed<br />
esordienti con 2 e 1 giro. L' onore di dare il via l' aveva il vice presidente del Comitato Regionale Zanchetta, che poi ha<br />
partecipato alla vestizione delle ambite maglie rosse.<br />
Il primo titolo è andato alla Esordiente Noemi Pilat del Victoria che ha chiuso la corsa dopo un solo giro, alle sue spalle<br />
Beatrice Prataviera dei Velociraptors e terza prima tra le esordienti del secondo anno, Chiara Bressan (Conegliano).<br />
Un' altro giro era la volta delle Allieve con l'allungo vincente di Erica Rosati dell' Agordina che ha staccato di 27'' Emily<br />
Corazzin (Mtb Victoria Bike)<br />
Per quanto riguarda i ragazzi, gli esordienti sono arrivati dopo due giri, la gara è stata vinta dal veronese del team<br />
Todesco Stefano Freoni il quale ha preceduto di 1' 15'' Stefano Cerisara (Torrebelvicino), terzo Luca Damiotti (Dopla<br />
TV) che essendo poi un primo anno, a fine corsa ha indossato la maglia rossa di campione regionale.<br />
Un giro in più per gli Allievi (3) e l'assoluta l' ha vinta il campione d' Italia Moreno Pellizzon (UC Caprivesi) che però è<br />
del Friuli, alle sue spalle dopo due primi giungeva un felice Simone Segat (Victoria Bike) che alla fine indosserà la<br />
maglia, terzo Nicolò Zoppas (Conegliano Bike), quarto ma felicissimo, Simone Rasera (Dopla <strong>Treviso</strong>) che festeggiava<br />
perchè era il primo Allievo del primo anno.<br />
<br />
<br />
20
12ª Veneto Cup – STEVENS BIKES Finale<br />
8° Trofeo Città di Noventa – Noventa di Piave<br />
<br />
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<br />
<br />
DOPO 12 TAPPE SI È CONCLUSO OGGI IL<br />
CIRCUITO DELL' ITALIA NORD ORIENTALE<br />
CHE HA COINVOLTO LE PROVINCE DI<br />
TREVISO, VENEZIA, VICENZA E BELLUNO<br />
25 settembre 2011<br />
Noventa di Piave (VE): L' edizione 2011 della<br />
Veneto Cup - Stevens Bike si è<br />
conclusa questa mattina con una grande<br />
finalissima alla quale hanno preso parte<br />
436 bikers che si sono sfidati nella VIIIª<br />
edizione del Trofeo Città di<br />
Noventa di Piave, ultimo atto del circuito che<br />
era iniziato il 20 marzo da Carrè in provincia di<br />
Vicenza e che dopo aver toccato 12 località delle province di <strong>Treviso</strong> (5), Vicenza (3), Venezia (3) e Belluno (1) è<br />
terminato con la tappa finale magistralmente organizzata dal Rampi Club della vicina San Donà.<br />
La firma su questa bella manifestazione è molto autorevole, quella del romagnolo Yader Zoli, che con il team<br />
Torpado, questa mattina si era presentato nella piccola cittadina (5.950) ubicata a fianco del Piave. La stessa<br />
squadra ha messo un secondo sigillo nella gara femminile grazie al<br />
successo dell' azzurra Daniela Veronesi. Due nomi pertanto di grande prestigio che hanno dato lustro alla gara che<br />
è stata corsa su un circuito che misurava circa 10 km e che è stato percorso più volte a seconda delle categorie di<br />
appartenenza, apparentemente pianeggiante era<br />
caratterizzato dai rilanci sulle secche rampe dell'argine sinistro del Piave che non lasciavano<br />
respiro ai bikers.<br />
I bikers si sono ritrovati questa mattina proprio in centro al paese che è stato poi chiuso al traffico, con grande merito<br />
dell' Amministrazione comunale, che ha permesso così alla mountain bike di dare spettacolo. La voce che si sentiva in<br />
paese era quello dello speaker Luciano Martellozzo, che raccontava quali avrebbero potuto essere i protagonisti di<br />
giornata visto che il parco partenti era di altissimo livello, su tutti spiccavano i quattro atleti del team Torpado arrivati<br />
direttamente dalla fiera di Padova, stiamo parlando di Yader Zoli, Andrea Tiberi, Daniela Veronesi e Marco Bui. Ad<br />
aspettarli c' erano tutti gli open che sono stati protagonisti nel circuito durante tutta la stagione ossia Nicola Dalto,<br />
Luca Braidot e Alessandro Fontana. Ovviamente poi c'erano tutti gli amatori, che sono poi quelli che fanno<br />
veramente i numeri e che con il coltello tra i denti nell' ultima tappa si giocavano la vittoria finale nella Veneto Cup.<br />
Alle 9:30 sono partite le categorie agonistiche ed amatoriali, suddivise per categoria mentre in tarda mattinata alle<br />
11:00 hanno preso il via le categorie giovanili, con ben 75 tra Esordienti ed Allievi classificati. L' anello di gara<br />
ubicato proprio a una cinquantina di metri dietro il paese, permetteva ad un numeroso pubblico di appassionati di<br />
seguire la corsa<br />
spostandosi il minimo<br />
necessario e dando loro l'<br />
opportunità di vedere<br />
almento tre passaggi a<br />
giro.<br />
I primi a partire in ordine<br />
cronologico sono stati i big<br />
ossia gli Open, chilometro<br />
dopo chilometro c'è stata<br />
la selezione e sono rimasti<br />
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<br />
21
davanti i due Torpado Zoli e Tiberi affiancati da Dalto e dal giovane Braidot. A 500 metri dal traguardo una piccola<br />
distrazione è stata fatale a Braidot, ne hanno approfittato Zoli e Tiberi che si sono presentati sul traguardo uno dopo l'<br />
altro arrivando nell' ordine. Yader Zoli ha fermato i cronometri di Real Time Nord Est sul tempo finale di 1:25:36.<br />
Completava il podio Luca Braidot mentre dietro arrivava Nicola Dalto e a un minuto Carrato. Nella gara femminile<br />
Open la stella locale Chiara Selva (Spezzotto) si è dovuta inchinare di fronte alla azzurra Daniela Veronesi (Torpado)<br />
che si fermava dopo tre giri. Terzo gradino del podio per Giovanna Troldi.<br />
Vincevano la categoria (tra parentesi gli arrivati):<br />
-Esordienti M/F (31 e 10): Rudy Molinari (Jams Bike); Noemi Pilat (Mtb Victoria Bike)<br />
-Allievi M/F (31 e 3) : Nadir Colledani (Jams Bike)Nicolò Zoppas (Conegliano Bike); Emily<br />
Corazzin (Mtb Victoria Bike)<br />
-Junior m/f (28 e 5): Marco de Col (Mtb Victoria Bike); Nicole Tovo (Victoria Bike)<br />
-Femminile (12) : Daniela Veronesi (Torpado)<br />
-Open maschile (29): Yader Zoli (Torpado)<br />
-ME (25 arrivati): Marcon Matteo (Vittorio Veneto), alle sue spalle a 5'' Boschetto, Marchese e<br />
Moretto.<br />
-M1 (23): David Pizzolato (Stevens), secondo a tre secondi Falconer<br />
-M2 (26): Alessandro Ingenito (Pro Bike Fiesso), a 20'' Agricola e Zandegiacomo<br />
-M3 (57): Antonio Tasca (Bike Pro). A oltre quattro minuti Dal Pezzo e Pasquali<br />
-M4 (57): Flavio Zoppas (Vimotorsport), secondo a 24'' Ambrosi.<br />
-M5 (38): Paolo Vanzella (Vittorio Veneto), secondo Feltre a tredici secondi<br />
-M6 (16): Gianpietro Garofolin (Colli Euganei), alle sue spalle ma staccato di 27'' Stefani<br />
Per chi come il sottoscritto che arriva dalla Lombardia, e in particolare dalla provincia di Brescia dove il livello<br />
organizzativo è al top, quella di oggi è stata una giornata utile a fare un confronto con il nord est e l' impressione<br />
avuto oggi è quella di una gara organizzata nei minimi dettagli, centrando proprio gli obiettivi che si era data la<br />
Veneto Cup ad inizio stagione ossia offrire ai sempre più numerosi bikers che partecipano al circuito uno standard<br />
organizzativo elevato, servizi informativi efficienti, attenzione alla promozione giovanile. Insomma se a Brescia e<br />
Bergamo si "mangiano" pane e bicicletta certamente questo "piatto" è apprezzatissimo anche a Venezia e a <strong>Treviso</strong>.<br />
Aldo Bertoni (Pianeta Mountain Bike)<br />
<br />
Veneto Cup XCO 2011 Trofeo STEVENS BIKE<br />
Le Società che hanno vinto<br />
1ª Mtb Victoria Bike, 2ª VC Torrebelvicino, 3ª Velociraptors<br />
<br />
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I Vincitori di Categoria<br />
Esordienti F. : Beatrice Prataviera (Velociraptors) /Esordienti M: Stefano Cerisara (VC<br />
Torrebelvicino) / Donne Allieve: Erica Rosati (Agordina) / Allievi : Simone Segat<br />
(Victoria Bike) / Donne Junior : Nicole Tovo (Victoria Bike) / Junior : Marco De Col<br />
(Victoria Bike) Femminile : Chiara Selva (Spezzotto) / Under 23 : Nicolò Ferrazzo<br />
(Stevens) /Elite : Mirco Tessaro (Toffoletto) / Elitesport : Daniel Boschetto (Olympia) /<br />
Master 1: David Pizzolato (Stevens) / Master 2 : Marco Agricola (ADV) / Master 3 :<br />
Antonio Tasca (Bike Pro Action) / Master 4 : Flavio Zoppas (Vimotorsport) / Master 5 :<br />
Michele Feltre (Victoria Bike) /Master 6 : Fabrizio Stefani (Pedali di Marca Team<br />
Performance)<br />
Le Società che hanno Organizzato<br />
<br />
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