Protezione differenziale - Nuova Elva

Protezione differenziale 

NOVITÀ 

NOVITÀ 

NOVITÀ 

Interruttori differenziali puri DomB2 30 

Interruttori differenziali puri ID C40 32 

Interruttori differenziali puri ID in classe B 34 

Interruttori differenziali puri ID 36 

Interruttori differenziali 

a riarmo automatico RED 38 


a riarmo automatico REDs 40 


a riarmo automatico REDtest 41 

Int. magnetotermici differenziali DomC45 42 

Int. magnetotermici diff. DomC42 e DomC47 44 

Int. magnetotermici differenziali C40a Vigi 46 

Int. magnetotermici differenziali C40N Vigi 48 

Blocchi differenziali Vigi C40 50 



Blocchi differenziali Vigi NG125 56 

Blocchi differenziali Vigi NSA e NS 58 

Ausiliari elettrici per C40, C60, C120, 

ID C40 e C40 Vigi 60 

Ausiliari elettrici per interruttori NG125 62 

Ausiliari elettrici per interruttori NSA e NS 64 

Accessori meccanici per C40, 

ID C40 e C40 Vigi 66

PROTEZIONE DIFFERENZIALE 

Interruttori differenziali puri 

DomB2 

CEI EN 61008 

30 

Per un impiego ottimale 

Classe AC a 

Installare gli interruttori differenziali DomB2 in centralini 

e quadri modulari delle serie Pragma e Kaedra. 

Differenziare i circuiti da proteggere (esempio circuito luci, 

prese, bagni, prese cucina, lavatrice, ecc.). 

Funzioni 

Indicati per applicazioni nel domestico e 

residenziale. 

– Assicurano l’apertura su guasto per 

correnti alternate sinusoidali differenziali. 

Caratteristiche 

• Corrente nominale: 25 e 40A; 

• sensibilità: 30mA; 

• tensione di impiego nominale: 230Vca; 

• classe di impiego: classe AC; assicura 

l’apertura su guasto per correnti alternate 

sinusoidali differenziali; 

• protetto contro gli scatti intempestivi dovuti 

a sovratensioni transitorie (fulmine, disturbi 

della rete, ecc.); 

• livello di immunità: 250A di cresta secondo 

un’onda periodica a fronte ripido 8/20 µs; 

• durata elettrica (O-C): 2.500 cicli; 

• collegamento: morsetti a gabbia per cavi 

fino a 10mm 2 ; 

• prodotti certificati con marchio di qualità .

Vantaggi 

Cliente 

Identificazione 

immediata del circuito 

guasto. 

Ripristino del servizio rapido e sicuro. 

Vantaggi 

Installatore 

Possibilità di 

comandare sotto carico 

i differenti circuiti. 

Spazio per apporre etichette identificative 

sul fronte degli interruttori. 

Codifica memotecnica 

= semplicità di scelta: 

Dom B 2 25 30 C 

Dom 

B 

2 

25 

30 

C 

= Gamma Domae 

= Tipo apparecchiatura 

B = Interruttore 

Differenziale puro 

= Numero di poli e larghezza in moduli: 

2 = 2P, 2 moduli 

= Corrente nominale (In) 

25 = 25A 

40 = 40A: 

= Sensibilità: (I∆n) 

30 = 30mA 

= Classe di impiego 

C = classe AC 

Tipo Moduli 

da 18 mm 

Tens 

[V] 

In 

[A] 

Applicazione 

Interruttori DomB2 

I∆n 

[mA] 

Codice 

classe AC 

2P 2 230 25 30 p DomB22530C 

40 30 p DomB24030C 

p = prodotti certificati con marchio di qualità . 

31



ID C40 

CEI EN 61008 

32 

Classe AC 

Classe A 

Classe A si 


Installare gli interruttori differenziali ID C40 in centralini e quadri 

modulari delle serie Pragma e Kaedra. 

Differenziare i circuiti da proteggere (esempio circuito luci, prese, 

bagni, prese cucina, lavatrice, ecc.).. 

Funzioni 

Indicati per applicazioni nel residenziale e 

terziario. 


• Corrente nominale: 25 e 40A; 

• sensibilità: 30 e 300mA; 


• classe di impiego: 

– classe AC: assicura l’apertura su guasto 

per correnti alternate sinusoidali 

differenziali, 

– classe A: assicura l’apertura su guasto per 

correnti alternate sinusoidali differenziali e 

per correnti unidirezionali differenziali 

pulsanti, 

– classe A tipo si : assicura l’apertura su 

guasto per correnti alternate sinusoidali 

differenziali e per correnti unidirezionali 

differenziali pulsanti, garantendo, allo 

stesso tempo, un livello di sicurezza ed una 

continuità di servizio ottimali nelle 

installazioni con linee disturbate da 

apparecchi utilizzatori generatori di 

armoniche, correnti di sovratensione di tipo 

transitorio dovute a sovratensioni di 

manovra, correnti di scarica generate da 

sovratensioni atmosferiche, impieghi a 

basse temperature (fino a –25°C); la 

versione selettiva s consente di realizzare 

la selettività verticale totale con i dispositivi 

da 30mA installati a valle; 




• livello di immunità: 

– classe AC e classe A: 250A di cresta 

secondo un onda periodica a fronte ripido 

8/20 µs, 

– classe A tipo si : 3.000A di cresta secondo 

un onda periodica a fronte ripido 

8/20 µs, 

– classe A tipo si selettivo s: 5.000A di 

cresta secondo un onda periodica a fronte 

ripido 8/20 µs; 




• prodotti certificati con marchio di qualità ; 

• gli interruttori differenziali puri ID C40 

possono essere equipaggiati con ausiliari 

elettrici di segnalazione e di sgancio.

Vantaggi 

Cliente 



guasto. 


Vantaggi 

Installatore 






Utilizzato come interruttore di protezione 

di gruppi di partenze, semplifica le 

operazioni di cablaggio impiegando i 

ripartitori RP C40. 

Possibilità di inserire ausiliari elettrici ed 

apparecchiature di controllo e comando 

direttamente a fianco del relativo interruttore 

di protezione. 

Tipo Moduli 

da 18 mm 

Tens 

[V] 

In 

[A] 

I∆n 

[mA] 

Codice 

classe AC 

Codice 

classe A 

Interruttori ID C40 

Codice 

classe A 

si 

Codice 

classe A 

si ss 

2P 2 230 25 30 p 19410 p 19414 p 19418 

300 p 19411 p 19415 

40 30 p 19412 p 19416 p 19420 

300 p 19413 p 19417 19423 


Applicazione 

33


CEI EN 61008 

Test dielettrico 

34 


puri ID in classe B 

Classe B 

U t > 1000 V 

22 

21 

12 14 

11 

Corrente di corto-circuito max (kA eff.) 

a monte Interruttore automatico Fusibile gG 

a valle In [A] 

multi 9 

Funzione e impiego 

Gli interruttori differenziali puri ID in classe B 

assicurano l'apertura in presenza di correnti 

di guasto continue negli impianti generate da: 

• regolatori e variatori di velocità trifasi; 

• inverter e caricatori di batteria trifasi; 

• UPS trifasi. 

Sono necessari negli impianti trifase laddove 

degli apparecchi in classe I installati a valle 

del differenziale sono suscettibili di produrre 

delle correnti di guasto con componenti 

continue 

. 

Per impieghi nei settori civile, terziario e 

industriale. 

Includono e assicurano anche la protezione 

su guasto: 

• per correnti alternate sinusoidali 

(classe AC ); 

• per correnti unidirezionali differenziali 

pulsanti (classe A ). 

L'utilizzo dei differenziali ID in classe B 

Merlin Gerin con i variatori di velocità 

Telemecanique è stato testato e validato con 

successo. 


• Il dispositivo differenziale è protetto contro 

gli scatti intempestivi dovuti a sovratensioni 

transitorie (fulmine, disturbi sulla rete, 

ecc.); 

• livello di immunità secondo un'onda 

periodica a fronte ripido 8/20 µs: 

– 250 A di cresta per l'istantaneo; 

– 3 kA di cresta per il selettivo; 

• visualizzazione dello stato dell'interruttore 

con leva di comando a 3 posizioni e 

indicatore meccanico sul fronte: 

– chiuso (indicatore rosso), 

– aperto su guasto (indicatore verde e leva in 

posizione centrale), 

– aperto (indicatore verde), 


da 1 x 1,5 a 50 mm 2 o da 2 x 1,5 a 16 mm 2 ; 

• tenuta alle correnti di corto circuito 

secondo le seguenti tabelle di 

coordinamento: 

C60N C60H C60L NG125a C120N NG125N NG125L 16 25 32 40 50 63 80 100 125 

400/415 V 25 A 10 15 25 7 7 15 15 100 100 

40 A 10 15 20 7 7 15 15 100 100 100 80 

63 A 10 15 15 7 7 15 15 100 100 100 80 50 30 

80 A 5 7 15 15 100 100 100 80 50 30 20 

125 A 5 5 10 100 100 100 80 50 30 20 10 10

Vantaggi 

Cliente 



guasto. Ripristino del 

servizio rapido e sicuro. 

Sicurezza e continuità di servizio in ogni 

condizione. 

Possibilità di comandare sotto carico 


La gamma di differenziali in classe B dispone 

di un ausiliario di segnalazione OFsp e di un 

copriviti. 

Ausiliario di segnalazione OFsp 

• Segnalazione della posizione di “aperto” e 

di “chiuso” dell'interruttore a cui è associato 

tramite doppi contatti; 

• si associa a sinistra dell'interruttore; 


da 0,5 a 1,5 mm 2 . 

Accessorio coprimorsetti 

• Piombabile; 

• grado di protezione IP40. 

Interruttori ID in classe B 

Tipo Moduli Tens In I∆n Codice 

da 18 mm [V] [A] [mA] 

4P 4 230/400 25 30 16750 

300 16751 

30 16752 

300 16753 

300 s 16754 

500 16755 

63 30 16756 

300 16757 

300 s 16758 

500 16759 

80 30 16760 

300 16761 

300 s 16762 

125 30 16763 

300 16764 

300 s 16765 

500 16766 

Ausiliario di segnalazione OFsp 

Tipo Tensione Contatto Moduli Codice 

[A] da 18 mm 

OFsp 230 V CA (AC15) 6 0,5 16940 

230 V CC (DC13) 1 

Accessorio coprimorsetti 

Tipo Numero di poli Codice 

Copriviti a monte /a valle 

(sacchetto 10 pezzi) 

4 16939 

35



ID 

CEI EN 61008 

Classe AC 


Assicura l’apertura su guasto per correnti alternate sinusoidali 

differenziali. 

Per impieghi nei settori civile, terziario e industriale. 


• Il dispositivo differenziale è protetto contro gli scatti intempestivi 

dovuti a sovratensioni transitorie (fulmine, disturbi sulla rete, ecc.); 

• livello di immunità: 250 A di cresta secondo un'onda periodica a 

fronte ripido 8/20 µs; 

• visualizzazione del guasto: sul fronte dell'apparecchio tramite 

indicatore meccanico; 

• elevati valori di tenuta alle correnti di cortocircuito; 


• collegamento: morsetti a gabbia per cavi fino a 35 mm 2 ; 

• prodotti certificati con marchio di qualità . 

Classe A 


Assicura l'apertura su guasto per correnti alternate sinusoidali 

differenziali e per correnti unidirezionali differenziali pulsanti. 

Altre caratteristiche 

Identiche a quelle del tipo AC. 

Classe A tipo si 


Assicura la protezione differenziale garantendo l’apertura su guasto 

per correnti alternate sinusoidali differenziali e per correnti alternate 

sinusoidali differenziali pulsanti, garantendo, allo stesso tempo, un 

livello di sicurezza ed una continuità di servizio ottimali nelle 

installazioni con linee disturbate da: 

• apparecchi utilizzatori generatori di armoniche; 

• correnti di tipo transitorio dovute a sovratensioni di manovra; 

• correnti di scarica generate da sovratensioni atmosferiche; 

• impieghi a basse temperature (fino a -25°C). 



dovuti a sovratensioni transitorie (fulmine, disturbi della rete, ecc.); 

36 

Classe AC 

Classe A 

Classe A si 

Classe A 

• livello di immunità: 3000 A secondo 

un’onda periodica a fronte ripido 8/20 ms; 

• altre caratteristiche: identiche a quelle del 

tipo AC. 

Classe A s tipo si 


Consente di realizzare la selettività verticale 

totale con i dispositivi differenziali istantanei 

da 10 e 30 mA installati a valle. 


• Il dispositivo differenziale è protetto contro 

gli scatti intempestivi dovuti a sovratensioni 

transitorie (fulmine, disturbi della rete, 

ecc.); 

• livello di immunità: 5000 A di cresta 

secondo un’onda periodica a fronte ripido 

8/20 ms; 


tipo A si istantaneo. 

Classe A tipo 

e classe A s tipo 

Indicati per l’installazione in ambienti umidi 

e/o con presenza di agenti atmosferici 

aggressivi: piscine, luoghi termali e parchi 

divertimento, industrie agroalimentari, 

stazioni di trattamento delle acque, ecc. 

Altre caratteristiche 

Identiche a quelle dei tipi A si e A s si. 

Vantaggi 

Cliente 



guasto. 


Sicurezza e continuità di servizio in ogni 

condizione. 

Vantaggi 

Installatore 







di protezione.

Tipo Moduli 

da 18 mm 

Tens 

[V] 

In 

[A] 

I∆n 

[mA] 

Codice 

classe 

AC 

Codice 

classe A 

Codice 

classe A 

si 

Codice 

classe A 

si s 

Interruttori ID 

Codice 

classe A 

Codice 

classe A 

s 

2P 2 240 25 10 23008 

30 p 23009 23354 23523 23300 

300 p 23011 23356 

40 30 p 23014 23358 23524 23307 

300 p 23016 23360 23314 

500 23017 

63 30 p 23018 23362 23525 23352 

300 p 23021 23364 23363 23355 

500 23022 23375 

4P 4 415 25 30 p 23038 23378 23526 23377 

300 p 23040 23380 

40 30 p 23042 23382 23529 23379 

300 p 23045 23384 23387 23398 

500 23046 23405 

63 30 p 23047 23386 23530 23383 

300 p 23049 23388 23392 23401 

500 23051 23407 

80 300 23054 23394 

500 23055 23409 

100 300 23056 23342 


37

NOVITÀ 


38 


a riarmo automatico RED 

Classe A 

CSV 


Installare gli interruttori differenziali RED insieme ai limitatori di 

sovratensione Quick PF. 

RED e Quick PF fanno parte del Kit Energia Sicura. 

Tabella di coordinamento, corrente 

di corto-circuito max (kA eff.) 

Interruttore Multi 9, fusibile / Coordinamento 

RED Classe A 

Interruttori Multi 9 Fusibile 

DOMA45 

DOMA47 

DOMA42 

C40a C40N C60N C120 NG125 gL 63 

RED classe A 

Rete 25A 

230V 

4,5 6 6 6 6 6 6 

L/N 40A 4,5 6 6 6 6 6 6 

63A - - - 6 6 6 6 

Funzioni e impiego 

I RED, Riarmo E Differenziale, sono 

composti da un dispositivo a corrente 

residua associato ad un dispositivo di riarmo. 

Indicati per applicazioni nel residenziale 

e piccolo terziario per la protezione delle 

persone contro i contatti diretti e indiretti 

e degli impianti elettrici contro i guasti 

d'isolamento. 

Il riarmo automatico viene effettuato 

in seguito alla verifica dell'isolamento 

del circuito a valle. 


• Alimentazione: a monte e a valle; 

• corrente nominale: 25, 40, 63 A; 

• tensione nominale: 230 V AC, +10 %, -15 %; 

• frequenza nominale: 50 Hz; 

• tensione nominale di tenuta ad impulso: 

4 kV; 

• tensione d'isolamento: 500 V; 

• classe di impiego: classe A, assicura 

l'apertura su guasto per correnti alternate 

sinusoidali differenziali e per correnti 

unidirezionali differenziali pulsanti; 

• livello di immunità: 250 A di cresta secondo 

un'onda periodica 8/20 µs; 

• temperatura di funzionamento: da -5°C a 

+40°C; 

• temperatura di stoccaggio: da -20°C a 

+60°C; 

• classe di protezione: IP20 ai morsetti; 


flessibili da 25 mm 2 e rigidi da 35 mm 2 . 

Caratteristiche dispositivo differenziale 

• Norma di riferimento: CEI EN 61008; 

• tenuta alle correnti di cortocircuito secondo 

la tabella di coordinamento riportata; 

• numero di cicli (O-C): meccanici 1.000; 

• tensione d'impiego min. pulsante Test: 

100 V. 

Caratteristiche tecniche dispositivo 

di riarmo 

• Durata max ciclo riarmo: 90 s; 

• numero di operazioni di riarmo: 15/ora; 

• numero max di tentativi di riarmo 

consecutivi (senza guasto differenziale): 3; 

• tempo min tra due operazioni di riarmo: 

180 s; 

• controllo presenza guasto isolamento: Si; 

• riarmo in caso di guasto transitorio: Si; 

• Interruzione ciclo riarmo in caso di guasto 

differenziale: Si. 

Visualizzazione 

• Segnalazione stato RED: 

– meccanica: leva a 2 posizioni O-l (apertochiuso); 

– elettrica: con 1 spia sul fronte.

Vantaggi 

Cliente 

Le perturbazioni nella 

rete elettrica possono 

essere di tipo 

transitorio, fulmini che cadono nelle 

vicinanze, manovre nella rete elettrica; o di 

tipo temporaneo, perdita dell'isolamento per 

qualche minuto a causa di umidità 

nell'impianto. 

Con il Kit Energia Sicura l'energia è sempre 

disponibile grazie al RED e gli apparecchi 

elettrici sono protetti 24 ore al giorno dal 

Quick PF. Non si avranno più spiacevoli 

sorprese! 

Sul RED è presente una spia che segnala lo 

stato di funzionamento del prodotto. Basta 

pertanto una rapida occhiata per conoscere 

lo stato di funzionamento del dispositivo. 

Vantaggi 

Installatore 

Il RED offre in un unico 

prodotto l’interruttore di 

protezione ed il 

comando per la chiusura automatica. 

Quick PF 

linea 

entrante 

RED 

Tipo Moduli Tens 

da 18 mm [V] 

Prese 

16A 

In 

[A] 

Cucina 

Applicazione 

I∆n 

[mA] 

Prese 

10A 

Luce 

Interruttori RED 

Codice 

classe A 

2P 4 230 25 30 p 18693 

40 30 p 18695 

63 30 p 18697 

p = prodotti certificati con marchio di qualità CSV. 

Allarme 

39 

NOVITÀ

NOVITÀ 


40 


a riarmo automatico REDs 

Classe A 


Installare gli interruttori differenziali REDs insieme ai limitatori di 


REDs e Quick PF fanno parte del Kit Energia Sicura. Con il Kit 

Energia Sicura l'energia è sempre disponibile grazie al REDs e gli 

apparecchi elettrici sono protetti 24 ore al giorno dal Quick PF. Non si 

avranno più spiacevoli sorprese. 




REDs Classe A 


DOMA45 

DOMA47 

DOMA42 

C40a C40N C60N C120 NG125 gL 63 

RED classe A 

Rete 25A 

230V 

4,5 6 6 6 6 6 6 

L/N 40A 4,5 6 6 6 6 6 6 

63A - - - 6 6 6 6 

Tipo Moduli 

da 18 mm 

Tens 

[V] 

In 

[A] 

Interruttori REDs 

I∆n 

[mA] 

Codice 

classe A 

2P 4 230 25 30 18699 

300 18700 

40 30 18701 

300 18702 

63 30 18703 

300 18704 


I REDs, Riarmo E Differenziale, sono 

composti da un dispositivo a corrente 

residua associato ad un dispositivo di riarmo, 

con contatto di segnalazione dello stato. 


terziario per la protezione delle persone 

contro i contatti diretti e indiretti e degli 

impianti elettrici contro i guasti d'isolamento. 

Il riarmo automatico viene effettuato in 

seguito alla verifica dell'isolamento del 

circuito a valle. 


• Alimentazione: a monte e a valle; 

• corrente nominale: 25, 40, 63 A; 



• tensione nominale di tenuta ad impulso: 

4 kV; 








• temperatura di funzionamento: da -5°C 

a +40°C; 

• temperatura di stoccaggio: da -20°C 

a +60°C; 



flessibili da 25 mm 2 e rigidi da 35 mm 2 . 






• tensione d'impiego min pulsante Test: 100 V. 

Caratteristiche tecniche dispositivo 

di riarmo 



• numero max di tentativi di riarmo consecutivi 

(senza guasto differenziale): 3; 

• tempo min tra due operazioni di riarmo: 

180 s; 




differenziale: Si, per 15 minuti. 


• Segnalazione stato REDs: 

– meccanica: leva a 2 posizioni O-l (apertochiuso); 

– elettrica: con 2 spie sul fronte, led rosso a 

sinistra, led verde a destra; 

– a distanza: 1 contatto ausiliario integrato. 

Dati tecnici contatto ausiliario 

• Tensione nominale: 5...230 V CA/CC; 

• tensione d'isolamento: 350 V 

• corrente nominale: 

– min: 0,6 mA 

– max: 100 mA, cosϕ = 1; 

• tipo: configurabile NA o NC o in 

commutazione 1 Hz; 

• collegamento: con morsettiera a gabbia per 

cavo flessibile o rigido da 2,5 mm 2 max.


a riarmo automatico REDtest 

Classe A 


Installare gli interruttori differenziali REDtest insieme ai limitatori di 


REDtest e Quick PF fanno parte del Kit Energia Sicura. Con il Kit 

Energia Sicura l'energia è sempre disponibile grazie al REDtest e gli 

apparecchi elettrici sono protetti 24 ore al giorno dal Quick PF. Non si 

avranno più spiacevoli sorprese! 




REDtest Classe A 


DOMA45 

DOMA47 

DOMA42 

REDtest classe A 

C40a C40N C60N C120 NG125 gL 63 

Rete 25A 

230V 

4,5 6 6 6 6 6 6 

L/N 40A 4,5 6 6 6 6 6 6 

Tipo Moduli 

da 18 mm 

Tens 

[V] 

In 

[A] 

Interruttori REDtest 

I∆n 

[mA] 

Codice 

classe A 

2P 5 230 25 30 18282 

40 30 18283 


I REDtest, Riarmo E Differenziale, sono 

composti da un dispositivo a corrente residua 

associato ad un dispositivo di riarmo e ad una 

funzione automatica di test senza interrompere 

l'alimentazione del circuito a valle. 


piccolo terziario per la protezione delle persone 

contro i contatti diretti e indiretti e degli impianti 

elettrici contro i guasti d'isolamento. 

Il riarmo automatico viene effettuato in seguito 

alla verifica dell'isolamento del circuito a valle. 


• Alimentazione: a monte; 

• corrente nominale: 25 e 40 A; 



• tensione nominale di tenuta ad impulso: 4 kV; 








• temperatura di funzionamento: da -5°C a +40°C; 

• temperatura di stoccaggio: da -20°C a +60°C; 



flessibili da 25 mm 2 e rigidi da 35 mm2 . 






• tensione d'impiego min pulsante Test: 195 V. 

Caratteristiche tecniche Autotest 

e dispositivo di riarmo 

• Autotest 

• Test automatico: Si, senza interruzione 

dell'alimentazione; 

• durata max ciclo di Autotest: minore di 5 min. 

Dispositivo di riarmo 



• numero max di tentativi di riarmo consecutivi 

(senza guasto differenziale): 3; 

• tempo min tra due operazioni di riarmo: 180 s; 




differenziale: Si. 


• Segnalazione stato REDtest: 

- meccanica: leva a 2 posizioni O-l (apertochiuso); 

- elettrica: con 2 spie sul fronte, led rosso/ 

giallo a sinistra, led verde a destra; 

- a distanza: 1 contatto ausiliario integrato. 

Dati tecnici contatto ausiliario 

• Tensione nominale: 12...230 V CA/CC; 

• tensione d'isolamento: 600 V 

• corrente nominale: 

- min: 0,6 mA 

- max: 100 mA, cosϕ= 1; 

• tipo: configurabile NA o in commutazione 1 Hz; 

• collegamento: con morsettiera a gabbia per 

cavo flessibile o rigido da 2,5 mm 2 max. 

41 

NOVITÀ


Interruttori magnetotermici 

differenziali DomC45 

CEI EN 61009: 4500 

42 

Classe AC 

T 

R 


Installare gli interruttori magnetotermici differenziali DomC45 

in centralini e quadri modulari delle serie Pragma e Kaedra. 


bagni, prese cucina, lavatrice, ecc.). 

N 

N 

1 

2 

Funzioni 


residenziale. 

La sensibilità 30mA assicura la protezione 

delle persone contro i contatti indiretti ed è la 

sensibilità prescritta dal regolamento di 

attuazione della legge 46/90 per 

l’adeguamento degli impianti esistenti 

(dispositivo differenziale ad alta sensibilità). 

Realizzano la protezione dei circuiti contro i 

guasti di terra, oltre alla protezione contro i 

sovraccarichi ed i corto-circuiti fornita dallo 

sganciatore magnetotermico garantendo le 

funzioni di: 

– protezione delle persone contro i contatti 

indiretti, 

– protezione complementare contro i contatti 

diretti. 


• Corrente nominale: da 6 a 32A; 


• potere di interruzione secondo 

CEI EN 61009: 4.500A; 

• curva di intervento: caratteristica C; gli 

sganciatori intervengono tra 5 e 10 In; 









• o durata elettrica (O-C): 

≤ 20A: 20.000 cicli, 

≥ 25A: 10.000 cicli; 

• contatto di neutro a chiusura anticipata ed 

apertura ritardata rispetto alla fase; 




Vantaggi 

Cliente 



guasto. 


Apertura certa di fase e neutro in caso di 

guasto. 

Vantaggi 

Installatore 




Spazio per apporre etichette identificative sul 

fronte degli interruttori. 



Dom C 4 5 C 6 30 C 

Dom 

C 

4 

5 

C 

6 

30 

C 

= Gamma Domae 


C = Interruttore magnetotermico 

differenziale 

= Potere di interruzione nominale: 

4 = 4500A 

= Numero di poli e larghezza in 

moduli: 

5 = 1P+N, 2 moduli 

= Curva di intervento: 

C = Tipo C (Im: 5÷10 In) 

= Corrente nominale (In): 

6 = 6A 

10 = 10A 

16 = 16A 

20 = 20A 

25 = 25A 

32 = 32A 

= Sensibilità (I∆n): 

30 = 30 mA 

= Classe di impiego: 

C = Classe AC 

Tipo Moduli 

da 18 mm 

I∆n 

[mA] 

Interruttori DomC45 

In 

[A] 

Applicazione 

Codice 

curva C 

classe AC 

1P+N 2 30 6 p DomC45C630C 

10 p DomC45C1030C 

16 p DomC45C1630C 

20 p DomC45C2030C 

25 p DomC45C2530C 

32 p DomC45C3230C 


43



differenziali DomC42 e DomC47 

CEI EN 61009: 4500 

44 

T 

R 

N 

N 

Classe AC 


Installare gli interruttori magnetotermici differenziali DomC47 

e DomC42 in centralini e quadri modulari delle serie Pragma 

e Kaedra. 



1 

2 

T 

R 

1 

2 

3 

4 

Funzioni 


residenziale. 







Realizzano la protezione dei circuiti contro 

i guasti di terra, oltre alla protezione contro 

i sovraccarichi ed i corto-circuiti fornita dallo 

sganciatore magnetotermico garantendo 

le funzioni di: 


indiretti, 


diretti. 




• potere di interruzione secondo 

CEI EN 61009: 4.500A; 










un onda periodica a fronte ripido 8/20 µs; 

• durata elettrica (O-C): 

≤ 20A: 20.000 cicli, 

≥ 25A: 10.000 cicli; 






Vantaggi 

Cliente 



guasto. 


Apertura certa di fase e neutro in caso 

di guasto. 

Vantaggi 

Installatore 


comandare sotto 

carico i differenti 

circuiti. 

Spazio per apporre etichette identificative sul 

fronte degli interruttori. 



Dom C 4 5 C 6 30 C 

Dom 

C 

4 

2 

C 

6 

30 

C 

= Gamma Domae 


C = Interruttore magnetotermico 

differenziale 

= Potere di interruzione nominale: 

4 = 4500A 

= Numero di poli e larghezza in moduli: 

2 = 2P, 3,5 moduli (≤25A) 

2P, 4 moduli (32A) 

7 = 1P+N, 3,5 moduli (≤25A) 

1P+N, 4 moduli (32A) 

= Curva di intervento: 

C = Tipo C (Im: 5÷10 In) 

= Corrente nominale (In): 

6 = 6A 

10 = 10A 

16 = 16A 

20 = 20A 

25 = 25A 

32 = 32A 

= Sensibilià (I∆n): 

30 = 30 mA 

= Classe di impiego: 

C = Classe AC 

Tipo Moduli 

da 18 mm 

I∆n 

[mA] 

Applicazione 


In 

[A] 

Codice curva C 

classe AC 

1P+N 3,5 30 6 p DomC47C630C 

10 p DomC47C1030C 

16 p DomC47C1630C 

20 p DomC47C2030C 

25 p DomC47C2530C 

4 32 p DomC47C3230C 


Tipo Moduli 

da 18 mm 

I∆n 

[mA] 


In 

[A] 

Codice curva C 

classe AC 

2P 3,5 30 6 p DomC42C630C 

10 p DomC42C1030C 

16 p DomC42C1630C 

20 p DomC42C2030C 

25 p DomC42C2530C 

4 32 p DomC42C3230C 


45



differenziali C40a Vigi 

CEI EN 61009: 4500 

CEI EN 60947-2: 6kA 

46 

Classe AC 

T 

R 


Installare gli interruttori magnetotermici differenziali C40a Vigi 




N 

N 

1 

2 

Funzioni 


residenziale. 











funzioni di: 


indiretti, 


diretti. 




• potere di interruzione 

– secondo CEI EN 61009: 4.500A, 

– secondo CEI EN 60947-2: 6 kA; 











• o durata elettrica (O-C): 

≤ 20A: 20.000 cicli, 

≥ 25A: 10.000 cicli; 






• gli interruttori magnetotermici differenziali 

C40a Vigi possono essere equipaggiati 

con ausiliari elettrici di telecomando, di 

segnalazione e di sgancio.

Vantaggi 

Cliente 



guasto. 



di guasto. 

Vantaggi 

Installatore 






Operazioni di cablaggio ridotte al minimo 

utilizzando i ripartitori RP C40. 





Tipo Moduli 

da 18 mm 

I∆n 

[mA] 

Applicazione 

Interruttori C40a Vigi 

In 

[A] 

Codice 

curva C 

classe AC 

1P+N 2 30 6 p 19275 

10 p 19276 

16 p 19277 

20 p 19278 

25 p 19279 

32 p 19280 

40 p 19281 


47



differenziali C40N Vigi 

CEI EN 61009: 6000 

CEI EN 60947-2: 10kA 

48 

Classe AC 

T 

R 


Installare gli interruttori magnetotermici differenziali C40N Vigi 




N 

N 

1 

2 

Funzioni 


residenziale. 











funzioni di: 


indiretti, 


diretti. 




• potere di interruzione: 

– secondo CEI EN 61009: 6.000A, 

– secondo CEI EN 60947-2: 10kA; 











• durata elettrica (O-C): 

≤ 20A: 20.000 cicli, 

≥ 25A: 10.000 cicli; 






• gli interruttori magnetotermici differenziali 

C40N Vigi possono essere equipaggiati 

con ausiliari elettrici di telecomando, di 

segnalazione e di sgancio.

Vantaggi 

Cliente 



guasto. 



di guasto. 

Vantaggi 

Installatore 












Tipo Moduli 

da 18 mm 

I∆n 

[mA] 

Applicazione 

Interruttori C40N Vigi 

In 

[A] 

Codice 

curva C 

classe AC 

1P+N 2 30 6 p 19285 

10 p 19286 

16 p 19287 

20 p 19288 

25 p 19289 

32 p 19290 

40 p 19291 


49


CEI EN 61009-1 All. G 

N 

N 

50 

N 

N 

Blocchi differenziali 

Vigi C40 

T 

Classe AC 

Classe A 

Classe A si 


Installare gli interruttori magnetotermici differenziali C40 

corredati di blocco Vigi in centralini e quadri modulari 

delle serie Pragma e Kaedra. 

Differenziare i circuiti da proteggere (esempio circuito luci, 

prese, bagni, prese cucina, lavatrice, ecc.). 

N 

N 

N 

N 

T 

Funzioni 


terziario. 


• Corrente nominale: ≤25 e ≤40A; 

• sensibilità: 30, 300 300smA; 

• tensione di impiego nominale: 230/400Vca; 

• classe di impiego: 

– classe AC: assicura l’apertura su guasto per 

correnti alternate sinusoidali differenziali, 

– classe A: assicura l’apertura su guasto per 

correnti alternate sinusoidali differenziali e 

per correnti unidirezionali differenziali 

pulsanti, 

– classe A tipo si: assicura l’apertura su 

guasto per correnti alternate sinusoidali 

differenziali e per correnti unidirezionali 

differenziali pulsanti, garantendo, allo 

stesso tempo, un livello di sicurezza ed una 

continuità di servizio ottimali nelle installazioni 

con linee disturbate da apparecchi 

utilizzatori generatori di armoniche, 

correnti di sovratensione di tipo transitorio 

dovute a sovratensioni di manovra, correnti 

di scarica generate da sovratensioni 

atmosferiche, impieghi a basse 

temperature (fino a –25°C); la versione 

selettiva s consente di realizzare la 

selettività verticale totale con i dispositivi 

da 30mA installati a valle; 




• livello di immunità: 

– classe AC e classe A: 250A di cresta 


8/20 µs, 

– classe A tipo si: 3.000A di cresta secondo 

un’onda periodica a fronte ripido 8/20 µs, 

– classe A tipo si selettivo s: 5.000A 

di cresta secondo un’onda periodica a 

fronte ripido 8/20 µs; 




• un dispositivo di interdizione impedisce il 

montaggio della versione ≤ 25A sugli 

interruttori con In superiore. L’associazione 

tra interruttore e blocco Vigi è inviolabile 

come richiesto dalla Norma 

CEI EN 61009-1 All.G; 

• segnalazione di intervento per guasto con 

indicatore meccanico di colore rosso sulla 

leva di riarmo; 

• riarmo del blocco Vigi simultaneo a quello 

dell’interruttore associato; 


Vantaggi 

Cliente 



guasto. 



di guasto. 

Vantaggi 

Installatore 












La versione con uscita a monte, utilizzata 

come interruttore di protezione di gruppi 

di partenze, semplifica le operazioni 

di cablaggio impiegando i ripartitori RP C40. 

Blocchi differenziali Vigi C40 uscita a valle per protezione di singole partenze 

Tipo Moduli da 

18mm 

Tens 

[V] 

In 

[A] 

I∆n 

[mA] 

Codice 

classe AC 

Codice 

classe A 

Codice 

classe A 

si 

1P+N 1 230 25 30 p 19440 p 19450 p 19460 

300 p 19441 p 19451 

40 30 p 19444 p 19454 p 19464 

300 p 19445 p 19455 

3P+N 2 230/ 400 25 30 p 19442 p 19452 p 19462 

300 p 19443 p 19453 

40 30 p 19446 p 19456 p 19466 

300 p 19447 p 19457 

Codice 

classe A 

si ss 

Blocchi differenziali Vigi C40 uscita a monte per protezione di gruppi di partenze 

Tipo Moduli da 

18mm 

Tens 

[V] 

In 

[A] 

I∆n 

[mA] 

Codice 

classe AC 

Codice 

classe A 

Applicazione 

Codice 

classe A 

si 

Codice 

classe A 

si ss 

1P+N 1 230 25 30 p 19470 p 19480 p 19490 

300 p 19471 p 19481 

40 30 p 19474 p 19484 p 19494 

300 p 19475 p 19485 19499 

3P+N 3 230/ 400 25 30 p 19472 p 19482 p 19492 

300 p 19473 p 19483 

40 30 p 19476 p 19486 p 19496 

300 p 19477 p 19487 19500 


51



Classe AC 


I blocchi differenziali Vigi di classe AC assicurano l'apertura su 

guasto per correnti alternate sinusoidali differenti. 

• Lo sganciatore differenziale (blocco Vigi) a corrente residua di tipo 

elettromeccanico funziona senza bisogno di alimentazione 

ausiliaria; 

• è protetto contro gli scatti intempestivi dovuti a sovratensioni 

transitorie (fulmine, disturbi sulla rete, ecc.); 

Collegamento: morsetti a gabbia per conduttori 

– di 25 mm 2 fino a 25 A, 

– di 35 mm 2 da 32 a 63 A. 

Per Vigi C60 con uscita a monte: 10 mm 2 . 

52 


Vigi C60 

Classe AC 

Classe A 

Classe A si 

Classe A 


Come realizzare un interruttore magnetotermico differenziale 

L'interruttore differenziale C60 è composto da un interruttore di base 

alla destra del quale viene adattato il dispositivo differenziale a 

corrente residua (blocco Vigi). 

I blocchi adattabili Vigi C60 si presentano in 3 versioni: 

• blocco Vigi per interruttori C60 In ≤25 A; 

• blocco Vigi per interruttori C60 In ≤40 A; 

• blocco Vigi per interruttori C60 In ≤63 A. 

Un dispositivo di interdizione impedisce il montaggio delle versioni 

≤25 A e ≤40 A sugli interruttori C60 con In superiore. 

L'associazione tra interruttore e blocco Vigi è inviolabile, come 

richiesto dalla norma. 


Oltre a realizzare la protezione dei circuiti da sovraccarichi e 

sovracorrenti, l'interruttore differenziale svolge le seguenti funzioni: 

• protegge le persone dai contatti indiretti; 

• assicura una protezione complementare contro i contatti diretti 

(10 mA, 30 mA); 

• riarmo su guasto differenziale: 

un apposito dispositivo collocato sulla leva di manovra ne consente 

il riarmo simultaneo o indipendente dall'interruttore automatico. 

Classe A 

I pericoli delle componenti continue 

Nel caso in cui dispositivi elettrici, che 

potrebbero essere fonti di una corrente 

asimmetrica in grado di produrre componenti 

continue (diodi, tiristori, ecc.), siano installati 

a valle di un dispositivo di protezione 

differenziale a corrente residua, occorre 

adottare delle precauzioni per far sì che, in 

caso di guasto di terra, le componenti 

continue non perturbino il funzionamento dei 

dispositivi di protezione al punto da 

compromettere la sicurezza dell'impianto. 


Sicurezza e continuità di servizio ottimali 

Assicura l’apertura su guasto per correnti 

alternate sinusoidali differenziali e per correnti 

unidirezionali differenziali pulsanti 

garantendo, allo stesso tempo, un livello di 

sicurezza ed una continuità di servizio ottimali 

nelle installazioni con linee disturbate da: 

• apparecchi utilizzatori generatori di 

armoniche; 

• correnti di tipo transitorio dovute a 

sovratensioni di manovra; 

• correnti di scarica generate da 

sovratensioni atmosferiche; 

• impieghi a basse temperature 

(fino a -25°C). 


• Il dispositivo differenziale è protetto contro gli 

scatti intempestivi dovuti a sovratensioni 

transitorie (fulmine, disturbi della rete, ecc.); 


un’onda periodica a fronte ripido 8/20 µS; 


tipo AC. 





da 10 e 30 mA installati a valle. 


• Il dispositivo differenziale è protetto contro gli 

scatti intempestivi dovuti a sovratensioni 

transitorie (fulmine, disturbi della rete, ecc.); 





Classe A tipo 








• Identiche a quelle dei tipi A si e A s si.


da 18 mm [V] 

In 

[A] 

I∆n 

[mA] 

Codice 

classe 

AC 

Codice 

classe A 

Codice 

classe A 

si 

Blocchi differenziali Vigi C60 

Codice 

classe A 

si s 

Codice 

classe A 

Codice 

classe A 

s 

2P 1,5 220/415 ≤25 10 26580 

30 26581 p 26743 26747 26700 

300 26583 p 26745 

500 26584 p 26746 

1000 26806 

2 220/415 ≤40 30 26600 

300 26601 

500 26602 

≤63 30 26611 26773 26774 26702 

300 26613 26775 26779 26706 

500 26614 26776 

4P 3 220/415 ≤25 30 26595 p 26757 26756 26703 

300 26597 p 26759 

500 26598 p 26760 

3,5 220/415 ≤40 30 26606 

300 26607 

500 26608 

≤63 30 26643 26798 26799 26705 

300 26645 26800 26804 26707 

500 26646 26801 

1000 26808 26708 


Blocchi differenziali Vigi C60 uscita a monte per protezione di gruppi di partenze 

Tipo Moduli da 18mm Tens 

[V] 

In 

[A] 

Vantaggi 

Cliente 

Vantaggi 

Installatore 

I∆n [mA] Codice 

classe AC 

Codice 

classe A 

Codice 

classe A 

si 

Codice 

classe A 

si ss 

3P + N 3 220/415 ≤ 63 30 26754 26758 26771 

300 26775 26770 26772 

1000 26777 

Identificazione immediata del circuito guasto. 


Apertura certa di fase e neutro in caso di guasto. 

Dispositivo d'interdizione che consente il solo 

accoppiamento di interruttori e blocchi Vigi 

compatibili sia per corrente nominale sia per 

numero di poli, nessun declassamento dell'interruttore dovuto alla 

presenza del blocco differenziale. Inviolabilità dell'insieme 

interruttore automatico + blocco Vigi: garantisce che la protezione 

differenziale non venga rimossa o bypassata. 

Collegamenti rigidi prefabbricati che semplificano l'accoppiamento 

tra blocco differenziale e interruttore automatico: agganciando il 

blocco differenziale sull'interruttore automatico, i collegamenti vanno 

a posizionarsi autonomamente nei morsetti dell'interruttore, 

impossibilità di inversione dell'ordine delle fasi. 

La versione con uscita a monte, utilizzata come interruttore di 

protezione di gruppi di partenze, semplifica le operazioni di cablaggio 

impiegando i ripartitori RP C40. 

53



1 3 

Classe AC 


Il blocco differenziale in classe AC assicura lo sgancio 

dell’interruttore a cui è associato in presenza di correnti di guasto di 

tipo alternato sinusoidale differenziale. 

Il blocco Vigi C120 realizza: 

• la protezione delle installazioni elettriche dai guasti di isolamento; 

• la protezione delle persone contro i contatti indiretti; 

• la protezione complementare delle persone contro i contatti diretti 

(30 mA). 

Un dispositivo di interdizione impedisce il montaggio dei blocchi Vigi 

C120 sugli interruttori C60 e viceversa. 

L’associazione tra blocco Vigi ed interruttore è inviolabile come 

richiesto dalla Norma CEI EN 61009-1 All. G. 



dovuti a sovratensioni transitorie (fulmine, disturbi della rete, ecc.); 

• livello di immunità: 250 A di cresta secondo un onda periodica a 

fronte ripido 8/20 µS; 

• segnalazione di intervento per guasto con indicatore meccanico di 

colore rosso sulla leva di riarmo; 

• riarmo del blocco differenziale a scelta dell’utilizzatore: 

– simultaneo con la leva dell’interruttore, 

– in modo indipendente dall’interruttore; 

• collegamento: morsetti a gabbia per 

– cavi flessibili: da 1,5 a 35 mm 2 , 

– cavi rigidi: da 1 a 50 mm 2 . 

54 


Vigi C120 

2 4 

T 

1 3 5 7 

Classe AC 

Classe A 

Classe A si 

Classe A 

2 4 6 8 


Come realizzare un interruttore differenziale 

L'interruttore differenziale C120 è composto da un interruttore di 

base alla destra del quale viene adattato il dispositivo differenziale 

a corrente residua (blocco Vigi). 

T 

Classe A 


Il blocco differenziale in classe A assicura lo 

sgancio dell’interruttore a cui è associato in 

presenza di correnti di guasto di tipo alternato 

sinusoidale differenziale ed anche per correnti 

unidirezionali differenziali pulsanti. 


• Identiche a quelle del tipo AC. 



Assicura l’apertura su guasto per correnti 

alternate sinusoidali differenziali e per correnti 

unidirezionali differenziali pulsanti 

garantendo, allo stesso tempo, un livello di 

sicurezza ed una continuità di servizio ottimali 

nelle installazioni con linee disturbate da: 


armoniche; 



• correnti di scarica generate da 



(fino a -25°C). 


• Livello di immunità: 3000 A secondo 



tipo AC. 



• Consente di realizzare la selettività 

verticale totale con i dispositivi differenziali 

istantanei installati a valle: 

– 300 mA s con 10 e 30 mA, 

– 1A s con 10, 30, 300 e 500 mA. 


• Livello di immunità: 5000 A secondo un 

onda periodica a fronte ripido 8/20 µS; 



Classe A tipo 








• Identiche a quelle dei tipi A si e A s si.

Vantaggi 

Cliente 



guasto. 

Ripristino del servizio rapido e sicuro. Apertura 

certa di fase e neutro in caso di guasto. 

Vantaggi 

Installatore 

È disponibile una 

gamma di blocchi 

differenziali Vigi C120, 

con valori di In ≤125 A, associabili agli 

interruttori automatici C120. 

Nota 

I blocchi differenziali Vigi C120 sono dotati di 

dispositivi di interdizione che ne impediscono 

il montaggio su interruttori con numero di poli 

non compatibili tra di loro e con interruttori 

automatici serie C60. 


da 18 mm [V] 

In 

[A] 

I∆n 

[mA] 

Installazione 

•Togliere la copertura adesiva posta sul lato destro dell’interruttore; 

•inserire le connessioni rigide presagomate nei morsetti a valle 

dell’interruttore (fig. 1); 

•agganciare il blocco Vigi all’interruttore tramite la clip arancione di 

blocco (fig. 2); 

•serrare a fondo i morsetti a valle dell’interruttore; 

•segregare i morsetti a valle dell’interruttore con l’apposito 

coprimorsetti piombabile (fornito con il blocco differenziale) e 

bloccare quest’ultimo al corpo dell’interruttore agendo sull’apposito 

dispositivo arancione (fig. 3 e 4). 

Tale operazione garantisce l’inviolabilità dell’insieme e può essere 

eseguita una sola volta. Un eventuale smontaggio dell’insieme 

interruttore + blocco Vigi ne danneggia in modo visibile e 

permanente il coprimorsetti. 

Fig. 2 

Fig. 4 

Codice 

classe 

AC 

Codice 

classe A 

Blocchi differenziali Vigi C120 

Codice 

classe A 

si 

Codice 

classe A 

si s 

Applicazione 

Codice 

classe A 

Codice 

classe A 

s 

2P 3,5 220/415 ≤125 30 18563 18572 18591 

300 18564 18573 18556 

500 18565 18574 

1000 18557 

4P 5 220/415 ≤125 30 18569 18578 18597 18602 

300 18570 18579 18560 18678 18600 

500 18571 18580 

1000 18561 18601 

Fig. 1 

Fig. 3 

55


CEI EN 660947-2 All. B 

56 


Vigi NG125 

1 3 5 7 

2 4 6 8 


Il blocco Vigi NG125 funziona normalmente anche negli ambienti più 

gravosi: 

• in presenza di apparecchiature elettroniche che generano correnti 

di dispersione permanenti (classe A secondo la norma IEC 755) 

o ad alte frequenze; 

• in presenza di apparecchiature elettromeccaniche che generano 

sovratensioni (interruttori, contattori…); 

• in caso di sovratensioni di origine atmosferica; 

• con temperature fino a -25°C. 

I blocchi differenziali regolabili permettono di impostare i tempi 

di intervento: 

• istantaneo; 

• 60 ms (S); 

• 150 ms (R). 

Grazie a questo ritardo volontario, se il guasto differenziale è rilevato 

da un apparecchio posto sulle partenze, l’interruttore generale 

NG125 non interviene. 

T 



Il blocco differenziale in classe A tipo si 

assicura lo sgancio dell’interruttore a cui è 

associato in presenza di correnti di guasto di 

tipo alternato sinusoidale differenziale ed 

anche per correnti unidirezionali differenziali 

pulsanti, garantendo, allo stesso tempo, un 

livello di sicurezza ed una continuità di 

servizio ottimali nelle installazioni con linee 

disturbate da: 


armoniche; 



• correnti di scarico generate da 



(fino a -25°C). 


• Il blocco differenziale a corrente residua 

Vigi NG125 è di tipo elettromeccanico, 

pertanto non necessita di alimentazione 

ausiliaria; 

• segnalazione di intervento per guasto con 

indicatore meccanico di colore rosso sulla 

leva di riarmo; 

• livello di immunità 3000 A di cresta 


8/20 µS; 

• collegamento: morsetti a gabbia per: 

– cavi flessibili: da 10 a 50 mm 2 , 

– cavi rigidi: da 16 a 50 mm 2 ; 

• contatto di segnalazione preallarme: 

– morsetti serrafilo per 2 cavi da 1,5 mm 2 . 

Ausiliari elettrici 

I blocchi Vigi istantanei e selettivi da 125 A 

possono essere equipaggiati con ausiliari 

elettrici montabili internamente: 

• sganciatore a lancio di corrente MXV; 

• contatti di segnalazione di avvenuto 

intervento differenziale SDV. 

Classe A tipo si regolabili I/S 

e I/S/R 




e selettivi da 10, 30, 300, 500 e 1000 mA 

installati a valle scegliendo e regolando 

i blocchi Vigi con 1 gradino di scarto in 

sensibilità e tempo di intervento. 

Caratteristiche dei blocchi Vigi regolabili 

• Livello di immunità 5000 A di cresta 


8/20 µS; 

• sensibilità I∆n regolabile per gradini: 

– versione I/S: 300-500-1000 mA, 

– versione I/S/R: 300-500-1000-3000 mA; 

• tempi di intervento regolabili: 

– versione I/S: 0-60 ms, 

– versione I/S/R: 0-60-150 ms;

• segnalazione del raggiungimento della 

soglia d’intervento (preallarme): 

– disponibile sulla versione I/S/R, 

– regolabile, a mezzo potenziometro, da 10 a 

50% di I∆n, 

– segnalazione sul fronte mediante LED, 

– riporto a distanza: mediante contatto libero 

da potenziale di portata 1 A – 250V; 

• dispositivo per disconnettere il dispositivo 

di preallarme del blocco Vigi durante i test 

dielettrici; 


tipo Classe A tipo si. 

Tipo Moduli 

da 18 mm 

Tens 

[V] 

Installazione 

•Togliere la copertura adesiva posta sul lato destro dell’interruttore; 

•Inserire le connessioni rigide presagomate nei morsetti a valle 

dell’interruttore (fig. 1); 

•Agganciare il blocco Vigi all’interruttore tramite le clips di 

accoppiamento (fig. 2); 

•Serrare a fondo i morsetti a valle dell’interruttore; 

•Coprire i morsetti a valle dell’interruttore con l’apposito 

coprimorsetti piombabile (fornito con il blocco differenziale) (fig. 3). 

In 

[A] 

Blocchi differenziali Vigi NG125 

I∆n 

[mA] 

Codice 

classe A 

si 

Codice 

classe A 

si s 

regolabili 

4P 5,5 230/415 80÷125 30 19041 

300 19042 

230/415 80÷125 300÷1000 I/S 19046 

300÷3000 I/S/R 19049 

440/500 80÷125 300÷3000 I/S/R (1) 

(1) Tensione di impiego 440/500 V ca, senza funzione di preallarme. 

19056 

push 

to 

trip 

push 

to 

trip 

Fig. 2 

0,300 A 

Applicazione 

Fig. 1 

push 

to 

trip 

Fig. 3 

57


CEI EN 60947-2 All. B 

58 


Vigi NSA e NS 

1 3 5 

2 4 6 


La protezione differenziale si ottiene: 

• associando il blocco Vigi sul lato destro dell’interruttore Compact 

NSA160; 

• installando il blocco Vigi direttamente sui morsetti a valle 

dell’interruttore Compact NS160/250. 

I blocchi Vigi sono alimentati dalla tensione della rete protetta. Non 

necessitano dunque di alimentazione ausiliaria esterna. Funzionano 

anche in presenza della tensione di due sole fasi e possono essere 

alimentati indifferentemente da monte o da valle. 

I blocchi differenziali sono regolabili in soglia I∆n e in 

temporizzazione (tranne Vigi ME per NS160/250): 

• istantaneo; 

• 60 ms; 

• 150 ms; 

• 310 ms (solo Vigi MH per NS160/250). 

Grazie a questo ritardo volontario, se il guasto differenziale è rilevato 

da un apparecchio posto sulle partenze (Vigi C60, ID, DPN Vigi) 

l’interruttore generale NSA160 o NS160/250 non interviene. 

N 

T 

Classe A 




e selettivi da 10, 30, 300, 500 e 1000mA 

installati a valle scegliendo e regolando i 

blocchi Vigi con 1 gradino di scarto in 

sensibilità e tempo di intervento. 

Caratteristiche blocco Vigi non regolabile 

per NS160 

• Sensibilità I∆n fissa: versione ME per 

NS160: 0,3 A; 

• tempo di intervento fisso: versione ME per 

NS160: istantaneo; 

• riarmo: tramite pulsante; 

• test: tramite pulsante; 

• ausiliari elettrici: contatto di segnalazione 

di avvenuto intervento differenziale SDV. 

Caratteristiche blocco Vigi regolabili 

per NSA160 e NS160/250 

• Sensibilità I∆n regolabile per gradini: 

– versione NSA160: 0,03-0,3-1-3 A, 

– versione MH per NS160/250: 0,03-0,3-1-3- 

10 A; 

• tempi di intervento regolabili: 

– versione NSA160 : 0-60-150 ms, 

– versione MH per NS160/250: 0-60-150- 

310 ms; 

• riarmo: tramite pulsante; 

• test: tramite pulsante; 

• ausiliari elettrici: contatto di segnalazione 

di avvenuto intervento differenziale SDV. 

Collegamento 

• Blocco Vigi NSA160 e NS160/250: 

possibilità di collegamento identiche 

all’interruttore

Vantaggi 

Installatore 

II contatto ausiliario 

del blocco Vigi si 

monta internamente 

e dunque non ne aumenta la larghezza: 

contatto SDV: contatto di segnalazione di 

avvenuto intervento differenziale SDV. 

Collegamento blocco Vigi NSA160 

Collegamento del blocco Vigi con due possibilità di uscita: 

•a monte, per il collegamento sugli attacchi a monte dell’interruttore 

NSA160; 

•a valle, per il collegamento sugli attacchi a valle dell’interruttore 

NSA160; 

Il blocco Vigi è fornito completo di cavi di collegamento. 

Blocco Vigi NSA160 con uscita a valle 

MERLIN GERIN 

Blocco Vigi NSA160 con uscita a monte 

MERLIN GERIN 

AX AL 

OF SD 

AX AL 

OF SD 

tipo Moduli 

da 18 mm 

Tensione 

(V) 

Blocchi differenziali Vigi NSA/NS 

In 

(A) 

codice 

blocco Vigi 

NSA160 

Applicazione 

codice codice 

blocco Vigi blocco Vigi 

ME NS160 MH NS160/ 

250 

4P 200/440 125 28005 

usc. valle 160 28001 

200/440 125 28007 

usc. monte 160 28003 

200/440 160 29213 29211 

250 31536 

59

AUSILIARI ELETTRICI E ACCESSORI 

Ausiliari elettrici per C40, 

C60, C120, ID C40 e C40 Vigi 

CEI EN 60947-2, CEI EN 60947-5 

L3 

L2 

L1 

N 

60 

PLC 

C60N 

Q1 

1 

2 

3 

MERLIN GERIN 

multi 9 

C60H 

C25 

400V❁ 

10000 

15kA IEC 947.2 

24852 

1 3 

2 4 

O - OFF O - OFF 

4 

X1 

250V~ 

V 

X1 X2 

X3 X4 

H3 

OF+SD+MX+OF 

1 

1 

H2 H1 

3 5 7 

MERLIN GERIN 

multi 9 multi 9 

OF SD 

MX OF C60N 

C63 

400V❁ 

Test 

6000 

110.130V 

220.415V❁ 

26946 

24234 

26924 26927 

2 4 

12 91 C2 12 

250V~ 

V 

X1 X2 

X3 X4 

14 94 C1 14 

10kA IEC 947.2 

X2 X2 X2 

X1 X1 

262 

reset 

MERLIN GERIN 

250V~ 

V 

X1 X2 

X3 X4 

1 3 5 7 

6 8 

O - OFF O - OFF O - OFF O - OFF 

Applicazione 

S1 

MERLIN GERIN 

multi 9 

vigi C60 

IΔN 0,030A ❁ T02 

2 4 6 8 

26572 

test 

2 4 6 8 

C60N 

Q2 

+ 

Vigi 

F1 

114 

96041.SA 

Funzioni 

La gamma di ripartitori e accessori per il 

collegamento. 

Caratteristiche ausiliari di segnalazione 

• Contatto di segnalazione OF: segnala la 

posizione di “aperto” o “chiuso” 

dell’interruttore a cui è associato; 

• contatto di segnalazione guasto SD: 

segnala la posizione di “aperto su guasto” 


• contatto di segnalazione doppio 

commutabile OF+OF/SD: segnala la 

posizione di: 

–“aperto” o “chiuso” (OF), 

–“aperto su guasto” (SD) 

dell’interruttore a cui è associato; non è 

compatibile con i ripartitori RP C40; 

• contatto di segnalazione OFS: da 

associare solo agli interruttori differenziali 

puri ID C40 e ID, ne segnala la posizione di 

“aperto” o “chiuso” consentendo, 

contemporaneamente, l’installazione di 

altri contatti ausiliari e bobine di apertura. 

Caratteristiche sganciatori 

• Sganciatore a lancio di corrente MX+OF: 

comando a distanza, mediante lancio di 

corrente, dell’apertura dell’interruttore al 

quale è associato; è munito di contatto 

O+F per la segnalazione dello stato di 

“aperto/chiuso” dell’interruttore; 

• sganciatore di minima tensione MN: 

comanda l’apertura dell’interruttore 

associato quando il valore della tensione di 

alimentazione scende al sotto del 75% del 

valore nominale; la versione selettiva s è 

insensibile alle microinterruzioni fino a 0,3 

secondi; 

• sganciatore di massima tensione MSU: 

comanda l’apertura dell’interruttore 

associato quando il valore di tensione 

rilevato è superiore a quello di rete; 

• sganciatore d’emergenza MNx: 

completamente insensibile alle interruzioni 

del circuito di alimentazione, è 

raccomandato per circuiti di arresto 

d’emergenza a sicurezza positiva. 

Moduli di telecomando per C40 

• modulo di telecomando TL C40: per il 

comando di chiusura e apertura a distanza 

di circuiti con comando di tipo impulsivo 

• moduli di telecomando CT C40: per il 

comando di chiusura e apertura a distanza 

di circuiti con comando di tipo mantenuto, 

disponibile anche in versione con comando 

manuale frontale.

Combinazione degli ausiliari per interruttori differenziali puri ID C40 e ID 

45 mm max 

27 mm max 36 mm max 

contatto 

ausiliario 

commutabile 

OF+SD/OF 

+ + + + + + 

contatto 

ausiliario 

OF 

contatto 

segnalazione 

guasto 

SD 

sganciatori 

MX+OF 

o MSU 

contatto 

ausiliario 

OFS 

interruttore differenziale 

ID C40 o ID 

Combinazione degli ausiliari per interruttori magnetotermici C40, C60 e C120 e interruttori magnetotermici differenziali C40 Vigi 

contatto 

ausiliario 

commutabile 

OF+SD/OF 

54 mm max 

27 mm max 36 mm max 

+ + + + + 

contatto 

ausiliario 

OF 

contatto 

segnalazione 

guasto 

SD 

sganciatori 

MX+OF 

o MSU 

sganciatori 

MN, MNS s 

o MNx 

sganciatori 

MN, MNS s 

o MNx 

interruttore magnetotermico 

C40, C60, C120 o Tm+C60/C120 

interruttore C40 Vigi 

Ausiliari di segnalazione 

Tipo Moduli 

da 18 mm 

Codice 

OFS segnalazione aperto - chiuso per ID C40 e ID 0,5 26923 

OF segnalazione aperto - chiuso 0,5 26924 

SD segnalazione aperto su guasto 0,5 26927 

OF+OF/SD doppia segnalazione aperto - chiuso e aperto su guasto commutabile 

in aperto - chiuso 

0,5 26929 

Ausiliari di sgancio a distanza 

Tipo Moduli 

Tensione di comando Codice 

da 18 mm 

[V] CA [V] CC 

MX+OF sganciatore lancio di corrente con contatto 1 110/415 110/130 26946 

di segnalazione aperto - chiuso 

48 48 26947 

12/24 12/24 26948 

MN sganciatore minima tensione 1 230 - 26960 

48 48 26961 

MN s sganciatore minima tensione selettivo 1 230 - 26963 

MSU sganciatore massima tensione 1P+N 1 230 - 26979 

MNx sganciatore d’emergenza 1 230 26969 

400 26971 

Ausiliari di telecomando per C40 

Tipo Moduli 

In Tens. Codice 

da 18 mm [A] [V] CA 

TL C40 relè passo-passo 1 16 230 p 15485 

CT C40 contattore 1 25 230 p 15182 

contattore comando manuale 1 25 230 p 15183 


61


CEI EN 60947-2, CEI EN 60947-5 

62 

Ausiliari elettrici per 

interruttori NG125 


I morsetti a monte degli 

interruttori NG125 nelle 

versioni 3P e 4P sono dotati 

di prese di tensione “fast-on” 

che permettono 

l’alimentazione diretta dei 

circuiti ausiliari per 

l’apertura, la segnalazione e 

la misura. 

I circuiti alimentati tramite le 

prese di tensione devono 

prevedere una protezione 

adeguata. 

Il collegamento si effettua 

con Fast-on da 6,35 mm. 

Caratteristiche ausiliari di segnalazione 

• Contatto di segnalazione OF+OF: segnala 

la posizione di “aperto” o “chiuso” 


• contatto ausiliario e di segnalazione 

guasto OF+SD: segnala la posizione di 

“aperto su guasto” dell’interruttore a cui è 

associato; 

• visualizzazione, sul fronte, dell’avvenuto 

intervento su guasto attraverso un 

indicatore meccanico di colore rosso, 

segnala la posizione di 

– “aperto” o “chiuso” (OF), 

– “aperto su guasto” (SD) 


• contatto ausiliario e di segnalazione 

commutabile OF+SD/OF: scelta della 

funzione del secondo contatto (OF o SD) 

attraverso un selettore posto sul fianco 

destro; 

• visualizzazione sul fronte della funzione 

selezionata; 

• altre caratteristiche: come OF+SD. 

Apertura a distanza di un interruttore 

• Sganciatore a lancio di corrente MX+OF: 

comanda a distanza, mediante lancio di 

corrente, l’apertura dell’interruttore al quale 

è associato; 

• munito di un contatto O+F per segnalare la 

posizione di “aperto” o “chiuso” 

dell’interruttore; 

• sganciatore di minima tensione MN: 

comanda l’apertura dell’interruttore al 

quale è associato quando il valore della 

sua tensione di alimentazione decresce ad 

un valore compreso tra il 70 ed il 35% di 

Un. Consente la richiusura manuale 

dell’interruttore quando la sua tensione di 

alimentazione supera l’85% di Un; 

• impiego: 

– arresto d’emergenza tramite pulsante di 

tipo NC, 

– sicurezza dei circuiti di alimentazione di più 

macchine impedendo la rimessa in 

servizio “incontrollata” dell’insieme dei 

motori; 

• sganciatore di minima tensione di tipo 

selettivo MNs: comanda l’apertura 

dell’interruttore al quale è associato. 

Realizza una temporizzazione di 0,2 

secondi all’apertura evitando sganci 

intempestivi dovuti a cali di tensione o 

micro-interruzioni momentanee; 

• sganciatore d’emergenza MNx: 

completamente insensibile alle interruzioni 

del circuito di alimentazione è 

raccomandato per circuiti di arresto 

d’emergenza a sicurezza positiva; per 

sezionare il circuito del pulsante di 

emergenza si consiglia di adottare 2 

contatti di segnalazione guasto SD da 

collegare in serie rispettivamente ai 

morsetti E1 e E2.

Combinazione degli ausiliari per interruttori NG125 

36 mm max (54 con MNs e MNx) 

18 mm max 18 mm max (36 per MNs e MNx) 

contatto 

ausiliario 

OF+OF 

+ + + + + + 

contatto 

ausiliario 

OF+OF 

contatto 

ausiliario 

OF+OF 

sganciatori 

a lancio 

di corrente 

MX+OF 

sganciatori 

di minima 

tensione 

MN o MS s 

sganciatori 

d’emergenza 

MNx 

Interruttore 

NG125 


Tipo Moduli 

da 18 mm 

Codice 

Contatto ausiliario 

OF+OF 

doppia segnalazione aperto - chiuso 0,5 19071 

Contatto ausiliario 

e segnalazione di 

guasto OF+SD 

doppia segnalazione aperto - chiuso e aperto su guasto 0,5 19072 


Tipo Moduli Tensione di comando Codice 

da 18 mm 

[V] CA [V] CC 

MX+OF sganciatore lancio di corrente con contatto 1 220/415 110/130 19064 

di segnalazione aperto - chiuso 

48/130 48 19065 

24 24 19066 

MN sganciatore minima tensione 1 220/240 - 19067 

48 - 19069 

- 48 19070 

MN s sganciatore minima tensione selettivo 2 220/240 19068 

MNx sganciatore d’emergenza 2 220/240 19061 

380/415 19062 

63


CEI EN 60947-5 

64 

Ausiliari elettrici per 

interruttori NSA e NS 


Contatti di segnalazione 

Questi contatti in commutazione permettono di inviare a distanza le 

informazioni sullo stato di funzionamento di un interruttore. 

Sono utilizzati per segnalazioni, interblocchi elettrici ecc. 

Sono conformi alle norme CEI EN 60947-5. 

Sganciatori voltmetrici 

Gli sganciatori voltmetrici MX o MN permettono l’apertura 

dell’interruttore mediante un comando elettrico. 

Funzioni 

Contatti di segnalazione 

• OF “aperto/chiuso”: indica la posizione dei 

poli dell’interruttore; 

• SD “sganciato”: indica che l’interruttore è 

sganciato in seguito a: 

– sovraccarico, 

– cortocircuito, 

– guasto differenziale, 

– azione di uno sganciatore voltmetrico di 

apertura, 

– pressione del pulsante test “push to trip”. 

Ritorna nella posizione di riposo al riarmo 

dell’interruttore. 

• SDE “segnalazione guasto elettrico”: indica 

che l’interruttore è sganciato in seguito a: 

– sovraccarico, 

– cortocircuito, 

– guasto differenziale. 

Ritorna nella posizione di riposo al riarmo 

dell’interruttore. 

• SDV “segnale di guasto differenziale”: 

indica che l’apparecchio è sganciato in 

seguito ad un guasto differenziale. 

Ritorna nella posizione di riposo al riarmo del 

blocco Vigi. 

Sganciatore voltmetrico di minima 

tensione MN 

Provoca l’apertura dell’interruttore quando la 

tensione ai suoi morsetti è inferiore alla 

soglia di sgancio. 

• soglia di sgancio compresa tra 0,35 e 0,7 

volte la tensione di alimentazione Un; 

• la chiusura dell’interruttore è possibile solo 

se la tensione è superiore a 0,85 Un. 

L’apertura tramite MN è conforme a quanto 

esposto nelle norme CEI EN 60947-2. 

Sganciatore voltmetrico a lancio 

di corrente MX 

Provoca l’apertura dell’interruttore quando la 

tensione ai morsetti è superiore a 0,7 x Un. 

L’ordine di sgancio può essere di tipo 

impulsivo (≥ 20ms) o mantenuto. 

Lo sganciatore voltmetrico MX può essere 

alimentato in permanenza.

Vantaggi 

Installatore 

Un unico codice del 

contatto ausiliario 

realizza tutte le 

funzioni di segnalazione OF, SD, SDE e SDV. 

Montaggio contatti ausiliari NSA160 

Montaggio contatti ausiliari NS160/250 

Montaggio sganciatore voltmetrico MX/MN NSA160 

UVR SHT 

MN MX 

UVR S HT 

MN MX 

CLIC! 

O F F 

C1 C2 

220-240V/50-60Hz 

MX/SHT 

O FF 

AX AL 

OF SD 

CLIC! 

AX AL 

OF SD 

Montaggio sganciatore voltmetrico MX/MN NS160/250 

OF S S D OF 

C1 C2 

M X /S H T 

200/240V 


tipo codice 

NSA160 

Contatto di segnalazione 

OF, SD, SDE, SDV 

tipo Tensione 

V CA (V) 

codice 

NS160/250 

29450 29450 


Tensione 

V CC (V) 

codice 

NSA160 

codice 

NS160/250 

sganciatore volt. 48 28070 29385 

a lancio di corrente MX 110/130 28071 29386 

220/240 28072 29387 

48 28076 29392 

125 28077 29393 

sganciatore volt. 

di minima tensione 

MN 

Applicazione 

48 28080 29405 

110/130 28081 29406 

220/240 28082 29407 

48 28086 29412 

125 28087 29413 

65


CEI EN 60947-7 

66 

Accessori meccanici per 

C40, ID C40 e C40 Vigi 

Ripartitori 1P+N, 3P+N 

Ripartitori RP C40 

Tipo Lungh. in moduli da 18 mm Codice 

ripartitore copridenti 

1P+N 12 3 19511 

18 3 19512 

24 6 19513 

3P+N 12 3 19515 

18 3 19516 

24 6 19517 

Accessori 

Tipo Codice 

confezione di 40 piastrine laterali 

per ripartitori 1P+N 21094 

per ripartitori 3P+N 

confezione di 12 copri-denti 

21095 

copertura 3 moduli (27mm) 

confezione 4 connettori isolati 

21096 

per cavi da 25mm 2 

21098 

confezione di 2 blocchi a lucchetto 26970 

intercalare 9 mm (0,5 moduli) 27062 

Funzioni 

I ripartitori RP C40 rappresentano la spina 

dorsale del Sistema di Distribuzione Librio 

per interruttori C40 e permettono: 

• l’installazione rapida e sicura di tutte le 

apparecchiature ad esso compatibili: C40, 

ID C40, C40 Vigi, V, CT C40, BP, CM, ME1, 

TL C40; 

• lo smontaggio delle apparecchiature 

modulari senza rimuovere il ripartitore. 

I ripartitori sono corredati di copridenti 

isolanti, che assicurano la copertura dei 

denti non utilizzati, e di tappi di chiusura 

laterali, che garantiscono le corrette distanze 

di isolamento. 

• per semplificarne l’inserimento nei morsetti 

degli apparecchi, i denti sono immobilizzati 

nell’isolante. 


• Corrente massima ammissibile a 40°C: 

Ie = 80A; 

• tensione nominale di isolamento: Ui = 

400V; 

• tensione di impulso: Uimp = 6kV. 

Alimentazione 

• direttamente utilizzando gli apparecchi di 

protezione differenziale “uscita a monte”; 

• tramite cavo inserito direttamente nei 

morsetti delle apparecchiature; in presenza 

del dente del ripartitore la capacità dei 

morsetti rimane invariata (max 16mm 2 con 

o senza puntalino). 

Taglio 

I ripartitori possono essere tagliati a misura 

utilizzando un normale seghetto. I punti di 

taglio sono identificati da apposite 

scanalature che permettono di rispettare le 

corrette dimensioni modulari. La rigidità 

dielettrica (2500V) si conserva inalterata 

anche dopo il taglio. 


I ripartitori sono corredati, sul fronte, di: 

• identificazione delle fasi e del neutro 

stampate sull’isolante in corrispondenza di 

ogni dente; 

• zone predisposte per l’applicazione di 

etichette adesive o per scrittura manuale.

Protezione differenziale - Nuova Elva

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