GLI AMBIENTI DELLA TERRA

GLI AMBIENTI DELLA TERRA GLI AMBIENTI DELLA TERRA

<strong>GLI</strong> <strong>AMBIENTI</strong><br />

<strong>DELLA</strong> <strong>TERRA</strong>


SOMMARIO<br />

• LE FORESTE PLUVIALI<br />

• LE REGIONI MONSONICHE<br />

• LA SAVANA<br />

• IL DESERTO<br />

• LE REGIONI A CLIMA TEMPERATO<br />

• <strong>GLI</strong> <strong>AMBIENTI</strong> DEL FREDDO E DEL<br />

GHIACCIO<br />

• <strong>GLI</strong> OCEANI


Regioni a clima temperato<br />

Mattia de Padova<br />

Daniele Lanciotti


GEOGRAFIA<br />

• Il clima temperato è diffuso nei due<br />

emisferi alle medie latitudini, cioè nelle<br />

zone comprese fra i tropici e i 60° nord e<br />

sud. Nell’emisfero boreale rientrano in<br />

questa fascia climatica gran parte del’<br />

Europa, dello Asia centrale e dell’<br />

America settentrionale.Nell’ emisfero<br />

australe solo le estreme regioni<br />

Meridionali dell’ America (cono sud), dell’<br />

Africa e dell’ Oceania.


CLIMI<br />

In queste aree vi sono quattro stagioni.quelle che<br />

presentano le maggiori differenze tra loro sono estate e<br />

inverno. Il clima temperato caldo o mediterraneo si<br />

incontra lungo le coste del Mediterraneo. Le<br />

temperature sono in genere elevate e le escursione<br />

termica annua è limitata. Il clima temperato fresco<br />

presenta degli inverni lunghi e le estati brevi e tiepide.<br />

Il clima temperato oceanico o atlantico si incontra<br />

lungo le regioni costiere dell’ Europa. Le temperature<br />

sono abbastanza miti e l’ escursione termica annua è<br />

limitata. Il clima temperato continentale presente negli<br />

inverni lunghi e molto rigidi , le estati sono brevi e<br />

calde.


VEGETAZIONE<br />

La foresta di latifoglie costituita da alberi<br />

ad alto fusto con foglie che cadono nei<br />

mesi autunnali (querce e faggi). I terreni<br />

delle regioni a clima temperato sono tra i<br />

più fertili del mondo.Le coltivazioni<br />

principali sono : i cereali ,come il grano, il<br />

mais, l’ orzo e l’ avena.ai cereali si<br />

aggiungono gli alberi da frutto, gli<br />

ortaggi e i legumi, le tubaracee, come le<br />

patate e le barbabietole.Nel clima<br />

temperato la vegetazione spontanea è<br />

stata quasi interamente eliminata dall’<br />

intervento dell’ uomo che l’ha sostituita<br />

con colture a lui più utili.


ANIMALI<br />

Gli animali più tipici dei boschi sono<br />

orsi, tassi, marmotte, cervi,<br />

cinghiali , vari roditori e insettivori;<br />

i principali predatori sono la volpe<br />

e il lupo.<br />

Gli animali tipici della prateria sono i<br />

bisonti.<br />

Quelli delle pampas argentine sono<br />

milioni di bovini.


I terreni delle regioni a clima<br />

temperato sono tra i più<br />

fertili del mondo. Le<br />

coltivazioni principali sono:<br />

cereali, come il grano, l’orzo<br />

e l’avena. Ai cereali si<br />

aggiungono gli alberi da<br />

frutto, gli ortaggi e i legumi.<br />

Queste regioni sono<br />

ambienti ideali anche per le<br />

piante destinate a<br />

lavorazioni industriali e il<br />

foraggio per l’allevamento<br />

degli animali.<br />

Risorse dell’ ambiente


OCEANI<br />

Micaela Zampieri,<br />

Jessica Santamaria<br />

ed Elinda Hysaj


ARGOMENTI<br />

1. Individuazione geografica degli<br />

ambienti da considerare<br />

2. Descrizione del clima<br />

3. Tipo di vegetazione<br />

4. Tipo di animali<br />

5. Le risorse dell’ambiente


LOCALIZZAZIONE<br />

La terra vista dallo spazio appare come un “pianeta blu”:questo colore è dovuto alla<br />

presenza degli oceani che coprono la maggior parte della sua superficie. Il 97% del<br />

totale è costituito dall’acqua salata dei mari e degli oceani. Gli oceani rappresentano<br />

quindi l’ambiente più diffuso sulla terra. Si conosce poco su di essi e molto c’è<br />

ancora da scoprire sulle profondità oceaniche poiché si tratta di ambienti che non<br />

sono mai stati colonizzati, né totalmente esplorati. Gli oceani sono soprattutto<br />

nell’emisfero sud, il più esteso è l’Oceano Pacifico seguito dall’Oceano Atlantico e<br />

dall’Oceano Indiano.


Gli oceani sono enormi<br />

serbatoi di calore che<br />

assorbono l’energia dal sole e<br />

la rilasciano lentamente. La<br />

loro presenza attenua<br />

l’escursione termica<br />

mantenendo la temperatura<br />

dell’aria entro valori<br />

tollerabili per gli organismi<br />

viventi.<br />

CLIMA


VEGETAZIONE<br />

La vegetazione più conosciuta, sono le alghe che,<br />

insieme ai batteri, formano il fitoplancton. Questi<br />

organismi vegetali vivono sospesi nell’acqua e perciò<br />

si muovono portati dalle correnti marine e dal moto<br />

ondoso. Il fitoplancton è il principale produttore di<br />

ossigeno negli ambienti marini ed è importante per la<br />

catena alimentare marina. Attraverso la fotosintesi<br />

fornisce la materia organica, di cui si alimentano gli<br />

animali e produce ossigeno.


TIPI DI ANIMALI<br />

Nelle acque degli oceani sono apparse le<br />

prime forme di vita. Per noi è è difficile da<br />

credere, l’acqua è più ospitabile che l’aria.<br />

Molti animali si nutrono di fitoplancton, sono<br />

organismi più grandi che costituiscono nel<br />

loro insieme lo zooplancton. Esso rappresenta<br />

una fonte di cibo per animali marini di<br />

dimensioni superiori. Infine, sono predati da<br />

animali molto più grossi che costituiscono<br />

l’anello finale.


LE RISORSE MARINE<br />

La prima risorsa naturale del mare è la pesca. L’attività<br />

peschereccia si rivolge e 4 diversi tipi di specie:i pesci di<br />

profondità (merluzzi e sogliole), pescato di superficie (aringhe,<br />

sgombri, tonni e salmoni) pesca di crostacei (aragoste e<br />

gamberi), molluschi (polpi e calamari)Il futuro dell’ecosistema<br />

oceanico è gravemente compromesso non solo dall’eccessivo<br />

sfruttamento delle risorse ittiche ma anche da altri interventi<br />

sull’ambiente, come l’inquinamento delle acque, la distribuzione<br />

di molti ambienti umidi costieri e lo sviluppo del turismo.<br />

Gli oceani contengono grandi quantità di minerali e sostanze<br />

combustibile preziose per la vita umana. Il più abbondante è il<br />

cloruro di sodio, il primo a essere estratto e utilizzato. A<br />

profondità maggiori scendono invece le trivelle, delle<br />

piattaforme per l’estrazione del petrolio e del gas naturale.<br />

Queste risorse si trovano depositate sui fondali sotto forma di<br />

noduli polimetallici, ossia piccoli globi composti da vari metalli<br />

manganese in maggiore quantità, poi ferro, rame e altri elementi.<br />

Un’altra risorsa molto importante è costituita dai depositi di<br />

sabbia, ghiaia e materiali calcarei presenti sui fondali meno<br />

bassi, utilizzati come materiali da costruzione dopo essere stati<br />

estratti con apposite navi-draghe.<br />

Di grande interesse è anche la presenza di depositi di fosfati sui<br />

fondali e di depositi di solfati lungo le dorsali oceaniche. Nelle<br />

acque oceaniche, oltre ai sali sono disciolti diversi gas, la cui<br />

presenza è fondamentale per la vita in questi ambienti.


La fascia più estesa di Savana si<br />

trova in Africa e orla a sud del<br />

deserto del Sahara;<br />

In America meridionale si estende<br />

lungo il fiume Ornicoro e a sud<br />

della foresta amazzonica, in<br />

Brasile.<br />

In Asia la savana occupa parte<br />

dell’interno della penisola indiana<br />

e in Australia occupa la fascia<br />

settentrionale(scrub).<br />

POSIZIONE


IL CLIMA<br />

Il clima della savana è caratterizzato da due stagioni: la prima un po’<br />

più fresca perché i raggi solari giungono obliqui, mentre la seconda è<br />

secca.Quando arriva la stagione delle piogge il clima diventa caldo è<br />

umido quasi soffocante perché i raggi diventano perpendicolari e<br />

riscaldano di più.I fiumi si riempiono, ma quando arriva la stagione<br />

secca i fiumi si prosciugano. In alcuni casi la forte corrente trascina<br />

grandi quantità di sedimenti e argilla, la portata del Niger in Africa<br />

arriva a crescere fino a 50 volte.


L’AMBIENTE<br />

Più ci allontaniamo dall’equatore più la vegetazione<br />

scompare innalzandosi nella savana nel regno degli<br />

animali e della vegetazione, si incontra un ambiente che<br />

caratterizza le terre emerse; per Savana si intende un<br />

ambiente compreso tra l’Equatore e i Deserti.


Le grandi distese di erba<br />

offrono cibo per gli animali<br />

erbivori che abbondano<br />

soprattutto nella savana<br />

Africana. Nella piana del<br />

Serengeti, in Tanzania, si<br />

incontrano i grandi<br />

pascolatori:gli gnu striati,<br />

zebre, bufali, gazzelle,<br />

impala, giraffe, elefanti,<br />

antilopi e rinoceronti.<br />

Gli animali carnivori sono i<br />

predatori e gli spazzini della<br />

savana; che sono i leoni,<br />

leopardi, ghepardi,<br />

sciacalli,iene è uccelli rapaci,<br />

come gli avvoltoi.<br />

Nella savana vivono anche<br />

gli insetti come termiti e<br />

cavallette, che sono in grado<br />

di distruggere ogni cosa e si<br />

trovano in grandi stormi.<br />

<strong>GLI</strong> ANIMALI


LA VEGETAZIONE<br />

La Savana è ricca di grandi alberi a foglie caduche come le acacie. A mano a<br />

mano che ci allontaniamo dalle aree più umide verso i deserti, la savana diventa<br />

più arida. Nelle zone aride prevalgono arbusti ed erbe giganti, che possono<br />

raggiungere anche alcuni metri di altezza .<br />

Sono la graminacee che si sviluppano con le prime piogge e scompaiono nel<br />

periodo secco. Di rado si vedono alberi non molto alti, con il tronco grosso e<br />

nodoso, dotato di una spessa corteccia per proteggersi dall’umidità interna: sono i<br />

baobab, predisposti dalla natura per resistere a lunghi periodi di siccità. Al limite<br />

delle zone desertiche il manto vegetale diventa più arido e spinoso.


UTILIZZO DEL TERRITORIO<br />

In alcune aree della Savana Africana e di quella Americana le<br />

condizioni climatiche del suolo hanno consentito<br />

l’introduzione dell’agricoltura di piantagioni che ha creato<br />

estese monocolture, cioè enormi campi coltivati con un solo<br />

prodotto: mais, tabacco, caffè, cotone.<br />

Vaste aree dell’America Meridionale ospitano gli ambienti<br />

della Savana umida. Queste regioni sono estese intorno al<br />

corso del fiume Orinoco, a sud della Foresta Amazzonica, e<br />

intorno al fiume Chaco. In queste aree ha avuto un grande<br />

sviluppo l’allevamento bovino, condotto in aziende e fattorie<br />

di grandi dimensioni.


I POPOLI <strong>DELLA</strong> SAVANA<br />

Per comodità possiamo raggruppare tutti i<br />

gruppi etnici in tre grandi famiglie:<br />

•il gruppo sudanese diffuso nell’Africa<br />

occidentale; di queste etnie fanno parte le<br />

popolazioni come quella dei dogon(Mali);<br />

•il gruppo nilotico diffuso soprattutto<br />

nell’Africa orientale, di queste etnie fanno<br />

parte: i dinka, i nuer, i masai, i turkana.<br />

•Il gruppo bantu, diffuso nell’Africa centroorientale;<br />

i principali popoli bantu sono gli<br />

zulu e gli xhosa;<br />

Un gruppo a sé è quello del malgascio,<br />

insediati nell’isola del Madagascar.


Il deserto<br />

Laura Bottini<br />

e Giada<br />

Longo


La scaletta<br />

• Individuazione geografica degli ambienti<br />

da considerare.<br />

• Descrizione del clima<br />

• Tipo di vegetazione<br />

• Tipo di animali<br />

• Le risorse dell’ambiente


Gli ambienti dell’aridità<br />

I deserti si trovano in prossimità dei tropici<br />

essi sono vasti territori in cui le condizioni di<br />

vita sono molto difficili a causa dell’aridità<br />

provocata da un insufficiente rifornimento<br />

d’acqua infatti, la scarsità di piogge è il fattore<br />

che caratterizza maggiormente le aree


I deserti caldi<br />

I deserti caldi si<br />

trovano nelle zone<br />

più tropicali che si<br />

trovano in entrambi<br />

gli emisferi .in<br />

Africa si trova il<br />

Sahara che e’ il<br />

deserto più grande<br />

del mondo , poi ci<br />

sono deserti di più


I deserti freddi<br />

I deserti freddi si estendono<br />

nel centro dell’Asia tra<br />

Mongolia e Cina ,<br />

nell’America settentrionale<br />

e meridionale .


Le risorse del deserto<br />

Le vere risorse del deserto sono<br />

il petrolio e il gas naturale ,<br />

molto abbondanti in alcune<br />

zone del deserto .sono sorti<br />

alcuni campi di trivellazione, i<br />

pozzi e gli oleodotti .


Le oasi<br />

Le oasi sono i<br />

luoghi dove<br />

l’acqua della falda<br />

acquifera<br />

sotterranea affiora<br />

spontaneamente o<br />

con dei pozzi .<br />

Nelle oasi si<br />

coltivano palme da<br />

dattero


Deserti in fila<br />

Occupano un terzo delle terre emerse.si estendono cioè per<br />

50 milioni di chilometri quadrati.Non tutti sabbiosi, come<br />

comunemente se lo immagina, possono essere anche<br />

sassosi ,sabbiosi ,ghiacciati , o di lava vulcanica . Ad<br />

accumularli -secondo il sistema di classificazione climatica<br />

Koppen elaborato nel 1918- la scarsità di precipitazioni , che<br />

non superano i 250 millimetri all’anno .eccoli elencati dal più<br />

vasto al più piccolo:<br />

DESERTI CONTINENTE ESTENSIONE<br />

Sahara Africa 9’100’000 Km2<br />

Des .australiano Australia 3’830’000Km2<br />

Gobi Asia 1’295’000Km2<br />

Rub al-khall Asia 650’000Km2<br />

Kalahari Africa 520’000Km2<br />

Karakum Asia 340’000Km2<br />

Takia Makan Asia 327’000Km2

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