Rivista SLSI copia - Sindacato Libero Scrittori Italiani
Rivista SLSI copia - Sindacato Libero Scrittori Italiani
Rivista SLSI copia - Sindacato Libero Scrittori Italiani
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
l a p a g i n a d e l l a p o e s i a<br />
DOPO LA DEPRESSIONE<br />
Viviamo per anni<br />
(o forse erano solo mesi)<br />
con i vetri appannati<br />
alle finestre. Poi<br />
basta un ramo che<br />
raschi la superfice<br />
di nebbia e ci appare<br />
di nuovo la strada<br />
gli alberi e le case<br />
lasciate lontane<br />
con i tetti a squame<br />
e le cannucce dei camini<br />
che succhiano fumo<br />
dalle stanze e il cuore<br />
ritorna a battere<br />
con il latrato dei cani<br />
randagi e il rumore<br />
del mare s’allontana.<br />
DOVE ANDREMO<br />
Sono vagoni su un binario<br />
morto i pensieri.<br />
Dove andremo!...<br />
E da chi?..<br />
Continueremo a chiederlo<br />
intorno; ma senza<br />
GIUSEPPE D’ALESSANDRO<br />
19<br />
una vaporiera dove<br />
andranno i nostri vagoni<br />
senza il fuoco acceso<br />
nella caldaia a carbone,<br />
senza una nostra vocazione<br />
a credere…<br />
Dove andremo!...<br />
SE DIO VUOLE<br />
- Se Dio vuole –<br />
Fino all’ultimo respiro,<br />
ho udito da mia madre<br />
queste parole.<br />
- E se Dio non vuole? –<br />
ridevamo noi ragazzi<br />
ogni volta. Ma non<br />
c’era cattiveria.<br />
Poi tutto è stato<br />
dimenticato, lasciato<br />
chiuso nella casa lontana.<br />
- Se Dio vuole, questa volta parto –<br />
Così mio figlio una sera<br />
quest’estate. Nel cielo tutto<br />
un veloce precipitar di stelle:<br />
era la notte di San Silvestro,<br />
e Lorenza si chiamava mia madre.<br />
Giuseppe D’Alessandro (Rutigliano, Bari 1924) risiede a Roma dove esercita la professione di medico. D’Alessandro ha pubblicato diversi volumi<br />
di poesia, fra i quali si possono citare: Mare Lungo (Rizzoli, 1967, Premio Pisa); Il tamburo di sabbia (Rusconi, 1978, Premio Frascati); Venti<br />
di mare e di costa (Amadeus, 1993, Premio Gozzano) e Velocità di sedimentazione (Facchin, 2002).<br />
In D’Alessandro, caldamente amato da Giorgio Caproni, ogni lirica è un’epigrafe, una sintesi di verità fondamentali, specialmente nella sezione<br />
«C’era il mio amico Giorgio» (Caproni) appunto della sua recente raccolta «Velocità di sedimentazione». «Ci auguriamo che la nostra società sia<br />
ancora in grado di assaporare e capire il bene del pudore, le forme semplici delle cose, intendo ciò che le cose sono in realtà non nella dimensione<br />
dell’uso. È tutto lì il talento di D’Alessandro» (Alberto Bevilacqua).