10.06.2013 Views

2008 - Anno III N.6 - FORNO

2008 - Anno III N.6 - FORNO

2008 - Anno III N.6 - FORNO

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Comunale Massa O.N.L.U.S.<br />

Via Alberica, 50<br />

54100 Massa (MS)<br />

Tel. /Fax 0585.43152<br />

E.Mail: massa.comunale@avis.it<br />

a pagina 10<br />

Carrara<br />

La<br />

37.000 copie omaggio<br />

Economia apuana<br />

In crisi<br />

Montignoso<br />

Sindaco Binaglia<br />

Bilancio di un anno<br />

Foto Repetti<br />

a cura di Angela Maria Fruzzetti<br />

Storia di un lavoro perduto. Cominciano a<br />

illuminarsi le strade: che bello! E’ di nuovo<br />

Natale. C’è calma nelle nostre città, nelle<br />

nostre periferie. Non c’è rumore, non c’è<br />

chiasso. Ma mi giunge piano l’eco di un<br />

rumore lontano, di passi… più vicini, più<br />

pesanti. E se tendete l’orecchio, li<br />

ascolterete anche voi… Sono quelli dei<br />

nuovi disoccupati, millecinquencento in<br />

una provincia come Massa Carrara, a cui<br />

O<br />

AL CITTADINO<br />

Par la<br />

si aggiungono i nuovissimi cassintegrati<br />

della Bario. Quanti saranno tra un anno?<br />

Questo esercito aumenterà? Li sento questi<br />

passi, stanno avvicinandosi e nessun<br />

manganello li fermerà. Dopo l’Onda degli<br />

studenti, arriva lo Tsunami del lavoro. Le<br />

aziende chiudono con un “arrivederci”,<br />

lasciando sulla strada migliaia di lavoratori,<br />

migliaia di famiglie sul lastrico. Sono padri<br />

e madri di famiglia: come tornare a casa,<br />

sedersi a tavola con i figli, nella<br />

consapevolezza di aver perduto il lavoro?<br />

Eaton, Nca, Ica, Italcementi e cassa Bario:<br />

(segue a pag 2)<br />

Massa<br />

Massa, Dicembre <strong>2008</strong> - anno 3 - N° 6<br />

Il dramma<br />

dei lavoratori<br />

Scuola in piazza...<br />

Traffico e<br />

viabilità<br />

Onoranze Funebri<br />

Croce Bianca<br />

Tel. 0585 45105<br />

Massa Carrara - Politica - Ambiente - Cultura - Sport -Attualità<br />

OREFICERIA<br />

LABORATORIO ARTIGIANO<br />

CREAZIONI IN STILE E MODERNE<br />

VIALE E.CHIESA, 49 54100 MASSA<br />

TEL./FAX 0585811864<br />

Massa<br />

Viale E. Chiesa, 23/25<br />

tel. 0585 44935<br />

Massa<br />

Via Bastione, 1<br />

tel. 0585 43589<br />

a pagina 44<br />

La Parola al Cittadino<br />

vi augura<br />

Buon Natale e<br />

Felice <strong>Anno</strong><br />

Foto Delia<br />

La Spezia<br />

Via Chiodo, 29<br />

tel. 0187 751818


2 La Parola al Cittadino<br />

Dicembre <strong>2008</strong><br />

( ..da pag 1)<br />

la crisi sta investendo il mondo e ci sta<br />

travolgendo. Proprio come uno tsunami.<br />

Improvvisamente. Come il 12 ottobre alla<br />

Eaton, quando i 345 metalmeccanici della<br />

fabbrica stanno ancora sgobbando per la<br />

società americana, per mantenere l’ottima<br />

produzione di sempre, e arriva il semplice<br />

annuncio: “non siete più profittevoli”.<br />

Qualcuno dice che erano tra i migliori, che<br />

la Eaton era un centro di eccellenza, ma che<br />

non serve più...Tanti saluti e arrivederci.<br />

Storie di un lavoro perduto, che si ripetono…<br />

La Festa della Toscana <strong>2008</strong> ha incentrato il<br />

tema attorno al lavoro, un secolo di lavoro<br />

femminile. E il Comune di Massa ha preso<br />

come esempio una fabbrica tessile di fine<br />

ottocento, la Filanda di Forno, dove hanno<br />

lavorato fino al 1942 centinaia di giovani<br />

donne, uomini e fanciulli. Poi è arrivata la<br />

crisi della guerra e la fabbrica ha chiuso i<br />

battenti, gettando intere famiglie nel dramma<br />

della disoccupazione. Qualche decennio<br />

prima, nel 1875, al cotonificio di Genova,<br />

veniva diramato un annuncio in cui si<br />

avvisavano gli operai che “la società non<br />

trova più conveniente di tenere attivi i propri<br />

stabilimenti e ne ha deciso la chiusura a<br />

partire dal 23 dicembre 1875”. Cercatevi un<br />

altro lavoro. Pressappoco l’avviso che hanno<br />

ricevuto gli operai Eaton: dal 23 dicembre<br />

<strong>2008</strong>, il colosso metalmeccanico sparirà da<br />

Massa. Cercatevi un altro lavoro. Un déjà<br />

vu, dunque. La storia di un lavoro perduto,<br />

di fabbriche perdute. Fabbriche che non ci<br />

appartengono, industrie “usa e getta” che<br />

sfruttano l’ambiente, il territorio e le<br />

maestranze per trarre il massimo profitto e<br />

poi, quando quest’ultimo viene meno, non<br />

essendoci alcun legame con il territorio,<br />

chiudono con un “arrivederci e grazie”. E<br />

adesso è Natale: per tutti, anche per i<br />

disoccupati e le famiglie dei disoccupati. Noi<br />

non possiamo fare granchè. Abbiamo dita<br />

per battere sopra una tastiera le parole<br />

suggerite da mente e cuore. Le parole non<br />

bastano, certo, non basta parlare, bisogna<br />

gridare, urlare e far capire a tutti la gravità<br />

che ci sta travolgendo. Il lavoro è vita, il<br />

lavoro è dignità. E noi lo gridiamo,<br />

speranzosi. Lo facciamo entrando nelle vostre<br />

case, portandovi le parole di alcuni operai<br />

per migliaia di disperati, la rabbia di migliaia<br />

di studenti indignati, lo sfogo di semplici<br />

cittadini che hanno comunque qualcosa da<br />

dire<br />

Lo facciamo portandovi anche l’augurio di<br />

Buon Natale e Felice <strong>Anno</strong> Nuovo.<br />

Un ringraziamento a quanti, in questo<br />

turbolento anno che ci lasciamo alle spalle,<br />

hanno contribuito a far crescere il nostro<br />

periodico, a diffondere la notizia e soprattutto<br />

un’ informazione plurale.<br />

Continuate a scrivere i vostri messaggi<br />

Buon Natale e Felice <strong>Anno</strong> Nuovo.<br />

afruzzetti@alice.it<br />

r.lazzini@email.it<br />

laparola@omnicolor.biz<br />

sms 347 2464692<br />

fax 0585.812963<br />

Periodico Mensile d'Informazione proprietario Minerva Srl Sede Operativa via F. Crispi, 13 - 54100<br />

Massa - Tel 0585.811804 Fax 0585.812963 Direttore Responsabile: Angela Maria Fruzzetti - Direttore:<br />

Rossana Lazzini - Aut.Trib.: n° 383 del 23/06/2006<br />

L'abbonamento<br />

Continua la campagna di sottoscrizione<br />

dell'abbonamento, con un piccolo contributo<br />

annuale, a copertura delle sole spese di<br />

spedizione, potrai sempre contare sulla tua<br />

copia. In questo modo inoltre potrai apportare<br />

il tuo sostegno al periodico per la sua crescita.<br />

Vogliamo crescere, cresciamo insieme!<br />

costo abbonamento annuale per un totale di 12 copie<br />

€ 23,90<br />

ventitreeuronovantacentesimi<br />

c/c postale n. 18228585<br />

intestato a: Minerva Srl Via Crispi, 13- 54100 Massa<br />

Vignette del Mese<br />

Sara Strenta<br />

Umberto Fruzzetti<br />

Fabrizio Caldi<br />

Stefano Beretti<br />

Debora Matelli<br />

Ermanno Cervone<br />

Marcello Fascetti<br />

Rossella di Maria<br />

Mario Alberto Buonocore<br />

Pier Paolo Bertilorenzi<br />

Daniele Masseglia<br />

Eleonora Prayer<br />

Isabella Laricchiuta<br />

Giancarlo Colosso<br />

Distributori<br />

Hanno collaborato<br />

Giovanni Sillicani<br />

Alessio Orsingher<br />

Cristina Guala<br />

Foto Delia<br />

Foto Papucci<br />

Foto Repetti<br />

Foto Lazzini<br />

Teleriviera<br />

MASSA<br />

Aldovardi Moto Via Venturini<br />

AliceNet Via Angelini<br />

Alimentari Taddei Piazza Martiri Forno<br />

Alimentari Balloni Via XII Giugno Forno<br />

Annex Via Palestro<br />

Bar Battistini Viale E. Chiesa<br />

Bar Eden Piazza Garibaldi<br />

Bar L’ Incontro Via Meucci<br />

Bar Mascalzone Via Massa Avenza<br />

Bar Red-Racing Via Prado<br />

Bar Tabacchi Lorenzetti Canevara<br />

Beauty Nails Via G. Galilei<br />

Biblioteca Civica P.zza Mercurio<br />

Caffè Cristallo Largo Matteotti<br />

Caffè del Tribunale Piazza De Gasperi<br />

Caffè L'Eremo Via Alberica<br />

Caffè Teatro Via Bastione<br />

Ceccarelli Adriana Via Ghirlanda<br />

Chicco d'Oro Mercato Coperto<br />

Cicli Frasson Loc. Turano<br />

Circolo ENDAS Antona<br />

Cucinando P.zza Mercato<br />

Edicola Teatro Guglielmi<br />

Edicola P.zza Garibaldi<br />

Edicola Romagnano (ACI)<br />

E.F.A. Viale Stazione<br />

Enocafè Mascaret Viale Democrazia<br />

Floriana Via Porta Fabbrica<br />

Farshad Tappeti Via Ghirlanda<br />

Fialdini Elettrodomestici P.zza Mercurio<br />

Floating Point Gall. L. da Vinci<br />

Foto Nizza Via Zoppi<br />

Fotocopie Alberti P.zza Liberazione<br />

Gelateria Eugenio P.zza Stazione<br />

Gelateria Haziel Piazza Aranci<br />

Libreria La Scolastica Via G. Pascoli<br />

Omnicolor Via Crispi<br />

Parco dei Ciliegi Zona Tribunale<br />

Parco della Rinchiostra Zona Quercioli<br />

Pasticceria Fruzzetti Gall. da Vinci<br />

Radicchi Immobilare Via Lungomare Vespucci<br />

Snow Bar Via G. Pascoli<br />

MARINA di MASSA<br />

Bar Lagodellafiora Viale Mattei<br />

Bar Rita Via del Cacciatore<br />

Gelateria Eugenio Via Pisa<br />

Edicola P.zza Betti<br />

Edicola Via San Leonardo 430<br />

CARRARA<br />

Edicola Loc. Fabbrica<br />

Edicola P.zza Farini<br />

Laura Boutique Via Rinchiosa<br />

Panificio Bonaldi Via Monterosso<br />

Parrucchiere Strenta Via Garibaldi


Dicembre <strong>2008</strong><br />

MASSA<br />

MASSA - A Massa l'aria inizia a diventare<br />

pesante. Accordi trasversali, politici di destra<br />

che parlano come quelli di sinistra, c'è<br />

addirittura qualcuno che si sveglia dopo<br />

quasi cinque anni di sonno attaccando<br />

quelli che hanno lavorato nell’ultima<br />

amministrazione dimenticandosi di averne<br />

fatto parte sia direttamente che<br />

indirettamente (vedi ex amministratori ma<br />

anche rappresentanti di forze politiche di<br />

maggioranza, segretari di partito, dirigenti<br />

ecc.) Scavando nel profondo, fanno riflettere<br />

alcune dichiarazioni di assessori quando si<br />

parla di costi della politica, oppure quando<br />

si parla di Massa Servizi, della mancanza<br />

di trasparenza.<br />

Massa, è l’impressione di molti, doveva<br />

ripartire ed è auspicio di tutti che parta<br />

davvero. In città si dice che la musica è<br />

cambiata, seppur con gli stessi suonatori.<br />

Perché, in fondo, la politica è così: un valzer<br />

di poltrone.<br />

Ma qualcuno resta al muro. Per esempio: i<br />

cittadini massesi e con loro, l’opposizione.<br />

In altre circostanze politiche, forse sarebbero<br />

stati pronti a protestare per ogni cosa, ad<br />

installare tende del lavoro (adesso è cambiato<br />

il modo di dialogare con l'amministrazione)<br />

e a protestare per contributi esosi concessi<br />

a destra e a manca (vedi associazione<br />

sportiva). Nonostante i 350 licenziamenti<br />

della Eaton, le numerose vertenze aperte sul<br />

territorio, nonostante le assunzioni che<br />

alcuni giudicano discutibili fatte sia a Massa<br />

Servizi che all'Asmiu , nonostante tutto…<br />

tutto tace. Non è detto che la politica di<br />

MASSA - Esiste una grande<br />

anomalia nella vita politica<br />

massese di centrosinistra, la<br />

figura del sindaco di Massa. Esso<br />

risulta fattore di grande<br />

discontinuità, rispetto ad un<br />

tessuto politico omogeneo<br />

Provinciale. Tale fatto potrebbe<br />

in futuro favorire la politica della<br />

destra considerati gli<br />

appuntamenti elettorali delle<br />

Europee, le amministrative in<br />

Lunigiana del 2009 e di quelle,<br />

importantissime, della Regione<br />

Toscana nel 2010. Per tale<br />

motivazione c’è stata,<br />

recentemente, una dichiarata<br />

disponibilità al dialogo della<br />

sinistra unita verso il PD<br />

provinciale. Tali “avance” per<br />

valutare la possibilità di un<br />

accordo politico-programmatico<br />

in vista dei rinnovi delle<br />

amministrazioni comunali della<br />

LaParOla<br />

AL CITTADINO<br />

Si chiude il <strong>2008</strong> con la politica<br />

in discesa: manca l’opposizione<br />

oggi sia peggiore o migliore di quella d’ieri.<br />

E’ politica e la politica di una città, o di un<br />

Paese, non dovrebbe camminare su un unico<br />

binario, un po’ di animazione e di sano<br />

contraddittorio democratico nelle stanze di<br />

governo, non guasterebbe. E questa è<br />

l’opinione di molti. Siamo giunti all’ultimo<br />

mese dell'anno e l’ augurio politico alla città<br />

per il 2009, è che torni una salutare<br />

opposizione in un clima di fiducia e di<br />

rispetto: non giova a nessun amministratore,<br />

vecchio o nuovo, perdere tempo in continue<br />

e sterili insinuazioni e accuse.<br />

Massa Carrara<br />

Pd : “è tempo di programmare<br />

una seria azione politica”<br />

MASSA - A Massa Carrara il Pd è senza una<br />

guida politica capace di ricucire gli strappi<br />

che si sono registrati alle amministrative della<br />

scorsa primavera. A sette mesi da quella<br />

consultazione, si continua ad alzare argini<br />

contro chi non ha seguito le direttive<br />

del partito, dopo che erano state negate<br />

le primarie.<br />

Il disagio maggiore che emerge dai<br />

comportamenti dei dirigenti sta nella<br />

constatazione dell'intesa che regna tra i<br />

dissidenti del Pd all'interno della giunta Pucci<br />

e i vari partner. Il sindaco gode dell'appoggio<br />

e della collaborazione di tutte le forze<br />

politiche che lo sostengono, ma i vertici del<br />

Pd non ne tengono conto, anzi tentano<br />

di imporre diktat alla base, sempre più<br />

disorientata di fronte a questi atteggiamenti.<br />

Quanto è successo a Massa nel mese di aprile<br />

dovrebbe far riflettere i responsabili di quella<br />

disfatta ed invece ogni occasione è buo-<br />

Deve finire il tempo dei silenzi strategici del Pd<br />

Lunigiana.<br />

Tale atto sarebbe anche lusinghiero e<br />

condivisibile se non si tenesse conto<br />

che, a Massa, una parte importante del<br />

Partito Democratico è all’opposizione,<br />

e che la maggioranza è formata proprio<br />

da quelle forze di sinistra<br />

(Rifondazione,Comunisti Italiani, Verdi<br />

e sinistra radicale) che oggi propongono<br />

accordi di programma allo stesso PD<br />

e che si giovano, molto spesso,<br />

dell’appoggio esterno di Alleanza<br />

Nazionale per rafforzare le loro schiere<br />

in Consiglio Comunale. Tale clamorosa<br />

incongruenza politica, non potrà non<br />

pesare come un macigno in vista di<br />

accordi e programmazione politica di<br />

largo respiro provinciale.<br />

Come può essere credibile il segretario<br />

di Rifondazione che dice di tenere alla<br />

alleanza politica con il Partito<br />

Democratico e poi<br />

contemporaneamente rappresentare<br />

uno degli assi portanti su cui si regge<br />

la maggioranza del Comune di Massa<br />

in cui il PD è minoranza?<br />

Come è possibile costruire un percorso<br />

politico con chi dimostra tanta<br />

veemenza contro la forza politica più<br />

importante del centrosinistra, quella<br />

forza su cui si conta per impedire alla<br />

Destra di Governare? Ci vuole un’<br />

assunzione di responsabilità, che faccia<br />

riflettere chi contribuisce a sostenere<br />

un sindaco che non rappresenta<br />

politicamente che se stesso e quella<br />

parte minoritaria di cittadini massesi<br />

che oggi si costituiscono in<br />

Associazione per garantirsi visibilità<br />

amministrativa e posti di potere<br />

personali.<br />

Il Centrosinistra come, formula politica,<br />

risponde bene ai bisogni del cittadino.<br />

La sua efficacia sociale garantisce il<br />

recupero anche di grandi problemi del<br />

lavoro( EATON, NCA, ICA,<br />

ITALCEMENTI).<br />

Riteniamo che quello che è successo<br />

a Massa possa,con il tempo, essere<br />

superato, il contrario rappresenterebbe<br />

la negazione di un percorso di logica<br />

politica. Occorre fare tutti un passo<br />

indietro e ricostruire il Centrosinistra<br />

su basi nuove privilegiando l’onestà<br />

intellettuale e personale ,la cultura<br />

politica e il fare per la città ed i cittadini,<br />

rigettando gli interessi personali e le<br />

ambizioni di predominio latenti in<br />

ognuno di noi e fonte di danni ed<br />

ingiustizie sociali e di classe che<br />

La Parola al Cittadino 3<br />

na per cercare di mettere in cattiva luce l'operato<br />

del sindaco Pucci, dimenticando il ruolo che lo<br />

stesso ha avuto nel 2007 nel varo del Pd.<br />

Nessuno finora ha ritenuto di dover fare seria<br />

autocritica per capire che cosa è stato sbagliato<br />

e soprattutto per trovare nuove strategie<br />

per rimediare, fin dove è possibile, agli strappi<br />

che si sono verificati nei rapporti tra tesserati e<br />

simpatizzanti del Pd. Chi sta agendo<br />

per sfilacciare ulteriormente i già difficili rapporti<br />

con la maggioranza e il sindaco, fa soltanto del<br />

male al partito.<br />

Adesso è tempo di programmare una credibile<br />

e seria azione politica, per affrontare con successo<br />

le elezioni europee e quelle amministrative della<br />

prossima primavera. Se non matureranno intese<br />

inquesta direzione e se si dovesse registrare<br />

un'altra debacle, i vertici del Pd potrebbero<br />

rispondere di aver fallito nuovamente e una<br />

loro permanenza alla guida dei democratici apuani<br />

sarebbe davvero incomprensibile.<br />

Giovanni Sillicani<br />

finiscono per favorire le varie<br />

lobby economiche locali.<br />

Il nostro Circolo da sempre dalla<br />

parte del cittadino,chiede alla<br />

Segreteria Comunale del PD e al<br />

suo Gruppo Consiliare, un<br />

maggior coinvolgimento e una<br />

opposizione più dura ma anche<br />

costruttiva. Il tempo dei silenzi<br />

“strategici”deve finire, ognuno<br />

di noi ha un ruolo e lo deve<br />

svolgere fino in fondo,<br />

assumendosi responsabilità vere<br />

e non fittizie o di mera<br />

rappresentanza da svolgere per<br />

interessi personali. Se non si è in<br />

grado o non si ha la volontà di<br />

fare questo, sarebbe più onesto e<br />

responsabile trarne le dovute<br />

conseguenze politiche e<br />

personali. Il popolo del PD merita<br />

questo atto di amore e di rispetto.<br />

Il portavoce del Circolo<br />

dottor Ernesto Manfredi


4 La Parola al Cittadino<br />

Massa Carrara Dicembre <strong>2008</strong><br />

Il dramma dei lavoratori di Eaton, Ica, N<br />

Sciopero: in diecimila al corteo<br />

MASSA - Diecimila secondo i sindacati, tremila per<br />

la questura. Numeri che, comunque letti, pesano. Lo<br />

sciopero generale provinciale del 19 novembre è stato<br />

davvero “il grido di dolore di un territorio piegato”,<br />

come avevano profetizzato i sindacati alla vigilia. Al<br />

corteo c’erano tutti: sindaci con la fascia tricolore, il<br />

presidente Osvaldo Angeli, rappresentanti della sinistra<br />

e della destra, bandiere di Cgil, Cisl e Uil, studenti.<br />

Poi loro, gli operai: il blu di Eaton, il celeste di Ica ed<br />

il rosso dei Nuovi Cantieri Apuania, il grigio di<br />

Italcementi. E’ l’arcobaleno della crisi, che ha<br />

attraversato a passo di marcia il centro di Massa, tra<br />

gli applausi della gente e le saracinesche abbassate dei<br />

negozi. In testa al serpentone, un gruppo di lavoratori<br />

armati di motociclette, pronti a fare da apripista ad una<br />

manifestazione colorata e rumorosa. Striscioni, cori<br />

(Lavoro, lavoro!), fischietti e perfino un Pinocchio in<br />

legno, provocatoriamente issato in alto da un gruppo<br />

di uomini. Sono i volti della paura e dell’incertezza,<br />

i primi 1500 a pagare sulla propria pelle il declino di<br />

un’economia, quella apuana, mai troppo florida. E che<br />

ora, in balia di recessioni e spettri sinistri, rischia un<br />

affondo preoccupante. Paolo Ferrero, segretario<br />

nazionale di Rifondazione Comunista, è intervenuto<br />

per dirlo senza mezzi termini: “Siamo solo all’inizio.<br />

Fino ad ora, le maestranze sono state abbandonate dal<br />

governo: è giunto il momento di smetterla di premiare<br />

imprenditori ottusi e incapaci, per concentrarsi sui reali<br />

sostegni da offrire alla popolazione”. L’esito dello<br />

sciopero ha sancito anche una ritrovata armonia tra i<br />

sindacati. Anzi, secondo Marco Battistini di Fim Cisl,<br />

MASSA - Fa freddo, molto<br />

freddo. Fuori dalla fabbricasimbolo<br />

della crisi<br />

economica apuana<br />

un capannello di<br />

uomini si scambia<br />

opinioni, veglia sul<br />

corpo (quasi<br />

esanime, questione<br />

di giorni) del<br />

c o l o s s o<br />

metalmeccanico che sparirà da<br />

Massa il 23 dicembre. Quando,<br />

cioè, scadranno i 75 giorni di<br />

mobilità per i 345 dipendenti.<br />

“Siamo qui 24 su 24 - spiega<br />

Luigi Bertolini.<br />

La paura c’è e la preoccupazione<br />

“aumenta quando non si hanno<br />

garanzie”. E’ un altro mondo<br />

rispetto alle luci ed ai colori che<br />

dovrebbero preparare l’arrivo del<br />

“è stata una bella lezione per chi credeva in una<br />

divisione che non c’è mai stata”. I segretari toscani<br />

confederali, durante il comizio conclusivo in Piazza<br />

Aranci, hanno parlato di “un’ adesione massiccia”<br />

come “non si era mai vista”. Vito Marchiani (Uil)<br />

auspica che il messaggio arrivi a chi deve “muoversi<br />

nella direzione dello sviluppo”, ovvero “istituzioni<br />

locali, Regione e governo centrale”. Al passaggio in<br />

centro, molti esercizi commerciali hanno spento le luci<br />

o sospeso l’attività. Alcuni, come le boutique di Gino<br />

Beghini, sono rimasti chiusi per l’intera mattina. La<br />

cittadinanza, da par suo, ha accolto con grande<br />

sensibilità il messaggio dello sciopero. Che non resta<br />

disagio di pochi, ma impoverimento per tutti. Patrizia<br />

Bernieri, leader provinciale di Cgil, è tagliente: lapideo,<br />

turismo e commercio non possono rimpiazzare numeri<br />

ed occupazioni del manifatturiero. Nca deve “rimanere<br />

pubblica”, per Eaton ci vuole “una reindustrializzazione<br />

vera e duratura”, le imprese non possono restare alla<br />

finestra. Lo sanno bene le 85 dipendenti della Ica di<br />

Pallerone: hanno appreso “solo dalla stampa” di un<br />

ipotetico piano industriale, alla tristezza si somma la<br />

rabbia e le spese che continuano a salire. Condividono<br />

i 16 lavoratori di Nicma, l’azienda torinese che si<br />

occupava di pulizia e movimentazione dei materiali<br />

all’interno di Eaton. Come anticamera al licenziamento,<br />

è arrivata loro una lettera di sospensione. In pratica,<br />

niente più stipendio.<br />

Le prossime saranno settimane decisive per le vertenze<br />

territoriali. Da vivere, come sempre, tra lotte, timori<br />

e speranze.<br />

Alessio Orsingher<br />

Un Natale “rigido” per i 345 dipendenti della Eaton<br />

Foto Lazzini<br />

Natale Moltissime tute blu hanno<br />

famiglia e figli. Luigi dice che<br />

organizzeranno<br />

“una domenica<br />

dedicata ai bambini,<br />

che coinvolga<br />

l’intera città”.<br />

Nonostante “lo<br />

spirito con cui si va<br />

al lavoro sia basso<br />

Luca Bertelloni<br />

per come siamo stati<br />

trattati, dobbiamo batterci fino<br />

alla fine”. Renato Giorgi ha 53<br />

anni, è sposato e vive<br />

a Fosdinovo. “La<br />

notizia della chiusura<br />

è arrivata dalla<br />

stampa, senza<br />

preavviso. La mia<br />

situazione? Devo<br />

pagare l’affitto e<br />

avevo contratto un<br />

mutuo per ristrutturare la casa di<br />

mio padre.<br />

Questo sarà un Natale bruttissimo,<br />

uno dei peggiori”, racconta.<br />

Negli occhi delle tute blu si legge<br />

ancora l’amarezza e la delusione<br />

per l’atteggiamento della<br />

proprietà: un verbale siglato e poi<br />

smentito, in modo “vergognoso e<br />

assurdo”. Si ferma a parlare con<br />

noi una donna, che ha il suo<br />

impiego nella mensa, insieme ad<br />

altre 5 colleghe. «Sicuramente ci<br />

verrà notificata la<br />

lettera di<br />

sospensione»,<br />

esordisce.<br />

Poi fa una breve<br />

pausa, prende<br />

fiato e prosegue:<br />

“Siamo in una<br />

Luigi Bertolini condizione<br />

Solidarietà agli operai della Eaton<br />

MASSA - Comunità<br />

ecclesiastica di Massa unita<br />

agli operai Eaton: in seguito<br />

al licenziamento di tutti gli<br />

operai della società per ragioni<br />

ingiustificate ed immorali, i<br />

sacerdoti del Vicariato di<br />

Massa hanno scritto una lettera<br />

a tutti gli operai, perché non<br />

si sentano soli ed abbandonati:<br />

“Carissimi lavoratori della<br />

Eaton di Massa, i mezzi di<br />

comunicazione ci informano<br />

delle decisioni già prese per<br />

chiudere la vostra azienda.<br />

La chiusura di un’impresa in<br />

cui voi avete dato un<br />

contributo prezioso e<br />

indispensabile, non può non<br />

avere delle cause che l’autorità<br />

dovrà verificare.<br />

Le nostre comunità cristiane<br />

hanno la percezione viva delle<br />

vostre preoccupazioni e delle<br />

ansie per il vostro futuro.<br />

Foto Lazzini<br />

orribile: senza ammortizzatori<br />

sociali, né sicurezze. Mio marito<br />

è disoccupato a<br />

seguito di un<br />

incidente sul<br />

lavoro, i 540 euro<br />

di stipendio li<br />

usiamo per<br />

mantenere due<br />

figlie. Una fa<br />

l’università, ma ha<br />

dovuto smettere perché non ce la<br />

facevamo ad andare avanti”. Un<br />

attimo prima di congedarci,<br />

l’ultima confessione, drammatica<br />

e dignitosa insieme, è il dolore<br />

profondo di un gigante messo al<br />

muro dalla crisi: “Ho bollette<br />

ferme da mesi, in casa.<br />

E non mi vergogno a dirlo: prima<br />

devo dare da mangiare alle mie<br />

ragazze”. Anche Luca Bertelloni<br />

Sappiamo quanto sia difficile<br />

e pesante perdere il lavoro sia<br />

come fonte di sostentamento<br />

per il mantenimento della<br />

famiglia, sia come impegno<br />

personale che contribuisce a<br />

dare senso alla vita.<br />

Nella tradizione di una<br />

fraternità che si riconduce a<br />

Gesù, il maestro della civiltà<br />

e dell’amore, sappiate che la<br />

vostra situazione è nel nostro<br />

cuore e nella nostre intenzioni<br />

combatte con l’emergenza<br />

occupazionale: “Mia moglie cerca<br />

un impiego, e già<br />

adesso ci facciamo<br />

aiutare dai genitori”.<br />

In fondo al tunnel si<br />

cerca una sola, vera<br />

speranza: la<br />

continuità produttiva.<br />

“Andare lontano per<br />

Renato Giorgi<br />

trovare lavoro<br />

significherebbe affrontare nuovi<br />

problemi. Un licenziamento così<br />

massiccio sarebbe terribile se non<br />

fosse accompagnato da<br />

un’effettiva reindustrializzazione.<br />

Speriamo nell’accordo di<br />

programma”, ammette. E<br />

nell’anno nuovo, che porti<br />

risposte ed impegni nuovi.<br />

A. O.<br />

di preghiera.<br />

Possa il Signore aiutarvi ad<br />

affrontare positivamente<br />

questa difficile condizione<br />

riuscendo, comunque, a vivere<br />

una vita dignitosa ed a<br />

mantenere la speranza in un<br />

domani migliore.<br />

Se ne saremo capaci e se sarà<br />

possibile, contate sulla nostra<br />

vicinanza e nel nostro<br />

sostegno”.


Dicembre <strong>2008</strong><br />

MASSA - Sono partiti tutti insieme alla volta<br />

di Roma. Operai di Eaton armati di striscioni<br />

e colonne sonore ad effetto, rappresentanti<br />

sindacali, istituzioni ed il consiglio comunale.<br />

Di nuovo nella città eterna, per cercare il<br />

miracolo. Che non si è avverato. Pinocchio,<br />

come ormai le maestranze chiamano il colosso<br />

di Cleveland, ha chiuso la porta in faccia per<br />

l’ennesima volta: lo stabilimento di Via<br />

Aurelia chiuderà, niente stop alla mobilità<br />

iniziata il 9 ottobre. C’è uno spiraglio, però,<br />

che arriva dall’incontro al Ministero dello<br />

Sviluppo Economico. In gergo tecnico si<br />

chiama accordo di programma, e dovrebbe<br />

favorire la reindustrializzazione nell’area ex<br />

Eaton.. Governo e Regione uniti per favorire<br />

l’ingresso di una nuova realtà, mentre la<br />

multinazionale si impegnerebbe a mettere a<br />

disposizione i terreni. Un modo per impedire,<br />

insomma, che “chi scappi porti via pure il<br />

malloppo”.<br />

Il primo step di questo cammino ancora tutto<br />

da percorrere sarà l’apertura di un tavolo a<br />

palazzo civico, alla presenza delle<br />

amministrazioni locali, sindacati, esecutivo<br />

centrale e toscano. Tra gli operai la rabbia è<br />

Massa Carrara<br />

La Parola al Cittadino 5<br />

ca, Italcementi Gli operai Nca: “basta parole, passiamo ai fatti”<br />

Foto Teleriviera<br />

CARRARA — Ce la stanno mettendo tutta gli operai<br />

di Nca per restare in piedi. Per ottenere quel tavolo<br />

al Ministero dove discutere del loro futuro. Della<br />

loro sorte. Sì, perché dietro alle proteste, alle<br />

manifestazioni, alle dure prese di posizione e ai<br />

dialoghi politici, c’è il futuro di tanti, troppi operai<br />

e delle rispettive famiglie. Adesso a gran voce hanno<br />

detto “basta con le parole” e vogliono “passare ai<br />

fatti”. Chiedono concretezza ancora una volta i<br />

lavoratori e i sindacalisti dei Nuovi Cantieri Apuania,<br />

che — lo ricordiamo — rischiano di essere privatizzati<br />

e di vedere mutare la loro attività produttiva da<br />

cantieristica navale a nautica da diporto, con la<br />

conseguente perdita di moltissimi posti di lavoro.<br />

Hanno incontrato prima i politici locali, poi la<br />

Commissione regionale e infine anche il presidente<br />

Claudio Martini. “Durante l’incontro con la<br />

Commissione regionale al lavoro abbiamo spiegato<br />

ai delegati della Regione — dice Roberto Catelani,<br />

Rsu Nca — la nostra difficile situazione, sottolineando<br />

che la politica ha dei tempi troppo lunghi e che non<br />

rispettano i nostri bisogni. Siamo ormai giunti agli<br />

sgoccioli e dopo mesi di attesa non siamo ancora<br />

riusciti ad ottenere l’incontro al ministero.<br />

Auspichiamo — ripete — di ottenere al più presto<br />

un incontro a Roma”. “Abbiamo chiesto più volte<br />

e lo abbiamo ribadito anche alla commissione —<br />

sottolinea Daniele Corsini, Rsu Fiom — di farsi<br />

portavoce per noi col Governo. Abbiamo bisogno<br />

di un impegno maggiore da parte di tutti e nel più<br />

breve tempo possibile”. La commissione regionale<br />

presieduta da Eduardo Bruno (Pdci) visitò anche<br />

le altre aziende a rischio: la Eaton e l’Ica. “Situazioni<br />

diverse — aveva detto il presidente Bruno — ma<br />

Cauto ottimismo sulle novità capitoline:<br />

un accordo di programma per favorire la reindustrializzazione<br />

tanta, tantissima. Questa corsa verso la luce<br />

intendono percorrerla fino in fondo, ed<br />

auspicano il contributo di tutti.<br />

Certo, l’interruzione alla mobilità era un<br />

obiettivo in cui confidavano. Gioacchino<br />

Pitanti delle Rsu l’ha detto più volte, a chiare<br />

lettere: “Per noi può essere solo un parcheggio<br />

momentaneo. Il 90% dei lavoratori ha tra i<br />

35 ed i 44 anni, il diritto al lavoro deve essere<br />

garantito”. Il sindaco Roberto Pucci, che ha<br />

sempre dettato la sua linea (“nessun<br />

frazionamento”), saluta con cauto ottimismo<br />

le novità capitoline: “E’ un risultato sul quale<br />

avviare un ragionamento ben preciso. Il piano<br />

industriale che arriverà dovrà essere serio, e<br />

tutti dovranno recitare la propria parte”. Le<br />

tute blu credono molto nella solidità del primo<br />

cittadino. Già all’inizio della crisi, Aldo<br />

Marsili, una delle memorie storiche di Eaton,<br />

si disse “certo che Pucci si sarebbe interessato<br />

al massimo delle sue possibilità per garantire<br />

un futuro produttivo all’area”. Chi invece<br />

viene chiamato a gran voce a giocare un ruolo<br />

più attivo è l’amministrazione regionale:<br />

niente “pacche sulle spalle” di solidarietà: gli<br />

operai non mangiano con le promesse. Al<br />

governatore Claudio Martini è stato ribadito<br />

di frequente. Come pure all’esecutivo romano.<br />

Dalle stanze dei bottoni ci si aspetta una serie<br />

di provvedimenti che sappiano arginare<br />

l’erosione occupazionale che sta decimando<br />

il territorio. Stefano Cristiano, segretario<br />

toscano Prc, ha parlato di “adeguate politiche<br />

fiscali e di redistribuzione del reddito”,<br />

“impegni concreti” per “non lasciare le<br />

maestranze da sole”. Nel baratro, è bene<br />

ricordarlo, non c’è solo Eaton. La crisi ha il<br />

volto stanco di quanti, all’interno dei Nuovi<br />

Cantieri Apuania, chiedono, senza ricevere<br />

risposta alcuna, un tavolo al Ministero<br />

competente. Un tavolo che, come il Godot di<br />

beckettiana memoria, alla fine non è arrivato,<br />

nonostante l’attesa incessante. E poi le donne<br />

di Ica di Pallerone: 85 mamme in<br />

“liquidazione volontaria”, lasciate sole davanti<br />

ad un futuro che promette tuoni e tempeste.<br />

Per loro, per tutti loro, la speranza che non<br />

si ripetano film già visti. Come scrisse Fred<br />

Uhlmann nella sua “Trilogia del Ritorno”:<br />

“Niente resurrezioni, per favore. Di inferni<br />

ne basta uno”.<br />

Alessio Orsingher<br />

accomunate da analogie: siamo di fronte ad aziende<br />

che chiudono o cambiano proprietà pur essendo in<br />

salute. Bisogna difendere la continuità di reddito<br />

degli operai”.<br />

Eleonora Prayer<br />

12 ottobre 08<br />

Questo sole di metà ottobre<br />

ci riscalda ma è un sole amaro.<br />

Troppe parole si intrecciano e si slegano<br />

nel vortice tempestoso davanti a me.<br />

Incredulità ed amarezza sono nuvole minacciose<br />

che attraversano la mente.<br />

In attesa di buon tempo ed ossigeno sono i nostri<br />

respiri<br />

che qualche volta si spezzano e urlano di rabbia.<br />

Qualcuno ha fatto una croce sul petto della tuta<br />

ed il blu svanisce<br />

passeggiando tra le macchine<br />

spente da un comando supremo a noi oscuro.<br />

Moglie,<br />

non temere:<br />

andremo avanti con il nodo alla gola<br />

sorridendo comunque ai nostri figli.<br />

Questo sole di ottobre ci riscalda<br />

ma è un sole falso.<br />

Domani non timbro più all’inizio del turno.<br />

Marco ALBERTI


6 La Parola al Cittadino<br />

Massa Carrara Dicembre <strong>2008</strong><br />

Previsti interventi di recupero nei paesi a monte<br />

Ass. Fabrizio Brizzi<br />

MASSA - Riorganizzare<br />

l’assessorato ai lavori pubblici<br />

accorpando uffici, servizi e<br />

funzioni per migliorare l’efficienza<br />

del settore e riuscire a seguire i<br />

lavori e le opere pubbliche dalla<br />

fase della progettazione, fino a<br />

quella della loro realizzazione. E’<br />

questo l’obiettivo principale<br />

dell’assessore ai Lavori Pubblici,<br />

Fabrizio Brizzi che intende<br />

assolvere il suo mandato alla<br />

lettera, partendo dalla<br />

riorganizzazione degli uffici<br />

collegati alle competenze del<br />

settore, perché possano meglio<br />

lavorare, collaborare e integrarsi,<br />

curando ogni fase del<br />

procedimento di realizzazione<br />

MASSA - “Il gruppo Consiliare della Sinistra<br />

Arcobaleno – spiega il capogruppo Cesare<br />

Lorieri - parte importante della composizione<br />

delle forze politiche della maggioranza che<br />

forma il governo della città, è fortemente<br />

impegnato alla realizzazione di interventi<br />

significativi per un forte cambiamento sia in<br />

termini di infrastrutture, in campo sociale, che<br />

nella qualità urbana”.<br />

Piano strutturale “Strumento fondamentale<br />

per una vera pianificazione urbanistica ci<br />

proponiamo di portare “ l’adozione del piano<br />

“ in Consiglio Comunale entro gennaio 2009<br />

e di definire il “regolamento edilizio” nel giro<br />

di 18-24 mesi”.<br />

Piuss (piani integrati di sviluppo urbano<br />

dell’opera pubblica: dallo studio<br />

di fattibilità alla ricerca dei<br />

finanziamenti, alla<br />

calendarizzazione dei tempi di<br />

avanzamento lavori, fino alla fase<br />

dei controlli e della manutenzione.<br />

Sono di competenza<br />

dell’assessorato, lo ricordiamo, le<br />

infrastrutture, i lavori per i servizi<br />

tecnologici e a rete, quelli per<br />

l’acquedotto, per la rete fognaria,<br />

per le tubazioni dei cavi elettrici<br />

o telefonici. I servizi di<br />

progettazione di strade, piazze,<br />

parcheggi, la loro manutenzione<br />

ordinaria e straordinaria, nonché<br />

tutto ciò che riguarda la gestione<br />

degli immobili pubblici compresa<br />

la competenza sul rispetto delle<br />

normative per la sicurezza dei<br />

luoghi di lavoro e di pubblico<br />

spettacolo, la certificazione di<br />

prevenzione antincendio. Di<br />

concerto con i servizi sociali il<br />

settore sta anche lavorando ad un<br />

progetto per l’attivazione di<br />

finanziamenti regionali da<br />

utilizzare per l’abbattimento delle<br />

barriere architettoniche negli<br />

edifici pubblici e in particolare<br />

nelle scuole.<br />

Una delega complessa quella<br />

dell’assessore Brizzi che riveste<br />

un ruolo importante<br />

nell’indirizzare la macchina<br />

amministrativa verso la realizzazione<br />

del programma elettorale presentato dal<br />

Sindaco Pucci. “Intendo metterci anima<br />

e cuore - ha commentato l’assessore<br />

che ha la volontà e la determinazione<br />

Centro culturale alla Villa della Rinchiostra<br />

MASSA - Altro capitolo importante per<br />

l’assessorato ai Lavori Pubblici sono<br />

le grandi opere infrastrutturali che<br />

dovranno essere realizzate sul territorio<br />

comunale nei prossimi anni : nuovo<br />

ospedale e, grazie all’accordo siglato<br />

con Ferrovie dello Stato, gli attesi<br />

sottopassi ferroviari di Bagaglione e<br />

Casellotto. Superati i vincoli e firmati<br />

gli accordi è arrivato il tempo di vedere<br />

l’avvio dei lavori che sicuramente<br />

andranno a migliorare la viabilità e<br />

snelliranno i flussi di traffico che<br />

insistono su quelle zone. C’è poi tutta<br />

la progettualità legata al Piuss e al<br />

recupero di immobili e luoghi simbolo<br />

della città che potranno essere valorizzati<br />

e che fanno parte del centro storico<br />

cittadino. Fra questi gli interventi di<br />

recupero del Castello Malaspina o di<br />

palazzo Bourdillon e, soprattutto, della<br />

Villa della Rinchiostra.Ed è proprio la<br />

Villa, il fiore all’occhiello dell’assessore<br />

Fabrizio Brizzi. Il progetto di recupero<br />

della Rinchiostra è già alla fase attuativa<br />

Il primo lotto dei lavori finanziato con<br />

500mila euro prenderà il via a breve ed<br />

è stato anche definito il futuro utilizzo<br />

della Villa: un centro culturale dedicato<br />

alla musica. La Villa avrà, poi, una sua<br />

sala espositiva dove troveranno dimora<br />

le opere dello scultore massese, Gigi<br />

Guadagnucci. Il secondo lotto dei lavori,<br />

per l’ammontare di altri 500mila euro,<br />

è stato inserito nel piano investimenti<br />

2009. Per attrarre nuovi finanziamenti<br />

da destinare al definitivo recupero della<br />

Villa, l’assessorato sta anche lavorando<br />

ad uno specifico progetto da presentare<br />

al Ministero dei Beni Culturali.<br />

Lorieri: interventi significativi per la città<br />

sostenibile) “Opera che se verrà inoltrata alla<br />

Regione Toscana, sulla quale, prima una<br />

Commissione tecnica assegnerà dei punteggi<br />

in base alla configurazione del progetto, dopo<br />

di che seguirà un giudizio della Giunta<br />

Regionale, sulla sua ammissibilità. In caso<br />

positivo, le opere all’interno del Piuss,<br />

riqualificheranno la nostra città, in quanto in<br />

esso sono comprese, nuove strade, grandi<br />

parcheggi, acquisizione di immobili, e avremo<br />

inoltre un contributo economico a fondo perduto<br />

del 60% della somma richiesta. Da valorizzare<br />

è inoltre il valore politico di una coesione politica<br />

con il Comune di Carrara, nella formulazione<br />

del progetto, per il segnale di porre fine ad un<br />

campanilismo che fino ad oggi ci ha portato<br />

solo discredito”.<br />

per attuare il suo mandato -. I primi<br />

mesi di lavoro sono stati dedicati<br />

soprattutto alla stesura del piano<br />

investimenti che include le opere che<br />

verranno realizzate nei prossimi anni<br />

Ospedale unico provinciale “Espletati tutti gli<br />

adempimenti burocratici siamo finalmente in<br />

grado entro la fine <strong>2008</strong> di provvedere alla<br />

definizione degli espropri, e consegnare l’area<br />

espropriata per l’inizio della costruzione del<br />

nuovo ospedale”.<br />

Nuovo distretto socio sanitario “Anche per<br />

questa opera saremo pronti entro il mese di<br />

gennaio 2009, per indicare il sito dove verrà<br />

costruito il nuovo Distretto di via Bassa<br />

Tambura, attrezzato di tutti gli ambulatori medici<br />

necessari ed in particolare al ruolo che svolgerà<br />

sul versante della prevenzione”.<br />

Massa Servizi “Con il rinnovo del Cda si è<br />

avviato un percorso che garantendo<br />

sul territorio comunale. L’obiettivo<br />

dell’assessorato è quello di<br />

velocizzare l’iter dei procedimenti<br />

amministrativi necessari alla<br />

realizzazione di un’ opera pubblica<br />

che va pensata, finanziata,<br />

progettata e realizzata in un breve<br />

arco di tempo. Per questo motivo,<br />

e per riuscire a programmare i<br />

lavori senza incorrere in<br />

lungaggini, armonizzando i tempi<br />

anche con altri Enti o Agenzie che<br />

operano sul territorio, è stato<br />

attivato un rapporto di<br />

collaborazione con i responsabili<br />

di Enel, Gaia, Retegas. L’obiettivo,<br />

come dicevo, è quello di lavorare<br />

in sinergia, programmare gli<br />

interventi e riportare all’interno<br />

del Comune il coordinamento dei<br />

lavori che si eseguono sul territorio<br />

comunale”.<br />

Inoltre, per il 2009, l’assessorato<br />

ha destinato fondi e risorse per<br />

interventi di recupero dei paesi a<br />

monte come Casette, Forno,<br />

Caglieglia e Altagnana e per i<br />

cimiteri frazionali di Turano,<br />

Ortola e Mirteto. Non solo. Nel<br />

piano investimenti 2009 è prevista<br />

la ristrutturazione dei plessi<br />

scolastici di Romagnano, di via<br />

Casamicciola e Turano, nonché<br />

l’adeguamento alle norme<br />

antincendio dei fabbricati scolastici<br />

comunali.<br />

l’occupazione delle maestranze, si arrivi alla<br />

costruzione di una società al 100% di proprietà<br />

del Comune.<br />

Inoltre – aggiunge Lorieri -, nel programma di<br />

maggioranza sono previsti tutti quei<br />

provvedimenti atti alla realizzazione del porto<br />

turistico e della riqualificazione dell’arredo<br />

urbano.<br />

Pensiamo altresì che sia giunto il tempo della<br />

costituzione di un’ azienda unica sui rifiuti e<br />

che nel giro di 12/24 mesi tra Asmiu - Amia –<br />

Cermec, nasca una sola Società.<br />

Infine riteniamo prioritario consolidare e<br />

sviluppare gli insediamenti produttivi nella<br />

Z.I.A., alla luce della chiusura immotivata e<br />

inaccettabile della Eaton, con riflessi drammatici<br />

sulla occupazione”.


Dicembre <strong>2008</strong><br />

Rubrica<br />

Massa Carrara<br />

Chi sale e chi scende<br />

Salgono Pucci, Gabrielli, Tarantino e Volpi<br />

In discesa Loreno Vivoli, Martina Nardi,<br />

Fabio Vullo e Andrea Rigoni<br />

MASSA - Ultimo mese dell'anno,<br />

mese in cui si festeggia il Natale e<br />

tutti ci sentiamo più buoni. Anche<br />

noi vogliamo provare ad esserlo,<br />

ma non sarà facile perchè purtroppo<br />

la città ha bisogno di risposte che<br />

ancora tardano ad arrivare.<br />

Iniziamo con un personaggio in<br />

salita: il nostro primo cittadino<br />

Roberto Pucci che ha deciso di<br />

istituire un fondo di 60 mila euro<br />

per i lavoratori della Eaton. Pollice<br />

alto anche per l'assessore al sociale<br />

Gabriella Gabrielli che sembra<br />

aver preso il suo incarico come una<br />

vera e propria missione. Sale anche<br />

l'assessore al bilancio Alessandro<br />

Volpi che ha saputo rispondere tono<br />

su tono alle accuse sui costi della<br />

politica e che sembra intenzionato<br />

ad affrontare con lo stesso tempismo<br />

la presentazione del prossimo<br />

bilancio di previsione, previsto<br />

prima della fine dell'anno.<br />

Il comune sfrattato da palazzo Brancadoro<br />

si cerca una nuova sede<br />

In gioco l'ex intendenza di Finanza e<br />

qualcuno parla anche dell'ex palazzo Enel<br />

MASSA - A gennaio<br />

l'amministrazione comunale dovrà<br />

lasciare il palazzo Brancadoro. A<br />

fine anno scade il contratto d'affitto<br />

e in questo mese di tempo il<br />

comune dovrà trovare una nuova<br />

soluzione. In quello storico palazzo<br />

si trovano molti uffici comunali e<br />

trovare una soluzione in così poco<br />

tempo sembra non essere un<br />

impresa facile. L'amministrazione<br />

comunque sembra intenzionata a<br />

non perdersi d'animo e se da una<br />

parte si stanno studiando possibilità<br />

per trovare soluzioni allo sfratto,<br />

dall'altra parte pare che si stia<br />

ragionando anche sulla possibilità<br />

di acquistare stabili per poter<br />

definitivamente dare una<br />

collocazione al municipio due. Tra<br />

le soluzioni prese in esame<br />

dall'amministrazione si sente<br />

parlare del palazzo dell' Ex<br />

Intendenza di Finanza. Il comune<br />

pare infatti che stia trattando con<br />

l'agenzia delle entrate. Sempre<br />

l'amministrazione sta valutando<br />

altre possibilità e in città è circolata<br />

la voce anche di un interessamento<br />

per l'ex palazzo Enel in via Cavour.<br />

Un palazzo che però pare<br />

interessare anche a privati. Proprio<br />

una società immobiliare di cui<br />

farebbero parte anche politici locali<br />

avrebbe preso contatti con i<br />

proprietari per acquistarlo e poi<br />

magari affittarlo al comune. Una<br />

soluzione il comune dovrà<br />

comunque trovarla, avendo a<br />

disposizione i 180 mila euro annui<br />

pagati fino ad ora per l'affitto del<br />

palazzo Brancadoro. Tra le possibili<br />

soluzioni ci ventila anche quella<br />

dell'acquisto del palazzo delle<br />

Poste.<br />

Pollice alto per Antonio Tarantino<br />

neo eletto direttore dell'Apt: a lui<br />

l'arduo compito di cambiare i numeri<br />

che vedono un meno 20% di<br />

presenze. In salita tutti i sindacati<br />

(Cgil, Cisl e Uil) che, nella<br />

drammatica situazione che sta<br />

vivendo il territorio, hanno trovato<br />

una perfetta unità d’intenti. Freccia<br />

in alto anche per Alessandro<br />

Amorese consigliere comunale del<br />

Pdl: con il suo intervento sui<br />

contributi elargiti da questa<br />

amministrazione ha fatto sentire la<br />

voce dell'opposizione, cosa rara in<br />

questo periodo. Sale anche Giuliano<br />

Minuto neo eletto presidente della<br />

associazione Onlus 28 Aprile:<br />

nuovo incarico che va ad unirsi a<br />

quello ricevuto all'interno di Gaia<br />

e quello come consigliere della<br />

Fondazione Cassa di Risparmio di<br />

Carrara. Pollice alto anche per<br />

Narciso Buffoni: qualcuno lo aveva<br />

dato per disperso ed invece eccolo<br />

riapparire tra le fila della 28 Aprile.<br />

Sale anche Riccardo Pozzi, uomo<br />

di cultura della città. Si parla di lui<br />

per una prossima Versiliana massese.<br />

Alla sua associazione intanto è<br />

andata la gestione del Teatro<br />

Guglielmi. Pollice verso per<br />

l'assessore Loreno Vivoli: il traffico<br />

Alessandro Amorese<br />

Roberto Pucci<br />

.è nel caos più completo ma lui va<br />

avanti ugualmente. I cittadini<br />

interessati sono fiduciosi e aspettano<br />

risposte. In discesa anche il vice<br />

sindaco Martina Nardi: 40 aziende<br />

(Consorzio Gesco) aspettano una<br />

risposta e con la crisi occupazionale<br />

del territorio non si può continuare<br />

a rimandare. In discesa e senza<br />

speranza Nicola Ferrara e Luca<br />

Paglierini: sono quasi riusciti a far<br />

sparire la Massese. In questo<br />

momento esiste soltanto una<br />

squadra, ultima in classifica in serie<br />

D, che si allena a Milano e gioca<br />

ad Aulla a porte chiuse. Non ha più<br />

una sede cittadina e nessuno<br />

interviene, neppure il delegato allo<br />

sport Fabio Vullo. Anche per lui<br />

pollice verso: da anni il comune di<br />

Massa partecipa al progetto ludico<br />

motorio provinciale ma da<br />

quest'anno l'amministrazione<br />

comunale ha invece deciso di<br />

affidare l'incarico ad un’<br />

associazione versiliese per la cifra<br />

di 60 mila euro, senza nessuna gara.<br />

In discesa l'onorevole Andrea<br />

Rigoni: il Pd è quasi scomparso in<br />

provincia e lui non solo non si fa<br />

vedere ma neppure si fa sentire,<br />

dimenticandosi che il Pd è il primo<br />

partito della città.<br />

Martina Nardi<br />

La Parola al Cittadino 7<br />

E’ stata ufficialmente<br />

costituita la<br />

28 Aprile onlus<br />

Giuliano Minuto<br />

è il presidente<br />

MASSA - Si è ufficialmente<br />

costituita nelle scorse settimane la<br />

"28 Aprile Onlus" , l'organismo nato<br />

a sostegno del sindaco Roberto Pucci<br />

. La data 28 aprile infatti ricorda il<br />

giorno della vittoria dell'attuale<br />

sindaco al ballottaggio con Fabrizio<br />

Neri. All'interno della 28 aprile, che<br />

può contare sulla figura di Giuliano<br />

Minuto come presidente e Francesco<br />

Bertelloni come tesoriere, si<br />

ritrovano molti dei rappresentanti<br />

dell'attuale amministrazione a partire<br />

dal sindaco stesso, per poi passare<br />

al capo di gabinetto Massimo<br />

Bertozzi, gli assessori Brizzi,<br />

Leonardi, Menchini, Ofretti e Volpi<br />

nonché la delegata Elena Cordoni.<br />

All'interno della 28 Aprile è stato<br />

possibile ritrovare anche un politico<br />

come Narciso Buffoni sparito negli<br />

ultimi tempi. Il consiglio direttivo<br />

della 28 Aprile resterà in carica fino<br />

al 30 giugno 2009, quando si<br />

svolgeranno tra i soci nuove elezioni.<br />

In occasione della conferenza stampa<br />

di presentazione della costituzione<br />

ufficiale della 28 Aprile il presidente<br />

Giuliano Minuto ha voluto<br />

sottolineare che l'obbiettivo<br />

dell'associazione non è solo quello<br />

di sostenere l'amministrazione<br />

comunale ma anche di pungolarla in<br />

caso di bisogno. Come potranno<br />

riuscirci è davvero un mistero visto<br />

che la 28 Aprile è l'amministrazione<br />

stessa senza la Sinistra Arcobaleno<br />

e l'Udc. L'associazione che come<br />

Onlus si potrà autofinaziare e potrà<br />

anche ricevere donazioni di gentili<br />

benefattori in questo momento<br />

sostituisce il partito che manca alle<br />

spalle del sindaco Pucci. Su questa<br />

formazione sono state espresse<br />

alcune perplessità, soprattutto per<br />

quanto concerne il termine<br />

"rinnovamento".


8 La Parola al Cittadino<br />

Massa Carrara Dicembre <strong>2008</strong>


Dicembre <strong>2008</strong><br />

MASSA - Bagni aperti anche in<br />

inverno? L’idea piace ai balneari ma –<br />

interviene Roberto Aliboni di Riviera<br />

Apuana (nella foto) “se fossi assessore<br />

al turismo rifiuterei di fare<br />

promozione e investirei risorse<br />

fino all’ultima goccia per<br />

risolvere in maniera definitiva<br />

il problema del depuratore<br />

delle Querce”. Già, perché il<br />

vecchio depuratore, purtroppo,<br />

resterà attivo anche il prossimo<br />

anno. La società Gaia, con i problemi<br />

interni di bilancio, non sembrerebbe<br />

essere in grado di risolvere l’annosa e<br />

attesa questione per cui, la promessa<br />

di chiudere il depuratore a fine <strong>2008</strong>,<br />

è vanificata. Quindi, quella del 2009,<br />

sarà un’altra estate tutt’altro che<br />

depurata, all’insegna dei miasmi e dei<br />

divieti di balneazione. “Come si può<br />

pensare di fare turismo con il<br />

depuratore delle Querce in funzione?<br />

– esordisce il presidente Aliboni -.<br />

Come si può pensare di accogliere i<br />

turisti con un mare inquinato e con<br />

divieti di balneazione permanenti? Io<br />

accolgo a braccia aperte la proposta di<br />

aprire i bagni anche d’inverno,<br />

nonostante ci siano molte riserve, ma<br />

Massa Carrara<br />

Discarica sul mare<br />

davanti alla ex colonia Torino<br />

MASSA - Il luogo incriminato è il<br />

piazzale antistante all’ ex Colonia<br />

Torino, uno dei tratti di costa preferiti<br />

da massesi e turisti, teatro negli anni<br />

passati di concerti e manifestazioni<br />

durante l’estate. L’area è adesso posta<br />

sotto sequestro da parte del Comando<br />

Provinciale della Guardia di Finanza.<br />

Il terrapieno in questione, fu realizzato<br />

utilizzando come riempimento,<br />

materiali di diversa natura. Nel corso<br />

degli anni, il lato a contatto col mare,<br />

è stato eroso dall’azione delle<br />

mareggiate che hanno portato alla luce<br />

un vero e proprio campionario di rifiuti.<br />

Passeggiando sulla riva del mare è<br />

possibile trovare di tutto: bitume,<br />

cemento armato, pezzi di tubazioni,<br />

sacchetti di plastica, mattoni e pezzi di<br />

ferro arrugginiti. Ma non è tutto: sono<br />

presenti pneumatici di auto e moto,<br />

insieme ad altre parti di veicoli come<br />

cofani e paraurti. Il tutto è seminterrato<br />

a circa 40 cm di profondità dal piano<br />

del piazzale. Fra questi rifiuti ce ne<br />

sono anche di più pericolosi per<br />

l’ambiente, ed in modo particolare per<br />

la salute dei cittadini. A fine luglio,<br />

l’Arpat ha eseguito un sopralluogo<br />

durante il quale sono state rinvenute<br />

lastre di eternit, contenenti fibre di<br />

amianto del tipo “crisoltilo” e “<br />

crocidolite”, cancerogene e molto<br />

pericolose per la salute. Le lastre di<br />

eternit ritrovate sono state deteriorate<br />

dall’azione degli agenti atmosferici e<br />

dal trascorrere del tempo ed è proprio<br />

questo che le rende rischiose. Nelle<br />

persone queste sostanze possono<br />

provocare la formazione di radicali<br />

liberi che, danneggiando il Dna,<br />

inducono a forme tumorali.<br />

Contemporaneamente al sequestro<br />

dell’area, sono scattate le indagini delle<br />

fiamme gialle, anche se fino a questo<br />

momento non è stato possibile risalire<br />

agli autori dello scempio ambientale in<br />

quanto i lavori sul piazzale sono stati<br />

eseguiti in epoca antecedente al 1980,<br />

e i documenti di quel periodo non sono<br />

facilmente reperibili. Nel frattempo<br />

l’Arpat ha comunicato al Comune di<br />

Massa e al Ministero dell’Ambiente<br />

l’esigenza di rimuovere e smaltire<br />

immediatamente le lastre di eternit.<br />

E’stata inoltre segnalata la necessità di<br />

compiere scavi e rilievi più approfonditi<br />

per conoscere la reale ampiezza della<br />

discarica. L’amministrazione comunale<br />

massese ha provveduto a ripulire l’area<br />

dai materiali inquinanti visibili in<br />

superficie, ma ad ogni mareggiata il<br />

problema si presenta nuovamente: le<br />

onde scavano, portando alla luce nuovi<br />

rifiuti. Si profila così l’urgenza di<br />

bonificare il piazzale; operazione non<br />

semplice a causa degli alti costi e della<br />

divisione delle competenze: l’area è di<br />

proprietà del Demanio pubblico e rientra<br />

nel Sin, il sito di interesse nazionale.<br />

Eventuali opere dovranno perciò<br />

ricevere il consenso dai diversi Enti<br />

coinvolti.<br />

La Parola al Cittadino 9<br />

Balneari: bagni aperti d’inverno?<br />

Prima si pensi al depuratore: il turismo va rilanciato con formule idonee<br />

mi indigno pensando che la data di<br />

chiusura del depuratore delle Querce<br />

ancora slitta”. Ma se l’estate l’aria che<br />

si respira in certi punti del litorale è<br />

nauseabonda al punto di far<br />

scappare i turisti, d’inverno<br />

diventa invece salubre al<br />

punto di giustificare<br />

l’apertura dei bagni per le<br />

cure elioterapiche e<br />

salsoiodiche. Insomma,<br />

respirare il mare nei mesi freddi,<br />

giova alla salute. “Chiaro che gli effetti<br />

benefici del mare d’inverno,<br />

indiscutibili, vengono presi un po’<br />

come pretesto per giustificare le<br />

aperture invernali – commenta il<br />

presidente Aliboni -. I nostri sono<br />

stabilimenti d’intrattenimento e chi<br />

vuole aprire è libero di farlo. Apprezzo<br />

la sensibilità dell’assessore Luigi Della<br />

Pina, vicino al tema del turismo, ma<br />

la maggior parte dei nostri stabilimenti<br />

non è dotata di verande tali da<br />

consentire di poter ospitare clienti nei<br />

mesi invernali”. Tanti stabilimenti<br />

hanno terrazze all’aperto per cui è<br />

impensabile fruirne nella stagione<br />

invernale. “Si potrebbe pensare a<br />

possibili investimenti – afferma Aliboni<br />

– ma servono concretezze in quanto manca<br />

uno strumento di fondamentale importanza<br />

che è il piano particolareggiato<br />

dell’arenile”. L’ordinanza dell’assessore<br />

alle attività produttive Luigi Della Pina è<br />

sicuramente un passo importante verso la<br />

promozione turistica, ma cozza contro<br />

molte problematiche di difficile soluzione.<br />

Scorcio del Bagno Ennio di Gianluca Menchini (Il Padrone)<br />

“Solo un dieci per cento degli stabilimenti<br />

potrà usufruire di questa opportunità –<br />

conclude il presidente – e quindi un segnale<br />

ancora troppo debole, che da solo non regge<br />

per rilanciare un settore complesso come<br />

il turismo”. Dal 1° gennaio i bagni sul nostro<br />

litorale potranno aprire i battenti.<br />

Nuova linea editoriale<br />

per L’Opinione<br />

MASSA CARRARA - Il<br />

Quotidiano L’Opinione delle<br />

Libertà “lancia” la sua nuova<br />

linea editoriale. Antonio<br />

Caltagirone, neo presidente<br />

della cooperativa Amici de<br />

L’Opinione ha presentato il<br />

nuovo progetto, che partirà il<br />

prossimo anno, nella sala<br />

stampa del Senato della<br />

Repubblica, di fronte ad un folto<br />

pubblico di giornalisti,<br />

imprenditori e politici<br />

provenienti da tutta Italia, fra<br />

cui il senatore Massimo Baldini,<br />

presidente dei “circoli de<br />

L’Opinione” e ovviamente il<br />

direttore Arturo Diaconale. Alla<br />

conferenza era presente anche<br />

la collega Eleonora Prayer, che<br />

ormai da tempo cura le pagine<br />

della regione Toscana del<br />

quotidiano che conta ben 160<br />

anni di vita. “Mi sono reso conto<br />

che esiste un tessuto sano di<br />

persone e di entità che hanno<br />

voglia di impegnarsi nel fare –<br />

ha dichiarato Caltagirone -. In<br />

questo momento serve un<br />

quotidiano non dipendente da<br />

grandi famiglie e grandi gruppi<br />

costituiti che si possa porre<br />

come fattore di contatto fra<br />

questi due mondi. Ecco dunque<br />

il progetto città d’Opinione, che<br />

fa parte integrante della nostra<br />

strategia con l’obiettivo di<br />

costituire i Circoli de<br />

L’Opinione, come luogo di<br />

contatto fra cittadini e<br />

imprenditori da una parte e<br />

politici e rappresentanti delle<br />

istituzioni dall’altra. Due<br />

saranno i cardini iniziali: il<br />

potenziamento dell’edizione<br />

cartacea sia nelle pagine che<br />

nella redazione e l’avvio del<br />

nuovo sito interattivo, che<br />

consentirà non solo di<br />

consultare l’edizione del giorno,<br />

ma sarà un lungo privilegiato<br />

di interscambio di informazioni<br />

e di dibattito sulle tematiche<br />

trattate dalla testata”.


10 La Parola al Cittadino<br />

Massa Carrara Dicembre <strong>2008</strong><br />

AMICO SANGUE<br />

50 ANNI DI SOLIDARIETA’<br />

Gentili lettori,<br />

questo <strong>2008</strong> è stato assai positivo: già<br />

alla metà del mese di novembre siamo<br />

riusciti a superare le 4000 donazioni,<br />

con un notevole incremento rispetto<br />

all’anno scorso!<br />

Un risultato di considerevole importanza,<br />

raggiunto, è bene sottolinearlo ancora<br />

una volta, grazie a tutti voi donatori!I<br />

donatori AVIS sono sempre disponibili<br />

e pronti a rispondere alle sollecitazioni,<br />

e questa grande “Famiglia” è in<br />

continua espansione, grazie al continuo<br />

coinvolgimento di nuove persone, tra<br />

cui i ragazzi che hanno appena compiuto<br />

la maggiore età, che si dimostrano<br />

sempre sensibili a questo problema.<br />

In particolare, desideriamo ringraziare<br />

i ragazzi e le ragazze di tutti gli istituti<br />

superiori e i loro insegnanti, i quali da<br />

anni rendono possibile far conoscere il<br />

nostro messaggio di solidarietà e<br />

rendono così possibile stringere una<br />

stretta collaborazione con l’AVIS Massa.<br />

Annunciamo a tutti i donatori che<br />

domenica 21 dicembre si terrà la<br />

consueta festa natalizia, occasione<br />

importante che consentirà di scambiarci<br />

gli auguri di Natale, passare una bella<br />

mattinata, ma soprattutto mostrare tutta<br />

la nostra riconoscenza verso i donatori,<br />

mediante la consegna del regalo<br />

natalizio!<br />

Inoltre, nel corso della mattinata avverrà<br />

l’estrazione di 25 numeri, che<br />

riceveranno ricchi premi. Potranno<br />

concorrere tutti i donatori che hanno<br />

effettuato una donazione presso il Centro<br />

trasfusionale da settembre fino al 19<br />

dicembre.<br />

Vi aspettiamo numerosi presso LIDEA<br />

SPORT E TEMPO LIBERO, in Via<br />

Marina Vecchia, 118 dalle 8.30 alle 13.<br />

Non ci resta che augurarvi fin da ora i<br />

Migliori Auguri per un sereno Natale e<br />

un felice 2009.<br />

Anna Manfredi, vicepresidente AVIS<br />

Comunale Massa<br />

Il Centro Trasfusionale è aperto tutti i<br />

giorni feriali e l’ultima domenica di ogni<br />

mese dalle 8.00 alle 10.30<br />

Nastro Rosa: molte le donne che<br />

hanno risposto alla campagna<br />

MASSA CARRARA - Campagna “Nastro<br />

Rosa”: decine di donne si sono sottoposte a<br />

visite senologiche grazie all’iniziativa<br />

promossa sul nostro territorio dalla<br />

Lega Italiana per la Lotta Contro<br />

i Tumori, sezione Massa Carrara.<br />

La campagna di prevenzione del<br />

tumore alla mammella si è svolta<br />

durante tutto il mese di ottobre e<br />

parte del mese di novembre.<br />

”I componenti del Consiglio Direttivo ed i<br />

soci attivi della Associazione- spiega il<br />

presidente della Lilt Carlo Ceccopieri (nella<br />

Negli ultimi anni sono<br />

sempre più diffusi e<br />

richiesti in farmacia i test<br />

per autodiagnosi da<br />

eseguire a casa propria su<br />

campioni biologici (urina,<br />

sangue, ecc...). Si tratta di<br />

test che, utilizzando<br />

semplici strisce e reattivi<br />

predosati e<br />

opportunamente allestiti,<br />

consentono di eseguire<br />

numerose ricerche; dal<br />

sangue occulto nelle feci,<br />

alla presenza di<br />

Helicobacter Pylori, dal<br />

livello di colesterolo, alla<br />

presenza della malattia<br />

celiaca, e consentono di<br />

risparmiare tempo rispetto<br />

ai test convenzionali di<br />

laboratorio.<br />

Vediamoli nel dettaglio.<br />

Test Self Sure<br />

È uno dei test che permette<br />

di rilevare la presenza di<br />

sangue nelle feci,<br />

normalmente non visibile<br />

ad occhio nudo.<br />

Il test è consigliato a partire<br />

dai 45 - 50 anni di età e in<br />

particolar modo in<br />

presenza di fattori di<br />

rischio (soprattutto storia<br />

personale di polipi del<br />

colon, storia personale o<br />

familiare di cancro<br />

colorettale).<br />

Il test si esegue<br />

rapidamente prelevando un<br />

frammento fecale che<br />

messo nell'apposita<br />

provetta a contatto con il<br />

reagente è in grado di<br />

fornire un risultato in 5<br />

minuti. Il limite di questo<br />

test è che si possono avere<br />

falsi positivi (prelievo del<br />

campione nel periodo<br />

mestruale e perimestruale<br />

o inconcomitanza di<br />

sanguinamenti<br />

emorroidali) e/o dei falsi<br />

negativi (in caso di<br />

sanguinamento<br />

foto)- sentono il dovere di ringraziare i medici<br />

radiologi, i chirurghi nonchè il personale<br />

di diverse origini professionali che,<br />

volontariamente e gratuitamente,<br />

hanno offerto il loro tempo e la loro<br />

professionalità al buon svolgimento<br />

ed al successo della campagna.<br />

La soddisfazione e la gratitudine<br />

espresse dalle destinatarie di questa<br />

attività di prevenzione sono il premio<br />

che i volontari tutti e la Lilt di conseguenza<br />

hanno ricavato.<br />

Un ringraziamento particolare – conclude -<br />

Il Farmacista informa:<br />

Test per autodiagnosi<br />

Dottor Mario Alberto Buonocore (direttore Farmacia Comunale 4 Massa)<br />

intermittente o se il sangue<br />

è distribuito in modo non<br />

omogeneo nelle feci). Per<br />

avere una maggiore<br />

attendibilità è consigliabile<br />

ripetere il test altre 2 o 3<br />

volte a giorni alterni e<br />

comunque ripeterlo durante<br />

l'anno.<br />

Day Test<br />

Attraverso una reazione<br />

colorimetrica questo test<br />

permette di verificare<br />

la concentrazione del<br />

colesterolo nel sangue.<br />

È un test<br />

"semiquantitativo" ossia un<br />

test che non fornisce un<br />

risultato numerico<br />

preciso, ma una semplice<br />

indicazione di colesterolo<br />

normale, a rischio e alto.<br />

Anche in questo caso il test<br />

è molto rapido: una goccia<br />

di sangue prelevata forando<br />

con un pungidito un<br />

polpastrello viene adagiata<br />

sull'apposita striscia<br />

alla ASL1 che con la ormai più volte<br />

sperimentata sensibilità ed umanità ha messo<br />

a disposizione della nostra iniziativa gli<br />

ambulatori e le attrezzature mediche<br />

indispensabili al buon andamento ed al<br />

successo di questa iniziativa”.<br />

Volontari: angeli del soccorso d’emergenza<br />

MASSA - Quanti hanno<br />

incontrato i volontari del<br />

soccorso di emergenza di<br />

Massa? Ferdinando Bertelli<br />

ricorda quando suo padre stette<br />

molto male e chiamarono il<br />

pronto soccorso. Il 118. “E da<br />

li dovrebbe arrivare qualcuno<br />

che ti salva. Chissà chi.<br />

Arrivarono i volontari di una<br />

delle organizzazioni di soccorso<br />

di Massa, con le divise cangianti,<br />

blu e gialle, e con i loro attrezzi:<br />

una macchinetta rossa e gialla,<br />

con un tubo, e un monitor<br />

piccolo, come i minuscoli<br />

televisori dei camionisti di una<br />

volta. Una calma contagiosa, per<br />

me, che ero spaventato, e per<br />

mia mamma, che era<br />

terrorizzata. C’era uno che<br />

sembrava un uomo, ed una che<br />

sembrava una ragazza, ed uno<br />

che sembrava un garzone, ed un<br />

altro, come loro, che era un<br />

dottore, ma sembrava uno<br />

studente. Sono entrati nella<br />

camera da letto dei miei genitori<br />

direttamente dalla terrazza, con<br />

le loro cose e la loro calma, dalla<br />

parte opposta del letto, dove<br />

c’era mio padre, piccolo, quel<br />

grande uomo, sparuto,<br />

quell’uomo indomabile,<br />

spaventato, quell’uomo<br />

coraggioso, e debole,<br />

quell’uomo fortissimo, nelle fasi<br />

finali della sua vita, e si sono<br />

messi al lavoro. Per noi che<br />

stavamo li, in apnea, a sperare<br />

che qualche cosa succedesse per<br />

salvare mio padre, i volontari<br />

materializzarono quella speranza<br />

in qualche cosa di concreto. Si<br />

mossero con sicurezza, ed<br />

estrema gentilezza. Parlarono<br />

con tono deciso e tenero allo<br />

stesso tempo a mio padre, per<br />

capirne i sintomi, e sorrisero a<br />

mia mamma per calmarla.<br />

Sapevano quel che facevano, era<br />

chiaro, e sapevano come<br />

comportarsi con noi che in quel<br />

momento ci trovavano in una<br />

dimensione che non era la<br />

nostra”. L’uomo fu portato<br />

all’ospedale, o meglio agli<br />

ospedali, dove passò molto<br />

tempo e dove “ nel corso delle<br />

mie frequenti visite, ebbi modo<br />

di constatare che quell’aurea di<br />

tenerezza e tranquillità che<br />

provai quel giorno con i volontari<br />

del soccorso di emergenza, non<br />

c’era più. Mi sono spesso chiesto<br />

da dove proveniva la speciale<br />

carica di quei ragazzi, e la<br />

risposta l’ho travata nella loro<br />

stessa definizione: “volontari”.<br />

reattiva. Dopo qualche<br />

secondo la colorazione che<br />

si forma viene confrontata<br />

con i colori di riferimento<br />

e si traduce in un risultato.<br />

Alcune sostanze però<br />

influenzano la colorazione<br />

finale ottenuta<br />

(emoglobina, bilirubina, ac.<br />

ascorbico, steroidi, ecc...)<br />

alterando la lettura. Le<br />

persone daltoniche inoltre<br />

non possono utilizzare da<br />

sole questo tipo di test.<br />

Xeliac<br />

È un test che permette di<br />

rilevare la presenza nel<br />

sangue degli anticorpi<br />

anti-transglutaminasi, uno<br />

dei parametri utilizzati per<br />

diagnosticare la celiachia.<br />

Il test è molto semplice: un<br />

prelievo indolore di una<br />

goccia di sangue consente<br />

di leggere in 5 minuti,<br />

attraverso l'apposita striscia<br />

reattiva, il risultato.<br />

Volontario significa dare parte<br />

del proprio tempo libero al<br />

beneficio di chi ne ha bisogno,<br />

senza nessun tipo di<br />

remunerazione. Significa<br />

rinunciare a tante cose, magari<br />

piacevoli, e stare a bordo di<br />

un’ambulanza per sei ore di fila,<br />

per soccorrere gente che soffre”.<br />

Expirobacter<br />

È uno dei test acquistabili<br />

in farmacia dietro<br />

presentazione di ricetta<br />

medica per rilevare la<br />

presenza dell'Helicobacter<br />

Pylori, un microrganismo<br />

che vive nello stomaco ed<br />

è oggi considerato la causa<br />

principale di ulcera. La<br />

presenza dell'Helicobacter<br />

Pylori può essere rilevata<br />

ricercando la presenza di<br />

una particolare sostanza<br />

nell'aria espirata. È per<br />

questo che il test è<br />

chiamato genericamente<br />

Breath Test, test del<br />

respiro. Il kit contiene tutto<br />

l'occorrente per effettuare<br />

il test e per raccogliere i<br />

campioni di espirato che<br />

devono però essere inviati<br />

ad un laboratorio (già<br />

indicato sulla scatola) per<br />

l'analisi. I risultati vengono<br />

spediti a casa ed indicano<br />

se è presente o no<br />

l'Helicobacter.


Dicembre <strong>2008</strong><br />

MASSA - I lavoratori possono<br />

presentare lesioni della cute<br />

conseguenti ad infortuni e/o<br />

malattie per esposizione ad<br />

agenti chimici, fisici, biologici.<br />

Le lesioni della pelle di tipo<br />

infortunistico sono molto più<br />

diffuse delle malattie in quanto<br />

per ogni caso di malattia<br />

avvengono, in media, 48-49 casi<br />

di infortunio con danni cutanei.<br />

Ciò è dovuto all’altissima<br />

frequenza con cui incidono le<br />

ferite, le abrasioni, le ustioni<br />

rispetto alle dermatiti da contatto<br />

ed alle altre patologie<br />

dermatologiche lavorative. Tra<br />

le malattie cutanee professionali<br />

il 90% circa è rappresentato da<br />

dermatiti da contatto irritative o<br />

allergiche, mentre nel restante<br />

10% sono incluse varie<br />

patologie, dai tumori alle<br />

discromie professionali.<br />

Le malattie professionali cutanee<br />

più frequenti nel settore<br />

industriale sono le dermatiti da<br />

contatto con gli oli minerali<br />

lubrificanti e da taglio nelle<br />

officine meccaniche, con le<br />

resine sintetiche nei settori ad<br />

es.chimico e meccanico, con il<br />

cemento nel settore delle<br />

costruzioni, con i metalli<br />

(es.cromo, nichel) nel settore<br />

elettromeccanico e meccanico.<br />

Nell’ambito agricolo i principali<br />

Massa Carrara<br />

Dermopatie professionali<br />

A cura del Dott.Fabrizio Caldi Specialista in Medicina del Lavoro<br />

agenti chimici responsabili delle<br />

dermopatie sono rappresentati<br />

dai fitofarmaci. Inoltre in<br />

quest’ultimo settore si rilevano<br />

infezioni cutanee da parte di<br />

parassiti e/o miceti nonché<br />

lesioni neoplastiche per<br />

esposizione cronica a raggi<br />

ultravioletti. Nel settore dei<br />

servizi sono segnalati alti tassi<br />

di dermopatie occupazionali<br />

legati all’uso da parte dei<br />

lavoratori di saponi, detergenti,<br />

disinfettanti e guanti di gomma.<br />

Tra le dermatiti da contatto<br />

causate da agenti chimici si<br />

individuano quella da contatto<br />

irritante (DIC) da parte di<br />

sostanze aggressive (acidi,<br />

detergenti, alcali,ecc.)<br />

caratterizzata dal punto di vista<br />

sintomatologico principalmente<br />

da bruciore, dolore e più<br />

raramente da prurito; quella<br />

allergica da contatto o eczema<br />

allergico da contatto (DAC) da<br />

parte di sostanze chimiche<br />

semplici ( nichel, cromo, ecc);<br />

l’orticaria da contatto (OC) che<br />

si manifesta in genere con una<br />

manifestazione pomfoide a<br />

rapida insorgenza e di breve<br />

durata dopo contatto con<br />

specifiche sostanze (es.resine,<br />

lacche per capelli, metalli,<br />

alimenti come pesci, frutta,<br />

insaccati, ecc). Le dermatiti da<br />

contatto da agenti fisici sono<br />

rappresentate da quelle irritativetraumatiche<br />

causate da agenti<br />

meccanici intensi come frizioni,<br />

sfregamenti, pressioni con<br />

utensili e materiali di lavoro<br />

(es.industria metallurgica,<br />

metalmeccanica, edilizia); quelle<br />

irritative vasomotorie causate da<br />

agenti termici come raggi<br />

infrarossi o situazioni climatiche<br />

(eritemi,ustioni) ad esempio nei<br />

vetrai, fonditori, fabbri, saldatori<br />

oppure dall’esposizione al<br />

freddo localizzato determinante<br />

geloni, congelamenti (attività<br />

lavorative svolte all’aperto);<br />

dalle fotodermatiti tossiche e/o<br />

allergiche determinate da raggi<br />

ultravioletti come ad esempio<br />

dalla cronica esposizione ai raggi<br />

solari che determina alterazioni<br />

definite elastosi solari con<br />

perdita dell’elasticità della<br />

cute;dalle radiodermiti acute e/o<br />

croniche da radiazioni ionizzanti<br />

(medici,tecnici di radiologia,<br />

chirurghi ortopedici); dai<br />

granulomi da contatto da corpo<br />

estraneo (silice, peli, ecc),<br />

dall’airborne contact dermatidis<br />

da polveri irritanti ( fibra di<br />

vetro,polveri di legno ecc). Tra<br />

le dermatiti da contatto da agenti<br />

biologici si indicano quelle da<br />

agenti virali, batterici, micotici,<br />

parassitari,ecc.(agricoltori,<br />

allevatori, veterinari, macellai,<br />

ecc).Altre dermopatie<br />

professionali sono l’acne<br />

esogena da agenti chimici<br />

(derivati del petrolio e del<br />

carbone),da farmaci<br />

(corticosterioidi), da agenti fisici<br />

(fattori meccanici), da radiazioni<br />

ionizzanti ecc. ed i settori<br />

industriali più coinvolti da questi<br />

rischi sono quello meccanico<br />

(tornitori e fresatori) e<br />

secondariamente quello<br />

chimico-farmaceutico; le<br />

discromie esogene come<br />

melanodermie (agenti fisici,<br />

Si chiama “Australiana”<br />

e arriverà a Natale<br />

A letto milioni di italiani<br />

Arriverà con le feste di Natale e<br />

sarà l’influenza più aggressiva<br />

degli ultimi anni: nel corso<br />

dell’inverno metterà a letto dai 5<br />

ai 7 milioni di italiani, l’8 % della<br />

popolazione. Ogni anno, inoltre,<br />

si registrano circa 8.000 decessi<br />

attribuibili alle complicanze della<br />

malattia. Per prevenire l’influenza<br />

- è stato spiegato - innanzitutto<br />

vaccino per tutti, soprattutto per<br />

le categorie a rischio, come<br />

bambini e anziani e lavoratori a<br />

contatto col pubblico. Poi evitare<br />

di stare in luoghi chiusi e affollati.<br />

Infine, usare antivirali come<br />

chimici) e leucodermie (da<br />

agenti chimici); le neoplasie<br />

cutanee professionali (radiazioni<br />

ionizzanti, arsenico, radiazioni<br />

ultraviolette, IPA). Infine,si<br />

segnalano le dermatosi aggravate<br />

dal lavoro come la disidrosi da<br />

stress e/o elevata umidità (certe<br />

attività di responsabilità ad<br />

esempio i cassieri di banca, se<br />

predisposti, sviluppano eczemi<br />

disidrosiformi da stress psichico)<br />

e la psoriasi da microtraumi e/o<br />

da bassa umidità. Nelle<br />

dermopatie professionali gli<br />

interventi preventivi possibili si<br />

possono suddividere in:<br />

prevenzione primaria o<br />

ambientale, prevenzione<br />

secondaria o sanitaria,<br />

prevenzione terziaria o<br />

legislativa. Gli interventi di<br />

prevenzione primaria sono diretti<br />

a rimuovere la fonte di rischio<br />

o a mettere in atto misure<br />

tecniche preventive atte a ridurre<br />

l’esposizione al rischio<br />

professionale (esempio ridurre<br />

al minimo l’utilizzo di sostanze<br />

a nota capacità irritante o<br />

allergizzante, evitare il contatto<br />

diretto con l’utilizzo di cicli<br />

lavorativi chiusi,impiegare<br />

mezzi di aspirazione e<br />

abbattimento delle sostanze<br />

nocive, ecc). Gli interventi di<br />

prevenzione secondaria sono<br />

indirizzati alla sorveglianza<br />

sanitaria degli esposti e alla<br />

diagnosi preventiva o precoce<br />

delle dermopatie. Gli interventi<br />

di prevenzione terziaria sono<br />

indirizzati all’indennizzo e alla<br />

riabilitazione delle dermatosi<br />

professionali.<br />

profilassi, ma solo dietro<br />

consiglio del medico curante.<br />

Sono gia stati isolati i primi casi<br />

e quindi si può dire che<br />

l’influenza stagionale, la<br />

cosiddetta australiana, è arrivata<br />

in Italia. La vaccinazione é un<br />

mezzo efficace e sicuro per<br />

prevenire la malattia e le sue<br />

complicanze. E per coloro che<br />

ancora non si sono vaccinati, la<br />

Sanità ricorda che il periodo<br />

ottimale per effettuare la<br />

vaccinazione va fino alla fine di<br />

dicembre e che, dunque, sono<br />

ancora in tempo a ricorrere a<br />

questo tipo di profilassi.<br />

La Parola al Cittadino 11<br />

MASSA<br />

Farmacie<br />

di turno<br />

Salvo eventuali cambiamenti<br />

Lunedi' 1 Dicembre<br />

8,30 - 22,00 Gibellini ( Viale Roma )<br />

8,30 lun. - 8,30 mar. Ramacciotti (P.zza Mercurio)<br />

Martedi' 2 Dicembre<br />

8,30 - 22,00 Comunale 4 ( Partaccia )<br />

8,30 mar. - 8,30 mer. Vinciguerra<br />

Mercoledi' 3 Dicembre<br />

8,30 - 22,00 Comunale 2 ( M. di Massa )<br />

8,30 mer. - 8,30 gio. Brunelli ( Romagnano )<br />

Giovedi' 4 Dicembre<br />

8,30 - 22,00 Dei Ronchi<br />

8,30 gio. - 8,30 ven. Ferrarini ( Castagnola )<br />

Venerdi' 5 Dicembre<br />

8,30 - 22,00 Nobile ( M. di Massa )<br />

8,30 ven. - 8,30 sab.Barletta ( P.zza Stazione )<br />

Sabato 6 Dicembre<br />

8,30 - 22,00 Comunale 3 ( Carrefour )<br />

8,30 sab. - 8,30 dom. Stefanini ( Turano )<br />

Domenica 7 Dicembre<br />

8,30 - 22,00 Gibellini ( Viale Roma )<br />

8,30 dom. - 8,30 lun. Comunale 1 ( P.zza De Gasperi)<br />

Lunedi' 8 Dicembre<br />

8,30 - 22,00 Dei Ronchi<br />

8,30 lun. - 8,30 mar. Della Tommasina ( Ortola )<br />

Martedi' 9 Dicembre<br />

8,30 - 22,00 Comunale 2 ( M. di Massa )<br />

8,30 mar. - 8,30 mer. Menichetti ( Via Dante )<br />

Mercoledi' 10 Dicembre<br />

8,30 - 22,00 Comunale 4 ( Partaccia )<br />

8,30 mer. - 8,30 gio. Ramacciotti (P.zza Mercurio)<br />

Giovedi' 11 Dicembre<br />

8,30 - 22,00 Nobile ( M. di Massa )<br />

8,30 gio. - 8,30 ven. Vinciguerra ( Via Ghirlanda )<br />

Venerdi'12 Dicembre<br />

8,30 - 22,00 Comunale 3 ( Carrefour )<br />

8,30 ven. - 8,30 sab. Brunelli ( Romagnano )<br />

Sabato 13 Dicembre<br />

8,30 - 22,00 Gibellini ( Viale Roma )<br />

8,30 sab. - 8,30 dom. Ferrarini ( Castagnola )<br />

Domenica 14 Dicembre<br />

8,30 - 22,00 Comunale 4 ( Partaccia )<br />

8,30 dom. - 8,30 lun. Della Tommasina ( Ortola )<br />

Lunedi' 15 Dicembre<br />

8,30 - 22,00 Comunale 2 ( M. di Massa )<br />

8,30 lun. - 8,30 mar. Stefanini ( Turano )<br />

Martedi' 16 Dicembre<br />

8,30 - 22,00 Dei Ronchi<br />

8,30 mar. - 8,30 mer. Comunale 1 ( P.zza De Gasperi)<br />

Mercoledi' 17 Dicembre<br />

8,30 - 22,00 Nobile ( M. di Massa )<br />

8,30 mer. - 8,30 gio. Barletta ( P.zza Stazione )<br />

Giovedi' 18 Dicembre<br />

8,30 - 22,00 Comunale 3 ( Carrefour )<br />

8,30 gio. - 8,30 ven. Menichetti ( Via Dante )<br />

Venerdi'19 Dicembre<br />

8,30 - 22,00 Gibellini ( Viale Roma )<br />

8,30 ven. - 8,30 sab. Ramacciotti (P.zza Mercurio)<br />

Sabato 20 Dicembre<br />

8,30 - 22,00 Comunale 4 ( Partaccia )<br />

8,30 sab. - 8,30 dom. Vinciguerra ( Via Ghirlanda)<br />

Domenica 21 Dicembre<br />

8,30 - 22,00 Comunale 2 ( M. di Massa )<br />

8,30 dom. - 8,30 lun. Brunelli ( Romagnano )<br />

Lunedi' 22 Dicembre<br />

8,30 - 22,00 Dei Ronchi<br />

8,30 lun. - 8,30 mar. Stefanini ( Turano )<br />

Martedi' 23 Dicembre<br />

8,30 - 22,00 Nobile ( M. di Massa )<br />

8,30 mar. - 8,30 mer. Della Tommasina ( Ortola )<br />

Mercoledi' 24 Dicembre<br />

8,30 - 22,00 Gibellini ( Viale Roma )<br />

8,30 mer. - 8,30 gio. Comunale 1 (P.zza De Gasperi)<br />

Giovedi' 25 Dicembre<br />

8,30 - 22,00 Comunale 3 ( Carrefour )<br />

8,30 gio. - 8,30 ven.Ferrarini ( Castagnola )<br />

Venerdi' 26 Dicembre<br />

8,30 - 22,00 Comunale 4 ( Partaccia )<br />

8,30 ven. - 8,30 sab. Ramacciotti (P.zza Mercurio)<br />

Sabato 27 Dicembre<br />

8,30 - 22,00 Comunale 2 ( M. di Massa )<br />

8,30 sab. - 8,30 dom. Menichetti ( Via Dante )<br />

Domenica 28 Dicembre<br />

8,30 - 22,00 Dei Ronchi<br />

8,30 dom. - 8,30 lun. Barletta ( P.zza Stazione )<br />

Lunedi' 29 Dicembre<br />

8,30 - 22,00 Nobile ( M. di Massa )<br />

8,30 lun. - 8,30 mar. Vinciguerra ( Via Ghirlanda )<br />

Martedi' 30 Dicembre<br />

8,30 - 22,00 Comunale 3 ( Carrefour )<br />

8,30 mar. - 8,30 mer. Della Tommasina ( Ortola )<br />

Mercoledi' 31 Dicembre<br />

8,30 - 22,00 Comunale 2 ( M. di Massa )<br />

8,30 mer. - 8,30 gio. Menichetti ( Via Dante )


12<br />

La Parola al Cittadino<br />

E V A N G E L I S T I donna<br />

assa come Parigi, Milano o<br />

New York. Viale Eugenio<br />

Chiesa accattivante e<br />

sofisticato come la Fifth Avenue. Un<br />

azzardo?<br />

Non lo direste dopo aver visitato<br />

Evangelisti, uno degli indirizzi storici<br />

dello shopping nel capoluogo apuano.<br />

Questo negozio dal raffinato<br />

minimalismo da trent’anni intercetta<br />

e anticipa le migliori tendenze in fatto<br />

di firme e couture. Passione, gusto ed<br />

un fiuto eccezionali permettono alla<br />

titolare, signora Mimma, di essere in<br />

perfetta sintonia con il glamour<br />

internazionale.<br />

Aggiungete una spiccata curiosità e la<br />

voglia di scoprire giovani stilisti di<br />

talento e capirete perché Evangelisti è<br />

considerato uno dei più importanti<br />

multibrand della costa.<br />

Scommise sui tessuti tecnici di Prada<br />

quando ancora l’alta moda li snobbava,<br />

e divennero un must. Proprio come<br />

questo negozio. Con le collezioni dei<br />

mostri sacri della moda ogni<br />

stagione qui trovate gli emergenti, le<br />

firme in ascesa. Per essere eleganti<br />

icone di stile, ma all’avanguardia. Ecco<br />

così che accanto a Jil Sander, Marni,<br />

Donna Karan o Emilio Pucci, spiccano<br />

le creazioni di Stella McCartney,<br />

Golden Goose, Quodlibet, Notify e<br />

J. Brand, i jeans amati dalle stars di<br />

Hollywood, esattamente come le<br />

ambitissime borse di Pauric Sweeney.<br />

I bijoux sono griffati Monies, e fra le<br />

scarpe spiccano i nomi osannati<br />

in Sex&TheCity: Pedro Garcìa e Stuart<br />

Weitzman.<br />

Evangelisti, viale Eugenio Chiesa 10,<br />

Massa, 0585 488108. Tax free<br />

Dicembre <strong>2008</strong><br />

Massa - Viale E. Chiesa, 10<br />

TEL: 0585.488108<br />

Prada<br />

Prada Sport<br />

Giorgio Armani<br />

Marni<br />

Jil Sander<br />

Donna Karan<br />

Stella MC CARTNEY<br />

Jimmy Choo<br />

Diane Vf<br />

Emilio Pucci<br />

Ermanno Scervino<br />

Aspesi<br />

Golden Goose<br />

Parosh<br />

Don Dup<br />

Moncler<br />

Quod Libet<br />

J. Brand<br />

Citizen<br />

Notify<br />

Malo<br />

Cruciani<br />

B. Cucinelli<br />

F. Sarti<br />

Pauric Sweeney<br />

Sartorie<br />

Pedro Garcia<br />

Stuart Weitzman


Dicembre <strong>2008</strong><br />

Massa Carrara<br />

L’Arpat conferma quanto emerso<br />

dalle analisi dell’ottobre scorso:<br />

i campi in via Tinelli sono inquinati<br />

MASSA - Le indagini iniziate a luglio 2007 dall’Asl e<br />

notificate il 12 ottobre dello stesso anno dal Comune di<br />

Massa si sono concluse un anno dopo ad opera dell’ARPAT<br />

che ha confermato quanto già precedente emerso: i terreni<br />

in località Tinelli hanno una alta concentrazione di<br />

Mercurio, superiore ai limiti consentiti dalla legge. La<br />

notizia, apparsa sui giornali già un anno fa, era stata<br />

confermata dall’allora Assessore all’Ambiente Giorgio<br />

Raffi che in merito dichiarò: “Difficile stabilire le reali<br />

cause dell’inquinamento; di sicuro Massa subisce le<br />

conseguenze della vecchia zona industriale che aveva<br />

modificato pesantemente l’ambiente circostante a spese<br />

del territorio e della popolazione.” I residenti rimasero<br />

sconcertati dalla notizia ma, soprattutto, dal ritardo con<br />

cui venne diffusa. Erano stati necessari tre mesi, infatti,<br />

prima che l’amministrazione comunale comunicasse i<br />

pericoli legati alla coltivazione e al consumo dei prodotti<br />

destinati all’alimentazione umana e animale in quell’area.<br />

Adesso la conferma finale: i risultati non sono confortanti, il mercurio<br />

è presente nel suolo con una concentrazione che in alcuni punti supera<br />

di 170 volte ciò che per legge è consentito. L’area che si ritiene<br />

contaminata è pari a 77 mila metri quadrati di cui la metà ha valori<br />

superiori ai 5 mg di sostanza al kg. Un dato preoccupante. Risolto<br />

anche il mistero di questa presenza. Secondo l’ARPAT la contaminazione<br />

non è stata causata dalle industrie, come era stato detto inizialmente,<br />

ma sarebbe invece da imputare all’uso dei pesticidi nella coltivazione<br />

dei cereali avvenuto nella zona tra gli anni 30 e gli anni 60, poi vietato<br />

nel 1972. Per questi motivi l’Asl ha vietato il consumo dei prodotti<br />

derivanti dai campi e ha proposto di analizzare anche il sangue e le<br />

urine dei residenti per accertare che la contaminazione non sia arrivata<br />

alle persone. Per capire gli sviluppi della vicenda non resta che attendere,<br />

ma le cose sembrano tutt’altro che semplici visto che gli stessi residenti<br />

si sono già dichiarati contrari al divieto di consumare i prodotti coltivati<br />

nei propri campi.<br />

I residenti della località Tinelli<br />

non condividono i risultati dell’Arpat<br />

In edicola il lunario del “Frato Chjoccon”<br />

MASSA - Dodici mesi di storie, leggende,<br />

poesie, ricette, proverbi, cantilene e muginate<br />

al piro “en masseso” con il “Frato Chjoccon”<br />

2009. Come ogni anno è stato realizzato “Il<br />

lunario del Frato Chjoccon”, un’opera ormai<br />

attesa curata dal noto attore dialettale Edilio<br />

Bellè, con la collaborazione del poeta dialettale<br />

Piero Cavazzuti, dello storico Giovanni<br />

MASSA - Gli abitanti di località Tinelli non ci stanno.<br />

I risultati delle analisi compiute dall’Arpat per accertare la presenza di mercurio<br />

nei campi della zona, lasciano perplesse molte persone. “ Se l’inquinamento<br />

fosse dovuto davvero all’uso dei pesticidi nella coltivazione del grano- afferma<br />

un residente- non dovrebbero essere contaminate anche altre zone? Hanno<br />

colpevolizzato i coltivatori, escludendo altre cause e tutto un po’ troppo<br />

frettolosamente”. Le modalità con cui l’Arpat ha agito nella circostanza hanno<br />

sollevato proteste; i residenti lamentano una mancanza di informazione che<br />

ha destato uno stato di forte allarmismo: “hanno fatto i prelievi- spiega una<br />

signora- ci hanno detto che i nostri campi erano inquinati e non ci hanno più<br />

fatto sapere niente. Noi abbiamo fatto analizzare a spese nostre gli stessi<br />

campioni di terra prelevati dall’Arpat, ma non è risultata nessuna traccia di<br />

mercurio. A chi dobbiamo credere? Siamo stati male per la preoccupazione,<br />

non per il mercurio.”<br />

La contaminazione non riguarderebbe l’intera zona adiacente allo stadio degli<br />

Oliveti, ma sarebbe localizzata in punti precisi con una configurazione a<br />

macchia di leopardo, danneggiando anche economicamente i residenti del<br />

quartiere che temono una speculazione: “ le case e i terreni si sono svalutati<br />

anche dove il mercurio non c’è- dichiara il proprietario di una casa con campo<br />

coltivato- e si sono bloccate tutte le opere edili. Ho il progetto approvato per<br />

costruire una abitazione a mio figlio, ma adesso non si può più fare.” Nella<br />

zona che ha fatto registrare la più alta presenza di mercurio gli abitanti si<br />

dicono in ansia e temono per la propria salute. Alcuni residenti spiegano di<br />

aver sempre mangiato i prodotti del loro orto e accusano le autorità di averli<br />

informati in ritardo sul problema. “ Se l’inquinamento esiste da decenni come<br />

dicono, adesso non è un po’ tardi per intervenire? Si sta male al pensiero di<br />

aver consumato prodotti inquinati per tanti anni”.<br />

Marcuccetti e dello scrittore Emidio Mosti.<br />

L’ edizione, che si presenta al pubblico con una<br />

nuova e rinnovata veste editoriale, si trova già<br />

in tutte le edicole della città al prezzo di 5 euro.<br />

Parte del ricavato della vendita sarà devoluto<br />

in beneficenza. Anche in questa edizione,<br />

arricchita di foto d’epoca, si va a rendere<br />

Screening su<br />

cinquanta famiglie<br />

MASSA - Confermata la contaminazione<br />

da mercurio: una cinquantina di famiglie<br />

residenti nella zona di Tinelli (in prossimità<br />

dello stadio) sono state invitate dall’Asl<br />

ad un controllo sui liquidi organici (sangue<br />

e urine) al fine di verificare nell’organismo<br />

la presenza o meno di questo pericoloso<br />

e tossico inquinante. L’esito dello studio<br />

sulla contaminazione da mercurio è stato<br />

recentemente reso noto durante un incontro<br />

Ass. Andrea Ofretti a palazzo civico promosso dall’assessorato<br />

all’ambiente. Erano presenti i tecnici di Asl e Arpat, i tecnici<br />

dell’ufficio ambiente, l’assessore Andrea Ofretti ed alcuni residenti<br />

del luogo contaminato. Le analisi hanno escluso la presenza di<br />

mercurio nella falda sotterranea anche se, in certi punti più critici,<br />

a un metro di profondità si trova già una contaminazione massima<br />

di 101mg/kg contro lo 0,33 riscontrato in zone limitrofe.<br />

Il dottor Andrea Macuzzi ha spiegato che è in corso uno studio<br />

per capire il livello di questo “sgradito ospite” nell’organismo<br />

umano.<br />

Ovviamente, la scelta di sottoporsi ai prelievi è assolutamente<br />

libera e volontaria, oltre che gratuita.<br />

La dottoressa Vincenza Bianchimani ha aggiunto che, dopo la<br />

cautela, bisogna passare a dati certi e quindi lo screening sui<br />

residenti è necessario per chiarire l’esposizione della popolazione<br />

a questa sostanza tossica.<br />

omaggio alla storia, alla cultura e alle tradizioni<br />

locali. Grande attenzione è rivolta alla cucina<br />

tipica, con ricette originalissime e deliziose.<br />

Non mancano i proverbi e ovviamente, un<br />

occhio di riguardo per la semina nell’orto. Il<br />

Frato Chjoccon si conclude con una pagina<br />

dedicata all’omeopatia e una poesia di Piero<br />

Cavazzuti. E’ edito dal Circolo Leonardo Editore<br />

con il patrocinio del Comune di Massa e della<br />

Provincia di Massa Carrara.<br />

La Parola al Cittadino 13<br />

Regali di Natale<br />

Ogni anno il pensiero dei regali?<br />

Clienti, dipendenti, amici, conoscenti,<br />

parenti, mariti e mogli da accontentare?<br />

CUCINANDO ti può aiutare!!!Ci basta<br />

sapere l’importo, il destinatario e poche<br />

informazioni in più; ti aiutiamo nella<br />

scelta, oppure pensiamo a tutto noi,<br />

anche a consegnare i tuoi doni,<br />

gratuitamente (a fronte di una spesa<br />

superiore a € 50,00).<br />

Possiamo offrirti prodotti alimentari<br />

molto particolari come:<br />

China della farmacia “Clementi” di<br />

Fivizzano<br />

Senape di Dijon aromatizzata<br />

(noci,cardamomo,peperoncino,lampo<br />

ne,ecc)<br />

Sale con varie provenienze (nero<br />

Hawaii, rosa Himalaya, grigio<br />

Bretagna, integrale d’Ibiza, affumicato<br />

Norvegia, alla vaniglia Madagascar,<br />

rosso Hawaii ecc)<br />

Cioccolato “Stainer” di Pontremoli<br />

Pasta aromatizzata del pastificio<br />

“Morelli” di Pisa (peperoncino, nero<br />

di seppia, zafferano, olive, tartufo,<br />

salmone, balsamico, porcini, ecc)<br />

Pasticceria artigianale in pasta di<br />

mandorle “Falanga” Sicilia<br />

Te’ biologico “Clipper” Inglese (nero,<br />

verde, marrone, rosso)<br />

Caffè in polvere per moka torrefazione<br />

“Jamaica” Verona, varie provenienze<br />

(India, Hawaii, Santo Domingo, Brasile<br />

ecc)<br />

Crackers Inglesi aromatizzati da<br />

abbinare ai vini<br />

Senape di Dijon (peperoncino, tartufo,<br />

erbe provenzali, olive nere, noci, fico<br />

ecc)<br />

Mousse di aceto balsamico<br />

(peperoncino, cioccolato, tartufo, fichi<br />

ecc)<br />

Vini rossi, bianchi, passiti, spumanti<br />

Birre artigianali ( Belgio, Germania,<br />

Inghilterra ecc)<br />

Sughi rinascimentali per pasta “Tuscan<br />

Farm” (Paparo al Melarancio, Toro<br />

Chianino Ubriaco, Cinta alla<br />

Granducale)<br />

Composte di frutta “Albergian”<br />

Piemonte 100% senza zucchero,<br />

conservanti, addensanti.<br />

Panettoni artigianali<br />

Oggettistica specializzata per la cucina<br />

Pasticceria, coltelleria (acciaio,<br />

ceramica), pentole (acciaio, rame,<br />

antiaderente, pietra, coccio) e tanto<br />

altro.<br />

Oggettistica per la tavola<br />

Libri di cucina<br />

Oggettistica per vino e bar<br />

Profumatori, purificatori d’ambiente<br />

“Lampe Berger”.<br />

…..e tanto altro ancora.<br />

Per qualsiasi chiarimento non esitare<br />

a contattarci Cucinando Piazza<br />

Mercato, 2 Massa Tel 0585 46290<br />

info@cucinandoweb.it<br />

www.cucinandoweb.it<br />

Grazie per l’attenzione Valentina e Riccardo


14<br />

La Parola al Cittadino<br />

Dicembre <strong>2008</strong>


Dicembre <strong>2008</strong><br />

MASSA - E’ stato un autunno<br />

rovente per la scuola apuana. E non<br />

solo. Scioperi, manifestazioni, lezioni<br />

in piazza, trasferte a Roma: tutti<br />

contro Mariastella Gelmini, ministro<br />

dell’istruzione e firmataria della<br />

riforma (porta il suo nome l’ex<br />

decreto 137) insieme al titolare delle<br />

Finanze, Giulio Tremonti (legge<br />

133). E lei, 35enne bresciana, esperta<br />

di diritto amministrativo, da Viale<br />

Trastevere incassa e fa spallucce. La<br />

provincia di Massa Carrara non è<br />

rimasta fuori dalla galassia della<br />

contestazione. Il 17 novembre la Rete<br />

degli Studenti Medi, insieme<br />

all’Onda Studentesca Apuana, ha<br />

organizzato un corteo per celebrare<br />

la Giornata Internazionale di<br />

Mobilitazione. Che quest’anno,<br />

coincidenza, arriva a poche settimane<br />

dal varo parlamentare dei nuovi<br />

provvedimenti. «Un’occasione<br />

importante per ribadire il nostro<br />

punto di vista: la scuola pubblica non<br />

si tocca», afferma con piglio energico<br />

Virginia Engolini. Insieme ad altri<br />

attivisti della Rete, ha curato nei<br />

dettagli la sfilata cittadina: oltre 300<br />

persone, provenienti da tutti gli istituti<br />

provinciali (presenti delegazioni di<br />

Carrara e della Lunigiana), enormi<br />

striscioni e cori battaglieri. Si declina<br />

così la protesta <strong>2008</strong>. Di occupazioni<br />

non ce ne sono state, piuttosto una<br />

manciata di giorni di “assemblee<br />

autogestite” allo Scientifico Fermi e<br />

Massa Carrara<br />

La Parola al Cittadino 15<br />

L’Onda Studentesca Apuana in corteo<br />

all’Alberghiero Minuto, mentre al<br />

Classico Rossi si è discusso molto<br />

con docenti e presidenza per trovare<br />

“uno strumento rispettoso delle<br />

norme e delle esigenze di tutti”. Il<br />

preside Luigi Bianchi è sempre stato<br />

molto chiaro: “Impensabile<br />

Meno scuola<br />

meno futuro<br />

di Carmen Menchini*<br />

MASSA - Uno degli aspetti più<br />

contestati dell’insieme di<br />

provvedimenti noti come Legge<br />

Gelmini sulla scuola è l'introduzione<br />

del maestro unico nella scuola<br />

primaria, dove da anni si è consolidato<br />

con successo il sistema dei moduli e<br />

della pluralità degli insegnanti. Meno<br />

conosciuti sono altri aspetti della<br />

Legge sui quali merita soffermarsi. Si<br />

dice infatti che la Legge servirà a<br />

risparmiare tagliando sul corpo<br />

docente. Ma in che modo? Prendiamo<br />

ad esempio la scuola media. La riforma<br />

“Moratti” aveva ridotto l’orario<br />

obbligatorio di lezione a 29 ore<br />

settimanali, ma aveva lasciato la<br />

facoltà alle scuole di proporre una<br />

offerta formativa fino a 33 ore (cosa<br />

realizzata dalla maggior parte delle<br />

scuole del nostro Comune). Con la<br />

legge Gelmini, sparisce la possibilità<br />

di poter scegliere le 33 ore (già ridotte<br />

a 32 nel corrente anno scolastico) e<br />

l'orario scolastico passa d’ufficio a<br />

29 ore settimanali. Questo avrà<br />

ovviamente dei riflessi sul numero<br />

degli insegnanti e si calcola che si<br />

passerà dall'avere 2 docenti di lettere<br />

ogni 3 classi, all'averne 2 ogni 4. Gli<br />

insegnanti che saranno lasciati a casa,<br />

vale la pena ricordarlo, sono laureati<br />

e abilitati (hanno cioè sulle spalle due<br />

anni di specializzazione post-laurea<br />

fatta di altrettanti esami e centinaia di<br />

ore di tirocinio). Ma supponendo anche<br />

solo per un istante che questo sia<br />

accettabile, che cosa ne sarà degli<br />

studenti?<br />

Ogni alunno avrà a disposizione per<br />

il suo apprendimento 4 ore in meno<br />

la settimana, che moltiplicate per le<br />

33 settimane che compongono l'anno<br />

scolastico diventano 132 ore in meno<br />

di lezione, ovvero quattro settimane<br />

intere in meno l'anno. Silenziosamente<br />

si è ridotto l'anno scolastico di un<br />

intero mese. È sorprendente che questo<br />

avvenga nel decennio segnato dalla<br />

Strategia di Lisbona, che ha sancito il<br />

principio fondamentale<br />

dell'apprendimento durante tutto l'arco<br />

della vita e la necessità di aumentare<br />

il periodo della formazione dei nostri<br />

studenti, poiché la nostra economia si<br />

fonda sulla conoscenza. La Legge<br />

Gelmini fa invece l'opposto riducendo<br />

l'orario scolastico. Ciò è rivelatore<br />

dell'unica linea guida di questi<br />

provvedimenti: il taglio delle risorse<br />

alla scuola pubblica. La Legge non è<br />

il frutto di una riflessione sul mondo<br />

della scuola, né sui processi di<br />

apprendimento. È una scure che si<br />

abbatte in maniera indiscriminata su<br />

di un sistema già molto povero, dove<br />

a volte mancano le risorse prime per<br />

aprire i portoni delle scuole e per<br />

garantire la sicurezza a norma di legge,<br />

dove troppo spesso sarebbe difficile<br />

proporre attività extra curricolari se<br />

non ci fosse il provvidenziale aiuto<br />

dei comitati dei genitori.<br />

Le importanti riforme degli anni 1985<br />

concedere il blocco dell’attività<br />

didattica. Meglio promuovere<br />

incontri pomeridiani o seminari di<br />

discussione”. Che, in effetti, ci sono<br />

stati. Tra gli aderenti alle<br />

manifestazioni, la solita dicotomia:<br />

c’era chi il vento della mobilitazione<br />

e 1990<br />

erano il<br />

risultato<br />

di discussioni teoriche che si<br />

protraevano da decenni sui processi<br />

cognitivi e sull'apprendimento. Dietro<br />

quelle riforme c'erano le riflessioni di<br />

Bruner, quelle del costruttivismo, l'idea<br />

della pluralità dei saperi e delle<br />

intelligenze cara a Gardner. Dietro<br />

quelle di oggi c'è solo la volontà<br />

superficiale di risparmiare in fretta<br />

senza porsi il problema delle<br />

conseguenze sulle generazioni future.<br />

In nessuna famiglia dovendo<br />

risparmiare si sceglie di farlo sui figli,<br />

sulla loro educazione e sul loro futuro.<br />

Paradossalmente invece è proprio<br />

quello che ha fatto l'attuale governo.<br />

Che cosa può fare una<br />

amministrazione locale di fronte a tali<br />

provvedimenti nazionali? Bisogna<br />

lanciare messaggi e assumere<br />

comportamenti in controtendenza. I<br />

bambini rappresentano il nostro futuro.<br />

Con questo spirito abbiamo risposto<br />

a un bando della Regione Toscana e<br />

l'abbiamo vinto. Siamo al lavoro per<br />

aprire al più presto un nuovo asilo<br />

nido. È un segnale importante che ci<br />

consente di ridurre le liste di attesa e<br />

avvicinarci a quella soglia del 33%<br />

di bambini inseriti negli asili stabilita<br />

a Lisbona come obiettivo per il 2010.<br />

*assessore alla cultura<br />

e istruzione del Comune di Massa<br />

Corteo studentesco<br />

lo percepiva completamente, e chi<br />

invece la Gelmini l’avrà vista magari<br />

due volte al telegiornale, però ha<br />

preferito accodarsi al coro dei «no».<br />

Guai, comunque, ad etichettare gli<br />

studenti “arrabbiati” come<br />

“fannulloni”: “Siamo scesi in piazza<br />

anche il sabato pomeriggio, non ci<br />

sono state azioni unilaterali o<br />

disordini. Con i professori vogliamo<br />

un confronto sereno”, hanno sempre<br />

ribadito. Angelica Gatti, coordinatrice<br />

provinciale della Rete degli Studenti<br />

Medi, ha seguito passo dopo passo<br />

le varie fasi della lotta: “Certo, alcuni<br />

non conoscono la riforma. Per questo<br />

vogliamo organizzare campagne<br />

informative a tutto campo: gli allievi<br />

più piccoli hanno fatto domande, si<br />

sono interessati”. Non sono mancate,<br />

soprattutto su internet, opinioni<br />

discordanti: in alcuni blog nazionali,<br />

un gruppo di adolescenti apuani ha<br />

espresso perplessità per le<br />

“manifestazioni indette senza<br />

cognizione di causa». Da qui<br />

definizioni pompose, su tutte quella<br />

di «maggioranza silenziosa”. “C’è<br />

sempre stata massima libertà: chi<br />

vuole esporsi lo deve fare<br />

spontaneamente, nessuno obbliga ad<br />

opporsi alla riforma”, è stata la<br />

replica del fronte anti-Gelmini.<br />

Visioni diverse, che hanno cercato<br />

un punto di contatto nella riuscita<br />

tavola rotonda svoltasi al Teatro dei<br />

Servi: ospiti illustri, esponenti del<br />

centrosinistra (il consigliere Simone<br />

Ortori ed il vicesindaco Martina<br />

Nardi) e del centrodestra (Corrado<br />

Amorese, capogruppo Pdl). Il futuro?<br />

“Non ci fermeremo”, assicura<br />

Angelica Gatti.<br />

Alessio Orsingher<br />

Pdl: Riforma Gelmini?<br />

“Dignità alla<br />

scuola "<br />

MASSA - Le cifre del gigantismo<br />

universitario italiano fornite dall’inchiesta<br />

del Sole 24 ore del 10 novembre scorso,<br />

frutto del moltiplicarsi di cattedre e corsi<br />

di laurea, rappresentano una conferma per<br />

l’azione di lotta agli sprechi condotta dal<br />

Governo con l’approvazione il 6 novembre<br />

scorso del decreto legge Gelmini. Se si<br />

provasse a leggere le carte prima di<br />

scagliarsi contro il Governo, verrebbero fuori prese di posizione<br />

intellettualmente più oneste, anche se forse meno funzionali alle<br />

proteste di piazza o all’occupazione delle scuole. L’ultima inchiesta<br />

del Sole 24 ore dà infatti ragione al decreto Gelmini, con cui si vanno<br />

ad introdurre elementi di trasparenza, meritocrazia ed austerity nelle<br />

università italiane. Se è vero, come è vero, che dal 2000 ad oggi sono<br />

triplicate le cattedre, specie quelle degli ordinari (+ 32,2%), vuol dire<br />

che lo Stato deve farsi urgentemente carico di un’azione di controllo<br />

per far rientrare tali diseconomie ed assicurare agli studenti una<br />

preparazione accademica adeguata a costi ragionevoli. Di fronte ad<br />

una situazione di tal tipo il governo Berlusconi sta tentando di porre<br />

un argine. Anzi, l’ha già fatto. Come? Approvando in Consiglio dei<br />

ministri il decreto legge Gelmini, che contiene novità importanti e<br />

fissa i paletti per una corretta gestione delle attività formative negli<br />

atenei. Tocca, cioè , i capisaldi del malessere universitario. Al primo<br />

posto c’è la trasparenza, la cui percezione negli atenei da parte degli<br />

studenti e’ oggettivamente ridotta all’osso. Poi prevede misure contro<br />

gli sprechi ed incentiva concretamente la ricerca, esonerandola dal<br />

blocco delle assunzioni già in vigore per le amministrazioni pubbliche.<br />

Tagliare gli sprechi per investire i risparmi in qualità, innovazione e<br />

premi per i docenti. Un bonus annuale, una gratifica economica in<br />

busta paga da un minimo di cinquemila fino a settemila euro per la<br />

produttività a partire già dal 2010 per una piccola percentuale di<br />

professori e poi dal 2012 per almeno 250.000 insegnanti. Meno<br />

insegnanti ma più qualificati e più pagati.<br />

Nicola Baruffi<br />

capogruppo Popolo della Libertà Provincia Massa Carrara


16 La Parola al Cittadino<br />

Massa Carrara Dicembree <strong>2008</strong>


Dicembre <strong>2008</strong><br />

MASSA - Sono le ore 12 di sabato 1°<br />

novembre, primo dei due giorni di festività<br />

per la ricorrenza dei defunti. Una coppia di<br />

turisti scende sconsolata la trecentesca via<br />

del Forte, quella che dalla fontana della<br />

Rocca conduce al castello Malaspina. I<br />

motivi della loro delusione sono condensati<br />

nella domanda che di lì a poco rivolgeranno<br />

a un residente che stava per salire in<br />

macchina. “Scusi – dicono con gentilezza<br />

– ma perché il castello è chiuso? E’ stato<br />

bello salire fin qua, c’è un panorama<br />

mozzafiato e oltretutto avete un castello da<br />

favola. Purtroppo siamo di passaggio e<br />

domani andremo via, ci sarebbe piaciuto<br />

vederlo. Se non lo aprite nei festivi quando<br />

pensate di farlo?”. Il residente li guarda con<br />

compassione e capisce che hanno centrato<br />

uno dei problemi più assurdi della nostra<br />

città: avere uno scrigno inestimabile ma non<br />

saperlo valorizzare. Per non macchiare<br />

troppo l’immagine di Massa, il residente<br />

cerca di inventarsi che “forse c’è qualche<br />

lavoro di ristrutturazione” e per non perdere<br />

definitivamente la fiducia dei due turisti<br />

ricorda loro il successo di “Spino fiorito” e<br />

dei fuochi d’artificio d’estate. I due<br />

ringraziano e se ne vanno, chissà cosa<br />

MASSA - Presso la famiglia Francini,<br />

residente nella nostra città, è<br />

conservata una bella veduta sinora<br />

inedita del pittore massese Pietro<br />

Bontemps, il maggiore dei pittori locali<br />

del tempo, al quale sono dovute le<br />

decorazioni di interno dei maggiori<br />

palazzi nobiliari cittadini. Si tratta di<br />

un paesaggio molto interessante ed<br />

assai realistico che pone al centro<br />

della veduta l’ottocentesco ponte della<br />

foce, che come è noto andò distrutto<br />

nei bombardamenti dell’ultima guerra.<br />

Un’opera ingegneristica pregevole<br />

tutta realizzata in conci di marmo e<br />

La Parola al Cittadino 17<br />

Perché è sempre chiuso il Castello Malaspina?<br />

Turisti in fuga: “avete una struttura di inestimabile bellezza ma non è valorizzata”<br />

diranno una volta tornati nella loro città.<br />

Resta così nell’aria la sensazione di un’altra<br />

occasione sprecata, eppure c’erano due<br />

giorni di festa, sabato e domenica, con un<br />

sole splendente. Niente da fare, anche se<br />

avesse piovuto non sarebbe cambiato niente,<br />

castello chiuso e turisti in fuga abbacchiati.<br />

Il clima era stato benevolo ma sembra che<br />

si faccia di tutto per non irradiare al mondo<br />

la risorsa del Malaspina. Quando ci sono i<br />

fuochi d’artificio non si è mai pensato a una<br />

soluzione che accolga le centinaia di<br />

visitatori che si danno appuntamento nel<br />

grosso parcheggio alla Martana, ad esempio<br />

tribune di ferro per il pubblico. Ma<br />

soprattutto ci si dimentica che non c’è<br />

bisogno di inventare niente, perché il castello<br />

esiste e va solo valorizzato. Passino quei<br />

progetti che non ottengono finanziamenti<br />

perché non c’è niente di concreto, ma qui<br />

c’è solo da tirar fuori qualche idea, non<br />

sporadica ma con una certa cadenza e<br />

pubblicizzandola nei comuni limitrofi,<br />

azzardiamo anche a livello regionale. Se i<br />

lettori del nostro mensile hanno qualche<br />

idea da avanzare lo facciano pure, magari<br />

a qualcuno potrebbe accendersi la lampadina.<br />

Daniele Masseglia<br />

Una veduta inedita di Pietro Bontemps<br />

abbellita con due mascheroni scolpiti<br />

dal grande scultore carrarese Pietro<br />

Fontana, attorno al 1822, e un tempo<br />

collocati come chiavi di volta<br />

dell’arcata.<br />

Uno dei due mascheroni – raffiguranti<br />

il Carrione ed il Frigido – fu poi<br />

ricollocato all’inizio del nuovo ponte<br />

ricostruito dove è tutt’oggi presente,<br />

per quanto un po’ degradato e<br />

comunque poco considerato. La<br />

veduta, quasi monocroma come nello<br />

stile preferito dal Bontemps, condotta<br />

sull’asse mare-monti è interessante<br />

anche per il contesto che attornia<br />

Castello Malaspina (foto Papucci)<br />

l’immagine del ponte; riconosciamo<br />

infatti la grande cascata che<br />

concludeva il sotterraneo percorso<br />

dell’antico canale di Bagnara, e poi il<br />

bastione di appoggio ancora oggi<br />

presente; nella luce dell’arco abitazioni<br />

ed opifici posti nell’alveo del fiume,<br />

ed in lontananza le cime apuane.<br />

L’opera è datata 1848, è firmata<br />

dall’autore, e riporta iscritta la<br />

donazione da parte del figlio di Pietro<br />

Bontemps, Francesco, all’avvocato<br />

Nardini di Carrara.<br />

Silvano Soldano


18<br />

La Parola al Cittadino<br />

Massa Carrara<br />

VIA MAZZINI, 4 - PIETRASANTA (LU) TEL. 0584 283203<br />

Dicembre <strong>2008</strong><br />

GIOIELLERIA<br />

T LUCA ONARELLI<br />

OFFERTA PROMOZIONALE dal 20.10.08 al 30.11.08<br />

FUORI TUTTO<br />

Comunicazione al Comune di Pietrasanta del 12 Settembre <strong>2008</strong> protocollo n. 33857<br />

TONARELLI<br />

VIA MAZZINI<br />

STORICO<br />

PIAZZA<br />

DUOMO CENTRO<br />

... aperto anche la domenica pomeriggio<br />

20% 30%<br />

SCONTO<br />

40% 50%<br />

SU ORO, ARGENTO, GIOIELLERIA, OROLOGI ARTICOLI DA REGALO E GIOIELLI MODA<br />

IN ARGENTO - ACCIAIO ORO<br />

PIETRASANTA<br />

omnicolor 0585.811804


Dicembre <strong>2008</strong><br />

Massa Carrara<br />

Consigliera di Parità:<br />

un ruolo importante ma poco conosciuto<br />

MASSA - Non tutti la conoscono: eppure<br />

lei in quell’ufficio di Via delle Carre ci<br />

lavora con impegno da tempo, ed il cellulare<br />

di servizio lo tiene sempre acceso, dalla<br />

mattina alla sera, per «essere sempre<br />

disponibile». Annalia Mattei è la Consigliera<br />

di Parità della Provincia di Massa Carrara.<br />

Ovvero?<br />

Come pubblico ufficiale, la Consigliera<br />

svolge il ruolo di prima camera di<br />

conciliazione nelle controversia di lavoro<br />

derivanti da discriminazioni di genere. Se<br />

il tentativo di risoluzione fallisce, può agire<br />

ad adiuvandum in giudizio o intervenire<br />

direttamente in caso di violazioni evidenti<br />

di principi di pari opportunità.<br />

Un compito non facile…<br />

E che purtroppo diventa ancora più<br />

complicato se lo caliamo nel contesto locale.<br />

Non tutti sanno dell’esistenza dell’ufficio,<br />

e la realtà occupazionale parla di una<br />

percentuale di donne lavoratrici tra le più<br />

basse in Toscana.<br />

1.MASSA - Via dei Saraceni- località La Zecca –<br />

vendesi villette a schiera di nuova costruzione<br />

pronta consegna ottimamente rifinite,composte da:<br />

P1S: cantina,lavanderia; PT: cucina, bagno,<br />

soggiorno, patio, giardino e n°2 posti auto; P1: 2<br />

camere da letto, bagno e balconi. Possibilità di<br />

mutuo prima casa e permute parziali. Rif.34<br />

Questo significa che possono rivolgersi a<br />

lei solo persone di sesso femminile?<br />

Assolutamente no: la discriminazione di<br />

genere può essere patita pure da uomini.<br />

Anche se, per ovvie ragioni, la maggior<br />

parte di richieste le abbiamo da donne. Tutto<br />

parte dal concetto di maternità: nel mondo<br />

del lavoro troppe volte è vista come un<br />

costo, anziché un valore sociale.<br />

Sono stati tanti i casi che ha esaminato<br />

finora?<br />

Direi pochi. Ma ciò non significa che la<br />

provincia sia esente da simili episodi. Ripeto,<br />

l’ufficio è poco conosciuto, ed anche chi ne<br />

è a conoscenza ha molte remore nel<br />

contattarci.<br />

Quando si subisce una discriminazione<br />

subentrano due meccanismi: la paura di<br />

ripercussioni ed il senso di colpevolezza.<br />

Mi creda, però, i problemi ci sono…<br />

E’ anche per questo che ha organizzato<br />

un seminario dedicato all’applicazione<br />

del Codice delle Pari Opportunità?<br />

2.MASSA – Via Benedetto Croce – davanti al<br />

tribunale – vendesi e/o affittasi locali ad uso ufficio<br />

di nuova costruzione ottimamente rifiniti. Disponibilità<br />

di moduli da: 2-4-6-8 vani utili,oltre ad accessori e<br />

servizi con posti auto esterni e seminterrati; impianti<br />

autonomi; riscaldamento/condizionamento;cablaggio<br />

per telefonia. Rif.3<br />

Esatto: parliamo di una materia poco nota<br />

anche tra gli esperti di diritto, ma molto<br />

utile.<br />

Le è mai capitato che qualcuno la<br />

contattasse e poi, al momento di passare<br />

alle vie legali, facesse marcia indietro?<br />

Sì, è successo. E’ il sentimento di<br />

umiliazione che pone un freno al<br />

perseguimento di azioni più incisive. Nel<br />

paese delle mamme, la vita delle donne non<br />

è per nulla facile.<br />

Ha mai perorato la causa di qualche papà,<br />

invece?<br />

In giudizio no. Nell’ambito delle funzioni<br />

della Consigliera, però, rientra anche la<br />

diffusione delle buone prassi, e da questo<br />

punto di vista abbiamo presentato al<br />

Ministero del lavoro due progetti. Si<br />

chiamano “Papà multimediale” e “Una rete<br />

per papà”, e sono stati creati per venire<br />

incontro alle necessità di uomini che<br />

lavorano in aziende massesi, e che<br />

desiderano seguire passo passa la crescita<br />

Antonio Tarantino<br />

è il nuovo direttore dell' Apt<br />

MASSA- Antonio Tarantino è il nuovo<br />

direttore dell’Agenzia per il turismo di Massa-<br />

Carrara: la nomina è stata firmata dal<br />

presidente della Provincia, Osvaldo Angeli,<br />

al termine di un procedimento avviato con<br />

bando pubblico e concluso con la valutazione<br />

da parte di una commissione tecnica che ha<br />

selezionato una rosa di quattro nominativi.<br />

Tarantino è stato vice segretario provinciale<br />

di Confesercenti e consigliere provinciale dal<br />

1994 al <strong>2008</strong> per i Ds e per il Partito<br />

Democratico, dei quali è stato anche<br />

capogruppo, e anche direttore di Confimpresa:<br />

prende il posto di Marina Babboni, dirigente<br />

del settore cultura della Provincia, già direttrice<br />

in passato dell’Apt e, dal maggio <strong>2008</strong>,<br />

commissario presso la stessa Agenzia.<br />

“Il nuovo direttore – ha proseguito Angeli –<br />

assume l’incarico in un momento difficile e<br />

delicato per l’economia in generale e per il<br />

turismo, un settore particolarmente sensibile<br />

a questa crisi, ma assolutamente strategico per<br />

La Parola al Cittadino 19<br />

Annalia Mattei<br />

dei figli e la salute delle mogli. Se dovessimo<br />

ottenere il via libera, i due genitori<br />

potrebbero assumere un delegato di sostegno<br />

che li aiuti sul posto d’impiego.<br />

Come ci si può rivolgere alla Consigliera<br />

di Parità?<br />

L’ufficio è in Via delle Carre 55 a Massa,<br />

aperto dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12,<br />

30. Per ulteriori informazioni su orari e<br />

reperibilità varie si può consultare la sezione<br />

riservata alla Consigliera sul sito<br />

www.provincia.ms.it.<br />

Alessio Orsingher<br />

l’economia della nostra Provincia: infatti<br />

rappresenta, anche se il valore è sottostimato,<br />

il 6% del nostro Pil, e c’è senz’altro bisogno<br />

che cresca”. “Non ci sarà nessuna rivoluzione<br />

– ha precisato Tarantino. Intendo contare sulle<br />

esperienze precedenti e collaborare con chi<br />

opera nel turismo per arrivare a risultati che<br />

ci consentano di tornare a far aumentare le<br />

presenze. Il primo passo è tornare ad attrarre<br />

i turisti di casa nostra: dalla Lombardia<br />

all’Emilia, fino alla Toscana. Per fare questo<br />

occorre guardare non solamente alla<br />

promozione – ha concluso il direttore dell’Apt<br />

– ma anche alla politica dell’accoglienza e a<br />

tutti gli interventi che vi sono collegati, avendo<br />

come ottimo punto di partenza il protocollo<br />

d’intesa promosso dall’assessore provinciale<br />

al turismo, Sara Vatteroni, è già siglato da<br />

istituzioni e associazioni”.<br />

MASSA LOC. ROMAGNANO: Casa singola disposta su di un piano<br />

di circa mq. 80 con possibilità di ampliamento e terreno esclusivo di<br />

mq. 400. Composta da: ingresso, cucina abitabile, due camere da letto,<br />

bagno e veranda. Lavori di ripristino da eseguire. €.350.000,00 tratt<br />

Rif.92.<br />

MASSA VIA ROMANA: Terratetto completamente ristrutturato con<br />

belle e tipiche rifiniture, disposto su tre piani fuori terra con giardino<br />

privato fronte retro di circa mq. 100. Composto da: sala con camino,<br />

cucina abitabile in muratura, bagno e ripostiglio e verande a PT; due<br />

camere da letto, bagno e balcone a P1°; mansarda sovrastante con<br />

predisposizione per bagno. €.420.000,00 tratt. Rif. 86.<br />

MASSA LOC. ROMAGNANO: Villetta singola disposta su due piani<br />

oltre al seminterrato, con lavori di ripristino da eseguire e giardino<br />

privato di mq. 400. Composta da: ingresso, sala con camino, cucinotto,<br />

tinello, bagno e veranda a PT; tre camere da letto, bagno e balcone a<br />

P1°; ampia cantina al PS. Posto auto coperto. Informazioni e planimetrie<br />

in Agenzia. Rif.33.<br />

MASSA ZONA VIALI: In zona di pregio adiacente al centro,<br />

appartamento tradizionale posto al piano primo, composto da: ingresso,<br />

salotto soggiorno-cucina, ripostiglio, bagno, due ampie camere da letto<br />

e balcone. Cantina e posto auto. Termo autonomo Parzialmente arredato.<br />

€.270.000,00. tratt Rif.247<br />

Viale Lungomare Vespucci, 40 - 54037 Marina di Massa -Tel. 0585 240520 - 869262- Fax 0585 245241 - www.immobiliareradicchi.it


20 La Parola al Cittadino<br />

Massa Carrara Dicembre <strong>2008</strong><br />

MONTIGNOSO<br />

LaParOla<br />

AL CITTADINO<br />

Bilancio di un anno<br />

e propositi per l’anno nuovo<br />

intervista al Sindaco Federico Binaglia<br />

MONTIGNOSO - Come nella<br />

migliore tradizione, giunti alla fine<br />

di un anno si tirano le somme, si<br />

riflette sul passato e soprattutto si<br />

pianifica il futuro. Proviamo a farlo<br />

partendo da una analisi attuale.<br />

E’ questo un momento di grande<br />

difficoltà per tutti gli enti locali<br />

italiani, dal 2007 nel calcolo del<br />

patto di stabilità per la prima volta<br />

rientrano anche le spese<br />

d’investimento, andando a<br />

decurtare fortemente le possibilità<br />

di dare risposte infrastrutturali ai<br />

territori.<br />

Per il Comune di Montignoso, a<br />

questo elemento penalizzante di<br />

carattere generale, si aggiunge il<br />

mancato rimborso delle rate dei<br />

mutui girati a Gaia: si tratta di più<br />

di 1,5 milioni di € che dal 2005 il<br />

gestore del servizio idrico non sta<br />

versando al nostro Comune,<br />

provocando una situazione di cassa<br />

vicina al collasso. Dall’estate,<br />

infatti, sono stati bloccati i<br />

pagamenti a tutti i fornitori e si<br />

rischia di non avere liquidità per<br />

l’assistenza sociale.<br />

Mi auguro che uno dei primi atti<br />

dopo la ricapitalizzazione di Gaia<br />

(che avverrà a gennaio), sia il<br />

versamento delle somme dovute<br />

agli enti locali.<br />

Vista la situazione e soprattutto<br />

alla luce del patto di stabilità,<br />

come pensa di affrontare nuovi<br />

investimenti e fare fronte ai<br />

bisogni dei cittadini?<br />

E’ imprescindibile per gli enti locali<br />

cercare nuove forme di<br />

finanziamento degli investimenti<br />

con il ricorso al leasing, apertura<br />

di credito con istituti bancari, ma<br />

soprattutto con il ricorso al project<br />

financing e partnership con i privati.<br />

Ci sono già dei progetti che vanno<br />

in questa direzione?<br />

Pensiamo alla terza darsena tra i<br />

due viali a mare con 140 posti barca<br />

tra i 10 e i 14 mt di lunghezza. Il<br />

costo per la realizzazione di questa<br />

opera è stimato intorno ai 10 milioni<br />

di €, ma non ci sarà finanziamento<br />

pubblico, anche se l’opera è stata<br />

inserita tra quelle finanziabili del<br />

PASL (Patto per lo Sviluppo<br />

Locale). Appena liberata l’area<br />

interessata dal vincolo idraulico, si<br />

procederà nella direzione di un<br />

project o di una Società mista<br />

(pubblico/privato) di<br />

Trasformazione Urbana (STU).<br />

Poi c’è il caso Undulna: progetto<br />

imprenditoriale di alto livello, con<br />

una previsione d’incremento di<br />

A Sinistra, ma con un sistema di alleanze programmatiche<br />

Montignoso, spiega il sindaco<br />

Federico Binaglia, al quale<br />

abbiamo chiesto un punto di vista<br />

politico - può essere considerato<br />

un laboratorio politico a livello<br />

provinciale: da più di dieci anni<br />

l’alleanza del PD e dei Socialisti<br />

con la Sinistra, in particolare con<br />

Rifondazione Comunista, ha<br />

prodotto importanti risultati<br />

posti di lavoro del 50% e la<br />

realizzazione di un padiglione<br />

termale prospiciente il mare (unico<br />

in Italia insieme a Ischia), attraverso<br />

la cessione di un parco, oggetto da<br />

anni di un contenzioso. Da questa<br />

cessione, all’interno di un accordo<br />

transattivo, il Comune otterrà<br />

1.200.000 € che investirà<br />

immediatamente in un progetto di<br />

riqualificazione dei viali a mare e<br />

del viale interno, andando a dare<br />

una risposta attesa da anni da<br />

cittadini ed operatori turistici.<br />

Un’operazione altamente<br />

vantaggiosa visto che il prezzo di<br />

cessione dell’area si attesta sui 160€<br />

a mq per un parco che rimarrà<br />

vincolato a verde privato per<br />

almeno 20 anni senza essere<br />

interessato da un metro cubo di<br />

cemento (basti pensare che il prezzo<br />

medio di un’area edificabile in un<br />

comparto edificatorio è di 100 –<br />

110 € a mq)<br />

amministrativi. La ricetta è la<br />

chiarezza e l’approfondita<br />

discussione a monte del<br />

programma elettorale ed<br />

amministrativo. Mi auguro che, in<br />

vista delle elezioni comunali che<br />

interesseranno nella prossima<br />

primavera molti comuni della<br />

Lunigiana, si vada verso<br />

un’alleanza programmatica e di<br />

Quali sono stati gli aspetti e gli<br />

interventi positivi di questo anno<br />

e gli obiettivi posti per l’anno<br />

nuovo?<br />

Nonostante le indubbie difficoltà<br />

di bilancio, in questi anni<br />

l’Amministrazione comunale non<br />

ha voluto aumentare le tasse dei<br />

cittadini, siamo uno dei pochi<br />

comuni a non applicare<br />

l’addizionale Irpef. E in questo<br />

contesto di difficoltà abbiamo<br />

centrato alcuni importanti obiettivi:<br />

è stato inaugurato nel giugno scorso<br />

il completo restauro della cinta<br />

muraria del Castello Aghinolfi:<br />

un’opera dal costo di 1.300.000 €<br />

finanziata al 60% dalla Regione<br />

Toscana, volta a chiudere il<br />

completo recupero di uno dei<br />

manieri più antichi dell’Italia<br />

Centrale. Inizierà, entro gennaio,<br />

Il Partito Democratico rischia di<br />

restare all’opposizione per anni<br />

governo con la Sinistra. Ritengo,<br />

infatti, che in Provincia di Massa<br />

Carrara, come a livello nazionale,<br />

senza un sistema di alleanze<br />

programmatiche chiare ed<br />

un’assunzione di responsabilità di<br />

governo della Sinistra, il Partito<br />

Democratico sia destinato<br />

all’opposizione per un gran<br />

numero di anni.<br />

la raccolta differenziata porta a<br />

porta nella parte alta del territorio<br />

comunale: dall’Aurelia sino a<br />

Pasquilio per un totale di oltre 3.500<br />

utenze servite.<br />

Andremo a definire, ad anno nuovo,<br />

le tematiche della terza darsena e<br />

della transazione Undulna, Entro<br />

marzo 2009 dovranno essere<br />

cantierati i lavori di realizzazione<br />

del “percorso vita” sugli argini del<br />

Lago di Porta e del fiume Versilia<br />

(600.000 € di cui 300.000 finanziati<br />

dalla Regione) che collegheranno<br />

l’importante polmone naturalistico<br />

dell’area umida dell’ex Lago di<br />

Porta con il sistema di piste ciclabili<br />

della costa e di Cinquale che<br />

verranno realizzate nel 2009 – 2010<br />

se andrà in porto la transazione con<br />

Undulna.<br />

Partiranno entro febbraio i lavori<br />

di costruzione del primo lotto della<br />

Cittadella dello Sport che sorgerà<br />

in località Bresciani a Cinquale.<br />

Si tratta della realizzazione del<br />

campo di calcio regolamentare, con<br />

spogliatoi e tribune annesse. Entro<br />

dicembre o al massimo gennaio<br />

prossimo, verrà pubblicato il bando<br />

per la costruzione-gestione<br />

dell’intero impianto polifunzionale<br />

(importo totale previsto 2 milioni<br />

di €)<br />

Il 2009, inoltre, sarà l’anno dei<br />

parcheggi, ormai vitali, nelle<br />

frazioni di Piazza, S. Eustachio e<br />

Prato e dell’ampliamento di via<br />

Vecchia Romana a Renella,<br />

soffocata dal traffico pesante.


Dicembre <strong>2008</strong><br />

Massa Carrara<br />

Cava Fornace: al via l’inchiesta pubblica<br />

Soddisfatte le associazioni ambientaliste e il comitato dei cittadini<br />

MONTIGNOSO - Discarica Fornace ex Cava<br />

Viti: al via l’inchiesta pubblica. Per l’assessore<br />

provinciale all’ambiente Livio Grillotti “è il<br />

massimo della trasparenza: una procedura che<br />

avevo promesso e che ho mantenuto per favorire<br />

partecipazione e confronto aperto a cittadini e<br />

associazioni su un tema che riguarda da vicino<br />

territorio e comunità”. Anche per il sindaco di<br />

Montignoso Federico Binaglia si tratta di un<br />

traguardo positivo che il Comune ha accolto e<br />

sostenuto “ in quanto diventa un’occasione per<br />

approfondire e prendere in visione le tematiche<br />

inerenti la discarica e i suoi effetti.<br />

Il comune ha accolto la richiesta perché crede in<br />

questo percorso. Voglio precisare che non c’è<br />

alcuna intenzione di mettere il bastone tra le ruote<br />

a nessuno ma trovare un percorso condiviso,<br />

favorendo l’ampio coinvolgimento dei cittadini<br />

e delle associazioni”. Soddisfatto Bruno<br />

Giampaoli, presidente di Italia Nostra che, con<br />

altre associazioni ambientaliste, ha proposto<br />

l’adozione dell’inchiesta pubblica per la discarica<br />

di cava Fornace. “La Toscana – ha spiegato – è<br />

l’unica regione d’Italia che consente questo<br />

percorso ed è stato l’ingegner Carlo Milani a<br />

trovare tra le carte questa importante legge che<br />

Conferenza sulle zone umide del litorale<br />

MONTIGNOSO - Davanti ad un<br />

folto pubblico che ha riempito la<br />

sala dell’Hotel Eden al Cinquale<br />

di Montignoso si è svolta la<br />

conferenza dell’ingegner Carlo<br />

Milani Carlo sulle residue zone<br />

umide del litorale apuo versiliese.<br />

Facendo riferimento a carte<br />

storiche conservate negli Archivi<br />

di Stato e a carte più recenti il<br />

relatore ha evidenziato alcuni<br />

fenomeni caratteristici<br />

dell’interazione fra mare e corsi<br />

d’acqua, in particolare la<br />

formazione dei cordoni litoranei<br />

sommersi, quindi delle dune con<br />

conseguente insabbiamento delle<br />

foci e formazione di stagni<br />

retrodunali che possono<br />

assumere dimensioni notevoli<br />

come il lago di Porta ed il lago<br />

di Massaciuccoli.<br />

L’attenzione si è poi soffermata<br />

in particolare sulla storia del<br />

Versilia con la sua “migrazione”<br />

dal Motrone al Cinquale, sulla<br />

formazione del Fiumetto, sulla<br />

tombatura del Tonfano e sulla<br />

progressiva eliminazione<br />

dell’ampia zona umida tra il<br />

Canalmagro ed il Cinquale.<br />

E’ stata l’occasione anche per<br />

ribadire l’assoluta contrarietà<br />

dell’Associazione ad ogni ipotesi<br />

di sbocco a mare del<br />

Canalmagro, che è un corso<br />

d’acqua nato solo dopo il 1850<br />

nel suo tratto terminale e subito<br />

insabbiato, come hanno<br />

dimostrato le varie carte prodotte<br />

Italia Nostra ha insistito invece<br />

per una rapida bonifica della<br />

Buca degli Sforza, naturale cassa<br />

di espansione del Canalmagro<br />

stesso e del Fosso del Sale e per<br />

la riapertura del Canale degli<br />

Sforza tra Canalmagro e Versilia,<br />

corso d’acqua tombato in gran<br />

parte irregolarmente o<br />

abusivamente. Sono intervenuti<br />

al dibattito l’assessore<br />

all’ambiente del Comune di<br />

Montignoso Vietina, il Presidente<br />

Regionale del Consorzio di<br />

bonifica Versilia e Massaciuccoli<br />

Angelini, l’assessore alla sanità<br />

del Comune di Massa Franca<br />

Leonardi, il capogruppo dei verdi<br />

di Massa Bruno Borghini e molti<br />

soci dell’associazione: la Prof.<br />

Franca Leverotti, l’arch. Claudio<br />

Palandrani, Stefano Porzano,<br />

nonché cittadini.<br />

Incontro all' hotel Eden<br />

consente alla cittadinanza di affrontare e discutere tematiche territoriali”. La<br />

prima inchiesta, a Massa, è stata svolta sulla cava di Renara, dietro richiesta<br />

di Italia Nostra sostenuta da altre associazioni ambientaliste e forze politiche.<br />

MONTIGNOSO - La Pro Loco Mons<br />

Igneus di Montignoso, con il<br />

Patrocinio del Comune di Montignoso<br />

e della Provincia di Massa Carrara e<br />

con il contributo della Fondazione<br />

Cassa Di Risparmio di Lucca, ha<br />

indetto la 3° Borsa di studio Pro<br />

Loco Mons Igneus. Il concorso<br />

prevede l’assegnazione di due borse<br />

di studio da 1.000,00 euro cadauna,<br />

riservate una alle classi elementari<br />

del Comune di Montignoso, ed una<br />

alle classi della Scuola Media Giorgini<br />

di Montignoso, sul tema “Rifiuti e<br />

ambiente”.<br />

La premiazione delle classi vincitrici<br />

è prevista per il giorno 20 dicembre<br />

presso l’Aula Magna della Scuola<br />

Media Giorgini alla presenza oltre<br />

che degli insegnanti e degli studenti,<br />

anche dei genitori e degli esponenti<br />

La Parola al Cittadino 21<br />

Hanno fatto seguito le inchieste sulle Cervaiole<br />

e sulla discarica del Tufolo. “Crediamo che certe<br />

tematiche inerenti l’ambiente, il territorio e la vita<br />

delle comunità vadano affrontate con imparzialità<br />

– aggiunge Giampaoli -. Se la discarica Fornace<br />

non fa male, è bene farla, in quanto incrementa<br />

l’economia. Ma è giusto avere certezza e<br />

trasparenza”. Le procedure sono già state avviate:<br />

“Nella precedente autorizzazione – spiega<br />

l’assessore Grillotti - le province di Massa Carrara<br />

e di Lucca avevano agito in maniera autonoma.<br />

Questa volta sono riuscito a creare un team unico<br />

che sta già lavorando. Infatti, avendo raggiunto<br />

la quota dei 20 metri, si chiederà una nuova<br />

impermeabilizzazione della discarica a scopo<br />

precauzionale”. L’architetto Antonio De Luca è<br />

stato nominato come garante dell’informazione<br />

dell’ inchiesta pubblica. Il tavolo tecnico sarà<br />

composto da tre esperti in rappresentanza dei<br />

comuni di Montignoso e Pietrasanta nonché delle<br />

rispettive province.<br />

La gestione dell’inchiesta sarà affidata alla<br />

provincia di Massa Carrara che ne detiene i due<br />

terzi. “Questa procedura – ha concluso l’assessore<br />

Grillotti - ovviamente rallenterà i tempi e si potrà<br />

parlare di autorizzazione solo l’estate prossima”.<br />

Borsa di studio su rifiuti e ambiente<br />

dell’amministrazione Comunale e<br />

Provinciale.<br />

L’Associazione Pro Loco di<br />

Montignoso arriva a questo<br />

impegnativo traguardo grazie ai<br />

contributi dei numerosi soci e<br />

sostenitori, primo fra tutti la<br />

Fondazione della Cassa di Risparmio<br />

di Lucca che da sempre sostiene le<br />

iniziative socio-culturali promosse<br />

per lo sviluppo e la crescita del nostro<br />

territorio. La terza edizione della borsa<br />

di studio Pro Loco Mons Igneus ha<br />

l’ambizioso obiettivo di sviluppare<br />

una riflessione nel mondo dei bambini<br />

delle scuole elementari e dei ragazzi<br />

delle scuole medie, che potrà essere<br />

di stimolo per tutta la popolazione ed<br />

anche per il mondo politico, sempre<br />

alle prese con il gravoso compito di<br />

dover coniugare il problema rifiuti<br />

con il rispetto dell’ambiente.


22<br />

La Parola al Cittadino<br />

CARRARA<br />

CARRARA<br />

Farmacie<br />

di turno<br />

dal 28/11/<strong>2008</strong> al 04/12/<strong>2008</strong><br />

dal 05/12/<strong>2008</strong> al 11/12/<strong>2008</strong><br />

dal 12/12/<strong>2008</strong> al 18/12/<strong>2008</strong><br />

dal 19/12/<strong>2008</strong> al 22/12/<strong>2008</strong><br />

dal 23/12/<strong>2008</strong> al 25/12/<strong>2008</strong><br />

dal 26/12/<strong>2008</strong> al 01/01/2009<br />

LaParOla<br />

AL CITTADINO<br />

Congiuntura <strong>2008</strong><br />

in ginocchio l'economia apuana<br />

Alberto Ravecca<br />

CARRARA — L’economia apuana è in<br />

ginocchio. L’Istituto di Studi e Ricerche<br />

della Camera di Commercio ha presentato<br />

la congiuntura economica dei primi sei<br />

mesi del <strong>2008</strong>, evidenziando dati<br />

catastrofici e tutti in discesa libera. Il<br />

problema è ancora più grave se pensiamo<br />

che nel riquadro non sono ancora stati<br />

inseriti i dati riguardanti i mesi successivi:<br />

cioè quelli riguardanti il crac finanziario<br />

che ha colpito tutto il mondo, il successivo<br />

crollo della Borsa e — per quanto riguarda<br />

il nostro territorio — la chiusura<br />

improvvisa della Eaton. “Stiamo sfiorando<br />

il record storico in negatività — ha<br />

dichiarato durante la conferenza stampa di<br />

presentazione Alberto Ravecca, direttore<br />

Isr — il <strong>2008</strong> si preannuncia peggiore del<br />

2005, considerato da tutti l’anno del<br />

declino. Se analizziamo le tabelle è difficile<br />

scorgere segni positivi e il crollo è ancora<br />

più evidente quando parliamo del<br />

commercio per il quale Massa Carrara è<br />

posizionata come ultima provincia della<br />

Toscana”.<br />

Analizziamo meglio ogni settore. Dinamica<br />

delle imprese: è una delle poche ad essere<br />

positiva, in particolare nel secondo trimestre<br />

quando si è registrato un aumento<br />

dell’1,27%, in crescita soprattutto l’edilizia.<br />

Esportazione: si è verificata una vertiginosa<br />

discesa pari al -28,5%. Un dato influenzato<br />

dalle vendite del Nuovo Pignone: la<br />

diminuzione dell’esportazione delle<br />

macchine e apparecchi meccanici (pari alla<br />

perdita di 178 milioni di euro) determina<br />

la variazione negativa finale.<br />

Ma se si escludesse questo comparto, le<br />

esportazione subirebbero una perdita meno<br />

pesante del 7,6%. In calo anche le<br />

importazioni, che perdono il 6,8%, quasi<br />

16 milioni di euro. Le attività industriali<br />

invertono il trend positivo del 2007,<br />

perdendo in sei mesi l’1,3%. Il fatturato<br />

intanto è calato dell’1,6%, riportando dati<br />

negativi dalla domanda interna e dagli<br />

ordinativi esteri. Non si sono registrati<br />

segni di ripresa neppure per l’artigianato:<br />

nel primo semestre siamo di fronte ad una<br />

diminuzione dell’8,7%. In questo settore<br />

notiamo anche perdite occupazionali, con<br />

il peggior risultato (-2,6%.) della Toscana.<br />

Il commercio è il settore più preoccupante<br />

e che ci fa terminare di nuovo all’ultimo<br />

posto della scaletta toscana.<br />

Le vendite sono crollate in media del 3,7%.<br />

Il comparto alimentare scende del 2,1% e<br />

quello extra-alimentare del 5,4%. Anche<br />

la grande distribuzione comincia a soffrire.<br />

Chiudono in negativo anche i traffici<br />

portuali che segnano una marcata<br />

diminuzione che sfiora il 14%. Non è<br />

comunque solo il lapideo a determinare il<br />

calo, ma anche i prodotti metallurgici,<br />

l’impiantistica e le rinfuse solide. Imprese<br />

agricole in lieve flessione e la produzione<br />

del vino Candia <strong>2008</strong> è stato di molto<br />

inferiore al passato anche se di maggior<br />

qualità.<br />

Il lapideo: il dato che desta maggiore<br />

apprensione riguarda il marmo lavorato<br />

in diminuzione di 20 milioni di euro<br />

(l’11,7% in meno), mentre il grezzo sale<br />

di quasi 12%. Ma il marmo in blocchi si è<br />

diretto soprattutto verso il mercato della<br />

Cina. Per quanto riguarda invece il<br />

materiale lapideo lavorato, il primo paese<br />

di riferimento rimane il mercato degli Stati<br />

Uniti. La caduta del marmo rimane<br />

comunque in verticale: la produzione si è<br />

LEGENDA<br />

NICOLAI<br />

BONVICINI snc<br />

COMUNALE CARRARA<br />

MENCONI<br />

SERAFINI S<br />

NICOLAI<br />

Massa Carrara<br />

Salvo eventuali cambiamenti<br />

FARMACIE IN NERETTO SOTTOLINEATO: turno 24 ore su 24<br />

FARMACIE NON SOTTOLINEATE: turno dalle ore 8,30 alle ore 22,00<br />

CARRARA PIANO MARINA<br />

COMUNALE 2<br />

EREDI UGURGIERI<br />

COMUNALE 7<br />

PICCINI<br />

PICCINI<br />

UGURGIERI SNC<br />

contratta del 7,3% e il fatturato è sceso del<br />

5,3%. Si continuano a vendere bene<br />

soltanto i materiali di altissimo livello:<br />

Statuario, Calacatta e Bianco Carrara.<br />

La nautica e la cantieristica fanno rialzare<br />

la testa all’intera provincia.<br />

Questo è il comparto trainante<br />

dell’economia locale, avendo messo a<br />

Zanetti: la sfida<br />

di Avenza<br />

contro la crisi<br />

CARRARA - La prima<br />

domenica è stata un<br />

successo. Era la sfida<br />

lanciata dai commercianti<br />

del territorio: riempire le<br />

strade del quartiere di<br />

avventori e il tempo<br />

favorevole poi ha aiutato a<br />

raggiungere l'intento.<br />

Domenica 16 novembre è<br />

stata la prima delle<br />

manifestazioni commerciali,<br />

organizzate dalla<br />

Circoscrizione di Avenza,<br />

con il patrocinio del<br />

Comune, per valorizzare e<br />

promuovere questa zona del<br />

territorio comunale.<br />

Un modo per superare una<br />

crisi che non concede nulla<br />

di buono, un modo per<br />

CUGINI SNC<br />

LENA<br />

COMUNALE MARINA<br />

CENTRALE<br />

CENTRALE<br />

CUGINI SNC<br />

Dicembre <strong>2008</strong><br />

Veduta di Carrara (foto Delia)<br />

segno una crescita della produzione del<br />

4% ed un aumento del fatturato del 3,1%.<br />

Oggi arriva a sfiorare il ragguardevole<br />

livello dell’85% nella capacità di utilizzo<br />

degli impianti. Soltanto negli ultimi tre<br />

anni questo settore è cresciuto in termini<br />

produttivi del 16%.<br />

Eleonora Prayer<br />

mettere tutti d'accordo, isolate”. Per il primo<br />

negozianti e ambulanti e appuntamento l’arrivo ad<br />

soprattutto una prova, Avenza del mercato di Forte<br />

largamente superata, per dire dei Marmi ha visto il tutto<br />

in modo unanime ”si può”. esaurito; i banchi tra<br />

Il fine era questo, il consenso abbigliamento e gastronomia<br />

per la realizzazione della sono stati collocati da piazza<br />

prima iniziativa da parte Finelli, via Giovan Pietro,<br />

dell'assessore al Commercio fino alla nuova rotatoria.<br />

Andrea Zanetti era arrivato Iniziative in programma si<br />

subito: “Solo pensando ad svolgeranno il 7 e 8 dicembre<br />

una programmazione, in piazza Finelli, dove si terrà<br />

abbandonando i “Sapori e colori d’Italia”,<br />

particolarismi e marciando manifestazione per la quale<br />

tutti uniti, si può pensare di il gradimento si è già testato<br />

essere competitivi e di dare in altre parti del territorio<br />

un po' di ossigeno al carrarese, mentre il 21<br />

commercio in città, in tutta dicembre sarà coinvolta, con<br />

la città. Ben vengano le un’analoga iniziativa, la zona<br />

iniziative, che però non si della Prada.<br />

rincorrano e non restino Cristina Guala


Dicembre <strong>2008</strong><br />

CARRARA - Sgombero definitivo<br />

dei Rom dal campo nomadi del<br />

Lavello?<br />

È stato l’argomento più gettonato<br />

del mese di novembre, tra<br />

polemiche, assensi e prese di<br />

posizione. Non si è fatto altro che<br />

parlare della situazione dei sinti,<br />

che da 35 anni occupano l’area del<br />

Lavello, discussione che si è<br />

maggiormente accesa da quando<br />

Angelo Zubbani ha dichiarato di<br />

voler sgomberare il campo e<br />

restituire l’area ai cittadini.<br />

Il primo cittadino dopo le ripetute<br />

lamentele da parte dei residenti<br />

della zona industriale, aveva<br />

incontrato il capo Rom e gli aveva<br />

dato l’ultimatum, ma adesso<br />

passerà alle vie di fatto.<br />

Tutti a casa, dunque, grandi e<br />

piccoli, dal momento che il primo<br />

cittadino sostiene di non aver<br />

visto, in un anno, nessun risultato<br />

positivo.<br />

Una scelta la sua che continua a<br />

far discutere, ma che ha trovato<br />

l’appoggio fin da subito di<br />

Massa Carrara<br />

La Parola al Cittadino 23<br />

Il sindaco Zubbani: “restituirò l'area del Lavello ai cittadini”<br />

“ verificherò se ci sono le condizioni per smantellare il campo”<br />

moltissimi cittadini, politici e<br />

addirittura di Massimiliano<br />

Bernardi, assessore al sociale in<br />

quota Rifondazione Comunista.<br />

“Mi avvarrò — aveva spiegato il<br />

sindaco sulla stampa locale — di<br />

tutti i poteri, anche in virtù della<br />

legge che conferisce ai sindaci<br />

compiti di Polizia urbana, e<br />

verificherò se ci sono le condizioni<br />

per smantellare il campo nomadi”.<br />

Da anni i cittadini stanno<br />

combattendo una dura battaglia<br />

per lo smantellamento del campo<br />

rom e lo hanno fatto con petizioni<br />

popolari, manifestazioni, banchetti<br />

e raccolta firme.<br />

Adesso la ciliegina sulla torta:<br />

l’ennesima denuncia da parte delle<br />

Ferrovie dello Stato che hanno<br />

segnalato i continui disagi per il<br />

binario che passa nelle vicinanze<br />

del Lavello, dove si verificano<br />

assalti alla diligenza, furti, incendi<br />

e materiali ingombranti che<br />

rendono impraticabile il percorso.<br />

“Dopo i continui furti di rame,<br />

nelle case, nelle aziende,<br />

addirittura nei cimiteri — ha<br />

sottolineato Zubbani — il degrado<br />

che regna nel campo nomadi, dove<br />

non esiste la benché minima regola<br />

igienica, l’accattonaggio continuo,<br />

lo sfruttamento dei bambini che si<br />

trovano in tutti gli angoli a tendere<br />

la mano, adesso ho intenzione che<br />

i rom abbiano lo stesso rispetto<br />

che pretendo dagli altri cittadini.<br />

Non si capisce perché i carraresi<br />

debbano obbedire a ordinanze<br />

contro l’alcolismo, contro i<br />

bivacchi, sulla sicurezza e sulla<br />

pulizia, e loro, che sono ospitati<br />

da questa città da oltre 35 anni,<br />

siano legittimati a vivere nella più<br />

completa illegalità”.<br />

I nomadi del Lavello avevano<br />

dichiarato più e più volte di non<br />

essere loro le persone coinvolte<br />

nei furti e nell’accattonaggio.<br />

Qualche giorno fa, la moglie del<br />

capo rom in persona, è stata colta<br />

in flagrante nel centro cittadino,<br />

mentre chiedeva l’elemosina<br />

insieme alla figlia minorenne.<br />

Eleonora Prayer<br />

CARRARA - La pubblica<br />

assistenza di Avenza entrerà nella<br />

storia. A buon diritto potrebbe<br />

entrarvi per tutti gli esempi di<br />

solidarietà che i suoi volontari<br />

offrono ogni giorno, ma questa<br />

volta lo spirito di umanità non<br />

avrà…limiti. O meglio un limite<br />

l'avrà: cento metri di beneficenza.<br />

Ancora non è chiaro? I volontari<br />

della PA di Avenza tenteranno di<br />

battere il record mondiale della<br />

lunghezza della calza della<br />

Befana. E non perché un giorno<br />

si sono svegliati e hanno avuto<br />

Lettera aperta al Sindaco Zubbani<br />

MASSA CARRARA - Abbiamo appreso in questi giorni dai mezzi di<br />

comunicazione della volontà del Sindaco di Carrara di procedere con un<br />

ordinanza di sgombero del Campo Nomadi del Lavello. Come cittadini<br />

e cittadine di questa città, che vanta da sempre un forte senso solidale,<br />

le chiediamo di sospendere il procedimento e di aprire una discussione<br />

per trovare una risposta politica in termini di accoglienza della comunità<br />

Rom presente da decine di anni sul nostro territorio.<br />

Un provvedimento di sgombero in una fase segnata da gravi episodi di<br />

intolleranza nei confronti dei cittadini stranieri presenti nel territorio<br />

italiano non farebbe che alimentare il consenso verso posizioni politiche<br />

e culturali che non appartengono alla storia di questa città.<br />

Matteo Bartolini, Umberto Moisè, Giromini Davide, Lazzaroni<br />

Davide, Ratti Silvia, Cristiana Dai Prà<br />

Solidarietà da Guiness<br />

In fase di preparazione una maxi calza della Befana<br />

questa idea, ma perché questo<br />

tipo di evento avrà solo ed<br />

esclusivamente un risvolto di<br />

solidarietà. Così i "novelli sarti"<br />

della PA della frazione carrarese<br />

sono già al lavoro per progettare<br />

la "calzona" sui 450 metri<br />

quadrati di stoffa in loro possesso.<br />

Tutti all'opera quindi per farsi<br />

trovare pronti dai giudici del<br />

Guiness World Record il 3<br />

gennaio, quando i giudici<br />

arriveranno dalla Capitale e<br />

valuteranno la calza, stesa per<br />

l'occasione lungo via Giovan<br />

Pietro. L'annuncio è stato dato a<br />

Sorgnano, alla presenza del<br />

presidente dell'associazione<br />

carrarese, Fabrizio Giromella,<br />

quando erano stati presi i primi<br />

contatti con i referenti londinesi<br />

del Guiness dei primati. E mentre<br />

in tv vedevamo curiosità da<br />

brivido nella trasmissione<br />

dedicata ai record più svariati,<br />

c'è da scommettere che il<br />

prossimo anno anche il nome di<br />

Carrara, e ovviamente di Avenza,<br />

sarà protagonista di tale<br />

spettacolo.<br />

C.G.


24 La Parola al Cittadino<br />

La Parola al Cittadino Massa Carrara Dicembre <strong>2008</strong><br />

TIME<br />

PAOLETTI<br />

Gioielleria<br />

Largo Matteotti, 31 - 54100 MASSA (MS) - tel. 0585.488681<br />

JEWELS<br />

ALFIERI<br />

& ST. JOHN DonnaOro


Dicembre <strong>2008</strong><br />

Massa Carrara<br />

Tutti, prima o poi saremo anziani<br />

CARRARA – Proseguono le<br />

attività della Consulta Anziani, sotto<br />

la guida del presidente Ernesto<br />

Fazzi e del vicepresidente<br />

Gianfranco Pozzoni. Fazzi ha<br />

rinnovato recentemente il suo<br />

mandato, avendo dimostrato da<br />

sempre il suo interesse verso il<br />

mondo degli anziani e di essersi<br />

mosso in prima linea per garantire<br />

alla fetta più larga della società<br />

(ricordiamo che ci avviamo ad<br />

essere una popolazione under<br />

settanta più di altri paesi europei)<br />

una vita dignitosa, la partecipazione<br />

alla vita sociale, la garanzia di tutela<br />

e della realizzazione dei propri<br />

diritti. “Tutti prima o poi saremo<br />

anziani” sembra il motto che<br />

governa il lavoro della Consulta e<br />

quindi tutti, indistintamente dall'età,<br />

siamo interessati affinché le<br />

CARRARA - Un nuovo servizio viene<br />

offerto dall’Associazione Nazionale privi<br />

della Vista e Ipovedenti Onlus di Massa<br />

Carrara: si tratta di un punto di ascolto<br />

sulla disabilità visiva, che è stato possibile<br />

realizzare grazie alla collaborazione con<br />

il coordinamento regionale<br />

dell’Associazione.<br />

La finalità è quella di offrire consulenza<br />

su tematiche riguardanti il lavoro e un<br />

servizio di patronato, fornire informazioni<br />

sulla prevenzione delle distrofie retiniche<br />

e la consulenza psicologica, oltre<br />

all’organizzazione di attività ricreative.<br />

Per gli studenti di materie dell’ambito<br />

psicologico, è possibile svolgere un<br />

tirocinio, al termine del quale verrà<br />

rilasciato un attestato valido ai fini dei<br />

condizioni dei non più giovani siano<br />

le migliori. L’ assessore comunale<br />

al sociale Massiliano Bernardi ha<br />

ribadito il massimo supporto da<br />

parte dell’amministrazione<br />

comunale per avviare un proficuo<br />

percorso e consentire ai progetti<br />

atti a tutelare il proseguimento<br />

migliore. Tra questi anche l'avvio<br />

di iniziative per far conoscere il<br />

mondo degli anziani, mentre<br />

l'amministrazione comunale<br />

terrà conto anche dei pareri della<br />

stessa Consulta per la<br />

programmazione di atti. Le cose da<br />

fare in questo campo sono davvero<br />

tante, secondo il neoeletto<br />

presidente Fazzi: “La Regione ha<br />

stanziato il fondo per la non<br />

autosufficienza e si dovrà vigilare<br />

- ha spiegato Fazzi - affinché venga<br />

fatto tutto il possibile per spendere<br />

Attivo il centro di ascolto<br />

sulla disabilità visiva<br />

al meglio tutte le risorse disponibili.<br />

Compito della Consulta è<br />

concretizzare la rappresentanza di<br />

tutti gli organismi che hanno<br />

un'approfondita conoscenza sul<br />

mondo degli anziani, divenendo<br />

strumento di collegamento diretto<br />

tra la società civile organizzata e<br />

gli organi di governo locale”. La<br />

Consulta si propone di diffondere<br />

una cultura che valorizzi le persone<br />

anziane, che garantisca la loro<br />

autonomia e il loro impegno nel<br />

contesto sociale. Della Consulta<br />

fanno parte, per ANTEAS<br />

(Associazione Nazionale terza età<br />

attiva per la<br />

solidarietà)<br />

Gianfranco Ravenna<br />

e Giancarlo<br />

Dell’Amico, per FNP<br />

C.I.S.L. Carrara-<br />

Fosdinovo Giancarlo<br />

crediti formativi. Il punto di ascolto, come<br />

spiegano il presidente regionale Fabio<br />

Basile e quello provinciale Paolo<br />

Costucci, intende diventare un centro<br />

utile non solo per le persone che hanno<br />

problemi visivi, ma anche per quanti<br />

vivono in una condizione di disabilità.<br />

L’ANPVI onlus svolge attività di tutela<br />

di rappresentanza e di promozione sociale<br />

a favore dei privi della vista e degli<br />

ipovedenti, curando pratiche assistenziali,<br />

previdenziali, di collocamento al lavoro,<br />

fornendo informazioni utili su istruzione,<br />

ricerca e possibili sbocchi lavorativi,<br />

grazie anche alla collaborazione con l'Ugl,<br />

inoltre si sta prospettando di aprire anche<br />

una biblioteca.<br />

Sede provinciale ANPVI in Via Roma,<br />

Niente di buono a<br />

Massa e a Carrara nel 2009<br />

MASSA - Attentati, omicidi,<br />

risse, qualche scossetta di<br />

terremoto: questo sarà il 2009<br />

davvero nero secondo il mago<br />

Johnny Traferri, sensitivo,<br />

scrittore, che ci ha fatto<br />

pervenire le sue previsioni.<br />

Cambiamenti sfavorevoli per<br />

l'Italia, qualche disavventura<br />

per Veltroni e per Berlusconi,<br />

problemi di salute per il Santo<br />

Padre e anche un attentato al<br />

neoeletto Obama, ma ce la farà.<br />

Nonostante però il superamento<br />

di tale attentato, gli strascichi<br />

saranno tremendi secondo il<br />

sensitivo carrarese Traferri:<br />

una rivolta tra popolazione<br />

nera e bianca. Ma a Carrara?<br />

Anche qui il futuro sarà nero:<br />

qualche assessore lascerà<br />

l'incarico, mentre un politico<br />

subirà un'aggressione proprio<br />

a palazzo civico, altri due<br />

personaggi noti a Carrara<br />

invece se ne andranno,<br />

purtroppo per sempre.<br />

La squadra della Carrarese?<br />

Potrebbe farcela, buone<br />

speranze anche per la questione<br />

economia, per la Eaton, anche<br />

Dell’Amico e Alberto Bertolucci,<br />

per UILP Sindacato pensionati<br />

Giuseppe Iardella e Giorgio<br />

Muracchioli, per 50 e più<br />

FENACOM Mara Morelli, per<br />

AUSER Massa-Carrara Gianfranco<br />

Pozzoni e Paolo Donati, per<br />

AUSER Massa-Carrara Marcella<br />

Scabbia, per C.N.A. Pensionati<br />

Alba Fulvia Segreti e Giuseppe<br />

Dazzi, per SPI CGIL Massa Carrara<br />

Ernesto Fazzi e Grazia Lucchetti,<br />

per l’Associazione diabetici Carrara<br />

dei marmi Carla Breschi e Mirka<br />

Pugnana.<br />

Cristina Guala<br />

36 a Carrara, orario di apertura: lunedì, martedì<br />

e venerdì dalle 15:30 / 17:30 Tel. 0585 775036 –<br />

339 6533201. Cristina Guala<br />

a livello nazionale, con una<br />

ripresa di Unicredit. A Massa,<br />

sempre secondo le previsioni<br />

del mago qualche scossone<br />

all'amministrazione, il sindaco<br />

Pucci perderà qualche punto.<br />

In Lunigiana ancora qualche<br />

scossa sismica dovrebbe<br />

arrivare prima della fine<br />

dell'anno, ma senza<br />

preoccupazioni. Il mondo dello<br />

spettacolo sarà scossa da due<br />

decessi, mentre, secondo le<br />

previsioni del mago, a Roma e<br />

a Milano avverranno due<br />

attentati a magistrati.<br />

Cristina Guala<br />

La Parola al Cittadino 25<br />

IL BAFARDELLO<br />

RUBRICA SATIRICA<br />

Mentre l’opposizione era in fermento<br />

e covava un fuoco all’apparenza spento,<br />

un’immensa tegola colpì da vicino<br />

la testa del primo cittadino.<br />

Donne e uomini, costituiti in comitato<br />

che al sindaco vuol dar commiato<br />

han fatto causa all’amministrazione<br />

per la troppa disattenzione. Costretti da anni<br />

a respirare polvere, a vender case sempre<br />

più povere, allo stress e ai troppi rumori,<br />

alle diagnosi di molti tumori, han risposto<br />

con una carta bollata secca come una<br />

randellata. Così intervenne la magistratura<br />

a porre fine a simil iattura!<br />

E Angelo sbalordito nella piaga c’infila il<br />

dito: “Vorrei dire a chi mi accusa<br />

di tagliar nastri alla rinfusa e d’esser sempre<br />

impomatato su tutto quel che vien stampato<br />

che sono un sindaco senza paura<br />

uno che la sfida la magistratura:<br />

affermo chiaramente una cosa<br />

quell’ordinanza è troppo costosa<br />

e poi tre mesi sono pochi per riveder tutti<br />

quei giochi.<br />

Insomma sarebbe una bella novità<br />

se per la polvere si fermasse la città!”<br />

Ma non sa quell’anima immensa<br />

che posson denunciarlo per inadempienza!<br />

Da un pezzo, infatti, s’era capito che la<br />

sinistra lo aveva tradito tanto che quelli del<br />

PD, non fidandosi di quest’uomo qui,<br />

preferiscono andare a ripetizione<br />

dal borgomastro d’una vicina magione<br />

e per aumentare la buriana si chiamano il<br />

sindaco da Sarzana!<br />

Perché con piglio forte e animo da sceriffo,<br />

Angelo, sontuoso come un califfo,<br />

vuole zingari fuori dal comune esperti<br />

anticrimine a fargli da lume non gradisce<br />

gli accattoni nelle piazze aumenta il numero<br />

delle ramazze e quando la luna fa capolino<br />

vieta la vendita delle bottiglie di vino!<br />

E a chi gli fa notare senza timori<br />

l’alta incidenza dei tumori risponde: “La<br />

ricetta mia sta tutta chiusa in una via!”<br />

Una via lastricata di buoni propositi<br />

per portare i marmi ai depositi i sassi e le<br />

scaglie via dai ravaneti o, come dicon poeti<br />

e profeti, per rubare a questa città<br />

l’ultimo tesoro che ha!<br />

Intanto i suoi amici accorti corrono ai ripari<br />

e tutelano gli importi: gli industriali mettono<br />

le mani avanti: “Se chiudon le cave si va a<br />

casa tutti quanti!” i trasportatori sciolgon<br />

la briglia: “Ogni autista tiene famiglia!”<br />

Ma hanno famiglia anche gl’impolverati<br />

che vivono in quei caseggiati perché agli<br />

abitanti di Via Potrignano nessuno ha mai<br />

teso la mano…<br />

Nel frattempo, appena oltre Foce,<br />

fermano i mezzi e alzan la voce:<br />

“Non vogliamo il camion carrarino<br />

facciano altre strade per il bacino!<br />

Pretendiamo sicurezza e rispetto:<br />

il traffico su camion è interdetto,<br />

le uniche polveri che possiam tollerare<br />

son quelle sparse dal Mirteto al mare!”<br />

‘l Bafarded (continua)


26<br />

La Parola al Cittadino<br />

CARRARA - Lo chiedevano da<br />

tempo e quello che sembrava solo<br />

un sogno si è avverato: un nuovo<br />

bus navetta serve dal 15 settembre<br />

la zona dello Stadio e di Bonascola<br />

consentendo a tutti gli abitanti di<br />

raggiungere agevolmente tutti i<br />

quartieri della città. Il servizio navetta<br />

sulla linea 73, con il percorso Stadio<br />

-Bonascola-Stadio-Nazzano-<br />

Turigliano, con una corsa ogni 30<br />

minuti, concede la possibilità di<br />

raggiungere velocemente il viale XX<br />

settembre per utilizzare le linee<br />

urbane che lo percorrono. E tutti<br />

compresi gli studenti stanno traendo<br />

beneficio da questa nuova corsa che<br />

da anni era stata richiesta. Ma le<br />

novità da parte del Cat non finiscono<br />

Massa Carrara<br />

Cat: potenziate le linee<br />

con attenzione al traffico<br />

qui: sono state intensificate le corse<br />

della linea 74 (Carrara – Massa, via<br />

Foce), a beneficio sia dei lavoratori,<br />

che degli studenti: è stata aggiunta<br />

una corsa alle 7.35 da Massa per<br />

Carrara e alle 13.05 da Carrara per<br />

Massa.<br />

Un altro provvedimento pensato per<br />

risolvere il problema del<br />

sovraffollamento dei mezzi, è l’<br />

istituzione di una nuova corsa alle<br />

13.10, dall’Istituto Alberghiero di<br />

Marina di Massa per Marina di<br />

Carrara e una corsa alle 7.48 da<br />

Marina di Massa a Marina di Carrara.<br />

Carrara è inoltre una delle prime città<br />

a sperimentare il progetto della “de<br />

- sincronizzazione” degli orari<br />

scolastici nelle scuole Medie Inferiori<br />

CARRARA - Le recenti polemiche<br />

che hanno interessato la<br />

presentazione di un discutibile<br />

progetto sul water front a Marina di<br />

Carrara meritano un<br />

approfondimento che, per la natura<br />

stessa dell’opera e per l’impatto<br />

invasivo della struttura sulla più<br />

popolosa e frequentata frazione del<br />

Comune, dovrebbe necessariamente<br />

coinvolgere tutte le forze politiche e<br />

sociali del territorio, all’oscuro, pare,<br />

di alcuni aspetti sostanziali che<br />

andremmo di seguito a specificare.<br />

La facile suggestione della grande<br />

opera che vede l’unanime consenso<br />

del sindaco, della maggioranza e di<br />

una parte dell’opposizione potrebbe<br />

trarre in inganno, infatti, la sirena<br />

dei “fondi da spendere” ( resi<br />

disponibili dall’art.36 della legge<br />

166/2002 e riposizionati dal decreto<br />

Ministero dei Trasporti ed<br />

infrastrutture del 28.12.2004) non<br />

può, di per sé, dare legittimazione<br />

di Carrara centro: con la de -<br />

sincronizzazione si vuole agire<br />

affinché scuole (e anche uffici)<br />

diversifichino i propri orari di entrata<br />

e uscita, in modo da organizzare al<br />

meglio il servizio di trasporto<br />

pubblico locale, con la conseguenza<br />

di un decongestionamento del<br />

traffico. Si è pensato di non far<br />

combaciare l’ orario di entrata e di<br />

uscita da scuola, al fine di ridurre i<br />

picchi del traffico ed il conseguente<br />

inquinamento: il provvedimento<br />

consentirà di abbreviare i tempi di<br />

percorrenza e di migliorare il<br />

trasporto pubblico, evitando il<br />

sovraffollamento o l’ inutilizzazione<br />

dei mezzi.<br />

Cristina Guala<br />

Dicembre <strong>2008</strong><br />

Water front? Prima la stesura di un piano regolatore portuale<br />

di Silvia Vanelli*<br />

ad un “non progetto” quale quello<br />

che oggi viene presentato sotto il<br />

nome altisonante di “Water Front”,<br />

tralasciando quello che deve essere<br />

considerato a nostro avviso,<br />

l’obiettivo prioritario, ossia, la nella<br />

massima attenzione per lo sviluppo<br />

reale della nostra zona.<br />

Tra le obiezioni possibili, già palesate<br />

in sede di Consiglio e Commissione,<br />

si deve sottolineare che l’interfaccia<br />

porto-città non può essere definita<br />

prima dell’indirizzo generale che si<br />

vorrà dare a tutta l’infrastruttura<br />

portuale e alle aree attigue. Di norma<br />

e a rigor di logica, infatti, un comune<br />

si dota di uno strumento di<br />

pianificazione generale prima di<br />

procedere a definizioni parziali o a<br />

piani particolareggiati. Così<br />

riteniamo che prima di procedere ad<br />

un piano progettuale che veda la<br />

realizzazione del “water front”<br />

l’Autorità Portuale avrebbe dovuto<br />

procedere alla stesura di un Piano<br />

Regolatore portuale. L’interfaccia<br />

porto-città è nei fatti un atto di<br />

governo del territorio puntuale,<br />

particolareggiato e cronologicamente<br />

successivo all’adozione di un Piano<br />

Regolatore portuale.<br />

La tempistica della decisione e la<br />

“ostentata” fretta non sono<br />

comprensibili né condivisibili,<br />

specialmente alla luce dei cinque<br />

anni persi dall’Autorità Portuale che,<br />

dopo la bocciatura per impatto<br />

ambientale del Piano Regolatore<br />

Portuale da parte del Ministero<br />

dell’Ambiente, all’epoca retto dal<br />

Ministro Matteoli, ha preferito la via<br />

giudiziaria del ricorso al TAR<br />

(respinto), piuttosto che rivedere e<br />

porre rimedio alle discrepanze<br />

evidenziate in sede ministeriale.<br />

Quanto ai tempi e alla necessità di<br />

far presto, non saremo certo noi ad<br />

obiettare o a fare ostruzionismo su<br />

proposte che apportino reali benefici<br />

alla collettività, infatti se le forze<br />

Capolinea di Carrara (foto Delia)<br />

politiche e sociali vorranno applicarsi<br />

con metodo e buona fede potranno<br />

arrivare, in tempi rapidi, ad una<br />

definizione di un Piano Strutturale<br />

per il Comune e un nuovo PRP<br />

finalmente coordinati ed integrati<br />

che possano realmente rappresentare<br />

le istanze della cittadinanza e le<br />

urgenze più volte segnalate dalle<br />

categorie economiche e produttive.<br />

Ci fanno piacere gli entusiastici slanci<br />

del nostro Assessore all’Urbanistica<br />

sulla volontà di far coesistere<br />

commerciale e turistico, ma restiamo<br />

fermamente convinti che simili<br />

indirizzi politici non possano attuarsi<br />

semplicemente attraverso la<br />

costruzione di un l’interfaccia portocittà<br />

che, come abbiamo già avuto<br />

occasione di sottolineare, potrà solo<br />

essere la fase conclusiva di un<br />

disegno complessivo più ampio.<br />

Insomma riteniamo che prima di<br />

procedere all’intonaco di una parete<br />

di casa vadano costruite le mura<br />

portanti.<br />

*Consigliere An Comune di Carrara


Dicembre <strong>2008</strong><br />

Massa Carrara<br />

La Parola al Cittadino 27


28<br />

La Parola al Cittadino<br />

MASSA - Non attacca, perché ritiene «giusto<br />

che tutti possano esprimere la propria<br />

opinione». Né si difende, se non quando<br />

rimanda al mittente l’etichetta di «alchimista<br />

impazzito, chiuso nelle stanze ed insensibile<br />

alla voce della popolazione». L’assessore alla<br />

Mobilità Loreno Vivoli parla con lucidità degli<br />

ultimi provvedimenti messi a punto nel centro<br />

città. L’ultimo, in ordine di tempo, il senso<br />

unico (monti-mare) e le fermate autobus in<br />

Via Europa, con annesse polemiche da parte<br />

dei residenti.<br />

Partiamo dall’inizio: perché proprio via<br />

Europa?<br />

In campagna elettorale, la prima uscita<br />

pubblica dopo la presentazione del candidato<br />

sindaco Pucci avvenne in piazza Liberazione,<br />

dove l’amministrazione di allora aveva<br />

insiediato il capolinea del Cat. Scelta infelice,<br />

che ha portato in dote un contenzioso con la<br />

Provincia e congestionato il traffico<br />

sull’Aurelia. Era nostro dovere agire, in un<br />

raggio limitato e senza aumentare i costi del<br />

trasporto pubblico.<br />

La scelta di via Europa era davvero la<br />

migliore in campo?<br />

Vorrei precisare che ci siamo arrivati dopo<br />

lunghi periodi di discussione con l’azienda, i<br />

sindacati e Palazzo Ducale. Non sono un<br />

decisionista. Ed è importante ricordare che in<br />

centro ci sarà una corsia preferenziale, ma il<br />

capolinea sarà in piazza Stazione. Prima<br />

provvisorio, poi, una volta riqualificata la<br />

zona, definitivo.<br />

C’è già qualcosa di concreto in questo<br />

senso?<br />

Abbiamo avviato una serie di incontri con le<br />

Ferrovie dello Stato, e contiamo di muoverci<br />

con la massima attenzione.<br />

I cittadini, però, protestano…<br />

Fanno bene ad organizzarsi, ma sarebbe anche<br />

utile ascoltare il parere degli utenti del servizio<br />

pullman, che è stato positivo. Tutto adesso<br />

avviene in modo sicuro: piazza Matteotti non<br />

è più in balia del degrado, l’inquinamento<br />

diminuirà notevolmente entro breve tempo. E<br />

Viabilità<br />

Proteste e petizioni<br />

per la nuova viabilità<br />

MASSA - Sensi unici, traffico caotico,<br />

parcheggi: anche in via Pascoli, via<br />

Fermi e strade limitrofe residenti e<br />

commerciati stanno aspettando<br />

risposte. “Un mese fa – spiegano –<br />

abbiamo presentato all’assessore<br />

Loreno Vivoli una petizione in cui si<br />

denunciava il malumore dei cittadini<br />

a seguito dei nuovi interventi sulla<br />

viabilità. Abbiamo chiesto di rivedere<br />

le scelte fatte, contestando il modo<br />

con cui in poco tempo, e senza<br />

confronto, è stata stravolta una<br />

viabilità di oltre quaranta anni.<br />

Risultato: via Galilei deserta, via<br />

Fermi con code infinite, via Pascoli<br />

imbottigliata fino all’uscita della<br />

Misericordia, diventata una camera a<br />

gas. Cosa si è rimediato? Niente. Solo<br />

i malumori della gente, indignata per<br />

la drastica riduzione di parcheggi in<br />

una città che, in questo senso, non è<br />

Massa Carrara<br />

Assessore Loreno Vivoli:<br />

”Era nostro dovere agire”<br />

contiamo di valorizzare il trasporto pubblico.<br />

Vede, l’Università di Pisa ci ha consegnato<br />

un report dal quale si evince che nel giro di<br />

dieci anni la mole di traffico aumenterà del<br />

15%. Convogliare la metà di questo dato su<br />

Cat è un obiettivo di grande livello, che sarebbe<br />

pari alla costruzione di una variantina Aurelia.<br />

Anche alcuni esponenti politici hanno<br />

manifestato dubbi sull’efficacia delle<br />

misure…<br />

Ripeto: ogni passo è stato concertato. La<br />

situazione era tale che ad essere dimenticati<br />

erano i più soli ed i più poveri. E nessuno, mi<br />

auguro, voglia abbandonare queste persone.<br />

Posso aggiungere una nota, però?<br />

Prego… Vorrei parlare dei provvedimenti che<br />

hanno interessato via Fermi e via Pascoli.<br />

Quello era un incrocio pericolosissimo, dove<br />

sono avvenuti decine di incidenti. A seguito<br />

delle nostre modifiche il numero di scontri è<br />

diventato pari a zero. Ovvio, resta il problema<br />

di via Pascoli-lato Viareggio, che si sta<br />

mai riuscita a dare risposte”. La fame<br />

di parcheggi in città è sempre stata,<br />

da anni, all’ordine del giorno. “In un<br />

batter d’occhio – aggiungono i<br />

residenti – sono stati tolti circa un<br />

centinaio di parcheggi senza<br />

alternativa alcuna e senza considerare<br />

i disagi dei residenti”. Inoltre i<br />

cittadini contestano il senso unico di<br />

via Fermi, "strada di scorrimento che<br />

ben si presta per un doppio senso, a<br />

fronte del disagio di via Galilei,<br />

un’arteria stretta dove è stato<br />

realizzato invece un doppio senso<br />

sacrificando tutti i parcheggi presenti".<br />

Insomma, il gioco dell’oca ancora<br />

non è terminato:" L’assessore ci ha<br />

detto che si tratta di una<br />

sperimentazione – aggiungono – e<br />

che è disponibile a rivedere le scelte<br />

dell’amministrazione. Siamo in<br />

attesa".<br />

elevata. Per questo stiamo studiando diverse<br />

ipotesi. L’assessorato è disponibile ad<br />

incontrare chiunque: ricevo centinaia di mail<br />

o chiamate, alcune di dissenso, altre di plauso.<br />

Ma è mia abitudine annotare le osservazioni<br />

di tutti. Chi vuole farsi avanti, deve solo alzare<br />

il telefono.<br />

Soddisfatto per la ricapitalizzazione del<br />

Cat?<br />

Prima di rispondere, inviterei i lettori a<br />

riflettere: in sei mesi questa amministrazione<br />

ha mostrato un dinamismo notevolissimo. La<br />

questione del Cat ne è un esempio: da anni si<br />

parlava dell’accordo con Ctt, e noi abbiamo<br />

voluto passare ai fatti. Con la ricapitalizzazione<br />

abbiamo poi mantenuto fede ad un impegno<br />

non mantenuto da altri, ovvero il precedente<br />

esecutivo. Non si tratta, tuttavia, dell’ennesimo<br />

esborso: si sta disegnando un’azienda con il<br />

bilancio in pareggio, che ci auguriamo in<br />

futuro possa rafforzare il trasporto pubblico.<br />

Alessio Orsingher<br />

Autobus in Via Europa<br />

Benedetti:<br />

il problema è<br />

l’inquinamento dell’aria<br />

MASSA - Il Consigliere comunale Stefano Benedetti de ”La<br />

Destra” scende in piazza a favore dei cittadini: “Dopo<br />

l’esperimento di via Europa – spiega - sulle strade regna il caos<br />

totale e sono aumentati i disagi. Ciò è confermato dal fatto che<br />

in questi giorni i residenti di via Europa hanno raccolto ben<br />

trecento firme, quasi tutte di cittadini che vivono nelle zone<br />

interessate. Ciò significa che i residenti non accettano i<br />

cambiamenti imposti poiché li ritengono assolutamente dannosi<br />

a causa di enormi disagi: oltre alla scomparsa di tanti parcheggi<br />

utili rimane il problema dell’inquinamento dell’aria che potrebbe<br />

causare malattie. Ricordiamo che il benzene ed altre sostanze<br />

pericolose, contenute nei fumi emessi dai mezzi di trasporto<br />

–osserva - sono spesso causa di malattie dell’apparato<br />

respiratorio. Tali sostanze vengono sprigionate quando i mezzi<br />

sono fermi con i motori accesi, quindi quando sono fermi ai<br />

semafori o quando effettuano delle brevi soste come in via<br />

Europa. La situazione sarà più grave durante la stagione estiva,<br />

quando sarà impossibile aprire le finestre”. E aggiunge che<br />

“attualmente via Europa ha assunto le caratteristiche di una<br />

strada del terzo mondo, infatti, nella parte finale in direzione<br />

mare, dove sono assenti le pensiline, sono presenti a tutte le<br />

ore gruppi di persone in attesa dell’autobus, che bivaccano<br />

lasciando per terra rifiuti di ogni genere, stanziano davanti ai<br />

negozi appoggiandosi alle vetrine degli stessi, senza contare<br />

gli extra comunitari spesso ubriachi, che con la loro presenza<br />

danneggiano le attività commerciali”.<br />

Dicembre <strong>2008</strong><br />

Firme contro<br />

la nuova viabilità<br />

di via Europa<br />

e strade limitrofe<br />

Trecento cittadini<br />

chiedono un incontro<br />

con il sindaco Roberto Pucci<br />

MASSA - Trecento firme in tre giorni<br />

per contestare la nuova viabilità di via<br />

Europa, via San Sebastiano e dintorni.<br />

Residenti e commercianti, che dichiarano<br />

di essere penalizzati per i nuovi sensi<br />

unici e l’eliminazione di parecchi<br />

parcheggi, nonché per il grave<br />

inquinamento atmosferico dovuto agli<br />

scarichi dei bus parcheggiati sotto le<br />

finestre di casa, si rivolgono al sindaco<br />

Roberto Pucci invitandolo a prendere<br />

atto del malumore generale e quindi ad<br />

aprire un confronto con la popolazione<br />

per rivedere tutti gli interventi effettuati<br />

circa la viabilità del centro città. “Siamo<br />

in disaccordo con le ultime disposizioni<br />

dell’Amministrazione Comunale per<br />

quanto riguarda la viabilità, la sosta degli<br />

autobus ed i parcheggi – dichiara un<br />

gruppo di residenti e commercianti -. Tali<br />

cambiamenti, calati dall’alto senza alcun<br />

confronto e partecipazione, anziché<br />

decongestionare il traffico hanno<br />

peggiorato la situazione. Non possiamo<br />

più arrivare con l’auto davanti alle nostre<br />

abitazioni per accompagnare anziani e<br />

bambini piccoli e ai commercianti viene<br />

impedito di sostare di fronte alle proprie<br />

attività per le normali operazioni di carico<br />

e scarico”. Altro problema che preoccupa<br />

i cittadini di via Europa, è la sosta degli<br />

autobus a motore acceso sotto i balconi<br />

e davanti ai negozi: “Considerando che<br />

i mezzi sono stati spostati da piazza<br />

Matteotti perché troppo inquinanti –<br />

osservano - per quale motivo la sosta è<br />

stata collocata in un luogo poco distante<br />

dalla piazza stessa e proprio sotto le<br />

finestre degli appartamenti? Ma non<br />

dovevano andare alla Stazione i bus?<br />

Da non sottovalutare – aggiungono - il<br />

disagio causato dalla sosta di persone di<br />

ogni genere che attendono l’autobus,<br />

usando i cornicioni del palazzo come<br />

pensiline”. E c’è anche dice di aver ha<br />

paura a entrare o uscire di casa, di sera,<br />

quando gruppi di persone occupano il<br />

portone d’entrata e non vogliono saperne<br />

di spostarsi, tanto che si sono già<br />

verificati spiacevoli episodi litigiosi. Ad<br />

aggravare la situazione, secondo residenti<br />

e commercianti, si aggiunge il problema<br />

dei parcheggi inesistenti o a pagamento.<br />

“Non possiamo lasciare le nostre auto in<br />

sosta a pagamento o parcheggiarle in<br />

zone distanti da casa - incalzano -: c’è<br />

bisogno di un pass per i residenti oppure,<br />

proponiamo di liberare il parcheggio di<br />

via Turati. In ogni città esistono zone a<br />

traffico limitato e pass per i residenti.<br />

Massa invece chiude la porta in faccia a<br />

cittadini che chiedono un proprio diritto”.<br />

La protesta si anima e qualcuno tira fuori<br />

un volantino di “Massa riparte con Pucci<br />

sindaco” sottolineando passaggi come “<br />

deve essere affrontata l’urgenza dei<br />

parcheggi e decongestionato il traffico<br />

cittadino” e “…attivare la partecipazione<br />

democratica di tutti i cittadini…”. “Tra<br />

i trecento firmatari ci sono molti cittadini<br />

che hanno votato Pucci - concludono –.<br />

Abbiamo fiducia nel primo cittadino<br />

perché sappiamo che di fronte alle<br />

problematiche della città non si è mai<br />

tirato indietro. E anche in questa<br />

occasione siamo certi che saprà darci<br />

delle risposte”.


Dicembre <strong>2008</strong><br />

Social card e bonus energia<br />

per le fasce più deboli<br />

Epaca: in Provincia migliaia di beneficiari<br />

Il Direttore EPACA<br />

Emanuele Bertocchi<br />

MASSA CARRARA - Da 60 a 135<br />

euro per il bonus energia, e 480 euro<br />

per redditi al di sotto dei 6 mila euro.<br />

Per la Social Card: dal 1 al 31<br />

dicembre la presentazione della<br />

modulistica. Il Natale porta sotto<br />

l’albero di migliaia di cittadini<br />

apuani la “sorpresa” del bonus<br />

Quarantotto ore<br />

continue di radio,<br />

comunicando<br />

con tutto il mondo<br />

MASSA - Presso la sede della sezione A.R.I.<br />

di Massa Carrara a Marina di Massa si è svolta<br />

una sorta di “maratona” via radio, il CQWW<br />

SSB (World Wide), forse la più importante<br />

“radio competizione” a livello mondiale. Infatti<br />

i radioamatori di tutto il mondo si incontrano<br />

energia e della social card. Una<br />

buona notizia, in un momento<br />

estremamente delicato per le<br />

famiglie apuane. Due provvedimenti<br />

molto attesi quelli approvati dal<br />

Governo che garantiranno ai ceti<br />

disagiati, dai pensionati alle famiglie<br />

con redditi bassi (con Isee da 6 mila<br />

a 7,5 mila euro), da un minimo di<br />

60 euro a 135 per il bonus energia<br />

a seconda del numero dei<br />

componenti il nucleo e fino a 480<br />

euro all’anno attraverso la social<br />

card che interverranno su quelle che<br />

sono le voci sensibili nell’economia<br />

di ogni famiglia: i costi energetici –<br />

elettrici e del gas - e i costi della<br />

quotidianità come i generi alimentari.<br />

A comunicarlo è il patronato Epaca<br />

della Coldiretti Apuana che attiverà,<br />

fino al 31 dicembre, il servizio di<br />

consultazione a domicilio per gli<br />

aventi diritto portatori di handicap<br />

che rientrano nei limiti di reddito<br />

previsti dalla legge. Un servizio<br />

aggiuntivo offerto gratuitamente per<br />

permettere a chi ne ha diritto di poter<br />

quasi come per un dovere per questo<br />

importante appuntamento. Per l’occasione<br />

sono state allestite due complete stazioni radio<br />

operanti su diverse frequenze. Le trasmissioni<br />

sono andate avanti ininterrottamente per<br />

quarantotto ore, mettendo “a log” (registrare<br />

i collegamenti) come si dice in gergo<br />

radiantistico, 1560 stazioni radio dislocate in<br />

tutto il mondo per un totale di oltre 200<br />

nazioni. La partecipazione a queste<br />

manifestazioni, è anche un’importante<br />

occasione per testare le attrezzature radio e<br />

le antenne e per verificare la possibilità di<br />

collegamenti a lunga distanza nell’eventuale<br />

impiego di protezione civile.<br />

usufruire dei benefici introdotti dal<br />

bonus energia e dalla social card.<br />

Dopo la pensione a domicilio, primo<br />

servizio sui generis in Italia attivato<br />

nel 2006, il patronato Epaca apuano<br />

si distingue ancora una volta per la<br />

sua “disponibilità” ad andare a casa<br />

della gente. L’idea era nata dal<br />

direttore dell’Epaca, Emanuele<br />

Bertocchi che rilancia: “E’ un<br />

servizio che ha permesso a molta<br />

gente con problemi fisici di avere lo<br />

stesso servizio che avrebbe avuto in<br />

ufficio. Lo abbiamo fatto con le<br />

pensioni. Lo rifaremo con queste<br />

due misure”. Per il bonus energia lo<br />

stato garantirà una fetta del costo<br />

delle bollette annue elettriche e del<br />

gas nella misura di “60 euro per i<br />

nuclei familiari di 1-2 persone, per<br />

salire a 78 euro per 3-4 persone fino<br />

a 135 per un numero di persone<br />

superiore a 4 – spiega Bertocchi –<br />

con reddito inferiore o uguale ad un<br />

Isee di 7,5 mila euro. E’ questa -<br />

rileva Bertocchi - anche l’occasione<br />

per i Comuni di fare una mappatura<br />

sociale del territorio, su cui costruire<br />

le proprie politiche fiscali; su questo<br />

capitolo di cooperazione siamo a<br />

disposizione per interagire con le<br />

pubbliche amministrazioni al fine<br />

di fornire il miglior servizio pubblico<br />

possibile”. Mentre per la social card,<br />

un tesserina magnetica simile in tutto<br />

e per tutto ai Bancomat e carte di<br />

credito (in Italia saranno circa 1,2<br />

milioni i beneficiari) ma non<br />

personalizzata “il contributo annuo<br />

sarà di 480 euro e sarà destinata ai<br />

cittadini residenti che hanno più di<br />

65 anni e un reddito Isee inferiore<br />

ai 6000 euro – spiega ancora il<br />

direttore dell’Epaca –. La card sarà<br />

ricaricata ogni due mesi e potrà<br />

essere utilizzata nei circuito<br />

telematici come quello dei<br />

supermercati”. Epaca rimane a<br />

disposizione per tutti gli aventi diritto<br />

per informazioni e compilazione<br />

delle domande. Per il servizio a<br />

domicilio contattare in orario di<br />

ufficio Emanuele Bertocchi al 335<br />

76 39 765.<br />

Gruppo Sezione ARI<br />

La Parola al Cittadino 29<br />

Nuda proprietà:<br />

case in vendita con<br />

il diritto di viverci<br />

MASSA - Sempre più anziani, alle<br />

prese con pensioni sempre più<br />

magre e all’impennata dei prezzi<br />

di generi di prima necessità,<br />

vedono come buona soluzione la<br />

vendita della loro casa, o meglio,<br />

della “nuda proprietà”, riservandosi<br />

il diritto di abitarla. Sta diventando<br />

ormai un “affare” per combattere<br />

la crisi e potersi così assicurare<br />

una vita dignitosa. Ma come<br />

funziona? Lo abbiamo chiesto a<br />

Sandro Borsalino, titolare<br />

dell’agenzia immobiliare di via<br />

Cairoli “La nuda proprietà”,<br />

specializzata in questi tipo di<br />

trattative. “Il proprietario di un<br />

immobile può vendere la nuda<br />

proprietà mantenendo il diritto di<br />

usufrutto e quindi godere del bene<br />

a vita. Questo sta diventando un<br />

meccanismo di compravendita<br />

molto interessante, sia per chi<br />

vende che per chi acquista”.<br />

In genere, chi è interessato a questo<br />

tipo di operazione? “I venditori, in<br />

genere, sono anziani, soli o in<br />

coppia, che dalla vendita<br />

dell’immobile possono ricavare i<br />

mezzi finanziari per vivere più<br />

serenamente senza rinunciare ad<br />

abitare la propria casa. Gli<br />

acquirenti, potrebbero essere dei<br />

genitori abbastanza giovani che<br />

acquistano la nuda proprietà per la<br />

futura abitazione del figlio. Oppure<br />

il tradizionale investitore”.<br />

Quanto si risparmia? “Dipende,<br />

più elevata è l’età del venditore e<br />

minore risulterà lo "sconto" per<br />

l'acquirente. Comunque possiamo<br />

affermano che si può acquistare<br />

con un ribasso sul prezzo di<br />

mercato oscillante fra il 20 e il 50<br />

per cento”.<br />

L’agenzia di via Cairoli, tra le<br />

prime in Italia a specializzarsi in<br />

queste trattative, sta conquistando<br />

il mercato nazionale. Per maggiori<br />

informazioni visionare il sito<br />

www.lanudaproprieta.it


30<br />

La Parola al Cittadino<br />

Dicembre <strong>2008</strong>


Dicembre <strong>2008</strong> Massa Carrara<br />

La Parola al Cittadino 31<br />

Difficile fare luce su Massa Servizi<br />

di Giovanni Sillicani<br />

MASSA - La struttura societaria<br />

di Massa Servizi è un labirinto<br />

senza inizio nè fine.<br />

Negli anni passati tutti la davano<br />

come un punto di riferimento serio<br />

a cui i cittadini potevano fare<br />

ricorso per avere informazioni e<br />

riferimenti.<br />

Nessuno allora avrebbe mai pensato<br />

di ritrovarsi di fronte a dei<br />

"carbonari" che tutto sanno ma che<br />

non parlano. Da qualche mese si<br />

sta arrovellando anche uno dei più<br />

preparati ed apprezzati<br />

commercialisti della nostra<br />

provincia.<br />

E' una struttura composta da varie<br />

scatole cinesi di cui non si<br />

conoscono tutti i manovratori.<br />

A questa società il Comune di<br />

Massa aveva affidato la gestione<br />

di quasi tutti i servizi, fra cui la<br />

riscossione di tasse, imposte e<br />

canoni. Si tratta di una società mista<br />

con socio di maggioranza (70%)<br />

lo stesso Comune, al quale, a rigor<br />

di logica, spetta un controllo diretto<br />

sull'operato della stessa società.<br />

Nel 2005 Massa servizi si trasforma<br />

in una società fantasma.<br />

Tutto accade dopo che le<br />

incombenze affidate dal Comune<br />

vengono trasferite ad altra società,<br />

la Ariete, anch'essa società per<br />

azioni, suddivisa fra tre fiduciarie,<br />

di cui due con quote minime e una<br />

con il grosso delle azioni.<br />

Attraverso approfondite ricerche<br />

emerge che della stessa società<br />

fanno parte soci delle altre due<br />

fiduciarie, le quali riportano alla<br />

struttura societaria di Ariete.<br />

Insomma siamo di fronte ad un<br />

intreccio degno della più complessa<br />

finanza, che sicuramente offrirà<br />

altri capitoli aggiuntivi quando si<br />

conosceranno i nominativi dei soci<br />

di Ariete, finora rimasti nell'ombra.<br />

Per chiunque è difficile lavorare in<br />

queste condizioni e far piena luce<br />

sull'attività svolta da Massa servizi,<br />

la quale, si dice, non abbia<br />

attualmente dipendenti.<br />

Non si capisce perchè il Comune<br />

di Massa non abbia ancora fatto<br />

rispettare un contratto d'appalto per<br />

tutelare i propri amministrati e<br />

soprattutto per una questione di<br />

trasparenza.<br />

Siccome da mesi in città si parla<br />

di irregolarità sul modus operandi<br />

nella gestione del denaro pubblico,<br />

non riteniamo corretto che finora<br />

nessuno si sia preso la briga di<br />

rimettere le carte alla magistratura.<br />

Sarebbe opportuno che venisse<br />

svolta un'attenta attività<br />

investigativa per perseguire eventuali<br />

responsabili.<br />

Anagrafe Pubblica degli Eletti<br />

Contributo per un dibattito<br />

che non c’è<br />

MASSA - “La<br />

proposta per<br />

l’istituzione<br />

dell’Anagrafe<br />

Pubblica degli<br />

E l e t t i ,<br />

avanzata da<br />

Radicali<br />

Italiani in tutte<br />

le sedi istituzionali, mira a<br />

raggiungere il massimo di<br />

trasparenza in modo che il<br />

cittadino possa “conoscere per<br />

deliberare” (chi non la conoscesse<br />

nel dettaglio può trovate tutte le<br />

informazioni utili su<br />

www.radicali.it). Inizia così Carlo<br />

Del Nero, aggiungendo che “ il<br />

comune di Massa, in particolare<br />

l’Assessore alla Trasparenza Lina<br />

Coppa, ha mostrato subito<br />

interesse e disponibilità.<br />

Ovviamente c’è anche chi si<br />

mostra perplesso e manifesta<br />

diffidenza nei confronti di questa<br />

operazione di trasparenza.<br />

L’obiezione che ho sentito<br />

ricorrere nei corridoi e nell’atrio<br />

del palazzo comunale e che, cosa<br />

grave, ho sentito uscire proprio da<br />

“bocche di sinistra” è questa: se i<br />

cittadini avranno accesso agli<br />

interventi, alle proposte,<br />

interpellanze, ordini del giorno ed<br />

altro dei consiglieri comunali il<br />

consiglio diventerà una tribuna e<br />

tutti vorranno mettersi in mostra.<br />

Finiremo con l’essere travolti da<br />

discussioni interminabili e da<br />

un’infinità di proposte senza senso.<br />

Si tratta davvero di un pensiero di<br />

sinistra o non si tratta invece di un<br />

“sinistro pensiero”?<br />

Questa tribuna, questa possibilità<br />

del cittadino di conoscere per<br />

giudicare, questa esposizione<br />

dell’eletto di fronte all’elettore si<br />

chiama semplicemente<br />

DEMOCRAZIA. Con tutti i suoi<br />

limiti e difetti, con tutta<br />

l’incompiutezza ed anche la<br />

possibile violenza di un voto di<br />

maggioranza, si tratta comunque<br />

dell’unico strumento inventato<br />

dall’uomo per governarsi in pace<br />

e con regole certe e di massima<br />

garanzia”.<br />

E conclude:”Credo che un punto<br />

centrale per una nuova sinistra<br />

debba essere la fiducia. Perché<br />

proprio la sinistra non può farne a<br />

meno. Essere di sinistra significa<br />

essere riformatori, voler cambiare<br />

le cose per migliorarle, ma tutto<br />

questo è possibile solo se esiste<br />

una fiducia nell’avvenire, nella<br />

possibilità di evolvere, fiducia<br />

soprattutto nelle risorse e capacità<br />

dell’uomo.<br />

La destra vince le elezioni, mi<br />

spiace dirlo, anche grazie ai molti<br />

“gufi” di sinistra che nella loro<br />

giustissima denuncia dell’esistente,<br />

dimenticano di indicare delle<br />

prospettive. Questa sfiducia<br />

regalata a piene mani, finisce col<br />

favorire la destra creando un clima<br />

di paura e rassegnazione che<br />

inevitabilmente spinge l’elettore<br />

a cercare facili rassicurazioni nella<br />

conservazione, nella destra,<br />

appunto”.<br />

Non è, infatti, possibile che una<br />

società possa delegare ad altri,<br />

servizi e comunque compiti senza<br />

che sia informato e senza avere il<br />

benestare del socio di maggioranza,<br />

nel caso specifico appunto il<br />

Doveva essere chiusa in cento<br />

giorni, dovevano essere resi noti<br />

i nomi dei dipendenti per<br />

conoscere la "Conigliera<br />

familiare" che legava gli stessi ai<br />

politici. Tutto questo non si è<br />

avverato. Si è dovuto arrendere<br />

anche il Professore chiamato alla<br />

presidenza. Allora era meglio<br />

mettersi nelle mani di Equitalia<br />

che avrebbe svolto tutto un esame<br />

"gratuito" e dettate le soluzioni,<br />

sempre, gratuitamente ma non è<br />

sulle vicende appena descritte che<br />

vi invito a riflettere anche<br />

se un pensierino è sempre giusto<br />

farlo. Vi richiamo sul disposto<br />

della giunta n. 3574 del<br />

Comune di Massa.<br />

E ciò è ancora più grave se si tien<br />

conto che questo strano passaggio<br />

di competenze è avvenuto da oltre<br />

tre anni.<br />

Massa Servizi....<br />

ma non doveva essere chiusa?<br />

GAIA........<br />

solo una riflessione<br />

22/06/2005 dove il comune di<br />

Massa affidava a Massa Servizi il<br />

controllo di rendimento degli<br />

impianti termici ecc. si ricorda le<br />

normative attuali "non<br />

consentono" di utilizzare personale<br />

che non sia dipendente dell'azienda<br />

stessa e giusto quanto dichiarato<br />

dall'attuale Presidente, Massa<br />

Servizi non "ha dipendenti" per<br />

cui l'omino mandato in giro per le<br />

verifihe non può svolgere tale<br />

mansione come previsto dal DPR<br />

412/91 all. "I^" e dal DLGS<br />

192/05. Quindi, quando si presenta<br />

a casa vostra avvertite le<br />

associazioni dei consumatori.<br />

Il Linchetto<br />

"La stampa ha riportato che il bilancio di GAIA si è squilibrato (in<br />

negativco) a seguito delle assunzioni sotto elezioni". Viva i nostri<br />

amministratori "una poltrona me e strapuntini a voi". Poi altra vergogna<br />

la differenzazione dei buoni pasto più guadagni più alto è il buono. E<br />

la lotta di classe? sparita quando comando "io" . L'on Barani dice che<br />

manderà due esperti a controllare i conti. Il vice presidente ironizza.<br />

Avrebbe fatto meglio a solleticare l'invio senza se e senza ma. citazione<br />

"la democrazia giustamente è intesa per il governo del popolo per il<br />

popolo, a beneficio dei politici" (H.Adams)<br />

ALICE NET underground è l’unico vero<br />

INTERNET POINT presente nel centro<br />

di Massa. Il Punto Internet si propone al<br />

mondo della scuola, del lavoro e del tempo<br />

libero come Centro esclusivo I.C.T.<br />

(Information Communication Technology)<br />

offrendo assistenza, consulenza e attività<br />

connesse. Il Centro dispone di 12 postazioni fisse di Personal<br />

Computer interconnesse mediante rete locale a banda larga,<br />

in grado di garantire velocità e continuità di navigazione a<br />

chiunque desideri riservatezza, confort e assistenza. L’Internet<br />

Point dispone inoltre di servizi accessori quali stampa,<br />

acquisizione d’immagini (scanner), masterizzazione, fax e<br />

ascolto file audio, web-cam e telefonia voip. Il Centro è<br />

anche aula didattico-formativa per attività di alfabetizzazione<br />

informatica di gruppo, con possibilità (su richiesta) di corsi<br />

individuali e personalizzati.


32<br />

La Parola al Cittadino<br />

La pallavolista<br />

della Foppapedretti<br />

Francesca Piccinini<br />

Francesca Piccinini, pallavolista nel ruolo di schiacciatrice, alta 185 cm, è nata il<br />

10 Gennaio 1979 a Massa; è lei uno dei volti vincenti della pallavolo italiana<br />

nel Mondo. Inizia la sua carriera nell’universo della pallavolo a soli 12 anni<br />

giocando nelle giovanili di una delle squadre della sua città, il San Carlo Borromeo<br />

Massa, serie D; ma in realtà sin da piccola, come lei stessa ha rivelato (intervista<br />

su “Volleyrosa.net”), faceva già disperare tutti “tirando la palla contro il muro<br />

di casa”! Nel 1992/93 ha esordito in seri B2 con la Robur Leauto Massa,<br />

mentre nel 1993/94 è passata al James Brine Carrara, in serie A1, rimanendovi<br />

per 2 anni. Le sue grandi capacità e la passione per questo sport venivano<br />

già notate dalle società di pallavolo locali e non solo; tanto che, nel 1995/96,<br />

si trasferisce a Reggio Emilia e l'anno successivo a Modena, dove ha il suo<br />

esordio in serie A1.<br />

Vince la Coppa delle Coppe e termina al secondo posto il campionato (sconfitta<br />

in finale proprio dalla Foppapedretti Bergamo, la sua squadra attuale).<br />

La sua determinazione, il coraggio ed il carattere che l’hanno sempre<br />

contraddistinta la portano a giocare a grandi livelli e sempre da protagonista.<br />

Infatti, dopo un campionato giocato con la maglia del Cemar Rubiera, è<br />

stata la prima giocatrice italiana ad emigrare all'estero e si è lanciata<br />

nell'avventura brasiliana con il Team Rexona Curitiba crescendo sia dal<br />

punto di vista professionale che caratteriale. Un anno più tardi torna in<br />

Italia, sempre più determinata e forte, per vestire la maglia della<br />

Foppapedretti. E' attualmemte alla sua decima stagione con il team di<br />

Bergamo, con cui ha conquistato la Coppa dei Campioni e la Supercoppa<br />

Italiana nel campionato 1999/00, vinto lo Scudetto 2001/02, la Coppa<br />

CEV e lo Scudetto nel 2003/04.<br />

Ha inoltre vinto la Supercoppa Italiana e la European Champions' League<br />

nel 2004/05, la Coppa Italia e lo Scudetto nel 2005/06, la European<br />

Champions' League nel 2006/07, venendo riconosciuta come miglior<br />

schiacciatrice della competizione, e la Coppa Italia nel 2007/08. Con<br />

la Nazionale Azzurra, con cui ha esordito nel 1996 in occasione delle<br />

qualificazioni olimpiche in Giappone, ha invece vinto la medaglia di<br />

Bronzo all'Europeo del 1999, la medaglia d'Argento ai Campionati<br />

Europei in Bulgaria nel 2001 e l'Oro Mondiale a Berlino 2002 contro<br />

gli Stati Uniti d’America, da autentica protagonista!<br />

Ha partecipato inoltre all'Olimpiade del 2000 e del 2004, ai Mondiali<br />

del 1998, ai Campionati Europei in Turchia nel 2003 ed ai Campionati<br />

Mondiali del 2006.<br />

Nell’agosto del <strong>2008</strong> ha partecipato, con la Nazionale Azzurra, alle<br />

Olimpiadi di Pechino e, nonostante il piazzamento non entusiasmante,<br />

ha sempre dimostrato la sua grinta giocando da vera campionessa<br />

e soprattutto sfoderando le sue qualità e la personalità maturata<br />

negli anni con duri allenamenti ed impegno estremo. Attualmente<br />

gioca nella Foppapedretti a Bergamo e, nonostante i suoi impegni,<br />

mantiene stretti contatti con i suoi fans; bellissima oltre che<br />

estremamente brava, ha realizzato per la gioia di tutti coloro che<br />

la seguono, un calendario senza veli nel 2004 e periodicamente<br />

risponde con gioia a chiunque la contatti sul suo sito personale:<br />

www.francescapiccinini.com.<br />

Francesca Piccinini<br />

presenta<br />

Dicembre <strong>2008</strong><br />

Sergio Battistini<br />

Alberigo Evani<br />

Roberto Mussi<br />

Fabrizio Lorieri<br />

Luigi Benedetti<br />

Marco Rossi<br />

"Giacca realizzata con imbottitura in<br />

Piuma d'Oca Bianca. Tessuti LIMONTA,<br />

Accessori BAP. Cappuccio staccabile.<br />

Inserti in pelliccia staccabili sia nel<br />

cappuccio che nei polsini. Viola e Blu<br />

Notte i colori disponibili ."


Dicembre <strong>2008</strong><br />

Massa Carrara<br />

Polemiche per il progetto a scuola di sport<br />

Assegnati 60 mila euro ad una associazione versiliese<br />

MASSA - Parte nelle scuole<br />

cittadine il progetto "A scuola di<br />

Sport", un progetto simile a quello<br />

che ormai da anni viene presentato<br />

dall'amministrazione provinciale e<br />

al quale aderiscono tutti i comuni<br />

della Provincia. Un progetto che<br />

permette ai ragazzi delle scuole<br />

elementari del comune di conoscere<br />

diversi sport. Una notizia che però<br />

ha immediatamente generato delle<br />

polemiche a causa del costo del<br />

progetto stesso: circa 60 mila euro<br />

e anche per la scelta fatta<br />

dall'amministrazione comunale che<br />

senza fare un bando ha deciso di<br />

scegliere una associazione<br />

sconosciuta sul comune di Massa,<br />

"Versilia sport" senza dare nessun<br />

tipo di spiegazione. La delibera<br />

presentata dall'amministrazione<br />

Pucci è stata immediatamente notata<br />

anche dal Partito Democratico che<br />

attraverso un’ interpellanza<br />

comunale ha chiesto spiegazioni<br />

sia al sindaco Roberto Pucci che<br />

al delegato allo sport Fabio Vullo.<br />

Molti i quesiti per i quali il Gruppo<br />

del Partito Democratico chiede<br />

risposte. Una prima domanda<br />

riguarda la scelta fatta dalla giunta<br />

comunale.<br />

“Perchè scegliere di non aderire ad<br />

un progetto consolidato come il<br />

Ludico Motorio provinciale ma<br />

presentarne uno nuovo? – chiede il<br />

Pd - . Perchè decidere di assegnare<br />

un contributo di 60 mila euro ad<br />

MASSA- Tutto è pronto per l’edizione<br />

<strong>2008</strong>/2009 del progetto ludico motorio “Il<br />

bambino sceglie lo sport”<br />

promosso e coordinato<br />

dall’assessorato allo sport<br />

della Provincia di Massa-<br />

Carrara e realizzato dal Coni<br />

di Massa-Carrara nelle<br />

scuole dell’infanzia e nelle<br />

primarie dei comuni che<br />

hanno confermato<br />

l’adesione (Carrara, Montignoso ed i quattordici<br />

della Lunigiana). Cambiano, a partire da questa<br />

edizione, le modalità di individuazione degli<br />

una associazione quasi sconosciuta,<br />

quando con il Ludico Motorio<br />

avrebbero potuto risparmiarne almeno<br />

40 mila euro? Su cosa<br />

l'amministrazione si è basata per<br />

giudicare idonei gli istruttori che<br />

questa associazione mette a<br />

disposizione per andare nelle<br />

scuole”? Non solo il Partito<br />

Democratico ha sollevato alcune<br />

polemiche su questo progetto ma<br />

anche molte associazioni sportive,<br />

Parte il progetto ludico motorio<br />

"Il bambino sceglie lo sport”<br />

Avviso della Provincia<br />

per la ricerca di esperti:<br />

la gestione affidata al Coni<br />

esperti a cui saranno affidati<br />

gli incarichi riguardanti<br />

l’attività motoria: la<br />

commissione tecnica incaricata<br />

di seguire il progetto e formata<br />

dalla Provincia, dall’ufficio<br />

scolastico provinciale e dal<br />

Coni, ha<br />

infatti<br />

d e c i s o<br />

l’emanazione di un avviso<br />

di selezione pubblica a<br />

livello provinciale per<br />

esperti in attività motoria.<br />

Al termine della procedura<br />

le graduatorie, formate<br />

sulla base dei titoli e<br />

approvate dalla commissione, saranno<br />

utilizzate dal Coni per assegnare gli incarichi.<br />

L’avviso contiene sia i requisiti che devono<br />

soprattutto le associazioni che<br />

negli scorsi anni con grande<br />

professionalità hanno messo a<br />

disposizione del progetto<br />

Ludico Motorio i loro tecnici<br />

preparati e soprattutto risorse<br />

Consiglio Comunale<br />

del territorio massese. Per il<br />

momento, da parte<br />

dell'amministrazione comunale<br />

non è arrivata nessuna<br />

spiegazione sui motivi di questa<br />

scelta.<br />

Pucci: “nessuna associazione cittadina<br />

Aveva le competenze richieste”<br />

MASSA- Il sindaco Roberto Pucci ha risposto in consiglio<br />

comunale alle interpellanze riguardanti il progetto “ A scuola di<br />

Sport”. Secondo il primo cittadino non c’era il tempo materiale<br />

per effettuare un bando di gara per poter assegnare questo<br />

progetto e la decisione di assegnare l’incarico ad una società<br />

versiliese si è resa necessaria visto che in città non esistevano<br />

società in grado di garantire le stesse professionalità . Una<br />

risposta che non è stata gradita dal consigliere del Pd Fabrizio<br />

Panesi che nell’interpellanza chiedeva anche altre cose e<br />

soprattutto chiedeva di conoscere i motivi che hanno spinto<br />

l’amministrazione ad abbandonare il collaudato progetto del<br />

Ludico Motorio andando incontro ad una spesa maggiore di 40<br />

mila euro per passare a questo progetto simile se non uguale .<br />

Una risposta che non è piaciuta neppure alle molte società<br />

presenti sul territorio che si stanno domandando come abbia<br />

fatto il sindaco a sapere che in città non esistevano le competenze<br />

adeguate per dare una risposta concreta a questo progetto.<br />

possedere i candidati, sia le griglie di valutazione<br />

dei titoli, con punteggi di riferimento, le modalità<br />

di presentazione delle domande e le procedure<br />

per adempiere alla selezione: lo scopo è di<br />

garantire la massima trasparenza. Il termine per<br />

la presentazione delle domande è stato fissato al<br />

7 dicembre <strong>2008</strong>: farà fede la data del timbro<br />

postale di spedizione.<br />

La Parola al Cittadino 33<br />

Al via il progetto<br />

a scuola di sport<br />

60 mila euro per 136 classi<br />

MASSA - Ha preso il via verso la metà<br />

di questo mese nei cinque Circoli<br />

Didattici del Comune il progetto “A<br />

Scuola di Sport” ideato per i bambini<br />

della scuola primaria con l’obiettivo di<br />

restituire all’attività motoria di base la<br />

giusta importanza nella loro crescita<br />

psicofisica. Proposto dall’Ufficio Sport<br />

e deliberato dalla Giunta Pucci il<br />

progetto, finanziato con 60mila euro,<br />

coinvolge ben 136 classi e 2.442 alunni<br />

per un totale di 4.050 ore di lezione che<br />

si svolgeranno all’interno delle strutture<br />

scolastiche. Tale progetto garantisce<br />

inoltre ad ogni classe elementare del<br />

Comune, per tutto il corso dell’anno<br />

scolastico, un insegnante di riferimento<br />

per l’attività motoria con un’ora di<br />

lezione per classe alla settimana. Come<br />

spiegato dal delegato allo Sport Fabio<br />

Vullo “A Scuola di Sport” mira a<br />

sviluppare la coordinazione dell’alunno<br />

attraverso l’educazione motoria,<br />

consolida gli schemi motori di base e<br />

la socializzazione ritenendo che solo in<br />

un secondo tempo questo patrimonio<br />

possa essere investito nell’esercizio di<br />

una specifica disciplina sportiva. Il<br />

progetto, nato dopo un’attenta<br />

valutazione delle necessità dei bambini,<br />

è un progetto condiviso dalle Direzioni<br />

didattiche che hanno espresso il loro<br />

parere positivo sull’idea di formare i<br />

giovani partendo dall’abc dell’attività<br />

fisica, ed è inserito nel Piano dell’Offerta<br />

Formativa delle scuole. “Questo<br />

progetto - ha dichiarato Fabio Vullo -<br />

non intende scavalcare o sostituire il<br />

lavoro portato avanti in questi anni dalle<br />

associazioni sportive ma è mirato a<br />

sopperire alle carenze motorie di gran<br />

parte dei bambini di oggi che, passando<br />

molto del loro tempo davanti a computer<br />

e televisione, non sono più in grado di<br />

eseguire movimenti apparentemente<br />

semplici come quello di correre e saltare.<br />

In ultima analisi penso che questo nuovo<br />

progetto favorirà l’attività delle società<br />

stesse fornendo loro soggetti più<br />

strutturati, capaci e quindi ricettivi.<br />

Questo stesso tipo di percorso educativo<br />

ha già ottenuto eccellenti risultati ed è<br />

portato avanti con successo da diversi<br />

anni nelle scuole di parecchi comuni<br />

limitrofi”. Il finanziamento sarà un<br />

investimento sul territorio non solo per<br />

la formazione dei bambini ma anche<br />

perché verranno assunti insegnanti di<br />

educazione fisica del territorio.<br />

A “Scuola di Sport” avrà una fase<br />

conclusiva nell’organizzazione di Giochi<br />

della Gioventù. Per i più piccoli saranno<br />

organizzati giochi a percorso e staffetta,<br />

mentre per gli alunni delle classi terze,<br />

quarte e quinte, il lancio del vortec, il<br />

salto in lungo e la corsa veloce. Cinque<br />

giornate di festa e di gratificazione per<br />

i bambini che alla fine del programma<br />

scolastico parteciperanno per far vincere<br />

la loro classe e per dimostrare i progressi<br />

ottenuti nel corso dell’anno.


34<br />

La Parola al Cittadino<br />

Dicembre <strong>2008</strong>


Dicembre <strong>2008</strong><br />

Le strane strade<br />

dei soldi<br />

dei contribuenti<br />

Perché non<br />

finanziare il “locale?<br />

MASSA - Questo mese, tra i tanti argomenti che mi trovo<br />

sulla punta della penna, preferisco informarvi delle diverse<br />

strade che prendono i nostri soldi, parlo di quei denari che il<br />

Comune ci preleva "forzatamente" dalla nostre tasche e che<br />

servono per i bisogni della collettività. Posso pensare che si<br />

paghi la spazzatura, l'acqua, il decoro della città e anche certi<br />

servizi alla cittadinanza, ma mi resta difficile pensare che<br />

questi soldi vadano fuori del nostro Comune facendo sì di<br />

abbassare il PIL comunale e innalzando quello di altre<br />

municipalità. E' un discorso complicato ma in realtà è semplice.<br />

Spiego: tra i calcoli che il ministro fa nel restituire il nostro<br />

IRPEF e altre tasse un tanto per testa, tiene conto di un<br />

insieme fattori e la voce più significativa é data dagli introiti<br />

derivanti dalle dichiarazione dei redditi delle imprese. Bene<br />

se noi avessimo tutte le imprese, cui affidiamo i lavori o gli<br />

incarichi, iscritte nella nostra camera di commercio e con sede<br />

legale nel nostro comune: avremmo un ritorno dal ministro<br />

ben più alto, ma se noi affidiamo i detti incarichi a società<br />

esterne è chiaro che la nostra ricchezza decade, così come<br />

A RUOTA LIBERA<br />

MASSA - Anche i ragazzi a<br />

scuola hanno avvertito l’effetto<br />

Obama. Fanno domande, sono<br />

elettrizzati e incuriositi dal<br />

personaggio; incredibilmente<br />

seguono il telegiornale e ne<br />

discutono in famiglia. Che bello<br />

penso…! e intanto mi viene in<br />

mente che forse anche la crisi<br />

economica avvertita persino dai<br />

miei studenti, respirata in casa<br />

e per le strade, a qualcosa<br />

potrebbe servire. Forse a<br />

risvegliare qualche coscienza, a<br />

rispolverare qualche sogno<br />

accantonato magari dai nostri<br />

sonnacchiosi politici o dai molti<br />

dirigenti che non condividono<br />

più valori, che non sanno<br />

immaginare un paese migliore,<br />

che tacciono.<br />

Sono in classe e con una certa<br />

fatica tento di gestire la<br />

discussione sul nuovo presidente<br />

d’America, mentre con una<br />

libera associazione, penso al<br />

vecchio slogan<br />

dell’immaginazione al potere,<br />

che tanto mi aveva affascinata<br />

ai tempi delle scuole superiori.<br />

Ecco, forse Obama ha<br />

rappresentato per tanti americani<br />

“We can”<br />

Effetto<br />

Obama<br />

la realizzazione di un sogno, con<br />

quel “Noi possiamo”, trainante<br />

e dirompente. Che lo si voglia<br />

o no gli americani eleggendolo<br />

hanno dimostrato coraggio e<br />

determinazione e anche noi,<br />

stretti in una morsa anticulturale<br />

e nella melma del consumismo,<br />

dovremmo seguire il loro<br />

esempio e tirare fuori le<br />

motivazioni che ci spingano ad<br />

intraprendere strade nuove.<br />

E’ durante questi momenti di<br />

crisi economica che ci si rende<br />

conto dell’impoverimento dei<br />

rapporti umani e di quanto poco<br />

tutti noi stiamo facendo. “Io<br />

credo, afferma Obama, in una<br />

politica intesa come passione<br />

civile, come impegno personale<br />

a cambiare il corso delle cose,<br />

come servizio a cause che<br />

richiamano grandi valori e<br />

grandi idealità.<br />

Io penso, ci credo, che “We can”,<br />

significhi cambiare un paese che<br />

vive nell’illegalità, quella grande<br />

dei poteri criminali e quella<br />

quotidiana dei favori e delle<br />

clientele a scapito dei meriti.”<br />

Rossella Di Maria<br />

Docente e psicopedagogista<br />

Massa Carrara<br />

decadono le maestranze ed aumentano anche i disoccupati<br />

"locali". Ultimamente la stampa ha portato a conoscenza della<br />

città due fatti che riassumo brevemente. Per la verità si tratta<br />

di pochi soldi, ma dal poco si va poi al tanto e si giustifica un<br />

sistema:<br />

a) Centro atletico Versilia con sede nel comune di Pietrasanta<br />

(LU) chiamata dal delegato allo sport per un progetto chiamato<br />

"A scuola di sport" rivolto ai nostri alunni di ambo i sessi con<br />

un cappello di circostanza per giustificare l'iniziativa finalizzato<br />

alla consegna di una medaglia agli alunni partecipanti nonchè<br />

speciali giochi della gioventù per un totale di 4050 ore per<br />

circa 2400 bimbi per complessivi € 59.500,00, grosso modo<br />

1 ora la settimana e, debbo aggiungere, che saranno chiamati<br />

anche diplomati ISEF e laureati in Scienze Motorie compresi<br />

nelle liste del territorio comunale. Gratia dei.<br />

b) l'assessore alle finanze bilancio ecc. ha dato incarico per<br />

la somma di € 4.500,00 al circolo culturale Radio attiva<br />

A.R.C.I. N.A/ Contatto Radio - Popolare Network, che a<br />

quanto riportato dei comunicati apparsi sulla stampa locale,<br />

detta associazione ha sede a Carrara e i suoi animatori sono<br />

anche di fuori provincia. Dimenticavo lo scopo: tale radio<br />

dovrà diffondere un format variabile tra i 7 e 10 minuti per<br />

favorire la partecipazione della cittadinanza al progetto del<br />

bilancio partecipato denominato "Partecipa in Massa".<br />

Lodevole iniziativa il "Bilancio partecipato" ma l'opzione<br />

pubblicitaria è di scarsa efficacia. Ho provato a cercare questa<br />

stazione radio, e no l'ho trovata e, ancora, al momento che<br />

scrivo non ho ancora ascoltato il comunicato.<br />

c) questo che sto per scrivere non ha ancora trovato ospitalità<br />

sulla stampa. Trovo in un atto di delibera la spesa di €<br />

21.000,00 oltre IVA da erogare alla Cooperativa Sociale<br />

D.O.C. con sede legale in Torino per attivare la partecipazione<br />

dei giovani alla vita pubblica favorita attraverso il diritto di<br />

parola, il dialogo, il confronto tra ragazzi e fra ragazzi ed<br />

adulti ecc. per accrescere le conoscenze dell'ordinamento<br />

politico ed il sistema amministrativo della città. Lodevole<br />

OCCHIO VIGILE SULLA CITTÀ<br />

CANNETO NON EDIFICABILE:<br />

I.C.I. COME SE LO FOSSE<br />

MASSA - In questi giorni, nel corso<br />

di alcune conversazioni, sono venuta<br />

a conoscenza di un problema che<br />

assilla parte dei cittadini massesi che<br />

hanno proprietà immobiliari nella<br />

zona di Ronchi Poveromo, problema<br />

che potrebbe, se adeguatamente<br />

prospettato all’attenzione della<br />

Pubblica Amministrazione, essere<br />

risolto in tempi contenuti tutelando,<br />

in tal modo, il sempre più vessato<br />

contribuente. Essendo una questione<br />

d’interesse generale appare utile, in<br />

questa sede, argomentare sul punto<br />

cercando di evitare troppo tecnicismo.<br />

Nel febbraio 1996 fu approvata dal<br />

Consiglio Comunale una variante al<br />

piano Ronchi Poveromo che prevedeva<br />

la suddivisione di quel territorio in<br />

tre zone di riferimento: la prima, tra<br />

via Verdi ed il lungomare, sarebbe<br />

stata adibita a parco costiero, la<br />

seconda tra via Fescione e l’areoporto,<br />

destinata a campo sportivo e la terza,<br />

relativa ai Ronchi, avrebbe dovuto<br />

ospitare nuove residenze<br />

monofamiliari, purchè ciascun lotto<br />

fosse di almeno 3 mila mq (con indice<br />

di edificabilità di 0,35 mc), a<br />

condizione che ogni villa non<br />

superasse i 1000 mc, corrispondenti,<br />

grosso modo, a 350 mq. In pratica<br />

secondo l’aspirazione dell’allora<br />

assessore all’urbanistica, poi divenuto<br />

sindaco, Fabrizio Neri, la zona dei<br />

Ronchi si sarebbero trasformata in un<br />

quartiere analogo a quello di Roma<br />

Imperiale della vicina Forte dei<br />

Marmi.<br />

Dopo un lungo iter amministrativo<br />

nel 2006 la Giunta Regionale ha<br />

approvato, in via definitiva, la variante<br />

relativa alla sopra descritta zona<br />

Ronchi Poveromo introducendo,<br />

tuttavia, pesanti restrizioni al progetto<br />

comunale. In pratica la Regione ha<br />

stabilito che l’area disciplinata dalla<br />

variante parziale al Piano Regolatore<br />

Vigente, dovesse essere attuata con lo<br />

strumento del piano particolareggiato<br />

nel rispetto di rigidi criteri<br />

dimensionali: ossia volumetria<br />

massima residenziale mc 80.000;<br />

numero massimo lotti edificabili 80.<br />

Ciò ha comportato un grave danno<br />

per parte dei proprietari di terreni<br />

seminativi e/o canneti ricadenti in tale<br />

zona in quanto il loro fondo, pur<br />

essendo di fatto inedificabile, per il<br />

solo fatto di essere situato in una zona<br />

che, in base alle decisioni della giunta<br />

comunale prima e quella regionale<br />

poi, è qualificata come residenziale,<br />

pagano l’Ici sui detti immobili come<br />

se, gli stessi, di fatto fossero edificabili<br />

e, conseguentemente, assai salata. In<br />

poche parole fino a quando la giunta<br />

comunale non approverà il nuovo<br />

piano particolareggiato, stabilendo<br />

in tal modo i lotti edificabili, tutti i<br />

terreni ricompresi nella zona Ronchi<br />

Poveromo si trovano ad essere tassati<br />

come terreni edificabili benché, parte<br />

di essi, non potrà mai diventarlo, oltre<br />

la beffa, l’inganno per il povero<br />

contribuente! Eppure le soluzioni ci<br />

sono, non da ultima la famosa sentenza<br />

della Cassazione, ossia la n. 21644<br />

del 16/11/2004, che decidendo su un<br />

caso simile, seppur diverso a quello<br />

sopra esposto, ha emesso il seguente<br />

principio di diritto: “ L’aspettativa di<br />

La Parola al Cittadino 35<br />

Il Linchetto<br />

l'impegno, ma anche questo lontano da noi.<br />

Sommariamente spiegato quanto sopra non è mia intenzione<br />

entrare nel merito dell'iniziative ma la domanda che mi pongo<br />

è: "Ma a Massa non esistevano strutture capaci di gestire i<br />

progetti enunciati?"<br />

edificabilià di un suolo non comporta<br />

ai fini della valutazione fiscale,<br />

l’equiparazione sic et simpliciter alla<br />

edificabilità; comporta soltanto<br />

l’assoggettamento ad un regime di<br />

valutazione differente da quello<br />

specifico dei terreni agricoli (…) in<br />

sede di valutazione, la minore o<br />

maggiore attualità e potenzialità della<br />

edificabilità dovrà essere considerata<br />

ai fini di una corretta valutazione del<br />

valore venale delle stesse, ai sensi<br />

dell’art. 5, comma 5, del D Lgs. n.<br />

504/1992 (...)” ed ancora: “ (…) se<br />

i criteri di calcolo vengono applicati<br />

correttamente, il contribuente subirà<br />

un prelievo che non sarà mai<br />

superiore a quello giustificato dal<br />

reale valore del bene posseduto”.<br />

In pratica la Suprema Corte ha<br />

interpretato l’intera materia nel<br />

rispetto dei precetti costituzionali di<br />

“eguaglianza”, art. 3 Cost. e di<br />

“capacità contributiva, art. 53 Cost.,<br />

principi troppo spesso dimenticati se<br />

non addirittura calpestati dallo Stato<br />

e dagli Enti Pubblici. E’ proprio in<br />

considerazione dei citati principi<br />

costituzionali che si auspica,<br />

vivamente, che l’amministrazione<br />

Comunale affronti la questione esposta<br />

e la risolva applicando gli enunciati<br />

criteri della nota sentenza del Supremo<br />

Collegio tendendo, in questo modo,<br />

una mano ai cittadini che, fino ad<br />

oggi, sono state vittime dello strapotere<br />

dello stato e che, spesso, non hanno<br />

i mezzi economici per tutelare<br />

legalmente i di loro diritti.<br />

Avv. Debora Matelli


36 La Parola al Cittadino<br />

Dicembre <strong>2008</strong>


Dicembre <strong>2008</strong> Massa Carrara<br />

La Parola al Cittadino<br />

Natale tempo di regali:nei centri di Massa<br />

e di Marina di Massa shopping possibile<br />

Regali per tutti i gusti e soprattutto per tutte le tasche<br />

MASSA - Siamo ormai in piena<br />

atmosfera natalizia e, nonostante la crisi,<br />

non possiamo rinunciare al tradizionale<br />

dono da mettere sotto l’albero. Vogliamo<br />

darvi con questo servizio alcuni<br />

suggerimenti per lo shopping natalizio,<br />

proponendo articoli interessanti e che<br />

non incidano troppo sul portafoglio.<br />

Qualche idea? Abbiamo intervistato<br />

alcuni commercianti del centro storico<br />

di Massa e di Marina di Massa che ci<br />

hanno presentato dei regali alternativi,<br />

tradizionali per ogni tasca e gusto!<br />

Natale a Marina di Massa.<br />

Nel Centro Commerciale La Piazzetta<br />

troviamo il grazioso negozio di<br />

oggettistica “Totaro G.” (via San<br />

Leonardo) che propone accessori per<br />

la casa e pensierini di Natale di note<br />

marche a partire da 3 euro.<br />

Poco lontano troviamo la boutique<br />

“D.A. di Anita”(via San Leonardo) che<br />

propone una varietà di marche raffinate<br />

e particolari cinture a partire da 18 euro.<br />

Per i più piccini nel Centro Commerciale<br />

I Portici troviamo il negozio di<br />

abbigliamento “Baby Birba” (via Ascoli)<br />

che offre a partire da 10 euro capi da<br />

zero a quattordici anni. Nella stessa<br />

strada si trova il negozio di parrucchiere<br />

affiancato da una sfiziosa profumeria<br />

“Beauty shop…cose inutili” con prodotti<br />

per il corpo e per i capelli e profumi a<br />

partire da 3 euro. Per gli sportivi, grandi<br />

e piccini, “R.S. Sport” (via Ascoli)<br />

presenta completi di squadre, scarpe da<br />

calcio, calcetto o da passeggio, giacche<br />

Dolomite, accessori vari per lo sport e<br />

palloni a partire da 3 euro.<br />

Nel centro dei Marina troviamo gli<br />

esclusivi negozi “Blue Marine” (via<br />

Colombo e via Rossi) che offrono<br />

abbigliamento uomo donna e intimo di<br />

importanti marche a partire da 19 euro!<br />

Natale nel Centro Storico di Massa<br />

Il Centro di Massa, con i suoi vicoli<br />

antichi, le luci fioche delle botteghe, si<br />

presenta come un piccolo presepe ed<br />

invoglia i passanti a prenderne parte.<br />

In Piazza mercato troviamo<br />

“Cucinando” che offre, oltre a tutto ciò<br />

che serve in cucina ed in sala, prodotti<br />

di nicchia e libri a partire da 3 euro.<br />

Un’idea regalo originale ed istruttiva è<br />

un utilissimo corso di cucina!<br />

Per un Natale alternativo la “Enemy’s<br />

records” (via Beatrice) presenta un vasto<br />

assortimento di vestiti ed accessori di<br />

importazione tedesca, inglese ed<br />

americana di tipo: gotici, gothic Lolita,<br />

punk. Ed ancora, per i giovani, body<br />

piercing, dischi e bigiotteria varia a<br />

Appello al governo per ridurre i prezzi<br />

Venendo meno la speculazione sul petrolio<br />

si sono ridotti i prezzi dei carburanti. Nei<br />

prossimi mesi dovranno seguire anche<br />

riduzioni sulle tariffe elettriche e sul gas.<br />

Analoghe riduzioni sono previste sul costo<br />

del denaro. Anche le speculazioni che avevano<br />

provocato forti aumenti sul pane e sulla pasta<br />

non hanno più ragione di esistere. Ci sono<br />

quindi tutte le condizioni perché il senso di<br />

responsabilità porti ad una riduzione<br />

generalizzata dei prezzi sia da parte<br />

dell’industria che della distribuzione.<br />

L’ Adiconsum appoggia pienamente la<br />

protesta di Coop contro quelle multinazionali<br />

che, nonostante situazioni oggettive,<br />

CARRARA - Mi è capitato spesso<br />

nella mia lunga carriera di<br />

informatrice turistica di sentirmi<br />

chiedere se quel bianco che si nota<br />

da chilometri di distanza sulle nostre<br />

Alpi è neve! Ovviamente<br />

immaginatevi la mia faccia quando<br />

me lo sono sentito chiedere in piena<br />

estate, quando la temperatura media<br />

supera i trenta gradi. Ho spesso<br />

dovuto trattenere le risate. Ma<br />

ripensandoci bene poi queste<br />

domande non sono poi tanto fuori<br />

luogo perché nessuno al mondo ha la<br />

fortuna di godere di una tale<br />

meraviglia a così pochi passi dal mare<br />

ed è quindi lecito rimanere increduli!<br />

Però quello che più mi ferisce è che<br />

la stragrande maggioranza dei miei<br />

concittadini (abito a Carrara) non ha<br />

mai visto una cava e non si è mai<br />

lasciata stupefare da una parete di<br />

marmo bianco che, vista da sotto,<br />

lascerebbe senza fiato, da una<br />

montagna che introduce in un modo<br />

che interessa veramente a pochi e che<br />

invece è la potenza della nostra città!<br />

Avete mai visitato, ad esempio, la<br />

aumentano i prezzi per mantenere inalterati<br />

i propri ricavi, per compensare la riduzione<br />

dei consumi. Purtroppo il mercato funziona<br />

egregiamente quando si tratta di aumentare<br />

i prezzi, ma non funziona allo stesso modo,<br />

quando le stesse ragioni portano a ridurre i<br />

prezzi. In gioco c’è una recessione che rischia<br />

di essere pesante per le famiglie, ma anche<br />

per il sistema economico. Il Governo, quindi,<br />

assuma una forte iniziativa per chiedere a<br />

tutti i soggetti non solo comportamenti<br />

responsabili, ma coraggiosi, i cui effetti<br />

positivi andrebbero a beneficio di tutti:<br />

consumatori, imprese, distribuzione.<br />

partire da 2 euro.<br />

Per chi volesse vivere queste feste<br />

all’insegna della tradizione “Il cokkino”<br />

(via Beatrice) si dedica a giocattoli in<br />

legno, bambole di pezza, originali<br />

orologi a cucù realizzati in legno, culle,<br />

fasciatoi tradizionali ed oggetti del<br />

commercio equo e solidale a partire da<br />

2 euro.<br />

“Mooncat” (via Cairoli) espone abiti ed<br />

accessori alternativi e non di note<br />

marche, oltre che pupazzi, articoli da<br />

bambino ed altro a partire da 3 euro.<br />

Per la gioia di signorine e signore la<br />

profumeria “Ipersoap” (via Cairoli)<br />

propone trucchi, profumi e prodotti per<br />

il corpo di varie marche a partire da 1<br />

euro.<br />

Insomma, dopo questa passeggiata nei<br />

centri di Massa e Marina di Massa, si<br />

può dire che fare shopping dai nostri<br />

commercianti conviene. E conviene<br />

soprattutto in questo momento di crisi<br />

generale, per rialzare l’economia locale<br />

e cercare di far ripartire il nostro<br />

territorio. Dunque, partendo per tempo<br />

e visitando negozi giusti che non<br />

prosciughino troppo le nostre tasche, il<br />

Natale è ancora possibile!<br />

Sara Chiara Strenta<br />

Questo è il mese dell’albero di Natale.<br />

Tradizionalmente, infatti, la maggioranza<br />

degli acquisti avviene nella settimana<br />

che precede l’otto dicembre, giorno<br />

dell’Immacolata Concezione e scadenza<br />

obbligatoria per l’addobbo dell’abete.<br />

Ma quale abete scegliere?<br />

E come sceglierlo una volta arrivati al<br />

vivaio? Come mantenerlo bello, sano e<br />

che farne dopo la Befana?<br />

All’appuntamento con il Natale non<br />

potevano certo mancare i vari vivai<br />

apuani che hanno stilato una vera e<br />

propria guida per l’acquisto e la<br />

conservazione dell’abete che quest’anno<br />

viene venduto a prezzi variabili tra meno<br />

di 10 euro fino agli oltre 200, a seconda<br />

37<br />

Foto Simone Repetti - fotogramma.ilcannocchiale.it<br />

La tradizione dell’albero di Natale<br />

Quella meraviglia di bianco<br />

Cava 177? Sapete che si possono<br />

visitare addirittura due cave nella<br />

nostra città? Una in galleria e una a<br />

cielo aperto? E sapete che esiste un<br />

meraviglioso Museo del Marmo che<br />

tutti ci invidiano e che è stato<br />

recentemente ristrutturato e ospita<br />

una parte high tech veramente<br />

entusiasmante?<br />

Ma torniamo alla Cava 177, che si<br />

trova nella strada che porta a<br />

Colonnata e che io consiglio come<br />

prima sosta a chi voglia capire che<br />

cosa è “il marmo”. È la cava per<br />

antonomasia. La classica cava. Una<br />

cava a cielo aperto.<br />

Marco Bernacca svolge qui l’attività<br />

di cavatore da circa tre anni ma ci è<br />

praticamente nato, in quanto la sua<br />

famiglia è proprietaria della cava da<br />

ben tre generazioni e quindi la<br />

conosce molto bene e ha deciso due<br />

anni fa di aprire la sua cava alle visite<br />

turistiche. I tre bacini estrattivi di<br />

Carrara infatti (in particolar modo<br />

quelli di Colonnata e di Miseglia)<br />

sono visitati ogni giorno da centinaia<br />

di turisti che, con tour organizzati o<br />

G. C. Colosso<br />

privatamente, si avventurano<br />

all’interno delle montagne carraresi.<br />

Molti di loro visitavano le valli senza<br />

aver l’opportunità di entrare in una<br />

cava di marmo, così Marco ha pensato<br />

di offrire loro qualcosa non solo da<br />

vedere ma anche da vivere e<br />

conoscere.<br />

Il tour della cava 177 ha la durata di<br />

circa 30/40 minuti, utili per scoprire<br />

le varie tecniche estrattive a partire<br />

dall’epoca romana fino ai giorni<br />

nostri, passando attraverso i tempi<br />

eroici dei nostri “nonni” cavatori.<br />

Durante la visita si ha addirittura<br />

l’opportunità di toccare con mano<br />

colonne estratte dagli antichi schiavi<br />

romani.<br />

È vero che appena si entra in Carrara<br />

non veniamo sommersi da cartelloni<br />

turistici che ci indicano le principali<br />

attrattive della zona come invece vedo<br />

spesso altrove, ma è anche vero che<br />

esistono questi ben organizzati centri<br />

di informazione che dovrebbero<br />

essere più spesso visitati e frequentati<br />

anche da noi cittadini, perché la<br />

professionalità e l’aiuto che qui<br />

troviamo possono farci scoprire tesori<br />

che abbiamo tutti i giorni sotto i<br />

nostri nasi ma che non sappiamo<br />

nemmeno che esistano! E poi le<br />

famiglie, le scuole possono avere<br />

così l’opportunità di coinvolgere i<br />

loro bambini in attività diverse che<br />

li aiutino a scoprire le loro radici<br />

attraverso la conoscenza del lavoro<br />

delle dimensioni, della varietà e del vaso<br />

in cui è riposto.<br />

L’albero vero vince ancora – di poco -<br />

su quello di plastica, oltre che nel rispetto<br />

delle tradizioni anche nella salvaguardia<br />

del territorio, poiché gli abeti utilizzati<br />

come ornamento natalizio sono in<br />

maggioranza italiani e derivano per circa<br />

il 90 per cento da coltivazioni vivaistiche<br />

specializzate che occupano<br />

stagionalmente oltre 1.000 aziende<br />

agricole per oltre 10.000 addetti.<br />

Scegliere l’abete naturale, quindi,<br />

significa dare valore al Natale, senza<br />

smarrire il significato di una tradizione<br />

plurisecolare.<br />

G. C. C.<br />

che più caratterizza il nostro<br />

territorio, il lavoro del cavatore.<br />

Senza un tour come quello che Marco<br />

ci offre della sua cava, non sarebbe<br />

possibile conoscere Carrara e<br />

poi….via….su!….come dico a tutti<br />

i miei turisti….è come andare a<br />

Roma e non vedere il Papa.<br />

Isabella Laricchiuta<br />

Foto Simone Repetti - fotogramma.ilcannocchiale.it


38 La Parola al Cittadino<br />

Massa Carrara<br />

13 ore filate - Tredici testimonianze di ex lavoratrici della ex Filanda di Forno in un video<br />

Festa della Toscana <strong>2008</strong><br />

Il lavoro è il tema prescelto<br />

MASSA CARRARA - Costruire<br />

lavoro: è questo il tema scelto per<br />

l'edizione <strong>2008</strong> della Festa della<br />

Toscana, istituita dal Consiglio<br />

Regionale nel 2001 per ricordare<br />

l'abolizione della pena di morte<br />

avvenuta il 30 novembre 1876 ad<br />

opera del Granduca di Toscana.<br />

Il calendario delle iniziative<br />

coordinate dalla Provincia di Massa-<br />

Carrara è stato presentato al Palazzo<br />

Ducale dal presidente del Consiglio<br />

Provinciale Dino Bologna, alla<br />

presenza della vice presidente Maria<br />

Grazia Pacetti, dell’assessore alla<br />

cultura, Lara Venè, del presidente<br />

del consiglio comunale di Massa,<br />

Marco Andreani, e della vice<br />

presidente Laura Mignani.<br />

Sono due le iniziative messe in piedi<br />

“Luigi Mormorelli (Pisa 1921 –<br />

Strettoia 1994) - Ingegnere,<br />

progettò e brevettò macchine per<br />

utensili, ma anche poeta, pittore e<br />

scultore. – così Enrica Frediani<br />

nel testo critico - Uomo di grande<br />

cultura, dagli anni ’50 si dedicò<br />

all’arte prediligendo la pittura. Ha<br />

operato in Versilia dalla fine degli<br />

anni ‘60 e partecipato ad<br />

importanti e selettive esposizioni<br />

personali e collettive in Italia ed<br />

in Francia. Nel 1966 si trasferì a<br />

Parigi dove conobbe Moravia,<br />

Giani, Buzzati.Scultore dalle linee<br />

purissime si espresse, dagli anni<br />

dalla Provincia di Massa-Carrara:<br />

una mostra di fotografie e filmati<br />

d'epoca relativi al lavoro nella nostra<br />

provincia ed il Consiglio provinciale<br />

straordinario svoltosi il 28 novembre.<br />

“ Lo scrigno dei ricordi: immagini<br />

di vita e di lavoro nella Provincia di<br />

Massa – Carrara” è il titolo della<br />

mostra visibile nel loggiato di<br />

Palazzo Ducale fino all’8 dicembre:<br />

una raccolta di immagini storiche e<br />

proiezione di filmati d’epoca del<br />

lavoro nelle cave di marmo, nelle<br />

miniere delle piana di Luni e del<br />

lavoro delle Barsane delle Lunigiana,<br />

venditrici ambulanti dalla Toscana<br />

al nord Italia.<br />

“Tredici ore filate” è il titolo scelto<br />

per le iniziative del Comune di Massa<br />

che ruotano attorno alla Filanda di<br />

Forno, dove, nel periodo di massimo<br />

sviluppo, lavoravano 800 persone:<br />

un percorso che è partito il 26<br />

novembre con l’iniziativa<br />

“Attraverso la storia della Filanda di<br />

Forno” proprio all’interno della ex<br />

Filanda, dove è stata allestita la<br />

mostra fotografica di Massimo<br />

Michelucci e presentata la proiezione<br />

del video su progetto realizzato da<br />

Angela Maria Fruzzetti coadiuvato<br />

dai tecnici Francesca Corchia e<br />

Gianni Borrini. Il video ricostruisce,<br />

tassello dopo tassello, attraverso i<br />

ricordi delle tredici donne<br />

intervistate, la storia vissuta nella<br />

fabbrica tessile di fine ottocento.<br />

Infine la presentazione della tesi<br />

dell’ingegner Emanuele Moretti su<br />

un’idea di recupero dell’antico<br />

opificio.<br />

Alle tredici ex operaie di Forno è<br />

stata consegnata una pergamena dal<br />

sindaco Roberto Pucci nell’ambito<br />

del Consiglio comunale straordinario<br />

Dicembre <strong>2008</strong><br />

aperto svoltosi all’Ospedale<br />

Pediatrico.<br />

La Filanda di Forno, inoltre, è stata<br />

teatro di “Trediciorefilate”, una<br />

lettura scenica con Alessandra Roselli<br />

per la regia di Natalia Antonioli.<br />

Luigi Mormorelli al Museo Ugo Guidi<br />

La mostra retrospettiva di Luigi Mormorelli, inaugurata il 15 novembre, continua presso il Museo Ugo Guidi di Forte dei Marmi fino al 12 dicembre.<br />

’70 in poi, prediligendo la<br />

verticalità di elaborati che<br />

rappresentano la sintesi e<br />

l’essenzialità di un linguaggio<br />

espressivo-culturale che trae le<br />

sue origini dalle culture primitive<br />

dei popoli del Sud America dove<br />

l’artista, sul finire degli anni ’60,<br />

effettuò un lungo viaggio per<br />

scoprirne il “Mana”, lo spirito che<br />

risiede nelle divinità<br />

primitive.Tornato in Italia,<br />

trasportò nelle sue statue stele<br />

simbolismi ascensionali ed<br />

allusioni votive che emergono<br />

dalla massa scultorea disponendosi<br />

verso l’alto, verso una sacralità<br />

che apre il suo dialogo con la<br />

spazialità dell’infinito.Senza<br />

Francesco Siani in mostra<br />

Il “Museo Ugo Guidi” e gli "Amici<br />

del Museo Ugo Guidi - Onlus"<br />

presentano la mostra dello scultore<br />

Francesco Siani. La mostra allestita<br />

nel Museo Ugo Guidi a Forte dei<br />

Marmi – Via M. Civitali 33 Vittoria<br />

Apuana – sarà inaugurata venerdì<br />

12 dicembre alle ore 16, con orario<br />

16 – 19. La visita della mostra, che<br />

durerà fino al 13 febbraio 2009, e<br />

del museo nei giorni successivi<br />

all’inaugurazione, ad ingresso<br />

dubbio l’artista riflette sulla<br />

lezione di Brancusi, (e chi poteva<br />

non farlo negli anni ’60 e ’70 ?)<br />

libero, sarà possibile solo su<br />

appuntamento allo 0585-348510 –<br />

348-3020538 –<br />

vittorio_guidi@hotmail.com . La<br />

mostra è stata realizzata grazie al<br />

contributo di Salt e Alleanza<br />

Assicurazioni, con l’adesione<br />

dell’International Council Of<br />

Museums, Regione Toscana,<br />

Toscana Musei, Edumusei,<br />

ArteFare, APT Versilia e APT<br />

Marina di Massa.<br />

Inaugurazione alla ex Filanda<br />

perciò l’intensità del significato<br />

simbolico e formale si esprime<br />

nella purezza di un’astrazione che,<br />

di fatto, ne rappresenta la<br />

concezione creativa. Mormorelli<br />

affrontò la scultura, definita da<br />

Carlo Giulio Argan “più colta che<br />

dotta”, come una forma assoluta,<br />

compatta, portatrice di ataviche<br />

memorie che tende a risolvere ogni<br />

significato nella sua relazione con<br />

lo spazio dove le armoniose e<br />

avvolgenti figure si stagliano in<br />

tutta la loro nitidezza formale per<br />

trasmettere messaggi primordiali<br />

rivisitati in chiave astratta.”


Dicembre <strong>2008</strong><br />

Massa Carrara<br />

Cercasi candidata per la commedia<br />

“A piedi nudi nel parco”<br />

CARRARA - Aaa … ragazza con<br />

esperienza di teatro cercasi. La<br />

candidata ideale dovrà sapersi calare<br />

nei panni di Jane Fonda.<br />

L'annuncio, che non suona proprio<br />

così ma non è uno scherzo, è stato<br />

lanciato dall'attore e regista carrarese<br />

Vittorio Vatteroni, che con la sua<br />

compagnia intende portare in teatro<br />

“A piedi nudi nel parco”, la commedia<br />

di Neil Simon da cui è stato tratto<br />

l'omonimo film interpretato da Jane<br />

Fonda e Robert Redford nel '67. “Ho<br />

incontrato Redford – spiega Vatteroni,<br />

nella foto con il grande attore – e mi<br />

è venuta l'idea di ripercorrere le sue<br />

orme. Per questo cerco la mia Corie<br />

(nel film Redford interpreta il ruolo<br />

di Paul Bratter, mentre Jane Fonda è<br />

Corie, ndr)”. Le aspiranti attrici che<br />

volessero partecipare al provino che<br />

terremo entro fine anno a Carrara<br />

possono inviare un'email, allegando<br />

foto e curriculum, a:<br />

vittoriovatteroni@gmail.com.<br />

Vatteroni, dopo aver girato da<br />

protagonista “La marea”, il corto di<br />

Simone Antonioli che verrà presentato<br />

il 30 novembre al Pistoia Corto Film<br />

Festival (si può vedere in anteprima<br />

su myspace.com/vittoriovatteroni ) e<br />

il video musicale “Lucy”, di Dharma<br />

(Dario Genovesi, cantante rap), nelle<br />

prossime settimane sarà sul set di “05”,<br />

regia di Alessio Ciancianaini (già<br />

presidente della neonata associazione<br />

cinematografica Image) e il 28<br />

novembre calcherà il palco degli<br />

Animosi per curare la regia e<br />

interpretare la piece di Mauro Borgioli<br />

“Femminilità”. E il prossimo anno,<br />

come anticipato, in collaborazione con<br />

“Il settimo Enigma”, l'organizzazione<br />

che fa capo a Moreno Coppedè,<br />

allestirà “A piedi nudi nel parco”, che<br />

debutterà il 14 marzo agli Animosi<br />

e poi farà tappa nei principali teatri<br />

della Toscana, mentre il 23 marzo<br />

porterà in scena “Cenerentola”,<br />

interpretata dalla bella Giulia<br />

Pescini di Pietrasanta.<br />

Vignette e pitture di Umberto Fruzzetti<br />

Un mese di esposizione a Ronchi<br />

MASSA - Mostra di pittura dell’artista<br />

Umberto Fruzzetti presso la sede<br />

“Centro Autismo Apuano” in via<br />

Ronchi (vicino alla farmacia).<br />

L’apertura è prevista solo nei giorni<br />

prefestivi dalle ore 10 alle 12 e dalle<br />

ore 15 alle 18, per tutto il mese di<br />

dicembre. Umberto Fruzzetti ha al suo<br />

attivo diverse personali e collettive<br />

allestite in varie città d’Italia. Nelle<br />

sue tele trovano spazio, forma e colore<br />

i paesaggi della Lunigiana, nella magia<br />

di castelli e pievi millenarie. Oppure<br />

i paesaggi estivi come omaggi floreali<br />

alla rinascita e al rinnovamento della<br />

vita, interpretato nella naturale<br />

generosità delle intense sfumature<br />

cromatiche: dalle distese marine ai<br />

prati sconfinati di papaveri e girasoli.<br />

L’artista esporrà anche alcune delle<br />

vignette pubblicate sul periodico “La<br />

Parola al cittadino”: vignette che<br />

ripercorrono i fatti avvenuti in città e<br />

che hanno caratterizzato la vita<br />

politica, sociale, economica del<br />

comprensorio apuano.<br />

ZEROUNO IMMOBILIARE s.r.l.<br />

MASSA- Afflusso record alla<br />

seconda edizione del Premio<br />

letterario “Massa città fiabesca<br />

di mare e di marmo”, promosso<br />

dall’associazione culturale Versilia<br />

Club. Ben 602 sono stati i poeti che<br />

hanno aderito al concorso e quindi<br />

è facilmente intuibile l’arduo e<br />

difficile compito della giuria nello<br />

stilare una graduatoria di merito.<br />

Giuria composta da: Egizia<br />

Malatesta, insegnante e poetessa,<br />

Angela Maria Fruzzetti, giornalista<br />

e poetessa, Lorenzo Grossi,<br />

insegnante e critico letterario, Carlo<br />

Ceccopieri, umanista, letterato,<br />

primario ospedaliero Emerito,<br />

Giuliano Lazzarotti, insegnante e<br />

poeta. La cerimonia di premiazione<br />

si è svolta presso il Teatrino dei<br />

Servi alla presenza di un folto e<br />

qualificato pubblico. Questi i poeti<br />

premiati:<br />

1° premio di 600 euro a Tristano<br />

Tamaro di Trieste con “Il nostro<br />

parlare”, 2° premio di 300 euro<br />

a Francesca Migliani (Li) con “Si<br />

torna a cantare (1945)”, 3° premio<br />

di 200 euro a Lida De Polzer (Va)<br />

con “Memorie”, 4° premio di 200<br />

euro a Adolfo Silveto (Na) con<br />

“Ultimo canto da Beslan”, 5°<br />

premio di 200 euro a Lorenzo<br />

Cerciello (Na) con “Ora che il<br />

vento”. Menzione con encomio,<br />

La Parola al Cittadino 39<br />

Premiati i poeti<br />

della "Città Fiabesca"<br />

coppa e diploma d’onore ai<br />

seguenti poeti:<br />

Claudio Alvigini, Giancarlo<br />

Angelini, Mina Antonelli, Alberto<br />

Averini, Mariateresa Biasion<br />

Martinelli, Loriana Capecchi,<br />

Monia Casadei, Carmelo Consoli,<br />

Simone Domeniconi, Paolo<br />

Falcioni, Giacomo Giannone,<br />

Gianfranco Lazzari, Gennaro Sica,<br />

Rodolfo Vettorello, Umberto<br />

Vicaretti.<br />

Segnalazione e diploma d’onore<br />

per i poeti:<br />

Antonietta Aprile, Ida Cecchi,<br />

Salvatore Cangemi, Luciano<br />

Cassettari, Francesca Desirello De<br />

Rossi, Franco Fiorini, Giuliana<br />

Galimberti, Edda Ghilardi Vincenti,<br />

Carmen Giannini, Maria Pia Foti,<br />

Fabio Riccardi Chierico, Malta<br />

Serri, Gladys Sica,Luciana Tesconi,<br />

Maristella Vandelli.<br />

Il “Teatro Citta’ di Massa” presenta “A me bale i pe’”<br />

MASSA - Sulla scia del successo “El<br />

muro dela Focia” rappresentato in<br />

aprile al Teatro Guglielmi e replicato<br />

tre sere in estate, il “Teatro Città di<br />

Massa” sta lavorando ad un nuovo<br />

testo.<br />

L’anno 2009 si aprirà all’insegna del<br />

buonumore per chi sarà presente ,nelle<br />

sere dal 30 gennaio al 3 febbraio al<br />

Teatro Guglielmi.<br />

L’ottimismo nasce dalla<br />

consapevolezza che sul palcoscenico<br />

agirà una Compagnia Teatrale tanto<br />

amata quanto apprezzata dal pubblico<br />

massese, che debutterà con il testo “A<br />

ME BALE I Pé” due atti brillanti di<br />

Fabio Cristiani, conosciuto ed<br />

apprezzato per il successo di altre sue<br />

commedie.<br />

Ancora una volta verrà risaltata la<br />

bravura, la capacità dello Scenografo<br />

Giuseppe Cuturi e dei tecnici: Mario<br />

Quadrelli- Piero Pieroni- Giancarlo<br />

Zaccagna, elementi per la Compagnia<br />

insostituibili, che affiancherà il lavoro<br />

del Regista Fernando Petroli, cresciuto<br />

con e nel “TEATRO CITTA’ DI<br />

MASSA” e maturato anche grazie ad<br />

altre sue positive esperienze artistiche.<br />

Il pubblico troverà in “ A me bale i<br />

Vittorio Vatteroni con Robert Redford<br />

pé” il motivo in più per credere nelle avere la tessera del regime, consiglio,<br />

qualità interpretative degli attori: naturalmente osteggiato dal<br />

M.Rosa Cavazzuti,Andrea Pieroni, proprietario della balera, con le<br />

Francesco Bigini, Vasco Lari, Stefania conseguenze che… lasciamo alla<br />

Buffa, Daniela Fazzi, Stefano Bellé, curiosità degli spettatori.<br />

Alberto Badiali, Luciano Tra musiche suonate dal vivo per<br />

Pelliccia,Piero Alberti, Nicola ballare, fra canti che sottolineranno i<br />

Bertelloni,Giancarlo Zaccagna, Paolo momenti specifici della vicenda, il<br />

De Angeli, Elena Merli, Rosa Giusti, Regista F.Petroli, stà lavorando per<br />

l’insostituibile Elisa Vetrano e i giovani assemblare teatralmente il tutto per<br />

debuttanti: Daniele Lorenzetti, Filippo portare gli interpreti ad un livello di<br />

Badiali, Andrea Natale, Daiana Lari. grossa valenza in una cornice di<br />

La trama ha come centrale una divertimento.<br />

“balera”, …ma negli anni 30 per aprire Alla fonica: Roberto Marino e Gilberto<br />

una “festa da balo” era consigliabile Toso – Acconciature di: “Gioia, Hair<br />

La giuria del premio<br />

Style” – Trucco: Matteo Janni-<br />

Costumi: Stilista Costumista Cristina<br />

Bertuccelli.<br />

Ancora una volta, dopo 43anni di<br />

attività continuativa, il “TEATRO<br />

CITTA’ DI MASSA” risponderà alle<br />

aspettative del suo pubblico che segue<br />

l’attività artistica della Compagnia<br />

con stima e simpatia.<br />

L’associazione “Teatro Città di Massa”<br />

ringrazia l’Assessore alla Cultura<br />

Carmen Menchini e la Dirigente<br />

M.Stella Fialdini per la disponibilità<br />

e l’interessamento per il patrocinio<br />

dello spettacolo.<br />

Via D’Ancona,3 - 54100 Massa<br />

Tel. Uff. 0585 869808<br />

Cell. 335 5337929<br />

1) Località Rinchiostra, adiacenze Viale Roma,<br />

realizzazione di fabbricato quadrifamiliare, ogni singola<br />

unita è composta da: Piano Terra con ingresso,<br />

soggiorno,cucina abitabile, bagno e giardino; Piano<br />

Primo, tre camere da letto, bagno e balconi, oltre a<br />

piano sottotetto e interrato di pari metratura. Possibilità<br />

di ascensore interno, ottimo livello di finitura.<br />

Consegna settembre 2009.<br />

2) Marina di Massa vicino mare, prossima realizzazione<br />

di fabbricato di civile abitazione, composto da<br />

appartamenti a piano terra con giardino e piano primo<br />

con sottotetto terrazzato. Ogni unità dispone di posto<br />

auto scoperto custodito. Possibilità di box auto al piano<br />

interrato. Finiture di ottimo livello, pagamenti a stato di<br />

avanzamento lavori.<br />

3) Prima periferia in zona residenziale, prossima<br />

realizzazione di bifamiliari di ampia metratura con giardino<br />

pertinenziale, alto livello di finitura . Possibilità di permute<br />

parziali. (foto allegata)


40<br />

La Parola al Cittadino<br />

Massa Carrara<br />

Giampaoli: certificazione di qualità<br />

per la Biblioteca dei Ragazzi<br />

MASSA - Per il terzo anno<br />

consecutivo si è svolta infatti, la<br />

"verifica ispettiva" dell' Ente di<br />

certificazione in tutti i servizi della<br />

Biblioteca civica "Stefano<br />

Giampaoli".<br />

Uno degli obiettivi che<br />

l'Amministrazione comunale si era<br />

posta fin dal suo insediamento era<br />

quello di estendere la certificazione<br />

all'intera struttura bibliotecaria,<br />

includendo quindi anche la Biblioteca<br />

dei Ragazzi Valentina Giumelli.<br />

Non ci si è però voluti limitare a<br />

richiedere la certificazione delle<br />

procedure di lavoro della Biblioteca<br />

dei Ragazzi, ma è stato preparato un<br />

progetto biennale di promozione, che<br />

comprende tutta una serie di attività<br />

sia interne che rivolte all'esterno: in<br />

base a questo progetto il personale<br />

assegnato da alcuni mesi alla<br />

biblioteca ha innanzitutto avviato il<br />

completo riesame dei circa<br />

cinquemila volumi disponibili per il<br />

pubblico, dei quali fino al momento<br />

attuale circa seicento sono stati inviati<br />

al deposito e sostituiti con materiale<br />

nuovo più moderno e più adatto alle<br />

esigenze dell'utenza.<br />

Un altro significativo intervento, già<br />

attuato nel corso del <strong>2008</strong>, è la ripresa<br />

delle visite guidate delle scuole,<br />

durante le quali gli alunni delle scuole<br />

materne, elementari e medie,<br />

vengono condotti alla scoperta<br />

dell'intera struttura e in particolare<br />

della parte a loro riservata e dedicata:<br />

il tutto con lo scopo di “familiarizzare”<br />

il loro rapporto con i servizi, con le<br />

persone e, in generale, con la<br />

"biblioteca", un luogo dove trascorrere<br />

tempo con i genitori, dove imparare a<br />

fare ricerche e a studiare, dove<br />

appassionarsi ai libri e alla lettura.<br />

L'Ente che rilascia la certificazione<br />

(nel caso della biblioteca si tratta<br />

del prestigioso ed autorevole DNV,<br />

Det Norske Veritas), che ha inviato<br />

nell'occasione anche lo stesso<br />

incaricato che ha certificato la<br />

Biblioteca Nazionale Centrale di<br />

Firenze, ha espresso un particolare<br />

Carofiglio Gianrico, Né<br />

qui né altrove, una notte<br />

a Bari<br />

Anche in questo libro<br />

l’autore non rinuncia al<br />

suo alter ego avvocato<br />

Guerrieri, protagonista<br />

dei precedenti romanzi.<br />

Nel caso specifico però<br />

il suo compito non è<br />

quello di condurre una<br />

indagine ma di farci da<br />

guida nella sua città: Bari.<br />

I riferimenti puntuali e<br />

precisi al capoluogo<br />

pugliese erano presenti<br />

anche nelle opere precedenti, ma in questa, Bari<br />

assume il ruolo di protagonista assoluta. La storia<br />

ha inizio dall’incontro di tre amici che si rivedono<br />

dopo molti anni. Il passato e presente delle loro vite<br />

fa da contrappunto al racconto della Bari di un tempo<br />

con la descrizione puntuale dei luoghi, vie, personaggi<br />

e la Bari di oggi, dando a noi lettori, grazie alla<br />

meticolosità descrittiva, l’impressione di essere lì<br />

con lui a vivere la sua città.<br />

apprezzamento proprio per il progetto<br />

di promozione della Biblioteca dei<br />

Ragazzi, definendolo "eccellente", in<br />

quanto contemporaneamente molto<br />

articolato negli interventi e ben coeso<br />

strutturalmente. Poiché il progetto è<br />

biennale e si concluderà quindi a fine<br />

2009, DNV ha definito questa area di<br />

intervento come "la focus area"<br />

dell'attività della biblioteca per il<br />

prossimo anno, cioè come l'area alla<br />

quale riservare particolare e specifico<br />

interesse nella programmazione delle<br />

attività. "Siamo davvero soddisfatti",<br />

commenta l'Assessore alla Istruzione,<br />

Tutte le novità ed i cataloghi su www.bibliotecamassa.it<br />

Dicembre <strong>2008</strong><br />

DALLA BIBLIOTECA DI MASSA<br />

Le nostre segnalazioni tra i duecentotrenta acquisti del mese<br />

González Ledesma Francisco<br />

Mistero di strada<br />

Mendez non è proprio quel che si dice<br />

un poliziotto modello, gli anni trascorsi<br />

in strada comunque non hanno estirpato<br />

la sua umanità che paradossalmente<br />

spesso lo porta ad usare mezzi poco<br />

ortodossi pur di raggiungere i suoi<br />

obiettivi. Per mezzo della sua indagine<br />

siamo accompagnati nella Barcellona<br />

del miracolo economico, una Barcellona<br />

guardata dal protagonista con diffidenza<br />

perché solo apparenza, eccolo allora<br />

rifugiarsi nei locali tutt’altro che<br />

glamour a caccia di informazioni utili<br />

all’indagine, nei quali si respira ancora<br />

l’atmosfera della Barcellona che fu; istantaneamente parte il<br />

ricordo e la nostalgia di una città in cui la vita era dura ma<br />

sicuramente più vera. Attorno al protagonista si muovono altri<br />

personaggi descritti anch’essi con precisione mai sopra le righe,<br />

segnati da un passato doloroso dove pare non ci sia speranza di<br />

riscatto. Naturalmente c’è un assassino da scoprire particolarmente<br />

senza scrupoli nonché spregiudicato imprenditore, quasi fosse la<br />

trasfigurazione di quell’immagine negativa della società moderna<br />

disposta a tutto per il profitto.<br />

Turismo e Cultura, Carmen<br />

Menchini: "Investire sui bambini è<br />

una delle priorità della nostra<br />

Amministrazione, come ho già avuto<br />

modo di sottolineare in occasione<br />

dell'inaugurazione dell'anno<br />

scolastico <strong>2008</strong>-2009, e non solo<br />

perché questa costituisce una delle<br />

principali linee programmatiche della<br />

Comunità Europea, ma anche e<br />

soprattutto perché siamo fermamente<br />

convinti che sia necessario offrire ai<br />

nostri ragazzi le migliori opportunità<br />

per valorizzare le loro potenzialità e<br />

possibilità di crescita.<br />

In questo contesto ha un ruolo<br />

fondamentale la Biblioteca dei<br />

Ragazzi, per la quale non solo<br />

abbiamo già programmato specifici<br />

investimenti, finalizzati ad esempio<br />

alla creazione di un Punto Internet<br />

assistito per supportare l'attività di<br />

ricerca e di studio dei ragazzi, ma<br />

vogliamo individuare un ruolo<br />

specifico anche nell'ambito di tutte<br />

le manifestazioni culturali che si<br />

svolgeranno in città; ad esempio il<br />

prossimo 16 dicembre si terrà nella<br />

Biblioteca dei Ragazzi la<br />

presentazione del volume ‘Le origini<br />

dell’uomo’ di Yves Coppens. Se<br />

aspiriamo a far diventare la<br />

Biblioteca civica un luogo familiare<br />

per i cittadini, ancor più abbiamo il<br />

desiderio che la Biblioteca dei<br />

Ragazzi diventi un luogo familiare<br />

amichevole ed accogliente per tutti<br />

i nostri bambini e i nostri giovani".<br />

Commedia con il Teatro Comico Dialettale Massese<br />

MASSA - Aspettando<br />

Natale tutti al Guglielmi ad<br />

assistere alla commedia in<br />

tre atti proposta dal Teatro<br />

Comico Dialettale Massese.<br />

Con la regia di Alberto<br />

Biagianti sono impegnati<br />

nell'ennesima fatica della<br />

compagnia i vari Bruno<br />

Cantoni, Rita Cappelletti,<br />

Franco Cordoni, Chiara<br />

Mazzanti, Roberto<br />

Dell'Amico, Barbara<br />

Bugliani, Marco Lazzini e<br />

la veterana Annamaria<br />

Caribotti. Con l'aiuto di<br />

Walter Gavarini le scene<br />

sono nate dalla fantasia di<br />

Luciano Turini, il trucco è<br />

curato da Matteo Janni, alla<br />

fonica Christian Sparavelli<br />

mentre dedicata<br />

all'oggettistica e ai costumi<br />

troviamo la brava Isa<br />

Casani.<br />

La direzione scenica è<br />

guidata da Carlo Biagianti<br />

mentre una fattiva<br />

collaborazione è data da chi<br />

questa volta non recita<br />

(Borghini, Battistini,<br />

Antonelli, Rustighi,<br />

Ginocchi e Tassi).<br />

Un ringraziamento<br />

particolare al Comune di<br />

Massa per il patrocinio<br />

accordato e a chi con il suo<br />

piccolo aiuto ha voluto dare<br />

una manina sponsorizzando<br />

l'evento.<br />

RUBRICA<br />

Cinema:“Saw v” di David Hackl<br />

“Saw v” è un film horror quinto<br />

capitolo della fortunata saga<br />

americana “Saw”. Hoffman<br />

(interpretato dall’affascinante Costas<br />

Mandilor) sembra essere l'unico<br />

rimasto in vita a raccogliere l'eredità<br />

dell' Enigmista. Quando il suo<br />

segreto viene minacciato, Hoffman<br />

dovrà mettersi a caccia per eliminare<br />

tutti i possibili ostacoli. “Saw V”<br />

spiegherà, inoltre, ciò che è accaduto<br />

a Corbett, la figlia di Lynn Denlon<br />

e Jeff Reinhart, in seguito alla<br />

conclusione di Saw <strong>III</strong>. Questo<br />

capitolo infatti si presenta,<br />

rimanendo fedele alla saga, come<br />

una successione di flashback, nei<br />

quali verrà spiegata la vita<br />

dell’Enigmista, che ormai morto<br />

non sarà presente se non in alcune<br />

scene. Il film sarà, inoltre,<br />

interpretato da Scott Patterson,<br />

Betsy Russell, Mark Rolston, Carlo<br />

Rota, Julie Benz, Greg Bryk, Laura<br />

Gordon e Meagan Good.<br />

Musica: “Primavera in anticipo” di<br />

Laura Pausini<br />

A quattro anni di distanza da “Resta<br />

in ascolto”, Laura Pausini torna con<br />

il nuovo album di inediti dal titolo<br />

“Primavera in anticipo”.<br />

Il dodicesimo album è composto da<br />

quattordici canzoni ed impreziosito<br />

da un duetto con il cantante l'inglese<br />

James Blunt, che l'ha vista<br />

impegnata per quasi un anno tra<br />

l’Italia, Londra e Los Angeles.<br />

Il disco è stato anticipato dal singolo<br />

"Invece No", il cui video è stato<br />

realizzato dal regista Alessandro<br />

D’Alatri. Lo stile dell’album segue<br />

quello del 2004 “Resta in ascolto”.<br />

“Primavera in anticipo” esce in 47<br />

paesi nel mondo. Il disco in Italia,<br />

esce in versioni differenti:<br />

“Primavera in Anticipo” Deluxe<br />

Edition: contiene l'album nella<br />

versione italiana e nella versione<br />

spagnola; “Primavera in Anticipo”<br />

Platinum Edition: contiene l'album<br />

nella versione italiana, nella versione<br />

spagnola più un Dvd con contenuti<br />

extra.<br />

S.C.S.<br />

Cotroneo Roberto<br />

Il vento dell’odio<br />

Giulia e Cristiano, i<br />

due protagonisti,<br />

appartengono a quella<br />

generazione che decise<br />

di prendere parte<br />

direttamente alla lotta<br />

armata. Sono passati<br />

molti anni, Giulia<br />

acquista la casa dove<br />

abitava Cristiano,<br />

ormai latitante da<br />

decenni. Durante i<br />

lavori di<br />

ristrutturazione ritrova,<br />

nascosto in un tramezzo, un memoriale che riesce<br />

a far arrivare a Cristiano.<br />

Il passato ritorna dunque e Cristiano non può fare<br />

a meno di affrontarlo. Romanzo a due voci dove<br />

i due protagonisti ripercorrono le loro vite e le<br />

loro scelte, il conflitto generazionale con i loro<br />

padri.<br />

Non mancano inoltre riferimenti alla strategia della<br />

tensione, i servizi deviati ed il rapimento moro.


Dicembre <strong>2008</strong><br />

Massa Carrara<br />

La Parola al Cittadino 41


42<br />

La Parola al Cittadino<br />

La Parola al Cittadino<br />

oroscopo<br />

del Mese<br />

Ariete 21\03 – 20\04<br />

Amore: fino alla metà del mese<br />

il rapporto sentimentale sarà<br />

soggetto a miglioramenti. Potrete<br />

ristabilire alcuni rapporti ormai<br />

in crisi. Denaro: sarete in grado di affrontare<br />

le fredde giornate lavorative con più energia<br />

del solito!<br />

Amore: la vostra tenacia vi<br />

permetterà di raggiungere gli<br />

obbiettivi tanto desiderati, sia in<br />

amore che in altri ambiti.<br />

Denaro: il lavoro procede meno faticoso del<br />

solito.<br />

Toro 21\04 – 20\ 05<br />

Gemelli 21/05 - 21/06<br />

Amore: attenti a non tralasciare<br />

i rapporti esterni a quelli più vicini<br />

e a non perdere il contatto con la<br />

realtà. Denaro: vi saranno<br />

presentate alcune proposte lavorative<br />

interessanti.<br />

Cancro 22/06 - 22/07<br />

Amore: riscoprirete amicizie con<br />

persone che avevate perso di vista<br />

Denaro: fate attenzione,il lavoro<br />

aumenterà ed anche i guadagni,<br />

con un po’ di buona volontà.<br />

Leone 27/07 - 22/08<br />

Amore: attenti ai parenti serpenti,<br />

controllate anche con<br />

superficialità le persone che<br />

potrebbero non essere ben<br />

disposte nei vostri confronti. Denaro:<br />

attenzione anche ai colleghi di lavoro, pur<br />

senza lasciarvi sommergere dai sospetti.<br />

Vergine 23/08 - 22/09<br />

Amore: state vivendo una storia<br />

importante, la vostra metà vi ama<br />

e vi rispetta, non rovinate tutto<br />

per correre dietro ai soliti succhia<br />

sangue! Denaro: il vostro lavoro procede<br />

come sempre ma stà bussando alla vostra<br />

porta una grande rivincita.<br />

Bilancia 23/09 - 23/10<br />

Amore: è il momento giusto per<br />

chiarire i rapporti sentimentali ed<br />

interni alla vostra famiglia che<br />

non si è certo scordata di voi<br />

nonostante la vostra assenza per motivi di<br />

lavoro. Denaro: si avvicinano le feste ed il<br />

lavoro vi lascia un po’ di respiro.<br />

Scorpione 24/10 - 22/11<br />

Amore: gli astri consigliano di<br />

prendere il meglio dalla vita! Vi<br />

attendono esperienze ed incontri<br />

affascinanti e sensuali.<br />

Denaro: ottimi guadagni anche per questo<br />

mese, si prevede un ricco e felice Natale!<br />

Sagittario 23/11 - 21/12<br />

Amore: la vita sentimentale sta<br />

prendendo una strada positiva,<br />

tenete lontano i parenti e<br />

staccatevi dalle sottane delle<br />

mamme!!! Denaro: questo mese è<br />

favorevole dal punto di vista lavorativo,<br />

datevi da fare!<br />

Capricorno 22/12 - 20/01<br />

Amore: sarà importante da parte<br />

vostra saper comprendere al<br />

meglio le situazioni che vi si<br />

porranno davanti. Denaro: mese proficuo<br />

dal punto di vista lavorativo.<br />

Acquario 21/01 - 19/02<br />

Amore: l’anno si conclude in<br />

discesa. I rapporti col partner sono<br />

un pò combattuti, non vi sentite<br />

capiti.<br />

Denaro: per ora il lavoro procede altalenante,<br />

si prevede una ripresa nell’anno 2009!<br />

Pesci 20/02- 20/03<br />

Amore: fate attenzione ai<br />

consigli utili delle persone che<br />

vi stanno vicino veramente<br />

Denaro: i vostri guadagni saranno<br />

incrementati.<br />

Massa Carrara<br />

Dicembre <strong>2008</strong><br />

Quasar: il sogno continua<br />

dopo otto vittorie arriva la prima sconfitta<br />

MASSA - E' arrivata a novembre<br />

la prima amarezza per la Quasar<br />

Massa. Dopo otto vittorie<br />

consecutive la squadra di<br />

Giacomo Cucurnia incappa in<br />

una serata negativa, nessuno dei<br />

ragazzi gioca al livello consueto<br />

e il Correggio ne approfitta. La<br />

gara finisce 3-0 per i padroni di<br />

casa. E' il primo neo di una<br />

stagione fin qui perfetta e quindi<br />

va accettato con molta<br />

tranquillità. E' comunque un<br />

campanello d'allarme per una<br />

squadra che ha dimostrato di<br />

essere una delle più forti del<br />

girone A della B1 maschile ma<br />

solo quando gioca concentrata<br />

ed al massimo delle sue<br />

possibilità. Ogni più piccolo calo<br />

di tensione in serie B1 può essere<br />

altrimenti fatale, anche per questa<br />

Quasar. Nell'analisi del novembre<br />

di Massa, siamo partiti dall'ultima<br />

gara, in maniera forse ingenerosa<br />

per la formazione di Giacomo<br />

Cucurnia, ma lo abbiamo fatto<br />

perché questa rappresenta<br />

davvero la notizia di questo mese.<br />

Un mese per il resto giocato a<br />

grandi livelli dalla Quasar che,<br />

dopo aver superato alla grande<br />

sul finire di ottobre la trasferta<br />

di Olbia per 3-1, ha proseguito<br />

la sua marcia ancora in Sardegna<br />

dove a fare le spese della voglia<br />

di vittoria della squadra del<br />

presidente Italo Vullo è stato il<br />

S. Antioco che si è dovuto<br />

arrendere ancora per 3-1. Al<br />

ritorno a Camaiore, poi, Massa<br />

divertiva se stessa ed il numeroso<br />

pubblico accorso al Palazzetto<br />

dello sport con una gara<br />

magistrale contro la<br />

spumeggiante Bergamo dell'ex<br />

Grassini e dell'altro toscano<br />

Sabatini. Compresa la trasferta<br />

di Olbia, tre successi<br />

particolarmente netti ma anche<br />

molto importanti perché ottenuti<br />

nel momento in cui le condizioni<br />

fisiche di alcuni ragazzi non<br />

erano le migliori. Proprio nella<br />

prima uscita in Sardegna, infatti,<br />

Paoletti, Costa e Bonini avevano<br />

qualche problema che ha<br />

costretto Cucurnia ad utilizzarli<br />

con parsimonia. Dalla partita<br />

successiva, poi, Paoletti veniva<br />

decisamente lasciato a riposo<br />

precauzionale, Bonini faceva solo<br />

fugaci apparizioni, mentre Costa<br />

provava a dare il suo contributo<br />

in campo, anche se non ancora<br />

al meglio. Insomma, una<br />

situazione davvero difficile dalla<br />

quale la squadra è uscita alla<br />

grande dimostrando la forza e la<br />

compattezza del gruppo. Una<br />

squadra che, adesso, è chiamato<br />

di nuovo a dimostrare la sua forza<br />

per digerire al più presto anche<br />

la prima sconfitta stagionale di<br />

Correggio. Magari finendo al<br />

meglio il mese di novembre<br />

contro Biella e Brugherio,<br />

entrambe a Camaiore.<br />

Prorally – esposizione auto racing a Massa e a Sarzana<br />

MASSA - Rally, una parola che<br />

suscita emozioni forti, originate<br />

dal fascino quasi leggendario di<br />

massacranti corse automobilistiche<br />

su strada, in cui uomini e mezzi<br />

venivano messi a dura prova<br />

ininterrottamente per più giorni e<br />

notti. Montecarlo, Safari, Mille<br />

Miglia, San Remo sono soltanto<br />

alcune delle perle di una collana<br />

oggi un po’ sfilacciata che ha perso<br />

parte della caratura di un tempo.<br />

Eppure gli estimatori non<br />

mancano. Le livree multicolori, il<br />

rombo sordo o lacerante dei<br />

motori, l’atmosfera pervasa<br />

dall’odore acre di carburanti e<br />

lubrificanti richiamano frotte di<br />

appassionati spettatori e piloti,<br />

attratti i primi da uno spettacolo<br />

unico e dal desiderio ardente della<br />

competizione i secondi.<br />

La nostra regione è una delle più<br />

vocate al motorismo ed i rally la<br />

fanno da padrone, con il “Ciocco”,<br />

il “Maremma”, il “Carnevale”, il<br />

“Ciocchetto”, senza dimenticare<br />

il “Città di Lucca”, il “Città di<br />

Massa”, il “Pistoia”, l’”Alta Val<br />

di Cecina” e tutti gli Sprint a<br />

corredo.<br />

Nella nostra provincia si è<br />

costituita da pochi anni la Scuderia<br />

automobilistica “Ciony Racing”<br />

con l’intento di promuovere i rally<br />

e far crescere nuovi “ manici “. La<br />

fervida passione ha portato due<br />

suoi piloti Giorgio Lazzoni e Luca<br />

Lorenzoni a laurearsi nel 2007<br />

campioni italiani nel Challenge<br />

della Sesta Zona. Per il team<br />

massese la stagione <strong>2008</strong> terminerà<br />

con la partecipazione di due<br />

equipaggi al “Rally Internazionale<br />

del Ciocchetto” ( Castelvecchio<br />

Pascoli –LU ) in programma dal<br />

19 al 21 dicembre prossimi, su due<br />

Peugeot con livrea McDonald’s :<br />

Lazzoni – Lorenzoni su Peugeot<br />

N2 e Tongiani – Menchini su<br />

Peugeot N 3.<br />

Al termine della competizione<br />

auto e piloti saranno nell’area<br />

espositiva del McDonald’s di<br />

Sarzana, onorando l’impegno con<br />

il main sponsor per il secondo<br />

appuntamento ( il primo sarà<br />

domenica 14 dicembre ) di “<br />

SCALDIAMO I MOTORI<br />

Rubrica di approfondimento motociclistico<br />

a cura del Moto Club MassaSgassa<br />

Ormai al termine dell’anno <strong>2008</strong> è possibile<br />

iniziare a fare un primo bilancio delle attività<br />

agonistiche promosse dal Moto Club<br />

MassaSgassa. In attesa della conclusione<br />

del trofeo di Supermotard, abbiamo già i<br />

dati del Campionato toscano di mini cross<br />

Fmi che è stato vinto da Matteo Menchelli,<br />

una promessa del moto cross vista la giovane<br />

età del pilota. Matteo, che ha solo nove anni,<br />

ha disputato con successo la quasi totalità<br />

delle prove a calendario rivelandosi un<br />

provetto motociclista. Oltre al campionato<br />

toscano, Matteo ha partecipato anche al<br />

Trofeo delle Regioni, classificandosi quinto<br />

su trentasette partecipanti. Nel corso della<br />

stagione a causa di una brutta caduta a<br />

Mantova che lo ha costretto per tre giorni<br />

PRORALLY “. L’evento,<br />

pianificato dalla Ciony Racing, si<br />

deve alla sensibilità e disponibilità<br />

dello Sponsor McDonald’s che ha<br />

consentito l’esposizione di tre auto<br />

racing nei punti vendita di Massa<br />

e Sarzana per tre domeniche a far<br />

data dal 14 dicembre, per<br />

proseguire domenica 21 e<br />

terminare domenica 28.<br />

Oltre ai piloti ed al personale di<br />

Ciony Racing, nelle due<br />

domeniche 21 e 28 sarà presente<br />

un top driver del CIR (<br />

Campionato Italiano Assoluto<br />

Rally ), ben felice di un ulteriore<br />

bagno di folla dopo quello del<br />

Motor Show di Bologna.<br />

in ospedale, non ha potuto disputare le prove rimanenti<br />

per classificarsi anche nel Trofeo italiano. Un altro<br />

risultato positivo lo ha ottenuto classificandosi secondo<br />

nel campionato toscano AICS. Matteo, che ha corso<br />

nella categoria “debuttanti A 2” , l’anno prossimo<br />

passerà ai “cadetti”. Un grosso “in bocca al lupo”<br />

da tutto lo staff del Moto Club al giovane pilota e<br />

ai suoi genitori Stefano e Claudia che lo seguono con grande passione ed entusiasmo. Il moto<br />

club MassaSgassa ricorda a tutti i lettori che è possibile partecipare alle riunioni settimanali<br />

del club ogni giovedì sera dalle ore 21.30 presso la sede di via Prado n. 85 (bar Red Racing).<br />

Ricorda inoltre che i suoi tecnici e piloti sono disponibili a rispondere ai quesiti, curiosità,<br />

proposte dei lettori che potranno essere inviate presso la redazione de “La Parola”.<br />

Il 13 di questo mese inoltre ci sarà una cena sociale presso la trattoria il Baraccone.<br />

L’invito è aperto a tutti coloro che vogliano partecipare: soci e non soci. Per informazioni<br />

e/o prenotazioni è possibile contattare il numero 333 3514002( Roberto Pedrinzani<br />

presidente del club).


Dicembre <strong>2008</strong> Massa Carrara<br />

Carrarese in caduta libera:non vince più da sei gare<br />

CARRARA - Una Carrarese irriconoscibile,<br />

rispetto al primo mese perde equilibrio,<br />

forza in attacco, stabilità in difesa ma,<br />

soprattutto, gioco al centrocampo.<br />

E con un mix del genere il risultato non<br />

poteva che essere drammatico: 6 punti nelle<br />

ultime sei gare, 3 pareggi casalinghi e tre<br />

sconfitte in trasferta. Un bilancio negativo<br />

per una squadra che dall’inizio puntava in<br />

alto e un peccato, considerando l’abilità<br />

dei singoli. Il filotto sfavorevole ha avuto<br />

inizio lo scorso 12 ottobre contro il Bassano<br />

e da allora latitano la vittoria e i preziosi<br />

tre punti per rischiarare gli animi<br />

annuvolati. Ad inizio mese la Carrarese si<br />

trova ad affrontare la San Giustese. Una<br />

partita sorniona contro una matricola attenta<br />

che ha sfruttato la prima occasione per<br />

passare in vantaggio. La risposta azzurra<br />

è quasi immediata e 4 minuti dopo, Citro,<br />

praticamente di ginocchio, rimette il match<br />

sui giusti binari. Ma alla fine, la partita<br />

così incanalata non decolla e la Carrarese,<br />

in casa, raccatta solo un misero punto. La<br />

settimana successiva gli undici di Firicano<br />

hanno un compito difficile: fermare la<br />

Sangiovannese, squadra che si batte per<br />

accedere ai play off. Missione fallita! La<br />

Sangiovannese approfittando anche della<br />

mancanza in campo del bomber azzurro<br />

Micchi, causa influenza, piega la Carrarese<br />

e la rispedisce a casa con un secco ed<br />

eloquente 2 a 0.<br />

L’occasione del riscatto<br />

si presenta una settimana<br />

più tardi, quando la<br />

Carrarese attende il suo<br />

avversario: il san<br />

Marino, penultimo in<br />

classifica. Niente da<br />

fare! Il San Marino<br />

gioca, senza sorprendere<br />

e affascinare, una partita<br />

composta, tessendo una<br />

fitta rete in cui gli azzurri restano impigliati. E c<br />

osì, la più brutta partita casalinga della Carrarese<br />

termina con uno zero a zero noioso e snervante p<br />

er le occasioni fallite da entrambe le parti. Una s<br />

quadra in caduta libera cerca adesso il riscatto, m<br />

a il calendario è tutt’altro che facile e vede nei p<br />

rossimi appuntamenti due derby toscani difficili c<br />

ontro due squadre d’alta classifica: il Prato e il V<br />

iareggio. Non resta che sperare in un risveglio i<br />

mmediato.<br />

“Paolo sei un campione”<br />

Omaggio all’atleta Barghini per la fantastica corsa Sahara Race<br />

CARRARA - Un caloroso applauso<br />

ha accolto l’arrivo di Paolo<br />

Barghini presso il negozio Diet<br />

&Fitness ad Avenza, dove atleti,<br />

amici e l’amministrazione locale,<br />

rappresentata dal consigliere<br />

comunale Andrea Vinchesi, hanno<br />

voluto tributare un entusiastico<br />

omaggio alla fantastica prestazione<br />

nella Sahara Race corsa estrema di<br />

250 km in autosufficienza<br />

alimentare, dove l’atleta del team<br />

Marbleman è giunto terzo assoluto<br />

al traguardo nella classifica<br />

generale.<br />

Il consigliere Vinchesi ha voluto<br />

sottolineare l’importanza di questi<br />

sport cosiddetti “minori” dove la<br />

fatica e la passione la fanno da<br />

padrone e come Paolo attraverso<br />

i suoi risultati e il suo spirito<br />

indomito, ben rappresenti in giro<br />

per il mondo il carattere e lo spirito<br />

della gente “carrarina”.<br />

Ed è proprio Vinchesi insieme al<br />

titolare del negozio Diet & Fitness<br />

Lorenzo Tabaracci “amico” e<br />

sponsor di Paolo Barghini, che ha<br />

voluto sottolineare la prestazione<br />

sportiva. “Ormai Paolo è uno dei<br />

più forti atleti Europei e mondiali<br />

– ha commentato -. Nella Sahara<br />

Race è stato il primo europeo e in<br />

Italia è secondo solo al mitico<br />

Marco Olmo, probabilmente il suo<br />

erede naturale nelle gare nel<br />

deserto”.<br />

Presto Paolo sarà ospite dell’<br />

amministrazione comunale che<br />

vuole sottolineare la sua attenzione<br />

nei confronti di atleti locali di<br />

grande valore, che ottengono i loro<br />

risultati attraverso grandi sacrifici<br />

e senza ritorni economici.<br />

Sport puliti, sport da uomini veri<br />

dove solo una grande dedizione<br />

può portare a risultati di prestigio<br />

internazionale”.<br />

Vinchesi ha concluso con queste<br />

parole. “Paolo nel ringraziare tutti<br />

ha voluto sottolineare come la sua<br />

“fortuna” è stata quella negli anni<br />

di essersi circondato di un team di<br />

persone di grande competenza:<br />

Ferdinando Vatteroni suo<br />

allenatore, Bruno Dazzi suo<br />

preparatore atletico, Lorenzo<br />

Tabaracci “una vera autorità nel<br />

campo dell'integrazione<br />

alimentare”.<br />

Infine con il dottor Giammattei,<br />

medico di grandi atleti italiani, ha<br />

commentato con queste parole il<br />

risultato di Paolo” Sei un<br />

campione!!!”<br />

La Parola al Cittadino 43<br />

Ultimo saluto a<br />

Bianca Balderi<br />

squadra irriconoscibile manca attacco, difesa e sopratutto gioco MASSA - Bianca Balderi se n’è andata.<br />

Grande cordoglio della città per l’anziana<br />

presidente dell’Aima, molto conosciuta<br />

per l’impegno sociale profuso. A Bianca<br />

Balderi, classe 1919, il merito di aver<br />

fondato nel 1983 l’Ama (associazione<br />

massese Anziani) diventata poi<br />

intercomunale (Aima), finalizzata a<br />

sostenere le persone anziane, sole e in<br />

difficoltà. Da allora, Bianca ha retto il<br />

titolo di presidente dell’associazione. L’<br />

Aima è nata spontaneamente nel 1983<br />

da un gruppo d’amici che si sono uniti e<br />

organizzati, per aiutarsi e aiutare gli altri,<br />

con lo scopo di promuovere iniziative nel<br />

settore ricreativo, culturale, educativo<br />

della popolazione anziana, temi molto<br />

vicini alla sensibilità di Bianca.<br />

Con questo orientamento l’associazione<br />

ha vissuto varie forme di collaborazione<br />

con enti e istituzioni politiche,<br />

collaborazioni che hanno permesso di<br />

raggiungere rapidamente importanti<br />

obiettivi.<br />

Moltissime ed interessanti le attività svolte<br />

dall’associazione tra le quali la più<br />

conosciuta è sicuramente quella dedicata<br />

alle coppie nel loro anniversario dei 50<br />

e 60 anni di nozze. Bianca Balderi ha<br />

sempre seguito con entusiasmo questo<br />

atteso appuntamento annuale, sostenuta<br />

dai membri dell’associazione e dagli enti<br />

locali.<br />

Grazie alla sua abilità e al suo ingegno,<br />

Bianca aveva trasformato il Centro<br />

Sociale di via Serchio, a Marina di Massa,<br />

in un produttivo laboratorio di idee,<br />

organizzando visite alle case di riposo,<br />

partecipazione all’Estate Ragazzi<br />

organizzata dal Comune di Massa,<br />

concerti di musica classica in<br />

collaborazione con l’Apt di Marina di<br />

Massa, corsi di ginnastica, di nuoto<br />

usufruendo della piscina comunale. Sono<br />

stati organizzati soggiorni sia climatici<br />

che di cura, con la possibilità di visitare<br />

luoghi sconosciuti, dando all’anziano<br />

l’opportunità di trascorrere momenti di<br />

socialità, in serena amicizia. E’ stato<br />

fondato anche il coro dell’Aima diretto<br />

da Giovanna Lorieri. Bianca Balderi è<br />

stata inoltre la prima persona ad aver<br />

ricevuto, qualche anno fa, il premio<br />

“Solidarietà e Impegno – Malaspina<br />

d’argento”, istituito dalla giuria del premio<br />

nazionale “Salute Apuane”.


44<br />

La Parola al Cittadino<br />

Carrara<br />

Viale XX Settembre, 52<br />

Tel. 0585/845355 Fax 0585/847205<br />

E-Mail: sunia.carrara@poliscarrara.com<br />

Massa<br />

Via Bastione, 24<br />

Tel. - Fax 0585/43704<br />

E-Mail: suniamassa@libero.it<br />

Aulla<br />

Largo Mastro Andrea<br />

Tel./Fax 0187/408474<br />

E-Mail: suniaaulla@alice.it<br />

Croce Bianca<br />

Tel. 0585 41307<br />

Onoranze Funebri<br />

Tel. 0585 45105<br />

118 ED EMERGENZA SANITARIA<br />

TERRITORIALE<br />

TRASPORTI SOCIALI<br />

SERVIZIO DI ONORANZE E TRASPORTI<br />

FUNEBRI<br />

S.U.N.I.A<br />

Sindacato Unitario Nazional<br />

Inquilini e Assegnatari<br />

IL DIRITTO ALLA CASA<br />

E LE PROTESTE DEI CITTADINI<br />

Compito del Sunia, quale sindacato degli inquilini ed assegnatari di alloggi di edilizia<br />

residenziale pubblica, è quello di dare voce ai propri associati e di rappresentare i loro<br />

diritti e le loro rimostranze dinanzi alle Istituzioni.<br />

Oggi il Sunia provinciale di Massa Carrara sente il dovere di informare le amministrazioni<br />

comunali che i cittadini sono stanchi delle mille promesse, non mantenute, dei Comuni<br />

e sono offesi per come vengono gestite la costruzione, le assegnazioni e le manutenzioni<br />

degli alloggi popolari.<br />

Sono mesi che le Amministrazioni cittadine promettono di offrire soluzioni abitative alle<br />

tante famiglie che si trovano in condizioni disagiate e in possesso di tutti i requisiti per<br />

poter accedere all’edilizia residenziale pubblica, ma ancora non ci sono state risposte<br />

effettive e pratiche e ciò nonostante dalla Regione siano stati erogati tutti i contributi<br />

previsti dalla legge.<br />

La già difficile condizione di molte famiglie della provincia si è ancor più intensificata<br />

in questo momento di crisi economica che sta colpendo il nostro Paese e ciò inevitabilmente<br />

si ripercuote anche sull’emergenza abitativa. Continuano a piovere sfratti, molti dei quali<br />

per morosità, molte famiglie si troveranno presto senza un tetto ma i Comuni non sono<br />

in grado di offrire un reale sostegno per i propri cittadini in difficoltà.<br />

Per i “fortunati” che, dopo molti anni, hanno ottenuto l’assegnazione di una casa popolare,<br />

invece, si sono presentati diversi ma pur sempre gravi problemi. Gli alloggi sono fatiscenti,<br />

inadeguati alle esigenze familiari e a volte addirittura nocivi per la salute di chi ci abita.<br />

Vogliamo solo ricordare il già noto e tragico caso delle case di Codupino che sono state<br />

assegnate a giugno <strong>2008</strong>. Le case costruite da poco sono prive di ringhiere oppure prive<br />

di persiane e le porte finestre non si aprono; dopo solo alcuni giorni dalla consegna<br />

inoltre si sono manifestati gravi problemi di infiltrazioni e con le prime piogge le cantine<br />

si sono allagate divenendo inutilizzabili. Tutto ciò è inaccettabile, i cittadini si sentono<br />

presi in giro. Ma, purtroppo, vi è ancora di più. Da una visita dell’Asl richiesta da alcuni<br />

assegnatari è risultato che questi alloggi sono antigienici, privi dei requisiti per l’abitabilità<br />

e addirittura nocivi per la salute degli abitanti. Una domanda nasce spontanea. Se a<br />

distanza di soli pochi mesi dalla costruzione di queste case sono emersi simili problemi,<br />

come è stato possibile per il costruttore ottenere i nulla osta e i permessi per l’abitabilità?<br />

e il Comune, che dovrebbe tutelare la salute dei cittadini, di fronte a simili gravi problemi<br />

che soluzioni ha intenzione di offrire e in che tempi?<br />

I cittadini sono davvero stanchi ed il Sunia intende fare tutto il possibile per tutelare i<br />

diritti dei propri associati e di tutti coloro che vogliono far valere le proprie ragioni.<br />

Il diritto alla casa, ed in particolare ad una casa adeguata, è un diritto primario e<br />

fondamentale di ogni cittadino, riconosciuto anche da molti trattati internazionali e che<br />

ogni Stato deve garantire ai propri cittadini.<br />

È impensabile che nel <strong>2008</strong> lo Stato, ed in particolare le amministrazioni locali, non<br />

siano in grado di offrire e garantire ai propri cittadini un diritto così fondamentale come<br />

quello ad un’abitazione adeguata. Il Sunia invita ancora una volta le Amministrazioni<br />

a dare risposte serie e reali in tempi rapidi ai molti problemi che ineriscono il settore<br />

Casa e preannuncia che in mancanza di collaborazione e di risposte fattive percorrerà<br />

tutte le strade possibili per tutelare i diritti dei propri associati.<br />

Si invitano tutti i cittadini, assegnatari e non, che ritengono violati i propri diritti ad una<br />

casa adeguata a rivolgersi presso le sedi Sunia per rappresentare il proprio problema e<br />

per ottenere la tutela dei propri diritti.<br />

ASSISTENZA DOMICILIARE<br />

DISTRIBUZIONE ALIMENTI "BANCO<br />

ALIMENTARE"<br />

FORMAZIONE PRIMO SOCCORSO<br />

PER PRIVATI ED AZIENDE<br />

Sportello Confconsumatori (Assistenza e Difesa dei Cittadini-Consumatori e Utenti)<br />

Servizi e Consulenze in Materia di Ambiente e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro<br />

INFO: telefono 0585 41307 - Fax 0585 41130<br />

Via Francesco Crispi, 5 - 54100 Massa www.crocebiancamassa.it<br />

Massa Carrara<br />

OFFERTA STAMPA MANIFESTI E VOLANTINI<br />

VALIDA PER I MESI DI DICEMBRE E GENNAIO<br />

Dicembre <strong>2008</strong><br />

A.P.U<br />

Associazione<br />

Proprietari Utenti<br />

Che cosa è la trasformazione? E' una facoltà che l'Amministrazione Comunale concede<br />

ai titolari di alloggi realizzati in edilizia economica popolare per poter "trasformare" il<br />

diritto di superficie in diritto di proprietà piena e diventare così unici titolari dell'immobile<br />

con tutti i vantaggi che ne conseguono sia dal punto di vista del valore economico e<br />

commerciale e sia da quello della libera disponibilità del bene. Che cosa è il conguaglio?<br />

Il conguaglio si riferisce alla differenza tra l'indennità di esproprio versata<br />

dall'Amministrazione Comunale all'epoca del decreto di espropriazione e l'indennità fissata<br />

dalle sentenze definitive di esproprio emesse dalle autorità competenti. I maggiori oneri<br />

di esproprio sono dovuti dagli attuali titolari degli alloggi edificati in area P.E.E.P., sia che<br />

si tratti di alloggi in diritto di superficie sia di alloggi in diritto di proprietà piena.<br />

Che relazione c'è fra trasformazione e conguaglio? Nelle aree P.E.E.P. è dato corso<br />

attualmente sia all'attività di trasformazione del diritto di superficie sia all'attività di<br />

liquidazione dei maggiori oneri di esproprio. Può darsi quindi che ci siano: a) alloggi<br />

soggetti a conguaglio ma non a trasformazione perché già in proprietà; b) alloggi soggetti<br />

a trasformazione ma non a conguaglio perché sono in diritto di superficie ma non sono<br />

intervenute sentenze definitive per i maggiori oneri di esproprio; c) alloggi soggetti sia<br />

trasformazione che a conguaglio. Nel primo caso, il soggetto è tenuto ad estinguere la sua<br />

obbligazione ed il Comune potrà altrimenti procedere al recupero coattivo delle somme<br />

dovute a tale titolo. Nel secondo caso, non vi sono somme dovute come conguaglio di<br />

espropriazione, vi è solo la facoltà di operare la trasformazione.<br />

Nel terzo caso, per quanto riguarda il conguaglio, il soggetto è obbligato ad estinguere<br />

la sua obbligazione, a meno che non proceda per la trasformazione inglobando in essa le<br />

somme dovute a titolo di conguaglio. Chi deve pagare il corrispettivo di trasformazione<br />

e/o di maggiori oneri? I soggetti interessati sono i titolari attuali degli alloggi, sia che<br />

si tratti dei primi assegnatari dell'alloggio da parte delle cooperative edificanti, sia che si<br />

tratti di successivi acquirenti. Cosa accade se non trasformo? Se non si trasforma,<br />

l'alloggio rimane nella situazione attuale, con le condizioni stabilite dalla convenzione a<br />

suo tempo stipulata tra Comune e cooperativa edificante, con particolare riguardo a: 1)<br />

durata della concessione del diritto di superficie;<br />

2) corresponsione eventuali maggiori oneri di esproprio; 3) possibilità di rinnovo a<br />

scadenza della concessione del diritto di superficie, con corresponsione di un nuovo canone;<br />

4) vincoli relativi alla disponibilità del bene (autorizzazione alla cessione da parte del<br />

Comune che stabilisce il corrispettivo di compravendita). Inoltre, l'immobile incorre in<br />

una svalutazione progressiva del suo valore commerciale quanto più si avvicina lo scadere<br />

della concessione; Cosa accade se trasformo tra qualche anno? Il coefficiente della<br />

trasformazione è soggetto a rivalutazione annuale in base agli indici ISTAT del mercato<br />

immobiliare, quindi ogni anno i coefficienti saranno tendenzialmente più alti e i corrispettivi<br />

maggiormente onerosi. Cosa accade se non tutti i condomini trasformano? E per le<br />

aree ad uso condominiale? Ognuno può agire individualmente e quindi in maniera<br />

svincolata dalle scelte degli altri condomini. Le aree ad uso condominiale seguono il<br />

regime delle unità immobiliari delle quali costituiscono pertinenza: saranno proporzionali<br />

alle singole carature millesimali e rispettivamente di proprietà o in diritto di superficie a<br />

seconda che il titolare dell'alloggio di riferimento abbia operato la trasformazione o sia<br />

rimasto in diritto di superficie. Che vantaggi avrò se decido di trasformare? La<br />

trasformazione del regime giuridico ha come conseguenza principale: A) l'incremento del<br />

valore commerciale dell'alloggio, in quanto è posseduto in piena proprietà e svincolato<br />

completamente da ogni onere con il Comune; B) libera disponibilità del bene sul mercato<br />

immobiliare privato, senza necessità di autorizzazione alla compravendita e definizione<br />

del corrispettivo di cessione da parte del Comune.<br />

Alla scadenza del diritto di superficie, se non rinnovato dietro pagamento del relativo<br />

prezzo, la proprietà degli alloggi dei proprietari inerti passerà al Comune gratuitamente<br />

per accessione.<br />

In caso di successione, a chi rimane l'immobile / chi subentra come proprietario e<br />

in quali termini? Il regime legale delle successioni rimane invariato. L'erede entra in<br />

possesso del bene nel regime giuridico esistente, quindi in diritto di superficie o in diritto<br />

di proprietà in caso si avvenuta la trasformazione.<br />

In ogni caso, al fine di una risposta completa, è necessario prendere visione dello statuto<br />

della cooperativa, della convenzione con il Comune, degli atti di assegnazione e,<br />

eventualmente, dei rogiti notarili di compravendita.<br />

Presso le sedi APU (Associazione Proprietari Utenti) di Massa, di Carrara e di Aulla sono<br />

a vostra disposizione professionisti specializzati nel “mondo della casa” a cui potrete<br />

rivolgervi per sottoporre e risolvere il vostro problema ed, in genere, essere aiutati e seguiti<br />

in ogni questione condominiale e/o riferita al mondo della casa .<br />

Via F. Crispi, 13<br />

54100 Massa<br />

Tel. 0585.811804<br />

Fax 0585.812963<br />

info@omnicolor.biz<br />

MANIFESTI 70x100 VOLANTINI 15x21<br />

100 pz .... € 250 1000 pz ... € 125<br />

250 pz .... € 290 2500 pz ... € 165<br />

500 pz .... € 360 5000 pz ... € 210<br />

1000 pz .. € 500 10000 pz . € 350<br />

I prezzi si intendono Iva Esclusa<br />

RICHIESTA DEI COMUNI DEGLI ONERI DI MAGGIOR ESPRORIO<br />

ALLOGGI DI EDILIZIA ECONOMICA E POPOLARE<br />

L'APU FORNISCE LE RISPOSTE ALLE DOMANDE PIU' FREQUENTI


Dicembre <strong>2008</strong><br />

MASSA - Il Promotore Finanziario<br />

informa : conti dormienti, crack<br />

finanziari, tango bond, Alitalia….. .<br />

“ E’ vero che gli azionisti ed<br />

obbligazionisti Alitalia accederanno<br />

alle somme contenute nei conti<br />

dormienti?” Grazie F.F.<br />

Le tessere dell’operazione conti<br />

dormienti stanno per andare al loro<br />

posto. Nel sito del Ministero del<br />

secondo le disposizioni di cui all'art. 3 del<br />

decreto del Ministro dei lavori pubblici 14<br />

giugno 1989, n. 236” ed aggiunge: “Per gli<br />

spazi esterni di pertinenza degli stessi edifici,<br />

il necessario requisito di accessibilità si<br />

considera soddisfatto se esiste almeno un<br />

percorso per l'accesso all'edificio fruibile<br />

anche da parte di persone con ridotta o<br />

impedita capacità motoria o sensoriale”.<br />

Analoga tutela nel settore dei trasporti ove<br />

sono i comuni tenuti ex L.104/92 ad<br />

assicurare, “nell'ambito delle proprie<br />

ordinarie risorse di bilancio” il trasporto<br />

individuale delle persone portatrici di<br />

handicap impossibilitate ad usufruire dei<br />

mezzi pubblici. E’ invece compito dell’<br />

amministrazione regionale disciplinare “le<br />

modalità” degli interventi comunali diretti<br />

ad assicurare alle persone handicappate di<br />

usufruire del trasporto collettivo<br />

appositamente adottato o di servizi<br />

alternativi”. Norme di adeguamento sono<br />

state dettate anche per le stazioni ferroviarie<br />

che ai sensi del DPR. 503/96 “devono essere<br />

dotate di passerelle, rampe mobili o altri<br />

idonei mezzi di elevazione al fine di facilitare<br />

l'accesso alle stesse ed ai treni alle persone<br />

con difficoltà di deambulazione”.<br />

Avv. Stefano Beretti<br />

Massa Carrara<br />

La Parola al Cittadino 45<br />

Il Promotore Finanziario informa<br />

Depositi dormienti: che fare per non perdere i soldi depositati?<br />

Tesoro (www.tesoro.it) troveremo<br />

l’elenco degli intestatari dei depositi<br />

rimasti dormienti: ognuno potrà<br />

cercarsi, scorrendo nomi, cognomi<br />

e date di nascita. Chi si scoprirà dovrà<br />

affrettarsi a risalire al conto, fare<br />

un’operazione ed evitare, così, di<br />

perdere i soldi depositati. Le date<br />

limite sono due: 16 dicembre per<br />

i conti bancari e il 26 dicembre per<br />

i libretti postali.<br />

A quanto realmente ammonti il<br />

capitale dei conti dormienti, quindi,<br />

si saprà solo tra qualche tempo. Gli<br />

ultimi dati parlano di una cifra vicina<br />

ai 2 miliardi di euro.<br />

Dalle Poste arriva la conferma che i<br />

libretti a oggi dormienti valgono circa<br />

850 milioni di euro i dati delle<br />

Banche sono meno in linea, al gruppo<br />

Unicredit risultano circa 42mila<br />

rapporti dimenticati (53 milioni di<br />

euro), Intesa San Paolo ne censiva<br />

poco più di 50mila (70 milioni di<br />

euro). Ad arricchire il tesoro<br />

dormiente saranno gli assegni<br />

circolari che i beneficiari hanno<br />

dimenticato di riscuotere entro tre<br />

anni dall’emissione.<br />

Questo patrimonio le banche lo<br />

dovranno cedere a meno che non<br />

siano già passati i dieci anni in cui<br />

si compie la prescrizione e le somme<br />

non siano già state acquisite dagli<br />

istituti di credito.<br />

I fondi dormienti inizialmente<br />

dovevano servire a risarcire le vittime<br />

dei crack finanziari e i possessori dei<br />

tango bond, ma la Finanziaria 2007<br />

ha deciso di pagare con il 20% dei<br />

depositi in sonno la stabilizzazione<br />

dei precari pubblici e di pescare dal<br />

fondo altri euro per acquistare<br />

medaglie d’onore per i deportati nei<br />

lager. Il decreto legge112/08 ha poi<br />

aggiunto la carta acquisti per i non<br />

abbienti.<br />

Lo stesso decreto Alitalia ha previsto<br />

che siano risarciti con i conti<br />

dimenticati anche gli azionisti e gli<br />

obbligazionisti della compagnia<br />

aerea. Chi “dorme” e quando. I conti<br />

correnti i libretti nominativi e al<br />

portatore, aperti in banca, in posta<br />

non movimentati per almeno dieci<br />

anni. Gli assegni circolari se non<br />

riscossi entro tre anni. I buoni<br />

fruttiferi postali emessi dopo il 14<br />

aprile 2001, se non reclamati entro<br />

dieci anni dalla scadenza. Scadenze:<br />

16 dicembre.<br />

Fino a questo momento i titolari<br />

dei conti possono fare<br />

un’operazione e risvegliare il conto.<br />

26 dicembre: fino a questo<br />

momento i titolari di libretti postali<br />

nominativi e al portatore possono<br />

ancora risvegliarli. Destinazioni:<br />

indennizzare i risparmiatori vittime<br />

dei crack finanziari, stabilizzare i<br />

precari della P.a., concedere una<br />

medaglia agli italiani deportati nei<br />

lager nazisti, finanziare la social card<br />

ed infine risarcire i piccoli azionisti<br />

e gli obbligazionisti Alitalia.<br />

Dottor Pierpaolo Bertilorenzi<br />

L'Avvocato risponde NON TUTTI SANNO CHE<br />

“Sono genitore di un figlio disabile che<br />

può spostarsi unicamente in sedia a rotelle<br />

e tutte le volte che debbo accompagnarlo<br />

in un edificio pubblico (ultimamente mi<br />

è accaduto in Tribunale) o il semplice<br />

camminare per la pubblica via diventa<br />

un’impresa ciclopica. Mi dicono che le<br />

leggi ci sono ma cosa si deve fare per<br />

vederle applicate?”<br />

Le barriere architettoniche, ai sensi di Legge,<br />

(art. 1, DPR 24/7/1996 n. 503) sono<br />

rappresentate da:<br />

“a) ostacoli fisici che sono fonte di disagio<br />

per la mobilità di chiunque ed in particolare<br />

di coloro che, per qualsiasi causa, hanno una<br />

capacità motoria ridotta o impedita in forma<br />

permanente o temporanea;<br />

b) ostacoli che limitano o impediscono a<br />

chiunque la comoda e sicura utilizzazione<br />

di spazi, attrezzature o componenti;<br />

c) mancanza di accorgimenti e segnalazioni<br />

che permettono l'orientamento e la<br />

riconoscibilità dei luoghi e delle fonti di<br />

pericolo per chiunque e in particolare per i<br />

non vedenti, per gli ipovedenti e per i sordi”.<br />

Attesa la incidenza negativa di tali<br />

impedimenti sulla vita sociale e di relazione<br />

di chi li subisce la legge ha imposto alle<br />

amministrazioni competenti, regionali e<br />

comunali, l’obbligo di eliminarli mediante<br />

l’adozione di appositi piani al fine di<br />

garantire ai soggetti, che si trovano nelle<br />

citate condizioni fisiche, la libera e completa<br />

fruizione degli ambienti pubblici.<br />

In materia edilizia i vincoli per la<br />

eliminazione delle barriere architettoniche<br />

sono previsti sia per gli edifici pubblici che<br />

gli spazi pubblici di nuova costruzione,<br />

ancorché di carattere temporaneo e sia quelli<br />

esistenti sottoposti a ristrutturazione. Gli<br />

edifici e gli spazi pubblici esistenti, non<br />

soggetti a ristrutturazione devono, in ogni<br />

caso, presentare quegli accorgimenti diretti<br />

a migliorarne la fruibilità, secondo<br />

appropriati piani predisposti dalle<br />

amministrazioni competenti. Nello specifico<br />

la legge dispone che negli edifici pubblici -<br />

quali scuole,strutture sportive, uffici<br />

amministrativi, giudiziari e via di seguito -<br />

“deve essere garantito un livello di<br />

accessibilità degli spazi interni tale da<br />

consentire la fruizione dell'edificio sia al<br />

pubblico che al personale in servizio,<br />

Varato dal consiglio dei ministri del 28<br />

novembre il cosiddetto “piano fiscale anticrisi”<br />

un decreto legge composto di 35 articoli che<br />

propone interventi in varie direzioni e settori.<br />

Il decreto ad oggi, 29 novembre (n.d.r.) non è<br />

stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale e quindi<br />

non è ancora in vigore. L’articolo 1 del decreto<br />

prevede un “ Bonus straordinario per famiglie<br />

lavoratori, pensionati e non autosufficienza”<br />

ovvero una misura con il carattere di “ una<br />

tantum” che arriverà famiglie con redditi di<br />

lavoro dipendente ed assimilati, di pensione<br />

od occasionali nella mensilità di febbraio 2009.<br />

L’importo sarà compreso tra i 200 € ed i 1.000<br />

€ da destinarsi ai nuclei familiari i cui redditi<br />

rientrano nella forbice da 15.000€ a 20.000€,<br />

esteso a 35.000€ in presenza di disabili in<br />

relazione al numero di figli e di altri familiari<br />

a carico che li compongono. Nuovo e duplice<br />

intervento anche sul fronte dei mutui : Per<br />

quelli che verranno stipulati dal 2009 in poi il<br />

tasso di riferimento sarà quello della BCE e<br />

non più il famigerato Euribor; per quelli in<br />

essere, se relativi a prima casa, è stato stabilito<br />

un limite massimo all’indicizzazione delle rate<br />

pari al 4%. Sul fronte delle imprese e dei<br />

lavoratori autonomi l’articolo 7 del<br />

provvedimento introduce in via sperimentale<br />

per il triennio 2009-2011 e salvo approvazione<br />

UE, il concetto di I.V.A. per cassa.<br />

Si tratterebbe di una vera e propria rivoluzione<br />

in materia che dovrebbe consentire ai soggetti<br />

che vi rientreranno (ci sono delle limitazioni<br />

per alcuni regimi speciali) di versare l’I.V.A.<br />

sulle vendite o sulle prestazioni nel momento<br />

in cui saranno effettivamente incassate o dopo<br />

un anno dal mancato incasso, mentre<br />

specularmene impedirà ai soggetti passivi,<br />

destinatari della fatturazione, la detrazione IVA<br />

fino al momento in cui non pagheranno le<br />

proprie obbligazioni. Sempre sul fronte di<br />

Piano<br />

anticrisi<br />

in arrivo<br />

imposte è previsto dall’articolo 9 lo sblocco di<br />

rimborsi fiscali con anzianità superiore ai 10<br />

anni. Inoltre è stata riconosciuta, anche se in<br />

misura parziale del 10%, la deducibilità<br />

dell’imposta I.R.A.P. dall’ I.R.E.S. aprendo,<br />

in questo modo, un varco su una problematica<br />

di cui era stata investita a suo tempo la Corte<br />

Costituzionale presso la quale pende la più<br />

vecchia ordinanza di rinvio (dal 2004) proprio<br />

in materia di deducibilità I.R.A.P..<br />

Introdotta la riduzione del 3% degli acconti in<br />

scadenza il prossimo 1 dicembre con<br />

riconoscimento di credito d’imposta a coloro<br />

che diligentemente hanno già provveduto, un<br />

provvedimento che è destinato a creare più<br />

problemi che benefici data la vicinanza della<br />

scadenza e la scarsa rilevanza degli sconti.<br />

Importante l’articolo 8 che prevede la revisione<br />

degli studi di settore su base congiunturale,<br />

ovvero in base all’andamento generale<br />

dell’economia. Molte altre le misure contenute<br />

nel piano: sostegno all’economia attraverso<br />

l’eventuale finanziamento di istituti bancari<br />

mediante sottoscrizione di strumenti finanziari<br />

privi del diritto di voto, interventi in materia<br />

di disciplina delle offerte pubbliche di acquisto<br />

e di partecipazione dell’industria nelle banche<br />

interventi nell’ambito dei servizi pubblici tra<br />

i quali spunta la privatizzazione della società<br />

Tirrenia. Molto difficile esprimere una<br />

valutazione a caldo. Alcuni provvedimenti<br />

appaiono buoni altri più sbilanciati sul fronte<br />

della ricerca di consensi politici. Non ci resta<br />

che attendere il completamento delle formalità<br />

di pubblicazione, gli eventuali ritocchi o<br />

modifiche, in alcuni casi, le autorizzazioni UE<br />

o eventuali decreti attuativi o circolari<br />

esplicative, per vedere sul campo quali saranno<br />

i benefici e quali i problemi.<br />

Ermanno Cervone<br />

Dottore Commercialista


46<br />

La Parola al Cittadino<br />

Rubrica<br />

MASSA - Da questo mese vogliamo avviare una rubrica<br />

per gli amici quattrozampe ospiti al canile rifugio di<br />

Montepepe. Cani dolcissimi, che hanno bisogno di<br />

calore e di affetto. L’obiettivo è quello di favorire<br />

l’adozione di questi animali abbandonati. Ad aprire la<br />

rubrica, c’è Pippo, un cane dal manto nero e fulvo,<br />

occhi pieni di amore. Chissà che a qualcuno di voi non<br />

venga la voglia di aprirgli le porte di casa… il cane è<br />

un amico fedele… sempre.<br />

Pippo e la sua storia.<br />

E’ un maschio di circa dieci anni, un incrocio di segugio.<br />

E’ stato abbandonato in zona Lunigiana, forse da una<br />

squadra di cinghialari e , molto probabilmente, dopo<br />

un colpo subito da un cinghiale in una battuta che gli<br />

ha lasciato un segno indelebile sulla zampetta sinistra.<br />

Ha infatti una lieve menomazione, che non gli impedisce<br />

fortunatamente di fare tutto quello che deve fare un<br />

cane come lui.<br />

Pippo ha un carattere giocherellone e socievole. Infatti,<br />

Il Vigile urbano va amato…<br />

non armato<br />

Armare la Polizia Municipale potrà<br />

appagare le ambizioni di amministratori<br />

locali e gratificare l’ego di alcuni operatori<br />

del Corpo, ma sicuramente non risolve il<br />

problema dell'insicurezza nelle città. Se<br />

non si cessa di farne terreno di facili<br />

campagne demagogiche, rischiamo di<br />

intossicare ancora di più il nostro clima<br />

civile e sociale.<br />

“C'era una volta il Vigile urbano” ...<br />

Così inizia una celebre poesia di Gianni<br />

Rodari che descrive questa importante<br />

figura come «l'uomo più paziente e nello<br />

stesso tempo più autorevole nello svolgere<br />

il suo compito di controllo della<br />

circolazione stradale». E con questo incipit<br />

voglio iniziare una riflessione che in<br />

qualche modo intende evidenziare l’assurdo<br />

paradosso che l’Italia intera sta vivendo in<br />

tema di sicurezza.<br />

C'era una volta il vigile urbano, dicevamo,<br />

una figura vicina al cittadino, forse non<br />

sempre benvista, ma indispensabile per la<br />

puntuale attuazione di una miriade di norme<br />

e regolamenti di piccole e grandi comunità<br />

sparse lungo tutto lo Stivale.<br />

Oggi i vigili urbani si occupano di<br />

infortunistica stradale, di mobilità e traffico,<br />

di integrità e conservazione del patrimonio<br />

pubblico; inoltre verificano la corretta<br />

ottemperanza di leggi, regolamenti,<br />

ordinanze e altri provvedimenti<br />

amministrativi negli esercizi commerciali.<br />

… Ebbene, ben presto dovremo dire addio<br />

al vigile urbano così come lo abbiamo finora<br />

conosciuto. Infatti, in virtù dei superpoteri<br />

conferiti dal “Pacchetto sicurezza”, i sindaci<br />

di mezza Italia – compresi quelli di sinistra<br />

– stanno conducendo un'inquietante politica<br />

di militarizzazione dei Corpi di Polizia<br />

Municipale. Ogni Primo cittadino, infatti,<br />

dando libero sfogo alla creatività, arma il<br />

proprio piccolo esercito scegliendo tra<br />

pistole, manganelli, manette, spray urticanti,<br />

cani da difesa, giubbotti antiproiettili, caschi<br />

protettivi e scudi antisommossa.<br />

Questa assurda deriva poliziesca conduce<br />

ad una serie di problematiche, prima fra<br />

tutte una confusione dei ruoli che rischia<br />

di generare un conflitto istituzionale: sindaci<br />

che prendono il posto di Prefetti e Questori,<br />

vigili urbani che sostituiscono la Polizia e<br />

Forze dell’ordine che si trovano a svolgere<br />

le mansioni di specifica competenza della<br />

Polizia Municipale.<br />

E mentre, da un lato, i politici si affannano<br />

per dare risposta alla domanda di sicurezza<br />

avanzata dal Paese o forse, semplicemente,<br />

per ottenere un vantaggioso ritorno<br />

“elettorale”, dall’altro gli appartenenti alla<br />

Polizia Municipale, lamentando una crisi<br />

di identità vissuta fra una professione di<br />

fede e una professione reale, sollecitano a<br />

viva voce l’attuazione dei progetti che la<br />

politica ha in serbo per loro. Del resto, fare<br />

un’ispezione sulla sicurezza in un cantiere<br />

edile non dà visibilità e non gratifica. Anzi,<br />

diciamola tutta, è una vera e propria<br />

seccatura… mentre possedere Unità<br />

cinofile, arrestare spacciatori, condurre<br />

indagini giudiziarie, fare, insomma, il vero<br />

“poliziotto” è molto più edificante.<br />

Nel frattempo, però, gli abusi edilizi<br />

dilagano, la conta delle morti bianche si<br />

allunga a dismisura, gli automobilisti sono<br />

costretti a muoversi nel traffico-marmellata<br />

e i cittadini non sanno più dove mettere i<br />

piedi per il proliferare di venditori abusivi<br />

e deiezioni canine. Non va, infatti,<br />

dimenticato che alla Polizia locale<br />

competono mansioni che spaziano dai<br />

controlli commerciali a quelli edilizi, dai<br />

controlli sulla viabilità a quelli del corretto<br />

utilizzo del suolo pubblico, da quelli<br />

ecologici a quelli ambientali, dagli<br />

accertamenti anagrafici alle notificazioni,<br />

oltre alla vigilanza degli edifici e delle<br />

proprietà comunali. A chi saranno affidati<br />

tutti questi compiti?<br />

Piuttosto che dare alla Polizia locale<br />

un'impronta rigidamente militaresca,<br />

snaturandone di fatto l’originario ruolo<br />

istituzionale, bisognerebbe esaltarne le<br />

specificità, così da garantire sempre meglio<br />

l’ordinato svolgersi della vita quotidiana<br />

di una comunità. E anziché sperperare<br />

centinaia di migliaia di euro per<br />

“addobbare” questa Polizia con un<br />

armamentario in gran parte inutile, si<br />

dovrebbe investire in ampliamenti degli<br />

organici, carenti ormai da anni, in forniture<br />

di strumenti operativi all’avanguardia, in<br />

Corsi di aggiornamento professionale e,<br />

cosa non meno importante, nella<br />

“valorizzazione del merito” con<br />

un’adeguata remunerazione.Fra non molto<br />

a Massa si riaccenderà il dibattito sulla mai<br />

sopita vexata quaestio della dotazione di<br />

fondina e revolver alla Polizia Municipale,<br />

tra l’altro recentemente armata di bastone<br />

distanziatore. A tal riguardo il sindaco<br />

Roberto Pucci, assumendo l’inquietante<br />

atteggiamento conformista del «così fan<br />

tutti», si è già espresso in senso favorevole<br />

con il benestare di una sinistra estrema<br />

sempre più impalpabile. È il preludio alla<br />

militarizzazione del territorio che renderà<br />

ancora più triste, ostile e rischiosa la vita<br />

nella nostra comunità.<br />

Massa Carrara<br />

Provate a chiedere a qualche amministratore<br />

pubblico notoriamente nullafacente: "che lavoro<br />

fai?", probabilmente questi vi risponderà:<br />

"libero professionista". Sappiate che è una<br />

scusa perchè se il destinatario della vostra<br />

domanda non ha uno studio professionale, ma<br />

solo un titolo di studio che gli consentirebbe<br />

di aprirne uno, vi avrà mentito sapendo di<br />

mentire. La cosa è grave. Apprezzerei molto<br />

di più chi avesse il coraggio di dire " meno<br />

male che faccio il politico, altrimenti non avrei<br />

come campare". Invece ci troviamo di fronte<br />

a persone che fanno di tutto per nascondere<br />

agli altri che percepire l'indennità di carica,<br />

per loro è vitale. A questo punto ci sarebbe da<br />

aspettarsi che gli amministratori scelti (dal<br />

popolo?) dal sindaco...o dai partiti, grati della<br />

soluzione lavorativa seppur "a tempo<br />

determinato" offerta loro dai contribuentielettori,<br />

quantomeno lavorassero seriamente<br />

per onorare l'impegno e meritarsi la pagnotta<br />

elargita loro a fine mese. Ed è qui che casca<br />

l'asino, tranne per qualcuno, l'eccezione che<br />

conferma la regola c'è sempre, gli altri non<br />

fanno altro che bivaccare nella loro stanza (o<br />

sui marciapiedi a far chiacchiere commentando<br />

i giornali), aggravando di ulteriori costi l'ente.<br />

In queste settimane si è parlato molto dei<br />

costi della politica, auto di rappresentanza<br />

messe in vendita, i costi delle telefonate degli<br />

enti pubblici. Speriamo che qualcuno si decida<br />

a pubblicare elenchi dettagliati . Da quello che<br />

posso immaginare alcune telefonate non sono<br />

proprio finalizzate all'attività amministrativa.<br />

E' bello fare l'amministratore d'estate con il<br />

climatizzatore a manetta, leggendo il giornale,<br />

avendo il telefono free, il pc ultima generazione<br />

con la rete adsl, ricevendo di tanto in tanto<br />

qualche consigliere comunale, e prendendo in<br />

giro il cittadino bisognoso che ogni tanto si<br />

affaccia timido di fronte a quello che sulla carta<br />

è un suo amministratore. La vergogna più<br />

grave, è che ci sono comuni dove la<br />

disoccupazione e lo spopolamento la fanno da<br />

padroni, che si permettono il lusso nominare<br />

dieci assessori e il presidente del consiglio<br />

comunale. Tutta gente che non capisce che i<br />

soldi che percepisce di indennità provengono<br />

dalle tasse o imposte (o multe autovelox) che<br />

il cittadino paga con tanto di sudore, perchè<br />

sottrae ai propri redditi da lavoro, magari<br />

precario o sottopagato. Scrivendo queste cose<br />

non ho pensato ad alcuno in particolare, ma<br />

ritengo per l'esperienza che ho, che si tratti di<br />

un fattore generalizzato.<br />

Giovanni Bugliani<br />

Dicembre <strong>2008</strong><br />

Pippo cerca casa e un po’ d’affetto<br />

per le sue caratteristiche, è stato adottato al nostro<br />

rifugio da due giovani circa due anni fa.<br />

Purtroppo, per sua ennesima sfortuna, i suoi nuovi<br />

padroni hanno avuto il lieto evento della nascita di un<br />

bambino e, forse non preparati, ma non scusabili, lo<br />

hanno riportato al rifugio. Pippo si è ritrovato di nuovo<br />

con i suoi vecchi compagni, subendo un nuovo<br />

abbandono.<br />

Per queste ragioni, per il suo carattere giocherellone e<br />

socievole, proponiamo Pippo come cane del mese, con<br />

la speranza che qualche anima buona sotto Natale possa<br />

offrirgli il calore di una vera famiglia, anche se i volontari<br />

di Montepepe, della Lega Nazionale per la Difesa del<br />

Cane non gli fanno mancare nulla, come del resto a<br />

tutti gli altri cagnoloni suoi compagni.<br />

Riferimenti della sezione apuania per eventuali adozioni:<br />

sede via Stradella 57/d Ronchi<br />

presidente Roberto Guelfi 3475968352<br />

guardie zoofile:abbandoni e maltrattamenti 3927198409<br />

Paolini Marco (Grilli Massesi)<br />

Lettera di un lettore<br />

stanco dei costi della politica<br />

Il cane del mese<br />

L’ importante ruolo<br />

della scuola pubblica<br />

Le scrivo perchè sono un’insegnante e mi sento<br />

in dovere di sottolineare a quelle persone che<br />

non capiscono o meglio non vogliono capire,<br />

come oggi giorno la Scuola Pubblica ha un<br />

ruolo importante nella società odierna.<br />

Anni fa la famiglia aveva un ruolo<br />

predominante e la scuola aveva il compito di<br />

affiancarla, ora che la famiglia "non esiste più"<br />

nel senso che si parla di famiglia allargata con<br />

tutte le conseguenze negative sul piano<br />

psicologico-emozionale dei figli/alunni, mai<br />

come ora l'insegnante riveste un ruolo<br />

importante nella crescita psicofisica dell'alunno.<br />

A mio modesto parere l'insegnante oltre a<br />

trasferire il proprio bagaglio culturale deve e<br />

sottolineo deve educare.<br />

Deve soprattutto nell'età adolescenziale dare<br />

fiducia all'alunno e creare quei presupposti<br />

affinchè dopo il licenziamento dalla scuola<br />

media possa scegliere l'istituto adatto alle<br />

proprie capacità e attitudini.<br />

Un fallimento nel primo anno di scuola<br />

secondaria superiore di 2 grado potrebbe essere<br />

deleteria in quanto potrebbe portare<br />

all'abbandono della scuola e data la fragilità<br />

emotiva il soggetto potrebbe avviarsi su strade<br />

sbagliate.<br />

L'orientamento è quindi una fase<br />

importantissima della scuola media perchè<br />

avvia l'alunno a fare delle scelte ponderate che<br />

sono importanti per il suo futuro!<br />

Maria Rosa Prayer<br />

Un parco della memoria<br />

Il 12 dicembre 1986 moriva Alberto Del Nero.<br />

L’altro, Renzo Catassi, morì invece il 4 agosto<br />

1989. Molto diversi l’uno dall’altro, le loro<br />

strade si incrociarono talvolta per la loro attività,<br />

ma il definitivo accostamento si ebbe quando<br />

diventarono consuoceri ed iniziarono anche a<br />

conoscersi meglio. "In morte" li ha accomunati<br />

questo oblio al di fuori della stretta cerchia dei<br />

famigliari. La nostra è dunque una città che<br />

dimentica o che è forzata a dimenticare. Non<br />

voglio qua ripercorrere le tappe di queste due<br />

vite, altre volte l’ho fatto e non è il caso di<br />

ripeterlo, né, citando una canzone di De Andrè,<br />

“intendo cantare la gloria, o invocare la grazia<br />

e il perdono”, voglio solo ricordare che si è<br />

dimenticato.<br />

Vorrei che la mia città, magari con l’istituzione<br />

di un parco della memoria cittadina, ponesse<br />

un segno per tutti quelli che hanno lavorato<br />

per renderla migliore.<br />

Carlo Del Nero


Dicembre <strong>2008</strong><br />

Massa Carrara<br />

La Parola al Cittadino 47


48<br />

La Parola al Cittadino<br />

Dicembre <strong>2008</strong>

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!