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Prestigiosi arredi e dipinti antichi da committenze romane Una ...

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Copertina / Cover<br />

Lotto 134<br />

Ignazio Stern<br />

(Passau 1679 - Roma 1748)<br />

Estasi di Maria Mad<strong>da</strong>lena<br />

Olio su tela, cm. 173 x 124<br />

<strong>Prestigiosi</strong> <strong>arredi</strong> e <strong>dipinti</strong> <strong>antichi</strong> <strong>da</strong> <strong>committenze</strong> <strong>romane</strong><br />

<strong>Una</strong> collezione romana di cimeli del Risorgimento<br />

Arredi e <strong>dipinti</strong> del XIX e XX secolo<br />

Antiquariato corrente, argenti e collezionismo<br />

Provenienze<br />

Dimora Patrizia nei pressi di Roma<br />

Appartamento ai Parioli di illustre famiglia romana<br />

<strong>Una</strong> collezione romana di cimeli garibaldini e del Risorgimento<br />

<strong>Una</strong> collezione indivisa di maioliche <strong>romane</strong> del XX secolo<br />

VENDITA ALL’ASTA<br />

Roma, via dei Greci 2/a<br />

24, 25, 26, 27 maggio 2011<br />

Antique furnishing and paintings from italian collections<br />

A collection of Garibaldian period memorabilia<br />

19th and 20th century furnishing, arts and ceramics<br />

Provenance<br />

A noble mansion near Rome<br />

A prestigious roman family decorated mansion<br />

A roman Garibaldian period memorabilia collection<br />

20th century roman ceramics collection<br />

AUCTION SALE<br />

Rome, via dei Greci 2/a<br />

24, 25, 26, 27 May 2011<br />

Asta 96<br />

Auction 96


Condizioni di Vendita<br />

ARREDI E DIPINTI ANTICHI, DEL XIX E XX SECOLO<br />

1. La vendita all’asta si effettua esclusivamente con pagamenti ai pronti contanti o assegni di conto corrente, solo<br />

per i clienti conosciuti.<br />

2. I lotti sono posti in vendita in locali aperti al pubblico. La vendita inizia soltanto alla presenza di almeno<br />

10 concorrenti in sala. Gli oggetti sono aggiudicati al miglior offerente; il Direttore - Banditore conduce l’asta<br />

partendo <strong>da</strong>ll’offerta che considera adeguata, in funzione del valore del lotto e delle offerte concorrenti.<br />

3. L’esposizione, che precede la vendita, ha lo scopo di far esaminare attentamente lo stato e la qualità degli<br />

oggetti. Dopo l’aggiudicazione non è ammesso alcun reclamo, anche se nella compilazione del catalogo si sia<br />

incorsi in qualche errore.<br />

4. Gli oggetti sono aggiudicati esclusivamente <strong>da</strong>l Direttore - Banditore, il quale, durante la gara, può variare<br />

l’ordine previsto del Catalogo ed ha facoltà di riunire e dividere diversi lotti.<br />

5. Qualora sorgano contestazioni, in sede d’asta, circa l’aggiudicazione di un oggetto, il Direttore - Banditore<br />

ha la facoltà di riprendere l’incanto sulla base dell’offerta fatta in precedenza.<br />

6. L’acquirente corrisponderà una commissione complessiva pari al 22% sul prezzo d’aggiudicazione e senza<br />

maggiorazione dell’IVA (art. 45 legge 21 nov. 2000 n° 342).<br />

7. Gli oggetti aggiudicati dovranno essere pagati non oltre il 20° giorno successivo alla vendita. In caso di mancato<br />

pagamento, l’aggiudicatario sarà tenuto al risarcimento a favore della Casa d’Aste, della commissione del 22%<br />

sul prezzo di aggiudicazione (art. 4), nonché della commissione del 15% sul prezzo di aggiudicazione che la Casa<br />

d’Aste avrebbe percepito <strong>da</strong>l proprietario.<br />

8. Il trasporto dei lotti acquistati è a cura e spese dell’acquirente. Qualora l’acquirente non effettuasse il ritiro dei<br />

beni acquistati e pagati (art. 6), deve corrispondere alla Casa d’Aste un diritto fisso di magazzinaggio a partire <strong>da</strong>l<br />

20° giorno successivo alla vendita, stabilito in 20 euro alla settimana per ogni mobile, oggetto o dipinto di grandi<br />

dimensioni e di 10 euro, sempre alla settimana per ogni oggetto, dipinto o similare.<br />

9. Il catalogo della vendita all’asta viene compilato con la massima cura e professionalità in conformità degli<br />

stan<strong>da</strong>rds di diligenza e cura richiesti <strong>da</strong> una Casa d’Aste. In caso di contestazioni il compratore verrà rimborsato<br />

solo dopo il riconoscimento in modo definitivo della non autenticità di un oggetto con sentenza passata<br />

in giudicato. È esclusa ogni e qualsiasi pretesa di <strong>da</strong>nni, refusioni, spese od altro, in quanto la Casa d’Aste Babuino<br />

s.r.l. agisce quale man<strong>da</strong>taria nel nome di ciascun depositante – venditore e non assume nei confronti dei<br />

compratori che la responsabilità giuridica derivante <strong>da</strong>lla citata qualità di man<strong>da</strong>taria. Conseguentemente<br />

l’aggiudicatario non potrà contestare eventuali errori e/o inesattezze nelle indicazioni contenute nel catalogo stesso<br />

o eventuali difformità tra l’immagine fotografica e quanto oggetto di esposizione e di vendita e la non<br />

corrispondenza tra le caratteristiche indicate in catalogo e quelle dell’oggetto indicato (tecnica di esecuzione,<br />

materiali e tecniche di realizzazione, anno di esecuzione, etc.).<br />

10. Nessun rimborso dell’ammontare totale del/dei beni acquistati, potrà avvenire <strong>da</strong> parte della Casa d’Aste<br />

Babuino, in caso di risoluzione di qualsiasi controversia a favore dell’acquirente, dopo l’avvenuto pagamento del/dei<br />

beni al proprietario – depositante. Altresì la Casa d’aste provvederà alla sospensione del pagamento del/dei beni, al<br />

proprietario – depositante, se la contestazione sarà effettuata prima del 30° giorno successivo alla vendita all’asta.<br />

11. Per gli oggetti eventualmente sottoposti alla Notifica dello Stato, ai sensi degli articoli 2, 3 e 5 della legge<br />

1/6/1939 n. 1089 e successive modifiche, gli acquirenti sono tenuti ad osservare tutte le disposizioni legislative<br />

in materia, con relativi oneri a loro esclusivo carico e, ricorrendone i presupposti, sarà applicato il diritto di cui<br />

al D. Lgs 13.2.2006 n. 118.<br />

12. L’esportazione <strong>da</strong>l territorio della Repubblica Italiana di un lotto è soggetta alle norme contenute nel<br />

DL. 29110/99 n. 490 (art. 65 - 72). Il rilascio dei relativi attestati di libera circolazione è a carico dell’acquirente.<br />

Il mancato o il ritar<strong>da</strong>to rilascio di una qualsiasi licenza, anche se dovuta a notifiche <strong>da</strong> parte dello Stato avvenute<br />

dopo l’aggiudicazione, non costituisce causa di risoluzione o d’annullamento della vendita, né giustifica il ritar<strong>da</strong>to<br />

pagamento <strong>da</strong> parte dell’acquirente dell’ammontare totale dovuto.<br />

13. Il presente regolamento viene pubblicato sul catalogo della vendita ed è quindi considerato accettato per<br />

intero <strong>da</strong> qualsiasi persona si ren<strong>da</strong> aggiudicataria dei lotti in esso contenuto. L’acquirente, pertanto, si assume<br />

di conseguenza la responsabilità giuridica dell’acquisto stesso.<br />

14. Le presenti condizioni di vendita sono regolate <strong>da</strong>lla legge italiana. Ogni controversia che dovesse sorgere<br />

in relazione all’applicazione, interpretazione, ed esecuzione delle presenti condizioni di vendita è esclusivamente<br />

devoluta al Foro di Roma.<br />

Casa d’Aste Babuino s.r.l.<br />

Vendite all’asta per conto terzi<br />

Roma, Via dei Greci 2/a


Terms of sale<br />

ANTIQUE, 19TH AND 20TH CENTURY FURNISHING AND PAINTINGS<br />

1. Purchases at the auction can be paid by cash or check only, and only checks from known customers are accepted.<br />

2. The objects are sold in areas open to the public. The sale starts when there are at least 10 bidders in the room.<br />

Objects are sold to the highest bidder. The Auctioneer begins the auction, starting from the first adequate offer,<br />

according to the value of the object and concurrent offered bids.<br />

3. The exhibition that precedes the sale allows for careful examination of the state and quality of the objects. All<br />

sales are final and cannot be contested, even if there is an error in the catalogue listing.<br />

4. Objects are sold exclusively by the Auctioneer, who, during the auction, can vary the order of the objects from<br />

the catalogue listing, and has the authority to change and divide lots.<br />

5. In the event of a dispute during the auction, the Auctioneer has the authority to resume bidding from the<br />

previous offer.<br />

6. The purchaser has to pay a commission of 22% of the price of a sale (hammer price), excluding the value of<br />

the IVA (VAT) (art. 45 law 21 nov. 2000 n° 342).<br />

7. Objects have to be paid for within 20 <strong>da</strong>ys following the sale. In the case of non-payment, the bidder will have<br />

to pay an additional storage fee to the House of Auctions, as well as a 15% commission on the sale price, which<br />

the House of Auctions has to pay to the owner. The additional charges do not negate the 22% charge on the sale<br />

price (see number 6).<br />

8. The transport of sold objects is the sole responsibility of the purchaser, including any transport costs. If the<br />

purchaser does not transport the purchased objects, the purchaser must pay the House of Auctions a fixed storage<br />

fee, starting from the 20 th <strong>da</strong>y after sale. The fee is set at 20 euros per week for every piece of furniture, individual<br />

object or large painting; and 10 euros per week for all smaller objects, paintings, etc.<br />

9. The auction catalogue is compiled with maximum care and professionalism, in compliance with the diligence<br />

stan<strong>da</strong>rds and care requirements of the House of Auctions. In the case of a dispute, the purchaser can only be<br />

reimbursed if lack of authenticity of an object is definitively acknowledged. Reimbursements are not given in the<br />

case of <strong>da</strong>mages, returns, etc., as the House of Auctions Babuino s.r.l acts in the name of the seller and does not<br />

claim the legal responsibility for the condition of objects. Consequently, the highest bidder will not be able to<br />

contest any eventual errors and/or inaccuracies between the indications in the catalogue and the actual objects,<br />

nor can they contest any eventual difference between the photographic image and the exhibited object, nor any<br />

differences between details described in the catalogue and actual object (i.e. materials and manufacturing<br />

techniques, <strong>da</strong>te of object, etc.).<br />

10. The House of Auctions Babuino s.r.l. does not give reimbursements for the total amount of purchased objects,<br />

in the case a dispute is resolved favouring the purchaser, after payment has already been made to the owner.<br />

The House of Auctions will suspend the payment of an object to the owner, if the dispute is resolved within 30<br />

<strong>da</strong>ys of the auction sale.<br />

11. For objects eventually subject to the investigation by the State, according to articles 2, 3 and 5 of law<br />

1/6/1939 n. 1089 and successive modifications, the purchasers must observe all of the relevant legislative<br />

regulations, with all burdens falling on the purchaser, legal right stemming from D. Lgs 13.2.2006 n. 118.<br />

12. Exporting goods from the Italian Republic is subject to the norms contained in DL. 29110/99 n. 490<br />

(art. 65 - 72). Obtaining certificates of free circulation to release cargo is the responsibility of the purchaser. Lack<br />

of, or a delayed release of, any licence, even if due to notifications from the State occurring after a sale, does not<br />

constitute cancellation of the sale, nor does it justify delayed payment for goods or payment for less than the total<br />

amount due.<br />

13. The present regulations are published in the sale catalogue and, therefore, are considered accepted by<br />

whoever becomes the highest bidder of an object. The purchaser, therefore, assumes the legal responsibility of all<br />

purchases.<br />

14. The present terms of sale are regulated by Italian law. All controversy that arrive in relation to the application,<br />

interpretation, and execution of the present terms of sale is exclusively deferred to the Court of Rome.<br />

Casa d’Aste Babuino s.r.l.<br />

Auction sales<br />

Rome, Via dei Greci 2/a


Casa d’Aste Babuino s.r.l.<br />

Via dei Greci, 2/a<br />

00187 Roma, Italia<br />

Segreteria e amministrazione<br />

Via Dei Greci 2/a - 00187 Roma<br />

Tel. 0632283800<br />

Fax 0632283215<br />

E-mail: flasi@astebabuino.it<br />

Abbonamento ai cataloghi<br />

Tel 0632283800<br />

E-mail: avelli@astebabuino.it<br />

Informazioni e dipartimenti<br />

0632283800<br />

E-mail: info@astebabuino.it<br />

Sito internet<br />

www.astebabuino.it<br />

DIPARTIMENTI ARTISTICI<br />

Dipinti <strong>antichi</strong><br />

Federico Lemme - flemme@astebabuino.it<br />

Arredi <strong>antichi</strong><br />

Antonio De Crescenzo - antonio@astebabuino.it<br />

Dipinti del XIX secolo<br />

Laura Moreschini - lmoreschini@astebabuino.it<br />

Argenti <strong>antichi</strong><br />

Paolo Leonelli - info@astebabuino.it<br />

Gioielli e preziosi<br />

Claudio Purificati - gioielli@astebabuino.it<br />

Antiquariato giapponese e arte asiatica<br />

Riccardo Montanari - rmontanari@astebabuino.it<br />

Strumenti musicali<br />

Giovanni Antonioni - giovanni.antonioni@gmail.com<br />

Arte moderna e contemporanea<br />

Arti decorative del XX secolo<br />

Tito Brighi - tbrighi@astebabuino.it<br />

Silvia Zarour - silvia@astebabuino.it<br />

Catalogo a cura di<br />

Antonio De Crescenzo<br />

Federico Lemme<br />

Laura Moreschini<br />

Paolo Leonelli<br />

Tito Brighi<br />

Grafica<br />

Luigi Piero Bellanca<br />

Fotografie<br />

Paolo Callipari<br />

Mario Trani<br />

Stampa<br />

Eurolit - Via Bitetto, 1 - Roma<br />

Casa d’Aste Babuino s.r.l.<br />

Via dei Greci, 2/a<br />

00187 Rome, Italy<br />

Office and administration<br />

Via Dei Greci 2/a - 00187 Rome, Italy<br />

Phone +39.0632283800<br />

Fax +39.0632283215<br />

E-mail: flasi@astebabuino.it<br />

Catalogue subscription<br />

Phone +39.0632283800<br />

E-mail: avelli@astebabuino.it<br />

Sales information and departments<br />

Phone +39.0632283800<br />

E-mail: info@astebabuino.it<br />

Web site<br />

www.astebabuino.it<br />

DEPARTMENTS<br />

Old master paintings<br />

Federico Lemme - flemme@astebabuino.it<br />

Continental furniture and works of art<br />

Antonio De Crescenzo - antonio@astebabuino.it<br />

19th century master paintings<br />

Laura Moreschini - lmoreschini@astebabuino.it<br />

Silver-ware<br />

Paolo Leonelli - info@astebabuino.it<br />

Jewels<br />

Claudio Purificati - gioielli@astebabuino.it<br />

Japanese antiques and asian art<br />

Riccardo Montanari - rmontanari@astebabuino.it<br />

Musical instruments<br />

Giovanni Antonioni - giovanni.antonioni@gmail.com<br />

Modern and contemporary art<br />

20th century decorative arts<br />

Tito Brighi - tbrighi@astebabuino.it<br />

Silvia Zarour - silvia@astebabuino.it<br />

Catalogue edited by<br />

Antonio De Crescenzo<br />

Federico Lemme<br />

Laura Moreschini<br />

Paolo Leonelli<br />

Tito Brighi<br />

Graphic and design<br />

Luigi Piero Bellanca<br />

Photo<br />

Paolo Callipari<br />

Mario Trani<br />

Print<br />

Eurolit - Via Bitetto, 1 - Rome


<strong>Prestigiosi</strong> <strong>arredi</strong> e <strong>dipinti</strong> <strong>antichi</strong><br />

<strong>da</strong> <strong>committenze</strong> <strong>romane</strong><br />

<strong>Una</strong> collezione romana di cimeli del Risorgimento<br />

Arredi e <strong>dipinti</strong> del XIX e XX secolo<br />

Antiquariato corrente, argenti e collezionismo<br />

VENDITA ALL’ASTA<br />

Roma, via dei Greci 2/a<br />

PRIMA TORNATA<br />

Martedi 24 maggio, ore 15.30<br />

Arredi e <strong>dipinti</strong> <strong>antichi</strong><br />

<strong>da</strong>l n. 1 al n. 225<br />

SECONDA TORNATA<br />

Mercoledi 25 maggio, ore 15.30<br />

Dipinti e <strong>arredi</strong> del XIX secolo e arti del Risorgimento<br />

<strong>da</strong>l n. 226 al n. 465<br />

TERZA TORNATA<br />

Giovedi 26 maggio, ore 15.30<br />

Arredi, <strong>dipinti</strong> e maioliche del XX secolo<br />

<strong>da</strong>l n. 466 al n. 687<br />

QUARTA TORNATA<br />

Venerdi 27 maggio, ore 15.30<br />

Antiquariato corrente, argenteria e collezionismo<br />

<strong>da</strong>l n. 688 al n. 932<br />

Esposizione<br />

<strong>da</strong> venerdi 20 a lunedi 23 maggio 2011,<br />

orario continuato 10.00/20.00<br />

Cataloghi e informazioni<br />

Antonella Pugliese - Tel 0632283800<br />

E-mail: flasi@astebabuino.it<br />

Offerte scritte e gara telefonica<br />

Fax 0632283215<br />

Sche<strong>da</strong> a fine catalogo<br />

Condition report<br />

E-mail: condition@astebabuino.it<br />

Antique furnishing and paintings<br />

from italian collections<br />

A collection of Garibaldian period memorabilia<br />

19th and 20th century furnishing, arts and ceramics<br />

AUCTION LOCATION<br />

Via dei Greci 2/a (Spagna Square) - Rome, Italy<br />

FIRST SESSION<br />

Tues<strong>da</strong>y 24 May, at 3.30 pm<br />

Old master paintings and antique furnishing<br />

from lot 1 to lot 225<br />

SECOND SESSION<br />

Wednes<strong>da</strong>y 25 May, at 3.30 pm<br />

19th century master paintings and furnishing<br />

and Garibaldian memorabilia<br />

from lot 226 to lot 465<br />

THIRD SESSION<br />

Thurs<strong>da</strong>y 26 May, at 3.30 pm<br />

20th century decoratives arts and ceramics<br />

from lot 466 to lot 687<br />

FOURTH SESSION<br />

Fri<strong>da</strong>y 27 May, at 3.30 pm<br />

Furnishing, silverware and collectable<br />

from lot 688 to lot 932<br />

Exposition<br />

from Fri<strong>da</strong>y 20 to Mon<strong>da</strong>y 23 May 2011<br />

from 10:00 am to 8:00 pm<br />

Catalogue and information<br />

Antonella Pugliese - Phone +39.0632283800<br />

E-mail: flasi@astebabuino.it<br />

Absentee and telephone bids<br />

Fax +39.0632283215<br />

Bid form at the end of catalogue<br />

Condition report<br />

E-mail: condition@astebabuino.it


Prima Tornata<br />

Martedì 24 maggio, ore 15,30<br />

Arredi e <strong>dipinti</strong> <strong>antichi</strong><br />

<strong>da</strong>l n. 1 al n. 225<br />

First Session<br />

Tues<strong>da</strong>y 24 May, at 3.30 pm<br />

Old master paintings and antique furnishing<br />

from lot 1 to lot 225<br />

LEGENDA<br />

Tutti i prezzi di stima sono espressi in Euro (e).<br />

Le stime indicate con la sigla M.O. si intendono<br />

al miglior offerente.<br />

All extimation prices are in Euro (e).<br />

All estimates indicated with M.O. refer to free bidding<br />

as auction starting price.


8 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />

1 CORRADO GIAQUINTO<br />

Molfetta 1703 - Napoli 1766<br />

IL PARADISO, MADONNA CON BAMBINO IN GLORIA<br />

Olio su tela, cm. 39 x 97<br />

PROVENIENZA<br />

Nobile famiglia romana<br />

E 6000-8000<br />

La fama raggiunta in pochi anni <strong>da</strong> Corrado Giaquinto, nel panorama artistico<br />

romano del XVIII secolo, gli offrì l’opportunità di affacciarsi in altri centri italiani<br />

come Torino. Il quella città giunse nel 1733 tramite l’intermediario Filippo Juvarra.<br />

Nella città sabau<strong>da</strong> l’artista ricevette incarichi prestigiosi per le chiese di San Filippo,<br />

Santa Teresa e Villa della Regina. Tale esperienza costituì il principio di una serie di<br />

attività lavorative commissionategli anche in altri centri sia della penisola come<br />

Cesena e successivamente Napoli. Ebbe committenza anche estere ed al proposito<br />

ricordiamo il soggiorno in Spagna avvenuto negli anni <strong>da</strong>l 1753 al 1762. Proprio<br />

durante il massimo splendore della sua attività romana, quando l’artista era<br />

impegnato in opere per le chiese della Trinità degli Spagnoli (1742 - 1743), di<br />

Santa Maria dell’Orto (1750) e Santa Croce in Gerusalemme (1741 - post 1744),<br />

ricevette pochi anni dopo, nel 1750 <strong>da</strong>lla Confraternita di Santa Maria del Popolo,<br />

le commesse per gli affreschi che dovevano rivestire la calotta e i peducci della<br />

cappella di tale confraternita nel Duomo di Cesena. La decorazione si suddivide<br />

con la Genealogia della Vergine destinata alla cupola e la raffigurazione dei profeti<br />

Isaia, Baruc ed Ezechiele nei pennacchi. Quando nel 1752 la cappella fu resa<br />

pubblica, le lodi furono tessute persino <strong>da</strong>ll’Algarotti e <strong>da</strong>l Lazzarini. In relazione<br />

agli apparati decorativi si conservano una serie di bozzetti, alcuni di essi <strong>da</strong>tati<br />

1749, custoditi sia nel Museo Nazionale di Capodimonte a Napoli, sia nel Museo<br />

Provinciale di Lecce ed sono conservati in collezioni private. L’esistenza di un certo<br />

numero di modelli testimonia non solo i vari tentativi progettuali della decorazione,<br />

ma assumevano anche la valenza di piccole opere <strong>da</strong> vendere a privati. Il dipinto<br />

presentato in catalogo è un ulteriore bozzetto che si riferisce al particolare della<br />

Vergine con Bambino in gloria, affrescato nella calotta della cupola di Santa Maria<br />

del Popolo nel Duomo di Cesena.<br />

1


Il dipinto qui presentato, di finissima esecuzione nella scioltezza pittorica e nel<br />

sapiente studio della luce, mostra alcune notevoli varianti rispetto ai bozzetti di<br />

Napoli e Lecce che, essendo piuttosto fedeli alla re<strong>da</strong>zione finale ad affresco,<br />

suggeriscono la fase quasi conclusiva di tale progetto iconografico teologico. Nel<br />

bozzetto qui presentato si possono evidenziare una posizione differente sia della<br />

Vergine che del Bambino, l’introduzione di due piccoli angeli <strong>dipinti</strong> per intero<br />

attorno al cerchio paradisiaco, l’assenza del Creatore, l’introduzione del drago,<br />

quale simbolo del demonio nell’iconografia dell’Immacolata Concezione e ulteriori<br />

varianti nei personaggi e nei piccoli angeli ai lati della composizione. Tali<br />

componenti emerse attraverso l’analisi comparata con gli ulteriori bozzetti museali<br />

suggeriscono che il dipinto in questione possa costituire una progettazione<br />

iconografica antecedente ai bozzetti sopra citati<br />

CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />

Rintelo settecentesco. Cadute di pittura in basso a destra, nei contorni del putto.<br />

Zona di restauro nel fondo, vicino al bordo destro. Punti di restauro in basso, sotto il<br />

santo inginocchiato a sinistra e sotto la mano del personaggio riverso sotto la<br />

Vergine col Bambino<br />

CORNICE<br />

Cornice di gusto seicentesco in legno dorato e intagliato a baccellature, punti e<br />

linee, di vecchia manifattura<br />

BIBLIOGRAFIA<br />

Giaquinto Capolavori <strong>da</strong>lle Corti in Europa, Milano, Firenze 1993, pp. 166 - 169<br />

Corrado Giaquinto Il cielo e la terra, cat. mostra a cura di M. Scolaro. Bologna<br />

2005, pp. 216 - 225<br />

Studio e attribuzione dell’opera a cura del Dott. Federico Lemme<br />

R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />

1<br />

9


2 PITTORE NAPOLETANO, XVII SECOLO<br />

I PROGENITORI<br />

Olio su tela, cm. 89,5 x 77,5<br />

PROVENIENZA<br />

Illustre famiglia romana<br />

CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />

Rintelo tardo ottocentesco. Alcuni restauri ossi<strong>da</strong>ti.<br />

Notevoli accumuli di grasso sulla superficie<br />

CORNICE<br />

Cornice seicentesca in legno a lacca verde e oro,<br />

scolpita a tortiglione cosmatesco (difetti e<br />

cadute di lacca)<br />

E 800-1200<br />

12 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />

3<br />

3 MODELLO DI TESCHIO<br />

in pietra basaltica scolpita.<br />

XVII secolo.<br />

Misure cm. 17,5 x 17 x 22.<br />

E 600-800<br />

4 MORTAIO BIZANTINO<br />

in marmo bianco, scolpito al<br />

corpo a cavallucci marini alati<br />

con anse a testine di arieti.<br />

XIV secolo.<br />

Misure cm. 17 x 32 x 26.<br />

E 500-700<br />

2<br />

5<br />

5 ALTORILIEVO BAROCCO<br />

in pietra scolpita a figura di cherubino<br />

con vortice vegetale. Parte laterale<br />

sinistra ad architrave.<br />

XVII secolo.<br />

Misure cm. 39 x 49 x 23.<br />

E 700-900<br />

4<br />

8


6 STEMMA NOBILIARE BAROCCO<br />

in pietra scolpita in altorilievo con cartiglio centrato<br />

<strong>da</strong> figura di gallo.<br />

XVII secolo.<br />

Misure cm. 43 x 33 x 12.<br />

E 300-400<br />

7 FREGIO BAROCCO<br />

in pietra calcarea con altorilievo a testa di cherubino.<br />

XVII secolo.<br />

Misure cm. 26 x 50 x 21.<br />

E 600-800<br />

8 SCULTURA DI DONNA ROMANA<br />

in marmo bianco statuario, in posa classica, <strong>da</strong><br />

originale romano.<br />

XVII secolo.<br />

Misure cm. 42,5 x 14 x 11,5.<br />

Collo integralmente rotto e staccato.<br />

E 300-400<br />

9 RARO APPENDIABITI BOLOGNESE<br />

interamente in noce, con elementi intagliati e<br />

sagomati. Parte superiore a quattro steli porta<br />

cappelli con braccia mosse e mensole guarnite <strong>da</strong><br />

applicazioni in metallo dorato. Fusto a colonna<br />

poligonale a tre piedi delfinei, scolpiti a foglie. Base<br />

ad anello con piedi a cipolla schiacciata.<br />

Fine XVI secolo.<br />

Misura cm. 190 x 68.<br />

Steli porta cappelli probabilmente postumi,<br />

uno stelo restaurato.<br />

PROVENIENZA<br />

Collezione privata romana<br />

E 800-1200<br />

6 7<br />

9<br />

R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />

13


10 (recto)<br />

14 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />

11<br />

10 (verso)<br />

12<br />

10 BASSORILIEVO IN MARMO<br />

a sezione rettangolare, scolpito rectoverso<br />

a volti grotteschi bifronte. Basetta<br />

in travertino recente.<br />

XVI secolo.<br />

Misure cm. 27 x 30.<br />

Angolo mancante, bordi irregolari.<br />

E 600-800<br />

11 PITTORE ITALIANO, XVIII SECOLO<br />

BEATO PAOLO GIUSTINIANI<br />

Olio su tela, cm. 78 x 58<br />

Cornice di stile S. Rosa<br />

PROVENIENZA<br />

Collezione privata romana<br />

CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />

Rintelo novecentesco. Punto di restauro<br />

sopra il capo e sotto l’occhio del santo,<br />

alcuni piccoli punti di restauro sulla tonaca<br />

ed all’angolo in alto a sinistra<br />

E 500-700<br />

12 BEL TAPPETO SHIRWAN<br />

a quattro me<strong>da</strong>glioni a stella centrati <strong>da</strong><br />

rombi e motivi secon<strong>da</strong>ri anch’essi a<br />

stelle, millepiedi e rosette, nel campo<br />

centrale bicolore in blu e avana. Numerosi<br />

ordini di bordure a motivi di stelle, rosette<br />

e croci con riserva esterna ‘Me<strong>da</strong>cyl’.<br />

Fine XIX secolo.<br />

Misure cm. 180 x 120.<br />

Abraches.<br />

E 600-800<br />

14 15


13 RESTI DI CAPITELLO IONICO<br />

in marmo scolpito a rocchetti e fiori.<br />

XVI secolo.<br />

Misure cm. 28 x 47 x 38.<br />

E 500-700<br />

14 CREDENZINO EMILIANO<br />

interamente in noce, con piano superiore mobile a<br />

bordo baccellato. Fronte ad uno sportello bugnato<br />

centralmente <strong>da</strong> riserva rettangolare. Ai lati profili a<br />

triplo rettangolo con mensole superiori. Fascia di<br />

base liscia con cornice gradinata.<br />

XVII secolo.<br />

Misure cm. 80 x 74 x 38.<br />

Parte inferiore trasformata.<br />

PROVENIENZA<br />

Illustre famiglia romana<br />

E 700-900<br />

15 EDICOLA SANSOVINESCA<br />

in legno dorato, con laterali della finestra scolpiti ad<br />

erme, teste femminili e cartelle arricciate con<br />

drappeggi. Cappello a timpano, base mobile<br />

scolpita a foglie e baccelli.<br />

Fine XVI secolo.<br />

Misure cm. 81 x 34 x 20.<br />

PROVENIENZA<br />

Collezione privata romana<br />

E 1000-1500<br />

16 DUE BRACERI<br />

con vasche in ottone e supporti in ferro battuto a<br />

doppia corona con piedi arricciati.<br />

Elementi <strong>antichi</strong>.<br />

Misure cm. 16 x 62 e cm. 22 x 64.<br />

E 500-700<br />

13<br />

17 STATUA ACEFALA DI DONNA ROMANA<br />

in pietra arenaria di bella scultura. La figura è in posa eretta<br />

con una conchiglia nella mano. Base circolare.<br />

Fine XVIII secolo.<br />

Misure cm. 144 x 41 x 41.<br />

Testa, braccio destro, mano sinistra, parte della conchiglia e<br />

un dito del piede mancanti.<br />

PROVENIENZA<br />

Famiglia romana<br />

E 3000-3500<br />

17<br />

R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />

15


16 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />

18<br />

19 20<br />

22<br />

18 CASSA NUZIALE<br />

in legno interamente rivestito in cuoio,<br />

con decori a borchiature in metallo di<br />

diverse sagome e dimensioni a motivi<br />

di ornati vegetali. Fronte a due sezioni<br />

decorative con riserve a cartigli,<br />

centrati <strong>da</strong> applicazione alla bocchetta<br />

in bronzo brunito.<br />

Probabilmente Piemonte, XVIII secolo.<br />

Misure cm. 56 x 105 x 56.<br />

E 800-1200<br />

19 PICCOLO SPECCHIO VENEZIANO<br />

in legno dorato con cornice anch’essa<br />

specchiata e bordo interno a palmette.<br />

Cappello a cuspide scalettato.<br />

Inizi XIX secolo.<br />

Misure cm. 44 x 29.<br />

Difetti e mancanze.<br />

E 150-250<br />

20 VASO SICILIANO<br />

in maiolica a smalto verde e ocra, con<br />

sagoma a palla. Collo a tromba, base<br />

decorata a puntinature in azzurro.<br />

XIX secolo.<br />

Misure cm. 39 x 21 x 21.<br />

E 200-300<br />

21 BASETTA<br />

in legno laccato a finto marmo verde,<br />

con piedi ferini in legno dorato.<br />

Fine XVIII secolo.<br />

Misure cm. 4,5 x 31 x 16.<br />

Difetti.<br />

M.O.<br />

22 CASSAPANCA BERGAMASCA<br />

in legno tenero tinto ad ebano.<br />

Cofano rettangolare con bordo<br />

baccellato, fronte bipartito con<br />

bugnatura a cartiglio centrata <strong>da</strong><br />

spiga. Ai lati profili scolpiti a foglie,<br />

fascia di base mo<strong>da</strong>nata.<br />

XVIII secolo.<br />

Misure cm. 53 x 140 x 51.<br />

PROVENIENZA<br />

Villa di famiglia bergamasca<br />

E 400-500


23<br />

23 PITTORE CARAVAGGESCO FIAMMINGO, XVII SECOLO<br />

LA PARTITA A CARTE<br />

Olio su tela, cm. 65,5 x 81,5<br />

PROVENIENZA<br />

Illustre famiglia romana<br />

CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />

Rintelo tardo ottocentesco. Punti di restauro in basso a<br />

sinistra e sull’ultima figura a destra dietro il tavolo.<br />

Notevoli accumuli di grasso sulla superficie pittorica<br />

CORNICE<br />

Cornice tardo cinquecentesca, in legno ebanizzato con<br />

sezione interna piatta e bordi a cassetta mo<strong>da</strong>nati<br />

E 1800-2200<br />

23<br />

R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />

17


24 SPECCHIO DA MANO<br />

con manico in legno rivestito <strong>da</strong><br />

elementi in lamina di bronzo dorato<br />

con borchiature.<br />

XVII secolo.<br />

Misure cm. 30 x 12.<br />

E 100-150<br />

18 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />

25<br />

24<br />

25 TAPPETO KARABAGH<br />

a triplo me<strong>da</strong>glione esagonale, con<br />

artigli entro campo a stella e motivi<br />

secon<strong>da</strong>ri a rosette e palmette, nel<br />

campo centrale a fondo blu. Bordura a<br />

granchio su fondo bianco.<br />

Inizi XX secolo.<br />

Misure cm. 152 x 103.<br />

E 1000-1500<br />

26 CREDENZINO<br />

interamente in noce, con piano<br />

superiore mobile e fronte ad un<br />

cassetto ed uno sportello, centrato <strong>da</strong><br />

bugnatura a rombo. Ai lati profili di<br />

colonne, fascia di base liscia, piedi a<br />

mensola.<br />

Italia centrale, XVIII secolo.<br />

Misure cm. 91 x 69 x 38.<br />

Piano superiore leggermente postumo,<br />

fascia di base trasformata.<br />

PROVENIENZA<br />

Collezione privata romana<br />

E 800-1200<br />

27 CROCIFISSO<br />

in legno ebanizzato con Cristo in<br />

argento con i simboli della Passione e<br />

finali a girali di foglie.<br />

Argenteria italiana, punzoni Roma XIX<br />

secolo, argentiere Angelo Giannotti.<br />

Misure cm. 33 x 21.<br />

E 500-700<br />

26 27


28 BELLA SCULTURA BAROCCA<br />

raffigurante angelo in gloria tra le<br />

nuvole, in legno dorato ed intagliato.<br />

Manifattura romana, XVII secolo.<br />

Misure cm. 78 x 76.<br />

Parte inferiore mancante, braccia<br />

tagliate, una mano mancante, dita<br />

dell’altra mano avariate.<br />

PROVENIENZA<br />

Famiglia romana<br />

E 1000-1500<br />

28<br />

29 TAVOLO FRATINO COMPOSITO<br />

in noce, con piano rettangolare<br />

massello di alto spessore. Base a<br />

balaustra a cinque colonne incamiciate<br />

a foglie nel basso. Piedi a mensola<br />

anch’essi scolpiti a foglie, traversa di<br />

base a barra dritta.<br />

Elementi del XVIII secolo.<br />

Misure cm. 240 x 62 x 78.<br />

PROVENIENZA<br />

Famiglia romana<br />

E 1200-1800<br />

30 COPPIA DI MENSOLE BAROCCHE<br />

in legno con resti di doratura, scolpite<br />

a foglie d’acanto ritorte, foglie e filari<br />

di campanule.<br />

Fine XVII secolo.<br />

Misure cm. 31 x 27 x 20.<br />

Difetti e mancanze.<br />

E 200-300<br />

30<br />

29<br />

R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />

19


31 JOSÈ MARIA RODRIGUEZ DE LOSADA<br />

Siviglia 1826 - Jerez de la Frontera 1896<br />

SEPOLTURA DI DON ALVARO DE LUNA<br />

Olio su tela, cm. 34 x 41<br />

Iscrizione ‘<strong>Una</strong> limosna per enterrar Alvaro de Luna. [-] Rodriguez de<br />

Losa<strong>da</strong>’, al retro<br />

PROVENIENZA<br />

Collezione privata romana<br />

E 1000-1500<br />

Trattasi del bozzetto preparatorio per il dipinto ubicato al Palazzo del<br />

Congresso di Madrid, realizzato presumibilmente nel 1866. La stesura<br />

pittorica sciolta, dinamica e sicura, sono le caratteristiche a conferma<br />

dell’assegnazione di questo piccolo dipinto al pittore sivigliano. Inoltre<br />

evidenti sono le notevoli varianti, rispetto alla re<strong>da</strong>zione definitiva, che<br />

suggeriscono la prima idea che ebbe il pittore a riguardo del soggetto.<br />

L’opera raffigura, con toni aspri e macabri, un gruppo di monaci che<br />

recitano delle orazioni prima di seppellire il corpo di Don Alvaro de<br />

Luna il quale, accusato di stregoneria <strong>da</strong>lla nobiltà rivale (accusa<br />

avallata anche <strong>da</strong> Isabella del Portogallo), fu inizialmente imprigionato<br />

nel castello di Portillo e condotto a morte a Valladolid nel 1453<br />

CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />

In prima tela. Zone di restauro nella parte alta, un punto di restauro a<br />

destra del palo<br />

Ricerca e studio critico curati <strong>da</strong>l Dott. Federico Lemme<br />

20 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />

31<br />

32 BASETTA<br />

con piano in onice agatato a sezione<br />

ottagonale. Cornice in metallo dorato<br />

e sbalzato a fiori e gigli, piedini a<br />

pignette.<br />

Fine del periodo Luigi XVI.<br />

Misure cm. 5,5 x 37 x 25.<br />

E 150-250<br />

33 SCULTURA DI CRISTO ALLA<br />

COLONNA<br />

in terracotta sagomata. La figura del<br />

Cristo è eretta con un panneggio alle<br />

spalle poggiato sulla colonna. Base<br />

rettangolare.<br />

XVIII secolo.<br />

Misure cm. 33,5 x 12,5 x 17.<br />

E 500-700<br />

33<br />

32


34 PITTORE MANIERISTA, FINE XVI SECOLO<br />

L’ULTIMA CENA<br />

Tempera su carta applicata su tela, cm. 46,5 x 57<br />

PROVENIENZA<br />

Appartamento ai Parioli di illustre famiglia romana<br />

E 3000-4000<br />

Questo dipinto su carta è una interessante realizzazione<br />

<strong>da</strong>tabile intorno alla fine del XVI secolo, <strong>da</strong> un dipinto di<br />

Federico Barocci realizzato probabilmente intorno al 1680<br />

e ubicato nella cattedrale di Urbino<br />

CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />

Restauri parzialmente ossi<strong>da</strong>ti nella parte alta. Tagli e<br />

grinze della carta nella parte bassa. Accumuli di grasso<br />

sulla superficie pittorica<br />

CORNICE<br />

Cornice in legno dorato con sezione interna ad ondine, di<br />

vecchia manifattura<br />

35 PITTORE ROMANO, XIX SECOLO<br />

VERGINE COL BAMBINO E SAN GIOVANNINO<br />

Olio su tavola a sesto ovale, cm. 21 x 15<br />

CORNICE<br />

Cornice ovale in legno dorato, del XIX secolo<br />

(difetti)<br />

E 700-900<br />

35<br />

34<br />

R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />

21


36 GEORG PHILIPPE RUGENDAS I°<br />

Augsburg 1666 - 1742<br />

FEDERICO AUGUSTO DI POLONIA<br />

EUGENIO FRANCESCO DI SAVOIA<br />

FEDERICO GUGLIELMO DI RUSSIA<br />

CARLO VI DI SPAGNA<br />

Quattro incisioni alla ‘maniera nera’,<br />

cm. 47 x 36<br />

Sottotitolate<br />

PROVENIENZA<br />

Famiglia romana<br />

CORNICI<br />

Cornici in legno dorato e mo<strong>da</strong>nato,<br />

fine XVIII secolo (ridoratura)<br />

E 800-1000<br />

22 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />

36 36<br />

36<br />

36<br />

37 COPPIA DI PICCOLI SCRANNI<br />

in noce, con schienali a scudo centrati<br />

<strong>da</strong> stemma a cartiglio con fior<strong>da</strong>liso.<br />

Sedili poligonali a bordo baccellato,<br />

gambe ad asso di coppe incise a<br />

margherite e riccioli.<br />

Elementi <strong>antichi</strong>.<br />

PROVENIENZA<br />

Collezione privata romana<br />

E 500-700<br />

38 PICCOLA SCULTURA DI CRISTO<br />

ALLA COLONNA<br />

in legno di bosso. La figura è esatte<br />

volumetrie, con colonna a rocchetto e<br />

base rettangolare.<br />

XVIII secolo.<br />

Misure cm. 19 x 9 x 9,5.<br />

PROVENIENZA<br />

Appartamento ai Parioli di illustre<br />

famiglia romana<br />

E 200-300<br />

36 38


39 CROCIFISSO<br />

con croce in legno ebanizzato e Cristo in argento<br />

con i simboli della passione.<br />

Argenteria italiana, punzoni Stato Pontificio,<br />

Perugia XIX secolo.<br />

Misure cm. 31,5 x 18,5.<br />

Difetti.<br />

E 200-250<br />

37 39<br />

40 RARA CREDENZA MANIERISTA<br />

interamente in noce, con piano rettangolare sottolineato <strong>da</strong> cornice a<br />

bastione merlato. Fronte a due sportelli centrati <strong>da</strong> doppia bugnatura con<br />

riserve mo<strong>da</strong>nate ed applicazioni a teste leonine con maniglie pendenti in<br />

bronzo. Piede mobile a mensola con cornice mo<strong>da</strong>nata e gradinata.<br />

Fine XVI secolo.<br />

Misure cm. 120 x 200 x 71.<br />

Piano superiore leggermente postumo.<br />

PROVENIENZA<br />

Collezione privata romana<br />

E 3000-3500<br />

40 (particolare)<br />

40<br />

R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />

23


24 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />

42<br />

43<br />

41 SCUOLA DELLA RUSSIA CENTRALE,<br />

SECONDA METÁ XIX SECOLO<br />

MADONNA CON BAMBINO E SANTI<br />

Icona a tempera su tavola, cm. 31 x 26,5<br />

Riza in argento sbalzato e punzonato<br />

PROVENIENZA<br />

Famiglia romana<br />

E 1000-1500<br />

42 SCUOLA DELLA RUSSIA CENTRALE, XIX SECOLO<br />

SANTI METROPOLITI DI MOSCA, ALEXEI, JONA,<br />

PHILIPPE E PIETRO<br />

Olio su tavola, cm. 36 x 32<br />

Riza in argento dorato e sbalzato con placchette a<br />

smalto bianco con iscrizioni, punzone e <strong>da</strong>ta 1848<br />

PROVENIENZA<br />

Famiglia romana<br />

E 1500-2200<br />

43 BELLA COPPIA DI CANDELIERI DA TERRA<br />

con fusto in legno dorato e scolpito a tortiglione con<br />

rilievi a tralci di vite rampicanti e capitello corinzio. Base<br />

a lacca verde e oro a quattro gambe montanti scolpite<br />

a volute arricciate.<br />

XVIII secolo.<br />

h. cm. 136.<br />

PROVENIENZA<br />

Collezione privata romana<br />

E 800-1200<br />

41


44<br />

45<br />

44 PITTORE VENETO-CRETESE, XVIII SECOLO<br />

VERGINE CON GESÙ, SANTA ELISABETTA E SAN GIOVANNINO<br />

Olio su tavola a fondo oro, cm. 34 x 47<br />

PROVENIENZA<br />

Collezione privata romana<br />

CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />

Piccola caduta di pittura sulla bocca della Vergine. Restauri nel<br />

fondo oro il alto e sulle vesti delle figure. Accumuli di grasso<br />

sulla superficie<br />

CORNICE<br />

Cornice in legno a lacca nera e oro, con applicazioni a fregi<br />

vegetali, del XIX secolo La tavola è accompagnata <strong>da</strong> relazione<br />

relativa alle in<strong>da</strong>gini diagnostiche<br />

E 4000-5000<br />

45 SCUOLA RUSSA, FINE XIX SECOLO<br />

CRISTO E APOSTOLI<br />

VERGINE COL BAMBINO<br />

Coppia di miniature su porcellana, cm. 7 x 5,5<br />

Iscrizioni in alto<br />

CORNICI<br />

Cornici coeve in metallo dorato e sbalzato a figure di cherubini<br />

agli angoli<br />

E 400-600<br />

44<br />

R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />

25


26 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />

47<br />

46 PITTORE OLANDESE, XVII SECOLO<br />

IDOLATRIA DI SALOMONE (?)<br />

Olio su tavola, cm. 47 x 63,5<br />

PROVENIENZA<br />

Collezione privata romana<br />

CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />

Tavola in due sezioni orizzontali con felatura restaurata.<br />

Punto di restauro sull’arcata in alto a destra, restauri sui<br />

contorni delle botti e dell’ara in basso a sinistra<br />

CORNICE<br />

Cornice a guantiera in legno dorato, del XIX secolo<br />

(ridoratura)<br />

E 800-1000<br />

47 COPPIA DI TORCIERI NAPOLETANI<br />

<strong>da</strong> terra, in metallo argentato sbalzati a volute e foglie.<br />

Fusto a nodi a balaustro, base a triangolo con sbalzo a<br />

roccailles e piedi a voluta arricciata.<br />

XVIII secolo.<br />

h. cm. 170.<br />

A<strong>da</strong>ttati a lumi.<br />

PROVENIENZA<br />

Famiglia romana<br />

E 400-600<br />

46


48 PITTORE ROMANO, XVII SECOLO<br />

RITRATTO DI ARTEMISIA GENTILESCHI<br />

Olio su tela, cm. 96 x 67<br />

PROVENIENZA<br />

Collezione privata romana<br />

E 5000-7000<br />

Il dipinto, qui presentato è una copia di buona qualità, risalente<br />

al XVII secolo, tratta <strong>da</strong>ll’originale realizzato <strong>da</strong> Simon Vouet<br />

negli anni del soggiorno romano. Il prototipo, proveniente <strong>da</strong>lla<br />

collezione <strong>da</strong>l Pozzo, oggi è conservato in collezione privata<br />

CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />

Rintelo recente. Restauri ‘a pioggia’, sparsi sulla superficie<br />

pittorica<br />

CORNICE<br />

Cornice mo<strong>da</strong>nata in legno a leggera lacca marrone con bordi<br />

in oro, del XVIII secolo<br />

BIBLIOGRAFIA<br />

Francesco Petrucci, Pittura di ritratto a Roma, Roma 2008,<br />

Tomo I, p. 156, fig. 230<br />

48<br />

R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />

27


49 CORNELIS SCHUT (seguace di)<br />

Anversa 1597 - 1655<br />

MARIA MADDALENA ASSISTITA<br />

DAGLI ANGELI<br />

Olio su tavola, cm. 63 x 53,5<br />

PROVENIENZA<br />

Collezione privata romana<br />

CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />

Tavola in legno dolce parquettata.<br />

Felatura verticale al centro restaurata,<br />

zona di restauro a sinistra nel fondo.<br />

Punti di restauro sparsi<br />

E 3000-3500<br />

28 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />

50<br />

49<br />

50 FIGURA DI SAN ROCCO<br />

in legno scolpito in piena policromia.<br />

La figura è eretta con veste e saio<br />

cadente, di bella scultura. Base<br />

circolare a lacca nera.<br />

Italia centrale, inizi XVIII secolo.<br />

h. cm. 38.<br />

E 700-900


51 PITTORE NAPOLETANO, XVII SECOLO<br />

SAN SEBASTIANO TRAFITTO DALLE FRECCE<br />

Olio su tela, cm. 93,5 x 65<br />

PROVENIENZA<br />

Appartamento ai Parioli di illustre famiglia<br />

romana<br />

E 4000-5000<br />

CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />

Rintelo novecentesco. Restauri al bordo alto. Punti di<br />

restaurosotto l’cchio, a sinistra del capo, a sinistra tra<br />

la spalla ed il bordo, sul petto, nel contono sinistro<br />

della mano appesa e sotto di questa<br />

CORNICE<br />

Cornice di gusto seicentesco, in legno dorato con<br />

interno piatto sabbiato ed applicazioni a gigli; bordi a<br />

nastrino e palmette<br />

Il dipinto è accompagnato <strong>da</strong> autentica su foto, con<br />

attribuzione a Guido Reni, del Prof. Porcella<br />

51<br />

R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />

29


52 PICCOLO ALBARELLO SICILIANO<br />

in maiolica a smalto bianco con decori<br />

a foglie e fiori in ocra su fondo<br />

azzurro.<br />

Fine XVIII secolo.<br />

Misure cm. 14 x 9,5.<br />

E 250-300<br />

30 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />

52 53<br />

54<br />

53 BROCCA MARCHIGIANA<br />

in maiolica a smalto blu berrettino, con<br />

corpo circolare decorato a foglie e ornati<br />

vegetali, centrato <strong>da</strong> iscrizione ‘SV . DE .<br />

MERTINO’. Manico a doppio serpentello.<br />

XVIII secolo.<br />

Misure cm. 20 x 16 x 22.<br />

PROVENIENZA<br />

Appartamento ai Parioli di illustre<br />

famiglia romana<br />

E 600-800<br />

54 RARA SELLA BELUCISTAN<br />

con me<strong>da</strong>glione a motivi concentrici<br />

uncinati e motivi di stelle entro<br />

ottagoni, nel campo centrale a fondo<br />

blu. Lati corti kilim, con frange<br />

anno<strong>da</strong>te.<br />

Inizi XX secolo.<br />

Misure cm. 155 x 110.<br />

E 300-350<br />

55 CASSONE UMBRO<br />

interamente in noce, con cofano<br />

rettangolare a bordo merlato. Fronte<br />

ripartito in quattro sezioni centrate <strong>da</strong><br />

cornice a rombo bugnata. Fascia di<br />

base mo<strong>da</strong>nata, piedi a mensola con<br />

lobature.<br />

XVIII secolo.<br />

Misure cm. 78 x 186 x 58.<br />

PROVENIENZA<br />

Palazzo a Spoleto di famiglia patrizia<br />

E 500-700<br />

55


56 GRANDE PANCA RINASCIMENTALE<br />

interamente in noce scolpita. Sedile a cassapanca con cofano<br />

mobile, schienale tripartito scolpito a tondi con girali di foglie<br />

e foglie di alloro. Cappello dello schienale con intaglio a<br />

sequenza di foglie ritorte ed arricciate, centrate <strong>da</strong> piccolo<br />

stemma di famiglia. Braccioli piatti sostenuti <strong>da</strong> montanti a<br />

colonna con pomi arricciati e profili a palmette. Fronte del<br />

sedile a doppia riserva a sequenza di baccelli, ripartita <strong>da</strong><br />

riquadri anch’essi a tondi con girali di foglie. Vasca della cassa<br />

a motivi baccellati, fascia di base mo<strong>da</strong>nata. Completa di<br />

pe<strong>da</strong>na a mensola.<br />

XIX secolo.<br />

Misure cm. 110 x 303 x 88.<br />

PROVENIENZA<br />

Famiglia romana<br />

E 2000-3000<br />

56<br />

56<br />

R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />

31


32 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />

57<br />

57<br />

57<br />

57 PITTORE VENETO, XVIII SECOLO<br />

PAESAGGIO CON ROVINE E FIGURE<br />

PAESAGGIO FLUVIALE CON FIGURE<br />

PAESAGGIO FLUVIALE CON TORRE E FIGURE<br />

Tre <strong>dipinti</strong> ad olio su tela, cm. 61,5 x 73,5<br />

PROVENIENZA<br />

Villa patrizia nei pressi di Roma<br />

CONDIZIONI DEI DIPINTI<br />

Rinteli ottocenteschi, uno a tela di sacco.<br />

Punti e zone di restauro sulle superfici<br />

pittoriche<br />

CORNICE<br />

Cornici mo<strong>da</strong>nate in legno a lacca crema e<br />

oro, del XVIII secolo<br />

E 1500-2000<br />

58 PITTORE ITALIANO, XVIII SECOLO<br />

L’EDUCAZIONE DELLA VERGINE<br />

Olio su tela, cm. 68,5 x 53,5<br />

CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />

In prima tela. Foro non restaurato a sinistra<br />

della Vergine. Due punti di restauro in alto,<br />

restauro rattoppato a sinistra della testa di<br />

Anna<br />

E 350-450<br />

58


59 PITTORE FRANCESE, XVII SECOLO<br />

RITRATTO DI ANTON VAN DYCK<br />

Olio su tela, cm. 34, 5 x 30<br />

PROVENIENZA<br />

Appartamento ai Parioli di illustre famiglia romana<br />

CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />

Rintelo tardo ottocentesco a cera. Alcuni minuti punti di restauro<br />

integrativo sulla tempia, restauro ossi<strong>da</strong>to sulla ciocca dei capelli e<br />

sul bavero bianco. Il dipinto è in buono stato di conservazione<br />

CORNICE<br />

Cornice in legno dorato e intagliato, con bordi a ghirlan<strong>da</strong> di<br />

boccioli e nastrino arrotolato, dell’inizio del XIX secolo<br />

E 2000-2500<br />

59<br />

R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />

33


34 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />

60<br />

61<br />

62 63<br />

60 IPPOLITO SCARSELLA (cerchia di)<br />

Ferrara 1550 ca. - 1620<br />

RIPOSO DURANTE LA FUGA IN EGITTO<br />

Olio su tela, cm. 62,5 x 75<br />

CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />

Rintelo tardo ottocentesco. Alcuni<br />

restauri a rigatino sul cielo e sugli<br />

incarnati<br />

CORNICE<br />

Cornice in legno ebanizzato, della fine<br />

del XIX secolo<br />

E 1000-1500<br />

61 FRANCESCO BARTOLOZZI<br />

Firenze 1727 ca - Lisbona 1815<br />

PAESAGGIO CON BAGNANTI<br />

Incisione ad acquaforte, cm. 41,5 x 52<br />

Firmata in basso a sinistra<br />

Titolata ‘Quadro d’Agostino Caracci’,<br />

in basso al centro<br />

Cornice dorata<br />

E 300-400<br />

62 GRANDE INGINOCCHIATOIO ROMANO<br />

interamente in noce scolpita, con<br />

piano mistilineo ad angoli a linea<br />

spezzata. Quattro cassetti sul fronte,<br />

con bordi mo<strong>da</strong>nati. Angoli a profili di<br />

colonne, fianchi a cartigli. Piano di<br />

base mobile, con fascia liscia e piede a<br />

mensola.<br />

XVIII secolo.<br />

Misure cm. 90 x 80 x 58.<br />

PROVENIENZA<br />

Famiglia romana<br />

E 800-1000<br />

63 PICCOLO OSTENSORIO<br />

in legno dorato e intagliato con<br />

cimasa rivestita in metallo argentato e<br />

sbalzato, con traforo a croce.<br />

XVIII secolo.<br />

h. cm. 28,5.<br />

E 200-300


64 PITTORE NAPOLETANO, XVII SECOLO<br />

SCENA MUSICALE IN INTERNO<br />

Olio su tela, cm. 102 x 126<br />

PROVENIENZA<br />

Famiglia romana<br />

E 6000-8000<br />

CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />

Rintelo novecentesco. Alcuni piccoli restauri sulla<br />

ban<strong>da</strong>na della donna ultima a sinistra, sul volto appena<br />

riconoscibile dell’uomo nella penombra penultimo <strong>da</strong><br />

sinistra e sulla mano dell’anziano maestro poggiata sul<br />

libro. Notevoli accumuli di grasso sulla superficie<br />

pittorica. Il dipinto è in ottimo stato di conservazione<br />

CORNICE<br />

Cornice seicentesca in legno dorato e scolpito a<br />

ghirlan<strong>da</strong> di foglie e fiori, con bordo e sterno a foglie in<br />

sequenza e bordo interno a foglie e nastrino arrotolato<br />

64<br />

R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />

35


36 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />

66<br />

67<br />

65 SCULTORE ITALIA SETTENTRIONALE, XVIII SECOLO<br />

DISFIDA CAVALLERESCA<br />

BATTAGLIA DI CAVALIERI<br />

Coppia di bassorilievi ottagonali in legno, cm. 35 x 34<br />

PROVENIENZA<br />

Collezione privata romana<br />

E 700-900<br />

66 SOFFIETTO PIEMONTESE<br />

in legno a lacca grigia e oro, scolpito ai piatti a volute<br />

vegetali con foglie. Pelle coeva.<br />

XVIII secolo.<br />

Misure cm. 44 x 19.<br />

E 150-200<br />

67 BEL TAPPETO ISFAHAN<br />

a preghiera, con disegno a doppio albero della vita,<br />

con tralci fiorati e palmette nel campo centrale a fondo<br />

avana. Cantonali anch’essi a tralci su fondo rosso,<br />

bordura ad herati e fiori del Profeta su fondo blu.<br />

Inizi XX secolo.<br />

Misure cm. 195 x 137.<br />

E 500-700<br />

68 MORTAIO<br />

in pietra scolpita.<br />

XVI secolo.<br />

Misure cm. 33 x 36 x 36.<br />

E 300-400<br />

65


69 GRAZIOSA SPECCHIERA<br />

in legno dorato e intagliato a roccailles, foglie ritorte e<br />

volute arricciate e fogliate. Specchio a mercurio.<br />

XVIII secolo.<br />

Misure cm. 46 x 39.<br />

E 300-400<br />

70 SPLENDIDO CANTERANO A BAMBOCCI<br />

interamente in noce e radica di noce, con piano<br />

rettangolare a bordo mo<strong>da</strong>nato. Fronte di linea<br />

architettonica con cassetto portaposate sulla fascia e<br />

quattro cassetti più bassi, con doppia cornice a guantiera.<br />

Laterali scolpiti a lesene femminili con foglie d’acanto<br />

ritorte e racemi fogliati di nespole cadenti. Fascia di base<br />

gradinata. Piedi a mensola, intagliati a volute arricciate e<br />

racemi con gigli. Maniglie e bocchette in bronzo brunito.<br />

Italia centrale, inizi XVIII secolo.<br />

Misure cm. 128 x 160 x 66.<br />

Fodere posteriori di epoca postuma.<br />

PROVENIENZA<br />

Famiglia romana<br />

E 3500-4500<br />

69<br />

70<br />

R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />

37


71 PITTORE ROMANO, XVII SECOLO<br />

PAESAGGIO LAZIALE CON PASTORI<br />

Olio su tela, cm. 49 x 64,5<br />

PROVENIENZA<br />

Appartamento ai Parioli di illustre famiglia romana<br />

CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />

Rintelo ottocentesco. Restauri sparsi sul cielo e in alto<br />

a destra sulla collina<br />

CORNICE<br />

Cornice in legno a lacca azzurra e oro, con bordi<br />

mo<strong>da</strong>nati, della fine del XVII secolo<br />

E 2500-3000<br />

38 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />

72 PITTORE OLANDESE, XVIII SECOLO<br />

PAESAGGIO CON VIANDANTI<br />

Olio su tavola, cm. 25,5 x 34,5<br />

CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />

Zone di restauro sulle fronde e nella parte destra.<br />

Ulteriore restauro quasi ossi<strong>da</strong>to al centro del cielo.<br />

Verniciatura impropria<br />

CORNICE<br />

Cornice a guantiera in legno dorato, con bordi a<br />

baccelli e palmette, del XIX secolo<br />

E 400-600<br />

72<br />

71


73 BARTOLOMÈ ESTEBAN MURILLO (cerchia di)<br />

Siviglia 1618 - Cadice 1682<br />

ADORAZIONE DEI MAGI<br />

Olio su tela, cm. 99 x 127<br />

PROVENIENZA<br />

Appartamento ai Parioli di illustre famiglia romana<br />

CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />

Rintelo recente. Restauri sui contorni delle figure e le loro<br />

vesti, punti di restauro a destra ed in basso<br />

CORNICE<br />

Cornice in legno dorato e mo<strong>da</strong>nato, del XIX secolo<br />

E 4000-6000<br />

73<br />

R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />

39


40 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />

74<br />

76<br />

74 SERVIZIO DA SCRITTOIO NAPOLETANO<br />

in rami di corallo con finiture in metallo argentato<br />

e dorato inciso. Castoni di pietre dure e piccoli<br />

turchesi inserti. Composto <strong>da</strong> tagliacarte,<br />

coltellino, portamine, tampone e due penne.<br />

1800 ca.<br />

Lunghezza tagliacarte, cm. 25.<br />

In cofanetto.<br />

E 800-1200<br />

75 SVEGLIA DA TAVOLO SVIZZERA<br />

con cassa in bronzo e metallo dorato. Fronte con<br />

quadrante a smalto bianco con numeri romani,<br />

entro fondo inciso ad ornati vegetali. Campana e<br />

pinnacoli superiori, fianchi con sportellini.<br />

Firmata ‘J. Robert et Fils. A La Chaup De Fonds’,<br />

in basso sul fronte.<br />

Fine XVIII secolo.<br />

Misure cm. 20 x 13 x 8,5.<br />

E 400-600<br />

76 RARO TAPPETO TABRIZ<br />

con disegno a paesaggio con figura di uomo e<br />

donna, cammello, cerbiatto, anatre, cane e uccelli,<br />

con alberi e tralci, nel campo centrale a fondo<br />

arancio. Bordura ad herati e foglie su fondo blu.<br />

Fine XIX secolo.<br />

Misure cm. 180 x 138.<br />

E 1500-2200<br />

75<br />

77


77 RARO CALAMAIO<br />

in maiolica a smalto bianco, verde e lilla, con<br />

decori a ghirlan<strong>da</strong> e fiori in policromia. Corpo<br />

delle vaschette a mensola, con terrazza guarnita<br />

ai lati <strong>da</strong> figure di sirene distese.<br />

Probabilmente Bassano, XVIII secolo.<br />

Misure cm. 11,5 x 28 x 23,5.<br />

Difetti e leggere mancanze.<br />

E 400-500<br />

78 BEL COMÒ LOMBARDO<br />

interamente in noce con bugnature in radica di<br />

ulivo e finiture in legno ebanizzato. Piano<br />

rettangolare, tre cassetti sul fronte con tre<br />

bugnature a cartigli in sequenza orizzontale.<br />

Fiancate con riserve rettangolari mo<strong>da</strong>nate, fascia<br />

di base a piccola guantiera, piedi a mensola.<br />

Maniglie e bocchette in bronzo dorato.<br />

XVIII secolo.<br />

Misure cm. 98 x 130 x 58.<br />

Piano superiore probabilmente non pertinente.<br />

PROVENIENZA<br />

Collezione privata romana<br />

E 2500-3000<br />

79 COPPIA DI SPECCHIERINE<br />

in legno dorato, con cornice interna mo<strong>da</strong>nata e cappello a<br />

timpano a volute arricciate, foglie e campanule. Intagli a foglie e<br />

volute nel basso, due braccia in ferro dorato fogliate.<br />

XVIII secolo.<br />

Misure cm. 53 x 29.<br />

PROVENIENZA<br />

Famiglia romana<br />

E 800-1200<br />

79<br />

78<br />

R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />

41


80 ANDREA LOCATELLI<br />

Roma 1695 - 1751<br />

PAESAGGIO LAZIALE CON PASTORI AL RIPOSO<br />

Olio su tela, cm. 73 x 62,2<br />

PROVENIENZA<br />

Collezione privata romana<br />

E 6000-8000<br />

42 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />

Il bel dipinto in questione, esaminato <strong>da</strong>l Prof. Giancarlo Sestieri il quale lo<br />

assegna ad Andrea Locatelli, è ancora legato ad un gusto seicentesco<br />

evidente nel ductus pittorico e nell’atmosfera che ne emerge. Agli elementi<br />

naturalistici che connotano la personalità artistica di Andrea Locatelli, come<br />

asserisce lo studioso, sopravvivono sia le fantasie dughettiane che gli<br />

affascinanti cromatismi moleschi. Questi aspetti che legano in maniera forte<br />

il dipinto con la cultura paesistica romana della secon<strong>da</strong> metà del XVII<br />

secolo, rendono piuttosto singolare e interessante l’opera in questione,<br />

anche in rapporto alla produzione più classica del Locatelli<br />

CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />

Rintelo ottocentesco. Punti e linee di restauro nel cielo, punti di restauro<br />

sulle fronde a destra e nel terrapieno<br />

80<br />

CORNICE<br />

Cornice in legno dorato e mo<strong>da</strong>nato, del XVII secolo (ridoratura)<br />

BIBLIOGRAFIA<br />

A. Busiri Vici, Andrea Locatelli e il Paesaggio Romano del Settecento,<br />

Roma 1976<br />

L’opera è accompagnata <strong>da</strong> perizia del Prof. Giancarlo Sestieri


81 BUSTO DI CESARE<br />

in marmo bianco statuario e marmo<br />

fior di pesco. Base a plinto anch’essa<br />

in marmo fior di pesco.<br />

Periodo neoclassico.<br />

Misure cm. 74 x 52 x 34.<br />

Restauro al contorno del petto.<br />

E 1000-1500<br />

82 COPPIA DI PICCOLE CONSOLES<br />

interamente in legno dorato, con piani<br />

mistilinei, laccati a finto marmo verde.<br />

Fascia del fronte e dei fianchi traforata<br />

e scolpita a volute, roccailles e foglie<br />

ritorte. Gambe a goccia a doppia<br />

voluta, anch’esse scolpite ad elementi<br />

vegetali, con finale a ramages<br />

intrecciate.<br />

Probabilmente Venezia, XVIII secolo.<br />

Misure cm. 66 x 62 x 34.<br />

PROVENIENZA<br />

Famiglia romana<br />

E 800-1200<br />

81<br />

83 COPPIA DI SPECCHIERINE VENETE<br />

in legno dorato e intagliato, con cornice mo<strong>da</strong>nata.<br />

Fregio a racemi fogliati, fiori, riccioli e roccailles. Un<br />

piccolo braccio porta candela in ferro battuto, nel<br />

basso. Specchio a mercurio.<br />

XVIII secolo.<br />

Misure cm. 60 x 31,5.<br />

PROVENIENZA<br />

Collezione privata romana<br />

E 800-1200<br />

84 SEI FREGI MIGNON<br />

in bronzo dorato e brunito, composto due fregi a biga<br />

romana, due fregi a ghirlan<strong>da</strong> e due fregi a candelieri.<br />

XVIII secolo.<br />

E 80-120<br />

83<br />

82<br />

R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />

43


44 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />

85<br />

85 SPLENDIDO TRUMEAU AD URNA DEL LOMBARDO-VENETO<br />

in due corpi, lastronato in noce e radica di ulivo, con<br />

riserve e filettature in legno di bosso. Parte superiore a due<br />

sportelli sul fronte con cappello a doppia voluta, centrati<br />

<strong>da</strong> riserve a bacchetta mo<strong>da</strong>nata, entro cornice a doppia<br />

filettatura. Cappello a timpano guarnito <strong>da</strong> raffinati intagli<br />

a racemi floreali, foglie d’acanto e riccioli. Parte inferiore ad<br />

urna con ribalta celante interno di linea mossa a sei<br />

cassetti. Fronte esterno anch’esso mosso con spigolature a<br />

quattro cassetti con riserve rettangolari. Angoli ston<strong>da</strong>ti<br />

con sportelli a credenza, fiancate di bella linea ondulata.<br />

Fascia di base mo<strong>da</strong>nata, piedi a plinto.<br />

XVIII secolo.<br />

Misure cm. 290 x 184 x 62.<br />

PROVENIENZA<br />

Appartamento ai Parioli di illustre famiglia romana<br />

E 20000-30000


85<br />

R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />

45


86 GIOVANNI AGOSTINO CASSANA (att. a)<br />

Venezia 1658 - Genova 1720<br />

NATURA MORTA DI FIORI, FRUTTA E<br />

VETTOVAGLIE CON RODITORI<br />

Olio su tela, cm. 96,5 x 100<br />

PROVENIENZA<br />

Collezione privata romana<br />

E 3000-3500<br />

46 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />

Questo piacevole soggetto di natura morta con frutta, fiori e porcellini<br />

d’India, si può inserire nel repertorio classico del maestro veneziano. A<br />

tal proposito sono <strong>da</strong> annoverare alcune delle composizioni assegnate<br />

all’artista, ubicate in diverse collezioni private e rispettivamente<br />

pubblicate <strong>da</strong> E. Safarik in ‘La Natura Morta nel Veneto’, pp. 364 -<br />

370 e G.U. Bocchi, ‘Naturaliter’ 1998, pp. 460 - 465. Il genere<br />

animalistico in paesaggio e la descrizione di interni spogli di cucina, fu<br />

appreso <strong>da</strong>l Cassana attraverso la frequentazione di Jacobus Victor e<br />

Jacob Van de Kerckhoven, entrambi attivi a Venezia. L’opera qui<br />

presentata, riflette appieno tale cultura di cui si nutrì il Cassana<br />

fondendola con il guizzo pittorico e quella freschezza cromatica<br />

tipicamente veneta. Questo si può leggere nel bel brano di natura<br />

morta posta sul piano di una pietra e nei vivi petali rossi<br />

CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />

Rintelo recente. Restauro per linea verticale sulla destra, alcuni punti di<br />

restauro in alto a destra sopra. Verniciatura impropria<br />

CORNICE<br />

Cornice in legno dorato e mo<strong>da</strong>nato, di vecchia manifattura<br />

BIBLIOGRAFIA<br />

F. Porzio, La natura morta in Italia. Milano 2003, Tomo primo<br />

G. U. Bocchi, Naturaliter, Firenze 1998<br />

86


87 FRANCESCO GRAZIANI<br />

detto CICCIO NAPOLETANO<br />

Attivo a Napoli, secon<strong>da</strong> metà XVII secolo<br />

BATTAGLIA DI CAVALIERI<br />

Olio su tela, cm. 42 x 54<br />

PROVENIENZA<br />

Collezione privata romana<br />

E 5000-7000<br />

Piuttosto ampio è il repertorio di battaglie che compare sotto l’assegnazione di Francesco<br />

e Pietro Graziani. Malgrado i successivi studi maggiormente approfonditi su entrambe i<br />

pittori e la raccolta di un cospicuo numero di opere (G. Sestieri, I Pittori di Battaglie,<br />

Roma 1999), ancora appare insoluta la questione attributiva che non riesce a sciogliere<br />

l’intricata matassa, ai fini di una quasi definitiva codificazione stilistica. L’opera presentata<br />

in catalogo può costituire un ulteriore e interessante aggiunta a questo complicato<br />

mistero. In questa sede si è optato alla scelta attributiva, per la scena in questione, al più<br />

noto Francesco Graziani, in virtù di comparazioni stilistiche emerse con numerose opere<br />

assegnate a questo artista, sia nei cataloghi dell’antiquariato internazionale, che nelle<br />

pubblicazioni di destinazione unicamente culturale. Il dipinto si può inserire nel genere<br />

più affascinante affrontato <strong>da</strong>l ‘Ciccio Napoletano’, per la costruzione dell’episodio, per<br />

l’impeto narrativo e la rapidità pittorica. Il quest’ultima emerge una bellissima materia<br />

corposa, talvolta quasi liqui<strong>da</strong> sulle armature dei cavalieri situati in secondo piano<br />

CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />

Rintelo ottocentesco. Due piccoli punti di restauro nel cielo. Restauri nella parte<br />

bassa, nel terrapieno<br />

CORNICE<br />

Cornice in legno dorato, con bordi a palmette e perlatura, dell’inizio del XIX secolo<br />

BIBLIOGRAFIA<br />

G. Sestieri, I Pittori di Battaglie, Roma 1999<br />

87<br />

R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />

47


48 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />

88<br />

90<br />

88 GIOVANNI ANTONIO BURRINI (maniera di)<br />

Bologna 1656 - 1727<br />

LA DECOLLAZIONE DI SANTA EUFEMIA<br />

Olio su tela, cm. 66 x 51<br />

Cornice dorata<br />

PROVENIENZA<br />

Collezione privata romana<br />

Il dipinto in questione è una discreta copia<br />

settecentesca <strong>da</strong>lla pala d’altare realizzata <strong>da</strong><br />

Giovanni Antonio Burrini nel 1686, per la<br />

chiesa di Santa Eufemia a Ravenna<br />

CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />

Rintelo novecentesco. Restauri sui cherubini<br />

in alto a destra, sui panneggi e nel basso sul<br />

pavimento<br />

E 1200-1800<br />

89 TRE MENSOLE AD ANGOLO<br />

in legno dorato e intagliato a foglie e riccioli.<br />

XIX secolo.<br />

Misure cm. 26 x 30 x 17,5<br />

e cm. 20 x 26,5 x 12,5.<br />

E 200-300<br />

90 PIER ILARIO SPOLVERINI (cerchia di)<br />

Parma 1657 - Piacenza 1734<br />

DOPO LA BATTAGLIA<br />

Olio su tela, cm. 31 x 40<br />

PROVENIENZA<br />

Collezione privata, Latina<br />

CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />

Rintelo ottocentesco. Zone di restauro nella<br />

parte alta del dipinto<br />

CORNICE<br />

Cornice a guantiera in legno dorato,<br />

dell’inizio del XIX secolo<br />

E 1000-1500


91 CANDELIERE VENEZIANO<br />

in legno dorato, con fusto intagliato a<br />

balaustri. Base a triangolo con piedi<br />

ferini.<br />

XVII secolo.<br />

h. cm. 56.<br />

E 100-150<br />

92 PITTORE ITALIA SETTENTRIONALE,<br />

PRIMA METÁ XVIII SECOLO<br />

SANTA IN ESTASI<br />

Olio su tela ovale, cm. 61 x 48,5<br />

CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />

Rintelo tardo ottocentesco. Scarsi e<br />

minuti punti di restauro sulle labbra e<br />

sul petto della donna. Il dipinto è in<br />

buono stato di conservazione<br />

CORNICE<br />

Cornice coeva a guantiera in legno<br />

dorato e mo<strong>da</strong>nato<br />

E 800-1200<br />

92<br />

93 PITTORE FIAMMINGO ATTIVO IN EMILIA, XVII SECOLO<br />

SACRA FAMIGLIA CON SAN GIOVANNINO<br />

Olio su tavola, cm. 61,5 x 49<br />

Cornice dorata<br />

PROVENIENZA<br />

Collezione privata romana<br />

E 2000-2500<br />

Questo dipinto trova riferimento stilistico con un’opera raffigurante lo<br />

‘Sposalizio mistico di Santa Caterina alla presenza di San Carlo Borromeo’,<br />

conservata <strong>da</strong>l 1983 alla Cassa di Risparmio di Cento. Quest’ultimo fu<br />

assegnato al Guercino <strong>da</strong> Francesco Arcangeli e <strong>da</strong>tato tra il 1614-1615 <strong>da</strong><br />

Denis Mahon e Luigi Salerno. L’opera qui presentata ha in comune, con la<br />

tavola ubicata a Cento, una costruzione armoniosa del gruppo situato in<br />

primo piano, il paesaggio reso in maniera sintetica, le tonalità calde e la<br />

scioltezza pittorica. Tali elementi, uniti alla grazia interpretativa dei<br />

personaggi, riconducono a quella cultura ferrarese di inizi seicento, con<br />

riferimenti, in particolare, a Carlo Bononi. Le svelature visibili soprattutto sulla<br />

figura di San Giuseppe e alcuni interventi di restauro, non permettono un<br />

adeguato giudizio qualitativo tanto <strong>da</strong> assegnarla ad un ignoto pittore<br />

CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />

Felatura verticale al centro della tavola, ben restaurata. Punti di restauro a<br />

pioggia sul ten<strong>da</strong>ggio, sui volti e sulle vesti della Vergine<br />

93<br />

R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />

49


50 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />

94<br />

96


94 PITTORE ATTIVO A ROMA,<br />

SECONDA METÁ XVII SECOLO<br />

PAESAGGIO FLUVIALE CON EPISODIO<br />

EVANGELICO<br />

Olio su tela, cm. 36,5 x 98,5<br />

PROVENIENZA<br />

Dimora patrizia nei pressi di Roma<br />

CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />

Rintelo recente. Restauri materici al<br />

bordo alto e basso. Piccoli punti di<br />

restauro nel cielo<br />

CORNICE<br />

Cornice in legno dorato e mo<strong>da</strong>nato,<br />

del XVIII secolo<br />

E 3000-3500<br />

95 BUGIA<br />

in argento, a sagoma circolare, con<br />

bordo sbalzato e cesellato a<br />

‘cocciolette’.<br />

Argenteria italiana,<br />

punzoni Napoli 1840 ca.<br />

Misure cm. 6 x 15 x 12,5,<br />

peso gr. 125.<br />

E 300-400<br />

95<br />

96 BELLA CONSOLE NAPOLETANA<br />

interamente in legno dorato e scolpito<br />

a cartigli vegetali, volute, foglie e<br />

riccioli. Piano mistilineo laccato a finto<br />

marmo verde con bordo a finto giallo<br />

di Siena. Calandra centrata <strong>da</strong> cartiglio<br />

con testa di paggio, gamba montante<br />

centrata <strong>da</strong> testa di cherubino. Piano<br />

di base anch’esso mistilineo con piedi<br />

a mensola fogliata.<br />

XVIII secolo.<br />

Misure cm. 94 x 108 x 43.<br />

Piano superiore postumo.<br />

PROVENIENZA<br />

Dimora patrizia nei pressi di Roma<br />

E 3000-4000<br />

97 PICCOLO MISURATORE<br />

in bronzo brunito, con pesi a scalare.<br />

XVIII secolo.<br />

Misure cm. 4 x 8 x 6.<br />

E 120-180<br />

96<br />

94<br />

R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />

51


99 (particolare)<br />

52 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />

101<br />

98<br />

100<br />

99<br />

98 PITTORE OLANDESE ATTIVO A ROMA,<br />

XVII SECOLO<br />

PAESAGGIO LAZIALE CON PASTORI<br />

Olio su tela, cm 37,5 x 48,2<br />

PROVENIENZA<br />

Dimora patrizia nei pressi di Roma<br />

CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />

Rintelo ottocentesco. Restauri diffusi<br />

essenzialmente sul cielo. Punti di<br />

restauro sul paesaggio di fondo<br />

CORNICE<br />

Cornice S. Rosa, in legno ebanizzato,<br />

con bordi dorati a palmette e nastrino<br />

arrotolato, del XVIII secolo<br />

E 3000-4000<br />

99 BELLA CAFFETTIERA NAPOLETANA<br />

in argento, a corpo ovoi<strong>da</strong>le liscio, con<br />

decoro a foglie d’acanto. Versatoio<br />

mosso con finale a testa di cane,<br />

coperchio incernierato con cimasa a<br />

ghian<strong>da</strong>. Manico in legno con innesto<br />

a testa neoclassica. Tre piedi ferini con<br />

apici a figure muliebri.<br />

Argenteria italiana, punzoni Napoli,<br />

inizio XIX secolo.<br />

Misure cm. 29 x 24 x 12, peso gr. 970.<br />

PROVENIENZA<br />

Dimora patrizia nei pressi di Roma<br />

E 1800-2200<br />

102


98<br />

100 COPPETTA DI MILANO<br />

in porcellana, a smalto bianco e policromia,<br />

centrata al corpo <strong>da</strong> riserva con paesaggio<br />

cinese con figure al lavoro nei campi. Fascia<br />

decorata ad animali e fiori.<br />

XVIII secolo.<br />

Misure cm. 5 x 9,5.<br />

E 200-250<br />

101 COPPIA DI TAZZINE ‘LUI E LEI’<br />

con piattini, in porcellana a smalto bianco<br />

con decoro a fiori in policromia. Manico<br />

mosso.<br />

Probabilmente manifattura emiliana di Fink,<br />

fine XVIII secolo.<br />

Misure tazzine, cm. 8 x 9 x 6,5<br />

e cm. 7,5 x 9,5 x 6,5.<br />

Diametro piattini, cm. 13 e cm. 12.<br />

E 400-500<br />

103<br />

102 RARO TAPPETO BIJAR<br />

a doppia nicchia, con disegno ad herati ‘contrari’ centrati <strong>da</strong><br />

fiori e tralci, nel campo centrale a fondo blu. Motivi<br />

secon<strong>da</strong>ri ai cantonali a reticoli con foglie, fiori e rosette su<br />

fondo avana. Bordura a fiori ed herati su fondo vinaccia.<br />

Inizi XX secolo.<br />

Misure cm. 200 x 142.<br />

E 800-1200<br />

103 RARO INGINOCCHIATOIO ROMANO<br />

di splendi<strong>da</strong> fattura, impiallacciato in radica di noce ed<br />

ebano viola con filettature, riserve ed intarsi in bois de rose e<br />

legno di bosso. Intarsi su tutti i fronti a composizioni vegetali<br />

con volute, foglie e filari di campanule fiorati. Fronte<br />

concavo a quattro cassetti con laterali a cartelle mosse,<br />

profilati ad erme. Fiancate anch’esse concave, piano di base<br />

ovale con fascia centrata <strong>da</strong> cassetto. Piedi a mensola.<br />

XVIII secolo.<br />

Misure cm. 80 x 68 x 62.<br />

Non si notano rifacimenti.<br />

PROVENIENZA<br />

Dimora patrizia nei pressi di Roma<br />

E 4000-5000<br />

103<br />

R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />

53


104<br />

54 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />

105<br />

104


104 SEI SEDIE E DUE CAPOTAVOLA<br />

di gusto Giorgio III, interamente in mogano, con<br />

schienali a scudo traforati a balaustro con drappeggi e<br />

cornucopie fogliate. Braccioli e montanti curvati, con<br />

pomi arricciati, gambe ad obelisco con finali a freccia.<br />

Bella tappezzeria in velluto rosso.<br />

Vecchia manifattura inglese.<br />

PROVENIENZA<br />

Dimora patrizia nei pressi di Roma<br />

E 1500-2000<br />

105 ECCEZIONALE TAVOLO OLANDESE<br />

interamente in legno di carrubo e noce, con intarsi a<br />

ricchi ornati vegetali a volute, fiori e foglie in legni di<br />

frutto su fondi in ebano. Splendido piano ottagonale,<br />

centrato <strong>da</strong> intarsio a figura di drago alato con<br />

racemi fiorati e tralcio d’uva. Bordo a grandi baccelli<br />

tortili di bella scultura. Tre gambe interamente<br />

scolpite a figure di delfini, poggianti su base a<br />

triangolo con bordo baccellato. Piedi anch’essi scolpiti<br />

a grande conchiglia arricciata con foglie laterali.<br />

XVIII secolo.<br />

Misure cm. 78 x 152 x 152.<br />

Mancanza al ricciolo di un piede ed alla bocca di un<br />

delfino.<br />

PROVENIENZA<br />

Dimora patrizia nei pressi di Roma<br />

E 10000-15000<br />

105 (piano)<br />

105<br />

R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />

55


107<br />

109<br />

56 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />

106<br />

107<br />

106 VASO IN MAIOLICA<br />

a smalto giallo e policromia, decorato al<br />

corpo a paesaggio con figure di cani e<br />

cerbiatti. Spalla decorata a girali di foglie e<br />

fiori, collo anch’esso decorato a paesaggio<br />

con conigli.<br />

Manifattura probabilmente dell’Italia centrale,<br />

fine XIX secolo.<br />

Misure cm. 50 x 38.<br />

E 300-400<br />

107 RARO E IMPORTANTE TAVOLO DA GIOCO<br />

FRANCESE<br />

impiallacciato in ciliegio con fronte a<br />

mezzaluna. Piano a libretto con interno in<br />

pelle verde con bordi oro. Un cassetto sul<br />

fronte con calandra lobata centralmente.<br />

Gambe ad obelisco profilate <strong>da</strong> intarsio in<br />

legno di pero. Piedi e applicazioni in bronzo<br />

dorato e cesellato.<br />

Periodo Luigi XVI.<br />

Misure chiuso, cm. 78 x 72 x 36.<br />

PROVENIENZA<br />

Dimora patrizia nei pressi di Roma<br />

E 3000-3500<br />

108 CAFFETTIERA<br />

in argento, a corpo ovoi<strong>da</strong>le con godrone a<br />

foglie lanceolate. Vesatoio mosso con finale a<br />

testa di cavallo. Manico in legno, tre piedi ferini.<br />

Argenteria italiana, XX secolo.<br />

Misure cm. 28 x 20,5 x 11, peso gr. 720.<br />

PROVENIENZA<br />

Dimora patrizia nei pressi di Roma<br />

E 700-900<br />

108


109 COPPA DA CERIMONIA<br />

in argento, a sagoma circolare svasata,<br />

interamente sbalzata e cesellata a scene e figure<br />

mitologiche entro riserve a volute. Coperchio ad<br />

analogo decoro con cimasa a figura di fauno<br />

suonatore.<br />

Argenteria tedesca, fine XIX secolo.<br />

Misure cm. 50 x 20, peso gr. 1820.<br />

PROVENIENZA<br />

Dimora patrizia nei pressi di Roma<br />

E 2500-3500<br />

110 SPLENDIDA COPPIA DI POLTRONE ROMANE<br />

in legno dorato ed intagliato a foglie d’acanto,<br />

ciuffi di alloro e fiori. Schienale a scudo con<br />

cornice mossa di bella linea, braccioli e montanti<br />

leggermente sagomati incamiciati a foglie e<br />

arricciati ai pomi. Fronte del sedile convesso<br />

centralmente con intaglio, gambe arcuate con<br />

desinenze a riccioli. Tappezzeria in velluto<br />

porpora.<br />

XVIII secolo.<br />

Misure cm. 110 x 54 x 62.<br />

PROVENIENZA<br />

Dimora patrizia nei pressi di Roma<br />

E 4000-5000<br />

109 109 (particolare)<br />

110<br />

R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />

57


58 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />

111 PITTORE ROMANO, XVIII SECOLO<br />

PAESAGGIO CON POPOLANI DANZANTI IL SALTARELLO<br />

Olio su tela, cm. 62 x 100<br />

PROVENIENZA<br />

Dimora patrizia nei pressi di Roma<br />

CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />

Rintelo tardo ottocentesco. Restauri nel cielo,<br />

sulle fronde degli alberi e sulle figure <strong>da</strong>nzanti<br />

CORNICE<br />

Cornice ottocentesca in legno e stucchi dorati,<br />

con decori agli angoli ed ai quarti a foglie e riccioli<br />

E 3000-3500<br />

111<br />

112


112 STRAORDINARIA RIBALTA ROMANA<br />

a doppio ordine di ‘colonnati’, interamente placcata in<br />

palissandro del Brasile, con riserve ed intarsi in legno di<br />

bosso, a volute vegetali intrecciate, racemi di campanule,<br />

foglie e greche. Bordi e finiture in legno ebanizzato. Piano<br />

superiore rettangolare, ribalta centrata <strong>da</strong> trionfale intarsio<br />

entro riserva rettangolare. Interno con piano intarsiato al<br />

negativo in ebano viola su fondo in bosso, a quattro<br />

cassetti con vano a giorno centrale e pianetto scorrevole<br />

segreto, che spezza il motivo del rettangolo tripartito ad<br />

intarsio. Fronte ondulato, centralmente convesso a tre<br />

111<br />

cassetti e finto cassetto superiore. Angoli guarniti <strong>da</strong><br />

cartella arricciata con parallelepipedo a colonna superiore,<br />

che si ripete nella parte posteriore del fianco. Fascia di<br />

base gradinata, piedi a mensola.<br />

XVIII secolo.<br />

Misure cm. 114 x 120 x 74.<br />

PROVENIENZA<br />

Dimora patrizia nei pressi di Roma<br />

E 18000-25000<br />

112<br />

112<br />

R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />

59


114<br />

60 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />

113<br />

114<br />

116<br />

113 PITTORE ROMANO, XVIII SECOLO<br />

LA VERGINE IN LETTURA<br />

Olio su tela, cm. 59 x 42<br />

PROVENIENZA<br />

Villa patrizia nei pressi di Roma<br />

CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />

Rintelo novecentesco. Punti restauro nel fondo<br />

intorno all’aureola. Punto di restauro a sinistra della<br />

guancia, ulteriore punto di restauro in basso a<br />

destra sulla veste<br />

CORNICE<br />

Cornice S. Rosa in legno dorato e intagliato, con<br />

bordi a palmette e nastrino arrotolato, del XVIII<br />

secolo (leggere mancanze)<br />

E 800-1200<br />

114 PITTORE ITALIANO, XIX SECOLO<br />

STUDIO DI FIGURA DA TERGO<br />

STUDIO DI FIGURA RIVERSA<br />

Due matite e biacca su carta marrone, cm. 20 x 16<br />

e cm. 14 x 20<br />

In unica cornice<br />

M.O.<br />

115 PICCOLO BUSTO DI CRISTO<br />

in carta pressata e laccata in policromia.<br />

Probabilmente Napoli, fine XVIII secolo.<br />

Misure cm. 11 x 11 x 9.<br />

M.O.<br />

116 PITTORE BOLOGNESE, XVIII SECOLO<br />

ALLEGORIA DELL’AUTUNNO<br />

Olio su rame, cm. 23 x 30<br />

Cornice dorata<br />

PROVENIENZA<br />

Collezione privata romana<br />

CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />

Alcuni piccoli punti di restauro nella parte bassa del<br />

dipinto<br />

E 1000-1500


117 GIOVAN BATTISTA RUOPPOLO (cerchia di)<br />

Napoli 1629 - 1693<br />

NATURA MORTA DI ORTAGGI, FRUTTA E FIORI<br />

Olio su tela, cm. 55,5 x 71<br />

PROVENIENZA<br />

Appartamento ai Parioli di illustre famiglia romana<br />

CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />

Rintelo recente. Alcuni punti di restauro tra i fiori in basso e nel<br />

fondo. Verniciature impropria, accumuli di grasso sulla superficie.<br />

Il dipinto è in buono stato di conservazione<br />

CORNICE<br />

Cornice di gusto Luigi XV, in legno dorato e intagliato ad ornati<br />

vegetali, della fine del XIX secolo<br />

E 3000-4000<br />

117<br />

R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />

61


62 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />

118<br />

118<br />

118 PITTORE GENOVESE,<br />

SECONDA METÁ XVIII SECOLO<br />

PAESAGGIO CON PASTORI NEI PRESSI DI<br />

UN FIUME<br />

PAESAGGIO CON PESCATORI<br />

Coppia di <strong>dipinti</strong> ad olio su tela,<br />

cm. 31,2 x 48<br />

PROVENIENZA<br />

Collezione privata romana<br />

CONDIZIONI DEI DIPINTI<br />

In prima tela. Un punto di restauro sulle<br />

fronde degli alberi nel dipinto dei<br />

pescatori. Accumuli di grasso sulle superfici<br />

pittoriche. I <strong>dipinti</strong> sono in buono stato di<br />

consevazione<br />

E 2000-3000<br />

119 PITTORE EUROPEO, XIX SECOLO<br />

CORTEO REALE<br />

Olio su tavola, cm. 29 x 43<br />

PROVENIENZA<br />

Famiglia romana<br />

CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />

Restauri sulle fronde a sinistra, sul<br />

terrapieno sotto la carrozza reale e nei<br />

contorni dei cavalieri a sinistra<br />

CORNICE<br />

Cornice in legno dorato e scolpito a<br />

baccelli e nastro arrotolato, del XVIII secolo<br />

E 1200-1800<br />

119 120 (due di cinque)


120 INCISORE INIZI XX SECOLO<br />

PAESAGGI DA POUSSIN<br />

Cinque acqueforti, cm. 56 x 22,<br />

cm. 56 x 27 e cm. 56 x 15<br />

In cornice<br />

E 300-400<br />

121 MATTHIEU VAN PLATTENBERGH (att. a)<br />

Anversa 1608 - Parigi 1660<br />

MARE IN TEMPESTA CON NAUFRAGHI<br />

Olio su tela, cm. 85 x 130<br />

PROVENIENZA<br />

Illustre famiglia romana<br />

E 2500-3500<br />

Questa affascinante rappresentazione di naufragio, <strong>da</strong> noi attribuita al<br />

maestro fiammingo, trova analogie stilistiche con alcune marine a lui<br />

assegnate, come si può evidenziare anche nella forza espressiva dei<br />

fenomeni atmosferici e nel ductus pittorico, a tratti graffiante, delle onde<br />

spumeggianti. Il dipinto si può collocare verso la secon<strong>da</strong> metà del XVII<br />

secolo, periodo in cui il Van Plattenbergh era già presente in Francia <strong>da</strong><br />

diversi anni, dopo il soggiorno italiano avvenuto durante la sua fase<br />

giovanile<br />

CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />

Rintelo ottocentesco. Alcuni punti di restauro ossi<strong>da</strong>ti sulla torre, due piccoli<br />

punti di restauro sopra le figure in basso a destra. Notevoli accumuli di<br />

grasso sulla superficie pittorica. Il dipinto è in buono stato di conservazione<br />

CORNICE<br />

Cornice in legno a lacca verde e oro, con sezione interna piatta decorata ad<br />

ornati vegetali e bordi a punti, linee e palmette, del XVIII secolo<br />

121<br />

R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />

63


64 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />

122<br />

124<br />

122 ARMADIO PIEMONTESE<br />

interamente in noce a due sportelli sul<br />

fronte, centrati <strong>da</strong> bugnature a rombi<br />

con quarti a triangolo, ripartiti <strong>da</strong><br />

rettangoli a cartigli. Fiancate che<br />

ripetono il motivo degli sportelli,<br />

cappello e fascia di base mo<strong>da</strong>nata.<br />

Piedi a cipolla schiacciata.<br />

XVIII secolo.<br />

Misure cm. 212 x 126 x 58.<br />

Fodere posteriori postume.<br />

PROVENIENZA<br />

Collezione privata romana<br />

E 1000-1500<br />

123 TRE PIATTI CINESI<br />

in porcellana a smalto bianco e<br />

policromia, con decoro a racemi fiorati<br />

e riserve a reticolo in cobalto.<br />

Inizi XIX secolo.<br />

Diametro cm. 23.<br />

PROVENIENZA<br />

Nobile famiglia romana<br />

E 300-350<br />

124 SEI BELLE SEDIE GENOVESI<br />

interamente in noce, con schienali a<br />

cornice mossa centrati <strong>da</strong> cartella a<br />

lira, con leggero intaglio vegetale sul<br />

cappello. Fronte del sedile con intaglio<br />

vegetale che ripete il motivo del<br />

cappello. Gambe arcuate e mosse.<br />

XVIII secolo.<br />

Aggiunte ai piedi.<br />

PROVENIENZA<br />

Collezione privata romana<br />

E 2000-3000<br />

123


125 SPECCHIERA<br />

in legno dorato e intagliato a foglie<br />

d’acanto, foglie ritorte, fiori e riccioli.<br />

Specchio a mercurio.<br />

XVIII secolo.<br />

Misure cm. 64 x 39.<br />

E 250-350<br />

126 RESTI DI CACHEPOT FRANCESE<br />

con vasca in porcellana cinese<br />

decorata a fiori su fondo in cobalto e<br />

oro. Bordo superiore e base in bronzo<br />

dorato, cesellati a foglie ritorte e<br />

riccioli.<br />

Fine XVIII secolo.<br />

Misure cm. 25 x 40.<br />

Vasca integralmente rotta con<br />

mancanze.<br />

E 200-300<br />

127 COPPIA DI MEDAGLIONI<br />

in stucco a lacca verde e oro, con<br />

sagoma a cartiglio, centrati <strong>da</strong> profili di<br />

Imperatori romani. Cappello a<br />

timpano fogliato.<br />

XIX secolo.<br />

Misure cm. 31 x 19.<br />

Difetti.<br />

E 400-600<br />

125 126 127<br />

128 BELLA COPPIA DI POLTRONE GENOVESI<br />

interamente in noce, con schienali a scudo a cornice mossa con cappello<br />

intagliato a foglie e racemi vegetali. Braccioli e montanti anch’essi mossi con<br />

pomi arricciati, fronte del sedile centrato <strong>da</strong> ciuffo di foglie. Gambe arcuate e<br />

nervate con desinenze a piccoli riccioli. Tappezzeria in velluto verde.<br />

XVIII secolo.<br />

PROVENIENZA<br />

Collezione privata romana<br />

E 3000-4000<br />

128<br />

R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />

65


66 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />

129<br />

130<br />

131<br />

129 VEDUTISTA VENEZIANO, XVIII SECOLO<br />

VEDUTA DELLA CHIESA DEI SANTI<br />

GIOVANNI E PAOLO CON LA SCUOLA<br />

DI SAN MARCO<br />

Olio su tela, cm. 30 x 46<br />

PROVENIENZA<br />

Collezione privata romana<br />

CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />

Rintelo recente. Due zone di restauro<br />

al centro del cielo e sopra i caseggiati<br />

a sinistra<br />

CORNICE<br />

Cornice a guantiera in legno dorato<br />

con bordo a ghirlan<strong>da</strong>, del XIX secolo<br />

E 4000-5000<br />

130 PITTORE ROMANO, XVII SECOLO<br />

VEDUTA FANTASTICA DI TIVOLI CON<br />

FIGURE<br />

Olio su tela, cm. 30 x 38<br />

Cornice dorata<br />

PROVENIENZA<br />

Collezione privata romana<br />

CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />

Rintelo ottocentesco. Punti di restauro<br />

in alto a destra e sulle cascatelle<br />

E 3000-4000<br />

131 FREDERICA L. RICKETTS<br />

Attiva in Svizzera, XIX secolo<br />

PAESAGGIO CON SCENA DI GENERE<br />

PRESSO UN CASOLARE<br />

Olio su tela, cm. 35,3 x 42<br />

Iscrizione ‘Copy from Berchen by<br />

Frederica L. Ricketts jan. 9 1855. ‘The<br />

original is the property [..] W.<br />

Knighton Bart’, al retro<br />

In cornice<br />

CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />

In prima tela. Foro sulla schiena del<br />

bue, cadute di colore per linea<br />

verticale, al centro della composizione<br />

E 800-1200


132 GASPAR VAN WITTEL (seguace di)<br />

Amersfoort 1653 - Roma 1736<br />

VEDUTA DELLE ISOLE BORROMEE<br />

Olio su tela, cm. 86 x 109<br />

PROVENIENZA<br />

Appartamento ai Parioli di illustre famiglia romana<br />

CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />

Rintelo ottocentesco. Alcuni restauri integrativi sul cielo e<br />

sulla superficie del lago. <strong>Una</strong> linea di restauro sulla cima<br />

della montagna innevata centrale di fondo. Il dipinto è in<br />

buono stato di conservazione<br />

CORNICE<br />

Cornice mo<strong>da</strong>nata in legno a lacca verde e oro, di vecchia<br />

manifattura<br />

E 6000-8000<br />

133 PIATTO<br />

in argento inciso alla fal<strong>da</strong> a motivi<br />

fogliacei di gusto Luigi XV. Bordo a<br />

racemi vegetali in fusione.<br />

Argenteria italiana, inizi XX secolo.<br />

Diametro cm. 30, peso gr. 498.<br />

E 120-180<br />

132<br />

R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />

67


134 IGNAZIO STERN<br />

Passau 1679 - Roma 1748<br />

68 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />

ESTASI DI MARIA MADDALENA<br />

Olio su tela, cm. 173 x 124<br />

PROVENIENZA<br />

Famiglia romana<br />

E 20000-25000<br />

134<br />

Il dipinto in esame si può aggiungere al corpus di opere religiose di<br />

Stern come uno dei capolavori del maestro. Il tema dell’estasi di<br />

Maria Mad<strong>da</strong>lena, tra i più trattati nella storia dell’arte figurativa, è<br />

qui espressa attraverso un pathos mitigato <strong>da</strong>ll’equilibrio della<br />

costruzione, <strong>da</strong>lla dolcezza dei movimenti e <strong>da</strong>ll’armonia delle<br />

forme, che si fondono con l’atmosfera paesistica quasi idillica. Il suo<br />

soggiorno in Emilia, alla scoperta dei grandi maestri del<br />

rinascimento e del seicento, il lungo soggiorno a Roma ove eredita<br />

il gusto poetico di Benedetto Luti e si allinea al contempo alla forza<br />

trevisanesca, sono esperienze concentrate in questa esaltante<br />

raffigurazione, realizzata durante gli anni romani. <strong>Una</strong> nuova<br />

importante scoperta della nostra casa d’aste riguar<strong>da</strong>nte il<br />

panorama della pittura romana del settecento<br />

CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />

In prima tela. Caduta di colore per linea orizzontale attraversante<br />

la parte centrale. Tre punti di restauro a destra del gruppo di<br />

teste di cherubini in alto. Ulteriori punti di restauro in basso a<br />

sinistra sulle foglie sotto il libro ed il teschio. Il dipinto è in ottimo<br />

stato di conservazione<br />

CORNICE<br />

Cornice romana in legno dorato a bordi mo<strong>da</strong>nati, del XVIII<br />

secolo, pertinente e coeva alla realizzazione della tela<br />

BIBLIOGRAFIA<br />

S. Rudolph, Pittura del 700 a Roma. Milano 1983<br />

G. Sestieri, Repertorio della Pittura Romana della fine del<br />

Seicento e del Settecento. Torino 1994<br />

Studio e attribuzione dell’opera a cura del Dott. Federico Lemme


134<br />

R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />

69


70 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />

135<br />

136<br />

137<br />

135 BELLA COPPIA DI SCULTURE DI PUTTI<br />

in bronzo dorato. Le figure sono in posa<br />

nell’atto del lancio della fion<strong>da</strong> verso l’alto.<br />

Basette lignee recenti.<br />

Probabilmente Roma, fine XVII secolo.<br />

Misure cm. 32 x 18 x 26.<br />

<strong>Una</strong> scultura con foro sul capo.<br />

PROVENIENZA<br />

Famiglia romana<br />

E 800-1200<br />

136 CINQUE PIATTI DI IMOLA<br />

in maiolica a smalto bianco, centrati al<br />

cavetto a paesaggi con castelli e torri. Fal<strong>da</strong><br />

crespata con decori a racemi con foglie e<br />

fiori, bordo a smalto verde.<br />

Non marcati, XIX secolo.<br />

Diametro cm. 24.<br />

E 250-350<br />

137 TAVOLINO DA SALOTTO<br />

in legno dorato, con piano rivestito <strong>da</strong> seta<br />

fiorata. Base in legno dorato ed intagliato<br />

con gambe a volute arricciate guarnite <strong>da</strong><br />

ghirlande, roccailles e foglie d’acanto.<br />

Traverse in ferro battuto tortili.<br />

Elementi <strong>antichi</strong>.<br />

Misure cm. 56 x 82 x 56.<br />

E 400-600<br />

138


138 LANTERNA DA PROCESSIONE<br />

in legno a lacca verde e oro, a tre finestre con vetri e<br />

fregi a foglie e margherite. Cappello a tre volute<br />

fogliate centrate <strong>da</strong> sfera, finale rudentato con foglie<br />

di alloro. Bastone postumo rivestito in velluto.<br />

XVIII secolo.<br />

Misure lanterna, cm. 65 x 34 x 34.<br />

Altezza bastone, cm. 147.<br />

E 500-700<br />

139 RARO CALAMAIO FRANCESE<br />

in legno, bronzo e porcellana, con piano a lacca<br />

Cina, decorato a a vaso di fiori in policromia e oro<br />

su fondo nero. Due vaschette in porcellana a<br />

smalto marrone con riserve a fiori e montatura in<br />

bronzo. Bordo del vassoio in bronzo dorato e<br />

cesellato a volute vegetali e foglie.<br />

XVIII secolo.<br />

Misure cm. 14 x 35 x 29.<br />

Rotture mal restaurate alle vaschette in porcellana.<br />

PROVENIENZA<br />

Collezione privata romana<br />

E 600-800<br />

140 BELLA CONSOLE ROMANA<br />

in legno dorato ed intagliato a volute vegetali, roccailles, foglie d’acanto<br />

ritorte, fiori e riccioli. Piano in marmo giallo di Siena con bordo in rosso antico,<br />

a fronte e fianchi mossi. Fronte e fianchi traforati con intagli di bella<br />

esecuzione, gambe arcuate con desinenze incamiciate a foglie, terminanti a<br />

riccioli. Crocera anch’essa ad elementi leggermente sagomati centrata <strong>da</strong><br />

roccailles contornata <strong>da</strong> racemi fogliati.<br />

XVIII secolo.<br />

Misure cm. 85 x 101 x 53.<br />

Leggera mancanza all’angolo posteriore del piano di marmo.<br />

PROVENIENZA<br />

Illustre famiglia romana<br />

E 4000-5000<br />

140<br />

139<br />

R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />

71


141 GIUSEPPE MARULLO (att. a)<br />

Orta di Atella 1610 - Napoli 1685<br />

SANTA CON PALMA DEL MARTIRIO<br />

Olio su tela, cm. 64 x 47<br />

PROVENIENZA<br />

Collezione privata romana<br />

E 4000-6000<br />

Questo bel dipinto, che portava una attribuzione tradizionale ad Annella de Rosa, sulla<br />

base di una comunicazione orale della proprietà, rivela interessanti connubi stilistici sia di<br />

marca stanzionesca che cavalliniane. Tali apporti fusi in un unico linguaggio ricco di<br />

fascino influenzarono la personalità, già tanto discussa <strong>da</strong>l Causa (1972, p. 945), di<br />

Giuseppe Marullo. Questa iconografia di santa non identificata risente soprattutto, sia<br />

per la scioltezza pittorica sia per il taglio della luce e per la sua postura elegantemente<br />

dinamica, dei modi di Bernardo Cavallino, come rivelano numerose opere assegnate al<br />

maestro di Orta di Atella, quali ‘La Vergine con Bambino, San Giovanni, Sant’Anna e<br />

San Gioacchino’, conservata in collezione privata. A questo importante riferimento al<br />

barocco napoletano, si aggiunge, nel dipinto qui presentato, anche un un riferimento<br />

alle maniere di Pacecco de Rosa, come evidente nel modellato morbido del volto con<br />

leggeri passaggi cromatici. Tra le opere di riferimento del pittore ricordiamo<br />

‘l’Annunciazione’, custodita nella chiesa di San Paolo Maggiore a Napoli<br />

CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />

Rintelo recente. Restauri materici ai bordi, punti di restauro sugli incarnati della<br />

santa<br />

CORNICE<br />

Cornice seicentesca in legno dorato e mo<strong>da</strong>nato<br />

BIBLIOGRAFIA<br />

Achille della Ragione, Giuseppe Marullo Opera completa, Napoli 2006<br />

Studio e attribuzione dell’opera a cura del Dott. Federico Lemme<br />

72 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />

141<br />

142 PITTORE NAPOLETANO, XVIII SECOLO<br />

LA VISIONE DI SAN FILIPPO NERI<br />

Olio su rame ovale, cm. 15,5 x 12,5<br />

CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />

Punti di restauro sparsi sulle vesti<br />

CORNICE<br />

Cornice in legno stucchi dorati a ricami<br />

vegetali, del XIX secolo<br />

E 600-800<br />

143 IGNOTO PITTORE, FINE XVIII SECOLO<br />

PAESAGGIO CON PESCATORI<br />

PAESAGGIO CON VIANDANTE A CAVALLO<br />

Coppia di <strong>dipinti</strong> ad olio su cartoncino,<br />

cm. 4,7 x 7,5<br />

CONDIZIONI DEI DIPINTI<br />

Restauro per linea verticale a sinistra del<br />

vian<strong>da</strong>nte a cavallo<br />

CORNICI<br />

Cornici in legno dorato e mo<strong>da</strong>nato, del XIX<br />

secolo<br />

E 400-500<br />

142


143 143<br />

143<br />

144 PITTORE SPAGNOLO, XVII SECOLO<br />

NATURA MORTA CON CESTE DI<br />

FRUTTA E NOCI, PORCELLANE E<br />

CRISTALLI<br />

Olio su tela, cm. 95 x 123<br />

PROVENIENZA<br />

Collezione privata romana<br />

CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />

Rintelo tardo ottocentesco. Punti di<br />

restauro nel fondo a sinistra, punto di<br />

restauro sulla bottiglia in vetro e sul<br />

paniere di frutta. Accumuli di grasso<br />

sulla superficie pittorica<br />

CORNICE<br />

Cornice in legno a lacca verde e oro,<br />

con bordo a bastione, della fine del<br />

XIX secolo<br />

E 4000-5000<br />

144<br />

R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />

73


145 (particolare)<br />

74 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />

145<br />

146<br />

148<br />

145 SPECCHIERINA NAPOLETANA<br />

in legno dorato e intagliato, a cornice<br />

rettangolare con ramages mo<strong>da</strong>nate, fregi<br />

a foglie ritorte, roccailles, racemi e riccioli.<br />

Bordo interno a baccelli.<br />

XVIII secolo.<br />

Misure cm. 69 x 38.<br />

PROVENIENZA<br />

Collezione privata romana<br />

E 500-700<br />

146 COPPIA DI APPLIQUES<br />

in bronzo dorato, con fusto e quattro<br />

braccia a ramages fogliate di bel cesello.<br />

Fine XIX secolo.<br />

Misure cm. 48 x 33.<br />

Difetto ad un braccio.<br />

E 600-800<br />

147 MATTONELLA DI CASTELLI<br />

in maiolica, decorata in policromia a<br />

paesaggio con case e architettura.<br />

Inizi XX secolo.<br />

Misure cm. 17 x 40,5.<br />

E 200-300<br />

148 COMODINO SICILIANO<br />

impiallacciato in ebano viola ed ebano<br />

rosa a marqueteries geometriche. Fronte<br />

mosso, centralmente convesso, a due<br />

cassetti. Gambe arcuate, piano superiore<br />

in breccia rossa.<br />

XVIII secolo.<br />

Misure cm. 90 x 64 x 31.<br />

PROVENIENZA<br />

Famiglia romana<br />

E 1500-2200<br />

147


149 RARA LATTIERA<br />

in argento dorato, a corpo circolare, con decoro a foglie<br />

lanceolate. Ampio manico con finale a testa di figura<br />

classica, base circolare con godrone di foglie.<br />

Argenteria inglese, punzoni Londra 1833-34, argentieri<br />

Edward, John e William Barnard.<br />

Misure cm. 17 x 10 x 7,5, peso gr. 250.<br />

PROVENIENZA<br />

Famiglia romana<br />

E 1000-1500<br />

149<br />

150 SPLENDIDO COMÒ NAPOLETANO<br />

in ebano viola, con filettature ed intarsi in bois de rose. Piano<br />

rettangolare centrato <strong>da</strong> rosa dei venti entro riserva circolare,<br />

con filettatura al bordo. Fronte mosso, convesso centralmente, a<br />

tre cassetti anch’essi centrati <strong>da</strong> intarsio a rosa dei venti. Angoli a<br />

guantiera spigolata, fianchi con medesimo motivo d’intarsio del<br />

fronte e del piano. Calandra merlata centralmente, piedi a<br />

sciabola completi di scarpette in bronzo brunito.<br />

XVIII secolo.<br />

Misure cm. 100 x 140 x 60.<br />

PROVENIENZA<br />

Famiglia romana<br />

E 8000-10000<br />

150 (piano)<br />

150<br />

R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />

75


76 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />

151<br />

153<br />

151 RARO TAPPETO SARUK<br />

centrato <strong>da</strong> grande albero della vita<br />

con coppa, cipressi, tralci fioriti,<br />

pellicani e uccelli, nel campo centrale a<br />

fondo avana. Cantonali con figure di<br />

felini e cerbiatti su fondo rosso.<br />

Bordura principale a tralci con uccelli e<br />

farfalle ripartiti <strong>da</strong> figure di felini su<br />

fondo blu.<br />

Fine XIX secolo.<br />

Misure cm. 222 x 134.<br />

Difetti ai lati lunghi, lati corti<br />

diminuiti.<br />

E 2000-2500<br />

152 CAFFETTIERA<br />

in argento, a corpo piriforme,<br />

decorata con cesello di foglie, fiori e<br />

volute. Coperchio incernierato con<br />

cimasa a ghian<strong>da</strong>, versatoio mosso,<br />

manico in legno, base circolare.<br />

Argenteria inglese, punzoni Londra<br />

1766-67.<br />

Misure cm. 20 x 18,5 x 10,5, peso gr.<br />

520.<br />

E 800-1200<br />

153 TAPPETO TABRIZ<br />

con disegno a tralci fioriti con<br />

palmette ed herati, foglie e figure di<br />

alci e felini, nel campo centrale a<br />

fondo rosso. Bordura principale a<br />

palmette con foglie e tralci su fondo<br />

bianco. Riserve floreali.<br />

Prima metà XX secolo.<br />

Misure cm. 275 x 235.<br />

E 700-1000<br />

152


154 BEL PIANO IN COMMISSO DI<br />

MARMI<br />

con fondo in rosso antico e decoro<br />

a geometrie e sfere in marmi<br />

<strong>antichi</strong> policromi.<br />

XX secolo.<br />

Misure cm. 160 x 90 x 5.<br />

PROVENIENZA<br />

Nobile famiglia romana<br />

E 2000-2500<br />

155 BELLA COMMODE FRANCESE<br />

di gusto Luigi XVI, impiallacciata in ebano rosa<br />

fiorito con filettature in bosso e belle<br />

applicazioni in bronzo dorato e cesellato. Piano<br />

in breccia grigia, fronte scantonato ad angoli<br />

ston<strong>da</strong>ti a tre cassetti e fianchi sagomati. Fascia<br />

superiore con applicazione traforata a fasci di<br />

vite intrecciati, centrati <strong>da</strong> foglia con grappolo<br />

d’uva, entro cornice perlata. La cornice perlata<br />

si ripete nel basso come riserva dei cassetti e<br />

delle fiancate. Gambe a bulbo con finali<br />

incamiciati a foglie di alloro.<br />

XIX secolo.<br />

Misure cm. 90 x 132 x 58.<br />

Piano di marmo restaurato.<br />

PROVENIENZA<br />

Famiglia romana<br />

E 2000-2500<br />

154<br />

156 DUE PIATTI CINESI<br />

in porcellana bianco e blu. Con<br />

decori a paesaggi con rami di<br />

prugno, uccelli e fiori di paulonia.<br />

XIX secolo.<br />

Diametro cm. 23.<br />

PROVENIENZA<br />

Nobile famiglia romana<br />

E 200-300<br />

155<br />

156<br />

R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />

77


78 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />

157<br />

157 PITTORE ROMANO,<br />

SECONDA METÁ XVII SECOLO<br />

RITRATTO DI NOBILE IN ARMATURA<br />

Olio su tela, cm. 73 x 58,5<br />

PROVENIENZA<br />

Appartamento ai Parioli di illustre<br />

famiglia romana<br />

CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />

Rintelo tardo settecentesco. Piccole<br />

cadute di colore nel bordo inferiore.<br />

Punti di restauro in alto e nella parte<br />

sinistra del fondo<br />

CORNICE<br />

Cornice in legno a lacca rossa e oro,<br />

scolpita a foglie d’acanto ritorte e volute,<br />

del XVIII secolo<br />

E 2000-3000<br />

158 PITTORE NAPOLETANO, XVIII SECOLO<br />

VEDUTA PORTUALE CON PESCATORI<br />

Olio su tela, cm. 65 x 138<br />

PROVENIENZA<br />

Collezione privata romana<br />

CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />

Rintelo ottocentesco. Ampie zone di<br />

restauro nel cielo, punti di restauro a<br />

sinistra e sulle montagne a destra<br />

CORNICE<br />

Cornice in legno e stucchi dorati con bordi<br />

a pelatura e ghirlan<strong>da</strong>, del XIX secolo<br />

E 2000-3000<br />

158


159<br />

159 PIETER MULIER detto CAVALIER TEMPESTA (seguace di)<br />

Harlem 1637 - Milano 1701<br />

PAESAGGIO CON VASO CLASSICO, ROVINE E PASTORI<br />

Olio su tela, cm. 71 x 87<br />

PROVENIENZA<br />

Appartamento ai Parioli di illustre famiglia romana<br />

CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />

Rintelo tardo ottocentesco. Alcuni punti di restauro<br />

vicino al bordo superiore, sulla vasca del vaso classico, sul<br />

fusto dell’ultimo albero a sinistra e sul muso dell’asinello<br />

a destra<br />

CORNICE<br />

Cornice romana mo<strong>da</strong>nata in legno dorato e intagliato,<br />

della fine del XVII secolo<br />

E 4000-6000<br />

159<br />

R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />

79


160 SPLENDIDO TAPPETO TEKKE<br />

di manifattura russa, con disegno bokara<br />

in sequenza modulare e motivi secon<strong>da</strong>ri<br />

ad esagoni crociati, nel campo centrale su<br />

fondo marrone. Bordura anch’essa ad<br />

esagoni con disegno ad artigli e tralci su<br />

fondo rosso. Fasce a disegni kilim a rombi<br />

ai lati corti.<br />

Inizi XX secolo.<br />

Misure cm. 356 x 226.<br />

E 2500-3000<br />

80 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />

161<br />

161 CAFFETTIERA<br />

in argento, a sagoma piriforme<br />

interamente cesellata a foglie, volute e<br />

fiori. Versatoio mosso, coperchio<br />

incernierato e cesellato a foglie con<br />

cimasa in legno tornito. Manico sagomato<br />

in legno, base circolare liscia.<br />

Argenteria inglese,<br />

punzoni Londra 1893-94.<br />

Misure cm. 27 x 21,5 x 11,5,<br />

peso gr. 765.<br />

E 200-250<br />

160


162 GALLERIA MALAYER<br />

con motivi a rombi, herati, artigli e rosette, nel<br />

campo centrale a fondo blu. Bordura principale<br />

a racemi fiorati su fondo bianco, entro riserve<br />

di medesimo motivo.<br />

Fine XIX secolo.<br />

Misure cm. 490 x 103.<br />

Rapè, abraches, lati corti diminuiti.<br />

E 400-500<br />

163 POLTRONCINA<br />

in noce, a schienale merlato con braccioli e<br />

montanti sagomati, a pomi arricciati. Fronte del<br />

sedile a bordi vegetali con stemma centrale,<br />

gamba arcuate con piedi fogliati.<br />

XIX secolo.<br />

E 400-600<br />

164 BELLA E PICCOLA COMMODE FRANCESE<br />

impiallacciata in ebano viola, con piano superiore<br />

in marmo fior di pesco. Fronte mosso trilobato a<br />

tre cassetti con partiture nervate e lumeggiate in<br />

oro. Angoli leggermente bombati nella parte<br />

inferiore terminanti a piedi arricciati. Calandra<br />

trilobata. Maniglie e bocchette in bronzo dorato,<br />

cesellate e foglie e ramages, di ottima<br />

esecuzione.<br />

XVIII secolo.<br />

Misure cm. 88 x 124 x 50.<br />

Fodere posteriori probabilmente non pertinenti.<br />

PROVENIENZA<br />

Collezione privata romana<br />

E 3000-3500<br />

162<br />

164<br />

163<br />

R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />

81


165 TRE FONDINE ‘FAMIGLIA ROSA’<br />

in porcellana a smalto bianco, con decoro a racemi<br />

fioriti in policromia. Bordo a petali e reticolo in azzurro.<br />

Inizi XIX secolo.<br />

Diametro cm. 23.<br />

PROVENIENZA<br />

Nobile famiglia romana<br />

E 300-400<br />

166<br />

167<br />

165<br />

166 LAMPADARIO NAPOLETANO<br />

in legno dorato e scolpito, con fusto a foglie di<br />

lauro e quattro braccia in ferro dorato a<br />

ramages ritorte con foglie e campanule.<br />

Pinnacolo inferiore incamiciato a foglie cadenti.<br />

Periodo Luigi XVI.<br />

Misure cm. 85 x 68.<br />

M.O.<br />

167 QUATTRO PIATTI ‘FAMIGLIA ROSA’<br />

in porcellana a smalto bianco con decoro a<br />

racemi fioriti. Filettatura interna in porpora e oro.<br />

Compagnia delle Indie, inizi XIX secolo.<br />

Diametro cm. 23.<br />

PROVENIENZA<br />

Nobile famiglia romana<br />

E 400-500<br />

169


168 SPLENDIDO TAPPETO NAIN<br />

con disegno centrale dominato <strong>da</strong> un<br />

maestoso me<strong>da</strong>glione di fiori, rosette,<br />

boteh ed ornati vegetali con doppio<br />

ciuffo con ‘fiori del Profeta’ alle<br />

estremità. Campo centrale ‘vuoto’ in<br />

azzurro, con cantonali che ripetono il<br />

disegno del me<strong>da</strong>glione. Bella bordura<br />

con tralci terminanti ad herati, fiori e<br />

ghirlande su fondo blu. Delicate riserve<br />

sempre a fiori su fondo azzurro.<br />

Metà XX secolo.<br />

Misure cm. 498 x 348.<br />

E 1800-2200<br />

169 BELLA SPECCHIERA<br />

interamente in legno dorato, con<br />

cornice rettangolare con bordi a<br />

ghirlan<strong>da</strong> di alloro, palmette e nastrino<br />

arrotolato. Cappello con grande fregio<br />

a timpano con montante centrale a<br />

balaustro e vaso fogliato, <strong>da</strong>l quale si<br />

dipartono ghirlande floreali cadenti.<br />

Nel basso del fregio volute vegetali<br />

ritorte, traversate <strong>da</strong> racemi fogliati.<br />

Fine XVIII secolo.<br />

Misure cm. 207 x 100.<br />

PROVENIENZA<br />

Famiglia romana<br />

E 3000-3500<br />

170 INCONSUETA COPPIA DI PICCOLE CREDENZE LOMBARDE<br />

<strong>da</strong> centro, impiallacciate in ebano viola, con filettature e riserve in legno di bosso.<br />

Piano rettangolare, con riserve a rettangoli staccati, fronte a due sportelli ripartiti <strong>da</strong><br />

filettature rettangolari. Retro a due finti sportelli che si ripetono ai fianchi. Calandra del<br />

fronte merlata, gambe ad obelisco. Maniglie e bocchette in metallo dorato e cesellato.<br />

Periodo Luigi XVI.<br />

Misure cm. 80 x 78 x 41.<br />

Leggere mancanze alla placcatura di una gamba.<br />

PROVENIENZA<br />

Famiglia romana<br />

E 1500-2200<br />

170<br />

168<br />

R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />

83


84 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />

171<br />

174<br />

172<br />

171 TAZZA CON PIATTINO RUSSA<br />

in porcellana a smalto bianco e policromia,<br />

con decori al corpo ed al cavetto a ceste<br />

di fiori. Manico a ramages intrecciate.<br />

Marcata ‘Popof’ in blu sotto la base, fine<br />

XVIII secolo.<br />

Misure tazzina, cm. 5 x 10 x 8,4.<br />

Diametro piattino, cm. 14.<br />

PROVENIENZA<br />

Famiglia romana<br />

E 200-250<br />

172 COPPIA DI GRUPPI ALLEGORICI DI VENEZIA<br />

in porcellana policroma, a figura di donna<br />

e gondoliere con cornucopie fogliate. Le<br />

figure poggiano su basi ovali coperte <strong>da</strong><br />

conchiglie lumeggiate in viola e porpora.<br />

Marca di Cozzi, sotto la base, XVIII secolo.<br />

h. cm. 25.<br />

Figura del gondoliere rotta e restaurata ai<br />

piedi.<br />

PROVENIENZA<br />

Famiglia romana<br />

E 500-700<br />

173<br />

175


173 DUE TAZZINE CON PIATTINI DI<br />

MEISSEN<br />

in porcellana a smalto bianco e<br />

policromia, decorate a fiori e nastrino<br />

ritorto. Manici a ramages.<br />

Marcate Meissen Marcolini in blu, fine<br />

XVIII secolo.<br />

Misure tazzine cm. 5 x 10,5 x 8<br />

Diametro piattini, cm. 13,5.<br />

PROVENIENZA<br />

Famiglia romana<br />

E 350-400<br />

174 VASCHETTA<br />

in maiolica a smalto bianco, con<br />

decoro a fiori ‘a mazzetti’. Bordo<br />

mosso a roccailles e foglie con decoro<br />

a canestro.<br />

XVIII secolo.<br />

Misure cm. 5,5 x 24,5 x 17.<br />

E 120-180<br />

175 FIGURA DI CHERUBINO DI MEISSEN<br />

in porcellana a smalto bianco e<br />

policromia. La figura è in posa eretta<br />

con una coroncina floreale, vicino ad<br />

una colonna fiorita. Base a triangolo<br />

con cartiglio con iscrizione in francese.<br />

Marca in blu, fine XVIII secolo.<br />

Misure cm. 13 x 6 x 7.<br />

PROVENIENZA<br />

Nobile famiglia romana<br />

E 700-900<br />

176<br />

176 FIGURA DELLA SCHIAVA MORESCA DI<br />

VENEZIA<br />

in porcellana a smalti policromi. La<br />

figura è eretta con piedi incatenati e le<br />

braccia dietro la schiena. Base a<br />

terrapieno.<br />

Marca di Cozzi, dentro la base,<br />

XVIII secolo.<br />

h. cm. 26.<br />

Braccia al retro completamente<br />

mancanti, sbeccature al tronchetto.<br />

PROVENIENZA<br />

Famiglia romana<br />

E 100-150<br />

177<br />

177 GRUPPO DEI BEVITORI<br />

in porcellana a smalto bianco e<br />

policromia. Il gruppo descrive tre<br />

personaggi in costume con fiasco e<br />

teiera, nell’atto del bere, un<br />

personaggio poggia su di un barile<br />

appoggiato ad un arbusto. Base a<br />

rocce.<br />

Non marcato, Venezia o Bassano,<br />

XVIII secolo.<br />

Misure cm. 29 x 15 x 18.<br />

Difetti di cottura sotto la base.<br />

PROVENIENZA<br />

Famiglia romana<br />

E 700-900<br />

R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />

85


178 VASSOIO FRANCESE<br />

in legno a lacca Cina a smalto verde<br />

rosso e oro, decorato a paesaggio<br />

roccioso con alberi e uccelli. Fal<strong>da</strong> a<br />

guantiera decorata a fiori e reticoli,<br />

con prese ai lati corti.<br />

XVIII secolo.<br />

Misure cm. 45 x 65,5.<br />

Difetti.<br />

E 400-500<br />

179<br />

86 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />

178<br />

179 BEL COMÒ<br />

in noce ed ebano viola, con intarsi e<br />

riserve in legno di bosso, ebano e<br />

olmo. Piano rettangolare con bordo<br />

intarsiato a cartiglio piegato, fronte a<br />

tre cassetti con il superiore centrato <strong>da</strong><br />

riserva con intarsio a soffietto. Ai lati<br />

profili intarsiati a rombi e geometrie,<br />

piedi ad obelisco.<br />

Italia settentrionale, fine XVIII secolo.<br />

Misure cm. 89 x 128 x 56.<br />

PROVENIENZA<br />

Collezione privata romana<br />

E 2000-2500<br />

180 FONDINA E PIATTO ‘FAMIGLIA ROSA’<br />

in porcellana a smalto bianco con<br />

decori a fiori, rose e racemi. Bordo<br />

interno in cobalto.<br />

Inizi XIX secolo.<br />

Diametro cm. 23<br />

PROVENIENZA<br />

Nobile famiglia romana<br />

E 200-300<br />

180


181 COPPIA DI SALIERE DI MEISSEN<br />

in porcellana policroma, a figure di<br />

giovane arabo e <strong>da</strong>migella con con<br />

vasche decorate a fiori. Basi a<br />

terrapieno.<br />

Marca in blu sotto la base,<br />

XIX secolo.<br />

Misure cm. 18 x 13 x 11.<br />

<strong>Una</strong> saliera con vasca e mani della<br />

<strong>da</strong>migella restaurate.<br />

PROVENIENZA<br />

Famiglia romana<br />

E 400-600<br />

182 BEL COMÒ<br />

in noce e radica di noce, con filettature ed<br />

intarsi in legno di bosso, ebano ed acero.<br />

Piano superiore rettangolare centrato <strong>da</strong><br />

intarsio romboi<strong>da</strong>le, fronte a tre cassetti con<br />

il superiore centrato <strong>da</strong> riserva intarsiata a<br />

soffietto. Laterali con intarsio tigrato a<br />

frecce, che si ripete sui due cassetti più bassi<br />

ed ai fianchi. Fascia di base a piccole<br />

piramidi, piedi ad obelisco.<br />

Italia settentrionale, fine XVIII secolo.<br />

Misure cm. 89 x 130 x 57.<br />

PROVENIENZA<br />

Collezione privata romana<br />

E 2000-2500<br />

181<br />

183 (due di quattordici)<br />

183 INCISORE ITALIANO, XVIII SECOLO<br />

STAZIONI DELLA CROCE<br />

Quattordici incisioni a colori,<br />

cm. 13,5 x 9<br />

Sottotitolate<br />

CORNICI<br />

Cornicette in metallo dorato e<br />

sbalzato, con cappello a fiocchetto,<br />

della fine del XVIII secolo.<br />

E 80-120<br />

182<br />

R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />

87


88 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />

184<br />

185 186<br />

187<br />

184 PAOLO DE MATTEIS (seguace di)<br />

Piano del Cilento 1662 - Napoli 1728<br />

VERGINE IN PREGHIERA<br />

Olio su tela, cm. 29,7 x 27,5<br />

PROVENIENZA<br />

Collezione privata romana<br />

CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />

Rintelo ottocentesco. Un piccolo<br />

punto di restauro a sinistra della bocca<br />

e sulla cuffia a destra del collo. Il<br />

dipinto è in ottimo stato di<br />

conservazione<br />

CORNICE<br />

Cornice a guantiera in legno dorato,<br />

del XIX secolo<br />

E 800-1200<br />

185 GIUSEPPE GUZZI<br />

Firenze attivo nel XIX secolo<br />

VERGINE COL BAMBINO E ANGELI<br />

MUSICANTI<br />

Incisione, cm. 54 x 75,5<br />

Iscrizioni in basso<br />

CORNICE<br />

Cornice in noce e radica di noce,<br />

del XIX secolo<br />

E 100-150<br />

186 INCISORE ROMANO, XVIII SECOLO<br />

LO SPOSALIZIO DELLA VERGINE<br />

Incisione ad acquaforte, cm. 50 x 29<br />

Sottotitolata<br />

Firmata e <strong>da</strong>tata ‘Cunego Roma<br />

1782’, in basso a destra<br />

In cornice<br />

E 60-80<br />

187 PITTORE NAPOLETANO, XVIII SECOLO<br />

PAESAGGIO CON RISSA TRA CANI<br />

Olio su tela, cm. 37 x 49<br />

PROVENIENZA<br />

Collezione privata romana<br />

CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />

Rintelo novecentesco a cera. Caduta di<br />

colore sul cane posizionato a sinistra<br />

E 800-1200


188 PITTORE NAPOLETANO, XVII SECOLO<br />

PAESAGGIO CON TEMPIO ED EPISODIO DELLA MONETA DEL TRIBUTO<br />

Olio su tela, cm. 138 x 193<br />

PROVENIENZA<br />

Collezione privata romana<br />

E 5000-7000<br />

Il so<strong>da</strong>lizio artistico avvenuto a Napoli tra il Co<strong>da</strong>zzi e Domenico Gargiulo,<br />

intorno alla fine del quarto decennio del XVII secolo, originò una grande<br />

rosa di pittori che proseguirono tale genere <strong>da</strong>ndo vita ad una vera e<br />

propria tradizione collaborativa. Gli allievi e seguaci di entrambi i maestri<br />

produssero un cospicuo numero di opere paesistiche con capricci<br />

architettonici. L’interessante opera che presentiamo, costituisce una delle<br />

tante testimonianze di questa cultura, che per tutto il seicento era rimasta<br />

viva nella capitale vicereale<br />

CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />

Rintelo novecentesco. Zone di restauro nella parte alta dell’architettura a<br />

destra e nel cielo. Taglio scomposto ad ‘L’ restaurato, al centro del dipinto<br />

CORNICE<br />

Cornice mo<strong>da</strong>nata in legno a lacca verde e oro con bordi a palmette, punti<br />

e linee, della fine del XIX secolo<br />

188<br />

R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />

89


189 TRE FIGURE DA PRESEPE<br />

in legno, ceramica e carta pressata, laccate in policromia. Le figure<br />

rappresentano due pastori ed una popolana con sacco di grano.<br />

Basi a terrapieno.<br />

Probabilmente Napoli, fine XVIII secolo.<br />

h. cm. 30, cm. 29 e cm. 37.<br />

Sacco del grano recente.<br />

PROVENIENZA<br />

Collezione privata romana<br />

E 800-1200<br />

90 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />

191<br />

192<br />

189 190<br />

193<br />

190 DUE FIGURE DA PRESEPE<br />

in legno e ceramica, raffiguranti frate e<br />

moretto. Vesti in stoffa.<br />

Probabilmente Napoli, XIX secolo.<br />

h. cm. 32 e cm. 24.<br />

E 300-400<br />

191 BACHECA<br />

a tempietto interamente in legno dorato e<br />

inciso a volute vegetali, gigli, foglie e riccioli.<br />

Fronte ad uno sportello con vetro, fianchi<br />

anch’essi a vetri. Due pinnacoli sul cappello,<br />

piedi a disco.<br />

Piemonte, fine XVIII secolo.<br />

Misure cm. 62 x 35 x 27.<br />

E 700-900<br />

192 FONDINA E PIATTO CINESI<br />

in porcellana a smalto bianco e policromia,<br />

con decoro a racemi di fiori con riserva<br />

interna in arancio.<br />

Compagnia delle Indie, inizi XIX secolo.<br />

Diametro cm. 22.<br />

PROVENIENZA<br />

Nobile famiglia romana<br />

E 200-300<br />

193 CANDELIERE DA TERRA ROMANO<br />

in metallo argentato e sbalzato a piccole volute<br />

vegetali, foglie di lauro, foglie, roccailles e<br />

riccioli. Fusto con nodi a balaustri, base con<br />

stemmi ai quarti e piedi fogliati e arricciati.<br />

XVIII secolo.<br />

h. cm. 135.<br />

E 400-600


194 PICCOLA GALLERIA SHIRWAN<br />

LESGHLI<br />

a tre me<strong>da</strong>glioni scalettati con artigli<br />

centrati <strong>da</strong> stelle e motivi secon<strong>da</strong>ri a<br />

rettangoli simbolici, stelle e rosette, nel<br />

campo centrale a fondo blu notte.<br />

Numerosi ordini di bordure a fondo<br />

rosso, azzurro e bianco.<br />

Secon<strong>da</strong> metà XIX secolo.<br />

Misure cm. 245 x 100.<br />

Abraches, lati corti diminuiti.<br />

E 400-600<br />

195 TAZZINA FRANCESE<br />

in porcellana a smalto bianco con<br />

decoro a ghirlan<strong>da</strong> a lettera ‘Q’.<br />

Manico geometrico.<br />

Fine XVIII secolo.<br />

Misure cm. 7,5 x 9,5 x 6.<br />

M.O.<br />

194<br />

196 RIBALTA PIEMONTESE<br />

in noce, con riserve tigrate in legno di<br />

bosso ed olmo ed intarsi a racemi<br />

fogliati, anch’essi in bosso. Ribalta con<br />

interno a quattro cassetti e due vani a<br />

giorno. Fronte esterno a due cassetti<br />

con riserve rettangolari centrate <strong>da</strong><br />

intarsi. Le riserve si ripetono ai fianchi.<br />

Piccoli piedi ad obelisco.<br />

Fine XVIII secolo.<br />

Misure cm. 98 x 122 x 48.<br />

PROVENIENZA<br />

Famiglia romana<br />

E 1500-2200<br />

196<br />

R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />

91


197 BEL TAPPETO TABRIZ<br />

con me<strong>da</strong>glione centrale a foglie e fiori a fondo<br />

blu e tralci con boteh, fiori e foglie, nel campo<br />

centrale a fondo giallo. Bordura principale che<br />

ripete i motivi del campo centrale a fondo blu,<br />

entro riserve a nastro continuo su fondo bianco.<br />

Metà XX secolo.<br />

Misure cm. 375 x 280.<br />

E 1000-1200<br />

92 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />

197<br />

198 BROCCHETTA<br />

in porcellana a smalto bianco con decoro a fiori lillà.<br />

Manico fogliato.<br />

Marca a pesce in blu, fine XVIII secolo.<br />

Misure cm. 15 x 9,5 x 13,5.<br />

Rottura e restauro al corpo.<br />

M.O.<br />

199 BELLA CONSOLE NAPOLETANA<br />

in legno argentato a mecca, scolpita a volute vegetali, foglie, roccailles e<br />

riccioli. Piano in breccia africana, fascia del fronte e fianchi scolpiti con<br />

fondi a reticolo. Gambe arcuate con spalla scolpita a foglia d’acanto, piedi<br />

arricciati e fogliati.<br />

XVIII secolo.<br />

Misure cm. 90 x 121 x 70.<br />

PROVENIENZA<br />

Collezione privata romana<br />

E 1800-2500<br />

198<br />

199


200<br />

200 MEIFFREN COMTE (att. a)<br />

Marsiglia 1630 - 1705<br />

NATURA MORTA CON VELLUTO BLU, FRUTTA, ANFORA E CONCHIGLIE<br />

Olio su tela, cm. 47 x 67<br />

PROVENIENZA<br />

Collezione privata romana<br />

CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />

Rintelo ottocentesco. Notevoli restauri nel fondo della composizione.<br />

Restauro sui contorni delle arance, punti di restauro nella parte bassa<br />

CORNICE<br />

Cornice di gusto cinquecentesco, in legno dorato e intagliato ad ornati<br />

vegetali, di vecchia manifattura<br />

E 5000-7000<br />

200<br />

R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />

93


94 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />

202<br />

203<br />

204<br />

201 FIGURA DI CRISTO CROCIFISSO<br />

interamente in bronzo brunito. La figura<br />

tiene la braccia ben aperte, con un<br />

panneggio di bel modellato.<br />

XIX secolo.<br />

Misure cm. 39 x 29.<br />

E 200-300<br />

202 BELLA POLTRONA<br />

interamente in noce, con schienale a scudo<br />

e braccioli sagomati con pomi arricciati e<br />

scolpiti a foglia. Montanti anch’essi mossi,<br />

fronte del sedile di bella scultura a foglie<br />

d’acanto e roccaille. Gambe leggermente<br />

arcuate con desinenze caprine, traverse a<br />

leggera sagomatura.<br />

Manifattura probabilmente romana, XVIII<br />

secolo.<br />

E 400-600<br />

203 COPPIA DI COMODINI VENETI<br />

in noce, a fronte e fianchi mossi a due<br />

cassetti. Angoli ston<strong>da</strong>ti, piedi mossi.<br />

XIX secolo.<br />

E 400-500<br />

204 TAVOLO DA SALOTTO<br />

con piano rettangolare in marmo lumachino<br />

a fondo marrone. Base con fascia scolpita a<br />

volute vegetali e foglie, quattro piedi a<br />

piramide con apici a plinto.<br />

Elementi <strong>antichi</strong>.<br />

Misure cm. 47 x 106 x 58.<br />

PROVENIENZA<br />

Famiglia romana<br />

E 500-700<br />

205 RARA GALLERIA FERAGHAN<br />

a fitto disegno di herati, croci entro reticolo,<br />

fiori, palmette e piccoli uccelli, nel campo<br />

centrale a fondo blu. Bordura principale a<br />

tralci con foglie di quercia e rosette<br />

anch’essa su fondo blu.<br />

Fine XIX secolo.<br />

Misure cm. 516 x 156.<br />

Rapè.<br />

E 1200-1800


206 FRAMMENTO DI STATUA<br />

in marmo bianco. Il frammento è<br />

costituito <strong>da</strong> una gamba, i resti di un<br />

piede ed un tronchetto di palma<br />

laterale. Base a mezzaluna.<br />

XVIII secolo.<br />

Misure cm. 80 x 63 x 42.<br />

E 800-1000<br />

207 INCONSUETA RIBALTA<br />

interamente in noce, con piano<br />

rettangolare a bordo baccellato e<br />

sottolineato <strong>da</strong> alzata a serie di due<br />

cassetti ripartiti <strong>da</strong> profili a cornici<br />

mo<strong>da</strong>nate. Piano ribalta bipartito <strong>da</strong><br />

bugnature a cartigli entro riserve<br />

scolpite a punti e linee, a loro volta<br />

centrate <strong>da</strong> tondo con stemma<br />

nobiliare. Fascia del piano merlata,<br />

doppia gamba a cartella schiacciata<br />

riunita <strong>da</strong> traversa centrata <strong>da</strong> intaglio<br />

circolare vegetale.<br />

Italia settentrionale, periodo Luigi XVI.<br />

Misure cm. 103 x 120 x 40.<br />

Gambe probabilmente non pertinenti.<br />

PROVENIENZA<br />

Famiglia romana<br />

E 1500-2000<br />

206<br />

205<br />

207<br />

R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />

95


96 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />

209<br />

208 PITTORE FRANCESE, XIX SECOLO<br />

PAESAGGIO CON L’AMORE TRA GIOVE E<br />

CALLISTO<br />

Olio su tela, cm. 58 x 102<br />

PROVENIENZA<br />

Collezione privata romana<br />

CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />

Rintelo recente. Punti e linee di restauro<br />

sparsi sulle figure e nel paesaggio.<br />

Ulteriori restauri lungo il bordo superiore<br />

CORNICE<br />

Cornice di stile S. Rosa, in legno dorato<br />

con bordi a palmette, baccelli e nastrino,<br />

di vecchia manifattura<br />

E 1500-2200<br />

209 NICOLÒ CAVALLI<br />

Longarone 1730 - Venezia 1822<br />

RITRATTO DI UOMO<br />

RITRATTO DI ANZIANO<br />

LE DUE ETÁ<br />

DUE GIOVANI<br />

Quattro incisioni al bulino, cm. 37 x 33,<br />

cm. 36 x 32 e cm. 36,5 x 28<br />

Difetti<br />

Cornicette dorate<br />

PROVENIENZA<br />

Famiglia veneta<br />

E 600-800<br />

208


210 ROSALBA CARRIERA (seguace di)<br />

Chioggia 1675 - Venezia 1757<br />

L’ESTASI DI SANTA TERESA D’AVILA<br />

Pastello su carta, cm. 45 x 38<br />

In cornice<br />

PROVENIENZA<br />

Appartamento ai Parioli di illustre famiglia romana<br />

CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />

Rintelo recente. Restauri sul volto della santa<br />

L’opera è accompagna <strong>da</strong> perizia scritta al retro della<br />

tela, con attribuzione a Rosalba Carriera, del Prof.<br />

Giuseppe Fiocco, in <strong>da</strong>ta 4.02.1938<br />

E 3000-3500<br />

210<br />

R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />

97


211 VASSOIO FIORENTINO<br />

in argento, a sagoma rettangolare, con<br />

fal<strong>da</strong> satinata e decorata a girali di foglie.<br />

Bordo a roccailles e foglie in fusione, inserti<br />

in pietre dure agli angoli.<br />

Argenteria inizi XX secolo.<br />

Misure cm. 39,5 x 33, peso gr. 1233.<br />

E 400-500<br />

98 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />

212 BEL TAPPETO KAZAK BORDJALU<br />

a due me<strong>da</strong>glioni con disegno<br />

‘astratto’, centrati <strong>da</strong> rombi uncinati e<br />

motivi secon<strong>da</strong>ri a simbologie, foglie e<br />

rosette, nel campo centrale a fondo<br />

rosso. Bordura a fondo blu, entro<br />

riserve ‘Me<strong>da</strong>cyl’.<br />

Inizi XX secolo.<br />

Misure cm. 168 x 125.<br />

Buono stato di conservazione.<br />

E 300-400<br />

212 213<br />

211<br />

214<br />

213 COPPIA DI CANDELIERI<br />

di gusto Luigi XV, in bronzo brunito,<br />

con fusti a balaustro guarniti <strong>da</strong><br />

volute. Base a volute fogliate.<br />

XIX secolo.<br />

h. cm. 27.<br />

E 200-300<br />

214 POLTRONA COMODO OLANDESE<br />

in legno di noce, con intarsi floreali in<br />

olmo e legni di frutto. Schienalale<br />

traforato ad una cartella, braccioli<br />

curvati, sedile a cassone. Piedi a<br />

rocchetto.<br />

Inizi XIX secolo.<br />

E 300-400<br />

215 ARRICCIACAPELLI<br />

in ferro, con manici e pomello in legno<br />

tornito.<br />

XIX secolo.<br />

Lunghezza cm. 31.<br />

M.O.


216 CESTA E DUE VASI DI FRUTTA<br />

in maiolica, a smalto bianco e<br />

policromia.<br />

Inizi XX secolo.<br />

Misure cesta, cm. 12 x 20 x 16.<br />

Difetti ad una base.<br />

E 200-300<br />

217 CALAMAIO DI MARSIGLIA<br />

in maiolica, a smalto bianco e blu<br />

con decori ad ornati vegetali. Piedi<br />

ferini.<br />

Inizi XIX secolo.<br />

Misure cm. 8 x 23 x 16.<br />

Rotture e restauri.<br />

M.O.<br />

218 BROCCHETTA<br />

in porcellana a smalto bianco con<br />

decoro a fiori ‘a mazzetti’. Decoro al<br />

collo a greca a smalto viola, manico<br />

a ramages.<br />

Fine XVIII secolo.<br />

Misure cm. 14,5 x 9,5 x 14,5.<br />

Sbeccature.<br />

E 200-250<br />

219 COPPIA DI PIATTI ‘FAMIGLIA ROSA’<br />

in porcellana a smalto bianco, con<br />

decori a figure di galli e galline in<br />

paesaggio con ciuffi di fiori di<br />

paulonia.<br />

Compagnia delle Indie, fine XVIII<br />

secolo.<br />

Diametro cm. 23,5.<br />

Rotture, felature e restauri.<br />

E 100-150<br />

218<br />

220 BELLA CONSOLE ROMANA<br />

a mezzaluna, in legno dorato ed intagliato.<br />

Piano a lacca blu, fascia del fronte a<br />

sequenza di baccelli, centrata <strong>da</strong> rettangolo a<br />

testa classica con ramages a girali. Ai lati<br />

ulteriori riquadri centrati <strong>da</strong> intagli a<br />

margherite. Tre gambe a cornucopie<br />

rudentate, incamiciate <strong>da</strong> foglie, piedi<br />

animati ad artigli con sfere.<br />

Fine del periodo Luigi XVI.<br />

Misure cm. 97 x 107 x 50.<br />

Piano superiore probabilmente non pertinente.<br />

PROVENIENZA<br />

Collezione privata romana<br />

E 1800-2200<br />

220<br />

219<br />

R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />

99


221 GRAZIOSO TAVOLINO<br />

<strong>da</strong> centro, in ebano viola con intarsi e filettature tigrate in<br />

acero e legno di bosso. Piano rettangolare con disegno<br />

romboi<strong>da</strong>le entro rettangolo, fascia tigrata ad un cassetto<br />

sul fronte. Gambe ad obelisco.<br />

Probabilmente Lombardia, prima metà XIX secolo.<br />

Misure cm. 73 x 68 x 46.<br />

PROVENIENZA<br />

Collezione privata romana<br />

E 800-1000<br />

100 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />

221<br />

222<br />

222 RARO TAVOLO DA TOLETTA FRANCESE<br />

in mogano, con riserve in satin ed ebano a filari di palline.<br />

Piano superiore mobile, celante interno con specchio e vani<br />

porta profumi laterali con pianetti a scomparsa. Gambe ad<br />

obelisco con scarpette in ottone.<br />

Fine del periodo Luigi XVI.<br />

Misure cm. 80 x 64 x 45.<br />

PROVENIENZA<br />

Famiglia romana<br />

E 800-1200<br />

223 FOSSILE<br />

di due pesci su argilla. Supporto recente in stucco.<br />

Epoca non definibile.<br />

Misure cm. 18 x 18.<br />

M.O.<br />

224 BEL TAPPETO KASHAN ‘MONTASHAN’<br />

di fitta trama in lana e seta, con me<strong>da</strong>glione a croce e tralci<br />

con fiori e foglie di raffinata esecuzione, nel campo centrale<br />

a fondo bianco. I cantonali ripetono il disegno del<br />

me<strong>da</strong>glione a boteh e fiori. Bordura a fondo azzurro.<br />

Inizi XX secolo.<br />

Misure cm. 214 x 138.<br />

Rapè, rotture e strappi.<br />

E 500-700<br />

225 FRAMMENTO<br />

di colonnina a motivo rudentato, in marmo bianco.<br />

XVIII secolo.<br />

Misure cm. 16 x 14.<br />

Difetti e mancanze.<br />

M.O.<br />

224


INDICE DEGLI ARTISTI<br />

FRANCESCO BARTOLOZZI 61<br />

GIOVANNI ANTONIO BURRINI (maniera di) 88<br />

ROSALBA CARRIERA (seguace di) 210<br />

GIOVANNI AGOSTINO CASSANA (att. a) 86<br />

NICOLÒ CAVALLI 209<br />

MEIFFREN COMTE (att. a) 200<br />

PAOLO DE MATTEIS (seguace di) 184<br />

CORRADO GIAQUINTO 1<br />

FRANCESCO GRAZIANI detto CICCIO NAPOLETANO 87<br />

GIUSEPPE GUZZI 185<br />

IGNOTO PITTORE, FINE XVIII SECOLO 143<br />

INCISORE ITALIANO, XVIII SECOLO 183<br />

INCISORE ROMANO, XVIII SECOLO 186<br />

INCISORE INIZI XX SECOLO 120<br />

ANDREA LOCATELLI 80<br />

GIUSEPPE MARULLO (att. a) 141<br />

PIETER MULIER detto CAVALIER TEMPESTA (seguace di) 159<br />

BARTOLOMÈ ESTEBAN MURILLO (cerchia di) 73<br />

PITTORE BOLOGNESE, XVIII SECOLO 116<br />

PITTORE EUROPEO, XIX SECOLO 119<br />

PITTORE CARAVAGGESCO FIAMMINGO, XVII SECOLO 23<br />

PITTORE FIAMMINGO ATTIVO IN EMILIA, XVII SECOLO 93<br />

PITTORE FRANCESE, XVII SECOLO 59<br />

PITTORE FRANCESE, XIX SECOLO 208<br />

PITTORE GENOVESE, SECONDA METÁ XVIII SECOLO 118<br />

PITTORE ITALIANO, XVIII SECOLO 11, 58<br />

PITTORE ITALIANO, XIX SECOLO 114<br />

PITTORE ITALIA SETTENTRIONALE,<br />

PRIMA METÁ XVIII SECOLO 92<br />

PITTORE MANIERISTA, FINE XVI SECOLO 34<br />

PITTORE NAPOLETANO, XVII SECOLO 2, 51, 64, 188<br />

PITTORE NAPOLETANO, XVIII SECOLO 142, 158, 187<br />

PITTORE OLANDESE, XVII SECOLO 46, 144<br />

PITTORE OLANDESE ATTIVO A ROMA, XVII SECOLO 98<br />

PITTORE OLANDESE, XVIII SECOLO 72<br />

PITTORE ROMANO, XVII SECOLO 48, 71, 130<br />

PITTORE ROMANO, SECONDA METÁ XVII SECOLO 157<br />

PITTORE ATTIVO A ROMA,<br />

SECONDA METÁ XVII SECOLO 94<br />

PITTORE ROMANO, XVIII SECOLO 111, 113<br />

PITTORE ROMANO, XIX SECOLO 35<br />

PITTORE VENETO, XVIII SECOLO 57<br />

PITTORE VENETO-CRETESE, XVIII SECOLO 44<br />

PITTORE VENEZIANO, XVIII SECOLO 129<br />

FREDERICA L. RICKETTS 131<br />

JOSÈ MARIA RODRIGUEZ DE LOSADA 31<br />

GEORG PHILIPPE RUGENDAS I° 36<br />

GIOVAN BATTISTA RUOPPOLO (cerchia di) 117<br />

IPPOLITO SCARSELLA (cerchia di) 60<br />

CORNELIS SCHUT (seguace di) 49<br />

SCULTORE ITALIA SETTENTRIONALE, XVIII SECOLO 65<br />

SCUOLA DELLA RUSSIA CENTRALE, XIX SECOLO 42<br />

SCUOLA DELLA RUSSIA CENTRALE,<br />

SECONDA METÁ XIX SECOLO 41<br />

SCUOLA RUSSA, FINE XIX SECOLO 45<br />

PIER ILARIO SPOLVERINI (cerchia di) 90<br />

IGNAZIO STERN 134<br />

MATTHIEU VAN PLATTENBERGH (att. a) 121<br />

GASPAR VAN WITTEL (seguace di) 132

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