Prestigiosi arredi e dipinti antichi da committenze romane Una ...
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Copertina / Cover<br />
Lotto 134<br />
Ignazio Stern<br />
(Passau 1679 - Roma 1748)<br />
Estasi di Maria Mad<strong>da</strong>lena<br />
Olio su tela, cm. 173 x 124<br />
<strong>Prestigiosi</strong> <strong>arredi</strong> e <strong>dipinti</strong> <strong>antichi</strong> <strong>da</strong> <strong>committenze</strong> <strong>romane</strong><br />
<strong>Una</strong> collezione romana di cimeli del Risorgimento<br />
Arredi e <strong>dipinti</strong> del XIX e XX secolo<br />
Antiquariato corrente, argenti e collezionismo<br />
Provenienze<br />
Dimora Patrizia nei pressi di Roma<br />
Appartamento ai Parioli di illustre famiglia romana<br />
<strong>Una</strong> collezione romana di cimeli garibaldini e del Risorgimento<br />
<strong>Una</strong> collezione indivisa di maioliche <strong>romane</strong> del XX secolo<br />
VENDITA ALL’ASTA<br />
Roma, via dei Greci 2/a<br />
24, 25, 26, 27 maggio 2011<br />
Antique furnishing and paintings from italian collections<br />
A collection of Garibaldian period memorabilia<br />
19th and 20th century furnishing, arts and ceramics<br />
Provenance<br />
A noble mansion near Rome<br />
A prestigious roman family decorated mansion<br />
A roman Garibaldian period memorabilia collection<br />
20th century roman ceramics collection<br />
AUCTION SALE<br />
Rome, via dei Greci 2/a<br />
24, 25, 26, 27 May 2011<br />
Asta 96<br />
Auction 96
Condizioni di Vendita<br />
ARREDI E DIPINTI ANTICHI, DEL XIX E XX SECOLO<br />
1. La vendita all’asta si effettua esclusivamente con pagamenti ai pronti contanti o assegni di conto corrente, solo<br />
per i clienti conosciuti.<br />
2. I lotti sono posti in vendita in locali aperti al pubblico. La vendita inizia soltanto alla presenza di almeno<br />
10 concorrenti in sala. Gli oggetti sono aggiudicati al miglior offerente; il Direttore - Banditore conduce l’asta<br />
partendo <strong>da</strong>ll’offerta che considera adeguata, in funzione del valore del lotto e delle offerte concorrenti.<br />
3. L’esposizione, che precede la vendita, ha lo scopo di far esaminare attentamente lo stato e la qualità degli<br />
oggetti. Dopo l’aggiudicazione non è ammesso alcun reclamo, anche se nella compilazione del catalogo si sia<br />
incorsi in qualche errore.<br />
4. Gli oggetti sono aggiudicati esclusivamente <strong>da</strong>l Direttore - Banditore, il quale, durante la gara, può variare<br />
l’ordine previsto del Catalogo ed ha facoltà di riunire e dividere diversi lotti.<br />
5. Qualora sorgano contestazioni, in sede d’asta, circa l’aggiudicazione di un oggetto, il Direttore - Banditore<br />
ha la facoltà di riprendere l’incanto sulla base dell’offerta fatta in precedenza.<br />
6. L’acquirente corrisponderà una commissione complessiva pari al 22% sul prezzo d’aggiudicazione e senza<br />
maggiorazione dell’IVA (art. 45 legge 21 nov. 2000 n° 342).<br />
7. Gli oggetti aggiudicati dovranno essere pagati non oltre il 20° giorno successivo alla vendita. In caso di mancato<br />
pagamento, l’aggiudicatario sarà tenuto al risarcimento a favore della Casa d’Aste, della commissione del 22%<br />
sul prezzo di aggiudicazione (art. 4), nonché della commissione del 15% sul prezzo di aggiudicazione che la Casa<br />
d’Aste avrebbe percepito <strong>da</strong>l proprietario.<br />
8. Il trasporto dei lotti acquistati è a cura e spese dell’acquirente. Qualora l’acquirente non effettuasse il ritiro dei<br />
beni acquistati e pagati (art. 6), deve corrispondere alla Casa d’Aste un diritto fisso di magazzinaggio a partire <strong>da</strong>l<br />
20° giorno successivo alla vendita, stabilito in 20 euro alla settimana per ogni mobile, oggetto o dipinto di grandi<br />
dimensioni e di 10 euro, sempre alla settimana per ogni oggetto, dipinto o similare.<br />
9. Il catalogo della vendita all’asta viene compilato con la massima cura e professionalità in conformità degli<br />
stan<strong>da</strong>rds di diligenza e cura richiesti <strong>da</strong> una Casa d’Aste. In caso di contestazioni il compratore verrà rimborsato<br />
solo dopo il riconoscimento in modo definitivo della non autenticità di un oggetto con sentenza passata<br />
in giudicato. È esclusa ogni e qualsiasi pretesa di <strong>da</strong>nni, refusioni, spese od altro, in quanto la Casa d’Aste Babuino<br />
s.r.l. agisce quale man<strong>da</strong>taria nel nome di ciascun depositante – venditore e non assume nei confronti dei<br />
compratori che la responsabilità giuridica derivante <strong>da</strong>lla citata qualità di man<strong>da</strong>taria. Conseguentemente<br />
l’aggiudicatario non potrà contestare eventuali errori e/o inesattezze nelle indicazioni contenute nel catalogo stesso<br />
o eventuali difformità tra l’immagine fotografica e quanto oggetto di esposizione e di vendita e la non<br />
corrispondenza tra le caratteristiche indicate in catalogo e quelle dell’oggetto indicato (tecnica di esecuzione,<br />
materiali e tecniche di realizzazione, anno di esecuzione, etc.).<br />
10. Nessun rimborso dell’ammontare totale del/dei beni acquistati, potrà avvenire <strong>da</strong> parte della Casa d’Aste<br />
Babuino, in caso di risoluzione di qualsiasi controversia a favore dell’acquirente, dopo l’avvenuto pagamento del/dei<br />
beni al proprietario – depositante. Altresì la Casa d’aste provvederà alla sospensione del pagamento del/dei beni, al<br />
proprietario – depositante, se la contestazione sarà effettuata prima del 30° giorno successivo alla vendita all’asta.<br />
11. Per gli oggetti eventualmente sottoposti alla Notifica dello Stato, ai sensi degli articoli 2, 3 e 5 della legge<br />
1/6/1939 n. 1089 e successive modifiche, gli acquirenti sono tenuti ad osservare tutte le disposizioni legislative<br />
in materia, con relativi oneri a loro esclusivo carico e, ricorrendone i presupposti, sarà applicato il diritto di cui<br />
al D. Lgs 13.2.2006 n. 118.<br />
12. L’esportazione <strong>da</strong>l territorio della Repubblica Italiana di un lotto è soggetta alle norme contenute nel<br />
DL. 29110/99 n. 490 (art. 65 - 72). Il rilascio dei relativi attestati di libera circolazione è a carico dell’acquirente.<br />
Il mancato o il ritar<strong>da</strong>to rilascio di una qualsiasi licenza, anche se dovuta a notifiche <strong>da</strong> parte dello Stato avvenute<br />
dopo l’aggiudicazione, non costituisce causa di risoluzione o d’annullamento della vendita, né giustifica il ritar<strong>da</strong>to<br />
pagamento <strong>da</strong> parte dell’acquirente dell’ammontare totale dovuto.<br />
13. Il presente regolamento viene pubblicato sul catalogo della vendita ed è quindi considerato accettato per<br />
intero <strong>da</strong> qualsiasi persona si ren<strong>da</strong> aggiudicataria dei lotti in esso contenuto. L’acquirente, pertanto, si assume<br />
di conseguenza la responsabilità giuridica dell’acquisto stesso.<br />
14. Le presenti condizioni di vendita sono regolate <strong>da</strong>lla legge italiana. Ogni controversia che dovesse sorgere<br />
in relazione all’applicazione, interpretazione, ed esecuzione delle presenti condizioni di vendita è esclusivamente<br />
devoluta al Foro di Roma.<br />
Casa d’Aste Babuino s.r.l.<br />
Vendite all’asta per conto terzi<br />
Roma, Via dei Greci 2/a
Terms of sale<br />
ANTIQUE, 19TH AND 20TH CENTURY FURNISHING AND PAINTINGS<br />
1. Purchases at the auction can be paid by cash or check only, and only checks from known customers are accepted.<br />
2. The objects are sold in areas open to the public. The sale starts when there are at least 10 bidders in the room.<br />
Objects are sold to the highest bidder. The Auctioneer begins the auction, starting from the first adequate offer,<br />
according to the value of the object and concurrent offered bids.<br />
3. The exhibition that precedes the sale allows for careful examination of the state and quality of the objects. All<br />
sales are final and cannot be contested, even if there is an error in the catalogue listing.<br />
4. Objects are sold exclusively by the Auctioneer, who, during the auction, can vary the order of the objects from<br />
the catalogue listing, and has the authority to change and divide lots.<br />
5. In the event of a dispute during the auction, the Auctioneer has the authority to resume bidding from the<br />
previous offer.<br />
6. The purchaser has to pay a commission of 22% of the price of a sale (hammer price), excluding the value of<br />
the IVA (VAT) (art. 45 law 21 nov. 2000 n° 342).<br />
7. Objects have to be paid for within 20 <strong>da</strong>ys following the sale. In the case of non-payment, the bidder will have<br />
to pay an additional storage fee to the House of Auctions, as well as a 15% commission on the sale price, which<br />
the House of Auctions has to pay to the owner. The additional charges do not negate the 22% charge on the sale<br />
price (see number 6).<br />
8. The transport of sold objects is the sole responsibility of the purchaser, including any transport costs. If the<br />
purchaser does not transport the purchased objects, the purchaser must pay the House of Auctions a fixed storage<br />
fee, starting from the 20 th <strong>da</strong>y after sale. The fee is set at 20 euros per week for every piece of furniture, individual<br />
object or large painting; and 10 euros per week for all smaller objects, paintings, etc.<br />
9. The auction catalogue is compiled with maximum care and professionalism, in compliance with the diligence<br />
stan<strong>da</strong>rds and care requirements of the House of Auctions. In the case of a dispute, the purchaser can only be<br />
reimbursed if lack of authenticity of an object is definitively acknowledged. Reimbursements are not given in the<br />
case of <strong>da</strong>mages, returns, etc., as the House of Auctions Babuino s.r.l acts in the name of the seller and does not<br />
claim the legal responsibility for the condition of objects. Consequently, the highest bidder will not be able to<br />
contest any eventual errors and/or inaccuracies between the indications in the catalogue and the actual objects,<br />
nor can they contest any eventual difference between the photographic image and the exhibited object, nor any<br />
differences between details described in the catalogue and actual object (i.e. materials and manufacturing<br />
techniques, <strong>da</strong>te of object, etc.).<br />
10. The House of Auctions Babuino s.r.l. does not give reimbursements for the total amount of purchased objects,<br />
in the case a dispute is resolved favouring the purchaser, after payment has already been made to the owner.<br />
The House of Auctions will suspend the payment of an object to the owner, if the dispute is resolved within 30<br />
<strong>da</strong>ys of the auction sale.<br />
11. For objects eventually subject to the investigation by the State, according to articles 2, 3 and 5 of law<br />
1/6/1939 n. 1089 and successive modifications, the purchasers must observe all of the relevant legislative<br />
regulations, with all burdens falling on the purchaser, legal right stemming from D. Lgs 13.2.2006 n. 118.<br />
12. Exporting goods from the Italian Republic is subject to the norms contained in DL. 29110/99 n. 490<br />
(art. 65 - 72). Obtaining certificates of free circulation to release cargo is the responsibility of the purchaser. Lack<br />
of, or a delayed release of, any licence, even if due to notifications from the State occurring after a sale, does not<br />
constitute cancellation of the sale, nor does it justify delayed payment for goods or payment for less than the total<br />
amount due.<br />
13. The present regulations are published in the sale catalogue and, therefore, are considered accepted by<br />
whoever becomes the highest bidder of an object. The purchaser, therefore, assumes the legal responsibility of all<br />
purchases.<br />
14. The present terms of sale are regulated by Italian law. All controversy that arrive in relation to the application,<br />
interpretation, and execution of the present terms of sale is exclusively deferred to the Court of Rome.<br />
Casa d’Aste Babuino s.r.l.<br />
Auction sales<br />
Rome, Via dei Greci 2/a
Casa d’Aste Babuino s.r.l.<br />
Via dei Greci, 2/a<br />
00187 Roma, Italia<br />
Segreteria e amministrazione<br />
Via Dei Greci 2/a - 00187 Roma<br />
Tel. 0632283800<br />
Fax 0632283215<br />
E-mail: flasi@astebabuino.it<br />
Abbonamento ai cataloghi<br />
Tel 0632283800<br />
E-mail: avelli@astebabuino.it<br />
Informazioni e dipartimenti<br />
0632283800<br />
E-mail: info@astebabuino.it<br />
Sito internet<br />
www.astebabuino.it<br />
DIPARTIMENTI ARTISTICI<br />
Dipinti <strong>antichi</strong><br />
Federico Lemme - flemme@astebabuino.it<br />
Arredi <strong>antichi</strong><br />
Antonio De Crescenzo - antonio@astebabuino.it<br />
Dipinti del XIX secolo<br />
Laura Moreschini - lmoreschini@astebabuino.it<br />
Argenti <strong>antichi</strong><br />
Paolo Leonelli - info@astebabuino.it<br />
Gioielli e preziosi<br />
Claudio Purificati - gioielli@astebabuino.it<br />
Antiquariato giapponese e arte asiatica<br />
Riccardo Montanari - rmontanari@astebabuino.it<br />
Strumenti musicali<br />
Giovanni Antonioni - giovanni.antonioni@gmail.com<br />
Arte moderna e contemporanea<br />
Arti decorative del XX secolo<br />
Tito Brighi - tbrighi@astebabuino.it<br />
Silvia Zarour - silvia@astebabuino.it<br />
Catalogo a cura di<br />
Antonio De Crescenzo<br />
Federico Lemme<br />
Laura Moreschini<br />
Paolo Leonelli<br />
Tito Brighi<br />
Grafica<br />
Luigi Piero Bellanca<br />
Fotografie<br />
Paolo Callipari<br />
Mario Trani<br />
Stampa<br />
Eurolit - Via Bitetto, 1 - Roma<br />
Casa d’Aste Babuino s.r.l.<br />
Via dei Greci, 2/a<br />
00187 Rome, Italy<br />
Office and administration<br />
Via Dei Greci 2/a - 00187 Rome, Italy<br />
Phone +39.0632283800<br />
Fax +39.0632283215<br />
E-mail: flasi@astebabuino.it<br />
Catalogue subscription<br />
Phone +39.0632283800<br />
E-mail: avelli@astebabuino.it<br />
Sales information and departments<br />
Phone +39.0632283800<br />
E-mail: info@astebabuino.it<br />
Web site<br />
www.astebabuino.it<br />
DEPARTMENTS<br />
Old master paintings<br />
Federico Lemme - flemme@astebabuino.it<br />
Continental furniture and works of art<br />
Antonio De Crescenzo - antonio@astebabuino.it<br />
19th century master paintings<br />
Laura Moreschini - lmoreschini@astebabuino.it<br />
Silver-ware<br />
Paolo Leonelli - info@astebabuino.it<br />
Jewels<br />
Claudio Purificati - gioielli@astebabuino.it<br />
Japanese antiques and asian art<br />
Riccardo Montanari - rmontanari@astebabuino.it<br />
Musical instruments<br />
Giovanni Antonioni - giovanni.antonioni@gmail.com<br />
Modern and contemporary art<br />
20th century decorative arts<br />
Tito Brighi - tbrighi@astebabuino.it<br />
Silvia Zarour - silvia@astebabuino.it<br />
Catalogue edited by<br />
Antonio De Crescenzo<br />
Federico Lemme<br />
Laura Moreschini<br />
Paolo Leonelli<br />
Tito Brighi<br />
Graphic and design<br />
Luigi Piero Bellanca<br />
Photo<br />
Paolo Callipari<br />
Mario Trani<br />
Print<br />
Eurolit - Via Bitetto, 1 - Rome
<strong>Prestigiosi</strong> <strong>arredi</strong> e <strong>dipinti</strong> <strong>antichi</strong><br />
<strong>da</strong> <strong>committenze</strong> <strong>romane</strong><br />
<strong>Una</strong> collezione romana di cimeli del Risorgimento<br />
Arredi e <strong>dipinti</strong> del XIX e XX secolo<br />
Antiquariato corrente, argenti e collezionismo<br />
VENDITA ALL’ASTA<br />
Roma, via dei Greci 2/a<br />
PRIMA TORNATA<br />
Martedi 24 maggio, ore 15.30<br />
Arredi e <strong>dipinti</strong> <strong>antichi</strong><br />
<strong>da</strong>l n. 1 al n. 225<br />
SECONDA TORNATA<br />
Mercoledi 25 maggio, ore 15.30<br />
Dipinti e <strong>arredi</strong> del XIX secolo e arti del Risorgimento<br />
<strong>da</strong>l n. 226 al n. 465<br />
TERZA TORNATA<br />
Giovedi 26 maggio, ore 15.30<br />
Arredi, <strong>dipinti</strong> e maioliche del XX secolo<br />
<strong>da</strong>l n. 466 al n. 687<br />
QUARTA TORNATA<br />
Venerdi 27 maggio, ore 15.30<br />
Antiquariato corrente, argenteria e collezionismo<br />
<strong>da</strong>l n. 688 al n. 932<br />
Esposizione<br />
<strong>da</strong> venerdi 20 a lunedi 23 maggio 2011,<br />
orario continuato 10.00/20.00<br />
Cataloghi e informazioni<br />
Antonella Pugliese - Tel 0632283800<br />
E-mail: flasi@astebabuino.it<br />
Offerte scritte e gara telefonica<br />
Fax 0632283215<br />
Sche<strong>da</strong> a fine catalogo<br />
Condition report<br />
E-mail: condition@astebabuino.it<br />
Antique furnishing and paintings<br />
from italian collections<br />
A collection of Garibaldian period memorabilia<br />
19th and 20th century furnishing, arts and ceramics<br />
AUCTION LOCATION<br />
Via dei Greci 2/a (Spagna Square) - Rome, Italy<br />
FIRST SESSION<br />
Tues<strong>da</strong>y 24 May, at 3.30 pm<br />
Old master paintings and antique furnishing<br />
from lot 1 to lot 225<br />
SECOND SESSION<br />
Wednes<strong>da</strong>y 25 May, at 3.30 pm<br />
19th century master paintings and furnishing<br />
and Garibaldian memorabilia<br />
from lot 226 to lot 465<br />
THIRD SESSION<br />
Thurs<strong>da</strong>y 26 May, at 3.30 pm<br />
20th century decoratives arts and ceramics<br />
from lot 466 to lot 687<br />
FOURTH SESSION<br />
Fri<strong>da</strong>y 27 May, at 3.30 pm<br />
Furnishing, silverware and collectable<br />
from lot 688 to lot 932<br />
Exposition<br />
from Fri<strong>da</strong>y 20 to Mon<strong>da</strong>y 23 May 2011<br />
from 10:00 am to 8:00 pm<br />
Catalogue and information<br />
Antonella Pugliese - Phone +39.0632283800<br />
E-mail: flasi@astebabuino.it<br />
Absentee and telephone bids<br />
Fax +39.0632283215<br />
Bid form at the end of catalogue<br />
Condition report<br />
E-mail: condition@astebabuino.it
Prima Tornata<br />
Martedì 24 maggio, ore 15,30<br />
Arredi e <strong>dipinti</strong> <strong>antichi</strong><br />
<strong>da</strong>l n. 1 al n. 225<br />
First Session<br />
Tues<strong>da</strong>y 24 May, at 3.30 pm<br />
Old master paintings and antique furnishing<br />
from lot 1 to lot 225<br />
LEGENDA<br />
Tutti i prezzi di stima sono espressi in Euro (e).<br />
Le stime indicate con la sigla M.O. si intendono<br />
al miglior offerente.<br />
All extimation prices are in Euro (e).<br />
All estimates indicated with M.O. refer to free bidding<br />
as auction starting price.
8 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />
1 CORRADO GIAQUINTO<br />
Molfetta 1703 - Napoli 1766<br />
IL PARADISO, MADONNA CON BAMBINO IN GLORIA<br />
Olio su tela, cm. 39 x 97<br />
PROVENIENZA<br />
Nobile famiglia romana<br />
E 6000-8000<br />
La fama raggiunta in pochi anni <strong>da</strong> Corrado Giaquinto, nel panorama artistico<br />
romano del XVIII secolo, gli offrì l’opportunità di affacciarsi in altri centri italiani<br />
come Torino. Il quella città giunse nel 1733 tramite l’intermediario Filippo Juvarra.<br />
Nella città sabau<strong>da</strong> l’artista ricevette incarichi prestigiosi per le chiese di San Filippo,<br />
Santa Teresa e Villa della Regina. Tale esperienza costituì il principio di una serie di<br />
attività lavorative commissionategli anche in altri centri sia della penisola come<br />
Cesena e successivamente Napoli. Ebbe committenza anche estere ed al proposito<br />
ricordiamo il soggiorno in Spagna avvenuto negli anni <strong>da</strong>l 1753 al 1762. Proprio<br />
durante il massimo splendore della sua attività romana, quando l’artista era<br />
impegnato in opere per le chiese della Trinità degli Spagnoli (1742 - 1743), di<br />
Santa Maria dell’Orto (1750) e Santa Croce in Gerusalemme (1741 - post 1744),<br />
ricevette pochi anni dopo, nel 1750 <strong>da</strong>lla Confraternita di Santa Maria del Popolo,<br />
le commesse per gli affreschi che dovevano rivestire la calotta e i peducci della<br />
cappella di tale confraternita nel Duomo di Cesena. La decorazione si suddivide<br />
con la Genealogia della Vergine destinata alla cupola e la raffigurazione dei profeti<br />
Isaia, Baruc ed Ezechiele nei pennacchi. Quando nel 1752 la cappella fu resa<br />
pubblica, le lodi furono tessute persino <strong>da</strong>ll’Algarotti e <strong>da</strong>l Lazzarini. In relazione<br />
agli apparati decorativi si conservano una serie di bozzetti, alcuni di essi <strong>da</strong>tati<br />
1749, custoditi sia nel Museo Nazionale di Capodimonte a Napoli, sia nel Museo<br />
Provinciale di Lecce ed sono conservati in collezioni private. L’esistenza di un certo<br />
numero di modelli testimonia non solo i vari tentativi progettuali della decorazione,<br />
ma assumevano anche la valenza di piccole opere <strong>da</strong> vendere a privati. Il dipinto<br />
presentato in catalogo è un ulteriore bozzetto che si riferisce al particolare della<br />
Vergine con Bambino in gloria, affrescato nella calotta della cupola di Santa Maria<br />
del Popolo nel Duomo di Cesena.<br />
1
Il dipinto qui presentato, di finissima esecuzione nella scioltezza pittorica e nel<br />
sapiente studio della luce, mostra alcune notevoli varianti rispetto ai bozzetti di<br />
Napoli e Lecce che, essendo piuttosto fedeli alla re<strong>da</strong>zione finale ad affresco,<br />
suggeriscono la fase quasi conclusiva di tale progetto iconografico teologico. Nel<br />
bozzetto qui presentato si possono evidenziare una posizione differente sia della<br />
Vergine che del Bambino, l’introduzione di due piccoli angeli <strong>dipinti</strong> per intero<br />
attorno al cerchio paradisiaco, l’assenza del Creatore, l’introduzione del drago,<br />
quale simbolo del demonio nell’iconografia dell’Immacolata Concezione e ulteriori<br />
varianti nei personaggi e nei piccoli angeli ai lati della composizione. Tali<br />
componenti emerse attraverso l’analisi comparata con gli ulteriori bozzetti museali<br />
suggeriscono che il dipinto in questione possa costituire una progettazione<br />
iconografica antecedente ai bozzetti sopra citati<br />
CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />
Rintelo settecentesco. Cadute di pittura in basso a destra, nei contorni del putto.<br />
Zona di restauro nel fondo, vicino al bordo destro. Punti di restauro in basso, sotto il<br />
santo inginocchiato a sinistra e sotto la mano del personaggio riverso sotto la<br />
Vergine col Bambino<br />
CORNICE<br />
Cornice di gusto seicentesco in legno dorato e intagliato a baccellature, punti e<br />
linee, di vecchia manifattura<br />
BIBLIOGRAFIA<br />
Giaquinto Capolavori <strong>da</strong>lle Corti in Europa, Milano, Firenze 1993, pp. 166 - 169<br />
Corrado Giaquinto Il cielo e la terra, cat. mostra a cura di M. Scolaro. Bologna<br />
2005, pp. 216 - 225<br />
Studio e attribuzione dell’opera a cura del Dott. Federico Lemme<br />
R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />
1<br />
9
2 PITTORE NAPOLETANO, XVII SECOLO<br />
I PROGENITORI<br />
Olio su tela, cm. 89,5 x 77,5<br />
PROVENIENZA<br />
Illustre famiglia romana<br />
CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />
Rintelo tardo ottocentesco. Alcuni restauri ossi<strong>da</strong>ti.<br />
Notevoli accumuli di grasso sulla superficie<br />
CORNICE<br />
Cornice seicentesca in legno a lacca verde e oro,<br />
scolpita a tortiglione cosmatesco (difetti e<br />
cadute di lacca)<br />
E 800-1200<br />
12 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />
3<br />
3 MODELLO DI TESCHIO<br />
in pietra basaltica scolpita.<br />
XVII secolo.<br />
Misure cm. 17,5 x 17 x 22.<br />
E 600-800<br />
4 MORTAIO BIZANTINO<br />
in marmo bianco, scolpito al<br />
corpo a cavallucci marini alati<br />
con anse a testine di arieti.<br />
XIV secolo.<br />
Misure cm. 17 x 32 x 26.<br />
E 500-700<br />
2<br />
5<br />
5 ALTORILIEVO BAROCCO<br />
in pietra scolpita a figura di cherubino<br />
con vortice vegetale. Parte laterale<br />
sinistra ad architrave.<br />
XVII secolo.<br />
Misure cm. 39 x 49 x 23.<br />
E 700-900<br />
4<br />
8
6 STEMMA NOBILIARE BAROCCO<br />
in pietra scolpita in altorilievo con cartiglio centrato<br />
<strong>da</strong> figura di gallo.<br />
XVII secolo.<br />
Misure cm. 43 x 33 x 12.<br />
E 300-400<br />
7 FREGIO BAROCCO<br />
in pietra calcarea con altorilievo a testa di cherubino.<br />
XVII secolo.<br />
Misure cm. 26 x 50 x 21.<br />
E 600-800<br />
8 SCULTURA DI DONNA ROMANA<br />
in marmo bianco statuario, in posa classica, <strong>da</strong><br />
originale romano.<br />
XVII secolo.<br />
Misure cm. 42,5 x 14 x 11,5.<br />
Collo integralmente rotto e staccato.<br />
E 300-400<br />
9 RARO APPENDIABITI BOLOGNESE<br />
interamente in noce, con elementi intagliati e<br />
sagomati. Parte superiore a quattro steli porta<br />
cappelli con braccia mosse e mensole guarnite <strong>da</strong><br />
applicazioni in metallo dorato. Fusto a colonna<br />
poligonale a tre piedi delfinei, scolpiti a foglie. Base<br />
ad anello con piedi a cipolla schiacciata.<br />
Fine XVI secolo.<br />
Misura cm. 190 x 68.<br />
Steli porta cappelli probabilmente postumi,<br />
uno stelo restaurato.<br />
PROVENIENZA<br />
Collezione privata romana<br />
E 800-1200<br />
6 7<br />
9<br />
R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />
13
10 (recto)<br />
14 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />
11<br />
10 (verso)<br />
12<br />
10 BASSORILIEVO IN MARMO<br />
a sezione rettangolare, scolpito rectoverso<br />
a volti grotteschi bifronte. Basetta<br />
in travertino recente.<br />
XVI secolo.<br />
Misure cm. 27 x 30.<br />
Angolo mancante, bordi irregolari.<br />
E 600-800<br />
11 PITTORE ITALIANO, XVIII SECOLO<br />
BEATO PAOLO GIUSTINIANI<br />
Olio su tela, cm. 78 x 58<br />
Cornice di stile S. Rosa<br />
PROVENIENZA<br />
Collezione privata romana<br />
CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />
Rintelo novecentesco. Punto di restauro<br />
sopra il capo e sotto l’occhio del santo,<br />
alcuni piccoli punti di restauro sulla tonaca<br />
ed all’angolo in alto a sinistra<br />
E 500-700<br />
12 BEL TAPPETO SHIRWAN<br />
a quattro me<strong>da</strong>glioni a stella centrati <strong>da</strong><br />
rombi e motivi secon<strong>da</strong>ri anch’essi a<br />
stelle, millepiedi e rosette, nel campo<br />
centrale bicolore in blu e avana. Numerosi<br />
ordini di bordure a motivi di stelle, rosette<br />
e croci con riserva esterna ‘Me<strong>da</strong>cyl’.<br />
Fine XIX secolo.<br />
Misure cm. 180 x 120.<br />
Abraches.<br />
E 600-800<br />
14 15
13 RESTI DI CAPITELLO IONICO<br />
in marmo scolpito a rocchetti e fiori.<br />
XVI secolo.<br />
Misure cm. 28 x 47 x 38.<br />
E 500-700<br />
14 CREDENZINO EMILIANO<br />
interamente in noce, con piano superiore mobile a<br />
bordo baccellato. Fronte ad uno sportello bugnato<br />
centralmente <strong>da</strong> riserva rettangolare. Ai lati profili a<br />
triplo rettangolo con mensole superiori. Fascia di<br />
base liscia con cornice gradinata.<br />
XVII secolo.<br />
Misure cm. 80 x 74 x 38.<br />
Parte inferiore trasformata.<br />
PROVENIENZA<br />
Illustre famiglia romana<br />
E 700-900<br />
15 EDICOLA SANSOVINESCA<br />
in legno dorato, con laterali della finestra scolpiti ad<br />
erme, teste femminili e cartelle arricciate con<br />
drappeggi. Cappello a timpano, base mobile<br />
scolpita a foglie e baccelli.<br />
Fine XVI secolo.<br />
Misure cm. 81 x 34 x 20.<br />
PROVENIENZA<br />
Collezione privata romana<br />
E 1000-1500<br />
16 DUE BRACERI<br />
con vasche in ottone e supporti in ferro battuto a<br />
doppia corona con piedi arricciati.<br />
Elementi <strong>antichi</strong>.<br />
Misure cm. 16 x 62 e cm. 22 x 64.<br />
E 500-700<br />
13<br />
17 STATUA ACEFALA DI DONNA ROMANA<br />
in pietra arenaria di bella scultura. La figura è in posa eretta<br />
con una conchiglia nella mano. Base circolare.<br />
Fine XVIII secolo.<br />
Misure cm. 144 x 41 x 41.<br />
Testa, braccio destro, mano sinistra, parte della conchiglia e<br />
un dito del piede mancanti.<br />
PROVENIENZA<br />
Famiglia romana<br />
E 3000-3500<br />
17<br />
R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />
15
16 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />
18<br />
19 20<br />
22<br />
18 CASSA NUZIALE<br />
in legno interamente rivestito in cuoio,<br />
con decori a borchiature in metallo di<br />
diverse sagome e dimensioni a motivi<br />
di ornati vegetali. Fronte a due sezioni<br />
decorative con riserve a cartigli,<br />
centrati <strong>da</strong> applicazione alla bocchetta<br />
in bronzo brunito.<br />
Probabilmente Piemonte, XVIII secolo.<br />
Misure cm. 56 x 105 x 56.<br />
E 800-1200<br />
19 PICCOLO SPECCHIO VENEZIANO<br />
in legno dorato con cornice anch’essa<br />
specchiata e bordo interno a palmette.<br />
Cappello a cuspide scalettato.<br />
Inizi XIX secolo.<br />
Misure cm. 44 x 29.<br />
Difetti e mancanze.<br />
E 150-250<br />
20 VASO SICILIANO<br />
in maiolica a smalto verde e ocra, con<br />
sagoma a palla. Collo a tromba, base<br />
decorata a puntinature in azzurro.<br />
XIX secolo.<br />
Misure cm. 39 x 21 x 21.<br />
E 200-300<br />
21 BASETTA<br />
in legno laccato a finto marmo verde,<br />
con piedi ferini in legno dorato.<br />
Fine XVIII secolo.<br />
Misure cm. 4,5 x 31 x 16.<br />
Difetti.<br />
M.O.<br />
22 CASSAPANCA BERGAMASCA<br />
in legno tenero tinto ad ebano.<br />
Cofano rettangolare con bordo<br />
baccellato, fronte bipartito con<br />
bugnatura a cartiglio centrata <strong>da</strong><br />
spiga. Ai lati profili scolpiti a foglie,<br />
fascia di base mo<strong>da</strong>nata.<br />
XVIII secolo.<br />
Misure cm. 53 x 140 x 51.<br />
PROVENIENZA<br />
Villa di famiglia bergamasca<br />
E 400-500
23<br />
23 PITTORE CARAVAGGESCO FIAMMINGO, XVII SECOLO<br />
LA PARTITA A CARTE<br />
Olio su tela, cm. 65,5 x 81,5<br />
PROVENIENZA<br />
Illustre famiglia romana<br />
CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />
Rintelo tardo ottocentesco. Punti di restauro in basso a<br />
sinistra e sull’ultima figura a destra dietro il tavolo.<br />
Notevoli accumuli di grasso sulla superficie pittorica<br />
CORNICE<br />
Cornice tardo cinquecentesca, in legno ebanizzato con<br />
sezione interna piatta e bordi a cassetta mo<strong>da</strong>nati<br />
E 1800-2200<br />
23<br />
R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />
17
24 SPECCHIO DA MANO<br />
con manico in legno rivestito <strong>da</strong><br />
elementi in lamina di bronzo dorato<br />
con borchiature.<br />
XVII secolo.<br />
Misure cm. 30 x 12.<br />
E 100-150<br />
18 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />
25<br />
24<br />
25 TAPPETO KARABAGH<br />
a triplo me<strong>da</strong>glione esagonale, con<br />
artigli entro campo a stella e motivi<br />
secon<strong>da</strong>ri a rosette e palmette, nel<br />
campo centrale a fondo blu. Bordura a<br />
granchio su fondo bianco.<br />
Inizi XX secolo.<br />
Misure cm. 152 x 103.<br />
E 1000-1500<br />
26 CREDENZINO<br />
interamente in noce, con piano<br />
superiore mobile e fronte ad un<br />
cassetto ed uno sportello, centrato <strong>da</strong><br />
bugnatura a rombo. Ai lati profili di<br />
colonne, fascia di base liscia, piedi a<br />
mensola.<br />
Italia centrale, XVIII secolo.<br />
Misure cm. 91 x 69 x 38.<br />
Piano superiore leggermente postumo,<br />
fascia di base trasformata.<br />
PROVENIENZA<br />
Collezione privata romana<br />
E 800-1200<br />
27 CROCIFISSO<br />
in legno ebanizzato con Cristo in<br />
argento con i simboli della Passione e<br />
finali a girali di foglie.<br />
Argenteria italiana, punzoni Roma XIX<br />
secolo, argentiere Angelo Giannotti.<br />
Misure cm. 33 x 21.<br />
E 500-700<br />
26 27
28 BELLA SCULTURA BAROCCA<br />
raffigurante angelo in gloria tra le<br />
nuvole, in legno dorato ed intagliato.<br />
Manifattura romana, XVII secolo.<br />
Misure cm. 78 x 76.<br />
Parte inferiore mancante, braccia<br />
tagliate, una mano mancante, dita<br />
dell’altra mano avariate.<br />
PROVENIENZA<br />
Famiglia romana<br />
E 1000-1500<br />
28<br />
29 TAVOLO FRATINO COMPOSITO<br />
in noce, con piano rettangolare<br />
massello di alto spessore. Base a<br />
balaustra a cinque colonne incamiciate<br />
a foglie nel basso. Piedi a mensola<br />
anch’essi scolpiti a foglie, traversa di<br />
base a barra dritta.<br />
Elementi del XVIII secolo.<br />
Misure cm. 240 x 62 x 78.<br />
PROVENIENZA<br />
Famiglia romana<br />
E 1200-1800<br />
30 COPPIA DI MENSOLE BAROCCHE<br />
in legno con resti di doratura, scolpite<br />
a foglie d’acanto ritorte, foglie e filari<br />
di campanule.<br />
Fine XVII secolo.<br />
Misure cm. 31 x 27 x 20.<br />
Difetti e mancanze.<br />
E 200-300<br />
30<br />
29<br />
R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />
19
31 JOSÈ MARIA RODRIGUEZ DE LOSADA<br />
Siviglia 1826 - Jerez de la Frontera 1896<br />
SEPOLTURA DI DON ALVARO DE LUNA<br />
Olio su tela, cm. 34 x 41<br />
Iscrizione ‘<strong>Una</strong> limosna per enterrar Alvaro de Luna. [-] Rodriguez de<br />
Losa<strong>da</strong>’, al retro<br />
PROVENIENZA<br />
Collezione privata romana<br />
E 1000-1500<br />
Trattasi del bozzetto preparatorio per il dipinto ubicato al Palazzo del<br />
Congresso di Madrid, realizzato presumibilmente nel 1866. La stesura<br />
pittorica sciolta, dinamica e sicura, sono le caratteristiche a conferma<br />
dell’assegnazione di questo piccolo dipinto al pittore sivigliano. Inoltre<br />
evidenti sono le notevoli varianti, rispetto alla re<strong>da</strong>zione definitiva, che<br />
suggeriscono la prima idea che ebbe il pittore a riguardo del soggetto.<br />
L’opera raffigura, con toni aspri e macabri, un gruppo di monaci che<br />
recitano delle orazioni prima di seppellire il corpo di Don Alvaro de<br />
Luna il quale, accusato di stregoneria <strong>da</strong>lla nobiltà rivale (accusa<br />
avallata anche <strong>da</strong> Isabella del Portogallo), fu inizialmente imprigionato<br />
nel castello di Portillo e condotto a morte a Valladolid nel 1453<br />
CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />
In prima tela. Zone di restauro nella parte alta, un punto di restauro a<br />
destra del palo<br />
Ricerca e studio critico curati <strong>da</strong>l Dott. Federico Lemme<br />
20 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />
31<br />
32 BASETTA<br />
con piano in onice agatato a sezione<br />
ottagonale. Cornice in metallo dorato<br />
e sbalzato a fiori e gigli, piedini a<br />
pignette.<br />
Fine del periodo Luigi XVI.<br />
Misure cm. 5,5 x 37 x 25.<br />
E 150-250<br />
33 SCULTURA DI CRISTO ALLA<br />
COLONNA<br />
in terracotta sagomata. La figura del<br />
Cristo è eretta con un panneggio alle<br />
spalle poggiato sulla colonna. Base<br />
rettangolare.<br />
XVIII secolo.<br />
Misure cm. 33,5 x 12,5 x 17.<br />
E 500-700<br />
33<br />
32
34 PITTORE MANIERISTA, FINE XVI SECOLO<br />
L’ULTIMA CENA<br />
Tempera su carta applicata su tela, cm. 46,5 x 57<br />
PROVENIENZA<br />
Appartamento ai Parioli di illustre famiglia romana<br />
E 3000-4000<br />
Questo dipinto su carta è una interessante realizzazione<br />
<strong>da</strong>tabile intorno alla fine del XVI secolo, <strong>da</strong> un dipinto di<br />
Federico Barocci realizzato probabilmente intorno al 1680<br />
e ubicato nella cattedrale di Urbino<br />
CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />
Restauri parzialmente ossi<strong>da</strong>ti nella parte alta. Tagli e<br />
grinze della carta nella parte bassa. Accumuli di grasso<br />
sulla superficie pittorica<br />
CORNICE<br />
Cornice in legno dorato con sezione interna ad ondine, di<br />
vecchia manifattura<br />
35 PITTORE ROMANO, XIX SECOLO<br />
VERGINE COL BAMBINO E SAN GIOVANNINO<br />
Olio su tavola a sesto ovale, cm. 21 x 15<br />
CORNICE<br />
Cornice ovale in legno dorato, del XIX secolo<br />
(difetti)<br />
E 700-900<br />
35<br />
34<br />
R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />
21
36 GEORG PHILIPPE RUGENDAS I°<br />
Augsburg 1666 - 1742<br />
FEDERICO AUGUSTO DI POLONIA<br />
EUGENIO FRANCESCO DI SAVOIA<br />
FEDERICO GUGLIELMO DI RUSSIA<br />
CARLO VI DI SPAGNA<br />
Quattro incisioni alla ‘maniera nera’,<br />
cm. 47 x 36<br />
Sottotitolate<br />
PROVENIENZA<br />
Famiglia romana<br />
CORNICI<br />
Cornici in legno dorato e mo<strong>da</strong>nato,<br />
fine XVIII secolo (ridoratura)<br />
E 800-1000<br />
22 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />
36 36<br />
36<br />
36<br />
37 COPPIA DI PICCOLI SCRANNI<br />
in noce, con schienali a scudo centrati<br />
<strong>da</strong> stemma a cartiglio con fior<strong>da</strong>liso.<br />
Sedili poligonali a bordo baccellato,<br />
gambe ad asso di coppe incise a<br />
margherite e riccioli.<br />
Elementi <strong>antichi</strong>.<br />
PROVENIENZA<br />
Collezione privata romana<br />
E 500-700<br />
38 PICCOLA SCULTURA DI CRISTO<br />
ALLA COLONNA<br />
in legno di bosso. La figura è esatte<br />
volumetrie, con colonna a rocchetto e<br />
base rettangolare.<br />
XVIII secolo.<br />
Misure cm. 19 x 9 x 9,5.<br />
PROVENIENZA<br />
Appartamento ai Parioli di illustre<br />
famiglia romana<br />
E 200-300<br />
36 38
39 CROCIFISSO<br />
con croce in legno ebanizzato e Cristo in argento<br />
con i simboli della passione.<br />
Argenteria italiana, punzoni Stato Pontificio,<br />
Perugia XIX secolo.<br />
Misure cm. 31,5 x 18,5.<br />
Difetti.<br />
E 200-250<br />
37 39<br />
40 RARA CREDENZA MANIERISTA<br />
interamente in noce, con piano rettangolare sottolineato <strong>da</strong> cornice a<br />
bastione merlato. Fronte a due sportelli centrati <strong>da</strong> doppia bugnatura con<br />
riserve mo<strong>da</strong>nate ed applicazioni a teste leonine con maniglie pendenti in<br />
bronzo. Piede mobile a mensola con cornice mo<strong>da</strong>nata e gradinata.<br />
Fine XVI secolo.<br />
Misure cm. 120 x 200 x 71.<br />
Piano superiore leggermente postumo.<br />
PROVENIENZA<br />
Collezione privata romana<br />
E 3000-3500<br />
40 (particolare)<br />
40<br />
R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />
23
24 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />
42<br />
43<br />
41 SCUOLA DELLA RUSSIA CENTRALE,<br />
SECONDA METÁ XIX SECOLO<br />
MADONNA CON BAMBINO E SANTI<br />
Icona a tempera su tavola, cm. 31 x 26,5<br />
Riza in argento sbalzato e punzonato<br />
PROVENIENZA<br />
Famiglia romana<br />
E 1000-1500<br />
42 SCUOLA DELLA RUSSIA CENTRALE, XIX SECOLO<br />
SANTI METROPOLITI DI MOSCA, ALEXEI, JONA,<br />
PHILIPPE E PIETRO<br />
Olio su tavola, cm. 36 x 32<br />
Riza in argento dorato e sbalzato con placchette a<br />
smalto bianco con iscrizioni, punzone e <strong>da</strong>ta 1848<br />
PROVENIENZA<br />
Famiglia romana<br />
E 1500-2200<br />
43 BELLA COPPIA DI CANDELIERI DA TERRA<br />
con fusto in legno dorato e scolpito a tortiglione con<br />
rilievi a tralci di vite rampicanti e capitello corinzio. Base<br />
a lacca verde e oro a quattro gambe montanti scolpite<br />
a volute arricciate.<br />
XVIII secolo.<br />
h. cm. 136.<br />
PROVENIENZA<br />
Collezione privata romana<br />
E 800-1200<br />
41
44<br />
45<br />
44 PITTORE VENETO-CRETESE, XVIII SECOLO<br />
VERGINE CON GESÙ, SANTA ELISABETTA E SAN GIOVANNINO<br />
Olio su tavola a fondo oro, cm. 34 x 47<br />
PROVENIENZA<br />
Collezione privata romana<br />
CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />
Piccola caduta di pittura sulla bocca della Vergine. Restauri nel<br />
fondo oro il alto e sulle vesti delle figure. Accumuli di grasso<br />
sulla superficie<br />
CORNICE<br />
Cornice in legno a lacca nera e oro, con applicazioni a fregi<br />
vegetali, del XIX secolo La tavola è accompagnata <strong>da</strong> relazione<br />
relativa alle in<strong>da</strong>gini diagnostiche<br />
E 4000-5000<br />
45 SCUOLA RUSSA, FINE XIX SECOLO<br />
CRISTO E APOSTOLI<br />
VERGINE COL BAMBINO<br />
Coppia di miniature su porcellana, cm. 7 x 5,5<br />
Iscrizioni in alto<br />
CORNICI<br />
Cornici coeve in metallo dorato e sbalzato a figure di cherubini<br />
agli angoli<br />
E 400-600<br />
44<br />
R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />
25
26 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />
47<br />
46 PITTORE OLANDESE, XVII SECOLO<br />
IDOLATRIA DI SALOMONE (?)<br />
Olio su tavola, cm. 47 x 63,5<br />
PROVENIENZA<br />
Collezione privata romana<br />
CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />
Tavola in due sezioni orizzontali con felatura restaurata.<br />
Punto di restauro sull’arcata in alto a destra, restauri sui<br />
contorni delle botti e dell’ara in basso a sinistra<br />
CORNICE<br />
Cornice a guantiera in legno dorato, del XIX secolo<br />
(ridoratura)<br />
E 800-1000<br />
47 COPPIA DI TORCIERI NAPOLETANI<br />
<strong>da</strong> terra, in metallo argentato sbalzati a volute e foglie.<br />
Fusto a nodi a balaustro, base a triangolo con sbalzo a<br />
roccailles e piedi a voluta arricciata.<br />
XVIII secolo.<br />
h. cm. 170.<br />
A<strong>da</strong>ttati a lumi.<br />
PROVENIENZA<br />
Famiglia romana<br />
E 400-600<br />
46
48 PITTORE ROMANO, XVII SECOLO<br />
RITRATTO DI ARTEMISIA GENTILESCHI<br />
Olio su tela, cm. 96 x 67<br />
PROVENIENZA<br />
Collezione privata romana<br />
E 5000-7000<br />
Il dipinto, qui presentato è una copia di buona qualità, risalente<br />
al XVII secolo, tratta <strong>da</strong>ll’originale realizzato <strong>da</strong> Simon Vouet<br />
negli anni del soggiorno romano. Il prototipo, proveniente <strong>da</strong>lla<br />
collezione <strong>da</strong>l Pozzo, oggi è conservato in collezione privata<br />
CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />
Rintelo recente. Restauri ‘a pioggia’, sparsi sulla superficie<br />
pittorica<br />
CORNICE<br />
Cornice mo<strong>da</strong>nata in legno a leggera lacca marrone con bordi<br />
in oro, del XVIII secolo<br />
BIBLIOGRAFIA<br />
Francesco Petrucci, Pittura di ritratto a Roma, Roma 2008,<br />
Tomo I, p. 156, fig. 230<br />
48<br />
R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />
27
49 CORNELIS SCHUT (seguace di)<br />
Anversa 1597 - 1655<br />
MARIA MADDALENA ASSISTITA<br />
DAGLI ANGELI<br />
Olio su tavola, cm. 63 x 53,5<br />
PROVENIENZA<br />
Collezione privata romana<br />
CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />
Tavola in legno dolce parquettata.<br />
Felatura verticale al centro restaurata,<br />
zona di restauro a sinistra nel fondo.<br />
Punti di restauro sparsi<br />
E 3000-3500<br />
28 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />
50<br />
49<br />
50 FIGURA DI SAN ROCCO<br />
in legno scolpito in piena policromia.<br />
La figura è eretta con veste e saio<br />
cadente, di bella scultura. Base<br />
circolare a lacca nera.<br />
Italia centrale, inizi XVIII secolo.<br />
h. cm. 38.<br />
E 700-900
51 PITTORE NAPOLETANO, XVII SECOLO<br />
SAN SEBASTIANO TRAFITTO DALLE FRECCE<br />
Olio su tela, cm. 93,5 x 65<br />
PROVENIENZA<br />
Appartamento ai Parioli di illustre famiglia<br />
romana<br />
E 4000-5000<br />
CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />
Rintelo novecentesco. Restauri al bordo alto. Punti di<br />
restaurosotto l’cchio, a sinistra del capo, a sinistra tra<br />
la spalla ed il bordo, sul petto, nel contono sinistro<br />
della mano appesa e sotto di questa<br />
CORNICE<br />
Cornice di gusto seicentesco, in legno dorato con<br />
interno piatto sabbiato ed applicazioni a gigli; bordi a<br />
nastrino e palmette<br />
Il dipinto è accompagnato <strong>da</strong> autentica su foto, con<br />
attribuzione a Guido Reni, del Prof. Porcella<br />
51<br />
R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />
29
52 PICCOLO ALBARELLO SICILIANO<br />
in maiolica a smalto bianco con decori<br />
a foglie e fiori in ocra su fondo<br />
azzurro.<br />
Fine XVIII secolo.<br />
Misure cm. 14 x 9,5.<br />
E 250-300<br />
30 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />
52 53<br />
54<br />
53 BROCCA MARCHIGIANA<br />
in maiolica a smalto blu berrettino, con<br />
corpo circolare decorato a foglie e ornati<br />
vegetali, centrato <strong>da</strong> iscrizione ‘SV . DE .<br />
MERTINO’. Manico a doppio serpentello.<br />
XVIII secolo.<br />
Misure cm. 20 x 16 x 22.<br />
PROVENIENZA<br />
Appartamento ai Parioli di illustre<br />
famiglia romana<br />
E 600-800<br />
54 RARA SELLA BELUCISTAN<br />
con me<strong>da</strong>glione a motivi concentrici<br />
uncinati e motivi di stelle entro<br />
ottagoni, nel campo centrale a fondo<br />
blu. Lati corti kilim, con frange<br />
anno<strong>da</strong>te.<br />
Inizi XX secolo.<br />
Misure cm. 155 x 110.<br />
E 300-350<br />
55 CASSONE UMBRO<br />
interamente in noce, con cofano<br />
rettangolare a bordo merlato. Fronte<br />
ripartito in quattro sezioni centrate <strong>da</strong><br />
cornice a rombo bugnata. Fascia di<br />
base mo<strong>da</strong>nata, piedi a mensola con<br />
lobature.<br />
XVIII secolo.<br />
Misure cm. 78 x 186 x 58.<br />
PROVENIENZA<br />
Palazzo a Spoleto di famiglia patrizia<br />
E 500-700<br />
55
56 GRANDE PANCA RINASCIMENTALE<br />
interamente in noce scolpita. Sedile a cassapanca con cofano<br />
mobile, schienale tripartito scolpito a tondi con girali di foglie<br />
e foglie di alloro. Cappello dello schienale con intaglio a<br />
sequenza di foglie ritorte ed arricciate, centrate <strong>da</strong> piccolo<br />
stemma di famiglia. Braccioli piatti sostenuti <strong>da</strong> montanti a<br />
colonna con pomi arricciati e profili a palmette. Fronte del<br />
sedile a doppia riserva a sequenza di baccelli, ripartita <strong>da</strong><br />
riquadri anch’essi a tondi con girali di foglie. Vasca della cassa<br />
a motivi baccellati, fascia di base mo<strong>da</strong>nata. Completa di<br />
pe<strong>da</strong>na a mensola.<br />
XIX secolo.<br />
Misure cm. 110 x 303 x 88.<br />
PROVENIENZA<br />
Famiglia romana<br />
E 2000-3000<br />
56<br />
56<br />
R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />
31
32 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />
57<br />
57<br />
57<br />
57 PITTORE VENETO, XVIII SECOLO<br />
PAESAGGIO CON ROVINE E FIGURE<br />
PAESAGGIO FLUVIALE CON FIGURE<br />
PAESAGGIO FLUVIALE CON TORRE E FIGURE<br />
Tre <strong>dipinti</strong> ad olio su tela, cm. 61,5 x 73,5<br />
PROVENIENZA<br />
Villa patrizia nei pressi di Roma<br />
CONDIZIONI DEI DIPINTI<br />
Rinteli ottocenteschi, uno a tela di sacco.<br />
Punti e zone di restauro sulle superfici<br />
pittoriche<br />
CORNICE<br />
Cornici mo<strong>da</strong>nate in legno a lacca crema e<br />
oro, del XVIII secolo<br />
E 1500-2000<br />
58 PITTORE ITALIANO, XVIII SECOLO<br />
L’EDUCAZIONE DELLA VERGINE<br />
Olio su tela, cm. 68,5 x 53,5<br />
CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />
In prima tela. Foro non restaurato a sinistra<br />
della Vergine. Due punti di restauro in alto,<br />
restauro rattoppato a sinistra della testa di<br />
Anna<br />
E 350-450<br />
58
59 PITTORE FRANCESE, XVII SECOLO<br />
RITRATTO DI ANTON VAN DYCK<br />
Olio su tela, cm. 34, 5 x 30<br />
PROVENIENZA<br />
Appartamento ai Parioli di illustre famiglia romana<br />
CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />
Rintelo tardo ottocentesco a cera. Alcuni minuti punti di restauro<br />
integrativo sulla tempia, restauro ossi<strong>da</strong>to sulla ciocca dei capelli e<br />
sul bavero bianco. Il dipinto è in buono stato di conservazione<br />
CORNICE<br />
Cornice in legno dorato e intagliato, con bordi a ghirlan<strong>da</strong> di<br />
boccioli e nastrino arrotolato, dell’inizio del XIX secolo<br />
E 2000-2500<br />
59<br />
R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />
33
34 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />
60<br />
61<br />
62 63<br />
60 IPPOLITO SCARSELLA (cerchia di)<br />
Ferrara 1550 ca. - 1620<br />
RIPOSO DURANTE LA FUGA IN EGITTO<br />
Olio su tela, cm. 62,5 x 75<br />
CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />
Rintelo tardo ottocentesco. Alcuni<br />
restauri a rigatino sul cielo e sugli<br />
incarnati<br />
CORNICE<br />
Cornice in legno ebanizzato, della fine<br />
del XIX secolo<br />
E 1000-1500<br />
61 FRANCESCO BARTOLOZZI<br />
Firenze 1727 ca - Lisbona 1815<br />
PAESAGGIO CON BAGNANTI<br />
Incisione ad acquaforte, cm. 41,5 x 52<br />
Firmata in basso a sinistra<br />
Titolata ‘Quadro d’Agostino Caracci’,<br />
in basso al centro<br />
Cornice dorata<br />
E 300-400<br />
62 GRANDE INGINOCCHIATOIO ROMANO<br />
interamente in noce scolpita, con<br />
piano mistilineo ad angoli a linea<br />
spezzata. Quattro cassetti sul fronte,<br />
con bordi mo<strong>da</strong>nati. Angoli a profili di<br />
colonne, fianchi a cartigli. Piano di<br />
base mobile, con fascia liscia e piede a<br />
mensola.<br />
XVIII secolo.<br />
Misure cm. 90 x 80 x 58.<br />
PROVENIENZA<br />
Famiglia romana<br />
E 800-1000<br />
63 PICCOLO OSTENSORIO<br />
in legno dorato e intagliato con<br />
cimasa rivestita in metallo argentato e<br />
sbalzato, con traforo a croce.<br />
XVIII secolo.<br />
h. cm. 28,5.<br />
E 200-300
64 PITTORE NAPOLETANO, XVII SECOLO<br />
SCENA MUSICALE IN INTERNO<br />
Olio su tela, cm. 102 x 126<br />
PROVENIENZA<br />
Famiglia romana<br />
E 6000-8000<br />
CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />
Rintelo novecentesco. Alcuni piccoli restauri sulla<br />
ban<strong>da</strong>na della donna ultima a sinistra, sul volto appena<br />
riconoscibile dell’uomo nella penombra penultimo <strong>da</strong><br />
sinistra e sulla mano dell’anziano maestro poggiata sul<br />
libro. Notevoli accumuli di grasso sulla superficie<br />
pittorica. Il dipinto è in ottimo stato di conservazione<br />
CORNICE<br />
Cornice seicentesca in legno dorato e scolpito a<br />
ghirlan<strong>da</strong> di foglie e fiori, con bordo e sterno a foglie in<br />
sequenza e bordo interno a foglie e nastrino arrotolato<br />
64<br />
R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />
35
36 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />
66<br />
67<br />
65 SCULTORE ITALIA SETTENTRIONALE, XVIII SECOLO<br />
DISFIDA CAVALLERESCA<br />
BATTAGLIA DI CAVALIERI<br />
Coppia di bassorilievi ottagonali in legno, cm. 35 x 34<br />
PROVENIENZA<br />
Collezione privata romana<br />
E 700-900<br />
66 SOFFIETTO PIEMONTESE<br />
in legno a lacca grigia e oro, scolpito ai piatti a volute<br />
vegetali con foglie. Pelle coeva.<br />
XVIII secolo.<br />
Misure cm. 44 x 19.<br />
E 150-200<br />
67 BEL TAPPETO ISFAHAN<br />
a preghiera, con disegno a doppio albero della vita,<br />
con tralci fiorati e palmette nel campo centrale a fondo<br />
avana. Cantonali anch’essi a tralci su fondo rosso,<br />
bordura ad herati e fiori del Profeta su fondo blu.<br />
Inizi XX secolo.<br />
Misure cm. 195 x 137.<br />
E 500-700<br />
68 MORTAIO<br />
in pietra scolpita.<br />
XVI secolo.<br />
Misure cm. 33 x 36 x 36.<br />
E 300-400<br />
65
69 GRAZIOSA SPECCHIERA<br />
in legno dorato e intagliato a roccailles, foglie ritorte e<br />
volute arricciate e fogliate. Specchio a mercurio.<br />
XVIII secolo.<br />
Misure cm. 46 x 39.<br />
E 300-400<br />
70 SPLENDIDO CANTERANO A BAMBOCCI<br />
interamente in noce e radica di noce, con piano<br />
rettangolare a bordo mo<strong>da</strong>nato. Fronte di linea<br />
architettonica con cassetto portaposate sulla fascia e<br />
quattro cassetti più bassi, con doppia cornice a guantiera.<br />
Laterali scolpiti a lesene femminili con foglie d’acanto<br />
ritorte e racemi fogliati di nespole cadenti. Fascia di base<br />
gradinata. Piedi a mensola, intagliati a volute arricciate e<br />
racemi con gigli. Maniglie e bocchette in bronzo brunito.<br />
Italia centrale, inizi XVIII secolo.<br />
Misure cm. 128 x 160 x 66.<br />
Fodere posteriori di epoca postuma.<br />
PROVENIENZA<br />
Famiglia romana<br />
E 3500-4500<br />
69<br />
70<br />
R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />
37
71 PITTORE ROMANO, XVII SECOLO<br />
PAESAGGIO LAZIALE CON PASTORI<br />
Olio su tela, cm. 49 x 64,5<br />
PROVENIENZA<br />
Appartamento ai Parioli di illustre famiglia romana<br />
CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />
Rintelo ottocentesco. Restauri sparsi sul cielo e in alto<br />
a destra sulla collina<br />
CORNICE<br />
Cornice in legno a lacca azzurra e oro, con bordi<br />
mo<strong>da</strong>nati, della fine del XVII secolo<br />
E 2500-3000<br />
38 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />
72 PITTORE OLANDESE, XVIII SECOLO<br />
PAESAGGIO CON VIANDANTI<br />
Olio su tavola, cm. 25,5 x 34,5<br />
CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />
Zone di restauro sulle fronde e nella parte destra.<br />
Ulteriore restauro quasi ossi<strong>da</strong>to al centro del cielo.<br />
Verniciatura impropria<br />
CORNICE<br />
Cornice a guantiera in legno dorato, con bordi a<br />
baccelli e palmette, del XIX secolo<br />
E 400-600<br />
72<br />
71
73 BARTOLOMÈ ESTEBAN MURILLO (cerchia di)<br />
Siviglia 1618 - Cadice 1682<br />
ADORAZIONE DEI MAGI<br />
Olio su tela, cm. 99 x 127<br />
PROVENIENZA<br />
Appartamento ai Parioli di illustre famiglia romana<br />
CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />
Rintelo recente. Restauri sui contorni delle figure e le loro<br />
vesti, punti di restauro a destra ed in basso<br />
CORNICE<br />
Cornice in legno dorato e mo<strong>da</strong>nato, del XIX secolo<br />
E 4000-6000<br />
73<br />
R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />
39
40 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />
74<br />
76<br />
74 SERVIZIO DA SCRITTOIO NAPOLETANO<br />
in rami di corallo con finiture in metallo argentato<br />
e dorato inciso. Castoni di pietre dure e piccoli<br />
turchesi inserti. Composto <strong>da</strong> tagliacarte,<br />
coltellino, portamine, tampone e due penne.<br />
1800 ca.<br />
Lunghezza tagliacarte, cm. 25.<br />
In cofanetto.<br />
E 800-1200<br />
75 SVEGLIA DA TAVOLO SVIZZERA<br />
con cassa in bronzo e metallo dorato. Fronte con<br />
quadrante a smalto bianco con numeri romani,<br />
entro fondo inciso ad ornati vegetali. Campana e<br />
pinnacoli superiori, fianchi con sportellini.<br />
Firmata ‘J. Robert et Fils. A La Chaup De Fonds’,<br />
in basso sul fronte.<br />
Fine XVIII secolo.<br />
Misure cm. 20 x 13 x 8,5.<br />
E 400-600<br />
76 RARO TAPPETO TABRIZ<br />
con disegno a paesaggio con figura di uomo e<br />
donna, cammello, cerbiatto, anatre, cane e uccelli,<br />
con alberi e tralci, nel campo centrale a fondo<br />
arancio. Bordura ad herati e foglie su fondo blu.<br />
Fine XIX secolo.<br />
Misure cm. 180 x 138.<br />
E 1500-2200<br />
75<br />
77
77 RARO CALAMAIO<br />
in maiolica a smalto bianco, verde e lilla, con<br />
decori a ghirlan<strong>da</strong> e fiori in policromia. Corpo<br />
delle vaschette a mensola, con terrazza guarnita<br />
ai lati <strong>da</strong> figure di sirene distese.<br />
Probabilmente Bassano, XVIII secolo.<br />
Misure cm. 11,5 x 28 x 23,5.<br />
Difetti e leggere mancanze.<br />
E 400-500<br />
78 BEL COMÒ LOMBARDO<br />
interamente in noce con bugnature in radica di<br />
ulivo e finiture in legno ebanizzato. Piano<br />
rettangolare, tre cassetti sul fronte con tre<br />
bugnature a cartigli in sequenza orizzontale.<br />
Fiancate con riserve rettangolari mo<strong>da</strong>nate, fascia<br />
di base a piccola guantiera, piedi a mensola.<br />
Maniglie e bocchette in bronzo dorato.<br />
XVIII secolo.<br />
Misure cm. 98 x 130 x 58.<br />
Piano superiore probabilmente non pertinente.<br />
PROVENIENZA<br />
Collezione privata romana<br />
E 2500-3000<br />
79 COPPIA DI SPECCHIERINE<br />
in legno dorato, con cornice interna mo<strong>da</strong>nata e cappello a<br />
timpano a volute arricciate, foglie e campanule. Intagli a foglie e<br />
volute nel basso, due braccia in ferro dorato fogliate.<br />
XVIII secolo.<br />
Misure cm. 53 x 29.<br />
PROVENIENZA<br />
Famiglia romana<br />
E 800-1200<br />
79<br />
78<br />
R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />
41
80 ANDREA LOCATELLI<br />
Roma 1695 - 1751<br />
PAESAGGIO LAZIALE CON PASTORI AL RIPOSO<br />
Olio su tela, cm. 73 x 62,2<br />
PROVENIENZA<br />
Collezione privata romana<br />
E 6000-8000<br />
42 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />
Il bel dipinto in questione, esaminato <strong>da</strong>l Prof. Giancarlo Sestieri il quale lo<br />
assegna ad Andrea Locatelli, è ancora legato ad un gusto seicentesco<br />
evidente nel ductus pittorico e nell’atmosfera che ne emerge. Agli elementi<br />
naturalistici che connotano la personalità artistica di Andrea Locatelli, come<br />
asserisce lo studioso, sopravvivono sia le fantasie dughettiane che gli<br />
affascinanti cromatismi moleschi. Questi aspetti che legano in maniera forte<br />
il dipinto con la cultura paesistica romana della secon<strong>da</strong> metà del XVII<br />
secolo, rendono piuttosto singolare e interessante l’opera in questione,<br />
anche in rapporto alla produzione più classica del Locatelli<br />
CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />
Rintelo ottocentesco. Punti e linee di restauro nel cielo, punti di restauro<br />
sulle fronde a destra e nel terrapieno<br />
80<br />
CORNICE<br />
Cornice in legno dorato e mo<strong>da</strong>nato, del XVII secolo (ridoratura)<br />
BIBLIOGRAFIA<br />
A. Busiri Vici, Andrea Locatelli e il Paesaggio Romano del Settecento,<br />
Roma 1976<br />
L’opera è accompagnata <strong>da</strong> perizia del Prof. Giancarlo Sestieri
81 BUSTO DI CESARE<br />
in marmo bianco statuario e marmo<br />
fior di pesco. Base a plinto anch’essa<br />
in marmo fior di pesco.<br />
Periodo neoclassico.<br />
Misure cm. 74 x 52 x 34.<br />
Restauro al contorno del petto.<br />
E 1000-1500<br />
82 COPPIA DI PICCOLE CONSOLES<br />
interamente in legno dorato, con piani<br />
mistilinei, laccati a finto marmo verde.<br />
Fascia del fronte e dei fianchi traforata<br />
e scolpita a volute, roccailles e foglie<br />
ritorte. Gambe a goccia a doppia<br />
voluta, anch’esse scolpite ad elementi<br />
vegetali, con finale a ramages<br />
intrecciate.<br />
Probabilmente Venezia, XVIII secolo.<br />
Misure cm. 66 x 62 x 34.<br />
PROVENIENZA<br />
Famiglia romana<br />
E 800-1200<br />
81<br />
83 COPPIA DI SPECCHIERINE VENETE<br />
in legno dorato e intagliato, con cornice mo<strong>da</strong>nata.<br />
Fregio a racemi fogliati, fiori, riccioli e roccailles. Un<br />
piccolo braccio porta candela in ferro battuto, nel<br />
basso. Specchio a mercurio.<br />
XVIII secolo.<br />
Misure cm. 60 x 31,5.<br />
PROVENIENZA<br />
Collezione privata romana<br />
E 800-1200<br />
84 SEI FREGI MIGNON<br />
in bronzo dorato e brunito, composto due fregi a biga<br />
romana, due fregi a ghirlan<strong>da</strong> e due fregi a candelieri.<br />
XVIII secolo.<br />
E 80-120<br />
83<br />
82<br />
R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />
43
44 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />
85<br />
85 SPLENDIDO TRUMEAU AD URNA DEL LOMBARDO-VENETO<br />
in due corpi, lastronato in noce e radica di ulivo, con<br />
riserve e filettature in legno di bosso. Parte superiore a due<br />
sportelli sul fronte con cappello a doppia voluta, centrati<br />
<strong>da</strong> riserve a bacchetta mo<strong>da</strong>nata, entro cornice a doppia<br />
filettatura. Cappello a timpano guarnito <strong>da</strong> raffinati intagli<br />
a racemi floreali, foglie d’acanto e riccioli. Parte inferiore ad<br />
urna con ribalta celante interno di linea mossa a sei<br />
cassetti. Fronte esterno anch’esso mosso con spigolature a<br />
quattro cassetti con riserve rettangolari. Angoli ston<strong>da</strong>ti<br />
con sportelli a credenza, fiancate di bella linea ondulata.<br />
Fascia di base mo<strong>da</strong>nata, piedi a plinto.<br />
XVIII secolo.<br />
Misure cm. 290 x 184 x 62.<br />
PROVENIENZA<br />
Appartamento ai Parioli di illustre famiglia romana<br />
E 20000-30000
85<br />
R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />
45
86 GIOVANNI AGOSTINO CASSANA (att. a)<br />
Venezia 1658 - Genova 1720<br />
NATURA MORTA DI FIORI, FRUTTA E<br />
VETTOVAGLIE CON RODITORI<br />
Olio su tela, cm. 96,5 x 100<br />
PROVENIENZA<br />
Collezione privata romana<br />
E 3000-3500<br />
46 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />
Questo piacevole soggetto di natura morta con frutta, fiori e porcellini<br />
d’India, si può inserire nel repertorio classico del maestro veneziano. A<br />
tal proposito sono <strong>da</strong> annoverare alcune delle composizioni assegnate<br />
all’artista, ubicate in diverse collezioni private e rispettivamente<br />
pubblicate <strong>da</strong> E. Safarik in ‘La Natura Morta nel Veneto’, pp. 364 -<br />
370 e G.U. Bocchi, ‘Naturaliter’ 1998, pp. 460 - 465. Il genere<br />
animalistico in paesaggio e la descrizione di interni spogli di cucina, fu<br />
appreso <strong>da</strong>l Cassana attraverso la frequentazione di Jacobus Victor e<br />
Jacob Van de Kerckhoven, entrambi attivi a Venezia. L’opera qui<br />
presentata, riflette appieno tale cultura di cui si nutrì il Cassana<br />
fondendola con il guizzo pittorico e quella freschezza cromatica<br />
tipicamente veneta. Questo si può leggere nel bel brano di natura<br />
morta posta sul piano di una pietra e nei vivi petali rossi<br />
CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />
Rintelo recente. Restauro per linea verticale sulla destra, alcuni punti di<br />
restauro in alto a destra sopra. Verniciatura impropria<br />
CORNICE<br />
Cornice in legno dorato e mo<strong>da</strong>nato, di vecchia manifattura<br />
BIBLIOGRAFIA<br />
F. Porzio, La natura morta in Italia. Milano 2003, Tomo primo<br />
G. U. Bocchi, Naturaliter, Firenze 1998<br />
86
87 FRANCESCO GRAZIANI<br />
detto CICCIO NAPOLETANO<br />
Attivo a Napoli, secon<strong>da</strong> metà XVII secolo<br />
BATTAGLIA DI CAVALIERI<br />
Olio su tela, cm. 42 x 54<br />
PROVENIENZA<br />
Collezione privata romana<br />
E 5000-7000<br />
Piuttosto ampio è il repertorio di battaglie che compare sotto l’assegnazione di Francesco<br />
e Pietro Graziani. Malgrado i successivi studi maggiormente approfonditi su entrambe i<br />
pittori e la raccolta di un cospicuo numero di opere (G. Sestieri, I Pittori di Battaglie,<br />
Roma 1999), ancora appare insoluta la questione attributiva che non riesce a sciogliere<br />
l’intricata matassa, ai fini di una quasi definitiva codificazione stilistica. L’opera presentata<br />
in catalogo può costituire un ulteriore e interessante aggiunta a questo complicato<br />
mistero. In questa sede si è optato alla scelta attributiva, per la scena in questione, al più<br />
noto Francesco Graziani, in virtù di comparazioni stilistiche emerse con numerose opere<br />
assegnate a questo artista, sia nei cataloghi dell’antiquariato internazionale, che nelle<br />
pubblicazioni di destinazione unicamente culturale. Il dipinto si può inserire nel genere<br />
più affascinante affrontato <strong>da</strong>l ‘Ciccio Napoletano’, per la costruzione dell’episodio, per<br />
l’impeto narrativo e la rapidità pittorica. Il quest’ultima emerge una bellissima materia<br />
corposa, talvolta quasi liqui<strong>da</strong> sulle armature dei cavalieri situati in secondo piano<br />
CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />
Rintelo ottocentesco. Due piccoli punti di restauro nel cielo. Restauri nella parte<br />
bassa, nel terrapieno<br />
CORNICE<br />
Cornice in legno dorato, con bordi a palmette e perlatura, dell’inizio del XIX secolo<br />
BIBLIOGRAFIA<br />
G. Sestieri, I Pittori di Battaglie, Roma 1999<br />
87<br />
R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />
47
48 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />
88<br />
90<br />
88 GIOVANNI ANTONIO BURRINI (maniera di)<br />
Bologna 1656 - 1727<br />
LA DECOLLAZIONE DI SANTA EUFEMIA<br />
Olio su tela, cm. 66 x 51<br />
Cornice dorata<br />
PROVENIENZA<br />
Collezione privata romana<br />
Il dipinto in questione è una discreta copia<br />
settecentesca <strong>da</strong>lla pala d’altare realizzata <strong>da</strong><br />
Giovanni Antonio Burrini nel 1686, per la<br />
chiesa di Santa Eufemia a Ravenna<br />
CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />
Rintelo novecentesco. Restauri sui cherubini<br />
in alto a destra, sui panneggi e nel basso sul<br />
pavimento<br />
E 1200-1800<br />
89 TRE MENSOLE AD ANGOLO<br />
in legno dorato e intagliato a foglie e riccioli.<br />
XIX secolo.<br />
Misure cm. 26 x 30 x 17,5<br />
e cm. 20 x 26,5 x 12,5.<br />
E 200-300<br />
90 PIER ILARIO SPOLVERINI (cerchia di)<br />
Parma 1657 - Piacenza 1734<br />
DOPO LA BATTAGLIA<br />
Olio su tela, cm. 31 x 40<br />
PROVENIENZA<br />
Collezione privata, Latina<br />
CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />
Rintelo ottocentesco. Zone di restauro nella<br />
parte alta del dipinto<br />
CORNICE<br />
Cornice a guantiera in legno dorato,<br />
dell’inizio del XIX secolo<br />
E 1000-1500
91 CANDELIERE VENEZIANO<br />
in legno dorato, con fusto intagliato a<br />
balaustri. Base a triangolo con piedi<br />
ferini.<br />
XVII secolo.<br />
h. cm. 56.<br />
E 100-150<br />
92 PITTORE ITALIA SETTENTRIONALE,<br />
PRIMA METÁ XVIII SECOLO<br />
SANTA IN ESTASI<br />
Olio su tela ovale, cm. 61 x 48,5<br />
CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />
Rintelo tardo ottocentesco. Scarsi e<br />
minuti punti di restauro sulle labbra e<br />
sul petto della donna. Il dipinto è in<br />
buono stato di conservazione<br />
CORNICE<br />
Cornice coeva a guantiera in legno<br />
dorato e mo<strong>da</strong>nato<br />
E 800-1200<br />
92<br />
93 PITTORE FIAMMINGO ATTIVO IN EMILIA, XVII SECOLO<br />
SACRA FAMIGLIA CON SAN GIOVANNINO<br />
Olio su tavola, cm. 61,5 x 49<br />
Cornice dorata<br />
PROVENIENZA<br />
Collezione privata romana<br />
E 2000-2500<br />
Questo dipinto trova riferimento stilistico con un’opera raffigurante lo<br />
‘Sposalizio mistico di Santa Caterina alla presenza di San Carlo Borromeo’,<br />
conservata <strong>da</strong>l 1983 alla Cassa di Risparmio di Cento. Quest’ultimo fu<br />
assegnato al Guercino <strong>da</strong> Francesco Arcangeli e <strong>da</strong>tato tra il 1614-1615 <strong>da</strong><br />
Denis Mahon e Luigi Salerno. L’opera qui presentata ha in comune, con la<br />
tavola ubicata a Cento, una costruzione armoniosa del gruppo situato in<br />
primo piano, il paesaggio reso in maniera sintetica, le tonalità calde e la<br />
scioltezza pittorica. Tali elementi, uniti alla grazia interpretativa dei<br />
personaggi, riconducono a quella cultura ferrarese di inizi seicento, con<br />
riferimenti, in particolare, a Carlo Bononi. Le svelature visibili soprattutto sulla<br />
figura di San Giuseppe e alcuni interventi di restauro, non permettono un<br />
adeguato giudizio qualitativo tanto <strong>da</strong> assegnarla ad un ignoto pittore<br />
CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />
Felatura verticale al centro della tavola, ben restaurata. Punti di restauro a<br />
pioggia sul ten<strong>da</strong>ggio, sui volti e sulle vesti della Vergine<br />
93<br />
R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />
49
50 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />
94<br />
96
94 PITTORE ATTIVO A ROMA,<br />
SECONDA METÁ XVII SECOLO<br />
PAESAGGIO FLUVIALE CON EPISODIO<br />
EVANGELICO<br />
Olio su tela, cm. 36,5 x 98,5<br />
PROVENIENZA<br />
Dimora patrizia nei pressi di Roma<br />
CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />
Rintelo recente. Restauri materici al<br />
bordo alto e basso. Piccoli punti di<br />
restauro nel cielo<br />
CORNICE<br />
Cornice in legno dorato e mo<strong>da</strong>nato,<br />
del XVIII secolo<br />
E 3000-3500<br />
95 BUGIA<br />
in argento, a sagoma circolare, con<br />
bordo sbalzato e cesellato a<br />
‘cocciolette’.<br />
Argenteria italiana,<br />
punzoni Napoli 1840 ca.<br />
Misure cm. 6 x 15 x 12,5,<br />
peso gr. 125.<br />
E 300-400<br />
95<br />
96 BELLA CONSOLE NAPOLETANA<br />
interamente in legno dorato e scolpito<br />
a cartigli vegetali, volute, foglie e<br />
riccioli. Piano mistilineo laccato a finto<br />
marmo verde con bordo a finto giallo<br />
di Siena. Calandra centrata <strong>da</strong> cartiglio<br />
con testa di paggio, gamba montante<br />
centrata <strong>da</strong> testa di cherubino. Piano<br />
di base anch’esso mistilineo con piedi<br />
a mensola fogliata.<br />
XVIII secolo.<br />
Misure cm. 94 x 108 x 43.<br />
Piano superiore postumo.<br />
PROVENIENZA<br />
Dimora patrizia nei pressi di Roma<br />
E 3000-4000<br />
97 PICCOLO MISURATORE<br />
in bronzo brunito, con pesi a scalare.<br />
XVIII secolo.<br />
Misure cm. 4 x 8 x 6.<br />
E 120-180<br />
96<br />
94<br />
R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />
51
99 (particolare)<br />
52 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />
101<br />
98<br />
100<br />
99<br />
98 PITTORE OLANDESE ATTIVO A ROMA,<br />
XVII SECOLO<br />
PAESAGGIO LAZIALE CON PASTORI<br />
Olio su tela, cm 37,5 x 48,2<br />
PROVENIENZA<br />
Dimora patrizia nei pressi di Roma<br />
CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />
Rintelo ottocentesco. Restauri diffusi<br />
essenzialmente sul cielo. Punti di<br />
restauro sul paesaggio di fondo<br />
CORNICE<br />
Cornice S. Rosa, in legno ebanizzato,<br />
con bordi dorati a palmette e nastrino<br />
arrotolato, del XVIII secolo<br />
E 3000-4000<br />
99 BELLA CAFFETTIERA NAPOLETANA<br />
in argento, a corpo ovoi<strong>da</strong>le liscio, con<br />
decoro a foglie d’acanto. Versatoio<br />
mosso con finale a testa di cane,<br />
coperchio incernierato con cimasa a<br />
ghian<strong>da</strong>. Manico in legno con innesto<br />
a testa neoclassica. Tre piedi ferini con<br />
apici a figure muliebri.<br />
Argenteria italiana, punzoni Napoli,<br />
inizio XIX secolo.<br />
Misure cm. 29 x 24 x 12, peso gr. 970.<br />
PROVENIENZA<br />
Dimora patrizia nei pressi di Roma<br />
E 1800-2200<br />
102
98<br />
100 COPPETTA DI MILANO<br />
in porcellana, a smalto bianco e policromia,<br />
centrata al corpo <strong>da</strong> riserva con paesaggio<br />
cinese con figure al lavoro nei campi. Fascia<br />
decorata ad animali e fiori.<br />
XVIII secolo.<br />
Misure cm. 5 x 9,5.<br />
E 200-250<br />
101 COPPIA DI TAZZINE ‘LUI E LEI’<br />
con piattini, in porcellana a smalto bianco<br />
con decoro a fiori in policromia. Manico<br />
mosso.<br />
Probabilmente manifattura emiliana di Fink,<br />
fine XVIII secolo.<br />
Misure tazzine, cm. 8 x 9 x 6,5<br />
e cm. 7,5 x 9,5 x 6,5.<br />
Diametro piattini, cm. 13 e cm. 12.<br />
E 400-500<br />
103<br />
102 RARO TAPPETO BIJAR<br />
a doppia nicchia, con disegno ad herati ‘contrari’ centrati <strong>da</strong><br />
fiori e tralci, nel campo centrale a fondo blu. Motivi<br />
secon<strong>da</strong>ri ai cantonali a reticoli con foglie, fiori e rosette su<br />
fondo avana. Bordura a fiori ed herati su fondo vinaccia.<br />
Inizi XX secolo.<br />
Misure cm. 200 x 142.<br />
E 800-1200<br />
103 RARO INGINOCCHIATOIO ROMANO<br />
di splendi<strong>da</strong> fattura, impiallacciato in radica di noce ed<br />
ebano viola con filettature, riserve ed intarsi in bois de rose e<br />
legno di bosso. Intarsi su tutti i fronti a composizioni vegetali<br />
con volute, foglie e filari di campanule fiorati. Fronte<br />
concavo a quattro cassetti con laterali a cartelle mosse,<br />
profilati ad erme. Fiancate anch’esse concave, piano di base<br />
ovale con fascia centrata <strong>da</strong> cassetto. Piedi a mensola.<br />
XVIII secolo.<br />
Misure cm. 80 x 68 x 62.<br />
Non si notano rifacimenti.<br />
PROVENIENZA<br />
Dimora patrizia nei pressi di Roma<br />
E 4000-5000<br />
103<br />
R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />
53
104<br />
54 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />
105<br />
104
104 SEI SEDIE E DUE CAPOTAVOLA<br />
di gusto Giorgio III, interamente in mogano, con<br />
schienali a scudo traforati a balaustro con drappeggi e<br />
cornucopie fogliate. Braccioli e montanti curvati, con<br />
pomi arricciati, gambe ad obelisco con finali a freccia.<br />
Bella tappezzeria in velluto rosso.<br />
Vecchia manifattura inglese.<br />
PROVENIENZA<br />
Dimora patrizia nei pressi di Roma<br />
E 1500-2000<br />
105 ECCEZIONALE TAVOLO OLANDESE<br />
interamente in legno di carrubo e noce, con intarsi a<br />
ricchi ornati vegetali a volute, fiori e foglie in legni di<br />
frutto su fondi in ebano. Splendido piano ottagonale,<br />
centrato <strong>da</strong> intarsio a figura di drago alato con<br />
racemi fiorati e tralcio d’uva. Bordo a grandi baccelli<br />
tortili di bella scultura. Tre gambe interamente<br />
scolpite a figure di delfini, poggianti su base a<br />
triangolo con bordo baccellato. Piedi anch’essi scolpiti<br />
a grande conchiglia arricciata con foglie laterali.<br />
XVIII secolo.<br />
Misure cm. 78 x 152 x 152.<br />
Mancanza al ricciolo di un piede ed alla bocca di un<br />
delfino.<br />
PROVENIENZA<br />
Dimora patrizia nei pressi di Roma<br />
E 10000-15000<br />
105 (piano)<br />
105<br />
R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />
55
107<br />
109<br />
56 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />
106<br />
107<br />
106 VASO IN MAIOLICA<br />
a smalto giallo e policromia, decorato al<br />
corpo a paesaggio con figure di cani e<br />
cerbiatti. Spalla decorata a girali di foglie e<br />
fiori, collo anch’esso decorato a paesaggio<br />
con conigli.<br />
Manifattura probabilmente dell’Italia centrale,<br />
fine XIX secolo.<br />
Misure cm. 50 x 38.<br />
E 300-400<br />
107 RARO E IMPORTANTE TAVOLO DA GIOCO<br />
FRANCESE<br />
impiallacciato in ciliegio con fronte a<br />
mezzaluna. Piano a libretto con interno in<br />
pelle verde con bordi oro. Un cassetto sul<br />
fronte con calandra lobata centralmente.<br />
Gambe ad obelisco profilate <strong>da</strong> intarsio in<br />
legno di pero. Piedi e applicazioni in bronzo<br />
dorato e cesellato.<br />
Periodo Luigi XVI.<br />
Misure chiuso, cm. 78 x 72 x 36.<br />
PROVENIENZA<br />
Dimora patrizia nei pressi di Roma<br />
E 3000-3500<br />
108 CAFFETTIERA<br />
in argento, a corpo ovoi<strong>da</strong>le con godrone a<br />
foglie lanceolate. Vesatoio mosso con finale a<br />
testa di cavallo. Manico in legno, tre piedi ferini.<br />
Argenteria italiana, XX secolo.<br />
Misure cm. 28 x 20,5 x 11, peso gr. 720.<br />
PROVENIENZA<br />
Dimora patrizia nei pressi di Roma<br />
E 700-900<br />
108
109 COPPA DA CERIMONIA<br />
in argento, a sagoma circolare svasata,<br />
interamente sbalzata e cesellata a scene e figure<br />
mitologiche entro riserve a volute. Coperchio ad<br />
analogo decoro con cimasa a figura di fauno<br />
suonatore.<br />
Argenteria tedesca, fine XIX secolo.<br />
Misure cm. 50 x 20, peso gr. 1820.<br />
PROVENIENZA<br />
Dimora patrizia nei pressi di Roma<br />
E 2500-3500<br />
110 SPLENDIDA COPPIA DI POLTRONE ROMANE<br />
in legno dorato ed intagliato a foglie d’acanto,<br />
ciuffi di alloro e fiori. Schienale a scudo con<br />
cornice mossa di bella linea, braccioli e montanti<br />
leggermente sagomati incamiciati a foglie e<br />
arricciati ai pomi. Fronte del sedile convesso<br />
centralmente con intaglio, gambe arcuate con<br />
desinenze a riccioli. Tappezzeria in velluto<br />
porpora.<br />
XVIII secolo.<br />
Misure cm. 110 x 54 x 62.<br />
PROVENIENZA<br />
Dimora patrizia nei pressi di Roma<br />
E 4000-5000<br />
109 109 (particolare)<br />
110<br />
R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />
57
58 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />
111 PITTORE ROMANO, XVIII SECOLO<br />
PAESAGGIO CON POPOLANI DANZANTI IL SALTARELLO<br />
Olio su tela, cm. 62 x 100<br />
PROVENIENZA<br />
Dimora patrizia nei pressi di Roma<br />
CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />
Rintelo tardo ottocentesco. Restauri nel cielo,<br />
sulle fronde degli alberi e sulle figure <strong>da</strong>nzanti<br />
CORNICE<br />
Cornice ottocentesca in legno e stucchi dorati,<br />
con decori agli angoli ed ai quarti a foglie e riccioli<br />
E 3000-3500<br />
111<br />
112
112 STRAORDINARIA RIBALTA ROMANA<br />
a doppio ordine di ‘colonnati’, interamente placcata in<br />
palissandro del Brasile, con riserve ed intarsi in legno di<br />
bosso, a volute vegetali intrecciate, racemi di campanule,<br />
foglie e greche. Bordi e finiture in legno ebanizzato. Piano<br />
superiore rettangolare, ribalta centrata <strong>da</strong> trionfale intarsio<br />
entro riserva rettangolare. Interno con piano intarsiato al<br />
negativo in ebano viola su fondo in bosso, a quattro<br />
cassetti con vano a giorno centrale e pianetto scorrevole<br />
segreto, che spezza il motivo del rettangolo tripartito ad<br />
intarsio. Fronte ondulato, centralmente convesso a tre<br />
111<br />
cassetti e finto cassetto superiore. Angoli guarniti <strong>da</strong><br />
cartella arricciata con parallelepipedo a colonna superiore,<br />
che si ripete nella parte posteriore del fianco. Fascia di<br />
base gradinata, piedi a mensola.<br />
XVIII secolo.<br />
Misure cm. 114 x 120 x 74.<br />
PROVENIENZA<br />
Dimora patrizia nei pressi di Roma<br />
E 18000-25000<br />
112<br />
112<br />
R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />
59
114<br />
60 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />
113<br />
114<br />
116<br />
113 PITTORE ROMANO, XVIII SECOLO<br />
LA VERGINE IN LETTURA<br />
Olio su tela, cm. 59 x 42<br />
PROVENIENZA<br />
Villa patrizia nei pressi di Roma<br />
CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />
Rintelo novecentesco. Punti restauro nel fondo<br />
intorno all’aureola. Punto di restauro a sinistra della<br />
guancia, ulteriore punto di restauro in basso a<br />
destra sulla veste<br />
CORNICE<br />
Cornice S. Rosa in legno dorato e intagliato, con<br />
bordi a palmette e nastrino arrotolato, del XVIII<br />
secolo (leggere mancanze)<br />
E 800-1200<br />
114 PITTORE ITALIANO, XIX SECOLO<br />
STUDIO DI FIGURA DA TERGO<br />
STUDIO DI FIGURA RIVERSA<br />
Due matite e biacca su carta marrone, cm. 20 x 16<br />
e cm. 14 x 20<br />
In unica cornice<br />
M.O.<br />
115 PICCOLO BUSTO DI CRISTO<br />
in carta pressata e laccata in policromia.<br />
Probabilmente Napoli, fine XVIII secolo.<br />
Misure cm. 11 x 11 x 9.<br />
M.O.<br />
116 PITTORE BOLOGNESE, XVIII SECOLO<br />
ALLEGORIA DELL’AUTUNNO<br />
Olio su rame, cm. 23 x 30<br />
Cornice dorata<br />
PROVENIENZA<br />
Collezione privata romana<br />
CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />
Alcuni piccoli punti di restauro nella parte bassa del<br />
dipinto<br />
E 1000-1500
117 GIOVAN BATTISTA RUOPPOLO (cerchia di)<br />
Napoli 1629 - 1693<br />
NATURA MORTA DI ORTAGGI, FRUTTA E FIORI<br />
Olio su tela, cm. 55,5 x 71<br />
PROVENIENZA<br />
Appartamento ai Parioli di illustre famiglia romana<br />
CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />
Rintelo recente. Alcuni punti di restauro tra i fiori in basso e nel<br />
fondo. Verniciature impropria, accumuli di grasso sulla superficie.<br />
Il dipinto è in buono stato di conservazione<br />
CORNICE<br />
Cornice di gusto Luigi XV, in legno dorato e intagliato ad ornati<br />
vegetali, della fine del XIX secolo<br />
E 3000-4000<br />
117<br />
R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />
61
62 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />
118<br />
118<br />
118 PITTORE GENOVESE,<br />
SECONDA METÁ XVIII SECOLO<br />
PAESAGGIO CON PASTORI NEI PRESSI DI<br />
UN FIUME<br />
PAESAGGIO CON PESCATORI<br />
Coppia di <strong>dipinti</strong> ad olio su tela,<br />
cm. 31,2 x 48<br />
PROVENIENZA<br />
Collezione privata romana<br />
CONDIZIONI DEI DIPINTI<br />
In prima tela. Un punto di restauro sulle<br />
fronde degli alberi nel dipinto dei<br />
pescatori. Accumuli di grasso sulle superfici<br />
pittoriche. I <strong>dipinti</strong> sono in buono stato di<br />
consevazione<br />
E 2000-3000<br />
119 PITTORE EUROPEO, XIX SECOLO<br />
CORTEO REALE<br />
Olio su tavola, cm. 29 x 43<br />
PROVENIENZA<br />
Famiglia romana<br />
CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />
Restauri sulle fronde a sinistra, sul<br />
terrapieno sotto la carrozza reale e nei<br />
contorni dei cavalieri a sinistra<br />
CORNICE<br />
Cornice in legno dorato e scolpito a<br />
baccelli e nastro arrotolato, del XVIII secolo<br />
E 1200-1800<br />
119 120 (due di cinque)
120 INCISORE INIZI XX SECOLO<br />
PAESAGGI DA POUSSIN<br />
Cinque acqueforti, cm. 56 x 22,<br />
cm. 56 x 27 e cm. 56 x 15<br />
In cornice<br />
E 300-400<br />
121 MATTHIEU VAN PLATTENBERGH (att. a)<br />
Anversa 1608 - Parigi 1660<br />
MARE IN TEMPESTA CON NAUFRAGHI<br />
Olio su tela, cm. 85 x 130<br />
PROVENIENZA<br />
Illustre famiglia romana<br />
E 2500-3500<br />
Questa affascinante rappresentazione di naufragio, <strong>da</strong> noi attribuita al<br />
maestro fiammingo, trova analogie stilistiche con alcune marine a lui<br />
assegnate, come si può evidenziare anche nella forza espressiva dei<br />
fenomeni atmosferici e nel ductus pittorico, a tratti graffiante, delle onde<br />
spumeggianti. Il dipinto si può collocare verso la secon<strong>da</strong> metà del XVII<br />
secolo, periodo in cui il Van Plattenbergh era già presente in Francia <strong>da</strong><br />
diversi anni, dopo il soggiorno italiano avvenuto durante la sua fase<br />
giovanile<br />
CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />
Rintelo ottocentesco. Alcuni punti di restauro ossi<strong>da</strong>ti sulla torre, due piccoli<br />
punti di restauro sopra le figure in basso a destra. Notevoli accumuli di<br />
grasso sulla superficie pittorica. Il dipinto è in buono stato di conservazione<br />
CORNICE<br />
Cornice in legno a lacca verde e oro, con sezione interna piatta decorata ad<br />
ornati vegetali e bordi a punti, linee e palmette, del XVIII secolo<br />
121<br />
R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />
63
64 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />
122<br />
124<br />
122 ARMADIO PIEMONTESE<br />
interamente in noce a due sportelli sul<br />
fronte, centrati <strong>da</strong> bugnature a rombi<br />
con quarti a triangolo, ripartiti <strong>da</strong><br />
rettangoli a cartigli. Fiancate che<br />
ripetono il motivo degli sportelli,<br />
cappello e fascia di base mo<strong>da</strong>nata.<br />
Piedi a cipolla schiacciata.<br />
XVIII secolo.<br />
Misure cm. 212 x 126 x 58.<br />
Fodere posteriori postume.<br />
PROVENIENZA<br />
Collezione privata romana<br />
E 1000-1500<br />
123 TRE PIATTI CINESI<br />
in porcellana a smalto bianco e<br />
policromia, con decoro a racemi fiorati<br />
e riserve a reticolo in cobalto.<br />
Inizi XIX secolo.<br />
Diametro cm. 23.<br />
PROVENIENZA<br />
Nobile famiglia romana<br />
E 300-350<br />
124 SEI BELLE SEDIE GENOVESI<br />
interamente in noce, con schienali a<br />
cornice mossa centrati <strong>da</strong> cartella a<br />
lira, con leggero intaglio vegetale sul<br />
cappello. Fronte del sedile con intaglio<br />
vegetale che ripete il motivo del<br />
cappello. Gambe arcuate e mosse.<br />
XVIII secolo.<br />
Aggiunte ai piedi.<br />
PROVENIENZA<br />
Collezione privata romana<br />
E 2000-3000<br />
123
125 SPECCHIERA<br />
in legno dorato e intagliato a foglie<br />
d’acanto, foglie ritorte, fiori e riccioli.<br />
Specchio a mercurio.<br />
XVIII secolo.<br />
Misure cm. 64 x 39.<br />
E 250-350<br />
126 RESTI DI CACHEPOT FRANCESE<br />
con vasca in porcellana cinese<br />
decorata a fiori su fondo in cobalto e<br />
oro. Bordo superiore e base in bronzo<br />
dorato, cesellati a foglie ritorte e<br />
riccioli.<br />
Fine XVIII secolo.<br />
Misure cm. 25 x 40.<br />
Vasca integralmente rotta con<br />
mancanze.<br />
E 200-300<br />
127 COPPIA DI MEDAGLIONI<br />
in stucco a lacca verde e oro, con<br />
sagoma a cartiglio, centrati <strong>da</strong> profili di<br />
Imperatori romani. Cappello a<br />
timpano fogliato.<br />
XIX secolo.<br />
Misure cm. 31 x 19.<br />
Difetti.<br />
E 400-600<br />
125 126 127<br />
128 BELLA COPPIA DI POLTRONE GENOVESI<br />
interamente in noce, con schienali a scudo a cornice mossa con cappello<br />
intagliato a foglie e racemi vegetali. Braccioli e montanti anch’essi mossi con<br />
pomi arricciati, fronte del sedile centrato <strong>da</strong> ciuffo di foglie. Gambe arcuate e<br />
nervate con desinenze a piccoli riccioli. Tappezzeria in velluto verde.<br />
XVIII secolo.<br />
PROVENIENZA<br />
Collezione privata romana<br />
E 3000-4000<br />
128<br />
R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />
65
66 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />
129<br />
130<br />
131<br />
129 VEDUTISTA VENEZIANO, XVIII SECOLO<br />
VEDUTA DELLA CHIESA DEI SANTI<br />
GIOVANNI E PAOLO CON LA SCUOLA<br />
DI SAN MARCO<br />
Olio su tela, cm. 30 x 46<br />
PROVENIENZA<br />
Collezione privata romana<br />
CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />
Rintelo recente. Due zone di restauro<br />
al centro del cielo e sopra i caseggiati<br />
a sinistra<br />
CORNICE<br />
Cornice a guantiera in legno dorato<br />
con bordo a ghirlan<strong>da</strong>, del XIX secolo<br />
E 4000-5000<br />
130 PITTORE ROMANO, XVII SECOLO<br />
VEDUTA FANTASTICA DI TIVOLI CON<br />
FIGURE<br />
Olio su tela, cm. 30 x 38<br />
Cornice dorata<br />
PROVENIENZA<br />
Collezione privata romana<br />
CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />
Rintelo ottocentesco. Punti di restauro<br />
in alto a destra e sulle cascatelle<br />
E 3000-4000<br />
131 FREDERICA L. RICKETTS<br />
Attiva in Svizzera, XIX secolo<br />
PAESAGGIO CON SCENA DI GENERE<br />
PRESSO UN CASOLARE<br />
Olio su tela, cm. 35,3 x 42<br />
Iscrizione ‘Copy from Berchen by<br />
Frederica L. Ricketts jan. 9 1855. ‘The<br />
original is the property [..] W.<br />
Knighton Bart’, al retro<br />
In cornice<br />
CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />
In prima tela. Foro sulla schiena del<br />
bue, cadute di colore per linea<br />
verticale, al centro della composizione<br />
E 800-1200
132 GASPAR VAN WITTEL (seguace di)<br />
Amersfoort 1653 - Roma 1736<br />
VEDUTA DELLE ISOLE BORROMEE<br />
Olio su tela, cm. 86 x 109<br />
PROVENIENZA<br />
Appartamento ai Parioli di illustre famiglia romana<br />
CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />
Rintelo ottocentesco. Alcuni restauri integrativi sul cielo e<br />
sulla superficie del lago. <strong>Una</strong> linea di restauro sulla cima<br />
della montagna innevata centrale di fondo. Il dipinto è in<br />
buono stato di conservazione<br />
CORNICE<br />
Cornice mo<strong>da</strong>nata in legno a lacca verde e oro, di vecchia<br />
manifattura<br />
E 6000-8000<br />
133 PIATTO<br />
in argento inciso alla fal<strong>da</strong> a motivi<br />
fogliacei di gusto Luigi XV. Bordo a<br />
racemi vegetali in fusione.<br />
Argenteria italiana, inizi XX secolo.<br />
Diametro cm. 30, peso gr. 498.<br />
E 120-180<br />
132<br />
R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />
67
134 IGNAZIO STERN<br />
Passau 1679 - Roma 1748<br />
68 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />
ESTASI DI MARIA MADDALENA<br />
Olio su tela, cm. 173 x 124<br />
PROVENIENZA<br />
Famiglia romana<br />
E 20000-25000<br />
134<br />
Il dipinto in esame si può aggiungere al corpus di opere religiose di<br />
Stern come uno dei capolavori del maestro. Il tema dell’estasi di<br />
Maria Mad<strong>da</strong>lena, tra i più trattati nella storia dell’arte figurativa, è<br />
qui espressa attraverso un pathos mitigato <strong>da</strong>ll’equilibrio della<br />
costruzione, <strong>da</strong>lla dolcezza dei movimenti e <strong>da</strong>ll’armonia delle<br />
forme, che si fondono con l’atmosfera paesistica quasi idillica. Il suo<br />
soggiorno in Emilia, alla scoperta dei grandi maestri del<br />
rinascimento e del seicento, il lungo soggiorno a Roma ove eredita<br />
il gusto poetico di Benedetto Luti e si allinea al contempo alla forza<br />
trevisanesca, sono esperienze concentrate in questa esaltante<br />
raffigurazione, realizzata durante gli anni romani. <strong>Una</strong> nuova<br />
importante scoperta della nostra casa d’aste riguar<strong>da</strong>nte il<br />
panorama della pittura romana del settecento<br />
CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />
In prima tela. Caduta di colore per linea orizzontale attraversante<br />
la parte centrale. Tre punti di restauro a destra del gruppo di<br />
teste di cherubini in alto. Ulteriori punti di restauro in basso a<br />
sinistra sulle foglie sotto il libro ed il teschio. Il dipinto è in ottimo<br />
stato di conservazione<br />
CORNICE<br />
Cornice romana in legno dorato a bordi mo<strong>da</strong>nati, del XVIII<br />
secolo, pertinente e coeva alla realizzazione della tela<br />
BIBLIOGRAFIA<br />
S. Rudolph, Pittura del 700 a Roma. Milano 1983<br />
G. Sestieri, Repertorio della Pittura Romana della fine del<br />
Seicento e del Settecento. Torino 1994<br />
Studio e attribuzione dell’opera a cura del Dott. Federico Lemme
134<br />
R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />
69
70 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />
135<br />
136<br />
137<br />
135 BELLA COPPIA DI SCULTURE DI PUTTI<br />
in bronzo dorato. Le figure sono in posa<br />
nell’atto del lancio della fion<strong>da</strong> verso l’alto.<br />
Basette lignee recenti.<br />
Probabilmente Roma, fine XVII secolo.<br />
Misure cm. 32 x 18 x 26.<br />
<strong>Una</strong> scultura con foro sul capo.<br />
PROVENIENZA<br />
Famiglia romana<br />
E 800-1200<br />
136 CINQUE PIATTI DI IMOLA<br />
in maiolica a smalto bianco, centrati al<br />
cavetto a paesaggi con castelli e torri. Fal<strong>da</strong><br />
crespata con decori a racemi con foglie e<br />
fiori, bordo a smalto verde.<br />
Non marcati, XIX secolo.<br />
Diametro cm. 24.<br />
E 250-350<br />
137 TAVOLINO DA SALOTTO<br />
in legno dorato, con piano rivestito <strong>da</strong> seta<br />
fiorata. Base in legno dorato ed intagliato<br />
con gambe a volute arricciate guarnite <strong>da</strong><br />
ghirlande, roccailles e foglie d’acanto.<br />
Traverse in ferro battuto tortili.<br />
Elementi <strong>antichi</strong>.<br />
Misure cm. 56 x 82 x 56.<br />
E 400-600<br />
138
138 LANTERNA DA PROCESSIONE<br />
in legno a lacca verde e oro, a tre finestre con vetri e<br />
fregi a foglie e margherite. Cappello a tre volute<br />
fogliate centrate <strong>da</strong> sfera, finale rudentato con foglie<br />
di alloro. Bastone postumo rivestito in velluto.<br />
XVIII secolo.<br />
Misure lanterna, cm. 65 x 34 x 34.<br />
Altezza bastone, cm. 147.<br />
E 500-700<br />
139 RARO CALAMAIO FRANCESE<br />
in legno, bronzo e porcellana, con piano a lacca<br />
Cina, decorato a a vaso di fiori in policromia e oro<br />
su fondo nero. Due vaschette in porcellana a<br />
smalto marrone con riserve a fiori e montatura in<br />
bronzo. Bordo del vassoio in bronzo dorato e<br />
cesellato a volute vegetali e foglie.<br />
XVIII secolo.<br />
Misure cm. 14 x 35 x 29.<br />
Rotture mal restaurate alle vaschette in porcellana.<br />
PROVENIENZA<br />
Collezione privata romana<br />
E 600-800<br />
140 BELLA CONSOLE ROMANA<br />
in legno dorato ed intagliato a volute vegetali, roccailles, foglie d’acanto<br />
ritorte, fiori e riccioli. Piano in marmo giallo di Siena con bordo in rosso antico,<br />
a fronte e fianchi mossi. Fronte e fianchi traforati con intagli di bella<br />
esecuzione, gambe arcuate con desinenze incamiciate a foglie, terminanti a<br />
riccioli. Crocera anch’essa ad elementi leggermente sagomati centrata <strong>da</strong><br />
roccailles contornata <strong>da</strong> racemi fogliati.<br />
XVIII secolo.<br />
Misure cm. 85 x 101 x 53.<br />
Leggera mancanza all’angolo posteriore del piano di marmo.<br />
PROVENIENZA<br />
Illustre famiglia romana<br />
E 4000-5000<br />
140<br />
139<br />
R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />
71
141 GIUSEPPE MARULLO (att. a)<br />
Orta di Atella 1610 - Napoli 1685<br />
SANTA CON PALMA DEL MARTIRIO<br />
Olio su tela, cm. 64 x 47<br />
PROVENIENZA<br />
Collezione privata romana<br />
E 4000-6000<br />
Questo bel dipinto, che portava una attribuzione tradizionale ad Annella de Rosa, sulla<br />
base di una comunicazione orale della proprietà, rivela interessanti connubi stilistici sia di<br />
marca stanzionesca che cavalliniane. Tali apporti fusi in un unico linguaggio ricco di<br />
fascino influenzarono la personalità, già tanto discussa <strong>da</strong>l Causa (1972, p. 945), di<br />
Giuseppe Marullo. Questa iconografia di santa non identificata risente soprattutto, sia<br />
per la scioltezza pittorica sia per il taglio della luce e per la sua postura elegantemente<br />
dinamica, dei modi di Bernardo Cavallino, come rivelano numerose opere assegnate al<br />
maestro di Orta di Atella, quali ‘La Vergine con Bambino, San Giovanni, Sant’Anna e<br />
San Gioacchino’, conservata in collezione privata. A questo importante riferimento al<br />
barocco napoletano, si aggiunge, nel dipinto qui presentato, anche un un riferimento<br />
alle maniere di Pacecco de Rosa, come evidente nel modellato morbido del volto con<br />
leggeri passaggi cromatici. Tra le opere di riferimento del pittore ricordiamo<br />
‘l’Annunciazione’, custodita nella chiesa di San Paolo Maggiore a Napoli<br />
CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />
Rintelo recente. Restauri materici ai bordi, punti di restauro sugli incarnati della<br />
santa<br />
CORNICE<br />
Cornice seicentesca in legno dorato e mo<strong>da</strong>nato<br />
BIBLIOGRAFIA<br />
Achille della Ragione, Giuseppe Marullo Opera completa, Napoli 2006<br />
Studio e attribuzione dell’opera a cura del Dott. Federico Lemme<br />
72 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />
141<br />
142 PITTORE NAPOLETANO, XVIII SECOLO<br />
LA VISIONE DI SAN FILIPPO NERI<br />
Olio su rame ovale, cm. 15,5 x 12,5<br />
CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />
Punti di restauro sparsi sulle vesti<br />
CORNICE<br />
Cornice in legno stucchi dorati a ricami<br />
vegetali, del XIX secolo<br />
E 600-800<br />
143 IGNOTO PITTORE, FINE XVIII SECOLO<br />
PAESAGGIO CON PESCATORI<br />
PAESAGGIO CON VIANDANTE A CAVALLO<br />
Coppia di <strong>dipinti</strong> ad olio su cartoncino,<br />
cm. 4,7 x 7,5<br />
CONDIZIONI DEI DIPINTI<br />
Restauro per linea verticale a sinistra del<br />
vian<strong>da</strong>nte a cavallo<br />
CORNICI<br />
Cornici in legno dorato e mo<strong>da</strong>nato, del XIX<br />
secolo<br />
E 400-500<br />
142
143 143<br />
143<br />
144 PITTORE SPAGNOLO, XVII SECOLO<br />
NATURA MORTA CON CESTE DI<br />
FRUTTA E NOCI, PORCELLANE E<br />
CRISTALLI<br />
Olio su tela, cm. 95 x 123<br />
PROVENIENZA<br />
Collezione privata romana<br />
CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />
Rintelo tardo ottocentesco. Punti di<br />
restauro nel fondo a sinistra, punto di<br />
restauro sulla bottiglia in vetro e sul<br />
paniere di frutta. Accumuli di grasso<br />
sulla superficie pittorica<br />
CORNICE<br />
Cornice in legno a lacca verde e oro,<br />
con bordo a bastione, della fine del<br />
XIX secolo<br />
E 4000-5000<br />
144<br />
R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />
73
145 (particolare)<br />
74 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />
145<br />
146<br />
148<br />
145 SPECCHIERINA NAPOLETANA<br />
in legno dorato e intagliato, a cornice<br />
rettangolare con ramages mo<strong>da</strong>nate, fregi<br />
a foglie ritorte, roccailles, racemi e riccioli.<br />
Bordo interno a baccelli.<br />
XVIII secolo.<br />
Misure cm. 69 x 38.<br />
PROVENIENZA<br />
Collezione privata romana<br />
E 500-700<br />
146 COPPIA DI APPLIQUES<br />
in bronzo dorato, con fusto e quattro<br />
braccia a ramages fogliate di bel cesello.<br />
Fine XIX secolo.<br />
Misure cm. 48 x 33.<br />
Difetto ad un braccio.<br />
E 600-800<br />
147 MATTONELLA DI CASTELLI<br />
in maiolica, decorata in policromia a<br />
paesaggio con case e architettura.<br />
Inizi XX secolo.<br />
Misure cm. 17 x 40,5.<br />
E 200-300<br />
148 COMODINO SICILIANO<br />
impiallacciato in ebano viola ed ebano<br />
rosa a marqueteries geometriche. Fronte<br />
mosso, centralmente convesso, a due<br />
cassetti. Gambe arcuate, piano superiore<br />
in breccia rossa.<br />
XVIII secolo.<br />
Misure cm. 90 x 64 x 31.<br />
PROVENIENZA<br />
Famiglia romana<br />
E 1500-2200<br />
147
149 RARA LATTIERA<br />
in argento dorato, a corpo circolare, con decoro a foglie<br />
lanceolate. Ampio manico con finale a testa di figura<br />
classica, base circolare con godrone di foglie.<br />
Argenteria inglese, punzoni Londra 1833-34, argentieri<br />
Edward, John e William Barnard.<br />
Misure cm. 17 x 10 x 7,5, peso gr. 250.<br />
PROVENIENZA<br />
Famiglia romana<br />
E 1000-1500<br />
149<br />
150 SPLENDIDO COMÒ NAPOLETANO<br />
in ebano viola, con filettature ed intarsi in bois de rose. Piano<br />
rettangolare centrato <strong>da</strong> rosa dei venti entro riserva circolare,<br />
con filettatura al bordo. Fronte mosso, convesso centralmente, a<br />
tre cassetti anch’essi centrati <strong>da</strong> intarsio a rosa dei venti. Angoli a<br />
guantiera spigolata, fianchi con medesimo motivo d’intarsio del<br />
fronte e del piano. Calandra merlata centralmente, piedi a<br />
sciabola completi di scarpette in bronzo brunito.<br />
XVIII secolo.<br />
Misure cm. 100 x 140 x 60.<br />
PROVENIENZA<br />
Famiglia romana<br />
E 8000-10000<br />
150 (piano)<br />
150<br />
R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />
75
76 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />
151<br />
153<br />
151 RARO TAPPETO SARUK<br />
centrato <strong>da</strong> grande albero della vita<br />
con coppa, cipressi, tralci fioriti,<br />
pellicani e uccelli, nel campo centrale a<br />
fondo avana. Cantonali con figure di<br />
felini e cerbiatti su fondo rosso.<br />
Bordura principale a tralci con uccelli e<br />
farfalle ripartiti <strong>da</strong> figure di felini su<br />
fondo blu.<br />
Fine XIX secolo.<br />
Misure cm. 222 x 134.<br />
Difetti ai lati lunghi, lati corti<br />
diminuiti.<br />
E 2000-2500<br />
152 CAFFETTIERA<br />
in argento, a corpo piriforme,<br />
decorata con cesello di foglie, fiori e<br />
volute. Coperchio incernierato con<br />
cimasa a ghian<strong>da</strong>, versatoio mosso,<br />
manico in legno, base circolare.<br />
Argenteria inglese, punzoni Londra<br />
1766-67.<br />
Misure cm. 20 x 18,5 x 10,5, peso gr.<br />
520.<br />
E 800-1200<br />
153 TAPPETO TABRIZ<br />
con disegno a tralci fioriti con<br />
palmette ed herati, foglie e figure di<br />
alci e felini, nel campo centrale a<br />
fondo rosso. Bordura principale a<br />
palmette con foglie e tralci su fondo<br />
bianco. Riserve floreali.<br />
Prima metà XX secolo.<br />
Misure cm. 275 x 235.<br />
E 700-1000<br />
152
154 BEL PIANO IN COMMISSO DI<br />
MARMI<br />
con fondo in rosso antico e decoro<br />
a geometrie e sfere in marmi<br />
<strong>antichi</strong> policromi.<br />
XX secolo.<br />
Misure cm. 160 x 90 x 5.<br />
PROVENIENZA<br />
Nobile famiglia romana<br />
E 2000-2500<br />
155 BELLA COMMODE FRANCESE<br />
di gusto Luigi XVI, impiallacciata in ebano rosa<br />
fiorito con filettature in bosso e belle<br />
applicazioni in bronzo dorato e cesellato. Piano<br />
in breccia grigia, fronte scantonato ad angoli<br />
ston<strong>da</strong>ti a tre cassetti e fianchi sagomati. Fascia<br />
superiore con applicazione traforata a fasci di<br />
vite intrecciati, centrati <strong>da</strong> foglia con grappolo<br />
d’uva, entro cornice perlata. La cornice perlata<br />
si ripete nel basso come riserva dei cassetti e<br />
delle fiancate. Gambe a bulbo con finali<br />
incamiciati a foglie di alloro.<br />
XIX secolo.<br />
Misure cm. 90 x 132 x 58.<br />
Piano di marmo restaurato.<br />
PROVENIENZA<br />
Famiglia romana<br />
E 2000-2500<br />
154<br />
156 DUE PIATTI CINESI<br />
in porcellana bianco e blu. Con<br />
decori a paesaggi con rami di<br />
prugno, uccelli e fiori di paulonia.<br />
XIX secolo.<br />
Diametro cm. 23.<br />
PROVENIENZA<br />
Nobile famiglia romana<br />
E 200-300<br />
155<br />
156<br />
R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />
77
78 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />
157<br />
157 PITTORE ROMANO,<br />
SECONDA METÁ XVII SECOLO<br />
RITRATTO DI NOBILE IN ARMATURA<br />
Olio su tela, cm. 73 x 58,5<br />
PROVENIENZA<br />
Appartamento ai Parioli di illustre<br />
famiglia romana<br />
CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />
Rintelo tardo settecentesco. Piccole<br />
cadute di colore nel bordo inferiore.<br />
Punti di restauro in alto e nella parte<br />
sinistra del fondo<br />
CORNICE<br />
Cornice in legno a lacca rossa e oro,<br />
scolpita a foglie d’acanto ritorte e volute,<br />
del XVIII secolo<br />
E 2000-3000<br />
158 PITTORE NAPOLETANO, XVIII SECOLO<br />
VEDUTA PORTUALE CON PESCATORI<br />
Olio su tela, cm. 65 x 138<br />
PROVENIENZA<br />
Collezione privata romana<br />
CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />
Rintelo ottocentesco. Ampie zone di<br />
restauro nel cielo, punti di restauro a<br />
sinistra e sulle montagne a destra<br />
CORNICE<br />
Cornice in legno e stucchi dorati con bordi<br />
a pelatura e ghirlan<strong>da</strong>, del XIX secolo<br />
E 2000-3000<br />
158
159<br />
159 PIETER MULIER detto CAVALIER TEMPESTA (seguace di)<br />
Harlem 1637 - Milano 1701<br />
PAESAGGIO CON VASO CLASSICO, ROVINE E PASTORI<br />
Olio su tela, cm. 71 x 87<br />
PROVENIENZA<br />
Appartamento ai Parioli di illustre famiglia romana<br />
CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />
Rintelo tardo ottocentesco. Alcuni punti di restauro<br />
vicino al bordo superiore, sulla vasca del vaso classico, sul<br />
fusto dell’ultimo albero a sinistra e sul muso dell’asinello<br />
a destra<br />
CORNICE<br />
Cornice romana mo<strong>da</strong>nata in legno dorato e intagliato,<br />
della fine del XVII secolo<br />
E 4000-6000<br />
159<br />
R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />
79
160 SPLENDIDO TAPPETO TEKKE<br />
di manifattura russa, con disegno bokara<br />
in sequenza modulare e motivi secon<strong>da</strong>ri<br />
ad esagoni crociati, nel campo centrale su<br />
fondo marrone. Bordura anch’essa ad<br />
esagoni con disegno ad artigli e tralci su<br />
fondo rosso. Fasce a disegni kilim a rombi<br />
ai lati corti.<br />
Inizi XX secolo.<br />
Misure cm. 356 x 226.<br />
E 2500-3000<br />
80 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />
161<br />
161 CAFFETTIERA<br />
in argento, a sagoma piriforme<br />
interamente cesellata a foglie, volute e<br />
fiori. Versatoio mosso, coperchio<br />
incernierato e cesellato a foglie con<br />
cimasa in legno tornito. Manico sagomato<br />
in legno, base circolare liscia.<br />
Argenteria inglese,<br />
punzoni Londra 1893-94.<br />
Misure cm. 27 x 21,5 x 11,5,<br />
peso gr. 765.<br />
E 200-250<br />
160
162 GALLERIA MALAYER<br />
con motivi a rombi, herati, artigli e rosette, nel<br />
campo centrale a fondo blu. Bordura principale<br />
a racemi fiorati su fondo bianco, entro riserve<br />
di medesimo motivo.<br />
Fine XIX secolo.<br />
Misure cm. 490 x 103.<br />
Rapè, abraches, lati corti diminuiti.<br />
E 400-500<br />
163 POLTRONCINA<br />
in noce, a schienale merlato con braccioli e<br />
montanti sagomati, a pomi arricciati. Fronte del<br />
sedile a bordi vegetali con stemma centrale,<br />
gamba arcuate con piedi fogliati.<br />
XIX secolo.<br />
E 400-600<br />
164 BELLA E PICCOLA COMMODE FRANCESE<br />
impiallacciata in ebano viola, con piano superiore<br />
in marmo fior di pesco. Fronte mosso trilobato a<br />
tre cassetti con partiture nervate e lumeggiate in<br />
oro. Angoli leggermente bombati nella parte<br />
inferiore terminanti a piedi arricciati. Calandra<br />
trilobata. Maniglie e bocchette in bronzo dorato,<br />
cesellate e foglie e ramages, di ottima<br />
esecuzione.<br />
XVIII secolo.<br />
Misure cm. 88 x 124 x 50.<br />
Fodere posteriori probabilmente non pertinenti.<br />
PROVENIENZA<br />
Collezione privata romana<br />
E 3000-3500<br />
162<br />
164<br />
163<br />
R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />
81
165 TRE FONDINE ‘FAMIGLIA ROSA’<br />
in porcellana a smalto bianco, con decoro a racemi<br />
fioriti in policromia. Bordo a petali e reticolo in azzurro.<br />
Inizi XIX secolo.<br />
Diametro cm. 23.<br />
PROVENIENZA<br />
Nobile famiglia romana<br />
E 300-400<br />
166<br />
167<br />
165<br />
166 LAMPADARIO NAPOLETANO<br />
in legno dorato e scolpito, con fusto a foglie di<br />
lauro e quattro braccia in ferro dorato a<br />
ramages ritorte con foglie e campanule.<br />
Pinnacolo inferiore incamiciato a foglie cadenti.<br />
Periodo Luigi XVI.<br />
Misure cm. 85 x 68.<br />
M.O.<br />
167 QUATTRO PIATTI ‘FAMIGLIA ROSA’<br />
in porcellana a smalto bianco con decoro a<br />
racemi fioriti. Filettatura interna in porpora e oro.<br />
Compagnia delle Indie, inizi XIX secolo.<br />
Diametro cm. 23.<br />
PROVENIENZA<br />
Nobile famiglia romana<br />
E 400-500<br />
169
168 SPLENDIDO TAPPETO NAIN<br />
con disegno centrale dominato <strong>da</strong> un<br />
maestoso me<strong>da</strong>glione di fiori, rosette,<br />
boteh ed ornati vegetali con doppio<br />
ciuffo con ‘fiori del Profeta’ alle<br />
estremità. Campo centrale ‘vuoto’ in<br />
azzurro, con cantonali che ripetono il<br />
disegno del me<strong>da</strong>glione. Bella bordura<br />
con tralci terminanti ad herati, fiori e<br />
ghirlande su fondo blu. Delicate riserve<br />
sempre a fiori su fondo azzurro.<br />
Metà XX secolo.<br />
Misure cm. 498 x 348.<br />
E 1800-2200<br />
169 BELLA SPECCHIERA<br />
interamente in legno dorato, con<br />
cornice rettangolare con bordi a<br />
ghirlan<strong>da</strong> di alloro, palmette e nastrino<br />
arrotolato. Cappello con grande fregio<br />
a timpano con montante centrale a<br />
balaustro e vaso fogliato, <strong>da</strong>l quale si<br />
dipartono ghirlande floreali cadenti.<br />
Nel basso del fregio volute vegetali<br />
ritorte, traversate <strong>da</strong> racemi fogliati.<br />
Fine XVIII secolo.<br />
Misure cm. 207 x 100.<br />
PROVENIENZA<br />
Famiglia romana<br />
E 3000-3500<br />
170 INCONSUETA COPPIA DI PICCOLE CREDENZE LOMBARDE<br />
<strong>da</strong> centro, impiallacciate in ebano viola, con filettature e riserve in legno di bosso.<br />
Piano rettangolare, con riserve a rettangoli staccati, fronte a due sportelli ripartiti <strong>da</strong><br />
filettature rettangolari. Retro a due finti sportelli che si ripetono ai fianchi. Calandra del<br />
fronte merlata, gambe ad obelisco. Maniglie e bocchette in metallo dorato e cesellato.<br />
Periodo Luigi XVI.<br />
Misure cm. 80 x 78 x 41.<br />
Leggere mancanze alla placcatura di una gamba.<br />
PROVENIENZA<br />
Famiglia romana<br />
E 1500-2200<br />
170<br />
168<br />
R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />
83
84 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />
171<br />
174<br />
172<br />
171 TAZZA CON PIATTINO RUSSA<br />
in porcellana a smalto bianco e policromia,<br />
con decori al corpo ed al cavetto a ceste<br />
di fiori. Manico a ramages intrecciate.<br />
Marcata ‘Popof’ in blu sotto la base, fine<br />
XVIII secolo.<br />
Misure tazzina, cm. 5 x 10 x 8,4.<br />
Diametro piattino, cm. 14.<br />
PROVENIENZA<br />
Famiglia romana<br />
E 200-250<br />
172 COPPIA DI GRUPPI ALLEGORICI DI VENEZIA<br />
in porcellana policroma, a figura di donna<br />
e gondoliere con cornucopie fogliate. Le<br />
figure poggiano su basi ovali coperte <strong>da</strong><br />
conchiglie lumeggiate in viola e porpora.<br />
Marca di Cozzi, sotto la base, XVIII secolo.<br />
h. cm. 25.<br />
Figura del gondoliere rotta e restaurata ai<br />
piedi.<br />
PROVENIENZA<br />
Famiglia romana<br />
E 500-700<br />
173<br />
175
173 DUE TAZZINE CON PIATTINI DI<br />
MEISSEN<br />
in porcellana a smalto bianco e<br />
policromia, decorate a fiori e nastrino<br />
ritorto. Manici a ramages.<br />
Marcate Meissen Marcolini in blu, fine<br />
XVIII secolo.<br />
Misure tazzine cm. 5 x 10,5 x 8<br />
Diametro piattini, cm. 13,5.<br />
PROVENIENZA<br />
Famiglia romana<br />
E 350-400<br />
174 VASCHETTA<br />
in maiolica a smalto bianco, con<br />
decoro a fiori ‘a mazzetti’. Bordo<br />
mosso a roccailles e foglie con decoro<br />
a canestro.<br />
XVIII secolo.<br />
Misure cm. 5,5 x 24,5 x 17.<br />
E 120-180<br />
175 FIGURA DI CHERUBINO DI MEISSEN<br />
in porcellana a smalto bianco e<br />
policromia. La figura è in posa eretta<br />
con una coroncina floreale, vicino ad<br />
una colonna fiorita. Base a triangolo<br />
con cartiglio con iscrizione in francese.<br />
Marca in blu, fine XVIII secolo.<br />
Misure cm. 13 x 6 x 7.<br />
PROVENIENZA<br />
Nobile famiglia romana<br />
E 700-900<br />
176<br />
176 FIGURA DELLA SCHIAVA MORESCA DI<br />
VENEZIA<br />
in porcellana a smalti policromi. La<br />
figura è eretta con piedi incatenati e le<br />
braccia dietro la schiena. Base a<br />
terrapieno.<br />
Marca di Cozzi, dentro la base,<br />
XVIII secolo.<br />
h. cm. 26.<br />
Braccia al retro completamente<br />
mancanti, sbeccature al tronchetto.<br />
PROVENIENZA<br />
Famiglia romana<br />
E 100-150<br />
177<br />
177 GRUPPO DEI BEVITORI<br />
in porcellana a smalto bianco e<br />
policromia. Il gruppo descrive tre<br />
personaggi in costume con fiasco e<br />
teiera, nell’atto del bere, un<br />
personaggio poggia su di un barile<br />
appoggiato ad un arbusto. Base a<br />
rocce.<br />
Non marcato, Venezia o Bassano,<br />
XVIII secolo.<br />
Misure cm. 29 x 15 x 18.<br />
Difetti di cottura sotto la base.<br />
PROVENIENZA<br />
Famiglia romana<br />
E 700-900<br />
R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />
85
178 VASSOIO FRANCESE<br />
in legno a lacca Cina a smalto verde<br />
rosso e oro, decorato a paesaggio<br />
roccioso con alberi e uccelli. Fal<strong>da</strong> a<br />
guantiera decorata a fiori e reticoli,<br />
con prese ai lati corti.<br />
XVIII secolo.<br />
Misure cm. 45 x 65,5.<br />
Difetti.<br />
E 400-500<br />
179<br />
86 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />
178<br />
179 BEL COMÒ<br />
in noce ed ebano viola, con intarsi e<br />
riserve in legno di bosso, ebano e<br />
olmo. Piano rettangolare con bordo<br />
intarsiato a cartiglio piegato, fronte a<br />
tre cassetti con il superiore centrato <strong>da</strong><br />
riserva con intarsio a soffietto. Ai lati<br />
profili intarsiati a rombi e geometrie,<br />
piedi ad obelisco.<br />
Italia settentrionale, fine XVIII secolo.<br />
Misure cm. 89 x 128 x 56.<br />
PROVENIENZA<br />
Collezione privata romana<br />
E 2000-2500<br />
180 FONDINA E PIATTO ‘FAMIGLIA ROSA’<br />
in porcellana a smalto bianco con<br />
decori a fiori, rose e racemi. Bordo<br />
interno in cobalto.<br />
Inizi XIX secolo.<br />
Diametro cm. 23<br />
PROVENIENZA<br />
Nobile famiglia romana<br />
E 200-300<br />
180
181 COPPIA DI SALIERE DI MEISSEN<br />
in porcellana policroma, a figure di<br />
giovane arabo e <strong>da</strong>migella con con<br />
vasche decorate a fiori. Basi a<br />
terrapieno.<br />
Marca in blu sotto la base,<br />
XIX secolo.<br />
Misure cm. 18 x 13 x 11.<br />
<strong>Una</strong> saliera con vasca e mani della<br />
<strong>da</strong>migella restaurate.<br />
PROVENIENZA<br />
Famiglia romana<br />
E 400-600<br />
182 BEL COMÒ<br />
in noce e radica di noce, con filettature ed<br />
intarsi in legno di bosso, ebano ed acero.<br />
Piano superiore rettangolare centrato <strong>da</strong><br />
intarsio romboi<strong>da</strong>le, fronte a tre cassetti con<br />
il superiore centrato <strong>da</strong> riserva intarsiata a<br />
soffietto. Laterali con intarsio tigrato a<br />
frecce, che si ripete sui due cassetti più bassi<br />
ed ai fianchi. Fascia di base a piccole<br />
piramidi, piedi ad obelisco.<br />
Italia settentrionale, fine XVIII secolo.<br />
Misure cm. 89 x 130 x 57.<br />
PROVENIENZA<br />
Collezione privata romana<br />
E 2000-2500<br />
181<br />
183 (due di quattordici)<br />
183 INCISORE ITALIANO, XVIII SECOLO<br />
STAZIONI DELLA CROCE<br />
Quattordici incisioni a colori,<br />
cm. 13,5 x 9<br />
Sottotitolate<br />
CORNICI<br />
Cornicette in metallo dorato e<br />
sbalzato, con cappello a fiocchetto,<br />
della fine del XVIII secolo.<br />
E 80-120<br />
182<br />
R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />
87
88 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />
184<br />
185 186<br />
187<br />
184 PAOLO DE MATTEIS (seguace di)<br />
Piano del Cilento 1662 - Napoli 1728<br />
VERGINE IN PREGHIERA<br />
Olio su tela, cm. 29,7 x 27,5<br />
PROVENIENZA<br />
Collezione privata romana<br />
CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />
Rintelo ottocentesco. Un piccolo<br />
punto di restauro a sinistra della bocca<br />
e sulla cuffia a destra del collo. Il<br />
dipinto è in ottimo stato di<br />
conservazione<br />
CORNICE<br />
Cornice a guantiera in legno dorato,<br />
del XIX secolo<br />
E 800-1200<br />
185 GIUSEPPE GUZZI<br />
Firenze attivo nel XIX secolo<br />
VERGINE COL BAMBINO E ANGELI<br />
MUSICANTI<br />
Incisione, cm. 54 x 75,5<br />
Iscrizioni in basso<br />
CORNICE<br />
Cornice in noce e radica di noce,<br />
del XIX secolo<br />
E 100-150<br />
186 INCISORE ROMANO, XVIII SECOLO<br />
LO SPOSALIZIO DELLA VERGINE<br />
Incisione ad acquaforte, cm. 50 x 29<br />
Sottotitolata<br />
Firmata e <strong>da</strong>tata ‘Cunego Roma<br />
1782’, in basso a destra<br />
In cornice<br />
E 60-80<br />
187 PITTORE NAPOLETANO, XVIII SECOLO<br />
PAESAGGIO CON RISSA TRA CANI<br />
Olio su tela, cm. 37 x 49<br />
PROVENIENZA<br />
Collezione privata romana<br />
CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />
Rintelo novecentesco a cera. Caduta di<br />
colore sul cane posizionato a sinistra<br />
E 800-1200
188 PITTORE NAPOLETANO, XVII SECOLO<br />
PAESAGGIO CON TEMPIO ED EPISODIO DELLA MONETA DEL TRIBUTO<br />
Olio su tela, cm. 138 x 193<br />
PROVENIENZA<br />
Collezione privata romana<br />
E 5000-7000<br />
Il so<strong>da</strong>lizio artistico avvenuto a Napoli tra il Co<strong>da</strong>zzi e Domenico Gargiulo,<br />
intorno alla fine del quarto decennio del XVII secolo, originò una grande<br />
rosa di pittori che proseguirono tale genere <strong>da</strong>ndo vita ad una vera e<br />
propria tradizione collaborativa. Gli allievi e seguaci di entrambi i maestri<br />
produssero un cospicuo numero di opere paesistiche con capricci<br />
architettonici. L’interessante opera che presentiamo, costituisce una delle<br />
tante testimonianze di questa cultura, che per tutto il seicento era rimasta<br />
viva nella capitale vicereale<br />
CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />
Rintelo novecentesco. Zone di restauro nella parte alta dell’architettura a<br />
destra e nel cielo. Taglio scomposto ad ‘L’ restaurato, al centro del dipinto<br />
CORNICE<br />
Cornice mo<strong>da</strong>nata in legno a lacca verde e oro con bordi a palmette, punti<br />
e linee, della fine del XIX secolo<br />
188<br />
R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />
89
189 TRE FIGURE DA PRESEPE<br />
in legno, ceramica e carta pressata, laccate in policromia. Le figure<br />
rappresentano due pastori ed una popolana con sacco di grano.<br />
Basi a terrapieno.<br />
Probabilmente Napoli, fine XVIII secolo.<br />
h. cm. 30, cm. 29 e cm. 37.<br />
Sacco del grano recente.<br />
PROVENIENZA<br />
Collezione privata romana<br />
E 800-1200<br />
90 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />
191<br />
192<br />
189 190<br />
193<br />
190 DUE FIGURE DA PRESEPE<br />
in legno e ceramica, raffiguranti frate e<br />
moretto. Vesti in stoffa.<br />
Probabilmente Napoli, XIX secolo.<br />
h. cm. 32 e cm. 24.<br />
E 300-400<br />
191 BACHECA<br />
a tempietto interamente in legno dorato e<br />
inciso a volute vegetali, gigli, foglie e riccioli.<br />
Fronte ad uno sportello con vetro, fianchi<br />
anch’essi a vetri. Due pinnacoli sul cappello,<br />
piedi a disco.<br />
Piemonte, fine XVIII secolo.<br />
Misure cm. 62 x 35 x 27.<br />
E 700-900<br />
192 FONDINA E PIATTO CINESI<br />
in porcellana a smalto bianco e policromia,<br />
con decoro a racemi di fiori con riserva<br />
interna in arancio.<br />
Compagnia delle Indie, inizi XIX secolo.<br />
Diametro cm. 22.<br />
PROVENIENZA<br />
Nobile famiglia romana<br />
E 200-300<br />
193 CANDELIERE DA TERRA ROMANO<br />
in metallo argentato e sbalzato a piccole volute<br />
vegetali, foglie di lauro, foglie, roccailles e<br />
riccioli. Fusto con nodi a balaustri, base con<br />
stemmi ai quarti e piedi fogliati e arricciati.<br />
XVIII secolo.<br />
h. cm. 135.<br />
E 400-600
194 PICCOLA GALLERIA SHIRWAN<br />
LESGHLI<br />
a tre me<strong>da</strong>glioni scalettati con artigli<br />
centrati <strong>da</strong> stelle e motivi secon<strong>da</strong>ri a<br />
rettangoli simbolici, stelle e rosette, nel<br />
campo centrale a fondo blu notte.<br />
Numerosi ordini di bordure a fondo<br />
rosso, azzurro e bianco.<br />
Secon<strong>da</strong> metà XIX secolo.<br />
Misure cm. 245 x 100.<br />
Abraches, lati corti diminuiti.<br />
E 400-600<br />
195 TAZZINA FRANCESE<br />
in porcellana a smalto bianco con<br />
decoro a ghirlan<strong>da</strong> a lettera ‘Q’.<br />
Manico geometrico.<br />
Fine XVIII secolo.<br />
Misure cm. 7,5 x 9,5 x 6.<br />
M.O.<br />
194<br />
196 RIBALTA PIEMONTESE<br />
in noce, con riserve tigrate in legno di<br />
bosso ed olmo ed intarsi a racemi<br />
fogliati, anch’essi in bosso. Ribalta con<br />
interno a quattro cassetti e due vani a<br />
giorno. Fronte esterno a due cassetti<br />
con riserve rettangolari centrate <strong>da</strong><br />
intarsi. Le riserve si ripetono ai fianchi.<br />
Piccoli piedi ad obelisco.<br />
Fine XVIII secolo.<br />
Misure cm. 98 x 122 x 48.<br />
PROVENIENZA<br />
Famiglia romana<br />
E 1500-2200<br />
196<br />
R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />
91
197 BEL TAPPETO TABRIZ<br />
con me<strong>da</strong>glione centrale a foglie e fiori a fondo<br />
blu e tralci con boteh, fiori e foglie, nel campo<br />
centrale a fondo giallo. Bordura principale che<br />
ripete i motivi del campo centrale a fondo blu,<br />
entro riserve a nastro continuo su fondo bianco.<br />
Metà XX secolo.<br />
Misure cm. 375 x 280.<br />
E 1000-1200<br />
92 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />
197<br />
198 BROCCHETTA<br />
in porcellana a smalto bianco con decoro a fiori lillà.<br />
Manico fogliato.<br />
Marca a pesce in blu, fine XVIII secolo.<br />
Misure cm. 15 x 9,5 x 13,5.<br />
Rottura e restauro al corpo.<br />
M.O.<br />
199 BELLA CONSOLE NAPOLETANA<br />
in legno argentato a mecca, scolpita a volute vegetali, foglie, roccailles e<br />
riccioli. Piano in breccia africana, fascia del fronte e fianchi scolpiti con<br />
fondi a reticolo. Gambe arcuate con spalla scolpita a foglia d’acanto, piedi<br />
arricciati e fogliati.<br />
XVIII secolo.<br />
Misure cm. 90 x 121 x 70.<br />
PROVENIENZA<br />
Collezione privata romana<br />
E 1800-2500<br />
198<br />
199
200<br />
200 MEIFFREN COMTE (att. a)<br />
Marsiglia 1630 - 1705<br />
NATURA MORTA CON VELLUTO BLU, FRUTTA, ANFORA E CONCHIGLIE<br />
Olio su tela, cm. 47 x 67<br />
PROVENIENZA<br />
Collezione privata romana<br />
CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />
Rintelo ottocentesco. Notevoli restauri nel fondo della composizione.<br />
Restauro sui contorni delle arance, punti di restauro nella parte bassa<br />
CORNICE<br />
Cornice di gusto cinquecentesco, in legno dorato e intagliato ad ornati<br />
vegetali, di vecchia manifattura<br />
E 5000-7000<br />
200<br />
R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />
93
94 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />
202<br />
203<br />
204<br />
201 FIGURA DI CRISTO CROCIFISSO<br />
interamente in bronzo brunito. La figura<br />
tiene la braccia ben aperte, con un<br />
panneggio di bel modellato.<br />
XIX secolo.<br />
Misure cm. 39 x 29.<br />
E 200-300<br />
202 BELLA POLTRONA<br />
interamente in noce, con schienale a scudo<br />
e braccioli sagomati con pomi arricciati e<br />
scolpiti a foglia. Montanti anch’essi mossi,<br />
fronte del sedile di bella scultura a foglie<br />
d’acanto e roccaille. Gambe leggermente<br />
arcuate con desinenze caprine, traverse a<br />
leggera sagomatura.<br />
Manifattura probabilmente romana, XVIII<br />
secolo.<br />
E 400-600<br />
203 COPPIA DI COMODINI VENETI<br />
in noce, a fronte e fianchi mossi a due<br />
cassetti. Angoli ston<strong>da</strong>ti, piedi mossi.<br />
XIX secolo.<br />
E 400-500<br />
204 TAVOLO DA SALOTTO<br />
con piano rettangolare in marmo lumachino<br />
a fondo marrone. Base con fascia scolpita a<br />
volute vegetali e foglie, quattro piedi a<br />
piramide con apici a plinto.<br />
Elementi <strong>antichi</strong>.<br />
Misure cm. 47 x 106 x 58.<br />
PROVENIENZA<br />
Famiglia romana<br />
E 500-700<br />
205 RARA GALLERIA FERAGHAN<br />
a fitto disegno di herati, croci entro reticolo,<br />
fiori, palmette e piccoli uccelli, nel campo<br />
centrale a fondo blu. Bordura principale a<br />
tralci con foglie di quercia e rosette<br />
anch’essa su fondo blu.<br />
Fine XIX secolo.<br />
Misure cm. 516 x 156.<br />
Rapè.<br />
E 1200-1800
206 FRAMMENTO DI STATUA<br />
in marmo bianco. Il frammento è<br />
costituito <strong>da</strong> una gamba, i resti di un<br />
piede ed un tronchetto di palma<br />
laterale. Base a mezzaluna.<br />
XVIII secolo.<br />
Misure cm. 80 x 63 x 42.<br />
E 800-1000<br />
207 INCONSUETA RIBALTA<br />
interamente in noce, con piano<br />
rettangolare a bordo baccellato e<br />
sottolineato <strong>da</strong> alzata a serie di due<br />
cassetti ripartiti <strong>da</strong> profili a cornici<br />
mo<strong>da</strong>nate. Piano ribalta bipartito <strong>da</strong><br />
bugnature a cartigli entro riserve<br />
scolpite a punti e linee, a loro volta<br />
centrate <strong>da</strong> tondo con stemma<br />
nobiliare. Fascia del piano merlata,<br />
doppia gamba a cartella schiacciata<br />
riunita <strong>da</strong> traversa centrata <strong>da</strong> intaglio<br />
circolare vegetale.<br />
Italia settentrionale, periodo Luigi XVI.<br />
Misure cm. 103 x 120 x 40.<br />
Gambe probabilmente non pertinenti.<br />
PROVENIENZA<br />
Famiglia romana<br />
E 1500-2000<br />
206<br />
205<br />
207<br />
R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />
95
96 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />
209<br />
208 PITTORE FRANCESE, XIX SECOLO<br />
PAESAGGIO CON L’AMORE TRA GIOVE E<br />
CALLISTO<br />
Olio su tela, cm. 58 x 102<br />
PROVENIENZA<br />
Collezione privata romana<br />
CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />
Rintelo recente. Punti e linee di restauro<br />
sparsi sulle figure e nel paesaggio.<br />
Ulteriori restauri lungo il bordo superiore<br />
CORNICE<br />
Cornice di stile S. Rosa, in legno dorato<br />
con bordi a palmette, baccelli e nastrino,<br />
di vecchia manifattura<br />
E 1500-2200<br />
209 NICOLÒ CAVALLI<br />
Longarone 1730 - Venezia 1822<br />
RITRATTO DI UOMO<br />
RITRATTO DI ANZIANO<br />
LE DUE ETÁ<br />
DUE GIOVANI<br />
Quattro incisioni al bulino, cm. 37 x 33,<br />
cm. 36 x 32 e cm. 36,5 x 28<br />
Difetti<br />
Cornicette dorate<br />
PROVENIENZA<br />
Famiglia veneta<br />
E 600-800<br />
208
210 ROSALBA CARRIERA (seguace di)<br />
Chioggia 1675 - Venezia 1757<br />
L’ESTASI DI SANTA TERESA D’AVILA<br />
Pastello su carta, cm. 45 x 38<br />
In cornice<br />
PROVENIENZA<br />
Appartamento ai Parioli di illustre famiglia romana<br />
CONDIZIONI DEL DIPINTO<br />
Rintelo recente. Restauri sul volto della santa<br />
L’opera è accompagna <strong>da</strong> perizia scritta al retro della<br />
tela, con attribuzione a Rosalba Carriera, del Prof.<br />
Giuseppe Fiocco, in <strong>da</strong>ta 4.02.1938<br />
E 3000-3500<br />
210<br />
R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />
97
211 VASSOIO FIORENTINO<br />
in argento, a sagoma rettangolare, con<br />
fal<strong>da</strong> satinata e decorata a girali di foglie.<br />
Bordo a roccailles e foglie in fusione, inserti<br />
in pietre dure agli angoli.<br />
Argenteria inizi XX secolo.<br />
Misure cm. 39,5 x 33, peso gr. 1233.<br />
E 400-500<br />
98 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />
212 BEL TAPPETO KAZAK BORDJALU<br />
a due me<strong>da</strong>glioni con disegno<br />
‘astratto’, centrati <strong>da</strong> rombi uncinati e<br />
motivi secon<strong>da</strong>ri a simbologie, foglie e<br />
rosette, nel campo centrale a fondo<br />
rosso. Bordura a fondo blu, entro<br />
riserve ‘Me<strong>da</strong>cyl’.<br />
Inizi XX secolo.<br />
Misure cm. 168 x 125.<br />
Buono stato di conservazione.<br />
E 300-400<br />
212 213<br />
211<br />
214<br />
213 COPPIA DI CANDELIERI<br />
di gusto Luigi XV, in bronzo brunito,<br />
con fusti a balaustro guarniti <strong>da</strong><br />
volute. Base a volute fogliate.<br />
XIX secolo.<br />
h. cm. 27.<br />
E 200-300<br />
214 POLTRONA COMODO OLANDESE<br />
in legno di noce, con intarsi floreali in<br />
olmo e legni di frutto. Schienalale<br />
traforato ad una cartella, braccioli<br />
curvati, sedile a cassone. Piedi a<br />
rocchetto.<br />
Inizi XIX secolo.<br />
E 300-400<br />
215 ARRICCIACAPELLI<br />
in ferro, con manici e pomello in legno<br />
tornito.<br />
XIX secolo.<br />
Lunghezza cm. 31.<br />
M.O.
216 CESTA E DUE VASI DI FRUTTA<br />
in maiolica, a smalto bianco e<br />
policromia.<br />
Inizi XX secolo.<br />
Misure cesta, cm. 12 x 20 x 16.<br />
Difetti ad una base.<br />
E 200-300<br />
217 CALAMAIO DI MARSIGLIA<br />
in maiolica, a smalto bianco e blu<br />
con decori ad ornati vegetali. Piedi<br />
ferini.<br />
Inizi XIX secolo.<br />
Misure cm. 8 x 23 x 16.<br />
Rotture e restauri.<br />
M.O.<br />
218 BROCCHETTA<br />
in porcellana a smalto bianco con<br />
decoro a fiori ‘a mazzetti’. Decoro al<br />
collo a greca a smalto viola, manico<br />
a ramages.<br />
Fine XVIII secolo.<br />
Misure cm. 14,5 x 9,5 x 14,5.<br />
Sbeccature.<br />
E 200-250<br />
219 COPPIA DI PIATTI ‘FAMIGLIA ROSA’<br />
in porcellana a smalto bianco, con<br />
decori a figure di galli e galline in<br />
paesaggio con ciuffi di fiori di<br />
paulonia.<br />
Compagnia delle Indie, fine XVIII<br />
secolo.<br />
Diametro cm. 23,5.<br />
Rotture, felature e restauri.<br />
E 100-150<br />
218<br />
220 BELLA CONSOLE ROMANA<br />
a mezzaluna, in legno dorato ed intagliato.<br />
Piano a lacca blu, fascia del fronte a<br />
sequenza di baccelli, centrata <strong>da</strong> rettangolo a<br />
testa classica con ramages a girali. Ai lati<br />
ulteriori riquadri centrati <strong>da</strong> intagli a<br />
margherite. Tre gambe a cornucopie<br />
rudentate, incamiciate <strong>da</strong> foglie, piedi<br />
animati ad artigli con sfere.<br />
Fine del periodo Luigi XVI.<br />
Misure cm. 97 x 107 x 50.<br />
Piano superiore probabilmente non pertinente.<br />
PROVENIENZA<br />
Collezione privata romana<br />
E 1800-2200<br />
220<br />
219<br />
R O M A , 2 4 M A G G I O 2 0 1 1<br />
99
221 GRAZIOSO TAVOLINO<br />
<strong>da</strong> centro, in ebano viola con intarsi e filettature tigrate in<br />
acero e legno di bosso. Piano rettangolare con disegno<br />
romboi<strong>da</strong>le entro rettangolo, fascia tigrata ad un cassetto<br />
sul fronte. Gambe ad obelisco.<br />
Probabilmente Lombardia, prima metà XIX secolo.<br />
Misure cm. 73 x 68 x 46.<br />
PROVENIENZA<br />
Collezione privata romana<br />
E 800-1000<br />
100 DIPINTI E ARREDI ANTICHI<br />
221<br />
222<br />
222 RARO TAVOLO DA TOLETTA FRANCESE<br />
in mogano, con riserve in satin ed ebano a filari di palline.<br />
Piano superiore mobile, celante interno con specchio e vani<br />
porta profumi laterali con pianetti a scomparsa. Gambe ad<br />
obelisco con scarpette in ottone.<br />
Fine del periodo Luigi XVI.<br />
Misure cm. 80 x 64 x 45.<br />
PROVENIENZA<br />
Famiglia romana<br />
E 800-1200<br />
223 FOSSILE<br />
di due pesci su argilla. Supporto recente in stucco.<br />
Epoca non definibile.<br />
Misure cm. 18 x 18.<br />
M.O.<br />
224 BEL TAPPETO KASHAN ‘MONTASHAN’<br />
di fitta trama in lana e seta, con me<strong>da</strong>glione a croce e tralci<br />
con fiori e foglie di raffinata esecuzione, nel campo centrale<br />
a fondo bianco. I cantonali ripetono il disegno del<br />
me<strong>da</strong>glione a boteh e fiori. Bordura a fondo azzurro.<br />
Inizi XX secolo.<br />
Misure cm. 214 x 138.<br />
Rapè, rotture e strappi.<br />
E 500-700<br />
225 FRAMMENTO<br />
di colonnina a motivo rudentato, in marmo bianco.<br />
XVIII secolo.<br />
Misure cm. 16 x 14.<br />
Difetti e mancanze.<br />
M.O.<br />
224
INDICE DEGLI ARTISTI<br />
FRANCESCO BARTOLOZZI 61<br />
GIOVANNI ANTONIO BURRINI (maniera di) 88<br />
ROSALBA CARRIERA (seguace di) 210<br />
GIOVANNI AGOSTINO CASSANA (att. a) 86<br />
NICOLÒ CAVALLI 209<br />
MEIFFREN COMTE (att. a) 200<br />
PAOLO DE MATTEIS (seguace di) 184<br />
CORRADO GIAQUINTO 1<br />
FRANCESCO GRAZIANI detto CICCIO NAPOLETANO 87<br />
GIUSEPPE GUZZI 185<br />
IGNOTO PITTORE, FINE XVIII SECOLO 143<br />
INCISORE ITALIANO, XVIII SECOLO 183<br />
INCISORE ROMANO, XVIII SECOLO 186<br />
INCISORE INIZI XX SECOLO 120<br />
ANDREA LOCATELLI 80<br />
GIUSEPPE MARULLO (att. a) 141<br />
PIETER MULIER detto CAVALIER TEMPESTA (seguace di) 159<br />
BARTOLOMÈ ESTEBAN MURILLO (cerchia di) 73<br />
PITTORE BOLOGNESE, XVIII SECOLO 116<br />
PITTORE EUROPEO, XIX SECOLO 119<br />
PITTORE CARAVAGGESCO FIAMMINGO, XVII SECOLO 23<br />
PITTORE FIAMMINGO ATTIVO IN EMILIA, XVII SECOLO 93<br />
PITTORE FRANCESE, XVII SECOLO 59<br />
PITTORE FRANCESE, XIX SECOLO 208<br />
PITTORE GENOVESE, SECONDA METÁ XVIII SECOLO 118<br />
PITTORE ITALIANO, XVIII SECOLO 11, 58<br />
PITTORE ITALIANO, XIX SECOLO 114<br />
PITTORE ITALIA SETTENTRIONALE,<br />
PRIMA METÁ XVIII SECOLO 92<br />
PITTORE MANIERISTA, FINE XVI SECOLO 34<br />
PITTORE NAPOLETANO, XVII SECOLO 2, 51, 64, 188<br />
PITTORE NAPOLETANO, XVIII SECOLO 142, 158, 187<br />
PITTORE OLANDESE, XVII SECOLO 46, 144<br />
PITTORE OLANDESE ATTIVO A ROMA, XVII SECOLO 98<br />
PITTORE OLANDESE, XVIII SECOLO 72<br />
PITTORE ROMANO, XVII SECOLO 48, 71, 130<br />
PITTORE ROMANO, SECONDA METÁ XVII SECOLO 157<br />
PITTORE ATTIVO A ROMA,<br />
SECONDA METÁ XVII SECOLO 94<br />
PITTORE ROMANO, XVIII SECOLO 111, 113<br />
PITTORE ROMANO, XIX SECOLO 35<br />
PITTORE VENETO, XVIII SECOLO 57<br />
PITTORE VENETO-CRETESE, XVIII SECOLO 44<br />
PITTORE VENEZIANO, XVIII SECOLO 129<br />
FREDERICA L. RICKETTS 131<br />
JOSÈ MARIA RODRIGUEZ DE LOSADA 31<br />
GEORG PHILIPPE RUGENDAS I° 36<br />
GIOVAN BATTISTA RUOPPOLO (cerchia di) 117<br />
IPPOLITO SCARSELLA (cerchia di) 60<br />
CORNELIS SCHUT (seguace di) 49<br />
SCULTORE ITALIA SETTENTRIONALE, XVIII SECOLO 65<br />
SCUOLA DELLA RUSSIA CENTRALE, XIX SECOLO 42<br />
SCUOLA DELLA RUSSIA CENTRALE,<br />
SECONDA METÁ XIX SECOLO 41<br />
SCUOLA RUSSA, FINE XIX SECOLO 45<br />
PIER ILARIO SPOLVERINI (cerchia di) 90<br />
IGNAZIO STERN 134<br />
MATTHIEU VAN PLATTENBERGH (att. a) 121<br />
GASPAR VAN WITTEL (seguace di) 132