l'operazione “daffodil” nel piano “agreement” - Marina Militare
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F. Mattesini - L’operazione “Daffodil” <strong>nel</strong> <strong>piano</strong> “Agreement”<br />
A questa prima fase delle operazioni non dovevano partecipare i reparti<br />
di demolizioni trasportati delle tre motolance della Forza C. Infatti, secondo il<br />
<strong>piano</strong> Agreement (CC (42) /72) del 21 agosto 1942, trovato dagli italiani il 15<br />
settembre su un mezzo da sbarco incagliato, le motolance con i guastatori<br />
dovevano rimanere a ridosso della costa, presso Marsa Sciausc, senza partecipare alle<br />
azioni, fino alle ore 08,00 circa, ora alla quale era previsto il libero ingresso <strong>nel</strong>la<br />
rada: dovevano allora entrare in porto e distruggere tutti i natanti dopo aver prescelto<br />
dieci motozattere efficienti da catturare, armare ed avviare ad Alessandria previo<br />
imbarco su di esse dei prigionieri italiani, eventuali prigionieri inglesi liberati, feriti e<br />
( 12)<br />
materiale di bottino.<br />
Differente era il compito assegnato alle motosiluranti, in quanto dopo lo<br />
sbarco delle truppe a Marsa Sciausc, dovevano forzare le ostruzioni della rada<br />
al momento in cui i reparti di terra avrebbero raggiunto le banchine del porto,<br />
per iniziare la pianificata opera di distruzione d’impianti, depositi e naviglio.<br />
In definitiva, <strong>nel</strong>la complessa pianificazione dell’Agreement, compilata<br />
esaminando l’ordine operativo britannico, le Forze A, B e C dovevano<br />
realizzare:<br />
Occupazione di Tobruk per circa 24 ore onde operare la totale distruzione degli<br />
impianti portuali ed unità alla fonda, nonché di tutti gli apprestamenti e depositi<br />
logistici, così da paralizzare per lungo tempo l’efficienza di Tobruk come porto e base<br />
di rifornimento. In caso di favorevoli sviluppi della situazione generale, le Forze A –<br />
B – C anziché tornare via mare, dovevano dirigere per levante via terra, operando in<br />
correlazione con la Forza X, paralizzando ulteriormente i rifornimenti verso il fronte<br />
(e probabilmente agire a tergo del nostro schieramento durante l’offensiva nemica ad<br />
Alamein).<br />
Riguardo al ripiegamento da Tobruch, <strong>nel</strong> <strong>piano</strong> Agreement si<br />
( 13)<br />
specificava:<br />
Era previsto che tutte le forze lasciassero Tobruk la sera successiva allo sbarco,<br />
rientrando – in massima – via mare, sulle unità delle Forze A e C, e sulle dieci<br />
motozattere catturate.<br />
(12) AUSMM, Scontri navali e operazioni di guerra, b. 91, “Supermarina, Operazione<br />
nemica contro Tobruk e retrovie della Cirenaica, 14 Settembre 1942-XX.<br />
(13) Ibidem.