foto Mauro Topini - Campo de'fiori
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di<br />
M.Cristina Caponi<br />
Olè, Italia, 2006. Genere: commedia;<br />
regia: Carlo Vanzina; interpreti:<br />
Massimo Boldi, Vincenzo Salemme,<br />
Enzo Salvi, Natalia Estrada,<br />
Francesca Lodo, Daryl Hannah,<br />
Brigitta Boccoli, Armando De Razza,<br />
Niccolò Contrino; sceneggiatura: Carlo<br />
Vanzina, Enrico Vanzina; costumi:<br />
Patrizia Chericoni; <strong>foto</strong>grafia: Claudio<br />
Zamarion; montaggio: Raimondo<br />
Crociani; musiche: Andrea Guerra; scenografia:<br />
Rita Rabassini; produzione:<br />
Medusa Film, International Video 80;<br />
durata: 1h e 44’.<br />
Olè, Natale a New York, Commediasexi…Li<br />
chiamano cinepanettoni, poiché ogni anno<br />
compaiono, ormai immancabilmente, nelle<br />
sale cinematografiche nel periodo delle<br />
feste. Questa cospicua categoria di film<br />
sembra l’unica (purtroppo!) a richiamare<br />
orde di pubblico pagante. E mentre le<br />
poche pellicole dei nostri autori italiani e<br />
dei nostri registi emergenti rasentano il<br />
fiasco economico, tali commedie scollacciate<br />
e puerili divengono, nel giro di un<br />
week end, campioni d’incasso al box office.<br />
Quest’ anno, per molti spettatori deve<br />
essere stata particolarmente dura la scelta,<br />
avendo a disposizione non uno, bensì<br />
tre cinepanettoni. Un Natale veramente<br />
ghiotto. Ma dopo venti anni di longevità<br />
del genere, il pubblico italico ancora non si<br />
oppone ad un’esternazione così esplicita<br />
della volgarità e della cafonaggine? Ormai<br />
si è giunti, si spera, alla fine di tale farse in<br />
cui le gag sono sempre le stesse e si riesce<br />
a strappare una risata, solo facendo allusioni<br />
sessuali. E vorrebbero spacciare questi<br />
film per i degni epigoni di un genere<br />
quale quello della commedia italiana, un<br />
genere che ha raggiunto le sue vette grazie<br />
a Totò, Sordi, Tognazzi, Manfredi e<br />
tanti altri nomi illustri? Ma ci facciano il<br />
piacere!<br />
Dopo questa filippica, circoscriviamo il<br />
nostro discorso ad Olè, l’ultima fatica (si fa<br />
per dire) dei Vanzina Brothers. Rotto il<br />
<strong>Campo</strong> de’ fiori<br />
Olé<br />
Olé<br />
ventennale sodalizio artistico con De Sica,<br />
Massimo Boldi tenta di intraprendere una<br />
nuova carriera artistica, proprio a partire<br />
da questa pellicola. E per rappresentare<br />
tutte le sfaccettature dell’italiano medio, al<br />
comico milanese vengono affiancati un<br />
partenopeo doc (Vincenzo Salemme) e la<br />
classica macchietta del romano coatto (er<br />
Cipolla, al secolo Enzo Salvi). Ma certo non<br />
poteva mancare un cast femminile all’altezza,<br />
ed ecco che lo schermo si satura di<br />
bellone da capogiro: Natalia Estrada,<br />
Francesca Lodo, Brigitta Boccoli e l’americana<br />
Daryl Hannah, fuor d’acqua come la<br />
sua sirena a Manatthan.<br />
La trama è particolarmente adatta per il<br />
target adolescenziale, a cui il film si rivolge.<br />
Archimede Formigoni, professore di<br />
matematica, e Salvatore Rondinella, insegnante<br />
di lettere napoletano, si ritrovano<br />
in pieno agosto ad accompagnare una<br />
scalmanata folla di studenti liceali, nella<br />
penisola iberica (la gita scolastica ad agosto?mah!).<br />
Fra i due docenti non scorre<br />
buon sangue, a causa di una vecchia fiamma<br />
condivisa, e sono quindi sempre pronti<br />
ad imbeccarsi fra di loro. In seguito ad<br />
una sciarada di rocamboleschi avvenimenti,<br />
equivoci e fughe, i due riusciranno sia a<br />
cementare la loro amicizia sia a portare<br />
sull’altare le donne della loro vita.<br />
Alcune sequenze del film citano alcuni<br />
classici, come ad esempio l’epilogo del<br />
Laureato di Mike Nichols o Il Figaro di<br />
Gioacchino Rossini e un sorriso ci scappa.<br />
Ma quasi due ore di film sono lunghe da<br />
passare…Giunti al più classico dei the end,<br />
il pubblico abbandona la sala abbastanza<br />
scettico, chiedendosi se n’è valsa veramente<br />
la pena di acquistare il biglietto.<br />
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