10.06.2013 Views

Attività Parrocchia Oratorio - Tagliuno

Attività Parrocchia Oratorio - Tagliuno

Attività Parrocchia Oratorio - Tagliuno

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

2<br />

EDITORIALE<br />

La parola Sinodo significa<br />

“cammino insieme”. Esso è un<br />

metodo antico con il quale la<br />

Chiesa sostiene l’azione dello<br />

Spirito nel motivare e cementare<br />

la comunione dei convenuti alla<br />

fede nello scambiarsi idee e<br />

parole, nel condividere il tempo<br />

della ricerca e della individuazione<br />

di prospettive per la<br />

propria storia.<br />

L’assemblea sinodale inizierà<br />

nell’autunno del 2006 riflettendo,<br />

discutendo e deliberando sulle<br />

In Dialogo N. 179<br />

a cura di Don Pietro Natali<br />

Il sinodo diocesano<br />

« Si trovavano tutti insieme nello stesso luogo » (At 2,1)<br />

vie da percorrere per dare alle<br />

nostre parrocchie un volto<br />

conciliare capace di esprimere<br />

e dire Gesù Cristo all’uomo<br />

contemporaneo.<br />

Il lavoro dell’assemblea sarà<br />

guidato dalle proposte e dai<br />

suggerimenti suscitati dallo<br />

studio di questo “quaderno”<br />

svolto nelle parrocchie, nei<br />

vicariati e nelle altre realtà<br />

ecclesiali (seminario, religiose e<br />

religiosi, movimenti e associazioni…).<br />

I frutti del Sinodo<br />

saranno, perciò, determinati<br />

dalla risposta che ciascuno<br />

inizia a dare alla grazia del<br />

Signore, partecipando attivamente<br />

e responsabilmente<br />

alla comune ricerca di ciò<br />

che il Signore ha operato e<br />

sta operando nella nostra<br />

Chiesa.<br />

(Introduzione del Vescovo Roberto<br />

al 37° Sinodo Diocesano)<br />

Il Sinodo non è soltanto ricerca,<br />

analisi, discussioni, proposte,<br />

ma è soprattutto conversione<br />

al Signore, cioè impegno a<br />

rivedere profondamente la<br />

nostra relazione con lui;<br />

relazione fondata sulla consegna<br />

fiduciosa al suo amore,<br />

sull’ascolto docile e attento<br />

della sua parola, della sua<br />

speranza e attesa.<br />

Lasciamo che questa parola<br />

penetri nel vivo della nostra vita<br />

personale, comunitaria e socia-<br />

le per scorgervi - con grata<br />

sorpresa - ciò che Egli vi ha<br />

operato, per identificare con<br />

chiarezza i nostri tradimenti, i<br />

ritardi, le superficialità e le<br />

pigrizie che hanno offuscato la<br />

testimonianza personale e<br />

quella comunitaria.<br />

E alla luce della sua misericordia<br />

riprendere a seguirlo con coraggio,<br />

accettando realmente che<br />

la guida della barca delle nostre<br />

comunità sia lo Spirito Santo.<br />

(dall’Omelia del Vescovo per l’indizione<br />

del 37° sinodo diocesano)<br />

I Sinodi bergamaschi<br />

nel XX secolo<br />

Nella prima parte del XX sec. vi<br />

furono ben 4 sinodi: 33° nel<br />

1910 indetto dal vescovo<br />

Giacomo Maria Radini Tedeschi,<br />

34° nel 1923 indetto dal vescovo<br />

Luigi Maria Marelli, 35° nel 1939<br />

indetto dal vescovo Adriano<br />

Bernareggi e ancora dallo stesso<br />

il 36° nel 1952. Come si può<br />

notare, il primo avvenne prima<br />

del Codice di diritto canonico<br />

del 1917 e gli altri successivamente.<br />

Dopo il sinodo del 1952<br />

fino ad oggi non ci sono stati più<br />

sinodi, anche qui per motivi vari<br />

legati ai diversi episcopati e ai<br />

diversi momenti sociali ed ecclesiali;<br />

per cui il sinodo che stiamo<br />

vivendo è il 37° della serie<br />

(almeno di quelli conosciuti).

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!