di edificare - Antiche Fornaci Giorgi

TRATTATO
TEORICO E PRAT ICO
DELL' ARTE
DI EDIFICARE
D J
G. RONDELET

TRATTATO
TEOR I CO E PRATICO
DELL'ARTE
DI EDIFICARE
D l
GIOVANNI RONDELET
;\rdlitclto, Cavaliere della Legione d'onore; Membro deU' Istituto di Francia; l\Jembro onorario
òcl Comit;ttO con•ultivo deiJe fabbriche della Corona; Ispettore generale onorario dei Lavori
pu!)hJici, c 1\tembro onorario del Consiglio dei Fabbricati civili presso il ,l\tioisl ro deU' lnterno;
l'rol'cssor·e emerito di Costruzione alla Scuola Reale di Belle Arti; Socio dell' Accademia di
Scicnte, Lettere ed Arti di Lione; J\tcmuro onorario deU' Accademia di S. Luca a_ Roma;
Socio libero dell' Accademia Imperiale di Pietroburgo e di molte altre dotte Società.
PRIMA TRADUZIONE
I T ALIA NA
SU LLA S E STA EDIZIONE OR I G I NALE
CON NOTE E GIUNTE l MPOR.TANT I SS I ME
I'IIB CURA
DI BASILIO SORESINA
TOMO V.
1\IANTOVA
A SPESE DELLA SOCIETA EDITRICE
C O l T l l' l D l L. C A B A !\ E 11 T l
liiiCCC.XXX V

•• s TRATTATO DP.LL'ARTE DI EDI F ICARE
Del pari non bisogna perder di vista che anche in un masso di
pietra rettangolare, si può col mezzo di uoa segatura obliqua alla parete,
ottenere lunghezze di morse che procllt·ino mediante la squadratura
di ciascuna corsla scantonata una cubatura di pietra che ecceda
eli un terzo e più Ja cubatura della pietra realmente fornita,
come se ne può con'rincere dall' ispezione della figura 5 ter.
Del resto si pretenderebbe invano giustificare l' uso delle scantonature
d'angoli per la necessità di procurare regolarità alle morse
delle catene angolari, perchè al bisogno questa regolarità si potrebbe
otlenere in modo molto più economico. È certo cbe eccettuate le
gambe a staffa in cui è indispensabile , la scantonatura delle morse
non serve che ad aumentare inutilmente la spesa.
Delle i11cavature.
S' iritende per incavatura l' operazione di taglio col sussidio della
quale s' incava un pezzo di pietra fra tre o un maggior numero di
lati conservati.
Per eseguirlo s'impiega di rado il martello , ma soltanto lo scal­
pello , il martello a punta cd il piccone.
Quando si eseguisce col piccone e col martello l' incavatura di
un metro cubico può essere portata a 1 o giornate di taglia pietre, che
a 4,36 fanno 43,6o.
Quando si fa colla punta soltanto può essere portata a dodici
giornate I[2 di tagliapietre , che a 4,36 fanno 54,5o
Delle sbozzature.
Si chiama in tal modo la piett-ct abatluta per formare i piani ad
angolo sagliente o rientrante , che comprendono le modanature da
scantonare per ottenere i profili.
Per eseguire le sbozzature che si fanno quasi sempre sul cantiere
si può impiegare il martello, il piccone e qualche volta anche la punta.
. Il prezzo del metro cubico di sbozzatura può essere valutato a 1 o
gtornate di taglia pietre, che a 4,36, fanno 43,Go.
+ nticbeF'bmaoiGiargi.
N U O V O M E T O D O C A P O Il.
Della pietra abattuta sul posto.
Le quattro specie di mano d' opera da noi distinte, fatte sul
posto, presentando spesso maggiori difficoltà all' operaio che deve
eseguirle in posizioni più o meno faticose, esigono necessariamente
più tempo, talvolta maggior dcstrez.za e sovente anche maggior pre­
cauzione per non iscuotere le cQstruzioni esistenti.
Perciò si è riconosciuta la necessith di valutare ciascuna di esse
un dodicesimo di più di quelle fatte sul cantiere.
In quanto allo sgombramcnto delle schegge , esso deve far parte
ùel metro cubico d'incavatura di queste quattro specie di abaltimento,
sia che l' operazione abbia luogo sul cantiere o sul posto.
Sarebbe estremamente difficile conoscere la cubatura esatta ùa
bonificare all'appaltatore, perchè quando fa sgombrare e ripulire il
cantiere fa mettere a parte le schegge di pietra che può impiegare
nei massicci o per muuirue i muri di pietrame.
L' esperienza lu fatto riconoscere clae la pietra abattuta aumen­
tava talvolta di una metà il suo volume; ma l'abbassamento sotto il
peso delle pietre che si succedono in un cantiere , il consumo deJJe
i egature, che svanisce in gran parte, attenuano il gonfiamento di cui
si è testè parlato; in guisa che esso può essere valutato come nel
terrazzo, J z6 della cubatura reale.
In tal modo è stato Yalutato nelle Tavole seguenti, che compr·en·
dono tutto ciò che è necessario per stimare le diverse opere fatte
colle pietre di taglio che s'impiegano pitl comunemente a Parigi, ed
eseguile con diligenza e precisione per muri o piediritti in elevazione.

208 TRATTATO DELL'AR TE DI ED I F I CARE
Opere idem , ma con intelaiature di quercia con chiavi.
Valore precedente 7 f. 8.l c. 4f. 43 c.
Dettaglio per una intelaiatura di quercia di 24 millimetri in opera.
Legno . o f. 27 c.
Segatura o 0.2
Spianatura e rettificazione o 16
Maschi e femmine . . o o5
Spine e piaghe . o 4o - . l f. o8 c. l f. o8c.
Spese o go
Guadagno e spese accessori
e rr5 . o 18
Totale. l o8
-------------
J7alore. 8f. go c. 1 5 f.
SOLdi A SPECCHIA.TURA di ro a t 1 centimetri di largheua
sopra o,o27 millimetri di spessore in legno nuovo.
Tavola CXXXll. fig. a e 2.
Legno
Consumo, un sesto
Segatura e taglio .
Maschi e femmine
Spiana tura .
Posatura a luogo .
Quercia
di Sciampagna.
3f. 98c.
o 66
o 20
o 8o
o So
.2 4o
Abete
2f. 00 c.
o 33
o J6
o 52
o 52
2 4o
Spese . . . . . . 8 f. . 84 c. 5 f . g3 c.
Guadagno e spese accessorie, un quinto l 77
r8
---
Yalore l o f. 6 t c. Il 7 f. c.
-
N U O V O M E T O D O C A P O V.
Solai idem commessi a spina di pesce ( Tavola CXXXII. fig. 3 e 4,
e dettagli A, B, C, D. )
Legno
Consumo, un quinto
Segatura e taglio • •
Maschi e femmine
Spianalura .
Posatura
Querela
«!i Sciampagoa
3 f. g8 c.
• o 79
l 00
o So
o
2
Bo
5o
l
Spese . 9 f.
87 c.
Guadagno e spese accessorie, lln quinlo 1 97
Abete
2 f. oo e.
o 4o
o 66
o 52
o 52
2 5o
- ·-
6f. 6oe.
32
-------------------------
Valore. 1 r f. 84 c. l
--- - ,-----
Rlf/ESTIMENTI COMMESSI, pure di o,o:17 millimetri
di spessore.
Questi rivestimenti , composti di foglie di circa un metro quadrato
, si pagano presso a poco lo stesso prezzo delle specchiature a
spina di pesce , henchè vi sieno assai più commessure; ma siccome
queste opere si fanno sovente per occupa1·e gli operai negli intervalli
degli altri lavori, affine di non rimandarli, e d'altronde vi si
impiegano molli mozziconi di legno quasi tutti provenienti d' altre
opere, l'appaltatore si contenta d'un picciolo guadagno, e qualche volta
anche del rimborso di sue spese.
Fa d' uopo ancora considerare che vi sono de' falegnami Lalmente
e5ercitati in questa specie d'opera, che essi vi mettono un quarto
ed anche meno del tempo che impiegano i comuni falegnami in minuto.

J 2G TRA 1' 'fA T O D E L L' ART E D l E D l FICA R I::
Ma ove non volessero prestar docile orecchio alle nostre parole
si gettino col pensiero a quelle gravi discussioni che ogni anno s'innalzano
nel seno delle camere al proposito dei pubblici lavori; là uùranno
la Francia mauifesta.re i suoi veri bisogni c jmparerauno a conoscere
i giudici naturali ai 'luali dovranno rispondere un giorno.
Possano couvincet·si di questa importante vea·ità: derivare i più 1mportanti
servigi, che porlar può l'Architettura alla società p.iù Ù11 una
solida istruzione che dagli sviluppi dali all' ingegnu.

STIME
CAPO PRIMO
Dl'VJ:I\SE SPECIE Dr PU.JZU.
Sr chiama pertzta ( devis) una descrizione circostanziata d' un progetto
che si vuoi eseguire. In questa perizia si· spiega la forma e le
dimensioni d'ogni parte , il modo in che devono essere eseguite , la
natura e la qualità dei materiali che devono essere adoperati, c finalmente
il calcolo delle necessarie spese.
Vi sono tre sorta di perizie.
1 . 0
Le perizie descrittive col dettaglio delle diverse specie d'opere
da farsi , il modo d'eseguirle, e le qualità dei materiali che devono
essere adoperati;
2 . 0
Le perizie stimati ve, per giugnere a conoscere la totalità della
•pesa;
3. 0
Le perizie e i contratti che sono descrittive e stimative, e
ehe racchiudono clausole particolari , per esempio :il modo con cui si
farà la misura delle opere, ]a loro verificazione, il loro collaudo e
la istituzione delle memorie; si devono pure indicare i tempi degli
acconti e dei pagamenti e fiaaJmente la guarentigia per la solidità
dell'opera.
Considerata sotto quest' ultimo rapporto la redazione delle perizie
comprende una folla di casi che spettano allo studio delle leggi
risguardanti la materia, e solo nelle opere speciali si possono attingere
tutte le necessarie cognizioni. Per la qual cosa potrà il lettore
rivolgersi ai luminosi sviluppi n ei quali il sig. Lepage entra a questo
proposi to nel suo eccellente trattato delle leggi degli edifizi.
Siccome solo dopo le perizie si aprono le trattative cogli appaltatori
e cogli operai per l' eseguimento delle opere ché ''i sono
dettagliate, non si saprebbero prendere troppe precauzioni per formarle
in modo da nulla dimenticare di quanto può contribuire alla
perfezione ed alla solidità di queste opere restringendosi nei limiti
d' una stretta economia.

NOTE ADDIZIONALI

Che tu sia un appassionato
o uno studente di Architettura,
fidati di questo vecchio testo,
trasformane il sapere portandolo ai giorni nostri.
E quando ti capiterà di applicarlo,
ricordati di chi lo tramanda.
+ Antiche Fbrnaci Giorgi
COTTO FATTO A MANO· DAL 1735 A FERENTINO