Arecibo@Net - Anno 3 Num. 13 - Settembre 2008 - Battlestar ...

Arecibo@Net - Anno 3 Num. 13 - Settembre 2008

Cari amici siamo finalmente arrivati alla fatidica data fissata
per la Galacticon Two.
Molti di voi sapranno già che la genesi e poi il cammino di
questa seconda edizione della Convention del BSGIC è stata
costellata da annunci, spostamenti di date e luoghi, aumenti di
giorni e variazioni di programma. Una vera e propria corsa ad
ostacoli che però il club alla fine ha concluso e quindi eccoci
qua.
Per prima cosa quindi a nome di tutta l’Associazione Culturale,
devo dire un enorme grazie a chi ci ha aiutato in questa
impresa, chi ci ha sostenuto e ci ha creduto fino in fondo con
noi, nonostante le difficoltà. Voglio nominare uno per uno queste
persone, a costo di dimenticare qualcuno, ma se succederà non
me ne vogliate. Devo ringraziare primo fra tutti Stefano, che ci ha
aiutato ad avere qui con noi Richard Hatch, ma lo devo ringraziare
anche per il suo supporto morale e organizzativo. Poi non
può mancare un grazie enorme a Pietro che ci ha sempre sostenuto
e ha partecipato in prima persona alla riunione dello staff a
Soriano e che ci darà una mano insostituibile qui a Romics. Un
grazie enorme anche a Federica per il contributo di subsfactory
a questo numero dell’Arecibo@Net e per i sottotitoli di “Fringe”
la nuova serie di J.J.Abrams che proietteremo in anteprima alla
Galacticon Two. Naturalmente non può mancare il grazie anche
a tutti i fan club che hanno entusiasticamente aderito alla tavola
rotonda sui telefilm e in particolare anche chi alla fine non ha
potuto parteciparvi, come Antonio di 2099.it.
Questo evento è stato realizzato non solo grazie a tutti coloro
L'EDITORIALE DEL DIRETTORE
che ho appena finito di ringraziare, ma anche grazie a tutti voi,
soci e non soci dell’associazione che siete qui in questi giorni e
ci darete modo di essere orgogliosi del lavoro svolto, perché non
dimenticatelo mai, la nostra più grande soddisfazione è la vostra
soddisfazione.
Noi siam qua semplicemente a gestire le risorse umane e
materiali che voi stessi mettete a nostra disposizione. Quindi il
club siete voi, chiedete, proponete e noi realizzeremo, anche
assieme a voi. Per farlo abbiamo bisogno del vostro consenso,
del vostro appoggio, del vostro entusiasmo.
Questo numero è interamente dedicato alla Galacticon Two
e quindi troverete, oltre al programma della manifestazione, la
descrizione dei vari eventi, i regolamenti dei tornei e dei giochi
che proporremo, articoli dedicati a Richard Hatch, recensioni
sulle proiezioni inedite che proietteremo, e tutto quello che ruota
attorno alla Galacticon.
Spero che l’evento sia di vostro gradimento e se state leggendo
queste righe dopo che la Galacticon Two è finita, fateci
sapere le vostre impressioni, i vostri commenti, i vostri consigli.
Tutto è migliorabile.
Buona Galacticon !
Arecibo@Net n. 13 Settembre 2008
PAG 3 L’associazione in attività di Alessandro Raimondi
PAG 4 News
Al via le riprese del nuovo film di BSG
Virtuality - Il cast
BSG: Un libro commemorativo
PAG 12 SPECIALE GALACTICON TWO di Alessandro Raimondi
PAG 13 Richard Hatch
PAG 14 I partner della Galacticon Two
PAG 16 Le conferenze
PAG 19 I giochi
PAG 20 Le proiezioni
PAG 20 Fringe di Federica Biagini
PAG 22 Sci-Fi e Oltre
Star Wars di Filippo Rossi
PAG 24 Profilo dei personaggi: Capitano Apollo di Alessandro Raimondi
PAG 27 Gli episodi della quarta stagione di Alessandro Raimondi
Arecibo@Net - Anno 3 Num. 13 - Settembre 2008
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Arecibo@Net - Bollettino trimestrale dell’Associazione Culturale
USSArecibo - N.13 Settembre 2008
Redazione: Via Napoli 6/b Bari-S.Spirito
Tel. 0805302092 - E-mail: arecibonet@ussarecibo.it
Sito: http://www.battlestargalactica.it/arecibonet.asp
Di Alessandro Raimondi
L’Associazione ha tanti programmi in cantiere. Il primo fra
tutti, dopo la Galacticon Two, è la nostra partecipazione a Lucca
Comics&Games 2008.
A circa un mese da Romics, il club sarà nuovamente impegnato
in una trasferta. E’ su questo punto che il consiglio direttivo
mi ha pregato di incentrare questo articolo. Già perché come
sapete il club è composto da persone comuni che contribuiscono
alle attività del club senza ricevere nulla in cambio se non la
soddisfazione personale di realizzare qualcosa assieme per le
nostre serie preferite. Come sapete il consiglio direttivo risiede
quasi interamente a Bari ed è quindi evidente che ogni trasferta
è, per i suoi componenti, un vero e proprio salasso in termini economici.
Il club è giusto sappiate che cerca di aiutare come può
tali trasferte, ma come potrete immaginare ciò non è sufficiente e
toglie risorse ad altre possibili iniziative.
Come avrete certamente capito questo è un vero e proprio
appello a tutti voi. Se potete, vi chiediamo di darci una mano nell’organizzazione
e la gestione delle future iniziative del club sin
da Lucca. Far parte dello staff può essere stimolante, divertente
e ricco di soddisfazioni. Sono sicuro che qui a Romics cominceremo
finalmente ad amalgamare il gruppo. Ci conosceremo
meglio e sicuramente questo appello voi lo coglierete, dando
modo al club di crescere e continuare a realizzare gli eventi che
si prefigge.
Ma vediamoli assieme questi eventi ed iniziative.
Il gioco degli Alter Ego non è ancora iniziato poiché mancano
ancora un sufficiente numero di iscrizioni nelle file dei Cylon, tuttavia
abbiamo pensato di cominciare a smuovere le acque prevedendo
una serie di prove ed elezioni per definire capisquadriglia,
CAG, e l’elezione del quorum dei dodici. Le prove consisteranno
in prove pratiche che si svolgeranno qui alla Galacticon Two e
prove scritte che si svolgeranno a Lucca Comics&Games dove
ci sarà anche l’elezione del Presidente e Vicepresidente delle
colonie.
A Lucca Comics&Games, oltre alle prove scritte per i piloti,
realizzeremo delle conferenze per far conoscere la serie e probabilmente
qualche altra iniziativa ancora da concordare con
l’organizzazione.
Dopo Lucca avremo un po’ di tempo per organizzare altri
eventi prima della nuova Galacticon, mentre a Marzo dovremmo
Arecibo@Net - Anno 3 Num. 13 - Settembre 2008
REDAZIONE
Direttore responsabile: Alessandro Raimondi
Impaginazione e grafica: Alessandro Raimondi
Hanno contribuito alla realizzazione di questo numero:
Federica Biagini Filippo Rossi
L’ASSOCIAZIONE IN ATTIVITA’
realizzare l’Apuliacon incentrata sul connubio scienza-fantascienza.
A dicembre per poi proseguire a cadenza trimestrale, uscirà
il prossimo numero dell’Arecibo@Net e per tale appuntamento
fisso abbiamo bisogno di articolisti che possano scrivere sui vari
aspetti delle serie, BSG e Star Trek. Inoltre sarebbe carino che
il nascente movimento dei cosplayer potesse avere un proprio
spazio a disposizione sul giornalino del club.
Naturalmente siamo sempre disposti a realizzare e partecipare
ad altre manifestazioni, eventi ed iniziative che possano
divulgare la serie e che ci vorrete proporre.
Ora vi saluto e vi auguro buon divertimento! Alla prossima!
I recapiti dell’Associazione:
• info@ussarecibo.it per domande ed iscrizioni al Fan
Club di Star Trek – info e collaborazioni con l’associazione e il
sito www.ussarecibo.it – per info e partecipazioni ad eventi organizzati
da entrambi i Fan Club
• iscrizioni@battlestargalactica.it per domande e iscrizioni
al Fan Club di Battlestar Galactica – acquisto, info e spedizione
gadgets e pacchetti associativi di entrambei i Fan Club
• info@battlestargalactica.it per info e collaborazioni
con il BSGIC e il sito www.battlestargalactica.it
• arecibonet@yahoo.it per l’Arecibo@Net: info, collaborazioni,
contatto con la redazione, invio materiale
• info@apuliacon.it per info sull' Apuliacon
Anche tu puoi fermare la
violenza contro i tostapane
e i loro figli!
GUARDA
3

AL VIA LE RIPRESE DEL NUOVO FILM DVD DI BSG
8 Settembre 2008 – Le riprese del nuovo film DVD di
Battlestar Galactica sono iniziate in queste settimane a
Vancouver.
SCI FI Channel aveva già annunciato che Dean
Stockwell (“Cavil”), Michael Trucco (“Anders”) e Aaron
Douglas (“Capo Tyrol”) avrebbero preso parte al film,
il quale avrebbe descritto, dal punto di vista dei Cylon,
gli eventi accorsi pochi giorni prima l’attacco alle dodici
colonie. L’annuncio aggiungeva che il regista sarebbe
stato Edward James Olmos.
Adesso SCI FI ha dichiarato che del cast faranno parte
anche Edward James Olmos (“Ammiraglio Adama”),
Tricia Helfer (“Numero Sei”), Grace Park (“Boomer”/
”Athena”), Callum Keith Rennie (“Leoben”), Rick Worthy
(“Simon”) and Michael Hogan (“Tigh”).
Grace Park e Trica Helfer quindi riprenderanno i propri
sciFi wire visita il set e svela virtuality
4
di Alessandro Raimondi
Impegnati come siamo ad aspettare di vedere cosa
succederà negli ultimi episodi di Battlestar Galactica,
forse abbiamo perso un pò di vista Virtuality, il nuovo
progetto di Ronald D. Moore che dovrebbe andare in
onda nel 2009 sulla Fox. Fortunatamente SciFi Wire,
nella sua visita ai set, è riuscita ad aprire uno spiraglio
nell’alone di segretezza che aleggia sulla serie e quindi
possiamo sapere un po’ di più sul cast .
Ron Moore
Frank Pike
(Coster-Waldau)
rispettivi ruoli ancora una volta. E’ da notare come nel
cast del film non figurino molti personaggi del cast fisso
della serie come Jamie Bamber (“Lee Adama”), Katee
Sackhoff (“Kara Thrace”), James Callis (“Baltar”) e Mary
McDonnell (“Laura Roslin”). Se però consideriamo il
fatto che la storia si focalizza sui Cylon, la loro assenza
è per così dire giustificata, in quanto i loro ruoli non
sembrerebbero assolutamente indispensabili.
SCI FI ha anche smentito le voci secondo le quali
gli ultimi episodi della serie non dovrebbe riprendere
se non ad Aprile del nuovo anno, aggiungendo che le
trasmissioni riprendranno come già annunciato ufficialmente,
a Gennaio 2009. Molto presumibilmente questo
significa che il film dovrebbe essere trasmesso dopo il
finale di serie.
Fonte: SciFi.com, SyFyPortal
NEWS
Vi ricordiamo che Virtuality è il pilot di due ore di una
possibile serie che potrebbe prendere il via sulla Fox
nel 2009. La serie è ambientata sulla Phaeton, la prima
nave interstellare terrestre, i suoi 12 membri d’equipaggio
sono impegnati in un viaggio della durata di dieci
anni. Per rompere la monotonia del viaggio, la nave è
equipaggiata con dei moduli di realtà virtuale.
Come abbiamo detto l’equipaggio è composto da
dodici membri:
Il comandante della missione. Ex militare.
Coster-Waldau ha riferito che Pike nel suo
modulo virtuale ha ricreato una battaglia della
guerra civile americana e in esso ci torna
spesso per cercare di risolvere un particolare
mistero storico.
Arecibo@Net - Anno 3 Num. 13 - Settembre 2008

Arecibo@Net - Anno 3 Num. 13 - Settembre 2008
Roger Fallon
(James D’Arcy)
Psichiatra. Un famoso
terapista e produttore
dello show olografico
presente a bordo al
quale i membri dell’equipaggio
sono
obbligati a partecipare
come prezzo della loro
partecipazione alla
missione. Due ruoli,
quello di terapista che
deve salvaguardare
il benessere psicologico
dell’equipaggio e
di produttore del progetto
che obbliga la partecipazione alla simulazione,
evidentemente in contrasto tra loro. Taylor ha detto
che gestirà questa situazione con un certo aplomb
inglese.
Manny Rodriguez
(Jose Pablo Cantillo)
Matematico e teorico
delle superstringhe.
Valentin Orlovsky
(Gene Farber)
Geologo e partner di
Rodriguez.
Rika Godard
(Sienna Guillory)
NEWS
Botanica, addetta alle serre idroponiche. Moglie di
Fallon, la Guillory ha riferito che il suo personaggio ha
una relazione con un altro membro dell’equipaggio.
Kenji Yamamoto
(Nelson Lee)
Esobiologo. Sposato con Alice Thibadeau. Lo sceneggiatore
/produttore Taylor le descrive come una
giovane coppia molto innamorata che considera il
viaggio come una seconda luna di miele.
5

Alice Thibadeau
(Joy Bryant)
Esobiologa, ma con una specializzazione differente
da quella del marito.
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Julius “Jules” Braun
(Erik Jensen)
Uno scienziato della
NASA di lunga data,
progettista della
nave e del sistema di
guida.
Jimmy Johnson
(Ritchie Coster)
NEWS
Inventore della teconologia delle armi materia/antimateria
che ha consentito la realizzazione dei motori che
spingono la nave. Vive su una sedia a rotelle a causa
di un incidente del suo passato. Coster ha descitto il
suo personaggio come un “agente del caos” di importanza
vitale per il successo della missione.
Adin Meyer
(Omar Metwally(
Il medico di bordo. Nato in Israele e con parenti palestinesi.
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Billie Kashmiri
(Kerry Bishé)
Esperta di computer. Creatrice
dell’intelligenza artificiale della
nave il cui nome a volte è Gene,
altre Jane. Taylor non ha voluto
dire se la personalità è maschile
o femminile.
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Sue Parsons
(Clea DuVall)
Pilota. Ex pilota di caccia molto
atletica ed attenta alla forma
fisica. Il suo modulo olografico è
incentrato sugli sport estremi.
un libro commemorativo per ricordare bsg
di Alessandro Raimondi
Battlestar Galactica sta vedendo i suoi ultimi giorni di
produzione a Vancouver, la quarta ed ultima stagione
sta chiudendo una serie che, non solo ha rivoluzionato il
mondo della science-fiction, ma è anche stata ripetutamente
acclamata sia dalla critica che dal pubblico.
Come commemorazione speciale la produzione ha
deciso di realizzare un bellissimo volume con copertina
cartonata nel quale il cast e l’equipaggio raccontano la
propria esperienza nella lavorazione della serie.
Intesa come pubblicazione interna, esclusivamente
dedicata a tutte le persone che hanno lavorato per la
serie (non si troverà in commercio), il libro racchiude
stupendi ed intimi aneddoti dei produttori Ron Moore e
David Eick e di tutti i membri dello staff di produzione,
più naturalmente il cast.
NEWS
In più, ci sarà un misterioso
personaggio conosciuto come
“l’uomo dagli occhi verdi” interpretato
da Jimmi Simpson; esattamente
chi egli sia è un mistero e
la stessa SciFi Wire ha ammesso
che “nessuno voleva dirci nulla a
riguardo e non ci hanno neanche
fatto avvicinare a Simpson
mentre era intento a prepararsi
per delle scene d’azione”
CinemaSpy è stata tanto fortunata da riuscire ad avere
tra le mani una copia del libro e poiché probabilmente
quasi tutti noi non avremo mai modo di poterlo ammirare
e poter leggere i meravigliosi dietro le quinte che vi
sono riportati e che testimoniano la grande esperienza
e la grande avventura che questa produzione è stata
per tutti coloro che vi hanno lavorato, ha avuto l’autorizzazione
a pubblicarne delle foto e degli estratti. Noi ve li
riportiamo così come pubblicati da CinemaSpy:
A parte solo alcuni nomi, che sorprendentemente non
sono presenti nel libro, come il Concept Illustrator Eric
Chu che disegnò la nuova Galactica, i nuovi centurioni
raider e basestar, il supervisore della computer grafic
Lee Stringer (Zoic) che ha lavorato nella miniserie e
il supervisore agli effetti speciali Emile Edwin Smith
(Zoic), tutti gli altri sono nominati e in qualche modo
hanno contribuito alla realizzazione del libro.
A parte queste omissioni comunque, il libro è un’af-
7

fascinante descrizione del lavoro fatto e le esperienze
vissute per realizzare la serie. Suddiviso in
numerose sezioni, è anche presente un riassunto
degli avvenimenti per ognuna delle quattro stagioni.
Uno degli estratti più interessanti riguardano le
riflessioni di Ronald D. Moore in occasione della
regia dell’episodio della quarta stagione “The Oath”,
che vi riportiamo:
Ronald D. Moore, Director
Ero al Legendary Noodle, su Main Street, ascoltando
la ventitreesima domanda di Robin (suo figlio)
riguardante le differenze tra il Viper Mark V e il Mark
II che avevo realizzato per la serie.
Altri sette giorni, l’universo che avevo immaginato
e il mondo che gli aveva dato vita si erano uniti come
non era mai successo prima, dandomi la possibilità,
per la prima volta, di capire completamente il vero
senso dello show sia all’interno che all’esterno dello
schermo, e…
Tutto stava finendo.
Presi la cena take-away, mentre rispondevo alle
domande di mio figlio sul perché i vecchi modelli
Cylon avessero dei fucili e i nuovi Cylon invece
avessero le armi direttamente all’interno del proprio
braccio, ci dirigemmo verso casa. Varcai la porta,
baciai mia moglie e mia figlia, andai al piano di sopra
nella parte posteriore di quella casa che sarà sempre
il miglior ricordo di questa bella città e in piedi li…
piansi.
Se avessi saputo prima di come avremmo lavorato
assieme per dar vita a questa serie giorno per giorno,
l’avrei fatta molto tempo prima, non credete?
Dirigere questo episodio non solo mi ha dato
l’opportunità di apprezzare la professionalità con
la quale avete svolto il vostro lavoro, conoscere il
vostro calore e buon umore, ma mi ha dato anche
modo di amare ancor di più il mondo che abbiamo
creato sullo schermo.
Grazie.
Così adesso, potrete godervi questo sogno, questa
esperienza, questo show.
Esso è nostro e rimarrà nostro per sempre.
Fonte: www.cinemaspy.ca
8
NEWS
Ronald D. Moore riflette sul fenomeno "Galactica" mentre
si accinge a dirigere il suo primo episodio della quarta
stagione "The Oath". Sopra, suo figlio Robin, si diverte
nel cockpit di un Viper Mark II.
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Sketch di Pre-produzione e set finali di New Caprica.
Una visione ravvicinata su uno sketch di pre-produzione di New
Caprica.
I mille volti di Starbuck
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NEWS
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Le lettera di Katee Sackhoff al cast e allo staff
Frakkin moments! I momenti più divertenti sul set
NEWS
Altre scene che testimoniano il clima familiare presente sul set.
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Fasi di lavorazione sul set.
Un'ultimo sguardo d'insieme al libro.
due emmy awards tecnici per bsg !
Per il secondo anno consecutivo, “Battlestar Galactica”
si aggiudica un Emmy awards per i migliori effetti
speciali.
Il team di Gary Hutzel, Michael Gibson, David Takemura,
Doug Drexler, Kyle Toucher, Sean Jackson,
Pierre Drolet, Aurore De Blois e Derek Ledbetter si sono
aggiudicati il premio per l’episodio della quarta stagione
“He That Believeth In Me,”.
Tuttavia, questa non è l’unica categoria nella quale
Arecibo@Net - Anno 3 Num. 13 - Settembre 2008
NEWS
“Battlestar” ha vinto. Una delle scene del film TV “Razor,”
in particolare una delle scene di Michelle Forbes che
erano state tagliate dalla versione finale ha vinto nella
categoria Outstanding Special Class -- Short-Format
Live-Action Entertainment Programs. Vincono il premio i
produttori esecutivi Ronald D. Moore e David Eick come
anche il supervisore di produzione Harvey Frand.
Le maggiori categorie degli Emmy Award sono state
premiate il 21 Settembre.
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SPECIALE
Benvenuti alla seconda Convention del BSGIC. Chi ci
segue da un po' sa già che sia questa che la precedente
Galacticon sono state manifestazioni un pò inusuali e
diverse dalle Convention di Fan cui molti di voi sono abituati.
La prima edizione si è svolta all'interno della Apuliacon a
Bari e ha visto come ospite uno degli ultimi cinque Cylon,
Capo Tyrol interpretato da Aaron Douglas, mentre questa
edizione, che nel nostro intento doveva proprio essere una
classica convention, si è "trasformata" in corso d'opera
fino ad essere ospitata all'interno di Romics 2008.
Abbiamo cercato di mantenere le stesse attività che
avremmo svolto a Soriano nel Cimino, in un ambiente
dedicato solo a noi, ma inevitabilmente tante belle idee
che avevamo avuto le abbiamo dovute cancellare.
Tuttavia siamo sicuri di aver organizzato qualcosa di bello
che potrà dar modo ai tanti appassionati di BSG di conoscersi
e collaborare per creare in futuro eventi sempre più
complessi e più a misura di Fan.
Godetevi le proiezioni, compresa qualche anteprima, più
i bloopers e gli speciali. Incontrate Richard Hatch e sentendo
i suoi aneddoti ripercorrete la storia della serie dalla
sue origini ai giorni nostri.
Sognate con noi, partecipando agli Alter Ego e alle elezioni
del Quorum dei dodici, sia candidandovi che come
elettori iscrivendovi al club o semplicemente registrandovi
nelle liste degli elettori in base al vostro segno zodiacale.
Mettetevi in gioco partecipando al primo torneo di Pyramid,
o provando il gioco di carte collezionabile.
Richard sarà presente allo stand del BSGIC durante il
pomeriggio del 3 otobre e la mattina del 4 per firmare
gli autografi, farsi fotografare e scambiare quattro chiacchiere
con i fan.
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ELEZIONI DEL QUORUM DEI DODICI
OSPITE D'ONORE: RICHARD HATCH
Partecipate attivamente alle conferenze, contribuendo ad
arricchirle ed interagite nella tavola rotonda di sabato in
cui noi e gli altri club e siti di Sci-Fi tratteremo il tema dei
telefilm di fantascienza.
State con noi a cena, allo stand, in una parola... divertitevi!
Richard porterà, oltre alle proprie foto, anche altro materiale
come i suoi libri e altri gadgets. Oltre che le foto,
può autografare anche altri oggetti ma vi ricordiamo che
comunque non è obbligato e sarà sempre sua cortesia
farlo.
Durante questa Galacticon ci saranno le elezioni del Quorum dei Dodici. Se sei iscritto al club e hai aderito
agli Alter Ego, puoi candidarti come rappresentante della tua colonia però attenzione le candidature sono
aperte solo fino al 3 Ottobre. Se invece non sei socio oppure non sei iscritto agli alter ego, puoi comunque
iscriverti nelle liste elettorali della tua colonia (fa fede il segno zodiacale) e votare per uno dei candidati. Se
per una colonia c'è solo un candidato, quest'ultimo sarà automaticamente eletto.
Le elezioni avranno termine alle ore 12.00 del giorno 5 Ottobre 2008. Il risultato delle elezioni sarà reso
noto nel pomeriggio dello stesso giorno quando saranno nominati gli eletti e ai presenti sarà consegnata la
fascia di rappresentanza.
Raccoglieremo anche la candidature per Presidente e Vicepresidente delle Colonie oltre che in questa
occasione, anche sul sito. In tal modo a Lucca Comics&Games dovremmo Arecibo@Net riuscire - Anno 3 ad Num. eleggere 13 - Settembre anche 2008
queste cariche.

SPECIALE
di Alessandro Raimondi
Richard Hatch è un attore di
fama internazionale da più di
due decadi. E’ soprattutto conosciuto
per la sua partecipazione
alla serie “Le strade di San Francisco”
(con il personaggio di Dan
Robbins) per la quale ha vinto un
Bravo Award, il corrispettivo dell’Emmy
della TV tedesca, e naturalmente
per l’interpretazione di
Apollo in “Galactica”, per il quale
ha ricevuto una nomination per il
Golden Globe Award.
Entrambe queste serie continuano
ad essere trasmesse con successon
in varie parti del mondo.
Richard ha cominciato la sua carriera
d’attore teatrale con il Los
Angeles Repertory Theater con il
quale ha partecipato a molti spettacoli
di successo di Broadway.
Ha anche interpretato importanti
ruoli in molti film per la tv come “La
lunga faida” film western del ‘75,
“The Last of the Belles’ (1974)” con
Susan Sarandon,
e il film musicale “Deadman’s
Curve” dedicato al famoso gruppo
musicale “Jan and Dean”.
Richard inoltre è stato Guest Star
di numerosi serial televisivi come
Dynasty, T.J. Hooker, MacGyver,
La signora in giallo, e Jake a Jason
Detectives. Altre sue partecipazioni
includono “Charlie Chan e la maledizione
della Regina Drago” con
Michelle Pfeiffer, “Prisoners Of The Lost Universe”, “L’Assassino
Chiama Due Volte “.
Più recentemente, Richard ha completato le riprese del
documentario “The Battle For Mono Lake”, di cui è stato
produttore e voce narrante e ha partecipato ad altri film
come “Iron Thunder” e “The Ghost”.
Sin da quando la serie Galactica giunse al termine Richard
Arecibo@Net - Anno 3 Num. 13 - Settembre 2008
OSPITE D'ONORE: RICHARD HATCH
Hatch è divenuto
alfiere della sua rinascita. E’ autore di una serie di romanzi
sull’universo della serie per l’editore Byron Preiss.
Il primo libro, Armageddon è uscito nel Luglio del 1997 e la
prima edizione è andata a ruba tanto da esaurire il numero
di copie dopo sole tre settimane. Il seguito, Warhawk è
uscito nel Settembre del ‘98, seguito nel Maggio del 2001
dal terzo libro della serie, Resurrection. La storia prosegue
con il libro Rebellion, uscito nell’estate del 2002.
Richard ha anche scritto numerose storie per albi a fumetti
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SPECIALE
della Extreme Comics e la Realm Press. Nel 1999, scrive,
co-dirige e produce un Trailer di 4 minuti di Battlestar
Galactica, calorosamente accolto dai fan di tutto il mondo.
Successivamente vara il progetto “Great War of Magellan”
da lui creato e scritto da cui spera di riuscire a trarne una
serie o un videogame.
Con la partecipazione alla nuova serie di Battlestar Galac-
I PARTNER
Alla realizzazione della Galacticon hanno partecipato
tante persone ma anche altri fan club e siti web che in un
modo o nell'altro hanno contribuito alla riuscita di questo
evento.
Yavin 4, club di star Wars, parteciperà alla tavola rotonda
Chi è Yavin 4
Yavin 4 è un’Associazione Culturale con Statuto, non a
scopo di lucro, che ha una missione ben precisa: trattare
nel dettaglio della Saga cinematografica di STAR WARS
(GUERRE STELLARI) creata da George Lucas e, partendo
da essa, di tutto quello che riguarda il Fantastico
(“Il Signore degli Anelli” di JRR Tolkien, Harry Potter di JK
Rowling, i Supereroi e i Manga in primis) e la Fantascienza,
nel cinema (Steven Spielberg, Peter Jackson, Wachowski
bros., Anime, ecc) e nella letteratura (Isaac Asimov, Robert
A Heinlein, PK Dick, ecc). Quindi, diffonderne l’amore e la
conoscenza.
Y4 deposita il suo Atto Costitutivo e nasce ufficialmente il
16 dicembre 2003 e inizia le sue attività il primo gennaio
2004.
Il nostro obiettivo principale è divertirci raccogliendo e
coinvolgendo tutte le persone che condividono la passione
per Star Wars e per i suoi Generi letterari e cinematografici
seminali: il Fantastico e la Fantascienza; scambiare esperienze,
contributi ed opinioni; approfondire autori ed opere;
promuovere progetti culturali e produzioni creative originali
a tema; crescere insieme facendo crescere questo amore
viscerale.
Riuniamo gli appassionati di Star Wars italiani in un’unica
Associazione che concilia, unisce e coordina tutte le loro
attività (si va dai fans dei videogames agli artisti e ai modellisti,
dai giocatori di ruolo ai collezionisti, dagli scrittori ai
costumisti e perfino agli scenografi!) e propone occasioni
e punti d’incontro a cadenza regolare favorendo contatti,
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OSPITE D'ONORE: RICHARD HATCH
tica interpreta il ruolo di Tom Zarek raccogliendo entusiastici
consensi da critica e pubblico.
Quando non è impegnato nella recitazione, Richard insegna
recitazione e comunicazione in giro per il mondo.
Ad Ottobre sarà con noi a Roma, facciamogli sentire il
calore e l’amicizia di noi italiani!
sui telefilm.
I ragazzi di www.2099.it ci hanno aiutato nella divulgazione
dell'evento.
La comunità di fansub www.subsfactory.it ci ha fornito i
sottotitoli degli episodi che proietteremo.
Questo spazio è dedicato a loro.
YAVIN 4
scambi e collaborazioni tra i Soci del Club e le molteplici
realtà amatoriali, starwarsiane e non. Contiamo circa 150
iscritti in tutta Italia e tra gruppi affiliati e gemellati, associazioni
e curiosi, coinvolgiamo intorno al migliaio di appassionati.
Y4 pubblica regolarmente la rivista trimestrale di Star
Wars, del Fantastico e della Fantascienza LIVING FORCE
Magazine, creata e gestita dai fans per i fans, e distribuita
tra i Soci di Y4.
La YAVINCON è la convention italiana dei fans di Star
Wars e del Fantastico: organizzata dal Club ogni anno a
fine aprile/inizio maggio, permette a centinaia di appassionati
da ogni parte d’Italia di vivere una full-immersion di
ampio respiro nel mondo di Guerre Stellari - e oltre.
Il concorso letterario SPACE PROPHECIES è organizzato
annualmente in collaborazione con MoonBase ‘99: l’obiettivo
è promuovere e garantire visibilità gli scrittori esordienti
di Genere.
Il CALENDARIO TEMATICO viene realizzato ogni anno
grazie alle illustrazioni dei migliori artisti del Club: l’incasso
della sua vendita è interamente devoluto in beneficenza.
SOCI ONORARI
Alla prima edizione della YavinCon, nella primavera del
2004, abbiamo avuto l’onore e il privilegio di ospitare DAVE
PROWSE, l’interprete originale di Lord Darth Vader nella
Trilogia Classica di Guerre Stellari. Nell’estate dello stesso
anno abbiamo inoltre incontrato Sir CHRISTOPHER LEE,
Arecibo@Net - Anno 3 Num. 13 - Settembre 2008

SPECIALE
l’interprete storico di tanti film fantastici e soprattutto del
Conte Dooku in Star Wars e dello Stregone Saruman ne “Il
Signore degli Anelli”. Sia Prowse che Lee hanno accettato
il nostro invito ad essere i primi Soci Onorari di Yavin 4.
In seguito, alla terza edizione della YavinCon (2006) ci ha
onorato della sua presenza JEREMY BULLOCH, l’attore
originale di Boba Fett nella Trilogia Classica di Guerre
Stellari; egli, con nostra somma gioia, è divenuto il terzo
Socio Onorario di Y4. Nel 2007 è stato ospite d’onore della
2099.it nasce nel 2001 da una intuizione di Franco Iacovelli
e Antonio Gallina, fondatori ed attuali responsabili del
progetto, con uno slogan fin troppo ambizioso: “la voce del
fandom italiano”.
L’idea di base era quella di creare una community dove
ogni realtà legata alla passione per il fantastico potesse
trovare un punto di aggregazione, nel quale esprimere in
totale indipendenza le proprie opinioni, far conoscere il
proprio lavoro ed interagire con gli altri.
Sul sito hanno trovato spazio nel corso degli anni, gli
interventi di numerosi club di sf, nonché il contributo degli
di Alessadro aka redman
Il mondo delle serie televisive sta vivendo uno dei suoi
periodi di maggior splendore. Negli ultimi anni, grazie
all’esempio dato dal canale americano via cavo, HBO, la
qualità delle produzione per il piccolo schermo, è andata
sempre più crescendo, riducendo, se non azzerando, il gap
che c’era con le pellicole destinate al grande schermo.
Ne è una dimostrazione il crescente flusso di attori che si
spostano dal cinema alla televisione e viceversa, nonché
il grande successo che i telefilm riscontrano anche nel
nostro paese, testimoniato dalla moltiplicazione di testate
specializzate e di rubriche sui giornali generalisti.
In Italia, i canali nazionali hanno da sempre ritenuto le
serie televisive americane dei tappabuchi, salvo in rari
casi. Il trend sembra stia cambiando: lentamente i dirigenti
dei network stanno decidendo di dare maggior spazio a
questi prodotti, con una migliore promozione e una maggiore
cura nella programmazione. Il risultato che darebbe
Arecibo@Net - Anno 3 Num. 13 - Settembre 2008
OSPITE D'ONORE: RICHARD HATCH
YavinCon IV KENNY BAKER, alias l’interprete originale
dell’astrodroide R2-D2 (C1-P8) nel primo Guerre Stellari
e in tutti i seguenti film di Star Wars - l’abbiamo nominato
quarto Socio Onorario di Y4. Quinto Socio Onorario è l’immenso
PETER MAYHEW, alias Chewbacca nella Saga di
Star Wars, ospite della quinta YavinCon del 2008.
Sito web: http://www.yavinquattro.net
Forum: http://forum.yavinquattro.net
E-mail: consiglio@yavinquattro.net
2099.IT
ideatori attraverso recensioni delle principali convention
italiane di fantascienza, dei principali avvenimenti legati
al mondo del fumetto, dei film e delle serie TV che più ci
hanno appassionato o deluso, non tirandoci mai indietro
nell’esprimere, senza timori, i nostri personalissimi giudizi.
Dopo 7 anni di vita 2099 ha cambiato il proprio motto in “…
nessuno verrà abbandonato” rimanendo fedele alla filosofia
ispiratrice del progetto puntando, nel contempo, a divenire
il social network italiano del mondo del fantastico.
SUBSFACTORY
soddisfazione a molti appassionati è però ancora molto
lontano.
Ed è anche da qui che nasce l’esperienza di Subsfactory,
dalla necessità di vedere la propria serie senza dover
attendere mesi e mesi prima che un canale italiano la
mandi in onda, ad intervalli regolari, senza doversi districare
nel labirinto dei palinsesti delle reti del nostro paese.
E soprattutto senza dover sottostare ai tagli effettutati dai
canali o alle censure che vengono imposte dall’adattamento
in fase di doppiaggio.
Da qui anche l’idea di promuovere la visione dei telefilm in
lingua originale, eliminando quelle fastidiose voci che non
appartengono all’attore che si vede sullo schermo.
L’idea alla base di Subsfactory nasce intorno al 2005, da
un’idea di superbiagi, l’attuale webmistress del sito, che si
mette in contatto con vari amici, già attivi nel mondo dei
sottotitoli. Il gruppo stava traducendo i sottotitoli di Alias e,
una volta finita la serie, hanno deciso di continuare questa
15

SPECIALE
esperienza creando un portale ad hoc che potesse fungere
da punto di riferimento per gli appassionati e gli interessati,
nonché per coordinare i vari sottotitolatori o le varie
comunità di sottotitolatori, sparsi per la rete. Mancava la
conoscenza tecnica, ma grazie ad un amico, frenzy-man,
il sito viene finalmente aperto il 14 aprile 2006.
Da quel giorno, la crescita della comunità è stata esponenziale.
Al momento si iscrivono circa 1200 nuovi utenti al mese e
ci sono 60 traduttori attivi. Subsfactory fornisce i sottotitoli
in italiano di oltre 50 serie televisive, dalle più famose e
popolari, come Lost, 24, Prison Break, Heroes, Grey’s
Anatomy, Smalville a quelle meno di successo, ma già
considerate dei cult, come Dexter, Studio 60 on the Sunset
Strip, Rome, Weeds. Ovviamente, grande spazio viene
dato alle serie sci-fi, sia americane che inglesi, come Battlestar
Galactica, Starget SG-1 e Atlantis, Torchwood, The
4400. E molte molte altre. Inoltre è da poco partita l’iniziativa
che permette ai fan di aprire un loro blog, su una
serie televisiva sottotitolata da Subsfactory, ospitato gratuitamente
sul server.
La filosofia di Subsfactory è quella di far in modo di rendere
disponibili i sottotitoli nel minor tempo possibile, con
la maggior qualità possibile. Questo significa che lo staff
LE CONFERENZE
Le conferenze che vi proponiamo in questa seconda edizione
della Galacticon riguardano la serie classica e la
nuova.
Un'occasione per far conoscere a tutti, non solo ai fan più
sfegatati, le origini della serie e come è nata e si sviluppato
Come ben sapete la serie Battlestar Galactica è iniziata
molti anni fa nel lontano 1978 quando Glen A. Larson,
decise di produrre questa nuova, ambiziosa serie televisiva.
Il 17 Settembre 1978 quindi, nasceva Galactica.
La serie vantava la presenza di John Dykstra, il creatore
degli effetti speciali in Guerre Stellari, Stu Phillips per le
musiche e aveva tra i suoi protagonisti Lorne Greene
(ormai deceduto) nel ruolo del comandante Adama (Adamo
nella serie italiana), un attore esperto con alle spalle un
gran numero di produzioni, che capitanava un cast giovane
composto da Richard Hatch nel ruolo di Apollo e Dirk
Benedict in quello di Starbuck (Scorpion in Italia).
16
OSPITE D'ONORE: RICHARD HATCH
non mette pressione ai sottotitolatori, ma preferisce che
lavorino in serenità, permettendogli di fare una traduzione
al meglio delle loro possibilità.
Grande importanza viene data alla revisione, il processo
che, come dice la parola stessa, serve a controllare che
non ci siano errori ortografici, di senso, di sintassi e che,
nel caso una serie venga tradotta da più persone, il testo
sia il più possibile fluido e coerente.
Noi pensiamo che, per diventare traduttori, non serva solo
una buona conoscenza dell’inglese, ma anche e soprattutto
un’ottima padronanza della lingua italiana, sia scritta
che parlata. Quindi, chiunque sia in possesso di queste
due piccole “doti” e abbia una forte passione per le serie
televisive, può venire a farci visita sul forum e proporsi
per una serie già in onda, e che magari ha bisogno di un
nuovo traduttore, o per una serie che ancora manca nel
nostro archivio.
Ovviamente Subsfactory non raccoglie solo persone interessate
ai sottotitoli, ma è una vera e propria community
sui telefilm. Per cui, se volete condividere con noi questa
passione, fate un salto nel forum, dove troverete tante
sezioni dedicate alle varie serie televisive da noi tradotte.
il remake del 2003.
LA SERIE CLASSICA
Oltre che della serie parleremo anche del club e dei progetti
in cantiere, delle ultime notizie e del futuro della serie.
LA SERIE CLASSICA
L’idea alla base del progetto era che la vita dell’uomo,
prima che sulla Terra, sia cominciata altrove, lontano nell’universo,
con comunità umane che possono essere state
le progenitrici degli Egizi, o dei Toltechi o dei Maia gli architetti
delle grandi piramidi, o delle civiltà perdute di Lamiria
o di Atlantide. Tali progenitori, raccolti sotto le insegne delle
dodici colonie, ora lottano per la propria sopravvivenza
cercando di resistere ai propositi di sterminio dei Cylon.
Fu la prima serie televisiva in assoluto a disporre di un
budget di un milione di dollari ad episodio la gran parte
dei quali erano utilizzati per la realizzazione degli effetti
speciali. Per queste difficoltà si cercavano sempre di riutilizzare,
ove possibile, fondali, modelli ecc…
Arecibo@Net - Anno 3 Num. 13 - Settembre 2008

SPECIALE
La serie purtroppo dopo una stagione venne sospesa
proprio per gli elevati costi di produzione dovuti agli effetti
speciali ma, nonostante la sua breve durata, creò un gran
numero di appassionati e un vastissimo merchandising.
Nel 1980 Larson e la ABC realizzarono una nuova serie
più economica che però non prevedeva la presenza dei
personaggi più amati del telefilm. Starbuck e Apollo.
Dalla serie venne anche tratto un film TV “Conquest of the
Earth”. La serie però fu un fiasco e fu sospesa dopo pochi
episodi.
I Cylon furono creati dall’Uomo.
Furono creati per migliorare la vita nelle 12 Colonie.
E venne il giorno in cui i Cylon decisero di sterminare i loro
padroni.
Dopo una guerra lunga e sanguinosa, fu dichiarato un
armistizio.
Ai Cylon fu concesso di avere un proprio mondo...
In una remota stazione spaziale... i Cylon e gli Umani mantengono
relazioni diplomatiche.
Ogni anno, le Colonie inviano un ambasciatore.
I Cylon non inviano nessuno.
Da quarant’anni nessuno ha mai visto o sentito un Cylon.
Non creare quello che non puoi controllare.
Con questo Incipit, inizia il remake di Galactica annunciato
nel 2002 da Sci Fi. Una miniserie di quattro ore che
sarebbe stata il pilot di un eventuale seguito. La serie fu
scritta e prodotta da Ronald D. Moore, già veterano in Star
Trek.
Nonostante il grande entusiasmo i Fans rimasero delusi
dall’apprendere che il cast non avrebbe incluso gli attori
della serie originale. Lo stesso Hatch criticò aspramente il
progetto dichiarandosi apertamente contrario
alla sua realizzazione.
La Miniserie ebbe un enorme successo.
Nel 2004, vinse un VES Award per gli effettivisivigraziea-
Gary Hutzel, Kristen Branan, Emile Edwin Smith e Lee
Stringer. Nominations per altri VES Award per le musiche
ed i plastici. Altre nominations per i Saturn Award: Katee
Sackhoff come miglior attrice di serie televisiva; miglior
DVD di serie epica televisiva; e miglior presentazione televisiva.
Tali riconoscimenti e la risposta entusiastica di pubblico e
critica, persuasero Sci-Fi a dare il via alla produzione della
serie Battlestar Galactica.
Arecibo@Net - Anno 3 Num. 13 - Settembre 2008
OSPITE D'ONORE: RICHARD HATCH
Richard Hatch, convinto della bontà del progetto, divenne
l’alfiere della rinascita della serie cercando in tutti i modi
di farne ripartire la produzione ma senza particolare successo.
Nel 1999 realizzò un corto “The Second Coming” cui presero
parte tutti gli attori della serie originale, ma il progetto
di realizzarne un film avanzata a Bryan Singer ed a Tom
DeSanto, rispettivamente regista e produttore del film X-
Men, fu accantonato dalla Fox in favore di X-Men 2.
Ma la lunga attesa dei fan era destinata ad avere termine.
LA NUOVA SERIE
Anche Hatch, riconoscendo la qualità della serie e la
serietà con cui fu realizzata, accettò di tornare all’interno
del serial interpretando un personaggio ricorrente.
Il motivo della perplessità dei fans non era giustificata
dalla sola mancata presenza del cast originale, ma anche
da una lunga serie di fattori. Primo fra tutti la massiccia
operazione di rivisitazione della serie. Essa infatti fu completamente
reinventata; la sola cosa in comune con la
serie originale era l’ambientazione e qualche aspetto scenografico.
Oltre a ciò, ben due personaggi chiave della serie sarebbero
stati interpretati da attori femminili, Starbuck e Boomer.
Fattore da non sottovalutare, visto l’enorme seguito di fans
che questi due personaggi avevano al loro attivo.
Le differenze con la serie originale non si fermano qui. La
stessa origine dei Cylon è diversa. Nella nuova serie infatti,
questi esseri meccanici sono stati creati proprio dall’uomo
e contro di essi si sono ribellati. Le basi stellari sono state
completamente ridisegnate come la stessa Galactica, i
rider e gli stessi centurioni Cylon.
Oltre ai Cylon classici sono stati aggiunti nuovi modelli in
tutto e per tutto simili agli umani, con compiti di infiltrazione.
Una nuova e letale minaccia per la sicurezza delle
dodici colonie.
I creatori hanno sicuramente reso più credibile alcuni
aspetti della guerra nello spazio, per esempio con l’introduzione
dei Raptor, degli apparecchi per le contromisure
elettroniche e di ricognizione, indispensabili nella guerra
moderna.
Le monete coloniali i “cubiti” hanno mantenuto l’aspetto di
quelle della vecchia serie.
17

SPECIALE
Per i viaggi nello spazio è stato introdotto il salto spaziale.
Un’altra trovata molto interessante è l’idea di mantenere le
apparecchiature del Galactica volutamente antiquate per
evitare le pericolosissime infiltrazioninemiche, soprattutto
contro i virus informatici.
I Cylon infatti, essendo delle macchine, possiedono una
tecnologia informatica che gli consente di “controllare” le
reti computerizzate.
Tra le novità, vi è la comparsa del Colonial One, prima
dell’attacco si chiamava Colonial 798, la nave dove presta
giuramento il presidente Roslin, parafrasando l’evento
storico in cui il vicepresidente degli USA Lyndon Johnson
prestò giuramento a bordo dell’Air Force 1, dopo l’assassinio
di John F. Kennedy.
La tecnica di ripresa “in movimento” conferisce drammaticità
e realismo alle scene di combattimento, i personaggi
sono ben delineati ed interpretati, l’estremo realismo e il
I GIOCHI
Chi vuol essere ammiraglio è la rivisitazione in chiave
BSG del celebre gioco televisivo.
Le regole le conoscete tutti. Si deve rispondere a 15
domande di difficoltà crescente. Man mano che si sale
si conquistano dei premi e ogni volta che si risponde si
rischia di pedere il premio vinto.
Ci sono due step intermedi che consentono di mantenere
il premio vinto fino a quel momento.
Per partecipare al gioco sarà sufficiente iscriversi presso
lo stand del club.
FRAK!
Frak! è un rapido gioco a quiz ad eliminazione diretta
in cui quattro concorrenti per volta si sfidano affinché
ne rimangano solo due che passeranno alla manche successiva.
Il numero di partecipanti può essere variabile e ad ogni
manche ne rimangono solo due che alla fine si sfidano nel
gran finale per determinare il vincitore finale.
Quando ci si prenota per rispondere alla domanda si deve
premere il bottone e gridare Frak! altrimenti si ha una
penalità.
Semplice e speriamo divertente per tutti voi!
18
OSPITE D'ONORE: RICHARD HATCH
coraggio di affrontare temi forti fanno della produzione di
questa serie una delle più coraggiose ed innovative degli
ultimi anni.
I podcast di commento agli episodi, intere puntate rese fruibili
su YouTube, frequente uso del forum per mantenere il
contatto con i fan, immagini ad alta risoluzione facilmente
reperibili e l’ultima trovata di mettere a disposizione degli
appassionati un Kit per creare dei propri cortometraggi su
Bsg; dimostrano come, nella nuova era della comunicazione,
Roon Moore non solo non teme la grande rete ma
vi si affida per diffondere la serie.
Nonostante le “preoccupazioni” che tali cambiamenti avevano
provocato nei vecchi affezionati, benpresto i fans si
sono accorti della qualità con cui Battlestar Galactica è
stata realizzata e nuovi fans si sono aggiunti e continuano
ad appassionarsi a questa incredibile serie fantascientifica.
CHI VUOL ESSERE AMMIRAGLIO
Per conoscere il regolamento ed iscriversi per partecipare,
basta recarsi allo stand del Club.
Arecibo@Net - Anno 3 Num. 13 - Settembre 2008

SPECIALE
Pyramid è il classico gioco di
carte d'azzardo delle Colonie.
Starbuck è sempre stato/a
un gran giocatore di Pyramid.
Alla Galacticon Two non
poteva mancare il primo
torneo nazionale di Pyramid
Pyramid Showdown!
Per chi non lo conoscesse,
nessun problema! ci saranno
anche delle partite dimostrative
e potrete rendervi conto voi stessi
di quanto semplice e divertente sia giocarlo!
Battlestar Galactica collectable card game (CCG) è il gioco
di carte collezionabile della serie Battlestar Galactica edito
dalla Wizkids.
Con esso potrete rivivere le ambientazioni e l’atmosfera
della serie riportandole sul tavolo da gioco. Il futuro dell’umanità
sarà nelle vostre mani!
Due giocatori si scontrano per assicurarsi la supremazia
nella flotta e per il futuro della raza umana, mentre i Cylon
li minacciano di estinzione. Le carte sono fatte veramente
molto bene e il gioco è semplice ed immediato anche per
chi non si è mai cimentato con questo tipo di giochi.
Pur essendo un
gioco collezionabile,
per avere
un buon mazzo
da gioco non è
necessario una
grande collezione
in quanto a
differenza di altri
giochi di questo
genere, le carte
sono 175 per il
gioco base e 165
Arecibo@Net - Anno 3 Num. 13 - Settembre 2008
OSPITE D'ONORE: RICHARD HATCH
La versione che utilizzeremo alla Galacticon
è la versione della serie classica. Nella
nuova serie ci si riferisce al Pyramid come
al gioco sportivo, che invece nella CLA si
chiamava Triad.
Per conoscere meglio il gioco ed iscriversi al torneo,
rivolgetevi allo stand del club.
per l'espansione Betrayal.
PYRAMID
BATTLESTAR GALACTICA CCG
Il gioco non è più in
commercio ma in rete
si trovano ancora sia le
espansioni che i mazzi.
La Stratelibri, azienda
italiana che commercializza
i prodotti
Wizkids, ha a disposizione
ancora mazzi e
buste di espansione.
Chi fosse
interessato
ad acquistare
a buon
prezzo ce lo
faccia sapere che vediamo di realizzare un
ordine cumulativo.
Alla Galacticon faremo delle partite dimostrative.
Per maggiori informazioni rivolgetevi allo stand
del club.
19

SPECIALE
LE PROIEZIONI
Al momento di andare in stampa non sappiamo ancora
di preciso quali sono le proiezioni che manderemo alla
Galacticon, tuttavia vi possiamo elencare quelle che vorremmo
fare e speriamo che i tempi e gli spazi di Romics
ce lo consentano.
Sicuramente la proiezione dei pilot sia della serie classica
che della miniserie sono in elenco, ma vorremmo anche
proiettare in anteprima la prima puntata della quarta stagione
sottotitolata più una serie di Bloopers e speciali.
CLA: BATTAGLIE NELLA GALASSIA
BSG: LA MINISERIE
CLA: DA DEFINIRE
CLA: DA DEFINIRE
BSG: DA DEFINIRE
BSG: DA DEFINIRE
BSG: BLOOPERS
BSG: SPECIALI
BSG: HE THAT BELIEVETH IN ME
BSG: RAZOR
NEW TELEFILM: DA DEFINIRE
NEW TELEFILM: DA DEFINIRE
Come vi avevamo detto nello scorso numero dell’Arecibo@Net
nel quale ci siamo occupati della serie,
Fringe è la nuova creazione televisiva di J.J. Abrams il cui
pilot è stato trasmesso negli Stati Uniti il 9 settembre 2008
sulla Fox. In questo numero vi proponiamo due recensioni
in antitesi tra loro che forse possono darvi un’idea di come,
già dopo un solo episodio, la serie sia riuscita a spaccare
il mondo dei fan del talentuoso produttore/sceneggiatore
di New York.
A me personalmente il pilot non è piaciuto in maniera particolare,
tuttavia conoscendo Abrams ci si può aspettare
che riesca a correggere il tiro. A voi la lettura.
Recensione a cura di Barzo (utente di subsfactory.it)
Fringe potrebbe diventare, ancor più di Lost, la serie sim-
20
OSPITE D'ONORE: RICHARD HATCH
Inoltre delle puntate della serie classica e della nuova
dedicate a Richard Hatch e al suo personaggio.
Inoltre in collaborazione con Subsfactory, oltre che l'episodio
della quarta stagione suddetto, vorremmo mandare
il pilot di Fringe, la nuova serie di J.J.Abrams di cui qui
trovate due contrastanti recensioni ad opera di Federica
Biagini, più qualche altra serie di Sci-Fi inedita in Italia.
Buona visione!
NEW TELEFILM: FRINGE
bolo di una nuova generazione; è certamente un lavoro
che ha avuto la necessità, ma anche il merito di salire
sulle spalle dei Giganti, serie antesignane che non sto qui
a citare perché già conoscerete a menadito le varie critiche.
Ma il merito di J.J. Abrams è proprio quello di saper
cogliere e portare a maturazione l’interesse dell’inconscio
collettivo post-Matrix.
Non è possibile quantificare il suo successo in base ai dati
auditel (tanto per citare il momento più toccante del Pilot:
”La verità è che sono dati obsoleti”) , perché chi fruirà di
quest’opera sarà principalmente il popolo web 2.0, il
popolo dell’anti-TV.
Le tematiche portate avante da JJ e soci, attraverso le
indagini da parte di quello che immagino diverrà il nucleo
Arecibo@Net - Anno 3 Num. 13 - Settembre 2008

SPECIALE
Il cast di Fringe
operativo della “Scienza di confine” , sono legate al risveglio
delle coscienze. Esperienze OBE, viaggi astrali,
alterazione degli stati di coscienza, comunicazioni extracorporee
e, soprattutto, la consapevolezza di non poterci
più considerare più come persone indipendente e libere
di vivere nel mondo: siamo semplici e ignare cavie degli
esperimenti di qualcuno.
Il terzetto della squadra speciale “Fringe” è ben congegnato:
un’attrice bella e interessante (Olivia Dunham),
un attore giovane e brillante (Peter Bishop), ed uno più
anziano e di grande spessore (il Dr. Walter Bishop, padre
di Peter). Già dal Pilot si sente puzza di trame “Lostiane”
apparentemente semplici ma in realtà la punta di un intricatissimo
iceberg narrativo.
Questo “Fringe” non è un semplice prodotto, è ancora
una volta la descrizione di una paura universale, quella di
essere sotto il perenne controllo di qualcuno: la Dharma
che controllava le vite dei Losties è ora sostituita da una
fantomatica Massive Dynamic, ancor più temibile in quanto
il suo laboratorio scientifico sembra essere l’intero globo
terracqueo (interessante teoria che sembra avvalorare le
migliaia di Forum online che trattano queste tematiche: e
un chiaro richiamo alle scie chimiche è il pannello pubblicitario
della Massive Dynamic che appare in una scena).
Il pubblico di Fringe si amplierà sicuramente: non ci
saranno esclusivamente i soliti fan di Abrams, attratti dalla
poetica caratteristica del genio di New York; gli elementi
tipici ci sono tutti, dall’incidente aereo iniziale (questa volta
l’aereo atterra sano e salvo, ma i passeggeri fanno tutti
una brutta fine), al conflitto edipico, all’interesse per gli
studi scientifici (in particolare la chimica) degli anni ’70 che
hanno portato, fra l’altro, alla sintetizzazione di droghe per
l’alterazione e quindi l’ampliamento della coscienza.
Il Pilot inizia a lanciare esche agli spettatori, costringendoli
Arecibo@Net - Anno 3 Num. 13 - Settembre 2008
OSPITE D'ONORE: RICHARD HATCH
alla settimanale dipendenza nei confronti
di questa nuova, intrigante ed
intricata invenzione sci-fi.
Detrattori ce ne saranno, purtroppo
il mondo è sempre pieno di persone
poco disposte a meravigliarsi e
lasciarsi coinvolgere; detrattori che,
preferendo rimanere ancora coi piedi
per terra, si guarderanno bene dal
lasciarsi trasportare oltre i confini che
ci separano dall’irrazionale… Ma a
loro dedico nuovamente la citazione
portante della serie: La verità è che
siete obsoleti!.
E un commento fuori dal coro a cura
di sardauker (altro utente di subsfactory.it)
Cosa manca a Fringe?
Vediamo:
• minaccia internazionale: c’è.
• agenti FBI: presenti.
• microorganismo letale: c’è.
• incidente aereo: c’è.
• scene splatter: q.b.
• inseguimenti: anche troppi.
• scienzato pazzo: presente (e lasciamo perdere che dopo
ANNI di detenzione sia ancora il migliore sulla piazza)
• simpatica canaglia con infanzia problematica ma sotto
sotto buona: presente.
• capo burbero, alla Skinner: presente.
• Telepatia, alterazione del DNA, cure e medicinali improbabili
e tecnobabble: in abbondanza.
Ecco. C’è quasi tutto. Appunto, quasi.
L’originalità della regia - notevole, davvero, a partire dalle
didascalie che vanno a far parte della scenografia, all’inquadratura
a testa in giù dal basso a simulare una soggettiva
da sdraiata - non esenta il pilot Fringe da essere un po’
- tanto - scontato, a tratti “telefonato”.
L’eccesso di “carne al fuoco” e la francamente esagerata
facilità di soluzione delle beghe più nere rendono questo
telefilm francamente improbabile, e scontato in più punti.
Diciamocelo: il battage ce l’aveva fatto aspettare come il
nuovo “Lost” e invece sembra un neppur troppo riuscito
mix tra “Surface“, “X-files“, qualcosa di “Alias” e di “Millennium“.
Non credo si senta il bisogno di andare oltre il pilot, se la
sceneggiatura è tutta lì. Peccato.
21

SPECIALE
LO STAND
Per finire non potevamo non parlare
dello stand del BSGIC.
Chi mi conosce sa che dico le cose
come stanno e quindi vi dico subito che
lo Stand è stato ideato per recuperare
l'investimento che il club ha fatto per
avere tra noi Richard Hatch! Quindi se
volete contribuire a non far andare in
rosso le casse del club, acquistate!! :o)
Il club ha fatto un notevole sforzo per
recuperare i gadgets che troverete allo
stand e vi assicuro che ce ne saranno
per tutti i gusti! :o)
Purtroppo non siamo ancora fornitissimi di materiale per
il Cosplay (movimento che ci piacerebbe vedere crescere
nel club), ma ci stiamo muovendo anche in quel senso con
l'aiuto di Stefano di Imperial Crown Alliance.
star wars
COS’È GUERRE STELLARI
Guerre Stellari (in originale Star Wars) è la saga cinematografica
Fantascientifica/Fantasy creata dal regista
californiano George Lucas (nato a Modesto il 14 maggio
1944).
Scritta e costantemente sviluppata dall’inizio degli anni
’70, si tratta della più famosa e complessa serie di Spaceopera
del cinema mondiale. I tre film iniziali, girati dalla
fine degli anni ’70 all’inizio degli anni ’80 e poi definiti
Trilogia Classica o Originale, sono stati ampliati dal loro
creatore tra la fine degli anni ’90 e la prima metà degli
anni 2000 con una Nuova Trilogia, facendo assumere al
22
OSPITE D'ONORE: RICHARD HATCH
IL BSGIC
Inoltre lo stand sarà anche il principale luogo
di ritrovo per tutti noi appassionati di BSG e
oltre alle classiche chiacchiere da bar sulla
serie, vorremmo utilizzare quello spazio
anche come fucina di idee per le prossime
iniziative e progetti che si vorranno realizzare.
Quindi fatevi avanti!
Allo stand inoltre sarà sempre possibile
iscriversi ai vari giochi e al torneo di Pyramid,
oltre che iscriversi alle liste elettorali per
eleggere i rappresentanti delle dodici colonie
che andranno a formare il primo Quorum dei
dodici del Club o addirittura candidarsi alla elezione!
Ah quasi dimeticavo! Al nostro fianco ci sarà Richard per
firmare autografi e farsi fotografare...
Vi aspettiamo!
ciclo la forma definitiva di Esalogia.
SCI-FI E OLTRE
“A LONG TIME AGO, IN A GALAXY FAR, FAR AWAY...”
“TANTO TEMPO FA, IN UNA GALASSIA LONTANA, LONTANA...”
di Filippo “Jedifil” Rossi (Consigliere di Yavin 4)
Il primo film, intitolato semplicemente “Guerre Stellari”,
è datato 25 maggio 1977 per gli Stati Uniti e 21 ottobre
1977 per l’Italia: fu un fenomeno grazie al sorprendente
impatto visivo e all’elegante ed inedita miscela di Media
e Generi. La pellicola fu rinominata usando la numerazione
episodica e il sottotitolo “Una nuova speranza” per
farne l’origine dei due sequel e, vent’anni dopo, dei tre
prequel. NEW TELEFILM: DA DEFINIRE
Ordine cronologico di uscita dei sei film: “Guerre Stellari –
Episodio IV: Una nuova speranza” (“Star Wars – Episode
IV: A New Hope”), 1977; “Episodio V: L’Impero colpisce
Arecibo@Net - Anno 3 Num. 13 - Settembre 2008

SPECIALE
ancora” (“Episode V: The Empire Strikes Back”), 1980;
“Episodio VI: Il ritorno dello Jedi” (“Episode VI: Return
of the Jedi”), 1983. “Episodio I: La minaccia fantasma”
(“Episode I: The Phantom Menace”), 1999; “Episodio II:
L’attacco dei cloni” (“Episode II: Attack of the Clones”),
2002; “Episodio III: La vendetta dei Sith” (“Episode III:
Revenge of the Sith”), 2005.
Nel 1997, ventesimo anniversario del primo film, Lucas
distribuì in sala le Edizioni Speciali della Trilogia Classica,
che presentavano alterazioni visive e concettuali
per introdurre i prequel in fase di lavorazione. I tre film
originali sono stati nuovamente modificati per i DVD dell’Esalogia.
L’incasso mondiale delle sei pellicole è 2,3
miliardi di dollari. Attualmente Lucas è al lavoro su un film
d’animazione al computer, sulla relativa serie televisiva
animata e su un’ulteriore serie Tv live action.
COSA RACCONTA GUERRE STELLARI
Nel 1977 la Saga partiva con il racconto in medias res
della Guerra Civile tra il potente e malvagio Impero
Galattico e la benigna e minoritaria Alleanza Ribelle. L’ingenuo
Luke Skywalker veniva coinvolto nell’epico conflitto
militare, che rivelava nasconderne uno più spirituale
tra il Lato Chiaro della mistica Forza, i cui araldi erano
i Cavalieri Jedi, e il Lato Oscuro, rappresentato dagli
Oscuri Signori dei Sith. Luke, grazie ai suoi amici umani
ed alieni, diveniva un Jedi e sconfiggeva l’Impero, non
prima di aver scoperto che il terribile Sith Darth Vader
era in realtà suo padre; quest’ultimo alla fine si redimeva
grazie all’amore per il figlio.
Lucas in seguito, dal 1999 al 2005, svela l’antefatto della
vicenda: come, durante le distruttive Guerre dei Cloni,
l’antica Repubblica Galattica si corrompa nell’Impero; i
gloriosi Cavalieri Jedi vengano distrutti dall’Imperatore
Sith; l’eroico Jedi Anakin Skywalker si trasformi nell’angelo
caduto Vader.
COM’È GUERRE STELLARI
I tre film originali, soprattutto il primo, rivoluzionarono
e ridefinirono immediatamente il Fantastico cinematografico
anche grazie all’innovativa effettistica visiva;
segnando in modo indelebile l’immaginazione di intere
generazioni di appassionati ed addetti ai lavori. Il loro
epocale trionfo avviò l’era dei blockbuster estivi per un
pubblico più giovane.
Oggi la critica considera la Trilogia Classica come uno
spartiacque della storia del cinema: capolavori deliziosi
Arecibo@Net - Anno 3 Num. 13 - Settembre 2008
OSPITE D'ONORE: RICHARD HATCH
per ironia, inventiva ed eleganza, allo stesso tempo
divertenti ed emotivamente pregni; ma accolse le pellicole
in modo contrastante: eccelsi nella tecnica ma dalla
scrittura superficiale e dalla povera recitazione.
La Nuova Trilogia ha avuto un grande successo di pubblico
(soprattutto Episodio I ha infranto vari record di
incasso, per l’attesa di 16 anni dall’ultimo film stellare) e
ha ampliato l’ambiziosa visione autoriale. Ciò nonostante
l’accoglienza critica è stata severa: i primi due Episodi
sono stati apprezzati a livello concettuale, ma avversati
per il mediocre uso degli attori e la scrittura squilibrata.
“La vendetta dei Sith” ricevette pareri più positivi grazie
ad una drammaturgia maggiormente centrata e coraggiosa.
COSA SIGNIFICA GUERRE STELLARI
La Saga di Star Wars fonde perfettamente diverse suggestioni
e differenti Generi dell’immaginario: i fumetti
fantascientifici anni ’30 di Flash Gordon, le pubblicazioni
Pulp come quelle di Edgar Rice Burroughs, i serial televisivi
d’avventura anni ’50, le saghe epiche antiche come il
Ciclo Bretone o moderne come “Dune” o “Il Signore degli
Anelli”, gli studi sociologici sul Mito, i grandi film d’autore
come quelli di Akira Kurosawa o Stanley Kubrick, ecc.
Ha originato un vasto “universo espanso” multimediale
(Expanded Universe) fatto di approfondimenti e pubblicazioni;
il relativo merchandise di gadget e giochi ha entusiasmato
i collezionisti e fruttato ancora più entrate delle
stesse opere filmiche.
Da alcuni Lucas è incolpato di aver rovinato il cinema,
spostando l’attenzione da film sofisticati e seri verso pellicole
più superficiali e meno attuali; d’altro canto ha rinnovato
il settore degli effetti speciali, modificando l’estetica
e la narrazione del cinema statunitense e cambiando l’industria
hollywoodiana.
Ha diffuso presso il grande pubblico il Fantastico e fatto
diventare una moda i sequel e le trilogie. L’impatto della
sua opera sulla moderna cultura Pop è stato profondo;
la Fantascienza e il Fantasy, anche nel fumetto e nella
letteratura, ne sono stati grandemente influenzati - innumerevoli
autori in tutto il mondo l’hanno omaggiata.
Le citazioni starwarsiane sono radicate nella cultura
popolare: frasi come “Che la Forza sia con te” sono
diventate parte integrante del lessico. Guerre Stellari è
stato un unificatore culturale, accolto a braccia aperte da
un variegato pubblico globale.
23

Tratto da www.battelstarwiki.org - Traduzione di Alessandro Raimondi
Il Capitano Apollo è un pilota di Viper, leader dello Squadrone
Blu. Il suo compito è provvedere alla difesa della Galactica
e della flotta civile.
La conferenza di pace
La serie classica parte con lo svolgimento di una storica
Nome:
Prima apparizione:
Informazioni private:
Incarico:
Capitano Apollo
Interpretato da Richard Hatch
Adama ed Ila (genitori) - Athena
(sorella) - Zack (fratello KIA) - Boxey (figlio adottato) -
Serina (moglie deceduta)
24
Miniserie
Pilota Viper Battlestar Galactica
PROFILO:CAPITANO APOLLO
conferenza di pace tra uomini e Cylon dopo una
guerra durata molte centinaia d’anni.
Mentre Apollo si trova in missione di pattugliamento
con suo fratello Zac proprio per vegliare
sulla conferenza, scoprono alcuni trasporti Cylon
e poi una armata di Raider.
Nel tentativo di distruggere alcuni Raider Scout
che si sono mossi per intercettarli al fine di evitare
che possano dare l’allarme, il Viper di Zac viene
colpito e perde potenza. Dopo che la flotta di
Raider comincia ad avvicinarsi al luogo della conferenza,
Zac convince suo fratello di correre ad
avvisare dell’attività nemica la Galactica. Apollo
riesce ad avvisare Adama, ma Zac viene ucciso
dai Raider (Saga of a Star World).
Quando Adama insite di andare sulla superficie
di Caprica in uno shuttle, Apollo lo convince a
recarvisi con il suo Viper per maggior sicurezza.
Sulla superficie, Apollo viene avvicinato da alcuni
coloni arrabbiati e sopravvissuti al genocidio, ma
Adama li convince a seguirli per cercare qualunque
tipo di nave civile che sia ancora operativa e
che possa lasciare il pianeta sotto la protezione
della Galactica.
Dopo l’attacco Cylon
Apollo aiuta ad ispezionare le navi della flotta.
Mentee si trova a bordo del trasporto Gemini,
scopre che alcuni si sono accaparrate le provviste
della Rising Star, mentre altri non hanno nessun
sostentamento. Si assicura così che le provviste
vengano distribuite.
Qui Apollo incontra Serina e l’aiuta a tirar su di
morale suo figlio Boxey.
Di fornte al Quorum dei dodici, Apollo suggerisce
lo stretto di Madagon come via per raggiungere
Carillon, facendosi avanti come volontario,
assieme a Boomer e Starbuck per sminare la
zona. Le operazioni di sminamento faranno guadagnare
ai tre la croce d’oro al valore.
Su Carillon Apollo ha occasione di conoscere
meglio Boxey e Serina. Apollo e Starbuck salvano
Boxey, Muffit e Cassiopeia dagli Ovions che cer-
Arecibo@Net - Anno - Anno 3 Num. 3 Num. 13 13 - Settembre - Settembre 2008 2008

cano di appiccare un incendio nella miniere di tylium. I
due escogiteranno un inganno per costringere una Basestar
Cylon a scendere nell’atmosfera del pianeta e quindi
ad esporsi all’esplosione della miniera di Tylium che
causerà la distruzione della Basestar e di tutto il pianeta
(Saga of a Star World).
Apollo e Serina annunciano l’intenzione di sposarsi.
Mentre sono in pattugliamento Apollo e Starbuck scoprono
un vuoto magnetico. La
loro missione consente di evitare
di contrarre una misteriosa
malattia che affligge il
resto dei piloti di Viper. Apollo
quindi comincia ad addestrare
piloti donna, inclusa Serina,
per farle diventare piloti di
Viper. Successivamente guida
i nuovi piloti in un raid contro
un outpost nemico prima che
la flotta ripieghi nel vuoto
magnetico (Lost Planet of the
Gods, Part I).
Durante una missione, Starbuck viene catturato dai
Cylon, ma Serina chiede di andare avanti comunque con
la cerimonia di matrimonio. Apollo e Serina si uniscono ad
una spedizione su Kobol e seguono Adama nella Tomba
degli Dei di Kobol. Baltar arriva ed accidentalmente fa
scattare una trappola che blocca i quattro all’interno della
tomba. Il colpo di un Raider riuscirà a liberarli, ma nel fuggire,
Serina viene raggiunta dal colpo di un Centurione.
Ferita mortalmente viene condotta sulla Galactica dove
ha giusto il tempo di dire addio
ad Apollo e a Boxey (Lost
Planet of the Gods, Part II).
Mentre fa da esca per allontanare
i Cylon dalla flotta, il suo
Viper rimane senza carburante
costringendolo ad effettuare
un atterraggio di emergenza
su Equellus, un pianeta non
molto avanzato tecnologicamente
che non si trova sulla
rotta della flotta. Isolato in
questa comunità di agricoltori,
fa amicizia con Vella e suo figlio
Puppis e si unisce a loro nella lotta contro i soprusi di un
certo Lacerta.
Apollo distrugge il braccio destro di Lacerta, il temibile
Occhio-Rosso, uno sperduto Centurione con problemi
di memoria, ponendo fine al regno di terrore del boss.
Nonostante il suo nuovo amore per Vella, Apollo ritorna
alla flotta dopo che la donna gli fa vedere un’altro Viper
Arecibo@Net - Anno 3 Num. 13 - Settembre 2008
Arecibo@Net - Anno 3 Num. 13 - Settembre 2008
PROFILO:CAPITANO APOLLO
Apollo e Serina annunciano di volersi sposare
Apollo si prepara ad affontare Occhio-Rosso
precipitato sul pianeta che contiene il carburante necessario.
(The Lost Warrior).
Apollo e Boomer liberano Starbuck dalle prigioni di
Proteus e recuperano anche il suo Viper. Tutti e tre poi
distruggono i Raider inviati ad investigare e tornano alla
Galactica sani e salvi.
Apollo viene scelto per guidare la missione ad Arcta
per distruggere la Ravashol
Pulsar (una installazione originariamente
progettata per
le comunicazioni, convertita in
arma dai Cylon). Rimane sorpreso
quando si accorge che
Boxey ha viaggiato clandestinamente
sullo snowram (il
mezzo militare terrestre modificato
per ambienti freddi) (The
Gun on Ice Planet Zero, Part
I). La sua squadra comunque
riesce a distruggere la Pulsar,
assicurando la sopravvivenza
della flotta (The Gun on Ice Planet
Zero, Part II).
Apollo partecipa anche alla missione a Serenity, usando
il fiuto di Muffit per seguire il profumo di Siress Belloby e
raggiungere il luogo dove i Borays la tengono prigioniera
(The Magnificent Warriors).
Apollo, accompagnato da Boomer, pilota lo shuttle
che serve a recuperare Starbuck, precipitato sul pianeta
Antilla. Apollo suggerisce di
usare uno shuttle invece che
uno squadrone di Viper, per
non attrarre l’attenzione dei
Cylon (The Young Lords).
Apollo e Starbuck durante
una missione di pattugliamento
incontrano la Pegasus. Con le
due Battlestar riunite, Apollo
prende parte ad una missione
congiunta per catturare dei
trasporti Cylon (per rifornire la
flotta) che però fallisce a causa
del sabotaggio del Comandante
Cain che distruggendo i tanker di fatto costringe Adama
a dover attaccare Gamoray (The Living Legend, Part I).
Apollo guida il commando che si paracaduta a Gamoray
per distruggere il centro di comando delle sistema
di difesa planetario. Dopo che la missione ha successo,
Apollo si unisce alla battaglia attorno al pianeta. Apollo
e Starbuck disobbediscono ai propri ordini di scorta per
25

aiutare la Pegasus a distruggere due Basestar Cylon
(The Living Legend, Part II).
Quando la Galactica rimane pesantemente danneggiata
da un attacco suicida di Raider Cylon, Apollo lancia
l’idea di modificare dei Viper per consentirgli di sparare
liquido estinguente per spegnere l’incendio del ponte di
volo. Quando l’idea sembra non essere sufficiente per far
estinguere completamente le fiamme, Apollo e Starbuck
tentano una pericolosa passeggiata spaziale per piazzare
degli esplosivi sulla struttura della Galactica.
Il tentativo ha successo e l’incendio viene domato.
Tuttavia l’incendio ha tagliato fuori dal resto della nave il
centro di ricreazione dell’equipaggio. Durante la passeggiata
spaziale, Apollo ha l’idea di piazzare dei mushies
(razioni di cibo dolce) nei condotti di ventilazione per guidare
Muffit lungo il complesso sistema di aerazione fino
al centro di ricreazione e consentire di salvare Boomer,
Athena, Boxey e numerose altri membri dell’equipaggio
rimasti intrappolati.
La squadra di Apollo scopre il Conte Iblis. Apollo è guardingo
nei suoi confronti, specialmente perché sembra una
minaccia per l’autorità di Adama (War of the Gods, Part
I). Apollo finirà per confrontarsi con Iblis e verrà colpito da
un colpo destinato a Sheba. Apollo muore ma per effetto
di ciò, Iblis sembra aver superato il limite nel quale può
muoversi. Apollo viene resuscitato dalle creature della
luce e rimandato sulla Galactica con Sheba e Starbuck
(War of the Gods, Part II).
Apollo accompagna Starbuck sulla Rising Star, dove
Starbuck ha intenzione di provare un nuovo sistema di
gioco per Pyramid. Lì conoscono Chameleon, e inavvertitamente
lo proteggono dai Borellian Nomen (The Man
with Nine Lives).
Apollo e Boomer divengono la scorta di Starbuck
quando questi viene accusato dell’omicidio di un guerriero
coloniale. Apollo cerca di scoprire l’identità del
vero killer rivelandone l’identità attraverso un microfono
nascosto addosso a Boomer che consente al tribunale di
ascoltare la confessione del vero responsabile (Murder
on the Rising Star).
Apollo aiuta i Terrans Sarah Fowler, Michael, e loro figlio
a raggiungere Paradeen. Una volta sul pianeta, Sarah gli
confessa di aver paura di Michael, per il suo modo di
vedere la tecnologia. Più tardi ammetterà di essere stata
lei a sabotare il Viper nella speranza che Apollo rimanga
lì con lei e suo figlio. Dopo che Apollo li aiuta a liberarsi
dei soldati delle Eastern Alliance si riconcilia con il marito
(Greetings from Earth).
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PROFILO:WILLIAM ADAMA
PROFILO:CAPITANO APOLLO
Mentre è fuori di pattuglia, Apollo viene rapito e portato
a bordo di una nave di luce. Lì, John lo recluta per salvare
i Terrans. Con l’aiuto di Starbuck, la Galactica protegge i
nazionalisti dai missili dell’alleanza dell’est. Il loro attacco
viene respinto e l’alleanza viene costretta a considerare
l’opzione della pace. (Experiment in Terra).
Quando Starbuck visita una sua vecchia fiamma a
bordo del Celestra, Apollo lo accompagna. Poco dopo
essere arrivati, trovano Aurora apparentemente coinvolta
in un infelice tentativo di ammutinamento. Apollo
accompagna l’ufficiale comandante della Celestra e gli
ammutinati ad uno shuttle, destinazione Galactica per
il processo. Il primo ufficiale della Celestra però ha altri
piani e sabota lo shuttle per farlo perdere nello spazio.
Con l’aiuto dei prigionieri, il gruppo alla fine riesce a tronare
sul Celestra e preso di sorpresa l’equipaggio riesce
a riprendere il controllo della nave (Take the Celestra).
Apollo conduce Starbuck, Cassiopeia e Sheba al ponte
di osservazione. Al suo interno, il gruppo scopre un vecchio
segnale. Con l’aiuto di Boomer riescono a tracciare
la direzione del segnale. Inviando degli scout in quella
direzione, scoprono una Basestar Cylon. Adama decide
di ingaggiare battaglia. Apollo suggerisce di utilizzare il
Raider di Baltar per infiltrarsi sulla Basestar senza mettere
in allarme il nemico. Apollo e Starbuck hanni successo
e la Galactica distrugge la Basestar (The Hand of
God).
Note
Dopo aver letto la prima stesura del copione di “Saga of
a Star World”, Richard Hatch originariamente non aveva
accettato il ruolo ritenendolo troppo mono-dimensionale.
Comunque dopo che la sceneggiatura fu modificata
accettò il ruolo di Apollo, che poi è stato così importante
per la sua carriera.
- Nella prima stesura della sceneggiatura, il personaggio
di Apollo era chiamato “Skyler”, molti pensano
che il nome sia stato cambiato in “Apollo” per evitare similitudini
con il nome “Skywalker”. Secondo il commento
dei DVD all’episodio “Saga of a Star World” dello stesso
Hatch, il nome fu cambiato durante le riprese e il dialoghi
furono riscritti.
- Apollo è uno dei personaggi chiave della serie
e uno dei soli cinque personaggi che si vedono praticamente
in tutti gli episodi
- Secondo la Non Ufficiale Enciclopedia Galactica,
Apollo nella battaglia di Cimtar, aveva 45 yahren.
Si è diplomato all’accademia quando aveva 35 yahren,
servendo come guerriero per altri dieci. Prima di essere
imbarcato sulla Galactica, Apollo era stato istruttore di
volo all’accademia.
Arecibo@Net - - Anno Anno 3 3 Num. Num. 13 13 - - Settembre 2008 2008

Vi riproponiamo questo articolo dello scorso numero
aggiornato con i titoli completi di tutti gli episodi della seconda parte della quarta stagione che sono
stati resi noti da pochi giorni. Mentre scrivo queste righe la Fox sta provvedendo al doppiaggio e all'adattamento
degli episodi in italiano.
Prima di andare avanti vi avviso che qui ci sono SPOILER SULLA QUARTA STAGIONE.
EP. TITOLO TRASM.
4-11 Sometimes a Great Notion - A volte una grande intuizione (o nozione)
Sceneggiatura: David Weddle e Bradley Thompson - Regia: Michael Nankin
Il titolo deriva da una canzone blues "Goodnight , Irene" nella quale il cantante contempla il suicidio: "Sometimes
I get a great notion / to jump in the river and drown". "Sometimes a great notion" è anche il titolo di una
novella di Ken Kesey e di un adattamento cinematografico con lo stesso titolo.
L'episodio, secondo Katee Sackoff sarebbe dovuto essere l'ultimo della serie se lo sciopero degli sceneggiatori
si fosse protratto ancora per molto. Per fortuna tale evenienza è stata scongiurata.
Secondo quanto affermato da Jamie Bamber, questo episodio dovrebbe includere delle scene con Kara Thrace
e Leoben Conoy in una foresta della Terra.
4-12 The Disquiet That Follows My Soul - L'inquietudine nella mia anima
Sceneggiatura: Ronald D. Moore - Regia: Ronald D. Moore
Questo dovrebbe essere il primo episodio della seconda parte della stagione diretto da Moore.
4-13 The Oath - Il giuramento
Sceneggiatura: Mark Verheiden - Regia: John Dahl
4-14 Blood on the Scales - Sangue sulla bilancia
Sceneggiatura: Michael Angeli - Regia: Wayne Rose
EPISODI QUARTA STAGIONE
4-15 No Exit - Nessuna via d'uscita
Sceneggiatura: Ryan Mottesheard - Regia: Gwyneth Horder-Payton
"No exit" è il titolo di una rappresentazione teatrale esistenzialista del 1944 di Jean-Paul Sartre.
Nel Call sheet dell'episodio figura anche il nome della Roslin che quindi o è ancora viva in questo episodio, o
torna come visione o in un flashback.
4-16 Deadlock - Qualcuno mi sorveglia - oppure - Qualcuno veglia su di me
Sceneggiatura: Jane Espenson - Regia: Bob Young
4-17 Someone to Watch Over Me - Qualcuno mi sorveglia - oppure - Qualcuno veglia su di me
Sceneggiatura: David Weddle e Bradley Thompson - Regia: Michael Nankin
Secondo Jamie Bamber in questo episodio Lee avrà due, al massimo tre scene.
Felix Gaeta a quanto pare è ancora vivo a questo punto della stagione.
Ci dovrebbe essere un personaggio musicista che gli scrittori avrebbero creato sul modello di Bear McCreary.
4-18 Islanded in a Stream of Stars - Isola in un fiume di stelle
Sceneggiatura: Michael Taylor - Regia: Edward James Olmos
4-19 Daybreak Part 1 - Alba o Crepuscolo Parte 1
Sceneggiatura: Ronald D. Moore - Regia: Michael Rymer
Questo episodio è la prima parte del finale di tre ore.
La versione completa dell'episodio finale uscirà successivamente in DVD.
4-20 Daybreak Part 2 - Alba o Crepuscolo Parte 2
Sceneggiatura: Ronald D. Moore - Regia: Michael Rymer
Parte dell'episodio è stato già girato la settimana del 16 Giugno a Kamloops, cittadina nella Columbia Britannica
(Canada). Sono state utilizzate comparse locali di tutte le età che dovevano avere corporatura atletica e
capelli dal taglio molto corto oppure bionde e snelle. Le zone nei dintorni di Kamloops erano state già utilizzate
per le riprese del pianeta delle alghe negli episodi "The eye of Jupiter" e "Rapture".
4-21 The Plan - Il piano
Arecibo@Net Sceneggiatura: - Anno 3 Num. Jane 13 - Settembre Espenson 2008 - Regia: Edward James Olmos
Film in DVD che uscirà dopo la conclusione della serie e che sarà incentrato sugli eventi immediatamente precedenti
l'attacco alle colonie narrati dal punto di vista dei Cylon.

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