ANNO XLVI - N. 3 - Istituto del Nastro Azzurro

tanze delle nazioni NATO e ONU impegnate
nei medesimi teatri operativi fuori area dove
sono impegnati i nostri militari;
2. Esercito Italiano: aperto dalla “Nunziatella” e
dagli istituti di formazione, il corteo ha offerto
una rappresentanza di tutti i reparti scelti
dell’Esercito Italiano, evidenziando i risultati
positivi dell’immane sforzo compiuto negli
ultimi anni per riconvertirne la compagine da
esercito territoriale (stanziato soprattutto nel
nord-est) a struttura militare agile, potente,
proiettabile in ogni teatro operativo del
mondo e integrabile con analoghe strutture di
altri paesi dell’area occidentale;
3. Marina Militare: il “Morosini” apre una parata
in cui risalta il meglio dello spirito marinaro
italiano, fatto di capacità professionale,
coraggio, tecnologia, proiettabilità delle forze
e amore per il mare, in cui spicca, tra i reparti
speciali, il Raggruppamento Subacquei e
Incursori “Teseo Tesei”;
IL NASTRO AZZURRO
4. Aeronautica Militare: per la prima volta sfila
in parata il plotone del nuovo Collegio
Militare Aeronautico “Giulio Douhet” di
Firenze che apre il corteo di piloti, specialisti
e personale di supporto all’attività della forza
aerea, per definizione flessibile e proiettabile,
tra cui spicca la nuova specialità “Incursori e
Fucilieri dell’aria”;
5. Arma dei Carabinieri: la più giovane Forza
Armata (al tempo stesso l’Arma più anziana)
offre al pubblico la visione della sua duplice
personalità di organismo militare capace
di operare in qualsiasi contesto mondiale e
di Forza di Polizia capillarmente diffusa sul
territorio;
6. Guardia di Finanza: il braccio militare al servizio
del fisco è una visione riduttiva delle capacità
operative della GdF, oggi più che mai
autentica Forza Armata specializzata nel controllo
dei traffici commerciali e nella prevenzione
e repressione dei reati loro connessi;
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