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STORIE<br />
Il sesso?<br />
Va come<br />
il pane<br />
SORPASSO. NELLA PUDICA VICENZA<br />
È STATO MESSO A SEGNO<br />
UN NUMERO DA MAESTRI:<br />
LO SPOGLIARELLO BATTE<br />
IL PANE. I NIGHT, I LAP DANCE,<br />
I PRIVÈ SONO PIÙ NUMEROSI<br />
DEI PANIFICI<br />
di Gian Marco Mancassola<br />
gianmarco.mancassola@ilgiornaledivicenza.it<br />
Sorpasso. Nelle tortuose chicanes del 2009, annus horribilis<br />
per molti ma non per tutti, nella pudica Vicenza è<br />
stato messo a segno un numero da maestri: lo spogliarello<br />
batte il pane. Sì, ci siamo capiti: ci sono più luci rosse<br />
che pagnotte. Risparmiamoci luoghi comuni come quello dell’ex<br />
sacrestia d’Italia: lasciamo perdere le ipocrisie, da tempo non ne<br />
parla più nessuno, sempre meno anime predicano bene, sempre<br />
più corpi razzolano male. Così capita, senza che nessuno si scandalizzi<br />
troppo, che i localini, i night, i lap dance, i privè siano<br />
più numerosi dei panifici. Proprio così: statisticamente i vicentini<br />
hanno più probabilità di imbattersi in un luogo del peccato che<br />
nei peccati di gola.<br />
Secondo i calcoli del settore Sviluppo economico del Comune,<br />
i forni sono quaranta, ma i locali che ospitano spettacoli a base<br />
di biancheria ardita e nudità assortite sono già una cinquantina.<br />
Rassegnatevi: un’anagrafe della malanotte non potrà mai essere<br />
compilata, perché ogni mese ne nascono e ogni mese ne svaniscono,<br />
perché alcuni sono locali pubblici, altri sono circoli privati, e<br />
perché questo è un mondo mosso dall’istinto animale, mica dai<br />
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