ADHD - Il disturbo da deficit di attenzione e iperattività - ONDa
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Aspetti evolutivi<br />
L’età me<strong>di</strong>a <strong>di</strong> insorgenza del Disturbo <strong>da</strong> Deficit <strong>di</strong> Attenzione/<br />
Iperattività è compresa tra i 3 e i 4 anni, ma non è escluso che<br />
la sintomatologia possa comparire anche verso i 6-7 anni, limite<br />
d’età stabilito rispettivamente <strong>da</strong>ll’ICD-10 e <strong>da</strong>l DSM-IV, per poter<br />
formulare una <strong>di</strong>agnosi <strong>di</strong> malattia. L’evoluzione del Disturbo<br />
è spesso con<strong>di</strong>zionata <strong>da</strong> una serie <strong>di</strong> variabili che me<strong>di</strong>ano le<br />
manifestazioni sintomatologiche e tra queste ricor<strong>di</strong>amo: la qualità<br />
delle relazioni con e tra i familiari, l’accettazione del bambino<br />
nel contesto scolastico, il profilo cognitivo generale (e intellettivo<br />
in particolare), e la presenza <strong>di</strong> altri <strong>di</strong>sturbi (comorbilità) che,<br />
eventualmente, possono complicare il quadro patologico.<br />
Le mo<strong>di</strong>ficazioni evolutive del <strong><strong>di</strong>sturbo</strong> sono meglio comprensibili<br />
se si tiene presente che le <strong>di</strong>fficoltà <strong>di</strong>ventano maggiormente<br />
evidenti quando il bambino non riesce a sod<strong>di</strong>sfare le richieste<br />
dell’ambiente che nelle fasi della crescita possono <strong>di</strong>ventare<br />
sempre più importanti. I momenti più delicati sono infatti<br />
rappresentati <strong>da</strong>ll’ingresso nella scuola elementare, <strong>da</strong>ll’aumento<br />
delle complessità dei compiti, o <strong>da</strong>lle nuove richieste sociali<br />
durante la pre-adolescenza e adolescenza.<br />
È possibile sud<strong>di</strong>videre l’evoluzione dell’<strong>ADHD</strong> in sei fasi:<br />
prima della nascita (nella quale si valutano i fattori <strong>di</strong> rischio per<br />
l’insorgenza del <strong><strong>di</strong>sturbo</strong>), i primi tre anni <strong>di</strong> vita, l’età della scuola<br />
materna, la scuola elementare, la preadolescenza e l’adolescenza.<br />
Alcune caratteristiche dei genitori possono essere pre<strong>di</strong>ttive della<br />
presenza o meno del <strong><strong>di</strong>sturbo</strong> nel figlio: genitori depressi con una<br />
condotta antisociale o con problemi <strong>di</strong> alcolismo hanno maggiori<br />
probabilità <strong>di</strong> avere un figlio con <strong>ADHD</strong> rispetto ad altri. Anche<br />
le complicazioni durante la gravi<strong>da</strong>nza o il parto sono fattori <strong>di</strong><br />
rischio o costituiscono un elemento che alza la probabilità <strong>di</strong> avere<br />
un bambino con malattia. Infine, la presenza <strong>di</strong> problematiche<br />
attentive e/o comportamentali nei genitori aumenta fino al 57% la<br />
probabilità <strong>di</strong> avere un figlio con il medesimo <strong><strong>di</strong>sturbo</strong>.<br />
Fattori <strong>di</strong> rischio<br />
Or<strong>di</strong>nati per livello d’importanza, associati alla genesi dell’<strong>ADHD</strong>:<br />
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