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La storiografia del Settecento e dell'Ottocento sulla questione ...

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Roberto Coaloa<br />

storiche sull’Ammiraglio sono spesso velate da un’ombra di mistero, la cui causa si potrebbe attribuire<br />

allo stesso Colombo, ai suoi fratelli (Bartolomeo e Diego) ed ai suoi figli (Diego e Fernando) 91 .<br />

El Almirante mayor <strong>del</strong> mar Oceano è denigrato da Henry Vignaud a proposito <strong>del</strong>la sua cultura:<br />

«n’avait que des connaissances rudimentaires en marine et en cosmographie».<br />

Oggi molti studiosi di Colombo descrivono l’Ammiraglio come un uomo non solo di solida<br />

cultura ma dotto e addirittura come un fine letterato. Luigi Hugues sostiene che Vignaud abbia ragione<br />

nell’affermare che Colombo non studiò mai a Pavia. Tuttavia, precisa: «Troppo reciso mi pare invece<br />

l’Autore nel paragrafo Ignorance de Colomb en matière de science».<br />

Vignaud accusa Colombo anche di poca sincerità. Hugues nota:<br />

658<br />

Le conclusione <strong>del</strong> Vignaud sono severissime per Colombo. Non solo tutti i fatti riportati da Lui<br />

e dai suoi due biografi, Don Fernando e il <strong>La</strong>s Casas, sono erronei, ma ancora tutte queste false<br />

informazioni risalgono direttamente a Lui stesso. […] Queste imposture, apparentemente veniali,<br />

hanno invece un grande valore, nel senso che esse colpiscono in<strong>del</strong>ebilmente chi le commette, e<br />

lo feriscono nel carattere morale, che è la vera grandezza <strong>del</strong>l’uomo. Nelle violazioni <strong>del</strong>la legge<br />

morale non si conoscono gradazioni. Chi ha dimenticato il rispetto che deve a se stesso al punto<br />

da ricorrere alla menzogna per ragioni puerili, tanto più lo dimenticherà se si tratta di cose di<br />

grande importanza… Ed è perciò che le pretese, in apparenza frivole, di Colombo devono essere<br />

accuratamente notate. Nelle cose che lo riguardano personalmente Colombo non dice mai una<br />

parola di vero. I suoi scritti riboccano di asserzioni inesatte, sagacemente formulate, le quali paiono<br />

avere per iscopo di offuscare certe particolarità <strong>del</strong>la sua vita e di far perdere le tracce <strong>del</strong>le sue<br />

origini, ma effettivamente hanno terminato per creare una sorta di storia convenzionale di cui gli<br />

autori principali furono, dopo di lui, i suoi biografi immediati, Fernando Colombo e il <strong>La</strong>s Casas 92 .<br />

Hugues, a questi punti <strong>del</strong>la requisitoria di Vignaud, oppone alcune osservazioni, ancora valide<br />

oggi, ad esempio sull’età di Fernando nel 1506, anno <strong>del</strong>la morte <strong>del</strong> padre. Il figlio era appena<br />

diciottenne e pare strano che ricordasse per filo e per segno quanto gli era stato riferito alla spicciolata<br />

e in conversazioni familiari.<br />

A me pare insomma che il Signor Vignaud abbia dato troppo importanza alle Historie nella parte<br />

in cui trattano <strong>del</strong> primo periodo <strong>del</strong>la vita <strong>del</strong> Grande Genovese, lasciando sovente in disparte<br />

quanto possiamo attribuire con sicurezza a Lui.<br />

Con tutto ciò la nuova opera <strong>del</strong> Vignaud, per l’abbondanza <strong>del</strong>le ricerche e per la critica sottile e<br />

quasi sempre sicura, merita di essere segnalata con grande onore a lato dei lavori <strong>del</strong>l’Irving,<br />

<strong>del</strong>l’Humboldt, <strong>del</strong> D’Avezac, <strong>del</strong> Peragallo, <strong>del</strong> Desimoni, <strong>del</strong>l’Harrisse, <strong>del</strong> Ruge, <strong>del</strong> De Lollis.<br />

Nel 1910, Hugues ebbe ancora modo di ricordare Henry Vignaud, in occasione <strong>del</strong>la festa<br />

organizzata a Casale Monferrato per il suo giubileo di Magistero:<br />

E grande fu la soddisfazione nel ricevere la benevola adesione <strong>del</strong> signor Enrico Vignaud,<br />

Segretario <strong>del</strong>l’Ambasciata degli Stati Uniti presso il Governo Francese e presidente <strong>del</strong> Circolo<br />

degli Americanisti, notissimo, specie in Italia, per i suoi importanti lavori intorno a Paolo dal Pozzo<br />

Toscanelli ed a Cristoforo Colombo 93 .<br />

91 Cfr. A. COLÓN de CARVAJAL, Vicissitudini <strong>del</strong>l’archivio personale di Cristoforo Colombo e R. COALOA, Le ricerche su<br />

Cristoforo Colombo e l’interesse, cit.<br />

92 L. HUGUES, Di alcuni punti controversi nella vita di Cristoforo Colombo a proposito di un lavoro recente <strong>del</strong> signor<br />

Enrico Vignaud, Casale Monferrato 1906, pp. 43-44.<br />

93 L. HUGUES, Parole di ringraziamento, nel volume Nel giubileo di Magistero <strong>del</strong> Prof. Ing. Luigi Hugues (20 marzo<br />

1910), Casale 1911, p. 57. Su Paolo dal Pozzo Toscanelli si veda: L. HUGUES, <strong>La</strong> lettera di Paolo dal Pozzo Toscanelli a<br />

Fernam Martins a proposito di un libro recente <strong>del</strong> sig. Enrico Vignaud, Casale Monferrato 1902.

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