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Abitare sulle Alpi<br />
Pietra e legno: gli edifici rurali della civiltà walser<br />
Un enigma storico<br />
Il modello generale degli insediamenti<br />
walser prevede la separazione di stalla,<br />
enile e abitazione. Perché i Walser a<br />
sud del Monte Rosa (Alagna e Gressoney)<br />
riuniscono le tre funzioni in un<br />
unico edicio? Quando avvenne questa<br />
trasformazione?<br />
La causa può essere fatta risalire al<br />
rareddamento del clima nel XVII<br />
e XVIII secolo che ebbe eetti pro-<br />
fondi nelle piovose valli meridionali<br />
del Monte Rosa. Il fattore climatico<br />
costrinse i Walser del sud a portare il<br />
bestiame accanto al focolare e ad utilizzare<br />
il calore per asciugare l’umidità<br />
dei cereali.<br />
Le infrastrutture dei<br />
villaggi walser<br />
I “servizi” comuni dei nuclei rurali<br />
walser, costruiti e utilizzati collettivamente<br />
a turno, erano:<br />
il forno per la cottura semestrale o<br />
annuale del pane<br />
il mulino per macinare segale e<br />
orzo<br />
la fontana di pietra al centro del villaggio<br />
per l’acqua potabile<br />
gli abbeveratoi scavati in tronchi di<br />
larice per l’abbeverata del bestiame<br />
Lo Stadel<br />
Lo Stadel è il enile-granaio in legno<br />
poggiante su colonnine (Mausplatten)<br />
sormontate da dischi di pietra per isolare<br />
dall’umidità e proteggere le preziose scorte<br />
di eno e cereali dall’assalto dei roditori<br />
(topi, ghiri, scoiattoli).<br />
L’alta tecnologia dedicata dello Stadel prevede<br />
che sia poggiato su un basamento di<br />
pietra oppure su aoramen ti rocciosi naturali<br />
come a Saas Fee.<br />
In alto: antica casa walser a Macugnaga.<br />
Al centro: Stadel a Gressoney La Trinité (foto P.Monti<br />
da Rizzi Walser, 1981).<br />
A sinistra: il Mausplatten, fungo di legno e pietra.<br />
In basso: Rascan per l’essiccazione della segale nei<br />
Grigioni (foto P.Monti da Rizzi Cucina d’Alpe, 2003).