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Sport w w w. d n ews q u o t i d i a n o. i t D N E WS 16 tel. 06 45543900 VENERDÌ 25_GENNAIO_2 01 3 LAZIODOPO 16 RISULTATI UTILI CONSECUTIVI CAPITAN MAURI METTE LE CARTE IN TAVOLA « Q u e st ’anno voglio un titolo» Alla finale di Coppa Italia manca solo un gradino: «Martedì contro la Juve cercheremo di sfruttare il fattore campo, in casa possiamo giocarcela». >> Lorenzo Montiroli Ro m a Dopo 16 risultati utili consecutivi l’autostima dei laziali sta pian piano lievitando. Lo si capisce ascoltando Stefano Mauri, che ieri, a 48 ore dal pesantissimo gol realizzato nella prima semifinale di Coppa Italia, è intervenuto alla radio ufficiale: «Questa squadra può arrivare lontano in tutte le competizioni - ha assicurato il capitano -, di sicuro non sarà facile ma ci vogliamo togliere delle soddisfazioni e vincere anche qualcosa » . La Coppa Italia, in questo senso, potrebbe essere un pri- L A Z I O - C H I E VO LE FORMAZIONI Lazio (4 -1 - 4 -1 ) Marchetti; Cavanda, Ciani, Dias, Radu; Ledesma; Mauri, Gonzalez (Candreva), Hernanes, Lulic; Floccari. All. Petkovic. C h i evo ( 5 - 3 -1 -1 ) Puggioni; Sardo, Dainelli, Andreolli, Cesar, Jokic; Guana, Rigoni, Cofie; Thereau; Paloschi. All. Corini. A R B I T RO Giacomelli di Trieste. IN TV Domani alle 18.00 su Sky Calcio 1 Hd, Sky Supercalcioo HD, Premium Calcio e Premium Calcio HD. Stefano Mauri In gol nella semifinale d’andata di Coppa Italia a Torino _LAPRESSE È corsa al biglietto per martedì sera: già 35mila venduti Procede a gonfie vele la prevendita per la partita di ritorno delle semifinali di Coppa Italia contro la Juventus, in programma martedì alle 20.45 allo Stadio Olimpico. Dopo il pareggio ottenuto dai biancocelesti a Torino la febbre è salita, e sono già 35mila i biglietti venduti di cui 10mila solo nella giornata di ieri. La curva nord è ormai esaurita, ma rimangono molti posti negli altri settori. Più fiacca la vendita dei biglietti per il match con il Chievo: per il momento sono stati venduti solo 3mila biglietti. mo passo. Dopo l’1-1 di Torino mancano solo un passo alla finalissima di Roma. «Speravamo di ottenere questo risultato positivo - ha continuato Mauri - anche se sapevamo che loro sono una grandissima squadra ormai da due anni e allo Juventus Stadium sono fortissimi. Ci hanno messo in difficoltà in alcuni tratti della partita, ma noi siamo stati bravi fino all’ultimo a rimanere concentrati». All’Olim - pico, martedì sera, potrebbe essere un’altra storia. In casa, infatti, la squadra di Vladimir Petkovic è stata battuta soltanto una volta (dal Genoa). «A Roma stiamo facendo benissimo - riconosce il numero 6 biancoceleste -, non vediamo l’ora che arrivi il ritorno per dimostrare che anche qui ce la possiamo giocare con loro». Prima della partita contro i bianconeri, però, c’è da sfatare Ma il Chievo è tabù In 11 volte all’O l i m p i co soltanto una vittoria coi veronesi, nel 2003 il tabù Chievo che la Lazio non batte in casa dal lontano 2003. Ed è quella l’unica vittoria casalinga contro i veronesi in ben 11 precedenti. «Credo sia un dato molto casuale - ha concluso Mauri -, ma certo anche questo tabù va sfatato perché vincere sabato è importante. Bisogna essere bravi a non pensare alla partita di coppa ma al campionato, dove abbiamo un altro obiettivo importante da raggiungere». QUI FORMELLO Klose è guarito ma domani sera sarà risparmiato, così come Konko >> Miroslav Klose torna ad allenarsi con il gruppo: è questa la principale novità dell’allenamento di ieri. Nonostante stia recuperando dal problema ai flessori della coscia sinistra che l’ha costretto ai box negli ultimi due impegni, il bomber tedesco dovrebbe essere preservato per il ritorno della semifinale di Coppa Italia con la Juve. Stesso discorso per Abdullay Konko, ristabilitosi dall'infortunio a un polpaccio ma non schierato da Petkovic nella linea difensiva provata ieri. Dubbio Gonzalez Per andare a caccia del 17° risultato utile contro il Chievo, l’allenatore bosniaco dovrebbe affidarsi quindi a Floccari in attacco e a una linea difensiva a quattro composta da Cavanda e Radu sulle fasce, con la coppia Dias-Ciani al centro. Rifiaterà l’a cciaccato Biava, mentre saranno valutate oggi le condizioni di Gonzalez, uscito malconcio dallo Juventus Stadium. Per quanto riguarda gli avversari, ieri Frey si è riunito al gruppo e potrebbe andare in panchina, Hetemaj ha svolto lavoro differenziato e rimane in dubbio, mentre Luciano e Dramè saranno sicuramente assenti.
D N E WS d n ews ro m a @ d n ews q u o t i d i a n o. i t 17 VENERDÌ 25_GENNAIO_2 01 3 SMS 3 3 89 1 7 3 2 1 7 Sport BIANCONERI SCATENATIPUÒ ARRIVARE SUBITO ANCHE UNO TRA LISANDRO LOPEZ E ANELKA Colpo Juve, Llorente è ufficiale Alla punta dell’Athletic 4,5 milioni di euro per 4 anni: «Ho firmato per una delle migliori squadre al mondo». Ed è fatta anche per il baby ecuadoriano Cevallos. >> Andrea Ghislandi Milano Juve scatenata sul mercato per il futuro, ma sempre con un occhio al presente, perché c’è un campionato da rivincere e una Champions in cui fare più strada possibile. Mancava solo l’uffi - cialità, che è arrivata nella tarda mattinata di ieri, per un colpo che ormai era nell’aria. Fernando Llorente dal prossimo 1° luglio sarà il nuovo attaccante della Juventus. Il bomber basco arriva a Torino a parametro zero, poiché in scadenza di contratto con l’Athletic Bilbao, e ha siglato un contratto di 4 anni a 4,5 milioni di euro a stagione. «Ho firmato per una delle migliori squadre al mondo, realizzando un sogno - ha scritto sul suo sito ufficiale - e per questo ringrazio il club bianconero per l'impegno profuso nell’operazione». Sbarcherà a Vinovo al termine del Sudamericano Under 20 invece il giovanissimo José Cevallos Enríquez, centrocampista classe ’95 del LDU Quito, che non vede l’ora di aggregarsi ai nuovi compagni. «Sono orgoglioso che la trattativa si sia chiusa positivamente: ho già firmato per la Juve e lotterò per guadagnarmi un posto» ha detto a Ecuador Tv. Ma le entrate a gennaio non si dovrebbero fermare qui: è corsa a due tra Lisandro Lopez e Nicolas Anelka per rinforzare da subito il reparto avanzato bianconero. Ieri a Milano c’erano i Telenovela finita, Sorrentino al Palermo l’Arsenal chiede Jovetic: no di Della Valle Il Napoli ha preso Radosevic (contratto di 4 anni) Giornata di mercato “calda” quella di ieri, anche perché alla chiusura manca ormai una settimana. Dopo averci provato per Cavani, l’Arsenal ha chiesto alla Fiorentina Jovetic, ma il montenegrino a gennaio non si muove. Il Napoli ha ingaggiato dall’Hajduk Spalato Josip Radosevic, centrocampista di quantità che ha firmato un quadriennale. Chiusa anche la telenovela Sorrentino-Palermo. Il portiere arriva in Sicilia, dalla quale è partito ieri Zahavi, direzione Tel Aviv. Potrebbe partire anche Brienza, che piace al Chievo, mentre Acquah è dell’Hoffenheim. Il Genoa vuole Almiron, Macheda: va allo Stoccarda. Infine Curci, ora al Bologna ma di proprietà della Roma, ha rifiutato il Paok. A Torino dal 1° luglio Il centravanti basco finirà la stagione in corso col suo Athletic Bilbao _AP manager dell’attaccante francese che hanno le carte giuste per liberarsi dallo Shenhua, sempre nel capoluogo lombardo è stato avvistato Fabio Paratici, braccio destro di Marotta. Una virata rispetto alle notizie che volevano il club bianconero molto vicino a Lisandro Lopez. La punta del Lione piace sempre (prestito oneroso con diritto di riscatto) ma le quotazioni di Anelka sono in rialzo e quelle dell'argentino in ribasso. In uscita Alessandro Matri, che piace alla Fiorentina: un’operazione che, dopo il caso Berbatov, può far tornare il sereno tra i due club. Altrimenti potrebbe uscire Quagliarella, un giocatore che piace moltissimo al tecnico viola Montella. ROSSONERI IN DISARMONIENTE SOLDI PER BALOTELLI E KAKÀ, SCAMBIO ZACCARDO-MESBAH Il Milan invece vende: Abate vicino allo Zenit >> Il Milan ha un nuovo difensore: dal Parma infatti arriva l’esperto Cristian Zaccardo, campione del mondo a Germania 2006. Il terzino, che all’occor - renza sa ben disimpegnarsi anche da centrale, si lega ai rossoneri fino al 2017: tre anni e mezzo di contratto quindi a 900mila euro a stagione. In cambio al Parma va Djamel Mesbah, attualmente impegnato in Coppa d’Africa. Contemporaneamente è in via di definizione la trattativa per la cessione di Abate al- «È un sogno, vado in uno di club migliori del mondo» FERNANDO LLORENTE Gli altri affari di ieri lo Zenit. L’offerta dei russi è salita a 12 milioni e il procuratore D’Amico è in Russia per chiudere. In entrata vicino anche l’in - gaggio dal Verona di Jorginho. Per quanto riguarda il “colpo grosso”, invece, la sensazione è che non ce ne sia. Se il Milan vuole Balotelli serve il “cash”. Questo, in sintesi, l’esito dell’ultimo tentativo, l’ennesimo andato a vuoto. Stavolta a Manchester è andato Mino Raiola, ma la proprietà del City ha risposto che l’affare è possibile a condizione Ignazio Abate Per il terzino i russi offrono ben 12 milioni _LAPRESSE che si chiuda adesso, il prezzo è appunto 25 milioni sull’unghia. Una replica che non ha colto alla sprovvista Galliani, ma che complica tutto. Anche perché Berlusconi pare abbia deciso di essere più che mai morigerato, vista anche la campagna elettorale. «Non arriva Balotelli e non arriva Kakà - ha detto -. Non è possibile in tempi come questi giocare al Monopoli. Galliani spera sempre, ma poi il linguaggio duro e inevitabile dei conti lo trattiene dall’operare». > Come già era accaduto la settimana scorsa, se la Lazio avrà l’opportunità di battere il primo colpo giocando in anticipo alle 18, la Juventus potrà rispondere a stretto giro di posta. In vista della partita di domani sera col Genoa sono due i principali punti interrogativi per Antonio Conte: Vucinic è in dubbio per un’in - fiammazione ad un tendine, Pirlo potrebbe essere lasciato ancora a riposto per l’a f fa t i c a me n t o muscolare al polpaccio. Per il resto, l’emerg enza della scorsa settimana e rientrata e c’è problema di scelta in attacco, con Quagliarella, Giovinco e Matri candidati per i due posti. Allo Juventus Stadium debutterà sulla panchina rossoblù Davide Ballardini, che dovrà fare a meno di Jankovic mentre a breve dovrebbe riavere Vargas. Domenica pomeriggio toccherà invece al Napoli, che a Parma, su un campo dove in questo campionato non ha ancora vinto nessuno, dovrebbe ripresentare capitan Cannavaro e Dzemaili al posto dello squalificato Behrami. In serata posticipo Inter-Torino: i nerazzurri reduci da 5 punti nelle ultime 5 di campionato, ritroveranno Cassano.
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