non il molto di pochi ... ... ma il poco di molti - Lunperlaltro.it

l’unx l’altro
IL GIORNALE DI VOLONTARIATO DEI CASTELLI ROMANI
Associazione di Volontariato Onlus
“NON IL MOLTO
DI POCHI ...
... MA IL POCO
DI MOLTI”
n. 5 - novembre 2005
Manter

2
Soci fondatori dell’Associazione “L’un x l’altro”
Francesco Vannutelli, presidente
Antonio Trovalusci, vice-presidente
Padre Livio Pulita, presidente onorario
Fausto Castellani, consigliere
Aleardo Giovannangelo, consigliere
Antonio Morciano, consigliere
Teresa Giacci, Marco Baldi, Roberto
Tora, Antonio Grillo, Franco Romano,
Paolo Amato, Massimo Cortesini,
Michelangela Andreassi, Giuseppe
Linari, Maria Maulini, Donato Mariani,
Cascioli Fabio
I NOSTRI SCOPI
• Raccolta fondi per le missioni del Guatemala e Colombia dei Padri della Divina
Redenzione
• Raccolta fondi per l’ospedale pediatrico Dott.ssa Perna
• Gestione tavoli per raccolta fondi Telefono Azzurro
• Sostegno Istituto S. Giuseppe Rocca di Papa
• Finanziamento progetti Associazioni di Volontariato locali
COME REALIZZARLI
Divertendoci!!! Ma come?
Organizzando piacevoli serate, per grandi e piccini, sia teatrali che intorno ad una tavola,
senza dimenticare il nostro impegno di solidarietà:
“Non il molto di pochi, ma il poco di molti”
Partendo dal nostro slogan “Non il molto di pochi ma il poco di molti” l’associazione è
aperta a tutti coloro che ne fanno richiesta.
Contattaci ai numeri: 06 9367163 - 348 0105891
Puoi diventare socio dell’associazione versando la quota annuale di euro 10, 00
Puoi rivolgerti ai soci fondatori per saperne di più.
Per contributi liberi puoi bonificare sul c/c intestato all’associazione “l’un per l’altro”
Coordinate bancarie:
Banca di Credito Cooperativo San Barnaba di Marino - Sede
c/c n. 600341.8 - CIN: J - ABI: 8964 - CAB: 21900
Registrazione al Tribunale di Velletri n. 20/04 dell’11-8-2004
Editore: Francesco Vannutelli, presidente dell’Associazione L’un x l’altro
Direttore responsabile: Anna Maria Gavotti
Redazione: Giulia Burchi, Marco Carbonelli, Sidol
Impaginazione: Antonio Giacci
Stampa: Big Print - Traversa di Via Cancelliera - 00040 Ariccia

Associazione di Volontariato l’un x l’altro
IL POZZO NERO
Nasce down e malato di cuore:
abbandonato in ospedale
?
Ma c’è ancora qualcuno disposto a pensare ai più sfortunati a
Una commovente storia è stata fornita recentemente dai giornali con
pochi particolari data la delicatezza del caso e il rispetto della privacy dei
protagonisti.
Un bimbo Down e malato di cuore e' stato abbandonato alla nascita dai
genitori: la sua famiglia per ora e' il reparto di patologia neonatale dell'
ospedale Carlo Poma di Mantova.
Il bimbo ha oggi circa tre mesi di vita e soffre della sindrome di Down.
Quando e' venuto alla luce prematuro, i genitori sono stati informati dai
medici dello stato di salute del piccolo, aggravato da una patologia al cuore
che in tempi stretti avrebbe richiesto un delicato intervento chirurgico.
Padre e madre si sono presi dieci giorni di tempo per procedere al riconoscimento.
Scaduto il termine hanno deciso di lasciarlo in ospedale.
E così il piccolo bimbo ha iniziato nel più difficile dei modi immaginabile
la sua avventura nella vita.
A tre mesi di distanza il bimbo e' diventato la mascotte del reparto neonatale
dell' ospedale Carlo Poma di Mantova, accudito e coccolato da medici
e infermieri in attesa che il Tribunale dei minori di Brescia, informato dei
fatti già da tempo, decida a chi affidarlo. Il piccolo vive in un' incubatrice,
nel reparto di terapia intensiva neonatale, perché nato con largo anticipo
rispetto al previsto e reduce dal delicato intervento al cuore, effettuato un
mese dopo la nascita al Poma da una equipe di cardiochirurghi dell' ospe-
3

dale di San Donato Milanese. Le sue condizioni sono migliorate ma i medici
non lo hanno ancora giudicato fuori pericolo.
Dei genitori, dal momento dell' abbandono, non si è più saputo nulla: in
reparto, pochi giorni dopo, e' giunta soltanto una telefonata di un parente
che chiedeva notizie sullo stato di salute del piccolo.
In compenso una famiglia affidataria lombarda che già ha accolto nella
sua casa decine di bambini in difficoltà, alcuni anche affetti da sindrome di
Down, ha dato immediatamente la disponibilità ad accogliere il bambino
abbandonato appena avrà superatola fase post operatoria.
Ho appreso la notizia e non ho potuto far altro che piangere.
4
Marco Carbonelli
Domenica 30 ottobre i signori Gavotti, genitori del
nostro Direttore Responsabile Anna Maria,
hanno festeggiato cinquant'anni di matrimonio.
La nostra redazione e tutti gli amici de' l'un x
l'altro colgono l'occasione per rivolgere
loro i più sentiti auguri per
l'importante traguardo raggiunto
insieme!
Associazione di Volontariato l’un x l’altro

TELEFONO
AZZURRO
19-20 NOVEMBRE 2005
Piazza S. Barnaba - Marino
Anche quest’anno i
volontari dell’Associazione
l’un x l’altro
saranno presenti in
piazza in occasione
della Giornata Mondiale
dei Diritti dell’Infanzia
organizzata da
Telefono Azzurro.
Come in altre città
d’Italia, il prossimo 19
e 20 novembre, in
Piazza San Barnaba
sarà presente un gazebo
per la vendita delle
candele “azzurre”,
oltre ad un banchetto
volante in Piazza P.
Togliatti a Santa Maria
delle Mole.
Questa iniziativa
nasce per celebrare dal
1989 il 20 novembre, data in cui fu firmata la Convenzione ONU sui
diritti dell’infanzia, visto che ancora oggi dopo ben sedici anni purtroppo
ancora molti bambini non godono dei diritti più elementari: la famiglia,
la salute, l’istruzione, il rispetto, l’incolumità fisica e psicologica.
L’obiettivo di Telefono Azzurro è quello di tenere accesa la speranza
che i bambini possano vivere in una società che li rispetti davvero.
Per questo è nata l’iniziativa ACCENDI L’AZZURRO, che da
diversi anni vede impegnati anche i nostri volontari sensibili alle iniziative
rivolte alla tutela dei diritti dei più piccoli.
Giulia Burchi
Associazione di Volontariato l’un x l’altro
5

I MARINESI VINCON VIN ONO
NELLA NELLA
CAN CANOA
CAN ANADESE ADESE
OTTIMI RISULTATI DEGLI ATLETI DI MARINO
AI CAMPIONATI DI CANOA
La canoa canadese è una specialità
olimpica, molto tecnica ed affascinante,
che ha portato all’Italia nel
1960 la medaglia d’argento alle
Olimpiadi di Roma grazie all’impresa
di un concittadino castellano
Aldo Dezi. Oggi questa specialità,
non molto conosciuta, ha un altro
atleta di spicco proveniente dal
Comune di Marino, Paolo Buccione.
Sportivo della nazionale italiana di
canoa canadese nella categoria
juniores (17 – 18 anni), pratica questa
disciplina da molti anni con
grande dedizione, portando a se
stesso, ma anche alla sua società di
appartenenza grandi soddisfazioni.
Infatti dei suoi ultimi risultati
sportivi hanno esultato anche il
Presidente Marisa Vicini del Circolo
Kayak Castelgandolfo, nel quale
6
Paolo si allena con grande sacrificio,
ed il tecnico Alfredo Massimi. Lo
scorso 2 ottobre si sono svolti nella
splendida cornice dell’Idroscalo di
Milano i campionati italiani assoluti
di velocità della canoa olimpica per
le categorie Senior e Juniores.
La canoa laziale e tra questi gli
atleti marinesi hanno ottenuto
buoni piazzamenti e titoli. Paolo
Buccione si è contraddistinto arrivando
a conquistare il titolo di
Campione d’Italia sia nella distanza
dei 500 che dei 1000 metri. Ha
duplicato gli ottimi risultati ottenendo
un secondo posto nella categoria
canadese biposto (C2) juniores
concorrendo insieme a Marco
Maisano, quindicenne, anche lui
marinese e, dagli addetti ai lavori
con grandi potenzialità, è determi-
Associazione di Volontariato l’un x l’altro

nato nel seguire le orme dell’amico
più grande.
La società ha portato a casa
anche i piazzamenti sul podio da
parte dell’equipaggio senior della
canoa canadese (C4) composto da
tre marinesi, Paolo Palazzi, Paolo
Maisano e Simone Petracci ed un
atleta castellano Stefano Emili, arrivati
secondi nei 1000 metri e terzi
nei 500. La competitività e la forza
di questo team già si era evidenziata
a maggio di quest’anno quando a
Mantova avevano ottenuto il titolo
di Campioni d’Italia nei 5000 metri.
A questo punto non ci resta che
seguire con grande interesse i prossimi
impegni dei nostri concittadini
Associazione di Volontariato l’un x l’altro
Marco Maisano
7

che oltretutto fanno viaggiare in
tutto il mondo il nome del nostro
Comune.
Peccato che le loro imprese sono
spesso sommesse dalla poca notorietà
che questo sport ha rispetto ad
altri più praticati.
Bravi ragazzi complimenti e continuate
così!
Giulia Burchi1
8
Paolo
Buccione
Associazione di Volontariato l’un x l’altro

UNO SGUARDO
DAL CIELO
Domenica 11 settembre è
stata celebrata la festa della
“Madonna dell’ Acqua Santa”.
Tradizione ormai secolare è
dedicare la seconda domenica settembrina alla venerazione di questa antica icona.
Le nostre nonne, parlando della festa, la descrivevano come un momento strettamente
religioso e sobrio, con tutto il rione che partecipava ai preparativi.
L’altare interno veniva allestito, per la celebrazione eucaristica mattutina, con molta
cura e con addobbi floreali provenienti da vigne e orti dei fedeli.
Sul ciglio della strada venivano posti dei pali con tanti tralci di vite intrecciati tra loro,
in modo da formare una siepe compatta, in grado di contenere tante piccole fiaccole accese,
ai bambini del posto venivano insegnate tante canzoncine religiose che avrebbero
accompagnato le celebrazioni.
I tempi cambiano e anche le modalità dei preparativi sono diverse.
Una settimana prima dell’evento viene allestito l’altare all’aperto, nel piazzale antistante
il santuario, un altare capiente per consentire la celebrazione eucaristica al Vescovo
e ai sacerdoti coadiuvanti,poi si pensa alle composizioni floreali da apporre su quest’ultimo,
si prepara l’occorrente per la distribuzione dell’ acqua benedetta, bottigliette e bicchieri
plastificati, poi si procede con cura alla pulizia del santuario.
Quest’anno tutto è riuscito nel migliore dei modi.
Nei tre giorni precedenti l’evento, è iniziato un triduo, con meditazione, sul significato
religioso della festa.
I festeggiamenti, la domenica mattina, sono iniziati con la S. Messa, in seguito, è stata
aperta una pesca di beneficenza in un locale attiguo alla chiesa, tanti oggetti colorati, simpatici
anche talvolta utili, hanno stuzzicato la curiosità dei bambini che si sono accalcati
all’entrata, la sfilata delle auto d’epoca ha concluso la mattinata festaiola.
IL pomeriggio, dopo il S. Rosario, S.E.il vescovo della diocesi di Albano con il parroco
di Marino ed altri due sacerdoti, hanno officiato la solenne messa vespertina.
Terminato il rito religioso è continuato quello della pesca, per la gioia dei bambini, infine
un piccolo rinfresco, preparato dalle donne del rione, ha concluso la grande giornata.
Il clima è stato clemente.
Il cielo grigio plumbeo dell’intera settimana ha lasciato il posto ad un timido sole
accompagnato da un cielo terso,ogni tanto l’altare veniva illuminato da raggi di sole più
intensi, luminosi e caldi, forse la Vergine Maria volgeva su di noi il suo sguardo misericordioso
e ci sorrideva dall’alto del suo scranno.
Sidol
Associazione di Volontariato l’un x l’altro
9

Copertine . . .
che passione
Dedicare un articolo alla descrizione
delle copertine che accompagnano il nostro
giornalino ogni mese, ci è sembrata
una cosa carina ma anche
doverosa nei confronti dei
nostri lettori.
In accordo con l’autore,
abbiamo messo insieme queste
interpretazioni.
Nella prima pubblicazione,
troviamo un mondo contornato
da spighe di grano.
Il grano fonte di sostentamento
per l’essere umano,giunto a maturazione,viene
trasformato in farina,con essa
si ricava il pane, alimento base per
ogni essere vivente.
La seconda pubblicazione
recava un otre traboccante di
acqua limpida e cristallina.
L’acqua, fonte primaria
della vita, la sua presenza è indispensabile,insostituibile,
preziosa.
Unire questi due elementi, nel
mondo, significherebbe una vittoria netta
sulla fame, sulla sete, sulle
malattie, sulla morte.
La terza pubblicazione raffigurava
casette variopinte con
tanti fiori intorno.
Questa illustrazione vuole
ricordare la grande realtà che
sorge in Guatemala e di cui
abbiamo scritto ampliamente
nel numero precedente.
La copertina di questo
mese riporta tre cerchi concen-
10
trici e sovrapposti sulla cui sommità spuntano
fiori colorati.
Il cerchio, la forma geometrica
perfetta, rappresenta un
anello di congiunzione fra tutte
le persone che,in ogni parte del
mondo, dedicano le loro energie
al prossimo bisognoso e sofferente.
I fiori esprimono le bellezze
del creato. Ogni giorno la natura
ci regala piccoli grandi miracoli:
il sorgere del sole,un fiore
che sboccia, una vita che nasce; purtroppo
egoismo -arrivismo- prepotenza, tendono
ad allontanarci da queste cose ed
a intristirci.
Per purificarci e ritrovare un
animo sereno, rivolgiamo uno
sguardo al prossimo, aiutiamolo
sia fisicamente che moralmente,
dedichiamo una piccolissima
parte del nostro tempo a chi è
più sfortunato di noi, dopo questa
terapia soffermiamoci sulle meraviglie che il
creato ci offre, sembreranno più
belle e più splendenti di quello
che già sono.
Provare non costa nulla ma
dona tanto.
Come non essere d’accordo
con l’interpretazione dell’autore!
Anche sua figlia che ha curato
l’articolo approva.
Sidonia Mantovani
alias Sidol
Associazione di Volontariato l’un x l’altro

Domenica 16 ottobre sono state raccolte venti sacche di sangue
nonostante l’affluenza abbia registrato quasi cinquanta persone
che si sono volontariamente presentate con l’intenzione di
donare il proprio sangue.
Purtroppo le loro condizioni mediche non gli hanno permesso
per questa volta di effettuare la donazione.
Il gruppo volontari di Marino della Croce Rossa Italiana,
da sempre impegnati in iniziative come questa, si sono adoperati
anche quest’anno ad organizzare il ventunesimo corso di
I° soccorso che si tiene nel nostro Comune dal 29 ottobre 2005.
I nostri complimenti per tutte le inziative che con grande
successo la C.R.I. di Marino si impegna a portare avanti!
Giulia Burchi
Associazione di Volontariato l’un x l’altro
11

Piccolo coro del
Fiore Blu:
i BamBini cantano in
Prima Fila
Canto, divertimento e tanto entusiasmo
Nato quasi per gioco un
anno fa nell’Oratorio di
Frattocchie, il Piccolo Coro
del Fiore Blu ha già raccolto
interesse e le prime soddisfazioni.
L’ultima in ordine
di tempo, la partecipazione
a giugno alla Festa della
Solidarietà organizzata da
“L’un x l’altro” in piazza
san Barnaba a Marino, in
cui il piccolo Coro ha riscosso
attenzione e tanti
applausi. Nel vedere i più
piccoli del Coro di appena tre anni cantare ci si emoziona un po’ e certo
lascia il segno anche il colpo d’occhio di 50 bambini attenti ad osservare i
movimenti sicuri di Giovanna Ruffini, il Direttore che anche quest’anno
guiderà il Coro nelle sue prove ed esibizioni.
Lo scorso anno i bambini hanno imparato più di trenta di pezzi musicali,
dalle filastrocche alle canzoni tratte dai film di Walt Disney. E così li
abbiamo sentiti cantare le canzoni dei cartoni di Robin Hood, La bella e la
bestia, Gli aristogatti, Il Re leone, fino ad arrivare al successo musicale
dello scorso anno, Quando i bambini fanno oh.
Quest’anno i responsabili puntano a consolidare la sicurezza nel canto di
ciascun corista e ad affrontare le prime impegnative esperienze nel campo
12
Associazione di Volontariato l’un x l’altro

Provare a cantare per credere.
Associazione di Volontariato l’un x l’altro
della polifonia. Il
Piccolo Coro del Fiore
Blu è aperto a tutti dai
tre anni in su e non
prevede selezioni tra i
bambini. Insomma, se
avete bambini a cui
piace cantare e stare
insieme agli altri, siete
tutti invitati a coinvolgervi.
L’appuntamento
dato dai responsabili è
per ogni sabato nella
parrocchia di
Frattocchie dalle
16,15 alle 17.
13
M.C.

Un polo culturale a
Frattocchie: Aperta…Mente
non solo lettura
La novità è presto detta: Roberta
Pettinella, attuale VicePresidente
di Marino Aperta Onlus, è stata
nominata dal mese di ottobre 2005
Responsabile del punto lettura
Aperta...Mente: leggo e navigo a
Frattocchie.
Dopo il primo anno di attività in cui sono stati raggiunti importanti
obiettivi di coinvolgimento della popolazione di Frattocchie e dintorni,
Aperta…Mente si appresta ad un ulteriore salto di qualità, possibile anche
grazie alla donazione ricevuta da “L’un per l’altro” che è stata utilizzata
per ampliare i servizi offerti dal punto lettura di Frattocchie.
Quest’anno i volontari di Marino Aperta Onlus, l’associazione che gestisce
Aperta…Mente, garantiranno l’apertura del punto lettura per ben 16
ore settimanali. In particolare il punto lettura sarà aperto il martedì e il
venerdì dalle ore 16.00 alle ore 19.30, il sabato dalle ore 9.30 alle ore 12.30
e dalle ore 15.00 alle ore 19.00, infine la domenica dalle ore 10.45 alle ore
12.45.
Tra i servizi offerti dal punto lettura ricordiamo il secondo e il quarto
venerdì di ogni mese, l’incontro gratuito con gli psicologi messi a disposizione
dal Comune di Marino che in collaborazione con la Parrocchia S.
Giuseppe a forniranno un supporto per le famiglie che lo richiederanno.
14
Un nuovo responsabile
per un ambizioso programma,
grazie anche al contributo
de “l’un x l’altro”
Associazione di Volontariato l’un x l’altro

I servizi offerti dal punto
lettura sono il prestito e la consultazione
di testi (sono disponibili
circa 4.000 titoli), il prestito
di materiale audio-visivo,
la navigazione Internet gratuita
nonché la consultazione di
settimanali. Inoltre, visto i successi
ottenuti lo scorso anno, il
punto lettura è ripartito con il
progetto “Raccontiamoci una
storia” , incontro con i bambini
per la lettura di una fiaba con
ambientazione fantastica che si terrà ogni terzo sabato del mese.
Da novembre, inoltre inizierà anche un corso di disegno tenuto tutti i
sabati dal maestro Vito Lolli.
“Ho accettato con grande entusiasmo l’incarico di Responsabile del
Punto lettura” ci dichiara la dott.ssa Pettinella “perché mi si offriva la possibilità
di contribuire attivamente alla crescita umana e culturale dei
ragazzi del nostro territorio.
A Frattocchie e dintorni le infrastrutture adibite alla socializzazione e
alle attività ricreative sono del tutto insufficienti; partendo da questo presupposto
Aperta…Mente, prima ancora che punto lettura, vuole essere
un centro di aggregazione culturale, il perno attorno al quale
MARINO APERTA Onlus vuol far ruotare progetti di utilità sociale,
affinché i ragazzi e gli adulti possano trovare una risposta concreta alle
loro esigenze.” M. C.
Associazione di Volontariato l’un x l’altro
www.
marinoaperta
.it
15

Il Consorzio
Pallacanestro Marino
fra risultati raggiunti
e nuove ambizioni
Quest’anno il Consorzio Pallacanestro Marino ha raggiunto il
grande obiettivo di giocare in un campionato nazionale. Infatti, come già in
altri numeri vi abbiamo noviziato, da questa stagione Marino ha la prima
squadra l’Acqua & Sapone Marino impegnata nel campionato nazionale
della serie C1.
Ma le soddisfazioni di cui quest’anno la dirigenza sembra godere non
sono finite e di certo rappresentano il risultato dei sforzi e dei sacrifici di
questi anni. Infatti sempre dalla formazione impegnata nella C1 sono stati
convocati in questi giorni due atleti per partecipare a giocare in campionati
importanti.
Infatti il pivot Massimo Arrigoni è stato convocato per i Campionati
nazionali militari di Pallacanestro che si terranno in Belgio dal 4 al 10
dicembre prossimo, mentre il giovane Bruno Spizzichini è stato chiamato
dalla FIP a partecipare al raduno collegiale della squadra nazionale
maschile under 20 in programma a Porto San Giorgio il 14 ed il 15 novembre.
L’importante risultato raggiunto da questi due giocatori è anche un
riconoscimento per il lavoro di chi con passione e dedizione opera in questo
settore a Marino.
Infatti viaggia con il nome di Massimo e Bruno quello della realtà sportiva
marinese.
Questa stagione si presenta ricca di avvenimenti e di emozioni per la pallacanestro
Marino. Infatti oltre all’Acqua & Sapone Marino e a tutte le suddette
novità annesse, è sicuramente elemento da annoverare a voi lettori l’inizio
della stagione femminile dell’A.S. Olimpia in calendario per il prossimo
18 novembre.
Dopo il bel campionato giocato nella scorsa stagione e aver perso sul fil
di lana la possibilità di salire di categoria, si inizia con la sfida in casa avver-
16
Associazione di Volontariato l’un x l’altro

saria contro il C.S.C. Roma XVI. Le aspettative di raggiungere quest’anno la
promozione per la serie B sono molte e le ragazze capitanate da Roberta
Vennettilli giocheranno le sfide casalinghe presso la palestra dell’I.T.C.
Michele Amari di via Romana 13.
L’Acqua&Sapone G.S. Pallacanestro Marino in una gara del campionato 2005-2006 di C1.
Per l’anno 2005, il Consorzio si è arricchito anche della squadra della
pallacanestro in carrozzina. Infatti il 20 novembre ci sarà la prima sfida in
casa della Elecom Sport Marino contro la società PH Zena Genova, la
formazione in carrozzina che come vi abbiamo comunicato in un nostro
precedente numero da quest’anno si allena nel nostro Comune. La squadra
che prende il nome dall’omonima cooperativa sociale Elecom e presieduta
come questa da Moreno Paggi infatti è stata accolta nella struttura del
Consorzio di Marino proprio in virtù dell’obiettivo con cui è nata questa
realtà, ossia di collaborare, insieme per crescere, quanti amano e si dedicano
alla pratica di questa disciplina sportiva.
Giulia Burchi
Associazione di Volontariato l’un x l’altro
17

L’ultima sfida
de’ l’un x l’altro
Antonio Pucci, nato a Marino,
è il titolare della DI.AL. Pucci, via
V. Messina 15 a Ciampino, azienda
che si occupa dall’aprile del 1981
dell’avviamento tecnologico dei
macchinari che producono dolci,
pani e pizze. Questo lavoro particolarmente
delicato e di grande precisione
porta il signor Antonio a girare
tutto il mondo, portando con sé il
nome dell’Italia e soprattutto della
nostra buona cucina. Lo stesso, collaborando
con le migliori aziende
18
produttrici di macchinari e linee
automatiche per la produzione di
lievitati, paste, ha intrapreso l’attività
di divulgare le tecnologie per la
produzione di alcuni dei più famosi
alimenti italiani nel mondo.
Ultimamente in collaborazione
con il Signor Nazzareno Giolitti ha
fatto entrare nella gamma dei prodotti
italiani che sta esportando nel
mondo il gelato.
Questo penserete cosa c’entra su
un periodico che si occupa di volon-
Associazione di Volontariato l’un x l’altro

tariato? Oltre all’amicizia personale
che lo lega al nostro Presidente,
Antonio Pucci si è reso disponibile a
realizzare un importante progetto in
Colombia. Per questo lo scorso 3
novembre è partito alla volta della
Colombia con Francesco Vannutelli.
Destinazione Bogotà ed in particolare
la Casa che i Padri della Divina
Redenzione hanno fondato lì per
ospitare i ragazzi vittime della guerriglia,
molti dei quali costretti a
vivere su una sedia a rotelle.
I missionari che, nel nostro territorio
risiedono nella Casa San
Giuseppe a Frattocchie (via Appia
Nuova), abbiamo già più volte imparato
a conoscerli, dal reportage del
viaggio in Congo che sempre
Francesco ha fatto nel 2000 con il
Dottor Antonio Grillo oppure con le
foto e le notizie che spesso abbiamo
pubblicato sul nostro giornale per
informare delle loro missioni umanitarie
in giro per il mondo ed in
particolare in Sud America.
Raccolte tutte queste notizie
penserete allora cosa possono aver
fatto in una settimana il signor
Antonio e Francesco per questi
ragazzi? Hanno creato lavoro, risolvendo
uno dei problemi più importanti
e seri per chi vive in quelle
terre, la fame. Infatti dal 3 all’11
novembre Antonio Pucci ha insegnato
ai ragazzi residenti nella
comunità come produrre il pane.
Associazione di Volontariato l’un x l’altro
Questo progetto va ben oltre quanto
la nostra Associazione fino ad oggi
ha sempre fatto. Nel senso che l’un
x l’altro spesso provvede, erogando
periodicamente dei fondi oppure
provvedendo con dei pacchi alimentari,
al sostentamento di famiglie
bisognose in Italia e all’estero.
Questa volta invece il progetto e
di conseguenza il viaggio hanno
avuto come unico obiettivo quello,
non di garantire che il fabbisogno
quotidiano fosse assicurato da aiuti
provenienti dall’esterno, bensì di
insegnargli a far fronte dall’interno
a questo problema. Questa settimana
è servita per far apprendere ai
ragazzi costretti in carrozzella e non
solo, le competenze necessarie per il
funzionamento dei macchinari che
verranno inviati a Bogotà per creare
un piccolo panificio nella loro comunità.
Questo significa risolvere un
problema cruciale per il loro sostentamento,
ma anche inserirli nel
mondo del lavoro, insegnandogli
una professione e soprattutto dando
loro una fonte di guadagno.
Restiamo in attesa che il signor
Antonio torni in Italia, in quanto
dopo la Colombia ha proseguito i
suoi viaggi di lavoro in giro per il
mondo per farci raccontare da lui e
dal nostro Presidente i dettagli di
questo viaggio.
Giulia Burchi
19

Il periodico dell’Associazione di Volontariato Onlus l’un x l’altro
è nato dalla volontà di creare uno spazio dove ogni realtà che si occupa di
volontariato può trovare un adeguato strumento di comunicazione.
Abbiamo iniziato questa nuova avventura un anno fa e rispetto al primo
numero la nostra redazione, sempre ed unicamente composta da volontari,
si è arricchita arrivando a pubblicare questo quinto numero con all’interno
diverse rubriche che oramai con scadenza mensile si occupano di fisco, di
sociale, dei nostri amici e così via.
Rispetto all’inizio è importante vedere anche come diverse realtà associative
hanno cominciato a credere a questo mezzo di comunicazione.
Infatti rispetto all’origine, i nostri sforzi per andare avanti e nonostante le
grandi difficoltà che un piccolo giornalino come questo ha per essere pubblicato,
abbiamo conquistato la fiducia di chi come noi opera nel mondo del
volontariato, affidando spesso alle nostre uscite la promozione delle loro
attività e i resoconti delle stesse.
Alla data odierna possiamo con grande soddisfazione affermare che gli
obiettivi con cui è nato questo periodico sono stati raggiunti, nonostante gli
sforzi da fare per migliorarsi sono ancora molti. Sicuramente è d’obbligo
imporci dai prossimi numeri e dopo l’esperienza di questo primo anno,
regolari uscite mensili.
Il nostro entusiasmo è legato soprattutto al fatto che attraverso questo
giornale non solo abbiamo dato spazio, come già detto prima, alle diverse
realtà associative dei Castelli Romani, ma soprattutto abbiamo potuto creare
un anello di comunicazione con i nostri amici e simpatizzanti oltre ai
momenti di incontro a cui l’Associazione da vita.
20
Associazione di Volontariato l’un x l’altro

Infatti uno dei problemi più grandi che un’Associazione di volontariato
può avere è mantenere i legami con le persone che partecipano alle proprie
iniziative, come le cene, le raccolte, le serate di beneficenza.
L’un x l’altro attraverso questo strumento ha creato un raccordo con
tutte quelle persone che ci dimostrano il loro affetto nelle manifestazioni
che da anni organizziamo. Questo strumento ci permette di renderli partecipi
alla vita della nostra Associazione, informandoli sulle attività in programma,
su quanto abbiamo o vorremmo realizzare, ma soprattutto ci permette
di rendere pubblici la destinazione e l’uso che facciamo di quanto fino
ad ora abbiamo raccolto, in quanto ogni nostra iniziativa che può essere più
o meno di divertimento per chi partecipa nasce sempre dalla nostra volontà
di aiutare chi è meno fortunato di noi.
Quindi ci sembra giusto, ma anche doveroso spiegare dove i fondi che
raccogliamo vengono poi destinati. E questo giornale è sicuramente il modo
più semplice, ma anche più diretto per farlo.
Come già detto, il nostro obiettivo oggi è quello di continuare come fatto
fino ad oggi, ma al tempo stesso migliorarsi sempre di più e nonostante il
nostro giornale non nasce con nessuna velleità di essere equiparabile ha i
mezzi di informazione che vengono distribuiti nelle edicole, ha però lo stimolo
di voler raggiungere sempre più il suo scopo principe: comunicare con
chi per motivi diversi fa del volontariato.
Per questo vuole raggiungere non solo i così detti addetti ai lavori, quindi
i membri delle varie associazioni, oratori, oppure chi con assiduità è sempre
presente alle nostre iniziative, ma anche chi sporadicamente ha partecipato
ad una nostra cena oppure serata per dimostrargli che anche il suo
piccolo contributo, ossia il prezzo pagato per la serata, è andato ad aiutare
le tante persone che oggi vivono anche grazie agli aiuti che le tante
Associazioni di volontariato come la nostra gli garantiscono.
Questo progetto è nato grazie alla possibilità che un anno fa Stefano
Bianco, titolare della Big Print, ci ha offerto per la stampa del giornale.
Per continuare però e soprattutto per assicurarci di raggiungere sempre
più persone e quindi garantire una diffusione più capillare dello stesso, il
nostro prossimo obiettivo sarà quello di garantire una distribuzione postalizzata
dei prossimi numeri a tutti i nostri amici; per riuscire a fare questo,
abbiamo bisogno anche dell’aiuto di chiunque voglia pubblicizzare la propria
azienda sul nostro periodico.
Per qualsiasi informazione è possibile contattarci ai numeri
348-0105891 / 329-3250039.
Giulia Burchi
Associazione di Volontariato l’un x l’altro
21

a cura del
rrrraaaagggg.... RRRRoooobbbbeeeerrrrttttoooo TTTToooorrrraaaa
Ha destato molto interesse l’articolo apparso sullo scorso numero sulla possibilità di dedurre
dal reddito le erogazioni liberali a favore delle ONLUS fino a 70.000,00 €uro. Appare utile
quindi ribadire innanzi tutto un concetto base della nuova norma prevista dall’articolo 14 della
legge 80/2005 riconosciuta dalla stampa specializzata con lo slogan “più dai meno versi”.
Va innanzi tutto precisato che esiste un doppio limite da rispettare che consente la deduzione
dell’importo in sede di dichiarazione dei redditi. Va infatti rispettato oltre al limite massimo
di 70.000,00 € anche il limite del 10% del reddito dichiarato. Una tabella esemplificativa
potrebbe far meglio comprendere l’agevolazione.
Appare evidente che con l’incremento del reddito dichiarato aumenta il vantaggio per il
soggetto che esegue la donazione a favore della ONLUS.
Molti sono stati i quesiti che possono essere racchiusi nella seguente domanda: E’ preferibile
una sponsorizzazione o una liberalità?
Va innanzi tutto chiarito che esiste una differenza sostanziale tra la sponsorizzazione e la
liberalità. Come abbiamo detto nello scorso numero della rivista la “Liberalità” è un versamento
volontario fatto a favore dei predetti organismi al solo scopo di agevolare l’attività degli
stessi. Non è pertanto detraibile la quota associativa per iscriversi al sodalizio o il pagamento di
quote particolari per la partecipazioni a corsi ed iniziative varie organizzate dagli stessi.
Le “sponsorizzazioni” sono invece dei veri e propri contratti con i quali l’impresa diffonde
il proprio marchio, la propria attività, i propri prodotti, nell’ambito di un’iniziativa precisa promossa
dal sodalizio. Ad esempio può essere sponsorizzato un evento particolare, una squadra
durante il campionato, Una manifestazione. Mentre l’erogazione liberale interessa tutti i soggetti,
sia privati che imprese, la sponsorizzazione è un’attività posta in essere solo da quei soggetti
che devono diffondere la propria impresa.
Tornando all’aspetto fiscale, la sponsorizzazione, per l’impresa che la porta a termine, è una
spesa di pubblicità e come tale deducibile integralmente nella determinazione del reddito.
Ovviamente trattandosi di un’attività di natura commerciale richiede cche il sodalizio che la
riceve rilasci regolare fattura assoggettata ad IVA al 20% che ovviamente è integralmente deducibile
da parte dell'impresa.
Nel prossimo numero analizzeremo gli adempimenti che deve porre in essere l'associazione
in presenza di entrate commerciali.
22
VOLONTARIATO
FISCO
iilll
Reddito Imponibile Erogazione liberale
Limite Max
(10% reddito)
e iilll
Risparmio in funzione
dell’aliquota IRE
applicata
Invia i tuoi quesiti a: robytora@tin.it - fax : 06/91275386
Aliquota IRE
marginale
20.000,00 5.000,00 2.000,00 460,00 23%
30.000,00 5.000,00 3.000,00 990,00 33%
40.000,00 5.000,00 4.000,00 1.560,00 39%
50.000,00 5.000,00 5.000,00 1.950,00 39%
Associazione di Volontariato l’un x l’altro

Gli amici
de’
La rubrica degli amici nasce con l'obiettivo di presentare a voi lettori che seguite le
nostre attività, i volontari che a titolo gratuito si rendono disponibili per la realizzazione di
tutte le iniziative portate avanti da l'un x l'altro.
Questo numero è dedicato a due persone che, oltre ad avere in comune il fatto di essere
marinesi e soprattutto di vivere e lavorare principalmente in questo Comune,
nonostante la loro professione imprenditoriale li occupi buona parte del giorno rispondono
sempre con instancabile disponibilità alle nostre richieste di aiuto.
Stiamo parlando di Mario Carbonari
e Bruno Nicolini. Il primo è titolare della
Edilcarbonari che si occupa di edilizia. Lo
puoi incontrare ogni giorno in giro per
Marino e nonostante sia sempre di corsa
perché con il proprio camion verde passa da
un cantiere ad un altro lavoro, ha sempre
quel minuto di tempo e l'umore giusto per
scambiare una battuta.
A Marino lo conoscono tutti come un
grande lavoratore, non solo perché è opinio-
ne comune la sua evidente professionalità, ma soprattutto per la sua riconosciuta disponibilità.
Noi come associazione l’un x l’altro dobbiamo sottolineare che per la realizzazione di
ogni nostra iniziativa il suo instancabile apporto ce l'ha sempre garantito. Il suo contributo
è in primo luogo personale perché spende spesso il suo tempo libero mettendolo a
nostra disposizione per costruire palchi, transennare strade, trasportare sedie e tavoli,
montare stand, ma anche economico, in
quanto queste prestazioni molto spesso
vengono fatte a titolo gratuito e soprattutto
con la grande pazienza di accontentare sempre
le richieste "dell'ultimo minuto" che
ad ogni nostra iniziativa puntualmente si
presentano.
Più giovane d'età, ma con altrettanti
impegni e responsabilità, vi presentiamo ora
Bruno Nicolini, amministratore della società
di famiglia “Cantine Nicolini srl”.
Associazione di Volontariato l’un x l’altro
x
Associazione Associazione di Volontariato di Volontariato Onlus
l’un l’altro
Bruno Nicolini (il secondo da sinistra) con un gruppo di amici
Mario Carbonari
23

L'azienda di produzione e vendita di vini in via Sant'Anna 4 a Marino nasce dalla tradizione
vitivinicola che la sua famiglia si tramanda oramai da quattro generazioni, iniziando
questa nobile attività agli inizi del '900 nelle campagne marinesi.
Il padre di Bruno, il signor Ettore, ha iniziato la produzione a larga scala di vini imbottigliati
e la loro commercializzazione, portando a far conoscere i prodotti della loro cantina,
e di conseguenza anche il nostro territorio, oltre i confini della Regione Lazio.
Infatti oggi corrieri nazionali ed internazionali ne curano la capillare distribuzione in
tutta la penisola. Non a caso nell' ottobre del 1999, Cantine Nicolini ha ricevuto dalla
Confcommercio di Roma e dalle Associazioni ARCHENO e ASSOVINAI l'importante riconoscimento
di "Azienda storica per la divulgazione dei vini di qualità della Provincia di
Roma".
Ora Bruno, nonostante la sua giovane età, è partito da qui per il potenziamento dell'azienda
e la conquista di nuovi mercati. Le nostre cene e le nostre manifestazioni vengono
sempre sponsorizzate da Cantine Nicolini, permettendo alla nostra associazione di offrire
ai suoi amici durante queste occasioni l'ottimo vino della sua azienda. Anche lui come
Mario risponde sempre positivamente alle nostre richieste di aiuto permettendoci di realizzare
con successo tutti i nostri progetti a favore di chi è meno fortunato di noi. A loro va
il nostro più sentito grazie!
Giulia Burchi
SEI UN GIOVANE O UN NON PIU' TANTO
GIOVANE, MA CON LA VOGLIA ED IL
TEMPO LIBERO NECESSARIO PER
IMPEGNARSI NEL SOCIALE E NEL
MONDO DEL VOLOTARIATO?
SE SI, ALLORA PUOI CONTATTARCI
AI NUMERI
06/9367163 - 348/0105891
24
oppure scrivendo all'indirizzo
info@lunperlaltro.it
Associazione di Volontariato l’un x l’altro

Associazione di Volontariato l’un x l’altro
25

Comitato delle Associazioni
Il Comitato delle associazioni di volontariato, presente sul territorio da oltre un
anno, ha lo scopo di raccogliere le varie esperienze delle diverse associazioni che
operano nell’ambito del settore sociale e sanitario ed instaurare con le istituzioni
specifiche una collaborazione tesa ad intraprendere quelle iniziative concrete ed
utili per dare un servizio efficiente alla persona.
Nell’ambito delle attività, la priorità emersa sin dai primi incontri è stata quella
di conoscere quali progetti avessero gli organi istituzionali competenti sulle
strutture sanitarie e sociali di Marino e dei Castelli Romani, in particolare sull’
Ospedale San Giuseppe.
Infatti nel Consiglio Comunale aperto tenutosi a Marino in data 20.12.2004 a
seguito delle osservazioni pervenute dalle forze politiche preseti, della cittadinanza,
nonché dallo scrivente comitato veniva auspicata la formazione di una commissione
che considerasse le problematiche inerenti l’Ospedale di Marino, che si
occupasse di prospettare possibili soluzioni per la qualificazione della struttura
ospedaliera, ciò in collaborazione con le associazioni di volontariato e del personale
ospedaliero stesso.
Consideriamo questa iniziativa di particolare importanza, anche alla luce del
fatto che in quell’assise comunale i responsabili dell’aziende sanitaria erano
“assenti ingiustificati” e quindi non hanno potuto (o voluto) dare risposte alle perplessità
dei cittadini presenti, soprattutto sul preoccupante calo dei posti letto disponibili
presso l’ospedale, sul trasferimento di alcuni reparti presso altre strutture
ospedaliere senza che a Marino fossero potenziati o costituiti altri reparti specialistici.
Ma l’idea sottesa alla iniziativa predetta era quella di coinvolgere le forze politiche
in modo trasversale, le organizzazioni sindacali, le associazioni di volontariato
e i cittadini a predisporre un progetto sul futuro del nostro ospedale, cosicché
una volta tanto non si trattasse solo di evidenziare le cose che non vanno, ma
si suggerissero delle proposte concrete e quindi assumere un ruolo attivo nella dialettica
con l’azienda sanitaria, in questo caso coinvolta.
Questa è la motivazione che spinge questo Comitato a sollecitare i soggetti
sopra citati, cittadini qualunque compresi (che in quel Consiglio Comunale aperto
erano piuttosto pochi a dire la verità) che hanno a cuore il futuro del servizio pubblico
sanitario locale a convogliare le varie idee in modo unitario, anche mediante
la costituzione della summenzionata commissione.
Alfredo Fabi
26
di Volontariato
Associazione di Volontariato l’un x l’altro

Chiedeteloa... me
Sono una signora di Marino, ho 40 anni, felicemente sposata
da dodici e con un figlio di 10 anni. Io e mio marito già da diverso
tempo che stiamo provando a dare un fratellino o una sorellina
al nostro piccolo, ma purtroppo problemi di salute non ci permettono
di realizzare questo sogno.
Per questo Le scrivo per sapere come posso fare e a quali uffici
rivolgermi per presentare domande di adozione nazionale ed
internazionale.
Grazie per quanto potrà fare. Distinti saluti.
Serenella
Cara Amica,
per i cittadini residenti nel nostro distretto ASL, l'ufficio di riferimento
per le domande di adozione nazionale ed internazionale è presso il GIL
ADOZIONI in via Mario Calo' 5 a Ciampino (tel. 06/93275536) che segue
i seguenti orari di ricevimento per il pubblico: martedì e giovedì dalle 8.30
alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00.
A titolo informativo ti elenco anche alcuni dei documenti necessari per
istruire una pratica di adozione:
Certificato di nascita
Certificato di matrimonio
Certificato di residenza per entrambi i coniugi
Stato di famiglia
Certificato di servizio rilasciato dal datore di lavoro con allegata
copia dell'ultima dichiarazione dei redditi
Dichiarazione di assenso all'adozione rese dai genitori di ciascuno
dei coniugi davanti al Segretario Comunale oppure certificati di
morte se i genitori sono deceduti.
Associazione di Volontariato l’un x l’altro
risponde ANTONIO TROVALUSCI, il vostro Tonino
27

28
Associazione di Volontariato l’un x l’altro

Entra
anche tu
a far parte
dell’Associazione !!!! di Sidol
Ciao, hai un’età compresa tra 0 e 100 anni e vuoi che il
tuo tempo libero non passi inutilizzato? Vuoi sentirti un
moderno angelo custode?
Aderisci alla nostra associazione di volontariato.
Associazione di Volontariato l’un x l’altro
I S C R I V I T I ! ! ! !
Sottoscrivendo la scheda di adesione che potrai richiedere
ad ognuno dei soci fondatori oppure prelevandola dal
nostro sito web, ritagliandola dal nostro giornalino mensile
alla pagina seguente, e perché no, recandoti presso la
nostra sede in Largo Oberdan, 7, in Marino, nella quale troverai
persone sempre pronte ad accoglierti calorosamente
pronte a fornirti qualunque informazione e chiarimento che
riterrai opportuno, per sapere tutto sulla nostra attività e
sulle nostre manifestazioni.
Non sprecare quindi questa grande opportunità e ricorda
che ogni traguardo che si raggiunge insieme, anche il più
piccolo, sarà sempre una grandiosa conquista e il tempo
non potrà mai distruggere ciò che l’affetto ha costruito.
TI ASPETTIAMO!!!!
29

30
DOMANDA
DI AMMISSIONE A SOCIO
Il sottoscritto............................................................................................................................................................................
nato ..........................................................................................(............) il...................................................................................
e residente in .................................................................(............) via ..............................................................................
Codice fiscale ...........................................................................................................................................................................
Telefono .............................................................................. Cellulare..............................................................................
Indirizzo e-mail.....................................................................................................................................................................
CHIEDE
di essere ammesso in qualità di socio ordinario all’Associazione di
volontariato “l’un per l’altro” con sede in Marino, Largo Oberdan, 7,
Codice fiscale 90053640588.
A tale scopo dichiara di aver preso visione dello statuto sociale e di condividerne
le finalità e le attivitaà dalla stessa sostenute.
Marino, li.................................................................
In fede
..........................................................................................
Informativa sulla Privacy - Art. 10 e 13 D.Lgs 675/96
Il socio da’ atto di essere stato informato che i suoi dati verranno conservati
nell’archivio dell’Associazione e che la loro utilizzazione sarà limitata
all’Associazione, agli enti ed istituzioni unicamente per le finalità istituzionali.
Da’ atto altresì di essere a conoscenza della possibilità di prendere
visione, di cancellare e rettificare i dati personali o di opporsi all’utilizzo dei
dati stessi se tratti in violazione delle norme di legge.
La Giunta esecutiva, nella seduta del...............................................................................................
ha disposto l’iscrizione a socio con il numero ..............................
Il Presidente
..........................................................................................
Associazione di Volontariato l’un x l’altro

Uno “strumento” per tutti
L’idea di realizzare un mensile di informazione che parlasse di volontariato era già in
cantiere da diverso tempo.
Non nascondo che mille sono stati i dubbi e le perplessità espresse sulla reale opportunità
di questa iniziativa, in primis il rischio di produrre una sorta di “specchio di narciso”
attraverso il quale avremmo potuto raccontarci di quanto fossimo bravi e buoni distorcendo
così il reale significato del termine Volontariato.
Abbiamo sempre ritenuto che il Volontariato, quello vero, sia sinonimo di solidarietà,
di partecipazione, di comunione ma soprattutto di discrezione.
Le motivazioni che spingono ognuno di noi a dedicare parte del proprio tempo al prossimo,
nella vera ottica di L’un per L’altro, non hanno bisogno di proclami o sbandieramenti.
Chi crede nel Volontariato opera in virtù di proprie convinzioni senza avvertire il bisogno
di una volgare “pubblicizzazione” delle proprie azioni.
Chi crede nel Volontariato lo fa con gesti semplici tutti i giorni, non ricercando la sensazionalità
dell’evento.
In poche parole chi crede nel volontariato vuole Essere, non Apparire.
Dovevamo allora realizzare qualcosa che andasse incontro a questi assunti, uno strumento
atto a promuovere e diffondere i principi sani legati alle iniziative di volontariato,
ma che soprattutto fosse aperto all’utilizzazione propria di chiunque ne avesse avuto bisogno.
E’ per questi motivi che alla fine si é deciso di realizzare un periodico nel quale ogni
Associazione, ogni Comitato, ogni Gruppo, ogni singola Persona avesse potuto trovare uno
spazio per comunicare. Ed é proprio comunicare la parola chiave di questo
mensile di informazione.
Il nostro fine ultimo, infatti, é che tutto ciò diventi uno strumento per la comunicazione
sul Volontariato in tutto il territorio dei Castelli Romani, un punto di incontro nel quale
potersi scambiare idee, progetti, opinioni ed iniziative, un Forum aperto a tutti coloro che
operano, o intendono farlo, in questo settore, un vero e proprio strumento per tutti.
Augurandoci quindi di riuscire nell’intento e di fornire un servizio utile agli scopi appena
descritti, vi invitiamo a prendere contatti con i responsabili di L’un per L’altro al fine di
partecipare attivamente nel promuovere e diffondere tutte quelle iniziative in accordo con
il vero spirito della Solidarietà e dell’Impegno a favore dei più deboli e dei più bisognosi.
Associazione di Volontariato l’un x l’altro
Francesco Vannutelli
31

ORGANIZZAZIONE EVENTI
Via degli Scipioni 235 - 00192 Roma
Tel. 06 32110044
www.gepgroup.com
STABILIMENTO TIPOGRAFICO
Big Print s.r.l.
Traversa di Via Cancelliera - 00040 Ariccia