Cardito - Idee in libertà
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<strong>Idee</strong> <strong>in</strong> <strong>libertà</strong><br />
sabato 23 ottobre 2010 periodico di attualità, politica, cultura e sport Anno II - n° 15<br />
Editoriale<br />
Mentre <strong>in</strong>izia la nuova edizione del grande<br />
fratello, sembra essere la cronaca ad essere<br />
trattata alla stregua di un reality. Il dramma<br />
dei 33 m<strong>in</strong>atori cileni riceve la ribalta<br />
globale. Il culm<strong>in</strong>e del baraccone mediatico è<br />
costituito dal salvataggio, rimbalzato <strong>in</strong><br />
diretta mondiale, trasmesso dalle maggiori<br />
emittenti, riflesso come <strong>in</strong> un gioco di<br />
specchi <strong>in</strong>f<strong>in</strong>iti da una miriade di stream<strong>in</strong>g<br />
su <strong>in</strong>ternet. I m<strong>in</strong>atori diventano dei<br />
personaggi pubblici, f<strong>in</strong>o ad essere contesi<br />
dai salotti televisivi, proprio come se fossero<br />
stati lanciati dalla Endemol. Se <strong>in</strong> questo caso<br />
si tratta di una storia a lieto f<strong>in</strong>e, stupisce<br />
maggiormente che vi sia una<br />
spettacolarizzazione esasperata della<br />
cronaca nera. Il riferimento, ovvio, è ai fatti di<br />
Avetrana. Non ci addentriamo nelle vicende<br />
giudiziarie, visto che è stato detto già troppo.<br />
Una sola riflessione sul ruolo<br />
dell’<strong>in</strong>formazione. Il proliferare di speciali,<br />
l’abbondanza di pag<strong>in</strong>e su quotidiani e<br />
periodici ha una sua giustificazione<br />
nell’<strong>in</strong>teresse ai limiti del morboso degli<br />
italiani. Che poi vi possano essere delle<br />
cadute di stile è altra questione, ma anche <strong>in</strong><br />
questo caso è il pubblico a decidere il<br />
successo o il naufragio di una trasmissione.<br />
Venendo alla nostra testata, la crescita<br />
cont<strong>in</strong>ua, adesso siamo presenti anche con il<br />
sito web, ancora <strong>in</strong> costruzione, all’<strong>in</strong>dirizzo<br />
www.idee<strong>in</strong>liberta.<strong>in</strong>fo dove però è già<br />
possibile trovare la copia del giornale <strong>in</strong><br />
edicola.<br />
Buona lettura e buona navigazione.<br />
Umberto Setola<br />
Nasce la nuova Giunta<br />
In questo numero<br />
Frattamaggiore:<br />
La maggioranza punta sul<br />
verde pubblico, programmati<br />
sei nuovi parchi.<br />
Consiglio Comunale:<br />
L’IdV fa sua la problematica<br />
del parco giochi adiacente<br />
alla Parrocchia di<br />
Sant’Eufemia.<br />
<strong>Cardito</strong><br />
Parrocchia del Sacro Cuore:<br />
Intervista a don Vittorio Egione<br />
Consiglieri allo sbaraglio<br />
la corrida dei partiti<br />
Caivano:<br />
Tramonta l’ipotesi dell’impianto<br />
di compostaggio.<br />
I programmi dell’amm<strong>in</strong>istrazione.<br />
Sport - Napoli:<br />
Dopo il pareggio a Catania<br />
sale la febbre per Napoli -<br />
Milan.
cardito<br />
politica<br />
pag<strong>in</strong>a 2<br />
la redazione<br />
<strong>Cardito</strong>:<br />
Il S<strong>in</strong>daco comunica i nuovi Assessori durante la<br />
seduta di Consiglio Comunale per l’approvazione<br />
del riequilibrio di Bilancio.<br />
«Decolla la nuova maggioranza. Prime divisioni nel Pd»<br />
Giornate <strong>in</strong>tense, quelle che segnano il<br />
varo della nuova maggioranza. Scadenze,<br />
riunioni fitte, nomi e voci che si<br />
r<strong>in</strong>corrono.<br />
La settimana <strong>in</strong>izia subito con<br />
un’accelerazione, arrivano le dimissioni<br />
degli Assessori dell’Udc e di Noi Sud, <strong>in</strong><br />
attesa della contestuale nom<strong>in</strong>a della<br />
nuova Giunta Municipale, che come<br />
preannunciato nello scorso numero, è<br />
composta dai quattro partiti prettamente<br />
di centro – s<strong>in</strong>istra, Api, Pd, Idv, Socialisti<br />
Moderati. Ampiamente annunciati i nomi<br />
di Api e Socialisti, non sono stati una<br />
sorpresa per nessuno. Confermato Luigi<br />
Iorio, il gruppo rutelliano conferma<br />
l’<strong>in</strong>dicazione di Andre<strong>in</strong>a Raucci. Meno<br />
scontate le altre due nom<strong>in</strong>e. L’Idv <strong>in</strong>dica<br />
l’avv. Raffaele Chirollo.<br />
All’ultimo momento il Pd <strong>in</strong>vece punta<br />
sull’arch. Irene Schiavo, con il Decolla la<br />
nuova maggioranza. Prime divisioni nel Pd<br />
solito scontento di qualcuno che si dice<br />
non al corrente della decisione.<br />
Sottoscritto anche il documento politico –<br />
programmatico che del<strong>in</strong>ea i pr<strong>in</strong>cipi ed i<br />
valori della nuova coalizione che<br />
governerà il paese nei prossimi due anni,<br />
con tempi e modi ben def<strong>in</strong>iti. Anche circa<br />
i contenuti del documento le nostre<br />
anticipazioni sono confermate. Rilanciati i<br />
valori di centros<strong>in</strong>istra, i pr<strong>in</strong>cipi di<br />
efficienza e di razionalizzazione delle<br />
risorse, di collegialità nelle scelte. Sul<br />
tavolo pochi punti, considerati prioritari <strong>in</strong><br />
questo ultimo scorcio di consiliatura. La<br />
riorganizzazione della macch<strong>in</strong>a comunale<br />
anche attraverso la creazione delle<br />
aree, la redazione del Piano Urbanistico<br />
Comunale e del Piano Commerciale, il<br />
potenziamento del comando di Polizia<br />
Municipale, riduzione della spesa<br />
corrente, rilancio della raccolta<br />
differenziata. Altra novità il previsto<br />
ricorso all’<strong>in</strong>dividuazione di Consiglieri<br />
delegati per il perseguimento di obiettivi<br />
specifici.<br />
Maggioranza che va avanti a step,<br />
dunque. Con il varo della nuova giunta,<br />
adesso toccherà all’elezione Presidente<br />
del Consiglio Comunale e alla nom<strong>in</strong>a<br />
Presidente del CdA del Consorzio Cimitero<br />
e dei suoi componenti. Però, non sono<br />
mancate fibrillazioni all’<strong>in</strong>terno dei partiti<br />
per addivenire a questo nuovo esecutivo.<br />
Infatti, nel Partito Democratico non<br />
ridono tutti, accontentata la componente<br />
ex socialista, ora vi è il compito arduo di<br />
soddisfare le istanze del consigliere<br />
Vetrano <strong>in</strong> primis e del Consigliere<br />
Auriemma poi, che si contendono una<br />
delle due presidenze. Una casella per due,<br />
chissà chi la spunterà? Staremo a vedere.<br />
Intanto su una delle due presidenze si<br />
parla di ultimatum. Sono e resteranno<br />
solo voci? Vedremo, e vi daremo notizie<br />
maggiori sul prossimo numero. Quello<br />
che c’è di certo è che durante la seduta di<br />
consiglio comunale ad un certo punto<br />
<strong>Idee</strong> <strong>in</strong> <strong>libertà</strong> - 23 ottobre 2010<br />
Comune di <strong>Cardito</strong><br />
Vetrano ha abbandonato i lavori, dopo<br />
aver chiesto una sospensione per un<br />
confronto con il suo gruppo. Al centro del<br />
contendere c’era già l’assessorato che <strong>in</strong><br />
un primo momento vedeva il suo <strong>in</strong>gresso<br />
<strong>in</strong> Giunta. Ma alla f<strong>in</strong>e ha avuto la meglio<br />
l’ala riformista, che ha cambiato all’ultimo<br />
momento il nome per l’esecutivo già<br />
concordato, senza concordare con gli altri<br />
componenti del gruppo consiliare.<br />
Nell’area dei socialisti e moderati, <strong>in</strong>vece,<br />
sembra esserci una calma apparente, si<br />
aspetta l’<strong>in</strong>izio del nuovo anno, che<br />
dovrebbe portare a delle novità. Si parla<br />
di una staffetta <strong>in</strong> Giunta.<br />
Tra tante diatribe decide unanime il<br />
gruppo dell’Italia dei Valori, che <strong>in</strong> questo<br />
modo smentisce qualsiasi voce di frizioni.<br />
Il partito esce anzi rafforzato dagli ultimi<br />
eventi.<br />
Altra novità è relativa alla nascita del<br />
gruppo “Centro per <strong>Cardito</strong>”, etichetta<br />
sotto la quale si sono riuniti quattro<br />
consiglieri, uno dell’Udeur, uno dell’Udc,<br />
uno Noi Sud, oltre a Vicale, non<br />
cancellando le rispettive identificazioni.<br />
La nuova formazione per ora non ha<br />
rivendicato posizioni né di governo, né di<br />
sottogoverno, sottoscrivendo anch’essa il<br />
documento politico programmatico.<br />
Intanto nella seduta di Consiglio<br />
Comunale del 19 ottobre dopo la<br />
comunicazione del S<strong>in</strong>daco che annuncia<br />
e presenta la nuova Giunta, vi è stata il<br />
riconoscimento dei debiti fuori bilancio e<br />
soprattutto l’approvazione del riequilibrio<br />
di bilancio. Entrambe le manovre sono<br />
state molto contenute. Piccoli contenziosi<br />
nel primo caso, esame di cifre esigue nel<br />
secondo. I due punti hanno visto la<br />
maggioranza votare compatta, anche se<br />
qualche sbavatura potrebbe essere<br />
foriera di nuvolette all’orizzonte.
<strong>Idee</strong> <strong>in</strong> <strong>libertà</strong> - 23 ottobre 2010<br />
Attualità<br />
Umberto Setola<br />
<strong>Cardito</strong>:<br />
Don Vittorio: Sono stati anni bellissimi e allo stesso<br />
tempo faticosi.<br />
«Don Marco Miele nuovo parroco del Sacro Cuore.»<br />
Sabato 23 ottobre segnerà ci sarà il<br />
passaggio di consegne tra Don Vittorio<br />
Egione dalla parrocchia del Sacro Cuore<br />
Eucaristico a quella di San Gregorio<br />
Magno di Crispano. Nuovo pastore della<br />
Comunità Carditese sarà un figlio di<br />
questa terra, Don Marco Miele. Per<br />
questo, abbiamo voluto sentire Don<br />
Vittorio che ha tracciato un bilancio su<br />
questo suo ” novennio” <strong>in</strong> cui ha guidato<br />
la comunità del Sacro Cuore e che lui<br />
stesso ha def<strong>in</strong>ito anni bellissimi e<br />
faticosi. Allo stesso tempo la redazione<br />
del nostro giornale vuole porgere un<br />
saluto di benvenuto al nuovo Parroco Don<br />
Marco.<br />
Cosa ha pensato quando il Vescovo le ha<br />
comunicato la notizia che avrebbe dovuto<br />
lasciare la comunità della Parrocchia<br />
del Sacro Cuore per quella di Crispano?<br />
Negli anni 40-50 si diventava parroco<br />
attraverso un vero e proprio concorso <strong>in</strong><br />
cui si valutavano titoli e meriti, e quando<br />
si diventava parroco, si era a vita. Qu<strong>in</strong>di si<br />
trovavano sacerdoti che rimanevano nella<br />
stessa parrocchia per trenta o quaranta<br />
anni. Questo provocava un radicamento<br />
che poteva portare anche degli<br />
<strong>in</strong>convenienti perché s’identificava il<br />
prete del Paese con la parrocchia stessa<br />
f<strong>in</strong>o ad arrivare a una sorta di proprietà<br />
personale sulla chiesa. Negli anni 70 con il<br />
Concilio Vaticano II si è ripensato<br />
totalmente anche alla figura del parroco e<br />
<strong>in</strong> generale alla figura della chiesa e <strong>in</strong><br />
prima l<strong>in</strong>ea è stata messa l’ idea della<br />
comunità <strong>in</strong> cui il parroco non è più il<br />
padrone, ma diventa guida pastorale,<br />
persona che conduce verso una conoscenza,<br />
verso un’<strong>in</strong>timità con il signore.<br />
Perciò è scomparsa la storia della nom<strong>in</strong>a<br />
a vita e tutti i decreti di nom<strong>in</strong>a che il<br />
Vescovo emana sono di nove anni che<br />
possono essere r<strong>in</strong>novabili, così com’è<br />
successo <strong>in</strong> alcuni casi ma, poiché Don<br />
Antonio è andato a Car<strong>in</strong>aro, il Vescovo mi<br />
ha chiesto di guidare la parrocchia di<br />
Crispano che è una realtà molto più<br />
grande e impegnativa rispetto al Sacro<br />
Cuore di <strong>Cardito</strong>. Li troverò un oratorio<br />
bellissimo che però va riempito di<br />
contenuti. Per far questo applicherò il<br />
modello d’<strong>in</strong>iziative e di attività che ho<br />
sviluppato a <strong>Cardito</strong>.<br />
Momenti di vita parrochiale<br />
Tracci un bilancio dei suoi anni nella<br />
comunità del Sacro Cuore.<br />
Sono stati anni bellissimi e allo stesso<br />
tempo faticosi. Quando sono arrivato, la<br />
parrocchia era fatiscente, pensi non vi<br />
erano nemmeno le penne per scrivere.<br />
Abbiamo per prima recuperato tutta la<br />
parte pastorale e poi piano piano<br />
abbiamo <strong>in</strong>iziato con la parrocchia. Tra i<br />
ricordi più cari vi è quello del Cav. Ettore<br />
Magri, scomparso da poco, e a cui va il<br />
merito della ristrutturazione delle due<br />
bellissime cappelle <strong>in</strong>terne. Oggi posso<br />
dire che il Sacro Cuore è una parrocchia<br />
modello, con un oratorio nel vero senso<br />
della parola, con un campetto e un<br />
giard<strong>in</strong>o, una casa canonica e un’altra<br />
appartamento trasformata a laboratorio<br />
per i disabili. Abbiamo un gruppo di Boy<br />
Scout di circa 100 ragazzi con ottanta<br />
bamb<strong>in</strong>i che fanno catechismo oltre a<br />
tutti i gruppi di preghiera presenti. Tutto<br />
questo è stato merito della generosità dei<br />
tanti fedeli generosissimi che mi hanno<br />
aiutato. Devo anche dire che questa<br />
chiesa è stata costruita con criteri<br />
moderni da Don Luigi Pezzullo, pensando<br />
anche a spazi per <strong>in</strong>contri il che ha reso<br />
cardito<br />
tutto più semplice.<br />
Che si sente di dire ai suoi <strong>in</strong> questo<br />
momento <strong>in</strong> cui le vostre strade stanno<br />
per dividersi?<br />
Tutti i fedeli mi hanno espresso il loro<br />
effetto con lettere e pensieri. Ho detto a<br />
loro che il fatto che ci sia sofferenza nel<br />
lasciarci, vuol dire che abbiamo lavorato<br />
bene <strong>in</strong>sieme e che si sono creati rapporti<br />
personali e di amicizia che non potranno<br />
essere cancellati. Il mio successore Don<br />
Marco potrà <strong>in</strong> questo modo raccogliere i<br />
frutti del tanto lavoro svolto quello che<br />
abbiamo sem<strong>in</strong>ato. E’ ovvio che anche lui<br />
sem<strong>in</strong>erà lasciando la propria importa.<br />
Spera un giorno di ritornare?<br />
Assolutamente no, il camm<strong>in</strong>o va avanti e<br />
le tappe sono diverse. Ripeto i miei anni a<br />
<strong>Cardito</strong> sono stati bellissimi ma, da sabato<br />
io sarò il pastore della comunità di<br />
Crispano mentre la comunità di <strong>Cardito</strong> va<br />
avanti, anche se le nostre strade si<br />
<strong>in</strong>croceranno perché tutti facciamo parte<br />
della diocesi di Aversa.<br />
Così dice il Signore Dio:<br />
(Ez 34,11).<br />
pag<strong>in</strong>a 3
ubrica<br />
attualità<br />
Silvia Renna<br />
«Torna l’<strong>in</strong>cubo della monnezza»<br />
Sembra di essere tornati <strong>in</strong>dietro di due<br />
anni, quando le strade di Napoli e<br />
prov<strong>in</strong>cia erano <strong>in</strong>vase da cumuli di rifiuti.<br />
Un’immag<strong>in</strong>e che tutti vorrebbero<br />
cancellare ma, che purtroppo oggi torna<br />
d’attualità mettendo <strong>in</strong> luce i tanti<br />
<strong>in</strong>terrogativi su come la precedente<br />
emergenza fu risolta senza mettere <strong>in</strong><br />
campo misure strutturali che<br />
permettessero di ripiombare nell’<strong>in</strong>cubo.<br />
Già all’epoca si sapeva che le discaricare<br />
<strong>in</strong>dividuata per superare la crisi dopo<br />
poco tempo sarebbero diventate sature e<br />
il problema sarebbe riemerso. A ciò va<br />
aggiunto che la raccolta differenziata<br />
stenta a decollare, se si escludono alcune<br />
isole felici. Il tutto condito dagli <strong>in</strong>cidenti<br />
che da settimane si susseguono a<br />
Terzigno tra la popolazione locale, che si<br />
oppongono all’apertura di un secondo<br />
impianto <strong>in</strong> pieno Parco Vesuvio, e le forze<br />
dell’ord<strong>in</strong>e con feriti e contusi da<br />
entrambe le parti. Blocchi stradali con<br />
massi e travi di legno, sassaiole con la<br />
polizia, camion carichi di rifiuti dati alle<br />
fiamme o danneggiati e qu<strong>in</strong>di<br />
impossibilitati a sversare l’immondizia.<br />
Dal versante politico, <strong>in</strong>tanto, non<br />
mancano le polemiche con i vertici delle<br />
istituzioni locali e quelli nazionali con<br />
scambio di reciproche accuse sui perché<br />
di questa nuova crisi e sui chi debba<br />
<strong>in</strong>tervenire per scongiurare l’attuale<br />
emergenza rifiuti ormai alle porte. Il capo<br />
della protezione civile Guido Bertolaso è<br />
stato chiarissimo affermando che la<br />
questione è di competenza degli<br />
amm<strong>in</strong>istratori territoriali che detengono<br />
<strong>in</strong> via esclusiva l’<strong>in</strong>tero ciclo dei rifiuti.<br />
Come dire: il problema è vostro,<br />
risolvetelo. Intanto, però, la situazione sta<br />
precipitando. Oggi il Presidente della<br />
Prov<strong>in</strong>cia Cesaro è l’<strong>in</strong>terlocutore<br />
istituzionale (<strong>in</strong>sieme con il prefetto) dei<br />
s<strong>in</strong>daci di Terzigno, Boscoreale e degli altri<br />
paesi che si battono contro il progetto di<br />
cava Vitiello, e nei ripetuti <strong>in</strong>contri di<br />
questi giorni si è detto contrario<br />
all’apertura dell’impianto. Una soluzione<br />
da proporre, però, non ce l’ha. Sperava<br />
che Berlusconi, con il suo <strong>in</strong>terventismo<br />
accorresse <strong>in</strong> suo aiuto, presentandosi a<br />
Terzigno — così come lo stesso premier<br />
pag<strong>in</strong>a 4<br />
Campania<br />
Nuova emergenza rifiuti.<br />
Tensioni alla discarica di Terzigno, torna la<br />
spazzatura nelle strade.<br />
aveva annunciato e promesso al s<strong>in</strong>daco<br />
del comune vesuviano — con un po’ di<br />
soldi da mettere sul piatto degli<br />
<strong>in</strong>terventi per rendere meno puzzolente la<br />
discarica attualmente <strong>in</strong> funzione. Ma<br />
Berlusconi i soldi non li ha trovati<br />
(Tremonti gli ha detto no), e senza quelli si<br />
guarda bene dal presentarsi a Terzigno.<br />
Così Cesaro si ritrova solo con le sue<br />
competenze e le sue <strong>in</strong>efficienze. Pensava<br />
che bastasse varare la Sapna (la Società<br />
ambiente della Prov<strong>in</strong>cia di Napoli) e<br />
affidarla all’ex commissario per<br />
l’emergenza rifiuti Catenacci, per mettersi<br />
a posto sull’argomento. Ma non aveva<br />
chiesto nemmeno il piano <strong>in</strong>dustriale. Ora<br />
lo hanno preparato, ma Napoli avrebbe<br />
dovuto avere già un nuovo ciclo di<br />
smaltimento. Invece ha soltanto un paio<br />
di buchi ormai quasi pieni e una nuova<br />
emergenza alle porte. A Terzigno la<br />
protesta si è <strong>in</strong>asprita negli ultimi giorni, e<br />
il blocco dei conferimenti nella discarica<br />
attualmente <strong>in</strong> funzione nel Parco<br />
discarica a Terzigno<br />
<strong>Idee</strong> <strong>in</strong> <strong>libertà</strong> - 23 ottobre 2010<br />
provoca di conseguenza lo stop alla<br />
raccolta per le strade di Napoli. I camion<br />
che a Terzigno non possono scaricare,<br />
restano fuori dal giro di raccolta, e se non<br />
dovesse esserci un’<strong>in</strong>versione di<br />
tendenza, entro una settimana Napoli e<br />
prov<strong>in</strong>cia torneranno a essere <strong>in</strong>vasi da<br />
cumuli di spazzatura, puzzolente di giorno<br />
e affumicata dai roghi di sacchetti di<br />
notte. Intanto l’emergenza rifiuti che è<br />
arrivata anche a <strong>Cardito</strong> dove, il s<strong>in</strong>daco<br />
Barra ha fatto distribuire dei volant<strong>in</strong>i con<br />
i quali s’<strong>in</strong>vitavano i cittad<strong>in</strong>i a desistere<br />
dal depositare i rifiuti fuori dalle<br />
abitazioni per quarantotto ore, <strong>in</strong><br />
conseguenza della chiusura della discarica<br />
di Terzigno contemporaneamente il<br />
danneggiamento dei mezzi con cui la ditta<br />
che effettua la raccolta per il nostro<br />
comune è stata vittima. Mentre la<br />
raccolta di carta, plastica, cartone e vetro<br />
cont<strong>in</strong>ua regolarmente con il porta a<br />
porta dalle ore 08.00 alle ore 14.00.
<strong>Idee</strong> <strong>in</strong> <strong>libertà</strong> - 23 ottobre 2010<br />
politica<br />
Anche la città, per essere vivibile, ha<br />
bisogno di verde pubblico e di spazi<br />
naturali. L’ecologia urbana è un<br />
complesso sistema che va rispettato e<br />
conservato, il precario equilibrio fra<br />
densità urbana e spazi liberi, fra<br />
tecnologia e natura, va custodito quanto<br />
l’equilibrio fra <strong>libertà</strong> ed autonomia<br />
del cittad<strong>in</strong>o, da un lato, e le esigenze<br />
della società urbana nella sua<br />
totalità, dall’altro.<br />
Ad affermarlo il capogruppo del PD <strong>in</strong><br />
Consiglio Comunale, dott. Orazio<br />
Capasso, <strong>in</strong> riferimento al progetto<br />
previsto dal programma elettorale tra i cui<br />
punti fondamentali c’è il recupero delle<br />
periferie e la realizzazione di sei<br />
parchi urbani.<br />
Se ci guardiamo <strong>in</strong>torno - ha poi<br />
cont<strong>in</strong>uato Capasso - nelle grandi come<br />
nelle piccole città, è facile accorgersi che il<br />
cemento e le costruzioni si stanno<br />
impossessando dei nostri spazi, a<br />
discapito degli angoli verdi, quelli che ci<br />
permettono di rilassarci e di godere di<br />
qualche ora di spensieratezza lontani<br />
dal caos della quotidianità. Eppure,<br />
nonostante questi spazi siano così rari e<br />
tanto <strong>in</strong>feriori <strong>in</strong> term<strong>in</strong>i di estensione<br />
rispetto alle costruzioni residenziali, sono<br />
quelli nei quali ci rifugiamo per rilassarci,<br />
per leggere un libro, per fare sport o<br />
semplicemente per passeggiare<br />
respirando un po’ d’aria pura. Si, perché<br />
gli alberi non sono solo essenziali<br />
elementi di arredo ecologico per le nostre<br />
città ma anche grandi fornitori di servizi<br />
ambientali. Infatti, un s<strong>in</strong>golo albero è <strong>in</strong><br />
grado di fornire abbastanza ossigeno per<br />
10 persone e di assorbire. Inoltre, essi<br />
riducono l’<strong>in</strong>qu<strong>in</strong>amento acustico e<br />
possono farci risparmiare f<strong>in</strong>o al 10 % del<br />
consumo energetico.<br />
di Angela Guar<strong>in</strong>o<br />
Frattamaggiore:<br />
Il verde al centro del programma di governo della<br />
maggioranza di centro s<strong>in</strong>istra guidata dal S<strong>in</strong>daco<br />
Francesco Russo.<br />
Non c’è dubbio, <strong>in</strong>somma, che il verde<br />
urbano sia un elemento di primaria<br />
importanza per la vivibilità di una città. La<br />
sua quantità e qualità, <strong>in</strong>fatti, sono<br />
<strong>in</strong>dicatori fondamentali per misurare la<br />
qualità di vita dei cittad<strong>in</strong>i.<br />
Oltre alla funzione sociale delle aree verdi<br />
cittad<strong>in</strong>e che forniscono spazi di<br />
socializzazione e spazi per attività<br />
ricreative, grazie alla presenza di<br />
attrezzature per il gioco, per il riposo, per<br />
il tempo libero oltre che per le<br />
varie attività sportive all’aria aperta, va<br />
ricordata la funzione igienico<br />
sanitaria del verde, a cui ho già<br />
accennato e che va assumendo un ruolo<br />
crescente <strong>in</strong> relazione all’espandersi della<br />
città e all’aumento, ormai allarmante,<br />
dell’<strong>in</strong>qu<strong>in</strong>amento atmosferico.<br />
Il verde <strong>in</strong>fatti concorre alla formazione di<br />
microclimi utili a regolarizzare la<br />
temperatura, a mitigare i venti, a<br />
purificare l’atmosfera ed ad attutire i<br />
rumori per mezzo della capacità di<br />
assorbimento delle onde sonore da parte<br />
delle masse di fogliame di cespugli e<br />
alberi.<br />
E’ notevolmente importante anche la sua<br />
funzione estetica, <strong>in</strong> quanto esso<br />
costituisce un gradevole elemento di<br />
arredo urbano che spezza la monotonia<br />
delle masse edilizie e dei grigi spazi<br />
asfaltati e fornisce rilassanti note di<br />
colore nel caotico tessuto urbano. Questo<br />
aspetto caratterizza anche la funzione<br />
psico-sociale e culturale del verde di città,<br />
<strong>in</strong> quanto esso opera una sorta di<br />
compensazione <strong>in</strong> un habitat a volte poco<br />
accogliente, contribuendo a soddisfare il<br />
bisogno di uno spazio vitale meno<br />
alienante e più confortevole.<br />
E paradossalmente, contrariamente a ciò<br />
che si pensa comunemente, il verde<br />
frattamaggiore<br />
«Spazi verdi per Frattamaggiore: realizzazione di sei parchi pubblici»<br />
Orazio Capasso<br />
rappresenta una delle maggiori<br />
<strong>in</strong>venzioni dell'urbanistica moderna,<br />
sfatando uno dei tanti luoghi comuni<br />
secondo cui la città del nostro tempo<br />
sarebbe "<strong>in</strong>eluttabilmente" condannata<br />
alla congestione, al soffocante gigantismo<br />
e al caos. E, <strong>in</strong>fatti, nei programmi<br />
urbanistici delle maggiori città straniere il<br />
verde viene accuratamente proporzionato<br />
e distribuito <strong>in</strong> base a norme precise,<br />
messe a punto da studi di igienisti,<br />
sociologi ed urbanisti, <strong>in</strong>sieme ad<br />
ecologi, agronomi e forestali: non si<br />
trattadi creare giard<strong>in</strong>i isolati, ma di<br />
realizzare una maglia di spazi che penetri<br />
profondamente nell’abitato, <strong>in</strong> modo da<br />
servire il maggior numero di cittad<strong>in</strong>i e<br />
per le più svariate attività creative.<br />
E’ importante che anche nella nostra<br />
Frattamaggiore il verde urbano venga<br />
considerato e realizzato come un<br />
autentico servizio pubblico, al pari degli<br />
acquedotti, delle scuole, delle fognature e<br />
delle strade: essenziale alla vita<br />
degli uom<strong>in</strong>i, al loro equilibrio, al gioco ed<br />
alla attività sportiva di giovani<br />
e adulti, al riposo degli anziani, alla<br />
ricreazione di massa, all’impiego del<br />
tempo libero. Per questo e per la sua decisiva<br />
funzione contro l’<strong>in</strong>qu<strong>in</strong>amento<br />
atmosferico, il verde si presenta come una<br />
garanzia essenziale per la salute<br />
pubblica.<br />
La realizzazione di nuovi parchi urbani,<br />
uno dei quali <strong>in</strong> pieno centro,<br />
rappresenta uno dei fiori all’occhiello del<br />
programma della nostra amm<strong>in</strong>istrazione<br />
e il mio impegno sarà quello di rendere<br />
concreto questo progetto realizzando un<br />
vero e proprio polmone verde nella nostra<br />
città!<br />
pag<strong>in</strong>a 5
<strong>Idee</strong> <strong>in</strong> <strong>libertà</strong> - 23 ottobre 2010<br />
politica<br />
di Rosaria Santone<br />
Caivano:<br />
I programmi dell’Amm<strong>in</strong>istrazione. La sfida del<br />
rilancio di una cittad<strong>in</strong>a troppo a lungo non<br />
amm<strong>in</strong>istrata.<br />
«No all’impianto di compostaggio a Caivano»<br />
Possiamo dire archiviata la vicenda legata<br />
alla realizzazione dell'impianto di<br />
compostaggio sul nostro territorio.<br />
Ebbene al di là delle facili<br />
strumentalizzazioni politiche che ahimè<br />
non mancano mai, la verità e che non sarà<br />
realizzato nessun impianto, con buona<br />
pace di chi <strong>in</strong> questi giorni ha dichiarato il<br />
contrario. Da questa vicenda bisogna<br />
trarre alcune considerazioni. Innanzitutto,<br />
il metodo adottato dall'Amm<strong>in</strong>istrazione<br />
Falco, che allorché si è palesata la<br />
eventualità di una tale e gravosa scelta e<br />
qu<strong>in</strong>di si è trattato di decidere, ha<br />
ritenuto opportuno co<strong>in</strong>volgere tutte le<br />
forze politiche presenti sul territorio,<br />
nonché quelle non rappresentate <strong>in</strong><br />
Consiglio Comunale.<br />
Questo atteggiamento potrebbe<br />
sembrare normale, fisiologico, ma visto lo<br />
scenario politico e alcune scelte<br />
pregresse, che ci avevano disabituati a<br />
tale partecipazione, merita di essere<br />
registrato. Da più parti <strong>in</strong>oltre si vocifera<br />
che ci sarebbe un’<strong>in</strong>tesa tra il Presidente<br />
della Prov<strong>in</strong>cia di Napoli, On. Cesario e il<br />
S<strong>in</strong>daco di Afragola, V<strong>in</strong>cenzo Nespoli -<br />
due autorevoli esponenti del PDL<br />
campano, che <strong>in</strong> questi giorni hanno presenziato<br />
alla <strong>in</strong>augurazione della nuova<br />
sede del PDL caivanese - per la<br />
realizzazione di uno degli impianti di<br />
compostaggio sul territorio della Città di<br />
Afragola, precisamente <strong>in</strong> località “C<strong>in</strong>que<br />
Vie”. Ebbene per chi non lo sapesse<br />
stiamo parlando di una zona<br />
praticamente limitrofa tra Afragola e<br />
Caivano, molto più vic<strong>in</strong>a al centro abitato<br />
caivanese e che avrebbe un impatto<br />
ambientale, peggiore se l'impianto fosse<br />
stato realizzato direttamente sul nostro<br />
territorio. Speriamo si tratti solo di voci<br />
prive di fondamenta, altrimenti<br />
assisteremmo all’ennesima beffa per il<br />
nostro paese e ancora una volta saremo<br />
costretti a subire solo gli effetti negativi di<br />
scelte calate dall'alto.<br />
La metodologia adottata dalla<br />
Amm<strong>in</strong>istrazione di centro, descritta<br />
poc'anzi, rappresenta a nostro avviso un<br />
giusto viatico per l'adozione delle scelte<br />
future e che presto si sarà chiamati a<br />
prendere, <strong>in</strong>fatti sembra scontato che<br />
esse siano tanto più rispondenti ai bisogni<br />
di crescita e sviluppo del paese quanto più<br />
sono condivise.<br />
Il riferimento è soprattutto alla redazione<br />
del nuovo Piano Urbanistico Comunale,<br />
una priorità della nostra Amm<strong>in</strong>istrazione,<br />
<strong>in</strong>fatti <strong>in</strong> questi giorni è stato perfezionato<br />
l'<strong>in</strong>carico per la redazione dello stesso, al<br />
professore Pica Ciamarra, uno dei massimi<br />
esperti nel settore. Dotarsi di un nuovo<br />
strumento urbanistico rappresenta una<br />
necessità impellente per Caivano, se si<br />
pensa che l’attuale Piano Regolatore<br />
ancora <strong>in</strong> vigore, è stato redatto negli anni<br />
ottanta e che nel frattempo si è avuto uno<br />
sviluppo edilizio, fortemente<br />
caratterizzato dal fenomeno<br />
dell'abusivismo, con tutte le conseguenze<br />
negative che tale circostanza ha<br />
comportato per la totale mancanza di<br />
rispetto degli standard urbanistici,<br />
esempio il verde pubblico attrezzato.<br />
Dotarsi di un nuovo Piano Urbanistico,<br />
significa soprattutto riappropriarsi della<br />
capacità di pensare e realizzare una città<br />
più vic<strong>in</strong>a alla dimensione umana.<br />
Altra scelta importante che<br />
l’amm<strong>in</strong>istrazione sta affrontando è<br />
l'ammodernamento della rete viaria, sia<br />
compostaggio<br />
caivano<br />
comunale, attraverso la realizzazione<br />
della variante est che può rappresentare<br />
un’alternativa per l'attraversamento del<br />
paese al Corso Umberto I, sia extra<br />
comunale con la realizzazione di una l<strong>in</strong>ea<br />
metropolitana leggera che si colleghi<br />
direttamente con la costruenda stazione<br />
ferroviaria Porta Nuova di Afragola.<br />
Si può fare riferimento ancora alla<br />
<strong>in</strong>dividuazione di macro aree per la<br />
localizzazione di strutture per la grande e<br />
media distribuzione, alla manifestazione<br />
di volontà che è stata espressa per<br />
ospitare sul nostro territorio il Polo<br />
fieristico qualora la Regione Campania<br />
decidesse di delocalizzare l'attuale fiera<br />
mediterranea.<br />
Nella realizzazione di tali progetti bisogna<br />
tener ben presente che come <strong>in</strong>dicatori di<br />
utilità, oltre alle giuste f<strong>in</strong>alità<br />
economiche <strong>in</strong> term<strong>in</strong>i di nuovi posti di<br />
lavoro e di sviluppo, bisogna perseguire<br />
l'obiettivo del raggiungimento di alti tassi<br />
di benessere.<br />
In term<strong>in</strong>i di qualità della vita, pertanto<br />
tutte le scelte e i progetti che da oggi<br />
saranno messi <strong>in</strong> campo dovranno saper<br />
coniugare questi aspetti.<br />
pag<strong>in</strong>a 7
<strong>Idee</strong> <strong>in</strong> <strong>libertà</strong> - 23 ottobre 2010<br />
sanità<br />
di Maria Giudice<br />
«Campania <strong>in</strong> deficit, aumentano i ticket»<br />
Dal lunedì scorso nella regione Campania<br />
le modalità di compartecipazione alla<br />
spesa farmaceutica e specialistica sono<br />
variate. Si tratta di un decreto<br />
commissariale attuato al f<strong>in</strong>e di<br />
tamponare l’emorragia che ha colpito il<br />
bilancio dell’azienda sanitaria campana<br />
(circa 5,5 miliardi di euro il deficit<br />
complessivo). Una storia che va avanti da<br />
oltre un anno e che, purtroppo, si<br />
ripercuote sui cittad<strong>in</strong>i che pagano la<br />
cattiva amm<strong>in</strong>istrazione del servizio.<br />
Risale, <strong>in</strong>fatti, al 24 luglio 2009. In quella<br />
data, il consiglio dei m<strong>in</strong>istri affida<br />
l’<strong>in</strong>carico all’allora presidente della<br />
Regione Antonio Bassol<strong>in</strong>o. Nell’ottobre<br />
successivo, il governatore viene affiancato<br />
dal sub-commissario Giuseppe Zuccatelli<br />
il quale, prima di approdare <strong>in</strong> Campania,<br />
è stato manager dell'Asl di Cesena e poi<br />
dell'Azienda unica delle Marche ed è a<br />
tutt’ora membro del consiglio<br />
d’amm<strong>in</strong>istrazione dell'Azienda sanitaria<br />
nazionale. L’obiettivo era quello di<br />
riformare il sistema sanitario locale e,<br />
soprattutto, di ripianare i debiti che<br />
attanagliano il bilancio. Un lavoro tuttavia,<br />
non facile. Zuccatelli, <strong>in</strong>fatti, ha più<br />
volte lamentato di non poter operare <strong>in</strong><br />
maniera efficiente, rassegnando f<strong>in</strong>anche<br />
le dimissioni il c<strong>in</strong>que ottobre, ritirate solo<br />
qualche giorno fa. Nel dettaglio, questa la<br />
situazione: negli ospedali si pagheranno<br />
<strong>Cardito</strong> - Flash<br />
Nell’ultima seduta del Consiglio Comunale<br />
tenutasi martedì 19 ottobre, con<br />
all’ord<strong>in</strong>e del giorno tra l’altro<br />
l’approvazione del riequilibrio di bilancio,<br />
il consigliere comunale e capogruppo<br />
dell’Italia dei Valori Pasquale Barra ha<br />
posto all’attenzione del civico consesso le<br />
problematiche contenute <strong>in</strong> una lettera<br />
che il parroco della chiesa di San Giuseppe<br />
e S. Eufemia, Don V<strong>in</strong>cenzo Marfisa, ha<br />
fatto recapitare alle istituzioni cittad<strong>in</strong>e.<br />
La lettera pone all’attenzione<br />
dell’amm<strong>in</strong>istrazione l’annoso problema<br />
che riguarda il cosiddetto “parco giochi”<br />
Regione Campania:<br />
Il buco per la sanità costr<strong>in</strong>ge all’aumento dei<br />
ticket sulle ricette.<br />
Pagano come al solito i cittad<strong>in</strong>i.<br />
3,50 euro per ogni ricetta. Chi andrà al<br />
pronto soccorso con un codice bianco<br />
(una prestazione non urgente) il ticket<br />
passerà dagli attuali 25 a 50 euro. C<strong>in</strong>que<br />
euro, poi, per la visita specialistica. Si<br />
prevede, <strong>in</strong>oltre, una riduzione di 1297<br />
posti mentre si provvederà alla<br />
riconversione di altre 953. A soffrirne di<br />
più, gli ospedali con meno di 100 posti; i<br />
presidi più grandi vivranno <strong>in</strong>vece degli<br />
accorpamenti. I ricoveri, <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e, non<br />
dovranno essere più di circa 600mila<br />
l'anno. Ma sono le esenzioni quelle che<br />
creeranno disagi ai cittad<strong>in</strong>i: per la<br />
farmaceutica sono stati esclusi dal<br />
pagamento ticket e quota ricetta solo i<br />
codici E02-E03-E04-E05, mentre pagano<br />
una quota di 1 euro sulla ricetta i<br />
possessori di altri codici di esenzione<br />
vigenti secondo l’attuale normativa. I non<br />
esentisono tenuti al pagamento del ticket<br />
farmaceutico e della quota di 2 euro sulla<br />
ricetta. Per la specialistica ambulatoriale,<br />
<strong>in</strong>vece, sono stati esclusi dal pagamento<br />
della quota ricetta solo i codici E02-E03-<br />
E04-E05, mentre pagano una quota di 5<br />
euro sulla ricetta i possessori di altri<br />
codici di esenzione vigenti secondo<br />
l’attuale normativa. I non esenti pagano,<br />
oltre al ticket dovuto sulla prestazione la<br />
quota ricetta di 10 euro. I possessori di<br />
codice E01, possono, se ne hanno il<br />
diritto, aggiungere il codice E05<br />
<strong>Cardito</strong>: L’IDV accende i riflettori sulla riqualificazione del<br />
parco retrostante la Parrocchia San Giuseppe e S. Eufemia.<br />
che conf<strong>in</strong>a, nella parte retrostante, con la<br />
parrocchia e che versa <strong>in</strong> una situazione di<br />
degrado, mettendo <strong>in</strong> pericolo la<br />
sicurezza dei cittad<strong>in</strong>i e <strong>in</strong> particolare dei<br />
più giovani. Con il suo <strong>in</strong>tervento il<br />
Consigliere Pasquale Barra, parlando<br />
anche <strong>in</strong> nome dei consiglieri Romano e<br />
Raffaele Sorriso, è riuscito a strappare<br />
l’impegno del S<strong>in</strong>daco e della nuova<br />
Giunta a reperire, nel limite del possibile,<br />
le risorse economiche per un’ampia<br />
riqualificazione dell’<strong>in</strong>tera area, pensando<br />
anche di sfruttare quella zona per altre<br />
utilità collettive. Ovviamente c’è da<br />
sanità<br />
(appartenente a nucleo familiare con<br />
reddito ISEE <strong>in</strong>feriore a 10.000 euro).<br />
Oppure, se sono pensionati al m<strong>in</strong>imo<br />
(Dimostrabile dal reddito) chiedere il<br />
codice E04. I possessori di codici patologia<br />
ed <strong>in</strong>validità, <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e, possono se ne hanno<br />
il diritto, chiedere il codice E055 se<br />
appartengono ad un nucleo familiare con<br />
reddito ISEE non superiore a 10.000 euro.<br />
A pagare, <strong>in</strong>oltre, saranno anche i<br />
possessori di animali domestici per le<br />
visite veter<strong>in</strong>arie che dal primo di<br />
novembre dovranno attenersi al nuovo<br />
tariffario: se prima, ad esempio, non si<br />
pagava nulla per registrare un cane,<br />
presso le aziende sanitarie campane si<br />
dovrà sborsare 10 euro per un passaggio<br />
di proprietà dell’animale <strong>in</strong> questione.<br />
Idem per il rilascio del passaporto: da zero<br />
a 5 euro (15 se nel r<strong>in</strong>novo è compresa la<br />
visita cl<strong>in</strong>ica). Ritocchi, verso l’alto anche<br />
per la profilassi antirabbia (da 26,20 euro<br />
a 28) e per le vacc<strong>in</strong>azioni che da zero<br />
passano da 5 s<strong>in</strong>o a 18 euro.<br />
Chiesa San Giuseppe e S.Eufemia<br />
aggiungere che non sarà facile trovare le<br />
risorse f<strong>in</strong>anziarie da dest<strong>in</strong>are a questo<br />
progetto. Tutti noi sappiamo della congiuntura<br />
economica negativa <strong>in</strong> cui versa<br />
la nostra Nazione il che ha provocato<br />
<strong>in</strong>genti tagli nei trasferimenti che lo Stato<br />
poneva <strong>in</strong> essere nei confronti degli enti<br />
locali che a loro volta sono stati costretti a<br />
tagli nei servizi essenziali.<br />
pag<strong>in</strong>a 9
dai lettori<br />
tanti tanti<br />
pag<strong>in</strong>a 10<br />
auguri<br />
Dr.Orazio Capasso Attorniato dall’affetto dell’<strong>in</strong>separabile<br />
moglie Angela e dei figli Luigi ed Anna, il 21<br />
Ottobre scorso il dr. Orazio Capasso ha<br />
festeggiato il suo compleanno.<br />
Ha br<strong>in</strong>dato, <strong>in</strong>sieme ad un folto gruppo di<br />
familiari ed amici, ai suoi primi 53 anni,<br />
tutti dedicati alla sua famiglia, alla<br />
Medic<strong>in</strong>a, oltre che all’appassionante mondo<br />
della politica, che il nostro carissimo AMICO<br />
considera da sempre una MISSIONE<br />
rivolta al BENE dei suoi amati concittad<strong>in</strong>i.<br />
S<strong>in</strong>ceri ed affettuosi auguri dagli amici<br />
Carlo e Gennaro.<br />
A Raffaela Onorato<br />
televisione<br />
di Claudia Esposito<br />
«Riapre la porta rossa del GF tra novità e polemiche »<br />
La casa più spiata d’Italia ritorna <strong>in</strong> tv con<br />
la sua undicesima edizione. I sedici<br />
concorrenti annunciati nella diretta di<br />
lunedì resteranno chiusi e spiati per più<br />
dei 134 giorni rispetto l’edizione<br />
precedente. Molte sono le novità che<br />
hanno fatto già molto discutere i<br />
telespettatori e la critica. Tra i<br />
concorrenti,<strong>in</strong>fatti, spuntano un operaio<br />
cassa<strong>in</strong>tegrato che per necessità ha scelto<br />
di fare il gigolò e il figlio di un camorrista<br />
morto, che cerca riscatto per lui e la sua<br />
famiglia per il passato del genitore mai<br />
condiviso. Gli “<strong>in</strong>quil<strong>in</strong>i”, quest’anno,<br />
saranno però “occasionali”. Migliaia di<br />
persone cont<strong>in</strong>ueranno a sostenere,<br />
<strong>in</strong>fatti, i prov<strong>in</strong>i <strong>in</strong> giro per l’Italia almeno<br />
f<strong>in</strong>o al 15 dicembre 2010 per riuscire ad<br />
entrare nell’ambita casa. La costruzione<br />
nel corso degli anni ha subito<br />
trasformazioni radicali: dello stile<br />
semplice e l<strong>in</strong>eare della prima edizione<br />
rimane ben poco. La casa, <strong>in</strong>fatti, seppur<br />
costruita con materiali ecologici nel pieno<br />
rispetto dell'ambiente, lum<strong>in</strong>osa e solare<br />
grazie alle molte vetrate, che danno<br />
l'impressione di trovarsi all'aperto, ha<br />
assunto un design del tutto moderno con<br />
i colori del legno, del grigio e del rosso. Tra<br />
le numerose stanze messe a disposizione<br />
per i concorrenti non mancheranno le<br />
così note “Stanze Segrete” e<br />
l'<strong>in</strong>sostituibile “Tugurio”, completamente<br />
r<strong>in</strong>novato e pronto a riservare moltissime<br />
sorprese nel corso della trasmissione.<br />
L’<strong>in</strong>izio di questa nuova avventura ha<br />
riservato un commovente omaggio a<br />
Pietro Tarricone, concorrente tra i più<br />
amati delle dieci edizioni passate,<br />
deceduto lo scorso 29 giugno a causa di<br />
un <strong>in</strong>cidente durante un lancio con il<br />
paracadute. I suoi successi, la sua carriera,<br />
quell’animo “guerriero” accompagnato<br />
dal grande amore e stima che il pubblico<br />
nutriva nei suoi confronti. Un successo<br />
<strong>in</strong>somma, seppur si tratti solo della prima<br />
puntata, per Alessia Marcuzzi,ormai al suo<br />
sesto anno per la conduzione del reality<br />
show,che cont<strong>in</strong>ua a piacere e a rapire<br />
l’attenzione di milioni di spettatori.<br />
<strong>Idee</strong> <strong>in</strong> <strong>libertà</strong> - 23 ottobre 2010<br />
Raggiungere questo traguardo ha<br />
confermato quello che pensavamo di<br />
te: sei una persona speciale, determ<strong>in</strong>ata<br />
e con mille doti che ti porteranno<br />
verso i traguardi migliori per la<br />
tua realizzazione personale. Noi te lo<br />
auguriamo di vero cuore e ti facciamo<br />
le migliori congratulazioni per il<br />
tuo dottorato.<br />
Con affetto da Pasquale Vitale e<br />
dalla nostra redazione.<br />
“<strong>Idee</strong> <strong>in</strong> <strong>libertà</strong>”<br />
Aut. Trib. Napoli n° 12 del<br />
03 febbraio 2009<br />
Anno II - n° 15<br />
Editore: Associazione “ <strong>Idee</strong> <strong>in</strong> Libertà”<br />
Direttore Responsabile: V<strong>in</strong>cenzo Mele<br />
Direttore Editoriale: Umberto Setola<br />
Contatti: <strong>in</strong>fo@idee<strong>in</strong>liberta.<strong>in</strong>fo<br />
www.idee<strong>in</strong>liberta.<strong>in</strong>fo<br />
Sede Legale: Via Piave, 11 - <strong>Cardito</strong> (Na)<br />
Stampa: Litografia Buonaurio<br />
Via IV Novembre, 6 - Casoria (Na)<br />
chiuso il: 22 ottobre 2010
<strong>Idee</strong> <strong>in</strong> <strong>libertà</strong> - 23 ottobre 2010 cardito<br />
Consiglieri allo sbaraglioà<br />
Consiglieri allo sbaraglioà<br />
La corrida dei partiti<br />
È proprio vero il mondo è sottosopra<br />
Consiglieri che si spacciano per un grande gruppo, ma alla prima nom<strong>in</strong>a arrivano<br />
le prime divisioni, e non f<strong>in</strong>isce qui.<br />
Consiglieri che dovrebbero far parte di un gruppo che dice di non tenere alle<br />
poltrone, ma che se non ricevono quella che vogliono m<strong>in</strong>acciano di prendersi i giocattoli<br />
e andarsene.<br />
Consiglieri che vorrebbero chissà quale centralità e visibilità, ma che per la<br />
prossima consiliatura dovranno accontentarsi di qualche apparizione alla corrida.<br />
Consiglieri confusi, che appoggiano una maggioranza di centro-s<strong>in</strong>istra ma<br />
che poi dialogano con esponenti regionali di altre sponde.<br />
Consiglieri che per non rimanere soli accettano l’abbraccio di compagnie<br />
occasionali.<br />
Consiglieri che vogliono essere prime donne, ma <strong>in</strong> una compagnia con troppe<br />
starlette si f<strong>in</strong>isce con l’accapigliarsi.<br />
Consiglieri che ormai il proprio ruolo <strong>in</strong> consiglio lo hanno trovato, quello di<br />
giullari di corte, ci vuole pur qualcuno a far ridere il pubblico.<br />
Consiglieri mancati, mancati anche come consiglieri, mai raggiunto un obiettivo,<br />
ma credono di poter lo stesso contare qualcosa, pover<strong>in</strong>i, che tenerezza.<br />
Consiglieri che anche se fanno un gruppo numeroso, quelli che davvero decidono<br />
restano gli stessi, gli altri solo comparsate.<br />
Consiglieri che subiscono i giochi, una poltrona per due, chi sarà a sedersi alla<br />
f<strong>in</strong>e della musica?<br />
È proprio vero il mondo è sottosopra<br />
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<strong>Idee</strong> <strong>in</strong> <strong>libertà</strong> - 23 ottobre 2010<br />
l’avvocato<br />
Egregio sig. Arcangelo, ai sensi<br />
dell’art. 269 del c.c. lo strumento giuridico<br />
attraverso il quale un soggetto nato fuori<br />
dal matrimonio può conseguire lo status<br />
di figlio naturale è l’azione per la<br />
dichiarazione giudiziale di paternità (o<br />
anche di maternità), attraverso la quale<br />
trova applicazione il pr<strong>in</strong>cipio di<br />
uguaglianza tra i figli nati nel matrimonio<br />
(legittimi) e quelli nati fuori dal<br />
matrimonio (naturali).<br />
Tale azione viene attribuita al figlio<br />
naturale nei confronti del presunto<br />
genitore per ottenere un provvedimento<br />
giudiziale che produca gli stessi effetti del<br />
riconoscimento, a presc<strong>in</strong>dere qu<strong>in</strong>di da<br />
un atto di volontà del padre o della<br />
madre. L’azione va proposta d<strong>in</strong>anzi al<br />
Tribunale Ord<strong>in</strong>ario competente per<br />
materia, salvo il caso <strong>in</strong> cui l’azione sia<br />
volta a far accertare un rapporto di<br />
filiazione tra il supposto genitore e un<br />
soggetto m<strong>in</strong>ore, <strong>in</strong> tal caso la<br />
competenza spetta al Tribunale per i<br />
M<strong>in</strong>orenni (competente per territorio è<br />
l’ufficio giudiziario del luogo di residenza<br />
del genitore convenuto).<br />
In base a quanto previsto dall’art. 270 del<br />
c.c., l’azione per ottenere che sia<br />
dichiarata giudizialmente la paternità (o la<br />
maternità) naturale spetta al figlio ed è<br />
imprescrittibile. Nel caso <strong>in</strong> cui il figlio<br />
muoia prima di aver promosso l’azione,<br />
questa può essere promossa entro due<br />
anni dalla morte dai discendenti legittimi,<br />
legittimati o naturali riconosciuti. Se il<br />
figlio muore dopo aver <strong>in</strong>iziato l’azione,<br />
questa può essere proseguita dagli stessi<br />
soggetti sopra citati. Se il figlio è m<strong>in</strong>ore,<br />
l’azione può essere promossa nel suo<br />
<strong>in</strong>teresse dal tutore oppure dal genitore<br />
esercente la potestà. Inoltre, se il figlio<br />
m<strong>in</strong>ore ha compiuto l’età di sedici anni,<br />
per promuovere o proseguire l’azione è<br />
necessario il suo consenso.<br />
L’art. 273 del c.c. prevede che la domanda<br />
per la dichiarazione di paternità giudiziale<br />
vada proposta nei confronti del presunto<br />
genitore o, <strong>in</strong> sua mancanza, nei confronti<br />
dei suoi eredi, stabilendo <strong>in</strong>oltre che a<br />
tale domanda può contraddire chiunque<br />
vi abbia <strong>in</strong>teresse.<br />
risponde a cura dell’Avv.Francesco Castaldo<br />
risponde<br />
80024 <strong>Cardito</strong>, Napoli (NA)<br />
Corso Cesare Battisti 145<br />
tel: 0818322523<br />
fax: 0818316200<br />
Per quanto concerne la prova della<br />
filiazione, l’art. 269 del c.c. stabilisce che<br />
la prova della paternità o della maternità<br />
può essere data con ogni mezzo. Tuttavia,<br />
<strong>in</strong> merito alla prova della paternità, la sola<br />
dichiarazione della madre o la sola<br />
esistenza di rapporti tra quest’ultima e il<br />
preteso padre all’epoca del concepimento<br />
non costituiscono prova della paternità<br />
naturale.<br />
Negli ultimi tempi viene riconosciuto<br />
grande valore alle prove ematologiche e<br />
genetiche, le quali permettono di<br />
accertare la paternità con un’affidabilità<br />
superiore al 99%. Ovviamente al<br />
convenuto è sempre riconosciuta la<br />
possibilità di fornire una prova contraria,<br />
dimostrando ad esempio l’<strong>in</strong>compatibilità<br />
del gruppo sanguigno del supposto figlio<br />
con il presunto genitore. Inoltre la parte<br />
convenuta resta comunque libera di<br />
sottrarsi ai prelievi necessari per<br />
l’esperimento probatorio: <strong>in</strong> tal caso,<br />
però, il giudice potrà trarre elementi di<br />
decisione dalle motivazioni del rifiuto.<br />
Sarà qu<strong>in</strong>di il giudice a valutare secondo il<br />
rubrica<br />
Salve, mi chiamo Arcangelo e, trovandomi nella condizione di figlio nato fuori dal matrimonio, volevo gentilmente sapere<br />
come fare per ottenere una dichiarazione giudiziale di paternità e come provare il legame di filiazione.<br />
proprio libero conv<strong>in</strong>cimento, servendosi<br />
dei vari mezzi messi a disposizione dal<br />
costante sviluppo scientifico e <strong>in</strong><br />
considerazione di prove <strong>in</strong>diziarie (a patto<br />
che siano gravi, precise e concordanti),<br />
l’esistenza o meno del rapporto di<br />
filiazione.<br />
Pertanto, l’accertamento giudiziale della<br />
filiazione non tollera alcun tipo di<br />
limitazione <strong>in</strong> ord<strong>in</strong>e alla prova la quale,<br />
legittimamente ottenuta, può essere<br />
fornita <strong>in</strong> qualunque modo.<br />
Inf<strong>in</strong>e occorre precisare che la sentenza<br />
che dichiara la filiazione naturale ha<br />
natura dichiarativa, accertando solo una<br />
condizione già esistente <strong>in</strong> quanto<br />
costituita dall’evento procreativo. Le<br />
conseguenze di una tale sentenza si<br />
identificano con quelle del<br />
riconoscimento, comportando da parte<br />
del genitore l’assunzione di tutti i doveri e<br />
di tutti i diritti che egli ha nei confronti dei<br />
figli legittimi.<br />
Cordiali saluti<br />
Avv. Francesco Castaldo<br />
Avv. Gaetano Vigliotti<br />
pag<strong>in</strong>a 13
<strong>Idee</strong> <strong>in</strong> <strong>libertà</strong> -23 ottobre 2010<br />
Dopo l’impegno <strong>in</strong>frasettimanale di<br />
Europa League contro il Liverpool, il<br />
Napoli si rituffa nel campionato di serie A.<br />
Gli azzurri di mister Mazzarri affronteranno,<br />
<strong>in</strong> quello che è stato ribattezzato<br />
“Monday night”, il Milan. Una sfida ricca<br />
di fasc<strong>in</strong>o che rimanda la mente<br />
agli scontri tra il Napoli<br />
Maradoniano ed il Milan dei tre<br />
tulipani Gullit, Van Basten e<br />
Rijkaard che nella seconda metà<br />
degli anni ottanta <strong>in</strong>fiammavano<br />
il campionato di serie A. Mai<br />
come quest’anno, però, il match<br />
ritorna ad essere considerato<br />
uno scontro tra titani: i partenopei,<br />
<strong>in</strong>fatti, sono ritornati di diritto nel<br />
novero delle cosiddette “grandi” e, non a<br />
caso, le due squadre occupano i primissimi<br />
posti della classifica. Per Lavezzi e soci,<br />
tuttavia, c’è l’obbligo di riscattare l’opaco<br />
pareggio ottenuto nel precedente turno al<br />
“Massim<strong>in</strong>o” di Catania. Contro gli etnei,<br />
<strong>in</strong>fatti, la squadra azzurra è apparsa svagata<br />
e con la testa altrove. Passata <strong>in</strong> vantag-<br />
CLUB NAPOLI: 70 i ragazz<strong>in</strong>i di <strong>Cardito</strong> assisteranno alla<br />
gara tra Napoli – Parma<br />
Saranno settanta i ragazz<strong>in</strong>i di <strong>Cardito</strong><br />
che, grazie all’<strong>in</strong>iziativa del neonato Club<br />
Napoli di Piazza Garibaldi, potranno<br />
assistere dal vivo alle gesta dei loro<br />
campioni nella gara casal<strong>in</strong>ga contro il<br />
Parma <strong>in</strong> programma domenica 7<br />
novembre allo stadio san Paolo nel<br />
settore dist<strong>in</strong>ti dove, <strong>in</strong> ogni gara<br />
casal<strong>in</strong>ga dei partenopei è presente lo<br />
striscione del club Napoli <strong>Cardito</strong>. Per<br />
alcuni di questi ragazz<strong>in</strong>i sarà certamente<br />
di una giornata <strong>in</strong>dimenticabile perché<br />
sarà la prima volta <strong>in</strong> uno stadio di calcio<br />
per assistere a una partita. Si tratta di<br />
un’<strong>in</strong>iziativa davvero lodevole messa” <strong>in</strong><br />
campo” dal sodalizio Carditese guidato<br />
dal Presidente Salvatore Mar<strong>in</strong>o soprattutto<br />
se si pensa che tutte le spese di<br />
organizzazione saranno a carico dello<br />
stesso. Sicuramente si tratta di un modo<br />
per avvic<strong>in</strong>are i bamb<strong>in</strong>i e loro famiglie<br />
allo stadio per assistere allo<br />
spettacolo del calcio <strong>in</strong> un momento <strong>in</strong><br />
cui, gli ultimi avvenimenti di violenza negli<br />
stadi che hanno visto protagonista nostro<br />
“ A Napoli arriva il Milan, è grande calcio”<br />
gio, non ha saputo difendere il risultato<br />
facendosi riprendere dai siciliani.<br />
Nonostante ciò, la classifica degli azzurri<br />
può considerarsi buona <strong>in</strong> virtù del quarto<br />
posto <strong>in</strong> classifica a soli quattro punti dalla<br />
capolista Lazio ed a due dalle milansei<br />
Milan ed Inter. Il match, contro i rossoneri,<br />
dunque può essere l’occasione per scavalcare<br />
proprio i diavoli che hanno dalla<br />
loro un attacco atomico che può annoverare<br />
elementi del calibro di Ibrahimovic,<br />
Pato e Ronald<strong>in</strong>ho ma che, nel complesso,<br />
ha una struttura fragile con calciatori<br />
attempati ed <strong>in</strong>adeguati <strong>in</strong> difesa ed a<br />
centrocampo. Per fare ciò, tuttavia, sarà<br />
nonostante la nostra nazionale e la<br />
sicurezza negli stessi. Nonostante l’ampia<br />
legiferazione <strong>in</strong> materia di sicurezza negli<br />
stadi, non si capisce perché le famiglie<br />
italiane non possano assistere a una gara<br />
di calcio, così come si guarda uno<br />
spettacolo teatrale o un film <strong>in</strong> una sala,<br />
solo per fare qualche esempio. Tornado<br />
all’<strong>in</strong>iziativa, ogni ragazz<strong>in</strong>o sarà accompagnato<br />
da un socio del Club Napoli che<br />
avrà cura di vigilare su di lui e tifare tutti<br />
<strong>in</strong>siemi <strong>in</strong> piena sicurezza per la squadra<br />
del cuore. Intanto, il cuore di <strong>Cardito</strong><br />
azzurra batterà anche <strong>in</strong> Inghilterra, <strong>in</strong>fatti,<br />
sono circa una vent<strong>in</strong>a, i soci del Club<br />
che hanno acquistato il biglietto per<br />
assistere alla gara di Europa League dei<br />
partenopei al mitico Anfield Road casa del<br />
Liverpool. . Intanto il Club Napoli <strong>Cardito</strong> è<br />
anche onl<strong>in</strong>e all’<strong>in</strong>dirizzo web<br />
www.clubnapolicardito.it dove si<br />
potranno raccogliere notizie ed <strong>in</strong>formazioni<br />
su tutte le <strong>in</strong>iziative messe <strong>in</strong> campo<br />
dal sodalizio . Buona navigazione e forza<br />
Napoli!e arrivare il più lontano possibile <strong>in</strong><br />
questa strenua lotta all’ambito premio.<br />
Confidiamo nell’orgoglio azzurro e <strong>in</strong> quel<br />
pizzico di fortuna che serve sempre.<br />
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