ASA - Ausiliario socio-assistenziale - Scuola San Vincenzo
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<strong>ASA</strong> - <strong>Ausiliario</strong> <strong>socio</strong>-<strong>assistenziale</strong><br />
Istituzione del profilo normativo:<br />
Il profilo dell'ausiliario <strong>socio</strong>-<strong>assistenziale</strong> – <strong>ASA</strong> è definito dalla - DGR 24 luglio 2008 –<br />
n°8/7693 “Regolamentazione dei percorsi <strong>ASA</strong> “ , quale operatore dell'area sociale. Tale<br />
normativa ha sostituito la precedente D.C.R. n. IV/1267 del 28/02/1989 istituiva del profilo,<br />
al fine di mantenere uno standard di eccellenza del sistema della rete dei servizi sanitari e<br />
<strong>socio</strong> sanitari lombardi .<br />
Mansioni<br />
L'<strong>ASA</strong>. è un operatore di interesse <strong>socio</strong> <strong>assistenziale</strong> che conseguito l'attestato di<br />
competenze al termine della frequenza di uno specifico percorso formativo, svolge attività<br />
indirizzate a mantenere e/o recuperare il benessere psicofisico dell'utente e i ridurne i<br />
rischi di isolamento e di emarginazione L'<strong>ASA</strong> è un operatore <strong>socio</strong>-<strong>assistenziale</strong> che<br />
interviene per sostenere la persona nello svolgimento delle attività di vita quotidiana e e la<br />
aiuta nell'espletamento delle sue funzioni personali essenziali, sapendosi integrare con<br />
altri operatori.<br />
L'<strong>ASA</strong> è l'operatore che fornisce prestazioni attraverso attività integrate relative a :<br />
• Assistenza diretta alla persona<br />
• Aiuto nella vita di relazione<br />
• Igiene e cura dell’ambiente<br />
• Igiene e pulizia personale<br />
• Preparazione dei pasti e aiuto alle funzioni alimentari<br />
• Prestazioni igienico-sanitarie di semplice attuazione, non infermieristiche e non<br />
specialistiche<br />
• Svolgimento di piccole commissioni e semplici pratiche burocratiche<br />
• Gestione delle relazioni con servizi pubblici, con la rete dei rapporti informali, con il<br />
territorio, comunicazioni delle informazioni relative alle problematiche e richieste<br />
sollevate dall’utenza e/o dalle loro famiglie<br />
Settori di attività<br />
L'<strong>ASA</strong> può prestare la propria attività in:<br />
Servizi domiciliari:<br />
¾ servizio di assistenza domiciliare per anziani (SAD;) disabili (SADH) e minori<br />
(ADM); assistenza domiciliare integrata ADI.
Unità di offerta per anziani:<br />
¾ centri diurni integrati - CDI<br />
¾ residenze sanitarie assistenziali per anziani - RSA<br />
Unità di offerta per disabili:<br />
¾ centro diurno per persone con disabilità - CDD<br />
¾ comunità alloggio <strong>socio</strong>sanitarie per persone disabili - CSS<br />
¾ residenze sanitarie assistenziali per persone disabili - RSD<br />
Servizi pubblici e privati e per l'assistenza alle persone dipendenti da sostanze<br />
illecite e lecite:<br />
¾ servizi di accoglienza residenziale e semi residenziale<br />
¾ servizi trattamento specialistico<br />
¾ servizi di trattamento specialistico per alcool e polidipendenti<br />
¾ servizi per le dipendenze/multidisciplinare integrato<br />
¾ servizi pedagogico-riabilitativi residenziali e semiresidenziali<br />
Strutture residenziali per pazienti terminali:<br />
¾ hospice<br />
Corsi di Formazione<br />
Requisiti per l'accesso<br />
attitudinali:<br />
predisposizione ad aiutare la persona in difficoltà<br />
predisposizione ad assistere le persone non sempre auto sufficienti<br />
capacità di ascolto<br />
capacità di relazione con l'altro.<br />
formali:<br />
1. aver compiuto 18 anni alla data di iscrizione al corso<br />
2. Diploma di scuola secondaria di primo grado<br />
3. Certificato medico di idoneità fisica all’impiego<br />
Inoltre per gli stranieri, oltre ai punti 1-2-3<br />
• Copia conforme all’originale del titolo di studio conseguito all’estero e traduzione<br />
asseverata dello stesso, rilasciata da un traduttore che abbia una preesistente<br />
abilitazione o persona comunque competente, della quale sia asseverato in<br />
Tribunale il giuramento di fedeltà del testo tradotto al testo originario (art. 5 R.D. 9<br />
ottobre 1922, n. 1366: nota del Pres. Cons. Ministri, Ufficio Giuridico e del Coord.<br />
Legisl. N. 20685/92500 del 15 dicembre 1980);<br />
• Capacità di espressione e di comprensione orale e scritta della lingua italiana, a un<br />
livello tale da consentire la partecipazione al percorso formativo. La conoscenza<br />
della lingua italiana, verrà valutata attraverso un test d’ingresso dalla agenzia<br />
formativa dove si terrà il corso;<br />
• presenza regolare sul territorio nazionale
Organizzazione dei corsi<br />
I corsi di prima formazione, organizzati dalle Agenzie riconosciute e accreditate da<br />
Regione Lombardia, hanno durata di 800 ore, così articolate:<br />
• 350 ore di teoria<br />
• 350 di tirocinio<br />
• 100 di esercitazioni<br />
Il tirocinio è il momento pratico dell'apprendimento in cui il corsista sperimenta la<br />
traduzione operativa delle conoscenze teoriche acquisite e gli apprendimenti tecnici sotto<br />
la guida un ausiliario esperto.<br />
Il tirocinio si realizza mediante convenzione tra l'Agenzia e L'Ente presso cui gli allievi<br />
faranno tirocinio; le esercitazioni sono attività pratiche svolte allo scopo di garantire una<br />
adeguata acquisizione di tecniche professionali.<br />
Prove finali:<br />
Per l'ammissione alle prove finali il corsista deve avere una frequenza di almeno i 90% del<br />
monte ore complessivo (800 ore).<br />
Gli esami sono tenuti da una commissione esaminatrice e consistono in una prova scritta,<br />
in un colloquio sugli argomenti del corso e una esercitazione. Ai corsisti che superano le<br />
prove viene rilasciato da Regione Lombardia un attestato di <strong>Ausiliario</strong> Socio-Assistenziale<br />
- <strong>ASA</strong>- , a valenza regionale.<br />
costituiscono requisiti di ammissione all’esame:<br />
¾ la frequenza ai corsi è obbligatoria e non possono essere ammessi alle prove di<br />
valutazione finale coloro che abbiano superato il tetto massimo di assenze fissato<br />
nel 10% delle ore complessive;<br />
¾ la valutazione positiva della parte teorica;<br />
¾ il positivo superamento della fase di tirocinio;<br />
RIQUALIFICA AUSILIARIO SOCIO ASSISTENZIALE IN<br />
OPERATORE SOCIO SANITARIO<br />
Obiettivi della riqualificazione<br />
La durata della formazione è di 400 ore, di cui<br />
¾ 180 ore di teoria
¾ 180 di tirocinio<br />
¾ 40 di esercitazione.<br />
Sono ammessi ai corsi persone in possesso dell’ attestato <strong>ASA</strong> conseguito in Regione<br />
Lombardia La frequenza è obbligatoria per almeno90 % del monte ore complessivo. i<br />
Le prove finali sono tenute da una da commissione regionale e consistono in una<br />
prova scritta ,un colloquio sulle materie del corso e un’esercitazione pratica. Il loro<br />
positivo superamento permettono di acquisire un attestato di qualifica di –Operatore<br />
Socio <strong>San</strong>itario OSS.