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nessioni di questo canale col tubo esofageo sono lattr: 1° da connessioni
cellulo-'fibrosf* abbastanza resistenti: S* da uno o due fasci
muscolari, estremamente sottili ed in generale molto pallidi, che si
estendono dalle parti laterali del canale diaframmatico all'estremità
terminale dell'esofago, e che si prolungano spesso sino all'orifizio superiore
o cardiaco dello stomaco. Questi fasci, che si vedono talvolta
incroci-mi anteriormente, sono stati indicati da Santorini.
tiiunto nell'addome, l'esofago corrisponde: in avanti, al margine
posteriore ed alla faccia inferiore del fegato: indietro ai pilastri «lei
diaframma: a destra, all'epiploon gastro-epatico.
I.a superficie i-sterna dell'esofago si trova anche in rapporto nei
suoi ilue terzi inferiori coi nervi pneuitiogastrici .•!.«• la coprono
-eriza aderirvi, e che l'allacciano colle loro numerose branchi- anastomotiche.
Lo pneuinogasf rico sinistro si situa alla sua parti- anteriore
i*i| il destro alla sua parli; posteriore. Quando •.'insuffla l'esofago, si
\edc che, questi ner\i e tutte le branchi* mediante le quali si anastomizzano
sono in uno stato di tensione, e che l'ampliamento del
canale non potrebbe essere portato più oltre senza comprometterne
l'integrità. Questa dilatazione del plesso pcriosofugeo ci spiega la
sensazione dolorosa che accompagna la deglutizione di un bolo alimentare
troppo voluminoso.
La superficie inferno dell'esofago presenta un colore bianco cln*
contrasta col roseo della faringe e col cinereo dello stomaco. K coverta
«la pieghe longitudinali, che scompaiono nello stato di tensione, e
forniate dalla tunica mucosa e cellulare, unite strettamente Ira loro.—
Su questa superficie, come su quella della faringe, si osservano tante
piccole sporgenze doxute anche alla presenza di glandoìe sottostanti,
ma molto più rare, più inegualmente ripartite «• disposte sopra alcuni
punti in serie lineare. — Inferiormente è limitata «la un cerchio a festoni
molto irregolari, che stabilisce tra l'esofago e lo stomaco una linea
di separazione alcune volte poco pronunziata nell'uomo, ma precisa
nella maggior parte dei mammiferi, sopratutto nelle grandi specie
ionie nel bue. nel cavalli».
S 2. L —STIUTTl-m DEM. KS0KAOO.
L'esofago si compone, come la faringe, di tre sfrati sovrapposti,
limo esterno o muscolare, l'alno medio celluioso o eellulo-libroso,
il ferzo interno o mucoso, filandole, vasi dei tre ordini e nervi completano
la sua organizzazione.
A Strato muscolare — K formato da un piano superficiale a libre
longitudinali e da un piano profondo a fibre circolari.
Il piami longitudinale ha per attributi distintivi la sua grande spes-
M-//a ed il suo colore rosso oscuro. Le libre che lo costituiscono sono