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\>U non esistesse, gli escrementi al momento della contrazione del diaframma
e dei muscoli addominali, potrebbero altrettanto bene risalire verso Vint^tino
tenue, disturbare la chilificazione ed esa-r rigettati col vomito, quanto
nscir*. per l'orifizio inferiore del tubo digerente.
_ 8ed quia ex pra dieta ventris compressione non erat major ratio cur feces
i ab intestino crasso regurgitarent ad tenuia chylique distributionem perturbarent,
ac vomitum stercoraceum provocarent, quam per inferiua foratnen
exirent (1). » Così si esprime Varolio. Sentiamo intanto Bauhin:
i Sed quia ex ventris compressione, non minus feee3 ex colo in ileon relabi
poterant, chylique distributionem perturbare, ac vomitum stercoraceum
provocare . quam per foramen inferius exire (2). » Paragonando i due
ti-sti, la loro identità diviene evidente. Per dissimularla un poco, Bauhin
avea intercalata nel suo periodo una frase incidente, .he io ho tolto per rendere
il confronto più facile. Quest'autore k dunque colpevole di un atto dì
pirateria scientifica, che la storia nel suo imparziale ed infusibile rk'ore.
min potrebbe condannare abbastanza.
Al secolo XVII 0 questa valvola .- stata indicata anche di Fabrizio d'Acquapendente,
che pel primo ha fatto notare nel 1618. come insufflando il 5rr0-.sn
intestino per l'ano, essa si opponga al libero passaggio dell'aria nell'ileo (8;;
da Riolanu, che l'ha considerata, alla stessa epoca, come una barriera ohe non
potrebbe esser vinta dni clisicri (4); da ('asseriti- e Tulpius. da Barellino, da
Highmoro, etc.
Ma per trovare una vera descrizione della valvola ileo-cecale, bisogna giungere
sino ti Morgagni, che ptd primo, nel 1719, ne ha traceiatj U istoria nei
>uoi atlvcrsaria anatomica, con quella esattezza di cui ha dat. tante prove,
e con quel lusso di sana erudizione d: cui sembra aver portalo seco morendo
il segreto (5).
Alcuni anni di poi, Winslow, in termini molto concisi, ma sostanziali, ha
fatto cunoscero la sua stiuLtur.i. Egli, pel primo, ha dimostrato che, l'ileo ed
il cieco si ripiegano da fuori indentro per concorrere a formarla; che le libre
longitudinali dell'ileo si continuano con le libre circolari del grosso intestino;
che il piano circolare del primo penetia nella spessezza della piega costituita
dal > co un do, etc. ft>).
! Qu-sta struttura [orò non era stata che abbonata in qualche modo a
'glandi tratti da Winslow. Nel 17 r .4, B. S. Albnus torna a studiarla e l'« spoue
il) Op. ed. pag. 69
(2) Op ed. pag. 121.
»gd 1'^ s pag. 14-.
'4i J. Hiolan, hnchirid. anal Lugd. 10-11» e 10 >
•M Morgagni, Advet,aria anni. 111. Animad. V, 1 Il, I- * '•»
Oi Winslow, Esposi!, anat. 17; 12, pag. "1"