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CAPITOLO IV
APPARECCHIO DELLA GENERAZIONE.
CONSIDERAZIONI GENERALI.
Gli apparecchi che abbiamo studiati sin oggi aveano per scopo h
conservazione dell'individuo : quello della generazione ha per scopo
la conservazione della specie. \
Crìi apparecchi destinati alla vita transitoria dell'individuo sono
costituiti da organi che hanno la più intima dipendenza fra loro,
L'apparecchio destinato alla vita indefinita della specie ò conformato
sopra un tipo molto differente; una parte degli organi che lo compongono
trovasi in un individuo, l'altra in un altro ; il primo possiede
gli organi che producono il germe, ed il secondo quelli destinati
a fecondarlo.
Il germe destinato a perpetuare la specie è Xuovo o Xovulo. — L'elemento
organico destinato a fecondarlo è 1'animaletto spermatico.
Dall'azione reciproca di questi due (dementi risulta il principio vitale
che animerà il nuovo essere e che presiederà al suo sviluppo.
Alcuni animali, situati in generali* al più basso grado della scala
zoologica, producono uova e possono fecondarle essi stessi: essi sono
maschi «• femmine contemporaneamente, sono gli ermafroditi, chiamati
anche ani,nuli monoici, o bisessuali, in opposizione ai vertebrati
ed alla maggior parte degl'invertebrati nei quali i sessi sono
separati. Ma negli uni, come negli altri, e sempre mediante la fecondazione
di un uovo che l'animale si riproduce. Tutti gli animali sono
dunque ovipari.
questa proposizione era stata già formulata da ti. Harvev*. l'ero,
mancando i fatti per dimostrarla, si continuò a pensare che l'uomo
ed i mammiferi ioni si riproducevano per mezzo di uova, ed il regno
animale restò scisso in due classi, gli ovipari ed i vivipari.
La legge riprese il carattere di generalità che le avea imprese^
il celebre tisiologo, quando liner, nel 1827 scovrì l'esistenza dell'uovo
nei mammiferi, e specialmente quando Coste, nel 1834, dimostrò die
negli ovipari e nei vivipari le parti fondamentali dell'uovo sono simili,
e che le accessorie soltanto differiscono.
Negli ovipari l'uovo contiene una sostanza nutritiva (il giallo) destinata
allo sviluppo dell'embrione, mi vivipari questa sostanza manca.
— Portando secoloro i materiali rioeessarii al loro sviluppo, le
uova degli ovipari non reclamano perchè vi si sviluppi il nuovo e*-
*en< che alcune condizioni di mezzo e di temperatura, di gui*a che,
dopo essere state fecondate, possono essere eliminate e possono ati-