cecchetti il socialismo magico - Slsi.It
cecchetti il socialismo magico - Slsi.It
cecchetti il socialismo magico - Slsi.It
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
CAPITOLO IV - GIACOMO NOVENTA E ADRIANO OLIVETTI 87<br />
erompono dal nulla. La creazione del mondo è creazione<br />
dal nulla e <strong>il</strong> nulla mistico dei cabalisti è Dio stesso.<br />
Uno dei luoghi comuni della mistica rappresenta la<br />
relazione dell’anima con Dio sotto forma di rapporto<br />
amoroso. Nella Zohar esiste un solo caso in cui si ut<strong>il</strong>izza<br />
la simbologia sessuale per caratterizzare la relazione di<br />
Dio con un mortale. Questo avviene quando si parla dell’unione<br />
di Mosè l’eletto con la Shekhinà e si dice che<br />
egli celebrò con la Shekhinà uno sposalizio mistico che<br />
soppiantò <strong>il</strong> suo matrimonio terreno. La simbologia sessuale<br />
domina anche nella descrizione della relazione di<br />
Dio con se stesso, in quella dei rapporti tra le Sefirot, tra<br />
<strong>il</strong> cabalista (<strong>il</strong> santo) e la Shekhinà. Spesso si parla delle<br />
«sacre nozze» (hierogamia) che occupano un posto centrale<br />
fra tutte le manifestazioni divine e <strong>il</strong> dispiegamento<br />
delle Sefirot viene rappresentato come una procreazione.<br />
Il simbolismo sessuale è una delle fonti della speculazione<br />
sugli eoni masch<strong>il</strong>i e femmin<strong>il</strong>i che vanno, secondo<br />
lo gnosticismo, a costituire <strong>il</strong> Plèroma. L’ultimo<br />
eone del Plèroma è la Sophia, eone femmin<strong>il</strong>e, figlia della<br />
luce, che cade nell’abisso della materia. La dottrina<br />
della «contrazione» (o Tzimtzùm) di Yizhaq Luria, rappresenta<br />
<strong>il</strong> movimento di purificazione dell’organismo<br />
divino dal male e comprende l’idea della «rottura dei vasi»<br />
per spiegare la nascita del male nella creazione. Dagli<br />
occhi, dalla bocca, dalle orecchie, dal naso dell’Adam<br />
Kadmòn, l’uomo primordiale della Cabala ebraica, prorompe<br />
la luce delle Sefirot che Dio raccoglie in recipienti<br />
che risultano troppo deboli per contenere la luce e che<br />
si rompono disperdendola nel mondo. La rottura dei va-