Rassegna stampa del 20/09/2009 - DarVoce
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<strong>Rassegna</strong> <strong>stampa</strong> <strong>del</strong> <strong>20</strong>/<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
Gazzetta di Reggio<br />
Madonna <strong>del</strong>l'Uliveto, otto anni proficui(CSV Reggio Emilia)<br />
La festa <strong>del</strong>lo sport e <strong>del</strong>la solidarietà(CSV Reggio Emilia)<br />
Pulmino per gli anziani(CSV Reggio Emilia)<br />
Handbike, tre reggiani alla Berlin Marathon(CSV Reggio Emilia)<br />
Il Resto <strong>del</strong> Carlino Reggio<br />
Al Novecento pazienti e volontari cantano in coro(CSV Reggio Emilia)<br />
L'informazione di Reggio Emilia<br />
Cena benefica(CSV Reggio Emilia)<br />
Infitness per la lotta alla Sla(CSV Reggio Emilia)<br />
FestaAvis a Cavriago(CSV Reggio Emilia)<br />
Escursione <strong>del</strong> cai per ricordare Olinto Pincelli(CSV Reggio Emilia)<br />
Nuovo pulmino per la casa protetta e il centro diurno di Carpineti(CSV Reggio Emilia)<br />
Il Sole 24 Ore<br />
Una partita a tre sul sociale(Stampa Nazionale)<br />
Il Corriere Romagna Forlì<br />
Un bar contro lalzheimer(CSV Forlì Cesena)<br />
Forlimpopoli, sede Fanep(CSV Forlì Cesena)<br />
Il Resto <strong>del</strong> Carlino Cesena<br />
Dieci lezioni allAuser per imparare i segreti <strong>del</strong>la cucina romagnola(CSV Forlì Cesena)<br />
In 1.400 sulla strada di Baden Powell(CSV Forlì Cesena)<br />
LAdice per i diabetici(CSV Forlì Cesena)<br />
La Voce di Romagna forlì<br />
Festa Volontariato con Amnesty(CSV Forlì Cesena)<br />
Esce il calendario <strong>del</strong>la Polizia di Stato Il ricavato devoluto in beneficenza al Sudan(CSV<br />
Forlì Cesena)<br />
www.kikloi.it - Prodotta da Kikloi s.r.l.
Come battere anoressia e bulimia(CSV Forlì Cesena)<br />
Gazzetta di Parma<br />
E anche il pulmino è targato Parma(CSV Parma)<br />
Nuova scuola dove c'erano crepe e macerie(CSV Parma)<br />
3.500 euro di prosciutti «battuti» per l'Abruzzo(CSV Parma)<br />
Pilotta, in mille a tavola per aiutare gli sfollati(CSV Parma)<br />
Anche i bersaglieri a Gaione per ricordare Luca e Dadda(CSV Parma)<br />
Dalla Fiera un abbraccio ai terremotati(CSV Parma)<br />
Prevenzione dei tumori: riaprono gli ambulator(CSV Parma)<br />
Sette nocetani in Brasile per intonare il canto più bello(CSV Parma)<br />
Il vescovo Solmi scende in campo nella partita <strong>del</strong>la solidarietà(CSV Parma)<br />
La Polizia non ferma la fuga <strong>del</strong>la Nis(CSV Parma)<br />
«I racconti di Pippi» in piazzale Inzani(CSV Parma)<br />
Un omaggio di Jucci Ugolotti al padre(CSV Parma)<br />
L' Informazione di Parma<br />
Polis<br />
Abruzzo, la citta<strong>del</strong>la scolastica apre le porte a trecento bambini(CSV Parma)<br />
Una nuova casa per lAvis comunale(CSV Parma)<br />
Visita a due nocetani, da 40 anni volontari in Brasile(CSV Parma)<br />
«È dalla scuola che riparte la normalità per i bambini»(CSV Parma)<br />
RACCOLTA FONDI PER LA RICERCA SULLA SCLEROSI(CSV Parma)<br />
Una tenda sul Lungoparma per i rifugiati(CSV Parma)<br />
Il Corriere Romagna di Ravenna<br />
Caccia al via con meno iscritti(CSV Ravenna)<br />
Il Resto <strong>del</strong> Carlino Ravenna<br />
La Fira di Sett Dulur premia i cittadini 'lontani' e gli amici(CSV Ravenna)<br />
Divertimenti per soli flauti con l'Accademia(CSV Ravenna)<br />
La Voce di Romagna Ravenna<br />
Grave ragazzo di 13 anni dopo caduta in bicicletta(CSV Ravenna)<br />
www.kikloi.it - Prodotta da Kikloi s.r.l.
I cappelletti di Porto Fuori. Vere <strong>del</strong>izie di Romagna(CSV Ravenna)<br />
"Libera dalla violenza" Corso di autodifesa per le donne(CSV Ravenna)<br />
Ragazzi a lezione di primo soccorso(CSV Ravenna)<br />
A Faenza 'la pulizia <strong>del</strong> mondo' comincia con gli studenti(CSV Ravenna)<br />
La Repubblica edizione Parma<br />
Abruzzo: targata Parma e Barilla la prima scuola antisismica (CSV Parma)<br />
Dopo lo sfratto una tenda come tetto (CSV Parma)<br />
Tutta la solidarietà parmigiana 3 progetti e una promessa da mantenere (CSV Parma)<br />
Il Resto <strong>del</strong> Carlino Forlì<br />
La crisi morde, non bastano i fondi demergenza(CSV Forlì Cesena)<br />
ALLACAVA MERCATINO PER LA MISSIONE AFRICANA(CSV Forlì Cesena)<br />
Forlimpopoli, la Fanep inaugura la sede(CSV Forlì Cesena)<br />
Il Resto <strong>del</strong> Carlino Modena<br />
La sagra <strong>del</strong> Lambrusco Grapparossa riserva uno stand al volontariato(CSV Modena)<br />
L'informazione di Modena<br />
Libertà<br />
Sagra <strong>del</strong>luva e dal lambrusco(CSV Modena)<br />
"La sfida di oggi: recuperare l'antica gerarchia"(CSV Piacenza)<br />
Cura e relazione, parte il progetto(CSV Piacenza)<br />
Penne nere, l'orgoglio e l'omaggio ai caduti(CSV Piacenza)<br />
Vietato rilasciare in po il pesce siluro(CSV Piacenza)<br />
"Il Luciano", ricavato all'Assofa(CSV Piacenza)<br />
"Per l'Oasi di Pinedo non c'è restringimento: torna ai confini originari"(CSV Piacenza)<br />
Al centro oncologico 8mila euro(CSV Piacenza)<br />
"Un'intera vita per gli altri"(CSV Piacenza)<br />
Bambole per curare l'Alzheimer(CSV Piacenza)<br />
Un sorriso dedicato a chi soffre(CSV Piacenza)<br />
Cani di tutte le razze oggi in passerella nel parco Vasca(CSV Piacenza)<br />
Donna in bicicletta investita da un'auto(CSV Piacenza)<br />
www.kikloi.it - Prodotta da Kikloi s.r.l.
Maleo, volontari custodi <strong>del</strong> cimitero(CSV Piacenza)<br />
Quei piacevoli ricordi estivi ad Ottone(CSV Piacenza)<br />
La Cronaca di Piacenza<br />
Le giornate <strong>del</strong>l'attivismo. Restituire dignità alle persone(CSV Piacenza)<br />
Nuovo rapporto medico-paziente. "Più coinvolgimento, meno cause"(CSV Piacenza)<br />
No al rilascio <strong>del</strong> siluro in Po. Il giudice dà ragone alla Provincia(CSV Piacenza)<br />
Avis, aumentano le donazioni(CSV Piacenza)<br />
L'Aido vuole rinascere(CSV Piacenza)<br />
La città scende in campo per i malati di Alzheimer(CSV Piacenza)<br />
www.kikloi.it - Prodotta da Kikloi s.r.l.
Migliorare la qualità <strong>del</strong>la vita <strong>del</strong> malato oncologico e <strong>del</strong>la sua famigli a<br />
MADONNA DELL'ULIVET0 9 OTTO ANNI PROFICUI<br />
121-Iospice Casa Madonna <strong>del</strong> V Uliveto di Monterieco di Albinea, fondat o<br />
e diretto da Annamaria Marzi e Maria Grazia Si-dirne, ha irtrapres o<br />
l'attività nel <strong>20</strong>01 con il preciso intento di alle Lire le Mla lite de i<br />
malati colpiti da patologie estremamente dolorose .<br />
Negli otto anni trascorsi sono stati ricoverati t:ira 1500 pazienti .<br />
Di questi, il 25-30% è stato dimesso in condizioni stabilizzate per tornare<br />
al proprio domicilio ,<br />
Quali gli obiettivi alla base <strong>del</strong> programma assistenziale ?<br />
Attuare un mo<strong>del</strong>lo di assistenza rivolto al malato oncologico e ai familiari ,<br />
ugualmente colpiti dal drammatico evento, prendendosene cura a tutt o<br />
campo per migliorare la qualità di vita .<br />
Indispensabile contenere il numero dei posti-letto . a 12, al fine di ottenere<br />
un adeguato rapporto paziente-medico-intermiere .<br />
L'Hospice è posto nel verde <strong>del</strong>la collina di Albinea, ottenuto dall a<br />
ristrutturazione e ampliamento di un preesistente edificio a servizio <strong>del</strong>l a<br />
Chiesa S .Maria dal' Uliveto, gode di un giardino circostante ricco d i<br />
alberi secolari, ornato da fiori di varie essenze . Ira cui- di particolare<br />
bellezza- la "msa amica" ; è attrezzato con panchine e un gazebo, vallett i<br />
tra prati ; dove i pazienti . i familiari, i visitatori possono a ivere l natur a<br />
circostante, assaporare la calma riposante <strong>del</strong>la collina neutr i ma .<br />
Tutto è gradevolmente accompagnato da una discreta musica di toui í odo<br />
L'arredo <strong>del</strong>le stanze, singole, è stato studiato pe r<br />
assimilarle a quelle di una casa e non di un ospedaio ,<br />
per non interrompere il vissuto quotidiano di color o<br />
che le abitano, che possono tra l'altro ricevere visitator i<br />
senza limiti di orari . personaiizzitre l'arredo, tenere<br />
con sé piccoli animali di compagnia .<br />
Nelle stanze é possibile ascoltare musica, vedere l a<br />
TV, v ì dee iare film in DVD in dotazione vi si trovan o<br />
un lene o una poltrona letto anche per il familiare<br />
che de -Aderì condividere con proprio caro il periodo<br />
di dee' ii /a i<br />
La clic ; Li <strong>del</strong>l'Hospice offre la possibilità di consumare<br />
i patti ili saletta allo scopo riservata ai familiari, i<br />
Un corso per i volontari<br />
Nel piano assistenziale di accompagnamento dei malati oncologici in fase avanzata ,<br />
ospiti nella Casa Madonna <strong>del</strong>l'Uliveto, hanno un ruolo importante i Volontari .<br />
destinatati di un corso specifico in ottobre e novembre <strong>20</strong>0 9<br />
Obiettiv i<br />
. Acquisire consapevolezza <strong>del</strong> valore e <strong>del</strong>la dignità <strong>del</strong>la persona in ogni fase<br />
<strong>del</strong>la vita<br />
t Acquisire consapevolezza che le situazioni gravi necessitano di condivision e<br />
e dì vicinanza<br />
• Cogliere la complessità <strong>del</strong>le relazioni interpersonali e valorizzare l'ascolt o<br />
intnera', si da giudizi<br />
' Alture gli elementi qualificanti <strong>del</strong> "prendersi cura"<br />
Destinatari<br />
' Aspirami volontari nell'ambito <strong>del</strong>le cure palliative in Hospic e<br />
• Volontari che hanno già iniziato a collaborare in questo ambito iii attes a<br />
<strong>del</strong>l'attivazione <strong>del</strong> corso di t iomiazione .<br />
Programm a<br />
Conciandot i<br />
Messa Rita Montanari- Counsellor Hospice Madonna <strong>del</strong>l'Uliveto<br />
Gli incontri si terranno il mercoledì dalle <strong>20</strong>30 alle 23 .<br />
21 ottobre<br />
L'impatto <strong>del</strong>la malattia nelle storie di vita.<br />
Ammalarsi di tumore : cambiamenti, bisogni . prospettive .<br />
Docente (illesa Elisabetta Neviani - Psicologa Hospice Madonna <strong>del</strong>l' ll iiveto<br />
28 ottobre<br />
Anche le famiglie "si ammalano" : problematiche, difficoltà e risorse .<br />
Doceete dr.ssa Rita Montanari - Counsellor ['ospite Madonna <strong>del</strong> l ' Uliveto<br />
4 novembre<br />
Filosofia <strong>del</strong>le cure palliatiae : sollievo ed accompagnamento, il senso <strong>del</strong><br />
limite, relazione e ascolto, il lavoro in équipe.<br />
Docente Inf . Prof. Francesca Bonacini Hospice Madonna<br />
li novembre<br />
La funzione dei autoritari nelle cure palliative in Hospice .11 codice deontologico<br />
dei. volontari .<br />
Docente Inf . Prof. Mirta Rocchi - Hospice Madonna <strong>del</strong>l'Ulivet o<br />
Informazioni: rivolgersi a Maria Grazia Solimèdalle 9 alle 1 2<br />
te] . 0522 5977 I 8<br />
Per iscrizioni : rivolgersi ad Alessandra !ori segreteria Centro di Formazione<br />
entro il 7 ottobre<br />
dalle ore 9 alle ore I'2 e dalle 15 alle 17 tel . 0522 59771 8<br />
E' necessaria la frequenza all'intero torso .<br />
quali se lo desiderino possono preparare pasti personalizzati peri propr i<br />
cari in una piccola ;íitrezzaja i<br />
Tutto concorre a far ti elle la degenza sia vissuta meno possibile com e<br />
un distacco dalla alta reale, dalla vita vissuta fino al momento <strong>del</strong> l '<br />
entrata in Hospice .<br />
I - ,incordo rii in I'AUSL di Reggio Fitnilia, che copre il brii <strong>del</strong>la stan a<br />
per ciascun degente, rende l'accesso gratuito : il rimanente <strong>del</strong> ci p io è<br />
infatti imito dalle elargizioni spontanee di cittadini, aziende, canti ,<br />
istituzioni . La richiesta viene fatta dai medico di famiglia doli' Mie ressato,<br />
1 tempi di attesa possouo eariaue da una settimana a dieci giorni .<br />
I medici che operano ali i ee hanno conseguito una specific a<br />
competenza nelle cure pali iatit e, core che minarlo ad alleviare e controllar e<br />
doiore e i sintomi che colpiscono i malati ospiti .<br />
La competenza di tutta l'équipe assistenziale viene continuament e<br />
aggiornata mediante la partecipazione a corsi formativi e convegni a<br />
curati re nazionale .<br />
In purticiiittre gli infermieri vengono preparati a :<br />
combattere la routine<br />
migliorare le proprie conoscenze<br />
saper ascoltare i pazienti e i familiari che vivono dramma <strong>del</strong>l a<br />
sofferenza dei propr i cari affrontare le problematiche psicologiche ed<br />
t'ttico/iati ttute dagli assistiti gestire in modo<br />
la propria partecipazione eniotiva .<br />
I 'l liítíiitie a gestione infernriieritiiea . e qui i ti<br />
iiiineí di inno linfermiere che vive ateanto<br />
IneLito e ne è responsabile, ma tutti gl i<br />
operatori sono formati ad agire nell a<br />
ci insakirazione che il paziente non è solo u n<br />
i igpctto di malattia. heasi una persona, con<br />
sent i inclini , speranze, <strong>del</strong>usioni, disperazione<br />
anche . e elle accanto a lui vivono ì familiari<br />
Ppuidiliente bisognosi di comprensione e<br />
: p iatte eza .<br />
Si - . pu puo ò Si realizzare un sogno ?<br />
stítuire . una Scuola . di bioetica<br />
La proposta .<strong>del</strong> Centro di Formazione <strong>del</strong>l'Hospice<br />
formulata da Paolo Cordon i<br />
La complessità dei problemi messi :in campo dalla bioetica porta all a<br />
consapevolezza d dover fare <strong>del</strong>le..scelte responsabili, sapersi confrontare<br />
i con tesi anche Optiate, far convivere ..la componente razionale 'e quell a<br />
dei sentimenti, saper ascoltare I' interlocutore .<br />
Per questo occorre partire dalle fondamenta, come in una ~trae'inc .<br />
creare prima uno spazio che sia fucina di idee (concetto di "ce i idei-e" )<br />
e successivamente passare a esercizi di dialogo (concetto di " pii Ies i<br />
mediante un metodo interattivo .<br />
Alla base :il desiderio di vivere timi pluralismo che non rifiuti le idee degli<br />
altri per cercare uri percorso ondiviso,<br />
Chi puoi essere inte re a ., itn ,alla propost a<br />
Certamente prefessieast i clic lavorino nel einnpo <strong>del</strong>la salute e de l<br />
sociale, <strong>del</strong>la politica, ma anche . tutti coloro zite• ii i m mi interessati attimi<br />
approfondimento .<br />
Data la complessità <strong>del</strong> tema il corso dovrebbe essere biennale con u n<br />
numero limitato di iscritti ed un costo in via di definizione (sono previst e<br />
borse di studio.) .<br />
Interverranno docenti esperti nel campo <strong>del</strong>la bioetiea i liberi<br />
professionisti . professori universitari, ricercatori e personalità di rilievo<br />
internazionale almeno una volta all'anno .<br />
11 corso sì terrà presso il Centro di formazione deil iHospiee .<br />
Informazioni, suggerimenti o iscrizion i<br />
eernaii : .direiiione@inaddiMattilhietoiorg i
CAMPAGNOLA<br />
La festa <strong>del</strong>lo sport<br />
e <strong>del</strong>la solidarietà<br />
Il Comune e 17 associazioni,<br />
<strong>del</strong> volontariato e sporti -<br />
ve, organizzano la nona Fe -<br />
sta <strong>del</strong>la solidarietà e <strong>del</strong>lo<br />
sport. Oggi pomeriggio, nel<br />
parco di via Vettigano, esposizione<br />
<strong>del</strong>le associazioni de l<br />
volontariato locale, torneo di<br />
minivolley e, alle 16, il con -<br />
certo di due gruppi locali :<br />
Knok Out e Japunk .<br />
Pagina 30
IN BREV E<br />
CARPINET I<br />
Pulmino per gli anziani<br />
CARPINETI . Possono contare s u<br />
un nuovo pulmino gli ospiti <strong>del</strong>la Casa<br />
Protetta e <strong>del</strong> Centro Diurno, grazie<br />
al contributo <strong>del</strong>la Fondazion e<br />
Manodori e dei cittadini . L'Asp, l'azienda<br />
di servizi alla persona Don Ca -<br />
valletti.» di Poiago, ha come soci i 1 0<br />
Comuni <strong>del</strong> distretto sanitario montano<br />
e l'Unione dei Comuni e gestisce<br />
una pluralità di servizi. Il nuovo<br />
veicolo, un Fiat Ducato, è dotato d i<br />
una pedana laterale per facilitare<br />
l'accesso e la discesa dei passeggeri.<br />
Il pulmino, consegnato da alcun i<br />
giorni, viene utilizzato sia per i tra -<br />
sporti di utenti <strong>del</strong> centro diurn o<br />
(quando non vi siano ospiti in carrozzella,<br />
che necessitino di mezzi attrezzati<br />
appositamente), sia per traspor -<br />
tare il materiale <strong>del</strong>la struttura quando<br />
1'Asp partecipa ad attività sul territorio<br />
oltre che per le mansioni ordinarie.<br />
L'acquisto <strong>del</strong> veicolo è stat o<br />
reso possibile<br />
grazie a<br />
un contribu -<br />
to di <strong>20</strong>mila<br />
euro concesso<br />
dalla FondazioneCassa<br />
di Risparmio<br />
Pietro<br />
Manodori di<br />
Il nuovo pulmino <strong>del</strong>l'Asp Reggio Emilia.<br />
Il resto<br />
<strong>del</strong> denaro necessario all'acquisto è<br />
arrivato invece dalla generosità d i<br />
quei cittadini di Carpineti che nel<br />
<strong>20</strong>05 hanno deciso di devolvere il 5<br />
per mille <strong>del</strong>le loro dichiarazioni dei<br />
redditi a questa finalità . (LO<br />
Pagina 33<br />
Silvia, dalrUnguay -I '<br />
-:. aCerretoAlpi permxlian<br />
il eur omo dl
Handbike, tre re 'ani<br />
alla Berlin Mara on<br />
REGGICI Tre atleti <strong>del</strong>l'handbike reggia<br />
no gareggiano oggi alla 36' Beriùl Marathon.<br />
In sella alle loro handbike, sfrecceranno<br />
per le strade di Berlino . Gli atleti di -<br />
sarmi <strong>del</strong>l'Apre (Associazione paraplegic i<br />
Reggio Emilia) ; società sportiva che sacco -<br />
glie amatorie agonisti dai 35 ai 68 anni, so -<br />
no partiti nei giorni scorsi per una nuova<br />
avventura che li vedrà protagonisti <strong>del</strong>la<br />
36 a edizione <strong>del</strong>la Berlin Marathon, che oggi<br />
coinvolgerà oltre 40mila sportivi provenienti<br />
da tutta Europa .<br />
Gareggiare per avvicinarsi allo sport<br />
non solo come gesto agonistico, ma soprat -<br />
tutto come attività riabilitativa sul piano<br />
fisico, psicologico e sociale: questo l'obiet -<br />
tivo <strong>del</strong> progetto— sostenuto dal Gsv Dar -<br />
Voce e dal ('ospitato paraolimpico di Reggio<br />
che dopo due anni di preparativi ha<br />
permesso al gruppo reggiano di partecip a<br />
re alla competizione; allargare l 'impegn o<br />
sportivo oltre i confini nazionali, incontra -<br />
re altre associazioni e stringere rapport i<br />
di collaborazione per il futuro .<br />
Tre gli atleti reggiani che gareggerann o<br />
con alcuni tra i più importanti campioni<br />
europe : 42,195 chilometri per pedalare ,<br />
viaggiare e vivere senza arrendersi d i<br />
fronte alle difficoltà <strong>del</strong>la vita e nemmen o<br />
di fronte ai problemi organizzativi, come<br />
il viaggio di 18 nr in pulman, la ricerc a<br />
di un albergo acces-ibile alle carrozzine .<br />
Pagina 37
press LIf1E<br />
<strong>20</strong>/<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
ii Resto det Carlino<br />
Reggi o<br />
Al Novecento pazienti e volontari cantano in coro<br />
Cavriago: domani sera il debutto <strong>del</strong> gruppo creato dal servizio Salute Mentale a San Pol o<br />
CAVRIAGO<br />
DEBUTTA al cinema teatro Novecento<br />
il coro dei pazienti psichiatrici<br />
che frequentano il cen -<br />
tro diurno di San Polo . L'appuntamento<br />
è fissato per domani alle<br />
<strong>20</strong>.30, nella sala rossa <strong>del</strong> cinema<br />
teatro di Cavriago, il coro<br />
"Kàntele", composto da volontari<br />
e pazienti psichiatrici seguiti dal<br />
Servizio Salute Mentale <strong>del</strong>la va l<br />
d'Enza che ha sede a San Polo, la<br />
cui responsabile è la dottoressa<br />
Giovanna Barazzoni. Il coro<br />
"Kàntele", che si è costituito sol o<br />
pochi mesi fa ed è diretto da Fran -<br />
cesca Canova <strong>del</strong>l'associazione l o<br />
Schiaccianoci, con Enzo Crotti al -<br />
la chitarra e maestro accompagna -<br />
tore Marco Guidorizzi, si inserisce<br />
in un articolato progetto di at-<br />
tività risocializzanti e di tempo libero<br />
sostenuto e incoraggiato dal<br />
Dipartimento di salute mentale e<br />
dipendenze patologiche e dall'associazione<br />
dei familiari "Sostegno<br />
e Zucchero" con il patrocinio<br />
<strong>del</strong> coordinamento assessori all e<br />
politiche sociali <strong>del</strong>la val d'Enza .<br />
LO SPETTACOLO si intitola<br />
"L'emozione <strong>del</strong>la prima" e rientra<br />
nell'ambito <strong>del</strong>le iniziative <strong>del</strong>la<br />
quarta edizione <strong>del</strong>la settimana<br />
<strong>del</strong>la salute mentale di Reggio.<br />
L'esibizione sarà preceduta dalla<br />
proiezione di suggestive immagini<br />
"rubate" ai componenti <strong>del</strong> coro<br />
nel corso <strong>del</strong>le prove dalla regia<br />
di Alessandro Scillitani. I brani<br />
proposti dal coro vanno dalla<br />
musica leggera al popolare-fol k<br />
come il canto <strong>del</strong>le mondine in<br />
chiave country ma anche un rock<br />
di Ruggeri, brani etnici di varie<br />
parti <strong>del</strong> mondo e anche jazz.<br />
L'idea di realizzare un coro era nata<br />
lo scorso anno quando al Novecento<br />
di Cavriago si tenne una se -<br />
rata con il coro "Apparenti stonature"<br />
di Volterra, formato da pazienti<br />
psichiatrici. «Il nom e<br />
Kàntele è stato scelto perché è<br />
uno strumento <strong>del</strong>la famiglia <strong>del</strong> -<br />
le cetre il cui suono è sempre armonioso<br />
e piacevole – afferm a<br />
Monica Maccaferri <strong>del</strong> centro polifunzionale<br />
esacordo <strong>del</strong>l'Associazione<br />
Lo Schiaccianoci - Cos ì<br />
dal Kàntele ci vogliamo abituare<br />
all'uso <strong>del</strong>la voce come espressione<br />
di sé, a metterci in relazione e a<br />
vivere una disciplina ritmica che<br />
anche lingua universale».<br />
Nina Reverberi
press LIETE<br />
<strong>20</strong>/<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
L'INFORMAZIONE<br />
di Reggia Emilia<br />
Il Cav per le donne incinta<br />
Cena benefica<br />
1 centro diAiuto allaVita (Cav),<br />
Iin collaborazione con il ristorante"LaCapra"diCavriago,orga<br />
nizza una cena di beneficenza in<br />
occasione <strong>del</strong>l'imminente apertura<br />
<strong>del</strong>l'appartamento "Ester"<br />
destinato a donne in gravidanza<br />
prive di supporto familiare . L'incasso<br />
<strong>del</strong>la serata sarà interamente<br />
devoluto a tale progetto .11 ricco<br />
e prelibato menù che la signoraAngela<br />
ci propone ha un costo<br />
di 25 euro bevande e caffè<br />
compresili menù è in visione sia<br />
presso il ristorante che nella sede<br />
diviaVeneri, 94. L'appuntameno<br />
è per giovedì alle <strong>20</strong>,30 .Perinfo e<br />
iscrizioni: bizzarri . anna@alic e . it<br />
Pagina 7<br />
CRONACAe REC.GIC<br />
mc a gumidi,' di metto Chilo di eroina
press LIETE<br />
21 /<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
L'INFORMAZIONE<br />
di Reggia Emilia<br />
n piazza lezioni sportive per sostenere l'associazione "Viva la vita "<br />
Infitness per la lotta alla Sla<br />
Non mancheranno momenti di ri essIone con<br />
omenica 27 settembr e<br />
D gli amanti <strong>del</strong> fitness, <strong>del</strong>lo<br />
sport, ma soprattutto coloro<br />
che vogliono sostener e<br />
quel prezioso dono chiamato"<br />
vita", sono invitati in Piazz a<br />
Cavicchioni adAIbinea pe r<br />
a n importante iniziativa a scopo<br />
benefico a favore di Viv a<br />
laVita OnIus, l' associazion e<br />
che riunisce familiari e malati<br />
di Sclerosi Lateralerrniotro -<br />
fica (Sla) e altre malattie rare<br />
ad alto impatto sociale . Infitness<br />
è il titolo <strong>del</strong>la frizzant e<br />
giornata, organizzata da Barbara<br />
Di Franco e Maurizi o<br />
zanni con il patrocinio de l<br />
Comune diAlbinea, <strong>del</strong>la Protezione<br />
Civile Sezione diAibi -<br />
nea e la collaborazione tecnica<br />
<strong>del</strong> Centro Benessere Piscine<br />
Eden di CorteTegge . Le lezioni<br />
si terranno nel corso <strong>del</strong>la<br />
giornata dalle 10 alle 17.50 .<br />
Accanto attività fisica poi<br />
dalle 14 alle 15 un moment o<br />
di riflessione e informazione<br />
sulla Sla con interventi e testimonianze<br />
dei rappresentati<br />
<strong>del</strong>l'associazioneViva laVit a<br />
Onlus, <strong>del</strong> Comune diAlbine a<br />
e <strong>del</strong>la Protezione Civile .<br />
Il ricavato <strong>del</strong>la manifestazione<br />
sarà devoluto all'associazione<br />
Viva la Vita, nata a<br />
Roma nel <strong>20</strong>04 e divenuta un<br />
punto di riferimento per tutti<br />
coloro che lottano con l a<br />
SLA,una patologia inguaribile<br />
che colpisce circa 4000 persone<br />
in Italia e che porta alla<br />
paralisi totale dei muscoli<br />
scheletrici <strong>del</strong> corpo e, suecessivamente,<br />
alla perdita <strong>del</strong>la<br />
capacita di respirare, nutrirsi<br />
e parlare autonomamente<br />
. Visto I'importanza e il no -<br />
bile intento <strong>del</strong>l'iniziativa numerosi<br />
sponsor privati hanno<br />
contribuito alla sua realizzazione<br />
ConadAlbinea,Maxent<br />
Sport, Caffè Liberty, Gelateria<br />
Mamamia_<br />
Per informazioni e prenotazioni,<br />
Monica tel . 39 3<br />
9175740 (9--12/14-18) .<br />
Pagina 11
press LIETE<br />
21 /<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
L'INFORMAZIONE<br />
di Reggia Emilia<br />
Festa Avis Cavriago<br />
Appuntamento stasera a C:av ago, in via Bassetta, con<br />
la festa <strong>del</strong>l'Avis : oggi ore 21,30 concerto dei Ma Noi<br />
No-trubuto ai Nomadi; in funzione ristorante di pesce<br />
e tradizionale .<br />
Pagina 13
press LIETE<br />
21 /<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
Fulvio Pìnceni<br />
L'INFORMAZIONE<br />
di Reggia Emilia<br />
Escursione <strong>del</strong> CM' per<br />
ricordare Olinto~In<br />
O<br />
iniziativa al Rifugio Battisti dedicata al grande alpinist a<br />
uest'anno il Cai €1i Reggi o<br />
organizza oggi al Rifugi o<br />
Battisti l'escursione intersezionale<br />
<strong>del</strong> Cai <strong>del</strong>l'Emilia-Roma -<br />
gna, dove tanti escursionisti <strong>del</strong>la<br />
regione percorreranno i sen -<br />
tieri <strong>del</strong>l'Appennino Reggiano ,<br />
nel cuore <strong>del</strong> Parco Nazionale<br />
<strong>del</strong>l'Appennino tocco-emiliano .<br />
11 Cai ha voluto dedicare que -<br />
sta iniziativa, a poco pii] di die -<br />
ci anni dalla sua scomparsa, ad<br />
()tinto Pincelll,maestro di tanti<br />
appassionati <strong>del</strong>la montagna .<br />
il programma escursionistico<br />
prevede due itinerari, entrambi<br />
con asseta il Rifugio Battisti<br />
alle 13 .<br />
Pagina 15
press LIETE<br />
21 /<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
L'INFORMAZIONE<br />
di Reggia Emilia<br />
Grazie ai contributi <strong>del</strong>la Fondazione Manodori e <strong>del</strong>la cittadinanz a<br />
Nuov<br />
o e il centro diurno di Carpineti<br />
nuovo pulmino per la Casa<br />
Protetta e il Centro Diurno<br />
di Carpineti. grazie al contributo<br />
<strong>del</strong>la Fondazione Manodori<br />
e ai cittadini: Allarga il proprio pan<br />
co macchine l Asp Don Cav=alletti,<br />
con sede a Poiago di Carpine -<br />
ti, che vede come sodi 10 Comuni<br />
<strong>del</strong> distretto sanitario e l'i m<br />
ne dei Comuni. Da alcune settimane<br />
lAsp può contare su un<br />
nuovo mezzo, un pulmino Fiat ..~..> :> .;>~:::~::>~ :~~: . :~ :~ .. . : .r ~ : . . . .. . .<br />
Ducato usato per il trasporto di fi nuovo mezzo<br />
persone e cose, dotato di una<br />
pedana laterale che permette sportare il materiale <strong>del</strong>la strutta- mio Pietro Manodori di Reggio .//<br />
un accesso facilitato ai passegge- ra. L'acquisto <strong>del</strong> veicolo è stato resto <strong>del</strong> denaro è arrivato dalla<br />
ri.1lpulmino, consegnato ad ago- reso possibile grazie a un coni-h- generosità di quei cittadini ch e<br />
sto,viene usato siaper i trasporti buto di <strong>20</strong>mila curo concesso nel <strong>20</strong>05 hanno deciso di de€o!<br />
di utenti <strong>del</strong> diurno, sia per tra- dalla Fondazione Cassa di Rispar- vere il 5 per mille aquestafinalita .<br />
Pagina 15
press LITE<br />
<strong>20</strong>/<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
Il Sole<br />
Asili, anziani e pove à. Le decisioni che influenzeranno la Finanziari a<br />
Una partita a tre sul sociale<br />
di Cristiano Gori<br />
Può non sembrare, mainizia un periodo<br />
decisivo per le politiche sociali.<br />
Nelle prossime settimane - tra Finanziaria<br />
e scelte d'autunno - si gioca il loro<br />
destino in questa legislatura. Ecco le domande<br />
che determineranno il risultato .<br />
Socia/ card contro la povert à<br />
Lo scorso anno è partita la Social card ,<br />
tessera prepagata di 40 euro mensili destinata<br />
a famiglie in grave disagio economico<br />
(inizialmente tra quelle con figli<br />
sotto i tre anni o con anziani) . Nessun<br />
precedente governo aveva introdott o<br />
una misura per aiutare i cittadini più poveri.<br />
L'attuazione ha sinora incontrato di -<br />
versi problemi: le modalità di distribuzio -<br />
ne risultano troppo complicate, le cart e<br />
attivate sono poche - intorno a 600mila -<br />
e i meccanismi di funzionamento mostrano<br />
vari limiti .<br />
Il ministro Sacconi ha annunciato ch e<br />
intende estendere al più presto l'utenza al -<br />
le famiglie con figli sino a sei anni e ad altri<br />
anziani, e ha ribadito che il rafforzament o<br />
<strong>del</strong>la carta nel tempo rappresenta u n<br />
obiettivo fondamentale. Bisognerebb e<br />
adesso accompagnare l'imminente ampliamento<br />
dei beneficiari con gli aggiusta -<br />
menti necessari a superare le difficoltà at -<br />
tuatine e con precise indicazioni sul per -<br />
corso dei prossimi anni, affinché la cart a<br />
possa consolidarsi in presenza di riferimenti<br />
certi. Ci vorrebbe - detto altrimenti<br />
j - un piano di legislatura contro la povertà :<br />
il governo vuole lanciarlo ?<br />
Anziani non autosufficient i<br />
La sanatoria <strong>del</strong>le badanti sta evidenziando<br />
i nodi <strong>del</strong>l'assistenza, sui quali l'esecuti -<br />
vo è chiamato ora a decidere. Le badanti<br />
sono diffuse a causa dei pochi servizi domiciliari<br />
e residenziali pubblici : il governo<br />
deve valutare se continuare l'esperien -<br />
za <strong>del</strong> «Fondo non autosufficienze<br />
<strong>20</strong>07-<strong>20</strong><strong>09</strong>» - uno stanziamento annual e<br />
di400 milioni destinato ai servizi - e quale<br />
ruolo assegnare a questi nel nuovo Patt o<br />
per la salute, documento in discussione<br />
con le Regioni che disegnerà la sanità de l<br />
prossimo futuro .<br />
Le famiglie aderiscono alla sanatori a<br />
meno <strong>del</strong> previsto per evitare le spese addizionali<br />
dovute all'impiego regolare di<br />
badanti: bisogna decidere se modernizzare<br />
il sistema dei trasferimenti monetari a<br />
favore dei non autosufficienti (in particolare<br />
l'indennità di accompagnamento) ,<br />
che stanzia cospicue risorse senza aiutare<br />
in modo adeguato chi ha più bisogno. Il governo<br />
non si è ancora occupato <strong>del</strong>l'assistenza<br />
agli anziani ma ha adesso l'occasio -<br />
ne di cambiare passo, prendendo decisioni<br />
sui singoli temi e collocandole in una vi -<br />
sione d'insieme. L'esecutivo intende annunciare<br />
un programma d'azione per i<br />
prossimi anni ?<br />
Il Piano per gli asili nid o<br />
Dopo che lo Stato aveva lasciato per<br />
vent'anni gli asili sulle spalle dei comuni,<br />
il governo Prodi ha introdotto il «Piano Ni -<br />
.. .. . .. .. .. . .. . .. .. . .. .. .. . .. . .. .. . .. .. .. . .. . .. .. . .. .. .. . .. . .. .. . .. .. .. . .. . .. .. . .. .. .. . .. .. . .. . .. ..<br />
WELFARE ALLARGATO<br />
Basterebbero poche risorse<br />
per elevare la qualità<br />
dei servizi e migliorare<br />
la condizione <strong>del</strong>le famigli e<br />
Possibile una scelta bipartisan<br />
. . .. . .. .. .. . .. .. . .. . .. .. .. . . . . . . .. .. . . . . .. .. . .. .. . .. .. . .. .. . .. .. .. . .. . .. .. . .. .. .. . .. .. . .. .. . ..<br />
La disponibilit à<br />
in % sul Pi i<br />
Spesa pubblica per il welfar e<br />
Spesa pubblica servizi domiciliar i<br />
agli anzian i<br />
Spesa pubblica per gli asili<br />
di <strong>20</strong>07-<strong>20</strong><strong>09</strong>», con 152 milioni annui desti -<br />
nati a nidi tradizionali, aziendali e Tagesmutter<br />
(le quali assistono al proprio domicilio<br />
alcuni bambini) . Il finanziamento<br />
era esiguo, il Piano presentava diversi limiti<br />
tecnici e l'attuazione ha incontrato note -<br />
voli difficoltà. Si è trattato, in ogni modo ,<br />
<strong>del</strong> primo passo nella costruzione di<br />
quell'infrastruttura nazionale - costituit a<br />
da finanziamenti, sistema di monitoraggio<br />
e poche regole condivise - senza la quale<br />
i servizi alla prima infanzia non posso -<br />
no svilupparsi.<br />
I rapporti di monitoraggio preparati<br />
forniscono un patrimonio d'informazioni<br />
- su esiti positivi e aspetti da modificare<br />
- utile per continuare a edificare il siste -<br />
ma. A oggi, però, il governo pare intenzio -<br />
nato a non dare seguito al Piano nidi e a<br />
dedicarsi esclusivamente ad alcune speri -<br />
mentazioni locali, promosse dal ministro<br />
Carfagna. L'esecutivo, dunque, intend e<br />
abbandonare il percorso di costruzion e<br />
<strong>del</strong>l'infrastruttura nazionale dei servizi<br />
alla prima infanzia ?<br />
Servono risposte<br />
Le giuste risposte a queste domande per -<br />
metterebbero di costruire una strategi a<br />
di legislatura nelle politiche sociali. L'au -<br />
tunno <strong>del</strong> secondo anno di mandato rappresenta,<br />
però, l'ultimo periodo in cui po -<br />
ter avviare progetti pluriennali che ambi -<br />
scano a risultati di rilievo, dopo sarà trop -<br />
po tardi. Peraltro, questo autunno di crisi<br />
è un momento adatto non solo perché i<br />
bisogni cui rispondere sono diventati pi ù<br />
acuti. In una situazione di bilancio pubbli -<br />
co in tensione, infatti, le politiche sociali<br />
possono crescere notevolmente con finanziamenti<br />
modesti . E il "vantaggio" di<br />
un settore che assorbe pochi stanziamenti,<br />
dove - ad esempio - rispetto alla spesa<br />
pubblica per il welfare pari al 26,6% de l<br />
Pil le risorse pubbliche dedicate ai nidi<br />
sono lo 0,2% <strong>del</strong> Pii, quelle ai servizi do -<br />
miciliari degli anziani lo 0,3% e sino all o<br />
scorso anno non esisteva alcuna misura<br />
nazionale rivolta ai poveri .<br />
Il metodo l'ha indicato l'approvazion e<br />
bipartisan <strong>del</strong> testo sul diritto alle cure palliative<br />
mercoledì scorso alla Camera: davanti<br />
alle necessità di chi è più fragile maggioranza<br />
e opposizione dovrebbero assicurare<br />
il proprio sostegno congiunto a<br />
una strategia di legislatura nelle politiche<br />
sociali . Se si vuole, la possibilità di fare<br />
qualcosa di concreto per poveri, anziani e<br />
bambini è a portata di mano .<br />
cnstiancoori@yahoo.i t<br />
O RIPRODUZIONE RISERVATA
press L.IfE<br />
<strong>20</strong>/<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
FORLÌ . Le malattie <strong>del</strong>la<br />
memoria sono in costant e<br />
crescita. Così come l'età media<br />
<strong>del</strong>la popolazione italiana.<br />
Forlì ha inaugurato ieri i l<br />
suo primo `"bar" per le persone<br />
affette da declino cognitivo<br />
- in particolare 1'Alzheimer<br />
- intitolato "Amarcord e<br />
café" e voluto dall'associazione<br />
"La rete magica" . Il local e<br />
si trova nella sede <strong>del</strong>la Circoscrizione<br />
2 in via Curiel ,<br />
51, attrezzato per svolgere le<br />
Com'ere<br />
di Forlì e Cesen a<br />
ugm mercuieui nei iocau uena tiircoscrizwne z<br />
Un bar contro l'alzheimer<br />
attività individuali e colletti -<br />
ve che si affiancano agli in -<br />
dispensabili farmaci . «Per l e<br />
persone colpiti - spiega il di -<br />
rettore <strong>del</strong>l'Unità operativa<br />
di geriatria <strong>del</strong> "Morgagni-Pierantoni",<br />
Giulio Cirillo<br />
- l'attività fisica, lo stimolo<br />
mentale e la socializza -<br />
zione, sono fondamentali per<br />
una patologia che, almeno<br />
per i prossimi cinque anni ,<br />
non sarà curabile» . L'obietti -<br />
vo è consentire ai malati di<br />
uscire dalla solitudine dome -<br />
stica. Il bar è aperto tutti i<br />
mercoledì dalle 15 alle 18 pe r<br />
un massimo di trenta perso -<br />
ne per volta. Per questo gli or -<br />
ganizzatori invitano a preno -<br />
tare le sedute allo 0543 033765 .<br />
Sono già oltre cento le perso -<br />
ne coinvolte .<br />
«Il pomeriggio - illustra la<br />
psicologa e coordinatrice <strong>del</strong><br />
progetto, Chiara Bertelli - è<br />
suddiviso in varie fasi . Si va<br />
dall'esercizio fisico alla stimolazione<br />
emotiva e cogniti -<br />
va fino alla socializzazione .<br />
Intesa sia come esigenza <strong>del</strong><br />
malato che come bisogno dei<br />
famigliari in cerca di informazioni<br />
sulla gestione <strong>del</strong><br />
proprio caro affetto da patologie<br />
degenerative» . (m.s .)<br />
Pagina 5
press L.IfE<br />
<strong>20</strong>/<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
Com'ere<br />
di Forlì e Cesen a<br />
Forlimpopoli, sede Fanep<br />
FORLIMPOPOLI . Oggi alle 14 nella<br />
sede <strong>del</strong> "Gruppo Fipes srl" di via<br />
<strong>del</strong>l'Artigiano, 7, inaugurazione <strong>del</strong> -<br />
la sede <strong>del</strong>l'associazione Onlus Fanep,<br />
impegnata in ambito sanitario<br />
per la prevenzione, la diagnosi e l a<br />
cura dei disturbi neuropsichiatrici<br />
legati alla anoressia ed alla bulimia .<br />
Al centro lavoreranno psicologi pe r<br />
il supporto a famiglie che hanno figli<br />
e che stanno vivendo il problema .<br />
Pagina 8
press LITE<br />
<strong>20</strong>/<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
ii Resto <strong>del</strong> Orlino<br />
Cesena<br />
Dieci lezioni all'Auser per imparare<br />
i segreti <strong>del</strong>la cucina romagnol a<br />
DIECI incontri per apprendere i segreti <strong>del</strong>la cucina roma -<br />
gnola. Li organizzal'associazione Auser, a partire dal 30 set -<br />
tembre. Il corso si terrà tutti i mercoledì dalle 19.30 alle<br />
22.30, alla sede Auser in corso Comandini 7 . Relatrice<br />
l 'esperta di cucina Lucia Magalotti. Costo: 110 euro . C'è<br />
tempo per iscriversi sino a venerdì (C 0547-612551) .
press LITE<br />
<strong>20</strong>/<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
it Resto dei Orlino<br />
Cesena<br />
In 1.400 sulla strada di Baden Powell<br />
Riprende l'attività dei 10 gruppi scout cittadini . Boom di domande per i lupetti<br />
di ANDREA ALESSANDRINI<br />
ARI FRATELLINI e care<br />
sorelline, è tempo di incontrarci<br />
al termine di questa<br />
estate per iniziare un nuovo ann o<br />
insieme : così i vecchi lupi <strong>del</strong> branco<br />
Quattrobocche <strong>del</strong> gruppo Cesena<br />
2°(Duomo) richiamano in tana<br />
i lupetti stamane alle 9.30. Un<br />
invito che vale, per estensione, come<br />
segnale di ripresa <strong>del</strong>l'attività<br />
per i 10 gruppi scout cittadini ,<br />
con 1400 aderenti censiti (in regola<br />
cioè col pagamento <strong>del</strong> l 'iscrizione<br />
annua), 250 capi e il comitat o<br />
di zona. Sulla sponda <strong>del</strong> letto sono<br />
stesi fazzolettoni, camicie co n<br />
distintivi e pantaloni di vellut o<br />
blu : in tutti gli ambiti <strong>del</strong>l 'Agesc i<br />
i raduni inizieranno tra questo e<br />
il prossimo week-end.<br />
Il Comitato di zona è il parlamentino<br />
che guida i seguaci cesenati<br />
di Baden Powell, formato dai du e<br />
responsabili Cristina Prati (insegnante<br />
di 47 anni) e Marco Casta-<br />
gnoli (tecnico nel settore agricolo,<br />
di 41), l'assistente sacerdot e<br />
don Andrea Bu<strong>del</strong>acci e altri cinque<br />
capi adulti. I membri, regolarmente<br />
eletti, restano in carica 4<br />
anni. La legge scout calamita ancora<br />
frotte di imberbi proseliti, a<br />
cent 'anni dalla fondazione <strong>del</strong><br />
movimento e 80 anni dopo dopo<br />
l'attecchimento dei primi grupp i<br />
cittadini (Lugaresi, Osservanza e<br />
Palazzo Ghini). In tempi mollicci,<br />
per contrasto, ha forse ancor a<br />
più fascino la proposta essenzial e<br />
e rigorosa <strong>del</strong>lo scoutismo . «La<br />
domanda di aprire nuovi gruppi<br />
per i lupetti è più alta <strong>del</strong>l'offerta<br />
che siamo in grado di poter forni -<br />
re — dice la responsabile Cristina<br />
Prati (capo militante nel Cesen a<br />
7° a Santo Stefano)— : un nuovo<br />
branco è stato avviato a Ronta, se<br />
ne formeranno altri in città . E anche<br />
da Cesenatico, Gambettola e<br />
Valle Savio sono pervenute vari e<br />
richieste. Nei branchi sono in crescita<br />
i lupetti (dalla 3 a alla 5 a ele -<br />
mentare) e i reparti (fino alla 2a su -<br />
periore) sono ugualmente popolosi.<br />
Al clan proseguono invece i pi ù<br />
tenaci . L'esperienza finisce con l a<br />
cosiddetta partenza . Chi vuole dà<br />
poi la disponibilità a fare il cap o<br />
educatore». «I capi più `anziani '<br />
militanti hanno una sessantina<br />
d 'anni — aggiunge Castagnoli<br />
—: anche l'Agesci sconta un abbassamento<br />
<strong>del</strong>l'età media degli<br />
educatori, come gli altri movimenti,<br />
ma nel Cesenate i nostri<br />
gruppi restano solidi e i nuovi ingressi<br />
significativi . Io cominciai<br />
da bambini a palazzo Ghini e ho<br />
fatto tutta la trafila. Soltanto due<br />
gruppi prevedono ancora la distin -<br />
zione organizzativa tra lupetti ma -<br />
schi e coccinelle femmine, quell i<br />
di San Domenico e <strong>del</strong> Lugaresi ,<br />
ma le attività si svolgono unitaria -<br />
mente. Sino agli anni Settanta,<br />
era invalsa la separazione de i<br />
gruppi in base al sesso». Qualche<br />
sodalizio si è anche estinto, per<br />
traversie varie : per la riuscita de i<br />
gruppi scout serve anche una buo -<br />
na sintonia tra educatori laici e<br />
parroci. «Ma quando i gruppi s i<br />
sono dispersi, i ragazzini si son o<br />
quasi sempre inseriti in gruppi vi -<br />
cini — puntualizza Castagnoli — .<br />
I nostri sacerdoti, comunque, con -<br />
tano molto sui gruppi scout com e<br />
ambito educativo».<br />
DON ANDREA Bu<strong>del</strong>acci, assi -<br />
stente di zona, è per eccellenza il<br />
prete degli scout. Nel Cesena 2 ° è<br />
stato per 14 anni Baloo l'orso bru -<br />
no che insegna ai lupacchiotti l a<br />
legge <strong>del</strong>la giungla, a fianco d i<br />
Akela, capobranco dei lupetti :<br />
«Ho visto crescere in questa espe -<br />
rienza di vita e di fede centinaia<br />
di bambini. Molti genitori son o<br />
affascinati dal cammino dei figli e<br />
qualcuno diventa scout da adulto».<br />
Direttamente tra i capi, attra -<br />
verso un surplus di impegno formativo.<br />
Da oggi dunque si riparte,<br />
dopo l 'estate costellata di cam -<br />
pi e route, dall'appennino alle me -<br />
te più lontane. Nei primi radun i<br />
terranno banco i ricordi condivis i<br />
di nottate in tenda, assalti in cam -<br />
busa e scarpe consumate lungo i<br />
sentieri percorsi nella dimensione<br />
più congeniale allo sciame azzurro<br />
di lupetti ed esploratori :<br />
quella <strong>del</strong> cammino insieme senza<br />
fronzoli, verso la meta .
press LITE<br />
<strong>20</strong>/<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
il Resto <strong>del</strong> Orlino<br />
Cesena<br />
L'Adice<br />
per i diabetic i<br />
L'Adice (associazione a<br />
sostegno dei diabetici) ha<br />
organizzato un servizio d i<br />
assistenza domiciliare pe r<br />
i diabetici con difficoltà<br />
motorie. Info: Z' 0547 -<br />
674853 e 348 - 78I 5479 .
Al Parco Urbano si celebra pure la campagna in difesa dei poveri<br />
Festa. Volontariato con Amnesty<br />
FORLI'- Oggi al Parco Urbano c'è la Festa <strong>del</strong> Volontariato.<br />
Ma non solo. Dentro la festa migliaia di<br />
soci e simpatizzanti Amnesty International celebra -<br />
no (come in altre cento città d'Italia) anche la IV<br />
edizione <strong>del</strong>le Giornate <strong>del</strong>l'Attivismo, un momento<br />
di mobilitazione aperto a chi vuol partecipare i n<br />
prima persona alle iniziative <strong>del</strong> movimento mondiale<br />
in difesa dei diritti umani. Quest'anno le<br />
Giornate <strong>del</strong>l'Attivismo sono dedicate a "Io preten -<br />
do dignità", nuova campagna globale che mette i<br />
diritti umani al centro <strong>del</strong>la lotta contro la povertà . Una campagna di Amnesty<br />
Pagina 1 2
Esce il calendario <strong>del</strong>la Polizia di Stat o<br />
Il ricavato devoluto in beneficenza al Sudan<br />
FORLI - La Polizia di Stato realizzerà anche quest'anno il suo calendario, caratterizzato<br />
da foto artistiche fortemente evocative . L'edizione <strong>20</strong>10 sarà venduta al<br />
costo di 8 euro (6 euro la versione da tavolo) . Il ricavato verrà destinato a diversi<br />
progetti di solidarietà tra i quali quello <strong>del</strong>l'Unicef nel Sudan, finalizzato all a<br />
formazione di magistrati, funzionari di Polizia e assistenti sociali per la protezione<br />
dei bambini . Per prenotare il calendario entro il 24 ottobre : 0543-719479 .<br />
Pagina 15
Foipopou<br />
Progetto di un'associazione onlus per prevenire i disturbi alimentar i<br />
Come battere anoressia e bulimi a<br />
FORLIMPOPOLI - Oggi alle 14 nella sede <strong>del</strong> -<br />
l'ente di formazione forlimpopolese "Grupp o<br />
Fipes srl" (via <strong>del</strong>l'Artigiano 7) si inaugura i l<br />
progetto di Fa.Ne.P., l'associazione onlus impegnata<br />
da 25 anni in ambito sanitario per la prevenzione,<br />
diagnosi e cura dei disturbi neuropsichiatrici<br />
legati ad anoressia e bulimia. Prim o<br />
obiettivo è sensibilizzare il territorio e aprir e<br />
uno sportello di aiuto rivolto alle famiglie con<br />
figli che stanno vivendo il problema . Il compito<br />
di supportare le famiglie è affidato ad alcun i<br />
psicologi ; Fanep intende creare una rete ch e<br />
aiuti concretamente - attraverso servizi sociali ,<br />
esperti <strong>del</strong>le neuropsichiatrie infantili <strong>del</strong>l e<br />
Asl, e l'equipe di psicologi <strong>del</strong> Prof. Emili o<br />
Franzoni (Clinica Pediatrica Gozzadini di Bologna)<br />
- a combattere i disturbi <strong>del</strong> comporta -<br />
mento alimentare .<br />
Pagina 1 6<br />
011, 1430: Ira le piadine navcc un IIII
press LIf1E<br />
<strong>20</strong>/<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong> £4,D17TA DI M<br />
DONAZIONE IL MEZZO ACQUISTATO CON IL CONTRIBUTO DI AZIENDE, COOPERATIVE E ASSOCIAZIONE DELLA CITTA '<br />
E anche il pulmino è targato Parma<br />
Porterà a scuola<br />
i bambini di otto<br />
Comuni colpiti<br />
dal sisma<br />
$ : La scuola, a San Demetrio ne'<br />
Vestini, avrebbe aperto i battenti<br />
al suono <strong>del</strong>la prima campanella.<br />
E avrebbe pure ospitato i<br />
bambini di altri sette paesi: Acciano,<br />
Fontecchio, Tione degli<br />
Abruzzi, Fagnano Alto, Villa<br />
Sant'Angelo, Sant'Eusanio Forconese<br />
e Fossa. Tutti bimbi da<br />
portare a scuola. Come? «Lo ammetto,<br />
sono stata un po' scostumata<br />
quando ho chiesto all'assessore<br />
provinciale Gabriele<br />
Ferrari che sarebbe servito un<br />
pulmino - racconta la dirigente<br />
<strong>del</strong>l'istituto Lucia Di Giulio - Lu i<br />
mi ha risposto che avrebbe fatto<br />
il possibile». Il pulmino è arrivato<br />
proprio ieri, in tempo pe r<br />
portare i bimbi a lezione doma -<br />
ni, ed è stato donato al Comune<br />
di Fossa.<br />
E' arrivato grazie al contributo<br />
di grazie al contributo <strong>del</strong>le<br />
scuole <strong>del</strong> Parmense, di Barill a<br />
spa, <strong>del</strong>le cooperative Colser-Domus-Aurora,<br />
<strong>del</strong>la Congregazione<br />
<strong>del</strong>le Piccole Figlie ,<br />
dei Lions Club e di Parma Fotografica.<br />
Lo guiderà un'autista<br />
in gonnella. «Le donne sono brave<br />
al volante» chiosa Paolo Barilla.<br />
Parola di pilota.<br />
Foto di rito e esibizione <strong>del</strong><br />
coro Verdi Melodie <strong>del</strong>la Parmigianino<br />
e Voci Bianche <strong>del</strong>la Corale<br />
Verdi.<br />
La donazione Aziende, cooperative e associazioni di Parma hanno regalato un pulmino al Comune di Fossa .<br />
Pagina 7<br />
Nuova scuola qr -<br />
dove c'erano qr. F<br />
crepe<br />
e macerie<br />
)
press LIf1E<br />
<strong>20</strong>/<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
DAL NOSTRO INVIATO<br />
Marco Federici<br />
1 .\imo+ VESTI<br />
3 «Un miracolo, se non lo è questo<br />
. . .». Paola è un'insegnante d i<br />
scuola elementare. Nel suo viso<br />
ci sono tutte le smorfie <strong>del</strong>l'incredulità<br />
. Lì dove scruta con gl i<br />
occhi, sulla parete <strong>del</strong>la sua vecchia<br />
aula, c'era un pilastro spostato<br />
di mezzo metro. In quell a<br />
crepa, ci si poteva infilare la mano<br />
dentro. Ricordi, dolorosi e in<strong>del</strong>ebili,<br />
ma ricordi. Il miracolo,<br />
o come dicono altri un sogno che<br />
si è avverato, è che al suono <strong>del</strong>l a<br />
prima campanella i bambini torneranno<br />
nella loro scuola fatta d i<br />
muri e di soffitti solidi. Le lezion i<br />
in tenda, i bimbi e i ragazzi di San<br />
Demetrio ne' Vestini, se le lascia -<br />
no alle spalle. «L'aiuto è stato<br />
immenso, dire grazie non basta»,<br />
è sicura Elisa, tredici anni ,<br />
la fascia tricolore addosso: sì,<br />
perché lei è il sindaco dei bambini<br />
da tre anni . E di un primo<br />
cittadino, davanti alle telecamere,<br />
ha tutto il piglio .<br />
Il miracolo è che per realizzare<br />
il progetto sono corsi datuttaItalia<br />
decine e decine di enti pubblici<br />
e soggetti privati . Una squadra<br />
in cui c'è anche (e soprattutto)<br />
Parma, perché all'inizio di<br />
agosto la Barilla ha stanziato<br />
quel milione di euro, sui tre milioni<br />
e mezzo complessivi, che ha<br />
consentito di terminare i lavori .<br />
Sorrisi e lacrime, ieri al tagli o<br />
<strong>del</strong> nastro. E' l'Abruzzo che cammina<br />
sul filo tirato tra il dolore<br />
evocato dalle immagini <strong>del</strong>le macerie<br />
e la festa nei giorni <strong>del</strong>la rinascita.<br />
Il filo che unisce i vecchi<br />
grembiulini che nessuna può più<br />
indossare perché mangiati dal<br />
ZZE7<br />
TERREMOTO INAUGURATA IERI A SAN DEMETRIO DE' VESTI N l<br />
Nuova scuola<br />
dove c'eran o<br />
crepe<br />
e macerie<br />
Un «miracolo» realizzato grazie alla Barilla<br />
In dicembre una palestra e un'area sportiva<br />
«Oggi abbiamo<br />
mantenuto<br />
l'impegno <strong>del</strong>l a<br />
ricostruzione»<br />
f,APRENDI T OR E<br />
« In Abruzzo<br />
lavoriamo in nom e<br />
e per conto<br />
di tutta l'Italia»<br />
SOTTOSEGRETARIO<br />
terremoto («Quello di mia figlia<br />
era pulito e stirato: non lo ha più<br />
potuto mettere», ricorda la presidente<br />
<strong>del</strong>la Provincia <strong>del</strong>l'Aqui -<br />
la, Stefania Pezzopane) e i grembiulini<br />
da spianare domani mattina.<br />
Come si dice in questi casi, ci<br />
sono molte autorità atenere abattesimo<br />
la nuova scuola . Per tutti, il<br />
sottosegretario alla presidente<br />
<strong>del</strong> Consiglio con <strong>del</strong>ega alla Protezione<br />
civile, Guido Bertolaso.<br />
«Chi ha fatto questa e le altre ope -<br />
re? Sento dire i trentini, la Croce<br />
Rossa, i toscani . ..L'hanno fatta gli<br />
italiani- stoppale polemiche Bertolaso<br />
- Mettiamocelo in testa.<br />
Siamo qua in nome e per conto di<br />
tutto il Paese . La nostra capacità è<br />
quella di saper fare squadra» . Da -<br />
vanti a lui c'è anche una <strong>del</strong>egazione<br />
di Parma: c'è, ovvio, Paol o<br />
Barilla, vicepresidente <strong>del</strong> coloss o<br />
alimentare di Pedrignano. «Oggi<br />
è un giorno di festa - dice Barilla -<br />
perchè si mantiene l'impegno <strong>del</strong> -<br />
la ricostruzione : c'era una data in -<br />
derogabile, l'inizio <strong>del</strong>la scuola,<br />
ed è stata rispettata. Far iniziare le<br />
lezioni a questi bambini lo stess o<br />
giorno rispetto a tutti gli altribimbi<br />
italiani rappresenta un segn o<br />
di normalità» . Barilla ribadisce la<br />
qualità <strong>del</strong> progetto finanziato :<br />
«Ilmerito va alla protezione civile<br />
di Parma che ha saputo identificare<br />
opere da realizzare in temp i<br />
rapidi e si è coordinata con la pro -<br />
tezione civile nazionale . Per natura<br />
noi amiamo vedere che l o<br />
sforzo viene ripagato dai risultati :<br />
questo un esempio di un'efficacia<br />
eccellente» . Sempre grazie al con -<br />
tributo <strong>del</strong>la Barilla, entro dicembre<br />
sarà inaugurata una nuova<br />
palestra e un'area sportiva : «Una<br />
scuola è completa - aggiunge Barilla<br />
- anche quando c'è lo sport,<br />
che erroneamente viene considerato<br />
opzionale e invece è parte in -<br />
Pagina 7
press LIf1E<br />
<strong>20</strong>/<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
tegrante <strong>del</strong> progetto scolastico» .<br />
Ci sono anche il vescovo Enri -<br />
co Solmi («Quella di oggi è la dimostrazione<br />
che si può lavorar e<br />
bene in modo coeso») e il prefetto<br />
Paolo Scarpis («La sinergia tra<br />
privato e pubblico ha funzionato :<br />
un privato generoso e un pubbli -<br />
co efficiente e concreto») . Quindi<br />
il sindaco Pietro Vignali : «Oggi la<br />
Barilla dà alla nostra comunità<br />
l'opportunità di sentirci impor -<br />
tanti. Parma, come è nellasuatra -<br />
dizione, ha dato dimostrazione ,<br />
in tutte le sue componenti, di vo -<br />
ler contribuire da subito alla ricostruzione<br />
<strong>del</strong>l'Abruzzo». E il<br />
presidente <strong>del</strong>la Provincia Vincenzo<br />
Bernazzoli : «Come soggetto<br />
che ha coordinato la ricerca<br />
<strong>del</strong>le risorse per finanziare i lavori<br />
di questa scuola siamo molto<br />
soddisfatti: tra l'altro questa è la<br />
dimostrazione chele Province so -<br />
no enti utilissimi» . Quindici sono<br />
anche gli assessori alla Protezione<br />
civile Fabio Fecci (Comune) e<br />
Gabriele Ferrari (Provincia), e la<br />
senatrice Albertina Soliani («I n<br />
parlamento facciamo di tutto per<br />
sostenere la ricostruzione») .<br />
La <strong>del</strong>egazione parmigiana è<br />
scesa in Abruzzo per toccare con<br />
mano il sogno che è diventato<br />
realtà: un istituto scolastico che<br />
da domani ospiteràtrecento alun -<br />
ni - dai bimbi <strong>del</strong>la materna ai<br />
ragazzi <strong>del</strong>la suola media - di otto<br />
paesi abruzzesi colpiti dal terre -<br />
moto . Un sogno che si è fatto gioco<br />
dei tempi e <strong>del</strong>laburocrazia. Il pri -<br />
mo colpo di piccone, o meglio di<br />
£4,D17TA DI<br />
ruspa, il 10 giugno, circa un mes e<br />
dopo la posa <strong>del</strong>la prima pietra, o<br />
meglio <strong>del</strong> primo pilone . Sì, per -<br />
ché il progetto prevedeva il restauro<br />
<strong>del</strong> vecchio edificio messo<br />
in ginocchio dal sisma, dove ricavare<br />
le aule di elementari e me -<br />
die, ma anche la realizzazione d i<br />
una nuova struttura prefabbrica -<br />
ta, una «smartschool», dove ospi -<br />
tare una materna: settecento me -<br />
tri quadrati di struttura a prova d i<br />
terremoto, tecnologica, indipendente<br />
dal punto di vista energetico.<br />
Ci sono volute migliaia d i<br />
prove per «indagare» ogni angolo<br />
<strong>del</strong> vecchio edificio, come dicono i<br />
tecnici. Un lavoro minuzioso por -<br />
tato a termine in cento giorni .<br />
«Come è stato possibile? Lavorando<br />
da buio a buio», dice uno<br />
degli ingegneri che ha coordinato<br />
il cantiere. E a mano a mano ch e<br />
avanzavano i lavori, crescevano i<br />
partner, si affinava il gioco d i<br />
squadra. Si sono sommati decin e<br />
e decine di loghi, di enti pubblici e<br />
aziende private.A cominciare dal -<br />
le Province toscane di Arezzo ,<br />
Massa Carrara e Siena che hanno<br />
lanciato l'idea <strong>del</strong> progetto. «Oggi,<br />
dal più piccolo al più grand e<br />
sono tutti sullo stesso livello, non<br />
ci sono primi attori», precisa Ber -<br />
tolaso . L'ultimo partner ad essers i<br />
aggiunto èlaBarilla : all'inizio d'a -<br />
gosto l'azienda di Parma ha stac -<br />
cato un assegno di un milione d i<br />
euro, la somma necessaria per tra -<br />
sformare il sogno in realtà : una<br />
scuola di mura e soffitti solidi . 4<br />
‘tt\<br />
.,t t''\\''\ \'t\ t\kN)\Z\Nt\<br />
\'o \''' ‘,\'\\ \'%,<br />
San Demetrio In alto, la scuola ; al centro, la <strong>del</strong>egazione di Parma; qui sopra, gli alunni <strong>del</strong>l'istituto.<br />
Pagina 7
press LIf1E<br />
<strong>20</strong>/<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
£4,D17TA DI<br />
3.500 euro di prosciutti<br />
«battuti» per l'Abruzz o<br />
Successo per l'asta benefica in piazza Garibaldi con Claudio Lipp i<br />
Laura Ugolotti<br />
$ : La qualità, il profumo e i sapori<br />
<strong>del</strong> prosciutto di Parma, la<br />
simpatia di Claudio Lippi, la fama<br />
di Federico Moccia e la cornice-vetrina<br />
di piazza Garibaldi.<br />
Sono questi gli ingredienti<br />
che hanno fatto il successo<br />
<strong>del</strong>l'asta benefica che si è tenuta<br />
ieri pomeriggio, appuntamento<br />
inserito nel programma <strong>del</strong> Festival<br />
<strong>del</strong> Prosciutto di Parma .<br />
Battitore Luciano Carnarol i<br />
Per il secondo anno consecutivo<br />
l'evento dedicato al re <strong>del</strong><br />
salumi non solo torna a fare tappa<br />
a Parma, ma rinnova anche<br />
l'impegno per la solidarietà: il<br />
ricavato <strong>del</strong>l'asta, circa3 .500 euro,<br />
andrà ai terremotati<br />
d'Abruzzo. Il prosciutto più stagionato,<br />
quello prodotto all a<br />
maggiore altitudine, quello più<br />
pesante : Claudio Lippi e il battitore<br />
d'asta Luciano Carnaroli<br />
hanno messo alla prova la solidarietà<br />
dei presenti, che ieri<br />
hanno affollato la piazza per aggiudicarsi<br />
i prosciutti apposita -<br />
mente selezionati dal personale<br />
<strong>del</strong> Consorzio.<br />
Il primo lotto a Sidney<br />
Il primo dei sei lotti è andato a<br />
Roberto Viscontini, ristorator e<br />
italiano che lavoraaSidney; grazie<br />
all'offerta di 400 euro, che ha<br />
fatto pervenire direttamente<br />
dall'Australia, si è aggiudicato<br />
due prosciutti, di 22 e 27 mesi d i<br />
stagionatura. Il secondo lotto<br />
invece, composto da tre prosciutti,<br />
dai 21 ai 27 mesi di stagionatura,<br />
se lo è aggiudicato<br />
per 600 euro Giovanni Rana ,<br />
che dopo aver visitato il vicino<br />
Mercato dei Sapori ha raggiunt o<br />
la piazza per dare il suo con -<br />
tributo. «Ogni giorno per i miei<br />
tortellini utilizzo dai <strong>20</strong>0 ai 40 0<br />
prosciutti - ha raccontato -, ma<br />
questi sono speciali e li terrò per<br />
una cena con gli amici» .<br />
A un ristoratore il più stagionato<br />
Maurizio Rossi, ristoratore ,<br />
ha invece offerto 680 euro per<br />
due prosciutti (27 e 35 mesi) ,<br />
mentre un altro ristoratore si è<br />
aggiudicato, per ben 7<strong>20</strong> euro, i l<br />
prosciutto più stagionato, be n<br />
47 mesi: «Nel mio locale servo<br />
solo prosciutti di almeno 45 mesi<br />
- ha spiegato - ; ci tenevo ad<br />
assicurarmi il più longevo» .<br />
Il prosciutto prodotto alla<br />
maggiore latitudine, 800 metri<br />
sopra al livello <strong>del</strong> mare, è invece<br />
stato battuto a favore di Paolo<br />
Tanara, presidente <strong>del</strong> Consorzio<br />
<strong>del</strong> Prosciutto di Parma:<br />
«Non tornerà a casa, perché non<br />
è di mia produzione - ha commentato<br />
-, ma è per una buona<br />
causa».<br />
A 170 euro il libro di Moccia<br />
E dopo il prosciutto più gran -<br />
de, 13,2 kg, battuto al tande m<br />
formato da Andrea Babbi, amministratore<br />
<strong>del</strong>l'Apt EmiliaRomagna,<br />
e Pierluigi Saccardi, vicepresidente<br />
<strong>del</strong>la Provincia d i<br />
Reggio Emilia, l'asta ha ospitato<br />
un lotto a sorpresa: l'ultimo libro<br />
di Federico Moccia, «Scus a<br />
ma ti voglio sposare», con de -<br />
dica, <strong>del</strong>l'autore, che ieri ha raggiunto<br />
la piazza per partecipare<br />
all'asta benefica . Se lo è aggiudicato,<br />
per 170 euro, una giovane<br />
spettatrice di nome Sondrinne<br />
che, innamorata e forse prossima<br />
alle nozze, non poteva scegliere<br />
libro più azzeccato.<br />
Attrici e starlett e<br />
Un pomeriggio piacevole, di -<br />
vertente, dove tanto il prosciutto<br />
quanto i nomi noti <strong>del</strong>lo spettacolo<br />
(con Claudio Lippi e Federico<br />
Moccia c'erano anche<br />
l'attrice Donatella Pompadour ,<br />
Marco Senise di Forum e l'ex<br />
gieffina Christine <strong>del</strong> Rio) han -<br />
no attirato curiosi e appassionati.<br />
«Questa è la dodicesima<br />
edizione <strong>del</strong> Festival <strong>del</strong> Prosciutto<br />
- ha commentato Paolo<br />
Tanara-, la seconda che prevede<br />
la città come tappa conclusiva. Il<br />
prosciutto ha dato lustro al no -<br />
me di Parma nel mondo e oggi<br />
Parma ci offre il suo nome e la<br />
sua piazza come vetrina importante.<br />
Il tutto nel nome <strong>del</strong>la solidarietà<br />
; e vi posso garantire<br />
che ogni centesimo raccolto andrà<br />
direttamente alle popolazioni<br />
d'Abruzzo».<br />
Il «figlio più illustre»<br />
«Questa iniziativa, così com e<br />
la cena che si terrà questa sera<br />
(ieri per chi legge, n.d.r) nel cortile<br />
<strong>del</strong> Guazzatoio - ha aggiunt o<br />
l'assessore al Turismo Paolo Zoni<br />
- è un ulteriore segno <strong>del</strong>la<br />
solidarietà di Parma verso i terremotati,<br />
che in questo caso viene<br />
da uno dei suoi figli più illustri<br />
: il prosciutto di Parma, un<br />
prodotto fondamentale per il turismo<br />
e l'economia <strong>del</strong> territorio .<br />
A lui dobbiamo buona parte <strong>del</strong><br />
livello di benessere <strong>del</strong>la nostra<br />
comunità, quindi è responsabilità<br />
di tutti promuoverlo e farlo<br />
conoscere il più possibile» .<br />
Pagina 8
press LIf1E<br />
<strong>20</strong>/<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
DI PAR91A<br />
Asta Alcuni momenti <strong>del</strong> pomeriggio con presentatori tivù, Giovanni Rana e Federico Moccia .<br />
Pagina 8
press LIf1E<br />
<strong>20</strong>/<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
L!Aqgiia Rugby `c • era. a. Parma<br />
«II terremoto<br />
non ci ha sconfitto»<br />
Mascioletti: «Lo sport<br />
serve per tenere viva<br />
l'attenzione<br />
sull'Abruzzo »<br />
Massimo Mascioletti non è so -<br />
lo il direttore tecnico <strong>del</strong>l'Aquila<br />
Rugby. E' un uomo che ha un po -<br />
sto importante nella storia <strong>del</strong>la<br />
palla ovale . Giocatore e allenatore,<br />
è stato l'ultimo italiano a<br />
guidare la Nazionale e ha insegnato<br />
rugby a generazioni d i<br />
sportivi . Soprattutto, Mascioletti<br />
è un aquilano vero e, come tan -<br />
ti suoi concittadini, ha vissuto i l<br />
terremoto sulla sua pelle. Ieri ,<br />
prima <strong>del</strong>la partita che L'Aquil a<br />
ha giocato a Moletolo contro i l<br />
Gran (la cronaca <strong>del</strong>la gara è nel -<br />
la pagine sportive), il tecnico neroverde<br />
ha accettato di raccontare<br />
la sua esperienza.<br />
£4,D17TA DI @LI<br />
Dopo le prime scosse, assieme<br />
ai suoi giocatori, si è precipitato<br />
in mezzo alle macerie per dare<br />
una mano. E i rugbisti <strong>del</strong>l'Aquila,<br />
anche in quella situazione dram -<br />
matica, si sono fatti onore salvando<br />
anche <strong>del</strong>le vite . «Ma non<br />
chiamateci eroi - sgombra subi -<br />
to il campo Mascioletti - . Abbiamo<br />
fatto quello che abbiamo potuto<br />
. Siamo persone normali».<br />
Accanto a lui c'è la moglie Anna<br />
Rita, che lavora all'ospedale<br />
aquilano e che ha ben impress i<br />
nella mente quei momenti terribili.<br />
«Il terremoto - riprende - ci ha<br />
colpito ma non ci ha sconfitto» . I l<br />
sisma «ci ha lasciato dei segn i<br />
nei corpi e negli affetti, ma non<br />
ha intaccato la nostra voglia d i<br />
lottare» . A L'Aquila il rugby è im -<br />
portante, è tutt'uno con la vita<br />
<strong>del</strong>la città «e noi non potevam o<br />
fermarci» . Nonostante le mille<br />
difficoltà, i neroverdi hanno continuato<br />
ad aiutare i terremotati e<br />
ad allenarsi . La sorte, così avara<br />
fino a quel momento, aveva i n<br />
serbo per loro un premio sportivo:<br />
il ripescaggio in Super 10 .<br />
«Per noi era fondamentale esserci<br />
- è l'opinione <strong>del</strong> direttore<br />
tecnico -, per portare il nome <strong>del</strong> -<br />
l'Aquila in giro per l'Italia». I rugbisti<br />
abruzzesi, da quei giorn i<br />
drammatici, scendono in campo<br />
non in quindici bensì in sedici . I l<br />
loro «uomo in più» è il pilone Lorenzo<br />
Sebastiani, morto durante<br />
il terremoto. La sua maglia con i l<br />
numero 1 è stata ritirata, ma «lu i<br />
è con noi». Gli occhi di Mascioletti<br />
si velano di lacrime quand o<br />
afferma: «E' la nostra luce . Ci dà<br />
la forza per andare avanti» . Una<br />
forza commovente.<br />
Così com'è stata commovent e<br />
«la gara di solidarietà da tutta<br />
l'Italia. Ci siamo sentiti meno so -<br />
li». Anche Parma, città che di -<br />
mostra sempre un cuore grande ,<br />
ha fatto la sua parte. «E' vero -<br />
risponde il tecnico -. Del resto, i o<br />
ho lavorato a Parma, a un pro -<br />
getto per l'alto livello con il Gran ,<br />
e conosco bene questa città che<br />
per me è come una seconda casa».<br />
I l suo giudizio sulla ricostruzione<br />
in atto è positivo: «La sinergia<br />
tra istituzioni ed enti locali sta<br />
dando buoni frutti . Tutti sono al -<br />
l'altezza <strong>del</strong>la situazione, dall a<br />
Protezione civile alla Croce Rossa<br />
. Tutti ci hanno aiutato» .<br />
Adesso, però, i «riflettori sul -<br />
l'Abruzzo non devono spegnersi .<br />
Anche lo sport è importante pe r<br />
tenerli accesi» .<br />
Infine, Mascioletti racconta u n<br />
episodio emblematico: «Ai funerali<br />
di Statoci siamo ritrovati tutti<br />
noi rugbisti . Ci siamo guardat i<br />
negli occhi e ci siamo detti che<br />
dovevamo andare avanti, che<br />
non dovevamo mollare . Lo dovevamo<br />
a tutti i nostri morti e<br />
alle loro famiglie. Lo dovevam o<br />
alla nostra città».• M.Cep.<br />
Pagina 8
press LIf1E<br />
<strong>20</strong>/<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
Pietro Razzini<br />
q q na mano «sulla for-<br />
cuore :~sono stati tan-<br />
\\ ri sera hanno accolto<br />
la proposta <strong>del</strong>l'Ascom Confcommercio<br />
e hanno aderito al -<br />
la cena di beneficienza in favore<br />
dei terremotati d'Abruzzo .<br />
Un evento in cui buoni sentimenti<br />
ed eccellenze culinarie s i<br />
sono unite in un spicchio di città<br />
da favola: il cortile <strong>del</strong> Guazzatoio<br />
in Pilotta, eccezionalmente<br />
concesso dalla Sovrintendenza<br />
ai beni artistici e culturali<br />
di Parma, è stata sede di<br />
un evento che ha raccolto mille<br />
invitati : «Sarebbero potuti essere<br />
molti di più viste le nume -<br />
rose richieste che ci sono giunte».<br />
Spiega il direttore general e<br />
<strong>del</strong>l'Ascom, Enzo Malanca . «E '<br />
stato un piacere lavorare con la<br />
Protezione civile e con tutti i volontari,<br />
dai panificatori ai ristoratori,<br />
che hanno collaborato<br />
per la perfetta riuscita<br />
<strong>del</strong>l'evento . Sono felice di vede -<br />
re così tanti presenti qui stasera»<br />
.<br />
Tra essi, molte personalità illustri<br />
di città e provincia ma non<br />
solo : diversi gli ospiti di portata<br />
nazionale, a partire dal sottosegretario<br />
alla presidenza de l<br />
Consiglio dei ministri, Guido<br />
Bertolaso per concludere con lo<br />
scrittore Federico Moccia, passando<br />
dallo show man Claudio<br />
Lippi. «Sono qui per ringraziare<br />
Parma di ciò che ha fatto per<br />
l'Abruzzo - spiega Bertolaso. - I<br />
cittadini di quella regione han -<br />
no bisogno di sentire che tutta<br />
l'Italia è loro vicina». Sulla stessa<br />
lunghezza d'onda Moccia:<br />
«Non vivo "tre metri spora il<br />
cielo" : se la mia presenza può<br />
essere d'aiuto alle popolazion i<br />
colpite dal terremoto, partecip o<br />
volentieri a questo tipo di se -<br />
rate» .<br />
Un incontro che ha avuto partner<br />
importanti nel Comune d i<br />
Parma e nel Consorzio <strong>del</strong> prosciutto,<br />
oltre a vedere un'attiv a<br />
partecipazione <strong>del</strong>la Protezion e<br />
civile, <strong>del</strong>la Camera di commercio<br />
e <strong>del</strong>l'Unione parmense degli<br />
industriali .<br />
«Dopo il terremoto in Abruzzo,<br />
tutto il Paese ha sentito la necessità<br />
di intervenire - ha commentato<br />
il sindaco Pietro Vignali,<br />
reduce da una trasferta<br />
nelle zone colpite dal terremoto<br />
£4,D17TA DI<br />
Pilotta, in mille a tavola<br />
per aiutare gli sfollat i<br />
presenti anche Bertolaso, Moccia, Lippi, Vignali e tre sindaci abruzzes i<br />
Cortili <strong>del</strong> Guazzatoio Alcuni partecipanti alla cena benefica: Vignali ,<br />
Bertolaso, il prefetto Scarpis, il sindaco abruzzese Biondi e Paolo Barilla .<br />
- Anche Parma ha manifestato<br />
la medesima volontà: noi abbiamo<br />
adottato Villa Sant'Angelo<br />
che ormai consideriamo un<br />
quartiere <strong>del</strong>la nostra città» .<br />
E per un sindaco che è andato a<br />
controllare personalmente la situazione<br />
dei lavori, ce ne sono<br />
tre che hanno percorso il tragitto<br />
opposto partecipando<br />
all'evento benefico. Si tratta d i<br />
Silvano Cappelli (San Demetrio),<br />
Luigi Calvisi (Fossa) e<br />
Pierluigi Biondi (Villa Sant'Angelo)<br />
che si fa portavoce <strong>del</strong>la<br />
piccola <strong>del</strong>egazione : «L'attività<br />
<strong>del</strong>la vostra città non è una sorpresa:<br />
ogni volta che vengo qui ,<br />
ho la chiara indicazione di<br />
quanto sia grande il cuore di<br />
Parma».<br />
Il risultato, in effetti, ha superato<br />
le più rosee aspettative:<br />
una cena gustosa, preparat a<br />
con piatti a base di crudo (e non<br />
poteva essere altrimenti nel<br />
weekend dedicato al Festival<br />
<strong>del</strong> prosciutto), una piacevole<br />
compagnia con cui brindare al<br />
tavolo e un fine nobile da raggiungere<br />
: aiutare gli sfollati <strong>del</strong><br />
paese abruzzese .<br />
Venticinque mila euro raccolti<br />
con la cena a cui deve esser e<br />
sommata un'ulteriore donazione<br />
pari a tremila euro proveniente<br />
da FederModa. Anche<br />
questa volta il cuore ha vinto su<br />
tutto.*
press LIf1E<br />
<strong>20</strong>/<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
£4,D17TA DI<br />
~MAL I DUE RAGAllI MORTI UN IN INCIDENTE STRADAL E<br />
Anche i bersaglieri a Gaione<br />
per ricordare Luca e Dadda<br />
I fondi raccolti<br />
serviranno per<br />
restaurare gli spazi<br />
attorno alla chiesa<br />
Gaione non dimentica, e il<br />
tempo non basterà a ricucire le<br />
ferite . Il ricordo di Luca e Dadda<br />
è vivissimo sui volti degli abitanti<br />
di quella piccola frazione<br />
che al dolore oppongono l'unio -<br />
ne. La forza di un piccolo paese<br />
all'ombra <strong>del</strong>la pieve dove tutti s i<br />
conoscono, tutti vogliono bene a<br />
tutti.<br />
Epassato poco più di un anno<br />
da quello schianto infernale<br />
sull'ex Massese che ha stroncato<br />
le vite di Luca, Costantino e Davide<br />
Ghirardi, 18 anni, morti sul<br />
colpo dopo un incidente frontale<br />
con un'altra auto. E Gaione vuo -<br />
le ricordarli col sorriso. Il secon -<br />
do memorial «Luca, e Dadda»<br />
programma<br />
Il secondo memoria l<br />
« Luca e Dadda» proseguirà<br />
anche mercoledì e giovedì :<br />
a partire dalle <strong>20</strong> fischi o<br />
d'inizio per il torneo «Angel i<br />
come amici» . In campo i pi ù<br />
cari amici di Luc a<br />
Costantino e David e<br />
Ghirardi . Sabato 26 alle 21 s i<br />
esibirà nella chiesa il cor o<br />
gospel «Cake&Pipe» .<br />
Domenica 27 messa alle 11 ,<br />
alle 15 gara di pigiatura a<br />
squadre per ragazzi e<br />
mostra di trattori d'epoca .<br />
Chi vorrà potrà anch e<br />
visitare la pieve, vill a<br />
Paganini e il museo di Alic e<br />
in calesse . Dalle 16 in po i<br />
torta fritta e salumi .<br />
continua con una lunga serie di<br />
iniziative, in attesa <strong>del</strong>la grande<br />
sagra in programma per domenica,<br />
27. Oggi nell'ambito <strong>del</strong> raduno<br />
dei bersaglieri ci sarà un<br />
concerto <strong>del</strong>la Fanfara di Reggio<br />
Emilia. L'appuntamento è nel<br />
parco di villa Paganini, alle 17.<br />
Seguirà un momento di raccoglimento<br />
per ricordare i sei parà<br />
<strong>del</strong>la Folgore morti a Kabul.<br />
Alle <strong>20</strong> fischio d'inizio <strong>del</strong> torneo<br />
di calcetto «Angeli come amici».<br />
Sarà attivo un servizio di cucin a<br />
ebar con panini e salumi . E poi l a<br />
pesca di beneficenza e una mostra<br />
di oggetti antichi . Nel pomeriggio<br />
le persone interessate<br />
potranno anche visitare la pieve.<br />
Il ricavato <strong>del</strong>le varie iniziative<br />
sarà finalizzato al recupero degli<br />
spazi che circondano la chiesa,<br />
punti di ritrovo per tutti i giovani<br />
di Gaione . I lavori nella zona circostante<br />
la pieve avranno inizio<br />
a partire da ottobre .*<br />
Pagina 1 6<br />
Via Speiiachiude l'estat e<br />
. . ..festa 1m9, un 9immn<br />
CHI VUOLE<br />
AFFITTAR E<br />
SI PUÒ FIDARE.
press LIf1E<br />
<strong>20</strong>/<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
£4,D17TA DI<br />
SOIDARI :TA' PARECCHI GLI AIUTI A SOSTEGNO DELLE POPOLAZIONI DELL'ABRUZZO COLPITE DAL SISM A<br />
Dalla Fiera un abbraccio ai terremotati<br />
TRAVERSETO W<br />
Donazioni per gl i<br />
abruzzesi dai gestor i<br />
<strong>del</strong> luna park e dalla<br />
cooperativa «Maestrale»<br />
Bianca Maria Sarti<br />
Nei giorni scorsi si è conclusa<br />
la fiera di Traversetolo, dedicata<br />
in gran parte alla solidarietà ver -<br />
so le popolazioni <strong>del</strong>l'Abruzz o<br />
colpite in aprile dal terremoto .<br />
Parecchi gli aiuti, arrivati gra -<br />
zie alla generosità <strong>del</strong>le associa -<br />
zioni - prima tra tutte la Croc e<br />
Azzurra - <strong>del</strong>la parrocchia e dei<br />
singoli cittadini .<br />
Un ulteriore contributo a sostegno<br />
dei paesi colpiti dal sisma<br />
è arrivato grazie al ricavato degl i<br />
eventi promossi dall'Amministrazione<br />
comunale durante la<br />
fiera .<br />
In occasione <strong>del</strong>l'ultima serata<br />
di «Pesce, mare e fantasia»,<br />
Alla fiera Pazzoni, Bellini e Maffei insieme al gruppo <strong>del</strong>la cooperativa<br />
Maestrale .<br />
svoltasi al Lido Valtermina, i l<br />
sindaco Alberto Pazzoni e l'assessore<br />
al commercio e alle attività<br />
produttive Gianni Bellini<br />
hanno ricevuto ufficialmente le<br />
donazioni dei gestori <strong>del</strong> luna<br />
park, che hanno offerto 400 eu -<br />
ro, e <strong>del</strong>la cooperativa pescatori<br />
«Maestrale» - organizzatori <strong>del</strong> -<br />
Contributo<br />
4mila euro<br />
donati dall a<br />
Croce Azzurra<br />
la festa - che ha donato a favore<br />
dei terremotati <strong>del</strong>l'Abruzzo<br />
1000 euro.<br />
Bellini ha ringraziato il presidente<br />
<strong>del</strong>la Cooperativa, Giuseppe<br />
Maffei, non solo per la ge -<br />
nerosità dimostrata ma anche<br />
per il successo ottenuto dalle ce -<br />
ne a base di pesce, giunte alla<br />
w Durante la fiera la Croce Azzurra<br />
ha donato 4000 euro per i ]<br />
terremotati <strong>del</strong>l'Abruzzo . In occasione<br />
<strong>del</strong> quarantesim o<br />
<strong>del</strong>l'associazione, «fare <strong>del</strong>la<br />
solidarietà è stato il modo migliore<br />
per festeggiare», ha dett o<br />
il presidente Mirko Nironi.<br />
14000 euro, che comprendo -<br />
no gli incassi <strong>del</strong> concerto all a<br />
fondazione Magnani Rocca <strong>del</strong>la<br />
fanfara <strong>del</strong>l'Aeronautica milita -<br />
ree un contributo da parte d i<br />
Oraison in collaborazione con i l<br />
caseificio «La Traversetolese» ,<br />
si aggiungono agli oltre 8000 euro<br />
già versati sul conto corrent e<br />
destinato all'Abruzzo.<br />
loro terza edizione, e che rappresentano<br />
«una presenza confortante<br />
e di qualità all'interno<br />
<strong>del</strong>la Fiera» .<br />
Una nota più che positiva anche<br />
per la collaborazione con<br />
l'Associazione italiana celiachia .<br />
I cuochi hanno infatti cucinato<br />
un menu adatto a persone che<br />
soffrono di questa malattia :<br />
«un'attenzione dovuta - spiega<br />
Bellini - ai tanti che soffrono d i<br />
intolleranze alimentari» .<br />
Anche il sindaco Pazzoni h a<br />
espresso soddisfazione per i risultati<br />
raggiunti a favore dei terremotali<br />
<strong>del</strong>l'Abruzzo grazie aal<br />
«percorso di solidarietà intrapreso<br />
durante la Fiera. I 1400<br />
euro - ha puntualizzato il primo<br />
cittadino - andranno ad aggiungersi<br />
al conto corrente aperto d a<br />
Comune, parrocchia e associazioni<br />
all'indomani <strong>del</strong> terremoto.<br />
I fondi saranno poi impiegat i<br />
per la costruzione di strutture<br />
mediche o per l'infanzia nei paesi<br />
colpiti dal sisma» . ®<br />
Pagina 24<br />
nSc oa,st tft einsuMaen e<br />
IntlisPmsaLlle . . . .o. Plesso, ~i~
press LIf1E<br />
<strong>20</strong>/<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
GAMMA DIMMI<br />
S GRATUITE BOOM NELLO SCORSO ANN O<br />
Prevenzione dei tumori:<br />
riaprono gli ambulator i<br />
WX O<br />
Un servizio divenuto, col passare<br />
degli anni, fondamentale<br />
per la cittadinanza, in cui persone<br />
di ogni età possono trovare<br />
un punto di riferimento sicuro e<br />
più che mai affidabile.<br />
Sono ormai 24 anni che gli<br />
ambulatori di senologia e dermatologia<br />
offrono, con le visite<br />
gratuite, esperienza e cordialità.<br />
Tutto ciò è stato reso possibile<br />
grazie all'impegno di Bruna Forlesi<br />
che, fin dall'inizio, si è occupata<br />
di «educare» i nocetani ,<br />
ma non solo, alla prevenzione . Il<br />
dottor Giuseppe Foletti ha iniziato<br />
le visite gratuite al seno gi à<br />
da qualche giorno, mentre il der -<br />
matologo dottor Alfredo Zucchi<br />
aprirà i battenti <strong>del</strong> suo ambulatorio<br />
martedì prossimo e visiterà<br />
i pazienti dalle 15.30 alle<br />
17.30 ogni quindici giorni .<br />
Negli ultimi anni, i locali di vi a<br />
Gandiolo hanno registrato un<br />
boom di richieste e la soddisfazione<br />
per Bruna Forlesi è tanta :<br />
«Veniamo da un'annata record e<br />
ci auguriamo di continuare così<br />
anche nei prossimi mesi . Quando<br />
più di vent'anni fa abbiamo<br />
cominciato a parlare di prevenzione<br />
- ha detto - per la maggioranza<br />
<strong>del</strong>le persone si tratta -<br />
va di un vero e proprio tabù . Poi<br />
le cose sono cambiate col passare<br />
degli anni e, anche grazi e<br />
alla campagna d'informazione,<br />
la gente, fortunatamente, è ma -<br />
turata sotto questo punto di vista<br />
e ci ha dato ascolto» .<br />
Il risultato? «Ora - ha raccontato<br />
- mi trovo a gestire circa<br />
1500 cartelle cliniche e il telefono<br />
squilla in continuazione» .<br />
Le visite gratuite sono chiaramente<br />
su appuntamento e si<br />
svolgono nei locali <strong>del</strong>l'Avis di<br />
via Gandiolo. Per prenotazioni o<br />
informazioni si può contattar e<br />
Bruna Forlesi al numero<br />
0521/627217.®<br />
Pagina 28<br />
Nellacaprtzle <strong>del</strong> noci.<br />
u.,r con 1<strong>20</strong> =cninpinniP
press LIf1E<br />
<strong>20</strong>/<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
£4,D17TA DI<br />
VIAGGIO VISITA ALLA CATELLANI E A TOSCAN I<br />
Solidarietà Il gruppo a Paraiso, dove ha consegnato la donazione .<br />
Sette nocetani<br />
in Brasile per intonare<br />
il canto più bello<br />
Un viaggio meraviglioso alla<br />
ricerca di amici lontani e di un<br />
sogno da inseguire .<br />
Ninetto Campanini è il presidente<br />
<strong>del</strong> coro dei «Cantori <strong>del</strong><br />
mattino» ; un grande amante dei<br />
viaggi e questa volta, per fare rotta<br />
sul Brasile, ha coinvolto altri<br />
sette amici di cui tre <strong>del</strong> coro nocetano.<br />
Seguendo le tracce di<br />
Giuliano Catellani, compagno di<br />
viaggio prematuramente scomparso,<br />
Ninetto si è portato con s é<br />
anche il sogno <strong>del</strong> maestro Adolfo<br />
Tanzi che aveva ipotizzato di<br />
portare il coro ad esibirsi in Brasile<br />
con i costumi rinascimentali .<br />
Il piccolo gruppo di Noceto ha<br />
fatto visita a Myriam, sorella di<br />
Giuliano, che da oltre 40'anni è al<br />
fianco <strong>del</strong>la popolazione di Paraiso,<br />
nel quale gestisce un centro<br />
sociale dotato anche di una chiesa<br />
e di una fabbrica di mattoni .<br />
Il viaggio a Paraiso è stata l'occasione<br />
per consegnare ai missionari<br />
ben dieci valige da 23 chil i<br />
l'una colme di cancelleria, indumenti<br />
e medicinali donate anche<br />
grazie alla parrocchia . Consegna -<br />
te anche le t-shirt celebrative <strong>del</strong> -<br />
la Croce verde e <strong>del</strong>l'Avis di No -<br />
ceto. Il gruppo si è poi recato a<br />
Novo Sao Joaquin, dove l'altr o<br />
nocetano Federico Toscani vive a<br />
contatto con gli Indios Xavantes.<br />
I nocetani hanno regalato allapopolazione<br />
una bottiglia di nocino<br />
e venticinque flauti, ricambiati<br />
con un canto tipico locale .*<br />
Pagina 28<br />
Nellacaprtzle <strong>del</strong> noci.<br />
u.,r con 1<strong>20</strong> =cninpinniP
press LIf1E<br />
<strong>20</strong>/<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
SPoN SECONDO<br />
Paolo Panni<br />
Straordinaria giornata di<br />
sport, solidarietà ed amicizia, ieri,<br />
allo stadio «Luigi Del Grosso »<br />
in occasione <strong>del</strong>l'evento «San<br />
Secondo per il Congo <strong>20</strong><strong>09</strong>» .<br />
Il pubblico ha gremito festosamente<br />
le tribune dando il pro -<br />
prio contributo alle suore Piccol e<br />
Figlie per la realizzazione di una<br />
scuola a Goma, in Congo . Ha gio -<br />
cato anche il vescovo monsigno r<br />
Enrico Solmi, che è arrivato a San<br />
Secondo direttament e<br />
dall'Abruzzo, per scendere in<br />
campo con i «Sansecondini<br />
Doc». E' tornato in aereo con la<br />
<strong>del</strong>egazione di Parma recatasi a<br />
consegnare una scuola ai terremotati<br />
. Poi via di corsa in auto a<br />
San Secondo. «Non potevo man -<br />
care per aiutare le nostre suore e<br />
per il Congo» ha commentato a<br />
fine partita . Monsignor Solmi ha<br />
giocato l'ultimo quarto d'ora ,<br />
dando il cambio al parroco di Sis -<br />
sa don Filippo Zappettini e indossando<br />
un casco protettivo, ne -<br />
cessario a causa di un infortunio<br />
subito in passato . Il vescovo è stato<br />
protagonista di ottime giocate ,<br />
fra cui un gran tiro di pronta in -<br />
tenzione. «Sono un po' giù di al -<br />
lenamento - ha detto monsigno r<br />
Solmi - ma è stata una splendida<br />
esperienza. La prossima volta -<br />
ha scherzato - ci sarò per tutta la<br />
partita: ma come raccattapalle» .<br />
Il vescovo ha giocato nella<br />
squadra <strong>del</strong> sindaco Roberto<br />
Bernardini, <strong>del</strong> Pdci. «Don Camillo»<br />
e «Peppone» hanno giocato<br />
fianco a fianco.<br />
L'incontro benefico è stato anticipato<br />
da esibizioni di sport giovanile<br />
grazie all'adesione di Fulgor<br />
San Secondo (calcio), Panthers<br />
Parma (football americano),<br />
Sport Club Fontevivo (pallavolo),<br />
Colorno Rugby (rugby), Zanshin<br />
£4,D17TA DI<br />
SANSECONDO ANCHE IL GABIBBO PRESENTE PER AIUTARE IL CONG O<br />
II vescovo Solm i<br />
scende in campo<br />
nella partita<br />
<strong>del</strong>la solidarietà<br />
Era a fianco <strong>del</strong> sindaco <strong>del</strong> Pdci Bernardin i<br />
nella gara persa contro la Nazionale Calcio Tv<br />
Dojo (karate), San Secondo Bees<br />
(minibasket), San Secondo danz a<br />
(danza) e Terre verdiane volley .<br />
E' stata poi la volta <strong>del</strong>la partita:<br />
da una parte la Nazionale<br />
Calcio Tv e, dall'altra, i «Sansecondini<br />
doc» . Ad inizio gara, con<br />
un minuto di silenzio, ed una preghiera<br />
sono stati ricordati i militari<br />
italiani morti nell'attentato<br />
di Kabul. E' finita 7-5 per la Nazionale<br />
Calcio Tv, con doppiette<br />
di Corrado Tedeschi eMatteo Materazzi,<br />
e reti di Claudio Lippi e d i<br />
Gianpaolo «Vespa» Fabrizio su<br />
rigore; mentre per la selezione d i<br />
formazIo I<br />
La Nazionale Calcio Tv, a Sa n<br />
Secondo, è scesa in camp o<br />
con Fabio Gangi, Roberto<br />
« Baffo » da Cremi Bove ,<br />
Nando Timoteo, Lorenz o<br />
«The Voice» Beccati, Daniel e<br />
Battaglia, Gianpaolo «Vespa»<br />
Fabrizio, Claudio Lippi, Ale x<br />
De Santis, Luca Galtieri ,<br />
Corrado Tedeschi, Matteo<br />
Materazzi, Marco Anelli ( I<br />
Gemini) e il Gabibbo . Per i<br />
Sansecondini Doc hann o<br />
giocato: Mario Bellini, Pier o<br />
Pezzoni e Fabrizio Popoli :<br />
Angelo Fragni, Ferrucci o<br />
Zucchi, Vito Benecchi ,<br />
Alberto Oddi e Alessandro<br />
Pezzoni : Claudio Oddi. Marc o<br />
Spotti (vittima di un brutto<br />
infortunio), Antonio e Vittori o<br />
Fava; Augusto Del grosso :<br />
Aldo Dallaturca, Anselm o<br />
Dodi, Walter Granini e Luig i<br />
Canali: Roberto Bernardini ,<br />
don Filippo Zappettino ,<br />
monsignor Enrico Solmi ,<br />
Dimitri Bonini e Alberto<br />
Grignaffini, guidati d a<br />
Giancarlo Pavesi e Giuseppe<br />
Bocchia .<br />
casa, allenata da Giancarlo Pavesi<br />
e Giuseppe Bocchia hanno segnato<br />
Marco Spotti, Vittorio Fava, Di -<br />
mitri Bonini e Walter Granini (2).<br />
La Nazionale calcio Tv schierava<br />
numerosi volti noti <strong>del</strong> mond o<br />
<strong>del</strong>lo spettacolo : da Striscialallotizia,<br />
a Zelig per proseguire con<br />
Colorado Cafè e Quelli che il Cal -<br />
cio. I «Sansecondini Doc» vantavano<br />
invece oltre a sindaco e<br />
vescovo, il parroco di Sissa do n<br />
Filippo Zappettini, il «gigante<br />
buono» Alberto Grignaffini (ani -<br />
ma <strong>del</strong>l'evento) e il «portierone »<br />
Mario Bellini che, dall'alto dei<br />
suoi 74anni ottimamente portati,<br />
ha fatto grandi parate . Ad arbitrare<br />
la gara invece, direttamente<br />
da Tv Parma, Germano «Frige »<br />
Montali affiancato da Giovanni<br />
Polito e Tino Adorni.<br />
«Ha vinto il pubblico - hann o<br />
commentato a fine gara Roberto<br />
«Baffo» da Crema e Corrado Te -<br />
deschi - con una partecipazione<br />
numerosissima. In altri luoghi ,<br />
anche più grandi, non abbiam o<br />
avuto partecipazioni così elevate.<br />
Quando si gioca, per finalità<br />
così importanti come la costruzione<br />
di una scuola a Goma -<br />
hanno aggiunto - è un piacere<br />
esserci ed è importante che tutt i<br />
facciamo qualcosa» .<br />
L'evento è stato promoss o<br />
dalla Caritas locale col patrocinio<br />
di Comune e Provincia, il so -<br />
stegno di Cri e Avis, la partecipazione<br />
amichevole <strong>del</strong> Gabibb o<br />
ed il contributo di diversi sponsor<br />
privati. I conteggi sono ancora<br />
in corso ma è certo che son o<br />
state raccolte diverse migliaia d i<br />
euro a cui si aggiungono i 2mila<br />
euro di contributo <strong>del</strong>iberati in<br />
mattinata, dal Consiglio comunale<br />
.<br />
Guardalafotojallery<br />
sul nostro sito<br />
Pagina 29
press LIf1E<br />
<strong>20</strong>/<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
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press LIf1E<br />
<strong>20</strong>/<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
£4,D17TA DI<br />
F NTA ELL.A`• TO NELLA NAZIONALE ITALIANA SOLIDALE HANNO GIOCATO ANCHE OSTO E TACCON I<br />
La Polizia non ferma la fuga <strong>del</strong>la Nis<br />
R' ffr,A.RELLiati:<br />
L'evento organizzato<br />
per sostenere<br />
la cooperativa<br />
Giovanni Paolo I l<br />
Davide Montanari<br />
3 R taccuino <strong>del</strong>l'arbitro Alberto<br />
Michelotti di Parma ha riportato<br />
il risultato finale di una rete a<br />
zero a favore <strong>del</strong>la Nis (Nazionale<br />
italiana solidale) con gol <strong>del</strong><br />
capitano Matteo Ferri su assis t<br />
di Stefano Tacconi. Ma, a detta di<br />
tutti i presenti e <strong>del</strong>l'assessore<br />
allo Sport <strong>del</strong> comune di Fontanellato<br />
Lorella Orlan<strong>del</strong>li, «il<br />
risultato non conta : a vincere è<br />
stata la solidarietà» .<br />
Ed è proprio la solidarietà ad<br />
aver fatto muovere la Nis di mister<br />
Dario Casetta e la nazionale<br />
<strong>del</strong>la polizia di Stato per una partita<br />
che, ieri nello stadio di via Togliatti<br />
a Fontanellato, ha visto affrontarsi<br />
le due formazioni al fine<br />
di raccogliere fondi per la cooperativa<br />
sociale «Giovanni Paolo II »<br />
di Parma. L'idea <strong>del</strong> match benefico<br />
è <strong>del</strong> parroco fontanellatese<br />
monsignor Sergio Sacchi, il quale<br />
ha chiamato a raccolta alcun i<br />
amici per organizzare l'evento e<br />
raccogliere fondi per aiutare i ragazzi<br />
diversamente abili nell'inserimento<br />
nel mondo <strong>del</strong> lavoro .<br />
Prima <strong>del</strong> calcio d'inizio il par -<br />
roco ha impartito una benedizione,<br />
citando la lettera <strong>del</strong>l'apostolo<br />
Paolo ai Corinzi: «Chi fa l'atleta<br />
è temperato in ogni cosa, ma c'è<br />
chi lo fa per vincere una coron a<br />
corruttibile. Noi, come atleti d i<br />
Cristo, lo facciamo per vincerne<br />
una incorruttibile» .<br />
Ad introdurre la partita e aleggere<br />
le formazioni in campo ha<br />
pensato la giornalista di Tv Par -<br />
ma Roberta Lusardi . Nella nazionale<br />
italiana solidale - in maglia<br />
granata - hanno giocato anche<br />
Solidarietà La squadra <strong>del</strong>la Polizia (in maglia azzurra) e quella <strong>del</strong>la Nis (in maglia granata) .<br />
Marco Osio, Francesco Gullo,<br />
Stefano Tacconi e Marco Ferrari.<br />
Meno noti i nomi dei giocator i<br />
<strong>del</strong>la polizia di stato (maglia azzurra).<br />
«Ma non per questo meno<br />
importanti - ha specificato l a<br />
Lusardi - perché sono loro che,<br />
tutti i giorni, ci proteggono» .<br />
«Ringrazio le autorità presenti<br />
e i ragazzi <strong>del</strong>la cooperativa - h a<br />
affermato il mister ed anima <strong>del</strong>l a<br />
Nis Dario Casetta - . Speriamo di<br />
essere riusciti a portare quel calore<br />
di cui tutte le persone ch e<br />
credono in voi sono in grado di<br />
trasmettere». Saluti ad atleti e<br />
pubblico sono stati rivolti anch e<br />
dal sindaco Maria Grazia Guare -<br />
schi e dal questore di Parma Gennaro<br />
Gallo . Fra i presenti anche i<br />
pazienti <strong>del</strong> Cardinal Ferrari, i<br />
parroci don Angelo Fagioli e don<br />
Franco Dall'Asta e tutti i dirigenti<br />
<strong>del</strong>l'Usd Fontanellatese . La partita<br />
è stata patrocinata da Provin -<br />
cia e Comune di Fontanellato.+<br />
:: : :<br />
Sul nostrosito<br />
tutte lki immagin i<br />
Pagina 29<br />
II vescovo So l<br />
scende in cam<br />
nella partita<br />
<strong>del</strong>la sondai . et5
press LIf1E<br />
<strong>20</strong>/<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
£4,D17TA @LI<br />
Teatro per bambini.Con Chiara Rubes e Franca Tragn i<br />
racconti di P pp<br />
n piazzale Inzan i<br />
•• Oggi alle 16,30 in piazzale Inzani, in occasione <strong>del</strong>'iniziativa di Forum Solidarietà «Associazion i<br />
Aperte», il Laboratorio Famiglia in Oltretorrente, con il sostegno di Quartiere Oltretorrente e d<br />
Europa Teatri, presenta lo spettacolo teatrale per bambini e adulti «I racconti di Pippi» . Chiara<br />
Rubes e Franca Tragni, che di questa produzione Europa Teatri sono anche autrici, tornano a<br />
interpretare i personaggi di Elisabeth Ulla e Elvira Parolona, due intime confidenti <strong>del</strong>la mitica Pipp i<br />
Calzelunghe e ne narreranno i guai e le avventure .<br />
Pagina 48
press LIf1E<br />
<strong>20</strong>/<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
£4,D17TA DI<br />
SculturaDue opere <strong>del</strong>l'artistasaiese donate ai Comune di Sala Baganza per ricordare il medico «donatore »<br />
Un omaggio di Jucci Ugolotti al padre<br />
Due nuove sculture sono state donate<br />
dall'artista salese Jucci Ugolott i<br />
al Comune di Sala Baganza e oggi sono<br />
entrate a far parte <strong>del</strong> patrimonio artistico<br />
comunale .<br />
«Donna in tensione» è andata ad arricchire<br />
la sala di Enea nella Rocca e<br />
l'intenso ritratto in terracotta <strong>del</strong> medico<br />
Guido Ugolotti, padre <strong>del</strong>l'autrice<br />
e creatore <strong>del</strong> Gruppo donatori di sangue,<br />
è stato donato alla sezione Avis, a<br />
ricordo di un importante operato e di<br />
un affetto filiale che ne ha reso la me -<br />
moria.<br />
Un interesse verso l'essere umano ch e<br />
li ha uniti nel tempo, come attenzione ? k<br />
nei confronti <strong>del</strong>l'uomo e <strong>del</strong>la sua sof- Jucci Ugolotti Lopera donata a Sala.<br />
ferenza per il medico, come forma e<br />
problematiche <strong>del</strong>l'io, per la scultrice .<br />
Il bronzo <strong>del</strong> 1984, raffigurante una<br />
figura femminile in aperta tension e<br />
verso il mondo, resterà a rappresentare,<br />
nelle sale adibite a spazio culturale,<br />
un momento «forte» nell'attività<br />
<strong>del</strong>la scultrice, la cui trama riporta<br />
a radici espressionistico - figurative<br />
che mettono in luce il personalissim o<br />
mo<strong>del</strong>lato senza ripensamenti dove la<br />
resa <strong>del</strong> materiale ha un proprio significato,<br />
proprio là dove il segno evi -<br />
denziale ferite <strong>del</strong>l'essere quelle stess e<br />
che il padre medico si apprestava a<br />
sanare .<br />
Sempre attenta alla lunga tradizion e<br />
scultorea <strong>del</strong>la terra padana, «madre»<br />
di popoli e autori che hanno fatto <strong>del</strong>l a<br />
materia in tridimensione forte espres -<br />
sione <strong>del</strong>l'arte, Jucci Ugolotti, ha saputo<br />
alternare nel tempo material i<br />
preziosi come marmi e bronzi a materie<br />
povere come terracotte e gessi,<br />
compiendo anche, in campo ceramico ,<br />
sperimentazioni materico cromatiche.<br />
Da oltre un trentennio, per le sue caratteristiche<br />
plastico-strutturali, l'artista,<br />
allieva di Marino Marini, a Brera ,<br />
si è orientata verso la realizzazione d i<br />
opere pubbliche, sempre prediligendo<br />
le grandi dimensioni .<br />
Un brevissimo curriculum serve a dare<br />
una più solida connotazione alle forme<br />
<strong>del</strong>la «Donna in tensione», rappresentazione<br />
di una dea madre che è<br />
mito e storia e che pare volgere l o<br />
sguardo verso la presa di una identità ,<br />
fra sinuosità <strong>del</strong>la composizione e va -<br />
gheggiare <strong>del</strong>le tensioni . L'espressione<br />
<strong>del</strong>la femminilità va <strong>del</strong>ineandosi nel<br />
bronzo forte <strong>del</strong> proprio rappresentare<br />
la vita e nel contempo frutto non<br />
«proibito» per l'essere consapevole<br />
<strong>del</strong>la forza <strong>del</strong> mito .<br />
Stilisticamente la scultrice si rivela figlia<br />
<strong>del</strong> Novecento, inserendo nella<br />
propria attenzione alle forme una profonda<br />
adesione alla classicità pur attraversata<br />
da connotati espressionist i<br />
che vanno «perdendosi» in una sottil e<br />
visione informale nella torsione squilibrante<br />
in cui è posto il busto <strong>del</strong>la<br />
donna, indagine profonda dentro e<br />
fuori l'essere . S . Pr .<br />
Pagina 53
press L.IfE<br />
21 /<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
L'INFORMAZION E<br />
SAN DEMETRIO Inaugurato il complesso realizzato con il contributo di Barill a<br />
Abruzzo, la citta<strong>del</strong>la scolastic a<br />
apre le porte a trecento bambini<br />
, il primo e unico comples-<br />
E so scolastico definitivo ,<br />
antisismico ed ecologico realizzato<br />
inAbruzzo dopo il devastante<br />
terremoto <strong>del</strong>lo scorso apri -<br />
le. E' stata inaugurata ieri a Sa n<br />
Demetrio Ne'Vestini,in provincia<br />
de L'Aquila,la citta<strong>del</strong>la scola<br />
stica, sorta in meno di 100 giorni<br />
di lavoro.L'apertura è avvenuta<br />
in occasione <strong>del</strong> ritorno sui<br />
banchi di scuola di 300 studentiAlla<br />
cerimonia <strong>del</strong> taglio <strong>del</strong>nastro<br />
hanno partecipato diverse<br />
autorità parmigiane : oltre al sottosegretario<br />
alla Protezione civile<br />
Guido Bertolaso, e al sindaco<br />
di San Demetrio Ne Vestini Silva -<br />
no Cappelli, erano infatti presenti<br />
il presidente <strong>del</strong>la Provincia di<br />
ParmaVincenzo Bernazzoli,ilpri<br />
mo cittadino di Parma Pietro Vi<br />
gnali e alcuni assessoriAttraverso<br />
questa iniziativa, alla quale ha<br />
contribuito anche Barilla spagrazie<br />
all'intervento <strong>del</strong>la Provincia<br />
di Parma, oltre 300 bambini<br />
tra"progetto primavera" (bamb i<br />
ni dai 24 ai 36 mesi), scuola materna,<br />
elementari e medie,potranno<br />
iniziare regolarmente i l<br />
nuovo anno scolastico a partire<br />
da domani . Gli edifici <strong>del</strong> plesso<br />
scolastico serviranno anche i comuni<br />
limitrofi diAcciano,Fontecchio,Tione<br />
degliAbruzzi, Fagna<br />
noAlto,Villa Sant'Angelo, Sant'Eusanio<br />
Forconese e Fossa, tutti<br />
paesi seriamente danneggiati<br />
dal sisma <strong>del</strong> 6 aprile .<br />
La citta<strong>del</strong>la si compone di<br />
due strutture in cemento armato:<br />
la prima, resa antisismica grazie<br />
all'utilizzo di materiali compositi<br />
(fibre di carbonio e accia<br />
io), ospiterà oltre <strong>20</strong>0 bambini<br />
Paolo Barill a<br />
<strong>del</strong>le scuole elementari e medie;<br />
l'altra, realizzata ex-novo per il<br />
"progetto primavera" e la scuola<br />
materna, è un edificio altamente<br />
tecnologico,indipendente dal<br />
punto di vista energetico e non<br />
produce Co2 .
press L.IfE<br />
21 /<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
Nella seconda parte d i<br />
una giornata interai<br />
mente dedicata alla scuo -<br />
i. a, le autorità parmigian e<br />
hanno inaugurato anche il<br />
i nuovo servizio di scuolabus<br />
destinato a bambini <strong>del</strong><br />
li Comune di Fossa. L'idea di<br />
acquistare il mezzo era partita<br />
proprio dalla Provincia<br />
ducale, su sollecitazione<br />
<strong>del</strong>la dirigente <strong>del</strong>l'istituto<br />
comprensivo di San Demetrio<br />
.Il progetto si è concretizzato<br />
grazie al contributo<br />
<strong>del</strong>le scuole <strong>del</strong> parmense,<br />
di Barilla spa, <strong>del</strong>l e<br />
cooperative Colser-Domus-<br />
L'INFORMAZION E<br />
Il servizio, destinato al Comune di Fossa, nasce da un'idea <strong>del</strong>la Provinci a<br />
E lo scuolabus è pronto spartire<br />
Il mezzo accompagnerà gli studenti <strong>del</strong> territori o<br />
ne <strong>del</strong>le Piccole Figlie, de i<br />
Lions Club e di Parma Fotografica.<br />
Il pulmino è stato<br />
consegnato al sindaco d i<br />
Fossa Luigi Calvisi e alla di -<br />
rigente scolastica . «Abbiamo<br />
puntato a fare cose concrete<br />
e a rispondere ai biso -<br />
gni che le stesse popolazioni<br />
d'Abruzzo hanno manifestato<br />
- ha commentato i l<br />
presidente <strong>del</strong>la Provinci a<br />
di Parma Vincenzo Bernaz-<br />
Aurora, <strong>del</strong>la congregazio- Lo scuolabus donato ai terremotati d'Abruzzo<br />
zoli - e uno di questi era l o<br />
scuolabus, che trasporter à<br />
bambini e ragazzi dal Comune<br />
di Fossa alle scuole di<br />
San Demetrio ne'Vestini .<br />
Abbiamo lavorato in quest o<br />
modo e seguiteremo a farl o<br />
anche in futuro,perché l'intenzione<br />
è quella di continuare<br />
a stare al fianco <strong>del</strong> -<br />
le popolazioni colpite» . «Far<br />
ripartire bene la scuola - ha<br />
spiegato l'assessore provinciale<br />
alla Protezione civile<br />
Gabriele Ferrari - è un modo<br />
di pensare al futuro : anche<br />
così crediamo di avere<br />
aiutato le persone in difficoltà<br />
a ripartire» .<br />
. . .. ... .. .. .. .. ... .. .. ... .. .. ... .. .. .. .. ... .. .. ... .. .. ... .. .. .. .. ... .. .. ... .. .. ... .. .. .. .. ... .. .. ... .. .. ... .. .. .. .. ... .. .. ... .. .. ... .. .. .. .. ... .. .. ... .. .. ... .. .. .. .. ... .. .. .<br />
Pagina 7
press L.IfE<br />
<strong>20</strong>/<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
opo 63 anni l'Avis comu-<br />
D nale ha ufficialmente una<br />
nuova casa.Si è completato infatti<br />
il trasloco nella sede di San Pancrazio,in<br />
via Giuseppe Mori 5/A,<br />
dove già operanoAvis provinciale<br />
eAvis San Pancrazio . Oggi in<br />
occasione <strong>del</strong>l'iniziativa `Associazioni<br />
aperte",una giornata dedicata<br />
agli enti di volontariato<br />
promossa da Forum Solidarietà ,<br />
l'Avis comunale di Parma alle<br />
10,30 ufficializzerà il trasferimento<br />
e la sede,ringraziando tutti<br />
coloro che hanno contribuito<br />
al cambiamento. «Dalla sua fon-<br />
L'INFORMAZION E<br />
L'evento in occasione <strong>del</strong>la manifestazione "Associazioni aperte".Volontari a disposizione dei cittadin i<br />
Una nuova casa per 1'Avis comunal e<br />
Taglio <strong>del</strong> nastro per la sede di San Pancrazio dei donatori di sangue<br />
dazione la sede è stata collocata<br />
in diversi punti <strong>del</strong>la città- ricordailpresidente<br />
Donano Campanini<br />
- tra i quali via D'Azeglio, via<br />
De Giovanni, viaTesti, via Emilia<br />
Ovest . Una storia di emozioni e<br />
di generosità, che ha visto impe -<br />
gnati personaggi indimenticabili<br />
<strong>del</strong> mondo <strong>del</strong> volontariato,<br />
un impegno che ha sempre visto<br />
i volontari <strong>del</strong>l'Avis donare tanto<br />
sangue ma anche tanto tempo<br />
e passione, una passione che ha<br />
fatto crescere l'associazione, dal<br />
punto di vista umano, dei valori<br />
e professionale, ma anche la Comunità<br />
in cui essa è inserita».In<br />
mattinata saranno presenti an -<br />
che medici <strong>del</strong>l'Azienda usl per<br />
offrire controlli sanitari dalle<br />
9,30 alle 12,30 :saràpossibile misurare<br />
pressione arteriosa, colesterolo,<br />
trigliceridi,glicemia; sarà<br />
distribuito materiale di propa-<br />
ganda, gadget e palloncini per<br />
bambini .<br />
Nel pomeriggio dalle 16 altre<br />
iniziative prolungheranno<br />
l'apertura fino alle <strong>20</strong>.Non mancherà<br />
la torta fritta. Saranno presenti<br />
il testimonialAvis Mauri<br />
zioTrapelli, in arte "al dsevod" ,<br />
con il suo costume tradizionale,<br />
la nuova missAvis Elisa Bonacini<br />
e numerosi altri personaggi<br />
<strong>del</strong> mondo medico e politico .<br />
Pagina 7<br />
Abruao.la t,, l:<br />
apre le pnr,e rnrenm b.I ni.i
press L.IfE<br />
<strong>20</strong>/<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
L'INFORMAZION E<br />
NOCETO Una rappresentanza <strong>del</strong> coro I Cantori <strong>del</strong> Mattino ha raggiunto Myriam Catellani e Federico Toscan i<br />
Visita a due nocetani, da 40 anni volontari in Brasile<br />
Il dono simbolico <strong>del</strong>le maglietteAvis e Croce Verde è stato gradito dai due operatori <strong>del</strong>la solidariet à<br />
n viaggio tra solidariet à<br />
Ue diletto è quello che<br />
hanno svolto 8 amici <strong>del</strong> coro<br />
I Cantori <strong>del</strong> Mattino di<br />
Noceto in Brasile dove hanno<br />
potuto riabbracciare i<br />
volontari nocetani Myria m<br />
Catellani e FedericoToscani<br />
e portare loro un po' di no -<br />
cetanità .<br />
«Myriam e Federico sono<br />
partiti circa 40 anni fa da<br />
Noceto per la loro missione<br />
nell'operazione Mat o<br />
Grosso - racconta Ninett o<br />
Campanini presidente de l<br />
coro - hanno rinunciato all'agiatezza<br />
donandosi agli altri<br />
e stanno portando avanti<br />
il loro credo con altruismo<br />
e assolvendo il proprio<br />
dovere senza sforzo e sacrificio<br />
perché non gli è richiesto<br />
da altri ma da se stessi» .<br />
Foto ricordo <strong>del</strong>l'incontro fra nocetani in Brasile<br />
Il gruppo di amici ha potuto<br />
visitare e toccare co n<br />
mano la realtà di quei luo -<br />
ghi, e d'altra parte i due volontari<br />
nocetani hanno potuto<br />
così, grazie al gruppo di<br />
amici, avere per qualch e<br />
giorno un po' di nocetanità:<br />
e proprio da Noceto hanno<br />
ricevuto dalle associazio -<br />
ni di solidarietà <strong>del</strong> paes e<br />
Avis e Croce Verde le ma-<br />
gliette realizzate per festeg -<br />
giare rispettivamente i 50 e<br />
i 100 anni .<br />
Un dono molto gradito dai<br />
volontari nocetani <strong>del</strong> Mato<br />
Grosso che indossando -<br />
le hanno potuto sentirsi par -<br />
te di quel «grande abbracci o<br />
di solidarietà» che li unisce ,<br />
anche se distanti, ai lor o<br />
concittadini .<br />
(m. g. s .)<br />
Pagina 9
Tutte le massim e<br />
autorità cittadin e<br />
erano present i<br />
ai piedi de l<br />
Gran Sasso pe r<br />
inaugurare l a<br />
scuola frutto <strong>del</strong>l a<br />
collaborazion e<br />
con Parm a<br />
INAUGURATAL'ISTITUTO DI SAN DEMETRIO REALIZZATA GRAZIE AL"SISTEMA PARMA" E ALLABARILLA<br />
«È dalla scuola che riparte<br />
la normalità per i bambini»<br />
Abruzzo, sei mesi dopo : citta<strong>del</strong>la per 300 alunni di otto comuni, realizzata in 100 giorn i<br />
attraverso unione pubblico-privato . La Provincia di Parma ha donato uno scuolabu s<br />
Difficile non condire l'inaugurazione<br />
<strong>del</strong>la scuola di<br />
San Demetrio Ne' Vestini,<br />
con quella pennellat a<br />
di quel buonismo che accompagn a<br />
le campagne promozionali Barilla .<br />
Gli ingredienti ci sono proprio tutti :<br />
il terremoto cattivo che ha distrutto<br />
un paese intero, trecento bambin i<br />
innocenti rimasti senza scuola e i<br />
buoni che in cento giorni ricostruiscono<br />
scuola e asilo in un complesso<br />
antisismico a impatto ambientale<br />
zero. In linea anche la pubblicità,<br />
sempre firmata Barilla - tra i principali<br />
sovvenzionatori <strong>del</strong>l'iniziativa<br />
- con i bambini felici di festeggiare<br />
il primo giorno di scuola . Non l'ultimo<br />
.<br />
E così ieri alla presenza <strong>del</strong>le<br />
massime autorità locali e di quelle<br />
cittadine in trasferta è avvenuto il<br />
taglio <strong>del</strong> nastro che consentirà agl i<br />
oltre 300 alunni di otto paesi <strong>del</strong>l'Abruzzo<br />
di avere un edifico scolastico<br />
nuovo e sicuro sin dalla prim a<br />
campanella.<br />
Soddisfatto il sindaco di San Demetrio<br />
Silvano Cappelli che ha de -<br />
finito il 19 settembre «una giornat a<br />
memorabile. Il terremoto ci ha tolto<br />
tanto, ma ci ha dato la possibilit à<br />
di incontrare persone speciali che<br />
ci hanno manifestato la loro solidarietà,<br />
oltre che un sostegno umano ,<br />
emotivo ed economico. Il fatto di<br />
aver reinvestito sulla scuola migliora<br />
la qualità e la vivibilità degli spaz i<br />
per i nostri ragazzi ma è anche u n<br />
esempio per le generazioni futur e<br />
perché questo intervento sicuramente<br />
non verrà dimenticato». Non per -<br />
diamoci di vista, il suo messaggio<br />
conclusivo al fianco di Paolo Barilla,<br />
<strong>del</strong> sindaco di Parma e <strong>del</strong> presidente<br />
<strong>del</strong>la Provincia, <strong>del</strong> Prefetto e de l<br />
Vescovo. A rappresentare il Governo<br />
ma soprattutto i momenti <strong>del</strong>la ricostruzione<br />
Guido Bertolaso, capo<br />
<strong>del</strong>la Protezione civile . «E dalla scuola<br />
che deve ripartire la normalità per<br />
bambini e ragazzi aquilani. Questa<br />
citta<strong>del</strong>la, frutto <strong>del</strong>la sinergia tr a<br />
pubblico e privato, dimostra ancor a<br />
una volta come, davanti a una gran -<br />
de tragedia, l'unica risposta possibil i<br />
sia fare sistema, mettendo assieme le<br />
Istituzioni, i privati e le aziende, ciascuno<br />
con le proprie competenze e<br />
con grande generosità, come è tipico<br />
<strong>del</strong> sistema Italia».<br />
Anche Paolo Barilla, vice presidente<br />
<strong>del</strong>l'azienda di famiglia che<br />
ha contribuito economicamente a l<br />
progetto, ha sottolineato il valore<br />
simbolico <strong>del</strong>la scuola. «L'importanza<br />
di ripristinare nel più breve<br />
tempo possibile tutti i servizi di cu i<br />
il territorio abruzzese ha bisogno<br />
è sotto gli occhi di tutti . Abbiamo<br />
voluto partecipare concretamente a<br />
questo progetto perché crediamo sia<br />
fondamentale concentrarsi su quelli<br />
destinati ai più giovani. La scuola ,<br />
oggi più che mai, è il simbolo <strong>del</strong>la<br />
rinascita e costituisce uno dei tasselli<br />
primari per la gente di questa terra<br />
così duramente colpita dal terremoto»,<br />
ha dichiarato. «La Citta<strong>del</strong>la<br />
Scolastica di San Demetrio, infatti ,<br />
garantirà, a partire da oggi, la formazione<br />
<strong>del</strong>le prossime generazioni<br />
di giovani a dimostrazione di com e<br />
sia possibile costruire il futuro di<br />
questo territorio all'insegna <strong>del</strong>l a<br />
cooperazione tra pubblico e privato ,<br />
ma anche <strong>del</strong>l'innovazione tecnologica<br />
e <strong>del</strong>la sostenibilità».<br />
Lungo l'elenco dei ringraziamenti<br />
che ne sono seguiti, non ultimo<br />
quello alla Provincia di Parma, in<br />
particolare al Presidente Vincenzo<br />
Bernazzoli e <strong>del</strong>l'assessore Gabriele<br />
Ferrari che hanno fatto incontrare<br />
Barilla e il Comune di San<br />
Demetrio. La Provincia di Parma<br />
ha poi donato uno scuolabus al Comune<br />
di Fossa. «Abbiamo puntato<br />
a fare cose concrete e a risponder e<br />
ai bisogni che le stesse popolazion i<br />
d'Abruzzo hanno manifestato", com -<br />
menta il presidente <strong>del</strong>la Provincia<br />
Vincenzo Bernazzoli. "Siamo grat i<br />
a tutti coloro che ci hanno aiutato<br />
in quest'iniziativa: dalla Barilla, agl i<br />
studenti degli istituti <strong>del</strong> Parmense e<br />
agli sponsor, che con i loro contributi<br />
hanno permesso di acquistare<br />
lo scuolabus» ha spiegato l'assessore<br />
provinciale Gabriele Ferrari «anch e<br />
così crediamo di avere aiutato le popolazioni<br />
colpite a ripartire» .
Banlla promette<br />
anche la palestra<br />
e un campo da gioc o<br />
l ..a ( :ittadcl Ia si compone di du e<br />
strutture in cemento armato : l a<br />
prima, resa antisismica grazi e<br />
all 'utilizzo di materiali compositi<br />
(fibre. di carbonio e acciaio),<br />
ospiterà oltre <strong>20</strong>0 bambini<br />
<strong>del</strong>le scuole elementari e<br />
medie ; l 'altra, realizzata ex-no -<br />
VI) per il "prOgettr, primavera" e<br />
la scuola materna, e una smartschoul<br />
ad alto contenuto tecnologico<br />
(indipendenza energetica<br />
e zero emissioni LIi (.-02) .<br />
harilla si d impegnato anche a<br />
ultimare I'adeguamenu energetico<br />
e antisismico degli spogliatoi<br />
e <strong>del</strong>la palestra scolastica,<br />
e a reali Zare un campo d a<br />
gioco all'interna <strong>del</strong>l'area scolastica<br />
e che sarà terminato entro<br />
la fine <strong>del</strong>l'anno .<br />
Pagina 2
RACCOLTA FONDI PER LA<br />
RICERCA SULLA SCLEROS I<br />
i celebra oggi la la Giornata na-<br />
Szionale Sla, dedicata alla raccogliere<br />
di fondi a sostegno <strong>del</strong>la ricerca<br />
sulle sclerosi laterale amiotrofica .<br />
A Parma l'associazione è present e<br />
dalle 9.30 alle 19 con un banchett o<br />
in via Mazzini, a Fidenza in piazz a<br />
Garibaldi e a Colorno ancora i n<br />
piazza Garibaldi. Per ogni donazione<br />
sarà regalata una bottiglia di<br />
Barbera .<br />
Pagina 5
DUE DEGLI AFGHANI MANDATI VIA DAL CORNOCCHIO NON HANNO ALTERNATIV E<br />
Lina tenda sul Lungoparma per i rifugiati<br />
Lettera aperta <strong>del</strong>le associazioni per attivare la protezione civile in aiuto ai senzatetto .<br />
Raccolta firme per sapere la verità sulle accuse che han preceduto la chiusura <strong>del</strong> dormitori o<br />
J1 rigore degli scorsi giorni, prim a<br />
avvisaglia di inverno, ha res o<br />
ancor più difficile la vita <strong>del</strong>le<br />
persone che vivono in strada. Alcuni<br />
volontari <strong>del</strong>la rete Dormire fuor i<br />
hanno così deciso di montare un a<br />
tendina igloo nel prato accanto all a<br />
sede <strong>del</strong> Ciac, su viale Toscanini,<br />
per dare un riparo a due immigra -<br />
ti senza casa . Si tratta di due degl i<br />
afghani usciti dal dormitorio de l<br />
Cornocchio a fine agosto, chiuso fr a<br />
le polemiche con accuse di cattiv o<br />
comportamento degli ospiti . La tenda<br />
serve da vero riparo per chi non<br />
ha alternative, ma inevitabilment e<br />
suona anche come segno critico per<br />
una vicenda ancora non chiarita .<br />
Per richiamare l'attenzione su l<br />
bisogno vero, la stessa Dormire<br />
fuori ha inviato una lettera aperta<br />
al sindaco, al prefetto, al vescovo<br />
e alla Protezione civile perché<br />
quest'ultima venga attivata in aiuto<br />
<strong>del</strong>la gente che a Parma non h a<br />
un letto . Finché c'era caldo anche<br />
un prato o un porticato andavan o<br />
bene, ma adesso che vien fredd o<br />
una notte all'adiaccio può essere<br />
terribile. A dormire in giro sono italiani<br />
e stranieri e fra questi divers i<br />
rifugiati umanitari, afghani e soma -<br />
li. "E una situazione di disumanità<br />
cui la città deve saper rispondere" ,<br />
scrive Dormire fuori, "Sul sito <strong>del</strong>la<br />
Protezione Civile di Parma leggiamo<br />
<strong>del</strong>la disponibilità di 25 prefabbricati,<br />
di 27 tende da campo, ecc . Perché<br />
non si chiede alla Protezione Civil e<br />
di proporre con tutta urgenza un<br />
adeguato piano di intervento?". Pe r<br />
posizionarli la rete propone i cortili<br />
interni <strong>del</strong> complesso di San Giovanni,<br />
appartati ma in centro.<br />
Accanto agli appelli proseguono<br />
le iniziative per chiarire il caso Cornocchio<br />
. Le associazioni avevano<br />
chiesto di vedere i danni fatti dai rifugiati<br />
che avevano abitato nel dormitorio<br />
e di leggere il verbale degl i<br />
operatori che riporterebbe accus e<br />
di cattivi comportamenti divulgati<br />
dal Comune pochi giorni prim a<br />
<strong>del</strong>la chiusura, ma finora da piazz a<br />
Garihaldi non è giunta risposta . Per<br />
sollecitarla, è stata avviata una petizione<br />
con le stesse richieste che sarà<br />
poi consegnata al sindaco.<br />
Intanto <strong>del</strong>le persone uscite da l<br />
Cornocchio diverse hanno trovato<br />
sistemazione in centri <strong>del</strong>la rete<br />
Sprar fuori Parma . Due sono a<br />
Fidenza, una a Langhirano, una a<br />
Venezia e una sarà a Pordenone d a<br />
martedì prossimo. Un'altra ancor a<br />
è stata ospitata in una struttura <strong>del</strong><br />
Comune di Montechiarugolo . Ma gl i<br />
altri restano a Parma senza un alloggio.<br />
Per di più diversi di questi no n<br />
hanno neppure la tessera <strong>del</strong>la men -<br />
sa, che la Caritas concede solo per<br />
periodi a termine. Finché è durat o<br />
il Ramadan potevano mangiare all a<br />
sera alla moschea, ma il Ramadan è<br />
finito ieri e ora digiuneranno .<br />
Pagina 5<br />
um~.aw~ na~uat<br />
..-agi _,- ~-
press LIf1E<br />
<strong>20</strong>/<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
CrM'ere<br />
di Ravenn a<br />
Parte la stagione venatoria. 350 appassionati nella sezione storica, altri <strong>20</strong>0 fra i "separatisti", ma arrivano i giovan i<br />
Caccia a1 via con meno iscritti<br />
Sezione spaccata in due e pochi spazi per le doppiette<br />
CERVIA . I cacciatori aprono oggi la stagione venatoria<br />
spaccati e con meno iscritti, ma la voglia d i<br />
rispolverare le doppiette non manca. Sono 35 0<br />
quelli iscritti alla sezione cervese, ma altri <strong>20</strong> 0<br />
hanno seguito l'associazione di Giuliano Campanini,<br />
che aveva abbandonato 4 anni fa il sodalizio .<br />
Il confronto sulla moder -<br />
nizzazione <strong>del</strong>la sede ave -<br />
va infatti prodotto l o<br />
strappo che non è più stat o<br />
possibile ricucire, anch e<br />
se i rapporti sono rimast i<br />
buoni . «Registriamo un<br />
piccolo calo degli iscritti -<br />
afferma intanto il presidente<br />
appena rieletto <strong>del</strong>la<br />
sezione storica, Elio Stell a<br />
- nell'ordine <strong>del</strong> 2-4%, m a<br />
non mancano le nuove licenze,<br />
con l'arrivo di alcu -<br />
ni giovani. Il ricambio in -<br />
somma comincia a fars i<br />
sentire. Quella che scarseggia<br />
invece è la selvaggina,<br />
a causa di un territorio<br />
che non ha più le col -<br />
ture idonee a ospitarla . So -<br />
no scomparsi i frutteti e i<br />
boschi vengono ridimensionati;<br />
le terre lavorate a<br />
loro volta, sono più adatte<br />
all'insediamento <strong>del</strong>la lepre.<br />
Prevale quindi la cac -<br />
cia di valle, nei laghetti de l<br />
territorio» .<br />
Non in salina però, dove<br />
è vietata da tempo, e nem -<br />
meno in gran parte <strong>del</strong>l a<br />
pineta di Milano Marittima.<br />
La porzione in cui an -<br />
Non si spara in salina<br />
e nemmen o<br />
in gran parte<br />
<strong>del</strong>la pineta<br />
di Milano Marittim a<br />
Oggi prevale<br />
l'appostamento<br />
di valle, nei laghetti<br />
che caratterizzan o<br />
il territorio<br />
Le doppiett e<br />
tornano a sparare<br />
cora si spara, contrassegnata<br />
come pre parco <strong>del</strong><br />
Delta <strong>del</strong> Po, è spesso mo -<br />
tivo di polemiche con gli<br />
ambientalisti . Legambiente<br />
aveva chiesto di<br />
stralciarla, restituendol a<br />
alla collettività, ma la Pro -<br />
vincia ha soprasseduto .<br />
«Cacciare a Cervia è un a<br />
tragedia - protesta a su a<br />
volta l'ex presidente Ric -<br />
cardo Petrucci - perché gli<br />
spazi si restringono sempre<br />
più. La pineta ad esem -<br />
pio ci è interdetta al 98% e<br />
ci resta una piccola striscia<br />
di polmone verde pe r<br />
giunta contestata dagli<br />
ambientalisti. Ormai ci<br />
andiamo con il cane, per<br />
fare <strong>del</strong>le passeggiate. Il<br />
golf, l'agricoltura e le sali -<br />
ne offlimits non ci consen -<br />
tono più di praticare questo<br />
sport. Quanto all'asso -<br />
ciazione divisa in due ,<br />
questa situazione non ha<br />
senso. Credo che alla fin e<br />
torneremo tutti insieme» .<br />
Oggi ad ogni modo s i<br />
spara e per gli storni e l e<br />
altre specie cacciabili ch e<br />
si troveranno a passar e<br />
dal territorio cervese, non<br />
sarà una bella domenica .<br />
Oltre 500 esperti nella pratica<br />
venatoria, come son o<br />
appunto i cervesi ch e<br />
l'hanno ereditata di generazione<br />
in generazione ,<br />
non faranno certo sconti a<br />
nessuno . «Speriamo che i l<br />
carniere sia pieno - si augura<br />
Stella -. Sarebbe un<br />
buon inizio, pur in temp i<br />
di magra» .<br />
Massimo Previato<br />
Pagina 19
press LIETE<br />
<strong>20</strong>/<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
il Resto <strong>del</strong> Colino<br />
RAVENNA<br />
ANNULLATI I FUOCHI DI LUNEDÌ<br />
La Fira di Sett Dulur premia<br />
i cittadini `lontani' e gli amici<br />
CONTINUA a Russi la Fira di Sett Dulur, con le luci e i rumo -<br />
ri di un luna park di 40 mestieri allestiti nel centro storico e gl i<br />
stand dove gustare il tipico bel e cott . Oggi l'appuntamento per<br />
i russiani è alle 10 al teatro Comunale per la cerimonia di consegna<br />
dei riconoscimenti Artoran a Ross e Un amico per Russi .<br />
La festa <strong>del</strong> paese è infatti tradizionalmente occasione di incontro<br />
per le famiglie di ritorno per chi non abita più in paese . Un<br />
rito ripreso dalla manifestazione l 'Artoran a Ross, con cui l'am -<br />
ministrazione ogni anno premia un cittadino lontano : e oggi a<br />
Russi si attendeva . Lucio Melandri, da anni impegnato in prima<br />
linea nel mondo (Rwanda, Bosnia, Iraq, Afghanistan Darfur)<br />
come volontario di diverse associazioni umanitarie Cri, In -<br />
tersos, Cooperazione Italiana e oggi funzionario <strong>del</strong>l 'Onu. Lucio<br />
Melandri, figlio di Irma Scu<strong>del</strong>lari la `madre ' <strong>del</strong> ricamo<br />
bizantino, non ci sarà, perché è stato inviato in Afghanistan .<br />
Ritirerà il premio `Amico per Russi', assegnato a un cittadino<br />
che lavora per la sua città, il patron <strong>del</strong> Russi Calcio, Lino dalla<br />
Valle. Gli altri appuntamenti : alle 14.30 visita guidata al sito<br />
archeologico <strong>del</strong>la vialla Romana, via Fiumazzo. Alle 15.30 visite<br />
guidate a palazzo San Giacomo e al museo civico . In piazz a<br />
Farini, pomeriggio e sera con l'orchestra folk "la storia di Romagna<br />
". Alle 21,30 nel giardino <strong>del</strong>la Rocca musica coi cantastorie<br />
`Cantacunt i'. La domenica si chiude alle 23 in piazza Farini<br />
con gli spettacolari fuochi d'artificio e girandole . E lunedì ,<br />
ultimo giorno <strong>del</strong>la festa le scuole e i panifici <strong>del</strong> paese son o<br />
chiusi; è stato invece annullato lo spettacolo pirotecnico, in occ -<br />
sione <strong>del</strong> lutto nazionale .
press LIETE<br />
<strong>20</strong>/<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
ilResto dei Carlino<br />
RAVENNA<br />
Divertiment i<br />
per soli flauti<br />
con l'Accademia<br />
ONTINUA con grande soddisfazione<br />
e consensi di<br />
pubblico la rassegna di<br />
musica antica `I Concerti<br />
<strong>del</strong>l'Accademia 'organizzata da<br />
Accademia Bizantina nel Museo<br />
Nazionale, sala <strong>del</strong> Refettorio .<br />
L'appuntamento di oggi, 2 0<br />
settembre alle 11, sarà un vero e<br />
proprio Divertimento : da un a<br />
parte un piacere per l'udito e<br />
dall'altra una `scorpacciata 'di una<br />
forma musicale in voga sino a tutt o<br />
il XVIII secolo. In particolare i<br />
Divertimenti per soli fiatifurono<br />
composti molto spesso per essere<br />
eseguiti all'aperto, svolgendo la<br />
funzione che oggi attribuiamo alla<br />
musica d'intrattenimento. La<br />
genialità in questo genere la<br />
raggiunsero certamente Mozart e<br />
Haydn. Di quest'ultimo si ricorda il<br />
duecentesimo anniversario <strong>del</strong>la<br />
morte. La formazione protagonista<br />
di questo terzo appuntamento<br />
musicale è il sestetto dei `Fiati<br />
<strong>del</strong>l'Accademia': due oboi, due<br />
fagotti e due corni scherzosament e<br />
ritenuti `orfani 'degli archi.<br />
Introdurrà la mattinata<br />
l'Associazione Linea Rosa che,<br />
tramite un'importante attività di<br />
volontariato, ha come fine la difesa e<br />
il sostegno <strong>del</strong>le donne in difficoltà,<br />
che subiscono o che hanno subito<br />
violenza psicologica, economica,<br />
fisica, sessuale, assistita, mobbing e<br />
stalking. Con questa iniziativa<br />
Accademia Bizantina investe uno<br />
spazio su ogni concerto nella<br />
speranza di attirare l 'attenzione<br />
<strong>del</strong>le persone verso realtà così difficili<br />
e sfortunate .
press LJfE<br />
<strong>20</strong>/<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
ll1vOC RL,àgn a<br />
Ravenna<br />
L'incidente è avvenuto in serata in via Grado<br />
Grave ragazzo di 13 anni<br />
dopo caduta di biciclett a<br />
RAVENNA - L'impatto co n<br />
l'asfalto di via Grado, cadendo<br />
in bicicletta, è stat o<br />
violento . Si trova in grav i<br />
condizioni all'ospedale Santa<br />
Maria <strong>del</strong>le Croci il 13enne<br />
che ieri sera poco prima<br />
<strong>del</strong>le <strong>20</strong> è stato soccorso da l<br />
personale medico <strong>del</strong> 11 8<br />
nella via <strong>del</strong> quartiere Darsena.<br />
Il ragazzino è cadut o<br />
mentre pedalava all'altezza<br />
<strong>del</strong> civico 82 . Immediata -<br />
mente è partita la chiamata<br />
al 118 per chiedere soccorso.<br />
Sul posto è intervenuta<br />
l'ambulanza. Valutate inizialmente<br />
non gravi le sue<br />
condizioni è stato portato i n<br />
casa (il ragazzino abita nell a<br />
stessa via Grado) per poi essere<br />
trasferito all'ospedal e<br />
visto l'aggravarsi <strong>del</strong>le su e<br />
condizioni .<br />
Via <strong>del</strong>le Industrie<br />
In prima mattinata un ragazzo<br />
di 21 anni alla guida d i<br />
una Opel Corsa è finito contro<br />
un albero . Il protagonista<br />
<strong>del</strong>l'incidente veniva sottoposto<br />
ad accertamento de l<br />
tasso alcolemico da part e<br />
<strong>del</strong>la polizia municipale ch e<br />
è risultato superiore al 1,5 0<br />
gl. Risultato : sequestro de l<br />
mezzo e ritiro <strong>del</strong>la patente .<br />
Pagina 13
press LJfE<br />
iI1VOC RL,àgn<br />
<strong>20</strong>/<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong> Ravenna<br />
a<br />
Tra volley e moto d'epoca si chiude la sagra<br />
I cappelletti di Porto Fuori<br />
Vere <strong>del</strong>izie di Romagna<br />
RAVENNA - Settembre fa fiorire sagre più o meno radicate nella realtà lo -<br />
cale. La circoscrizione di Porto Fuori, unendo volontari <strong>del</strong>l'ambito eccle -<br />
siastico e di ogni tendenza, si è attivata da ieri fino ad oggi per esaltare l a<br />
specialità gastronomica locale per eccellenza : il cappelletto, raffinato pro -<br />
dotto <strong>del</strong>la cucina romagnola che richiama alla memoria azdòre impegnat e<br />
nella complessa lavorazione <strong>del</strong> prodotto da consumare nelle festività e nel -<br />
le grandi occasioni. A Porto Fuori nell'area <strong>del</strong> campo sportivo in via Com -<br />
battenti Alleati questa sera è possibile gustare dalle ore 19 un piatto di cap -<br />
pelletti come Dio comanda nonché altre specialità minori e, in subordine ,<br />
vedere l'incontro di pallavolo femminile serie C fra la Polisportiva di Porto<br />
Fuori e la Cervia Volley Asd nella palestra scuole elementare alle 17 assi -<br />
stere al raduno amatoriale di moto d'epoca alle 18 e dalle 21 usufruire <strong>del</strong> -<br />
l'intrattenimento musicale di Riccardo, tutto all'insegna <strong>del</strong> cappelletto ch e<br />
campeggia nelle maglie e nei grembiali e <strong>del</strong>la sua prima Sagra ravennate .<br />
Attilia Tartagni<br />
Pagina 15
pressUnE<br />
<strong>20</strong>/<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
RVOCEìiR6 ..,in a<br />
Ravenna<br />
"Libera dalla violenza"<br />
Corso di autodifesa per le donne<br />
FAENZA - Sta per cominciare il corso di autodifesa "Libera dalla violenza",<br />
alla 14esima edizione. Si tratta di un'iniziativa <strong>del</strong>l'assessorato alle Pari<br />
opportunità <strong>del</strong> Comune in collaborazione con l'associazione Sos Donna<br />
. Le lezioni, gratuite, sono rivolte a tutte le donne purché maggiorenni<br />
e prevedono 28 ore di teoria e pratica con insegnanti di / :arate, psicologhe,<br />
rappresentanti <strong>del</strong>le forze <strong>del</strong>l'ordine e avvocati, Il corso avrà inizi o<br />
il primo ottobre, per terminare poi il 24 novembre . La parte teorica si tiene<br />
il ,govedì sera dalle <strong>20</strong>.30 alle 22 .30 nella sala <strong>del</strong>le associazioni in vi a<br />
Laderchi 3 e affronta, con esperti, una serie di tematiche legate alla violenza<br />
<strong>del</strong>le donne, dalle varie tipologie di maltrattamenti alle conseguenze,<br />
alla tutela giuridica nella legislazione italiana, allo stalking fino ai possibili<br />
modi i reagire e fronteggiare le situazioni di minaccia, al diritto d i<br />
famiglia, all'autostima, alla sicurezza in città, La parte pratica si svolgerà<br />
invece dal 6 ottobre al 24 novembre, tutti i martedì dalle 21 alle 22 .30 nella<br />
palestra <strong>del</strong>l'ltip Bucci in via San Giovanni Battista 11 con allenamenti<br />
finalizzati ad acquisire le tecniche per un maggior controllo <strong>del</strong> proprio<br />
corpo nelle situazioni pericolose . Il corso prevede un numero limitato d i<br />
posti ed è necessaria l'iscrizione al Servizio Fe .n .ice - associazione Sos<br />
Donna (sede in via Laderchi 3 a Faenza, tel . 0546 2<strong>20</strong>60, celi. 33 8<br />
1403625l .<br />
Pagina 19
pressUnE<br />
<strong>20</strong>/<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
IAVOCE, dR6 ..,in a<br />
Ravenna<br />
L'iniziativa <strong>del</strong> Rotartici nelle classi <strong>del</strong>l'Oriani e al Club Atletico<br />
Ragazzi a lezione di primo soccorso<br />
FAENZA - Insegnare ai giovani un minimo di nozio -<br />
ni teorico-pratiche di primo soccorso : è una <strong>del</strong>le<br />
iniziative messe in campo quest'anno dal Rotarac t<br />
Club di Faenza . Attraverso l'acquisto di kit di bamboline<br />
chiamate Anne, valido per circa 60 ragazzi ,<br />
dal costo di 700 curo, è possibile insegnare a tre classi<br />
di scuole superiori o ad associazioni sportive l e<br />
tecniche <strong>del</strong> primo soccorso . L'iniziativa vedrà in<br />
campo i presidenti di club che saranno coadiuvati<br />
da un medico specialista per la parte tecnica. Il Club<br />
faentino ha già preso contatti con l'Istituto tecnico<br />
commerciale Oriani e con il Club Atletico Faenza - -<br />
Sezione Pallacanestro per attuare l'iniziativa che s i<br />
svolgerà non prima di novembre. l'iniziativa per -<br />
metterà di fare conoscere ai più giovani anche l a<br />
realtà <strong>del</strong> Rotaract, uno degli obiettivi <strong>del</strong> Club .<br />
Il club di Faenza appoggerà anche il sere ice nazionale<br />
di sostegno alle popolazioni abruzzesi per la ricostruzione<br />
di alcune parti <strong>del</strong>la Università &MA -<br />
quila. Faenza sosterrà anche il progetto Polio-plu s<br />
sostenuto dal Rotary International . E' quanto emerso<br />
nel corso <strong>del</strong>l'ultimo incontro conviviale <strong>del</strong> so -<br />
1 rappresentati dei Rotarac t<br />
Valentina Civitelli, Silvia Maroni, Alessandro<br />
Canovi, Lucia Devenuto e il presidente de l<br />
Club di Faenza, Filippo Lo Piccol o<br />
dalizio in cui il rappresentante distrettuale ha come<br />
dettato le linee guida <strong>del</strong> distretto per l'annata in corso<br />
attraverso le quattro vie di azione : azione interna,<br />
azione professionale, azione internazionale, azion e<br />
interesse pubblico, soffermandosi, appunto, su quest'ultima<br />
. Nella foto : il segretario distrettuale W1m- -<br />
fina Civitelli, la presidente Rac Ravenna Silvia Marmi,<br />
il rappresentante <strong>del</strong> distretto <strong>20</strong>70 Alessandr o<br />
Canovi, il <strong>del</strong>egato di zona - bizantino Lucia Devenuto<br />
e il presidente <strong>del</strong> Rotaract di Faenza, Filipp o<br />
Lo Piccolo.<br />
Pagina 19
pressLJfE<br />
<strong>20</strong>/<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
IAVOC À<br />
Ravenna<br />
Sono circa 850 gli alunni coinvolti nella raccolta dei rifiuti nei giardini <strong>del</strong>le scuole e in piazz a<br />
A Faenza `la pulizia <strong>del</strong> mondo' comincia con gli studenti<br />
FAENZA - Tra gli oltre 35 milioni di persone,<br />
di 115 nazioni, che daranno vita, da l<br />
25 al 27 settembre , a "Clean up the<br />
world", ci saranno anche i faentini .<br />
Faenza ha infatti aderito alla più grand e<br />
iniziativa di volontariato mondiale per<br />
l'ambiente, nata in Australia nel 1989, pro -<br />
mossa da Legambiente in collaborazione<br />
con il Programma per l'Ambiente <strong>del</strong>le<br />
Nazioni Unite.<br />
Nella città manfreda l'iniziativa, promossa<br />
dal circolo Legambiente Lamone, con i l<br />
patrocinio <strong>del</strong> Comune e <strong>del</strong>la Provincia d i<br />
Ravenna, prenderà il via già da domani e<br />
vedrà la partecipazione degli Eco Comitati<br />
di tutte le scuole elementari e medie de l<br />
comune, continuando su quella strada che<br />
ha visto, nella scorsa edizione, il coinvolgi -<br />
mento di circa 850 alunni <strong>del</strong>le scuole <strong>del</strong><br />
territorio faentino .<br />
Da lunedì fino al 3 ottobre, gli alunni e i loro<br />
insegnanti si dedicheranno alla pulizia<br />
di parchi e giardini adiacenti agli edific i<br />
scolastici, oltre a zone centrali <strong>del</strong>la nostra<br />
città come piazza <strong>del</strong> Popolo .<br />
Gli studenti saranno dotati di kit di attrezzi<br />
per la pulizia messi a disposizione da Le -<br />
gambiente e da Hera, che poi provvederà<br />
allo smaltimento <strong>del</strong> materiale raccolto .<br />
La giornata di domenica 27 settembre sarà<br />
invece rivolta all'intera cittadinanza. Tutti i<br />
partecipanti si ritroveranno, alle 9 .30, in<br />
piazza Lanzoni, da dove, dotati di kit forni -<br />
ti dagli organizzatori (cappellino, guanti ,<br />
sacchi neri), partiranno per andare a pulire<br />
gli argini <strong>del</strong> fiume Lamone e altre zone<br />
<strong>del</strong>la città .<br />
Terminate le operazioni di pulizia, alle 1 2<br />
rientreranno in piazza <strong>del</strong> Po-<br />
polo per uno spuntino .<br />
Nella piazza, inoltre, a partire<br />
dalle 10, la Biblioteca comunale<br />
manfrediana presenterà una<br />
selezione di libri aventi per tema<br />
l'ecologia .<br />
L'iniziativa "Puliamo il mondo"<br />
ha senza dubbio un forte<br />
valore simbolico e educativo:<br />
fornisce infatti l'occasione per ribadire come,<br />
attraverso la raccolta differenziata e il<br />
riciclo dei rifiuti, questi ultimi possono trasformarsi<br />
in risorse utili per la nostra economia<br />
e l'ambiente. Non va neppure sottovalutato<br />
il dato che che nel <strong>20</strong>08, in Italia,<br />
Domenica 2 7<br />
l'iniziativa di<br />
Lei ambiente<br />
è aperta<br />
a tuffi<br />
sono state circa 5mila le aree ripulite durante<br />
la manifestazione, tra piazze, boschi ,<br />
strade, argini dei fiumi e spiagge. L'anno<br />
scorso erano oltre 500 mila i volontari che ,<br />
armati di guanti e ramazza, avevano partecipato<br />
a "Puliamo il mondo" e 1800 i Comuni<br />
italiani che hanno aderi-<br />
to, fra i quali anche Faenza .<br />
In Italia l'iniziativa, giunge al -<br />
la sua quindicesima edizione,<br />
è organizzata da Legambiente ,<br />
con il patrocinio <strong>del</strong> Ministero<br />
<strong>del</strong>l'Ambiente, <strong>del</strong> Minister o<br />
<strong>del</strong>l'Istruzione Università e<br />
Ricerca (Miur) e <strong>del</strong>la rappresentanza<br />
a Milano <strong>del</strong>la Commissione<br />
Europea .<br />
Nel prossimo week end la caccia ai rifiuti<br />
abbandonat . tre giorni dedicati alla pulizia<br />
di strade, piazze, parchi, argini di fiumi ,<br />
spiagge e fondali marini, si farà in tutta Italia<br />
.<br />
Gli alunni <strong>del</strong>le scuole impegnati in "Puliamo il mondo"<br />
Pagina 21
press LIf1E la<br />
<strong>20</strong>/<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
Abruzzo : targata Parma e Barill a<br />
la prima scuola antisismica<br />
Inaugurazione a San Demetrio ne' Vestini <strong>del</strong>la Citta<strong>del</strong>la scolastica finanziata dall'azienda parmigiana : è la prima struttura<br />
definitiva dopo il terremoto, costruita con materiali innovativi. Al taglio <strong>del</strong> nastro Paolo Barilla, il sindaco Vignali, Bernazzoli ,<br />
Scarpis e il vescovo Solmi . LE FOTO<br />
di Marco Severo<br />
Ci sono anche i banchi antisismici . E poi i pannelli solari, le pareti in carbonio, una centralina che registra i terremoti . La prim a<br />
scuola in cemento armato – nella ricostruzione in Abruzzo - è stata inaugurata stamattina a San Demetrio ne' Vestini, 150 0<br />
abitanti e una tendopoli a poche curve dall'Aquila . La struttura, che da lunedì prossimo accoglierà 300 studenti tra nido e medie ,<br />
è costata 4 milioni di euro: un milione è uscito dalle casse <strong>del</strong>la Barilla.<br />
Presenti, nella cordata solidale, anche il Comune e la Provincia di Parma . Per il taglio <strong>del</strong> nastro sono arrivati dal `ducato' tutti i<br />
piani alti <strong>del</strong>le istituzioni: tra questi Paolo Barilla, il prefetto Paolo Scarpis e il sindaco Pietro Vignali, il presidente <strong>del</strong>l a<br />
Provincia Vincenzo Bernazzoli e il vescovo Enrico Solmi . Con loro il sottosegretario alla Protezione civile Guido Bertolas o<br />
insieme alle massime autorità locali. Centinaia i presenti, dagli abitanti di San Demetrio ai sindaci dei territori che hann o<br />
patrocinato l'opera .<br />
Nel pomeriggio, intanto, è attesa a Fossa la presentazione <strong>del</strong>lo scuolabus donato dalla Provincia di Parma. "A cinque mesi dal<br />
sisma – ha dichiarato commosso Silvano Cappelli, primo cittadino di San Demetrio – il 19 settembre diventa per noi una dat a<br />
memorabile, che ci consente di rilanciare verso il futuro la comunità. La scuola che inauguriamo oggi – ha proseguito –<br />
migliorerà la vivibilità degli spazi nei quali i nostri bambini trascorreranno gli anni più importanti" . La sinergia fra enti, invece,<br />
il nocciolo <strong>del</strong> discorso di Bertolaso : "La realizzazione di un simile complesso – ha detto il capo <strong>del</strong>la Protezione civile – assum e<br />
un forte valore simbolico per le popolazioni colpite dal terremoto <strong>del</strong> 6 aprile. Frutto <strong>del</strong>la collaborazione proficua tra pubblico e<br />
privato, la struttura dimostra come l'unica risposta a un'immane tragedia sia la volontà di fare sistema" .
press LIf1E la<br />
<strong>20</strong>/<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
L'ingresso <strong>del</strong>la scuol a<br />
Due i plessi <strong>del</strong> nuovo edificio, ribattezzato Citta<strong>del</strong>la scolastica : uno costruito ex novo, l'altro riportato in vita dopo il sisma di<br />
aprile. Il primo farà scuola in fatto di innovazione tecnologica, con i suoi pannelli solari e i dispositivi capaci di garantirl e<br />
indipendenza energetica e zero emissioni. La firma è <strong>del</strong>l'azienda aretina Mabo, che l'ha chiamata Smartschool : la scuol a<br />
`facile', leggera anche . Nelle sue aule i bambini siederanno ai Safety desk, i banchi antisismici studiati apposta dalla ditta<br />
Tecinn. Ne sono stati spacchettati 270 stamattina, tutti realizzati in materiale elastico in grado di resistere alla caduta d i<br />
calcinacci. Dal terremoto nasce il futuro, dalle macerie fioriscono tecnica e ingegno : "La tragedia <strong>del</strong> 6 aprile – ha commentato<br />
non a caso il sindaco Cappelli – ci ha tolto quasi tutto, ma ci ha anche arricchito tanto" .<br />
La parte di scuola restaurata, invece, è stata completamente rinforzata con materiali compositi antisisma, rimpolpando le pareti<br />
con acciaio e fibra di carbonio . Al suo interno pure uno smart brik, un sistema intelligente di monitoraggio dei terremoti . Gl i<br />
studenti potranno così imparare a conoscere e capire il `mostro' . Magari a domarlo . Entrambi i plessi sono attualmente gli unic i<br />
istituti scolastici in cemento armato <strong>del</strong> dopo terremoto in Abruzzo, fatta eccezione per il capoluogo l'Aquila . >"L'idea di fare<br />
qualcosa per l'Abruzzo era forte in Paolo e Guido Barilla – dicono dall'azienda di Pedrignano – e così, dopo un incontro co n<br />
Bertolaso, arrivò la decisione di partecipare alla sfida <strong>del</strong>la scuola di San Demetrio". L'iniziativa, il copright prezioso <strong>del</strong>l' o<br />
pera, appartiene alle Province toscane di Arezzo, Massa Carrara e Siena, cui si agganciò in seguito un treno lunghissimo di circ a<br />
60 fra promotori e partner finanziari. Fu infatti la Protezione civile di Arezzo ad ottenere in affidamento, dopo il terremoto, l a<br />
zona di San Demetrio . Lavorando al ripristino <strong>del</strong>l'arca, i toscani sentirono forte il bisogno di fare qualcosa di più per gl i<br />
abruzzesi .<br />
"Era il 23 aprile, neppure tre settimane dall'apocalisse di polvere : la prima pietra <strong>del</strong>la scuola, almeno quella ideale, era già stat a<br />
posata nel cuore dei soccorritori. Nei giorni successivi si consolidò la catena : prima l'adesione <strong>del</strong>le Province di Massa e Siena ,<br />
poi quelle di altre due amministrazioni e infine tutta la regione Toscana . Ma non era finita, la Citta<strong>del</strong>la scolastica nascevan o<br />
sotto una buona stella. Da lì a pochi mesi, infatti, sarebbero saliti a circa 60 i `papà' <strong>del</strong>la prima rinascita a San Demetrio . Tra<br />
questi, oltre alla Mabo (e persino all'Associazione abruzzesi di Lussemburgo e al XXI Gruppo radar di Poggio Ballone), anch e<br />
la Barilla: "Ma noi non ci fermeremo qui - annunciano i dirigenti venuti sotto il Gran Sasso – visto che, entro dicembre ,<br />
completeremo anche la palestra e gli spogliatoi <strong>del</strong> complesso scolastico". Intanto si stappano i primi spumanti davanti alla<br />
tendopoli di San Demetrio. Il 3 luglio fu eretto il primo pilone <strong>del</strong>la Citta<strong>del</strong>la scolastica, due mesi dopo si brinda alla su a<br />
apertura. I miracoli, forse, non si vedono solo a "Porta aPorta<br />
(19 settembre <strong>20</strong><strong>09</strong>)
press LIf1E la<br />
<strong>20</strong>/<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
Dopo lo sfratto<br />
una tenda come tetto<br />
Sono ancora senza un riparo gli afgani richiedenti asilo . Ora vivono in una tenda vicino al Ciac messa su dai ragazz i<br />
<strong>del</strong>l'associazione di volontariato "Perché no" . Lettera aperta <strong>del</strong>la rete "Dormire Fuori" : "Intervenga la protezione civile "<br />
Sono in Italia da cinque mesi, senza fissa dimora. Arrivano dall'Afghanistan e si considerano "fratelli" perché dicono "che tutti<br />
gli afgani sono fratelli" .Vivono per ora in una tenda, vicino al Ciac, messa su dai ragazzi <strong>del</strong>l'associazione di volontariat o<br />
"Perché no" . La rete Dormire Fuori invoca, in una lettera aperta, l'intervento <strong>del</strong>la protezione civile .<br />
Questo il testo inviato alle autorità civili e religiose per chiedere che nessuno volti la testa, ma che qualcuno si faccia carico di<br />
questi immigrati, in fuga dalla guerra e richiedenti asilo : "Sul territorio <strong>del</strong> comune di Parma ci sono numerose persone ch e<br />
dormono all'aperto : sono regolari in Italia, provenienti particolarmente da Afghanistan e Somalia . Ci sono. Arrivati<br />
spontaneamente . L'esperienza insegna che a nulla vale sperare che non vengano o augurarsi che se ne vadano. A nulla vale<br />
fingere di non sapere che accanto a noi ci sono persone che vivono in condizioni estreme ; ordinanze a tutela <strong>del</strong> decoro no n<br />
risolvono certo situazioni di bisogno. L'unica emergenza così definibile è quella in cui loro stessi versano : dormono in Pilotta, o<br />
in prati urbani anche in questi giorni piovosi . E' una situazione di disumanità cui la città deve saper rispondere . Il comune ha<br />
fatto capire di non voler mantenere aperto più di un dormitorio (Santa Margherita) . Che fare allora? Ci chiediamo come ma i<br />
Sindaco e Prefetto ancora non abbiano investito la Protezione Civile, apparendoci un intervento in questo senso molto conson o<br />
alla finalità di soccorso <strong>del</strong>le persone, alle capacità operative e ai mezzi a disposizione <strong>del</strong>la Protezione Civile . Sul sito <strong>del</strong>la<br />
Protezione Civile di Parma leggiamo <strong>del</strong>la disponibilità di 25 prefabbricati, di 27 tende da campo, ecc . Perché non si chiede all a<br />
Protezione Civile di proporre con tutta urgenza un adeguato piano di intervento'? Individuando a ciò uno spazio che pure non si a<br />
nei luoghi più eleganti <strong>del</strong>la città (potrebbero essere cortili interni, come ad esempio quelli <strong>del</strong> complesso di San Giovanni) ma<br />
considerando che i fruitori sono privi di mezzi per spostarsi e dunque non potrebbe essere posto a troppa distanza dai servizi ch e<br />
raggiungono (mensa, scuola, questura, agenzie per il lavoro, ..). Chiediamo al signor Sindaco e al signor Prefetto un intervent o<br />
immediato, perché il problema lo richiede . Chiediamo che con altrettanta urgenza ne venga dato pubblico riscontro . Per Voi, per<br />
Noi, per tutta la città è troppo duro che ci siano persone qui che dormono all'addiaccio . Non possiamo accettarlo, non c i<br />
rassegnamo. Perciò vi esortiamo a far intervenire subito la Protezione Civile . Altrimenti le tende le metteremo noi . . . .E<br />
certamente a muoverci in questo caso non sarà la volontà di turbare il decoro <strong>del</strong>la città" .<br />
(19 settembre <strong>20</strong><strong>09</strong>)
press LIf1E la<br />
<strong>20</strong>/<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
Tutta la solidarietà parmigiana<br />
3 progetti e una promessa da mantener e<br />
Parma-Abruzzo un legame concreto . Ecco un riassunto <strong>del</strong>le iniziative <strong>del</strong>la ricostruzione . Ma il ricavato di collette e<br />
sottoscrizioni non è ancora arrivato da queste part i<br />
di Marco Severo<br />
\\\<br />
Sfollati in una tendopoli in Abruzzo<br />
Dunque ricapitolando . Una scuola, un parco giochi, un pulmino : sono tre, finora, i tasselli parmigiani nella ricostruzione i n<br />
Abruzzo. Solo oggi, nel giro d'una mattinata, il 'ducato' consegnerà alle popolazioni colpite dal sisma una Citta<strong>del</strong>la scolastic a<br />
(LEGGI) e un furgoncino per il trasporto degli studenti . Il veicolo, in particolare, verrà donato nel primo pomeriggio al Comune<br />
di Fossa .<br />
E' il frutto di una raccolta fondi nelle scuole promossa in maggio dalla Provincia di Parma : "Due euro per ogni studente e pe r<br />
ciascun insegnante" fu lo slogan <strong>del</strong>l'iniziativa, lanciata dall'allora assessore alle Politiche scolastiche Gabriele Ferrari . La<br />
proposta nacque in piazzale <strong>del</strong>la Pace, durante la visita in città <strong>del</strong>la dirigente scolastica Lucia di Giulio . Lo scuolabus servir à<br />
tutto il comprensorio di San Demetrio ne' Vestini, che racchiude 8 Comuni facenti capo alla nuovissima Citta<strong>del</strong>la fresca d i<br />
inaugurazione. Tutti i centri, pur in misura diversa, vennero duramente colpiti dal terremoto <strong>del</strong> 6 aprile . Nel blu ormai<br />
angosciante <strong>del</strong>le tendopoli, ecco il pastello <strong>del</strong>la nuova scuola e il giallo <strong>del</strong> pulmino parmense .<br />
A pochi giorni fa risale, invece, la penultima capatina sotto il Gran Sasso d'una <strong>del</strong>egazione nostrana . Erano stati in quell' o<br />
ccasione l'assessore Giovanni Paolo Bernini e lo sposo novello Fabio Fecci - con moglie al seguito per la nota "luna di miele i n<br />
Abruzzo" – a calare a Villa Sant'Angelo . Insieme al sindaco <strong>del</strong> borgo, Pier Luigi Biondi, i membri <strong>del</strong>la giunta avevan o<br />
inaugurato il parco giochi .<br />
Altre promesse, finora mancate, Parma ha fatto all'Abruzzo . Popolazioni terremotate e donatori ancora aspettano che vi s i<br />
tenga fede. Prima fra tutte è quella degli oltre 14mila euro raccolti lo scorso 21 aprile, allo stadio Tardini, durante la partita di<br />
campionato Parma-Ascoli. Spettatori in tribuna e Boys77 organizzarono una coletta che fruttò un certo gruzzolo : i soldi, però ,<br />
sono tutt'ora in attesa d'essere consegnati . "Ci devono prima dire a chi destinarli" rispose a luglio la Caritas, depositaria <strong>del</strong>la<br />
somma tramite conto corrente intestato : "E' la Provincia – aggiunse l'ente diocesano - che deve decidere" . Ma da piazzale <strong>del</strong>la<br />
Pace risposero picche, dicendo che nulla sapevano di quei 14mila curo . Morale: nelle settimane successive venne affidato al<br />
prefetto Paolo Scarpis la responsabilità di gestire quelli e altri fondi raccolti negli ultimi mesi a Parma. Fra le collette "libere" ,<br />
svincolate da iniziative istituzionali, figurano poi numerosi gruzzoli tirati su da numerose realtà associative parmigiane .<br />
Da non dimenticare - infine - l'autotassazione voluta dagli assessori <strong>del</strong> Comune di Parma, che subito dopo il sisma dissero d i<br />
voler devolvere una parte dei propri gettoni di presenza alla ricostruzione in Abruzzo : "Finora non è ancora arrivato nulla di quel<br />
fondo – dice Biondi, sindaco di Villa Sant'Angelo – ma ci hanno garantito da Parma che entro la fine <strong>del</strong> mese ci verr à<br />
consegnata una cifra complessiva, nell'ambito di una più ampia donazione destinata alla costruzione di una citta<strong>del</strong>la <strong>del</strong>l o<br />
sport"<br />
(19 settembre <strong>20</strong><strong>09</strong> )
press .IFE<br />
<strong>20</strong>/<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
Sono le famiglie che hann o<br />
fatto richiesta di contribut i<br />
alla Caritas . Gli italian i<br />
sono il 45% <strong>del</strong> total e<br />
1217 beneficiari definitivi<br />
hanno ricevuto in media<br />
636 euro. In tre mesi sono già<br />
stati erogati 138miia euro<br />
Queste famiglie hann o<br />
ottenuto dal Comun e<br />
lo `sconto' sulle bollette<br />
per condizioni di reddit o<br />
Sono i richiedent i<br />
esclusi dal contribut o<br />
comunale perchè non<br />
in possesso dei requisit i<br />
Allarme per la crisi<br />
a Resto dei Orlino<br />
Forlì<br />
La crisi morde, non bastano i fondi d'emergenza<br />
Il plafond di <strong>20</strong>0 mila euro messo a disposizione dalla Fondazione sarà esaurito entro fine anno<br />
di FABIO GAVELLI<br />
ORSA all'aiuto, al sostegno,<br />
al contributo. Cresce<br />
la povertà, si allarga la fascia<br />
dei bisognosi. Lambisce famiglie<br />
e persone che fino a qualche<br />
tempo fa se la cavavano . Basta<br />
dare un'occhiata ai dati <strong>del</strong>la<br />
Caritas diocesana. In tre mesi,<br />
fra aprile e giugno, ha devolut o<br />
138 mila euro a 217 famiglie o<br />
singoli, ritenuti meritevoli di ricevere<br />
i fondi . Ma le domande sono<br />
state molte di più, 262, e queste<br />
erano già state `scremate'<br />
dall'occhio attento di 29 centr i<br />
di ascolto e parrocchie disseminate<br />
sul territorio, che hanno raccolto<br />
le invocazioni d'aiuto. In<br />
media i beneficiari hanno ricevuto<br />
636 euro, agli italiani è andat o<br />
il 45% <strong>del</strong>la somma totale .<br />
IL PLAFOND complessivo a disposizione<br />
<strong>del</strong>la Caritas è di <strong>20</strong> 0<br />
mila euro, donati dalla Fondazione<br />
Cassa dei Risparmi . In estate,<br />
l'associazione ha sospeso le erogazioni<br />
per riflettere su come<br />
completare l'opera. «Entro l'anno<br />
distribuiremo anche i restanti<br />
62 mila euro — dice Saur o<br />
Bandi, direttore <strong>del</strong>la Caritas —<br />
ma intanto ragioniamo sull 'efficacia<br />
e sui sistemi. E ' molto importante<br />
non solo individuare le<br />
persone che effettivamente son o<br />
disagiate, ma mettere a punt o<br />
dei progetti di accompagnamento,<br />
verso il lavoro o comunque<br />
un inserimento sociale . Altrimenti<br />
si rischia di prestare sol o<br />
assistenza, con la quasi certezza<br />
che i problemi restano immutati»<br />
.<br />
UN PERCORSO complesso,<br />
che si basa per ora sull'opera d i<br />
volontari e parrocchie, ma non è<br />
facile da costruire . Ecco perché<br />
si intende coinvolgere anche le<br />
Acli e le associazioni di categoria<br />
. L'obiettivo finale sarebbe disporre<br />
di una rete in grado di for -<br />
nire non solo fondi, ma anche<br />
formazione e strumenti operativi.<br />
Va in questa direzione anche<br />
un 'altra iniziativa che debutterà<br />
a novembre . Il progetto è nazionale,<br />
promosso dalla Cei, e s i<br />
chiama il «Prestito <strong>del</strong>la Speranza».<br />
Si punta sul microcredito,<br />
che importanti risposte ha dato<br />
in alcuni Paesi asiatici e africani,<br />
per dotare persone volenterose<br />
degli strumenti minimi per av -<br />
Sono stranieri oltre la metà dei cittadin i<br />
che hanno fatto ricorso al contributo<br />
straordinario erogato dalla Carita s<br />
Il direttore Bandi : «Servono progetti di lavoro »<br />
viare piccole attività artigianali<br />
commerciali .<br />
I prestiti non supereranno i 6 mi -<br />
la euro annui e saranno affidati a<br />
famiglie senza reddito, con alme -<br />
no tre figli . «Ma vorremmo ampliare<br />
un po' i possibili destinatari<br />
— aggiunge Bandi — . Abbia-<br />
mo un confronto aperto con l a<br />
Fondazione, per esaminare se è<br />
possibile che presti garanzie a sostegno<br />
<strong>del</strong>l'iniziativa».<br />
SI TRATTA di strumenti diversi.<br />
Il fondo di solidarietà, che l a<br />
stessa curia è intenzionata a far<br />
diventare permanente, è rivolt o<br />
all'emergenza : pagamento di bollette,<br />
di spese sanitarie e scolasti -<br />
che. Il microcredito invece fa le -<br />
va sulle capacità <strong>del</strong>le persone, inserite<br />
in percorsi di formazione,<br />
di emergere (o riemergere) da<br />
una situazione di difficoltà.
press .IFE<br />
<strong>20</strong>/<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
Duemila<br />
richieste di<br />
contributi<br />
al Comune<br />
UEMILA domande.<br />
L'1,7% dei forlivesi ha fatt o<br />
appello al Comune, dichiarandosi<br />
disagiato, per ricevere un o<br />
sconto sugli affiti, sulle bollette<br />
<strong>del</strong>l'acqua e <strong>del</strong>l'igiene ambientale.<br />
Quanti beneficeranno <strong>del</strong> `tesoretto '<br />
di 250 mila euro per i meno abbienti,<br />
stanziato dalla precedente amministrazione?<br />
Le famiglie che otterranno<br />
le utenze più `leggere ' sono 752.<br />
Si tratta di nuclei con figli piccoli a<br />
carico o con persone la cui invalidità<br />
a Resto <strong>del</strong> Orlino<br />
Forlì<br />
è superiore al 66% I criteri stabiliti<br />
dal Comune hanno privilegiato le famiglie<br />
numerose, fatto salvo che pe r<br />
presentare la richiesta di contributo<br />
(il bando è scaduto il 31 marzo scorso)<br />
bisognava disporre di un reddit o<br />
Isee annuo inferiore a 8 mila euro.<br />
Niente da fare dunque per oltre<br />
1<strong>20</strong>0 richiedenti .<br />
«L'istruttoria è ancora in corso. Stiamo<br />
verificando bene tutte le posizioni<br />
e l'effettivo stato di bisogno — dice<br />
Davide Drei, assessore al welfare —<br />
. Il numero <strong>del</strong>le domande si è rivelato<br />
molto alto e questo si è ripercosso<br />
sui tempi. Poi ci sono state le elezioni.<br />
Nei prossimi mesi contiamo<br />
di mettere a punto la graduatoria e<br />
distribuire i contributi. Per il futuro,<br />
in giunta ci interrogheremo sui metodi<br />
più adatti per sostenere chi è davvero<br />
indigente» .<br />
I BENEFICIARI non riceveranno<br />
soldi, ma direttamente lo sconto<br />
sulle bollette di casa . Il bando, predisposto<br />
l'anno scorso, prevedeva contributi<br />
fino a un massimo di 300 euro<br />
per famiglia (nel caso di 4 o più<br />
componenti), 250 (se il nucleo è formato<br />
da 3 persone), 180 (due) e<br />
100 (per chi vive solo). Ma saranno<br />
assegnati solo quelli <strong>del</strong>le prime du e<br />
categorie, visto che si è scelto di andare<br />
incontro alle esigenze <strong>del</strong>le famiglie<br />
numerose. La selezione non<br />
si è ancora completata e non si sa<br />
quanti saranno gli italiani e gli stra -<br />
nieri che godranno <strong>del</strong> sostegno. Gli<br />
extracomunitari, in ogni caso, dove -<br />
vano essere residenti a Forlì e posses -<br />
sori di permesso di soggorno da al -<br />
meno un anno. «Lo stanziamento<br />
va a fronteggiare un bisogno econo -<br />
mico e sociale — conclude Drei —<br />
quindi è rivolto a famiglie e persone .<br />
Non so quanti saranno gli italiani e<br />
gli altri. Le graduatorie separate ?<br />
Non mi sembrano un criterio equo» .
press .IFE<br />
<strong>20</strong>/<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
ii Resto dei Orlino<br />
Forlì<br />
«Serve una Caritas islamica»<br />
Don Zaghini: `Per assistere i loro fratelli in difficoltà '<br />
LCUNI scherzano tra di loro,<br />
altri stanno con la testa fra le<br />
mani, assorti in pensieri imperscrutabili.<br />
Le donne, abbigliate nei co -<br />
stumi tradizionali, passano in biciclet -<br />
ta e li salutano, seguite da piccoli cicli -<br />
sti dalla pelle scura . Ogni pomeriggi o<br />
sono decine i nigeriani che siedono su l<br />
sagrato <strong>del</strong>la basilica di San Mercuria -<br />
le. Davanti ai loro occhi si apre piazza<br />
Saffi, il cuore <strong>del</strong>la città che, a detta di<br />
qualche forlivese, è stato conquistato<br />
dagli extracomunitari . «Dire che il cen -<br />
tro storico sia occupato dagli immigra -<br />
ti mi sembra un'esagerazione . Non è,<br />
forse, che i forlivesi se lo sono lasciat o<br />
occupare?». A porre l'interrogativ o<br />
non è una persona qualunque, ma mon -<br />
signor Franco Zaghini, il parroco di<br />
San Mercuriale, colui che, ogni mattina,<br />
quando spalanca il portone <strong>del</strong>la<br />
chiesa, incrocia gli sguardi di un'uma -<br />
nità figlia di terre lontane.<br />
Monsignore, che giudizio d à<br />
<strong>del</strong>l'immigrazione a Forli ?<br />
«E ' un fenomeno in evoluzione . Se un<br />
tempo c'erano gli albanesi che veniva -<br />
no guardati con sospetto e che oggi qua -<br />
si più nessuno ricorda come criminali ,<br />
adesso è il momento dei nigeriani . Cer -<br />
to esistono frange inclini a commette -<br />
re reati, ma, in generale, mi sembran o<br />
persone pacifiche, per lo più impiegat e<br />
in aziende <strong>del</strong> territorio» .<br />
In via Giorgio Regnoli non manca -<br />
no le lamentele per il chiasso. . .<br />
«Dobbiamo renderci conto che la lor o<br />
cultura è diversa dalla nostra . Gli afri -<br />
cani hanno un grande<br />
bisogno di socializzare,<br />
di stare insieme all 'aperto.<br />
I cittadini forlivesi<br />
tendono a chiudersi in<br />
sè stessi, le strade restano<br />
vuote e, pertanto, sono<br />
gli stranieri che finiscono<br />
per animarle» .<br />
«Noi facc i<br />
gli extrac<br />
però prE<br />
mano il lo<br />
La diocesi cosa sta facendo per venire<br />
incontro alle difficoltà di queste<br />
persone?<br />
«La Caritas è in campo con tre punti di<br />
ascolto ed accoglienza : a Ravaldino,<br />
nella chiesa <strong>del</strong>la Trinità e nella sede<br />
centrale in via Fossato vecchio . A San -<br />
ta Maria <strong>del</strong> Fiore è attiva una mensa e<br />
un dormitorio notturno . Ora, però, da -<br />
to che i livelli d'immigrazione son o<br />
sempre più elevati, c'è bisogno anche<br />
d'altro» .<br />
In che senso ?<br />
«Occorre che gli extracomunitari pren -<br />
dano in mano il loro futuro e diano vita<br />
a strutture di assistenza per i fratell i<br />
in difficoltà . Penso ad una sorta di Cari -<br />
tas musulmana in collaborazione con<br />
quella diocesana . L 'ospitalità è un caposaldo<br />
anche <strong>del</strong>la fede<br />
islamica, non solo <strong>del</strong> cri-<br />
no tanto ,<br />
.nunitari<br />
dano i n<br />
futuro»<br />
stianesimo» .<br />
Da poche settimane è<br />
entrato in vigore il<br />
pacchetto sicurezza .<br />
Quale è la sua posizione<br />
sulla nuova legge?<br />
«Al di là <strong>del</strong>le polemiche che hanno ac -<br />
compagnato l'approvazione <strong>del</strong> provve -<br />
dimento e che non si sono ancora sopite,<br />
senza entrare nei contenuti specifici,<br />
guardo al testo in maniera positiva .<br />
Nel chiostro di San Mercuriale, per<br />
esempio, la <strong>del</strong>inquenza è diminuita e<br />
i vigili controllano che gli immigrati si -<br />
ano in regola». Giovanni Panettiere
press .IFE<br />
<strong>20</strong>/<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
a Resto <strong>del</strong> Corno*<br />
Forlì<br />
ALLA CAVA MERCATINO<br />
PER LA MISSIONE AFRICAN A<br />
Alla Cava si svolge oggi la festa parrocchial e<br />
di S. Maria Ausiliatrice. Nel pomeriggio<br />
giochi e intrattenimenti, e alla sera u n<br />
concerto. Sarà allestito inoltre un mercatin o<br />
a favore <strong>del</strong>la missione africana di Kasika<br />
fondata da don Mario Ricca, che fu il prim o<br />
parroco <strong>del</strong>la Cava.<br />
dla 11 Inìaflllola Pnilinui : presi
press .IFE<br />
<strong>20</strong>/<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
a Resto <strong>del</strong> Orlino<br />
Forlì<br />
Forlimpopoli, la Fanep inaugura la sed e<br />
VIENE inauguarato oggi alle ore 14 la sede <strong>del</strong>l'associazione onlus<br />
Fa.ne.p a Forlimpopoli presso il gruppo Fipes in via <strong>del</strong>l 'Artigiano<br />
7. La Fanep è impegnata da oltre 25 anni in ambito sanitario per la<br />
prevenzione e la cura dei disturbi legati all 'anoressia e bulimia.<br />
LA= . 22=e, .,a
press LJf1E<br />
<strong>20</strong>/<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
ii Resto <strong>del</strong> Carlino<br />
Modena<br />
TES E<br />
Patata tipica «regina»<br />
<strong>del</strong>la campionaria<br />
`FIERA <strong>del</strong>l'economia<br />
montesina' oggi a Montese. Le<br />
piazze e le strade <strong>del</strong> centro<br />
storico <strong>del</strong> capoluogo son o<br />
`invase' da stand di<br />
commercianti, agricoltori e<br />
artigiani, con sede nel territori o<br />
comunale, i quali espongono i<br />
prodotti e loro attrezzature . Una<br />
`campionaria' per promuovere<br />
l'economia, ma anche i l<br />
territorio, perché sono presenti<br />
prodotti gastronomici tipici, la<br />
`patata di Montese', il<br />
parmigiano Reggiano Terre di<br />
Montagna e spazi per il turismo<br />
e per la cultura con libri di storia<br />
locale.<br />
w. b.<br />
Pagina 26
press L.IfE<br />
<strong>20</strong>/<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
L'INFORMAZIONE<br />
di Modena<br />
Sagra<br />
e dal lambrusco<br />
CAST LV T e E' iniziata<br />
ieri lasai <strong>del</strong>/' usa e <strong>del</strong><br />
lambrusco di Castelvetro, la<br />
manifestazione continuerà<br />
oggi e nel prossimo weekend<br />
.La storica sagra è<br />
un'iniziativa che coinvolge<br />
tutto ilpaese ed e considerata<br />
una vera festa <strong>del</strong>l'intera<br />
cittadinanza, con la promozione<br />
<strong>del</strong> prodotto tipico di<br />
eccellenza castelvetrese .Nel<br />
cuore <strong>del</strong> Borgo Antico, i pro -<br />
duttori locali propongono direttamente<br />
la propria produzione<br />
vitivinicola ed inoltre ,<br />
viene allestita l` Enoteca <strong>del</strong><br />
Grasparossa, dove i Sommelier<br />
<strong>del</strong>/ MS <strong>del</strong>egazione di<br />
Modena, fanno degustare tutte<br />
le tipologie di vino locale .<br />
Giunta alla sua 42esima edizione,<br />
ha visto in questi ann i<br />
ssaggio di migliaia di visitatori,<br />
interessati agli spetta -<br />
coli, intrattenimenti, concerti,mercatini<br />
che di anno in<br />
anno vengono organizzati e d<br />
alle offerte gastronomich e<br />
<strong>del</strong>la più antica tradizione<br />
emilia Altro appuntament o<br />
canonico è lo stand gastronomico<br />
gestito dalla Consulta<br />
<strong>del</strong>Volontariato : tutte le associazioni<br />
<strong>del</strong> territorio, unit e<br />
nella gestione di un unico<br />
stand il cui incasso è devoluto<br />
ogni anno a progetti soste -<br />
nuti da associazioni che operano<br />
in campo benefico e solidaleNello<br />
stand troverete<br />
la più tipica cucina tradizionale<br />
locale, dai tortellini e tortelloni<br />
di ricotta e spinaci, al -<br />
le tigelle e gnocco con salume.<br />
Non mancheranno i dolci<br />
tipici locali : dalla crostat a<br />
di amarene al "bensone" da<br />
mangiare immerso nella mal -<br />
vasia locale . Pagina 16
LIBERTÀ<br />
7Z «La sfida di oggi? ** soci log<br />
Recuperare la gerarchia ch e<br />
c'è sempre stata ed oggi no n<br />
c'è più». E' il senso <strong>del</strong>la relazione<br />
<strong>del</strong> sociologo Sergi o<br />
Manghi, secondo il qual e<br />
quello di oggi «è un cambia-<br />
«La sfida di oggi :<br />
recuperare<br />
l'antica gerarchia»<br />
mento radicale che <strong>del</strong>egittíma il sapere <strong>del</strong> medico. Og -<br />
gi non c'è piit un centro perché manca una gerarchia» .<br />
Poi i soggetti: «Occorre smettere di pensare che il proble -<br />
ma <strong>del</strong>le relazioni nella sanità e quello medico-paziente.<br />
In relazione tra di loro ci sono innumerevoli soggetti<br />
che vanno tenuti presenti : dalle famiglie ai media, fino<br />
agli avvocati» . E' toccato a Vanna lori, ordinario d i<br />
pedagogia generale alla Cattolica, fare un exursus sull a<br />
tradizionale sottovalutazione <strong>del</strong> sapere dei sentiment i<br />
oggi fissata sul piccolo schermo dal celebre 1)octor Hou -<br />
se <strong>del</strong>l'omonima serie televisiva : «Compito <strong>del</strong> medico<br />
è di guarire la malattia, la cosa che più mi deprime è<br />
parlare col paziente» . La lori termina con il centauro<br />
Chirone che, ferito da una freccia avvelenata, per conti -<br />
nuare ad insegnare musica e medicina deve prima cura -<br />
re se stesso ogni giorno fino all'eternità prima di pote r<br />
curare le ferite degli altri. Uaugurio è quello di Ippocra -<br />
te: «Un medico che diventa filosofo è come un Dio». Al<br />
convegno sono intervenuti anche Loredana Sasso (presidente<br />
Fepi) e Franca Oberai che ha portato la sua esperienza<br />
di paziente .<br />
Diffusione 36.872<br />
Lettori 169.000<br />
Pagina 1 8
press LIETE<br />
<strong>20</strong>/<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
LIBERTÀ<br />
Diffusione 36.872<br />
Lettori 169.000<br />
Medici,irmi ri,pazienti, Ausi e volontari tutti d'accordo: necessaria una nuova comunicazion e<br />
Cura e reaz!one, parte il progetto<br />
Formazione <strong>del</strong> personale e protocolli con la persona al centro<br />
ttttttt Formazione <strong>del</strong> persona -<br />
le medico e infermieristico ,<br />
protocolli medici, analisi <strong>del</strong> -<br />
le situazioni nelle varie unità<br />
operative <strong>del</strong>l'ospedale . Son o<br />
alcune <strong>del</strong>le proposte emerse<br />
dalla giornata di studi "i .a comunicazione<br />
che cura" tenutasi<br />
ieri alla Cattolica . L'obiet -<br />
tivo è di rendere più a portata<br />
di persona (non solo di specialista)<br />
il percorso <strong>del</strong> paziente<br />
da quando viene ricoverato<br />
a quando riceve le di -<br />
missioni e continua la terapi a<br />
a domicilio e anche oltre . La<br />
ricerca - a cura di Giuseppe<br />
Magistrali - presentata da Cri -<br />
stina Chiari, Laura Borghi e<br />
Matteo Lei, grette proprio in<br />
evidenza come sia necessari o<br />
uno sforzo da parte di tutti i<br />
soggetti coinvolti. Da una par -<br />
te c'è il paziente che desidera<br />
sentirsi accolto e sostenut o<br />
dal medico, dall'altra il medico<br />
il cui obiettivo è di preservare<br />
il paziente dalle complicanze<br />
e di gestire "il lutto <strong>del</strong> -<br />
la cronicità", dall'altra, ancora,<br />
l'infermiere, impegnato a<br />
sostenere emotivamente il<br />
paziente .<br />
«Il progetto è partito due<br />
anni fa - spiega Magistrali - ,<br />
Abbiamo scelto di iniziare con<br />
diabetologia dove vi sono pa -<br />
zienti con problemi di cronicità<br />
e dove i comportamenti e<br />
gli stili di vita, al di là <strong>del</strong>le cu -<br />
re mediche, sono fondamentali.<br />
Non c'è solo bisogno d i<br />
tecnica, tecnologie e competenze,<br />
ma si ritiene che il miglioramento<br />
<strong>del</strong>la cura passi<br />
attraverso una relazione posi -<br />
tiva non solo tra medico e pa -<br />
ziente». 11 convegno di ieri<br />
sancisce il primo passo . Per la<br />
prima volta sono insieme, Au -<br />
sl, Medici, Infermieri e associazioni<br />
di volontariato . Tutti<br />
convinti, dal direttore genera -<br />
le <strong>del</strong>l' .Ausl Andrea Bianchi al<br />
presidente <strong>del</strong>lo Svep, Giusep -<br />
pe Pistone, che sia ora di un a<br />
riflessione non scontata ma<br />
concreta . L'idea è di allargare<br />
il focus group <strong>del</strong>la ricerca a d<br />
altri settori, ad esempio, maternità,<br />
ginecologia, ostetricia,<br />
oncologia, disturbi alimentari<br />
. Ti di mettere in evi-<br />
denza anche le buone storie -<br />
oltre alle cattive - che la sanit à<br />
piacentina sa produrre . Si par -<br />
ta, dunque, da qui. Giusepp e<br />
Miserotti, presidente <strong>del</strong>l'Ordine<br />
dei Medici, è chiaro : «Noi<br />
riteniamo che la relazion e<br />
medico paziente sia uno dei<br />
punti fondamentali : occorr e<br />
passare dalla semplice bene -<br />
volenza <strong>del</strong> fare per il bene <strong>del</strong><br />
paziente (un rapporto asimmetrico),<br />
ad una maggior e<br />
partecipazione <strong>del</strong> paziente ai<br />
propri destini (rapporto simmetrico)<br />
» . Antonella Gioia ,<br />
presidente <strong>del</strong> Collegio Ipavsi<br />
di Piacenza (duemila infermieri<br />
iscritti) è chiarissima: «il<br />
nostro obiettivo è di essere vi -<br />
cini agli infermieri in questi<br />
momenti di carico di lavor o<br />
forte nelle unità operative, poi<br />
quello di favorire le relazioni» .<br />
Per la comunicazione che cu -<br />
ra occorre fare i conti anche e<br />
soprattutto con il via-vai degl i<br />
ospedali . «Nelle unità opera -<br />
tive - osserva Gioia - c 'è un<br />
rapporto di un infermiere a 25<br />
pazienti» . Il Tribunale <strong>del</strong> Ma -<br />
lato e Cittadinanza attiva, rap -<br />
presentati dall'avvocato Giovanna<br />
Cavaciuti, è uno dei<br />
soggetti che promuove il pro -<br />
getto <strong>del</strong>la Comunicazion e<br />
che cura . «Purtroppo oggi c' è<br />
un'eccessiva tribunalizzazione<br />
<strong>del</strong> rapporto medico-paziente<br />
con contenziosi sempre<br />
più aggressivi - osserva - o<br />
Nel 50-60 per cento dei casi il<br />
medico non ha una colpa : si<br />
tratta di complicanze . Un a<br />
mancata accettazione <strong>del</strong>la<br />
malattie e <strong>del</strong>la morte che si<br />
va ripercuotere sul medico, vi -<br />
sto come colui che deve risol -<br />
vere il problema». Dall'altra<br />
parte, la mancanza da parte d i<br />
medici è quella di trascuratez -<br />
za, più che di imperizia . «Non<br />
c'è tempo di seguire e di ascoltare<br />
e la diagnosi non è<br />
precisa» . La soluzione? «Nel -<br />
l'elaborazione di protocoll i<br />
medici in cui si dia rilievo al<br />
paziente al centro <strong>del</strong>la relazione.<br />
Anche i moduli <strong>del</strong><br />
consenso non siano atti buro -<br />
cratici ma davvero consapevoli»<br />
.<br />
Federico Frighi<br />
Da sinistra, Giuseppe Miserottl, Andrea Bianchi,Giuseppe Magistral i<br />
e Giuseppe Pistone, ieri al convegno sulla Comunicazione che cura (foto Cravedi )<br />
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press LIETE<br />
<strong>20</strong>/<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
CORTEMAGG ORE Cinquantottesima<br />
"Festa Granda" degli<br />
Alpini piacentini, atto secondo<br />
. Dopo l'eccezionale concerto<br />
vocale che l'altra sera, nel -<br />
la chiesa dei Padri Sacramen -<br />
tini, ha aperto i festeggiamen -<br />
ti, e che ha visto protagonist i<br />
il "Coro Valtidone" di Castels,angiovanni,<br />
il "Coro AN A<br />
Valnure di Bettola ed il "Cor o<br />
Prealpi" di Castel Franca di<br />
Brescia strettamente legato al<br />
gruppo Alpini di Cortemaggiore<br />
da una solida e solidale<br />
forma di gemellaggio, la "Fe -<br />
sta Granda" ha vissuto ieri l a<br />
sua seconda grande giornata<br />
con tre avvenimenti .<br />
Il primo si è svolto a met à<br />
pomeriggio quando, autorità<br />
civili e militari, rappresentan -<br />
ti sia <strong>del</strong>la sezione provincia -<br />
le che dei Gruppi Alpini <strong>del</strong>l a<br />
Bassa, hanno raggiunto il ci -<br />
mitero <strong>del</strong> capoluogo per ren -<br />
dere un doveroso omaggio al -<br />
le "penne nere" magiostrine<br />
decedute in tempo di pace .<br />
Una corona d'alloro è stata<br />
deposta dinanzi alla "roccia"<br />
che ricorda il fondatore Giovanni<br />
Mazzetto e, con lui, so -<br />
no state ricordate le "penne<br />
nere" decedute nei primi qua -<br />
rantanni di attività sezionale :<br />
Giuseppe Laurenti, Renz o<br />
Marchesi, Alcide Delledonne,<br />
Diego Repetti, Carlo Arcelli,<br />
Pietro Tamborlani, Egidio Pa -<br />
squali, Giuseppe Elviri, Ulisse<br />
Beretta, Ennio Zanelli, Val -<br />
ter Ossiprandi, Borneo Peliz -<br />
reni ed Angelo Fusini . Il secondo<br />
appuntamento, com e<br />
previsto dal corposo programma<br />
voluto dal Grupp o<br />
presieduto e coordinato da<br />
Fabio Devoti, ha riguardato i l<br />
ricevimento <strong>del</strong>le autorit à<br />
nella sala d'onore <strong>del</strong> palazzo<br />
municipale, dove il presiden -<br />
te provinciale <strong>del</strong>la Associazione<br />
Nazionale Alpini, Bruno<br />
Plucani, il sindaco-artigliere<br />
alpino, Gian Luigi Re -<br />
petti, gli assessori No Tacchi -<br />
LIBERTÀ<br />
Saluto <strong>del</strong>le autorità, corone d'alloro peri alpini magiostrini<br />
La "festa Branda" si conclude oggi con la sfilata lungo il paes e<br />
ni, Alice Marcotti e Gabriel e<br />
Girometta hanno accolto l e<br />
autorità civili, militari e di as -<br />
sociazioni d'arma. L'assessor e<br />
provinciale Davide Allegri, i<br />
sindaci Francesco Marcai ti d i<br />
Castelvetro, Luigi Garavelli di<br />
Besenzone, Fausto Maffini di<br />
Villanova e Giuseppe Fogazzi<br />
di Corte Franca di Brescia ,<br />
mentre l'Arma dei Carabinie -<br />
ri è stata rappresentata da l<br />
colonnello Paolo Rota Gelpi ,<br />
comandante provinciale d i<br />
Piacenza, dal capitano Andrea<br />
Leo e dal maresciall o<br />
Salvatore Cristiano. Presenti<br />
anche il tenente colonnello<br />
Giuseppe Colmolle, il luogo -<br />
tenente Augusto Ferrari <strong>del</strong>l a<br />
Guardia di Finanza di Fioren -<br />
zuola, il capitano paracaduti -<br />
staVit tono Volantino, il giudi -<br />
ce <strong>del</strong> tribunale di Piacenz a<br />
Pio Massa ed i rappresentan -<br />
ti <strong>del</strong>le associazioni magio -<br />
strine Avis, Aido e Pubblic a<br />
Assistenza. Il primo saluto è<br />
stato quello <strong>del</strong> president e<br />
Piucani che prima di tutto h a<br />
ringraziato l'amministrazio -<br />
ne comunale per il concret o<br />
supporto dato alla iniziativa ,<br />
sottolineando poi anche i l<br />
buon rapporto di collabora -<br />
zione esistente fra gli Alpini e<br />
l'Arma dei carabinieri speri -<br />
mentata in ogni occasione. I l<br />
sindaco Repetti, dopo un doveroso<br />
e riverent e<br />
pensiero alle vitti -<br />
me <strong>del</strong>l'attentato<br />
di Kabul, ha sottolineato<br />
com e<br />
l'intera comunit à<br />
rnagiostrina si si a<br />
attivamente impegnata<br />
in un a<br />
concreta collaborazione<br />
con i<br />
"suoi alpini". 1 1<br />
colonnello Rot a<br />
Gelpi, nel confermare<br />
la collaborazione<br />
esistent e<br />
fra gli Alpini, l'Arma<br />
e l'Associazione<br />
dei carabinier i<br />
in congedo, si è<br />
associato al pensiero<br />
dei soldati italiani<br />
caduti nel -<br />
le missioni di pace.<br />
Il terzo appuntamento<br />
<strong>del</strong>la<br />
giornata ha ri -<br />
guardato il "rancio " servito a<br />
novecento commensali sott o<br />
la grande tensostruttura e l a<br />
prima "veglia verde" condott a<br />
dall'orchestra Mano/: tic Ba -<br />
gnasco. La festa si conclud e<br />
oggi con la sfilata e la mess a<br />
celebrata dal vescovo .<br />
Franco Lombardi<br />
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press LIETE<br />
<strong>20</strong>/<strong>09</strong>/<strong>20</strong>0 9<br />
LIBERTÀ<br />
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Lettori 169.000<br />
Vietato rilasciare in Po pesce siluro<br />
Sentenza <strong>del</strong>la Cassazione a favore <strong>del</strong>la Provincia . Gli ittologi: sono una minaccia, Caffishing non ci st a<br />
Vietato rilasciare in Po i l<br />
pesce siluro : si è conclusa i n<br />
Cassazione, con una conferm a<br />
<strong>del</strong>le precedenti sentenze, l a<br />
vicenda giudiziaria che ha vi -<br />
sto contrapposte la Provincia e<br />
il rappresentante <strong>del</strong> "Gruppo<br />
siluro Italia", l'un Grisendia.<br />
Chiuso definitivamente il caso ,<br />
dunque, a favore <strong>del</strong>l'Amministrazione<br />
provinciale, difes a<br />
dagli avvocati Francesco Burigana<br />
e navi() Antelmi.<br />
Tutto ha avuto inizio ne l<br />
<strong>20</strong>03, quando Grisendi liberò<br />
nelle acque <strong>del</strong> Po un siluro d i<br />
circa 100 chili, da lui appen a<br />
pescato, e venne per questo<br />
sanzionato dalla Polizia Provinciale<br />
. Motivo: la legge sull a<br />
pesca vieta, rigorosamente, il<br />
rilascio nei nostri fiumi di specie<br />
ittiche che, come il siluro ,<br />
non sono originarie <strong>del</strong>le nostre<br />
acque (le cosiddette specie<br />
alloctone) Grisendi fece ricorso,<br />
appellandosi a tutti i<br />
possibili livelli di giudizio, ma i<br />
giudici gli hanno sempre dato<br />
torto: sia nel giudizio di primo<br />
grado (in quella circostanza l e<br />
ragioni <strong>del</strong>la Provincia vennero<br />
difese dall'avvocato Giuli o<br />
Massaia), sia in Appello, sia, o -<br />
ra, in Cassazione. Una senten -<br />
za, in certo modo, obbligata : l a<br />
legge è infatti chiara, e vieta ,<br />
assolutamente, l'introduzion e<br />
di pesci non originari <strong>del</strong>le ac -<br />
que nei nostri fiumi. Ospiti, come<br />
i siluri, che si pongono i n<br />
competizione con le nostr e<br />
specie autoctone, portandol e<br />
alle soglie <strong>del</strong>l'estinzione . E<br />
sotto accusa non c'è solo il siluro:<br />
gli fanno compagnia l'A,<br />
spio, il Barbo d'oltralpe, l a<br />
Pseudorasbora, il Rodeo ama -<br />
ro, FAcerina, l'Abramide, il Co -<br />
bite di stagno, il Gambero ros -<br />
so <strong>del</strong>la Luisiana, addirittura i<br />
pirana. Tanti nuovi "inquilini",<br />
arrivati non spontaneamente ,<br />
ma portati da qualcuno . ,Co n<br />
la sentenza <strong>del</strong>la Cassazione -<br />
rileva l'assessore provincial e<br />
alla Caccia e Pesca, Filipp o<br />
Pozzi - si conclude una vicenda<br />
che è andata avanti per anni<br />
. Ia sentenza ci dà ragione ,<br />
ci conforta nel nostro impegn o<br />
ad impedire il rilascio di specie<br />
alloctone nei nostri fiumi .<br />
Mi auguro che l'esito di quest a<br />
vicenda serva da deterrente ad<br />
altri che volessero ripetere gesti<br />
di questo genere, contrari<br />
alla legge».<br />
La sparizione <strong>del</strong>le speci e<br />
autoctone ha sicurament e<br />
tanti motivi: inquinamento ,<br />
sbarramenti, sparizione d i<br />
lanche, canalizzazioni dei corsi<br />
d'acqua, ma un contribut o<br />
non secondario - rilevano gl i<br />
ittologi - viene dato dalle specie<br />
alloctone che sono, per i<br />
nostri pesci, una minaccia . E<br />
ricordano come pesci tipici<br />
<strong>del</strong>le nostre zone come la tinca,<br />
il luccio, lo storione, l'anguilla<br />
(che viene usata com e<br />
esca per la pesca <strong>del</strong> siluro) e<br />
persino specie molto comuni<br />
fino a pochi anni fa, come cavedani<br />
e affiorelle, siano ora in<br />
Pescatori con due esemplari di pesce-siluro :<br />
è una <strong>del</strong>le specie di cui è vietata l'immissione in Po<br />
drastica diminuzione .<br />
L'associazione Catfishing e i l<br />
gruppo Siluro non ci stanno, e<br />
sostengono che la nonna cli c<br />
vieta la reimmissione di siluri e<br />
simili è obsoleta, e chiedon o<br />
che si cancelli la distinzione fr a<br />
specie autoctone e alloctone ,<br />
per poter immettere nelle nostre<br />
acque anche specie no n<br />
nostrane .<br />
La convinzione degli espert i<br />
è invece condivisa dalle principali<br />
associazioni di pescatori<br />
(Fipsas, Arci Pesca, Enal Pe -<br />
sca, Unpem), che fra l'altr o<br />
collaborano con l'Amministrazione<br />
Provinciale, attravers o<br />
apposita convenzione, mettendo<br />
a disposizione un centinaio<br />
di guardie ittiche volontarie.<br />
La Vigilanza ittica <strong>del</strong>la Polizia<br />
provinciale e volontari a<br />
ha elevato dall'inizio <strong>del</strong>l'ann o<br />
al 6 agosto 127 verbali di infrazione<br />
alle norme sulla pesca ,<br />
per la maggior parte propri o<br />
sul Po. Da oggi poi c'è una ragione<br />
in piò per rispettare l a<br />
legge - comunica la Provincia -<br />
ed è che i pescatori che no n<br />
volessero uccidere i pesci alloctoni<br />
hanno la possibilità d i<br />
portarli in un lago per lo stoccaggio<br />
. Il lago, denominat o<br />
Man<strong>del</strong>la, è situato fra Mura -<br />
dolo e Ponte Bigli a
press LIETE<br />
<strong>20</strong>/<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
LIBERTÀ<br />
Luciano", ricavato all'Assofa<br />
Podenzano: il libro dì Samuelli «aiuto agli altri, come fece lui »<br />
PODENZANO All'Assofa il ricavato<br />
<strong>del</strong> volume Luciano. Ricordi<br />
di una vita dedicata agli altri<br />
libro quasi completamente autobiografico<br />
di Luciano Sarnuelli,<br />
classe 1928, scomparso ne l<br />
<strong>20</strong>07 all'età di 79 anni, che fu sin -<br />
dacalista, direttore <strong>del</strong> patronato<br />
Inca, fondatore <strong>del</strong> Cna e sindaco<br />
di Gossolengo dal 1956 all'82 .<br />
Ieri mattina, nella sede podenzanese<br />
<strong>del</strong>l'Assofa aVerano, il figlio<br />
Fabrizio, che ha unito i ricor -<br />
di tracciati dal padre, e la vedov a<br />
Maria Pia, hanno consegnato<br />
nelle mani <strong>del</strong> presidente <strong>del</strong> -<br />
l'associazione, Giancarlo Bianchini,<br />
l'assegno che sarà utilizzato<br />
per le attività a sostegno dei<br />
ragazzi disabili e <strong>del</strong>le loro famiglie.<br />
L'opera, edita da Vicolo de l<br />
Pavone e realizzata totalmente a<br />
spese <strong>del</strong>la famiglia Sarnuelli, era<br />
stata presentata a Podenzan o<br />
durante la settimana <strong>del</strong>la Fier a<br />
<strong>del</strong> Pomodoro nel mese di luglio ,<br />
cui avevano partecipato alcuni<br />
degli amici che avevano percorso<br />
un tratto di vita con Luciano<br />
i1,12:àh„<br />
Samuelli, come Gianni Arbasi e<br />
Giorgio Pipitone, i quali hanno<br />
lasciato la loro testimonianz a<br />
nelle pagine <strong>del</strong> volume, grafica -<br />
mente composto da Paolo Tede -<br />
schi .<br />
Una scelta, quella di donare il<br />
ricavato ad un'associazione di<br />
solidarietà, legata alla vita <strong>del</strong><br />
padre che, come ricorda il titolo<br />
<strong>del</strong> volume, si è sempre dedicato<br />
agli altri. «Lo ha sempre fatto<br />
quando era in vita - ha sottoli -<br />
PODENZANO -<br />
Fabrizio Samuell i<br />
cori responsabil i<br />
<strong>del</strong>l'Assofa,a cu i<br />
ha consegnato i l<br />
ricavato <strong>del</strong>l a<br />
vendita <strong>del</strong> libr o<br />
sulla vita de l<br />
padre<br />
nemo Fabrizio Sarnuelli - e vole -<br />
vamo che questa sua attenzion e<br />
a chi aveva bisogno continuass e<br />
nel suo ricordo» .<br />
Luciano Samuelli, si deduc e<br />
dalle parole <strong>del</strong> libro, era un uo -<br />
mo umile e modesto, capace di<br />
ascoltare e coraggioso, che non<br />
negava l'aiuto a chi si rivolgeva a<br />
lui, in qualità di sindacalista o di<br />
sindaco .<br />
In particolare la scelta è ricaduta<br />
sull'Assofa «perchè - ha<br />
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spiegato Fabrizio Samuelli - è una<br />
realtà <strong>del</strong> territorio podenzanese<br />
e sta dando molto a chi si<br />
trova in una condizione di debolezza»<br />
.<br />
Grato per l'attenzione dimostrata<br />
il presidente <strong>del</strong>l'Assofa ,<br />
Giancarlo Bianchini, che ha evidenziato<br />
come, in un mondo i n<br />
cui le notizie che arrivano sono<br />
per la maggior parte negative, si a<br />
positiva la presenza di «un libro<br />
che fa memoria di una person a<br />
che si è dedicata agli altri».<br />
Presenti alla consegna <strong>del</strong>l a<br />
somma di denaro anche il sindaco<br />
di Podenzano, Alessandro<br />
Ghisoni, e numerosi rappresentanti<br />
<strong>del</strong>la giunta e dei consigli o<br />
comunale. Anche l'amministrazione,<br />
infatti, ha voluto contribuire<br />
alla causa <strong>del</strong>la famigli a<br />
Sarnuelli con l'acquisto di trent a<br />
volumi che saranno messi a disposizione<br />
<strong>del</strong>la biblioteca e <strong>del</strong> -<br />
le scuole per promuovere la cultura<br />
<strong>del</strong> «non dimenticare>,<br />
«La vita di Luciano Samuelli -<br />
ha osservato il sindaco Ghisoni -<br />
rappresenta la storia <strong>del</strong>la nostr a<br />
gente, <strong>del</strong> nostro territorio e <strong>del</strong> -<br />
ed è un esempio, per noi<br />
amministratori, di onestà e di<br />
dedizione agli altri» .<br />
n, p.<br />
Pagina 22
press LIETE<br />
<strong>20</strong>1<strong>09</strong>1<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
LIBERTÀ<br />
Federcaccia e Arcicaccia :agricultori con no i<br />
«Per l'Oasi di Pined o<br />
non c'è restringimento :<br />
torna ai confini originari »<br />
- Reazioni fiaccanti dopo la pro -<br />
testa unanime <strong>del</strong>le associazion i<br />
ambientaliste di fronte alla decisione<br />
presa dall'assessorato alla<br />
caccia di non rinnovare l'ampliamento<br />
<strong>del</strong>l'Oasi di Pinedo. Il primo<br />
a reagire è Franco Livera, pre -<br />
sidente di Federcaccia, che, tra -<br />
mite un comunicato, fa sapere<br />
che la parola "restringere" è de l<br />
tutto sbagliata . «L vero, invece,<br />
l'esatto contrario : l'Oasi ha subìto,<br />
l'anno scorso, un ampliamen -<br />
to con istituzione temporane a<br />
per un anno di una piccola zon a<br />
tutelata come rifugio e non come<br />
oasi . Questo ampliamento è stato<br />
immediatamente contestat o<br />
nel modo piii drastico dalla popolazione<br />
locale perché tecnica -<br />
mente assurdo in quanto fuor i<br />
dai confini naturali <strong>del</strong>l'Oasi, co n<br />
l'unico risultato di creare dann i<br />
ai produttori agricoli, le cui are e<br />
sarebbero state gravemente danneggiate»<br />
. Per Livera, quindi,<br />
«l'Amministrazione provincial e<br />
ha fatto benissimo a non rinnovare<br />
una cosa inutile, dannosa e<br />
non condivisa dalla popolazione<br />
di Caorso» . E il presidente pass a<br />
ad accusare anche una certa disinformazione<br />
sulla questione : «I<br />
cacciatori non sono mai stat i<br />
contro l'Oasi de Pinedo, tant o<br />
che sono stati loro a chiederne e<br />
ottenerne l'istituzione nel 1979 .<br />
Ma questo preteso "restringi -<br />
mento", che invece è un "no n<br />
ampliamento", altro non è che l a<br />
riconduzione ai confini originali».<br />
Tornare indietro, quindi, su i<br />
propri passi e mettere una pezza<br />
su quello che Livera considera un<br />
errore <strong>del</strong> passato, anzi, lo definisce<br />
un «obbrobrio che andava<br />
eliminato». Si tratta di «prese di<br />
posizione a sproposito e poca indagine<br />
sulla realtà dei fatti» : a<br />
questo grido, si allinea, anche s e<br />
con toni più moderati, il sindaco<br />
di Caorso, Fabio Canori, che sottolinea<br />
due fattori fondamental i<br />
nella vicenda. «L'assessorato all a<br />
caccia e la Giunta provincial e<br />
hanno fatto benissimo a mostrare<br />
discontinuità con le scelte pre -<br />
cedenti. Si è voluto riportare i<br />
confini ad una condizione d i<br />
normalità: non c'è nessun attacco<br />
all'Oasi. Gli ampliamenti so -<br />
no stati tanti, non era possibil e<br />
sopportarne ancora . L'anno scorso<br />
c'è stata una forzatura decisio -<br />
nale. l'Oasi è ancora ampia: mi<br />
faccio portavoce di cacciatori ed<br />
agricoltori <strong>del</strong> territorio per ringraziare<br />
la Provincia e per cercare<br />
di rassicurare i cittadini che<br />
nessuno vuole costruire in quelle<br />
zone e le preoccupazioni sono<br />
illegittime a riguardo». Per il sindaco<br />
di Caorso, la scelta era necessaria<br />
per tornare ad ascoltare<br />
la voce <strong>del</strong> territorio e garantire<br />
al mondo venatorio un atteggiamento<br />
almeno di serenità ne i<br />
confronti <strong>del</strong>la loro attività.<br />
Arcicaccia riprende, inoltre, i l<br />
disaccordo sulla mancata autorizzazione<br />
al prelievo di caprioli e<br />
daini con il metodo <strong>del</strong>la caccia<br />
di selezione: il prelievo - recita il<br />
documento firmato da Ignazio<br />
Brambati, Roberto Bertè e Silvano<br />
Piovani - aveva ottenuto le autorizzazioni<br />
necessarie e questo<br />
ne rende incomprensibile la vera<br />
motivazione <strong>del</strong> rifiuto. Inoltre,<br />
proseguono, «Noi ci sentiamo d i<br />
appoggiare la posizione espress a<br />
dalla Confederazione italiana agricoltori:<br />
dal <strong>20</strong>02 Governo<br />
Berlusconi ha trattenuto a Rom a<br />
il 50% dei proventi <strong>del</strong>la tassa d i<br />
concessione governativa pagata<br />
dai cacciatori, alla faccia <strong>del</strong> federalismo<br />
fiscale». Condanna,<br />
infine, per l'avvento <strong>del</strong>le monocolture<br />
che hanno causato danni<br />
incalcolabili all'ambiente.<br />
Elisa Malacalza<br />
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t
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<strong>20</strong>/<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
LIBERTÀ<br />
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AI Centro oncologico 8ìiìda eur o<br />
Pontenure risponde con generosità : quasi 500 persone alla cena bene c a<br />
Cavanna: «Importante peri malati e la ricerca» . Mille curo dalla Festa <strong>del</strong>l'asino<br />
PONTENURE ll grande cuor e<br />
di Pontenure batte forte per<br />
la causa <strong>del</strong>la ricerca medico-<br />
oncologica. Questo al -<br />
meno a giudicare dall a<br />
straordinaria risposta che h a<br />
incontrato l'ult ima iniziativ a<br />
messa in campo dall'Amop ,<br />
l'Associazione piacentin a<br />
malato oncologico. Quas i<br />
cinquecento persone, infatti,<br />
sono intervenute alla cena<br />
benefica che l'associazione<br />
ha organizzato presso i l<br />
centro sportivo comunale di<br />
Pontenure per raccoglier e<br />
fondi a favore <strong>del</strong> Centro on -<br />
cologico <strong>del</strong>l'ospedale d i<br />
Piacenza diretto dal professor<br />
Luigi Cavanna, A fianc o<br />
<strong>del</strong>l'Atnop si sono mosse varie<br />
realtà locali, alcune com e<br />
amministrazione comunale ,<br />
Avis, Nido, Proloco e AS D<br />
Pontenurese, impegnate di -<br />
rettamente nella realizzazione<br />
<strong>del</strong>l'evento, mentre altr e<br />
associazioni e privati hanno<br />
promosso in vario anodo l'iniziativa<br />
.<br />
Nelle parole di ringrazia -<br />
mento ai presenti pronunciate<br />
dal professor Cavanna,<br />
tutto il valore di un gesto d i<br />
solidarietà come questo : «E'<br />
emozionante vedere tant e<br />
persone riunite per offrire i l<br />
loro aiuto alla ricerca : l'assistenza<br />
medica ha bisogn o<br />
<strong>del</strong> volontariato, sia perché i l<br />
volontario spesso proviene<br />
dall'esperienza diretta <strong>del</strong>l a<br />
malattia e può dare un con -<br />
tributo di conoscenza sui bi -<br />
sogni <strong>del</strong> paziente, sia perché<br />
la raccolta di fondi sostiene<br />
la ricerca dei giovan i<br />
medici e offre la possibilit à<br />
di potenziare la dotazion e<br />
tecnologica». E su questo<br />
terreno, come ha ricordato<br />
ancora Cavanna, la sensibi -<br />
L`equ€ipe de l<br />
reparto d i<br />
Oncologia co n<br />
il professo r<br />
Luigi Cavanna ,<br />
sotto i tant i<br />
partecipanti<br />
alla cen a<br />
benefica<br />
(foto Marina )<br />
lità dei piacentini si è dimo -<br />
strata davvero notevole e diffusa,<br />
basti pensare alle mol -<br />
teplici iniziative che si son o<br />
susseguite negli ultimi mes i<br />
da parte di associazioni e ca -<br />
tegorie economiche . La pre -<br />
sidente Romana Piergiorgi h a<br />
ricordato che l'attività di A -<br />
IZ1OP si svolge sia sul terren o<br />
<strong>del</strong>l'assistenza al malato ori -<br />
cologico accolto nel day hospital<br />
di oncoematologa, si a<br />
nella promozione di eventi<br />
per la raccolta di fondi .<br />
bietiivo è stimolare la cresci -<br />
ta culturale <strong>del</strong> personal e<br />
medico e infermieristico de l<br />
Centro Oncologico piacenti -<br />
no, favorire lo sviluppo di u -<br />
na rete oncologica provinciale<br />
e potenziare tutti gli in -<br />
terventi atti a migliorare l a<br />
qualità <strong>del</strong>la vita <strong>del</strong> pazien -<br />
te e dei familiari» .<br />
La serata conviviale, allietata<br />
dall'intrattenimento<br />
musicale di Sara e dallo humour<br />
di Luigi Pastorelli, è<br />
stata per molti l'occasione i n<br />
cui ritrovare persone incontrate<br />
durante il difficile cam -<br />
mino <strong>del</strong>la malattia e a tant i<br />
ex pazienti ha offerto la possibilità<br />
di salutare il professor<br />
Cavanna . Nel corso <strong>del</strong>la<br />
cena il sindaco Angela Fagnoni<br />
ha ringraziato tutte l e<br />
persone che a vario titol o<br />
hanno lavorato alla riuscit a<br />
<strong>del</strong>l'inizia ava ed ha consegnato<br />
il ricavato <strong>del</strong>la cena,<br />
ben 8 .000 euro, al Centr o<br />
Oncologico. A questa gi à<br />
considerevole cifra si son o<br />
aggiunti altri 1.000 euro offerti<br />
a nome <strong>del</strong>la Proloc o<br />
dal presidente Franco Villa,<br />
provenienti dalla Festa <strong>del</strong> -<br />
l'asino, ultima manifestazio -<br />
ne <strong>del</strong> sodalizio .<br />
c . m .<br />
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press LIETE<br />
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LIBERTÀ<br />
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«Un'intera vita per gli altri»<br />
Farmi piange Angela Boniini, maestra e volontaria Cri<br />
FARINI - (np) Commosso ad -<br />
dio ad Angela Bonilini, per -<br />
sona molto conosciuta ne l<br />
territorio di Farini, ma anch e<br />
nell'interaValnure .<br />
Si sono celebrati ieri nell a<br />
chiesa di Farini - paese in cui<br />
si era stabilita per proseguire<br />
il suo lavoro da insegnante<br />
dopo il suo trasferimento<br />
dal luogo d'origine, ovvero<br />
Fiorenzuola - i funerali <strong>del</strong>l a<br />
appassionata volontaria <strong>del</strong> -<br />
la Croce rossa che è scomparsa<br />
all'età di 68 anni a cau -<br />
sa di una malattia che l'h a<br />
strappata alla sua famigli a<br />
ed in particolare ai suoi figl i<br />
Giovanni, Silvia, Riccardo e<br />
Federica e ai nipoti .<br />
Le attestazioni di stima e<br />
riconoscenza per il suo operato,<br />
di donna sempre attenta<br />
al bisogno altrui ed attiva<br />
nelle realtà associative e benefiche<br />
<strong>del</strong> territorio, son o<br />
giunte da ogni parte anche<br />
ieri pomeriggio .<br />
La chiesa di Farini era in -<br />
fatti gremita di persone ch e<br />
l'hanno conosciuta, che con<br />
lei hanno condiviso i momenti<br />
<strong>del</strong> lavoro, <strong>del</strong> tempo<br />
libero, <strong>del</strong> volontariato . Per<br />
26 anni è stata milite <strong>del</strong>l a<br />
Cri di Farini, e ha rappresen -<br />
tato un grande esempio d i<br />
volontà, infinita disponibilità,<br />
intraprendenza per tutti<br />
i volontari .<br />
I colleghi, militi <strong>del</strong>la Cri ,<br />
in divisa e ire. borghese, c'erano<br />
tutti, guidati dall'ispettore<br />
Angelo Zanellott:i e da l<br />
dottor Renato Zurla in rappresentanza<br />
<strong>del</strong>la Cri regionale,<br />
che le hanno dedicato<br />
la "preghiera <strong>del</strong> volontario",<br />
testo che solitamente veniva<br />
letto da lei. «Eravamo abituati<br />
a sentirla da te - hann o<br />
detto - e tutto ciò che è scritto<br />
si rispecchia in te» .<br />
Presente anche una crocerossina<br />
perché Angela avev a<br />
espresso il desiderio che fosse<br />
al funerale una rappresen -<br />
tante <strong>del</strong> corpo <strong>del</strong>le infermiere<br />
volontarie di cui avrebbe<br />
voluto far parte .<br />
La liturgia è stata presiedu -<br />
ta dal parroco don Lucian o<br />
Tiengo e concelebrata da<br />
don Giuseppe Calamari, do n<br />
Piero fracchi. don Gianrico<br />
Fornasari .<br />
Don Tiengo ha ricordato<br />
Angela anche per il suo impegno<br />
in parrocchia . Fe<strong>del</strong> e<br />
cristiana, l'attaccamento alla<br />
comunità parrocchiale l'aveva<br />
spinta anche ad entrar e<br />
a far parte <strong>del</strong> consiglio pastorale<br />
in cui dava il suo contributo<br />
per portare avanti i-<br />
niziative rivolte al "bene ne i<br />
confronti dei fratelli" . Anche<br />
don Gianrico Fornasari, par -<br />
roco di Groppallo, ha tracciato<br />
un ricordo di Angela<br />
Bonilini. «Una donna forte ,<br />
coraggiosa, combattiva, attaccata<br />
alla montagna», ha<br />
detto. I suoi primi passi d a<br />
insegnante li ha mossi in alta'valnure.<br />
Tanti sono stat i<br />
quindi gli allievi che ha portato<br />
dalla prima alla quinta<br />
elementare e moltissimi ieri<br />
erano presenti al funerale .<br />
Sono state ricordate anche<br />
le attività come presidente<br />
<strong>del</strong> comitato degli utenti <strong>del</strong><br />
distretto <strong>del</strong>la montagna come<br />
<strong>del</strong>egata di Cri e l'impegno<br />
come primo president e<br />
<strong>del</strong>la Casa protetta di Farini .<br />
n . p.<br />
FARIN1- La folla a i<br />
funerali dì Angel a<br />
Bonilinl e la<br />
<strong>del</strong>egazione <strong>del</strong>la Croc e<br />
rossa (foto Marina)<br />
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press LIETE<br />
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LIBERTÀ<br />
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Pupazzi,animali, musica e colori possono affiancare i farmaci e migliorare la qualità <strong>del</strong>la vita<br />
Bamb&e per curare FAlzheiiììer<br />
Terapie innovative presentate al convegno dedicato alla demenza<br />
(dio) Una bambola può<br />
aiutare gli anziani malati d i<br />
Alzheimer. La donna malata ,<br />
che ha ormai perso il contatto<br />
con la realtà, riconosce la bambola<br />
come un bambino vero ,<br />
sviluppando così una relazione,<br />
favorendo l'affettività, calmando<br />
l'ansia, riducendoil "wandering",<br />
il continuo muoversi caratteristico<br />
<strong>del</strong>la patologia. Un<br />
metodo di cura innovativo presentata<br />
al convegno organizzato<br />
alla Fondazione Verani Lucc a<br />
che gestisce l'omonimo centro<br />
anziani di Fiorenzuola, sede d i<br />
un centro diurno per malati di<br />
Alzheimer convenzionato co n<br />
1'Ausl . 11 convegno - organizzato<br />
in occasione <strong>del</strong>la 16esimo<br />
Giornata mondiale Alzheime r<br />
che si celebra domani - ha visto<br />
un relatore d'eccezione, il dottor<br />
Ivo Cilesi, esperto in terapi e<br />
non farmacologiche <strong>del</strong>la demenza,<br />
e la partecipazione d i<br />
un centinaio di operatrici, psicologhe,<br />
infermiere, assistenti<br />
di base, coordinatrici di case di<br />
riposo, da tutto il distretto <strong>del</strong>laValdarda<br />
.<br />
Il seminario e servito per scoprire<br />
le innovative terapie no n<br />
farmacologiche che si possono<br />
utilizzare per combattere i disturbi<br />
comportamentali legati<br />
alle demenze: terapia <strong>del</strong>l a<br />
bambola, musicoterapia, pet<br />
therapy. Cilesi ha importato l a<br />
doll-therapy dalla Svezia e oggi<br />
la applica al centro Santa Mari a<br />
Ausiliatrice di Bergamo e al<br />
centro di eccellenza per la cur a<br />
<strong>del</strong>l'Alzheirrier <strong>del</strong>l'ospedal e<br />
Briolini, sempre in provincia di<br />
Bergamo .<br />
La bambola che viene 'adottata'<br />
dall'anziano come foss e<br />
un bimbo vero, non è assolutamente<br />
una 'presa in giro «No n<br />
si manca di rispetto all'anziano<br />
- spiega Cilesi - ma si agisce pe r<br />
migliorare la sua qualità <strong>del</strong>l a<br />
vita . Ci si mette nella sua ottica ,<br />
validando la realtà in cui si è in-<br />
FIORENZUOLA -lvo Cilesi e Patrizia Savani con le bambole (foto Lunarclini )<br />
sento. Il carico farmacologic o<br />
diminuisce. L'uso <strong>del</strong>la bambo -<br />
la-bambino permette anche d i<br />
riattivare percorsi <strong>del</strong>la memoria<br />
molto regressivi . Gli occh i<br />
<strong>del</strong>la bambola - prosegue l'esperto<br />
- sono messi in evidenza ,<br />
anche perché i malati di Alzhei -<br />
mer perdono il resto dei riferimenti<br />
fisionomici . Sono studia -<br />
ti appositamente per questa te -<br />
rapia aanche il materiale, i mo -<br />
vimenti e il peso <strong>del</strong>le bambole».<br />
L'esperto ha parlato anch e<br />
di luoghi terapeutici . «Anche gli<br />
spazi possono curare . Qualche<br />
esempio? L'attenzione ai colori:<br />
quelli freddi favoriscono l a<br />
tranquillità (adatti per i corridoi),<br />
quelli caldi facilitano la relazione<br />
(adatti nella palestra d i<br />
fisioterapia) . Le porte, che creano<br />
nell'anziano desiderio di fuga,<br />
possono essere camuffat e<br />
con úompe-Foeil. Ci sono anche<br />
metodi di musicoterapi a<br />
ambientale, con sequenze studiate<br />
per accompagnare le va -<br />
rie fasi <strong>del</strong>la giornata e fornir e<br />
così un orientamento . La musicoterapia<br />
ricettiva in cuffia può<br />
invece servire per la riattivazione<br />
<strong>del</strong>la memoria» . Il convegno<br />
è stato introdotto dai saluti de l<br />
presidente <strong>del</strong>la Fondazion e<br />
Vermi Lucca, Francesco Boscarelli,<br />
alla presenza di Patrizi a<br />
Savani di "Sca Ilygiene", che h a<br />
promosso il seminario, a cu i<br />
hanno partecipato anche tr e<br />
coordinatrici di strutture pe r<br />
anziani <strong>del</strong> distretto : Claudi a<br />
Ghisoni per il centro Verani d i<br />
Fiorenzuola, Marzia Maffini pe r<br />
il Perini di Cortemaggiore e A -<br />
lessandra Fanti per la struttur a<br />
di Monticelli.<br />
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press LIETE<br />
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LIBERTÀ<br />
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Un sorriso dedicato a chi soffr e<br />
Commedia dialettale per sostenere il Centro diurno<br />
(chn) Il quartiere Posta dei<br />
Cavalli, presieduto da Nunzi o<br />
Natella, organizza per domani<br />
sera, in collaborazione co n<br />
l'associazione Alzheimer Italia,<br />
una serata di beneficenza<br />
al teatro Verdi. Verrà proposta<br />
la commedia dialettale "Un de<br />
in Sant'Agnesa", rappresentata<br />
dalla compagnia Filodrammatica<br />
Gari "Giancarlo Batti -<br />
M" di Piacenza. L'incasso <strong>del</strong><br />
biglietto (I O curo posto unico )<br />
verrà devoluto al centro diurno<br />
<strong>del</strong>la Fondazione Prospero<br />
Verani di Fiorenzuola che si<br />
occupa di assistenza agli anziani<br />
malati di Alzheimer e di<br />
sostegno alle loro famiglie .<br />
«L'iniziativa realizzata in colla -<br />
borazione con la sezione provinciale<br />
<strong>del</strong>l'associazione<br />
Alzheimer - spiega Natella, insieme<br />
alFassessore comunale<br />
al sociale Angelo Mussi - è sta -<br />
ta pensata proprio in occasione<br />
<strong>del</strong>la sedicesima edizione<br />
<strong>del</strong>la giornata nazionale<br />
Alzheimer» .<br />
L'associazione quartiere Po -<br />
sta dei Cavalli è alla sua secon -<br />
da iniziativa settembrina . Domenica<br />
scorsa infatti ha pro -<br />
posto la pedalata nella campa -<br />
gna fiorenzuolana, alla quale<br />
hanno partecipato anche gli<br />
assessori Mussi Tizian o<br />
Chiocchi. La "Pedalata in fuga<br />
a placa Fuga" ha attraversat o<br />
la campagna di San Protas o<br />
per 12 chilometri, sostando al -<br />
la Casa <strong>del</strong>la memoria, al podere<br />
Casella <strong>del</strong> Frascale e al<br />
bar Piazzone, con degustazioni<br />
di uva bianca e rossa .<br />
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LIBERTÀ<br />
SOMAGLIA - : d.) Cani in pas- Soma<br />
serella oggi a Somaglia . Ne l<br />
Parco vasca, presso lo storico<br />
castello Cavazzi, si svolgerà l a<br />
prima esposizione canina a-<br />
Cani di tutte le razze<br />
oggi in passerella<br />
pesta a tutte le razze. La manifestazione<br />
è organizzata da l nel parco vasca<br />
Comune in collaborazione con l'associazione "Madagascar".<br />
Il programma <strong>del</strong>la rassegna prevede alle ore 8 .30 l'apertura<br />
<strong>del</strong>le iscrizioni . Alle ore 10 .30 l'inizio dei giudizi nei ring e<br />
alle 14.30 l'inizio <strong>del</strong> ring d'onore.<br />
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LIBERTÀ<br />
CASALE - I soccorsi (ff. Gazzola)<br />
CASALPUSTERLENGO -Una cicli -<br />
sta di 36 anni, D . P resident e<br />
a Casalpusterlengo, è stata<br />
investita da un'auto ieri pomeriggio<br />
mentre percorreva<br />
in compagnia <strong>del</strong> marito la<br />
strada provinciale 141, ne l<br />
tratto compreso tra Zorlesc o<br />
e Brembio. La donna, ferita<br />
in modo non grave, É. stata<br />
trasportata al pronto soccor -<br />
so <strong>del</strong>l'ospedale di Codogno .<br />
Lincidente è avvenuto alle<br />
15.15, all'altezza <strong>del</strong> chilo -<br />
metro 6. Lesatta dinamica è<br />
ancora al vaglio degli inquirenti.<br />
La donna e il marito, a<br />
quanto risulta, andavano in<br />
bicicletta verso Brembio .<br />
L'automobile, una Opel Cor -<br />
sa al cui volante si trovava E .<br />
A., una albanese di 28 anni<br />
che resiede a Livraga, arriva -<br />
va dalla direzione opposta .<br />
Come possa essere avvenuta<br />
la collisione non è ancora<br />
chiaro. Forse ha influito il fat -<br />
to che la strada ha una car -<br />
reggiata molto stretta. Su l<br />
luogo <strong>del</strong>l'incidente sono ac -<br />
corsi i volontari <strong>del</strong>la Croc e<br />
Casalese e i carabinieri <strong>del</strong><br />
nucleo radiomobile di Codo -<br />
gno .<br />
L g .<br />
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LIBERTÀ<br />
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Maleo, volontari custodi <strong>del</strong> cimiter o<br />
Al via un'associazione per la manutenzione e la sorveglianza . Corso di formazione<br />
MALEO - (i . g.) In paese entreranno<br />
in azione gli 'Amici dei cimitero" .<br />
La giunta municipale ha dato i l<br />
benestare ad un progetto che prevede<br />
il ricorso a volontari per l o<br />
svolgimento di varie attività. I lo -<br />
ro compiti saranno essenzialmente<br />
quattro . Innanzitutto dovranno<br />
svolgere attività di sorve -<br />
glianza tesa alla dissuasione d i<br />
comportamenti lesivi <strong>del</strong> patrimonio,<br />
<strong>del</strong>la quiete e <strong>del</strong>l'ordine:<br />
vandalismi, bivacchi e furti . Po i<br />
dovranno essere punto di riferimento<br />
dei visitatori, per il rilasci o<br />
di informazioni e il ricevimento d i<br />
eventuali segnalazioni da inoltrare<br />
aTamministrazione comunale,<br />
dovranno effettuare piccoli inter -<br />
venti di manutenzione per esempio,<br />
mettere in ordine bidoni, innaffiatoi<br />
e raccogliere rifiuti abbandonati)<br />
mirati alla conserva -<br />
zione <strong>del</strong> decoro <strong>del</strong>la struttura e<br />
dovranno svolgere un'attenta ricognizione<br />
finalizzata ad indica -<br />
re con tempestività al Comune gl i<br />
interventi di manutenzione e di<br />
pulizia che si rendono progressivamente<br />
necessari . Adesso prenderà<br />
il via la campagna di reclutamento<br />
dei volontari . L'auspicio<br />
<strong>del</strong> Comune è quello di raccoglie -<br />
re le disponibilità necessarie pe r<br />
implementare il presidio <strong>del</strong> cimitero,<br />
ad integrazione e supporto<br />
<strong>del</strong> servizio già effettuato con i l<br />
suo dipendente, che non può pil a<br />
garantire una presenza permanente.<br />
Chi darà la propria dispo -<br />
nibilità e sarà in possesso dei re -<br />
quisiti necessari dovrà frequentare<br />
un corso di formazione, poi<br />
sarà dotato di tessera di riconosci -<br />
mento e di attrezzatura atta a ga -<br />
rantirne l'operatività .<br />
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press LIETE<br />
<strong>20</strong>/<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
Quei piacevoli ricord i<br />
estM ad Ottone<br />
Gentile direttore, siamo un gruppo<br />
di amiche che ogni anno si ritrova<br />
in vacanza in Alta Valtrebbia,<br />
a Ottone, dove trascorriamo<br />
tra feste, balli e manifestazioni ,<br />
abilmente organizzate dalla lo -<br />
cale Pro Loco, gradevoli vacanz e<br />
estive. Quest'anno la stagione è<br />
stata più piacevole che mai . In -<br />
tanto ci siamo "magicamente "<br />
ritrovate con più entusiasmo e<br />
voglia di stare insieme e questo<br />
a queste"mitiche amiche" piacentine ar -<br />
riva un bel messaggio positivo ed anch e<br />
un esempio di come si possono trascorrere<br />
le vacanze nel nostro territorio, nella bellissi -<br />
ma Alta Valtrebbia,e contemporaneamente ren -<br />
dersi utile, fare qualcosa per chi ha bisogno .Bra -<br />
LIBERTÀ<br />
ha prodotto una serie di iniziati -<br />
ve che abbiamo realizzato durarne<br />
l'estate . Con la collaborazione<br />
"culinaria" di Corrado Cesena,<br />
titolare <strong>del</strong>l'Albergo Genova<br />
a Ottone, <strong>del</strong>la locale Pro Loco<br />
e di tanti altri volontari, abbiamo<br />
organizzato una<br />
splendida cena, il 13 agosto, il cui<br />
ricavato è stato devoluto alla Casa<br />
Protetta "Leopoldo Castelli".<br />
La cena è stata apprezzata per la<br />
coreografia ideata dall'architetto<br />
Fabio Carubbi, ma anche per<br />
i buonissimi "risarei" di Corra -<br />
do. Per questo attraverso Libert à<br />
vorremmo ringraziare il titolar e<br />
<strong>del</strong>l' Albergo Genova per la disponibilità<br />
dimostrata non solo<br />
ve queste"amiche"che oltre a vivere,con gioia ed<br />
allegria, la loro amicizia si danno da fare,anche i n<br />
estate,durante le ferie, per divertirsi in modo utile<br />
. Bella l'idea <strong>del</strong>la cena organizzata ad Otton e<br />
per aiutare la Casa Protetta "Castelli.' L'estate st a<br />
volgendo al termine,quest'anno Ottone ha vis-<br />
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Lettori 169.000<br />
Lettere,fax ed e-mail devono contener e<br />
nome, cog nome, indirizzo e recapit o<br />
telefonica <strong>del</strong> mittente.ln caso contrari o<br />
gli scritti non saranno pubblicati .<br />
La redazione si riseria il diritto di sintetizzare<br />
ed adattareí testi troppo lunghi,<br />
rispettandone il senso.M materiale inviat o<br />
al giornale non sarà restituito .<br />
per l'iniziativa <strong>del</strong> 13 agosto, m a<br />
perle gustose cene che ci ha preparato<br />
(una in particolare pe r<br />
noi "raffiche antiche") e per i favolosi<br />
aperitivi ricchi di "stu=ichini"<br />
buonissimi .<br />
Un grazie a Corrado e alla gentilissima<br />
e bellissima Silvia, e un<br />
arrivederci alle prossime iniziative.<br />
Mele, Annalisa, Bianca, Donata,<br />
Franca, Luciana, Nicoletta .<br />
suto diversi ed intensi momenti grazie alla Pro<br />
Loco e al Comune .Tante iniziative per accogliere<br />
i visitatori e valorizzare il territorio. La montagna,<br />
per costruire il suo futuro, ha bisogno <strong>del</strong> soste -<br />
gno anche di gente come le'`mitiche amiche':<br />
Gaetano Rizzuto
press LITE LA C RONACA<br />
<strong>20</strong>/<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
PIAllA CAVALLI/AMNESTY INTERNATIONA L<br />
Le Giornate <strong>del</strong>l'attivism o<br />
Restituire dignità alla person a<br />
Saranno in piazza Cavalli anche questo pomeriggio dalle<br />
15 alle 19 gli attivisti di Amnesty international per celebrar e<br />
le "Giornate <strong>del</strong>l'attivismo" . «Sono un momento di mobilitazione<br />
aperto a tutti coloro che<br />
vogliono partecipare in prim a<br />
persona alle iniziative e campagne<br />
<strong>del</strong> movimento mondiale in<br />
difesa dei diritti umani», ha spiegato<br />
ieri Federica Bianchi, mentre<br />
il maestro di percussion i<br />
Dramane Konaté e gli artist i<br />
<strong>del</strong>l'associazione Siraba proponevano<br />
un'animazione con percussioni<br />
e ritmi tradizionali de l<br />
Il banchetto di Amnesty continente africano .<br />
«Proporremo ai citadini un<br />
manifesto da sottoscrivere - conclude Bianchi - con tre linee<br />
d'azione, sulla responsabilità sociale e d'impresa la lotta alla<br />
mortalità materna e contro gli insediamenti abitativi precari» .<br />
(gc)<br />
Pagina 5<br />
((In via Borglietto non si vive più :
press LITE LA C RONACA<br />
<strong>20</strong>/<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
Nuovo rapporto medico pazient e<br />
«Più coinvolgimento, meno cause »<br />
Un nuovo rapporto tra il paziente e il medico,<br />
per migliorare la situazione attuale individuando l e<br />
criticità ed evitando che si spostino nei tribunali l e<br />
diatribe: presentata alla sala Piana <strong>del</strong>l'Universit à<br />
cattolica la ricerca "La comunicazione che cura" .<br />
«Il progetto è partito due anni fa - ha spiegato i l<br />
coordinatore <strong>del</strong>la ricerca Giuseppe Magistrali -<br />
quando oltre agli elementi tecnici sull'esperienz a<br />
<strong>del</strong> personale medico e tecnologici abbiamo voluto<br />
considerare anche le relazioni» .<br />
Diversi gli attori coinvolti nel progetto che h a<br />
ottenuto il sostegno di diverse realtà, dall'Aziend a<br />
sanitaria locale all'Ordine dei medici, passand o<br />
per il Collegio degli infermieri, lo Svep, il mond o<br />
<strong>del</strong> volontariato. «Abbiamo coinvolto anche avvoccati<br />
e personalità dei media locali per poter avere i l<br />
più ampio spettro possibili di opinioni» .<br />
«Abbiamo deciso di non dare nulla per scontato<br />
- ha continuato Magistrali - studiando il sistem a<br />
relazionale, che può essere positivo, ma anche ne -<br />
Un momento <strong>del</strong>l'incontro di ieri alla Cattolica<br />
gativo, che nobilita o che deprime» .<br />
E' così iniziato uno studio sul reparto di diabetologia,<br />
con l'intenzione di proseguire poi in altr i<br />
settori, da quello che studia i disturbi alimentar i<br />
all'oncologia e alla ginecologia .<br />
«Abbiamo così creato dei focus group in cui abbiamo<br />
coinvolto i medici, gli infermieri e i pazienti<br />
e abbiamo studiato le relazioni e i rapporti che si<br />
sono venuti a creare. Lo studio è così partito dal<br />
punto di vista particolare, per poi spostarsi s u<br />
quello globale» .<br />
I risultati sono stati per certi versi scontati e pe r<br />
altri sorprendenti .<br />
Da qualche tempo sembra essere cambiata la figura<br />
<strong>del</strong> paziente come "malato-soggetto passivo "<br />
verso quella più esigente ed attiva <strong>del</strong> "cittadin o<br />
consumatore" .<br />
La positiva evoluzione è però smentita dalla percezione<br />
da parte dei pazienti di un certo distacc o<br />
da parte <strong>del</strong> medico e dall'esploisone <strong>del</strong> conten-<br />
zioso tra malati e personale sanitario. Secondo al -<br />
cune statistiche per 1'80 percento dei casi non si è<br />
trattato di errori dei medici, ma di una complicanza<br />
o <strong>del</strong>l'evoluzione naturale <strong>del</strong>la patologia : l e<br />
informazioni date dal medico al paziente evidentemente<br />
non eano state sufficienti .<br />
Giovanna Cavaciuti, <strong>del</strong> Tribunale dei diritti de l<br />
malato, ha così sottolineato l'importanza <strong>del</strong>la stesura<br />
di un nuovo protocollo medico per i rapport i<br />
con i pazienti, in grado di migliorare in futuro l a<br />
situazione. «Il problema ora si aprirà con le diretti -<br />
ve anticipate di fine vita : una complicazione ulteriore<br />
di un rapporto già difficile».<br />
Secondo Giuseppe Miserotti, presidente <strong>del</strong> -<br />
l'Ordine dei medici di Piacenza, i pazienti chiedo -<br />
no un maggiore coinvolgimento nelle cure, ch e<br />
passa necessariamente attraverso un nuovo rapporto<br />
medico paziente, in grado di coinvolger e<br />
una molteplicità di figure .<br />
Gianluca Croce<br />
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press LITE LA C RONACA<br />
<strong>20</strong>/<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
No al rilascio <strong>del</strong> siluro in Po<br />
Il giudice dà ragione alla Provinci a<br />
Si è conclusa con la sentenza <strong>del</strong>la corte di cassazione<br />
a favore <strong>del</strong>l'Amministrazione provinciale (di -<br />
fesa dagli avvocati Francesco Burigana e Flavio Antelmi),<br />
la vicenda giudiziaria che ha opposto l'Ente<br />
al rappresentante <strong>del</strong> "gruppo siluro Italia", Yuri<br />
Grisendi. Una vicenda che ha avuto inizio nel <strong>20</strong>03,<br />
quando Grisendi liberò nelle acque <strong>del</strong> Po un silur o<br />
di circa 100 chili, da lui appena pescato, e venne pe r<br />
questo sanzionato dalla Polizia Provinciale . Motivo :<br />
la legge sulla pesca vieta, rigorosamente, il rilascio<br />
nei nostri fiumi di specie ittiche che, come il siluro,<br />
non sono originarie <strong>del</strong>le nostre acque (le cosiddett e<br />
specie alloctone) . Grisendi fece ricorso, appellando -<br />
si a tutti i possibili livelli di giudizio, ma i giudici gl i<br />
hanno sempre dato torto : sia nel giudizio di primo<br />
grado, sia in Appello, sia, qualche giorno fa, in Cassazione.<br />
Una sentenza obbligata - duce la Provinci a<br />
- non c'era molta possibilità di scelta . La legge è in -<br />
fatti chiara, e non dà spazio a interpretazioni di altro<br />
genere : vieta l'introduzione di pesci non originar i<br />
<strong>del</strong>le nostre acque nei nostri fiumi . Ospiti, come i siluri,<br />
che si pongono in competizione con le nostre<br />
specie autoctone portandole alle soglie <strong>del</strong>l'estinzione.<br />
E non c'è solo il siluro : ci sono l'Aspio, il Barbo<br />
d'oltralpe, la Pseudorasbora, il Rodeo amaro, l'Acerina,<br />
l'Abramide, il Cobite di stagno, il Gamber o<br />
rosso <strong>del</strong>la Luisiana, addirittura i pirana. Tanti nuovi<br />
inquilini, emigrati da noi non spontaneament e<br />
ma perché ci sono stati portati da qualcuno . «Con l a<br />
sentenza <strong>del</strong>la Cassazione - rileva l'assessore provinciale<br />
alla Caccia e Pesca Filippo Pozzi - si conclude<br />
una vicenda che è andata avanti per anni . La sentenza<br />
ci dà ragione, ci conforta nel nostro impegn o<br />
ad impedire il rilascio di specie alloctone nei nostri<br />
fiumi. Mi auguro che l'esito di questa vicenda serva<br />
da deterrente ad altri che volessero ripetere gesti d i<br />
questo genere» .<br />
La sparizione <strong>del</strong>le specie autoctone ha sicuramente<br />
tanti motivi: inquinamento, sbarramenti, sparizione<br />
di lanche, canalizzazioni dei corsi d'acqua ecc .. Ma<br />
le specie alloctone sono, per i nostri pesci, una minaccia<br />
tremenda : pesci tipici <strong>del</strong>le nostre zone come<br />
la Tinca, il Luccio, lo Storione, l'Anguilla (che viene<br />
usata come esca per la pesca <strong>del</strong> Siluro) e persin o<br />
specie molto comuni fino a pochi anni fa, come Cavedani<br />
e Alborelle, sono in drastica diminuzione ,<br />
proprio a causa degli alloctoni .<br />
L'associazione Catfishing e il gruppo Siluro dicon o<br />
che la norma che vieta la reimmissione <strong>del</strong>le specie<br />
alloctone è obsoleta e auspicano che si obliteri la distinzione<br />
fra specie autoctone e alloctone, per pote r<br />
immettere nelle nostre acque siluri e altre speci e<br />
non nostrane . Ma la norma <strong>del</strong>la legge regionale<br />
che regola la materia è tutt'altro che superata, ed è<br />
opinione comune fra gli ittiologi che le specie alloctone<br />
siano tra le principali cause <strong>del</strong>la sparizione dei<br />
pesci nostrani. Questa convinzione è condivisa dalle<br />
principali associazioni di pescatori (Fipsas, Arci pesca,<br />
Enal pesca, Unpem) che fra l'altro collaboran o<br />
con la Provincia, attraverso apposita convenzione ,<br />
mettendo a disposizione un centinaio di guardie ittiche<br />
volontarie . La vigilanza ittica <strong>del</strong>la Polizia pro -<br />
vinciale e volontaria ha elevato dall'inizio <strong>del</strong>l'ann o<br />
al 6 agosto 127 verbali di infrazione alle norme sulla<br />
pesca, per la maggior parte proprio sul Po . Tra le<br />
sanzioni più frequenti la pesca senza licenza (31), i l<br />
mancato versamento regionale (27), uso di attrezz i<br />
in numero superiore al consentito (17) . Ci sono po i<br />
sanzioni per pesca in zone di divieto, uso di attrezz i<br />
non consentiti, detenzione di pasture vietate, abbandono<br />
di rifiuti . Segnalati anche alcuni sversament i<br />
di liquami, a dimostrazione che la vigilanza no n<br />
manca, è ben presente !<br />
«Relativamente ai fantomatici predoni che pescan o<br />
di tutto: "Catfishing" e il "gruppo Siluro", invece d i<br />
segnalare fatti generici alla <strong>stampa</strong>, dovrebbero do -<br />
tarsi, come fanno le maggiori associazioni di pesca ,<br />
di proprie guardie volontarie, visto che la legge l o<br />
consente, per sanzionare direttamente queste perso -<br />
ne». Da oggi c'è una ragione in più per rispettare la<br />
legge, ed è che i pescatori che non volessero uccide -<br />
re i pesci alloctoni hanno la possibilità di portarli in<br />
un lago per lo stoccaggio. Il lago, denominato Man<strong>del</strong>la,<br />
è situato fra Muradolo e Ponte Riglio ; i pescatori<br />
possono depositare i pesci in una vasca di raccolta<br />
situata vicino all'ingresso . Verranno liberati ne l<br />
lago da operatori <strong>del</strong>l'Arci pesca che hanno in gestione<br />
il bacino, di proprietà <strong>del</strong> Consorzio Bacin i<br />
piacentini di Levante. La Provincia, con questo bacino<br />
di stoccaggio, ottempera alle disposizioni <strong>del</strong>la<br />
<strong>del</strong>ibera di giunta regionale che prevede la possibilità<br />
sia di stoccaggio che di eventuale commercializzazione<br />
di questi pesci .<br />
Pagina 1 8<br />
provinci a<br />
Comunità montana est<br />
Armando Piazza presidente
press LITE LA C RONACA<br />
<strong>20</strong>/<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
Avis, aumentano le donazion i<br />
Nei primi otto mesi <strong>del</strong>l'anno, però, cala il numer o<br />
dei donatori attivi isciritti all'associazion e<br />
Con l'edizione <strong>20</strong><strong>09</strong> la fiera <strong>del</strong>la bancarella<br />
di Roveleto di Cadeo spegne sedic i<br />
can<strong>del</strong>ine . In prima linea, come sempre,<br />
l'Amministrazione comunale retta da Paolo<br />
Epifani, le associazioni locali, la parrocchia<br />
<strong>del</strong> Santuario <strong>del</strong>la Beata Vergine <strong>del</strong> Carmel o<br />
e molti volontari <strong>del</strong> paese. Tra le associazioni ,<br />
quelle che ormai hanno trasformato la presenza<br />
alla manifestazione merceologica in un lor o<br />
appuntamento fisso, sono principalmente l'Avis<br />
e l'Aido, rispettivamente presiedute da Silvia<br />
Sarsi e Roberto Mares .<br />
L'Associazione dei volontari donatori sangue<br />
proprio qualche mese fa, in occasione <strong>del</strong>la fiera<br />
di primavera di aprile, ha festeggiato le nozze<br />
d'oro; nata il 21 febbraio 1959, nello studi o<br />
di Vittorio Epifani, oggi vanta circa <strong>20</strong>0 soci ,<br />
con i pionieri <strong>del</strong> gruppo quali Francesco Bricconi,<br />
Lino Ferdenzi, Pietro Brugnoni, Ermini o<br />
Gandolfi, Pietro Prazzoli, Mario Adorni, Nell o<br />
Longeri, Carlo Bruschi, Giovanni Bensi, Savi -<br />
no Boreri, Renzo Morlacchini, Giuseppe Torregiani,<br />
Vittorio Epifani e Vito Piccinini . Il primo<br />
presidente <strong>del</strong>l'Avis di Cadeo è stato Vittorio<br />
Epifani poi Giacomo Bonetti, Renzo Sartori,<br />
Walter Guarnieri e Luciana Perazzi pe r<br />
giungere a marzo <strong>20</strong><strong>09</strong> quando Renzo Sartori ,<br />
al termine <strong>del</strong> suo secondo mandato, ha lasciato<br />
la carica di nuovo presidente <strong>del</strong>l'associazione<br />
alla giovane Silvia Sarsi .<br />
«Nei primi otto mesi <strong>del</strong>l'anno - ha sottolineato<br />
il presidente Silvia Sarsi - il numero <strong>del</strong>l e<br />
donazioni è stato di 212, contro le 198 <strong>del</strong>l o<br />
scorso anno, con un incremento di circa il 7<br />
per cento; tuttavia il numero dei donatori attivi<br />
è leggermente diminuito rispetto al <strong>20</strong>08, atte -<br />
standosi a 192, con 50 femmine e 142 maschi ,<br />
contro i 195 di inizio anno . Questo perchè, a<br />
fronte di 11 donatori che hanno smesso, solo 8<br />
nuovi sono entrati nella squadra <strong>del</strong>l'Avis . Tra<br />
gli eventi più importanti organizzati quest'anno<br />
dall'Avis di Cadeo ricordiamo il premi o<br />
"Cadeo nel cuore", che ha incrementato il numero<br />
<strong>del</strong>le donazioni e sollecitato la popolazione<br />
all'attenzione verso il prossimo. L'Avis, inoltre,<br />
ha dimostrato di essere concretamente e<br />
attivamente presente sul territorio a partir e<br />
dall'organizzazione <strong>del</strong> carnevale per i bambini,<br />
con la classica e tradizionale sfilata <strong>del</strong>l e<br />
maschere al palazzetto <strong>del</strong>lo sport. Sempr e<br />
presente poi è lo stand <strong>del</strong>l'associazione durante<br />
i due eventi più importanti <strong>del</strong> paese, la fier a<br />
di primavera in aprile e la fiera <strong>del</strong>la bancarell a<br />
in settembre. La festa latina, nei primi giorni di<br />
luglio, poi, è ormai la punta di diamante <strong>del</strong>l'associazione<br />
che, con enormi sforzi, realizz a<br />
ogni estate un fine settimana di divertimento ,<br />
perfetta animazione, ottimo cibo e buona musica.<br />
Ricordiamo la benedizione <strong>del</strong>le auto nel<br />
mese di maggio, organizzata in collaborazion e<br />
con la parrocchia <strong>del</strong> Santuario <strong>del</strong>la Beata<br />
Vergine <strong>del</strong> Carmelo, per la quale si crean o<br />
lunghe code nel paese pur di non mancare alla<br />
cerimonia. Collaborazione, poi, per la riuscit a<br />
<strong>del</strong>la giornata a favore dei terromotati, il cui ricavato<br />
è stato interamente devoluto alle vittim e<br />
abruzzesi» .<br />
«In occasione <strong>del</strong>la 16esima edizione <strong>del</strong>l a<br />
fiera <strong>del</strong>la bancarella - ha concluso il presidente<br />
Silvia Sarsi - l'Avis di Cadeo si presenta co n<br />
uno stand promozionale arricchito dall'esibizione<br />
di un motoscafo, gioiello <strong>del</strong>l'associazione<br />
sportiva 800 Doctor Team: la barca è i n<br />
composito di carbonio e kevlar, pesa 600 chili ,<br />
raggiunge i 230 chilometri orari e ha realizzato<br />
record a livello mondiale. Tra i prossimi appuntamenti<br />
vi sarà la gara di minirally organizzata<br />
da Idearacing in piazzale Ghizzoni, il piazzale<br />
<strong>del</strong>le feste, dove l'Avis metterà a disposizione<br />
un punto di ristoro con prodotti tipici<br />
piacentini come chisolini, salume, pisarei e fas &<br />
e arrosto» .<br />
Al fianco <strong>del</strong> presidente Silvia Sarsi, collaborano<br />
il vicepresidente e ex presidente Renz o<br />
Sartori, il segretario Andrea Galli, l'amministratore<br />
Davide Narcisi, il responsabile <strong>del</strong>l'organizzazione<br />
e <strong>del</strong>lo sviluppo Giovanni Ghezzi<br />
e i consiglieri Rita Brigati, Paolo Cicognani,<br />
Maria Ghezzi, Bruno Perazzoli, Aldo Rigolli,<br />
Claudio Sarsi, Antonio Ventrone, Ivan Viciguerra,<br />
Valentina Paderni e Salvatore Viciguerra<br />
.<br />
Pagina 21
press LITE<br />
<strong>20</strong>/<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
MANCANO VOLONTAR I<br />
LA CRONACA<br />
IIIIIIIIIIIIIIILiiiiiii!Aid:dilVú,ò1é111111íiji§1éété :11111111111111111111111111111111111111111111111111111 1<br />
A Rorrieto di Cader, rAido ha isrrhti U lo per to > it<br />
tinto circa e a<br />
r, la rinasc.ère Dall'inizio <strong>del</strong>- popolazione <strong>del</strong> Comune di Cadeo<br />
danno scorso, infatti, l'Associazione un numero quindi molto rilevante :<br />
donatori organi, presieduta nel Co- Così come sano soddisfacenti i<br />
murane sulla via Emilit da Roberto saltati <strong>del</strong>le donazioni tutto il<br />
ar, tis haluannunciato<br />
ha an ti ciato ufficialmente u<br />
territorio piacentm o, paasati dalle<br />
aaeanuesa d<br />
u,s.,ua attività associativa sette donazioni <strong>del</strong> <strong>20</strong>00, alle 108 <strong>del</strong><br />
e inconsistente numero <strong>20</strong>04
press LITE LA C RONACA<br />
<strong>20</strong>/<strong>09</strong>/<strong>20</strong><strong>09</strong><br />
La città scende in campo per i malati di Alzheimer<br />
Domani al teatro Verdi una serata dialettale a scopo benefic o<br />
Fiorenzuola scende in campo per i malati di Alzheimer . In<br />
occasione <strong>del</strong>la XVI giornata mondiale malattia di Alzheimer,<br />
domani alle 21 al teatro Verdi andrà in scena una commedia<br />
dialettale brillante in tre atti dal titolo "Un de' i n<br />
Sant'Agnesa" presentata dalla compagnia filodrammatic a<br />
"Giancarlo Battim" di Piacenza .<br />
Per l'associazione Alzheimer Piacenza l'obiettivo <strong>del</strong>la serata<br />
è ambizioso perchè vuole raggiungere persone non coinvolte<br />
dal problema e creare consapevolezza per promuovere forme<br />
di approccio sempre migliori verso i malati . La serata, res a<br />
possibile dalla collaborazione con il comune di Fiorenzuola ,<br />
il quartiere Posta dei Cavalli e la Pro loco, sarà dunque a scopo<br />
benefico.<br />
La federazione Alzheimer Italia, composta da 47 associazion i<br />
locali organizzerà su tutto il territorio momenti di sensibilizzazione<br />
e corretta informazione sulla patologia . La malatti a<br />
di Alzheimer rappresenta una <strong>del</strong>le forme di demenza di pi ù<br />
frequente osservazione, oltre che un problema con un impatto<br />
sociale sempre più emergente per la salute pubblica. La<br />
progressione <strong>del</strong>la malattia comporta infatti un inevitabil e<br />
coinvolgimento di tutta la famiglia .<br />
Pagina 24<br />
Fiareticuol a<br />
Tre portavoce per tre mozioni<br />
Sboccia il confronto nel Pd