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Regolamento - Università Cattolica del Sacro Cuore

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MASTER UNIVERSITARIO DI PRIMO LIVELLO IN<br />

TECNICA E DIAGNOSTICA DELLE AUTOPSIE E PROCEDURE ISTOPATOLOGICHE<br />

Art. 1 - ISTITUZIONE<br />

REGOLAMENTO<br />

L’<strong>Università</strong> <strong>Cattolica</strong> <strong>del</strong> <strong>Sacro</strong> <strong>Cuore</strong>, per iniziativa <strong>del</strong>l’Istituto di Anatomia e<br />

Istologia Patologica <strong>del</strong>la Facoltà di Medicina e Chirurgia, istituisce per l’anno accademico<br />

2012/2013 il Master Universitario di I livello in Tecnica e diagnostica <strong>del</strong>le autopsie e procedure<br />

istopatologiche.<br />

Il Master universitario di primo livello ha la durata di un anno accademico per complessivi<br />

60 crediti, pari a 1500 ore.<br />

Art. 2 - FINALITA’ E OBIETTIVI<br />

Il Master universitario in Tecnica e diagnostica <strong>del</strong>le autopsie e procedure<br />

istopatologiche, ha lo scopo di fornire a coloro che sono in possesso di una laurea di primo livello in<br />

Tecniche di Laboratorio Biomedico, un approfondimento teorico-pratico nell’ambito <strong>del</strong>le<br />

metodiche applicate in Anatomia e Istologia Patologica. Obiettivo finale <strong>del</strong> Master è la formazione<br />

specialistica di personale da destinare alla professione di Tecnico sanitario di sala settoria e/o dei<br />

laboratori afferenti all’istopatologia, nell’ambito <strong>del</strong>le attività di Anatomia Patologica e Medicina<br />

Legale, attraverso approfondimento <strong>del</strong>le competenze richieste per la gestione dei processi tecnici<br />

in tali aree.<br />

Nel percorso formativo <strong>del</strong> Master saranno proposti gli strumenti per:<br />

Eseguire correttamente un riscontro diagnostico.<br />

Riconoscere, descrivere e campionare le lesioni in esame.<br />

Gestire correttamente le attività laboratoristiche e di settorato.<br />

Perfezionare le attività di laboratorio, dalla gestione dei sistemi informativi, all’utilizzo dei<br />

servizi di supporto generali e tecnici.<br />

L’insieme <strong>del</strong>le procedure proposte durante lo svolgimento <strong>del</strong> Master affinerà le<br />

capacità professionali dei partecipanti in modo da consentire un loro inserimento innovativo nelle<br />

procedure analitiche diagnostiche istopatologiche. Con l’esercizio al riconoscimento dei principali<br />

quadri macroscopici patologici osservati al tavolo settorio o nei campioni operatori-biopsie, il<br />

tecnico di laboratorio in Anatomia Patologica sarà in grado di procedere in modo autonomo nelle<br />

fasi di processazione dei campioni biologici relative alla descrizione e al campionamento <strong>del</strong>le<br />

lesioni da destinare ad indagini istologiche e alle indagini speciali.<br />

Art. 3 - DESTINATARI<br />

Il Master è rivolto a:<br />

cittadini italiani e stranieri che siano in possesso <strong>del</strong>la laurea triennale di primo livello<br />

conseguita presso una qualsiasi università italiana riconosciuta e che sia afferente a una <strong>del</strong>le<br />

classi <strong>del</strong>le professioni sanitarie in Tecniche di Laboratorio Biomedico o in corsi riconosciuti<br />

equipollenti.<br />

Il titolo deve essere conseguito in data anteriore all’inizio <strong>del</strong>le attività didattiche <strong>del</strong> Master.<br />

LARGO FRANCESCO VITO, 1 - TEL. 06 30154532 - TELEX 611330 UCATRO I - TELEFAX 06 3051343 - TELEGR.: UNIVERSCATRO


UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA “AGOSTINO GEMELLI”<br />

Il numero massimo di partecipanti al Master Universitario in Tecnica e diagnostica <strong>del</strong>le<br />

autopsie e procedure istopatologiche è 10. Per essere ammessi al Master universitario in Tecnica e<br />

diagnostica <strong>del</strong>le autopsie e procedure istopatologiche, i candidati dovranno presentare un<br />

Curriculum Vitae et Studiorum. In caso di domande d’ammissione eccedenti i posti a disposizione il<br />

Consiglio Direttivo si riserva di selezionare i candidati da ammettere al Master sulla base <strong>del</strong>la<br />

valutazione dei curricula. Il Consiglio Direttivo si riserva altresì di modificare il numero massimo di<br />

partecipanti secondo motivate esigenze.<br />

Art. 4 - ORDINAMENTO DIDATTICO<br />

L’ordinamento didattico (60 CFU) è articolato come segue:<br />

CFU ATTIVITA’ ORE TIPOLOGIE<br />

40<br />

18 didattica formale 450 lezioni frontali, seminari, ecc.<br />

22 didattica esercitativa 550 tirocinio professionalizzante in sala settoria nonchè<br />

nella attività di riduzione dei pezzi operatori e nel<br />

trattamento <strong>del</strong> materiale bioptico:<br />

assistenza-esecuzione di riscontri<br />

diagnostici/autopsie medico-legali<br />

riduzione/campionamento prelievi eseguiti in<br />

corso di riscontri diagnostici/autopsie medicolegali<br />

o relativi a materiale operatorio o<br />

bioptico<br />

frequenza guidata laboratori:<br />

isto-citopatologia<br />

immunoistochimica<br />

patologia molecolare<br />

18 auto-apprendimento 450<br />

2 verifiche finali 50<br />

60 1500<br />

Con questo dettaglio<br />

Didattica Formale<br />

Anatomia Patologica MED/08<br />

Proff.ri G. Rindi, F. M.Vecchio,<br />

L. Lauriola, A. Carbone, L.<br />

Larocca, F. Federico, G. Fadda,<br />

G.F. Zannoni, R. Ricci, A. M.<br />

Mulè, F. Pierconti, V. Arena, E.<br />

D. Rossi<br />

Medicina Legale MED/43<br />

Proff.ri V. Pascali, D. Marchetti,<br />

F. De Giorgio, G. Vetrugno,<br />

CFU ORE<br />

7 175<br />

2 50<br />

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Scienze Medico-Chirurgiche<br />

MED/09 Dott. A. Flex<br />

MED/27 Prof. M. Visocchi,<br />

MED/44 Prof. P. Marini Bettolo<br />

Scienze Tecniche di Med. di<br />

Laboratorio MED/46<br />

Dott. E. Piccioni, D. Bonvissuto,<br />

D. Laino, B. Peri, A. Rinelli, D.<br />

Rinelli, E. Stigliano<br />

UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA “AGOSTINO GEMELLI”<br />

1 25<br />

7 175<br />

Scienze Umane MED/03<br />

Dott. E. Lucci Cordisco, E.<br />

Sangiorgi, E. Tabolacci<br />

1 25<br />

Lezioni frontali 18 450<br />

Laboratori/tirocini/stage 22 550<br />

Studio individuale 18 450<br />

Verifiche finali 2 50<br />

TOTALE 60 1500<br />

Insegnamenti/argomenti:<br />

1. Legislazione necroscopica; <strong>Regolamento</strong> di Polizia Mortuaria<br />

2. Storia <strong>del</strong>la Medicina (Anatomia Patologica)<br />

3. Concetti di base nella statistica e nella epidemiologia<br />

4. La codifica ISTAT nella morbilità e nella mortalità<br />

5. Sistemi informativi e di archiviazione in Anatomia Patologica<br />

6. Procedure autoptiche di base<br />

7. Anatomia patologica macroscopica<br />

a. classificazione <strong>del</strong>le lesioni<br />

b. classificazione <strong>del</strong>le patologie<br />

c. tecniche di campionamento da cadavere<br />

d. destinazione dei campioni intra- e inter-laboratorio<br />

i. Indagini speciali: prelievo e trasporto di materiali biologici per indagini<br />

microscopiche, microbiologiche, tossicologiche, genetiche, ecc.<br />

e. tecniche di riduzione dei campioni per esame istologico:<br />

i. orientamento <strong>del</strong> campione<br />

ii. inchiostratura di margini<br />

iii. le problematiche <strong>del</strong> micro-campione<br />

8. Nozioni di Anatomia Patologica sistematica<br />

9. Nozioni di Patologia perinatale e pediatrica (morte in culla, SIDS, ecc.)<br />

10. Nozioni di Genetica dei tumori, Citogenetica - Teratologia<br />

11. Nozioni di Patologia forense<br />

12. Modificazioni post-vitali<br />

13. Tecniche biomolecolari<br />

14. Tecniche ultrastrutturali<br />

15. Nozioni di Patologia <strong>del</strong>la morte improvvisa nell’adulto<br />

16. Nozioni di Anatomia patologica microscopica<br />

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UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA “AGOSTINO GEMELLI”<br />

a. dalla campionatura tessutale all’allestimento dei preparati istologici<br />

b. tipologia e processazione dei campioni citologici<br />

c. Nozioni di Patologia ostetrica e aborto (Fetologia)<br />

17. Tecniche speciali di dissezione cadaverica I (adulto)<br />

18. Tecniche speciali di dissezione cadaverica II (feto/neonato)<br />

19. Metodologia di studio morfologico <strong>del</strong> cuore e degli organi interni<br />

20. L’esame intraoperatorio (esame al microtomo congelatore)<br />

21. Tecniche di indagini istologiche, colorazioni speciali e istochimiche<br />

22. Tecniche di Immunoistochimica<br />

23. Il rischio fisico, chimico, biologico in sala settoria e nel laboratorio di AP e relative misure<br />

di sicurezza<br />

24. L’organizzazione e la gestione <strong>del</strong> laboratorio di Anatomia Patologica<br />

25. Tecniche innovative d’indagine di previsione di risposta a terapia (Targeted & Tailored<br />

Therapy)<br />

Le lezioni saranno svolte da docenti designati dal Consiglio Direttivo, facenti parte<br />

degli organici dei Servizi presso il quale si svolgerà il tirocinio o che abbiano comunque<br />

comprovata esperienza negli argomenti trattati.<br />

Gli insegnamenti potranno essere suddivisi in Corsi Base e Corsi specialistici in<br />

funzione degli argomenti e saranno specificati secondo la tipologia dei partecipanti.<br />

Art. 5 - DIRETTORE<br />

La Direzione <strong>del</strong> Master universitario è assunta dal Prof. Guido Rindi.<br />

Art. 6 – CONSIGLIO DIRETTIVO<br />

Il Consiglio direttivo è composto dal Direttore <strong>del</strong> Master e dai Proff. Fabio Maria<br />

Vecchio, Libero Lauriola, Arnaldo Carbone, Luigi Maria Larocca, Francesco Federico, Vincenzo<br />

Arena, Alessandro Rinelli, Egidio Stigliano.<br />

Il Coordinatore scientifico <strong>del</strong> Master è Egidio Stigliano telefono 06 30154270 Fax 06<br />

3051157, email egidio.stigliano@rm.unicatt.it; egstigliano@gmail.it.<br />

Art. 7 - ORGANIZZAZIONE DEL MASTER<br />

Saranno organizzate esercitazioni pratiche secondo un programma che sarà pianificato<br />

con i singoli allievi. Il Master ha la durata di un anno per un impegno didattico complessivo pari a<br />

n. 60 crediti, comprensivi di attività didattica formale, attività di studio individuale, supervisione,<br />

tutorato e prova finale per la verifica <strong>del</strong>le capacità gestionali e applicative acquisite<br />

La frequenza è ritenuta essenziale.<br />

Il Master avrà svolgimento ciclico e seguirà gli anni accademici.<br />

Il calendario si articolerà per il periodo di un anno dall’inizio <strong>del</strong> Master. I RD saranno<br />

eseguiti se non specificato diversamente nella prima parte <strong>del</strong>la mattina. Le lezioni teoriche saranno<br />

concentrate di norma nel primo semestre <strong>del</strong>l’attività didattica e si svolgeranno nella seconda parte<br />

<strong>del</strong>la mattinata o nel pomeriggio, con calendario da stabilire. Le attività di laboratorio saranno<br />

svolte durante tutto il giorno. Gli orari saranno stabiliti volta per volta, in funzione <strong>del</strong>le attività <strong>del</strong><br />

settorato e dei laboratori afferenti all’Istituto di Anatomia Patologica<br />

Le attività didattiche si svolgeranno presso i laboratori afferenti all’Istituto di Anatomia<br />

Patologica.<br />

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Il tirocinio pratico avrà luogo presso il Servizio di Anatomia Patologica Macroscopica<br />

(Direttore: Prof. F.M. Vecchio) afferente all’Istituto di Anatomia Patologica (Direttore: Prof. G.<br />

Rindi) (Istituti Biologici), il Servizio di Istopatologia e Citodiagnosi <strong>del</strong> Policlinico Gemelli<br />

(Direttore: Prof. G. Rindi; Piastra Polifunzionale) e presso il Servizio di Istopatologia <strong>del</strong><br />

Complesso Integrato Columbus.<br />

La quota di partecipazione è di € 1.500,00.<br />

Art. 8 - TITOLO FINALE<br />

Al termine <strong>del</strong> Master sono previste: prova di valutazione orale sulle materia trattate<br />

durante il Master; verifica pratica in sala settoria e/o in laboratorio; discussione di una tesi<br />

riguardante un aspetto specifico <strong>del</strong>le materie trattate durante il Master.<br />

Potranno essere ammessi alla prova finale i candidati che abbiano frequentato almeno<br />

l’80% <strong>del</strong>le lezioni teoriche e <strong>del</strong> tirocinio pratico.<br />

A coloro che avranno ultimato il percorso formativo previsto e superate le relative prove<br />

di valutazione sarà rilasciato un titolo di Master Universitario di primo livello in Tecnica e<br />

diagnostica <strong>del</strong>le autopsie e procedure istopatologiche.<br />

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