DESIGN&CONTRACT lighting HOTEL TERME MERANO, MERANO (BZ) Un cubo luminoso creato <strong>per</strong> emozionare Concept Matteo Thun & Partners, Lighting Solution Zumtobel Illuminazione Prodotti/Tecnologie Sistemi e soluzioni illuminotecniche <strong>per</strong>sonalizzate, ergonomiche e a basso consumo. Dai “classici” Led al<strong>le</strong> soluzioni che attivano scene <strong>di</strong> luce in<strong>di</strong>viduali e coman<strong>di</strong> orari Di sera, (l‘illuminamento massimo viene raggiunto attorno al<strong>le</strong> 21), il Terme si trasforma in un magico cubo <strong>di</strong> luce. Un risultato frutto <strong>di</strong> un sapiente progetto illuminotecnico “interno” che riesce a <strong>valorizzare</strong> anche l’esterno. E, in particolare, <strong>le</strong> facciate regolari e i profi li architettonici <strong>di</strong> un e<strong>di</strong>fi cio che in breve tempo è <strong>di</strong>ventato una del<strong>le</strong> icone della “nuova Merano”. Un gioco <strong>di</strong> luci genti<strong>le</strong> e mai invadente, si pensi solo all’utilizzo intelligente dell’illuminazione dei balconi, strettamente connessa al mondo del<strong>le</strong> emozioni e al “calore” che può offrire una struttura vocata al wellness come appunto il Terme Merano. pianetahotel 36 in. Fonda<strong>le</strong> che può essere creato anche all’esterno: un prospetto, lo scorcio <strong>di</strong> un giar<strong>di</strong>no ad esempio che, se ben valorizzati, danno quello che si <strong>di</strong>ce il famoso colpo d’occhio. L’illuminazione deve avere, dalla facciata fi no alla hall e al ristorante, un segno caratterizzante e identifi cativo che segnali inde<strong>le</strong>bilmente, nella memoria del cliente, il luogo. Spesso si pensa che un design ricercato, un quadro d’autore o un servizio inappuntabi<strong>le</strong> bastino a fare un loca<strong>le</strong> vincente, invece occorrerebbe investire un po’ <strong>di</strong> più sulla messinscena della luce intesa, non come corpo illuminante o lampa<strong>di</strong>na, ma come concept». Soluzioni a portata <strong>di</strong> mano Per mettere in pratica queste <strong>idee</strong> non c’è che l’im- barazzo della scelta: utilizzando, ad esempio, corpi soli<strong>di</strong> che gettano ombre sul<strong>le</strong> pareti, o specchi che fungono da proiettori <strong>di</strong> fantasie luminose. La combinazione <strong>di</strong> tecnologie intelligenti <strong>di</strong> illuminazione, <strong>di</strong> lampade, <strong>di</strong> proiettori e <strong>di</strong> sistemi <strong>di</strong> controllo può davvero generare effetti <strong>di</strong>namici mozzafi ato con colori e movimento, mantenendo al minimo la quantità <strong>di</strong> luce proiettata. Un’ultima annotazione. Creare una scenografi a luminosa nell’ambito, ad esempio, <strong>di</strong> una ristrutturazione alberghiera non risulta nemmeno troppo <strong>di</strong>spen<strong>di</strong>osa, come chiarisce l’es<strong>per</strong>to De Ponte: «Le tecnologie Led in questo aiutano molto, non solo in termini <strong>di</strong> risparmio energetico, ma anche in termini <strong>di</strong> durata. Un apparecchio ha una vita <strong>di</strong> circa 10 anni, ma va acquistato da aziende qualifi cate che usano questa tecnologia <strong>per</strong> illuminare davvero, e non solo <strong>per</strong> creare effetti scenografi ci. In questo modo si riduce il numero <strong>di</strong> apparecchi e il risultato fi na<strong>le</strong> sarà più natura<strong>le</strong>». //
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