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geologia della piana del fucino - Idrogeologia quantitativa

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(2) La struttura di Monte Fontecchia si trova a SW <strong><strong>del</strong>la</strong><br />

precedente, ed è stata sovrascorsa dalla dorsale di Monte<br />

Cornacchia lungo il Fossato di Rosa. L’idrostruttura<br />

drena verso la Piana <strong>del</strong> Fucino lungo un unico fronte<br />

acquifero, che si estende da Ortucchio a Trasacco e viene<br />

intercettato dal Canale Allacciante Meridionale (sorgenti<br />

<strong>del</strong> Gruppo Strada 0,1 m³/s e sorgenti <strong>del</strong> Gruppo<br />

Recinto 0,4 m³/s. Celico, 1983).<br />

(3) La struttura di Monte Cornacchia – Monti <strong><strong>del</strong>la</strong> Meta, che<br />

comprende i Monti Carseolani, drena le sue acque verso<br />

la sorgente <strong>del</strong> Fibreno (circa 18 m³/s) presso Sora, e nel<br />

gruppo <strong><strong>del</strong>la</strong> Meta.<br />

La Piana <strong>del</strong> Fucino è una unità idrogeologica separata dagli<br />

acquiferi carbonatici adiacenti. Essa è colmata da sedimenti<br />

alluvionali detritici (ghiaie, sabbie, limi, argille), che<br />

determinano differenti caratteristiche di permeabilità<br />

<strong>del</strong>l’acquifero (Burri e Petitta, 1999).<br />

I canali <strong><strong>del</strong>la</strong> <strong>piana</strong> sono alimentati sia dai corsi d’acqua che<br />

provengono dagli acquiferi carbonatici, sia dalle sorgenti che<br />

ricadono ai margini <strong><strong>del</strong>la</strong> <strong>piana</strong> e dalle sorgenti lineari che<br />

alimentano i canali in alveo.<br />

La portata <strong>del</strong>le sorgenti è variabile nel corso <strong>del</strong>l’anno,<br />

influenzata dalle precipitazioni e dalle temperature<br />

stagionali, che determinano differenti valori di<br />

evapotraspirazione.<br />

Un eccedenza di acque si verifica solamente nel periodo<br />

autunnale e invernale, da novembre a marzo. Al contrario, in<br />

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