Senza titolo-1 - Comune di Grumento Nova
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comunicazione istituzionale<br />
04<br />
grumentoincomune<br />
LE DETERMINAZIONI<br />
DEL CONSIGLIO COMUNALE<br />
DEL 28 MAGGIO<br />
Nella riunione del Consiglio comunale del 28 maggio scorso si<br />
sono <strong>di</strong>scussi due punti importanti all’or<strong>di</strong>ne del giorno, dei quali<br />
riportiamo le relative determinazioni.<br />
Il primo punto ha riguardato il nuovo Regolamento Urbanistico del<br />
nostro comune. Come peraltro riportato su un precedente numero<br />
<strong>di</strong> questo notiziario, lo strumento <strong>di</strong> pianificazione comunale è stato<br />
adottato dal Consiglio comunale con Delibera n° 5 del 7 febbraio<br />
2013; ha quin<strong>di</strong> fatto seguito la presentazione <strong>di</strong> 11 osservazioni (7<br />
dei citta<strong>di</strong>ni, <strong>di</strong> cui 2 pervenute fuori termine, e 4 da parte dell’Ufficio<br />
Tecnico comunale).<br />
Nella riunione in oggetto il Consiglio, in seguito all’analisi e alla<br />
<strong>di</strong>scussione dei numerosi argomenti in questione, ha provveduto ad<br />
approvare le controdeduzioni alle osservazioni e il Regolamento<br />
Urbanistico in via definitiva.<br />
L’altro punto <strong>di</strong> nostro interesse è una importante mo<strong>di</strong>fica al<br />
Bando Contributi per le nuove nascite. Essa riguarda, nello<br />
specifico, la variazione avvenuta all’art. 3 del Regolamento, il quale<br />
<strong>di</strong>spone testualmente che «l’erogazione del contributo sia<br />
subor<strong>di</strong>nata al possesso dei seguenti requisiti: 1) residenza del<br />
neonato e dell’adottato nel comune <strong>di</strong> <strong>Grumento</strong> <strong>Nova</strong>; 2)<br />
residenza nel comune <strong>di</strong> <strong>Grumento</strong> <strong>Nova</strong> da almeno due anni<br />
dalla nascita o dall’adozione del bambino, <strong>di</strong> almeno un<br />
genitore o del tutore; 3) il nucleo familiare deve avere un<br />
parametro ISEE così come stabilito annualmente dalla Giunta<br />
Comunale.»<br />
I provve<strong>di</strong>menti attuativi del Regolamento, per quanto concerne il<br />
2011 e il 2012, si sono parzialmente <strong>di</strong>scostati da questa norma,<br />
poiché prevedevano la residenza nel comune <strong>di</strong> <strong>Grumento</strong> <strong>Nova</strong> <strong>di</strong><br />
entrambi i genitori, se non legalmente separati. Ciò ha comportato<br />
per questi anni che alcuni nuclei familiari non hanno potuto<br />
beneficiare dei contributi per la mancanza del sopra citato requisito<br />
in capo ad entrambi i genitori.<br />
L’Amministrazione comunale <strong>di</strong> <strong>Grumento</strong> <strong>Nova</strong>, quin<strong>di</strong>, per<br />
consentire la partecipazione agli aventi <strong>di</strong>ritto per gli anni 2011 e<br />
2012 alle con<strong>di</strong>zioni previste dalla norma regolamentare, ha inserito<br />
nel Regolamento l’art. 5 bis, che <strong>di</strong>spone, per i nati nell’arco<br />
temporale gennaio 2011 - <strong>di</strong>cembre 2012, l’ammissibiltà (fatto<br />
salvo il <strong>di</strong>vieto <strong>di</strong> duplicazione dei contributi) della<br />
presentazione <strong>di</strong> istanze finalizzate all’ottenimento dei<br />
contributi. Le istanze dovranno comunque pervenire entro e<br />
non oltre il termine perentorio del 31 <strong>di</strong>cembre 2013.<br />
CIAO, DON GALLO<br />
L’Amministrazione comunale <strong>di</strong> <strong>Grumento</strong> <strong>Nova</strong> e<br />
la redazione <strong>di</strong> grumentoincomune esprimono il loro<br />
cordoglio per la scomparsa <strong>di</strong> don Andrea Gallo, il<br />
prete «angelicamente anarchico» venuto a mancare<br />
mercoledì 22 maggio scorso a Genova.<br />
E proprio durante il suo funerale è accaduto il vero<br />
miracolo <strong>di</strong> don Gallo: tenere insieme nello stesso<br />
luogo, la sua antica parrocchia del Carmine, da dove<br />
la Chiesa lo cacciò per sbatterlo altrove, pure alla<br />
Capraia, il car<strong>di</strong>nale e Valentina, portuale trans dalle<br />
spalle possenti, il rappresentante <strong>di</strong> una gerarchia<br />
AGGIORNAMENTO PERIODICO<br />
DEGLI ALBI DEI GIUDICI POPOLARI<br />
PER LE CORTI DI ASSISE E PER LE<br />
CORTI DI ASSISE E DI APPELLO<br />
art. 21 Legge 10 aprile 1951, n° 287 - art. 3 legge 5 maggio 1952, n° 405<br />
I L S I N D A C O<br />
Visto l'art. 21 legge 10 aprile 1951, n° 287, come sostituito dall'art. 3<br />
della legge 5 maggio 1952, n°405, recante norme sull'aggiornamento<br />
perio<strong>di</strong>co degli albi definitivi dei giu<strong>di</strong>ci popolari <strong>di</strong> Corte <strong>di</strong> Assise e <strong>di</strong><br />
Corte <strong>di</strong> Assise e <strong>di</strong> Appello;<br />
Rilevato che nel corso del corrente anno dovrà essere <strong>di</strong>sposto<br />
l’aggiornamento dei predetti albi;<br />
INVITA<br />
tutti i citta<strong>di</strong>ni, non ancora iscritti negli albi dei giu<strong>di</strong>ci popolari che<br />
siano in possesso dei requisiti stabiliti dagli artt. 9 e 10 dalla sopra<br />
citata legge del 10 aprile 1951, n° 287 e non si trovino in alcuna delle<br />
con<strong>di</strong>zioni previste dal successivo art. 12, ad iscriversi negli<br />
elenchi integrativi dei Giu<strong>di</strong>ci popolari per le Corti <strong>di</strong> Assise<br />
e per le Corti <strong>di</strong> Assise e <strong>di</strong> Appello, presentando apposita<br />
domanda presso questo <strong>Comune</strong> entro il mese <strong>di</strong> luglio corrente anno.<br />
REQUISITI DEI GIUDICI POPOLARI DELLE CORTI DI ASSISE<br />
(art. 9, legge 10 aprile 1951, n° 287)<br />
I giu<strong>di</strong>ci popolari per le Corti <strong>di</strong> assise devono essere in possesso dei seguenti<br />
requisiti:<br />
a) citta<strong>di</strong>nanza italiana e go<strong>di</strong>mento <strong>di</strong>ritti civile e politici;<br />
b) buona condotta morale;<br />
c) età non inferiore a 30 anni e non superiore ai 65 anni;<br />
d) <strong>titolo</strong> finale <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> scuola me<strong>di</strong>a <strong>di</strong> primo grado.<br />
REQUISITI DEI GIUDICI POPOLARI<br />
DELLE CORTI DI ASSISE E DI APPELLO<br />
(art. 10, legge 10 aprile 1951, n° 287)<br />
I giu<strong>di</strong>ci popolari per le Corti <strong>di</strong> Assise e <strong>di</strong> Appello, oltre ai requisiti stabiliti al<br />
punto precedente, devono essere in possesso del <strong>titolo</strong> <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o finale <strong>di</strong> scuola<br />
me<strong>di</strong>a <strong>di</strong> secondo grado <strong>di</strong> qualsiasi tipo.<br />
INCOMPATIBILITA' CON L'UFFICIO DEL GIUDICE POPOLARE<br />
(art. 12, legge 10 aprile 1951, n° 287)<br />
Non possono assumere l'ufficio <strong>di</strong> Giu<strong>di</strong>ce Popolare:<br />
a) i Magistrati e, in genere, i funzionari in attività <strong>di</strong> servizio appartenenti o<br />
addetti all'or<strong>di</strong>ne giu<strong>di</strong>ziario;<br />
b) gli appartenenti alle forze armate dello Stato ed a qualsiasi organo <strong>di</strong> Polizia,<br />
anche se non <strong>di</strong>pendenti dallo Stato in attività <strong>di</strong> servizio;<br />
c) i Ministri <strong>di</strong> qualsiasi culto e i religiosi <strong>di</strong> ogni or<strong>di</strong>ne e congregazione.<br />
CARATTERE OBBLIGATORIO DELL'UFFICIO<br />
(art. 11 legge 10 aprile 1951, n° 287)<br />
L'ufficio <strong>di</strong> giu<strong>di</strong>ce popolare è obbligatorio ed è parificato a tutti gli effetti<br />
all'esercizio delle funzioni pubbliche elettive.<br />
I modelli per la presentazione delle domande sono <strong>di</strong>sponibili presso<br />
l'Ufficio elettorale <strong>di</strong> questo <strong>Comune</strong> e possono essere ritirati<br />
durante le normali ore <strong>di</strong> lavoro.<br />
Dipartimento delle Discipline Storiche, Artistiche, Geografiche e Archeologiche<br />
dell’Università degli Stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> Verona<br />
CONVEGNO INTERNAZIONALE<br />
“The role of Animals<br />
in Ancient Myth and Religion“<br />
"Il ruolo degli animali nel mito antico e <strong>di</strong> religione"<br />
Organizzatori:<br />
Attilio Mastrocinque (Università <strong>di</strong> Verona)<br />
Patricia A. Johnston (Brandeis University)<br />
Giovanni Casa<strong>di</strong>o (Università <strong>di</strong> Salerno)<br />
Sophia Papaioannou (Università <strong>di</strong> Atene)<br />
CASTELLO DEI SANSEVERINO GRUMENTO NOVA (PZ) DA MERCOLEDI’ 5 A VENERDI’ 7 GIUGNO 2013<br />
sommersa dalla storia e tutto quel che resta del<br />
popolo <strong>di</strong> Dio. Sì, perché lui non si presta a <strong>di</strong>ventare<br />
il simbolo della pacificazione: lui era «<strong>di</strong>visivo»,<br />
come si <strong>di</strong>ce adesso, i vangeli <strong>di</strong>rebbero, più<br />
propriamente, che è stato segno <strong>di</strong> contrad<strong>di</strong>zione.<br />
Anche il rito che si è consumato al Carmine, stu<strong>di</strong>ato<br />
fin nei minimi dettagli dalla Provvidenza, a<br />
qualcuno che non ha mai capito nulla <strong>di</strong> religioni, e<br />
del cristianesimo in particolare, sarà parso una<br />
specie <strong>di</strong> sabba infernale.<br />
Al prete che non ha mai temuto <strong>di</strong> «sporcarsi le<br />
mani» vanno i saluti e i ringraziamenti degli ultimi,<br />
ai quali ci associamo con partecipazione.<br />
NUMERO 41 MAGGIO 2013