Sussidio per i Ritiri dei Presbiteri - Arcidiocesi di Messina
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Il MONTE LUOGO DELLA RI-VELAZIONE<br />
realtà - simbolo – chiamata<br />
1. Il monte sito geografico nel sentimento religioso <strong>dei</strong> popoli.<br />
2. El Saddaj - Il Dio <strong>dei</strong> monti.<br />
3. I monti più significativi del Primo Testamento.<br />
4. I monti nella vicenda terrena <strong>di</strong> Gesù <strong>di</strong> Nazareth.<br />
5. Il significato del monte nel Vangelo <strong>di</strong> Marco.<br />
6. Il monte: luogo del cuore, luogo interiore, luogo <strong>di</strong> vocazione e missione.<br />
1. Il monte sito geografico nel sentimento religioso <strong>dei</strong> popoli<br />
Nel comune sentimento religioso, colline e monti, <strong>per</strong> il loro innalzarsi<br />
verso le nubi quasi a <strong>di</strong>ventare punto <strong>di</strong> congiunzione tra la terra<br />
e il cielo, sembrano essere i luoghi più vicini alla <strong>di</strong>vinità. Considerati<br />
<strong>di</strong>mora adeguata del Dio invisibile, la cui maestà resta celata dalla nube<br />
del mistero, spesso ne hanno con<strong>di</strong>viso il nome. La <strong>di</strong>vinità sumera Elil,<br />
ad esempio, è detta “Grande monte”, il <strong>di</strong>o egizio Atum, il creatore, è<br />
chiamato “Colle”.<br />
Il simbolismo della montagna è presente nelle religioni con una duplice<br />
valenza: rispetto all’altezza e come centro <strong>di</strong> convergenza e <strong>di</strong><br />
riferimento anche a <strong>di</strong>stanza. In quanto alta, verticale, elevata, vicina<br />
al cielo, l’altura richiama l’ascesi e la trascendenza. In quanto luogo <strong>di</strong><br />
ierofanie atmosferiche e <strong>di</strong> teofanie è considerata centro della rivelazione<br />
<strong>di</strong>vina, punto <strong>di</strong> orientamento, luogo d’incontro. Nel tempo le alture<br />
sacre si trasformano in luoghi sacrificali e offrono ai popoli il modello<br />
sia <strong>per</strong> la costruzione <strong>di</strong> un tempio, come nel caso delle ziqqurat babilonesi,<br />
sia <strong>per</strong> la scelta del luogo <strong>di</strong> culto, come avviene <strong>per</strong> l’acropoli<br />
greca. Le cime <strong>dei</strong> monti continuano ad essere il luogo ideale in cui collocare<br />
l’abitazione <strong>di</strong> Dio, lo spazio in cui costruire la tenda (shekkinah)<br />
<strong>per</strong> accogliere la Bellezza <strong>di</strong> Dio e abitare la sua pace.<br />
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