CaSErtaNa: da adESSo CoNta Solo ViNCErE - Sabato Non Solo Sport
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abbigliamento<br />
donna<br />
abiti<br />
<strong>da</strong> cerimonia<br />
taglie<br />
comode<br />
Via s. croce 2<br />
s. nicola la stra<strong>da</strong><br />
aut. n. 794<br />
Del 14/02/2012<br />
Reset. Lasciamoci dietro<br />
amarezze e polemiche.<br />
Proviamo a dimenticare.<br />
Proviamo a guar<strong>da</strong>re<br />
solo avanti senza<br />
mai voltarsi indietro. Da<br />
domani inizia un nuovo<br />
mini torneo. La lotteria<br />
playoff non perdona.<br />
Un minimo errore e sei<br />
in vacanza. Servirà la<br />
migliore Casertana per<br />
1<br />
Direttore responsabile Vincenzo Di nuzzo - past Director nicola Di Monaco<br />
Gratis in edicola www.sabatononsolosport.it<br />
speciale<br />
giro<br />
d’italia<br />
delle<br />
tappe<br />
in<br />
campania<br />
a cura dei<br />
nostri inviati<br />
SABATO 11 mAggiO 2013<br />
AnnO ii - n. 19<br />
<strong>CaSErtaNa</strong>: <strong>da</strong> <strong>adESSo</strong> <strong>CoNta</strong> <strong>Solo</strong> <strong>ViNCErE</strong><br />
domani scattano i playoff. il primo ostacolo è l’ostiamare<br />
percorrere un cammino<br />
lungo in cui gli ostacoli<br />
non mancheranno. A<br />
cominciare <strong>da</strong>ll’Ostiamare<br />
che ha acciuffato<br />
i playoff dopo una lunga<br />
rincorsa e in questa<br />
post season, come sottolineato<br />
<strong>da</strong> mister Caputo,<br />
proprio non vorrà<br />
recitare il ruolo di comparsa.<br />
Squadra in for-<br />
ma quella laziale seppur<br />
priva di Macciocca<br />
e Pirolo squalificati.<br />
Casertana-Ostia è senza<br />
domani, gara secca<br />
con l’unico vantaggio<br />
per i padroni di casa<br />
di avere a disposizione<br />
due risultati su tre. In<br />
caso di parità due tempi<br />
supplementari e se il<br />
risultato non si sbloc-<br />
casse passerebbero i<br />
rossoblù. Ovviamente<br />
tutti si augurano di vincere<br />
sul campo <strong>da</strong>ndosi<br />
appuntamento a mercoledì<br />
per ospitare la<br />
Lupa Frascati che è già<br />
in finale dopo la rinuncia<br />
della Sarnese. Maiuri<br />
avrà i suoi grattacapi<br />
<strong>da</strong> risolvere. In primis<br />
ci sono i ’94 <strong>da</strong> scegliere.<br />
Varsi è appie<strong>da</strong>to<br />
<strong>da</strong>l giudice sportivo.<br />
Mastellone out, Pezzullo<br />
è uscito malconcio<br />
<strong>da</strong>ll’esperienza con la<br />
Rappresentativa. Insomma<br />
under contati e<br />
il tecnico sarà costretto<br />
ad attingere <strong>da</strong>lla juniores.<br />
Per il resto formazione<br />
fatta o quasi<br />
con il ritorno tra i pali<br />
di Longobardi. Breglia<br />
dovrebbe giocarsi il<br />
posto con il rientrate<br />
Cirillo. Si ricostituirà<br />
la coppia centrale PasqualeEsposito-Scognamiglio.<br />
In mediana<br />
Ruscio e Chiavazzo<br />
con Alvino, Gennaro<br />
Pezzullo, Palumbo e<br />
Gennaro Esposito. Se<br />
invece dovesse recuperare<br />
Giovanni Pezzullo<br />
l’omonimo Gennaro<br />
si accomoderebbe<br />
in panchina. La gara di<br />
domani sarà arbitrata<br />
<strong>da</strong> Perotti di Legnano.
2<br />
saldi<br />
20%<br />
30%<br />
40%<br />
50%<br />
11 maggio<br />
DUEMILATREDICI<br />
grande festa dello sport, o meglio festa del basket<br />
la scorsa settimana all’itis gior<strong>da</strong>ni di via laviano a Caserta<br />
Una festa, un modo allegro e diverso<br />
per salutare l’anno scolastico<br />
che si avvia alla fine, gli alunni<br />
che si diplomeranno fra poco più<br />
di un mese ed uno in particolar<br />
modo, un alunno <strong>da</strong> tutti amato<br />
e benvoluto, Rosario De Felice, il<br />
giovane cestista sopravvissuto al<br />
terribile incidente di Buccino del 9<br />
novembre 2008, dove persero la<br />
vita l’allenatore Gianluca Noia, la<br />
dirigente Manuela Gallicola, Gigi<br />
e Paolo Mercaldo, papà e play<br />
della squadra under 15 della Eldo<br />
Juvecaserta, che erano in auto<br />
con Rosario e l’altro passeggero<br />
Andrea Turino, mentre si recavano<br />
a Potenza per una partita di<br />
campionato.<br />
A festeggiare Rosario che frequenta<br />
la quinta “A” del liceo tecnologico<br />
al “Gior<strong>da</strong>ni”, accompagnato <strong>da</strong>i<br />
genitori Angelo e Diana e <strong>da</strong>l fratello<br />
Gennaro, c’era tutta la Juve-<br />
caserta la squadra della quale Rosario<br />
segue le gesta al Palamaggiò<br />
ad un passo <strong>da</strong>lla panchina. Con<br />
in testa l’allenatore Sacripanti,<br />
c’erano i bianconeri Jonusas, Cefarelli,<br />
Jelovac, Michelori, Sergio,<br />
Mordente, Gentile, Maresca e Marzaioli,<br />
gli assistent coach Oldoini,<br />
Luise e Farina, il responsabile<br />
del settore giovanile Petroccione,<br />
il preparatore atletico Papa ed il<br />
team manager Lubrano. Per un<br />
breve saluto ed un abbraccio a Rosario<br />
è passato anche Nando Gentile<br />
figura storica del baste di Terra<br />
di Lavoro. Breve cerimonia di saluto<br />
della preside Antonella Serpico<br />
seguito <strong>da</strong> quello del sin<strong>da</strong>co Pio<br />
Del Gaudio e di Antonio Giannoni<br />
vice presidente del Coni e già storico<br />
presidente del comitato di zona<br />
della Federbasket. Poi è seguita la<br />
festa coordinata <strong>da</strong>lla professoressa<br />
Giovanna Gentile, con un po’ di<br />
basket <strong>da</strong> parte degli alunni delle<br />
quinte con Vincenzo Esposito e<br />
Valerio Gior<strong>da</strong>no sugli scudi con i<br />
loro canestri nelle sfide di tre contro<br />
tre. Con i cestisti bianconeri a bordo<br />
campo a fare <strong>da</strong> spettatori, c’erano<br />
anche l’istruttore nazionale di<br />
minibasket Gigi Zampella a rappresentare<br />
il mondo giovanile del basket<br />
con Michele Di Lorenzo della<br />
fon<strong>da</strong>zione “le 4 stelle” e la giovane<br />
coach Lia Biccardi. Dopo la breve<br />
esibizione cestistica, è seguita la<br />
proiezione di un video con Oscar (il<br />
cannoniere della Juvecaserta degli<br />
anni ’80 fra i più amati ndr), filmati<br />
della Juvecaserta, azioni di gioco<br />
di quelle che fanno spellare le<br />
mani, immagini di Rosario ed alla<br />
fine il saluto dei professori e dei do-<br />
centi del “Gior<strong>da</strong>ni”. “<strong>Non</strong> riesco ad<br />
immaginare come colmare il vuoto<br />
che lascerai in noi” le parole del<br />
vice preside Andrea Angelo Cecere<br />
rivolte a Rosario De Felice prima<br />
che il capitano Giuliano Maresca<br />
tagliasse con lui la torta, realizzata<br />
rigorosamente a forma di campo<br />
<strong>da</strong> basket.<br />
Festa a sorpresa per i 76 anni<br />
di doN orEStE FariNa.<br />
Il 2 maggio scorso Don Oreste Farina, parroco della Parrocchia<br />
Santa Maria della Pietà di San Nicola la Stra<strong>da</strong>, ha compiuto 76<br />
anni. I condomini della scala A del Parco Irene, per l’occasione<br />
hanno organizzato una festa a sorpresa. A Don Oreste Farina<br />
vanno gli auguri di buon compleanno <strong>da</strong>lla re<strong>da</strong>zione del sabato<br />
non solo sport.... Il regalo ? ... Un invito agli amministratori<br />
a coronare il grande sogno di Don Oreste !!! ...... Un terreno<br />
per costruire la nuova chiesa a San Nicola la Stra<strong>da</strong>.
11 maggio<br />
DUEMILATREDICI<br />
la casertana di maiuri si prepara per affrontare i playoff<br />
rESto E mi gioCo tutto NEi playoFF<br />
CrEdo aNCora iN quESta Squadra<br />
di ENZO<br />
Di NUZZO<br />
Alla fine è<br />
restato al<br />
timone della<br />
Caserta.<br />
interrompere<br />
la gui<strong>da</strong><br />
tecnica<br />
in questa fase della stagione<br />
non avrebbe certo cambiato il<br />
senso delle cose. Maiuri dopo<br />
aver parlato con i vertici della<br />
dirigenza casertana si è subito<br />
rimesso al lavoro e ha torchiato<br />
quelli che chiama “i suoi<br />
uomini”.<br />
<strong>Non</strong> credo sarebbe servito a<br />
molto abbandonare la nave,<br />
il coman<strong>da</strong>nte se non erro,<br />
deve essere l’ultimo a lasciare<br />
il ponte di comando.<br />
Credo che non tocchi a me<br />
dire certe cose, la società sa<br />
valutare e sa come rispon-<br />
Un paio di interventi d’applausi<br />
e un’indecisione sulla punizione<br />
di Perrulli. Gaetano Sestile<br />
commenta a freddo la sconfitta<br />
di Roma.<br />
A San Basilio abbiamo avuto<br />
un atteggiamento sbagliato.<br />
Eravamo partiti bene,<br />
ma poi siamo calati soprattutto<br />
sotto l’aspetto della<br />
concentrazione. Peccato, ci<br />
tenevamo a chiudere con un<br />
risultato positivo, soprattutto<br />
per i nostri tifosi. Questa<br />
è una maglia importante e<br />
dere a tutte le vostre domande.<br />
Dico solo che se sono<br />
ancora qui è perché io ci<br />
credo. La squadra si è messa<br />
in discussione e confido<br />
nella reazione dei ragazzi.<br />
Abbiamo parlato tanto. Ora<br />
dobbiamo solo tramutare in<br />
fatti quello che ci siamo detti.<br />
Domenica possiamo fare<br />
bene, vogliamo vincere per<br />
poter costruire la prossima<br />
partita.<br />
E partita dopo partita vedremo<br />
cosa saremo stati<br />
capaci di fare. Giochiamo<br />
una gara importantissima,<br />
lo faremo qui al Pinto, e di<br />
questo sono contento perchè<br />
è proprio qui che abbiamo<br />
sbagliato tante gare<br />
e <strong>da</strong> qui possiamo ripartire.<br />
E ora di sfatare questo tabù<br />
che ci ha condizionato tutto<br />
il campionato. Ed è giusto<br />
guar<strong>da</strong>re in faccia i propri<br />
tifosi, dobbiamo farci perdonare<br />
questo incredibile finale<br />
di campionato.<br />
Una stagione lunga, intensa e<br />
tribolata. Ormai il campoionato<br />
è alle spalle, <strong>da</strong>vanti agli occhi<br />
i fotogrammi di quello che poteva<br />
essere e non è stato.<br />
Il nostro inizio è stato in salita.<br />
La sconfitta all’esordio<br />
ci ha condizionati mentre i<br />
nostri antagonisti incameravano<br />
punti. Abbiamo avuto<br />
la possibilità di inserirci<br />
quando più nessuno credeva<br />
in noi, siamo an<strong>da</strong>ti alla<br />
gara spareggio con la Torres<br />
e purtroppo anche se<br />
meritavamo la vittoria, siamo<br />
riusciti a prendere solo<br />
un punto. Nelle successive<br />
gare abbiamo sbagliato tutto<br />
e compromesso il campionato<br />
che ci era stato offerto<br />
su un piatto d’argento.<br />
In queste ultime gare non mi<br />
è piaciuto l’atteggiamento<br />
dei calciatori. Ora bisogna<br />
ritrovare gli stimoli e questo<br />
sarà possibile soltanto con<br />
il lavoro sul campo. Lottare<br />
su ogni pallone è la cosa migliore<br />
<strong>da</strong> fare. E’ il momento<br />
di essere uomini, credo che<br />
in campo ci sia bisogno prima<br />
di tutto del cuore. Credo<br />
che questa sia l’unico campionato<br />
dove ne ho viste di<br />
tutti i colori.<br />
<strong>Non</strong> ci ha mai accompagnato<br />
la fortuna. Ma tutto questo<br />
fa maturare e fa esperienza<br />
e fa crescere. Giusto<br />
guar<strong>da</strong>rsi dentro e capire<br />
dove si è sbagliato. Tutti<br />
quanti è giusto che si assumano<br />
le proprie responsabilità<br />
per l’obiettivo non<br />
raggiunto. Spero solo che<br />
i tifosi siano, almeno per la<br />
durata della gara, al nostro<br />
fianco.<br />
sestile, nelle ultime gare difende la porta della casertana<br />
Noi andiamo in campo e tocca a noi voltare pagina<br />
<strong>da</strong>rò sempre il massimo per<br />
onorarla al meglio.<br />
in occasione del secondo gol<br />
romano, il portierino rossoblu<br />
non è stato impeccabile. Sestile<br />
spiega il perché.<br />
Sulla punizione sono stato<br />
colto di sorpresa perché<br />
stavo sistemando ancora<br />
la barriera e l’arbitro ha fischiato<br />
subito. Poi il tiro ha<br />
avuto un rimbalzo strano.<br />
Ma non voglio alibi. Dovevamo<br />
centrare i tre punti e non<br />
ci siamo riusciti.<br />
La squadra è con il mister,<br />
e anche le parole del portiere<br />
sono chiare: “E’ giusto<br />
che ognuno si assuma le<br />
proprie responsabilità. <strong>Non</strong><br />
tutte le colpe devono ricadere<br />
sul mister. Siamo noi<br />
che andiamo in campo. Ora<br />
dobbiamo ripartire, consapevoli<br />
che non sarà facile.<br />
Ma sono convinto che io e i<br />
miei compagni sapremo trovare<br />
gli stimoli giusti. Nello<br />
spogliatoio abbiamo parlato<br />
tanto e, poi, abbiamo avuto<br />
un confronto con il mister.<br />
Dobbiamo reagire. Per un<br />
fatto di orgoglio e di rispetto<br />
verso questi colori. <strong>Non</strong> bisogna<br />
dimenticare che giocare<br />
con questi colori è un<br />
3<br />
onore ed un’occasione importantissima<br />
per tutti noi.<br />
Il blasone della Casertana<br />
non lo scopriamo certamente<br />
oggi.<br />
Enzo Di Nuzzo
4<br />
Caputo, tECNiCo dEll’oStiamarE<br />
partita <strong>da</strong> tripla, ce la<br />
giocheremo a viso aperto<br />
Casertana e Ostiamare domani si<br />
affronteranno per la terza volta<br />
in stagione. Un successo a testa<br />
e sempre in trasferta. I biancoviola<br />
hanno chiuso in crescendo<br />
la stagione centrando i playoff a<br />
discapito del San Basilio. Un risultato<br />
eccezionale tenendo conto<br />
il pessimo avvio di stagione della<br />
compagine di Caputo. Lo stesso<br />
allenatore ha ripercorso il doppio<br />
confronto con i rossoblù: “Sono<br />
state due bellissime partite. A<br />
Ostia facemmo i complimenti ai<br />
nostri avversari che secondo me<br />
restano la squadra più forte del<br />
girone. Ha vinto la Torres, è vero,<br />
ma la Casertana ha un organico<br />
superiore e credo che nei playoff<br />
potrà essere protagonista”. Le sue<br />
parole non vanno però fraintese,<br />
l’Ostiamare venderà cara la pelle:<br />
“E’ una gara <strong>da</strong> tripla, inutile nasconderlo.<br />
In casa loro hanno un<br />
rendimento diverso rispetto alla<br />
trasferta e proveremo ad approfittarne.<br />
La nostra rinascita iniziò<br />
proprio <strong>da</strong>l Pinto…Insomma sarà<br />
una sorta di ‘bella’ che speriamo<br />
di farla nostra. <strong>Non</strong> vogliamo<br />
fare la comparsa in questa post<br />
season. Sarebbe irriguardoso nei<br />
confronti della nostra società che<br />
non ci ha mai fatto mancare nulla<br />
e poi gli impegni vanno sempre<br />
onorati”. A tal proposito la rinuncia<br />
della Sarnese ha sorpreso tutti<br />
e Caputo non usa mezzi termini:<br />
“E’ un dispetto al Palestrina che<br />
domenica ha lottato fino alla fine<br />
per centrare un posto in questi<br />
playoff. Difficile <strong>da</strong> spiegare, una<br />
decisione che lascia interdetti.<br />
Francamente credo che rischino<br />
parecchio sia in termini economici<br />
che di penalizzazione. Sono<br />
arrivati terzi e adesso rinunciano<br />
a giocare, veramente incredibile”.<br />
Varsi <strong>da</strong> una parte, Piroli e Macciocca<br />
<strong>da</strong>ll’altra. Questo primo<br />
turno perde subito alcuni protagonisti:<br />
“Ma le rose sono ampie e<br />
chi scenderà in campo <strong>da</strong>rà il massimo<br />
- ribatte Caputo. Ogni volta<br />
che affrontiamo la Casertana non<br />
siamo mai al completo. In campionato<br />
Alfonsi era squalificato,<br />
ora tocca al nostro attaccante. Ma<br />
assenti a parte credo e spero di<br />
assistere ad una gran bella partita.<br />
Giocata sicuramente a viso aperto<br />
perché per quel che ci riguar<strong>da</strong><br />
non abbiamo altri risultati se non<br />
la vittoria. Proviamo questa altra<br />
impresa, in fondo non abbiamo<br />
nulla <strong>da</strong> perdere”.<br />
Armando Serpe<br />
11 maggio<br />
DUEMILATREDICI<br />
ruSCio: tuti iNSiEmE<br />
pEr il BENE<br />
dElla <strong>CaSErtaNa</strong><br />
in campo è un vero e proprio mastino. <strong>Non</strong> molla un centimetro<br />
e ha sempre dimostrato grande professionalità. Ultimo a<br />
mollare e sempre pronto al sacrificio. Giovanni Ruscio prova a<br />
ricompattare l’ambiente alla vigilia della sfi<strong>da</strong> con l’Ostiamare:<br />
“Ovviamente dopo le ultime prestazioni dobbiamo cercare di<br />
cambiare marcia. Purtroppo queste ultime due partite ci hanno<br />
penalizzato tanto man<strong>da</strong>ndo in fumo un secondo posto meritato.<br />
Nulla è ancora perduto perché in questi playoff dobbiamo<br />
cercare di ritrovare quello smalto perso un paio di settimane<br />
fa e fare quanta più stra<strong>da</strong> possibile”. Poi il centrocampista si<br />
lascia an<strong>da</strong>re ad uno sfogo nei confronti della critica: “Partendo<br />
<strong>da</strong>l presupposto che questa squadra è partita in ritardo e nel<br />
girone di ritorno è stata straordinaria fino alla gara con il S.Elia.<br />
Avevamo recuperato sette dei dieci punti di ritardo che avevamo<br />
<strong>da</strong>lla Torres, poi dopo lo scontro diretto ci è mancata la<br />
lucidità per arrivare fino in fondo. Se vogliamo fare un discorso<br />
costruttivo tutti a cominciare <strong>da</strong>lla società, staff tecnico, calciatori,<br />
stampa e tifosi allora bisogna remare tutti <strong>da</strong>lla stessa<br />
parte. Se invece si vuole solo gettare fango sulla Casertana<br />
accomo<strong>da</strong>tevi pure. Anche perché noto che è estremamente<br />
facile. Noi giocatori dobbiamo prenderci le responsabilità come<br />
è giusto che sia. Scendiamo in campo e ci mettiamo la faccia.<br />
Bisogna ritrovare la sinergia, l’equilibrio necessario per iniziare<br />
a costruire il futuro. Se continuiamo a pensare agli errori<br />
commessi, alle partite perse non andremo lontano. Pensiamo<br />
a domenica, pensiamo a superare il turno e poi il secondo e un<br />
altro ancora. L’obiettivo ora come ora è fare quanta più stra<strong>da</strong><br />
possibile in questi playoff. Magari vincerli e provare la carta del<br />
ripescaggio. Sarebbe il modo migliore per recuperare il terreno<br />
perduto in questi mesi. <strong>Solo</strong> con la compattezza, con l’aiuto<br />
di tutti ce la potremo fare. Quello che è accaduto fa parte del<br />
passato, non ha senso voltarsi indietro. Un grande futuro sportivo<br />
si programma adesso ripartendo <strong>da</strong> una base. Quello che<br />
posso assicurare è il nostro impegno a partire <strong>da</strong> domenica.<br />
Abbiamo voglia di far bene e lo dimostreremo. Le somme si<br />
tireranno soltanto alla fine”.
11 maggio<br />
DUEMILATREDICI<br />
un napoli sontuoso e stellare chiude il suo campionato con 180 minuti di anticipo schiantando il<br />
Bologna con un secco tre a zero, firmato <strong>da</strong> Hamsik, cavani e dzemaili. tagliato il traguardo per l’europa<br />
maZZarri miSSioNE Compiuta<br />
e’ ora di parlare seriamente del napoli che sarà. mazzarri e cavani: dentro o fuori, ma senza perdere altro<br />
tempo. si faccia sentire aurelio de laurentiis, protagonista assoluto della rinascita del napoli<br />
serviZio di<br />
nicola di monaco<br />
<strong>Non</strong> ci fosse stata la Juve,<br />
assatanata e assassina,<br />
parleremmo di una cavalcata<br />
inarrestabile del Napoli.<br />
La conquista diretta<br />
dell’Europa, con altri due<br />
turni <strong>da</strong> giocare, ha un retrogusto<br />
amarognolo e lascia<br />
un grumo di rimpianti.<br />
Dio, come pesano gli ultimi<br />
10 minuti giocati a Torino<br />
nella gara d’an<strong>da</strong>ta con la<br />
Vecchia: entrano in campo<br />
due scartine bianconere e ti<br />
fanno a pezzi un Napoli tattico<br />
e sicuro di se. E come<br />
pesano gli omaggi fatti in<br />
casa al Torino e al Bologna.<br />
La Juve, poi, ha avuto<br />
il buonsenso cinico di giocare<br />
per il pareggio il ritorno<br />
al San Paolo. Sputato il<br />
rospo e detto questo sullo<br />
scudetto, lasciamoci pure<br />
an<strong>da</strong>re ad un incontrollato<br />
sciovinismo di maniera: in<br />
campionato abbiamo visto<br />
il Napoli più bello e più tonico<br />
della sua storia quasi<br />
centenaria. E non nascondiamoci<br />
neppure dietro<br />
l’immagine taumaturgica<br />
di Diego Armando Maradona.<br />
E nessuno gridi alla<br />
bestemmia: Cavani per la<br />
squadra è più grande e più<br />
completo del Pibe de oro,<br />
così come Mazzarri è il migliore<br />
allenatore della storia<br />
della azzurra. Punto. Cento<br />
cento. L’ho detto e sono<br />
pronto ai sassi di quanti<br />
hanno fermato il loro orologio<br />
a quell’ultima partita<br />
giocata <strong>da</strong> Diego al San Paolo<br />
contro il Bari. E aggiungo.<br />
Cavani e Mazzarri devono<br />
restare a Napoli. Partire<br />
<strong>da</strong> loro e definire ritocchi<br />
mirati in attacco, centrocampo<br />
e in difesa: non servono<br />
altre scartine <strong>da</strong> allineare<br />
in panchina. E’ ora di<br />
mettere le carte in tavola e<br />
di definire con chiarezza il<br />
Napoli della prossima stagione.<br />
In Italia il mercato dei<br />
piedi è aperto tutto l’anno e<br />
un passo sbagliato, una af-<br />
fermazione fuori luogo, un<br />
ritardo casuale, possono<br />
compromettere una pista<br />
costruita con intelligenza<br />
e pazienza. E’ già capitato<br />
e, non c’è <strong>da</strong> dubitare, capiterà<br />
ancora. Per questo<br />
la prudenza non è mai troppa.<br />
A loro spese, Riccardo<br />
Bigon e il Napoli ne sanno<br />
qualcosa. Verratti ha preso<br />
la via di Parigi e non quella<br />
che portava al Vesuvio,<br />
quando sembrava già cosa<br />
fatta. Lamela è diventato un<br />
beniamino dell’Olimpico di<br />
Roma e non del San Paolo<br />
di Napoli. Muriel è uno dei<br />
gioielli del mercato, ma <strong>da</strong><br />
Lecce se ne è an<strong>da</strong>to alla<br />
corte di Guidolin e non di<br />
Mazzarri. Per queste ragioni,<br />
e tante altre, non c’è<br />
tempo <strong>da</strong> perdere: Mazzarri,<br />
Cavani e De Laurentiis si<br />
guardino pure negli occhi<br />
e poi sputino pure il rospo.<br />
Subito dopo, DeLa metta<br />
olio di gomito a disposizioni<br />
di Bigon e giochi d’anticipo<br />
su Inter, Juve, Milan,<br />
Lazio, Roma e compagnia<br />
bella. Abbiamo già stupi-<br />
<strong>da</strong>mente perso Campagnaro,<br />
non è il caso di perdere<br />
altri pezzi importanti. Sulla<br />
partita con il Siena, in arrivo<br />
per il penultimo atto del<br />
campionato al San Paolo,<br />
una sola considerazione,<br />
pertinente con quanto già<br />
scritto e sottolineato: Calaiò,<br />
cavallo di ritorno al San<br />
Paolo, non è stato utile al<br />
Napoli ed è mancato al Siena.<br />
La squadra toscana forse<br />
avrebbe preso lo stesso<br />
la china che la sta portando<br />
in B, ma comunque avrebbe<br />
avuto una freccia in più<br />
per tentare di restare nella<br />
massima divisione. Il mercato<br />
del Napoli deve avere<br />
due precise direzioni, in arrivo<br />
e in partenze. Anche in<br />
panchina è necessario mi-<br />
5<br />
gliorare la qualità e tagliare<br />
la quantità. Almeno se nelle<br />
intenzioni di De Laurentiis<br />
c’è l<br />
‘obiettivo di fare della squadra<br />
un competitor credibile<br />
di Barcellona, di Real Madrid,<br />
del Chelsea e del Bayern<br />
Monaco. Come dice<br />
spesso e volentieri. Poi, litighi<br />
pure con il Sin<strong>da</strong>co di<br />
Napoli e faccia il nuovo stadio<br />
dove gli pare e piace. Un<br />
altro obiettivo <strong>da</strong> fare e non<br />
solo <strong>da</strong> predicare. Tanta la<br />
carne a cuocere, qualcuna<br />
dura come quello delle bufale<br />
dei Mazzoni. Ascoltare<br />
il consiglio di Wojtila, sempre<br />
attuale. A Roma, come a<br />
Napoli. “Datevi <strong>da</strong> fa”. Senza<br />
perdere altro tempo.
6<br />
il presidente della vis desiato<br />
padroni del<br />
nostro destino<br />
Annata decisamente no per<br />
la Vis San Nicola chiamata<br />
alla sfi<strong>da</strong> più importante della<br />
stagione.i ragazzi del tecnico<br />
Paritario non lasciano nulla<br />
d’intentato al caso preparando<br />
meticolosamente la gara.<br />
<strong>Sabato</strong> mattina rifinitura in<br />
quel di Orta di Atella col tecnico<br />
Paritario bravo in questo<br />
periodo nel tenere la squadra<br />
ben sal<strong>da</strong> e proiettata per l’obiettivo<br />
finale. La sfi<strong>da</strong> all’Atletico<br />
Vesuvio del 12 Maggio<br />
è partita. La società comunica<br />
di aver messo a disposizione<br />
un pullman per la trasferta di<br />
San Giorgio. Defezioni importanti<br />
in casa Vis come gli<br />
squalificati Feola e Defalco.<br />
La Vis parte sfavorita rispetto<br />
ai più quotati avversari.Come<br />
può una squadra reduce <strong>da</strong><br />
una serie impressionante di<br />
sconfitte consecutive, con un<br />
viavai di tecnici, giocatori nel<br />
corso della stagione sperare<br />
di ambire ad un posto al sole?<br />
Sereno il presidente Desiato<br />
presente venerdì scorso allo<br />
Squitieri di Sarno per la finale<br />
del campionato di attività<br />
mista tra il Marcianise ed il<br />
Casalnuovo. Serve un carico<br />
infinito di personalità, grinta<br />
onorando la maglia fino all’ultimo<br />
secondo. in cuor suo sa<br />
che per salvarsi la Vis deve<br />
compiere un’impresa. La<br />
squadra ha bisogno dell’apporto<br />
dei tifosi in questa ultima<br />
trasferta di questo calvario<br />
stagionale:”Mancano<br />
–dice il patron sannicolese-<br />
Feola e De Falco squalificati<br />
con Parrella infortunato. I<br />
favori del pronostico sono<br />
tutti per l’Atletico Vesuvio<br />
che ha dimostrato di essere<br />
più squadra del San Nicola.<br />
Metteremo a disposizione<br />
un pullman per i tifosi. I<br />
ragazzi hanno bisogno di<br />
loro. Questa partita vale<br />
un’intera stagione. In caso<br />
di retrocessione, chiederei<br />
immediatamente il ripescaggio<br />
o ripartirei <strong>da</strong>lla<br />
promozione analizzando gli<br />
errori di questa stagione.<br />
La città merita l’eccellenza.<br />
Ho scelto Paritario perché<br />
è carismatico, sa parlare e<br />
caricare la squadra. Sa il<br />
fatto suo e l’ho visto all’opera<br />
tante volte con i ragazzi.<br />
Pretendo che la maglia<br />
sia su<strong>da</strong>ta al 100%. ”Nelle<br />
ultime gare interne , la squadra<br />
si è esibita dinanzi a pochi<br />
intimi dopo lo scioglimento<br />
della tifoseria organizzata.<br />
La città mostra indifferenza<br />
verso le gesta sportiva della<br />
prima squadra cittadina. Ci si<br />
può retrocedere ma con onore.Appuntamento<br />
per domenica<br />
alle 11 a San Giorgio:il<br />
cuore oltre l’ostacolo!<br />
MARIO FANTACCIONE<br />
Grandissima l’attesa al Giarrusso<br />
di Quarto per l’arrivo al campo<br />
di Damiano Tommasi presidente<br />
dell’AiC. Mantenendo fede<br />
ad una promessa fatta nei mesi<br />
scorsi, l’ex calciatore della Roma<br />
per 10 stagioni ha calorosamente<br />
ringraziato ed abbracciato<br />
tutti i componenti del Quarto per<br />
questa magnifica promozione in<br />
eccellenza. Clima di festa all’allenamento<br />
complice la promozione<br />
di domenica. Tommasi ha<br />
preso parte alla partitella in famiglia<br />
realizzando un gran gol mettendosi<br />
con grandissima umiltà<br />
a disposizione di chiunque per<br />
foto ed autografi. Al campo Tommasi<br />
è arrivato accompagnato<br />
<strong>da</strong> Antonio Trovato responsabile<br />
dell’AiC in Campania. Pronto per<br />
decollare il progetto dell’Equipe<br />
Campania di Trovato . il PM della<br />
direzione antimafia di Napoli<br />
Antonello Ardituro ha accolto al<br />
campo Tommasi :” Oggi Quarto<br />
vive una giornata della vittoria<br />
sportiva e di chiusura di un<br />
anno ricco di soddisfazioni.<br />
Grandi le difficoltà trovate ma<br />
tutte brillantemente superate.<br />
La visita di Tommasi sottolinea<br />
l’importanza del progetto.<br />
Il primo anno era quello più<br />
difficile. Oggi c’è un’esperienza<br />
consoli<strong>da</strong>ta. L’iniziativa si è<br />
dimostrata vincente”<br />
L’incoraggiamento di Tommasi<br />
è doveroso verso un progetto<br />
portato avanti tra non poche difficoltà<br />
ambientali. Significativa<br />
la presenza a Quarto dell’ex<br />
calciatore della Roma per 10<br />
stagioni:”Appuntamento che<br />
avevamo in agen<strong>da</strong> <strong>da</strong> tanto<br />
tempo. L’iniziativa sposa gli<br />
ideali che volevamo portare<br />
avanti. La soddisfazione di vincere<br />
il campionato è enorme.<br />
Merito di questi ragazzi che<br />
tra difficoltà hanno portato a<br />
termine un magnifico campionato.<br />
La figura del dirigente educatore<br />
Iniziativa sperimentale<br />
che parte <strong>da</strong> un progetto di<br />
educazione alla legalità. Capire<br />
che bisogna far rispettare le<br />
regole <strong>da</strong>ndo il giusto messaggio<br />
ai ragazzi.Bisogna capire<br />
che rispettarle conviene anche<br />
portando la testimonianza<br />
dei calciatori professionisti.<br />
L’attenzione per chi è senza<br />
contratto come Associazione<br />
l’abbiamo sempre avuta <strong>da</strong><br />
oltre 20 anni . Viene <strong>da</strong> lontano<br />
Proseguiamo, è il nostro fiore<br />
all’occhiello <strong>da</strong>re la possibilità<br />
a chi ha incominciato l’attività<br />
<strong>da</strong> calciatore . Ben vengano<br />
tutte queste iniziative come<br />
quelle dell’Equipe Campania.<br />
Il progetto del Quarto trionfa.<br />
Merito ovviamente del risultato<br />
sportivo.<br />
<strong>Non</strong> mancano le prime anticipazioni<br />
del Quarto che verrà. Un<br />
felicissimo presidente Luigi Cuomo<br />
ex presidente dell’antiracket<br />
annuncia la conferma del tecnico<br />
Amorosetti per la prossima<br />
stagione ”:Bellissima giornata<br />
con un commovente riconoscimento<br />
<strong>da</strong> parte del vertice<br />
dell’Associazione Italiana Calciatori.<br />
Quarto sta diventando<br />
un modello per le categorie<br />
superiori. Bisogna <strong>da</strong>re i valori<br />
di rispetto delle regole e<br />
legalità. C’è stata una grande<br />
partecipazione popolare dei<br />
cittadini, qualcuno ha cercato<br />
di frenarci con delle attività di<br />
disturbo. La parte sana della<br />
città insieme alla squadra<br />
ha saputo resiste. Questo ha<br />
rafforzato l’impegno. L’annuncio<br />
Il desiderio di Amorosetti<br />
è quello di restare con noi. Il<br />
nostro è lo stesso. Il matrimonio<br />
col mister continua e<br />
<strong>da</strong>rà frutti maggiori di quello<br />
di quest’anno”<br />
il responsabile dell’Equipe<br />
Campania Antonio Trovato<br />
rende merito ai vincitori del<br />
campionato:”Siamo stati qui<br />
con Damiano. Grandissima<br />
festa a Quarto. Bisogna <strong>da</strong>re<br />
11 maggio<br />
DUEMILATREDICI<br />
<strong>da</strong>miano tommasi alla festa promoZione del Quarto<br />
NElla lEgalità<br />
Si ViNCE SEmprE<br />
seguito a queste manifestazioni.<br />
Abbiamo accompagnato<br />
come Equipe Campania Damiano<br />
Tommasi come giusto<br />
che sia. Il Quarto è società <strong>da</strong><br />
prendere <strong>da</strong> esempio”<br />
il team manager dell’Equipe<br />
Campania Orlando Stiletti sottolinea<br />
l’importanza di giornate<br />
come quella odierna:”Grandi<br />
complimenti ad Antonio Trovato<br />
per la possibilità di migliorarsi<br />
costantemente. Puntiamo<br />
sempre sul rispetto delle<br />
regole e legalità”<br />
il saluto di Damiano Tommasi ai<br />
radioascoltatori di RadioCaserta<br />
Nuova presente per l’evento valorizza<br />
sempre più tutto il lavoro<br />
di chi con passione e cuore ci<br />
rimette sempre faccia e ..critiche.<br />
emmeffe
11 maggio<br />
DUEMILATREDICI<br />
tra JuNiorES, SEriE d Ed ECCEllENZa impENNata<br />
d’aSColti pEr la VoCE dEl mErColEdi’ di FaNtaCCioNE<br />
impennata d’iscritti al gruppo<br />
facebook de La voce del mercoledì<br />
con un grande seguito<br />
nel Lazio grazie alla collaborazione<br />
di tanti addetti ai lavori<br />
e tifosi. Ampi consensi per<br />
il talk show sportivo del mercoledì<br />
sera su Radio Caserta<br />
Nuova.Si dà spazio a tutti<br />
cercando di regalare sempre<br />
quel tocco di originalità e passionalità<br />
uniche. Altra grande<br />
affluenza di ospiti con la presenza<br />
di una rappresentanza<br />
della juniores del Marcianise<br />
fresco vincitore della Coppa<br />
in bella vista negli studi radiofonici.<br />
Nella secon<strong>da</strong> parte<br />
del programma riflettori puntati<br />
sui due capocannonieri<br />
dei gironi A e B di Eccellenza<br />
Luca Balzano e Marco<br />
Liccardi. Un duo di assoluto<br />
prestigio vista la valenza dei<br />
due super attaccanti. in studio<br />
i calciatori Guido Vezzoli<br />
e Silvestro. Finale pirotecnico<br />
con l’analisi affi<strong>da</strong>ta al tecnico<br />
del Real SanFelice Achille Tarantino,<br />
Biagio Seno del Pomigliano<br />
e direttore sportivo<br />
dell’Acerrana Orlando Stiletti.<br />
<strong>Non</strong> si sorprende più di tanto<br />
ormai dinanzi a tanto caos in<br />
radio il direttore dell’emittente<br />
Enzo Di Nuzzo:<br />
”RadioCasertaNuova si<br />
conferma radio dello sport.<br />
Quello che abbiamo fatto<br />
noi nel fine settimana<br />
non sappiamo in quanti lo<br />
fanno. Seguito il Giro d’Italia,<br />
Stasera abbiamo in<br />
studio la magnifica Coppa<br />
del Marcianise. Auguriamo<br />
loro un in bocca al lupo a<br />
questi ragazzi oggetto del<br />
desiderio di tante società.<br />
Le nostre interviste oltre al<br />
giornale, escono sul gruppo<br />
facebook e la televisione<br />
grazie a Golden Gol che<br />
ci dà una mano. Ho avuto<br />
modo di scoprire che oltre<br />
ad essere bravi calciatori,<br />
sono persone perbene che<br />
rispettano e vanno rispet-<br />
7<br />
tati. Speriamo d’incrociarli<br />
ancora sui campi di calcio.<br />
Chissà che <strong>da</strong> tifoso della<br />
Casertana non li incontri <strong>da</strong><br />
avversario”<br />
Graditissima la telefonata<br />
dell’ex tecnico della Casertana<br />
Renato Cioffi che augura<br />
al Marcianise un grandissimo<br />
campionato:<br />
”Complimenti al Marcianise<br />
.Sono legato alla piazza<br />
nel 2000 2001 ho vinto un<br />
campionato di eccellenza.<br />
Ho splendidi ricordi. Seguo<br />
sempre le sorti della squadra.<br />
Complimenti a questa<br />
società nuova che ha riportato<br />
entusiasmo con una<br />
lavoro oculato.<br />
Mi auguro che qualche giovane<br />
possa appro<strong>da</strong>re un<br />
prima squadra. Per quanto<br />
riguar<strong>da</strong> la Casertana, ogni<br />
anno diciamo le stesse<br />
cose. La piazza merita più<br />
della serie D. I tifosi puntano<br />
a sostenerti sempre<br />
e vivono per la Casertana.<br />
Alla fine è sempre un arrangiarsi.<br />
La Casertana era la<br />
più a<strong>da</strong>tta al salto di categoria.<br />
Speriamo che questi<br />
play off si vincano. Prima o<br />
poi la Casertana troverà il<br />
posto al sole”<br />
Sempre più consensi per il<br />
programma ormai punto di riferimento<br />
per tanti sportivi della<br />
provincia e non il mercoledì<br />
sera. Per intervenire in diretta<br />
telefonare allo 0823 424191<br />
.Per suggerimenti o idee nuove<br />
si può man<strong>da</strong>re un’email<br />
al seguente indirizzo di posta<br />
elettronica:fantasean@hotmail.it<br />
C.D
8<br />
il super BomBer luca BalZano<br />
svela il suo segreto<br />
i tiFoSi ti CariCaNo<br />
E SoNo l’arma iN piu’<br />
Onore al super bomber della<br />
Scafatese Luca Balzano<br />
capocannoniere del girone<br />
B con 25 reti. Punta centrale<br />
in grado di man<strong>da</strong>re in tilt le<br />
retroguardie avversarie, ha<br />
sempre regalato soddisfazioni<br />
a tutti i suo tifosi. Savoia<br />
e Libertas Stabia le ultime<br />
squadre :”Sono un classe<br />
’84 , ho realizzato 25 reti in<br />
eccellenza a Scafati mentre<br />
l’anno scorso 20 a Castellammare.<br />
Sono un torrese<br />
puro:giocare al Giraud<br />
è unico. Ricordo la prima<br />
partita due anni fa c’erano<br />
tremila persone. Le emozioni<br />
che provi in quel campo<br />
non le provi <strong>da</strong> nessuna<br />
parte. Giocare con la maglia<br />
della propria città dà qualcosa<br />
di unico. In quell’anno<br />
ho segnato 29 reti, sono orgoglioso<br />
di essere torrese.<br />
Mi trovo benissimo col 4-4-<br />
2 in coppia con Del Grande<br />
bravo nel fornirmi sempre<br />
gli assist giusti. Una coppia<br />
che fa tanti gol è solo <strong>da</strong> applaudire<br />
. I giovani devono<br />
fare la gavetta. La mia priorità<br />
spetta alla Scafatese.<br />
Il gol più bello a Siano di<br />
controbalzo di destro. Ringrazio<br />
la squadra che mi<br />
ha messo in condizione di<br />
far bene.Spero di rimanere<br />
ancora a Scafati. Adoro giocare<br />
in piazze dove ci sono<br />
tanti tifosi che ti stimolano<br />
sempre”<br />
MF<br />
venti perle in eccellenZa<br />
per l’attaccante liccardi<br />
la SoCiEta’iNVEStE E mErita<br />
graNdi SoddiSFaZioNi<br />
Serata di attaccanti <strong>da</strong>l fiuto<br />
del gol in radio. in rappresentanza<br />
del girone di A<br />
di Eccellenza ecco Marco<br />
Liccardi attaccante principe<br />
del Mari. Attaccante svelto<br />
<strong>da</strong>ll’innata vena realizzativa,<br />
lo si ricor<strong>da</strong> due anni fa splendido<br />
protagonista dell’internapoli<br />
di Sorrentino. La<br />
presenza del super bomber<br />
Montaperto nell’ultima gara<br />
interna della squadra non<br />
è passata inosservata. Una<br />
coppia d’attacco Montaperto-<br />
Liccardi farebbe impazzire<br />
qualsiasi tifoseria:”Abbiamo<br />
giocato per 3 mesi continuativamente<br />
prima di perdere<br />
la finale di Coppa. Il<br />
presidente Mai ha fatto la<br />
scelta giusta di cambiare<br />
piazza spostando la squadra<br />
<strong>da</strong> Cercola a Ottaviano.<br />
Montaperto?Stiamo parlando<br />
di un grande attaccante,<br />
è sempre un piacere giocarci<br />
insieme. Per il mio futuro<br />
la priorità va all’attuale<br />
società sperando di <strong>da</strong>re le<br />
soddisfazioni che merita.<br />
Abbiamo giocato la finale<br />
contro lo Stasia alla grande.<br />
Il presidente investe<br />
tanto e merita soddisfazioni.<br />
All’inizio ho cominciato<br />
male col Bacoli prima di<br />
an<strong>da</strong>re a dicembre col Mari.<br />
Il gol più bello a Volla due<br />
settimane fa. Il mio saluto a<br />
tutti i radioascoltatori di RadioCasertaNuova”<br />
emmeffe<br />
11 maggio<br />
DUEMILATREDICI<br />
l’annuncio in diretta radiofonica del mister tarantino<br />
parENtESi BElla,<br />
laSCio il rEalSaNFEliCE<br />
il Real SanFelice ha vissuto<br />
un’ennesima grande stagione<br />
raggiungendo una salvezza<br />
in linea col progetto<br />
presidenziale con tre giornate<br />
d’anticipo. i diavoli sanfeliciani<br />
devono tanto all’arrivo del<br />
nuovo condottiero Tarantino<br />
che ha accettato questa patata<br />
bollente:la squadra era<br />
penultima con una difesa colabrodo.<br />
Con tenacia, sagacia<br />
tattica e modifiche in corso<br />
d’opera nel girone di ritorno<br />
il Real SanFelice ha <strong>da</strong>to filo<br />
<strong>da</strong> torcere a tanti. Terminato il<br />
campionato, il mister fa un an-<br />
nuncio choc in radio:”Rivedo<br />
amici come Biagio Seno ed<br />
Orlando Stiletti. Seno mi ha<br />
colpito per come si è presentato.<br />
Tutti si vantano di<br />
quello che hanno fatto. Lui<br />
con la consueta umiltà non<br />
si è vantato di nulla. Lo sapranno<br />
in pochi, è stato un<br />
mio allievo. E’ rimasto come<br />
e’ sempre stato:umile e farà<br />
molta stra<strong>da</strong>. Pensando al<br />
campionato col San Felice,<br />
non posso che essere soddisfatto.<br />
Molti i giocatori<br />
che si son messi in luce. Mi<br />
allaccio alle parole del tecnico<br />
Campana:ci dobbiamo<br />
accontentare dei giocatori<br />
per valorizzarli poi. Su Ayari<br />
dico che può giocare a calcio<br />
solo con me. Deve modificare<br />
il lato caratteriale:son<br />
ben lieto di allenarlo. San-<br />
Felice è stata una parentesi<br />
bella e significativa. Siamo<br />
arrivati alle soglie dei play<br />
off. Ho sempre allenato un<br />
anno fatto bene per an<strong>da</strong>r<br />
via. Anche stavolta farò<br />
così. Mi piace il calcio caser-<br />
tano che dà sempre carica<br />
differente con più organizzazione<br />
e passione. A San<br />
Felice sono stato bene col<br />
rispetto dei ruoli. E’una mia<br />
decisione personale quella<br />
di lasciare. Nel calcio quello<br />
che si dice oggi non ha valore<br />
domani.. Ringrazio di<br />
tutto il presidente Savinelli e<br />
la persona che mi ha man<strong>da</strong>to<br />
a San Felice:il direttore<br />
Orlando Stiletti”<br />
MARIO FANTACCIONE<br />
stagione d’oro per il direttore sportivo dell’acerrana stiletti<br />
il Futuro SoNo<br />
i gioVaNi. CrEdiamoCi<br />
i campionati volgono al termine con la disputa<br />
dei play off e play out. Senza dubbio si può<br />
parlare di stagione positiva per il direttore<br />
Orlando Stiletti. Nell’estate scorsa il sostegno<br />
all’Equipe Campania la compagine dei<br />
calciatori alla ricerca di un ingaggio. Arrivato<br />
a campionato in corsa ad Acerra, si è fatto<br />
apprezzare per le doti umane e professionali.<br />
L’aver sfiorato i play off è un qualcosa di positivo<br />
che premia il lavoro di tutta la squadra<br />
del tecnico Di Pasquale. <strong>Non</strong> c’è tempo di fermarsi<br />
e l’agen<strong>da</strong> del buon Stiletti è già ricca<br />
d’impegni. Martedì scorso la visita al Quarto<br />
fresco vincitore del campionato di promozione<br />
<strong>da</strong> parte di Damiano Tommasi presidente<br />
dell’Aic. i complimenti riservati all’Equipe<br />
Campania <strong>da</strong> parte dello stesso Tommasi<br />
premiano il lavoro di gente come Antonio<br />
Trovato responsabile del progetto e del team<br />
manager Stiletti:”Parte alla grande la terza<br />
stagione dell’Equipe Campania. Antonio<br />
Trovato è l’anima. Partiremo a breve con<br />
l’Equipe Campania giovani partecipando<br />
a tornei per mettere in mostra i ragazzi.<br />
Il 16 Luglio partiremo con l’Equipe Campania<br />
e ci divertiremo anche quest’anno.<br />
Sono stato martedì a Quarto. Devo dire<br />
che tecnicamente il Quarto con mister<br />
Amorosetti ha <strong>da</strong>to dimostrazione di poter<br />
<strong>da</strong>re un prosieguo per l’anno prossimo.<br />
Riguardo il mio presente,i presidenti dell’Acerrana<br />
attendono risposte <strong>da</strong>l Comune e<br />
qualche imprenditore locale. Se rispondono<br />
le persone che hanno <strong>da</strong>to parola, non sparisce<br />
il titolo sportivo ad Acerra. Ringrazio<br />
il presidente che mi ha difeso perché sono<br />
stato attaccato sul giornale locale. Ad Acerra<br />
dopo 10 anni hanno visto un campionato<br />
importante:ringrazio chi mi ha attaccato”<br />
fm
11 maggio<br />
DUEMILATREDICI<br />
suBito all’opera per costruire il pomigliano<br />
del futuro il tecnico all’inglese Biagio seno<br />
CoNtENto pEr i taNti<br />
gioVaNi CampaNi CHE<br />
Si SoN mESSi iN luCE<br />
Umiltà e grinta <strong>da</strong> vendere per il tecnico Biagio Seno abile in<br />
corso d’opera nel raccogliere la sfi<strong>da</strong> di gui<strong>da</strong>re in serie D quel<br />
Pomigliano che stesso lui aveva creato in estate. Salvezza<br />
raggiunta meritatamente,prospettive rosee per il futuro. Quando<br />
ci sono i risultati, tutto viene più facile per programmare. il<br />
Pomigliano si gode la meritata salvezza grazie al suo uomo<br />
gui<strong>da</strong>:” Contentissimo per questa salvezza ovvio. Grande<br />
impegno per il Pomigliano:abbiamo messo le basi per<br />
qualcosa d’importante. Col presidente già stiamo pensando<br />
alla prossima stagione cercando di essere ancora più<br />
forti <strong>da</strong>l punto di vista societario per una squadra ancora<br />
più competitiva. Il mio futuro è legato alla società del<br />
Pomigliano:se questo connubio porta risultati come successo<br />
negli ultimi tre mesi, giusto che si va<strong>da</strong> avanti per<br />
far crescere il progetto. Il nostro girone è stato durissimo<br />
per il blasone delle squadre che partecipavano. Piazze<br />
come Foggia, Taranto, Brindisi:quando entravi nello stadio<br />
si respirava un’aria importante. Le campane non hanno<br />
demeritato. Giusto che il Gladiator chiu<strong>da</strong> al secondo<br />
posto:se non ci fosse stata la corazzata Ischia avrebbero<br />
vinto il campionato .<br />
Nel girone della Casertana sorprende i passi falsi al Pinto<br />
dei falchetti.Al Pinto c’è pressione. <strong>Non</strong> è una piazza come<br />
le altre. Stranamente è caduta in casa più volte quando doveva<br />
salire l’ultimo scalino per centrare la promozione. Un<br />
vero peccato . La Torres ha meritato ampiamente alla luce<br />
dell’ultimo mese di vincere il campionato. Di giovani interessanti<br />
in giro ce ne sono. Quello che mi fa più piacere è<br />
che ci sono tanti campani. Ora bisogna solo curarli e non<br />
disperderli. Crescere un buon uomo significa crescere un<br />
ottimo calciatore. Lo dobbiamo capire sin <strong>da</strong>i settori giovanili.<br />
Sono convinto che un giovane con una scuola calcio<br />
di buon livello con buoni educatori e tecnici giovanissimi<br />
allievi può tranquillamente disputare un campionato<br />
di serie D una volta fatti ovviamente tutti gli step. La pressione<br />
dei genitori nelle scuole calcio <strong>Non</strong> è facile in territori<br />
dove la crisi si fa sentire. Si punta sui figli anche se ancora<br />
bambini per cercare di risolvere problematiche diverse. Si<br />
mette tensione al ragazzo . Il calcio ti dà e toglie tanto .<br />
<strong>Non</strong> avevo mai partecipato ad una trasmissione radiofonica.<br />
Mi sono divertito e mi fa piacere esser presente”<br />
MARIO FANTACCIONE<br />
Quinto posto con la scafatese e futuro luminoso<br />
per l’attaccante del grande<br />
CoN BalZaNo<br />
Quinto posto finale<br />
per il difensore<br />
silvestro lo svedese<br />
CHE pECCato<br />
NoN aVEr<br />
diSputato<br />
i play oFF<br />
Daniele Silvestro completa lo<br />
splendido tris di ospiti della<br />
Scafatese presente in radio<br />
mercoledì. Tra i migliori per<br />
applicazione e dedizione nel<br />
suo ruolo, l’arrivo a campionato<br />
in corso a dicembre tra<br />
le fila della Scafatese si è mostrato<br />
scelta indovinata:”Ho<br />
28 anni e <strong>da</strong> dicembre sono<br />
arrivato a Scafati con i bomber<br />
Balzano e Del Grande.<br />
Grandissimo campionato<br />
con partite affrontate a viso<br />
aperto facendoci rispettare<br />
sempre. Siamo arrivati al<br />
quinto posto,che peccato<br />
non aver disputato i play<br />
off a causa della distanza<br />
dei punti. Abbiamo detto la<br />
nostra. L’attaccante che più<br />
mi ha sorpreso è Pasquale<br />
Carotenuto , ti fa la diffe-<br />
9<br />
l’iNtESa E’ pErFEtta<br />
Quest’anno splendi<strong>da</strong> la stagione tra le fila della Scafatese<br />
in eccellenza. La mezzapunta Stefano Del Grande in coppia<br />
col bomber Balzano mostra un’intesa non indifferente dentro<br />
e fuori <strong>da</strong>l campo. Quattordici reti per l’ennesima stagione<br />
convincente:”Il campionato è an<strong>da</strong>to bene con le 14 reti. Ottimo<br />
il girone di ritorno chiuso al quinto posto con la Scafatese.<br />
Spero di continuare a far parte di questo progetto.<br />
Il gol più bello in casa con la Palmese :ho sfruttato un<br />
cross <strong>da</strong>lla fascia tirando di collopiede. Senza nulla togliere<br />
agli altri attaccanti, mi integro bene con Luca Balzano. Il<br />
presidente ha allestito una bella coppia d’attacco, mi spiace<br />
svariare su tutto il fronte d’attacco. Ci compensiamo<br />
bene. In due abbiamo realizzato 40 reti. Siamo una grande<br />
coppia. Speriamo di far parte ancora di questo progetto”<br />
MARIO FANTACCIONE<br />
scalpita per rientrare guido veZZoli<br />
allE SpallE i proBlEmi alla<br />
CaViglia, SoNo proNto al riENtro<br />
Dura star fuori per infortunio<br />
per tanto tempo. Splendido il<br />
campionato scorso per Guido<br />
Vezzoli in eccellenza in<br />
maglia Mari. Scalpita per il<br />
rientro a contatto col terreno<br />
di gioco. La voglia di calcare<br />
un campo di calcio è enorme.<br />
inizia a questo punto il count<br />
down:” Quest’anno stagio-<br />
ne sfortunata con infortuni<br />
vari alla caviglia. Ho ripreso<br />
al 100% e son pronto ad affrontare<br />
un nuovo campionato.<br />
Punto ad una squadra<br />
che abbia un progetto. Ho<br />
voglia di riprendere il cammino<br />
che ho lasciato. Ho<br />
tanta voglia. Stasera in radio<br />
ho ritrovato amici e ci<br />
siamo divertiti. Grazie per<br />
gli attestati di stima. Ritornerò<br />
negli studi quanto prima”<br />
MARIO FANTACCIONE<br />
renza . All’an<strong>da</strong>ta fece un<br />
gol su punizione. Sempre<br />
un grande bomber. Un forte<br />
saluto a tutti i radioascoltatori”<br />
effemme
10<br />
alZa la coppa al cielo il capitano felice d’anna<br />
aNNo <strong>da</strong><br />
iNCorNiCiarE<br />
Riflettori puntati su Felice<br />
D’Anna uomo simbolo di questa<br />
splendi<strong>da</strong> realtà casertana.<br />
Capitano indomabile , ha<br />
trascinato alla conquista del<br />
trofeo tutto il gruppo riscattando<br />
l’amarezza per la finale<br />
persa l’anno scorso. Si passa<br />
<strong>da</strong> una mano all’altra una<br />
Coppa che emana fascino e<br />
sudore:” I risultati sono sotto<br />
gli occhi di tutti. Contentissimo<br />
di aver portato la<br />
Coppa in radio. Bella sensazione<br />
dopo il triplice fischio<br />
Questo è un urlo già<br />
strozzato <strong>da</strong>ll’anno scorso.<br />
Dopo 4 minuti già stavamo<br />
sul 2-0. <strong>Non</strong> potevamo fallire.<br />
<strong>Solo</strong> con la vittoria finale<br />
ho cancellato l’anno scorso<br />
con l’amarezza dei calci di<br />
rigore. E’stato un anno perfetto,<br />
<strong>da</strong> incorniciare. Speriamo<br />
di an<strong>da</strong>re avanti con<br />
le fasi nazionali ora. Con la<br />
prima squadra abbiamo lavorato<br />
sodo sin <strong>da</strong>l primo<br />
giorno. Meritato questo primo<br />
posto Con la juniores<br />
ho giocato poco <strong>da</strong>do una<br />
mano a tutto il gruppo. Ho<br />
<strong>da</strong>to una mano nei play off.<br />
Il presidente non ha mollato<br />
e ora è soddisfazione immensa<br />
commentare questi<br />
doppi successi. Ringrazio il<br />
nostro cocapitano Vitaliano<br />
Rossetti fon<strong>da</strong>mentale per<br />
questa vittoria”<br />
MARIOFANTACCIONE<br />
entusiasta il gioiellino sparaco<br />
StagioNE StraordiNaria pEr il marCiaNiSE<br />
Il suo marchio in calce alla finale è sotto gli occhi di tutto: Antonio<br />
Sparaco si gode il momento d’oro del calcio marcianisano.<br />
L’attenzione di tutti è ora rivolta alle fasi nazionali:”Siamo<br />
partiti forte con la rete a freddo ed il raddoppio di Felice.<br />
Loro hanno costruito una bella azione per accorciare le<br />
distanze. Abbiamo avuto stimoli fino alla fine. La rete di<br />
Foria ci ha spianato la stra<strong>da</strong>. Per noi stagione bellissima.<br />
Vincere il campionato con la prima squadra e juniores è<br />
stato per me fantastico. Ci apprestiamo a disputare le fasi<br />
nazionali. Faremo la nostra parte. Dedico la Coppa alla<br />
mia famiglia, a tutti i giocatori della squadra, alla società<br />
che ci ha sempre <strong>da</strong>to una mano. Ho chiesto di rimanere a<br />
Marcianise anche il prossimo anno, speriamo bene”<br />
Mario Fantaccione<br />
I calciatori del Marcianise che hanno partecipato alla trasmissione<br />
“la voce del mercoledi” con Mario Fantaccione ed Enzo Di Nuzzo<br />
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11 maggio<br />
DUEMILATREDICI<br />
marcianise in paradiso graZie alla doppietta di foria<br />
StagioNE poSitiVa<br />
La freccia nell’arco di mister Caccavo . Letale l’inserimento<br />
negli schemi marcianisani per Massimo Foria classe ’95 che<br />
entrato ad inizio ripresa si mette in evidenza siglando due reti<br />
di pregevole fattura. Una Coppa cheha letteralmente fatto impazzire<br />
di gioia tutti al triplice fischio finale:”Ho <strong>da</strong>to una mano<br />
alla squadra a portare il risultato a casa. Abbiamo applaudito<br />
alla fine le due tifoserie:bel gesto di fair play. Il campionato<br />
è an<strong>da</strong>to molto bene. Queste reti sono il risultato<br />
di una stagione positiva. Questa Coppa la dedico alla mia<br />
famiglia che ha sempre fatto enormi sacrifici per me . La<br />
juniores è il serbatoio della prima squadra. Un grazie per<br />
lo speciale a RadioCaserta Nuova”<br />
MARIO FANTACCIONE<br />
sportivissimo l’addetto stampa rusciano<br />
auguriamo uNa proNta<br />
guarigioNE al tECNiCo BENEduCE<br />
A lui il merito di aver organizzato<br />
in radio lo speciale<br />
juniores. La voglia di esaltare<br />
l’impresa dei ragazzi è enorme<br />
ma nel calcio come nella<br />
vita vige sempre il rispetto<br />
per l’avversario. Colpito <strong>da</strong><br />
un malore a pochi minuti <strong>da</strong>l<br />
termine il tecnico del Casal-<br />
nuovo Santolo Beneduce è<br />
stato trasportato in ospe<strong>da</strong>le.<br />
Le ultime notizie parlano<br />
di notevoli miglioramenti. La<br />
dedica della vittoria è tutta<br />
per l’allenatore che si è fatto<br />
apprezzare per serietà<br />
e professionalità. L’addetto<br />
stampa del Marcianise Rusciano<br />
parla giustamente di<br />
annata trionfale:”L’obiettivo<br />
era quella di voler vincere<br />
il campionato con la prima<br />
squadra e juniores. I<br />
ragazzi meritano non solo<br />
di essere elogiati a Radio<br />
Caserta Nuova ma in tutta<br />
la Campania. Sono ragazzi<br />
validi tecnicamente e seri.<br />
Li conosco come ragazzi<br />
e calciatori. Hanno voluto<br />
questa Coppa a tutti i costi.<br />
Qualcuno in Italia comincia<br />
a temere questi ragazzi.<br />
<strong>Non</strong> abbiamo enfatizzato i<br />
festeggiamenti perché siamo<br />
vicini all’allenatore Beneduce.<br />
Gli dedichiamo la<br />
vittoria con la speranza che<br />
rientri quanto prima . Voglio<br />
citare il nome del nostro<br />
portiere. Palmiero è uno dei<br />
più forti della Campania”<br />
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11 maggio<br />
DUEMILATREDICI<br />
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11<br />
il graZie del difensore perreca<br />
la SoCiEta’Ci Ha pErmESSo<br />
di Far BENE.raggiuNti<br />
gli oBiEttiVi<br />
il Marcianise vince con merito<br />
un trofeo importante come la<br />
Coppa nella categoria Juniores.<br />
Strapazzata una signora<br />
squadra come il Casalnuovo,<br />
la difesa di mister Caccavo<br />
annovera di certo tra i suoi<br />
punti di forza Luigi Perreca<br />
roccioso difensore di belle<br />
speranze . <strong>Sport</strong>ivissimo a<br />
fine gara il presidente ospite<br />
Delle Cave che rende merito<br />
ai vincitori . Marcianise rappresenta<br />
Caserta con grande<br />
orgoglio :<br />
”L’anno scorso –dice Perreca-l’abbiamo<br />
persa ai rigori.<br />
Ci siamo riscattati. Per me è<br />
an<strong>da</strong>ta male all’inizio, poi mi<br />
sono ripreso. Ringrazio mio<br />
il gol cHe speZZa le ali al casalnuovo.<br />
estasi per stefano sacco<br />
EmoZioNE uNiCa<br />
Rompe il ghiaccio al pronti<br />
via scatenando l’immediata<br />
esplosione di gioia dei supporters<br />
marcianisani presenti<br />
in tribuna. Stefano Sacco<br />
un cognome che pesa nel<br />
padre che mi segue sempre<br />
e tutti i marcianisani in generale<br />
anche se sono stati<br />
pochi. Ci devono <strong>da</strong>re una<br />
mano per farli diventare il<br />
dodicesimo uomo. Un grazie<br />
al presidente e staff che<br />
ci hanno permesso di raggiungere<br />
l’obiettivo”<br />
MARIO FANTACCIONE<br />
casertano oggi è splendi<strong>da</strong><br />
realtà del settore giovanile.<br />
il Marcianise si gode le prestazioni<br />
del suo golden boy<br />
classe ’94. Le aspettative su<br />
di lui ci sono per un futuro<br />
luminoso:”Ci tenevo a questa<br />
finale. L’anno scorso<br />
era an<strong>da</strong>ta male. Abbiamo<br />
fatto il possibile per centrare<br />
l’obiettivo. Ho provato<br />
una grandissima emozione<br />
nel segnare subito. Ho zittito<br />
una tifoseria dopo poco<br />
tempo man<strong>da</strong>ndo in estasi<br />
i nostri tifosi. Abbiamo raggiunto<br />
grandi obiettivi in<br />
questa stagione. Spero di<br />
rimanere in D a Marcianise<br />
l’anno prossimo. Dedico la<br />
vittoria alla società che ha<br />
sempre creduto, ai ragazzi<br />
che lavorano sodo. Un grazie<br />
a RadioCaserta Nuova<br />
per l’invito”<br />
MARIO FANTACCIONE
12<br />
<strong>da</strong> Napoli ad ascea:“Coast to Coast”<br />
96° edizione del Giro d’italia,<br />
pronti via … si riparte,<br />
come avviene ormai <strong>da</strong> qualche<br />
la troupe di “ <strong>Sabato</strong> <strong>Non</strong><br />
<strong>Solo</strong> <strong>Sport</strong>” e “Radio Caserta<br />
Nuova”, con la sua auto apripista<br />
è a seguirne le epiche<br />
gesta ed emozioni che solo<br />
il Giro d’italia sa donare alle<br />
decine di miglia di sportivi e<br />
appassionati come pure alla<br />
tantissima gente comune,<br />
assiepata lungo la stra<strong>da</strong>, di<br />
ogni sesso, età, condizione<br />
sociale, che va <strong>da</strong>l bambino<br />
con la famiglia alla nonna ottuagenaria<br />
del piccolo borgo,<br />
oltre che a tantissimi milioni<br />
d’italiani, ma anche di stranieri,<br />
che lo seguono in tv e<br />
radio, oltre che con i social<br />
network e la rete, per mezzo<br />
di tablet e smartphone, importante<br />
segnale dei tempi<br />
che cambiano. Protagonista<br />
di quest’edizione 2013, è la<br />
Campania con Napoli, che<br />
quest’anno è la tappa di<br />
partenza del 4 maggio, non<br />
avveniva <strong>da</strong>l lontano 1963,<br />
poi ischia, 2^ tappa, e 3^<br />
tappa <strong>da</strong> Sorrento e lungo la<br />
Costiera prima sorrentina e<br />
poi Amalfitana per chiudere<br />
nel Cilento ad Ascea Marina.<br />
il nostro commento inizia il<br />
giovedì antivigilia della partenza,<br />
subito dopo la formalità<br />
degli accrediti presso il<br />
quartier generale della tappa,<br />
il maestoso Castel dell’Ovo,<br />
che si erge a baluardo della<br />
città nel golfo di Napoli, tornata<br />
a essere finalmente riferimento<br />
sportivo per l’italia,<br />
con le ben note ricadute turistiche<br />
che ne conseguono,<br />
prima con l’America’s Cup e il<br />
torneo Challenger di Tennis e<br />
oggi con il Giro. il pomeriggio<br />
è proseguito tra dirette telefoniche<br />
con Radio Caserta<br />
Nuova e interviste volanti ai<br />
Napoletani a passeggio e in<br />
bici, che finalmente si sono<br />
potuti riappropriare di spazi<br />
troppo a lungo dominati <strong>da</strong><br />
un invadente, quanto molesto<br />
traffico veicolare. Eccoci<br />
il sabato, grande giorno di<br />
partenza di questo 96° Giro<br />
d’italia, giungiamo a Napoli<br />
di buon’ora, e ci incamminiamo<br />
in una cal<strong>da</strong> mattina<br />
<strong>da</strong> via Partenope verso via<br />
Caracciolo alla Roton<strong>da</strong> Diaz,<br />
ove è posto l’arrivo e la postazione<br />
stampa, incontrando<br />
tanta gente che man mano<br />
va crescendo, tra questi, un<br />
gruppo di appassionati amatori<br />
di San Nicola la Stra<strong>da</strong> e<br />
11 maggio<br />
DUEMILATREDICI<br />
Cartoline rosa <strong>da</strong>lla Campania<br />
Gli inviati al Giro della tappe in Campania: Sabino Novaco /Radio Caserta Nuova),<br />
Luisa Di Nuzzo (Radio Caserta Nuova) Enzo Di Nuzzo (sabato non solo sport)<br />
Gianni Leuci (Gilelanuovavoce)<br />
Mad<strong>da</strong>loni, tutti rigorosamente<br />
in bici e che forse vorrebbero<br />
essere anche loro della<br />
gara, mentre qualche napoletano<br />
vuoi per la grande calura<br />
e nell’attesa del via alla corsa<br />
ne approfitta per fare i primi<br />
bagni. Arriva la colorata carovana<br />
pubblicitaria e ci facciamo<br />
coinvolgere <strong>da</strong>ll’entusia-<br />
Ciclisti amatori di S. Nicola la Stra<strong>da</strong><br />
presente sul lungomare di Napoli<br />
smo dei suoi spettacoli, per<br />
poi dirigerci subito dopo tra le<br />
due ali di folla, formatisi vicino<br />
alle transenne a goderci il<br />
passaggio ripetuto dei girini,<br />
<strong>da</strong>lle colline di Posillipo a via<br />
Caracciolo, in questo circuito<br />
cittadino di 130 km e poi sotto<br />
al podio a salutare il vincitore<br />
che come <strong>da</strong> pronostico è lui<br />
Il trionfatore<br />
della tappa di Ascea, Paolini<br />
con Enzo Di Nuzzo<br />
Mark Cavendish, “l’uomo più<br />
veloce del mondo”,mentre<br />
poco dopo tra la gente che<br />
sfolla, riconosciamo e salutiamo<br />
il cordialissimo patron<br />
della Balocco, che in precedenza<br />
aveva premiato la<br />
prima maglia Rosa di questo<br />
Giro. iL giorno seguente<br />
sull’isola d’ischia, ove in una<br />
cronometro a squadre di 17,4<br />
km, prevalentemente costiera,<br />
<strong>da</strong> ischia porto Forio, è il<br />
team Sky a farla <strong>da</strong> padrone.<br />
Si riparte <strong>da</strong> Sorrento, prima<br />
vera tappa di 222 km fino a<br />
Marina di Ascea, con le tante<br />
suggestive vetrine vestite<br />
a festa per il grande evento,<br />
ove ci colpisce la fantasia di<br />
un fornaio che ha ricoperto<br />
una bici di pane e sfilatini, tra<br />
le strade chiuse al traffico e<br />
la folla festante intravediamo<br />
tante scolaresche coinvolte<br />
<strong>da</strong>l progetto educativo e<br />
formativo Biciscuola, mentre<br />
assistiamo al Podio firme<br />
riconosciamo e salutiamo<br />
uno che del Giro conosce<br />
proprio tutto, è l’ex direttore<br />
della Corsa Rosa <strong>da</strong>l 1989 al<br />
2005, l’avvocato Sorrentino<br />
Carmine Castellano. Poi tutti<br />
in auto ad anticipare i corridori,<br />
lungo il panorama mozzafiato<br />
della Costiera, ci fermiamo<br />
ad ammirare dei limoni<br />
di dimensioni enormi venduti<br />
lungo i tornanti <strong>da</strong> Positano,<br />
Praiano, alla spettacolare<br />
Amalfi e poi Vietri sul Mare<br />
fino a Salerno.Proseguiamo<br />
il nostro viaggio e lì Paestum,<br />
ancora tanta passione tra le<br />
millenarie testimonianze archeologiche<br />
dei Templi della<br />
Magna Grecia, ci offrono una<br />
squisita fetta di torta a forma<br />
d’italia, poi Santa Maria<br />
di Castellabate, dove ci accoglie<br />
all’ingresso il cartello<br />
“Benvenuti al Sud” citazione<br />
del noto film, insieme al calore<br />
di tanta gente del Cilento,<br />
continuando poi per Acciaroli<br />
fino all’arrivo di Marina di<br />
Ascea, antica Elea o Velia<br />
fon<strong>da</strong>ta <strong>da</strong>l filosofo presocratico<br />
Parmenide, la cui statua<br />
domina il quartiere tappa, ove<br />
è stata allestito <strong>da</strong> un istituto<br />
alberghiero locale un delizioso<br />
punto ristoro a disposizione<br />
dell’organizzazione del<br />
Giro e della stampa al seguito,<br />
di cui abbiamo potuto saggiare<br />
la bontà. Attendiamo, con<br />
fervente emozione l’arrivo dei<br />
corridori e un po’ a sorpresa<br />
arriva una vittoria straordinaria<br />
è l’impresa memorabile di<br />
Marco Paolini, 36 anni, che<br />
alla sua prima partecipazione<br />
al Giro, vince tappa maglia<br />
Rossa e soprattutto maglia<br />
Rosa, tingendo di Rosa anche<br />
quest’ultima Cartolina<br />
di questa tre giorni “Coast to<br />
Coast” della Campania, unica<br />
al mondo.<br />
Sabino Novaco
11 maggio<br />
DUEMILATREDICI<br />
l’avvocato castellano promette<br />
il giro d’italia<br />
ritornerà a Caserta<br />
Carmine Castellano è stato direttore unico del Giro d’italia <strong>da</strong>l<br />
1993 al 2003. All’inizio, quando conobbe il patron storico del<br />
Giro d’italia, Vincenzo Torriani, la collaborazione si limitò alla<br />
sola logistica per le tappe del Sud italia, tuttavia Castellano trasferitosi<br />
in seguito a Milano, diede un grosso contributo all’organizzazione<br />
della corsa rosa <strong>da</strong>l 1982 al 1988. in seguito alle<br />
condizioni di salute di Torriani, che pur rimase in carica fino al<br />
1992, Castellano si occupò in prima persona di tutta l’organizzazione<br />
dei Giri a partire <strong>da</strong>l 1989, assumendo la carica di direttore<br />
unico nel 1993 e mantenendola fino all’edizione del 2005 anche<br />
se la direzione della Società Organizzatrice è passata ad Angelo<br />
Zomegnan nel settembre del 2004. A Castellano si devono la<br />
scoperta di salite come il Passo del Mortirolo e l’inserimento di<br />
una stra<strong>da</strong> sterrata nel percorso del Giro 2005 dopo molti anni (il<br />
Colle delle Finestre), ma è stato anche criticato per avere spesso<br />
invitato squadre italiane di scarsa importanza piuttosto che le<br />
grandi squadre straniere, facendo sì che il Giro fosse abbastanza<br />
privo di grandi campioni internazionali. La prima doman<strong>da</strong><br />
che gli abbiamo rivolto è sull’accoglienza riservata in Campania<br />
ai corridori, e come ha trovato Napoli e le altre location scelte<br />
per il Giro.<br />
Devo fare i complimenti al sin<strong>da</strong>co De Magistris che si è<br />
accollato i maggiori oneri per questa tappa napoletana,<br />
<strong>da</strong> Napoli è stato obbligatorio an<strong>da</strong>re ad Ischia che è uno<br />
scenario bellissimo insieme a Sorrento, passando poi per<br />
Ascea. Si possono solo dire cose positive della Campania,<br />
e quando si trovano simili scenari naturali anche i corridori<br />
sono particolarmente ispirati e motivati.<br />
Chi sono i probabili vincitori di questo 96° Giro d’Italia?<br />
<strong>Non</strong> mi piace fare nomi, non mi è mai piaciuto nemmeno quando<br />
ero io al comando di questa importante manifestazione sportiva.<br />
Ci sono dei corridori che hanno le potenzialità per poterlo fare,<br />
ma io mi auguro che sia sempre il più meritevole alla fine a conquistare<br />
il podio.<br />
Anche Caserta, si aspettava il passaggio dei corridori.<br />
Sarà per la prossima volta, purtroppo non si possono accontentare<br />
tutte le città che richiedono il passaggio del<br />
giro, a Caserta come ad Avellino siamo sempre passati ed<br />
in futuro credo che ritorneremo su quelle strade, anzi ne<br />
sono certo.<br />
Adorni è stato uno dei protagonisti<br />
storici del Giro d’italia.<br />
Questo che è partito <strong>da</strong> Napoli<br />
è la 96esima Edizione. Abbiamo<br />
chiesto proprio ad Adorni<br />
chi secondo la sua esperienza<br />
è il maggiore candi<strong>da</strong>to alla<br />
vittoria finale.<br />
Questo è un giro a<strong>da</strong>tto secondo<br />
a Nibali, Cavendish,<br />
Scarponi, corridori esperti<br />
che sanno come affrontare<br />
competizioni così difficili.<br />
Saranno le grande salite a<br />
stabilire chi vincerà il Giro,<br />
le ultime tappe.<br />
Tre tappe, tre giorni in Campania.<br />
Come ha vissuto Adorni<br />
questa esperienza al Sud.<br />
Dopo tanta acqua presa al<br />
Nord, Napoli è stato uno<br />
spettacolo di sport e correre<br />
in una delle città più belle<br />
del mondo, secondo me è<br />
stato uno binomio vincente<br />
ed una esperienza <strong>da</strong> ripetere<br />
sicuramente. Ischia, la<br />
costiera, anche i corridori<br />
sono contenti di fare certe<br />
tappe. Ora il giro d’Italia attraversa<br />
l’Italia prima di finire<br />
l’ultima tappa a Brescia e<br />
sono convinto che cambieranno<br />
tante cose.<br />
Quali i giovani che potranno<br />
avere un brillante futuro in<br />
questo sport, duro ma tanto<br />
entusiasmante?<br />
Cattaneo, Avo, ma c’è ne<br />
sono tanti altri che se non<br />
nel’immediato, avranno sicuramente<br />
un futuro brillan-<br />
13<br />
adorni vinse il giro nel 1965, oggi lo segue <strong>da</strong> delegato uci<br />
la Campania, uno scenario<br />
<strong>da</strong>vvero molto suggestivo<br />
te. Puccio ha già fatto grandi<br />
cose <strong>da</strong> dilettante vincendo<br />
il giro delle Fiandre, vuol<br />
dire che ha tante qualità.<br />
Bisogna però non montarsi<br />
troppo la testa dopo le vitto-<br />
rie e non abbattersi quando<br />
le sconfitte arriveranno,<br />
perchè sono proprio queste<br />
che <strong>da</strong>nno l’esatta misura<br />
del valore di un combattente<br />
delle due ruote.<br />
gianni motta, presente alla 96esima<br />
edizione del giro d’italia
14<br />
Conclusa la<br />
regular season<br />
con un<br />
ottimo nono<br />
posto, c’è un<br />
clima di fiducia<br />
sul futuro della<br />
Juvecaserta.<br />
in particolare<br />
l’ex presidente<br />
Gervasio vede<br />
dei segnali<br />
positivi per la partecipazione del<br />
formazione bianconera al prossimo<br />
campionato.<br />
<strong>Non</strong> si può assolutamente immaginare<br />
che sfumi un patrimonio<br />
importantissimo della nostra città,<br />
come la compagine bianconera che<br />
ha brillato in tutta Europa tra la fine<br />
a cavallo tra gli anni ’80 e ’90.<br />
Come è noto ci sono delle scadenze<br />
ben precise <strong>da</strong> rispettare, in<br />
particolare la formalizzazione della<br />
richiesta d’iscrizione entro il 31 di<br />
questo mese. Un adempimento<br />
subordinato, ovviamente, al consoli<strong>da</strong>mento<br />
della compagine societaria<br />
auspicato <strong>da</strong> tempo ma adesso<br />
non più prorogabile.<br />
Proprio in quest’ottica è stato fissato<br />
un incontro con il sin<strong>da</strong>co di<br />
Caserta (verrà convocata in un’altra<br />
riunione anche la Casertana<br />
calcio) proprio per mettere a fuoco<br />
le problematiche ed individuare<br />
eventuali soluzioni. E’ chiaro che la<br />
principale istituzione cittadina voglia<br />
contribuire alla valorizzazione delle<br />
due massime espressioni sportive<br />
casertane.<br />
A dire il vero, fino ad oggi non si è<br />
cavato il cosiddetto ragno <strong>da</strong>l buco,<br />
ma ora bisogna moltiplicare gli sforzi<br />
per evitare il peggio.<br />
in questo campionato la società<br />
11 maggio<br />
DUEMILATREDICI<br />
si auspica il consoli<strong>da</strong>mento societario e l’arrivo di uno sponsor<br />
Juvecaserta, fiducia sul futuro<br />
bianconera ha fatto tutto il possibile,<br />
anche di più, ottenendo risultati<br />
superiori alle aspettative, confrontando<br />
la caratura del roster con altre<br />
compagini che hanno ceduto a<br />
Gentile e compagni.<br />
il fattore collettivo è stato determinante.<br />
Sotto la regia di coach Sacripanti,<br />
nel ruolo anche di general<br />
manager, si è creato un gruppo molto<br />
compatto che ha gettato il cuore<br />
oltre l’ostacolo superando compagini<br />
di levatura ben superiore.<br />
Cameriere, champagne! Spilli copiosa<br />
la gustosa bevande <strong>da</strong>lle<br />
inebrianti bollicine nei calici portati<br />
al cielo <strong>da</strong>lle volaltine. Ci sono i<br />
play off <strong>da</strong> festeggiare. Obiettivo<br />
raggiunto. Al suo primo anno in<br />
B1, le rosanero centrano il terzo<br />
posto finale della regular season<br />
qualificandosi così per gli spareggi<br />
dei sogni. Traguardo ampiamente<br />
meritato e che anzi avrebbe anche<br />
potuto vedere la Codere su un gradino<br />
diverso del podio, ma ciò non<br />
sposta di una virgola l’eccezionale<br />
torneo fatto <strong>da</strong> questa giovane,<br />
terribile ambiziosa squadra: l’ invincibile<br />
Arma<strong>da</strong>.rosanero. Siamo<br />
certi che lo spettacolo, quello vero,<br />
deve ancora cominciare. Allora rimaniamo<br />
seduti in sala e continuaiamo<br />
a goderci lo show.<br />
Tra la post season e la Volalto a<br />
dire il vero, era solo una questione<br />
di aritmetica. <strong>Solo</strong> i gelidi numeri<br />
<strong>da</strong>vano ancora vita a Potenza ed<br />
impedivano il tintinnare dei calici<br />
in casa rosanero. La facile vittoria<br />
ai <strong>da</strong>nni del Mercato San Severino(3-0)<br />
ha sistemato tutto ed allora<br />
che festa sia.<br />
Domani scattano gli spareggi pro-<br />
Sono state superate anche difficoltà<br />
impreviste come il forfait del socio<br />
della<br />
provvidenza….mancata Garimberti<br />
e la defaillance, nel finale di<br />
stagione, di un giocatore importante<br />
come il pivot Akindele che ha<br />
scelto la compagine libanese dello<br />
Champville.<br />
insomma i bianconeri hanno <strong>da</strong>to<br />
prova di grande compattezza e<br />
professionalità, nonostante i pochi<br />
fondi, gua<strong>da</strong>gnandosi ampiamente<br />
mozione. Neri quarti di finale la<br />
Codere sfiderà il Savino Del Bene<br />
Scandicci Firenze. La scalata al<br />
sogno A2 partirà quindi <strong>da</strong>lla Toscana,<br />
<strong>da</strong>lla meravigliosa Firenze.<br />
Classificatasi al secondo posto nel<br />
girone C, la formazione toscana è<br />
molto accreditata. Negli anni 70,<br />
sponsorizzata Lanificio Val<strong>da</strong>gna,<br />
approdò in serie A1 e fu capace di<br />
vincere 3 scudetti consecutivi. Ad<br />
essi bisogna anche aggiungere 2<br />
titoli juniores. Società ottimamente<br />
strutturata che <strong>da</strong> diverse stagioni<br />
sta tentando di ritornare nella massima<br />
serie. Una partenza rallentata<br />
le è costata la prima posizione<br />
e forse la possibilità di avere un<br />
cammino più agevolata in questa<br />
post season. A questo punto, però,<br />
è impensabile sperare in scontri<br />
agevoli. Qui si gioca per un posto<br />
in riva al mare, lettino, ombrellone<br />
e cameriere all inclusive a disposizione.<br />
“ Siamo felicissimi – afferma<br />
Agostino Barone – al nostro primo<br />
anno in B1 essere riusciti ad arrivare<br />
agli spareggi promozione è un<br />
qualcosa di straordinario. La prova<br />
dell’ottimo lavoro svolto <strong>da</strong>i tecnici,<br />
l’abnegazione delle ragazze, la<br />
la stima dei tifosi e degli addetti ai<br />
lavori.<br />
Sacripanti ha dovuto fare i conti con<br />
una rosa risicata integrata con i giovani.<br />
Al di là della sconfitta di misura<br />
con la Trenkwalder Reggio Emilia<br />
nell’ultima giornata va sottolineato<br />
l’applauso incontenibile dei tifosi ai<br />
propri beniamini.<br />
Adesso, i consensi avuti a destra e<br />
manca devono essere capitalizzati<br />
con il coinvolgimento di nuovi soci<br />
ed uno sponsor di peso.<br />
professionalità di dirigenti e staff<br />
sanitario. E la vittoria di tutti. Sappiamo<br />
che non sarà un cammino<br />
agevole, ma vogliamo provarci e<br />
vogliamo farlo con la nostra caratteristica<br />
principale: la spensieratezza,<br />
il sorriso di chi è consapevole<br />
di star facendo qualcosa di sensazionale<br />
e che vuole gustarsi questa<br />
cosa, attimo per attimo. Scandicci<br />
è signora squadra, ma a questi<br />
livelli lo sono tutte. Proviamoci e<br />
vediamo dove arriveremo”.<br />
Sulla stessa lunghezza d’on<strong>da</strong> del<br />
presidente anche coach Monfre<strong>da</strong>.<br />
“ Siamo arrivati ad un risultato<br />
impensabile ad avvio di stagione.<br />
Traguardo, però, meritatissimo.<br />
Ora godiamoci questi play off. La<br />
Savino Del Bene è team di ottimo<br />
spessore, forse la migliore che<br />
potesse capitarci; dovremo, per<br />
questo, essere molto determinate,<br />
agonisticamente tirate al massimo<br />
e provare a fare bene tutto ciò che<br />
si porva durante gli allenamenti.<br />
Noi ci siamo, come sempre. Seguiteci,<br />
proveremo a farvi divertire”.<br />
La serie prevede gara uno questa<br />
sera a Scandicci alle ore 21:15.<br />
Gara due a Caserta mercoledì 15<br />
E le risposte dovranno arrivare presto<br />
per procedere successivamente<br />
ai vari adempimenti societari.<br />
Si attende con fiducia l’incontro con<br />
il sin<strong>da</strong>co per pianificare il futuro. Al<br />
momento, infatti, non è possibile<br />
stabilire chi resterà in bianconero<br />
e se sarà ancora Sacripanti l’allenatore.<br />
Tutto dipenderà <strong>da</strong>lle risposte che<br />
arriveranno nelle prossime settimane.<br />
Pino Pasquariello<br />
VollEy/ playoFF pEr la CodErE Volalto<br />
alle 20:30. Eventuale bella, ancora<br />
a Scandicci sabato 18 maggio<br />
sempre alle 21:15. Chi passa il<br />
turno sfi<strong>da</strong> in semifinale la vincente<br />
tra Arzano e CS San Michele Firenze.<br />
QUESTA LA FORMULA<br />
DEI PLAy OFF.<br />
Si scontrano le prime tre squadre<br />
del girone A con quelle del girone<br />
B e le prime 3 squadre del girone<br />
C con quelle del girone D per un<br />
totale di 4 promozioni ( 2 tra girone<br />
A e B e 2 tra C e D).<br />
Le prime classificate del girone<br />
C e D si scontrano al meglio di<br />
due su tre. La bella si disputa sul<br />
campo della squadra con il miglior<br />
quoziente punti/partite giocate,<br />
Lo stesso accade per i gironi A e<br />
B. Chi vince va in A2, la perdente<br />
aspetta la vincente delle sfide tra le<br />
seconde e le terze. Queste si scontrano,<br />
sempre alla meglio delle 3<br />
partite. Le vincenti delle due partite<br />
si incontrano tra loro sempre con la<br />
stessa formula. La vincente sfi<strong>da</strong><br />
la perdente delle prime. Chi vince<br />
va in A2.<br />
Antonio Luisè<br />
.
11 maggio<br />
DUEMILAtrEDIcI<br />
La 6^ giornata di ritorno del<br />
4 maggio, per il Tennistavolo<br />
Caserta del Presidente<br />
Brignola, è stata caratterizzata<br />
nel turno esterno <strong>da</strong> gare<br />
equilibrate e avvincenti, regalando<br />
diverse vittorie alle<br />
compagini impegnate, grazie<br />
anche alle ottime prestazioni<br />
dei suoi atleti più in forma. In<br />
serie B/2 maschile girone F, il<br />
TT Caserta” tranquillo” per il<br />
terzo posto ormai sotto chiave,<br />
esce sconfitto <strong>da</strong>lla trasferta<br />
laziale dopo una gara<br />
equilibrata con il punteggio di<br />
5-4, contro l’Open Informatica<br />
Ciampino, formazione questa<br />
terzultima perciò bisognosa di<br />
punti salvezza, 2 i punti realizzati<br />
<strong>da</strong> Marco Palummo e 1<br />
rispettivamente <strong>da</strong> Giuseppe<br />
Brignola e Armando Vaccaro.<br />
Invece, nel campionato regionale<br />
di C/2 girone A, bella vittoria<br />
di gruppo a Sant’Angelo<br />
in Formis, con il punteggio di<br />
2-5 del TT Caserta ai <strong>da</strong>nni<br />
del TT Libertas Capua<br />
Gioelli Sessa, con l’eccellen-<br />
15<br />
“Il Punto dell’A.S.D.Tennistavolo Caserta”<br />
Il TT Caserta non molla<br />
e crede alla promozione<br />
te prova dell’under 21 Guido<br />
Scaravilli, che realizza ben 3<br />
punti e 2 del veterano Claudio<br />
Gammone e un 2° posto nel<br />
girone, certo ormai <strong>da</strong> tempo.<br />
In serie D/1 girone A, vittoria<br />
importantissima che a questo<br />
punto potrebbe valere una<br />
stagione del TT Caserta”A”<br />
che ha espugnato con il punteggio<br />
di 5-4 in un match tirato<br />
fino all’ultimo il campo della<br />
capolista Pozzuoli, ora a pari<br />
punti in classifica, ma in vantaggio<br />
nei set conquistati. Il 1°<br />
punto realizzato <strong>da</strong> Roberto<br />
Serti e poi Nicola Molitierno,<br />
che nel suo primo incontro è<br />
stato a un punto <strong>da</strong>l battere<br />
il favorito Antonio Buono, cedendo<br />
poi 3-2, ma riscattandosi<br />
poi alla grande grazie al<br />
punto finale e decisivo realizzato.<br />
Superlativa è stata la perfomance<br />
di Giuseppe Sacchetti<br />
che come già avvenuto nella<br />
trasferta ischitana, realizza<br />
ben 3 punti di cui uno proprio<br />
contro Buono, atleta di<br />
ranking superiore. Prossimo<br />
turno per il TT Caserta”A”<br />
che appare una pura formalità<br />
contro il fanalino di co<strong>da</strong><br />
Libertas Capua Gioelli Sessa,<br />
perciò si attendono notizie <strong>da</strong><br />
parte della formazione sorella<br />
TT Caserta”B” che perdendo<br />
contro il Circolo Unicredit<br />
Napoli con il punteggio di 5-4,<br />
nonostante i 3 punti realizzati<br />
<strong>da</strong>l giovane Gianluca Sollitto<br />
e 1 di Eliana Comune, è ormai<br />
tagliata fuori <strong>da</strong>l discorso<br />
promozione che potrebbe<br />
però con una vittoria nella<br />
prossima gara proprio contro<br />
Pozzuoli, regalare proprio al<br />
team del TT Caserta”A” di<br />
Molitierno e company. In serie<br />
D/2 girone A, riposa il TT<br />
Caserta”A”, promosso già<br />
<strong>da</strong> tempo e imbattuto, mentre<br />
il TT Caserta”B” formazione<br />
di veterani capitanata<br />
<strong>da</strong> Aldo Busico, dovranno<br />
recuperare il match contro<br />
il Sant’Espedito. Infine, il<br />
Presidente Stefano Brignola,<br />
ha dichiarato < è stato un<br />
turno di campionato positivo,<br />
che con i piazzamenti in<br />
classifica di fatto già ‘congelati’non<br />
ci porta particolari<br />
novità, oltre che per la D/1,<br />
dove non dobbiamo mollare<br />
In serie D 2 il TT Caserta”B”<br />
abbassare la concentrazione,<br />
anche perché con un’altra<br />
vittoria a Pozzuoli potremmo<br />
festeggiare una promozione<br />
in C 2>.<br />
Sabino Novaco
16<br />
Quasi 600 atleti sulla linea di<br />
partenza. Le parole di Peppe,<br />
a nome degli Amici del<br />
Podismo Mad<strong>da</strong>loni, seguite<br />
<strong>da</strong>lle note del Silenzio,<br />
per un silenzio <strong>da</strong>vvero tale,<br />
rotto solo <strong>da</strong> un grandissimo<br />
applauso alla fine dello stesso.<br />
Gli occhi lucidi dei Carabinieri<br />
presenti, e con loro dei<br />
poliziotti, dei Vigili urbani, e<br />
con Mimmo Servidei e Salvatore<br />
Coppola con voce rotta<br />
<strong>da</strong>ll’emozione, quella stessa<br />
emozione che ha avvolto tutta<br />
Mad<strong>da</strong>loni, nel ricordo del<br />
giovanissimo appuntato Tiziano<br />
Della Ratta, ucciso durante<br />
una rapina, poco più di<br />
una settimana fa, proprio nel<br />
centro storico Mad<strong>da</strong>lonese.<br />
E poi, le ragazze in gara che<br />
hanno ricevuto al volo una<br />
rosa durante il tragitto, all’8^<br />
km, depositando la stessa pochi<br />
metri più in là, proprio sul<br />
luogo dove la ferocia umana<br />
ha colpito un figlio del popolo,<br />
che il popolo, noi tutti, non<br />
dimenticheremo. La gara è<br />
stata a rischio fino a pochi<br />
giorni prima del via, ma sono<br />
state proprio la Prefettura e la<br />
questura (e con loro naturalmente<br />
gli Amici del Podismo<br />
Mad<strong>da</strong>loni) a volerla, a non<br />
farla annullare. Tutto questo<br />
per dimostrare a tutti che il<br />
bene trionfa, e che la ferocia<br />
umana non ferma chi il bene<br />
lo realizza: fosse anche con<br />
un evento di <strong>Sport</strong> (e forse<br />
soprattutto con lo stesso, visto<br />
quel che rappresenta).<br />
Gara<br />
El Mouaddine Abdelouabb<br />
(Tifata Runners Caserta) ha<br />
fatto gara a sè, lasciando<br />
agli avversari la sua compagnia<br />
solo per I primissimi km.<br />
Corsa solitaria quindi per il<br />
Marocchino El Mouaddine,<br />
il tutto sul piede dei 3’12” a<br />
km. Hanno tentato di tenere<br />
il ritmo sia Enrico Signorelli<br />
sia Gennaro Varrella, ma poi,<br />
sapientemente, hanno preferito<br />
mollare la presa e gestire<br />
meglio la propria gara,<br />
completando i 10.200 metri<br />
del classico percorso Mad<strong>da</strong>lonese<br />
rispettivamente in<br />
33’40” e 33’54”. Ad Angelo<br />
Cioffi e Carmine Santoriello<br />
le posizioni ai piedi del podio.<br />
La gara femminile ha visto<br />
la buona vittoria dell’Atleta di<br />
casa, della portacolori Amici<br />
del podismo Mad<strong>da</strong>loni,<br />
Alessandra Insogna. Per<br />
Alessandra un buon segnale<br />
di ripresa, con un crono finale<br />
niente male (viste anche<br />
le ondulazioni del tracciato):<br />
40’46” per lei. Secondo gradino<br />
del podio per Alba Vitale<br />
(Road Runners mad<strong>da</strong>loni).<br />
Per Alba una bella prova, a<br />
pochi giorni <strong>da</strong>l suo titolo tricolore<br />
dei campionati italiani<br />
di Mezza Maratona. Terza al<br />
traguardo Annamaria di Blasio.<br />
A Giocon<strong>da</strong> di Luca e<br />
Lore<strong>da</strong>na Vento la quarta e<br />
quinta piazza.<br />
Premio in ricordo dell’indimenticabile<br />
Vincenzo Pascarella,<br />
an<strong>da</strong>to a Sergio<br />
Pallini, quale vincitore della<br />
categoria over 55.<br />
Classifica a squadre per il<br />
Team Tifata Runners Ca-<br />
Gara podistica<br />
serta. Voglio sottolineare con<br />
forza quanto vissuto a Mad<strong>da</strong>loni<br />
e come lo hanno vissuto<br />
gli atleti presenti. Mai, così<br />
come a Mad<strong>da</strong>loni, ho notato<br />
una tale, grande partecipa-<br />
zione emozionale dei partecipanti.<br />
E le parole <strong>da</strong>l palco del<br />
Presidente De Simone (Presidente<br />
Coni Caserta) lo hanno<br />
confermato: “la stra<strong>da</strong> sa<br />
essere feroce, ma la stra<strong>da</strong><br />
11 maggio<br />
DUEMILAtrEDIcI<br />
Trofeo Città di Mad<strong>da</strong>loni – 2013<br />
Sobrio, bello, intenso, emozionante più che mai<br />
L’Atletica San Nicola, gruppo podistico di<br />
bandiera della città, è una delle società<br />
campane che, in termini percentuali, sono<br />
cresciute di più negli ultimi anni rispetto<br />
ad altre società. L’Atletica San Nicola è<br />
il gruppo sportivo che è stato in grado di<br />
attrarre le migliori risorse disponibili sul<br />
territorio in ambito podistico per quanto<br />
riguar<strong>da</strong> le categorie master. Questo certamente<br />
grazie allo spirito che il gruppo<br />
intero è stato in grado di creare intorno<br />
a questa antica e nobile disciplina sportiva<br />
che si pratica per stra<strong>da</strong>, nei parchi, e<br />
soprattutto nel tempo che ognuno ha per<br />
una sempre rinnovata sfi<strong>da</strong> con se stessi.<br />
Disciplina sportiva che nella sua semplicità<br />
intrinseca è in grado di regalare forti<br />
emozioni personali e di gruppo. Nella<br />
compagine Sannicolese si è reinserito,<br />
dopo una pausa, Filippo Santonastaso<br />
(in foto), ragazzo del 1964, che grazie ad<br />
una condotta irreprensibile <strong>da</strong> vero atleta,<br />
è stato capace di portarsi a livelli a dir<br />
poco di eccellenza.<br />
Veloce nelle competizioni di 10km, anche<br />
qui sta migliorando a vista d’occhio,<br />
irraggiungibile (se non <strong>da</strong> pochi) su percorsi<br />
più lunghi come la mezza maratona<br />
così come avvenuto lo scorso 28 aprile<br />
in occasione della “Mezza Maratona del<br />
Mediterraneo” ad Agropoli. Ed è proprio<br />
in contesti come questo, dove ci si confronta<br />
con atleti internazionali (i primi 6<br />
sa anche essere, per fortuna,<br />
qualcosa di totalmente<br />
diverso, e oggi a Mad<strong>da</strong>loni<br />
i tanti atleti presenti hanno<br />
saputo provarlo”.<br />
Marco Cascone<br />
Le gambe più veloci della città<br />
arrivati sono tutti atleti africani) che la<br />
sfi<strong>da</strong> diventa duplice: si corre contro se<br />
stessi ma anche contro altri atleti, vicini<br />
o lontani che siano.<br />
Grazie ad una condotta di gara esemplare,<br />
ad Agropoli Filippo è riuscito a<br />
far sua la 68-esima posizione assoluta<br />
su ben 1.738 atleti giunti al traguardo,<br />
riuscendo ad agguantare l’ottava posizione<br />
di categoria con uno stratosferico<br />
tempo di 1h22’56” per una media di<br />
3’55” per km.<br />
Questo grande risultato individuale,<br />
nonché di squadra, pongono di fatto<br />
Filippo quale il podista più veloce sulla<br />
distanza dei 21km attualmente in circolazione<br />
nella nostra città, essendo di<br />
fatto arrivato con lauto anticipo rispetto<br />
a tutti i nostri concittadini, più giovani e<br />
meno giovani, che hanno preso parte a<br />
questa competizione. Alte sfide attendono<br />
Filippo e tutto il gruppo dell’Atletica<br />
San Nicola, di cui non ultima l’organizzazione<br />
della edizione numero 11<br />
della Maratonina Città di San Nicola La<br />
Stra<strong>da</strong> in programma per il prossimo 8<br />
giugno, dove gli atleti saranno tutti tesi<br />
e coesi nel migliorare la qualità dell’intero<br />
gruppo e nel rafforzare la percezione<br />
positiva che esternamente si<br />
registra intorno a questa associazione<br />
sportiva della nostra città.<br />
Maurizio Fucile
11 maggio<br />
DUEMILAtrEDIcI<br />
Si svolgerà <strong>da</strong>l 18 al 25 maggio<br />
prossimi la ventiseiesima<br />
edizione degli “internazionali”<br />
femminili di tennis,<br />
organizzati <strong>da</strong>l Tennis Club<br />
di via Laviano presieduto <strong>da</strong><br />
Massimo Rossi.<br />
La presentazione dell’evento<br />
è prevista per le 16 di<br />
sabato 11 maggio 2013,<br />
presso la sede del so<strong>da</strong>lizio<br />
tennistico.<br />
La formula del torneo è quella<br />
degli altri anni la formula<br />
del torneo, con le qualficazioni<br />
previste nei primi due<br />
giorni e poi <strong>da</strong>l lunedì il via al<br />
tabellone finale sia singolare<br />
che doppio. Previste anche<br />
manifestazioni collaterali<br />
che interessano gli amatori<br />
e soprattutto gli appassionati<br />
del tennis. “Racchette di<br />
legno” o “Torneo della padelle”<br />
le iniziative fra il goliardia<br />
e sport degli ultimi anni.<br />
Lo scorso anno vinse la peruviana<br />
Bianca Botto che<br />
partì <strong>da</strong>lle qualficazioni, diventando<br />
poi la beniamina<br />
DA SABATO PROSSIMO GLI<br />
17<br />
“INTERNAZIONALI” DA 25 MILA DOLLARI<br />
Oggi alle 16 la presentazione presso la sede di via Laviano<br />
del pubblico. Chi sarà la<br />
regina del torneo <strong>da</strong> 25mila<br />
dollari del 2013? Chi iscriverà<br />
il suo nome nell’albo<br />
d’oro degli “internazionali”<br />
femminili che il Tennis Club<br />
Caserta lo sapremo solo<br />
nel pomeriggio di sabato 25<br />
maggio quando sarà disputata<br />
la finale.<br />
Leggendo i nomi del main<br />
draw si possono azzar<strong>da</strong>re<br />
nomi, non fosse altro che<br />
per la posizione di classifica:<br />
l’austiaca Patricia Mayr<br />
n. 164 del ranking Wta o chi<br />
la segue immediatamente la<br />
francese Irena Pavlovic 170<br />
esima, nativa di Belgrado e<br />
trasferitasi in Francia all’età<br />
di tre anni che lo scorso<br />
anno per poco non sfidò in<br />
finale la Botto, fu infatti eliminata<br />
<strong>da</strong>lla Krunic in semifinale<br />
dopo tre set.<br />
Tra le iscritte dell’edizione<br />
2013 nomi ci sono nomi che<br />
richiamano i volti giovanili di<br />
tenniste già passate per gli<br />
“internazionali” casertani,<br />
quali la bulgara Dia Etimova,<br />
la polacca Mag<strong>da</strong> Linette, le<br />
italiane Anna Floris, Gioia<br />
Barbieri, Erika Zanchetta,<br />
Giulia Gatto-Monticone, la<br />
georgiana Oksana Kalashnikova<br />
e la francese Laura<br />
Thorpe. Nel 2010 fu l’italiana<br />
AL “PINTO” IL 3° STAGE<br />
PER GIOVANI PORTIERI<br />
(3 – 4 – 5 – 10 – 11 – 12 giugno 2013)<br />
Nei primi giorni di giugno,<br />
sul manto erboso<br />
del sempre affascinante<br />
stadio“PINTO” , saranno<br />
di scena i giovani portieri<br />
di calcio impegnati nelle<br />
attività di apprendimento<br />
specifico del ruolo. Il “maestro”<br />
Giovanni Caropreso,<br />
artefice dell’iniziativa e<br />
responsabile tecnico del<br />
progetto, rivolge un sentito<br />
ringraziamento al sin<strong>da</strong>co<br />
Del Gaudio che anche<br />
quest’anno ha patrocinato<br />
l’evento <strong>da</strong>ll’alto della sua<br />
amministrazione comunale.<br />
“Era doveroso” dice<br />
Caropreso “riproporre la<br />
bellissima esperienza dello<br />
scorso anno per tutti quei<br />
portierini che nutrono questa<br />
passione e per far sì<br />
che sul territorio continui<br />
l’attenzione verso questo<br />
ruolo affascinante”.<br />
Romina Oprandi ad iscrivere<br />
il suo nome nell’albo d’oro,<br />
in finale superò l’allora diciassettenne<br />
americana Sloane<br />
Stephens, grande sorpresa<br />
del torneo e divenuta<br />
ben presto beniamina dei<br />
soci del club. Nel 2009 fu la<br />
romana Martina Di Giuseppe<br />
la regina degli Internazionali<br />
femminili nell´anno del<br />
cinquantesimo compleanno<br />
del Tennis Club Caserta, la<br />
romana vinse in finale sulla<br />
sorprendente bulgara non<br />
ancora diciottenne Martina<br />
Gle<strong>da</strong>cheva.<br />
Nel 2008 vinse Jelena Dokic,<br />
la serbo - australiana ex<br />
numero 4 del mondo, con lei<br />
si respirò aria di grande tennis.
18<br />
L’irruzione di internet, e, più<br />
in generale, delle tecnologie<br />
avanzate nella nostra<br />
vita quotidiana, che effetti<br />
ha avuto sulla cultura e, in<br />
concreto, come si rapporta<br />
con le grandi tradizioni <strong>da</strong>lle<br />
quali viene l’Italia?<br />
Un processo, iniziato con la<br />
televisione, è esploso poi<br />
con la Rete ed ha assunto<br />
dimensioni sempre più vistose.<br />
Le forme dell’arte e della<br />
cultura hanno acquistato<br />
terreno, sono diventate<br />
sempre più popolari, ma<br />
hanno perso profondità e<br />
spessore.<br />
L’argomento, di scottante<br />
attualità, ha <strong>da</strong>to vita proprio<br />
ieri, presso la libreria<br />
Spartaco di Santa Maria<br />
Capua Vetere, a un interessante<br />
dibattito che ha visto<br />
protagonisti studenti del Liceo<br />
Classico e una icona,<br />
in fatto di comunicazione e<br />
di cultura, ben nota al pubblico<br />
televisivo: Piero Dorfles,<br />
giornalista e critico letterario,<br />
triestino, impegna-<br />
11 maggio<br />
DUEMILAtrEDIcI<br />
Piero Dorfles, protagonista con Veronica Pivetti “Per un pugno di libri” su Rai tre, ieri alla libreria Spartaco<br />
di Santa Maria Capua Vetere. “Il ritorno del dinosauro. Una difesa della cultura”. Garzanti Editore<br />
IN PERICOLO LA CULTURA IN ITALIA?<br />
Mercoledì 15, alle 18,30, ’Il caso Schriber. Un monologo a più voci”, con Margherita Romeo e Paolo Trama’ . Giovedì 16,<br />
lo scrittore Stefano Piedimonte presenta il suo romanzo ‘Nel nome dello zio’, Guan<strong>da</strong> Edizioni<br />
SERVIZIO di UGO DI MONACO<br />
to il sabato pomeriggio in<br />
Rai nella nota trasmissione<br />
‘Per un pugno di libri’.<br />
Il programma lo ha visto<br />
affiancare con successo,<br />
prima Patrizio Roversi, poi<br />
Neri Marcorè, ed ora Veronica<br />
Pivetti. Dorfles ha <strong>da</strong>to<br />
alle stampe, per la Garzanti,<br />
il libro ‘Il ritorno del dinosauro.<br />
Per una difesa della<br />
cultura’, suscitando molti<br />
consensi e più di qualche<br />
polemica.<br />
Dorfles è solo un dinosauro,<br />
un ‘lau<strong>da</strong>tor temporis<br />
act’, come spesso vengono<br />
definiti quanti ritengono in<br />
corso un vistoso impoverimento<br />
della nostra cultura<br />
e guar<strong>da</strong>no con nostalgia<br />
il passato, oppure la sua<br />
analisi sulle contraddizioni<br />
e i rischi di una sempre<br />
più diffusa ma superficiale<br />
cultura di massa, va presa<br />
in seria considerazione,<br />
soprattutto all’interno della<br />
scuola e, più in generale,<br />
dei canali che fanno cultura?<br />
Su questo argomento si è<br />
sviluppato il dibattito e gli<br />
interventi degli studenti del<br />
liceo classico Nevio, molti<br />
dei quali oramai alla vigilia<br />
degli esami di maturità.<br />
Piero Dorfles non si è sottratto<br />
alle domande, anche<br />
le più impertinenti e, prendendo<br />
spunto <strong>da</strong>l linguaggio<br />
diffuso <strong>da</strong>i fumetti, <strong>da</strong>l<br />
cinema e <strong>da</strong>lla televisione,<br />
ha messo in rilievo le contraddizioni<br />
e i rischi dell’approccio<br />
tutto moderno con i<br />
nuovi strumenti di comunicazione<br />
sociale.<br />
Temi e argomenti svilup-<br />
pati con una scrittura che<br />
cattura e fa pensare neIle<br />
pagine del ritorno del dinosauro.<br />
Impeccabile la regia<br />
dell’incontro <strong>da</strong> parte della<br />
docente Ersilia Montesano.<br />
La libreria Spartaco, terminale<br />
dell’omonima Casa<br />
Editrice impegnata nella<br />
prossima settimana nella<br />
Fiera del Libro a Torino, è<br />
<strong>da</strong> tempo un prezioso riferimento<br />
cultura per la città<br />
del Foro e la provincia di<br />
Caserta.<br />
Due gli appuntamenti prossimi<br />
venturi. Mercoledì, 15<br />
maggio, alle ore 18,30, nella<br />
sede di Via Martucci, con<br />
libero accesso a tutti, l’attrice<br />
Paola Romeo e Paolo<br />
Trama si esibiranno in un<br />
‘Monologo a più voci.<br />
Il caso Schreber’, nell’ambito<br />
del laboratorio di scrittura<br />
condotto <strong>da</strong> Paolo<br />
Graziano. Giovedi 16, alla<br />
stessa ora, sarà di scena lo<br />
scrittore Stefano Piedimonte,<br />
autore per la Guan<strong>da</strong><br />
Edizioni, del romanzo ‘Nel<br />
nome dello zio’.
11 maggio<br />
DUEMILAtrEDIcI<br />
Mercoledì 8 maggio, presso la libreria Feltrinelli di Caserta, è<br />
stato presentato alla cittadinanza il libro “Alta ristorazione a<br />
scuola, i sapori di terra di lavoro” , un volume interamente dedicato<br />
ai sapori e alle tradizioni della nostra terra, curato <strong>da</strong>gli<br />
studenti e <strong>da</strong>i docenti dell’istituto alberghiero “G. Ferraris” di<br />
Caserta, con la sapiente supervisione del dirigente scolastico,<br />
la prof.ssa Antonietta Tarantino. Ha coordinato la manifestazione<br />
Pasquale Iorio.<br />
Dopo i saluti di benvenuto ai partecipanti della prof.ssa<br />
19<br />
COMITATO CIttadino “SAN NICOLA LA STRADA CITTA’ PARTECIPATA”<br />
sito www.comitatocittadinosannicolalastra<strong>da</strong>.it<br />
SIGNORI CARI! SIAMO<br />
VERAMENTE ALLA FRUTTA<br />
Fino ad ora la nostra amministrazione<br />
comunale è riuscita<br />
attraverso alcuni escamotage<br />
a tappare i cosiddetti<br />
“buchi” ed a cercare di an<strong>da</strong>re<br />
avanti per una stra<strong>da</strong><br />
che, sinceramente, crediamo<br />
non abbia nessuno sbocco<br />
se non quello in un burrone<br />
enorme dove il Sin<strong>da</strong>co e la<br />
sua ormai risicata maggioranza<br />
sta precipitando tutti i<br />
cittadini sannicolesi, i quali<br />
ancora ignavi si stanno facendo<br />
trascinare oltre l’orlo<br />
del baratro, nel precipizio. Gli<br />
ultimi avvenimenti, riportati<br />
sui quotidiani locali, sono indicativi<br />
del grave disagio che<br />
sta attraversando l’amministrazione<br />
retta <strong>da</strong> Pasquale<br />
Delli Paoli. La vicen<strong>da</strong> della<br />
villa comunale Santa Maria<br />
delle Grazie di domenica<br />
scorsa, denunciata <strong>da</strong> un<br />
gruppo di cittadini, tra l’altro<br />
soci del nostro Comitato, è<br />
sintomo di un degrado non<br />
solo fisiologico ma istituzionale<br />
in cui viene a trovarsi<br />
il cittadino con la propria famiglia.<br />
Una villa comunale<br />
lasciata allo sbando e senza<br />
nessuna misura di sicurezza<br />
per l’affollata popolazione<br />
minorile, con vasche prive di<br />
protezione nelle cui vicinanza<br />
è stato trovato un quadretto<br />
di distribuzione dell’energia<br />
elettrica privo di sportello di<br />
chiusura con relativi fili elettrici<br />
scoperti. Il tutto nella<br />
più grande superficialità di<br />
quanti erano presenti in villa.<br />
Comunque, una volta <strong>da</strong>to<br />
l’allarme , si è cercato di trovare<br />
qualche vigile urbano,<br />
invano, sia per stra<strong>da</strong> che a<br />
telefono; anzi anche il 113<br />
non e’ riuscito nell’intento di<br />
far intervenire qualcuno della<br />
Polizia Municipale. Inutile<br />
dire che oltre ai pericoli citati,<br />
la villa è divenuta una zona<br />
in balia di provetti ciclisti che<br />
sfrecciano incuranti dei pedoni<br />
e soprattutto dei bambini.<br />
E poi il verde lasciato in<br />
un abbandono indegno quasi<br />
<strong>da</strong> foresta tropicale con pericoli<br />
per l’igiene e per la salute<br />
di quanti la frequentato<br />
e la frequenteranno durante<br />
l’estate per trovarvi un po’<br />
di refrigerio e di fresco. Alla<br />
fine grazie ad alcuni volontari<br />
della protezione civile, che<br />
si trovavano per caso in zona<br />
, si è riusciti ad isolare il quadro<br />
elettrico in questione. In<br />
verità, a nostre spese, ci accorgeremo<br />
sempre più di essere<br />
soli senza la presenza<br />
di una protezione in ambienti<br />
creati per il sociale ma che si<br />
stanno trasformando in siti<br />
pericolosi in quanto abbandonati<br />
all’incuria e ad ogni<br />
specie di van<strong>da</strong>lismo. Manca<br />
la presenza di chi possa<br />
controllare. Manca la garanzia<br />
di essere tutelati. Manca<br />
la determinazione di chi possa<br />
governare. E così la mancanza<br />
di manutenzione oltre<br />
a creare disagi secon<strong>da</strong>ri<br />
può degenerare in disgrazie<br />
che a posteriori, si dirà, potevano<br />
essere evitate. C’è la<br />
sensazione di appartenere<br />
ad un comprensorio <strong>da</strong> terzo<br />
o quarto mondo laddove<br />
le strade non esistono più, la<br />
vegetazione cresce selvaggiamente<br />
imperante all’interno<br />
ed all’esterno del paese,<br />
l’immondizia, il cui servizio<br />
è strapagato <strong>da</strong> noi cittadini,<br />
non viene raccolta, dove<br />
il recupero credito di utenze<br />
morose si fa con un invito<br />
a mezzo manifesto murale,<br />
dove la legalità viene messa<br />
sotto i piedi <strong>da</strong>l primo che è<br />
in grado di alzare la voce e<br />
di dettare legge. E la gente<br />
non si sveglia, non si accorge<br />
che ogni giorno si precipita<br />
sempre di più in basso ed<br />
ogni giorno il tornare indietro<br />
diventa arduo se non impossibile.<br />
Se poi oltre a questi<br />
“piccoli” disagi aggiungiamo<br />
problematiche riemergenti<br />
e gravissime come quella<br />
del sito di stoccaggio de Lo<br />
Uttaro, presente in questi<br />
giorni sull’orizzonte di Terra<br />
di Lavoro, allora veramente<br />
ci accorgiamo che c’è una<br />
precisa volontà di farci fuo-<br />
ri tutti senza <strong>da</strong>rci neppure<br />
la possibilità di replicare ,<br />
di ribellarci o di capire cosa<br />
sta succedendo. Ed in tutto<br />
questo marasma siamo soli<br />
senza alcuna protezione <strong>da</strong><br />
parte di chi è pagato, sempre<br />
<strong>da</strong> noi, per proteggerci<br />
e per cercare di riunire le fila<br />
di una società che sta an<strong>da</strong>ndo<br />
allo sbando più completo.<br />
Ma allora viene spontaneo<br />
<strong>da</strong> chiedersi, a chi<br />
giova questo stato di cose?<br />
<strong>Non</strong> certo ai cittadini, ma, riflettendo,<br />
neanche a chi <strong>da</strong><br />
sempre esercita il potere<br />
reale, in forma più o meno<br />
occulta, accontentandosi<br />
di “vivere di rendita” raccogliendo<br />
il ricavato di banali<br />
commerci, rinunciando stranamente<br />
a fare quel salto di<br />
qualità che li trasformerebbe<br />
<strong>da</strong> improvvisati artigiani<br />
del mattone, in imprenditori<br />
e finanzieri degni di questo<br />
nome. Se così fosse, se<br />
avessero un po’ di acume e<br />
Presentato il libro<br />
“ALTA RISTORAZIONE A SCUOLA:<br />
I sapori di terra di lavoro”<br />
a cura dell’ISIS “G. FERRARIS” di Caserta<br />
lungimiranza, questi stessi<br />
soggetti dovrebbero essere<br />
i primi a pretendere che la<br />
città fosse più accogliente,<br />
perché ciò comporterebbe<br />
una più proficua commercializzazione<br />
di quel vasto patrimonio<br />
di appartamenti invenduti<br />
che ormai intasa la<br />
nostra città. E’ sconsolante,<br />
ma a questo punto è inutile<br />
fare appelli a chi non vuole<br />
ascoltare perché non vuole<br />
capire; è inutile chiedere<br />
anche semplici cose che<br />
non saranno mai concesse;<br />
è inutile piangere sul latte<br />
versato. D’altro canto l’opinione<br />
pubblica solo se accadrà<br />
qualche tragedia, allora,<br />
forse, si muoverà, ma fino<br />
ad allora tutti continueranno<br />
a dormire sonni tranquilli illudendosi<br />
di vivere bene, continuando<br />
in quell’inerzia che<br />
ci impedisce di innalzarci a<br />
dignità di uomini.<br />
La Segreteria del Comitato<br />
Tarantino sono intervenuti Stefano Giaquinto,Assessore alla<br />
Agricoltura della Provincia di Caserta, Maria Rosaria Iacono<br />
dell’AUSER di Caserta, Francesco Marconi della associazione<br />
Slow Food di Caserta e Donatella De Nuptiis della Università<br />
di Scienze gastronomiche di Pollenzo. Al termine del dibattito,<br />
una eccellente degustazione di prodotti tipici preparati <strong>da</strong>gli<br />
studenti e <strong>da</strong>i docenti dell’ Istituto alberghiero di Caserta.<br />
Antonio Miele
20<br />
Il settore degli eventi rappresenta,<br />
oggi, una delle leve più<br />
importanti per la creazione e<br />
divulgazione dell’immagine<br />
azien<strong>da</strong>le.<br />
Unire realtà differenti con lo<br />
scopo di creare coesione e<br />
visibilità reciproca, in contesti<br />
non convenzionali volti a<br />
far veicolare i brand e l’imposizione<br />
stessa sul mercato,<br />
sono sicuramente obiettivo<br />
primario delle aziende, associazioni<br />
e compagnie coinvolte<br />
in un progetto.<br />
La concessionaria AMICA<br />
S.R.L.- GRUPPO PALME-<br />
SANO, avente sede in viale<br />
Carlo III a Caserta, ospiterà,<br />
sabato 11 Maggio 2013,<br />
l’evento “Strange Fashion<br />
Mind Lab”, progetto nato <strong>da</strong>lla<br />
fusione di “Strange Mind<br />
Lab”, attiva <strong>da</strong> anni nell’ambito<br />
dell’intrattenimento notturno,<br />
e <strong>da</strong>lla mia personale<br />
collaborazione con “Fashion<br />
no stop”, blog che si posiziona<br />
nel target della Comunicazione<br />
Fashion on-line<br />
ed eventi ad essa associati.<br />
La seguente scelta è stata<br />
motivata <strong>da</strong>ll’obiettivo di<br />
Dopo 35 anni si sono incontrati,<br />
nella Scuola di Fanteria<br />
a Cesano di Roma, 105 ex Allievi<br />
Ufficiali di Complemento<br />
del 91° corso, tra cui lo scrivente<br />
che iniziarono il loro<br />
percorso formativo nell’aprile<br />
1978 in quell’Istituto Militare.<br />
I convenuti, provenienti <strong>da</strong><br />
varie regioni italiane, nella<br />
mattina del 19 aprile scorso,<br />
sono stati accolti con grande<br />
ospitalità <strong>da</strong>l personale della<br />
Scuola Militare, in quella che<br />
e stata una palestra di vita<br />
per tanti di loro.<br />
La giornata e’ iniziata con un<br />
“briefing” d’informazione sulle<br />
attività addestrative e formative<br />
per le diverse specializzazioni<br />
del nuovo modello di<br />
sol<strong>da</strong>to professionale dell’Arma<br />
di Fanteria. I presenti poi<br />
si sono radunati nello storico<br />
“piazzale del Fante” ove<br />
e’ iniziata la manifestazione<br />
in presenza di un picchetto<br />
d’onore armato. A seguire,<br />
con l’accompagnamento del<br />
“Piave” e del “Silenzio”, in<br />
creare un connubio perfetto<br />
tra “Donna e Motori”, legato<br />
all’eleganza del design automobilistico<br />
della concessionaria<br />
(FIAT, LANCIA, ALFA-<br />
ROMEO, ABARTH E FIAT<br />
PROFESSIONAL). La prima<br />
parte della serata, all’insegna<br />
dell’aperitivo e lounge music,<br />
vedrà sfilare, tra il pubblico<br />
e gli scatti dei fotografi<br />
(Alessia Conte, Danila De<br />
Santis, Lello Coppola), capi<br />
di alta mo<strong>da</strong>, esposti anche<br />
su raffinati manichini sartoriali<br />
e arricchiti <strong>da</strong> accessori<br />
“handmade”. Presenzieranno<br />
nel backstage hair stylist e<br />
make up artist che contribuiranno<br />
alla dinamica dell’evento.<br />
Al defilé faranno seguito un<br />
“fashion set” ed uno shooting<br />
fotografico, nei quali saranno<br />
coinvolte modelle ed,<br />
eventualmente, gli ospiti della<br />
serata. Uno degli obiettivi<br />
dell’evento è, senza dubbio,<br />
l’interazione tra la modella e<br />
l’ambiente automobilistico.<br />
La mo<strong>da</strong>, tuttavia, non è solo<br />
sinonimo di mostra, defilé<br />
haute couture e shooting fo-<br />
11 maggio<br />
DUEMILAtrEDIcI<br />
STRANGE FASHION<br />
MIND LAB<br />
tografici; essa si lega in modo<br />
indissolubile con la vita mon<strong>da</strong>na.<br />
Si apre, così, il sipario<br />
alla secon<strong>da</strong> parte della serata,<br />
volta all’intrattenimento,<br />
disco-pub e alla lounge music,<br />
dedicata a tutti colori che<br />
amano divertirsi con buon<br />
gusto.<br />
Si ringrazia la partecipazione<br />
di: Danila Dubua, stilista<br />
ufficiale di Miss Universo,<br />
ha rappresentato, alla Finale<br />
Mondiale di Las Vegas,<br />
la Mo<strong>da</strong> Italiana nel mondo;<br />
Mattia Pisano, stilista di antica<br />
tradizione sartoriale familiare,<br />
realizza giacche <strong>da</strong><br />
uomo e <strong>da</strong> donna di grande<br />
qualità; Bikiniworld, consoli<strong>da</strong>to<br />
brand della mo<strong>da</strong> mare<br />
Made in Italy, offre prodotti<br />
di qualità garantita e vestibilità<br />
perfetta ad un prezzo<br />
veramente interessante. Nel<br />
backstage: Anna Rosa di<br />
Penta (Make up artist), Giovansante<br />
hair (Hair stylist).<br />
Si ringraziano gli sponsor:<br />
La Pampa Viaggi e Turismo,<br />
A.S.D. Millenium, Copynet,<br />
Deva Accessori, Caffè Corretto.<br />
Grafica: Jake Graphic<br />
RADUNO PER EX ALLIEVI UFFICIALI<br />
un’atmosfera molto suggestiva,<br />
s’è deposta la corona<br />
d’alloro sul monumento del<br />
Fante d’Italia, a memoria di<br />
tutti i militari caduti in tempo<br />
di guerra ed in missioni di<br />
pace. Il gruppo poi si è trasferito<br />
nella cappella di San<br />
Martino, protettore dell’Arma<br />
di Fanteria, dove è stata<br />
celebrata la Santa Messa <strong>da</strong><br />
Fra Massimo Reschiglian, un<br />
ex AUC del 91° che dopo alcuni<br />
anni <strong>da</strong>l congedo ha intrapreso<br />
la stra<strong>da</strong> tracciata<br />
<strong>da</strong> San Francesco d’Assisi.<br />
Fra Massimo, nell’omelia, tra<br />
canti francescani e passi del<br />
Vangelo, ha ricor<strong>da</strong>to gli “amici<br />
del 91° corso” che hanno<br />
lasciato prematuramente la<br />
vita terrena.<br />
Gli ex allievi, dopo la Santa<br />
Messa, sono stati accompagnati,<br />
a bordo di pullman militari,<br />
nei luoghi simbolo della<br />
Scuola, ove hanno trascorso<br />
il periodo addestrativo. Cio’<br />
che ha destato piu’ emozione,<br />
an<strong>da</strong>ndo a ritroso nel tempo,<br />
è stata l’immagine chiara del<br />
trascorso in quei spazi di lavoro,<br />
di studio, di sacrificio e<br />
di riposo dove si sono cementate<br />
amicizie durate nel tempo.Altra<br />
tappa e’ stata la visita<br />
al poligono in galleria per l’addestramento<br />
al tiro con pistola,<br />
fucile semiautomatico e di<br />
precisione. Terminata la visita<br />
alle strutture militari della<br />
Scuola, i convenuti, assieme<br />
ai loro familiari, si sono ritrovati<br />
presso il circolo ufficiali<br />
dove sono stati accolti <strong>da</strong>l Coman<strong>da</strong>nte<br />
della Scuola, Gen.<br />
B. Giovanni Manione che ha<br />
evocato il passaggio legislativo<br />
<strong>da</strong>l militare di leva a quello<br />
del sol<strong>da</strong>to professionale oltre<br />
a formulare ringraziamenti<br />
e saluti al 91° corso AUC. I<br />
convenuti, dopo un brindisi di<br />
rito, hanno lasciato la Scuola<br />
e si sono ritrovati a pranzo<br />
presso l’ agriturismo “La Melazza”<br />
di Cesano per completare<br />
in allegria e goliardia un’<br />
indimenticabile giornata.<br />
Annibale Nuovanno<br />
Designer. Allestimento:<br />
Rosario De Martino Fiorista,<br />
Montuori Arre<strong>da</strong>menti<br />
Caserta. Catering: Gruppo<br />
Palmesano & La Baronia<br />
Caseificio. Video promozionale<br />
a cura di Salvatore<br />
Santonastaso con la col-<br />
laborazione di Melka Fiore<br />
(Sphera Make Up).<br />
Valentina Squillino<br />
Seguiteci su:<br />
BLOG: http://www.writeyourstyle.<br />
com<br />
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TWITTER: Write_yourstyle<br />
ASSOCIAZIONE IL GIRASOLE: A<br />
GIUGNO LA FESTA DEL SORRISO<br />
Tutto prono per l’edizione 2013 della Festa del Sorriso, organizzata<br />
<strong>da</strong>ll’associazione IL GIRASOLE. L’appuntamento è per il 13<br />
giugno nel giardino inglese della Reggia di Caserta. Come è noto<br />
l’associazione sannicolese si occupa di assistenza ai disabili. Per<br />
ulteriori informazioni ci ci può rivolgere al seguente indirizzo web:<br />
contatti@parkinzone.org-farmaciadematteis@tiscali.it
11 maggio<br />
DUEMILAtrEDIcI<br />
Rubrica ideata <strong>da</strong>l<br />
Cav. Antonio<br />
Maiorano<br />
a cura della<br />
Re<strong>da</strong>zione<br />
La Voce di<br />
21<br />
l i b e r a San Nicola<br />
la Stra<strong>da</strong><br />
LUCIA ANNUNZIATA<br />
(PD): ECCO GLI<br />
SPRECHI DELLA<br />
AMMINISTRAZIONE<br />
COMUNALE<br />
AMMINISTRAZIONE<br />
COMUNALE CON I<br />
GIORNI CONTATI?<br />
Il prossimo 23 maggio consi- hanno chiesto al sin<strong>da</strong>co Delli gretario provinciale di Rifonglio<br />
comunale per l’approva- Paoli di azzerare e rinnovare <strong>da</strong>zione comunista, Pasquale<br />
zione del conto consuntivo. completamente la giunta, in Panico.<br />
Nel caso in cui non fosse ap- caso contrario arriverebbe la Vedremo che cosa accadrà<br />
provato il documento conta- sfiducia.<br />
<strong>da</strong> qui al 23 maggio. Intanto,<br />
bile, si aprirebbero le porte al Anche se <strong>da</strong> voci piuttosto in- lo scorso 6 maggio è arriva-<br />
commissario.<br />
sistenti sembra che a manteta la diffi<strong>da</strong> del Prefetto: venti<br />
Evidenti e numerosi i mal di nere in piedi il sin<strong>da</strong>co del Pdl giorni di tempo per l’approva-<br />
pancia all’interno dell’ammini- Delli Paoli, potrebbe essere il zione del documento contabistrazione<br />
comunale. In molti consigliere comunale, e sele o tutti a casa.<br />
In un mio precedente comunicato, avevo già dichiarato che<br />
SALVATORE MOTTA<br />
questi consiglieri e Assessori di maggioranza, che in buona<br />
parte vengono anche <strong>da</strong>lla precedente amministrazione, in<br />
questi ultimi anni, si sono permessi di affrontare spese folli per<br />
(PDCI): PANICO NON SI<br />
cose non di primaria importanza per la nostra città vedi il teatro<br />
o la piscina, palazzetto del ping pong, campi <strong>da</strong> tennis , spese<br />
preventivate per oltre 3 milioni di euro a cui bisogna aggiunge-<br />
ALLEI CON DELLI PAOLI<br />
re gli interessi. Il Sin<strong>da</strong>co dopo aver contribuito a spendere,<br />
lamenta che ora i soldi non ci sono, pertanto voglio elencare<br />
alcuni esempi dove ogni giorno buttiamo i soldi <strong>da</strong>lla finestra a<br />
C’è aria di bufera per il prossimo<br />
Consiglio Comunale<br />
che vede all’O.d.G. la discussione<br />
e la votazione del bilancio<br />
consuntivo che presenterà<br />
l’esecutivo. Il documento,<br />
oltre ad essere uno strumento<br />
finanziario, rappresenta il<br />
documento politico per eccellenza;<br />
infatti con l’approvazione<br />
o la bocciatura dello<br />
stesso si conferma la fiducia<br />
o si sfiducia il Sin<strong>da</strong>co, ossia<br />
si decide il prosieguo o la fine<br />
dell’attuale consiliatura.<br />
Sull’argomento centrale dei<br />
lavori consiliari venturi la<br />
stampa locale e le indiscrezioni<br />
trapelate <strong>da</strong>gli ambienti<br />
politici pongono la loro massima<br />
attenzione, visto la forte<br />
e accesa discussione all’interno<br />
della maggioranza non<br />
più compatta intorno al Sin<strong>da</strong>co.<br />
La qualcosa sembrerebbe<br />
aver indotto il Primo Cittadino<br />
al ricorso di una nuova<br />
“campagna acquisti” di consiglieri<br />
suoi sostenitori, perché<br />
forte è il timore di una<br />
spaccatura a metà del Consiglio<br />
tra i rappresentanti pro<br />
e quelli contro.<br />
I mass media locali e le voci<br />
di popolo indicherebbero tra<br />
i vari “acquisti” del mercato<br />
consiliare il rappresentante<br />
di Rifon<strong>da</strong>zione Comunista<br />
Pasquale Panico, il quale<br />
parrebbe che si sia già seduto<br />
e partecipi a pieno titolo al<br />
tavolo della maggioranza, visto<br />
che nel prossimo C.C. un<br />
suo eventuale voto di fiducia<br />
potrebbe risultare determinante<br />
per la sopravvivenza<br />
politico-amministrativa del<br />
Sin<strong>da</strong>co.<br />
È plausibile invece, interpretando<br />
anche il pensiero di tutte<br />
le forze politiche di sinistra<br />
e di tutti gli elettori e i candi<strong>da</strong>ti<br />
che hanno sostenuto la<br />
lista “La Sinistra” nell’ultima<br />
tornata elettorale cui ha visto<br />
l’elezione del Compagno<br />
Pasquale Panico, che tutte<br />
queste notizie siano senza<br />
fon<strong>da</strong>menta e che siano solo<br />
chiacchiere di bottega per<br />
mettere in cattiva luce l’unico<br />
esponente della cd. Sinistra<br />
alternativa al PD presente<br />
nell’assise ed oppositore di<br />
questo esecutivo.<br />
Si è più propensi a credere<br />
che il Compagno Pasquale<br />
Panico saprà certamente<br />
cogliere l’occasione storica<br />
che si potrebbe prospettare<br />
in C.C., qualora dovesse lui<br />
realmente essere l’ago della<br />
bilancia, sfiduciando senza<br />
mezzi termini il Sin<strong>da</strong>co,<br />
l’esecutivo e la maggioranza<br />
che lo sostiene, resisi<br />
incapaci di amministrare al<br />
meglio una città come San<br />
Nicola la Stra<strong>da</strong> né sul piano<br />
della gestione ordinaria<br />
(es. manutenzione e cura<br />
delle strade cittadine, della<br />
pubblica illuminazione, della<br />
rete idrica, della rete fognaria,<br />
del verde pubblico e<br />
degli arredi urbani, ecc.) né<br />
sulla gestione delle strutture<br />
(es. piscina, campi <strong>da</strong> tennis,<br />
teatro, ecc.) quali opere<br />
straordinarie realizzate <strong>da</strong>lle<br />
amministrazioni precedenti<br />
(strutture cui si stanno ancora<br />
pagando i debiti contratti e<br />
senza che la cittadinanza ne<br />
possa trarne benefici; strutture<br />
utilizzate solo quali spot<br />
nell’ultima campagna elettorale),<br />
eludendo soprattutto le<br />
vere esigenze e richieste invocate<br />
<strong>da</strong>i cittadini.<br />
Si è più che certi che il Compagno<br />
Pasquale Panico, se<br />
determinante, <strong>da</strong>rà senz’altro<br />
una spallata decisiva nel<br />
demolire la fragile e precaria<br />
amministrazione attiva e<br />
far sì che si possa ritornare<br />
alle urne, ri<strong>da</strong>ndo così nuovamente<br />
la possibilità ai cittadini<br />
di votare ed eleggere<br />
rappresentanti più responsabili<br />
nella gestione della “res<br />
publica”.<br />
Il portavoce locale P.d.C.I.<br />
Salvatore MOTTA<br />
discapito di tutti i cittadini della città.<br />
* Convenzione con L’associazione Strauss, (accademia musicale<br />
comunale) una struttura <strong>da</strong> 30-40 mila euro all’anno, entrate<br />
per il comune 0<br />
* Palazzetto del ping pong valore annuo 20 mila euro, entrate<br />
per il comune 0<br />
* Patronato ACAI in via Ugo la Malfa valore annuo 12 mila<br />
euro, entrate per il comune 0<br />
* “Palailario” palazzetto dello sport basket valore annuale<br />
almeno 40 mila euro , entrate per il comune 0<br />
* Campo sportivo “ A. Clemente” valore annuo 30 mila euro<br />
entrate per il comune 0<br />
* Campo sportivo “Amato” valore annuo 12-15 mila euro<br />
entrate per il comune 0<br />
* Campi di tennis valore annuo 10-15 mila euro entrate per<br />
il comune 0<br />
* Campi di calcetto sul galoppatoio valore annuo 20-30 mila<br />
euro entrate per il comune?<br />
* Chioschi vari valore annuo per tutti 30-40 mila euro entrate<br />
per il comune, forse 1000 euro<br />
* Utilizzo di altre strutture sportive comunali, vedi palestre<br />
scolastiche o altro valore annuo circa 20-30 mila euro entrate<br />
per il comune 0<br />
* Teatro Plauto valore annuo almeno 40 mila euro entrate per<br />
il comune 15 mila euro<br />
* Piscina comunale valore annuo con gestione diretta 400<br />
mila euro entrate per il comune 0<br />
* Indifferenziata, 50% di 600 mila euro (cifra nel bilancio per<br />
la discarica), 300 mila euro, entrate per il comune 0<br />
* ricavi vendita differenziata al 50% annui circa 250 mila<br />
euro, ricavi per il comune 0<br />
* Ex scuola Rossini, valore annuo 15 mila euro, entrate per<br />
il comune 0<br />
Queste mancate entrate, potrebbero anche aumentare se ci<br />
fosse la volontà, ma l’Amministrazione attiva continua a regalare<br />
le strutture, e a non vigilare su quello che succede, eppure<br />
il Sin<strong>da</strong>co ha affermato di gestire la casa comunale come<br />
un’azien<strong>da</strong>, un’azien<strong>da</strong> statale , uno di quei carrozzoni che<br />
hanno rovinato il nostro paese sperperando soldi e portandoci<br />
sull’orlo del baratro.
22<br />
Siamo all’ennesimo capitolo<br />
dell’arroganza del potere<br />
supportata anche <strong>da</strong>ll’indifferenza,<br />
nella migliore delle<br />
ipotesi, di una classe politica<br />
locale di opposizione quantomeno<br />
assuefatta al sopruso<br />
ed alla prevaricazione dei<br />
diritti più sacrosanti dei cittadini.<br />
L’ultima vicen<strong>da</strong> si riassume<br />
in poche parole, nell’area<br />
della vecchia discarica di<br />
Lo Uttaro, tuttora invasa <strong>da</strong>l<br />
percolato e ferita a morte <strong>da</strong><br />
tonnellate di rifiuti tossici sotterrati<br />
nel corso di decenni di<br />
abuso criminale, a pochi metri<br />
<strong>da</strong>l perimetro dell’area su<br />
cui dovrà avvenire la bonifica<br />
(quando si riuscirà a realizzarla!),<br />
la Regione Campania<br />
ha rilasciato, nel 2011, l’autorizzazione<br />
all’insediamento di<br />
una azien<strong>da</strong> “insalubre” per lo<br />
stoccaggio ed il trattamento di<br />
rifiuti urbani e speciali anche<br />
tossici, provenienti <strong>da</strong> alcuni<br />
comuni dell’area vesuviana.<br />
La storia sembra nascere <strong>da</strong><br />
una Conferenza dei Servizi<br />
organizzata <strong>da</strong>llo STAP (Set-<br />
Prof. Giuseppe Brighina Specialista in Nefrologia, in Cardiologia, in diabetologia<br />
e in Medicina Interna. Già Primario dell’Ospe<strong>da</strong>le San Giovanni Bosco di Napoli.<br />
Via G. Matteotti, 98 - Casoria Napoli<br />
Tel. 081.7580995 - 335.7054296<br />
11 maggio<br />
DUEMILAtrEDIcI<br />
COMITATO CIttadino “SAN NICOLA LA STRADA CITTA’ PARTECIPATA”<br />
sito www.comitatocittadinosannicolalastra<strong>da</strong>.it<br />
Lo Uttaro, l’arroganza<br />
del potere non ha mai fine<br />
tore Tecnico Amministrativo<br />
Provinciale) di Caserta, il 21<br />
luglio del 2011, che ha rilasciato<br />
l’autorizzazione alla realizzazione<br />
di un impianto di<br />
stoccaggio e trattamento nelle<br />
immediate adiacenze della<br />
cosiddetta area vasta di Lo<br />
Uttaro. Nella Conferenza dei<br />
Servizi erano presenti ASL,<br />
Arpac, l’Amministratore della<br />
società New Ecology, il responsabile<br />
del Procedimento<br />
ed un geometra funzionario<br />
della Provincia di Caserta.<br />
Qualche mese dopo, la Regione<br />
Campania, con apparente<br />
reticenza, ma con poco<br />
lodevole solerzia, ha emesso<br />
il decreto di autorizzazione di<br />
insediamento di una industria<br />
insalubre, la New Ecology,<br />
nell’area Lo Uttaro.<br />
Le associazioni del territorio,<br />
tra le quali Legambiente e Comer<br />
ed i Comuni di Caserta,<br />
Mad<strong>da</strong>loni, San Marco Evengelista<br />
e San Nicola, hanno<br />
presentato ricorso al TAR<br />
contro tale decreto. Dopo il<br />
rigetto del ricorso <strong>da</strong> parte del<br />
TAR del Lazio, competente<br />
in materia, Legambiente, Comer<br />
ed altre associazioni del<br />
territorio hanno presentato<br />
una serie di contestazioni tecniche<br />
al progetto New Ecology,<br />
finalizzate ad ottenere<br />
l’annullamento del Decreto di<br />
autorizzazione regionale, per<br />
scongiurare la realizzazione<br />
del nuovo sito di stoccaggio.<br />
Ma, al di là della contestazione<br />
di diversi vizi di forma<br />
nell’emissione del decreto di<br />
autorizzazione di industria<br />
insalubre <strong>da</strong> parte della Regione<br />
e del certificato di industria<br />
insalubre <strong>da</strong> parte del<br />
Comune di Caserta, resta il<br />
problema, tutto politico, di voler<br />
ancora infierire su un’area<br />
affetta <strong>da</strong> un disastro ambientale<br />
di proporzioni catastrofiche.<br />
Il terreno, l’aria, le acque<br />
che scorrono sotto la superficie<br />
sono gravemente inquinati<br />
<strong>da</strong> decenni. <strong>Non</strong> vogliamo<br />
fare allarmismo, ma motivi<br />
per preoccuparsi ce ne sono<br />
tanti e non possiamo ignorare<br />
pericoli che minacciano la<br />
nostra salute ogni giorno di<br />
più! E quale è la risposta a<br />
questo stato di cose? Ancora<br />
un impianto per il trattamento<br />
di rifiuti urbani e, per non farsi<br />
mancare nulla, anche di una<br />
bella quota di rifiuti tossici altamente<br />
pericolosi! Una legge<br />
del 1934 (Regio Decreto n.<br />
1265 – Testo Unico delle leggi<br />
sanitarie) all’articolo 216 recita<br />
testualmente “Le manifatture<br />
o fabbriche che producono<br />
vapori o gas o altre esalazioni<br />
insalubri o che possono riuscire<br />
in altro modo pericolose<br />
alla salute degli abitanti sono<br />
indicate in un elenco diviso in<br />
due classi.<br />
La prima classe comprende<br />
quelle che debbono essere<br />
isolate nelle campagne e tenute<br />
lontano <strong>da</strong>lle abitazioni;<br />
la secon<strong>da</strong> quelle che esigono<br />
speciali cautele per la<br />
incolumità del vicinato…..”.<br />
Ebbene, New Ecology è<br />
un’industria insalubre di prima<br />
classe! Per chi non lo<br />
sapesse, l’area di stoccaggio<br />
su cui dovrebbe sorgere<br />
l’impianto di New Ecology,<br />
nel raggio di 100 metri, ospita<br />
attività lavorative, residenze<br />
ed ospiterà, appena ultimati i<br />
lavori di costruzione, il nuovo<br />
policlinico di Caserta. Si tratta<br />
di un’azien<strong>da</strong> pulita, tecnologicamente<br />
avanzata, che a<br />
regime <strong>da</strong>rà lavoro o farà <strong>da</strong><br />
attrattore per qualche migliaio<br />
di persone. Tutto questo<br />
viene messo a rischio, non<br />
solo <strong>da</strong>lla mancata messa in<br />
sicurezza dell’area vasta di<br />
Lo Uttaro, ma anche <strong>da</strong>ll’insediamento<br />
di un’azien<strong>da</strong><br />
insalubre, non certo tecnologicamente<br />
avanzata, che<br />
occuperà qualche decina di<br />
addetti. Ma a chi conviene un<br />
intervento del genere? Quale<br />
è la “molla” che spinge certi<br />
nostri politici e tecnici comunali<br />
e provinciali ad optare per<br />
questa scelta?<br />
La stupidità o qualcosa d’altro<br />
inconfessabile?<br />
E’ ora di dire basta al sopruso!<br />
E’ ora che i nostri politici<br />
locali, quelli non coinvolti in<br />
scelte vergognose, si attivino<br />
con il massimo impegno, mettendoci<br />
la loro faccia in prima<br />
persona e coinvolgendo pesantemente<br />
i loro referenti<br />
nazionali. Facciamo appello<br />
al nostro Sin<strong>da</strong>co di San Nicola,<br />
alla parte più diligente<br />
della maggioranza e dell’opposizione,<br />
ai nostri candi<strong>da</strong>ti<br />
nel Parlamento nazionale,<br />
di tutti i partiti, affinché la<br />
questione Lo Uttaro assuma<br />
la dimensione di problema<br />
regionale e nazionale che finalmente<br />
merita. Noi siamo<br />
pronti a batterci ed a sostenere<br />
tutti coloro che vorranno<br />
condurre questa battaglia per<br />
la salvezza dei nostri figli.<br />
La Segreteria del Comitato<br />
Periodico edito <strong>da</strong> Associazione Culturale.<br />
“SABATO NON SOLO SPORT”<br />
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