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giochi di cucina in teatro - Fatina in cucina

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COMUNE DI PIACENZA<br />

Assessorato alla Cultura<br />

ASSOCIAZIONE<br />

AMICI DEL TEATRO<br />

GIOCO VITA<br />

briciole<br />

<strong>giochi</strong> <strong>di</strong> <strong>cuc<strong>in</strong>a</strong> <strong>in</strong> <strong>teatro</strong><br />

laboratori tra ricette e palcoscenico<br />

per bamb<strong>in</strong>i da 5 a 10 anni<br />

a cura <strong>di</strong> Enrica Car<strong>in</strong>i<br />

con la collaborazione <strong>di</strong> Matteo Corra<strong>di</strong>ni e Valent<strong>in</strong>a Magnaschi<br />

GIOVEDÌ 19 GENNAIO 2012 - ore 17 - Teatro Comunale Filodrammatici<br />

Dolcezze nel ghetto - La <strong>cuc<strong>in</strong>a</strong> dei ricor<strong>di</strong><br />

Per il Giorno della Memoria, ricette ebraiche ritrovate, attese e speranze, biscotti nascosti su fon<strong>di</strong> <strong>di</strong> scatole <strong>di</strong> latta,<br />

<strong>di</strong>ari dolci nella storia amara. Un <strong>in</strong>contro tra la <strong>cuc<strong>in</strong>a</strong> della Fat<strong>in</strong>a e le esperienze <strong>di</strong> Matteo Corra<strong>di</strong>ni.<br />

GIOVEDÌ 16 FEBBRAIO e GIOVEDÌ 1 MARZO 2012 - ore 17 - Teatro Comunale Filodrammatici (Ridotto)<br />

Trenta Quaranta - All’<strong>in</strong>circa le briciole <strong>di</strong> Pollic<strong>in</strong>o<br />

Il racconto <strong>di</strong> un classico delle fiabe rivisto attraverso i profumi della tavola e i paesaggi fantastici dell’illustratrice per<br />

l’<strong>in</strong>fanzia Valent<strong>in</strong>a Magnaschi che prenderanno vita tra gli oggetti della <strong>cuc<strong>in</strong>a</strong>.<br />

Teatro Comunale Filodrammatici (via Santa Franca, 33 - 29121 Piacenza)


iciole<br />

<strong>giochi</strong> <strong>di</strong> <strong>cuc<strong>in</strong>a</strong> <strong>in</strong> <strong>teatro</strong><br />

(…) perf<strong>in</strong>o quando ero imprigionato nella stanza da pranzo, compostamente seduto alla tavola dei gran<strong>di</strong>, potevo<br />

scoprire tra i piatti e i bicchieri che mi stavano d’<strong>in</strong>nanzi, labir<strong>in</strong>ti <strong>di</strong> sentieri segreti, lungo i quali prendevo la fuga e mi<br />

smarrivo. (…) Movendo appena la mano per non venir meno alla consegna <strong>di</strong> compostezza, sp<strong>in</strong>gevo con l’unghia lungo<br />

quegli it<strong>in</strong>erari un m<strong>in</strong>uzzolo <strong>di</strong> pane, che mi pareva un vascello o una carovana: talvolta f<strong>in</strong>gevo scontri e abbordaggi tra<br />

due briciole, scalate su uno stecch<strong>in</strong>o da denti, naufragi <strong>in</strong> una goccia d’acqua caduta dal mio bicchiere.<br />

Piero Calamandrei<br />

(Inventario della Casa <strong>di</strong> Campagna, Le Monnier - Firenze - 1941)<br />

Le briciole erano la mia parte preferita dei dolci. Le raccoglievo con cura, ne facevo mosaici sul bianco della tovaglia che<br />

raccontavano le fantasie del momento e poi, ne riempivo svelta un cucchia<strong>in</strong>o pieno e le mangiavo prima che la mamma<br />

si potesse accorgere <strong>di</strong> quell’<strong>in</strong>nocente “gioco proibito”.<br />

Le briciole, cibo e gioco proibito allo stesso tempo, per me contenevano il segreto <strong>di</strong> quel dolce e il sapore della fantasia,<br />

erano come semi <strong>di</strong> storie che mangiate avrebbero fatto nascere nuovi viaggi e nuovi racconti.<br />

Quello che vorrei riuscire a realizzare è esattamente questo, “un avventura conoscitiva attraverso l’evocazione della<br />

fantasia”, <strong>in</strong>sieme a dei compagni <strong>di</strong> “<strong>giochi</strong> proibiti” con cui sem<strong>in</strong>are briciole <strong>di</strong> pensieri, <strong>di</strong> immag<strong>in</strong>i, e fantasie che<br />

contengano storie <strong>di</strong> biscotto, e raccontare vite e viaggi, e che possano far scaturire <strong>in</strong> loro chissà fra quanti anni una<br />

fantasia, un dolce o semplicemente un ricordo.<br />

Il percorso <strong>di</strong> questi laboratori parte semplicemente dalle briciole, da quelle che già esistono e da quelle che creiamo nel<br />

<strong>di</strong>struggere qualcosa, dai <strong>giochi</strong> proibiti sopra e sotto al tavolo, e dalle fantasie che stuzzicano per i profumi che racchiudono.<br />

I laboratori avranno come tema conduttore le briciole sulla tovaglia, verranno trovate o create, annusate <strong>cuc<strong>in</strong>a</strong>te<br />

mangiate ma sempre con l’orecchio della fantasia rivolto anche a qualcos’altro, ad un colore, ad un rumore, ad un’ombra,<br />

ad una storia, ad un’immag<strong>in</strong>e ad un movimento; e per fare questo non sarò sola, ma per ogni storia al mio fianco ci saranno<br />

<strong>di</strong> volta <strong>in</strong> volta ombre del <strong>teatro</strong>, scenografi, illustratori, lettori <strong>di</strong> fiabe, musicisti, <strong>in</strong>segnanti <strong>di</strong> danza…per trasformare<br />

veramente una briciola da un puntol<strong>in</strong>o dell’universo ad un universo della fantasia. È <strong>di</strong>fficile, lo so.<br />

Enrica Car<strong>in</strong>i<br />

INFO E PRENOTAZIONI<br />

I s<strong>in</strong>goli <strong>in</strong>contri avranno una durata <strong>di</strong> un’ora e mezza circa. Le iscrizioni dovranno pervenire a Fat<strong>in</strong>a <strong>in</strong> Cuc<strong>in</strong>a<br />

(via San Siro 12, tel. 338.2028112, fat<strong>in</strong>a<strong>in</strong><strong>cuc<strong>in</strong>a</strong>@gmail.com) entro la settimana precedente il laboratorio prescelto.<br />

Quota <strong>di</strong> partecipazione: 10 euro a <strong>in</strong>contro, da versare all’atto dell’iscrizione.

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