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ANNO XXIV 

N. 3 - 1 marzo 2013 

Sabato 13 aprile ore 10 

Aula Magna Scuola Media Cavazzale 

Cerimonia di premiazione 

VIII Premio Giacomo Zanella 

Na 

Speciale 

Monticello 

Conte Otto 

Gennaio-Marzo 2013

Monticello Conte Otto 

Gennaio-Marzo 2013 2

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Gennaio-Marzo 2013 

Editoriale 

Quando leggeremo questo numero di Realtà vicentina, sapremo già chi 

avrà vinto le elezioni. 

Ho scelto di scrivere l’editoriale prima di conoscere l’esito del voto, 

in modo da non essere influenzato nell’esprimere ciò che mi attendo, ma penso 

anche ciò che si attende la maggior parte della cittadinanza, da chi ci governerà. 

Avevamo tutti intuito il degrado raggiunto dalla politica; ma ci voleva davvero 

molta fantasia per immaginare lo scandalo dei comportamenti illeciti di 

cui si sono fatti interpreti certi personaggi, ora saliti agli onori delle cronache 

giudiziarie. 

È necessaria una radicale pulizia, che allontani per sempre certi soggetti dalla 

cosa e dai soldi pubblici. Inutile cercare chi ha più colpa: neppure il “governo tecnico” – pur avendone la possibilità - è riuscito 

a fare quelle riforme strutturali che si rinviano ormai da troppi anni. 

Quindi dal nuovo Governo, chiunque lo rappresenti, mi aspetto iniziative che ritengo indifferibili: la riforma della legge 

elettorale, che dia voce ai cittadini; la drastica riduzione dei parlamentari e dei consiglieri regionali, provinciali e comunali; 

un robusto e non simbolico taglio ai compensi dei politici, la soppressione degli enti inutili di cui si parla invano da decenni. 

Ma anche un altrettanto drastico taglio delle tasse, tale da rimettere in moto l’economia e mantenere il potere d’acquisto 

di stipendi e pensioni; un robusto ridimensionamento della burocrazia che, oltre a costare cifre enormi, crea spesso disservizi 

anziché fornire supporto a cittadini e imprese; una seria vigilanza sul sistema bancario, che deve tornare al suo compito istituzionale: 

raccogliere danaro e prestarlo a imprese e cittadini ad un tasso equo. 

Ci attendiamo anche che venga assicurata una vera autonomia amministrativa agli Enti Locali, Comuni in primis, attraverso 

un’equa attribuzione di risorse, che premi chi spende in modo oculato e penalizzi chi da anni sperpera il danaro altrui. 

In attesa che da Roma giunga qualche segnale favorevole, non ci rimane altro che dedicarci alla nostra realtà locale, duramente 

penalizzata da scelte governative che a tutt’oggi premiano più il malaffare che non la correttezza. 

Stiamo operando in una situazione difficile, con l’impossibilità di utilizzare il denaro che abbiamo disponibile ma che è 

bloccato dal Patto di Stabilità imposto per tutelare le inefficienze altrui. Ciò nonostante proseguiamo in un programma che, 

pur rallentato nella sua efficacia da legacci burocratici e dalla crisi economica, sta dotando il paese di infrastrutture indispensabili 

per migliorare sicurezza e fruibilità del territorio. 

L’auspicio - in un momento così difficile – sarebbe quello di una maggiore coesione tra coloro che hanno la responsabilità 

di rappresentare la cittadinanza: invece sono anni che assistiamo a inutili scontri, di tono eccessivo rispetto alla nostra realtà, 

dove l’interesse comune dovrebbe essere quello di trovare il meglio per tutti. 

Spesso, troppo spesso, le polemiche vengono costruite sul nulla, con l’unico scopo di catturare l’attenzione dei potenziali 

elettori. Personalmente sono convinto che il confronto, nel rispetto dei ruoli, debba mantenersi entro i binari della civile 

convivenza e del reciproco rispetto. L’esperienza insegna che i cattivi maestri difficilmente raccolgono quanto si aspettano; 

memore del detto “chi semina vento, raccoglie tempesta”, preferisco ricondurre il confronto a una dialettica costruttiva finalizzata 

al comune obiettivo di lavorare per un futuro migliore. 

Franca Mattiello nuovo assessore 

Dal mese di agosto dello scorso anno, dopo le dimissioni di Giovanni Francesco Ponzoni, 

la Giunta Comunale era rimasta priva di un assessore. Di recente il posto rimasto 

libero è stato assegnato dal Sindaco, con decorrenza 1° febbraio, alla dottoressa Franca 

Mattiello, personalità con una lunga esperienza politica e nella direzione di importanti istituzioni. 

E’ stata infatti anche presidente, per molti anni, dell’Opera Pia Cordellina, noto 

ente con finalità assistenziali con sede nel capoluogo Vicenza. A Franca Mattiello sono state 

attribuite le stesse funzioni che aveva il suo predecessore Ponzoni e cioè Identità veneta, 

attività produttive e commerciali, agricoltura. 

Anno XXIV - n. 3 - 1 marzo 2013 

REALTA’ VICENTINA è un mensile culturale, informativo e politico edito dall’Editrice Veneta S.a.s. di Vicenza. 

Amministrazione, Redazione e Direzione: Via Ozanam, 8 - 36100 Vicenza, Tel. 0444 567526, Fax 0444 564901 - www.editriceveneta.it 

Direttore Responsabile: Sandro Mazzarol 

Registrazione del Tribunale di Vicenza n. 691 del 6.9.1990. Poste Italiane S.p.a. - Sped. in Abb. PT - D.L. 353/2003 (Conv. in L. 27/02/2004 nr. 46) art. 1, comma 1, 

NE/VI- Una Copia e 1,30 

In copertina: Tramonto d’inverno, foto di Danilo Pellegrin 

Le foto all’interno del giornale: archivio comunale, D. Pellegrin, L.Sarolo 

Il Sindaco 

Alessandro Zoppelletto


Gennaio-Marzo 2013 4 

Ultimata la ciclopedonale lungo via San Gaetano 

Inaugurazione sabato 6 aprile 

Ultimati i lavori per il completamento 

del percorso ciclopedonale 

lungo via San Gaetano. Si chiude 

quindi un capitolo importante per il 

miglioramento della sicurezza di ciclisti 

e pedoni, aggiungendo un altro tassello 

al disegno che prevede un completo 

collegamento tra capoluogo e frazioni 

tramite percorsi alternativi all’automobile. 

Terminare un’opera pubblica di 

questi tempi non è cosa facile ed è 

quindi positivo essere riusciti dapprima 

ad avviare i lavori e poi portarli a 

conclusione nonostante i limiti imposti 

dal Patto di Stabilità. 

Il costo complessivo dell’opera, che 

sarà inaugurata sabato 6 aprile, è di 

circa mezzo milione di euro, di cui 270 

mila coperti da un finanziamento regionale 

e la differenza a carico dal Comune. 

Il percorso, che collega Monticello 

a Vigardolo, correndo lungo via 

San Gaetano arriva in via Mameli, per 

una lunghezza complessiva di 1.100 

metri. Un adeguato impianto composto 

da 23 corpi illuminanti a tecnologia 

led assicura una ottimale illuminazione 

del tracciato. 

La ciclopedonale lungo via San Gaetano 

Nel tratto che costeggia la roggia 

Degora è stata realizzata una palizzata 

in legno che oltre a garantire la sicurezza 

ai pedoni e ai ciclisti rende gradevole 

il percorso. Il progetto è stato 

curato dallo studio di urbanistica Benedini 

di Caldogno e le opere eseguite 

dalla ditta Costruzioni Miotti di 

Pianezze. 

“Questi lavori - dice il Sindaco - 

rientrano in un piano generale di mi- 

glioramento della sicurezza viaria e in 

particolare di quella attinente a pedoni 

e ciclisti. In questi nove anni la nostra 

amministrazione ha investito oltre 4 

milioni di euro per nuove strade, nuove 

piste ciclabili, parcheggi e asfaltature. 

Personalmente sono convinto che le piste 

ciclabili, oltre a migliorare la sicurezza, 

incentivino l’uso di mezzi ecologici, 

a tutto vantaggio della salute 

dell’uomo e dell’ambiente”.


5 Gennaio-Marzo 2013 

Potenziata la videosorveglianza del territorio 

Prosegue il progetto per dare maggiore 

sicurezza al territorio comunale. 

Di recente sono state installate 

tre nuove telecamere per video sorvegliare 

alcuni punti sensibili del paese. 

Esse vanno ad ampliare il servizio di 

telecontrollo già presente in altre tre 

zone del Comune. 

Questa decisione della Giunta 

Comunale ha comportato un investimento 

di 10 mila euro, soldi sicuramente 

ben spesi. Le tre zone nevralgiche 

che saranno sorvegliate dagli 

occhi elettronici sono l’area esterna 

della scuola materna statale in via Vivaldi, 

un’area di via Europa, dove si 

trova una importante isola ecologica 

e l’area esterna della Stazione Ferroviaria 

di Cavazzale. 

Le altre tre telecamere installate in 

precedenza sono attualmente dislocale 

presso l’area della Biblioteca comunale 

e sottopasso ferroviario e presso 

il Palazzetto dello sport in via Revoloni. 

Immagine della telecamera installata presso la scuola materna 

Le nuove apparecchiature sono 

telecamere mobili e possono essere 

spostate per controllare anche altri 

punti del territorio. 

“Questo investimento, ricorda il 

Sindaco, vuole essere una valida “arma” 

di prevenzione per la sicurezza dei 

cittadini e per controllare alcuni punti 

in cui in passato si sono ripetuti atti 

vandalici o furti di biciclette”. 

Filmati e sanzionati i trasgressori 

Le telecamere non perdonano e “certificano”, 

fotogramma dopo fotogramma, trasgressione e 

trasgressore con il risultato che i primi verbali da 

145 euro sono già stati spediti a chi ha ritenuto di 

non ottemperare alle precise disposizioni in materia 

di conferimento di rifiuti, finalizzate sia ad una 

civile convivenza che a un risparmio nei costi di 

raccolta e smaltimento. 

“L’obiettivo che ci eravamo posti – dice il Sindaco 

– era quello di scoraggiare la microcriminalità ed in 

particolare i furti di biciclette e anche di riuscire finalmente 

a individuare chi perseverava nello scorretto 

conferimento dei rifiuti, indifferente al fatto che da 

un simile comportamento derivassero maggiori costi 

per tutta la comunità. I risultati sono arrivati rapidissimi 

e spero che questo serva da lezione. Il nostro 

obiettivo principale non è sanzionare bensì far comprendere 

che un comportamento corretto va nell’inte- Immagini di un trasgressore colto dalle telecamere in via Europa 

resse di tutti”. Il compito di gestire il sofisticato 

sistema di videosorveglianza è stato affidato al Consorzio di polizia locale Nordest Vicentino. Le persone individuate 

sono già parecchie anche se, ovviamente, appena si è diffusa la notizia delle prime sanzioni, il fenomeno è 

drasticamente diminuito. 

Chi pensava che a comportarsi scorrettamente fossero solo gli stranieri, ha dovuto ricredersi: la maggior parte 

infatti sono italiani. “La speranza – dice il Sindaco – è che queste prime sanzioni rappresentino un fatto occasionale e che 

tutti si attengano ai regolamenti. Il nostro obiettivo non è infatti quello di far cassa con le multe ma avere un territorio 

ordinato e sicuro. A breve infatti verranno installate nuove telecamere in altre zone del territorio, in particolare nelle aree 

cimiteriali, dove di recente si sono verificati dei furti”.



Il bilancio di previsione 2013, approvato 

nei primi giorni di gennaio, 

è stato impostato con l’obiettivo di 

garantire il pareggio della parte corrente, 

senza ricorrere ad entrate di 

natura straordinaria, utilizzando tuttavia 

le possibilità fiscali previste dalla 

normativa vigente, al fine di garantire 

il mantenimento dei servizi ritenuti 

essenziali. 

Le disposizioni contenute nel Decreto 

Legge denominato “Spending 

review” prevedono che, a decorrere 

dall’esercizio 2013, i trasferimenti ai 

Comuni siano ridotti di 2 miliardi di 

euro negli anni 2013 e 2014 e di 2 

miliardi e 100 milioni a decorrere 

dall’anno 2015; per il nostro Comune 

questa normativa si traduce in una 

riduzione stimata in 160.000 euro già 

da quest’anno. 

Tutto questo, unito al mancato 

utilizzo degli oneri di urbanizzazione, 

non più permesso, per la copertura 

delle spese correnti, ha comportato 

che all’Amministrazione non è rimasta 

altra scelta che agire sulla leva ta- 

Bilancio di previsione 2013 

In anni in cui i bilanci 

dei Comuni sono sfoltiti da 

robusti tagli a causa dei minori 

trasferimenti da Roma e 

dei minori introiti conseguenti 

lo stato di crisi generalizzato 

ed in particolare dal 

drastico calo degli oneri di 

urbanizzazione, la Giunta 

Comunale ha scelto di mantenere 

inalterato lo stanziamento 

complessivo per il 

settore sociale che complessivamente 

comporta una spesa 

di circa 690 mila euro, la 

stessa cifra messa a bilancio lo scorso anno. “Il perdurare 

della crisi economica – dice il Sindaco – ci ha portati a 

confermare anche per il 2013 il fondo di solidarietà di 

15.500 euro, attivato già dal 2009. Questo soldi sono destinati 

ad aiutare, per quanto possibile, le famiglie colpite 

dalla crisi. Altri 5.700 euro inseriti nel bilancio, sono destinati 

per l’emergenza abitativa”. 

Nel 2012 si è concluso il progetto “Patto sociale per il 

lavoro”, un’iniziativa per reinserire nel mondo del lavoro 

riffaria per poter conseguire 

il pareggio economico 

di bilancio. In 

pratica si è dovuto aumentare 

da 0,76% a 

0,88% l’aliquota ordinaria 

Imu relativa a tutti 

gli immobili, con 

esclusione della prima 

casa, comprese quelle 

possedute dai ricoverati 

in case di riposo e dai 

residenti all’estero e dei 

fabbricati agricoli strumentali, 

mantenendo invariati tutti 

gli altri tributi. 

Da quest’anno entra in vigore un 

nuovo tributo denominato “Tares”, 

introdotto con il Decreto “Salva Italia”, 

che prevede una nuova modalità 

di calcolo e di gestione del costo del 

servizio dei rifiuti urbani e che deve 

coprire il 100% del costo del servizio 

stesso. Nel bilancio il tributo è stato 

confermato nella misura base senza 

alcuna ulteriore maggiorazione. 

E’ da sottolineare che non si tratta 

di un nuovo introito del 

quale beneficerà il Comune 

ma sono soldi che 

andranno trasferiti direttamente 

a Roma. 

Nel bilancio sono 

previsti contributi per le 

scuole materne parrocchiali, 

per le associazioni 

culturali, sportive, ricreative 

ed assistenziali presenti 

sul nostro territorio, 

il consueto sostegno 

per gli anziani, il fondo 

di solidarietà per le famiglie in difficoltà 

economiche e per il sostegno 

alle locazioni abitative. 

Sul versante degli investimenti si 

evidenzia che le entrate previste sono 

prevalentemente relative a vendite di 

fabbricati e terreni, oltre agli oneri di 

urbanizzazione, per cui la capacità 

dell’Amministrazione di attuare le linee 

programmatiche è condizionata 

dall’andamento dei mercati e sempre 

dall’obbligo al rispetto del “Patto di 

stabilità interno”. 

690 mila euro a favore del sociale 

e 72 mila euro di contributo alle scuole materne parrocchiali 

e offrire nuove opportunità 

di formazione e riqualificazione 

delle proprie competenze 

ai lavoratori disoccupati, 

sottoscritto con la Provincia 

di Vicenza e cofinanziato 

dalla Fondazione Cariverona 

e dalla Provincia di Vicenza. 

“Si spera – dice Alessandro 

Zoppelletto - che questo progetto 

continui anche per 

quest’anno, considerato che la 

Regione Veneto ha chiesto di 

entrare come partner stanziando 

adeguate risorse”. 

Sempre in tema di attenzione per il sociale e la famiglia, 

da evidenziare che nel 2012 sono stati erogati contributi 

alle scuole materne parrocchiali per oltre 72mila 

euro, e che nel bilancio di quest’anno sono già stati previsti 

altri 50mila euro. “Ci auguriamo - afferma il Sindaco 

- che anche la Regione aiuti queste scuole materne con adeguati 

contributi, riconoscendo l’importanza del servizio che 

queste scuole parrocchiali forniscono alla comunità, contribuendo 

alla crescita dei nosti bambini”.

Prosegue il programma finalizzato 

a migliorare l’illuminazione pubblica 

del paese, assicurando al tempo 

stesso anche significativi risparmi 

energetici. Di recente un nuovo impianto 

di illuminazione è stato installato 

in via Aldo Moro e via Alessandro 

Volta. Il progetto, curato dall’Ufficio 

Tecnico su indicazioni della Giunta, 

ha comportato una spesa di circa 12 

mila euro, necessaria per rimuovere 

il vecchio impianto e sostituirlo con 

nuovi corpi illuminanti, in grado di 

assicurare una buona illuminazione a 

fronte di consumi contenuti. Complessivamente 

sono stati tolti 33 lampioni 

da 125 watt sostituiti da nuove 

lampade al sodio ad alta pressione da 

70 watt, che assicurano una illuminazione 

maggiore del 40% rispetto ai 

precedenti. “I nuovi impianti – dice 

il Sindaco – assicurano una migliore 

illuminazione alle strade e questo va 

a favore della sicurezza per la circolazione 

di pedoni, ciclisti e automobilisti 

ed è anche utile per scoraggiare la 

microcriminalità. Il nuovi impianti 

7 



50 mila euro di contributi alle Associazioni 

L 

’attenzione per la preziosa attività 

delle associazioni si è concretizzata 

con l’assegnazione di un 

contributo di 50 mila euro da parte 

dell’Amministrazione Comunale. 

Una somma significativa in un periodo 

in cui i bilanci del Comune 

sono condizionati pesantemente dai 

tagli del governo centrale. “Sicuramente 

le nostre associazioni – dice il 

Sindaco – meriterebbero molto più. 

Il loro lavoro è fondamentale e prezioso 

ma siamo costantemente bloccati 

dalla necessità di rimanere all’interno 

del Patto di Stabilità che ci è imposto 

dal governo di Roma, che prosegue 

nella politica di penalizzare gli Enti 

virtuosi, come il nostro, senza intervenire 

dove da anni si spreca allegramente”. 

L’attività delle associazioni, in un 

periodo in cui il Comune è appunto 

penalizzato dai mancati trasferimen- 

ti dello Stato, è fondamentale per 

contribuire a mantenere uno standard 

elevato di servizi al cittadino. 

“Per questo motivo – dice il Sindaco 

– siamo costantemente impegnati 

ad aiutare il mondo dell’associazionismo. 

Fortunatamente, anche 

sono ora adeguati alle normative europee 

e il nostro obiettivo è quello di 

intervenire progressivamente su tutta 

la rete di illuminazione pubblica”. 

Il rinnovo dell’illuminazione 

pubblica è poi continuato nelle vie 

se le risorse non sono più quelle di un 

tempo, è sempre elevatissimo lo spirito 

di solidarietà che caratterizza tutto il 

variegato mondo del volontariato. A 

tutte queste persone va la profonda riconoscenza 

della nostra Amministrazione 

e della cittadinanza”. 

Nuovo impianto di illuminazione in via Volta e via Moro 

Maggior efficienza e risparmio 

La nuova illuminazione 

Fermi, Marconi, Da Vinci, Fogazzaro, 

Revoloni, Dante, Pascoli e nelle 

piste ciclopedonali di via Roi e via 

delle Caselle dove sono stati sostituiti 

47 corpi illuminanti da 125 watt 

con le già citate lampade al sodio.



Valter Campagnolo nuovo Vicecomandante 

della Polizia Locale Nordest Vicentino 

Dallo scorso 1° dicembre il nostro responsabile 

di distaccamento Valter Campagnolo è il nuovo 

Vicecomandante del Consorzio di Polizia Locale 

Nordest Vicentino di cui il nostro Comune fa parte. 

Valter Campagnolo ha trentacinque anni di 

esperienza nel settore della Polizia Locale. Il suo 

primo incarico, nel 1978, è da vigile urbano nel 

Comune di San Pietro in Gù; nel 1995 ha assunto 

la funzione di dirigente dell’Area di Vigilanza del 

Comune di Sandrigo fino ad arrivare, nel 2007, al 

Consorzio di Polizia Locale Nordest Vicentino, con 

l’incarico di responsabile del settore Nucleo Tutela 

Ambiente. 

Soddisfazione per l’importante incarico affidato 

al nostro responsabile è stata espressa dal vice sindaco 

Claudio Benincà che è anche vicepresidente del 

Consorzio di Polizia locale. 

Tanti interventi per la manutenzione del verde pubblico 

Il periodo invernale è la stagione più 

propizia per la manutenzione delle 

alberature, con potature, tagli e nuove 

piantumazioni. Lavori questi necessari 

per mantenere in sicurezza le 

aree ad accesso pubblico ed assicurare 

una ottimale conservazione del patrimonio 

verde. 

In queste opere il nostro Comune 

ha investito la somma di circa 12 mila 

euro, affidando gli interventi, sulla 

base delle risultanze di una gara d’appalto, 

alla ditta Lorato Guido di Loreggia 

(Padova). Le aree interessate ai 

lavori sono state il viale del Cimitero 

di Cavazzale, dove sono stati potati e 

sagomati 33 cipressi, l’area verde di 

accesso alla sala civica “G. Bressan”, 

dove sono stati potati sei aceri sacca- 

rini, tre aceri platanoidi, due platani 

e sei querce. Altri interventi nell’area 

verde di via La Pira con la potatura di 

Il nuovo vicecomandante Valter Campagnolo 

con il vice sindaco Claudio Benincà. 

tre liquidambar, tre carpini, sette aceri, 

un pino e un cedro. 

Nello spazio di pertinenza del 

monumento dei Caduti di Monticello 

Conte Otto sono stati potati cinque 

aceri saccarini e due cipressi. Infine, 

nell’area verde di via Aldo Moro, 

si è proceduto alla potatura di 

quattro robinie e di un salice. 

Oltre agli interventi affidati alla 

ditta esterna, la squadra operai comunale 

ha eseguito lavori di potatura e 

manutenzione ordinaria del verde nei 

parchi e nelle rotatorie del paese. 

Nelle foto: immagini dei lavori



9 

Il piano neve ha funzionato 

D opo le “spolverate” del mese di dicembre, l’11 febbraio tutto il 

nord è stato interessato da una copiosa nevicata, che è continuata 

anche nella nottata del 12, e ha fatto registrare 20 cm di neve 

in tutto il Vicentino, compreso naturalmente il nostro Comune. 

Un’altra nevicata, non altrettanto abbondante ma ugualmente significativa 

ha imbiancato il paesaggio nel pomeriggio del 21 febbraio. 

La risposta a questi eventi, grazie al piano neve predisposto dall’Amministrazione 

Comunale, è stata sollecita ed ha consentito di ridurre 

al minimo i disagi sia per la percorribilità delle strade e delle piste 

ciclabili che per l’accesso agli edifici pubblici. 

Per l’occasione sono stati mobilitati il personale del Comune, le 

ditte specializzate convenzionate col Comune, la Protezione Civile e 

gli Alpini a cui va il ringraziamento per la costante disponibilità. Nei 

giorni successivi sono stati smaltiti i cumuli di neve in Piazza Trieste e 

nei parcheggi pubblici consentendo il regolare svolgimento del mercato 

settimanale e garantendo la possibilità di utilizzare i posti auto. 

Il paese si arricchisce di nuovi alberi 

È ora di piantarli 

Piantare alberi significa credere nel 

futuro e migliorare l’ambiente. 

Grazie all’iniziativa “E’ ora di piantarli”, 

promossa dall’associazione Cedrus, 

nello scorso mese di novembre 

sono state messe a dimora quasi una 

trentina di piante, suddivise tra varie 

aree verdi del paese. Una decina 

sono state collocate nel parco di via 

Verdi, altre lungo l’area che costeggia 

la ciclabile di via Caselle e una 

quindicina nell’area compresa tra la 

ciclopedonale che affianca la ferrovia 

e l’area artigianale di via Saviabona. 

Presenti all’iniziativa, oltre a dirigenti 

e iscritti dell’associazione, un gruppo 

di ragazzi delle nostre scuole medie 

e il vice sindaco Claudio Benincà a 

rappresentare il nostro Comune. 

Trenta nuovi abeti 

Il patrimonio verde del nostro territorio 

si è arricchito di 30 nuovi 

abeti rossi donati al Comune dal vivaio 

Floricoltura Campanaro Tarcisio 

di via Saviabona. Le piante sono state 

messe a dimora in varie aree ad uso 

pubblico dalla squadra operai del Comune. 

Prosegue quindi l’opera di costante 

arricchimento della dotazione 

di verde del nostro paese. “Un piccolo 

ma significativo gesto – dice il Sindaco 

– che vuole essere la testimonianza 

della nostra attenzione per il territorio. 

Un sentito ringraziamento all’azienda 

che ci ha donato le piante”. 

La messa a dimora degli alberi nel parco di via Verdi 

I nuovi abeti che arricchiscono il patrimonio verde di Monticello



Arriva “l’acqua del Sindaco” 

La fontana torna alle origini: 

non solo arredo urbano, ma 

pubblica e concreta utilità. Da 

sabato 9 febbraio infatti, dalla 

nuova “fontana” in via Fogazzaro 

a Cavazzale l’acqua zampilla, 

sia naturale sia gasata. 

È l’iniziativa che l’Amministrazione 

Comunale dedica ad 

uno dei simboli stessi della vita, 

bene primario sulla cui gestione 

si gioca il futuro stesso dell’Umanità. 

«Un’idea - afferma il 

Sindaco - per promuovere la qualità e la sicurezza dell’acqua 

pubblica e per ridurre il consumo e lo smaltimento delle bottiglie 

di plastica, ma che ci consente anche di ridurre le emissioni 

inquinanti dovute al trasporto dell’acqua in bottiglia». 

Si tratta della versione contemporanea della classica fontana 

pubblica, attorno alla quale si svolgeva la vita dei nostri 

borghi fino a meno di un secolo fa. Il nuovo impianto eroga 

sia acqua microfiltrata naturale che gasata, sempre gradevolmente 

fresca. Un’iniziativa, il cui obiettivo è promuovere 

l’acqua dell’acquedotto esaltandone le caratteristiche di qualità 

e sicurezza, che favorisce nel contempo la nascita di un 

nuovo punto di ritrovo e aggregazione. 

«Si riscopre un valore importante della tradizione – aggiunge 

il Sindaco - grazie ad una fontana che fa uso delle più 

moderne tecnologie al servizio dell’acqua, con un’attenzione 

particolare all’ambiente, utilizzando 

tutte le nuove risorse a disposizione 

per risparmiare energia 

e ridurre la produzione di rifiuti 

plastici e i conseguenti problemi 

di smaltimento». 

Si stima che ogni mese, 

la fontana possa erogare una 

media di 45.000 litri d’acqua 

risparmiando quindi lo smaltimento 

di 30.000 bottiglie di 

PET (1.200 Kg di plastica), 

l’immissione in atmosfera di 

250 Kg di CO2 per la produzione di dette bottiglie e 1.150 

Kg di CO2 per la loro movimentazione. 

Per farne conoscere e sperimentare l’utilizzo, l’acqua è 

stata erogata gratuitamente fino a giovedì 14 febbraio. Dopo 

quella data si può acquistare al costo di 5 centesimi al litro; 

il pagamento viene effettuato attraverso tessere prepagate 

in tagli da 5 e 10 euro, disponibili nella Cartolibreria De 

Antoni Erina e nella rivendita di giornali, frutta e verdura 

Cavaliere Mauro, entrambe in via Roi a Cavazzale. 

«La fontana - conclude il Sindaco - va incontro alla sensibilità 

di tantissimi cittadini, in quanto permette di utilizzare 

l’acqua dell’acquedotto, di ottima qualità risparmiando perché 

l’acqua della nuova fontana avrà un costo vantaggioso rispetto 

a quella confezionata” . 

Nella foto: un momento dell’inaugurazione

Domenica 25 novembre 

Villa 

Valmarana Bressan ha 

fatto da splendida 

cornice all’annuale 

pranzo sociale della 

Pro Loco e alla premiazione 

del Cittadino 

Benemerito 2012. 

Momento clou del 

duplice appuntamento 

la consegna del 

premio istituito nel 

1998, con lo scopo di 

dare annualmente un 

pubblico riconoscimento ad associazioni 

e cittadini particolarmente attivi 

nella vita sociale della paese. 

Quest’anno, tra le numerose segnalazioni 

pervenute in Comune, la 

giuria, presieduta dal Sindaco e composta 

dal presidente della Pro Loco e 

dai rappresentanti delle associazioni 

artigiani, commercianti, agricoltori e 

dallo storico Galliano Rosset, ha individuato 

Gaetano Vicari come la 

persona destinataria del riconoscimento. 

Al Cittadino Benemerito sono 

stati quindi consegnati una medaglia 

d’oro e una pergamena realizzata dal 

prof. Galliano Rosset. 

“E’ stata una scelta condivisa da 

tutta la giuria – dice il Sindaco– che 

va a premiare una persona generosa e 

instancabile, il cui lavoro ha una scarsa 

visibilità ma una straordinaria importanza 

sociale. Gaetano Vicari è l’esempio 

di quel volontariato fatto con il 

cuore, da gente comune, particolarmente 

prezioso in questi tempi di crescenti 

difficoltà sociali. A lui va il ringraziamento 

sentito di tutta la nostra comunità”. 

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Cena delle Associazioni e Cittadino Benemerito 

Consegnato il riconoscimento a Gaetano Vicari 

La consegna del premio a Gaetano Vicari 

Nonni al nido 

Motivazione ufficiale 

del riconoscimento 

“Esempio di generosità e amore 

per il prossimo, impegnato 

in parrocchia come catechista, 

nel Consiglio Pastorale e come 

presidente della locale Associazione 

Cattolica, volontario 

nel gruppo Alpini e nella Pro 

Monticello, membro del Consiglio 

direttivo dell’Associazione 

Noi, componente del gruppo 

dei cucari Veneto, impegnato 

nella promozione dell’arte dei 

cuchi nelle scuole”. 

Un antico proverbio africano dice: “Per fare un 

bambino ci vuole un intero villaggio”... per un 

bambino è essenziale vivere insieme ad adulti diversi, 

sentirsi affettuosamente circondato e accompagnato 

nella conquista del mondo. 

La presenza dei nonni nelle famiglie è significativa 

perché racconta ai bambini la storia familiare confermando 

ad ognuno le proprie origini, passaggio essen- Babbo Natale al Nido 

ziale per costruire l’autonomia personale. I nonni 

sono gli unici in grado di regalare ai loro piccoli il dono più prezioso cioè il tempo: 

il tempo per parlare, per ascoltare, per esprimere adesso che cosa si prova, senza 

dover rimandare a quando qualcuno avrà uno spazio per darti retta. Ecco perché, 

partendo dalle tradizioni natalizie, individuando i simboli e i sapori tipici di tale 

festività, a dicembre si organizzano laboratori con genitori e nonni per confezionare 

il regalino che Babbo Natale porterà ad ogni bambino, alla festa del nido. 

Durante la festa di Natale riservata ai nonni e agli zii, i bambini condividono 

con loro il momento della colazione a base di dolci e the, cantano tante canzoncine 

e ballano insieme ad un nonno vestito come Babbo Natale. Questa festa dà 

la possibilità ai nonni di stare con i loro nipotini, di conoscere il nido verificando 

il benessere dei bambini al suo interno e di socializzare con altri nonni. 

Nel nostro nido la presenza dei nonni e’ molto sentita e per sottolineare questo 

importante ruolo, noi educatrici proponiamo ogni anno delle iniziative in cui i 

nonni possano sentirsi parte della realtà del nido, condividendo con le educatrici 

le loro emozioni, i loro vissuti e scambiandosi reciprocamente consigli e informazioni 

per il benessere del bambino . 

Per informazioni telefonare al nido al numero 0444 596620.



VIII PremIo Zanella. Sabato 13 aprile la cerimonia di premiazione 

Zanella Junior: premiazioni sabato 6 aprile 

Commissione giudicatrice al lavoro 

per selezionare finalisti e 

vincitori della ottava edizione del 

premio letterario intitolato a Giacomo 

Zanella. Anche quest’anno si 

è riconfermato l’interesse per questa 

proposta culturale, con partecipazione 

di concorrenti da tutta Italia, segno 

del consolidato prestigio a livello 

nazionale. Il titolo di quest’anno, 

... e luce fu..., molto affascinante ma 

anche impegnativo, ha forse messo 

in difficoltà alcuni scrittori, per cui 

non si è raggiunto il numero record 

di partecipanti fatto registrare dalla 

scorsa edizione. A fianco del Comune, 

a sostenere il premio, ci sarà 

anche quest’anno la Banca Popolare 

di Marostica che coprirà una parte 

significativa delle spese. Il premio 

letterario è nato otto anni or sono su 

iniziativa dell’assessore alla Cultura, 

Maria Luigia Michelazzo e di Nico 

Veladiano, allora collaboratore della 

nostra Amministrazione. Con l’an- 

dar degli anni è divenuto 

il fiore all’occhiello della 

programmazione culturale 

del nostro paese, 

conquistandosi l’attenzione 

anche dei media 

nazionali. 

Riconfermata la giuria 

che sarà come in 

precedenza presieduta 

dall’assessore Michelazzo 

e composta da Mario 

Bagnara, Galliano Rosset, Italo Francesco 

Baldo, Marifulvia Matteazzi e 

Gianni Giolo. A questi commissari 

il compito di scegliere prima i trenta 

finalisti e, tra questi, i cinque vincitori. 

La cerimonia di premiazione 

è stata fissata per la mattinata di 

sabato 13 aprile. Come di consueto 

sarà preceduta da un qualificato 

programma culturale che consentirà 

di avere importanti incontri con 

personalità del mondo della cultura 

vicentina e veneta. Anche quest’an- 

no, in concomitanza del 

Premio letterario sarà 

pubblicato un saggio di 

approfondimento dell’opera 

del grande poeta e 

letterato. In programma, 

infatti, sempre a cura del 

Comune, la presentazione 

di un lavoro del 

professor Italo Francesco 

Baldo, intitolato “Giacomo 

Zanella educatore” 

che prosegue il filone di approfondimenti 

relativi a rapporti e relazioni 

tra lo Zanella e i principali esponenti 

della cultura italiana. In appendice 

alla nuova pubblicazione il discorso 

di Giacomo Zanella “Della morale 

nella istruzione secondaria”. Una 

settimana prima, sabato 6 aprile, in 

aula magna è prevista la cerimonia di 

premiazione del concorso letterario 

Zanella Junior, giunto alla seconda 

edizione e che ha come protagonisti 

i ragazzi delle nostre scuole.

Venerdì 14 dicembre pubblico delle 

grandi occasioni in sala “Bressan” a 

Cavazzale, in occasione dell’appuntamento 

con il Gruppo Storico del nostro 

paese per la presentazione dell’undicesima 

Antologia, volume che ogni fine 

anno propone una nuova raccolta di 

ricerche relative al nostro territorio. La 

pubblicazione che, come di consueto, è 

stata patrocinata dall’assessorato alla 

Cultura del Comune, offre alla cittadinanza 

una rassegna di contributi relativi 

a personaggi, eventi, aspetti storici e 

paesaggistici significativi nella vita della 

comunità. Pregevoli le ricerche sugli 

edifici storici e i contributi sulla filatelia 

e la numismatica utilizzati per raccontare 

squarci di storia. Il senso di questo 

grande lavoro, frutto della generosità di 

tanti appassionati volontari, è stato sintetizzato 

dalla presidente del Gruppo 

Storico, Angelina Frison, che ha spiegato 

come la volontà sia quella di approfondire 

e trasmettere fatti ed accadimenti 

relativi al passato e costituenti la 

memoria collettiva del nostro territorio, 

cercando di tramandarli ai giovani in 

modo da alimentare le radici della comunità, 

conservando e dando testimonianza 

alle nuove generazioni degli 

13 



La nuova Antologia del Gruppo Storico 

eventi trascorsi. 

Il volume è impreziosito 

da un importante 

corredo iconografico. Il 

primo capitolo propone 

un contributo molto significativo 

su Arnoldo 

Onisto, il Vescovo buono e 

la sua pastorale del lavoro 

(di Domenico Dal Sasso 

e Mariano Illetterati). 

Poi, a seguire, La filatelia, 

brevi cenni storici (di Angelina 

Frison) e Il Ducato 

di Venezia e Valore del denaro 

ai tempi dell’Impero Romano (di 

Artur Zub e Costantino Ziggiotto) e 

Storia dell’Orchestra Pesarini (di Martina 

Rini Cavalli, Sara Crivelli e Christian 

Zocchetta). Quindi il capitolo 313- 

1913-2013 (di Domenico Dal Sasso, 

Giorgio Mariga e Luigi Sarolo), presentato 

al pubblico dall’esperta d’arte Francesca 

Rizzi che ha raccontato, in modo 

piacevole e avvincente, il percorso artistico 

e umano del pittore Francesco Noro 

ed ha descritto le pitture che egli realizzò 

nella chiesa di Cavazzale, a ricordo 

dell’Editto di Costantino e della fine 

delle persecuzioni contro i Cristiani. Il 

volume prosegue con 

una ricerca di Angelina 

Frison dal titolo Storia di 

una Cooperativa di Consumo 

e con le ricerche 

realizzare da Galliano 

Rosset (testi e disegni) 

dedicate a De Antoni 

Trebbiatrici, Com’era il 

Ponte dei Carri e Palladio 

a Vigardolo. Di grande 

interesse anche l’Astichello 

entra in città, di Diego 

Acco, Domenico Dal 

Sasso, Giorgio Mariga e 

Luigi Sarolo, i quali ricostruiscono attraverso 

immagini e descrizioni gli ambienti 

e le atmosfere di diverse epoche 

storiche in quell’angolo di Vicenza che 

si affaccia sul Parco Querini, dove il fiume 

di Cavazzale si getta nel Bacchiglione. 

Alla serata sono intervenuti il Sindaco, 

l’assessore alla Cultura, Maria Luigia 

Michelazzo, l’assessore Damiano Ceron, 

il vice sindaco Claudio Benincà. Da 

parte degli amministratori è venuto un 

grande apprezzamento per il prezioso 

lavoro di ricerca di tanti concittadini 

grazie ai quali è possibile approfondire 

la conoscenza della nostra storia.



MosTre d’arTe nella ChieseTTa di sanTa Maria assunTa a Vigardolo 

L’ultimo scorcio del 2012 è stato caratterizzato da due mostre, una personale della pittrice Giulietta Cozzi e la ormai 

tradizionale collettiva del Gruppo Arte denominata quest’anno “Sinfonia d’Inverno”. 

Quest’ultima è stata di durata doppia rispetto alle mostre normali, andando a coprire l’intero periodo delle festività 

natalizie, dal 15 dicembre all’epifania compresa. “Facendo un bilancio dell’attività dello scorso anno – dice l’assessore alla 

Cultura, Maria Luigia Michelazzo – si può dire che l’attività espositiva, per numero, varietà e qualità si è mantenuta sugli 

elevati livelli che caratterizzano l’utilizzo di questo spazio straordinariamente adatto ad ospitare rassegne d’arte, siano esse mostre 

di pittura, scultura, oggettistica, fotografia. Credo si sia raggiunto un ottimale bilanciamento tra artisti locali ed altri provenienti 

da fuori. Una scelta questa che permette anche un confronto e uno scambio di esperienze. Per il 2013 l’intenzione è quella di 

proseguire nel segno della continuità. Un particolare ringraziamento va al Gruppo Arte e a tutti i componenti di questa associazione 

che rendono onore al nostro paese. E’ anche loro merito se la chiesetta di Santa Maria Assunta è divenuta uno dei più 

ambìti spazi espositivi del vicentino”. 

“Volti e Ornamenti” 

personale di Giulietta Cozzi 

Da sabato 1° a domenica 9 dicembre la 

chiesetta di Santa Maria Assunta ha ospitato la 

mostra “Volti e Ornamenti”, una personale di 

Giulietta Cozzi. L’artista vicentina, di origini 

friulane, da sempre si interessa di arti e mestieri, 

studiando i manufatti creativi e applicando 

alle sue opere la conoscenza che deriva dall’esperienza 

diretta sui materiali. 

Ad inaugurare l’esposizione, il vice sindaco 

Claudio Benincà. 

La splendida cornice della chiesetta ha contribuito 

a dare ancora maggior risalto alle creazioni 

di Giulietta Cozzi che ha proposto ai visitatori, 

numerosi nell’arco dei nove giorni di 

apertura, un ricco allestimento di inchiostri, 

tempere, acrilici, ceramiche e gioielli. 

“Sinfonia d’inverno 

Natale 2012” 

Inaugurata sabato 15 dicembre e rimasta aperta fino all’epifania, la 

tradizionale mostra natalizia denominata “Sinfonia d’inverno - Natale 

2012”, organizzata dal Gruppo Arte, ha registrato centinaia di visitatori, 

segno inequivocabile del gradimento e della simpatia della cittadinanza 

per questa rassegna. 

L’inaugurazione ha visto presente il pubblico delle grandi occasioni 

e non poteva essere diversamente, data la varietà della proposta artistica. 

Opere pittoriche, grafiche, sculture e icone hanno avuto come interpreti 

Alessandro Maggioni, Anna Diana Vajenti, Filippo Rossi, Fiorella Binotto, 

Francesca Nicoli, Fulvia Andriolo, Gaetano Vicari, Galliano Rosset, Gigliola 

Monticello, Giorgio Paulon, Giovanna Brazzale, Giuseppe Milan, 

Irene Benincà, Maurizio Faresin, Meri Pegoraro, Nadia Galletto, Ornella 

Canevarolo, Paola Pavan, Pietro Maggian, Pino Bassetto e Rinaldo Lecce. 

A presentare la collettiva è stato il prof. Galliano Rosset. Presenti all’inaugurazione, 

allietata dalle esecuzioni della Corale di Cavazzale, diretta da 

Carla Golin, il Sindaco e l’assessore alla cultura, Maria Luigia Michelazzo.

Sabato 26 gennaio, in occasione 

della Giornata della 

Memoria, la chiesetta di Santa 

Maria Assunta ha ospitato 

una mostra dal titolo “L’arte 

non dimentica” dedicata alla 

Shoah. Il Gruppo Arte, che in 

collaborazione con il Comune 

ha organizzato l’evento, ha in 

questo modo voluto ricordare 

l’Olocausto, una vera infamia 

che deve rimanere come monito 

nella memoria collettiva, a baluardo 

di nuove tentazioni verso 

facili estremismi. 

Protagonisti, con loro opere 

di pittura e scultura, sono stati 

Annalisa Muraro, Galliano Rosset, 

Pietro Maggian, Alessandro 

Maggioni, Pino Bassetto, Annadiana 

Vajenti, Fulvia Andriolo, 

Maurizio Faresin, Carla Golin, 

Francesca Nicoli, Desirè Cana- 

15 



L’arte non dimentica. Giornata della Memoria 2013 

I ragazzi della scuola media che hanno eseguito brani musicali durante l’inaugurazione 

le, Filippo Rossi e Primo Valente. Ci sono stati brevi interventi dell’assessore alla cultura, Maria Luigia Michelazzo e della 

presidente del Gruppo Arte, Carla Golin mentre la presentazione è stata fatta dal prof. Galliano Rosset. Particolarmente 

toccante l’esecuzione di vari brani che fanno parte della cultura musicale del popolo ebraico da parte di una classe delle 

scuole medie, diretta dalla professoressa Nicoletta Possente. 

Molta la partecipazione da parte del pubblico. La mostra è rimasta aperta fino a domenica 3 febbraio. 

Marangoni Giancarlo PITTORE 

DECORATORE 

• Marmorino • Spatolati 

• Tinteggiature civili e industriali interni ed esterni 

• Grasselli • Cartongesso 

Via Carducci, 87 - 36010 Cavazzale (VI) - Tel. 0444 595336



Gli auguri di Natale 

Come da consolidata tradizione, in occasione delle festività natalizie, i bambini delle scuole materne del 

comune e le insegnanti hanno ricevuto gli auguri dall’Amministrazione Comunale. 

Quest’anno a far visita a bimbi e maestre è stato l’assessore Damiano Ceron che ha portato nelle scuole 

anche dei piccoli, simbolici doni. L’incontro con i bambini è stato molto bello perché ha offerto l’occasione 

per cogliere l’entusiasmo per l’atmosfera natalizia, tipico dell’infanzia. E’ stata, per l’assessore Ceron, l’oc- 

La foto ricordo natalizia alla Scuola Materna Parrocchiale di Cavazzale 

La foto ricordo natalizia alla Scuola Materna Parrocchiale di Monticello

17 



alle scuole materne 

casione di ringraziare le maestre e tutto il personale che con grande impegno e con dedizione si prendono 

cura dei nostri bambini. 

L’assessore Ceron ha anche portato gli auguri del Sindaco assicurando, anche per il 2013, un costante 

sostegno economico a favore delle scuole materne parrocchiali, importanti luoghi di crescita per i nostri 

figli. Durante la visita, i piccoli hanno allietato l’incontro con canti natalizi. 

La foto ricordo natalizia alla Scuola Materna Statale di Cavazzale 

E’ di Osvaldo Borsato il miglior presepe 2012 

Nel pomeriggio 

di domenica 13 

gennaio l’aula magna 

delle scuole di Cavazzale 

ha ospitato la 

cerimonia di premiazione 

del concorso 

“Il miglior presepio 

tradizionale 2012”. A 

promuovere l’iniziativa 

è stata, come di 

consueto, la Pro Loco 

con il patrocinio del 

Comune e delle parrocchie 

di Cavazzale, 

Monticello e Vigardolo. La consegna degli attestati ai vincitori è stata preceduta 

dall´esibizione della “Wind Band”, complesso di soli fiati del Conservatorio di 

Vicenza, diretto da Cesare Montagna e dalle cante delle corali “I canterini” di Cavazzale 

e “Il coro della gioia” del gruppo di canto giovanile di Monticello. Tutti 

hanno raccolto calorosi e prolungati applausi. A rappresentare l’Amministrazione 

Comunale il Sindaco e l’assessore alla Cultura, Maria Luigia Michelazzo. I premi 

sono stati assegnati ai primi tre classificati di ogni categoria. 

Nella foto, la premiazione di Osvaldo Borsato 

CATEGORIA RAGAZZI 

1° Bozzuffi Giacomo, Davide, Marta ed 

Elisa (Vigardolo) 

2° Spagnolo Lorenzo (Monticello Conte 

Otto) 

CATEGORA ADULTI 

1° Borsato Osvaldo (Vigardolo) 

2° Acampora Elena e Luigi (Vigardolo) 

3° Saccardo Edi (Monticello Conte 

Otto) 

Segnalati categoria adulti 

• Brazzale Giuseppe 

• Migliorini Pierluigi 

• Fanchin Gianclaudio 

CATEGORA GRUPPI 

1° Parrocchia di Cavazzale 

2° Parrocchia di Vigardolo 

3° Scuola dell’infanzia “Giuseppe Roi” 

di Cavazzale 

Segnalati Categoria Gruppi 

• Gruppo Scout il Gabbiano Jonathan 

(dedicato ad Anna Maria Buratti)



“La cultura ha bisogno di infrastrutture 

che allarghino lo spazio mentale dei 

cittadini, la loro capacità di accedere 

a esperienze ricche e complesse” scrive 

Antonella Agnoli, autrice del piccolo 

best-seller “Le piazze del sapere” “Fare 

biblioteche belle, accoglienti, ricche di 

materiali non solo è possibile ma è necessario. 

Ovunque si è andati in questa 

direzione, il consenso è stato enorme. Tra 

i servizi comunali, la biblioteca è sempre 

il più apprezzato dai cittadini.” 

Le centinaia di presenze annue 

nella Biblioteca comunale, le varie 

migliaia di prestiti (35443 nel 2012 

+ 7% rispetto al 2011, + 14% dall’inaugurazione 

della nuova sede nel 

maggio 2009), sembrano confermare 

quanto sopra. 

La biblioteca è un servizio trasversale, 

che offre qualcosa a tutte 

le categorie di cittadini, è un punto 

di riferimento per tante persone che 

hanno perso il posto e possono trovare 

gli strumenti per ottenere servizi 

essenziali, come l’indennità di disoccupazione 

o le offerte di lavoro, o ma- 

Grande affluenza in biblioteca 

gari possono cercare le informazioni 

necessarie a intraprendere una seconda 

carriera. 

Nella crisi, la biblioteca è un’ancora 

di salvezza per i ceti più deboli, i 

giovani, i bambini che hanno bisogno 

di crescere in un ambiente stimolante 

e di fare esperienze culturali che in famiglia 

non potrebbero avere 

Quasi 4000 accessi a Internet dalle 

postazioni disponibili e dai pc personali 

tramite servizio WI-FI gratuito. 

La biblioteca aderisce alla campagna nazionale 

“La scuola inizia in Biblioteca” 

Come reso noto dal Ministero dell’Istruzione, 

per l’anno scolastico 

2013/14, le iscrizioni alle prime classi 

delle scuole statali di ogni ordine e grado 

dovranno compiersi esclusivamente 

in modalità on line, tramite collegamento 

al sito del Miur, nel periodo 

compreso tra il 21 gennaio e il 28 febbraio 

2013. 

Per agevolare quanti non dispongono 

di una connessione internet, la 

Biblioteca Civica “Dino Buzzati” renderà disponibile, con precedenza per chi 

dovrà compiere le predette procedure di iscrizione, una postazione di accesso 

ad internet presente presso la mediateca. Il servizio è gratuito e disponibile dal 

lunedì a sabato in orario di apertura, presso la sede della Biblioteca comunale, 

in via Don Luigi Sturzo, 10 a Cavazzale. 

“Incontri d’autore” in biblioteca 

E se scendessero storie dal cielo? Il paese silenzioso 

Il 17 novembre la signora Roberta, let- Mercoledì 21 novembre Michetrice 

volontaria, ha intrattenuto un folto le Santuliana ha presentato 

pubblico di bimbi e genitori con le letture “Il paese silenzioso: storie del Ve- 

“E se scendessero storie dal cielo?” La neto che non c’è più” “Si tratta di 

lettura ad alta voce è di fondamentale im- un racconto di memoria e riscoportanza 

per il bambino che crescendo, perta - spiega l’autore stesso -, 

acquista indipendenza nella scelta dei li- ambientato nel mio paesello d’origine, Sant’Urbri 

ed una maggior abilità di lettura, ma è bano di Montecchio Maggiore, nonché un ro- 

sempre contento se l’adulto gli legge una manzo corale, in cui riaffiorano le voci di vecchi 

storia ad alta voce. 

paesani che raccontano le loro storie. Storie di 

vita, di allegria, di gioia e di dolore; storie di paese, 

di una vita e di una civiltà ormai soffocate 

da un mondo divenuto “frenetica vita di città”. 

Storie, infine, 

che ci ricordano 

- come ha scritto 

Mario Rigoni 

Stern - che “al 

mondo siamo 

tutti paesani”. 

Il letto era l’erba 

Giovedì 29 novembre, 

nella Sala Bressan 

gremita di persone, Roberto 

Pellizzaro ha presentato 

“Il letto era l’erba: 

storie di piccoli maestri”. 

“La storia della Resistenza non è solo 

la storia dei capi; in questo libro sono ricordati 

e hanno potuto esprimere le loro 

voci uomini e donne che nella lotta per 

i valori della libertà e della dignità hanno 

dato tanto rimanendo anonimi nel 

silenzio e nell’indifferenza… mi ha assai 

colpito incontrare nomi come Revoloni, 

Strazzabosco, Don Frigo,…un atto di 

omaggio verso questi “piccoli maestri”. 

La serata è stata dedicata al dott. Mario 

Sommacal che abbiamo scoperto 

essere stato proprio il Mario dei piccoli 

maestri; il figlio Roberto ne ha tracciato 

un commovente ricordo.

L 

’ottava edizione dei Mercatini 

di Natale, allestita domenica 16 

dicembre in via Roi, Piazzetta del 

Donatore e Largo Monte Grappa a 

Cavazzale, ha riconfermato di essere 

un appuntamento atteso e gradito 

non solo dalla cittadinanza ma anche 

da molte persone provenienti da 

fuori paese. L’evento, promosso da 

Commercianti e Pro loco, con il 

patrocinio del Comune, ha avuto la 

collaborazione di varie associazioni, in 

particolare Protezione Civile, Gruppo 

Alpini, Fidas-Aido. Nonostante la scelta 

di limitare il mercatino ad una sola 

giornata, la partecipazione di numerosi 

espositori e di un gran numero di 

persone ha rappresentato il segno 

evidente che questo appuntamento si 

è conquistato a pieno titolo uno spazio 

annuale nell’ambito del pur ricco 

calendario di manifestazioni locali. 

Il mercatino, inaugurato dal Sindaco 

e dall’assessore Ceron, presente 

un buon pubblico, è stato ospitato in 

funzionali gazebo messi a disposizione 

dalla Pro Loco e dal Comitato di via 

19 



Mercatini di Natale 

Parmesana e Capitello e montati dai 

volontari della Protezione Civile e dagli 

Alpini. Hanno trovato spazio prodotti 

locali, tipici del Natale e gastronomici 

e c’è stato posto anche per vari stand 

di associazioni di volontariato. In tarda 

mattinata i ragazzi delle sezioni ad 

indirizzo musicale delle scuole medie, 

coordinati dai loro insegnanti, in Largo 

Monte Grappa, hanno intonato pia- 

cevoli brani natalizi. Nel pomeriggio, 

Isabella Simeoni con il suo gruppo 

ha intrattenuto il numeroso pubblico 

con la proposta di brani di un ricco repertorio. 

Nel tardo pomeriggio sono 

state le tre corali del nostro comune, 

alternandosi in vari spazi del paese, ad 

allietare i visitatori con il loro vastissimo 

repertorio. Preziosa, come sempre, 

la collaborazione della Pro Loco, del 

Gruppo Alpini, del Comitato Sagra 

San Matteo e del Comitato Fiera di 

via Parmesana-Capitello che hanno 

provveduto a distribuire cioccolato e 

vin brulé. I più piccoli hanno potuto 

incontrare Babbo Natale e fare un giro 

in calesse per le strade del paese assieme 

a lui. Soddisfatti gli organizzatori per 

l’ottima riuscita della manifestazione, 

aiutata anche un tempo discreto. 

Un sentito ringraziamento va alle 

ditte, alle associazioni e ai privati cittadini 

che hanno contribuito gratuitamente 

alla riuscita dei mercatini e ai 

commercianti del Comune che hanno 

allestito a loro spese le luminarie, rallegrando 

l’atmosfera durante le feste 

natalizie nei tre paesi.



A Verona il presepe artistico di Pietro Maggian 

Le grandi capacità artistiche di Pietro Maggian già avevamo avuto modo 

di conoscerle quando, in passato, ha allestito un presepe artistico nella 

chiesetta di Santa Maria Assunta a Vigardolo. Lo scorso dicembre il nostro 

concittadino ha avuto l’onore di essere ospitato all’Arena di Verona, durante 

la “29° Rassegna internazionale del presepio nell’arte e nella tradizione”, dal 

1 dicembre 2012 al 20 gennaio 2013. 

Pietro Maggian, pittore, scultore, artista autodidatta, nato a Vigardolo 

nel 1950, quando le famiglie erano numerose e la misera spesa si faceva 

con il baratto, in sintonia con le sue idee ha proposto un presepe povero, 

interamente costruito a mano con pezzi di recupero, ad eccezione degli 

strumenti necessari alla realizzazione degli effetti sonori e dei cambi di luce 

ad indicare il susseguirsi della notte e del giorno. I personaggi scolpiti nel 

legno rievocano, oltre alla dignità della nostra povera gente, le attività che 

la globalizzazione ha estinto: la lissia (lavare le lenzuola con la cenere), far su 

el masc-ciò (insaccare il maiale), preparare le strope (rami utilizzati per legare 

le fascine), andare dal munaro (mugnaio), broarse i pie per farse passare le 

buganse (bagnarsi i piedi con l’acqua calda per farsi passare i geloni). 

Pietro Maggian, in uno spazio di 15 metri quadrati, ha costruito la sua 

contrada, impegnando 4.000 ore di lavoro per progettare prima e realizzare 

poi, interamente a mano, fontane e ruscelli che, creando giochi d’acqua, 

attraversano l’intera opera. Minuziosa la ricostruzione di un mondo fatto 

di piccole cose: el cesso sul luamaro che fuma (il gabinetto sul letamaio), 

l’impianto elettrico che passa da casa a casa partendo dalla gabina 

(cabina dell’elettricità), mezza contrà coperta di neve con 

i ghiaccioli che pendono dai coppi, el mato (la pompa dell’acqua), 

la caponara (una cesta di vimini), el spasedo (il girello), la 

trappola per le seleghe (i passeri), el bugarolo (il telo usato per 

filtrare la cenere durante la lisia) e, da sentire, le ciacole (chiacchere) 

delle comari. 

Maggian ha posto al centro dell’opera, in una casa diroccata, 

Giuseppe, la figura del padre, che con il tabarro ripara e 

riscalda Maria e Gesù. Una Natività un po’ nascosta che solo il 

visitatore attento può cogliere, provando quell’emozione che da 

sempre la nascita di Gesù Bambino ci regala. 

Nelle foto: due particolari del presepe di Pietro Maggian 

Anna Maria Buratti ci ha lasciato 

La scomparsa di Anna Maria Buratti 

viene percepita come un 

evento che troppo presto ci ha tolto 

una persona che ancora molto poteva 

dare alla famiglia, agli amici, alla 

comunità. Martedì 4 dicembre 2012 

Anna Maria Buratti ci ha lasciati, e la 

ricordiamo con tanto affetto e tanta 

riconoscenza. Una vita, la sua, intensa, 

ricca di valori, spesa in larga parte 

a favore degli altri. 

Educatrice nel suo ruolo di insegnante 

e di riferimento nel mondo 

dello scoutismo, impegnata in politica, come consigliere 

comunale, assessore, vicesindaco, ha sempre 

assolto i suoi compiti con capacità, discrezione, misura, 

sostenendo le sue idee e le sue convinzioni con 

passione e calore, senza mai travalicare i limiti della 

correttezza e della civile convivenza. 

Questo suo modo di agire, di porsi 

nei confronti degli altri le era valso la 

stima e il rispetto degli amici, di coloro 

che condividevano le sue idee politiche 

ma anche di chi, pur seguendo 

opinioni e vie diverse, ne apprezzava 

lo stile, la pacatezza, il desiderio di 

essere utile alla gente, un desiderio che 

si è anche concretizzato con l’ultimo 

generoso gesto di donazione degli organi 

voluto dai famigliari, in ossequio 

al suo desiderio. 

L’Amministrazione Comunale ha voluto rendere 

omaggio a questa grande figura partecipando 

al funerale in forma ufficiale, con la presenza del 

Sindaco e del gonfalone del Comune portato da un 

agente della Polizia locale.

Aula magna di Cavazzale gremitissima 

in occasione del grande 

concerto di Natale, offerto alla cittadinanza, 

come di consueto, sabato 22 dicembre 

da Pro Loco e Amministrazione 

Comunale. Protagonista della serata è 

stato il gruppo vicentino New Generation 

Gospel Crew, un complesso che 

sta raccogliendo successi e consensi non 

solo in Italia ma anche all’estero. 

Il coro era infatti reduce dal fresco 

successo londinese e dall’eccezionale 

21 



grande serata con la new generation gospel Crew 

Il coro New Generation Gospel Crew durante l’esibizione e un’immagine del finale 

accoglienza in vari appuntamenti in 

Provincia e Regione. 

Anche in questa serata ha saputo 

proporre con la consueta energia e 

vivacità un ampio repertorio di pezzi 

gospel contemporanei, scelti tra i più 

cantati nelle chiese afroamericane e in 

tutto il mondo e brani di gospel tradizionale 

e spiritual. 

Il Coro ha anche saputo coinvolgere 

e rendere partecipe il pubblico 

che ha così vissuto in prima persona 

l’emozione di essere interprete dei 

canti. Meritatissimi quindi i ripetuti 

applausi che hanno sottolineato questa 

particolare capacità del gruppo 

canoro, diretto da Federico Fiorentin, 

composto da 35 coristi, divisi in tre 

sezioni e da una band di quattro musicisti. 

Presenti alla serata il Sindaco, il 

vice sindaco Claudio Benincà e gli 

assessori Maria Luigia Michelazzo e 

Damiano Ceron.



Compagnia Astichello. Arriva l’avvocato delle cause perse 

A sinistra, Roberto Rigo (Senatore Volpon) consegna a Luigi Lunari un’opera di Galliano Rosset 

A destra, Galliano Rosset consegna a Aldo Zordan l’attestato di vincitore della Vasca d’oro per Il senatore Volpon 

stato un grande e sereno incontro firmato i testi di alcune delle recenti 2012) ed ha anche anticipato che a 

È conviviale quello che domenica commedie, Giuseppe Sbalchiero presi- breve arriverà “L’avvocato delle cau- 

16 dicembre ha visto assieme attori, dente regionale della Confartigianato, se perse”. L’anteprima sarà presentata 

tecnici, scenografi, amici e famigliari il presidente provinciale della stessa as- come al solito a Cavazzale a conclu- 

della compagnia teatrale Astichello. sociazione, Agostino Bonomo, la giorsione dell’annuale rassegna teatrale. 

Una occasione per stare assieme ma nalista Alessandra Agosti. E’ stato il Ancora una volta è stato espresso il 

anche per fare un bilancio dell’anno presidente Galliano Rosset a porgere i rammarico per l’impossibilità di uti- 

di attività e un accenno ai programmi ringraziamenti alle tantissime persone lizzare il Teatro Roi, sempre in via di 

futuri. Molti anche gli ospiti, invitati che con il loro lavoro e il loro soste- ristrutturazione. 

per dire un grazie di cuore per il sogno hanno fatto della compagnia Asti- Confermata anche per quest’anstegno 

avuto. 

chello una delle più prestigiose realtà no la rassegna teatrale (già in corso 

Tra questi amministratori comu- amatoriali del Veneto. Aldo Zordan, quando questo periodico arriverà nelnali, 

rappresentati dal Sindaco e dagli presidente della Fita Veneto e regista le case) che mette in palio il premio 

assessori Maria Luigia Michelazzo e della compagnia ha ricordato come il Danilo Dal Maso e che è divenuta uno 

Damiano Ceron, il regista Luigi Luna- 2012 sia stato l’anno all’insegna del dei più importanti appuntamenti con 

ri (al quale è stata consegnata un’ope- senatore Volpon che ha riscosso un il teatro dialettale della nostra prora 

artistica di Galliano Rosset) che ha enorme successo (premio Vasca d’oro vincia. 

Programma della 7^ Rassegna Teatro Veneto 

“Febbraio a teatro” - 6° premio Danilo Dal Maso 

Quando questo periodico arriverà nelle case, la settima 

edizione della “Rassegna Teatro Veneto - febbraio a teatro”, 

sarà alle fasi conclusive. L’evento è organizzato dalla Compagnia 

Teatrale “Astichello” con il patrocinio e il sostegno 

dell’assessorato alla cultura del Comune e di alcuni sponsor 

che da anni sono vicini al teatro. Come da tradizione è prevista 

l’assegnazione di un premio, giunto alla sesta edizione, 

in memoria di Danilo Dal Maso, uno dei cofondatori della 

Astichello e grande anima della compagnia oltre che impareggiabile 

attore. “Si tratta di una iniziativa – dice l’assessore 

alla cultura, Maria Luigia Michelazzo – che ha trovato una 

calorosa accoglienza da parte del pubblico fin dalla prima 

edizione, segno del grande amore del nostro paese per il 

teatro. La speranza è che finalmente si riesca a sbloccare 

la situazione del teatro Roi, in perenne ristrutturazione. Abbiamo 

una grande compagnia, un grande pubblico, credo 

proprio che il paese meriterebbe un grande teatro”. 

“Febbraio a teatro” è iniziato domenica 10 febbraio con 

“Sior Todero Brontolon, di Carlo Goldoni, portato in scena 

dalla compagnia “Rinascita” di Paese (TV) per la regia di 

Renzo Santolin; secondo appuntamento domenica 17 febbraio 

con “La ballata del Barcaro” del regista Roberto Cuppone, 

proposto dalla compagnia “Il satiro teatro” di Vedela- 

go (TV) . Terzo appuntamento domenica 24 febbraio con “I 

Balconi sul Canalazzo” di Alfredo Testoni con la compagnia 

“Benvenuto Cellini” di Padova per la regia di Virgilio Mattiello. 

Questo il calendario dei prossimi spettacoli, in programma 

come sempre nell’aula magna della scuola media di Cavazzale: 

• Domenica 3 marzo - ore 16,00: “Il malato immaginato” 

di Nicola Pegoraro ( da Molière); Compagnia “Il Covolo” 

di Longare; regia di Nicola Pegoraro. 

• Domenica 10 marzo - ore 16,00: “L’avocato de le 

cause perse” di M. Amendola e B. Corbucci nella versione 

veneta di Antonio Stefani; compagnia Astichello; regia Aldo 

Zordan (Alvin). 

Il 10 marzo, al termine della commedia “L’avocato de 

le cause perse”, ci sarà la cerimonia di premiazione del 6° 

premio “Danilo Dal Maso”. 

Biglietti: Interi euro 7,00 - Ridotti euro 5,00 

Per informazioni : Comune di Monticello Conte Otto – 

tel 0444.947511; Compagnia Astichello – 335.7770107; 

F.I.T.A. Veneto – tel 0444.324907 www.fitaveneto.org 

Alla conclusione di ogni rappresentazione verrà offerto al 

Pubblico e alla Compagnia un brindisi

Il giorno dell’Epifania è stato per 

i commercianti del paese l’occasione 

per un sereno incontro 

conviviale fra colleghi e per un 

confronto sul momento economico 

particolare e la realtà commerciale 

locale. Alla tradizionale 

cena organizzata dalla delegazione 

Confcommercio Imprese per l’Italia 

di Monticello Conte Otto erano 

presenti molti imprenditori commerciali, 

con famigliari e collaboratori 

che hanno risposto all’invito 

del presidente Tarcisio Chimetto e 

si sono ritrovati al Ristorante Da 

Giancarlo di Cavazzale. Presenti 

anche il nostro Sindaco e il vicedirettore 

della Confcommercio 

provinciale Ernesto Boschiero. 

Nel suo saluto Alessandro Zoppelletto 

ha evidenziato le proficue 

collaborazioni in atto con la delegazione 

locale dei commercianti 

per animare la realtà economica e 

23 



Commercianti All’enoteca “Chiaro d’Uva” il premio “vetrina simpatia” 

sociale del paese, dall’Incontro con 

la moda, alla Notte Bianca di fine 

estate, fino al Mercatino di Natale 

lungo via Roi e alle altre manifestazioni 

natalizie. 

Ernesto Boschiero ha richiamato 

l’attenzione sull’importanza 

della formazione, soprattutto in 

momenti difficili per il comparto, 

come quello che stiamo attraversando. 

“In un periodo di crisi e di 

profonde trasformazioni che stanno 

investendo l’intero comparto distributivo 

– ha dichiarato –, si deve 

puntare ancora di più sul servizio 

qualificato e sulla propria crescita 

professionale”, illustrando tra l’altro 

gli strumenti e quanto messo 

a disposizione dei propri associati 

dalla Confcommercio nel nuovo 

Centro di formazione di Creazzo. 

A fine serata un simpatico momento 

di festa con la consegna del 

premio “Vetrina simpatia” all’enoteca 

Chiaro d’Uva di Monica 

D’Angelo e Pierangelo Pizzon. Un 

riconoscimento particolare è andato 

a Dionigia Abalita ed Agostino 

Sartori, storici commercianti, per 

il lungo impegno nella loro attività 

da poco cessata. 

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Relax, un solo nome per racchiudere eleganza e prestigio nella 

moda e nella bellezza. 

Coniugare questi due mondi non è cosa nuova, ma è la singolarità 

del nostro salone a rendere il tutto intrigante ed esclusivo. 

Il know how costruito negli anni di esperienza, costantemente al 

fianco degli stilisti nella creazione dei look in ogni Fashion Week, 

rappresentano il “cuore” della professionalità di coloro che ci lavorano, 

oggi messa al reale servizio di ogni donna. 

Nulla in Relax è lasciato al caso. 

Affidarsi a Relax significa, non solo avere uno staff d’inestimabile 

competenza, ma anche il know how che serve alla realizzazione 

dei più svariati look, i più attuali, che Relax ogni stagione crea e 

realizza in sfilata, che sono poi quelli che le donne vedono pubblicati 

e vogliono per se stesse. 

Il filo conduttore di questo brand? La bellezza nella moda. 

Ovviamente.

2012 da ricordare 

per i cinquantenni 

Hanno fatto le cose davvero alla 

grande i coscritti del 1962 per 

festeggiare degnamente il traguardo 

del mezzo secolo. 

In maggio si sono concessi una 

bella e indimenticabile trasferta a 

Madrid e poi, a settembre nuovo 

incontro, questa volta conviviale, in 

occasione della annuale cena della 

classe. 

Un anno davvero speciale! 

25 


Gennaio-Marzo 2013



Musica e beneficenza al Jazzercise Vicenza Nord Fitness Center 

Sabato 26 gennaio, al Jazzercise 

Vicenza Nord Fitness Center, 

in Via Saviabona 106 a Cavazzale, 

Roberto Dalla Vecchia, chitarrista, 

compositore e cantante di origine 

vicentina, si è esibito davanti a un 

pubblico di oltre 100 persone, ben 

felici di ascoltare dell’ottima musica 

e, allo stesso tempo, di poter contribuire 

alla raccolta fondi per supportare 

le attività didattiche della scuola 

per l’Infanzia “Maria Immacolata” 

di Monticello Conte Otto. 

La serata è iniziata con la presentazione 

da parte di Giuseppe Sandon, 

in qualità di titolare della struttura 

ospitante, del Jazzercise Fitness 

Center e di coloro che hanno contribuito 

all’organizzazione dell’ evento 

benefico. 

Sono seguiti brevi interventi di 

Roberto Pillepich, dell’associazione 

Yoga Darshan, ospite e collaboratore 

nell’organizzazione del concerto, e 

della signora Teresina Alba, del Comitato 

di gestione della scuola per l’Infanzia “Maria Immacolata”. 

Ringraziamenti sono andati al Comune di Monticello 

Conte Otto ed in particolare all’Assessore alla Cultura Ma- 

ria Luigia Michelazzo, che ha patrocinato 

la manifestazione, a Giuseppe 

Guglielmi, presidente della Pro loco 

e al signor Alba, della parrocchia di 

Monticello Conte Otto, per aver 

collaborato gratuitamente alla manifestazione. 

Il pubblico ha potuto apprezzare 

vari brani del repertorio di Roberto 

Dalla Vecchia, tra cui i suggestivi 

“Ocean of Love” e “Suflowers”, che 

mettono in evidenza l’abilità tecnica 

dell’artista. Il concerto ha incluso 

anche canzoni tradizionali italiane 

come “Addio mia bella, addio” e 

pezzi di artisti internazionali del calibro 

di Neal Young. 

Il pubblico, trascinato dalle atmosfere 

musicali, è stato anche 

coinvolto dalla capacità di intrattenere 

dell’artista che ha instaurato un 

dialogo con la platea, introducendo 

ogni brano e raccontando aneddoti. 

Uno dei momenti divertenti della serata 

è stato rappresentato dal “duetto” 

platea e chitarrista nella canzone “I Love the Life I Live”, 

durante la quale il chitarrista ha chiesto il supporto del pubblico. 

Anche Roberto Dalla Vecchia ha devoluto in beneficenza 

alla scuola per l’Infanzia parte del suo compenso. 

ProMozione 2013 

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27 

Come premessa si rammenta al lettore che ogni dato o 

considerazione in questo approfondimento è basato 

sull’osservazione e il confronto tra i dati della Stazione Meteorologica 

di Cavazzale (che dispone anche di una webcam 

meteorologica) e le medie mensili e stagionali derivanti 

dalla serie storica (1971-2000) dei dati rilevati dalla Stazione 

Meteorologica di Vicenza Aeronautica Militare (Aeroporto 

Dal Molin), dati piuttosto omogenei e quindi sufficientemente 

confrontabili. 

I dati sono reperibili per tutti al sito internet: www. 

meteocavazzale.altervista.org 

Nella precedente edizione abbiamo preso in considerazione, 

oltre al mese di agosto, anche i primi due mesi autunnali, 

ovvero settembre ed ottobre, notando un trend 

pluviometrico di gran lunga sopramedia, stesso dicasi per le 

temperature. La conferma a tale andamento si è riscontrata 

nel mese di novembre con i dati sotto riportati 

Il mese è stato caratterizzato da importanti sistemi perturbati, 

in particolare due ciclogenesi mediterranee hanno interessato 

le nostre zone arrecando nuove apprensioni in merito 

alla tenuta del nostro sistema idraulico ed idrogeologico. Il 

giorno 11 novembre il Bacchiglione ha messo paura nuovamente 

alla città di Vicenza arrivando al livello elevatissimo di 

6.06 mt a Ponte Degli Angeli e provocando locali allagamenti 

in alcune zone notoriamente più delicate. Ben 92.6 mm di 

pioggia sono caduti in quel solo giorno, quasi pari all’intera 

media pluviometrica del mese. L’altra fase molto piovosa si è 

realizzata a cavallo tra i giorni 27 e 28 con un accumulo di 

altri 82 mm in 48 ore, anche in questa occasione il vento di 

scirocco l’ha fatta da padrone, fortunatamente i fenomeni, 

stavolta spalmati in un lasso temporale più ampio, hanno 

evitato problematiche gravi di tipo idraulico. 

Il mese di dicembre mette fine alle problematiche di 

tipo alluvionale e introduce la nuova stagione invernale. 

Sono 18 le minime sotto lo zero. 

La neve in un paio di occasioni si 

fa vedere anche sulla nostra pianura, 

senza tuttavia lasciare al suolo accumuli 

di rilievo, appena pochi centimetri 

che resistono qualche ora, si 

osservano nei giorni 7 e 14 del mese. 

Dal punto di vista termico si tratta di 

un mese di dicembre leggermente 

sottomedia, come pure risulta sottomedia 

dal punto di vista dei mm di 



Aspetti climatici del trimestre Novembre-Dicembre-Gennaio 

Mese Temperatura Media del Pioggia caduta Media del 

di media in C° periodo in mm/mq anno periodo 

novembre anno 2012 1971-2000 2012 e 1971-2000 

e scostamento scostamento 

10 °C (+ 2.5°C) 7.5 °C 247 mm (+260%) 95 mm 



dicembre anno 2012 1971-2000 2012 e 1971-2000 


2.8 °C (- 0.8°C) 3.6 °C 50.8 mm (-38%) 81.5 mm 

pioggia caduti, come si può apprezzare dalla tabella. Sono 

due solamente i giorni piuttosto perturbati, a cavallo della 

metà del mese, 14 e 15 in cui si registrano rispettivamente 

15 e 20 mm. 

Il mese seguente, gennaio 2013 si apre con condizioni 

piuttosto miti per il periodo e prosegue, quasi per la sua 

interezza, con un trend improntato all’anomalia termica 

positiva, sono appena 7 le minime in territorio negativo 

registrate, con un valore minimo assoluto di appena -2.6°C 

il giorno 27. Sono poche di conseguenza anche le gelate al 

mattino e frequenti invece le nebbie che interessano la pianura 

veneta, anche se il nostro territorio viene a trovarsi 

spesso ai margini e quindi interessato in maniera meno 

importante. 



gennaio anno 2013 1971-2000 2013 e 1971-2000 


4.0 °C (+ 1°C) 3.0 °C 94 mm (+22%) 76.5 mm 

Anche a livello pluviometrico il mese presenta un lieve 

surplus e in altre tre occasioni i fiocchi di neve si sono visti 

scendere dal cielo, anche se con accumuli al suolo sempre 

trascurabili e spesso misti a pioggia, nei giorni 16, 19 e 28. 

Il giorno 16 in particolare, la nostra zona registra durante 

la fase perturbata, temperature attorno +1°C, con fasi piuttosto 

lunghe di neve mista a pioggia. In questa occasione 

la pianura dell’alto vicentino e le zone collinari dell’ovest 

della provincia registrano accumuli nevosi al suolo di parecchi 

centimetri. Bastava davvero poco per segnalare una 

nevicata importante anche sul nostro comune. 

E il mese di febbraio come sarà? E la primavera? 

Oggi, 3 febbraio, giorno in cui è redatto questo pezzo, 

le prime indicazioni provenienti dai 

modelli di previsione, illustrano la 

possibilità che la seconda decade del 

mese di febbraio si riveli improntata 

a condizioni prettamente invernali 

con nuove occasioni per nevicate anche 

a bassa quota. 

Nel prossimo numero commenteremo 

l’affidabilità o meno, di questo 

accenno predittivo. 

Marco Rabito



Renato Gramola, insignito della Stella d’Argento al Merito Sportivo 

Renato Gramola è un operatore sportivo noto 

per essere stato il promotore del baseball nel 

nostro Comune, proponendo dei corsi scolastici 

di questo sport, fino a pochi anni fa praticamente 

sconosciuto. E’ il presidente dell’associazione 

sportiva dilettantistica “Vicenza baseball softball 

club” con sede staccata a Cavazzale. Le squadre 

giovanili si allenano e giocano nel campetto del 

Parco dei Cedri di Vigardolo, nel periodo fine 

marzo primi di ottobre. Gramola recentemente 

è stato insignito dal Coni nazionale della Stella 

d’Argento al merito sportivo. La comunicazione è arrivata 

direttamente dal presidente del Coni nazionale, Gianni Petrucci, 

nello scorso novembre mentre la cerimonia di consegna 

è avvenuta il successivo 10 dicembre nel teatro della 

Fiera di Vicenza, in occasione della “Notte delle Stelle” organizzata 

dal comitato provinciale del Coni. Nella speciale 

serata, presentata dalla giornalista di TVA Elisa Santucci, 

sono saliti sul palco per ricevere il riconoscimento tutti i 

dirigenti che nel corso degli anni si sono dedicati con particolare 

impegno nel diffondere l’attività ed i valori dello 

sport meritandosi l’onorificenza di una Stella. Sono state 

consegnate 11 stelle di bronzo, 2 d’oro e 2 d’argento fra 

cui quella appunto a Renato Gramola. In una nota apparsa 

sul sito della società vicentina, (www.vicenzabsc.it) il presidente 

Gramola ha voluto dedicare questo riconoscimento 

“alla mia famiglia e a tutti i componenti dell’associazione 

sportiva di cui sono orgoglioso”. 

Sono oltre 40 anni che Renato Gramola si dedica allo 

sport come dirigente avendo fondato la Trasteverina Vicenza 

nel 1969, poi la Palladio baseball nel 1983 e il Vicenza 

baseball nel 2006, di cui è tuttora presidente. Oltre all’at- 

Pranzo sociale 

di fine anno 

Renato Gramola 

tività dirigenziale è stato anche arbitro di pallavolo 

per 25 anni, arrivando ad arbitrare anche la 

serie A. Poi ha conseguito la qualifica di tecnico 

di baseball (seguendo il figlio giocatore) ed è stato 

consigliere regionale della federazione dal 1989 al 

1993. Dal 1994 è delegato provinciale della Federbaseball. 

L’attuale Stella d’Argento è stata preceduta da 

quella di Bronzo nel ’95, assegnata da Pescante. 

Ma l’impegno che più lo gratifica, secondo una 

sua dichiarazione, è quello di svolgere i corsi scolastici 

nelle varie scuole primarie del nostro comune perché 

ha potuto far conoscere e apprezzare il gioco del baseball a 

centinaia di alunni che entusiasti lo ringraziano. 

Dal 1° aprile riprende 

l’attività esterna del baseball 

E ssendo il baseball una disciplina prevalentemente 

estiva, questa riprenderà sempre al Parco dei 

Cedri di Vigardolo ed inizierà con una giornata particolare 

di apertura “Open day”, prevista per il giorno 

di Pasquetta, il prossimo 1° aprile. Per quell’occasione 

sono invitati tutti i giovani, ragazzi e ragazze, per 

provare gratuitamente questa disciplina, con prove 

di battuta per tutti, genitori compresi. Attualmente 

e fino a tutto marzo gli allenamenti di svolgono 

nella palestra delle scuole elementari di Cavazzale 

ogni lunedì dalle ore 16.30 alle 18.00; anche qui, 

per chi vuol provare, le porte sono sempre aperte. 

Informazioni: sede di Cavazzale c/o Giovanni Porro 

tel. 348 0810303. 

Per il baseball, sport che predilige la bella stagione, 

l’autunno e l’inverno sono periodi di ritrovo, studio, 

preparazione fisica e così, come tradizione vuole, 

sul finire dello scorso anno si è svolto un incontro conviviale 

a conclusione dell’attività esterna della società 

vicentina con sede anche a Cavazzale. Un’occasione 

per approfondire i momenti di aggregazione e per consegnare 

i giusti riconoscimenti ad atleti, tecnici, dirigenti 

e collaboratori distintisi nell’arco della stagione. 

Alcuni ospiti illustri hanno partecipato all’incontro dan- Il taglio della porchetta da parte della campionessa Daniela Castellani 

do risalto all’evento. Oltre ad alcuni sponsor, hanno presenziato il nostro Sindaco con la consorte ed una grande campionessa 

di softball (il baseball al femminile), la veronese Daniela Castellani, una delle più forti giocatrici ancora in attività e con un 

palmares invidiabile (5 scudetti italiani, 4 Coppe Italia, 2 Coppe Campioni, 1 Coppa delle Coppe). Atleta Azzurra dal 1992 

al 2009, Castellani con la Nazionale ha partecipato a 8 campionati europei, vincendone 7, 3 campionati mondiali, 4 qualificazioni 

olimpiche e 2 olimpiadi, Sydney 2000 e Atene 2004. La Castellani è stata portata come esempio per le nostre atlete e i 

nostri atleti, essendo anche laureata, sposata e madre di due bimbi. I partecipanti all’incontro, oltre 140, hanno molto gradito 

la presenza degli ospiti i quali si sono poi prestati a consegnare i riconoscimenti agli atleti meritevoli fra cui Mattia Berton di 

Cavazzale e Irene Cattelan di Vigardolo. Questi atleti hanno ricevuto il riconoscimento per aver preso parte con la Selezione 

del Veneto, baseball e softball al torneo nazionale delle regioni disputato a Rimini. 

Ad un incontro conviviale, sia pur tra sportivi, si va anche per mangiare; simpaticamente la campionessa Daniela Castellani 

e il sindaco Alessandro Zoppelletto si sono prestati al taglio della porchetta.

29 

Il 2013 è iniziato nel migliore dei 

modi per il nostro Volley. Nella 

finale della Vicenza Cup, svoltasi il 

giorno dell’Epifania al palasport di 

San Vito di Leguzzano, la squadra di 

Prima Divisione femminile, allenata 

da Bianchin, ha superato il Sottoriva, 

aggiudicandosi il prestigioso 

trofeo. Le ragazze si sono imposte 

con un perentorio 3-0, con grandissima 

soddisfazione del folto gruppo 

di sostenitori arrivati da Povolaro e 

da Monticello per incoraggiare la 

squadra. Questa coppa rappresenta 

il primo trofeo ufficiale del nuovo 

direttivo presieduto da Anna Lussi. 

La vittoria nella Vicenza Cup 

della Prima Divisione femminile 

conferma e dà spessore alle ambizioni 

di promozione in categoria regionale. 

La squadra, targata SE.FA. 

MO. Cavazzale è saldamente in testa 

alla classifica del proprio girone, per 

cui ci sono fondate speranze di cogliere 

l’obiettivo. 

Grandi soddisfazioni per la società 

arrivano anche dalle ragazze 

dell’Under 16, sponsorizzate “FIDAS Donatori di Sangue”, 

che prima di Natale hanno vinto il loro girone di 

qualificazione conquistando l’accesso alla seconda fase del 


Gennaio - Marzo 2013 

Volley. All’Acs Cavazzale la 3^ edizione della Vicenza Cup 

La squadra della SE.FA.MO Cavazzale 

La festa per la vittoria nella Vicenza Cup 

campionato. Le atlete della formazione, 

allenata da Martini e Benetti, 

domenica 13 gennaio, nella fase a 

scontri diretti, hanno meritatamente 

battuto le loro pari età di Altavilla e 

Creazzo entrando così nella fase finale 

fra le sei migliori squadre della 

provincia. “Ora – dice la presidente 

Anna Lussi - le ragazze, cresciute 

tutte nel vivaio della nostra società, 

affronteranno un girone molto duro, 

ma anche in questo caso proveranno a 

stupire.” 

Come si suddivide l’attività tra 

Povolaro e Cavazzale? 

“E’ impossibile per noi suddividere 

le squadre come appartenenti a uno 

dei due comuni in quanto atleti/e provengono 

in ugual misura da entrambi, 

per un totale di circa 150 iscritti da 

Monticello e altrettanti da Dueville. 

Gli allenamenti e le partite di quasi 

tutte le squadre sono equamente divisi 

negli impianti messi a disposizione dai 

due Comuni. Solo le prime due squadre 

giocano e si allenano in un unico 

comune. La prima divisione femminile, 

vincitrice della Vicenza Cup, si allena e gioca a Cavazzale, 

mentre la serie C, prima squadra maschile, si allena e gioca a 

Povolaro”.


Gennaio - Marzo 2013 30 

Marcia della Fraternità memorial Omero Liani 

In migliaia alla 35a edizione 

Con l’entusiasmo e la passione che 

l’ha da sempre contraddistinta fin 

dal 1972 (anno della sua prima edizione), 

la 35^ Marcia della Fraternità è 

partita con il… “piede giusto”. La manifestazione 

podistica non competitiva 

a passo libero, omologata FIASP, in 

calendario lo scorso 6 gennaio, che ha 

impegnato i podisti su percorsi di km 

7, 13 e 20, era anche valida per i concorsi 

nazionali e internazionali IVV, 

Donne podiste e Concorso fedeltà. 

Aperta a bambini, adulti e anziani, 

considerata tra le più apprezzate competizioni 

sportive non agonistiche 

della provincia, favorita quest’anno 

anche da condizioni climatiche molto 

clementi, è stata caratterizzata da un 

flusso di quasi tremila marciatori, il 

numero più alto finora raggiunto nella 

sua storia, con la partecipazione di 

oltre 45 gruppi. 

Alcune variazioni al percorso hanno 

reso la camminata più suggestiva e 

piacevole, toccando alcuni dei punti 

più caratteristici del territorio, con 

il passaggio attraverso parchi ed aree 

verdi. I luoghi di ristoro, posizionati 

lungo il percorso, hanno adeguatamente 

rifocillato i partecipanti offrendo 

loro merendine con del tè caldo; 

molto apprezzato anche quello organizzato 

da un’azienda biodinamica 

del posto, che ha messo a disposizione 

dei prodotti ricavati dalla propria 

lavorazione di frutta e verdura. 

Rimasta in standby per anni, la 

manifestazione punta al raggiungimento 

del significativo traguardo delle 

40 edizioni, ed è grazie a queste im- 

portanti gratificazioni, che infondono 

iniezioni di fiducia ed entusiasmo, 

che si guarda avanti, per poi continuare 

ancora più in là, “marciando 

fraternamente sempre insieme”. 

È significativo infine constatare 

come gli abitanti di Monticello Conte 

Otto, attorno a questa manifestazione 

si sentano uniti in una meravigliosa e 

collaborativa amicizia, ricordando le 

passate edizioni, magari con un po’ di 

nostalgia, quando tutto il paese partecipava 

emozionalmente, anche se non 

fisicamente. 

Nella mattinata di sabato 5 gennaio, 

durante l’organizzazione delle 

strutture necessarie, un gruppo di 

amici si è recato a portare un pensiero 

Un momento della premiazione 

fraterno e di gratitudine là dove riposano 

gli amici “storici” della nostra 

comunità. In primo luogo Omero e 

poi Aurelio, Oscarino, Sergio e quanti 

altri, non più fra noi, che hanno collaborato 

nelle passate edizioni della 

Marcia della Fraternità. Il loro ricordo 

rimarrà sempre nei nostri cuori e nelle 

nostre menti. 

Gli organizzatori ringraziano per 

la collaborazione l’Amministrazione 

Comunale, la Pro Loco di Monticello 

Conte Otto e tutte le persone che in 

qualunque modo hanno contribuito 

alla riuscita della manifestazione. A 

rappresentare l’Amministrazione Comunale 

alle premiazioni il Sindaco e 

l’assessore Damiano Ceron.

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Domenica 3 marzo - Ore 16,00 

Aula Magna scuole medie - via L. da Vinci - Cavazzale 

Rassegna Domenica a Teatro – Premio Danilo Dal Maso 

- “Il malato immaginato” di Nicola Pegoraro (da Molière); 

Compagnia “Il Covolo” di Longare; regia di Nicola Pegoraro. 

A cura di compagnia teatrale Astichello – Pro Loco – Ass. alla Cultura 

Domenica 10 marzo - Ore 16,00 

Aula Magna scuole medie - via L. da Vinci - Cavazzale 

Rassegna Domenica a Teatro – Premio Danilo Dal Maso 

- “L’avocato de le cause perse” di M. Amendola e B. Corbucci 

nella versione veneta di Antonio Stefani; compagnia 

Astichello; regia Aldo Zordan (Alvin). 

A cura di compagnia teatrale Astichello – Pro Loco – Ass. alla Cultura 

Giovedì 14 marzo - Ore 20,30 / 22,30 

Sala civica Bressan in via Leonardo da Vinci – Cavazzale 

Ultime scoperte sulla sacra Sindone. Il prof. Giulio Fanti 

(Università di Padova) illustrerà gli ulteriori elementi a conferma 

dell’autenticità della Sindone. 

Serata a cura di Pro Loco – Biblioteca Civica e Assessorato alla cultura 

Sabato 16 marzo - Ore 18.00 

Chiesetta di Santa Maria Assunta a Vigardolo 

Inaugurazione della mostra collettiva degli allievi del maestro 

Pino Bassetto. La mostra rimarrà aperta fino a domenica 

24 marzo. 

A cura del Gruppo Arte in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura. 

Domenica 17 marzo 

Palazzetto dello sport 

di Cavazzale 

Prima gara Comitato 

Regionale Veneto Danze 

Street, Orientali, 

Accademiche, Tap Dance, 

Flamenco. 

A cura di Evolution Dance 

Academy di Mauro e Lorena 

Lazzaron. 

● Spurgo vasche biologiche pozzi neri e condense 

grassi . 

● Disotturazioni e lavaggi t u b a z i o n i s c a r i c h i 

fognari. 

● Pulizia e disotturazioni di scarichi lavelli cucine. 

● Video ispezioni e ricerca guasti con registrazione su 

cd. 

● Smaltimento rifiuti speciali. 

● Lavaggio piazzali. 

● Noleggio wc chimici e strutture igieniche per lo 

spettacolo e cantieri. 


Gennaio - Marzo 2013 

Appuntamenti 

Giovedì 21 marzo - Ore 16.30 / 18.30 

Sala civica Bressan in via Leonardo da Vinci – Cavazzale 

Il dott. Antonio Matteazzi, specialista in geriatria e gerontologia, 

parterò del tema “Con chi invecchiare - La mappa 

delle risorse del territorio” 

Serata a cura di Cooperativa Margherita - Ass. Girasole in collaborazione 

con l’Ulss n. 6 di Vicenza 

Giovedì 21 marzo - Ore 20,30 / 22,30 

Biblioteca comunale – via don Luigi Sturzo, 10 - Cavazzale 

Lo scrittore Giancarlo Marinelli presenterà il suo recente 

romanzo Le penultime labbra. 

Serata a cura di Biblioteca Civica e Assessorato alla cultura. 

Giovedì 4 aprile - Ore 20,30 – 22,30 

Biblioteca Comunale – via don Luigi Sturzo, 10 - Cavazzale 

Il prof. Gianni Giolo presenta il libro di Paola Martello 

“Altaburg - Si può amare una fata?” Poema per immagini 

dedicato agli amori impossibili. 

Serata a cura di Biblioteca Civica e Assessorato alla cultura. 

Martedì 9 aprile - Ore 20.30 

Centro Associativo Culturale - via Fogazzaro - Cavazzale 

Corso di Micologia di base 

A cura del Gruppo di Studio dell’Associazione Micologica Bresadola. 

Sabato 6 aprile ore 10.00 -11.30 - Aula Magna scuole medie via L. da Vinci - Cavazzale 

Cerimonia di premiazione del Concorso letterario Zanella Junior. 

Evento a cura dell’assessorato alla Cultura e dell’Istituto Comprensivo. 

Sabato 6 aprile ore 18,00 - Chiesetta di Santa Maria Assunta a Vigardolo 

Inaugurazione della collettiva del Gruppo Arte “... E luce fu...” in occasione della premiazione 

dell’8a edizione del concorso letterario Giacomo Zanella. 

La mostra rimarrà aperta fino a domenica 14 aprile. 

A cura del Gruppo Arte e dell’assessorato alla Cultura. 

Sabato 13 aprile ore 10.00-12,00 - Aula Magna scuole medie via L. da Vinci - Cavazzale 

Cerimonia di premiazione della ottava edizione del premio letterario nazionale “Giacomo 

Zanella. 

Presentazione del libro di Italo Francesco Baldo “Giacomo Zanella educatore”. 

Iniziativa a cura dell’assessorato alla Cultura. 

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