PROGETTO SPECIALE ARTE CONTEMPORANEA
MEDITERRANEAN REVEALS / SVELAMENTI
“Svelamenti” è un progetto che intende indagare la riflessione di alcune giovani artiste
delle due sponde del Mediterraneo sulla condizione delle donne che, in bilico tra
innovazione e tradizione, in situazioni culturali diverse hanno scelto di fare arte e magari di
denunciare condizioni difficili.
Il velo di Ipazia si solleva e consente uno scambio di esperienze e sensibilità tra cinque
giovani artiste di questa riva del Mediterraneo - Elena Aromando, Diana Mantzoros,
Cristina Peruzzi, Emanuela Tortello e Giulia Vasta - e tre artiste dell’altra riva - Nisrine
Boukhari, Safaa Erruas, Mariam Faried - in residenza nella nostra città. Le artiste
lavoreranno dando vita a performances che saranno ospitate in numerose gallerie della
città. Altre artiste come Liuba, con l’anteprima del trittico video “Side by side” e Michela
Ruisi con “Il Corpo rinato” intervengono in Sant’Agostino con installazioni dedicate a
Ipazia. Molti sono i veli che si possono sollevare, tante le trame che verranno tessute in
questo incrocio di esperienze e culture.
Lunedì 15 novembre ore19.00 allʼOpenLab Artisti Oggi
ATTIMI. Performance di Cristina Peruzzi
Attimi
(Alessandra Gagliano Candela)
Il sistema solare, la filosofia, la matematica.
Momenti, attimi di una vita.
Delle candele, il fumo dell'incenso, fogli bianchi sparsi per terra.
La performance si articolerà in vari attimi, durante i quali ripercorrerò le tappe fondamentali della
vita di Ipazia; l'astrologia con le candele, la filosofia e la matematica con il fumo dell'incenso
(l'essere) e i fogli dove appariranno nozioni di filosofia e matematica, per arrivare al puro
svelamento del mio corpo. Una donna sola, che "gioca" con il fuoco, si brucia e parla attraverso
le parole della sua ricerca, arriva a svelare il proprio corpo, in preda a pazzia.
Seduta per terra, nella penombra, darò vita a questi attimi, accompagnata dal sottile suono di
una musica, come fossi in meditazione.
Quasi un' alchimista alle prese con le proprie scoperte, che però non vuole rinunciare al suo
ruolo di donna.
L'attimo inteso come il momento del ricordo, l'istante prima della ri-creazione mentale.
Cristina Peruzzi (1986).
Nata a Genova nel 1986, frequenta il biennio Specialistico in Scenografia, presso
lʼAccademia Ligustica di Belle Arti. Tra le numerose mostre e performance alle quali ha preso
parte segnaliamo: I Fluttuanti in Cornice allestimento scenografico performativo di The
Move_Prove Libere di regia, a cura di Mauro Martini.
FESTIVAL DELL’ECCELLENZA AL FEMMINILE 2010
IPAZIA. IL MEDITERRANEO DELLE DONNE
GENOVA, 9-17 NOVEMBRE 2010
CON IL PATROCINIO DI
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI - DIPARTIMENTO PER II DIRITTI E LE PARI OPPORTUNITÀ
MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI GENOVA
ENTI PROMOTORI
REGIONE LIGURIA
COMUNE DI GENOVA
PROVINCIA DI GENOVA
IPAZIA PREVEGGENZA TECNOLOGICA
IN COLLABORAZIONE CON
TEATRO CARLO FELICE
TEATRO STABILE DI GENOVA
TEATRO DELLA TOSSE
TEATRO MODENA
CAMERA DI COMMERCIO DI GENOVA
CENTRO SPERIMENTALE STUDI DI CINEMATOGRAFIA ROMA
CINETECA GRIFFITH GENOVA
CINETECA NAZIONALE
ASSOCIAZIONE NAZIONALE CRITICI
MIKADO
BIBLIOTECA D’ALESSANDRIA D’EGITTO
ORDINE DEGLI ARCHITETTI DELLA PROVINCIA DI GENOVA
LA CONSULTA DI GENOVA
AIDIA, ASSOCIAZIONE ITALIANA DONNE INGEGNERI ED ARCHITETTI
ACCADEMIA LIGUSTICA DI BELLE ARTI
GALLERIE D’ARTE
I LUOGHI
PALAZZO DELLA BORSA - SALONE DELLE GRIDA, CHIOSTRO SAN MATTEO - ORDINE DEGLI ARCHITETTI
CAMERA DI COMMERCIO – SALONE DI RAPPRESENTANZA, SALA POLIVALENTE-REGIONE LIGURIA PALAZZO DUCALE - SALA DEL CAMINO,
SOTTOPORTICATO, SALA DOGANA, AUDITORIUM PALAZZO ROSSO. FACOLTA’ DI LETTERE E FILOSOFIA.
PALAZZO TURSI - SALONE DI RAPPRESENTANZA,
FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE – AULA MAGNA
CHIOSTRO E CHIESA DI SANTA MARIA DI CASTELLO, MUSEO DELL’ACCADEMIA LIGUSTICA – 15 GALLERIE D’ARTE
1
IL
FESTIVAL 2010
IPAZIA. IL MEDITERRANEO DELLE DONNE
Premessa
II Festival, attraverso la presentazione di donne esemplari, protagoniste nelle professioni nelle arti,
nel sociale, nello sviluppo scientifico, e attraverso l'analisi delle strategie “di genere”, propriamente
femminili, vuole contribuire a formare in tutte le donne una più consapevole coscienza della propria
identità, del proprio valore, della propria storia, cultura, delle proprie attitudini e del contributo che
esse apportano al progresso dell’umanità.
II Festival vuole dunque indagare e mettere in risalto “l’eccellenza femminile” in modo originale e
dinamico con un approccio interdisciplinare, in particolare, attraverso l'Arte, il Teatro, il Cinema.
Ipazia d’Alessandria d’Egitto
L’edizione di quest’anno è intitolata a Ipazia d’Alessandria (370 – 415 d. C. circa). Intellettuale
poliedrica e completa, eccelse in varie discipline, in particolare, la filosofia, la matematica,
l’astronomia. Fu maestra nella Biblioteca di Alessandria, succedendo al padre Teone, e consigliera
di autorevoli personaggi del suo tempo, fu condannata a morte dal sistema di potere del tempo,
rappresentato dal vescovo Cirillo. Da quel momento, la storia occidentale registra un protagonismo
esclusivamente maschile.
Il Festival dell’Eccellenza al Femminile di Genova 2010 porge il tributo a tutte le donne, in favore
della loro autonomia e libertà di pensiero e, soprattutto per la loro eccellenza, istituendo il Premio
Ipazia che verrà conferito quest’anno per la prima volta “alla donna che si è distinta per
grandezza e levatura nella Cultura, nell’Arte e nell’impegno sociale”.
In nome di Ipazia e del Mediterraneo saranno protagoniste dell’edizione di quest’anno, le donne
delle due sponde del Mediterraneo, provenienti da paesi come Egitto, Marocco, Tunisia, Siria,
Grecia partner del Festival sarà la la Biblioteca di Alessandria d’Egitto, diretto erede della
conoscenza tramandata dalla grande scienziata alessandrina.
IL PROGRAMMA
IL MELOGRANO SIMBOLO DEL FESTIVAL E DEL MEDITERRANEO
Il Festival 2010 presenta la sua quinta edizione nel segno di Ipazia e del Mediterraneo.
Le parole chiave del programma di quest’anno sono Svelamenti ed Eccellanza e trovano la loro
sintesi nel melograno, che simboleggia la manifestazione e il Mediterraneo e richiama fertilità e
fortuna. Diffuso tra l’Asia, il Caucaso e l’India, dove ancora adesso cresce spontaneo, questo frutto
meraviglioso si affaccia sul Mediterraneo lasciando tracce di sé nelle rappresentazioni pittoriche degli
Egiziani e nella predilezione che gli tributavano i Greci e i Romani, consacrandolo alle due dee
femminili per eccellenza, Venere e Giunone, mentre la Bibbia lo considera un prodotto della terra
promessa.
Cosa meglio del melograno può esemplificare il mondo della filosofa di Alessandria, la cui mente
spaziava tra la Grecia e l’Asia, e che incontrò sul suo cammino, concluso tragicamente, i discendenti
degli Ebrei: i Cristiani? Singolare punto di incontro tra Ipazia e questo magico frutto è la pittura di
Raffaello, che ne fece il ritratto e dedicò un’altra opera alla Madonna della Melagranata.
Il melograno poi, che si fa strada tra l’Asia e il Mare Nostrum, e allarga i nostri orizzonti fino al
Caucaso e all’Indo, ha altri punti in comune con l’eccellenza delle donne, che deve essere appunto,
scoperta: dietro una scorza dura e bigia nasconde tesori dai colori lucenti e dal gusto squisito.
2
Le Aree Tematiche e i Progetti speciali
La quinta edizione del Festival dell'Eccellenza al Femminile offre un cartellone ricco di iniziative a
carattere multidisciplinare, dal Cinema al Teatro, all'Arte Contemporanea, alla Filosofia, alla
Letteratura, all’Economia e alle Scienze esatte, con momenti di gioco e di divertimento, di
formazione e di riflessione culturale che sono divisi in 4 aree tematiche
Le aree tematiche riunite nella figura di Ipazia che tutte le esprime e le contiene Spirito del
Mediterraneo, Grandi Donne Grandi Storie, Sirene su Marte, Svelamenti, sono i fili che con
diversi colori si intrecciano e ci guidano nel Festival alla scoperta di un’Eccellenza al Femminile. Le
virtù delle donne sono spesso misconosciute ma il melograno che simboleggia la loro storia, con il
Festival ogni anno a novembre si apre e mostra i loro sorprendenti tesori.
Spirito del mediterraneo
L’area Tematica Spirito del Mediterraneo racconta il cammino delle donne verso l’emancipazione;
il femminile che dai miti matriarcali delle origini e dalla Grecia antica attraversa la storia è una forza
che nutre ed esalta il pensiero dell’umanità, raffina le arti e la scienza ed inesauribile arriva fino ad
oggi.
il Mediterraneo nell’Arte e nella Poesia delle donne è come un grande ventre materno, in cui
prendono forma gli elementi primordiali, le evocazione sciamanica dei riti matriarcali, la forza della
musica e della danza, l’esotismo e la sensualità delle narrazioni di Sharazade, le passioni negate
nelle prigioni della vita quotidiana.
Grandi donne grande storie
L’area Tematica Grandi donne grandi storie ci guida negli entusiasmanti successi ma anche nei
tragici insuccessi, di protagoniste di tutti i tempi, nelle opere del genio femminile nelle scienze e
nelle arti. Una lente per leggere l’universo delle donne come un firmamento in cui si distinguono
stelle di eccellente lucentezza.
Sirene su Marte
L’area Tematica Sirene su Marte vuole condurci in una esplorazione di “genere” attraverso campi
d’indagine considerati prettamente maschili come l’astronomia, la matematica, la fisica, la filosofia,
la poesia ermetica, le nuove tecnologie e il web, dalle spedizioni su Marte progettate dalle
scienziate italiane, alla ricerca condotta dalle donne per la difesa dei fondali marini.
Svelamenti
L’area Tematica Svelamenti indaga la ricerca della verità nelle molteplici forme in cui si manifesta.
Svelamento è l’”hijab” che si alza e scopre il viso di una donna, è l’Arte che si manifesta attraverso
il genio e la follia, è l’identità che si mostra nelle trasformazioni di genere e nei nuovi orizzonti
estetici; è il linguaggio della pelle che svela il disagio e i fondamenti dell’essere.
SVELAMENTI (Mediterranean REVEALS) Progetto Speciale Egitto, Siria, Marocco
Mediterranean Reveals è un progetto speciale che promuove residenze e creazioni al
femminile di Arte Contemporanea con artiste da Egitto, Siria, Marocco. Esistono nella
sponda sud del Mediterraneo molte artiste donne, che si sono dedicate a indagare la condizione e
l’immaginario femminile, a partire da loro stesse. Alcune di loro verranno a Genova durante il
Festival e si incontreranno con artiste italiane, lavoreranno con loro in un’esperienza di continuo
scambio; le potrete incontrare con le loro creazioni nelle Gallerie d’Arte di Genova durante gli
aperitivi e nel Museo di Sant'Agostino
3
CALENDARIO
MARTEDI’ 9 novembre
h. 15,00
Tavola Rotonda
Reveals - Gli svelamenti dell’arte
Saluto: Adelmo Taddei, Museo Sant’ Agostino, Alessandra Gagliano Candela, storica dell’arte;
Luogo: Museo di Sant’ Agostino
Ingresso libero
h. 17,00
Inaugurazione del Festival - Tavola Rotonda
IPAZIA. IL MEDITERRANEO DELLE DONNE
Saluto: Andrea Ranieri, Assessore Cultura Comune di Genova,
Conduce: Emanuela Bambara, Ipazia Preveggenza Tecnologica; Gemma Beretta, scrittrice;
Youssef Ziedan, scrittore, Egitto; Mohamed Nadir Aziza, Osservatorio Mediterraneo, Tunisia;
Consuelo Barilari, Direttrice del Festival, Yasmine Ali, Bibliotheca Alexandrina, Egitto;
Luogo: Palazzo Tursi
h. 18,00
Recital
IL SOGNO DI IPAZIA
Compagnia Teatro Belli, di Massimo Vincenzi, con Francesca Bianco e Stefano Molinari
come voce fuori campo.
Regia di Carlo Emilio Lerici.
L’ultimo giorno di vita di Ipazia, dal mattino all’uscita di casa per recarsi alla scuola, fino al momento
dell’aggressione e della morte. Salvare la Biblioteca d’Alessandria è il simbolo della sua esistenza ma
su di lei incombe la minaccia sempre violenta dell’autorità politica e religiosa.
Luogo: Chiesa di Sant’Agostino
h. 19,00
2 Performance e aperitivo d’arte in Galleria
SVELAMENTI
Luogo: Galleria d’arte Maks
h. 21,00
Monologo
VASTA È LA PRIGIONE
Testo di Assia Djebar, di e con Licia Maglietta.
Introduce Silvana Zanovello, giornalista
Isma è una donna algerina che cerca di fuggire dalla prigionia familiare di un marito che non ama, si
innamora di un uomo più giovane finchè il tradimento viene scoperto e la violenza irrompe su di lei.
La sua storia è simile alla storia di tutte le donne che abitano i romanzi femminili dedicati all’Islam,
per le quali l’amore diventa un proibito moto di libertà. La storia di Isma ricorda Sakineh ed a lei è
dedicato questo primo spettacolo della rassegna.
Luogo: Ridotto - Teatro Modena
4
MERCOLEDI 10 novembre
h. 15,00
Inaugurazione Mostra Fotografica
LE DIVE DE L’EUROPEO
Foto di donne indimenticabili del cinema italiano.
Luogo: Auditorium di Palazzo Rosso
h. 16,00
Inaugurazione del ciclo di film di Suso Cecchi d’Amico
L'ONOREVOLE ANGELINA
Regia di Luigi Zampa, con Anna Magnani
Con Claudio G. Fava, critico cinematografico
Luogo: Auditorium di Palazzo Rosso
h. 16,00
Tavola Rotonda
CAMILLE CLAUDEL. IL PREZZO DELLA CREATIVITA’
Con: Sandro Parmiggiani, curatore e critico d’arte ; Paolina Preo, critica d’arte; Brigida di Leo,
critica d’arte
Luogo: Centro Culturale Francese
h. 17,00
Proiezione del film
CAMILLE CLAUDEL
Regia: Bruno Nuytten con Isabelle Adjani, Gérard Depardieu, Alain Cuny, Laurent Grevil. Rarovideo
distribuzioni.
Luogo: Centro Culturale Francese
h. 19,30
Performance e aperitivo d’arte in Galleria
SVELAMENTI
Luogo: Gallerie d’Arte Guidi & Schoen
h. 20,30
Incontro
Camille Claudel in scena
Incontro con Dacia Maraini, scrittrice.
Conduce Silvana Zanovello, giornalista
Luogo: Sala Dogana - Palazzo Ducale
5
h. 21,30
Anteprima nazionale
Progetto spettacolo multimediale
CAMILLE CLAUDEL
Testo teatrale di Dacia Maraini, con Mariangela D'Abbraccio, Regia Consuelo Barilari,
Progetto luci Liliana Iadeluca
Presentazione del Progetto multimediale di Studio Azzurro.
Claudel non è pazza ma la perdita prolungata della dimensione del tempo e dello spazio nella
reclusione in manicomio trasforma il suo genio artistico in impulso autodistruttivo e nel paradosso
della follia. Camille nel buio della propria solitudine e dell’ospedale psichiatrico in cui trascorre
trent’anni incontra tutti i personaggi della sua vita; la madre, il fratello Paul, l’amante Rodin, rivivono
attraverso forme di luce, elementi luminosi: il fascio di luce dallo spioncino della porta, la sua
ombra, la lampadina, i bagliori dell’ acqua nel catino.
In quel luogo Camille può vederli più chiaramente, può esorcizzare la paura, l'influsso che questi
personaggi hanno esercitati su di lei in passato .
Luogo: Sottoporticato - Palazzo Ducale
GIOVEDÌ 11 novembre
h. 17,00
Incontro
L’EDUCAZIONE AI SENTIMENTI E AI DIRITTI.
Con: Nando dalla Chiesa, promotore Città dei Diritti; Margherita Rubino, Promotore città di
Genova.
Luogo: Foyer – Teatro della Corte
h. 18,00
Spettacolo
PASSI AFFRETTATI
Progetto e testo teatrale di Dacia Maraini.
Una denuncia, ma anche un atto di attenzione verso tutte quelle donne che sono ancora prigioniere
di un matrimonio non voluto, di una famiglia violenta, di una tradizione e di una discriminazione
storica ancora difficile da superare. Educare ai sentimenti per una nuova sensibilità della cultura
maschile.
Conclude: Emanuela Abbatecola, sociologa.
Luogo: Foyer – Teatro della Corte
h. 18,00
Tavola Rotonda
ECCELLENZE NEL TEATRO D'OPERA.
Conduce: Lorenza Codignola Bo, regista;
Con: Nada Matosevic, direttore d'orchestra e sovraintendente, Croazia; Marina Bianchi,
regista; Margherita Palli, scenografa; Gabriella Pescucci, costumista; Elisabetta
Maschio, direttore d'orchestra;
Luogo: Palazzo Tursi
h. 18,00
Per il ciclo di film sceneggiati da Suso Cecchi D’Amico
NELLA CITTÀ L'INFERNO
Regia di Renato Castellani, con Anna Magnani e Giulietta Masina
Conduce: Raffaella Grassi, critica cinematografica.
6
Luogo: Cinema Sivori
h. 19,30
Aperitivo
Con Francesca Comencini, regista cinematografica.
Luogo: Bar Mangini
h.19,30
Performance di poesia in Galleria
SIRENE SU MARTE
Luogo: Gallerie d’Arte Ellequadro
h. 20,30
Tavola Rotonda
LO SPAZIO BIANCO
Saluto: Giorgio Devoto, Assessore alla Cultura Provincia di Genova; Conduce: Luisa Stagi,
Sociologa. Con: Francesca Comencini, regista cinematografica; Raffaella Grassi, critica
cinematografica; Olga Rossi Cassottana, pedagoga;
Luogo: Cinema Sivori
h. 21,30
Proiezione del Film
LO SPAZIO BIANCO
regia di Francesca Comencini, regista cinematografica; con Margherita Buy
Luogo: Cinema Sivori
VENERDì 12 novembre
h. 16,00
Tavola rotonda
IL CORPO DELLE DONNE E L'ECONOMIA AL FEMMINILE
Conduce: Lorella Zanardo, scrittrice. Con: Patrizia De Luise, Confesercenti Genova; Marylin
Fusco, Vice Presidente Regione Liguria; Andree Ruth Shammah, Teatro Pierlombardo; Pina
Rando, Teatro Modena; Kristin Engvig, WIN conference; Tatiana Campioni, Museo S. Maria
della Scala; Savina Scerni, Politeama Genovese; Evelina Christillin, Teatro Stabile Torino; Ida
Di Benedetto, produttrice cinematografica
Luoghi: Palazzo della Borsa - Salone delle Grida
h. 18,30
Tavola Rotonda
SUSO CECCHI D’AMICO. Una regina del cinema italiano.
Margherita D’Amico, scrittrice
Con: Masolino D’Amico, critico teatrale e scrittore; Aldo Viganò, Associazione Critici; Claudio G.
Fava, critico cinematografico; Francesca Comencini, regista; Alessandra Levantesi, scrittrice;
Federica Pontremoli, sceneggiatrice; Enrico Magrelli, Cineteca Nazionale.
Il regista Mario Monicelli in video-conferenza.
7
Durante la Tavola Rotonda verrà proiettato il documentario
CONVERSAZIONI DI SUSO CECCHI D’AMICO
di Luca Zingaretti con Margherita D’Amico
Luogo: Palazzo della Borsa
h. 20,00
Performance e aperitivo d’arte in Galleria
SVELAMENTI
Luogo: Galleria d’Arte Vision Quest
SABATO 13 novembre
h. 15,30
Inaugurazione del Progetto SPIRITO DEL MEDITERRANEO
Performance
SPIRITO DEL MEDITERRANEO
con la performer Antonella Pagano
Luogo: Palazzo Ducale - Sala Dogana
h. 16,30
Incontro
L’AMBIGUO MALANNO. Il Femminile nel Mediterraneo.
intervista a Eva Cantarella, grecista; conduce Margherita Rubino, grecista;
Luogo: Palazzo Ducale - Sala Dogana
h. 18,30
Tavola Rotonda – presentazione in anteprima nazionale del libro di Silvia Ronchey
“Ipazia. La vera storia” (Rizzoli). Come scrive Umberto Eco nella copertina del libro: "Su Ipazia
sono fiorite molte leggende e si sono sbizzarriti anche i poeti. E' giusto che una bizantinista, che sa
lavorare sui documenti, ci racconti la vera storia — che non è meno affascinante delle leggende".
Per la prima volta, con rigore filologico e storiografico e grande abilità narrativa, Silvia Ronchey,
partendo dalle testimonianze antiche, ricostruisce in tutti i suoi aspetti l'avventura esistenziale e
intellettuale di Ipazia, inserendola nella realtà culturale e sociale del mondo tardoantico, sullo sfondo
del tumultuoso passaggio di consegne tra il paganesimo e il cristianesimo, ma anche delle battaglie
ideologiche, religiose e letterarie di ogni tempo e orientamento su cui Ipazia ha continuato fino ad
oggi a proiettare la luce del suo martirio.
IPAZIA E LA BIBLIOTECA DI ALESSANDRIA
Conduce: Margherita Rubino, grecista. Con: Luciano Canfora, filologo e storico; Silvia
Ronchey, bizantinista e filologa; Yasmine Ali, Bibliotheca Alexandrina, Egitto;
Luogo: Palazzo della Borsa
h. 19,30
Performance e Aperitivo d’arte in Galleria
SVELAMENTI
Luogo: Galleria D’Arte Dac
h. 20,00
Performance e Aperitivo d’arte in Galleria
SVELAMENTI
Luogo: Galleria D’Arte il Vicolo
h. 20.00
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Aperitivo e Video-installazione
con Virginia Monteverde
SVELAMENTI
Luogo: Palazzo della Borsa
h. 21,00
Spettacolo musicale multimediale in antiche lingue del Mediterraneo
LE VECCHIE E IL MARE
Testo di Ghiannis Ritsos, Regia Biagio Guerrera e Daniela Orlando. Con: Simona di Gregorio,
Daniela Orlando, Miriam Palma, Matilde Politi (voci) e Maria Grazia Campisi, Vanessa
Grasso, Concetta Sapienza (clarinetti). Video Dimitris Kozaris. Musiche Giovanni Arena
Le voci di sette vecchie donne si intrecciamo con le immagini di video proiezioni su schermi come
lenzuoli al sole del mediterraneo; come sirene cantano e salutano il loro mondo, fatto di mare, di
vento, di attesa e cura dei propri uomini. Un melologo che rilegge in chiave contemporanea motivi
tradizionali greci e siciliani, un canto che riecheggia, accomunando idealmente tutte le donne delle
isole del Mediterraneo.
DOMENICA 14 novembre
h. 16,00
Incontri nella Tenda della Poesia
STRANIERE E PELLEGRINE
Incontro con: Amel Moussa, poetessa, Tunisia; Tiziana Cerarosco, poetessa. Conduce:
Alessandra Cenni, poetessa.
Luogo: Sala Dogana – Palazzo Ducale
h. 17,00
Spettacolo di narrazione
SHARAZADE AI CONFINI DEL MEDITERRANEO
Con e di Mara Baronti,
Compagnia Teatro della Tosse
Musiche di Cristina Alioto
Chi ha sentito parlare de "Le Mille e Una Notte"? Tutti. Chi le conosce? Pochissimi.
Ognuno di noi ha in mente personaggi dei fumetti o del cinema: Alì babà, Shaharazade e altri.
Vale forse la pena di entrare più direttamente in contatto con questo mondo: le “Mille e una Notte”
ci raccontano un GRANDE ISLAM sapiente, allegro e aperto che in fondo non ci è sconosciuto.
h. 18,30
Tavola Rotonda
LA PERFIDIA DELLE DONNE
Conduce: Valeria Palumbo, giornalista e scrittrice. Con: Platinette, attrice. Piera Detassis,
critica cinematografica (da confermare); Ester Carla De Miro, storica del cinema.
Luogo: Auditorium - Palazzo Rosso
9
h. 19,30
Performance e Aperitivo d’arte in Galleria
SVELAMENTI
Luogo: Galleria D’Arte Studio 44
h.20,30
Film
TESTIMONE D’ACCUSA
di Billy Wilder con Marlene Dietrich (1957)
Luogo: Auditorium - Palazzo Rosso
h. 20,30
Presentazione
CATERINETTA FIESCHI ADORNO
Con Sandra Isetta, cristianista; Ferruccio Bertini, Medievista.
Luogo: Chiesa di Santa Caterina
h. 21,00
Spettacolo teatrale
SANTA CATERINA DA GENOVA
Liberamente tratto dagli scritti di S.Caterina Fieschi Adorno di Gioia Costa. Con Giselda Volodi
Mistica, colta, nobile, Caterina Fieschi Adorno anticipa l’esigenza della Riforma, predica la carità e
conversa con i massimi intellettuali del Quattrocento. Santa Caterina fonda e organizza ospedali e
servizi farmaceutici per le malattie difficili, le epidemie e i malati terminali. Rivelò una carica di
energia quasi soprannaturale, fu un simbolo del proprio tempo, ebbe molti seguaci e molte donne
del popolo e della nobiltà seguirono il suo esempio.
LUNEDI 15 novembre
h. 16,00
Performance di Poesia .
CORPI CELESTI
Con: Alessandra Cenni, poetessa; Musiche: Fulvio Pereda; Allestimento: Filio Koutsolenti.
Luogo: Chiesa di S. Agostino
h. 17,00
Tavola rotonda
SIRENE SU MARTE
con: Amalia Ercoli Finzi, ingegnere orbitale; Emanuela Pompei, astronoma; Filippina Caputo,
astronoma; Conduce: Paola de Paoli, giornalista.
Luogo: Chiesa di S. Agostino
h. 18,00
PREMIO IPAZIA – I edizione
Il Sindaco Marta Vincenzi conferirà il Premio Ipazia per la Donna simbolo dell’Eccellenza al
Femminile 2010 a: Carla Fracci
Introducono: Elvira Bonfanti e Margherita Rubino
Luogo: Palazzo Tursi
h. 19,00
Performance e Aperitivo d’arte in Galleria
SVELAMENTI
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Luogo: Galleria D’Arte Open Lab
h. 19,30
Performance e Aperitivo d’arte in Galleria
SVELAMENTI
Luogo: Galleria D’Arte Artè
h.21,00
Spettacolo Teatrale
PERSONE NATURALI E STRAFOTTENTI
Di Patroni Griffi, con Vladimir Luxuria, Daniele Russo, Maria Luisa Santella, Timothy
Martin Regia di Luciano Melchionna.
La notte di Capodanno in una squallida camera ad ore nei bassi di Napoli si incontrano 4
personaggi: un americano di colore, un giovane alla ricerca di esperienze omosessuali, un
transessuale e una vecchia e laida prostituta. Lo spazio in cui si incontrano come nella discesa al
sottosuolo, sono le viscere del Mediterraneo; ma non è sottoterra, bensì in un luogo abitato del
mondo civile in cui si incrociano rapporti di “diversità” e un estremo disagio di vivere.
Luogo: Teatro della Gioventù
MARTEDI 16 novembre
h. 16,00
Tavola Rotonda
QUESTIONE DI PELLE
Conduce: Maria Augusta Masperone, cardiologa.
Con: Aurora Parodi, medico; Patrizia Ciulla, dermatologo; Oria Trifoglio, ginecologo; Marina
Romagnoli, medico.
IL TATUAGGIO.
Introduce: Luisa Stagi, sociologa; Rossella Gallo, dermatologa.
LA COSMESI, I SEGNI DELL’IDENTITA’.
Dalle antiche ricette salernitane al trucco nel cinema e nello spettacolo.
Introduce Ferruccio Bertini, medievista
Con: Silvana Giacobini, giornalista e scrittrice.
SOFIA LOREN UNA VITA DA ROMANZO
Con Silvana Giacobini
Luogo: Sala Polivalente, Piazza De Ferrari
h. 17,00
In ricordo di Suso Cecchi D’Amico
Proiezione dei Film
RISATE DI GIOIA
Regia di Mario Monicelli con Anna Magnani e Totò
Introduce Francesca Felletti, critica cinematografica
Luogo: Cinema Sivori
h. 17,00
Incontro
PER ALDA MERINI. ELOGIO DELL’ARTE E DELLA FOLLIA
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Conduce: Stefano Bigazzi,giornalista. Con: Roberto Vecchioni, cantautore; giornalista; Angelo
Guarnieri, psicoterapeuta e poeta.
Luogo: Palazzo della Borsa
h. 19,30
Performance e Aperitivo d’arte in Galleria
SVELAMENTI
Luogo: Galleria D’Arte Chan
h. 20,00
Performance e Aperitivo d’arte in Galleria
SVELAMENTI
Luogo: Galleria D’Arte Immagine e Colore
h. 21,00
Teatro della Tosse - Sala Aldo trionfo
Spettacolo teatrale musicale
METTI IL DIAVOLO A BALLARE
Con Teresa De Sio e la sua orchestra
Una storia nella notte di carnevale in pieno Mediterraneo. Il tempo è quello in cui le
tarante mordevano le donne nelle campagne e bisognava metterle «a ballare» per liberarle
dal male Al centro c’è una notte maledetta di Carnevale, una vicenda che finirà per travolgere la vita
di molti e scompaginare l’esistenza stessa del paese in cui si svolge la vicenda.
MERCOLEDI’ 17 novembre
h. 17,00
Spettacolo teatrale
LE DONNE CHE HANNO FATTO L’ITALIA.
Con Laura Curino
Donne celebri e misconosciute, accomunate dalla convinzione di voler portare la propria vocazione
nella società e nel mondo del lavoro: dal Bauhaus al ricordo di un’immigrata morta nell’incendio
della fabbrica Cotton, da Maria Antonietta agli smalti per le favolose nozze di Grace Kelly e alla
nascita del design.
Luogo: foyer - Teatro della Corte
h. 18,00
Tavola Rotonda/Incontro
STORIE DI DONNE STORIE D'IMPRESE.
Con: Patrizia De Luise, Confesercenti Genova; Alessandra Bisacco, Apcom Liguria; Mariangela
Ravaioli, Ismar Cnr; Fiorenza Scotti, Progetto Gendera; Fiorella Ghignone, Liapull.
Luogo: Camera di Commercio
Verrà assegnato al pubblico del Festival il PREMIO IN EGITTO CON IPAZIA un viaggio in
Egitto nei territori di Ipazia offerto da Diomira Travel. Altri Premi in palio prodotti e trattamenti per
la bellezza e il benessere della donna. Il concorso sarà abbinato alla tessera PASSE-PARTOUT
a seguire
Serata conclusiva del Festival. Performance e Aperitivo di arrivederci con il pubblico
con spettacolo a sorpresa.
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DELL’ECCELLENZA AL FEMMINILE
IPAZIA • IL MEDITERRANEO DELLE DONNE
SPETTACOLI TEATRALI FILM TAVOLE ROTONDE INCONTRI LETTURE MOSTRE PERFORMANCE
GENOVA • DA MARTEDÌ 9 A MERCOLEDÌ 17 NOVEMBRE 2010
il festival 2010
IPAZIA.
IL MEDITERRANEO DELLE DONNE
II Festival, attraverso la
presentazione di donne
esemplari, protagoniste nelle
professioni nelle arti, nel sociale,
nello sviluppo scientifico e,
attraverso l’analisi delle strategie
“di genere”, propriamente
femminili, vuole contribuire a
formare in tutte le donne una
più consapevole coscienza della
propria identità, del proprio
valore, della propria storia,
cultura, delle proprie attitudini
e del contributo che esse
apportano al progresso
dell’umanità.
II Festival vuole dunque indagare
e mettere in risalto “l’eccellenza
femminile” in modo originale e
dinamico con un approccio
interdisciplinare, in particolare
attraverso l’arte, la letteratura,
il teatro, il cinema.
Ipazia d’Alessandria
d’Egitto
L’edizione di quest’anno è
intitolata a Ipazia d’Alessandria
(370-415 d. C. circa). Intellettuale
poliedrica e completa, eccelse in
varie discipline, in particolare,
la filosofia, la matematica,
l’astronomia. Fu maestra ad
Alessandria proseguendo
l’attività del padre Teone e
consigliera di autorevoli
personaggi. Ipazia fu condannata
a morte dal sistema di potere
del suo tempo rappresentato dal
vescovo Cirillo. Da quel
momento, la storia occidentale
registra un protagonismo
esclusivamente maschile.
WWW.ECCELLENZALFEMMINILE.IT
IL PREMIO IPAZIA
ALL’ECCELLENZA AL FEMMINILE
Il Festival porge il tributo a tutte
le donne, in favore della loro
autonomia e libertà di pensiero e,
soprattutto, per la loro eccellenza,
istituendo il “Premio Ipazia
all’eccellenza al femminile” che
verrà conferito per la prima volta
“alla donna che si è distinta per
grandezza e levatura nella cultura,
nell’arte e nell’impegno sociale”.
In nome di Ipazia e del
Mediterraneo saranno
protagoniste quest’anno le donne
delle due sponde del
Mediterraneo, provenienti da
paesi come Egitto, Marocco,
Tunisia, Siria, Grecia. Partner del
Festival sarà la Biblioteca di
Alessandria d’Egitto, diretto erede
della conoscenza tramandata
dalla grande scienziata
alessandrina.
il programmale aree tematiche
IL MELOGRANO
SIMBOLO DEL FESTIVAL
Il Festival 2010 presenta la sua
quinta edizione nel segno di Ipazia
e del Mediterraneo.
Le parole chiave del programma
di quest’anno sono svelamenti ed
eccellenza e trovano la loro sintesi
nel melograno, che simboleggia la
manifestazione e richiama fertilità
e fortuna. Diffuso tra l’Asia, il
Caucaso e l’India, dove ancora
adesso cresce spontaneo, questo
frutto meraviglioso si affaccia sul
Mediterraneo lasciando tracce di
sé nelle rappresentazioni
pittoriche degli Egiziani, nella
tradizione religiosa ebraica e nella
predilezione che gli tributavano i
Greci e i Romani, consacrandolo
alle due dee femminili per
eccellenza, Venere e Giunone,
mentre la Bibbia lo considera un
prodotto della terra promessa.
Cosa meglio del melograno può
esemplificare in immagine
il mondo complesso e fecondo
delle donne e in particolare
della filosofa di Alessandria?
Singolare punto di incontro tra
Ipazia e questo magico frutto è
la pittura di Raffaello, che ne fece
il ritratto e dedicò un’altra opera
alla “Madonna della Melagrana”.
Il melograno si fa strada tra
l’Asia e il Mare Nostrum e ha
altri punti in comune con
l’eccellenza delle donne:
dietro una scorza dura nasconde
tesori dai colori lucenti e
dal gusto squisito.
LE AREE TEMATICHE E
I PROGETTI SPECIALI
Il Festival offre un cartellone ricco
di iniziative a carattere
multidisciplinare: cinema, teatro,
arte contemporanea, filosofia,
letteratura, economia e scienze
esatte, con momenti di gioco e
divertimento, di formazione e
riflessione culturale che sono divisi
in quattro aree tematiche.
Le aree tematiche, riunite nella
figura di Ipazia che tutte le esprime
e le contiene, sono i fili che con
diversi colori si intrecciano e ci
guidano nel Festival alla scoperta
dell’eccellenza al femminile.
Le virtù delle donne sono spesso
misconosciute ma il melograno che
simboleggia la loro storia, aprendosi
con il Festival ogni anno a
novembre, ci mostra i loro
sorprendenti tesori.
Spirito del Mediterraneo
Spirito del Mediterraneo racconta
il cammino delle donne verso
l’emancipazione; il femminile che
dai miti matriarcali delle origini e
dalla Grecia antica attraversa la
storia è una forza che nutre ed
esalta il pensiero dell’umanità,
raffina le arti e la scienza e
inesauribile arriva fino ad oggi.
Il Mediterraneo nell’arte e nella
poesia delle donne è come un
grande ventre materno, in cui
prendono forma gli elementi
primordiali, dalle evocazioni
sciamaniche dei riti matriarcali, alla
forza della musica e della danza,
all’esotismo e la sensualità delle
narrazioni di Sharazade, alle
passioni negate nelle prigioni della
vita quotidiana.
Grandi donne grandi storie
Grandi donne grandi storie ci
guida negli entusiasmanti
successi, ma anche gli insuccessi,
delle protagoniste di tutti i
tempi, nelle opere del genio
femminile nelle scienze e nelle
arti. Una lente per leggere
l’universo delle donne come un
firmamento in cui si distinguono
stelle di eccellente lucentezza.
Sirene su Marte
Sirene su Marte vuole condurci in
una esplorazione di “genere”
attraverso campi d’indagine
considerati prettamente maschili
come l’astronomia, la matematica,
la fisica, la filosofia, la poesia
ermetica, le nuove tecnologie e il
web passando dalle spedizioni su
Marte progettate dalle scienziate
italiane, alla ricerca condotta dalle
donne per la difesa dei fondali
marini.
Svelamenti
Svelamenti indaga la ricerca della
verità nelle molteplici forme in cui
si manifesta. Svelamento è l’hijab
che si alza e scopre il viso di una
donna, è l’arte che si manifesta
attraverso il genio e la follia, è
l’identità che si mostra nelle
trasformazioni di genere e nei
nuovi orizzonti estetici, svelamento
è il linguaggio della pelle che
racconta il disagio e i fondamenti
dell’essere.
Progetto speciale
arte contemporanea
Svelamenti-Mediterranean
Reveals
Promuove creazioni al femminile di
arte contemporanea e residenze di
artiste da Egitto, Siria, Marocco.
Nella sponda sud del Mediterraneo
molte artiste hanno indagagato la
condizione e l’immaginario
femminile. Alcune di loro saranno
ospiti del Festival e lavoreranno in
continuo scambio con artiste
italiane. Con le loro creazioni
saranno presenti nelle Gallerie
d’arte durante gli aperitivi e nel
Museo di Sant’Agostino.
passe-partout
Info: 010.6048277 • info@eccellenzalfemminile.it •Ufficio stampa: OPI OLCESE PRESS Claudia Parisi 340.4155877
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Card passe-partout per
tutti gli eventi del festival
Acquistare la CARD passe-partout
ti dà una serie di vantaggi:
• puoi prenotare gli eventi del
Festival con una semplice
telefonata al ✆ 346.1576557
• ti dà diritto all’ingresso agli
spettacoli teatrali, alle proiezioni
di film, agli incontri e a ben 11
aperitivi con performances di
arte e poesia
• puoi vincere un favoloso viaggio
di 8 giorni in Egitto, sulle tracce
di Ipazia
La CARD costa € 30; ridotto € 20 per
gruppi, Cral, per chi ha meno di 26 o
più di 65 anni.
I prezzi dei biglietti
• Spettacoli € 10 - ridotto € 5
• Incontri € 3
• Aperitivi € 3
• Film € 3
• Aperitivo + film, oppure
incontro + film € 5
Alcuni incontri e tavole rotonde
sono ad ingresso gratuito.
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Biglietteria
I biglietti per i singoli eventi e la
CARDpasse-partout per seguire
l’intero festival sono acquistabili dal
15 ottobre in prevendita on-line:
• www.eccellenzalfemminile.it
• www.happyticket.it
Dal 9 novembre fino alla fine del
Festival direttamente presso le
biglietterie:
• Palazzo Ducale
✆ 010.5574004
• Musei di via Garibaldi
✆ 010.2759185
• Info-point del Festival
piazza Matteotti
Prenotazioni e prevendita
I biglietti prenotati potranno essere
ritirati fino a 2 ore prima dell’inizio
dell’evento presso i punti di
prevendita. I possessori della
CARD passe-partout potranno
ritirare il biglietto direttamente
all’orario fissato dietro semplice
prenotazione telefonica.
Libreria Spazio-incontri
Dal 12 al 16 novembre sarà aperta
nella Sala Polivalente in Piazza De
Ferrari. Ogni giono incontri con gli
autori e presentazioni di libri.
I vantaggi della card
Per chi acquista la CARD entro l’8
novembre, in regalo il kit del festival:
borsa, badge da personalizzare,
collarino porta badge, portachiavi, 2
quaderni del Festival in quadricromia,
adesivo a forma di melograno per
appendere il programma e poterlo
consultare in ogni momento. Prima
dell’inizio del festival i gadget saranno
ritirabili presso lo spazio soci Fnac e
dal 9 novembre presso l’info-point
del Festival in piazza Matteotti.
Una convenzione con Fnac
Chi presenterà la CARD passepartout
del Festival avrà la carta
soci Fnac con la riduzione del 50%
presso lo spazio soci Fnac dal 9 al
16 novembre.
Un viaggio nei luoghi
di Ipazia
Per chi acquista la CARD in palio un
PREMIO SPECIALE: UN VIAGGIO DI
UNA SETTIMANA IN EGITTO, nei
luoghi di Ipazia, dal 4 al 12 gennaio
2011, organizzato e offerto da
Diomira Travel.
REP UBBLICA ITALI ANA
Presidenza del Consiglio dei Ministri
Dipartimento per i Diritti e le Pari Opportunità
REGIONE LIGURIA
Comune di Genova Provincia di Genova
Accademia ligustica
di Belle Arti
arté
Si ringrazia per la collaborazione il Gruppo Ligure Critici Cinematografici (SNCCI)
A cura di Schegge di Mediterraneo
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI
DI GENOVA