Programma - Associazione Geriatri Extraospedalieri

Giornata Geriatrica AGE Campania
28 Aprile 2011
“Il Giovedì Geriatrico”
L’AGE sezione Campania, con l’iniziativa ormai annuale de “Il
Giovedì Geriatrico” si pregge ancora una volta di implementare
e contribuire alla formazione, per una continuità del percorso
scientico intrapreso da tempo, che non solo mette a confronto
specialisti di varie branche mediche interessati alle problematiche
dell’anziano, ma che consente di acquisire nuove
conoscenze nell’ambito della gestione del paziente anziano
fragile, a livello territoriale, quindi presso il proprio domicilio e/o
istituzionalizzati (R.S.A.).
L’anziano, come è ormai ben noto, è un utente semplice, ma al
contempo complesso per svariati aspetti: sociali, ambientali e
psico-sici, che lo rendono fragile e vulnerabile, ma anche forte,
resistente, un paziente che merita pertanto una profonda
analisi dei propri bisogni e conseguentemente risposte
concrete e qualitativamente valide. Quest’anno verranno
trattati due argomenti molto importanti: l’identicazione e il
trattamento del dolore cronico, e la valutazione dello stato
nutrizionale e relativi interventi per un’adeguata alimentazione
e idratazione dal punto di vista strettamente tecnico, senza
tralasciare il principio etico.
Indispensabile quindi l’aggiornamento professionale, in campo
medico, farmacologico psicologico e sociale, al ne di fornire
risposte concrete, di consolidare la guarigione, di migliorare il
rapporto costo/benecio, di ridurre la spesa farmaceutica e di
potenziare la ricerca scientica.
E’ a tutti noto e scienticamente validato che la popolazione
anziana è in costante crescita e con essa cresce proporzionalmente
la domanda di “buona sanità”, intesa dalla popolazione
quale intervento mirato e tempestivo alle richieste d’interventi
in ambito socio-sanitario.
Da queste osservazioni nasce la volontà dell’AGE Campania di
incrementare iniziative scientiche rivolte agli specialisti ed a
tutti coloro che operano nel settore geriatrico regionale
campano e non solo, dalle U.O.A.A. e le rispettive R.S.A. di
appartenenza delle A.S.L., ai rispettivi Atenei della S.U.N. e della
Federico II di Napoli, ai colleghi delle U.O.M.B. (MMG), nonché, ai
colleghi aerenti ad altre sezioni regionali.
L’AGE auspica a tutti coloro che prenderanno parte ai lavori
collaborazione e sinergia d’intenti al ne di potenziare le
conoscenze per migliorare le risposte attese.
Il Presidente AGE Campania
Clelia Volpe
Programma
08.30 Presentazione del Convegno S. Marino
C. Volpe
Saluto delle Autorità L. Bobbio
V. Russo
G. Peperoni
On. C. Mocerino
09.30 Inizio dei lavori
Presiede S. Putignano
Lettura Magistrale
Dolore e paziente geriatrico: A. Cester
multidimensionalità e complessità
Prima Sessione
Il Dolore e l’Anziano
Moderano T. Genovese
P. Cervera
09.50 Il dolore come sintomo S. Stisi
Il dolore come malattia
10.10 Le possibilità di intervento V. Montrone
farmacologico nel paziente
geriatrico e la nuova normativa
Italiana nella prescrizione
degli oppioidi
10.30 Scaletta terapeutica V. Longo
dell’OMS e criticità nel controllo
del dolore nel paziente geriatrico
10.50 L’assistenza dedicata G. Puzio
all’anziano fragile e complesso in RSA: G. De Falco
il team assistenziale, esperienze,
criticità operative
11.20 Discussione interattiva
Discussant V. Canonico
L. Ferrara
11.40 Coee Break
Seconda Sessione
La nutrizione nel paziente geriatrico V. Zurlo
Moderano R. Ruggiero
12.00 La valutazione nutrizionale F. Rengo
nel paziente geriatrico
12.20 La nutrizione parenterale (N.P.T.) V. Balbi
domiciliare:
indicazioni, controindicazioni
e problematiche di gestione
12.40 Rischio di infezioni in corso di C. Mazzella
nutrizione parenterale
a domicilio ed in RSA
13.00 La nutrizione enterale e parenterale A. Caliendo
nella rete dei servizi: G. di Paola
esperienze sul campo
13.20 Discussione Interattiva
Discussant G. Cerqua
A. Capasso
13.40 Lunch
Tavola Rotonda
Moderano S. Putignano
C. Manzo
15.00 Le criticità nella rete dei servizi per il G. Peperoni
paziente geriatrico: cosa è possibile fare T. Genovese
al di là dei buoni propositi? G. De Martino
V. Esposito
P. Abete
17.00 Conclusione del Convegno
Verica dell’Apprendimento