18.06.2013 Views

Scarica il folder relativo al ciclo - Baldini Vernici

Scarica il folder relativo al ciclo - Baldini Vernici

Scarica il folder relativo al ciclo - Baldini Vernici

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

B<strong>al</strong>dini <strong>Vernici</strong><br />

Sede Commerci<strong>al</strong>e: Via IV Novembre, 3 - 55016 Porcari (Lucca) It<strong>al</strong>y<br />

Numero Unico: Tel. 199 11 99 55 - Fax 199 11 99 77<br />

www.b<strong>al</strong>dinivernici.it | info@b<strong>al</strong>dinivernici.it<br />

Materis Paints It<strong>al</strong>ia Spa<br />

www.materispaints.it<br />

Servizio Qu<strong>al</strong>ità e cortesia<br />

Giorni lavorativi:<br />

d<strong>al</strong>le ore 8,30 <strong>al</strong>le ore 13,00<br />

d<strong>al</strong>le ore 14,00 <strong>al</strong>le ore 17,30<br />

MKBECF0024 - unleaded.it - 1000 - 03/2008<br />

BALDINI<br />

EXPERIENCE<br />

Ciclo di isolamento<br />

termico a cappotto<br />

100 200 300 400 500 600 700 800 900


Ciclo di isolamento termico a cappotto B<strong>al</strong>dini Experience


2<br />

Il problema<br />

Nelle abitazioni, <strong>il</strong> flusso termico attraverso le pareti perimetr<strong>al</strong>i<br />

può avvenire verso l’esterno nei periodi freddi, o verso l’interno nei periodi c<strong>al</strong>di.<br />

L’energia dispersa attraverso le facciate delle case, rappresenta circa <strong>il</strong> 40% del tot<strong>al</strong>e<br />

del consumo energetico, sia che si tratti di risc<strong>al</strong>damento in inverno che di condizionamento in estate.<br />

In inverno, la differenza tra la temperatura interna degli edifici e quella esterna più bassa,<br />

può manifestare condensa creando le condizioni ide<strong>al</strong>i per la formazione di muffe.<br />

Così come in estate, <strong>il</strong> fenomeno inverso provocato d<strong>al</strong> forte irraggiamento del sole sulle pareti,<br />

oltre a contribuire <strong>al</strong> risc<strong>al</strong>damento interno, causa nel tempo fessurazioni, crepe e sfarinamento della struttura.<br />

Non solo; è stimato che le abitazioni provochino oggi <strong>il</strong> 25% di emissioni di anidride carbonica presente nell’aria.<br />

In sintesi, questi fenomeni accrescono <strong>il</strong> consumo energetico, hanno un forte<br />

impatto ambient<strong>al</strong>e e conseguentemente gravano sensib<strong>il</strong>mente sulla bolletta energetica.


la Soluzione<br />

Il Ciclo di isolamento termico a cappotto B<strong>al</strong>dini Experience<br />

Un sistema studiato per rivestire <strong>al</strong>l’esterno le facciate nuove o già esistenti<br />

con la fin<strong>al</strong>ità di ottimizzare la prestazione termica dell’edificio<br />

economizzando i costi energetici di risc<strong>al</strong>damento e raffrescamento.<br />

BALDINI<br />

EXPERIENCE<br />

3


4<br />

Stop <strong>al</strong>la dispersione di c<strong>al</strong>ore<br />

La dispersione termica negli edifici avviene norm<strong>al</strong>mente in inverno con <strong>il</strong> passaggio di c<strong>al</strong>ore<br />

d<strong>al</strong>l’interno <strong>al</strong>l’esterno e in estate con <strong>il</strong> passaggio di c<strong>al</strong>ore d<strong>al</strong>l’esterno <strong>al</strong>l’interno.<br />

Tradizion<strong>al</strong>mente <strong>il</strong> problema viene risolto con la creazione di uno strato termoisolante sulla parte interna<br />

delle pareti che inibisce <strong>il</strong> passaggio di c<strong>al</strong>ore per conduzione. In questo modo però non si interrompono del tutto<br />

i ponti termici, soprattutto in corrispondenza delle solette e dei p<strong>il</strong>astri.<br />

La soluzione definitiva consiste nella re<strong>al</strong>izzazione di uno strato termoisolante<br />

<strong>al</strong>l’esterno che impedisce la trasmissione del c<strong>al</strong>ore per irraggiamento e in più risolve<br />

<strong>il</strong> problema dei ponti termici.<br />

senza isolamento termico<br />

inverno estate<br />

con <strong>il</strong> cappotto B<strong>al</strong>dini Experience<br />

inverno estate


La soluzione attraverso <strong>il</strong> Ciclo di isolamento termico a cappotto B<strong>al</strong>dini Experience,<br />

prevede <strong>il</strong> risparmio energetico attraverso la riduzione del coefficiente di conducib<strong>il</strong>ità termica<br />

della parete λ, ossia:<br />

• dispersione del c<strong>al</strong>ore diminuita del 70%, risc<strong>al</strong>damento ridotto del 40%;<br />

• riduzione della potenzi<strong>al</strong>ità degli impianti di risc<strong>al</strong>damento;<br />

• eliminazione dei ponti termici, non più formazione di condensa, non più formazione di muffe;<br />

• non più inf<strong>il</strong>trazioni di umidità, aumento del volano termico delle pareti, ambiente più sano;<br />

• miglior comfort abitativo, riduzione degli sb<strong>al</strong>zi termici, equ<strong>il</strong>ibrio termico, non più tensioni fra i vari materi<strong>al</strong>i.<br />

Il Ciclo di isolamento termico a cappotto B<strong>al</strong>dini Experience<br />

• possiede un basso grado di igroscopicità e un <strong>al</strong>to potere idrorepellente, in modo da garantire <strong>al</strong> fabbricato<br />

una difesa continua d<strong>al</strong>l’umidità nel tempo;<br />

• assicura condizioni igieniche ottim<strong>al</strong>i <strong>al</strong>l’abitazione avendo un buon coefficiente di traspirazione;<br />

• rimane in<strong>al</strong>terato negli anni, possiede un’elasticità che gli permette di seguire le d<strong>il</strong>atazioni dovute <strong>al</strong>la escursione<br />

termica senza che si creino fessurazioni o <strong>al</strong>tri deterioramenti;<br />

• forma uno strato unico ben compatto;<br />

• offre i requisiti di una messa in opera semplice e di fac<strong>il</strong>e ed economica manutenzione;<br />

• rende superflua l’applicazione dei tradizion<strong>al</strong>i intonaci.<br />

senza isolamento termico con <strong>il</strong> cappotto B<strong>al</strong>dini Experience<br />

5


6<br />

I vantaggi di un guscio sicuro<br />

Una casa a basso consumo...<br />

L’energia più economica è quella<br />

che non consumi<br />

Oltre <strong>il</strong> 40% di energia risparmiata e minori costi<br />

di manutenzione, questo significa bassi sprechi<br />

e quindi bollette meno care.<br />

... con agevolazioni fisc<strong>al</strong>i<br />

Detrazioni fisc<strong>al</strong>i e finanziamenti agevolati<br />

Le agevolazioni previste d<strong>al</strong>la finanziaria 2008,<br />

prevedono la detrazione fisc<strong>al</strong>e del 55% delle spese<br />

sostenute in caso di interventi su strutture opache<br />

vertic<strong>al</strong>i che consentono un risparmio energetico,<br />

<strong>al</strong>leggerendo consumi e bollette.<br />

Il cittadino può oggi accedere a fonti di finanziamento<br />

agevolato messe a disposizione d<strong>al</strong>le Amministrazioni<br />

region<strong>al</strong>i e loc<strong>al</strong>i, per attuare i miglioramenti<br />

ai fini del risparmio energetico degli edifici.<br />

Tutte le informazioni sono disponib<strong>il</strong>i sul sito<br />

www.acs.enea.it/pacchetto finanziario<br />

... con longevità garantita<br />

Cresce <strong>il</strong> v<strong>al</strong>ore dell’immob<strong>il</strong>e<br />

Si riducono drasticamente gli sb<strong>al</strong>zi termici<br />

che hanno effetti dirompenti: causano<br />

la formazione di crepe e fessure profonde<br />

che convogliano inf<strong>il</strong>trazioni d’acqua<br />

e comportano la formazione di macchie e muffe.<br />

Un buon isolamento termico comporta<br />

un aumento della durata dei materi<strong>al</strong>i<br />

che lo compongono, grazie <strong>al</strong>la drastica riduzione<br />

termica interno/esterno. Gli edifici ristrutturati<br />

con <strong>il</strong> <strong>ciclo</strong> di isolamento a cappotto<br />

accrescono sensib<strong>il</strong>mente l’efficienza energetica<br />

oltre ad assumere un’estetica gradevole,<br />

omogenea e regolare, aumentando di fatto<br />

<strong>il</strong> v<strong>al</strong>ore economico dell’immob<strong>il</strong>e.


La tartaruga come tutti i rett<strong>il</strong>i non riesce a mantenere autonomamente la propria temperatura corporea,<br />

ma è l’unico anim<strong>al</strong>e a cui la natura ha dato un guscio esterno rigido, la cui funzione princip<strong>al</strong>e è quella di regolare<br />

e stab<strong>il</strong>izzare la temperatura del proprio corpo.<br />

<strong>il</strong> Ciclo di isolamento termico a cappotto B<strong>al</strong>dini Experience protegge così l’edificio;<br />

in modo natur<strong>al</strong>e, rispettando l’ambiente. I vari strati che lo compongono, costituiti da lastre in polistirolo espanso,<br />

rete di armatura e prodotti acr<strong>il</strong>ici specifici, impediscono <strong>il</strong> flusso termico attraverso le pareti<br />

verso l’esterno nei periodi freddi e verso l’interno nei periodi c<strong>al</strong>di, garantendo così un clima ide<strong>al</strong>e per tutto l’anno<br />

per risparmiare energia fino <strong>al</strong> 40% con conseguenti minori emissioni di anidride carbonica.<br />

... rispettosa dell’ambiente<br />

Bassi consumi, basso impatto ambient<strong>al</strong>e<br />

La riduzione del consumo energetico determinato<br />

d<strong>al</strong>la buona coibentazione dell’involucro esterno,<br />

riduce l’emissione di anidride carbonica,<br />

a favore della qu<strong>al</strong>ità dell’ambiente.<br />

... con maggior comfort abitativo<br />

Un clima ide<strong>al</strong>e migliora la qu<strong>al</strong>ità della vita<br />

Il Ciclo di isolamento termico a cappotto<br />

B<strong>al</strong>dini Experience contribuisce a regolare<br />

vantaggiosamente <strong>il</strong> clima dell’ambiente abitato.<br />

Questo dipende non solo d<strong>al</strong>la temperatura dell’aria,<br />

ma anche da quella delle pareti;<br />

un’eccessiva differenza, oltre a determinare<br />

un maggior consumo di energia, può creare<br />

correnti d’aria, favorendo la formazione<br />

di condensa e di muffe.<br />

Il Ciclo di isolamento termico a cappotto<br />

B<strong>al</strong>dini Experience ottimizza <strong>il</strong> rapporto<br />

tra umidità relativa e temperatura ambiente<br />

assicurando le migliori condizioni di benessere<br />

e comfort.<br />

BALDINI<br />

EXPERIENCE<br />

7


8<br />

1<br />

2<br />

8<br />

3<br />

7<br />

Componenti del Ciclo<br />

Il Ciclo di isolamento termico a cappotto B<strong>al</strong>dini Experience ha ricevuto l’attestato di conformità<br />

ETA 05/0171 “Benestare Tecnico Europeo” r<strong>il</strong>asciato d<strong>al</strong>l’Istituto per le Tecnologie della Costruzione,<br />

unico ente in It<strong>al</strong>ia riconosciuto a livello europeo.<br />

4<br />

6<br />

9


10<br />

5<br />

1. Prof<strong>il</strong>i di base<br />

Prof<strong>il</strong>i in <strong>al</strong>luminio con gocciolatoio.<br />

2. Pannelli in polistirolo espanso<br />

Per rivestimento a cappotto.<br />

3. Angolari<br />

Paraspigoli in <strong>al</strong>luminio con prof<strong>il</strong>o a elle.<br />

4. Angolari con rete<br />

Paraspigoli in <strong>al</strong>luminio con prof<strong>il</strong>o a elle.<br />

5. Consolforte 831<br />

Adesivo in pasta per coibentazione a cappotto.<br />

6. Tasselli in plastica<br />

Tasselli per <strong>il</strong> fissaggio meccanico delle lastre in EPS 100.<br />

7. Rete<br />

In fibra di vetro.<br />

8. Consolfix 832<br />

Fissativo <strong>al</strong>l’acqua concentrato per <strong>ciclo</strong> di isolamento<br />

termico a cappotto.<br />

9. Consolkappa 833<br />

Rivestimento mur<strong>al</strong>e acr<strong>il</strong>ico protettivo ad aspetto<br />

rasato rustico medio.<br />

10. Collezione Panorami<br />

La finitura è colorab<strong>il</strong>e nelle tinte pastello<br />

della collezione Panorami.<br />

BALDINI<br />

EXPERIENCE<br />

9


10<br />

Il <strong>ciclo</strong> applicativo<br />

Prima di iniziare la re<strong>al</strong>izzazione del <strong>ciclo</strong> di isolamento termico a cappotto B<strong>al</strong>dini Experience,<br />

sono necessarie <strong>al</strong>cune v<strong>al</strong>utazioni inerenti <strong>il</strong> supporto.<br />

• An<strong>al</strong>izzare <strong>il</strong> grado di consistenza. Deve avere una buona resistenza, indeformab<strong>il</strong>e e non friab<strong>il</strong>e.<br />

• V<strong>al</strong>utare la natura di eventu<strong>al</strong>i crepe e intervenire immediatamente. In particolare per i supporti vecchi,<br />

appurare che siano perfettamente ancorati <strong>al</strong> fondo sottostante.<br />

• Verificare che la superficie sia asciutta e che non siano registrab<strong>il</strong>i fenomeni permanenti<br />

di ris<strong>al</strong>ita di umidità d<strong>al</strong> terreno.<br />

• Rimuovere d<strong>al</strong>le superfici polveri, olii e residui di qu<strong>al</strong>siasi tipo.


Ancoraggio dei prof<strong>il</strong>i di base<br />

Gli speci<strong>al</strong>i prof<strong>il</strong>i in <strong>al</strong>luminio B<strong>al</strong>dini Experience, studiati appositamente per tenere staccato <strong>il</strong> coibente<br />

d<strong>al</strong> piano di c<strong>al</strong>pestio per <strong>al</strong>meno 1 cm, rappresentano la base di partenza del sistema a cappotto.<br />

Si fissano <strong>al</strong>la superficie tramite tasselli perfettamente in bolla, provvedendo dove necessario a compensare<br />

preventivamente la mancanza di planarità.<br />

I prof<strong>il</strong>i di base in <strong>al</strong>luminio con gocciolatoio sono disponib<strong>il</strong>i nelle misure di 3 cm., 4 cm., 6 cm. e 8 cm.<br />

BALDINI<br />

EXPERIENCE<br />

11


12<br />

Preparazione dei pannelli in EPS<br />

Per la re<strong>al</strong>izzazione dello strato coibentante, B<strong>al</strong>dini Experience fornisce specifici pannelli in EPS 100<br />

in grado di garantire <strong>al</strong>ta stab<strong>il</strong>ità ed elevato potere isolante. Applicare sul pannello l’adesivo in pasta<br />

Consolforte 831 preventivamente miscelato con cemento Portland 325 in rapporto 1:1.<br />

Su superfici omogenee questo prodotto si applica con frattazzo dentato creando una superficie uniforme<br />

di circa 5 mm. di spessore.


Su muri grezzi si procederà invece applicando lungo i bordi del pannello una fascia di collante<br />

<strong>al</strong>ta circa 3 cm. e larga 4-5 cm., completando l’operazione con la stesura di strisce di collante<br />

delle stesse dimensioni <strong>al</strong> centro del pannello.<br />

Consolforte 831<br />

Adesivo in pasta per coibentazione a cappotto<br />

Prodotto a base di resine in emulsione acquosa, <strong>al</strong>c<strong>al</strong>i-resistenti, sabbie s<strong>il</strong>icee, inerti<br />

micronizzati a granulometria c<strong>al</strong>ibrata e additivi specifici. Consolforte 831 è formulato<br />

per l’incollaggio, la rasatura e l’annegamento della rete di armatura nella posa<br />

in opera di pannelli isolanti in polistirolo espanso nelle coibentazioni a cappotto.<br />

Applicazione: miscelare con cementro Portland 325 in rapporto 1:1;<br />

si applica con spatola. Secco in profondità dopo 24 ore.<br />

Consumo: 4-5 Kg./mq.<br />

Disponib<strong>il</strong>e nel formato da 25 Kg. BALDINI<br />

EXPERIENCE<br />

13


14<br />

Disposizione dei pannelli<br />

Dopo l’applicazione del collante Consolforte 831, si appoggia la prima f<strong>il</strong>a di pannelli nella sede<br />

del prof<strong>il</strong>o e si prosegue verso l’<strong>al</strong>to disponendoli a “mattoncino” con un’adeguata pressione.<br />

Il posizionamento deve avvenire disponendo <strong>il</strong> lato maggiore dei pannelli in senso orizzont<strong>al</strong>e.<br />

A fine operazione si raccomanda di stadiare la superficie per renderla complanare assicurandosi<br />

che tra un pannello e l’<strong>al</strong>tro non si creino fessure maggiori di un m<strong>il</strong>limetro.


Pannelli isolanti in EPS 100<br />

Pannelli per rivestimento a cappotto senza battentatura<br />

Disponib<strong>il</strong>e negli spessori di 3 cm., 4 cm., 5 cm., 6 cm. e 8 cm.<br />

BALDINI<br />

EXPERIENCE<br />

15


16<br />

Fissaggio dei pannelli<br />

Per un adeguato fissaggio meccanico <strong>al</strong>la parete, è indispensab<strong>il</strong>e l’ut<strong>il</strong>izzo di tasselli specifici in plastica.<br />

Dopo la completa presa del collante, inserire i tasselli in corrispondenza dei punti di colla sottostanti.<br />

Il numero dei tasselli può variare da 4 a 8 per metro quadro in funzione dell’<strong>al</strong>tezza dell’edificio.<br />

Schema di tassellatura


Tasselli in plastica<br />

Tasselli in plastica per fissaggio meccanico delle lastre in EPS 100<br />

Disponib<strong>il</strong>i nelle seguenti misure:<br />

diametro 3 lunghezza 8,3 cm. - diametro 5 lunghezza 8,3 cm.<br />

diametro 6 lunghezza 11,3 cm. - diametro 8 lunghezza 11,3 cm.<br />

BALDINI<br />

EXPERIENCE<br />

17


18<br />

Posa degli angolari<br />

Posizionare i prof<strong>il</strong>ati in lega perforata sugli spigoli vertic<strong>al</strong>i e orizzont<strong>al</strong>i liberi, incollandoli su piccoli riporti<br />

di massa collante. Operando una piccola pressione, far d<strong>il</strong>uire dai fori <strong>il</strong> collante e livellarlo con cazzuola.<br />

Non impiegare fissaggi meccanici che non sono compatib<strong>il</strong>i con <strong>il</strong> sistema. Disponib<strong>il</strong>i con rete e senza rete.<br />

Rasatura<br />

In un periodo compreso tra i 3 e i 10 giorni d<strong>al</strong>l’applicazione delle lastre in polistirolo, rasare la superficie<br />

con Consolforte 831, in uno strato adeguato a contenere l’applicazione della rete di armatura.<br />

Angolari<br />

In lega preforata<br />

Paraspigoli in <strong>al</strong>luminio con prof<strong>il</strong>o a elle.


Applicazione rete<br />

Il rasante, in sinergia con la rete di armatura in fibra di vetro<br />

ha la funzione di proteggere <strong>il</strong> coibente da eventu<strong>al</strong>i azioni<br />

meccaniche. La rete dovrà essere applicata sul rasante<br />

ancora fresco d<strong>al</strong>l’<strong>al</strong>to verso <strong>il</strong> basso sovrapponendone<br />

i lembi per circa 10 cm.<br />

Rete<br />

Rete in fibra di vetro 160 grammi<br />

Rete di armatura per <strong>il</strong> rinforzo del primo strato d’intonaco.<br />

Disponib<strong>il</strong>e in rotoli da 50 mq.<br />

BALDINI<br />

EXPERIENCE<br />

19


20<br />

Affogatura rete<br />

La seconda mano di rasante andrà a coprire completamente la rete che non dovrà essere più visib<strong>il</strong>e.<br />

Il supporto, a essicazione avvenuta, sarà capace di sopportare urti ed eventu<strong>al</strong>i movimenti dovuti a sb<strong>al</strong>zi termici,<br />

costituendo la base per gli strati successivi di finitura.


Applicazione fissativo<br />

Attendere la completa asciugatura del rasante,<br />

(che in condizioni ottim<strong>al</strong>i avviene in circa 10 giorni)<br />

e isolare <strong>il</strong> supporto con l’applicazione di una mano<br />

di Consolfix 832.<br />

Consolfix 832<br />

Fissativo <strong>al</strong>l’acqua concentrato per Ciclo di isolamento termico a cappotto.<br />

Consolfix 832 è un fissativo uniformante e consolidante per superfici mur<strong>al</strong>i<br />

esterne e interne a base di copolimeri acr<strong>il</strong>ici in emulsione acquosa.<br />

Idoneo <strong>al</strong>l’impiego su intonaci civ<strong>il</strong>i di m<strong>al</strong>ta cementizia, c<strong>al</strong>ce, m<strong>al</strong>ta bastarda<br />

o equiv<strong>al</strong>ente, intonaco a gesso per interni, vecchie pitture o rivestimenti.<br />

Applicazione: D<strong>il</strong>uire fino <strong>al</strong> 500% con acqua;<br />

si applica a rullo, pennello, spruzzo;<br />

sovraverniciab<strong>il</strong>e dopo 4-6 ore.<br />

Resa (prodotto d<strong>il</strong>uito): 2,5-3,5 mq./Lt<br />

Disponib<strong>il</strong>e nei formati da 5 e 20 Litri.<br />

BALDINI<br />

EXPERIENCE<br />

21


22<br />

Finitura<br />

Consolkappa 833 è la finitura specifica per completare <strong>il</strong> <strong>ciclo</strong> di isolamento termico a cappotto B<strong>al</strong>dini Experience.<br />

Il prodotto, con la sua speci<strong>al</strong>e formulazione a base di copolimeri acr<strong>il</strong>ici, ossidi coloranti, farine di quarzo<br />

e additivi specifici, assicura nel tempo un’ottima elasticità contro sollecitazioni meccaniche,<br />

protezione dagli agenti atmosferici e d<strong>al</strong>l’irraggiamento solare.<br />

L’applicazione a spessore dovrà avvenire a completa asciugatura del supporto, tramite frattazzo in acciaio.<br />

Il prodotto è colorab<strong>il</strong>e nelle tinte pastello delle mazzette Panorami B<strong>al</strong>dini Experience.


Frattazzatura<br />

Rifinire la finitura con frattazzo in plastica prima che inizi a f<strong>il</strong>mare in superficie.<br />

La frattazzatura, fase conclusiva del nostro <strong>ciclo</strong>, conferirà <strong>al</strong>la superfice un gradevole effetto estetico.<br />

Consolkappa 833<br />

Rivestimento mur<strong>al</strong>e acr<strong>il</strong>ico protettivo ad aspetto rasato rustico medio<br />

A base di copolimeri acr<strong>il</strong>ici in emulsione acquosa, ossidi coloranti,<br />

farine di quarzo e specifici additivi, Consolkappa 833 assicura nel<br />

tempo la perfetta riuscita del <strong>ciclo</strong> a cappotto.<br />

Applicazione: prodotto pronto <strong>al</strong>l’uso; si applica con spatola;<br />

sovraverniciab<strong>il</strong>e dopo 24 ore.<br />

Consumo: 3 Kg./mq.<br />

Disponib<strong>il</strong>e nel formato da 25 Kg.<br />

BALDINI<br />

EXPERIENCE<br />

23


24<br />

Particolari applicativi<br />

avvolgib<strong>il</strong>e<br />

angolare<br />

finestra<br />

davanz<strong>al</strong>e<br />

sig<strong>il</strong>lante<br />

prof<strong>il</strong>o in <strong>al</strong>luminio<br />

Prof<strong>il</strong>o sotto soglia sporgente Prof<strong>il</strong>o sotto soglia rientrante<br />

Sezione vertic<strong>al</strong>e serramento con avvolgib<strong>il</strong>e Sezione orizzont<strong>al</strong>e serramento<br />

avvolgib<strong>il</strong>e<br />

finestra<br />

soglia<br />

pannello isolante<br />

finestra<br />

chiodo<br />

prof<strong>il</strong>o di partenza<br />

prof<strong>il</strong>o di partenza<br />

angolare<br />

sig<strong>il</strong>lante<br />

davanz<strong>al</strong>e<br />

prof<strong>il</strong>o in <strong>al</strong>luminio<br />

pannello isolante<br />

muro interrato<br />

Sezione orizzont<strong>al</strong>e serramento con avvolgib<strong>il</strong>e Isolamento parzi<strong>al</strong>mente interrato<br />

finestra<br />

soglia<br />

angolare<br />

finestra<br />

sig<strong>il</strong>lante<br />

piano di campagna<br />

cuneo di legno<br />

membrana isolante<br />

prof<strong>il</strong>o di partenza


prof<strong>il</strong>o di <strong>al</strong>luminio<br />

prof<strong>il</strong>o di partenza<br />

con gocciolatoio<br />

Prof<strong>il</strong>o di partenza con gocciolatoio Particolare sottotetto<br />

angolare<br />

prof<strong>il</strong>o di partenza<br />

con gocciolatoio prof<strong>il</strong>o di <strong>al</strong>luminio<br />

cordolo in poliet<strong>il</strong>ene<br />

sig<strong>il</strong>lante<br />

Angolo rientrato isolato Giunto dell’isolante<br />

tetto<br />

sig<strong>il</strong>lante<br />

prof<strong>il</strong>o in <strong>al</strong>luminio<br />

pannello isolante<br />

BALDINI<br />

EXPERIENCE<br />

25


26<br />

Sc<strong>al</strong>a Categoria di consumo<br />

≤ 30 kWh/(m<br />

Basso consumo<br />

2-a) A<br />

≤ 50 kWh/(m2-a) B<br />

≤ 70 kWh/(m2-a) C<br />

≤ 90 kWh/(m2-a) D<br />

≤ 120 kWh/(m2-a) E<br />

≤ 160 kWh/(m2-a) F<br />

≤ 180 kWh/(m2-a) G<br />

Alto consumo<br />

Casa efficiente<br />

62<br />

107<br />

Legge 10/91<br />

Consumo energetico: Risc<strong>al</strong>damento + Acqua c<strong>al</strong>da


la Certificazione energetica<br />

La certificazione energetica è <strong>il</strong> documento che attesta la<br />

prestazione energetica (quantità di energia richiesta d<strong>al</strong>l’edificio<br />

per <strong>il</strong> risc<strong>al</strong>damento e raffredamento degli<br />

ambienti interni, la produzione di acqua c<strong>al</strong>da, la vent<strong>il</strong>azione,<br />

ecc.) redatto da un certificatore accreditato.<br />

Questa assegna, in funzione del fabbisogno di energia primaria<br />

dell’edificio, una classe di rendimento energetico che<br />

ne evidenzierà le caratteristiche.<br />

La nuova normativa europea sull’efficienza energetica nell’ed<strong>il</strong>izia<br />

prevede una gradu<strong>al</strong>ità nell’entrata in vigore dell’obbligo<br />

del certificato energetico nelle compravendite<br />

degli edifici, che d<strong>al</strong> 1 gennaio 2007 è una condizione indispensab<strong>il</strong>e<br />

per ottenere le agevolazioni fisc<strong>al</strong>i per ristrutturare<br />

edifici in funzione di una maggior efficienza energetica.<br />

Questo provvedimento spinge l’industria it<strong>al</strong>iana delle<br />

costruzioni verso l’innovazione tecnologica e <strong>il</strong> risparmio<br />

energetico, attraverso un programma che si pone l’obiettivo<br />

di consumare meno energia.<br />

In particolare:<br />

- Si stab<strong>il</strong>isce che gli edifici immessi sul mercato immob<strong>il</strong>iare<br />

dichiarino <strong>il</strong> loro consumo energetico;<br />

- Si prevedono tempi più stretti per adeguare le costruzioni<br />

a efficaci livelli di isolamento termico e per ridurre di un<br />

ulteriore 20% le dispersioni termiche entro <strong>il</strong> 2010 nei<br />

nuovi edifici;<br />

- Si introduce l’obbligo di protezioni solari esterne nei nuovi<br />

p<strong>al</strong>azzi, riducendo <strong>il</strong> ricorso a condizionatori;<br />

- Si introduce <strong>il</strong> parametro energetico obbligatorio nella<br />

pianificazione del territorio.<br />

Con <strong>il</strong> Decreto Legge 311/06 <strong>il</strong> certificato energetico è dunque<br />

obbligatorio e deve essere <strong>al</strong>legato <strong>al</strong>l’atto di compravendita<br />

(in origin<strong>al</strong>e o in copia autenticata) nel caso di trasferimento a<br />

titolo oneroso dell’intero immob<strong>il</strong>e o della singola unità<br />

immob<strong>il</strong>iare e ha una v<strong>al</strong>idità massima di 10 anni.<br />

Tuttavia, fino a quando non vi saranno linee guida uffici<strong>al</strong>i, <strong>il</strong><br />

certificato energetico potrà essere sostituito da un attestato di<br />

qu<strong>al</strong>ificazione redatto d<strong>al</strong> progettista o d<strong>al</strong> Direttore dei lavori.<br />

Il decreto prevede inoltre che tutti gli edifici in maniera gradu<strong>al</strong>e<br />

si dotino di Certificato energetico:<br />

D<strong>al</strong> 01/07/2007 <strong>il</strong> Certificato è necessario per tutti gli edifici<br />

esistenti o in fase di costruzione superiori ai m<strong>il</strong>le metri quadrati<br />

nel momento della compravendita.<br />

D<strong>al</strong> 01/07/2008 l’obbligo sarà esteso anche agli edifici inferiori<br />

ai m<strong>il</strong>le metri quadrati.<br />

D<strong>al</strong> 01/07/2009 <strong>il</strong> Certificato sarà necessario anche per la<br />

compravendita dei singoli appartamenti.


28<br />

La Normativa<br />

Decreto legislativo 29 Dicembre 2006 n. 311<br />

Il 2 febbraio 2007 è entrato in vigore <strong>il</strong> D.Lgs 311:“disposizioni<br />

correttivi e integrative <strong>al</strong> D.Lgs 182, recante attuazione<br />

della Direttiva 2002/91/CE relativa <strong>al</strong> rendimento energetico<br />

in ed<strong>il</strong>izia”. Il decreto stab<strong>il</strong>isce un quadro comune<br />

<strong>al</strong>lo scopo di promuovere <strong>il</strong> risparmio energetico in ed<strong>il</strong>izia.<br />

Edifici di nuova costruzione:<br />

Tutti gli edifici aventi richiesta di costruzione successiva <strong>al</strong><br />

08/10/2006, ad eccezione di:<br />

• immob<strong>il</strong>i di particolare interesse storico appartenenti ai<br />

beni cultur<strong>al</strong>i e <strong>al</strong> paesaggio;<br />

• fabbricati industri<strong>al</strong>i artigian<strong>al</strong>i e agricoli (non residenzi<strong>al</strong>i)<br />

quando gli ambienti sono risc<strong>al</strong>dati per esigenze<br />

produttive, oppure che ut<strong>il</strong>izzano i reflui energetici del<br />

processo produttivo non <strong>al</strong>trimenti ut<strong>il</strong>izzab<strong>il</strong>i;<br />

• fabbricati isolati con una superficie ut<strong>il</strong>e inferiore a 50<br />

metri quadrati.<br />

Edifici esistenti in ristrutturazione<br />

Tutti gli edifici esistenti in caso di:<br />

• ristruttrazione integr<strong>al</strong>e dell’involucro esterno di edifici<br />

di superficie ut<strong>il</strong>e superiore a m<strong>il</strong>le metri quadrati (8/12<br />

<strong>al</strong>loggi);<br />

• ampliamento volumetricamente superiore <strong>al</strong> 20% dell’intero<br />

edificio esistente.<br />

Relazione tecnica<br />

La relazione tecnica attestante la rispondenza <strong>al</strong>le prescrizioni<br />

per <strong>il</strong> contenuto del consumo di energia degli edifici e<br />

relativi impianti termici, deve essere redatta d<strong>al</strong> tecnico<br />

ab<strong>il</strong>itato e depositata, come ai sensi dell’art. 28 della Legge<br />

10/91, d<strong>al</strong> proprietario dell’edificio o da chi ne ha titolo,<br />

presso le amministrazioni competenti in doppia copia<br />

insieme <strong>al</strong>la denuncia di inizio lavori.<br />

V<strong>al</strong>ori limite di FEP<br />

(Fabbisogno di energia primaria) kWh/mq anno<br />

In funzione della zona climatica (Luogo, temperature<br />

medie stagion<strong>al</strong>i, irradiazione solare, ecc.) dove si interverrà<br />

con l’isolamento termico, si dovranno rispettare dei v<strong>al</strong>ori<br />

limite di trasmittanza termica (U), intesa come flusso di<br />

c<strong>al</strong>ore che attraversa un mq di superficie per differenza di<br />

temperatura espressa in Kelvin tra l’ambiente risc<strong>al</strong>dato e<br />

quello non risc<strong>al</strong>dato.<br />

T<strong>al</strong>i v<strong>al</strong>ori limite previsti per <strong>il</strong> 2006, sono notevolmente ridotti<br />

nel 2008 e nel 2010 e varierà lo spessore dell’isolante<br />

c<strong>al</strong>colato dai progettisti per isolare l’edificio.


Le zone climatiche<br />

La classificazione è legata <strong>al</strong> contenimento dei consumi di energia degli impianti termici di risc<strong>al</strong>damento<br />

in base <strong>al</strong> periodo dell’anno e <strong>al</strong> numero massimo di ore giorn<strong>al</strong>iere in cui è consentita l’accensione degli impianti.<br />

L’unità di misura ut<strong>il</strong>izzata per identificare la zona climatica di appartenenza di ciascun comune è <strong>il</strong> “grado-giorno”,<br />

che equiv<strong>al</strong>e <strong>al</strong>la somma, estesa a tutti i giorni di un periodo annu<strong>al</strong>e convenzion<strong>al</strong>e di risc<strong>al</strong>damento,<br />

delle sole differenze positive giorn<strong>al</strong>iere tra la temperatura dell’ambiente, convenzion<strong>al</strong>mente fissata a 20° C<br />

e la temperatura media esterna giorn<strong>al</strong>iera.<br />

Più <strong>al</strong>to è <strong>il</strong> v<strong>al</strong>ore dei gradi-giorno, più <strong>il</strong> clima è rigido: più <strong>il</strong> clima è rigido,<br />

più basso dovrà essere <strong>il</strong> v<strong>al</strong>ore della trasmittanza termica U.<br />

Trasmittanza termica delle strutture vertic<strong>al</strong>i opache espressa in W/m 2 •K<br />

Zona climatica A B C D E F<br />

d<strong>al</strong> 1/01/2006 U (W/M2•K) 0,85 0,64 0,57 0,50 0,46 0,44<br />

d<strong>al</strong> 1/01/2008 U (W/M2•K) 0,72 0,54 0,46 0,40 0,37 0,35<br />

d<strong>al</strong> 1/01/2010 U (W/M2•K) 0,62 0,48 0,40 0,36 0,34 0,33<br />

Legenda<br />

gg - gradi giorno<br />

Zona A (Lampedusa)<br />

gg 600<br />

Zona B<br />

601 gg 900<br />

Zona C<br />

901 gg 1400<br />

Zona D<br />

1401 gg 2100<br />

Zona E<br />

2101 gg 3000<br />

Zona F<br />

gg 3001<br />

BALDINI<br />

EXPERIENCE<br />

29


30<br />

Work Care >><br />

La Polizza assicurativa vicina <strong>al</strong> professionista<br />

La concretezza ci fa prendere atto che le cose a volte possono non andare come previsto, l’esperienza in cantiere ci insegna<br />

che i grandi lavori hanno necessità di un’ importante tutela che deve riguardare tutti gli operatori, d<strong>al</strong> Rivenditore <strong>al</strong>l’Applicatore<br />

passando per <strong>il</strong> Progettista e la Proprietà.<br />

Fornire prodotti di elevata qu<strong>al</strong>ità e comprovato impiego è <strong>il</strong> nostro primario impegno, assistere i nostri Clienti per consigliare<br />

cicli di impiego ottim<strong>al</strong>i e le migliori soluzioni è la nostra princip<strong>al</strong>e attività. Lo strumento assicurativo che proponiamo<br />

è un’ulteriore certezza sul buon fine di ogni importante messa in opera: <strong>il</strong> vostro e nostro miglior biglietto da visita.


BALDINI<br />

EXPERIENCE<br />

CARATTERISTICHE DELLA POLIZZA<br />

1. GARANZIA PRESTATA<br />

La società si impegna a tenere indenne l’Assicurato delle somme da questi dovute per <strong>il</strong> ripristino tot<strong>al</strong>e o parzi<strong>al</strong>e dei prodotti a condizione che <strong>il</strong> ripristino<br />

sia reso necessario per difetto di prodotti impiegati e/o per errori di posa in opera commessi d<strong>al</strong>le Ditte Fiduciarie.<br />

2. LIMITI DI COPERTURA<br />

Il limite massimo di risarcimento per ogni opera assicurata è pari a Euro 100.000,00 per opere di ripristino ed Euro 100.000,00 per i ponteggi.<br />

Il limite massimo per anno assicurativo,qu<strong>al</strong>unque sia <strong>il</strong> numero di sinistri denunciati, è pari a Euro 500.000,00.<br />

3. FRANCHIGIA<br />

Per ogni sinistro risarcib<strong>il</strong>e che abbia colpito un’opera assicurata verrà applicato uno scoperto del 10% sull’indennizzo dovuto, col minimo di Euro 2.500,00 che resterà a carico del Beneficiario.<br />

4. ESCLUSIONI<br />

La Società non è obbligata per:<br />

A Vizi p<strong>al</strong>esi dell’opera o vizi occulti comunque noti <strong>al</strong> Contraente, ovvero <strong>al</strong>l’Assicurato, prima della decorrenza della polizza.<br />

B Danni cagionati o agevolati da dolo del Contraente, dell’Assicurato, dell’utente dell’opera o delle persone del fatto delle qu<strong>al</strong>i egli deve rispondere.<br />

C Danni dovuti a sollecitazioni meccaniche, chimiche, termiche, che non rientrino nei limiti di progetto.<br />

D Danneggiamenti o rotture determinate da cause esterne non connesse con la garanzia prestata della presente polizza.<br />

E Interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria, danni conseguenti a mancata o insufficiente manutenzione.<br />

F Danni di deperimento o logoramento che siano conseguenza natur<strong>al</strong>e dell’uso o del funzionamento o causati dagli effetti gradu<strong>al</strong>i degli agenti atmosferici, causati da ruggine, corrosione, ossidazione, incrostazioni,<br />

muffe in genere se conseguenti da agenti esterni.<br />

G Le spese di progetto e c<strong>al</strong>colo per eliminare i difetti di esecuzione della posa in opera.<br />

H Variazione nella destinazione dei lavori.<br />

I Danni derivanti da mancata rispondenza dei lavori assicurati <strong>al</strong>le specifiche tecniche del committente.<br />

J Danni consequenzi<strong>al</strong>i e/o indiretti di qu<strong>al</strong>siasi specie.<br />

K Abrasioni meccaniche e/o manu<strong>al</strong>i, manomissioni in genere.<br />

L Difetti di natura estetica/viraggio colore.<br />

M Difetti derivanti d<strong>al</strong>l’uso improprio dei materi<strong>al</strong>i, d<strong>al</strong> non rispetto dei cicli di applicazione, applicazione su fondi non idonei, <strong>il</strong> non rispetto delle istruzioni d’uso fornito d<strong>al</strong>la Materis Paints It<strong>al</strong>ia.<br />

(Vedi schede tecniche e/o indicazioni fornite per cantieri specifici).<br />

N Danni causati da vizi o difetti conseguenti <strong>al</strong>la posa in opera di prodotti non forniti d<strong>al</strong>la Materis Paints It<strong>al</strong>ia.<br />

O Difetti causati da dolo o colpa grave nella posa.<br />

5. DURATA DELLA COPERTURA<br />

La durata della garanzia verrà stab<strong>il</strong>ita in sede preventiva per ogni singola opera su insindacab<strong>il</strong>e giudizio del servizio tecnico B<strong>al</strong>dini, con decorrenza d<strong>al</strong>la data di fine lavori risultante d<strong>al</strong> verb<strong>al</strong>e firmato per accettazione<br />

dell’opera sottoscritta, senza riserve, d<strong>al</strong> Committente..<br />

6. RESPONSABILITÀ<br />

La responsab<strong>il</strong>ità della Materis Paints It<strong>al</strong>ia non potrà comunque eccedere da quella della Compagnia Assicuratrice.<br />

Ricordiamo inoltre quanto segue:<br />

- Per poter accedere <strong>al</strong>la polizza, si deve fare specifica richiesta prima dell’inizio dei lavori.<br />

- Prima di richiedere la polizza consigliamo di richiedere l’intervento di un nostro tecnico.<br />

- Il costo della polizza (4%) verrà addebitato sempre <strong>al</strong> rivenditore.<br />

- Questa polizza assicurativa potrà essere applicata solo per la Linea B<strong>al</strong>dini Experience e solo per i materi<strong>al</strong>i colorati con coloranti a ossidi ox.<br />

- Per lavori particolari o cicli con prodotti non inseriti nell’elenco dei materi<strong>al</strong>i garantib<strong>il</strong>i d<strong>al</strong>la polizza è possib<strong>il</strong>e avere delle coperture singole di cantiere previo sopr<strong>al</strong>luogo di un nostro tecnico.<br />

CERTIFICATI<br />

-<br />

CERTIFICATI<br />

Verranno r<strong>il</strong>asciati <strong>al</strong> compimento dell’opera e <strong>al</strong>l’effettivo s<strong>al</strong>do di tutte le fatture di acquisto dei materi<strong>al</strong>i su richiesta della ditta Fiduciaria e comunque dopo <strong>il</strong> certificato di collaudo<br />

o la firma di accettazione dell’opera posta sul certificato di assicurazione e non oltre 3 mesi d<strong>al</strong>la fine dei lavori.<br />

I certificati saranno esclusivamente comp<strong>il</strong>ati d<strong>al</strong>lo scrivente ufficio A.T.P. della Materis Paints It<strong>al</strong>ia <strong>al</strong> qu<strong>al</strong>e dovranno pervenire ultimati i lavori i seguenti dati:<br />

indirizzo cantiere<br />

- nominativo beneficiari con indirizzo<br />

- computo metrico di tutte le lavorazioni eseguite con prodotti B<strong>al</strong>dini Experience<br />

- tutte le fatture emesse <strong>al</strong> committente dell’opera<br />

- tutte le fatture di acquisto d<strong>al</strong> rivenditore dei materi<strong>al</strong>i B<strong>al</strong>dini Experience<br />

- data inizio lavori<br />

- data fine lavori<br />

- una volta comp<strong>il</strong>ati saranno inviati <strong>al</strong>l’impresa assicurata e <strong>al</strong> beneficiario per la firma<br />

- ritornati poi in sede saranno firmati d<strong>al</strong>l’azienda Materis Paints It<strong>al</strong>ia e d<strong>al</strong>la Compagnia Assicuratrice.<br />

- <strong>al</strong>la fine di tutto l’Iter le 4 copie saranno così divise:<br />

- 1ª copia <strong>al</strong> Beneficiario<br />

- 1ª copia <strong>al</strong>l’impresa Assicuratrice<br />

- 1ª copia <strong>al</strong>la Materis Paints It<strong>al</strong>ia Divione B<strong>al</strong>dini <strong>Vernici</strong><br />

- 1ª copia <strong>al</strong>la Compagnia Assicuratrice<br />

IN CASO DI SINISTRO<br />

In caso di sinistro l’assicurato o <strong>il</strong> beneficiario dovrà inviare entro 3 giorni richiesta di intervento da parte della Materis Paints It<strong>al</strong>ia, la qu<strong>al</strong>e dopo le opportune verifiche<br />

invierà form<strong>al</strong>e richiesta di apertura <strong>al</strong>la Compagnia Assicuratrice.<br />

POLIZZA PRODOTTO<br />

La Compagnia Assicuratrice si impegna a tenere indenne l’assicurato delle somme da questi dovute per ripristino tot<strong>al</strong>e o parzi<strong>al</strong>e dei prodotti a condizione che <strong>il</strong> ripristino sia reso necessario<br />

per difetto dei prodotti impiegati d<strong>al</strong>le Ditte Assicurate.<br />

- Il funzionamento e i limiti di copertura sono gli stessi.<br />

- Non serve la scheda di lavoro inizi<strong>al</strong>e e <strong>il</strong> sopr<strong>al</strong>uogo.<br />

- Si ottiene facendo richiesta con lettera raccomandata (vedi <strong>al</strong>legato) prima dell’inizio del cantiere.<br />

- Costa <strong>il</strong> 2% sui materi<strong>al</strong>i acquistati.<br />

- I documenti da produrre <strong>al</strong>la fine del cantiere sono gli stessi.


32<br />

Benestare tecnico europeo<br />

Il Ciclo di isolamento termico a cappotto B<strong>al</strong>dini Experience ha ricevuto l’attestato di conformità<br />

ETA 05/0171 “Benestare Tecnico Europeo” r<strong>il</strong>asciato d<strong>al</strong>l’Istituto per le Tecnologie della Costruzione,<br />

unico ente in It<strong>al</strong>ia riconosciuto a livello europeo.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!