coppa csai fuoristrada trial 4 x 4 coppa csai ... - Master Road 4x4

COPPA COPPA COPPA COPPA C.S.A.I. C.S.A.I. C.S.A.I. C.S.A.I. FUORISTRADA FUORISTRADA FUORISTRADA FUORISTRADA TRIAL TRIAL TRIAL TRIAL 4 4 4 4 X X X X 4 4 4 4 2011 2011 2011 2011
Art.1 - Organizzazione, Denominazione e Data
F.I.F. - TROFEO TRIAL 4X4
REGOLAMENTO PARTICOLARE DI GARA
I° ORGANIZZAZIONE
La FEDERAZIONE ITALIANA FUORISTRADA con sede in Modena Via Vignolese, 1120, licenza C.S.A.I. di
Organizzatore N° 48199, con la collaborazione del Club A.S.D. PANGEA ADVENTURE e del Club A.S. MASTER
ROAD indice ed organizza, sulla base della N.S. 15 Cap. II ANNUARIO C.S.A.I 2011, così comprese le modifiche
pubblicate nel sito ufficiale CSAI www.csai.aci.it/csai/DettaglioNews.do?id=209, per il giorno 06 Novembre 2011
in località VITORCHIANO (VT) presso il campo di gara, la competizione di Trial 4x4 denominata FIF – Trofeo Trial
4x4 valida per la COPPA C.S.A.I. di TRIAL 4X4 2011.
Art.2 - Comitato Organizzatore
Il Comitato Organizzatore è formato dalle seguenti persone
VINCENZO MAURIZIO SAPIENZA, Presidente
ROBERTO CEVENINI, Vicepresidente con potere di firma
BRUNO OSSIANI, Componente
Il Comitato Organizzatore ha sede in Via Vignolese,1120 MODENA
Telefono 059/ 461621 - Fax 059/ 3160105 - E-MAIL info@fif4x4.it
Art. 3 - Programma
II° PROGRAMMA
Le domande di iscrizione dovranno pervenire al CLUB A.S.D. PANGEA ADVENTURE – Via Dora Riparia, 22 – 01100
VITERBO corredate dalla tassa d’iscrizione di Euro 100,00= (cento/00) per i concorrenti che accettano la pubblicità
dell’organizzatore.
Apertura iscrizioni: giorno 31 Ottobre 2011
Chiusura iscrizioni: giorno 06 Novembre 2011 ore 10,30
Verifiche ante gara presso campo gara in Località Vitorchiano (VT)
Identificazione dell’equipaggio e controllo dei documenti il giorno 06 Novembre 2011, dalle ore 8,00 alle ore
10,30, presso campo gara.
Controllo della vettura il giorno 06 Novembre 2011 dalle ore 8,00 alle ore 10,30, presso il campo gara.
Briefing ai piloti il giorno 06 Novembrebre 2011, alle ore 10,45 presso il campo gara.
Tutti gli equipaggi al completo sono tenuti a partecipare al Briefing pena un’ammenda di Euro 30,00= (trenta).
Le partenze saranno date una volta effettuato il briefing.
Il primo concorrente partirà il giorno 06 Novembre 2011, alle ore 11,00 presumibili.
Il percorso di gara è costituito dalle seguenti Prove Valutative:
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Prima Prova di ml 350, Seconda Prova di ml 190, Terza Prova di ml 70, Quarta Prova di ml 80, Quinta Prova di ml
150, Sesta Prova di ml 275, Sesta Prova di ml 80, Settima Prova di ml 130.
Ottava, Nona, Decima, Undicesima, Dodicesima, Tredicesima, Quattordicesima Prova rispettivamente la Prima,
Seconda, Terza, Quarta, Quinta, Sesta, Settima Prova ripetute in senso inverso.
Un concorrente sarà considerato fuori tempo massimo, quando non termina ciascuna Prova entro i seguenti
termini: Otto minuti per ciascuna delle Prove.
Al supero del tempo, rilevato dal commissario preposto per la prova, al concorrente sarà comminata, in quella
prova, una penalità pari a 80 penalità – ogni porta regolarmente superata.
La mancata o tardiva comunicazione del ritiro comporterà la sanzione di un’ammenda di Euro 30,00= (trenta).
In caso di maltempo non è previsto un percorso alternativo, le prove saranno facilitate al fine di renderle
transitabili anche con maltempo.
Ciascun equipaggio, dopo l’arrivo a fine competizione avrà l’obbligo di avviarsi immediatamente con la vettura al Parco
Chiuso sito nel campo gara, dove dovrà lasciare la vettura fino a trenta minuti dopo l’esposizione delle Classifiche.
L’elenco delle vetture da sottoporre a verifica sarà esposto presso Albo di Gara della sul campo gara.
Esposizione delle classifiche il giorno 06 Novembre 2011, alle ore 17,30 e in ogni caso all’incirca un’ora dal
termine del passaggio dell’ultimo concorrente all’ultima Prova.
Premiazione il giorno 06 Novembre 2011 alle ore 18,00 circa, presso il campo gara.
Sono previsti i seguenti premi:
Coppe o Targhe per i primi tre classificati di ogni Gruppo.
I premi non ritirati al momento delle premiazioni non saranno più resi disponibili.
Art.4 - Svolgimento della gara
III° MODALITA’ GENERALI
Il presente Regolamento Particolare di Gara è redatto e la manifestazione sarà organizzata in conformità al Codice
Sportivo Internazionale, al Regolamento Nazionale Sportivo e sue N.S., alla Regolamentazione Tecnico sportiva Gare di
Trial 4x4 regolate dalla N.S. 15 Cap. II° Annuario 2011, così comprese le modifiche pubblicate nel sito ufficiale CSAI
www.csai.aci.it/csai/DettaglioNews.do?id=209 così come approvato dalla Sottocommissione Fuoristrada nella seduta del
22 aprile 2010 ed alle altre disposizioni della C.S.A.I. secondo le quali deve intendersi regolato quanto non specificato
negli articoli seguenti.
Il Comitato Organizzatore si riserva la facoltà di fare conoscere, tempestivamente a mezzo circolari, a tutti gli iscritti quelle
istruzioni e quei chiarimenti, che riterrà opportuno dover impartire per la migliore applicazione del presente regolamento.
Per il fatto dell’iscrizione ciascun concorrente dichiara per sé e per i propri conduttori, mandanti o incaricati, di riconoscere
ed accettare le disposizioni della Regolamentazione Generale (N.S. 15), del presente Regolamento Particolare di Gara,
del Codice Sportivo Internazionale e del Regolamento Nazionale Sportivo, impegnandosi a rispettarle e a farle rispettare.
Dichiara di rinunciare a ricorrere, per qualsiasi motivo, ad arbitri o Tribunali per fatti derivanti dall’organizzazione e dallo
svolgimento della manifestazione, riconoscendo quale unica giurisdizione competente la Commissione Sportiva
Automobilistica Italiana (C.S.A.I.), fatto salvo il diritto di appello come previsto dal CSI e dal RNS.
Dichiara altresì di ritenere sollevati l’Ente Organizzatore, il Comitato Organizzatore, la C.S.A.I, la F.I.F.,
l’Automobil Club di Viterbo, gli Enti gestori dell’impianto, tutti gli Automobile Club comunque facenti parte
dell’organizzazione, nonché gli Ufficiali di gara e tutte le persone addette all’organizzazione, da ogni
responsabilità circa eventuali danni occorsi a lui concorrente, suoi conduttori, suoi dipendenti o cose, oppure
prodotti o causati a terzi o cose da lui concorrente e suoi conduttori e suoi dipendenti.
Art. 5 - Assicurazioni
Il Comitato Organizzatore stipulerà un’assicurazione contro i rischi di responsabilità civile verso Terzi secondo le
prescrizioni della L.990 del 24.12.69.
La stipula della polizza RCT non solleva i partecipanti da altre maggiori responsabilità nelle quali potessero
eventualmente incorrere, anche nei confronti dell’eventuale passeggero.
In caso di incidente, il concorrente interessato ha l’obbligo di farne denuncia circostanziata al Comitato Organizzatore
entro 24 ore.
Il Comitato Organizzatore declina, comunque, ogni responsabilità in caso di danni a persone o cose, durante o dopo la
manifestazione.
Art. 6 - Partecipanti
Sono ammessi a partecipare in qualità di concorrenti conduttori i titolari della prescritta Licenza C.S.A.I. Conducente
Conduttore di Fuoristrada (come stabilito dall’accordo CSAI-FIF 2010) o di Regolarità o superiore in corso di validità, ed
in possesso dei requisiti previsti dalla N.S. 1 Cap. VIII° Art. 2.3. I conduttori senza i prescritti requisiti potranno partecipare
senza però prendere punti utili all’aggiudicazione dei titoli.
Su ogni vettura può prendere posto durante la competizione un passeggero, che deve essere maggiorenne ed è
obbligato ad essere dotato di Licenza C.S.A.I. di regolarità o superiori. Solo il conduttore indicato sul modulo di iscrizione
e munito della prescritta Licenza può pilotare la vettura, pena l’esclusione dalla classifica.
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L’eventuale navigatore, le cui generalità dovranno essere dichiarate al momento delle verifiche sportive, non potrà essere
sostituito e dovrà rimanere a bordo della vettura per tutta la durata della gara. Eventuali eccezioni per causa di forza
maggiore (malore o danno fisico dell’interessato) dovranno essere valutate dal Giudice Unico.
I Conduttori dovranno essere in possesso della patente di guida valida ai sensi delle Leggi nazionali e Convenzioni
Internazionali.
Art. 7 - Vetture ammesse e loro suddivisioni in classi
Sono ammessi veicoli a 4 ruote motrici da fuoristrada regolarmente immatricolati e targati ai sensi del Codice della Strada
e delle Convenzioni Internazionali. Per i veicoli preparati è ammesso l’uso di targa prova o immatricolazione provvisoria,
mentre per i veicoli speciali non sussiste l’obbligo di immatricolazione e/o targatura.
Detti veicoli saranno suddivisi nei Gruppi e Classi previsti dalla N.S. 15 Cap II° Art.5 e dovranno essere conformi alle
norme tecniche di cui alla N.S. 15 Cap. II° Articoli 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12..
Pertanto i veicoli saranno suddivisi nei seguenti gruppi, che devono essere obbligatoriamente previsti nella
manifestazione:
7.1 – Gruppo Veicoli di Serie
7.2 – Gruppo Veicoli di Super Serie
7.3 – Gruppo Veicoli Preparati
7.4 – Gruppo Veicoli Prototipi
7.5 – Gruppo Veicoli Modificati Super
7.6 – Gruppo Veicoli Originali
In tutti i gruppi, ad eccezione del Gruppo Veicoli Modificati Super e Prototipi, sono vietati i sistemi di frenatura atti
a differenziare l’azione frenante di una o più ruote rispetto ad altre, ottenuti sia per modifica dell’impianto esistente, che
per aggiunta di impianto/i suppletivo/i.
Il veicolo sarà assegnato al gruppo di appartenenza sulla base di dichiarazione sottoscritta dal concorrente, il
quale, in caso di dichiarazione fraudolenta sarà escluso dalla Manifestazione e relativa classifica.
In particolare
Art. 7. 1 - Gruppo Veicoli di Serie
Sono Veicoli di Serie prodotti in almeno 1000 esemplari identici in 12 mesi consecutivi, o i veicoli unici che sulla carta di
circolazione siano regolarmente targati, immatricolati ed omologati secondo le regole vigenti dalla motorizzazione in
quella versione. Tutti i veicoli appartenenti al Gruppo Veicoli di Serie devono essere regolarmente targati ed immatricolati.
Le uniche modifiche AMMESSE sono:
7.1.1 - adozione di pneumatici omologati per la circolazione stradale con dimensioni indicate da libretto di circolazione
(con esclusione dei Bab Cross). Le gomme devono essere montate su cerchi originali come all'atto della omologazione (è
vietato il capovolgimento dei cerchi) sono ammessi, l’utilizzo di cerchi sflangiati e/o l'uso dei distanziali che comportino un
massimo allargamento della carreggiata di 6 cm, ma la superficie del pneumatico (profilo) deve essere coperta
interamente dal parafango originale in linea verticale.
7.1.2 – eliminazione dei paraurti o sostituzione degli stessi con altri,la cvui lunghezza non deve essere inferiore alla
larghezza della carrozzeri. Eliminazione e/o sostituzione di protezioni sottoporta , pedane e degli specchietti laterali.
7.1.3 - asportazione sui veicoli torpedo dell'hard top o della cappotte di tela, escluso porte laterali e parabrezza.
7.1.4 - aggiunta di qualsiasi tipo di protezione degli organi meccanici e della carrozzeria sempre che sia individuabile
come tale e che non abbia altra funzione che protettiva.
7.1.5 - asportazione della ruota di scorta.
7.1.6 - adozione di ammortizzatori diversi dagli originali purché siano utilizzati i punti di attacco originali.
7.1.7 - sostituzione dei sedili anteriori con sedili anatomici con appoggiatesta.
7.1.8 - sostituzione dei freni a tamburo con freni a disco senza che comporti modifica della carreggiata.
7.1.9 - adozione del bloccaggio del differenziale posteriore di qualsiasi tipo, comprensivo dei lavori atti al montaggio del
medesimo.
7.1.10 - adozione di balestre e/o molle differenti dalle originali sempre che siano conservati gli attacchi originali. E’ in ogni
caso vietato passare da balestre a molla e viceversa o sistemi misti..
7.1.11 - è consentito modificare la lunghezza del elemento che ancora la balestra al telaio (biscottino) di una lunghezza
rispetto l’originale misurato al centro dei fori di cm. 5 (è vietato l’utilizzo del biscottino dinamico), nel sistema a molle
l’inserimento di uno spessore massimo di cm. 5 fra la molla ed il telaio o il ponte.
7.1.12 - modifica e/o sostituzione del carburatore, senza modificare il collettore di aspirazione; è vietato passare da
carburatori ad iniezione e vice versa, è consentita la modifica e/o sostituzione della centralina elettronica.
7.1.13 – la sostituzione od eliminazione della/e barra/e antirollio/stabilizzatrice
Art. 7.2 - Gruppo Veicoli di Super Serie
Sono veicoli di serie prodotti in almeno 1.000 esemplari identici in 12 mesi consecutivi, regolarmente immatricolati e
targati, o veicoli unici che, sulla base della carta di circolazione, siano regolarmente targati ed immatricolati e omologati
secondo le regole vigenti dalla motorizzazione in quella versione.
Oltre alle modifiche permesse per il Gruppo 6 Veicoli di Serie, le uniche modifiche AMMESSE sono:
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7.2.1 - adozione di pneumatici anche non omologati per la circolazione stradale (bab - cross) (pur rimanendo valide le
limitazioni dell’art 10.9), a profilo e misura liberi fino ad un massimo della misura 300 mm di larghezza e 900 mm di
diametro non sporgenti dal profilo della carrozzeria e montati su cerchi di misura massima 18”; sono ammessi, l’utilizzo di
cerchi sflangiati e/o l'uso dei distanziali, La superficie del pneumatico deve essere coperta interamente dal parafanghi in
linea verticale. Il parafango può essere allargato tramite l’uso di parafanghi supplementari per andare a coprire
interamente il profilo del pneumatico. La costruzione dei parafanghi supplementari deve essere di materiale rigido (es.
vertoresina,carbonio,lega leggera ecc. ) ,privo di spigolo e bave taglienti e dovra’ costituire corpo unico con l’eventuale
parafango originale nel caso questo venga mantenuto sul veicolo (es. allargamento con vetroresina) e/o con la
carrozzeria.
7.2.2 - adozione di ammortizzatori diversi dagli originali purché siano utilizzati i punti di attacco originali. Modifica degli
elementi elastici della sospensione originale purché rimangano invariati gli attacchi e non sia prevista sostituzione od
aggiunta del tipo di elemento o sistema misto. E’ vietato installare se non previsti di serie sistemi di regolazione
dell’altezza da terra, idraulica, pneumatica o simile.
7.2.3 - aggiunta di bloccaggio di ambedue i differenziali posteriore ed anteriore;
7.2.4 - Eliminazione di tutte le luci originali mantenendo però l’aspetto delle anteriori usando le luci originali oppure
mediante disegno, stampa o copia adesiva.
7.2.5 - eliminazione dei paraurti e relativi supporti;
7.2.6 - asportazione sui veicoli torpedo dell’hard top o della cappotte di tela, rispettando le norme di sicurezza previste
per le portiere, il parabrezza ed i finestrini;
7.2.7 - asportazione della ruota di scorta.
7.2.8 - sostituzione dei sedili anteriori con sedili anatomici con appoggiatesta.
7.2.9 - adozioni di qualsiasi protezione degli organi meccanici e della carrozzeria sempre che siano individuabili come
tale e non abbiano altra funzione che protettiva.
7.2.10 - adozione di telaio uso porta e asportazione del parabrezza come da norme di sicurezza.
7.2.11 - sostituzione del collettore di scarico e di aspirazione e sostituzione del carburatore o dell’iniezione originale o
montaggio della stessa al posto del carburatore.
7.2.12 - sostituzione dei rapporti del cambio e/o del riduttore dei differenziali anteriore e posteriore mantenendo
assolutamente invariate le scatole originali, il sistema di comando e quant’altro previsto dal costruttore.
7.2.13 - la sostituzione o l’eliminazione della barra antirollio/stabilizzatrice.
7.2.14 - aggiunta di servosterzo anche se non previsto di serie;
7.2.15 - Per i veicoli costruiti prima del 1970 il motore è libero nell’osservanza dei seguenti parametri:
il nuovo motore deve essere di serie come nato dalla casa produttrice, non sovralimentato ed al massimo con quattro
cilindri. La cilindrata può essere aumentata di una percentuale pari al 25 % rispetto al motore originale sostituito.
7.2.16 - E’ ammesso interporre dei distanziali negli attacchi tra la carrozzeria ed il telaio in maniera tale da avere un
“bodylift” (aumento dell’altezza complessiva della carrozzeria rispetto ai pneumatici) pari a 50 millimetri.
7.2.17 - parti della carrozzeria, con esclusione della scocca, possono essere sostituite con altre parti realizzate con
materiali plastici o compositi, ma rispettando la forma e la dimensione del particolare originale.
7.2.18 – il riposizionamento degli attacchi delle balestre mantenendo inalterata la posizione dei punti di fissaggio al telaio.
Art. 7.3 - Gruppo Veicoli Preparati
Sono veicoli preparati quelli derivati dal gruppo veicoli di serie modificati oltre i limiti consentiti nello stesso.
Oltre alle modifiche permesse per i gruppi Serie e Superserie, le uniche modifiche AMMESSE sono:
7.3.1 – modifica della scocca al di sopra della linea di cintura. Al di sotto di tale linea è ammesso unicamente il taglio del
passaruota per un massimo di 100mm seguendo il profilo della scocca.
7.3.2 – sostituzione libera di motore, cambio, riduttore/ripartitore, differenziale centrale mantenendo però inalterato il
sistema di trazione originale (permanente od inseribile). E’ vietata la disconnessione della trazione di una singola ruota o
singolo asse se non di serie così come è vietata la trasformazione in 2 ruote motrici ridotte (2WD Low)
7.3.3 – sostituzione dei ponti mantenendo la stessa tipologia di serie (ponte rigido, portale, sosp. indipendente)
7.3.4 – modifica degli attacchi degli elementi elastici al telaio pur mantenendo invariati l’interasse e la posizione dei ponti.
7.3.5 – sostituzione e/o modifica degli attacchi e dei punti di fissaggio degli ammortizzatori
7.3.6 – sostituzione o modifica dei puntoni di reazione
7.3.7 – modifica o sostituzione della/e barra/e Panhard e/o del triangolo posteriore.
7.3.8 – radiatore libero nel rispetto delle prescrizioni di sicurezza (art.12 )
7.3.9 – impianto elettrico e batteria liberi nel rispetto delle prescrizioni di sicurezza (art. 12 )
7.3.10 – Pneumatici sono di libera scelta altezza massima 1000 mm.
SONO VIETATI i pneumatici agricoli, catene, chiodi e ruote gemellate oltre ai sistemi di frenatura atti a differenziare
l’azione frenante di una o più ruote rispetto ad altre, ottenuti sia per modifica dell’impianto esistente, che per aggiunta di
impianto/i suppletivo/i.
Art. 7.4 - Gruppo Veicoli Prototipi
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Sono veicoli prototipi quelli costruiti in esemplare unico o quelli di produzione elaborati oltre i limiti consentiti nei gruppi
precedenti. E’ ammessa qualunque modifica o soluzione purché il telaio sia collegato alle ruote mediante un sistema di
sospensioni elastico.
La scocca deve essere costruita in modo impeccabile e non deve presentare elementi provvisori o precari. Non deve
avere bordi taglienti e deve offrire sufficiente protezione agli occupanti. Tutte le parti in movimento di motore e
propulsione devono essere sufficientemente protette. Deve essere presente una paratia protettiva in modo da isolare
pilota e co-pilota da motore, radiatore, radiatore olio ed evitare che fiamme e/o liquidi penetrino all’interno dell’abitacolo.
Eventuali tubi per liquidi e cavi elettrici presenti all’interno dell’abitacolo devono essere protetti da una guaina ( acciaio-
alluminio) o a scelta da tubi di derivazione aeronautica protetti da maglia di acciaio.
Art. 7.5 - Gruppo Veicoli Medicati Super
Sono veicoli in esemplare unico derivati dal Veicolo Preparato con modifiche oltre i limiti consentiti nello stesso e d i n
ogni caso inferiori al Veicolo Prototipo. Devono richiamare, pur con le modifiche ammesse, un veicolo fuoristrada di
normale commercio, dal quale, come il Veicolo Preparato, devono derivare.
Le uniche modifiche NON AMMESSE sono:
7.5.1 - uso di sospensioni che permettano la regolazione dell’altezza; modifiche della sospensione tale da consentire la
regolazione dell’altezza da terra, a meno che tale sistema sia previsto all’origine;
7.5.2 - uso di motori diversi da quelli che possono usare normale carburante quale benzina o gasolio
7.5.3 – uso di trasmissioni idrauliche Hydrostatic. (motori idraulici)
7.5.4 - uso di cambi automatici che non prevedano la posizione N (neutral)
7.5.5 - uso di una lamiera di pianale o portante o saldata od imbullonata al telaio inferiore a 2mm ove di lega leggera e di
1 mm ove di acciaio.
7.5.6 - raggiungimento di un peso a vuoto inferiore a 600 kg o superiore a 2.500 Kg.
7.5.7 - montaggio di dispositivi di sterzo al ponte posteriore.
I pneumatici sono di libera scelta.
Art. 7.6 - Gruppo Veicoli Originali
Sono Veicoli Originali prodotti in almeno 1000 esemplari identici in 12 mesi consecutivi o i veicoli unici che sulla carta di
circolazione siano regolarmente targati, immatricolati ed omologati secondo le regole vigenti della Motorizzazione in
quella versione. Tutti i veicoli appartenenti al Gruppo Veicoli Originali devono essere regolarmente targati ed
immatricolati.
Le uniche modifiche AMMESSE sono:
7.6.1 - adozione di pneumatici omologati per la circolazione stradale con disegno massimo MUD TERRAIN (con
esclusione dei Bab Cross e con disegno avente un coefficiente di riempimento tra pieni e vuoti minore del 70%). Le
gomme devono essere montate su cerchi originali come all'atto della omologazione (es. vietato il capovolgimento dei
cerchi, la flangiatura e l'uso dei distanziali).
7.6.2 - aggiunta di qualsiasi tipo di protezione degli organi meccanici sempre che sia individuabile come tale e che non
abbia altra funzione che protettiva.
7.6.3 - adozione di ammortizzatori diversi dagli originali purché siano utilizzati i punti di attacco originali.
7.6.4 - sostituzione dei sedili anteriori con sedili anatomici con appoggiatesta.
Art. 8 - Norme di sicurezza per i veicoli
Tutti i veicoli devono essere dotati obbligatoriamente dei seguenti dispositivi di sicurezza:
8.1 - Le vetture del gruppo Veicoli Originali aventi carrozzeria aperta dovranno montare almeno un roll-bar a 4 punti come
da ANNUARIO C.S.A.I N.S. 15 CAP I° ART 10.1,, mentre non è obbligatorio anche se consigliato per le vetture a
carrozzeria chiusa.
Le vetture del gruppo Veicoli di Serie dovranno montare obbligatoriamente Roll-bar minimo a 4 punti, consigliato a 6
punti.
Le vetture dei gruppi Super Serie, Preparati, Modificati Super, Prototipi, ovranno avere un roll – bar ad almeno sei punti
d’attacco, come da ANNUARIO C.S.A.I N.S. 15 CAP I° ART 10.1, ed un tettuccio metallico come da ANNUARIO C.S.A.I
N.S. 15, Cap I°. Art 10.2
E’ assolutamente vietato fissare con qualunque sistema qualsiasi elemento della vettura e segnatamente i sedili al rollbar.
Per le vetture con scocca completamente rifatta in fibra di vetro, kevlar o altri materiali non metallici (e che, quindi, non
hanno più punti di appoggio sufficientemente robusti) è obbligatorio montare due traverse sul telaio della vettura sulle
quali verranno poi fissati i sedili (le traverse e i fissaggi dovranno essere sufficientemente robusti).
8.2 - Cinture di sicurezza a norma di Codice della Strada, oppure a bretella con almeno tre punti di attacco per il gruppo
Veicoli Originali, Veicoli di Serie e di Super Serie. Sono vivamente raccomandate le cinture di sicurezza omologate F.I.A.
(vedere N.S. 8).
Per il Gruppo Veicoli Preparati; Modificati Super e Prototipi sono obbligatorie le cinture di sicurezza a quattro punti di
attacco, anche se di scaduta omologazione.
N.B. Le cinture di sicurezza non devono presentare abrasioni ed anomalie di nessun genere.
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8.3 – Ganci od anelli di traino anteriori e posteriore, opportunamente segnalati con triangolo giallo avente la punta rivolta
verso l’attacco dovranno avere diametro interno minimo di 50 mm.
8.4 - Strop o cinghia traino, non metallici, di adeguata portata e di lunghezza non inferiore a metri 4.
8.5 - Gli oggetti trasportati a bordo del veicolo (come la ruota di scorta, la borsa degli attrezzi, eventuale estintore, ecc.)
devono essere solidamente fissati.
8.6 - Per entrambi i componenti dell’equipaggio è obbligatorio: indossare nelle prove valutative un casco omologato per
la circolazione stradale (non ammessi: “scodella”, caschi da lavoro, alpinismo, equitazione o simili); - indossare una tuta
intera ben stretta ai polsi e alle caviglie; - allacciare obbligatoriamente le cinture di sicurezza.
8.7 - Tutti i veicoli devono essere muniti di portiere, finestrini chiusi, parabrezza; è possibile la loro rimozione, con
esclusione del Gruppo Veicoli Originali e Veicoli di Serie, a condizione che siano sostituiti da un telaio analogo nell’uso,
munito di rete di nailon di adeguato spessore che in ogni caso impedisca fuoriuscita a pilota e/o navigatore di sporgersi al
di fuori dell’abitacolo, e le cui caratteristiche siano quelle della N.S. 15 - Cap. 1 Art. 10.3. La sostituzione è ammessa
anche nel corso della manifestazione previa approvazione del Giudice Unico.
8.8 - Le vetture che presentino elementi di pericolosità potranno non essere ammesse alla manifestazione.
8.9 - Non sono ammessi pneumatici del tipo agricolo e con stampigliatura 27 km/h, pneumatici chiodati, catene e ruote
gemellate.
8.10 – Il serbatoio, il radiatore, il vaso di espansione e relativa ventola, non possono essere riposizionati all’interno
dell’abitacolo ma dietro a quest’ultimo separato da una paratia di acciaio sessore 1mm o alluminio spessore 2 mm che
impedisca il contatto di eventuali fuoriuscite con gli occupanti il veicolo.
8.11 – la batteria, se riposizionata, dovrà essere posta in posizione ben protetta e ben fissata. Il polo positivo dovrà
essere protetto da eventuali contatti con altre parti metalliche.
8.12 – cavi elettrici e tubazioni, anche se non in uso, dovranno essere ben fissati e protetti per evitare ferimenti degli
occupanti.
8.13 – i veicoli dotati di cambio automatico devono poter essere avviati solo nelle posizioni Neutral e Park; non saranno
ammessi cambi automatici che non abbiano la posizione Neutral
8.14 – i veicoli dotati di Airbag dovranno riportare il simbolo “AIRBAG” ben visibile su entrambe le portiere. Gli AIRBAG
possono essere disattivati durante la manifestazione.
8.15 – i veicoli di tutti i Gruppi dovranno avere l’impianto frenante in perfetta efficienza. L’originale distribuzione della
forza frenante tra i due assi e tra le due ruote dello stesso asse non potrà essere cambiata
8.16 – per tutti i veicoli di tutti i gruppi dovrà essere presente un freno di stazionamento perfettamente funzionante, che
freni l’asse posteriore o l’albero di trasmissione posteriore. Il sistema di controllo del freno di stazionamento deve essere
meccanicamente indipendente dal sistema frenante principale.
8.17 - L’organizzatore deve predisporre un estintore brandeggiabile per ogni zona di prova.
Art. 9 - Percorso di gara
Le caratteristiche sono quelle stabilite dalla N.S. 15 Cap. II° Art.14.
Una volta presa la partenza non potrà essere invocato dai conduttori alcun caso di forza maggiore: eventuali ostacoli
provocati dalle intemperie, ostruzioni o simili dovranno di conseguenza essere superati di pura iniziativa del conduttore.
In caso di ritiro il conduttore avrà l’obbligo di comunicarlo tempestivamente, direttamente al Giudice Unico o ai
commissari preposti ad ogni prova, consegnando la Tabella di Marcia.
Art. 10 - Iscrizioni
Le iscrizioni si aprono trenta giorni prima e si chiudono un giorno prima dell’inizio della gara.
I concorrenti che non accettano la pubblicità dell’Organizzatore dovranno versare una tassa supplementare d’importo pari
alla tassa d’iscrizione.
E’ data facoltà all’Organizzatore di accettare l’iscrizione di un concorrente fino all’ora delle verifiche tecniche ante gara.
Le domande d’iscrizione dovranno obbligatoriamente contenere:
• Concorrente: nome, cognome (se del caso denominazione della persona giuridica), residenza, numero di licenza.
• Conduttore: nome, cognome, residenza, tipo e numero di Licenza C.S.A.I.
• Passeggero: nome, cognome, data di nascita, residenza, tipo e numero di Licenza C.S.A.I.
• Vettura: Marca, modello, classe e gruppo secondo il valore della retromarcia.
• Motore: tipo e cilindrata.
La sostituzione del navigatore potrà essere effettuata fino al momento delle verifiche ante gara.
IV° SVOLGIMENTO DELLA GARA
Art. 11 - Controllo delle vetture e dei documenti
A) I concorrenti dovranno presentarsi con le modalità stabilite dal programma per sottoporsi ai seguenti controlli di
carattere generale:
1) Identificazione dell’equipaggio (sarà obbligatoria la presenza almeno del conduttore) mediante il controllo dei seguenti
documenti che dovranno accompagnare l’equipaggio per tutta la gara:
a) Licenza di concorrente conduttore, o Licenza di Regolarità in corso di validità;
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) Patente di guida in corso di validità;
c) Certificato medico.
I documenti di cui alle lettere a) e b) potranno essere sostituiti esclusivamente dalla denuncia di smarrimento o di furto
presentata all’Autorità competenti, con dichiarazione o avallo di possesso di detto documento da parte dell’Autorità che lo
ha rilasciato.
La mancanza dell’avallo o della dichiarazione renderà nullo il documento.
L’eventuale passeggero a richiesta dovrà mostrare un documento attestante la maggiore età.
2) Identificazione della vettura (per i veicoli di serie e preparati) mediante carta di circolazione o di uno dei seguenti
documenti sostitutivi:
a) Foglio di via rilasciato dall’Ispettorato M.C.T.C.
b) Estratto cronologico rilasciato dal P.R.A., accompagnato da denuncia di smarrimento o furto.
c) Estratto del documento di circolazione rilasciato dai pubblici uffici in base all’art.95 del C.d.S..
d) Dichiarazione fornita dal concorrente per le vetture munite di targa in prova (esclusivamente per i
veicoli preparati).
3) Identificazione della vettura per i veicoli speciali mediante dichiarazione del conduttore del tipo di veicolo.
B) Con le modalità stabilite dal programma, dopo questa fase, una volta apposta la pubblicità obbligatoria e i
portanumero, le vetture dovranno essere sottoposte a verifica tecnica. Potranno, comunque, essere verificate e
controllate in ogni momento della gara ed escluse ove riscontrate difformi dal Regolamento o dal Gruppo di
appartenenza. Le vetture che ad insindacabile giudizio del Giudice Unico presentassero aspetto di scarsa sicurezza
potranno non essere ammesse alla partenza.
Art. 12 Tabella di marcia
A cura dell’Organizzatore sarà consegnata ai conduttori, alla partenza della prima Prova Valutativa, una Tabella di
Marcia, sulla quale sarà indicato il numero di partecipazione e completata con l'ausilio del partecipante con i seguenti
dati:
- NOME COGNOME DEL CONDUCENTE
- NOME COGNOME DELL'EVENTUALE PASSEGGERO
- MARCA, TIPO, TARGA DELLA VETTURA
- GRUPPO AL QUALE APPARTIENE
- VALORE DELLA RETROMARCIA.
Dovrà essere cura del conduttore controllare l’esattezza dei dati riportati, e dovrà, inoltre, essere sua cura fare
apporre dal personale preposto le annotazioni riguardanti i vari punteggi realizzati. Ove l’omettesse sarà escluso
dalla classifica.
Dovrà essere cura del conduttore custodire la Tabella di Marcia per tutta la durata della gara ed esibirla od ogni
semplice richiesta del personale preposto alla gara, firmarla obbligatoriamente per conferma nelle Prove
Valutative e riconsegnarla al commissario preposto all’ultima Prova Valutativa.
Lo smarrimento della Tabella di Marcia, l’infedele dichiarazione, le eventuali correzioni non convalidate dal
personale dell'Organizzatore e la mancata cura nella sua conservazione tale da renderla illeggibile, anche solo in
una significativa parte, determineranno l'immediata esclusione dalla classifica.
Art. 13 Numeri di gara
I conduttori, dopo il superamento dei controlli dei documenti e delle vetture, dovranno applicare sulle stesse i numeri di
gara consegnati dall’organizzatore.
I numeri, neri su fondo bianco, dovranno essere applicati bilateralmente in posizione ben evidente, e dovranno essere
perfettamente leggibili per tutta la durata della competizione.
La conservazione e la perfetta leggibilità dei numeri dovranno essere cura del conduttore e del passeggero pena
l’esclusione dalla classifica.
Art. 14 Svolgimento e partenze
L’ordine di Partenza sarà stabilito come prescritto dalla N.S. 15 Cap. II° Art. 13 – 2:
dopo le verifiche sportive e tecniche sarà previsto un briefing alla fine del quale i conducenti riceveranno dal Giudice
Unico la Prima Tabella di Marcia riportante le Prove previste in senso di marcia normale. I Conducenti, solamente alla
riconsegna di questa Tabella di Marcia completa con la firma dei Capiprova, relativa all’effettuazione (od eventuale rifiuto)
di tutte le Prove effettuate in senso normale, riceveranno dal Giudice Unico la Seconda Tabella di Marcia riportante le
Prove in senso di marcia opposto. Marcia).
Tutte le Prove saranno simultaneamente aperte nei due sensi di marcia eventualmente previsti, disponendo i cartelli di
inizio e fine prova ed i numeri in maniera che ne sia possibile l’effettuazione nell’ordine di porte previsto. Al fine di rendere
possibile questo ed evitare possibili confusioni le porte dovranno riportare un cartellino di indicazione bifacciale riportante
il medesimo numero di riferimento (Porta 1 –2-3 e così via). L’effettuazione del percorso in senso di marcia sarà prevista
in ordine di porte crescente; in senso di marcia opposto sarà prevista in ordine decrescente (dal numero più alto previsto
a scendere) e con i cartellini di indicazione delle porte spostati da sinistra a destra.
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Sarà previsto un tempo di "FINE MANIFESTAZIONE" deciso dal Giudice Unico e comunicato al briefing e sottoscritto da
tutti i partecipanti. Il Giudice Unico potrà decidere nel corso dello svolgimento della manifestazione un aumento del tempo
di "FINE MANIFESTAZIONE", comunicandolo a tutti i partecipanti.
Non esisterà più un ordine di partenza ad estrazione. Spetterà al conducente della vettura di qualsiasi categoria,
scegliere in quale ordine disputare le Prove, e così anche per le Prove da effettuare in senso di marcia opposto.
Il Capoprova d’ogni prova stabilirà l’ordine d’ingresso delle vetture, secondo la presentazione d’ogni conducente alle
medesime. Non appena il Capoprova assegnerà la partenza ad un’autovettura di un partecipante, questo avrà non oltre
due minuti per entrare nella Prova. Ove ritardi, e subentri alla partenza un’altra autovettura, il conducente,
precedentemente autorizzato, sarà considerato "rifiutante la zona", avendo comminate le relative penalità (vedi Art 13).
La partenza può essere data una sola volta ed il transito con i mozzi anteriori sulla linea di partenza può avvenire una
sola volta. Il conducente si considera entrato nella Prova Valutativa quando i mozzi anteriori avranno superato la linea del
cartello di Inizio Prova e si considera uscito quando entrambi gli assi avranno superato il cartello di Fine Prova.
Il conducente dovrà essere ammesso in ogni singola Prova valutativa esclusivamente a percorso libero.
Ogni conducente una volta ritirata la proprie Tabelle di Marcia, dovrà custodirle per tutta la durata della Manifestazione,
consegnarla ad ogni inizio di Prova Valutativa ai Commissari di Percorso preposti e ritirarla da questi ad ogni Fine Prova,
verificando l’esatta trascrizione delle penalità assegnate, attraverso la sua controfirma, che dovrà obbligatoriamente
apporre pena l’esclusione dalla manifestazione.
Il conducente, un volta effettuate le Prove nell’ordine da lui prescelto sia in senso di Marcia normale ed eventualmente
opposto, alla fine dell’ultima Prova, dovrà recarsi, infine, a riconsegnare la Tabella di Marcia al Giudice Unico entro il
tempo previsto di "FINE MANIFESTAZIONE". Il superamento del tempo previsto di "FINE MANIFESTAZIONE"
comporterà l’applicazione delle Penalità descritte nel successivo Art 13.
La perdita o la manomissione della Tabella di Marcia comporta l’esclusione dalla manifestazione del conducente.
E’ vietata la prova del percorso con la vettura, ma è ammessa la sola ricognizione a piedi."
e per la prima Prova valutativa in base a sorteggio effettuato dal Giudice Unico. Nelle Prove successive il conducente
prima partito sarà spostato all’ultimo posto del gruppo e così via di Prova in Prova.
L’intervallo tra una partenza e l’altra sarà di due minuti primi, salvo diversa decisione del Giudice Unico.
Il conducente si considera entrato e uscito quando il mozzo anteriore del veicolo ha superato rispettivamente il cartello di
inizio e fine passaggio.
Una volta entrato il conducente non potrà invocare una qualsivoglia ragione per avere una nuova partenza.
Una volta commessa un’infrazione comportante il superamento di 70 punti meno un punto per ogni porta superata (il
massimo possibile) il commissario preposto farà uscire il conducente dal percorso.
La ricognizione del percorso potrà essere effettuata esclusivamente a piedi.
Art. 15 Cartelli di segnalazione
Tutti i Controlli e le Prove Valutative saranno segnalati per mezzo di cartelli ben visibili che diano, nelle posizioni
prescritte dalla N.S. 15 CAP II°, le necessarie indicazioni ai concorrenti al fine della corretta individuazione del percorso
di gara.
Art. 16 Parco chiuso
La mancata o tardiva riconsegna della vettura al Parco Chiuso comporterà l’esclusione dalla Classifica.
Nell’interno del Parco Chiuso, dove potranno accedere solo il Giudice Unico e le persone addette alla sorveglianza o ad i
controlli, sarà vietata qualsiasi operazione, controllo, messa a punto o riparazione. I veicoli potranno essere ritirati dal
Parco Chiuso soltanto dopo lo scadere dei termini di cui alla N.S. 15 Cap. II° Art 16.
Art. 17 Verifiche di fine gara
I concorrenti avranno l’obbligo di sottoporre in ogni momento la loro vettura alle Verifiche Tecniche eventualmente
disposte dal Giudice Unico durante o alla fine della gara, pena l’esclusione dalla classifica.
L’elenco delle vetture da sottoporre, eventualmente, a Verifica Tecnica d’ufficio sarà esposto presso l’albo di gara entro
15 minuti dal termine della gara.
Art. 18 Traino e spinta delle vetture
V° DIVIETI E PENALIZZAZIONI
E’ vietato sia il traino con mezzi meccanici di bordo che la spinta delle vetture.
Nel caso di vetture uscite di strada o in difficoltà sul percorso, il traino sarà strettamente limitato alla rimessa in
movimento sul percorso delle vetture interessate, avendone comminate le penalità previste.
Art. 19 Riparazioni delle vetture.
L’eventuale riparazione delle vetture dovrà essere eseguita rispettando le tempistiche e le penalità di cui alla N.S. 15
Cap. II° articoli 14.
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Art. 20 Penalità
Nelle Prove valutative saranno attribuite ai conduttori dal facente funzioni di Capoprova preposto, che le scriverà sulla
Tabella di marcia, le seguenti penalità:
- PENALITA’ = 0 - Percorso netto:
- PENALITA’ = 5/4/3/2/1 - Retromarcia. Per retromarcia viene considerato ogni movimento all’indietro del Veicolo
compreso il rimbalzo (in caso ad es. di urto contro ostacolo) e scivolamento (anche se le ruote sono ferme o girano nel
senso di marcia avanti). Viene considerata una singola retromarcia fino a che questa non venga interrotta da
un’inversione di marcia.
Per tutti i veicoli Prototipi, i veicoli Preparati ed i veicoli Modificati Super il valore della penalità è 3.
Per il Gruppo Veicoli di Serie è quello stabilito dall’apposita Tabella di cui all’Art. 24 del presente regolamento, mentre per
il Gruppo di Super Serie e Preparati il valore è stabilito nell’apposita tabella di cui all’art. 24 del presente regolamento,
dipendendo tale valore dal tipo di veicolo,con la seguente nota: nel Gruppo Veicoli di Serie il valore 4 dovrà essere
attribuito come 6 e il valore 3 dovrà essere attribuito come 5.
- PENALITA’ = 10 - Paletto o bandella toccato dal veicolo o dagli occupanti il veicolo (la bandella viene considerata
“toccata” fino alla sua completa rottura);
- PENALITA’ = 30 - Paletto abbattuto o rotto . Si intende, ad insindacabile giudizio del Commissario preposto,
abbattimento o rottura del paletto quando questo toccherà il terreno in almeno due punti, quando sarà visibilmente rotto
oppure quando una ruota passerà esternamente ad esso
N.B. al secondo paletto abbattuto si incorre nella penalità 80 meno 5 punti per ogni porta superata!.
- PENALITA’ = 50 - Adeguamento massimo dei punti per coloro usciti dalla prova che abbiano superato tale limite, e non
siano incorsi nelle penalità 80 meno 5 punti per porta.
- PENALITA’ = 80 punti meno 5 punti per ogni porta effettivamente superata.
- Secondo paletto abbattuto o rotto (s’intende, ad insindacabile giudizio del Commissario preposto abbattimento o rottura
del paletto quando questo toccherà il terreno in almeno due punti, quando sarà visibilmente rotto oppure quando una
ruota passerà esternamente ad esso) .
- Bandella abbattuta - si intende quando la bandella viene effettivamente rotta.
- Passaggio di una ruota o di parte della carrozzeria attraverso le porte non in sequenza o in senso di marcia errato.
- Passaggio di una ruota o di parte della carrozzeria dentro una porta non prevista per il percorso corretto.
- Prova non superata o superata con aiuto esterno (compreso il ribaltamento del veicolo in condizione tale da non
riprendere la marcia senza aiuto esterno).
- Superamento del tempo massimo previsto per ogni prova.
- Discesa del conducente o del passeggero dalla vettura.
- Conducente e passeggero con le cinture di sicurezza slacciate, anche per un breve tratto.
- PENALITA’ DI SUPERAMENTO DEL TEMPO DI FINE MANIFESTAZIONE = 2 punti di penalità per ogni minuto o
frazione di ritardo, rispetto al tempo di “FINE MANIFESTAZIONE” previsto. N.B. nel caso questo tempo venga
superato di oltre 30 minuti, il conducente sarà escluso dalla Classifica della manifestazione.
- PENALITA’ = 150 - Rifiuto di zona. La partenza di un concorrente in una prova determina la penalità del rifiuto di zona
per i concorrenti precedenti che non si sono presentati: l’addetto alla partenza dovrà dare la precedenza al concorrente
che ne ha diritto purché nelle vicinanze e pronto per la partenza.
Dopo quattro rifiuti di zona il concorrente sarà escluso dalla competizione.
N.B. - Se un palo, albero o altro, all’interno di una zona è fasciato con la bandella, esso viene considerato alla stregua
della bandella di delimitazione zona, quindi, in caso di contatto con esso, anche se non proprio sulla fascia di bandella, o
di abbattimento, valgono le stesse penalità previste per il contatto o abbattimento della bandella di delimitazione.
Il punteggio massimo di penalità, escluso il caso del rifiuto di zona e dell’attribuzione delle penalità 85 meno 5 punti per
ogni porta superata, è di 50 punti per ogni zona. Ciò significa che se è riportato un punteggio superiore a 50, la penalità è
automaticamente adeguata a questo valore massimo.
Tabella di suddivisione dei veicoli ai fini del valore del valore delle penalità da attribuire alla retromarcia
SOLO PER I GRUPPI SERIE E SUPERSERIE
PENALITA' = 5
Jeep: CJ3 - Suzuki: L50 - L80 - SJ410 - SJ413 - SAMURAI - SANTANA - Mahindra - Steyer Puch: HAFLINGER
PENALITA' = 4
Daihatsu: TAFT F10 / F20 / F50 - Suzuki JIMNY - Jeep: M38 - MB - M38A1
PENALITA' = 3
Amc: MIGHTY MITE - Delta: MINI CRUISER - MEDITERRANEA - Volin - Yeti - Alfa Romeo: MATTA - Amc: MUTT M151 A1/A2
- Daihatsu: ROCKY - RUGGER - BLIZZARD - FEROZA - Fiat: CAMPAGNOLA AR 51 / 59 - Jeep: CJ5 - WRANGLER - Lada:
9

NIVA - Suzuki: VITARA CORTO - Rover: LAND ROVER 88/90
PENALITA' = 2
Asia Motors: ROCSTA - Auto Union: MUNGA - Bertone: FREECLIMBER - DAIHATSU TERIOS - Fiat: CAMPAGNOLA NUOVA
CORTA - Fnm.: PEPPER - Greppi: ALPINA - Isuzu: TROOPER CORTO - Mercedes Benz: G CORTO - ML 320 - ML 430 -
Ssaangyong: KORANDO - Mitsubishi: PAJERO CORTO - PININ - Toyota: LAND CRUISER PASSO CORTO - RAV 4 - Kia:
PASSO CORTO - Opel: FRONTERA PASSO CORTO - Uaz: PASSO CORTO - Nissan: TERRANO - GR PASSO CORTO -
Rover: HALF TON - FREELANDER Ligero - Honda: HR-V - Hyundai: GALLOPPER - Suzuki: SJ 410 - 413 - VITARA e GRAN
VITARA PASSO LUNGO - Jeep: CJ7 – TJ - YS
PENALITA' = 1
Aro: ISCHIA - 240 - 241 - 243 - 244 - Austin: CHAMP - Autoland - Carribe - Chevrolet: BLAZER - Citroen: MEHARI 4X4 –
Countril Dallas 4x4 - Dodge: RAMCHARGER - Fiat: NUOVA CAMPAGNOLA LUNGA - Ford: BRONCO - Gmc: JIMMY - Greppi:
SAVANA - International Harverster: SCOUT - Isuzu: TROOPER LUNGO - Jeep: CJ6 - CJ8 - CJ10 - HONCHO - COMMANDO -
CHEROKEE - Nissan: TERRANO - GR PASSO LUNGO - Rover: LAND ROVER 109 – 110 - RANGE - DISCOVERY Mercedes
Benz: G LUNGO - Toyota: PASSO LUNGO - Uaz: PASSO LUNGO - Mitsubishi: PAJERO PASSO LUNGO - Opel: FRONTERA
PASSO LUNGO - Kia: PASSO LUNGO - Peking - Portaro - Rayton Fissore: MAGNUM - Laverda 4X4 Hyundai: GALLOPPER
PASSO LUNGO - TATA.
Art. 21 Esclusioni dalla Classifica
Saranno esclusi dalla Classifica i partecipanti che:
• Guideranno una vettura diversa da quell’iscritta o iscritta in gara da un altro conduttore.
• Faranno condurre, durante l’effettuazione delle Prove valutative, la vettura ad un altro conducente o al
passeggero, anche per un breve tratto.
• Proveranno con la vettura anche una sola parte del percorso.
• Non avranno a bordo il passeggero eventualmente iscritto o lo sostituiranno dopo le verifiche.
• Denunceranno la vettura in un gruppo errato.
• Non indosseranno il casco e le cinture di sicurezza durante le prove.
• Non seguiranno le indicazioni del personale preposto e intralceranno volontariamente il percorso.
• Non presenteranno la vettura al parco chiuso.
• Non applicheranno il materiale obbligatorio sulla vettura o non pagheranno la relativa tassa, o altresì non avranno
cura del medesimo materiale.
• Smarriranno o manometteranno la Tabella di Marcia.
• Denunceranno comunque dati errati.
• Riprenderanno il via in una prova già svolta.
• Non riconsegneranno la Tabella di Marcia.
• Rifiuteranno di firmare la Tabella di Marcia quando richiesto dal Commissario preposto.
• Terranno in una o più occasioni un comportamento non sportivo nei confronti dell’organizzazione, dei commissari e
degli altri piloti e potranno altresì essere banditi dal partecipare alle gare successive.
Art. 22 Classifiche
VI° CLASSIFICHE E PREMI
Ai fini della compilazione delle classifiche sarà presa in considerazione la somma totale delle penalità ricevute nelle
singole Prove Valutative. Sulla base delle somme delle penalità delle singole Prove saranno compilate tre classifiche, una
per ognuno dei gruppi previsti.
La graduatoria seguirà l’ordine crescente della somma di penalità.
Saranno classificati solo i conducenti che avranno percorso almeno la metà della Prove previste.
In caso di ex aequo sarà data la precedenza alla vettura più larga (nel computo della larghezza sono escluse antenne,
specchietti e simili). Se ancora dovessero sussistere casi di ex aequo, prevarrà il conducente con minori penalità
nell’ultimo passaggio, quindi nel penultimo e così via.
In caso di ulteriore parità il Giudice Unico procederà per sorteggio.
Art. 23 Ufficiali di gara
Il suddetto Regolamento Particolare di gara dovrà essere sottoposto per l’approvazione al Delegato Sportivo C.S.A.I.
Provinciale competente per territorio.
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Il Delegato Sportivo C.S.A.I nominerà un Commissario Sportivo Regionale con funzione di Giudice Unico.
Al Giudice Unico spetteranno i compiti previsti dal R.N.S. e sue N.S. e le sue decisioni sono inappellabili.
Art. 24 Reclami
La procedura è quella prevista dal R.N.S. e sue N.S., facendo salvo il giudizio inappellabile del Giudice Unico.
Li, ______________________________ Il Comitato Organizzatore
Si nomina Giudice Unico il Commissario Sportivo regionale:
11
VISTO SI APPROVA
Signor……………………………………………………. Numero Licenza………………………………..
Il Delegato C.S.A.I