acta ordinis fratrum minorum - OFM
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272 AN. CXXIII – SEPTEMBRIS-DECEMBRIS 2004 – FASC. III<br />
comprendere le attese del mondo» (Sdp 4),<br />
uno stimolo per essere segni di speranza e<br />
profeti nel mondo di oggi. Esse sono un documento<br />
guida che ci aiuta a comprendere<br />
ciò che oggi è veramente essenziale per vivere<br />
la sequela di Cristo e collocare la nostra<br />
forma vitae al servizio della Chiesa e<br />
del mondo. Il Visitatore deve ricordare ai<br />
Frati che le “cinque priorità” non sono opzioni<br />
marginali, ma conseguenza ed esigenza<br />
di una vita radicalmente evangelica come<br />
ce la propone san Francesco e che, in<br />
quanto tali, non sono valori opzionali, ma<br />
pilastri della nostra fedeltà al Vangelo, che<br />
ci pongono nella Chiesa e nel mondo come<br />
“fraternità in missione”.<br />
Momenti da tener presenti<br />
Desidero ora segnalare alcuni aspetti che<br />
mi sembrano molto importanti per svolgere<br />
il vostro servizio come Visitatori e come<br />
Presidenti del Capitolo.<br />
1. Preparazione della Visita<br />
La preparazione della Visita è fondamentale<br />
per il buon esito della stessa. Questo<br />
comporta alcuni impegni per il Visitatore<br />
e per le Entità.<br />
Da parte del Visitatore preparare bene la<br />
Visita comporta:<br />
– Informarsi adeguatamente dell’ambiente<br />
religioso e sociale in cui vivono e lavorano<br />
i Frati (CCGG 213; SSVC 3,1). In<br />
questo senso sarebbe bene conoscere un<br />
po’ della storia della Provincia.<br />
– Essere disposti a dedicare alla Visita il<br />
tempo di cui c’è bisogno ed evitare di<br />
farla troppo in fretta (cf SSGG 14,1). Se<br />
uno dei due fini della Visita è fare una<br />
«attenta valutazione» della vita e missione<br />
dei Frati (cf SSGG 1), ciò richiede<br />
tempo.<br />
– Conoscere bene la legislazione dell’Ordine<br />
e della Provincia: Costituzioni generali,<br />
Statuti generali, Statuti particolari<br />
per la Visita Canonica e Presidenza del<br />
Capitolo provinciale.<br />
– Conoscere il cammino che l’Ordine sta<br />
percorrendo (Priorità dell’Ordine e altri<br />
documenti del Ministro e del Definitorio<br />
generale).<br />
Da parte della Provincia o Entità da visitare<br />
preparare la Visita canonica comporta:<br />
– Entrare in un processo di conversione e<br />
di crescita. Ciò significa: porsi in atteggiamento<br />
di ascolto e apertura allo Spirito,<br />
che a sua volta implica pregare personalmente<br />
e in fraternità e lasciarsi interpellare<br />
dal Visitatore: cioè ascoltare i<br />
suoi ammonimenti, accettare le sue correzioni,<br />
accogliere le sue indicazioni per<br />
proseguire nel bene.<br />
– Parlare con sincerità, «secondo verità<br />
nella carità», «fiduciosamente» (SSVC<br />
25,1), tanto degli aspetti negativi della<br />
vita e missione dei Frati come di quelli<br />
positivi. Questo vorrà dire molte volte<br />
superare l’“io”, per entrare nella dinamica<br />
del “noi”. Significherà anche promuovere<br />
un clima di dialogo e di libertà<br />
in cui ciascuno possa esprimere ciò che<br />
ritiene utile per l’edificazione della Fraternità<br />
(cf SSVC 23).<br />
– Tenere aggiornati i libri che sono oggetto<br />
di Visita, le informazioni sullo stato<br />
della Provincia che possono aiutare il Visitatore<br />
nel suo compito (cf SSVC 18) e<br />
le Relazioni dei Settori della Provincia<br />
(cf SSVC 19).<br />
2. Celebrazione della Visita<br />
Assodati questi presupposti, la Visita deve<br />
mirare soprattutto a rinnovare la qualità<br />
della vita dei Frati della Provincia, a «incrementare<br />
e rafforzare lo spirito francescano»<br />
(CCGG 199) nei Frati, a «promuovere lo<br />
spirito di fraternità e l’osservanza della Regola<br />
e delle Costituzioni» (CCGG 213), a<br />
«ritornare all’essenziale» (Sdp 2), in modo<br />
che, proponendo «nuove vie di fedeltà creativa»<br />
(Sdp 3), i Frati possano entrare in un<br />
cammino di “rifondazione” della propria<br />
vita e missione, per poter adeguatamente rispondere<br />
alle esigenze del carisma francescano<br />
e a quanto ci chiedono il mondo e la<br />
Chiesa.<br />
Rinnovare la qualità della vita coinvolge<br />
tutta la persona nelle sue dimensioni: personale,<br />
fraterna e missionaria.<br />
Nella sua dimensione personale la qualità<br />
della vita esige di camminare in autenti-