PTH - Pezzolato spa

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Ecco le principali caratteristiche della “GREENLINE” Pezzolato, da cui sono originate le soluzioni delle
quali, più avanti si riportano alcuni esempi significativi di applicazioni.
Cippatori a tamburo – serie PTH 480/660 e 700/660
Questi cippatori, i piccoli della “GREENLINE”, sono stati
progettati soprattutto per ottenere grandi volumi e buona
qualità del cippato destinato a chi brucia biomasse negl’impianti
per la produzione di energia elettrica e/o termica e
all’industria che produce pannelli pressati, senza escludere
le utilizzazioni dei grandi impianti di riscaldamento alimentati
da coclea.
Cippatura anche calibrata, quindi, sia per la regolarità e la nettezza
del taglio, sia per il vaglio che opera l’apposita griglia.
Quest’ultima è facilmente accessibile e rapidamente smonta-
Schema di funzionamento
dei cippatori a tamburo
serie PTH.
COLTELLO
VENTILATORE
COLTELLO
Funzionamento
Il materiale da cippare viene posato su un nastro alimentatore,
con catena d’acciaio a maglie chiuse, dotata di arpioni,
azionata idraulicamente.
La catena trascina il materiale stesso sotto al rullo superiore
di alimentazione; esso è dotato di denti riportati che aggrediscono
il materiale, facilitandogli l’ingresso.
Il rullo poi compatta il tutto con la necessaria pressione, in
modo da spingere il materiale medesimo contro l’azione del
tamburo cippatore (cfr. lo schema).
La versione standard della macchina monta due coltelli sul
tamburo, in posizioni opposte che garantiscono la calibratura
costante del chip.
Per esigenze particolari è possibile montare sul tamburo
quattro coltelli in posizioni equidistanti e alternate (cfr. foto
3 e 4).
La potenza è trasmessa al tamburo da cinghie “power band”
di elevata resistenza.
I comandi sono facilmente accessibili a bordo macchina
(cfr. foto 2); tuttavia, è possibile dotare la macchina di radiocomando,
per consentire all’operatore di gestire a distanza
le principali funzioni del cippatore.
bile, per consentirne la sostituzione quando si voglia modificare
la pezzatura del cippato. Particolari accorgimenti tecnici
consentono altresì, ai cippatori di questa serie, di lavorare continuamente,
per molte ore, senza sentire la fatica e di chiedere
soltanto normali interventi di manutenzione ordinaria.
Il rapido ritorno dell’investimento allocato in una macchina
PEZZOLATO infine, è assicurato anche in questo caso, dalla
proverbiale solidità delle macchine, dalle prestazioni ed
anche degli organi di controllo (facilmente accessibili) di cui
ogni macchina è dotata.
CONTROCOLTELLO
TAMBURO
COCLEA DI RECUPERO
RULLO SUPERIORE
RULLI INFERIORI
CATENA ALIMENTAZIONE
PROLUNGA TRAMOGGIA
Le velocità della catena di alimentazione e del rullo superiore
sono sincronizzate e possono muovere in avanti o indietro,
su comando dell’operatore. La velocità d’ingresso del
materiale può essere modificata dall’operatore, qualora sia
necessario cambiare la dimensione del chip.
I chip che escono dalla griglia di calibrazione (cfr. foto 7 e 8)
sono trasportati, da una coclea di raccolta, alle pale di un ventilatore
che li espelle all’esterno attraverso il convogliatore di
scarico (cfr. lo schema della macchina).
Dispositivi di protezione
Tutti i cippatori della serie PTH sono dotati del noto dispositivo“no
stress” che arresta ed inverte per pochi istanti la marcia
del sistema di alimentazione del materiale da cippare, nel
caso in cui si verifichi un assorbimento eccessivo di potenza
del motore. Il “no stress” riavvia automaticamente la marcia
del sistema di alimentazione, appena l’assorbimento di
potenza torna alla normalità.
Tra i dispositivi di protezione, tutti i cippatori di questa serie
possono disporre di una ventola reversibile (opzionale) che
consente di svolgere la funzione di pulizia del radiatore.