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dalla parte dei randagi... e non solo! dalla parte dei randagi... e non ...

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editoriale<br />

atra orizzonti<br />

02<br />

Abbiamo iniziato l’anno con un grande<br />

sospiro di sollievo, mai sufficiente se<br />

pensiamo alle sofferenze degli animali<br />

nei laboratori di vivisezione e <strong>non</strong> <strong>solo</strong>, ma<br />

importante: leggerete a pagina 4<br />

della rinuncia, da <strong>parte</strong> della NASA,<br />

ad effettuare i previsti esperimenti sulle<br />

scimmie di cui avevamo scritto nel precedente numero<br />

di Orizzonti, aderendo anche alla campagna di protesta<br />

internazionale che, evidentemente, ha contribuito in modo<br />

determinante a questa positiva decisione. Questi esiti positivi,<br />

dove la pressione pubblica risulta fondamentale, sono molti di più<br />

di quanto, a volte con un’eccessiva rassegnazione, alcuni pensano.<br />

È l’importanza dell’agire in prima persona, che <strong>non</strong> smetteremo<br />

mai di sottolineare. E a proposito dell’agire in prima persona,<br />

ospitiamo in questo numero la testimonianza di una ricercatrice<br />

che ci conduce a riflessioni importanti, sia sotto il profilo<br />

scientifico sia sotto quello etico. Il suo è un contributo alla causa<br />

della scienza, quella vera, lontana dalle assurdità e dalle crudeltà<br />

vivisettorie che va ad arricchire l’elenco delle persone che,<br />

nell’ambito della ricerca scientifica, hanno una visione critica<br />

della sperimentazione sugli animali. Le parole di Susanna Penco<br />

arriveranno alla testa ma anche al cuore di chiunque tra voi<br />

le leggerà. E capirete perché. L’abbiamo incontrata nel corso di<br />

Vivipet, uno splendido evento (organizzato in provincia<br />

di Milano lo scorso ottobre da un altro luminare della scienza antivivisezionista,<br />

il Dott. Stefano Cagno) che si è prefisso l’obiettivo<br />

di portare all’attenzione pubblica e mediatica l’importanza<br />

della ricerca medica senza animali, raccogliere fondi per<br />

iniziative in questa direzione come I-CARE, farne conoscere gli<br />

sviluppi. Susanna Penco era tra i relatori ed ha regalato al pubblico<br />

in sala una relazione unica. Mai mi era capitato (dopo 30 anni<br />

di impegno anti-vivisezionista) di ascoltare parole così.<br />

Per decenni abbiamo visto camici bianchi avversari di antivivisezionisti<br />

considerati, nella migliore delle ipotesi, idealisti<br />

disinformati. Animalisti che (gratuita e delirante provocazione<br />

priva di contenuto scientifico) tra il topo e il bambino... salvano il<br />

topo! Vorrei vedere con quale coraggio oggi qualcuno potrebbe<br />

ripetere questa insinuazione davanti a chi dedica la propria vita<br />

alla cura di pazienti umani e alla ricerca medica, anche<br />

contrastando la vivisezione: queste persone sono la punta di<br />

diamante di un movimento che, grazie anche al loro contributo,<br />

<strong>non</strong> potrà che crescere mostrando che il futuro della ricerca<br />

sarà senza animali, e che chi è ancora radicato nella preistoria<br />

dovrà sempre più spesso confrontarsi con “colleghi” che hanno<br />

voce in capitolo, esperienze e competenze tali da far crollare un<br />

muro costruito anche su crudeltà e bugie, un muro che è stato in<br />

piedi troppo a lungo ma che comincia a mostrare molte<br />

crepe. Anche quest’anno, ne siamo certi, con il vostro<br />

contributo, riusciremo a toglierne qualche mattonella.<br />

MAX MOLTENI<br />

PRESIDENTE ATRA<br />

sommario<br />

ANNO XXXIV NR. 126 MARZO 2011<br />

Zugetive 03<br />

Good news 04<br />

La testimonianza 06<br />

ATRA <strong>dei</strong> piccoli 08<br />

ATRA in azione 09<br />

ATRA info 10<br />

Professionisti della nutrizione 11<br />

Ecologia della nutrizione 15<br />

Petizione 16<br />

La colline aux lapins 17<br />

A difesa <strong>dei</strong> <strong>randagi</strong> 18<br />

T-shirt 22<br />

Il nostro catalogo 23<br />

impressum<br />

Orizzonti<br />

rivista di informazione animalista<br />

Organo ufficiale dell’ATRA<br />

Associazione svizzera per l’abolizione della vivisezione<br />

Editore<br />

ATRA, via Capelli 28, CH-6900 Lugano<br />

Tel. 091 970 19 45 - Fax. 091 970 19 46<br />

infoatra@bluemail.ch - http://www.atra.info<br />

Orari ufficio<br />

da lunedì a venerdì, 14.00 - 17.00<br />

Redattori<br />

Max Molteni, Natascia Gamba,<br />

Massimo Tettamanti, Silva Martinelli<br />

Hanno collaborato<br />

Elena Grisafi, Sabrina Piacente, Susanna Penco,<br />

Luciana Baroni, Marina Berati, Luc Fournier<br />

Tiratura<br />

20.000 copie<br />

Abbonamento annuale<br />

Svizzera CHF 20.–<br />

Europa CHF 30.– (Euro 20.–)<br />

Paesi extra europei CHF 45.– (Euro 30.–)<br />

Pubblicità<br />

1/1 pagina fr. 1’000.–<br />

1/2 pagina fr. 600.–<br />

1/4 pagina fr. 300.–<br />

INFORMAZIONI DETTAGLIATE SI POSSONO RICHIEDERE ALL’EDITORE<br />

Art direction<br />

Davide di Colloredo Mels - dichi<strong>non</strong>azienda.it<br />

Graphic Design<br />

Monica Bertacin - edizionicosmopolis.it<br />

Stampa<br />

Tipografia Fontana SA - 6963 Pregassona<br />

Stampato su carta ecologica<br />

Riproduzione di testi e fotografie permessa<br />

a condizione che la fonte sia citata

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