Aiutare - Caritas Diözese Bozen-Brixen

More documents

Recommendations

Info

Vetrina Con le temperature rigide di questo inverno in molti se lo staranno chiedendo, qualcuno magari avrà anche già iniziato a pensare alle vacanze estive: spiaggia, mare, sole, caldo e tante nuove amicizie sono però anche gli ingredienti della colonia “12 Stelle” di Cesenatico che, gestita dalla Fondazione Odar, da oltre Sbalorditivo successo dell’iniziativa benefica “L’Alto Adige aiuta”, l’azione di raccolta fondi prenatalizia lanciata quattro anni fa dall’associazione omonima. Più di 2000 cittadini e imprese dell’Alto Adige hanno risposto all’appello e hanno donato 370.000 euro (dati del 13/01/2010) per le persone in situazione di bisogno della nostra provincia. Come già negli anni precedenti, anche nel 2009 molti Vip altoatesini si sono messi a disposizione per l’asta speciale che è diventata una delle attrattive più note dell’iniziativa. Come sempre originali ed esclusivi gli eventi e gli oggetti all’asta: una festa personalizzata in compagnia di Luis Durnwalder nella cantina nella roccia della cantina Laimburg, un corso di cucina con lo chef Alfons Schuhbeck a Monaco di Baviera, una battuta di caccia con Andrea Aster, Miss Südtirol, una degustazione di vini e una riserva speciale della cantina di San Paolo/Appiano, un concerto 22 01/2010 Aiutare Estate, dove sei? marzo Foto Hansjörg Condin mezzo secolo porta al mare ogni anno più di 1.200 bambini e ragazzi tra i sei ed i quindici anni di età. Come in passato, anche per quest’anno sono stati programmati quattro turni di vacanze di due settimane ciascuno, compresi tra il 22 giugno (partenza del primo turno) ed il 20 agosto (rientro del quarto): nei quindici giorni di permanenza al mare i giovani ospiti - seguiti giorno e notte da una équipe preparata e disponibile di assistenti, animatori, bagnini e infermiere - partecipano ad un intenso e variegato programma di attività che comprende giochi di gruppo, competizioni sportive non agonistiche, momenti creativi e ricreativi, serate di divertimento ed anche la possibilità di partecipare a due gite. I quattro turni sono così ripartiti: dal 22 giugno al 6 luglio (1° turno); dal 7 al 21 luglio (2° turno); dal 22 luglio al 5 agosto (3° turno); dal 6 al 20 agosto (4° turno). In tutta la provincia (Bolzano esclusa) le iscrizioni si apriranno lunedì 8 febbraio per chiudersi venerdì 5 “L’Alto Adige aiuta” per la quarta volta privato del gruppo “The Others”, la propria caricatura disegnata da Jochen Gasser a fianco della sua famosa caricatura di Andreas Hofer, due abiti realizzati su misura dalla firma “Luis Trenker”. Il clou de “L’Alto Adige aiuta” è però stato il 23 dicembre quando si è tenuta la “Maratona delle donazioni” sulle emittenti radio “Südtirol 1” e “Radio Tirol“. 1080 altoatesini hanno donato 136.000 euro grazie alla hotline telefonica e alla possibilità di donare online. Nel 2006, 2007, 2008 3.368 donatori avevano donato un totale di 725.396,55€ con cui “L’Alto Adige aiuta” finora è stato in grado di aiutare 250 famiglie e singole persone che si trovano in situazione di bisogno finanziario o psicologico per la cause più diverse: incidenti, malattie, perdita del lavoro, separazioni o violenza e abusi subiti durante l’infanzia. I promotori de “L’Alto Adige aiuta” sono: Caritas, Bäuerlicher Notstandsfond, Assistenza Tumori dell’Alto Adige e le radio Südtirol 1 Radio Tirol (sr) (i recapiti sono in fondo all’articolo); a Bolzano invece, per evitare lunghe code ai genitori, a partire dalle 8 di venerdì 26 febbraio verranno distribuiti i numeri con il relativo appuntamento, fissato nei giorni successivi: va ricordato che con un unico numero si possono iscrivere anche più partecipanti (fratelli o sorelle), fino ad esaurimento posti. Quest’anno l’Odar ha scelto di non ritoccare la quota di partecipazione, lasciando immutata la quota del 2009, ossia 250 euro (più una marca da bollo di 1,81): in questo modo la Fondazione cerca di favorire le famiglie provate dalla crisi economica, lasciando tuttavia liberi di contribuire volontariamente con un importo maggiore coloro che desiderino esprimere la loro solidarietà verso chi è in difficoltà (ng) Per informazioni: Ufficio Colonia 12 Stelle Bolzano, via Cassa di Risparmio 1, Tel. 0471 067412, fax 0471 067401, www.12stellecesenatico.it, stelle.ufficiobz@caritasodar.it, lun-gio: 8.30-11; 14.30-16.30 Raccolta di aneddoti su Luzi Lintner Due anni fa, a febbraio, scompariva Luzi Lintner. In ricordo della coope- rante del Renon e volontaria della Caritas, molto conosciuta in provincia e nei Paesi del Sud del mondo in cui aveva prestato la sua infaticabile opera d’aiuto, Caritas, OEW (Organizzazione per un Mondo solidale), Casa della Solidarietà e Missio hanno dato alle stampe il volume in lingua tedesca “Die Luzi. Anekdoten aus dem Leben einer Grenzgängerin” (La Luzi. Aneddoti dalla vita di una costruttrice di pace ndr.). Il 19 gennaio 2008 Luzi Lintner era volata in Bolivia per controllare come procedevano i progetti che aveva contributo ad avviare a Santa Cruz, San Julián, San Antonio, Cochabamba,
Foto: Georg Hofer, illustrazione: Robert Pichler, informazioni: www.caritas.bz.it Foto: Georg Hofer, illustrazione: Robert Pichler, informazioni: www.caritas.bz.it Diocesi Bolzano-Bressanone Diözese Bozen-Brixen Diozeja Balsan-Porsenù Diocesi Bolzano-Bressanone Diözese Bozen-Brixen Diozeja Balsan-Porsenù Foto: Georg Hofer, illustrazione: Robert Pichler, informazioni: www.caritas.bz.it Foto: Georg Hofer, illustrazione: Robert Pichler, informazioni: www.caritas.bz.it Foto: Georg Hofer, illustrazione: Robert Pichler, informazioni: www.caritas.bz.it Diocesi Bolzano-Bressanone Diözese Bozen-Brixen Diozeja Balsan-Porsenù Diocesi Bolzano-Bressanone Diözese Bozen-Brixen Diozeja Balsan-Porsenù Diocesi Bolzano-Bressanone Diözese Bozen-Brixen Diozeja Balsan-Porsenù Il volume di 160 pagine è stato pubblicato da Weger, casa editrice brissinese, e sarà in vendita negli uffici della Caritas a Bolzano, Merano, Bressanone e Brunico, nella Casa della Solidarietà di Bressanone, nelle 11 Botteghe del Mondo dell’Alto Adige e nelle librerie al prezzo di 14.80 euro. Concepción. Nel suo programma di viaggio rientravano visite anche in Perù e Brasile. Voleva soprattutto essere al fianco degli indios boliviani e fare in modo che il denaro raccolto in Alto Adige venisse utilizzato correttamente per aiutare i bisognosi. Purtroppo Luzi non riuscì a vedere compiuti i “suoi” progetti. Domenica 3 febbraio la volontaria di 55 anni annegò mentre stava tentando di attraversare il fiume boliviano Zapocó, 12 chilometri a nord di San Antonio. In occasione del secondo anniversario della morte di Luzi gli autori presenteranno il libro durante una lettura pubblica che si terrà presso la Caritas di Bolzano (via Cassa di Risparmio 1) alle ore 18.00 (ml) I fiori possono essere un simbolo di amore e perciò sono particolarmente ricercati per San Valentino. Con l’iniziativa “Regalate rose eque”, Caritas, Oew (Organizzazione per un mondo solidale) le Botteghe del mondo e le associazioni sociali del mondo cattolico invitano a regalare fiori coltivati secondo criteri di eticità. I fiori provengono da aziende in cui i lavoratori non vengono sfruttati ed esposti Bambini poveri? Poveri bambini! La povertà infantile ha molti volti. Quello più noto ha i tratti della povertà materiale ovvero appare quando mancano i mezzi necessari per affrontare la quotidianità. Secondo l’ASTAT la povertà relativa colpisce il 14,9% delle famiglie altoatesine quindi anche i bambini. Lo scorso 15 novembre 2009, la Caritas ha messo al centro della “Domenica della carità” proprio la tematica della povertà infantile, sottolineando in particolare come essa sia più grave della povertà economica. Infatti, secondo l’economista premio Nobel Amartya Sen, la povertà infantile corrisponde ad una carenza di fondamentali opportunità di sviluppo in campo sociale, cognitivo, culturale, sociale e personale. La povertà nelle sue molteplici forme limita fortemente le chance che la persona ha di costruire un presente e un futuro dignitoso e ha conseguenze negative sul suo sviluppo e anche sulla sua salute. Per illustrare le diverse dimensioni della povertà la Caritas ha elaborato una campagna di sensibilizzazione imperniata su cinque manifesti realizzati con la collaborazione del caricaturista Robert Pichler e del fotografo Georg Hofer. Si tratta di cinque poster che tematizzano la povertà sociale, culturale, materiale, fisica ed emotiva dei bambini e ragazzi. A novembre i manifesti sono stati esposti in tutte le parrocchie dell’Alto Adige. L’obiettivo della campagna era mettere l’accento su un problema presente anche nella nostra provincia ma poco dibattuto e fornire un impulso per l’organizzazione di ulteriori iniziative di sensibilizzazione. I manifesti sono ancora gratuitamente a disposizione di chi desiderasse richiederli al servizio Volontariato e Caritas parrocchiali della Caritas di via Cassa di Risparmio 1 a Bolzano. Tel. 0471 304 330, e-mail: freiwilligenarbeit@caritas.bz.it (sr) Regalare rose eque e solidali a pesticidi, nocivi per la salute. Il 15 febbraio numerosi floricoltori e fiorai dell’Alto Adige offriranno le rose eque e solidali. Per sapere quali basta andare alla pagina web www.caritas.bz.it. Dato che quest’anno il giorno di San Valentino cadrà di domenica la tematica del commercio equo-solidale e dei fiori “eticamente corretti” verrà affrontata durante le celebrazioni liturgiche in molte parrocchie della nostra provincia (sr) 23
Page 1 and 2: Poste italiane s.p.a. - Spedizione
Page 3 and 4: Ricostruire In evidenza Dieci mesi
Page 5 and 6: Foto Klaus Martini Quest’oggi Bar
Page 7 and 8: espirava ancora quando il suo uomo
Page 9 and 10: ambini e bambine che vivono nella l
Page 11 and 12: I Rom della Macedonia parlano una l
Page 13 and 14: In evidenza Abruzzo 10 mesi dopo Di
Page 15 and 16: In evidenza I cellulari usati e gua
Page 17 and 18: Port au Prince, 12.01.2010, ore 16.
Page 19 and 20: La situazione in Alto Adige La regi
Page 21 and 22: La 38enne Dora pensa con raccapricc
Page 23: Azione “Io rinuncio 2010” Meno
Page 27 and 28: Colophon Dal 19 aprile 2001 il gior

Aiutare - Caritas Diözese Bozen-Brixen

Create successful ePaper yourself

Delete template?

Save as template?