Anno XXXII - N.2 - Comune di Gorla Maggiore

Al Centro arriva la LIM:
Lavagna Interattiva Multimediale
a nostra epoca viene defi nita un’epoca informatizzata, in cui i computer vengono utilizzati
ovunque o e da chiunque: uffi ci, scuole, ecc.
IIl
Centro Diurno Paolo Albè si è voluto avvicinare a questa realtà, donando la possibilità
anche a persone anziane di conoscere un mondo sconosciuto ai loro occhi.
Anche grazie al prezioso contributo dei volontari, che da anni operano con entusiasmo ed impegno,
è stata acquistata una fantastica LIM, che già da qualche mese è perfettamente funzionante
Attraverso questo prezioso strumento, le animatrici programmano diverse attività: quiz, cruciverba
on line, visione di fi lmati, lettura delle ultime notizie seguita da uno scambio di idee, che danno
vita a interessanti conversazioni.
La LIM permette di svolgere molte attività che prima era diffi cile portare avanti. Essa diviene così
una preziosa risorsa molto apprezzata dagli stessi ospiti.
L
Il Centro Diurno Paolo Albè
apre al sabato!
Marianna Sgamburelli
el corso di questi anni gli operatori del Centro Diurno di Gorla Maggiore, uniti dal desiderio
sid di offrire un servizio sempre più effi ciente, hanno pensato e creato servizi che
N potessero po aiutare i propri ospiti a migliorare la propria qualità di vita.
Oggi l’ambiente del Centro Diurno Polo Albé si rivela essere un luogo ricco di positività, in cui
diverse fi gure professionali si impegnano a svolgere le proprie mansioni nel migliore dei modi.
Perché non dare la possibilità ai propri ospiti di accedere ai servizi offerti anche al sabato?
Dopo aver somministrato un questionario in cui si richiedeva agli ospiti e ai familiari se fossero
propensi ad aprire il CDI al sabato, e dopo aver raccolto per lo più risposte positive, si è deciso
così di iniziare questa nuova avventura.
Partita come una sperimentazione, attualmente si dimostra effi cace nel poter donare un ulteriore
supporto alle famiglie e agli ospiti stessi.
Cosa poter aggiungere?
Il CDI è una realtà che si evolve continuamente verso un futuro sempre più prosperoso. Gli operatori
guidati da uno spirito di cooperazione s’impegnano nel lavorare per i propri ospiti e per
Associazioni
garantire servizi sempre più completi e ben organizzati.
Marianna Sgamburelli
Che cos’è Icore
Icore è un centro, nato nell’ottobre del 2010, di Il Centro viene gestito in toto dall’Associazio-
ascolto per donne che subiscono violenza e, in ne Icore , formata da un gruppo di volontarie,
particolare tra le mura domestiche. Lo scopo di donne determinate che si sono rese disponibi-
questo centro è di aiutare la donna, in diffi coltà li ad una formazione intensa e qualifi cata di
e in stato di fragilità, a prender coscienza della due anni, che le ha rese in grado di svolgere
propria situazione e ad acquistare quella sicu- il compito delicato ed importante di accogliere
rezza e quella forza necessarie per fare delle e sostenere persone in diffi coltà, aiutandole a
scelte atte ad uscire dalla propria realtà di umi- riscoprire le proprie risorse personali utili per
liazione e di maltrattamenti. Per questo, oltre progettare nuove possibilità di vita.
all’accoglienza, all’ascolto e alla
riservatezza, il Centro Icore offre consulenze
professionali specifi che quali psicologhe ed av-
La Presidente dell’Associazione Icore
vocati preparati sull’argomento.
Carla Scandroglio
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ASSOCIAZIONI
“Paolo Albe”