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Artrosi e<br />
fattori di rischio<br />
National Action Network Italia<br />
Fidia farmaceutici S.p.A.<br />
Corporate Sponsor
Artrosi e fattori di<br />
R<br />
I<br />
S<br />
C<br />
icordati che l’artrosi è la malattia reumatica più<br />
frequente e rappresenta una delle prime cause<br />
di disabil<strong>it</strong>à<br />
mportante è sapere che l’artrosi non è una<br />
semplice conseguenza dell’invecchiamento<br />
H<br />
i deve sapere che l’artrosi è il risultato di una<br />
lunga esposizione a condizioni stressanti la<br />
cartilagine: i fattori di rischio<br />
ontrollare il dolore e migliorare la mobil<strong>it</strong>à<br />
è sempre possibile; non è vero che non<br />
c’è nulla da fare e che i dolori sono parte<br />
della vecchiaia<br />
I<br />
O<br />
ai mai pensato quanto tu stesso potresti<br />
fare per lim<strong>it</strong>are l’evoluzione della<br />
tua artrosi o quella dei tuoi cari?<br />
l comp<strong>it</strong>o di questo libretto è di informarti<br />
sulle reali possibil<strong>it</strong>à di prevenzione<br />
e cura dell’artrosi in collaborazione<br />
con il tuo medico di famiglia<br />
ggi stesso ti conviene intraprendere<br />
una battaglia contro l’artrosi: bisogna<br />
conoscere i nemici della nostra<br />
cartilagine per proteggerla
I principali fattori di rischio sono:<br />
Lavoro<br />
Ered<strong>it</strong>arietà<br />
Età<br />
Sovrappeso<br />
Ab<strong>it</strong>udini di v<strong>it</strong>a<br />
Alterazioni articolari
È<br />
V<br />
Ered<strong>it</strong>arietà<br />
E<br />
Vero!!!<br />
R<br />
aluta con attenzione le mani di tua madre: se ha<br />
un’artrosi è probabile che anche tu ne possa<br />
soffrire prima o poi<br />
O<br />
essendo l’ered<strong>it</strong>arietà un fattore di rischio<br />
non modificabile purtroppo non puoi farci<br />
nulla<br />
agione di più per impegnarsi maggiormente<br />
per ridurre tutti gli altri fattori di rischio<br />
che si possono modificare<br />
ppure preferisci rinunciare e ti lim<strong>it</strong>i ad<br />
accettare passivamente un<br />
destino che altrimenti<br />
avresti potuto modificare?
Sovrappeso<br />
L<br />
I<br />
N<br />
’artrosi più frequente è quella del ginocchio<br />
ed il fattore di rischio più importante è il<br />
sovrappeso corporeo<br />
È<br />
A<br />
bambini devono imparare a curare la propria<br />
alimentazione: un’obes<strong>it</strong>à acquis<strong>it</strong>a<br />
da piccoli difficilmente si riuscirà a<br />
curarla da adulti<br />
on è solo la principale causa dell’artrosi:<br />
l’obes<strong>it</strong>à è anche la prima responsabile<br />
delle malattie cardiache e del<br />
diabete<br />
stato dimostrato che una riduzione<br />
di soli 5 Kg. dimezza il rischio di sviluppare<br />
un’artrosi delle ginocchia<br />
l primo segnale di dolore alle ginocchia:<br />
controlla il tuo peso. Il sovrappeso<br />
è il più importante tra i fattori di<br />
rischio di artrosi che TU puoi modificare!
S<br />
T<br />
I<br />
i pensa che l’artrosi possa colpire solo le persone<br />
anziane: in realtà si può trovare un’artrosi<br />
dell’alluce già a 25 anni e del rachide a 30 anni<br />
L<br />
Età<br />
uttavia con il passare degli anni l’artrosi diventa<br />
sempre più frequente, tanto che alle RX essa è<br />
riscontrabile nella maggior parte dei soggetti<br />
con età > di 60 anni<br />
E<br />
l riscontro di un’artrosi alla RX non significa<br />
necessariamente dolore: solo un terzo delle<br />
artrosi radiografiche sono anche sintomatiche<br />
a popolazione <strong>it</strong>aliana è al secondo posto<br />
mondiale per l’invecchiamento: nell’arco<br />
di un decennio i malati di artrosi sintomatica<br />
saranno più di 12 milioni<br />
tà non è sinonimo di artrosi, ma più<br />
tempo passa più si sviluppa la malattia:<br />
fai tutto ciò che è possibile oggi,<br />
prima che sia troppo tardi!
Alterazioni articolari<br />
D<br />
A<br />
N<br />
icevano che dopo l’intervento al menisco non<br />
avrei mai più avuto problemi: sono passati<br />
20 anni, ma oggi il ginocchio mi fa male di<br />
nuovo!<br />
N<br />
I<br />
distanza di anni un piccolo danno acquis<strong>it</strong>o<br />
da giovane può essere responsabile<br />
dell’insorgenza di una lesione artrosica<br />
da vecchio<br />
on rimandare a domani ciò che potresti<br />
fare oggi: una deform<strong>it</strong>à articolare<br />
congen<strong>it</strong>a o acquis<strong>it</strong>a può favorire<br />
l’insorgenza di un’artrosi<br />
essuno è perfetto, ma certe deform<strong>it</strong>à<br />
è bene correggerle presto: può<br />
essere meglio un piccolo intervento<br />
oggi che uno grande domani<br />
l fattore di rischio meno considerato<br />
sono le deform<strong>it</strong>à articolari congen<strong>it</strong>e o<br />
acquis<strong>it</strong>e: correggere le prime, prevenire<br />
le seconde!
Attiv<strong>it</strong>à lavorativa<br />
L<br />
A<br />
B<br />
O<br />
’attiv<strong>it</strong>à lavorativa, quando venga svolta in condizioni<br />
sbagliate è in grado di favorire l’instaurarsi<br />
di un’artrosi<br />
gricoltori esposti a lungo a stress meccanici<br />
sviluppano più frequentemente una malattia<br />
artrosica<br />
R<br />
isogna prestare attenzione soprattutto alle<br />
attiv<strong>it</strong>à lavorative in cui ci si inginocchia e si<br />
sollevano ripetutamente carichi pesanti<br />
ltre il 20% delle artrosi del ginocchio sono<br />
determinate da un carico articolare<br />
improprio durante il lavoro<br />
ecuperare lo stress meccanico con<br />
intervalli di riposo può essere una<br />
delle soluzioni per ridurre il rischio<br />
da attiv<strong>it</strong>à lavorativa
Ab<strong>it</strong>udini di v<strong>it</strong>a<br />
S<br />
P<br />
O<br />
e passiamo tutta la giornata seduti non utilizziamo<br />
correttamente le nostre articolazioni: la<br />
cartilagine ha bisogno di un carico corretto<br />
R<br />
T<br />
ensare che qualsiasi attiv<strong>it</strong>à motoria sia<br />
comunque utile per prevenire l’artrosi<br />
non è esatto: bisogna usare bene le<br />
articolazioni<br />
rmai è dimostrato che molti professionisti<br />
dello sport alla fine della carriera,<br />
seppure ancor giovani, presentano<br />
una grave artrosi<br />
inforzo muscolare non è sinonimo di<br />
stress: il primo è utile all’apparato<br />
osteoarticolare, il secondo può ledere<br />
l’articolazione<br />
utti i nostri ragazzi possono trarre<br />
beneficio da una corretta attiv<strong>it</strong>à<br />
motoria: non tutti devono però diventare<br />
professionisti dello sport!
Non attendere di essere<br />
previeni la malattia<br />
Presso il tuo<br />
medico di famiglia<br />
potrai trovare<br />
maggiori chiarimenti<br />
sull’argomento e<br />
ti potranno essere<br />
sugger<strong>it</strong>i tutti quei<br />
provvedimenti<br />
che ridurranno<br />
il rischio di artrosi.
“malato” per curarti.<br />
finché sei “sano”
CartiJoint<br />
Integratore alimentare a base di<br />
Glucosamina 500 mg<br />
Condro<strong>it</strong>in solfato 400 mg<br />
Fidia farmaceutici S.p.A. Via Ponte della Fabbrica, 3/A -<br />
35031 Abano Terme (PD) - Italy - Tel. ++39 049 8232111 - Fax ++39 049 810653