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CENTRO
COORDINAMENTO
SALERNITANA
CLUBS
F.I.S.S.C.
AFFILIATO
ORGANO UFFICIALE DEL CENTRO COORDINAMENTO SALERNITANA CLUBS
ALERNO granata
ALERNO
www.salernogranata.it
granata granata granata
PERIODICO SPORTIVO - ANNO II - NUMERO 5 - DOMENICA 11 NOVEMBRE 2012 DISTRIBUZIONE GRATUITA
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2
FOCUS
L’avversario: l’Aprilia
ll’Arechi di Salerno va in
scena l’incontro di
Acartello dell’undicesima
giornata, che vede contrapposte
Salernitana ed Aprilia. Il
comune di Aprilia al pari della
sua squadra di calcio è di
recentissima fondazione,
infatti, Aprilia è stato proclamato
comune da Benito
Mussolini dopo la bonifica
dell’agro pontino, anche se
Aprilia sorge nell’agro romano.
La data d’istituzione del
comune di Aprilia è il 25 aprile
1936. La popolazione di Aprilia
conta 71150 abitanti. La città
di Aprilia è stata scelta spesso
come location di film, infatti,
nello stadio Quintino Ricci è
stato girato il film Fantozzi
subisce ancora, mentre le
strade locali sono state scelte
per girare la Banda del Gobbo
di Tomas Milian. La principale
squadra di Aprilia è il Football
club Aprilia, società giovane
ma con una storia molto
travagliata. Fondata nel 1971
partecipa a tornei regionali
laziali, fino alla stagione
1999/2000 quando viene
promosso in serie D, dove vi
gioca per sei campionati. Al
termine della stagione
2008/09 la Virtus Latina ed il
Football club Latina si sono
unite ed hanno ceduto il titolo
alla Football club Rondinelle
Latina ed a fine stagione,
l’A.C.D. Aprilia cambia denominazione
in Vigor Cisterna.
Dopo la vittoria del campionato
di serie D 2010/11 e
tefano Giovani della
sezione di Grosseto
Ssarà lui a dirigere la
g a ra d i d o m e n i c a t ra
Salernitana ed Aprilia. Il
fischietto toscano ha gia
diretto quattro gare in
stagione e tutte di prima
divisione, estraendo per 21
volte il cartellino giallo e per
una volta quello rosso,
decretando due rigori.
L’ultimo precedente tra il
signor Giovani ed una
squadra salernitana,risale al
2 settembre scorso quando
diresse l’incontro tra Nocerina
ed Andria Bat conclusasi con il
di Massimo Portanova
l’approdo tra i professionisti,
avviene il nuovo cambio di
denominazione in Football
Club Aprilia. L’Aprilia nella sua
storia oltre a tornei regionali
ha giocato 8 campionati di
serie D e 2 di lega pro seconda
divisione ed il suo miglior
piazzamento risale alla scorsa
stagione quando l’Aprilia
concluse la stagione regolare
al quinto posto in classifica,
classificandosi per i Play off
promozione dove venne
eliminata dal Chieti in semifinale.
Domenica scorsa l’Aprilia
ha giocato e vinto in casa
contro il Poggibonsi e la
squadra di mister Vivarini è
scesa in campo con il seguente
undici: Di Vincenzo, Cane,
Carta, Croce, Sembroni,
Diakite, Criaco Amadio,
Ferrari, Ferri Marini, Sassano.
La rete della vittoria nella gara
disputata dai laziali contro il
Poggibonsi davanti a 650
spettatori è stata segnata da
Ferri Marini. Tra Salernitana
ed Aprilia, i cui colori sociali
sono il bianco e il celeste, non
ci sono precedenti ed i granata
di mister Perrone dopo aver
raggiunto sul finire di gara la
v e s p a
Pontedera
ora devono
superare la
s q u a d r a
laziale per
p o t e r
ridurre la
distanza in
classifica.
rande serenità All. Perrone di
squadra e saldezza di
Gn e r v i . Q u e s t i g l i
elementi che hanno caratterizzato
gli allenamenti settimanali
della Salernitana e di
mister Perrone. Un atteggiamento
di chi è sicuro di se, di
chi vuole arrivare al fischio
d’inizio con grande concentrazione,
senza sottovalutare
nulla.
La compagine di mister
Vivarini è ancora imbattuta
dopo 10 giornate e con la
migliore difesa (4 reti subite)
ed attacco (21 reti) e ciò
significa che è la squadra più
forte U.S. in Salernitana questo momento 1919 ma
di sicuro non imbattibile.
La squadra laziale ha 8 punti
di vantaggio, frutto di 8
vittorie e un pareggio, ha l’età
più bassa in campionato ( 21
anni di media) e questi 90
minuti sono fondamentali per
dimostrare il vero valore dei
granata.
Sul fronte tecnico Mounard,
Emmanuel e Giubilato continuano
nel loro lavoro differenziato
e anche oggi non
saranno disponibili. Mister
Perrone, inizialmente potrebbe
schierare un 4 3 1 2, per
poi trasformarlo in un 4 3 3 o
anche un 5 3 2 a seconda di
come andrà la gara.
Perrone sarebbe pronto a
confermare il tridente visto a
Pontedera, con Ricci ad
affiancare il “cobra” Ginestra
e Gustavo.
La terna arbitrale; largo a..Giovani di Massimo Portanova
risultato di 2-2, mentre c’è un
precedente con l’Aprilia e
risale al 20 novembre 2011
quando gli fu affidata la
direzione della sfida tra Isola
Liri ed Aprilia valida per il
campionato di lega pro
seconda divisione.
Antonino Santoro di Catania,
gia quattro gare in stagione
tutte in prima divisione che
ritrova la Salernitana avendo
fatto da secondo assistente
nella gara del campionato
2010/2011 di lega pro prima
divisione tra i granata ed il
Pergocrema, il secondo
assistente invece sarà
Giuseppe Tudisco di Catania.
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granata
E’ ora di fermare la marcia dell’Aprilia
di Mirko Cantarella
All. Imbimbo
Nuovo
Campobasso Calcio
«Per Sempre Salernitana» a Bellizzi per
ricordare chi ha la Salernitana nel cuore
asce “Per sempre
Salernitana”, manife-
Ns t a z i o n e i d e a t a
dall’assessorato alle politiche
sociali del Comune di Bellizzi in
sinergia con il Club Bellizzi
Granata. L’appuntamento è per
il 27 novembre alle ore
19.30 presso l’aula consiliare e
la mission è quella di creare un
appuntamento fisso che leghi
passato presente e futuro della
storia della Salernitana. Certa
la presenza di ex granata come
L u c a F u s c o , C l a u d i o
Grimaudo, Ciro De Cesare,
l’ex patron Aniello Aliberti,
una delegazione della US
Salernitana 1919 e si attende il
sì anche di Delio Rossi.
Grande la soddisfazione dell’
assessore Massimo Paolini.
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ORGANO UFFICIALE DEL CENTRO COORDINAMENTO SALERNITANA CLUBS
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6 3
Calcio e Cultura
Sport e salute: Il morbo di Osgood- Schlatter
l morbo di Osgood-
Schlatter è noto anche
Icome osteocondrosi
dell'apofisi tibiale anteriore.
Solitamente, i soggetti
colpiti dal morbo di Osgood-
Schlatter sono bambini che
praticano sport in modo
attivo; si riscontra specialmente
in quelli che usano
largamente il muscolo quadricipite
(come accade, per
esempio, nell'atletica, nel
basket, nel calcio, nella danza,
nel pattinaggio ecc.); la
patologia è dovuta infatti alla
ripetuta azione traumatica
causata dalla trazione del
tendine rotuleo sulla sua
inserzione a livello dell'apofisi
tibiale nella fase di contrazione
del muscolo estensore della
gamba; il morbo di Osgood-
Schlatter ricorre spesso per
esempio nei soggetti maschi di
giovane età, specialmente se
di alta statura, che praticano
la danza classica.
La sintomatologia del morbo di
Osgood-Schlatter è caratterizzata
dal dolore, generalmente
localizzato a livello del terzo
inferiore del tendine; talvolta
però si riscontra un' irradiazione
verso la rotula o la tibia;
l'intensità del dolore è maggiore
al termine dei movimenti
di flessione o di estensione del
ginocchio; in alcuni casi è
possibile riscontrare la formazione
di una tumefazione
locale.
Una complicanza abbastanza
frequente della sindrome di
Osgood-Schlatter è la forma-
Sostenitori:
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CENTRO
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SALERNITANA
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AFFILIATO
dott.ssa Angela DI Bello
zione di una salienza ossea
che in genere è abbastanza
piccola e non procura dolore a
meno che non sia sottoposta a
una discreta pressione diretta;
in alcuni casi è possibile la
formazione di calcificazioni
intra-tendinee che potrebbero
essere, in età adulta, causa di
processi infiammatori.
L'indagine radiografica, oltre a
precisare lo stadio di evoluzione
della malattia, consente di
verificare la presenza o meno
di altre forme di osteocondrosi
a carico del ginocchio.
L'approccio terapeutico è
abbastanza semplice e si
avvale in prima istanza della
sospensione dell'attività
sportiva traumatica che, a
seconda del grado di gravità
della malattia, potrebbe
durare diverse settimane o
addirittura alcuni mesi. Nella
fase acuta è possibile ricorrere
alla crioterapia e a farmaci di
tipo analgesico sia locali che
sistemici. Il programma
rieducativo avrà lo scopo di
rinforzare la muscolatura,
soprattutto il quadricipite e i
muscoli ischio-crurali.
In questa fase di ripresa è
possibile praticare sport
traumatici come il nuoto,
eccezion fatta per lo stile a
rana, e il ciclismo, ovviamente
su percorsi facili e pianeggianti.
Il decorso della malattia è
generalmente benigno e ha
una durata media di circa due
anni.
l primo campionato del
nuovo decennio, sono gli
Ianni '60, sembra imprimere
una verve del tutto nuova ai
granata, tanto che i tifosi
stessi sperano in una promozione.
La presidenza, dopo la
pausa estiva, passa a
Gagliardi, e forse questo
cambio di presidenza giova
alla squadra, che nel campionato
'60/'61 si piazza a metà
della classifica.
L'anno successivo le cose
cambiano nuovamente, con
uno spirito di rivalsa che porta
la Salernitana ad agognare la
serie B, come pronosticato
all'inizio del campionato
'61/'62 dalle colonne del
quotidiano “Il Mattino” di
Napoli. L'esordio contro il
Chieti, presso il campo da
gioco del Vestuti, è seguito da
circa 15mila tifosi, e la partita
si conclude con un secco tre a
zero in favore dei granata. Il
gioco della Salernitana è
rapido e scorrevole, apprezzato
sia dai tifosi che, ovviamente,
dalla dirigenza. I granata si
mettono all'inseguimento
della capolista, il Foggia, e
nello scontro diretto tra le due
s q u a d r e s e m b r a c h e
quell'incontro serva a decidere
il campionato. I foggiani sono
in vantaggio con due reti di
scarto, ma la Salernitana non
si perde d'animo, reagisce e
pareggia. Ma qui arriva il terzo
goal della squadra pugliese,
che taglia le gambe ai granata.
Quella partita non
vinta segnerà la fine delle
ALERNO
granata
Salernitana Story: anni 60 - la morte di Plaitano
di Valerio Lai
speranze di promozione della
Salernitana, che non riuscirà
più a raggiungere e scavalcare
il Foggia. La festa è rimandata.
Il campionato del '62/'63 vede
la Salernitana di nuovo in lotta
per la serie B, ma anche
quest'anno non riesce ad
agguantare la promozione. Il
1963 sarà ricordato come un
anno tragico per i granata.
Salerno è teatro, il 28 aprile, di
un episodio tragico. Nel corso
della partita contro il Potenza,
alcuni tifosi granata, insoddis
f a t t i p e r l ' a n d a m e n t o
dell'incontro, invadono poco
sportivamente il campo. Un
poliziotto esplode in aria alcuni
colpi di pistola. Giuseppe
Plaitano, 48 anni, viene colpito
alla tempia da uno dei proiettili.
Salerno detiene il triste
primato del primo tifoso morto
in seguito ad incidenti negli
stadi. E proprio a Giuseppe
Plaitano è dedicato uno dei più
importanti club di tifosi della
Salernitana.
Ciao Peppe....
l CCSC e la redazione di
Salerno Granata si strin-
Igono intorno all’amico
Ciro Pietrofesa, presidente
dell’ANVA Confesercenti
Campania Salerno (Ass.
Nazionale dei Venditori
Ambulanti), per la perdita del
caro padre più noto come
“Peppe ‘o nero”, storico tifoso
granata e personaggio molto
conosciuto ex titolare di uno
stabilimento balneare nella
zona di Torrione..
ALERNO
di Antonio e Rocco Calenda
Aprilia
Pontedera
SALERNITANA
Poggibonsi
Martina Franca
L’Aquila
Chieti* (-1)
Gavorrano
Teramo
Melfi
Arzanese
Aversa Normanna
Foligno
Vigor Lamezia
Borgo Buggiano
Fondi
Hinterreggio
Campobasso* (-2)
10^ GIORNATA
04 Nov 2012 - 17 Mar 2013
APRILIA - POGGIBONSI 1 0
BORGO BUGGIANO - L’AQUILA 3 5
CAMPOBASSO - VIGOR LAMEZIA 0 2
CHIETI - TERAMO 2 3
FOLIGNO - AVERSA NORMANNA 3 1
FONDI - GAVORRANO 2 3
MARTINA FRANCA - HINTERREGGIO 1 0
MELFI - ARZANESE 1 0
PONTEDERA - SALERNITANA 2 2
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CLASSIFICA 2° DIVISIONE - GIR. B
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SQUADRA Pt. Gi. V N P GF GS DR
*squadre penalizzate per irregolarità amministrative
Precedente Giornata
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11^ GIORNATA
11 Nov 2012 - 24 Mar 2013
ARZANESE - FOLIGNO
AVERSA NORMANNA - TERAMO
CAMPOBASSO - MARTINA FRANCA
GAVORRANO - POGGIBONSI
HINTERREGGIO - CHIETI
L’AQUILA - MELFI
PONTEDERA - BORGO BUGGIANO
SALERNITANA - APRILIA
VIGOR LAMEZIA - FONDI
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5.000 Volantini A/5
QUADRICROMIA FRONTE E RETRO
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A SOLI:
euro
Grafica
Inclusa
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Prossima Giornata
Iva esclusa
1° DIV.
1° DIV.
P.-Off
P.-Off
P.-Off
P.-Off
P.-Out
P.-Out
Serie D
Serie D
Serie D
12^ GIORNATA
18 Nov 2012 - 31 Mar 2013
APRILIA - PONTEDERA
BORGO BUGGIANO - CAMPOBASSO
CHIETI - L’AQUILA
FOLIGNO - HINTERREGGIO
FONDI - ARZANESE
MARTINA FRANCA - GAVORRANO
MELFI - SALERNITANA
POGGIBONSI - AVERSA NORMANNA
TERAMO - VIGOR LAMEZIA
Statistiche
Classifica Marcatori
7 reti: Grassi (Pontedera; 3 Rigori)
6 reti: Ferrari (Aprilia; 2 rigori)
Improta (L’Aquila; 2 rigori)
De Sousa (Chieti; 1 rigore)
Ginestra (Salernitana)
5 reti: Guidone (Fondi)
4 reti: Sandomenico (Arzanese; 1 rig.)
D’Antoni (Borgo a Bugg.; 2 rig.)
Infantino (L’Aquila; 1 Rigore)
Gurma (Gavorrano)
Gambino (Martina Franca)
Dal Bosco (Poggibonsi)
Dimas (Borgo a Bugg.)
3 reti: Guarracino (Aversa Normanna)
Khoris (Hinterreggio)
Pera (Poggibonsi)
Marfisi (Aprilia)
Diakite (Aprilia)
De Martino (Aversa Normanna)
Morante (Campobasso;1 rigore)
Gaeta (Foligno)
Vassallo (Foligno)
Iannini (L’ Aquila)
Lo Sicco (Gavorrano)
Mangiacasale (Martina Franca)
Arrighini (Pontedera)
Gustavo (Salernitana)
2 reti: Calderini (Aprilia; 1 rigore)
Corsi (Aprilia)
Fragiello (Arzanese)
Gagliardi (Aversa Nor.; 1 rigore)
Scalzone (Aversa Normanna)
Lacarra (Arzanese)
Nole' (Borgo a Buggia.)
Alessandro (Chieti)
Del Pinto (Chieti)
Mungo (Chieti)
D’Anna (Fondi)
Molinari (Salernitana)
Montervino (Salernitana; 1 rig.)
Guazzo (Salernitana; 1 rig.)
SU
OGNI GIOVEDI’
IN DIRETTA DALLE ORE 20.50
Potete rivolgere domande agli
ospiti in studio, tramite il sito
www.salernogranata.it

4
L’altro Calcio
Un cuore granata a 2000 km di distanza
nche a Praga si respira
aria di Salernitana.
ANegli USA, a Spalato, in
Canada, in Germania e ora
anche in Rep. Ceca. Abbiamo
contattato Mirko Raiola uno
dei 10 granata presenti nella
capitale ceca. Dice Mirko: “
siamo finiti a Praga e su
quanto forte è il legame con la
città di Salerno e come la
Salernitana ci faccia battere il
cuore a 2000 Km di distanza”.
Il nocciolo di questa vicenda
vede tre amici di infanzia,
Mirko, Giovanni e Giacomo,
che hanno condiviso tutto,
dalle scuole alle partite di
calcetto, dalle uscite serali alla
passione granata. Continua
Mirko: “Tralasciando il discorso
crisi che inevitabilmente ci
ha portato a dover lasciare
l’amata Salerno per trovare
lavoro, adesso ci troviamo a
condividere le passioni di
sempre in un altro Paese ma
con la stessa intensità. Pian
piano, spinti dalle nostre
stesse motivazioni, si sono
aggiunti al gruppo “Praga
granata” altri amici di Salerno
(siamo una decina) permettendoci
di creare un piccolo
angolo granata anche qui a
Praga. Non penso possiamo
definirci un club, ma piuttosto
un gruppo di amici legati dallo
stesso amore per la casacca e
per la città che rappresenta,
anche se non mancano i
dibattiti e le discussioni
durante i match proprio come
succede in città e nelle vostre
conferma del grande
lavoro svolto in questi
Amesi e del ruolo sempre
più importante che il
Centro svolge nel mondo della
tifoseria organizzata, il
presidente Riccardo Santoro
abbraccia un nuovo membro
della splendida famiglia del
Centro di Coordinamento
Salernitana Clubs; si tratta
del club "Roccadaspide
Granata" dedicato alla memoria
del compianto Luigi
Cortese, che ha aperto
ufficialmente i battenti
mercoledì scorso inaugurando
la propria sede ufficiale. Un
di Mirko Cantarella
tv”… “Per non perdere le
nostre tradizioni, noi ¨salernitani¨
organizziamo sempre il
pranzo domenicale a casa
mia, e seguiamo la partita
tutti insieme… ma dopo un po’
di tempo i nostri vicini incuriositi
dalle urla ci hanno chiesto
cosa succedesse la domenica
pomeriggio... in poche parole
adesso anche loro sono con
noi, ed il gruppo si è allargato
a cechi, slovacchi, albanesi e
inglesi tutti tifosi della
Salernitana! Un'ultima cosa:
dopo la finale play-off con il
Verona, il nostro sentimento
non poteva non essere di
grandissima ¨simpatia¨ per la
squadra gialloblu e specialmente
per il loro allenatore di
cui non faccio neanche il
nome… cosa che ci accumuna
ad un gruppo di ragazzi
padovani che sono in pessimi
rapporti con i veronesi, e che
a n c o r a a m a n o
Ginestra…grazie a questo
siamo diventati grandi amici!
di Gaetano Ferraiuolo
Due nuove stelle nel CCSC: Roccadaspide e Pontecagnano
cuore granata che pulsa
sempre più forte anche in giro
per la provincia ed un nuovo
club arricchirà la famiglia del
Centro nelle prossime settimane;
sarà ubicato a
Pontecagnano e può contare
già su decine di iscritti, tutti
uniti dalla medesima passione
per la Salernitana e per i
magici colori granata. "Mi
preme ringraziare" ha affermato
Santoro " i ragazzi di
Roccadaspide, è stata una
serata bellissima tra cori da
stadio e fuochi d'artificio,
insieme a questi ragazzi
speriamo di iniziare un
percorso lungo e costruttivo
in nome del bene comune che
era e resta la Salernitana.
Importante è stata la presenza
di una delegazione della
prima squadra, tra cui Mister
Perrone e Grilli, è fondamentale
che la società avverta il
calore della provincia e che sia
presente su tutto il territorio.
A breve ci sarà una nuova
inaugurazione, ringrazio tutto
lo staff del Centro che sta
lavorando alacremente con
risultati ottimi, come dimostrato
dai tanti club affiliati su
cui possiamo contare".
ORGANO UFFICIALE DEL CENTRO COORDINAMENTO SALERNITANA CLUBS
ALERNO
granata
L’Acchiappavip, il 14 la presentazione del libro
di Mirko Cantarella
Granatissimi di Cuore
odevole iniziativa della
testata giornalistica
LGranatissimi.com che, in
collaborazione con il CCSC, ha
lanciato la campagna «Granatissimi
di Cuore», atta a
raccogliere fondi per assicurare,
a chi non può, un ingresso
allo stadio.
Per la gara contro l’Aprilia
sono state oltre 50 le prenotazioni
di biglietti che, sono stati
girati a persone che risultano
indigenti, ma che seguono
comunque con passione le
sorti della Salernitana.
Un’iniziativa da ripetere per il
futuro sicuramente.
ORGANO UFFICIALE DEL CENTRO COORDINAMENTO SALERNITANA CLUBS
ALERNO
La giustizia sportiva?
no degli argomenti di
maggior rilievo, nel
Umondo calcistico, e che
funziona quanto una mensola
non fissata al muro, è la
giustizia sportiva. Negli ultimi
anni ha preso sempre più
piede utilizzare l’organo
predisposto per vincere un
campionato piuttosto che
giocarlo, è vero inoltre, che
sarebbe assurdo oggi come
oggi cercare di impelagarci in
questo argomento molto
complesso, che ogni anno da
risultati pari a zero, che
abbraccia nel totale il mondo
del calcio, quindi insieme a voi
ci fermeremo su delle piccole
riflessioni. Nel cuore di tutti
non è mai morto il ricordo
dell’incidente nel novembre
del 1998 quando una bombacarta
venne lanciata nello
stadio Arechi durante la
partita di UEFA Fiorentina –
Grasshoppers, da allora la
nostra società ha subito
numerose penalizzazioni e
accuse, per oltre 10 anni
abbiamo sofferto e sopportato
le nostre colpe, retrocessioni,
fallimenti, crisi; non giudicheremo
se sia stato giusto o
sbagliato in quanto non ne
abbiamo il potere, ma faremo
riflessioni su altro: Il 3 settembre
2007 un motorino venne
lanciato dagli spalti del Meazza
di Milano, nessuna punizione,
prima ancora il 2 febbraio
2007 partita Catania –
Palermo muore Filippo Raciti ,
dopo 4 anni con l’accusa di
omicidio preterintenzionale
l’assassino ha avuto qualche
anno di carcere. Ma veniamo a
fatti più recenti, un immensa
nuvola di polvere si è alzata
«Salerno Granata»
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EDICOLA «CIAO CIAO»
Via Trento, 36 Pastena - tel. 089.753775
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EDICOLA ANGELLARA
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granata
di Donato Grimaldi
per calciopoli dove sono
spuntati fuori anni e anni di
compra – vendite di partite
ricatti ed estorsioni, come è
finita? Qualche punto in meno,
una o due multe di poche
migliaia di euro e nulla più,
centinaia di partite truccate e
vendute il tutto per qualche
multarella? .Recentemente
una società di calcio di serie B
di cui non faremo il nome, ma
che i nostri tifosi conoscono
molto bene, si è macchiata,
attraverso la propria tifoseria,
di crimini orribili. Nelle partite
di questa squadra sono all’
ordine del giorno canti e cori
razziali, al limite dell’ antisemitismo,
addirittura infangare
il nome dei defunti solo per
offendere società rivali, il loro
allenatore inoltre a più e più
volte offeso le persone del sud
insultandole, grazie sempre
alle solite quattro notiziole
stereotipate che si sanno di
noi; stiamo ancora aspettando
un minimo riscontro dalla
giustizia sportiva mentre la
squadra in questione continua
a fare i suoi porci comodi.
Come pensiamo di poter
vivere un calcio pulito se
l’organo preposto alla giustizia
non è in grado di fare ciò per
cui è stato creato? E come
possiamo insegnare ad i nostri
figli a vivere lo sport in maniera
pulita se intorno a loro non
vedono altro che corruzione?
30 anni di «Scuola Calcio
Primavera»
i n c o n o g l i A l l i e v i
Nazionali e gli allievi
Vregionali, mentre la
Berretti e i Giovanissimi non
riescono ad arrestare la
marcia delle fortissime Lecce e
Napoli, ancora a punteggio
pieno. 3 a 0 il punteggio degli
Allievi nazionali nei confronti
del Barletta (Marcatori:
Martiniello rig. 11 st e 12 st,
Apicella 28 st.). Convince la
squadra di Nino Belmonte, che
al Dirceu di Eboli disputa un
magnifico secondo tempo. Un
super Martiniello trascina
ancora una volta i granatini
alla vittoria. Ora la classifica
vede l’Arzanese al primo posto
con 19 punti, la Salernitana a
17 e Trapani e Sorrento a 16.
Domenica i salernitani faranno
visita alla Juve Stabia (che ha
vinto 2 a 0 contro il Martina
Franca). Continua la marcia
positiva degli Allievi Regionali
granata di mister Emanuele
Ferraro, che espugnano al
“Pareti Pucciano” di Nocera
superiore, la Virtus Nocera
per 3-1 (marcatori: 11 pt
Matrone, 26 pt Fierro (S), 35
pt Esposito (V), 10 st
Caldarelli (S) ) nella quarta
giornata di campionato. Derby
amaro per i giovanissimi di
mister Pietro De Bonis che
crollano per 3 a 1 (marcatori:
Nocerino (N) 18’ pt, Ciuccio
(S) 30’ pt, Nocerino (N) 2’ st,
Otranto (N) 20’ st) sotto i colpi
di un Napoli obiettivamente
più forte. La Salernitana
Berretti perde contro la
corazzata Lecce. I salentini
fanno valere il maggior tasso
omenica 4 novembre, presso il campo di
Santa Maria a mare a Mariconda, vi è
Dstata la presentazione ufficiale dell’anno
sportivo 2012/13 Speciale Trentennale della
scuola calcio Primavera. Presente tutta la struttura
della società con a capo la famosa “triade” Di
Marino, Giannatiempo, Opromolla; presentata la
nuova divisa “speciale trentennale” colore bianco
e oro che utilizzeranno tutti i piccoli calciatori della
scuola calcio Primavera. Presenti anche il presidente
della delegazione provinciale della Figc
Salerno Antonino Sessa ed il consigliere comunale
con delega allo sport Marco Petillo, il direttore
di Salerno Granata Mirko Cantarella, ex allievo dal
1984.
Qui Salernitana
Giovanili: Allievi ok, Giovanissimi e Berretti ko
di Mirko Cantarella
tecnico ed espugnano il Dirceu
con un perentorio 4-1 (Marcatori:
Guastamacchia 10’ pt,
Montinaro 15’st,Rosafio 17’st
e 45’st (L), D’Avella 2’st. ) . Il
tecnico Avella ha schierato
una formazione più difensiva
con Santaniello unica punta.
Increscioso episodio verso la
fine della gara. Dopo il terzo
gol di Rosafio in sospetto
fuorigioco veementi le proteste
della Salernitana con la
terna arbitrale che producono
due espulsioni per Carmando
e Capozzoli; quest’ultimo
mentre si avvia negli spogliatoi
indirizza uno sputo verso
l’assistente di linea. Ora i
granatini sono al quinto posto
con 10 punti. Il Lecce è primo
inarrivabile con 21 punti,
segue la Nocerina a 14 e
l’Andria a 13. Nel prossimo
turno i ragazzi di Mister Avella
se la vedranno con il Martina
Franca in una sfida che potrebbe
valere il quarto o anche il
terzo posto approfittando
della Nocerina che va ad
A n d r i a e i l Tra p a n i a
Catanzaro. Intanto Nicola
Maiorino è il nuovo dirigente
accompagnatore della Berretti
e sostituisce l’avvocato
Rosario Forte che collaborerà
con Gianni Russo negli aspetti
logistici ed organizzativi della
prima squadra.
Periodico «SALERNO GRANATA»
Reg. Trib. di SA n°1028 del 30/07/2012
Editore
Rocco Calenda
Direttore Responsabile
Mirko Cantarella
Collaboratori
Massimo Portanova
Antonio Calenda
Valerio Lai
Donato Grimaldi
Angela Di Bello
Progetto Grafico e impaginazione
Rocco Calenda
Stampa
LITOSPRINT - Fisciano (SA)
5
La collaborazione al periodico è a titolo gratuito.