dichiarazione sostitutiva delle condizioni ... - Città di Torino
dichiarazione sostitutiva delle condizioni ... - Città di Torino
dichiarazione sostitutiva delle condizioni ... - Città di Torino
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
QUADRO B - INFORMAZIONI SULLA PERSONA INDICATA NEL QUADRO A<br />
1) Il <strong>di</strong>chiarante deve mettere una croce su SI o NO e <strong>di</strong>chiarare le informazioni richieste relative<br />
ad eventuali misure <strong>di</strong> protezione previste dal co<strong>di</strong>ce civile: tutela, curatela, amministrazione <strong>di</strong><br />
sostegno;<br />
2) Il <strong>di</strong>chiarante deve <strong>di</strong>chiarare (mettendo una croce sul SI o sul NO) se la persona del Quadro A<br />
è invalido civile. Se mette una croce sul SI, il <strong>di</strong>chiarante deve <strong>di</strong>chiarare la percentuale <strong>di</strong> invali<strong>di</strong>tà.<br />
RO C - REDDITI MENSILI DELLA PERSONA INDICATA NEL QUADRO A<br />
QUADRO C - REDDITI MENSILI DELLA PERSONA INDICATA NEL QUADRO A<br />
Nel Quadro C il <strong>di</strong>chiarante deve <strong>di</strong>chiarare l’importo <strong>delle</strong> entrate e dei red<strong>di</strong>ti che la persona del<br />
Quadro A percepisce nel mese in cui egli presenta la Dichiarazione. Se il red<strong>di</strong>to mensile è variabile<br />
il <strong>di</strong>chiarante deve <strong>di</strong>chiarare il valore me<strong>di</strong>o mensile percepito dalla persona del Quadro A<br />
nei sei mesi precedenti la data <strong>di</strong> presentazione della Dichiarazione.<br />
Nel Quadro C il <strong>di</strong>chiarante non deve <strong>di</strong>chiarare:<br />
• ogni tipo <strong>di</strong> importo percepito come importo a titolo <strong>di</strong> arretrato, sia da enti pubblici, sia da<br />
enti privati. Tali importi devono invece essere <strong>di</strong>chiarati nell’ambito del patrimonio mobiliare,<br />
al Quadro H della Dichiarazione;<br />
• le somme mensili erogate da enti pubblici a titolo <strong>di</strong> risarcimento a fronte <strong>di</strong> eventi che<br />
ne comportano tale <strong>di</strong>ritto, ad esempio le ren<strong>di</strong>te per inabilità permanente, silicosi e asbestosi,<br />
tubercolosi (anche per i superstiti) e gli assegni personali per assistenza erogati dall'I.N.A.I.L..<br />
Devono invece essere in<strong>di</strong>cate nel Quadro C le somme mensili erogate da enti privati (ad esempio<br />
dalle assicurazioni) a titolo <strong>di</strong> risarcimento;<br />
• gli assegni terapeutici erogati dai servizi psichiatrici <strong>delle</strong> A.S.L.;<br />
• le tre<strong>di</strong>cesime e le quattor<strong>di</strong>cesime mensilità <strong>di</strong> pensioni, indennità e stipen<strong>di</strong>;<br />
• i rimborsi dell’IRPEF, gli importi percepiti una-tantum sulle pensioni, le mensilità aggiuntive<br />
superiori alla 12.a mensilità, i premi su stipen<strong>di</strong> o pensioni;<br />
• le somme derivanti da trasferimenti da enti pubblici (quali ad esempio gli Assegni <strong>di</strong> cura del<br />
Comune <strong>di</strong> <strong>Torino</strong>, gli assegni <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o, i contributi percepiti per pagare l’affitto, il bonus per<br />
l’acquisto dei libri <strong>di</strong> testo, gli assegni <strong>di</strong> maternità e per i nuclei numerosi erogati dallo Stato<br />
e dalla Regione, ecc…);<br />
• i contributi percepiti una-tantum da enti pubblici (interventi monetari <strong>di</strong> sostegno al red<strong>di</strong>to<br />
della Regione Piemonte), ivi compresa l’indennità <strong>di</strong> <strong>di</strong>soccupazione con requisiti ridotti;<br />
• le pensioni <strong>di</strong> guerra.<br />
Nel Quadro C il <strong>di</strong>chiarante deve <strong>di</strong>chiarare l’intero importo dei red<strong>di</strong>ti e <strong>delle</strong> entrate mensili,<br />
senza detrarre le eventuali spese sostenute ad esempio a titolo <strong>di</strong> assegni alimentari o <strong>di</strong><br />
mantenimento corrisposti al coniuge separato o <strong>di</strong>vorziato. Il <strong>di</strong>chiarante deve <strong>di</strong>chiarare le spese<br />
sostenute a titolo <strong>di</strong> assegni alimentari o <strong>di</strong> mantenimento nel Quadro F per la relativa detrazione.<br />
Nota 1: COME DICHIARARE IL REDDITO NETTO MENSILE<br />
Il <strong>di</strong>chiarante deve <strong>di</strong>chiarare l’importo dei red<strong>di</strong>ti netti che la persona del Quadro A ha percepito<br />
nel mese in cui presenta la Dichiarazione. Se quando il <strong>di</strong>chiarante presenta la Dichiarazione la<br />
persona del Quadro A non ha ancora percepito nessuno dei red<strong>di</strong>ti descritti nel Quadro C, ma li<br />
riceverà nel mese in corso, il <strong>di</strong>chiarante deve <strong>di</strong>chiarare i red<strong>di</strong>ti percepiti nel mese precedente<br />
dalla persona del Quadro A. Tale circostanza avviene solitamente quando il <strong>di</strong>chiarante compila<br />
la Dichiarazione nei primi giorni del mese. Il <strong>di</strong>chiarante deve <strong>di</strong>chiarare i red<strong>di</strong>ti al netto <strong>delle</strong><br />
trattenute fiscali e contributive. Il <strong>di</strong>chiarante non deve invece sottrarre dai red<strong>di</strong>ti altri tipi <strong>di</strong> spese,<br />
come la cessione <strong>di</strong> stipen<strong>di</strong>, pagamento <strong>di</strong> mutui, alimenti pagati al coniuge <strong>di</strong>vorziato, iscrizione<br />
a Sindacati o Associazioni.<br />
ESEMPIO 1: La persona del Quadro A presenta la Dichiarazione il 1 giugno 2010. In tale data<br />
non ha ancora percepito la pensione per il mese <strong>di</strong> giugno. Al Quadro C della Dichiarazione<br />
<strong>di</strong>chiara quin<strong>di</strong> l’importo che ha percepito a maggio 2010.<br />
24