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Errera Holstein: eccellenti nella corte e nel ring - Anafi

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12<br />

<strong>Errera</strong> <strong>Holstein</strong>: <strong>eccellenti</strong><br />

<strong><strong>nel</strong>la</strong> <strong>corte</strong> e <strong>nel</strong> <strong>ring</strong><br />

La Corte Murata che la famiglia <strong>Errera</strong><br />

ha ricordato <strong>nel</strong> suo prefi sso<br />

(C. M. E.) è un insediamento agricolo<br />

circondato da mura alla maniera delle<br />

proprietà agricole venete, territorio<br />

da dove la famiglia ha origine. È<br />

la sede, a San Cataldo di Borgoforte,<br />

dell’allevamento di “<strong>Holstein</strong>”, che<br />

il nonno Gilberto, architetto, poi il<br />

padre Guido ed ora Davide, hanno<br />

destinato alla selezione di razza dal<br />

1958, anno in cui vengono introdotte<br />

vacche di provenienza nordamericana,<br />

le prime importate in provincia<br />

di Mantova. Un secondo gruppo di<br />

manze nei primi 60, la costruzione<br />

di una stalla nuova a stabulazione libera<br />

<strong>nel</strong> 1968 e l’impiego sulla mandria<br />

della fecondazione artifi ciale nei<br />

primi anni settanta, sono i successivi<br />

passi <strong><strong>nel</strong>la</strong> storia dell’allevamento<br />

verso obiettivi mirati di selezione.<br />

Dice Davide <strong>Errera</strong>, che conduce<br />

l’allevamento da circa vent’anni: “Il<br />

primo scopo era aumentare il latte<br />

per la produzione di Grana Padano,<br />

latte sempre conferito alla Cooperativa<br />

Agricola del Po di Borgoforte.<br />

Quando abbiamo iniziato ad acquistare<br />

del seme per la f. a., mio padre<br />

si riforniva al Centro Tori di Mantova<br />

e all’Elpzoo di Zorlesco e sceglieva<br />

solo tori italiani, senza indirizzarsi<br />

sull’utilizzo diretto di tori della gene-<br />

Convinta<br />

BIANCONERO . GENNAIO 2010<br />

C.M.E. Donata<br />

PROTAGONISTI NELLA SELEZIONE<br />

L’allevamento di Davide <strong>Errera</strong> a Borgoforte in provincia di Mantova<br />

tica mondiale. Nel momento in cui<br />

sono subentrato <strong>nel</strong>l’azienda, ho cominciato<br />

ad impiegare tori importati<br />

americani e canadesi, ma non ho mai<br />

comprato tori dal costo di, poniamo,<br />

100.000 lire alla dose. Questo è un<br />

po’ un mio dispiacere, avere ignorato<br />

dei tori di fondazione importanti come<br />

Elevation, Bell, Chief Mark. Credo<br />

che, comunque, non ci sia andata<br />

male, dato che tutti mi riconoscono<br />

di avere una mandria molto omogenea<br />

e con buone mammelle.”<br />

L’opinione generale sulla mandria<br />

è confermata anche dagli stessi<br />

punteggi, con 7 vacche valutate Eccellente<br />

e 58 Molto Buono, oltre al<br />

punteggio medio primipare 83.25<br />

dell’ultima valutazione morfologica.<br />

Le circa 120 vacche dell’allevamento<br />

<strong>Errera</strong> possiedono anche altri titoli<br />

di eccellenza, come un PFT medio di<br />

972 (Rank 99), Tipo 1.18, ICM 1.21,<br />

IAP 1.20 e una produzione, negli ultimi<br />

5 anni, stabilmente sui 110 quintali,<br />

con punte di 120 e grasso e proteine,<br />

mediamente, intorno al 3,35%<br />

e 3,30%.<br />

■ Oggi gli obiettivi di selezione sono<br />

gli stessi del passato?<br />

Morfologicamente no, ma geneticamente<br />

sì, si curano un po’ di più gli<br />

indici e anche l’immagine, conside-<br />

di Marie Vida<br />

Davide <strong>Errera</strong> <strong><strong>nel</strong>la</strong> sua stalla dove mantiene<br />

il poster del Confronto Europeo 1998,<br />

che gli è particolarmente caro perché la<br />

portabandiera è sua moglie Giovanna ed è<br />

rappresentato lo scomparso Romano Peia<br />

rando la popolarità di un toro o di<br />

un accoppiamento, per il mercato.<br />

Quando abbiamo iniziato ad avvicinarci<br />

alle fi ere, dopo aver ottenuto


il latte, abbiamo voluto diversifi care parte degli accoppiamenti,<br />

con maggiore impulso sul tipo e su caratteri<br />

come mammella, arti e struttura. Dico struttura non solo<br />

“da mostra”: io preferisco le vacche medio grandi, anche<br />

in stalla e non credo che la gestione di queste vacche sia<br />

un problema, perché è tutta una questione di accorgimenti<br />

e della capacità di tenerle tranquille. Nel mio allevamento<br />

non si urla, non si picchia, gli animali sono tutti<br />

mansueti, tengo la radio con la musica sempre accesa in<br />

stalla. Questo metodo aiuta tanto per le vacche da mostra,<br />

ma abitua tutte le vacche ad un ambiente tranquillo.<br />

■ Come siete arrivati alla selezione genetica più approfondita?<br />

Negli ultimi 6-7 anni ho pensato di comprare qualche<br />

vacca da fi era e qualche manza e embrione proveniente<br />

da famiglie di forte genealogia, con morfologia da latte e<br />

un buon valore di PFT, per poter vendere dei tori. Una<br />

vacca con caratteristiche di questo genere l’ho trovata<br />

da Paolo Marti<strong>nel</strong>li ed è stata la Ceresio Estrapolata, una<br />

Bellwood sorella piena di Ceresio Bormio, che condivide<br />

le origini canadesi della famiglia della Criss. Estrapolata<br />

“stampa” ottime mammelle, sia da primipare che in seguito,<br />

grandi aperture di costato e arti corretti, oltre alla<br />

produzione notevole. Non era una vacca da concorso, è<br />

stata valutata 85 punti, ma la sua progenie è superiore<br />

a lei, dal punto di vista morfologico. È stata la madre di<br />

CME September Zelig RC, un toro che ha un indice a tipo,<br />

mammella e arti superiore a 2, è positivo per grasso<br />

e proteine e con ottimi caratteri gestionali, in più con il<br />

fattore rosso. Estrapolata ha trasmesso bene anche in linea<br />

femminile: sua fi glia CME Morty Desiré VG 87 a 2 anni,<br />

con molto latte e molti embrioni in Italia e all’estero,<br />

ora si trova in Olanda, venduta come Top Price in un asta<br />

olandese. Desiré ha avuto molte richieste di embrioni e<br />

tori dai Centri e anche dalla Semex Canada. Sua sorella<br />

piena Ghini Morty Tiffany VG 87 è anche madre di tori.<br />

L’ultima fi glia della Estrapolata ha da poco partorito: è<br />

CME Shottle Bessy, vacca molto promettente che verrà<br />

presto trapiantata e che ha un fratello pieno in attesa.<br />

■ Qual è la vostra famiglia più interessante al momento?<br />

Quella che suscita più interesse è la famiglia di una vacca<br />

che possiedo in comproprietà con Fabio, Luca e Paolo<br />

Gandolfi di Bagnolo San Vito ed è la Gandal Allen Tanika<br />

MB 87, fresca di secondo parto. Ha una madre Convincer<br />

e nonna Gipsy Grand, è una vacca di grandi dimensioni<br />

ma di qualità, molto produttiva. Ha fi gli e fi glie con<br />

Baxter, due maschi sono attualmente in distribuzione:<br />

Gandal Baxter Talco e CME Baxter Braddock. Ha anche<br />

fi glie con Marcus, Alexander e Million. Tra le vacche più<br />

interessanti, si sta facendo strada CME O-Man Lupa MB<br />

87, una secondipara con mamma Finley e nonna Mtoto<br />

che ha un fi glio Planet che è stato scelto, qui da noi, da<br />

Charlie Will, il famoso sire analyst della Select Sires. Attualmente<br />

è in corso il test genomico di questo soggetto<br />

negli Stati Uniti e avremo i risultati tra breve.<br />

■ Parliamo delle mostre: sono una parte importante del<br />

vostro lavoro di selezione…<br />

La partecipazione alla mostra è sempre stata qualcosa<br />

presente <strong><strong>nel</strong>la</strong> mia famiglia, una passione condivisa con<br />

mio padre. Le mie prime volte seguivo, da ragazzino, a<br />

Gonzaga e a Volta Mantovana, lui e Giulio Canossa, un allevatore<br />

di Mantova che mi ha aiutato a coltivare la passione.<br />

Mio padre però si limitava ad esporre i capi alle<br />

fi ere provinciali, allo scopo di vendere i torelli da ripro-<br />

C.M.E. Vanitosa<br />

Fusa Capri Sorca<br />

duzione. Con la sua amicizia e il coinvolgimento, Giulio<br />

mi ha spinto a farmi conoscere e a vincere, qualche volta.<br />

Personalmente sono molto coinvolto <strong>nel</strong>l’attività delle<br />

mostre, sono “fi eraiolo”, perché mi piace esserci, mi piace<br />

il confronto ed il momento di aggregazione, molto positivo<br />

per valutare il lavoro che sto facendo a casa, come<br />

si pongono le mie manze rispetto a quelle degli altri allevatori.<br />

Non so se sono un trascinatore, in teoria sì, cerco<br />

di coinvolgere gli altri allevatori, mi rendo disponibile ad<br />

aiutare a gestire gli animali di chi non può rimanere in<br />

fi era.<br />

Negli ultimi dieci anni ho capito che, per ottenere ottimi<br />

risultati in mostra, non si devono lasciare gli animali<br />

in batteria a unifeed e toglierli due settimane prima, ma<br />

devono essere gestiti a fi eno più mangime, niente cuccette,<br />

solo lettiera permanente e un prato stabile esterno.<br />

Con i giusti cambiamenti gli animali rispondono al<br />

meglio ed i risultati migliorano.<br />

■ Con quale spirito porta gli animali in mostra?<br />

Spesso, purtroppo, mi vedono come quello che compra<br />

gli animali per vincere.. ma io credo che il fatto di investire<br />

una parte di guadagno, da solo o, più spesso, con<br />

altri allevatori per valorizzare una bovina che <strong>nel</strong>l’allevamento<br />

in cui è nata non avrebbe avuto possibilità di<br />

esserlo, sia un’attività positiva per tutti. Convinta ne è un<br />

esempio. È stata notata da Corrado Zilocchi, quando era<br />

ispettore di razza, <strong>nel</strong>l’allevamento Priori. Mi ha colpito<br />

per la sua grande qualità e volevamo acquistarla subito. Il<br />

proprietario decise di cederla in comproprietà, cosa che<br />

ci ha consentito di occuparci della sua gestione in mo-<br />

BIANCONERO . GENNAIO 2010 13


14<br />

Brusalghia Skyw Irene<br />

Aralvico Storm Moira<br />

New Flowers Farm Gandy<br />

stra. Ha esordito subito alla Nazionale del 2005, ed è stata<br />

designata Riserva di categoria della Campionessa, che<br />

era la Susy Red di Quaini e l’anno dopo fu riserva della<br />

Veronica di Chiappini. Il suo miglior risultato è stato al<br />

Dairy Show di Montichiari 2007, Miglior Mammella della<br />

Mostra e Riserva Assoluta della Doriana, una vacca che<br />

è un’istituzione, per cui è un onore per la mia Convinta<br />

aver fatto la sua Riserva.<br />

■ Quali sono e sono state le sue vacche di punta <strong>nel</strong>le<br />

mostre?<br />

La vacca con la quale siamo partiti è stata CME Donata<br />

E 93 punti, una Vigo Centennial Chief, che, oltre ad una<br />

serie di mostre provinciali e interprovinciali, tra i risulta-<br />

BIANCONERO . GENNAIO 2010<br />

ti più importanti ha una Miglior Mammella alla Nazionale<br />

di Cremona del ’94 e l’abbiamo scelta come la nostra<br />

vacca simbolo mettendola sulla prima pagina del nostro<br />

sito Internet. Dopo di lei, si è molto distinta <strong>nel</strong>le mostre<br />

CME Atreius Vanitosa E 93, una vacca che nasce dalla<br />

nostra selezione, fi glia di un toro italiano. Poi abbiamo<br />

Fusa Capri Sorca E 93 che, oltre ad altri risultati è stata<br />

Riserva al Dairy Show 2008 della Campionessa Planillo<br />

Sara, la vacca spagnola che ha vinto le ultime due edizioni.<br />

Sorca è una vacca talmente dolce e mansueta che<br />

Katia Civettini, che mi aiuta insieme al fratello Massimo<br />

<strong>nel</strong>le mostre, l’ha ribattezzata con un nome più carino,<br />

“Cuoricina”, perché ha un piccolo cuore in mezzo alla<br />

fronte. Anche questa vacca l’ho comprata da un mio ex<br />

compagno di scuola, Andrea Furlan, che me l’ha data volentieri<br />

in comproprietà. È andata bene, se fosse rimasta<br />

<strong><strong>nel</strong>la</strong> sua azienda non la conoscerebbero in Italia e in altre<br />

parti del mondo.<br />

■ Primipare con grosse aspettative?<br />

CME Dairy Web Damion Giuly, una mia compartecipazione<br />

con Dante Parietti, Massimo Baruffi ni, Mattia Motta e<br />

Riccardo Forni, fi glia di una vacca che abbiamo comprato<br />

assieme; Rubens Giulia E 91, fi glia della Callisto Aurora<br />

che ha partecipato al Confronto Europeo. Ritengo che<br />

sarà la mia vacca di punta delle fi ere del 2010, perché<br />

è stata apprezzata da manza ed è stata Campionessa a<br />

Crema <strong>nel</strong> 2009 e quinta alla Nazionale <strong><strong>nel</strong>la</strong> categoria<br />

22-26 mesi.<br />

■ La mostra è un ritorno di pubblicità o utilizza altri<br />

canali?<br />

Il ritorno delle mostre non è immediato. Certo, a livello<br />

provinciale la mostra serve per vendere torelli e manze<br />

e, a livello nazionale e oltre, aiuta a crearsi una propria<br />

immagine, ad essere un nome conosciuto e questo ha la<br />

sua importanza <strong><strong>nel</strong>la</strong> vendita di embrioni ed animali. Per<br />

la promozione delle mie vacche uso anche Internet, con<br />

il banner che abbiamo sul sito dell’<strong>Anafi</strong> . Penso che sia<br />

uno strumento molto utile, mi ha dato buoni riscontri<br />

in termini di contatti e di vendite, ma, soprattutto, vacche<br />

importanti della genetica italiana come Brusalghia<br />

Skywalker Irene o Aralvico Storm Moira continuano ad<br />

essere visibili, grazie al sito, e a vendere i loro embrioni.<br />

Inoltre, mi servo dell’intervento di amici per mantenere<br />

rapporti commerciali. Pubblicità su carta non ne faccio,<br />

ho solo <strong>ring</strong>raziato dalle pagine di Bianconero quelli che<br />

mi hanno dato una mano per le vittorie di Convinta e<br />

Sorca e per dare risalto alle due vacche.<br />

■ Per la mostra o per il mercato, conviene fare selezione?<br />

Sicuramente in questo allevamento conviene. Credo<br />

che, in ogni caso, convenga selezionare i propri animali<br />

e continuare il miglioramento genetico in purezza, cercando<br />

animali sempre più effi cienti con i nuovi indici di<br />

fertilità e longevità. Le soluzioni ai problemi di stalla non<br />

si trovano negli incroci, che hanno solo il risultato immediato<br />

di distruggere il certifi cato ed il lavoro fatto in tanti<br />

anni; questo, purtroppo, vedo fare da qualche allevatore.<br />

Inevitabilmente, in questo momento storico, venendo a<br />

mancare liquidità <strong>nel</strong>le aziende, il mercato delle vendite<br />

di genetica è molto più precario e anche la quantità<br />

di investimento <strong>nel</strong> settore si riduce, sia da parte di chi<br />

compra, che di chi vende. Ho cercato di non farmi sconvolgere<br />

ed ho continuato con piccoli investimenti abbastanza<br />

sicuri, ad esempio, ho comprato embrioni dalla<br />

famiglia della Regancrest Barbie, famiglia molto nota e<br />

calda, di cui ho già ottenuto riscontri e vitelle nate.

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