01.07.2013 Views

Il corridore dal Palazzo vecchio al Palazzo del Pitti

Il corridore dal Palazzo vecchio al Palazzo del Pitti

Il corridore dal Palazzo vecchio al Palazzo del Pitti

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Elt1fl)IZI0E E STORIA<br />

sodisfece il 24 marzo <strong>del</strong>l'anno stesso, presentando per m<strong>al</strong>levadòri Filippo<br />

di Tommaso Fantini e Cosimo di Domenico fabbro (i).<br />

Lo spazio di cinque mesi assegnato per compiere un'opera di tanta<br />

mole sembrò <strong>al</strong>lora e poi straordinariamente breve, e lo stesso Vasari,<br />

che compiacevasi di averla diretta, dice che è da pensare non potesse<br />

condursi in meno di cinque anni (2). Ma Cosimo voleva, e quando voleva<br />

poteva; perciò, o che intendesse veramente sollecitare il lavoro, o credesse<br />

necessario di chiedere di più per ottenere ciò che si era prefisso, scriveva<br />

da Serravezza <strong>al</strong> Vasari il 27 marzo che, desiderando quella muraglia fosse<br />

fluita nel più breve tempo Possibile, aveva considerato esser necessario,<br />

fare uno sforzo avanti che venisse ]a ricolta e le faccende de'contadini (3),<br />

con estendersi per tutto in un medesimo tempo co'fonclanienti e con l'<strong>al</strong>tre<br />

cose, e così gli ordinava di fare metter mano per tutto, perchè lavorando<br />

in più luoghi si sarebbe fatto con più prestezza. E siccome fino <strong>d<strong>al</strong></strong> 12 <strong>del</strong><br />

mese stesso aveva fatto un mandato di 800 scudi a favore di Vieri de'Medici<br />

provveditore di quell'opera, perchò ne potesse trarre fino a 200 la settimana,<br />

incominciando <strong>d<strong>al</strong></strong> sabato 17 immediatamente seguente, annullava<br />

questa limitazione stanziandone intanto <strong>al</strong>tri 800 (4), e aggiungeva: « Vogliamo<br />

si spenda quanto fa bisogno, purchè si spendino utilmente et che<br />

il lavoro si acceleri; però spendasi per settimana quanto vi pare bisogni<br />

per finirlo presto, che a noi non dà noia di far la spesa che si doveva<br />

fare in sei mesi, in due o tre, desiderando vederne presto la fine ». Alla<br />

fabbrica si pose subito mano, e lo dimostrano i documenti; ma il Diario<br />

d'Agostino Lapini ci dite le cose più per l'appunto, leggendovisi: « 1564<br />

(st. f.) a dl 19 di marzo, in lunedì, a ore 18 in circa. Si cominciò a git -<br />

tare il primo fondamento <strong>del</strong> primo pilastro <strong>del</strong> Corridore, e di mano a<br />

mano tutti gli <strong>al</strong>tri che vanno a trovare il bello p<strong>al</strong>azzo de'<strong>Pitti</strong>, e che attraversa<br />

il Ponte Vecchio. Qu<strong>al</strong> pilastro fu di getto et jaia e c<strong>al</strong>cina, e fu<br />

quello che è rimpetto <strong>al</strong>la volta de'Girolami Lungarno. Fu finito detto Cor-<br />

(1) La convenzione e la presentazione dei m<strong>al</strong>levadori furono rogate <strong>d<strong>al</strong></strong> notaro<br />

Giovambattista di Lorenzo Giordani.<br />

(2) Le Opere cit., T. VII, pag. 704.<br />

(3) I lavori più grossolani e faticosi, come cavar fondamenti e fosse, far bastioni,<br />

spianare strade ecc. si facevano eseguire, <strong>d<strong>al</strong></strong> pubblico e <strong>d<strong>al</strong></strong> principe,<br />

agli uomini <strong>del</strong> contatto, richiesti mediante le Comandate distribuite con certe<br />

regole tra i popoli e i pivieri ecc. Per rendere meno grava questa angheria,<br />

Cosimo pensava risparmiare di esercitarla nella stagione nella qu<strong>al</strong>e in campagna<br />

era urgenza di braccia per le faccende dei campi.<br />

(4) La lettera <strong>al</strong> Vasari, e l'<strong>al</strong>tra scritta lo stesso di 27 marzo a \'ieri<br />

de' Medici per avvisarlo di questo Mandato straordinario, perché potesse pagare<br />

ogni settimana tutta quella quantità di danari che <strong>d<strong>al</strong></strong> Vasari gli fosse detto<br />

bisognare, leggoosi a e. 83 di un Registro di lettere (li S. E. I. <strong>d<strong>al</strong></strong> 4 giugno<br />

1563 <strong>al</strong> 7 giugno 1505, segnato di N° 220 (A. S. F.)

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!