Gazzettino Ladispoli Marzo 2011.indd - Alaservizi.It
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IN PRIMO PIANO<br />
5<br />
IN PRIMO PIANO<br />
6<br />
1500 abitanti<br />
in più...<br />
1,5 milioni<br />
in meno<br />
“Non ci sono<br />
parcheggi<br />
irregolari<br />
a <strong>Ladispoli</strong>!”<br />
SPECIALE SAGRA<br />
Tutto pronto<br />
per la “Sagra<br />
del carciofo”<br />
(il programma<br />
alle pagg. 18-19)<br />
17<br />
DA PIAZZA FALCONE<br />
“SBilanciamoci<br />
col verde”…<br />
per progettare<br />
insieme le aree<br />
pubbliche<br />
della città<br />
26<br />
Periodico mensile sulle attività dell’Amministrazione Comunale di <strong>Ladispoli</strong><br />
Anno XV - Numero 139 - <strong>Marzo</strong> 2011
MARZO 2011 SOMMARIO<br />
IL FONDO DEL DIRETTORE<br />
4 I parcheggi senza... sosta<br />
IN PRIMO PIANO<br />
4 Nato il comitato referendario “<strong>Ladispoli</strong> - 2 sì per l’acqua bene comune”<br />
5 1500 abitanti in più... 1,5 milioni in meno<br />
6 “Non ci sono parcheggi irregolari a <strong>Ladispoli</strong>!”<br />
7 Un’altra bella piazza!<br />
7 Consegnata alla GdF la nuova caserma<br />
TERRITORIO<br />
8 “Servono interventi contro l’erosione!”<br />
8 “Nessuno stabilimento sarà abbattuto!”<br />
9 Avviata la manutenzione dei marciapiedi<br />
AMBIENTE<br />
10 Entro due mesi il bando per la NU<br />
10 “Per il 2012 raccolta differenziata in tutta <strong>Ladispoli</strong>”<br />
11 TUTELA ANIMALI<br />
CULTURA<br />
12 Fortunato debutto delle “Mele in… pausa”<br />
13 Essere adolescenti oggi<br />
SCUOLA<br />
14 L’isola che non c’è…<br />
14 I rapporti tra Stato e cittadino<br />
POLITICHE GIOVANILI<br />
15 Censimento dei gruppi musicali locali 2011<br />
15 Il Ccg incontra la Provincia di Roma<br />
16 ATTIVITÀ PRODUTTIVE<br />
16 POLITICHE SOCIALI<br />
17 SPECIALE SAGRA<br />
20 ALA SERVIZI<br />
MANIFESTAZIONI<br />
21 Carnevale, tornati i carri allegorici<br />
22 A <strong>Ladispoli</strong> nel 150° dell’Unità d’<strong>It</strong>alia<br />
DA PIAZZA FALCONE<br />
26 “SBilanciamoci col verde”... per progettare insieme le aree pubbliche della città<br />
27 ASSOCIAZIONI<br />
28 SPORT<br />
32 RUBRICHE<br />
Anno XV - Numero 139<br />
Registrazione al Tribunale di Civitavecchia n. 07/97 del 23/04/97<br />
EDITORE: Azienda Speciale Multiservizi ALA SERVIZI (Comune di <strong>Ladispoli</strong>)<br />
Piazza G. Falcone, 1 - 00055 <strong>Ladispoli</strong> (Roma) - Tel. 06.992311 - Fax 06.99231280<br />
www.comune.ladispoli.roma.it - www.alaservizi.it - E-mail: gazzettino@comuneladispoli.it<br />
DIRETTORE RESPONSABILE: ROBERTO TURBITOSI - roberto.turbitosi@comuneladispoli.it<br />
GRAFICA e STAMPA e PUBBLICITÀ:<br />
ARTI GRAFICHE LAURIA s.n.c. - Via Aldo Moro, 53/55 - <strong>Ladispoli</strong> (Roma)<br />
Tel. 06.9911895 - Fax 06.99226098 - E-mail: info@artigrafichelauria.191.it - www.artigrafichelauria.com<br />
Questo numero è stato chiuso in redazione lunedì 28 marzo 2011 Comune di <strong>Ladispoli</strong>
in<br />
4<br />
primo piano<br />
Il Fondo del Direttore<br />
I PARCHEGGI SENZA... SOSTA tamente da ben 14 anni. La mia<br />
Il titolo può sembrare un<br />
giro di parole o, come si<br />
dice, un “calembour”…<br />
Niente di tutto questo.<br />
Semplicemente, i “parcheggi”<br />
sono quelli a pagamento di<br />
<strong>Ladispoli</strong> e “sosta” sta per “tregua”<br />
o “pace”, fate voi.<br />
Questo per dire che quello adottato<br />
dall’Amministrazione Paliotta<br />
nel 2009 è un provvedimento che<br />
continua a far discutere senza soluzione<br />
di continuità. Una situazione<br />
che dimostra quanto qualcuno,<br />
nella nostra città (ma anche fuori),<br />
non riesca ancora a digerirlo. Ma<br />
andiamo alla materia del contendere<br />
e cioè ai fatti più recenti… Mi<br />
riferisco a quanto accaduto giorni<br />
addietro per la pubblicazione su<br />
un organo di stampa di un articolo<br />
che metteva in dubbio la legittimità<br />
dei parcheggi a pagamento a<br />
<strong>Ladispoli</strong>. Qualche ottimista forse<br />
pensava che fosse un problema<br />
superato, digerito, metabolizzato…<br />
Ma evidentemente così non<br />
è. E vediamo perché…<br />
Al di là delle ormai consuete e ricorrenti<br />
critiche mosse al servizio,<br />
perlopiù di natura politica (ma<br />
questo attiene al gioco delle parti<br />
tra maggioranza e opposizione),<br />
l’occasione in questo caso è stata<br />
data da un filmato, trasmesso<br />
da una tv commerciale, che già di<br />
per sé ha creato, com’era ovvio,<br />
un certo scompiglio. Ma il giorno<br />
dopo, a dar fuoco alle polveri, almeno<br />
a livello locale, ci ha pensato<br />
l’articolo, come dicevo, appar-<br />
marzo 2011<br />
so su un quotidiano, con tanto di<br />
firma nome e cognome.<br />
Sulla opportunità e sulla utilità dei<br />
parcheggi a pagamento mi sono<br />
soffermato più volte sul <strong>Gazzettino</strong><br />
condividendo in pieno le<br />
ragioni che hanno spinto l’Amministrazione<br />
comunale a varare<br />
il provvedimento. Un provvedimento<br />
che ancor prima di<br />
<strong>Ladispoli</strong> aveva trovato applicazione<br />
in molte altre città italiane,<br />
una infinità, come anche in tantissime<br />
parti d’Europa e del mondo.<br />
Se ben ricordo ebbi occasione<br />
di raccontare quanto mi capitò<br />
diverso tempo fa quando mi recai<br />
in un paesino, sempre in Provincia<br />
di Roma, a circa 40 chilometri<br />
dalla Capitale, la cui popolazione<br />
non raggiunge ancor oggi i<br />
mille abitanti. Nella piazzetta principale<br />
c’erano sì e no una decina<br />
di posti auto, ma tutti, dico tutti, rigorosamente<br />
segnati con strisce<br />
blu. Parlai con un commerciante<br />
del posto che mi spiegò i vantaggi<br />
della sosta a pagamento, specie<br />
quelli derivanti alla sua categoria<br />
e più in generale alla comunità del<br />
luogo: l’obbligo del ticket garantiva<br />
un introito alle casse municipali<br />
e allo stesso tempo consentiva un<br />
più frequente ricambio delle auto<br />
in sosta e quindi la possibilità di<br />
un giro più ampio di visitatori e di<br />
potenziali clienti nel centro storico<br />
cittadino. Ebbi perciò la conferma<br />
di quanto già fosse nelle mie<br />
convinzioni ovvero che si trattasse<br />
di un provvedimento giusto e<br />
conveniente oltreché di un segnale<br />
di progresso, di cultura e di civiltà.<br />
Qualche anno più tardi, grazie<br />
a Dio, l’istituzione dei parcheggi a<br />
pagamento – non senza passare<br />
per difficoltà e traversie – arrivò finalmente<br />
anche a <strong>Ladispoli</strong>.<br />
Ciò detto, ho provato fastidio nel<br />
leggere quell’articolo e, pur non<br />
avendo seguito il servizio in tv, mi<br />
son voluto ulteriormente documentare,<br />
rinfrescando le mie cognizioni<br />
in materia di Codice della<br />
Strada, anche in virtù della mia<br />
professione primaria che svolgo<br />
da una vita a Marina di San Nicola,<br />
dove i parcheggi a pagamento<br />
sono ormai in funzione ininterrot-<br />
Il <strong>Gazzettino</strong> di <strong>Ladispoli</strong> è anche “on-line” su<br />
www.alaservizi.it<br />
Auguri<br />
Il direttore responsabile<br />
e la redazione del <strong>Gazzettino</strong><br />
di <strong>Ladispoli</strong> augurano a tutti<br />
Buona Pasqua<br />
modesta conoscenza del Codice<br />
non mi aveva ingannato: ho<br />
avuto conferma infatti che gli articoli<br />
riguardanti i parcheggi (tutti i<br />
parcheggi e non solo quelli a pagamento)<br />
sono a mio avviso di facile<br />
e univoca interpretazione, non<br />
lasciando spazio a dubbi di sorta.<br />
Anche perché, se fosse come si<br />
legge in quell’articolo, sarebbero<br />
fuorilegge tutti o quasi i parcheggi<br />
esistenti non solo a <strong>Ladispoli</strong><br />
ma su tutto il territorio nazionale.<br />
E questo trova conforto nel parere<br />
esperto e inequivocabile del maggiore<br />
Danilo Virgili, responsabile<br />
della viabilità e traffico della Polizia<br />
locale di <strong>Ladispoli</strong>, che riportiamo<br />
in una delle pagine seguenti.<br />
A questo punto mi chiedo: cosa<br />
produce un allarme come quello<br />
lanciato nell’articolo in questione,<br />
oltretutto ripreso da altre testate<br />
locali nei giorni successivi,<br />
se non tanta confusione e false<br />
aspettative tra la cittadinanza,<br />
invitata finanche a contestare il<br />
provvedimento e a presentare<br />
ricorso se si è stati multati per<br />
non aver pagato il ticket? Il firmatario<br />
di quell’articolo, tra l’altro,<br />
non era neanche di <strong>Ladispoli</strong><br />
(non è la prima volta che un cittadino<br />
non residente nella nostra<br />
città emette giudizi su iniziative e<br />
provvedimenti dell’Amministrazione<br />
ladispolana).<br />
In conclusione, non posso non rilevare<br />
come oggi si torni a prendere<br />
di mira i parcheggi a pagamento,<br />
quando appena ieri era<br />
toccato agli autovelox sull’Aurelia.<br />
Con tutto il rispetto verso i Giudici<br />
di Pace, debbo confessare che<br />
io, purtroppo, ho un grande difetto:<br />
quello di dare molta importanza<br />
ai risultati più che a tutto il resto.<br />
Dei risultati dei parcheggi a pagamento<br />
ho parlato poc’anzi e anche<br />
spesso nei precedenti numeri<br />
del <strong>Gazzettino</strong>; dei risultati degli<br />
autovelox, invece, mi basta il fatto<br />
che da quando sono stati installati<br />
non si è più verificato in quel tratto<br />
di Aurelia un incidente stradale per<br />
l’alta velocità che abbia provocato<br />
morti… Ma forse tutto questo per<br />
qualcuno non conta.<br />
ROBERTO TURBITOSI<br />
NATO IL COMITATO REFERENDARIO<br />
„LADISPOLI - 2 Sˇ PER LÊACQUA BENE COMUNE‰<br />
Lunedì 14 marzo, presso la bottega del commercio equo e solidale<br />
“Il Fiore”, si è costituito il Comitato referendario “<strong>Ladispoli</strong> -<br />
2 Sì per l’acqua bene comune”. Si tratta di una nuova realtà, formata<br />
da singoli cittadini e da associazioni locali, nata per farsi promotrice<br />
nel nostro territorio della campagna referendaria nazionale contro<br />
la privatizzazione del servizio idrico. La sua attività sarà rivolta<br />
quindi alla divulgazione delle ragioni referendarie presso la cittadinanza,<br />
attraverso l’organizzazione di eventi e di momenti informativi<br />
per la popolazione.<br />
Il comitato si riunisce ogni primo lunedì del mese presso la bottega<br />
“Il Fiore”, in via delle Dalie 11 a <strong>Ladispoli</strong>. Il prossimo incontro<br />
sarà lunedì 4 aprile alle ore 21. Si invitano pertanto tutte le<br />
associazioni e le persone interessate<br />
a intervenire agli incontri.<br />
Il Comitato è disponibile<br />
a confrontarsi con le associazioni<br />
e i cittadini<br />
che desiderino ulteriori<br />
informazioni sulla<br />
campagna referendaria(2siacquabenecomune.ladispoli@gmail.<br />
com - tel. 339.1742784<br />
- 349.8636638).
in primo piano<br />
1500 abitanti in più… 1,5 milioni in meno<br />
Nel 2011 rispetto all’anno precedente lo Stato,<br />
anziché incrementare i trasferimenti ai Comuni come <strong>Ladispoli</strong><br />
con crescita demografica costante, taglia altri fondi costringendo<br />
le Amministrazioni locali a ridurre i servizi o ad aumentare i tributi<br />
Si stenta anche a crederlo<br />
ma è così: dopo tanto<br />
parlare di federalismo fiscale<br />
e di autonomia finanziaria<br />
dei Comuni il risultato è quello<br />
richiamato nel titolo.<br />
<strong>Ladispoli</strong> è aumentata tra il 2010<br />
e il 2011 ancora di 1500 abitanti e<br />
lo Stato taglia altri fondi: ci impone<br />
così di governare una città che<br />
cresce continuamente con meno<br />
soldi a disposizione lasciandoci<br />
in una secca alternativa. O tagliare<br />
servizi ormai essenziali o<br />
aumentare i tributi, facendo fare<br />
ai Comuni la figura degli esattori<br />
impopolari mentre le tasse<br />
pagate dai cittadini vengono trattenute<br />
sempre di più dallo Stato<br />
centrale.<br />
Questo accade a tutti i Comuni italiani<br />
(Roma ad esempio ha già au-<br />
TRASFERITO AL COMUNE<br />
IL TERRENO ACCANTO ALLA CHIESA<br />
DI SAN GIOVANNI BATTISTA<br />
Firmato tra l’Amministrazione comunale e i proprietari del lotto<br />
di terreno adiacente alla chiesa San Giovanni Battista nel quartiere<br />
Caere Vetus l’atto di cessione del terreno stesso al Comune<br />
di <strong>Ladispoli</strong>, in cambio di un terreno analogo in alta zona.<br />
Successivamente il Comune lo cederà alla Chiesa che lo utilizzerà<br />
per attività parrocchiali.<br />
mentato del 20% le tasse, portata<br />
allo 0,9 l’addizionale Irpef e raddoppiato<br />
i costi della mensa), ma la<br />
situazione è sicuramente peggiore<br />
nei Comuni ove si registra un grande<br />
incremento demografico.<br />
Vediamo nel dettaglio cosa succederà<br />
al nostro bilancio nel 2011:<br />
dai trasferimenti statali lo Stato<br />
ha tolto il 20%, cioè 600milioni;<br />
per l’addizionale Irpef entreranno<br />
300mila euro in meno; per l’Ici<br />
della seconda casa c’è stato un calo<br />
di altri 600mila euro.<br />
Queste sono le drammatiche cifre<br />
che rischiano di far saltare tutti gli<br />
equilibri finanziari che <strong>Ladispoli</strong><br />
aveva sempre raggiunto in questi<br />
anni, rientrando sempre, dal 2007<br />
a oggi, nel Patto di stabilità.<br />
Stiamo valutando in tutti i modi<br />
come mantenere in equilibrio<br />
anche quest’anno i conti, ma sicuramente<br />
alcuni tributi dovranno<br />
subire un aumento perché<br />
il mancato pareggio di bilancio<br />
nel 2011 comporterebbe ulteriori<br />
sanzioni dello Stato nei prossimi<br />
anni.<br />
TRASPORTO URBANO,<br />
UNA NUOVA LINEA STAZIONE-PALO<br />
Resta la rabbia e il rammarico<br />
di aver discusso tanto di federalismo<br />
fiscale per avere alla fine<br />
addirittura un peggioramento di<br />
una situazione che era già penalizzante<br />
per la nostra città.<br />
E pensare che, almeno per<br />
quest’anno, di tagli ai Comuni a<br />
forte incremento demografico si<br />
poteva fare benissimo a meno.<br />
Sarebbe bastato accorpare le elezioni<br />
amministrative di maggio<br />
con il referendum e si sarebbero<br />
risparmiati 320milioni di euro.<br />
Ma il buon senso in <strong>It</strong>alia sembra<br />
ormai merce rara.<br />
Il Sindaco<br />
Crescenzo Paliotta<br />
Istituita una nuova linea del trasporto pubblico urbano, la “G”, che porta<br />
dal piazzale della stazione di <strong>Ladispoli</strong> al piazzale della ex stazione di<br />
Palo Laziale e viceversa. Le corse sono due e partono da piazzale Roma:<br />
la prima alle ore 8,30 con arrivo a Palo alle ore 8,40; la seconda alle ore<br />
12,20 con arrivo a Palo alle ore 12,30. I due orari di arrivo corrispondono<br />
ovviamente agli orari di ripartenza da Palo per il ritorno a piazzale<br />
Roma dove il bus giungerà rispettivamente alle ore 8,50 e alle ore 12,40.<br />
marzo 2011<br />
5
in primo piano<br />
6<br />
“Non ci sono parcheggi<br />
irregolari a <strong>Ladispoli</strong>!”<br />
Lo conferma il maggiore Virgili, responsabile del settore viabilità e traffico della Polizia locale,<br />
replicando a tutti coloro che nei giorni scorsi hanno sentenziato sulla illegittimità degli stalli cittadini,<br />
specie quelli a pagamento, invitando a presentare ricorso al Giudice di pace per contestare le multe<br />
Qualche settimana fa, a seguito di un<br />
servizio della trasmissione “Le Iene”<br />
su <strong>It</strong>alia Uno, dove si metteva<br />
in dubbio la legittimità dei parcheggi delle<br />
auto posti lungo le strade, a <strong>Ladispoli</strong> s’è scatenato<br />
il finimondo anche per la pubblicazione<br />
di alcuni articoli di stampa che, partendo<br />
dal servizio in tv, finivano per crocifiggere (ma<br />
guarda un po’) i parcheggi a pagamento istituiti<br />
due anni or sono nella nostra città. Oltreché<br />
sulla stampa locale, anche sul forum del sito<br />
web comunale si è sviluppato un ampio dibattito<br />
sull’argomento dove vari “esperti del Codice<br />
della Strada” traevano le loro conclusioni<br />
sentenziando sulla irregolarità della sosta tra le<br />
strisce blu in vigore a <strong>Ladispoli</strong> e sulla conseguente<br />
presunta illegittimità della richiesta di<br />
denaro da parte del nostro Comune e quindi<br />
sulla facoltà, per i contravvenzionati, di ricorrere<br />
al giudice per contestare la multa e per ottenere<br />
l’annullamento della relativa sanzione.<br />
Intendiamo qui fornire un contributo di chiarezza<br />
intervistando il maggiore della Polizia locale,<br />
Danilo Virgili, responsabile del settore<br />
“viabilità e traffico” del Comune di <strong>Ladispoli</strong>,<br />
anche per porre fine al gran caos generato<br />
in città dalle notizie izie diffuse con un<br />
po’ troppa leggerezza, za, a nostro avviso,<br />
tra l’opinione pubblica. ubblica.<br />
Come stanno esattamente attamente le cose,<br />
maggiore?<br />
“Secondo la dottrina na – risponde Virgili<br />
– l’espressione fuori dalla carreggiata,<br />
utilizzata a nella<br />
definizione di parchegcheggio di cui al n. 34 art.<br />
3 del Codice e ripetuetuta nel comma 6 art. . 7,<br />
va intesa nel senso so<br />
che, di regola, il parrcheggio deve essere e<br />
collocato fuori del l<br />
flusso della circolaziozione, e non necessariariamente fuori dalla sede ede<br />
stradale, in modo che i<br />
veicoli parcheggiati i (e non<br />
solo quelli parcheggiati giati sugli<br />
stalli blu!) non onostacolino lo scorrimento ento del<br />
marzo 2011<br />
traffico. Se da una parte la carreggiata è definita<br />
dal n. 7 dell’art. 3 del Codice come la parte della<br />
strada destinata allo scorrimento dei veicoli, che<br />
quindi non comprende le aree destinate alla sosta<br />
collocate a lato della carreggiata stessa, dall’altra<br />
parte lo stesso art. 7 comma 6 precisa che le<br />
aree destinate al parcheggio devono essere ubicate<br />
comunque in modo che i veicoli parcheggiati non<br />
ostacolino lo scorrimento del traffico. Una norma,<br />
quella dettata dall’articolo 7, in vigore dal 1993 e<br />
fino ad oggi mai variato...”.<br />
A confermare questo, un commento dell’autorevole<br />
esperto del Codice della Strada (questo<br />
si!), dott. Maurizio Caprino, il quale scrive tra<br />
le altre cose che non è la prima volta che la<br />
questione affiora e che la stessa, poi, è sempre<br />
rientrata nell’ombra…<br />
Non è così?<br />
“Certamente sì – conferma l’ufficiale –. E lo<br />
stesso esperto scrive Tanto per cominciare non<br />
è vero che riguardi solo i parcheggi a pagamento:<br />
il comma 6 dell’art. 7 del Codice della strada,<br />
su cui si basa la dimostrazione di illegalità, non<br />
fa distinzione con quelli gratuiti... Non è raro<br />
che alcune parole che nel linguaggio comune<br />
utilizziamo con un determinato significato ne<br />
assumano uno diverso nel burocratese co-<br />
dicistico”.<br />
Cioè? Si spieghi me meglio…<br />
“Prendiamo in mano l’articolo 3, che fun-<br />
ge un po’ da glossa glossario. Qui troviamo la<br />
definizione n. 23 ch che individua la fascia<br />
di sosta laterale com come la parte della strada<br />
adiacente aalla<br />
carreggiata, sepa-<br />
rata da qu questa mediante striscia<br />
di margin margine discontinua e com-<br />
prendent prendente la fila degli stal-<br />
li di sos sosta e la relativa corsia<br />
di ma manovra. Dunque non<br />
è ve vero che a bordo stra-<br />
da<br />
non si possa parcheg-<br />
gia giare: semplicemente,<br />
lo<br />
spazio dove lo si fa<br />
in<br />
burocratese non si<br />
chi chiama parcheggio bensì<br />
fascia<br />
di sosta laterale. D’al-<br />
tra parte parte, quando disciplina<br />
la sosta (art (articolo 157), il Codice<br />
della Strad Strada impone di metter-<br />
si fuori da<br />
dalla carreggiata esclu-<br />
sivamente nel caso delle strade extraurbane.<br />
Inoltre, il Regolamento di esecuzione (articolo<br />
149) nemmeno obbliga a tracciare le strisce<br />
quando la sosta è consentita in modo parallelo<br />
al senso di marcia, come da regole generali”.<br />
Lei ha sostenuto giorni addietro, tramite un comunicato<br />
stampa, che in tutte le strade di <strong>Ladispoli</strong>,<br />
sia quelle dove non vi sono parcheggi che<br />
quelle dove vi sono sia stalli liberi che a pagamento,<br />
è garantita la larghezza minima di almeno<br />
tre metri, così come prevede il Codice della<br />
Strada. Ha dichiarato altresì che laddove c’era<br />
pregiudizio alla circolazione veicolare la Polizia<br />
locale è immediatamente intervenuta, istituendo<br />
divieti di fermata. Sul forum queste affermazioni<br />
le sono state contestate in quanto sarebbero in<br />
contrasto con l’articolo 157 comma 2.<br />
Cosa risponde, maggiore?<br />
“Premesso che confermo in toto quanto dichiarato<br />
in precedenza – aggiunge Virigili<br />
– preciso che quando riporto la frase che è garantita<br />
la larghezza minima di almeno tre metri<br />
intendo per il passaggio veicolare, avendo garantito,<br />
lateralmente, il parcheggio delle auto<br />
e il marciapiede per il passaggio dei pedoni”.<br />
In conclusione, a <strong>Ladispoli</strong>, secondo la vigente<br />
normativa, non esistono parcheggi irregolari…<br />
Conferma?<br />
“Confermo. Basti dire che se la realtà fosse<br />
quella che qualcuno ha paventato, significherebbe<br />
che tutti e 20mila i parcheggi cittadini<br />
sarebbero irregolari. E sarebbero irregolari anche<br />
quelli di tutta <strong>It</strong>alia”.<br />
Grazie, maggiore Virgili, e buon lavoro.
in primo piano<br />
Un’altra bella piazza!<br />
Conclusi i lavori di riqualificazione di tutta<br />
l’area circostante il monumento ai Caduti,<br />
ufficialmente inaugurata in occasione<br />
delle celebrazioni per il 150° dell’Unità d’<strong>It</strong>alia<br />
Da poco ultimati i lavori<br />
di ristrutturazione del<br />
monumento ai Caduti<br />
e della piazza circostante.<br />
Gli interventi ricostruttivi e di riqualificazione<br />
della piazza, oltre a<br />
comportare una riorganizzazione e<br />
rivisitazione di tutti gli spazi, hanno<br />
interessato innanzitutto la pavimentazione<br />
che ora presenta una diversa<br />
composizione architettonica.<br />
Il progetto, redatto dal geom. Germano<br />
Cortis dell’ufficio tecnico comunale,<br />
vede al centro della piazza,<br />
così come realizzato, una grande rosa<br />
dei venti in pietra colorata, giustamente<br />
orientata verso il nord<br />
magnetico per ricordare la vocazione<br />
marinara della nostra città.<br />
Il manto stradale è stato ricompo-<br />
sto utilizzando gli stessi sampietrini<br />
preesistenti, impreziositi da bordure<br />
in travertino che delimitano la<br />
zona di parcheggio delle auto.<br />
Anche il monumento ai Caduti è<br />
stato completamente ristrutturato,<br />
completato da aiuole fiorite e<br />
illuminato da fari circolari che lo<br />
rendono visibile durante la notte.<br />
Al fianco della struttura sono<br />
posizionati due pennoni sui quali<br />
sventolano la bandiera italiana<br />
e quella di <strong>Ladispoli</strong>.<br />
Con le economie conseguite nella<br />
realizzazione dell’opera, rispetto<br />
allo stanziamento, si è potuto an-<br />
che provvedere al rifacimento della<br />
pavimentazione e alla disposizione<br />
di nuove panchine nella zona della<br />
cosiddetta “nave” e cioè la struttura<br />
in legno lamellare posta a ridosso<br />
del lungomare centrale.<br />
La nuova piazza è stata ufficialmente<br />
inaugurata giovedì 17 marzo<br />
nel corso delle celebrazioni per<br />
il 150° anno dell’Unità d’<strong>It</strong>alia.<br />
(Nella foto a sinistra, di Luigi Cicillini,<br />
il sindaco taglia il nastro insieme<br />
alla presidente del Consiglio<br />
comunale Maria Antonia Caredda,<br />
al vicepresidente Antonio Voccia e<br />
all’assessore Emanuele Cagiola)<br />
CONSEGNATA ALLA GDF LA NUOVA CASERMA<br />
Lunedì 28 marzo nella sede comunale di piazza Falcone<br />
è stato firmato tra l’Amministrazione di <strong>Ladispoli</strong><br />
e i vertici della Guardia di Finanza l’atto di comodato d’uso<br />
gratuito per la consegna alle Fiamme Gialle da parte del<br />
Comune della nuova caserma sulla via Aurelia. Alla firma<br />
erano presenti: per l’Amministrazione comunale il sindaco<br />
Crescenzo Paliotta, la segretaria generale Ornella Boccato<br />
e il dirigente Riccardo Rapalli; per la Guardia di Finanza il<br />
responsabile infrastrutture Lazio, colonnello Marco Valli,<br />
e il luogotenente di <strong>Ladispoli</strong>, Giuseppe Pizzimenti.<br />
La caserma sarà operativa entro 30-45 giorni.<br />
La piazza dopo i lavori di ristrutturazione. Con l’occasione il monumento<br />
ai Caduti, realizzato nel 1954, è stato riconsolidato e illuminato (foto L. Cicillini)<br />
Firmato l’atto di cessione in comodato d’uso gratuito della struttura di proprietà comunale<br />
La firma del colonnello Valli<br />
marzo 2011<br />
7
territorio<br />
“Servono interventi contro l’erosione!”<br />
Lo afferma il sindaco Paliotta, che ha partecipato di recente al convegno organizzato<br />
dall’assessore regionale all’Ambiente sui temi della portualità e della difesa della costa<br />
Si è svolto di recente presso<br />
la “Fiera del mare” di Roma<br />
un convegno organizzato<br />
dall’assessorato all’Ambiente<br />
della Regione Lazio sui temi della<br />
portualità e della difesa della costa,<br />
presenti i tecnici dell’Istituto<br />
di protezione ambientale, del Ministero<br />
dei beni culturali e ambientali<br />
e dell’Agenzia regionale<br />
per la difesa del suolo.<br />
Nell’incontro, organizzato dall’as-<br />
8 marzo 2011<br />
sessore regionale Marco Mattei e al<br />
quale ha partecipato per l’Amministrazione<br />
comunale di <strong>Ladispoli</strong><br />
il sindaco Crescenzo Paliotta, sono<br />
stati illustrati alcuni progetti di<br />
approdi turistici, ma soprattutto si<br />
è messa in risalto l’importanza di<br />
una programmazione generale degli<br />
interventi che possono incidere<br />
sull’attività erosiva.<br />
“L’esperienza accumulata negli<br />
anni per i vari interventi effettua-<br />
Un tratto di lungomare crollato a Marina di San Nicola<br />
ti a <strong>Ladispoli</strong> per difendere la costa<br />
dall’erosione – spiega Paliotta<br />
– ci ha permesso di comprendere<br />
che è necessario un intervento<br />
organico su ampi tratti del nostro<br />
litorale. Mentre negli ultimi<br />
due anni siamo intervenuti per<br />
evitare crolli di strutture demaniali,<br />
siamo ora pronti a un intervento<br />
più complessivo: abbiamo<br />
concluso la Conferenza dei servizi<br />
e siamo in attesa del parere della<br />
Regione”.<br />
Una possibilità molto interessante<br />
emersa dal Convegno è stata quella<br />
che possono essere accelerate le<br />
pratiche che consentano lo spostamento<br />
della sabbia dai luoghi dove<br />
si è accumulata in eccesso nelle zone<br />
dove invece gli arenili sono arretrati.<br />
“E’ una prospettiva – aggiunge il<br />
sindaco – sulla quale anche a <strong>Ladispoli</strong><br />
stiamo lavorando insieme<br />
all’organizzazione dei balneari. Si<br />
tratterebbe in pratica di una vera<br />
e propria manutenzione periodica<br />
del litorale che metterebbe<br />
insieme le risorse del Comune,<br />
quelle della Regione e quelle degli<br />
stessi balneari”.<br />
Tra breve il Comune avrà ulteriori<br />
incontri presso gli uffici regionali<br />
per concordare alcuni<br />
interventi di massima urgenza,<br />
come quello ad esempio sotto le<br />
mura della Posta Vecchia, dove<br />
l’acqua del mare è arrivata a mettere<br />
a rischio anche i resti della<br />
villa romana sulla quale nel<br />
1700 fu edificata la Villa degli<br />
Odescalchi.<br />
“Nessuno stabilimento sarà abbattuto!”<br />
ci sarà alcun abbattimento<br />
indiscriminato degli stabili-<br />
“Non<br />
menti balneari di <strong>Ladispoli</strong>!”.<br />
Ad affermarlo perentoriamente è il sindaco<br />
Crescenzo Paliotta per fare chiarezza dopo la<br />
pubblicazione di notizie inesatte in merito ai<br />
controlli effettuati dalla Capitaneria di Porto in<br />
tutti gli stabilimenti della nostra città, di concerto<br />
con l’Amministrazione comunale<br />
e la locale Assobalneari<br />
che ha collaborato al programma<br />
di monitoraggio della costa.<br />
“Sul nostro litorale non ci sono<br />
abusi edilizi dilaganti come in altre<br />
parti della costa italiana – aggiunge<br />
il sindaco –. Si tratta solo<br />
di piccole strutture secondarie<br />
che saranno eliminate se risulte-<br />
L’assessore Mattei<br />
Il sindaco replica ad alcuni articoli di stampa che avevano paventato chissà quali abusi edilizi presso<br />
le strutture balneari, mentre i controlli della Capitaneria di Porto avrebbero evidenziato solo piccole difformità<br />
ranno non conformi alla normativa urbanistica<br />
e demaniale”.<br />
Si è trattato quindi di voci allarmistiche…<br />
“Voci – osserva Paliotta – che contribuiscono<br />
soltanto ad accentuare la confusione in un settore<br />
che manca della necessaria chiarezza per<br />
la sovrapposizione di leggi regionali, demaniali<br />
e statali che non indicano quale sia l’ente real-<br />
mente competente dal punto di vista urbanistico.<br />
E nemmeno il Pua regionale aiuta a chiarire<br />
la situazione, non essendo uno strumento prettamente<br />
urbanistico”.<br />
Da quanto si è appreso, i controlli della Capitaneria<br />
di Porto avrebbero rilevato piccole difformità<br />
che i gestori degli stabilimenti dovranno<br />
eliminare in breve tempo…<br />
“Siamo comunque di fronte a situazioni<br />
risolvibili – conclude il<br />
primo cittadino – e non a uno<br />
scenario di colate di cemento<br />
abusive come qualcuno tenta di<br />
far credere. Ringraziamo la Capitaneria<br />
di Porto e l’Assobalneari<br />
di <strong>Ladispoli</strong> per la collaborazione<br />
fornita al progetto di riordino<br />
della nostra costa”.
territorio<br />
Avviata la manutenzione dei marciapiedi<br />
Gli interventi riguardano i tratti più sconnessi del centro urbano.<br />
Sono stati inoltre posizionati cestini portarifiuti e fioriere in piazzale Roma<br />
e sul viale nonché messe a dimora palme “anti-punteruolo” nelle rotonde<br />
Iniziati a <strong>Ladispoli</strong> i lavori per<br />
la sistemazione e il ripristino<br />
di alcuni tratti di marciapiede<br />
del centro urbano. Sono state<br />
già ultimate parti di via Palermo,<br />
via Fiume e via La Spezia, mentre<br />
in questi giorni si sta intervenendo<br />
nel quartiere Caere Vetus, nella<br />
zona di piazza Domitilla, dove è<br />
anche in corso la installazione di<br />
quattro pali luce a tecnologia led e<br />
con alimentazione fotovoltaica. Si<br />
procederà, poi, nelle zone di Marina<br />
di Palo e Campo sportivo.<br />
“Gli interventi – spiega l’assessore<br />
ai lavori pubblici Emanuele Cagiola<br />
– riguarderanno, per motivi economici,<br />
solo le parti più dissestate,<br />
anche se un intervento sarebbe necessario<br />
in almeno la metà dei marciapiedi<br />
del centro urbano”.<br />
L’impegno di spesa preso nel<br />
2010 e che sta avendo ora la<br />
sua attuazione è di 190 mila euro,<br />
mentre si calcola che per<br />
intervenire su tutte le zone interessate<br />
al problema sarebbe necessario<br />
almeno un milione e<br />
mezzo di euro.<br />
L’assessore Cagiola<br />
“Nel frattempo – aggiunge Cagiola<br />
– con i fondi regionali destinati<br />
ai Centri commerciali naturali sono<br />
stati posizionati i nuovi arredi<br />
urbani nel piazzale della stazione<br />
e lungo viale <strong>It</strong>alia fino a piazza<br />
Rossellini: si tratta di fioriere<br />
e cestini portarifiuti in metallo<br />
con una parte destinata anche ad<br />
evitare che siano gettati a terra i<br />
mozziconi di sigaretta”.<br />
Cambiato anche il look di tutte le<br />
rotonde cittadine grazie alla piantumazione<br />
di numerose palme…<br />
“Abbiamo scelto una specie particolare<br />
di palma – assicura l’assessore<br />
– non attaccabile dal temuto<br />
punteruolo rosso. Queste albera-<br />
ture e i numerosi ulivi posti a dimora<br />
sono dotati di irrigazione<br />
automatica e illuminazione per<br />
valorizzare il patrimonio vegetale<br />
di <strong>Ladispoli</strong>”.<br />
E’ importante ricordare che tutti<br />
gli impianti di illuminazione<br />
sono stati realizzati utilizzando<br />
lampade a led, estremamente economiche,<br />
e lampade agli ioduri<br />
metallici, di ultima generazione.<br />
LA MONOGRAFIA SU TORRE FLAVIA NUOVAMENTE PRESENTATA<br />
Il Gatc, Gruppo archeologico<br />
del territorio cerìte, in collaborazione<br />
con la scuola media statale<br />
“Corrado Melone”, presenterà nuovamente<br />
la monografia dedicata a<br />
Torre Flavia realizzata dal Gruppo<br />
stesso due anni orsono. L’evento,<br />
aperto alla partecipazione di tutti<br />
i cittadini, avrà luogo nella sala<br />
del centro polifunzionale di via<br />
Yvon De Begnac venerdì 15 aprile<br />
I lavori in corso a piazza Domitilla<br />
alle ore 10,30 e nello stesso luogo si ripeterà<br />
venerdì 6 e venerdì 20 maggio,<br />
con ingresso riservato agli studenti delle<br />
scuole medie di <strong>Ladispoli</strong>.<br />
Ai tre appuntamenti interverranno il<br />
sindaco Crescenzo Paliotta, il presidente<br />
del Gatc Flavio Enei, il preside<br />
della “Melone” Riccardo Agresti<br />
e l’assessore alla cultura e spettacolo<br />
Daniela Ciarlantini.<br />
(Foto di Patrizio Del Bianco)<br />
marzo 2011 9
10<br />
ambiente<br />
Entro due mesi il bando per la NU<br />
Varate dal Consiglio comunale le linee guida del nuovo affidamento<br />
del servizio per cui si seguirà la procedura dell’appalto europeo<br />
comunale, di<br />
concerto con gli uffici preposti,<br />
“L’Amministrazione<br />
sta lavorando alla stesura della<br />
marzo 2011<br />
documentazione relativa alla nuova gara di appalto<br />
per il servizio di igiene urbana a <strong>Ladispoli</strong>.<br />
Entro due mesi provvederemo alla pubblicazione<br />
del bando sulla Gazzetta europea”.<br />
Con queste parole il sindaco Crescenzo<br />
Paliotta annuncia l’evolversi<br />
dell’iter burocratico del nuovo affidamento<br />
che avrà caratteristiche innovative<br />
e importanti. Un argomento<br />
discusso anche nell’ultima seduta di<br />
Consiglio comunale, dove sono state<br />
approvate le linee guida per l’appalto,<br />
per cui si seguirà la procedura del<br />
bando europeo.<br />
“I contenuti dell’appalto – aggiunge<br />
il sindaco – puntano, oltre che<br />
al miglioramento del servizio, all’estensione<br />
entro 15 mesi della rac-<br />
colta differenziata porta a porta su tutto il<br />
territorio di <strong>Ladispoli</strong> e alla creazione di tre<br />
centri comunali di raccolta localizzata in zone<br />
diverse della città”.<br />
Fondamentale per l’avvio del servizio di raccolta<br />
differenziata sarà il contributo della Provincia<br />
di Roma…<br />
“La Provincia – precisa Paliotta – sosterrà<br />
anche i costi per le opere di ristrutturazione<br />
dell’isola ecologica. Conoscendo la sensibilità<br />
del presidente Zingaretti verso il nostro<br />
territorio, siamo certi che la Provincia sarà al<br />
nostro fianco in questo progetto di riqualificazione<br />
ambientale”.<br />
Nella fase attuale il servizio di raccolta e smaltimento<br />
viene svolto da un’azienda locale con un<br />
evidente miglioramento dello standard di tutte<br />
le attività di igiene urbana nella nostra città.<br />
„PER IL 2012 RACCOLTA DIFFERENZIATA IN TUTTA LADISPOLI‰<br />
Lo ha assicurato il sindaco Paliotta al termine dell’incontro<br />
con l’assessore provinciale all’Ambiente, Michele Civita<br />
ntro la fine del pros-<br />
“Esimo anno tutti i cassonetti<br />
scompariranno dalle<br />
strade di <strong>Ladispoli</strong> e sarà attuata<br />
la raccolta differenziata dei<br />
rifiuti al cento per cento”. Ad<br />
annunciare l’epocale evento è il<br />
sindaco Crescenzo Paliotta dopo<br />
l’incontro avuto, assieme al<br />
sindaco di Cerveteri Gino Ciogli,<br />
con l’assessore all’Ambiente<br />
della Provincia di Roma,<br />
Michele Civita.<br />
“E’ stato un incontro proficuo –<br />
osserva Paliotta – nel corso del<br />
quale abbiamo fatto il punto<br />
della situazione su argomenti<br />
importanti come la tutela ambientale,<br />
il ciclo dell’acqua potabile<br />
e della depurazione e lo<br />
smaltimento dei rifiuti nel nostro<br />
comprensorio.<br />
Per quanto riguarda in particolare<br />
i rifiuti, attualmente le loro<br />
diverse tipologie vengono conferite<br />
in centri diversi della Regione<br />
con un evidente aumento<br />
anche delle spese di trasporto...<br />
“Insieme a Cerveteri – precisa<br />
il sindaco – abbiamo riba-<br />
dito la necessità di ottenere un<br />
finanziamento dalla Provincia<br />
per creare un impianto di bacino<br />
che possa permettere la raccolta<br />
di tutta la differenziata in<br />
un unico punto. Siamo certi che<br />
nel nostro territorio si possa individuare<br />
una zona dove aprire<br />
un centro di raccolta della differenziata<br />
di piccola portata”.<br />
“All’assessore Civita abbiamo<br />
anche confermato – conclude<br />
Paliotta – che tra poco più di<br />
un anno spariranno dalle strade<br />
di <strong>Ladispoli</strong> tutti i cassonet-<br />
L’assessore Civita<br />
ti, con l’attuazione del nuovo<br />
appalto di igiene e ambiente<br />
che il Consiglio comunale proprio<br />
in questi giorni sta approvando”.
tutela animali<br />
LA LEGGE PROTEGGE LE “COLONIE FELINE”<br />
Dopo alcuni casi di maltrattamento<br />
nella nostra città, ci<br />
corre l’obbligo di informare<br />
quei cittadini che ancora sono all’oscuro<br />
delle leggi che proteggono questi<br />
meravigliosi animali: i gatti.<br />
Per “colonia felina” si intende un gruppo<br />
di gatti che vivono in stato di libertà<br />
e frequentano abitualmente una zona<br />
della città. E’ importante sapere che,<br />
a differenza dei cani, non si può parlare<br />
di gatti randagi, bensì di gatti che<br />
vivono in stato di libertà sul territorio<br />
e quindi di “colonia felina”. La legge li<br />
protegge e vieta a chiunque di maltrattarli<br />
o di allontanarli dal loro habitat.<br />
I gatti liberi che vivono nel territorio<br />
comunale appartengono al patrimonio<br />
indisponibile dello Stato e sono a<br />
tutti gli effetti responsabilità del Comune<br />
di appartenenza, il quale dovrà<br />
garantirne la cura, la sopravvivenza e la<br />
sterilizzazione vietando qualsiasi forma<br />
di maltrattamento, legge 281/91.<br />
In base a questa legge le Asl sono obbligate<br />
a sterilizzare gratuitamente i<br />
gatti appartenenti alle “colonie feline”<br />
del loro territorio.<br />
Con il termine “gattaro” o “gattara”<br />
s’intende la persona che volontariamente<br />
e gratuitamente si occupa della<br />
cura e del sostentamento delle<br />
“colonie feline”. Per “referente di colonia”,<br />
invece, si intende il “gattaro”<br />
o la “gattara” che con formale riconoscimento<br />
della Asl rappresenta la colonia<br />
nei rapporti con le istituzioni.<br />
I residenti nelle zone limitrofe alla<br />
colonia felina debbono dimostrare<br />
comprensione e solidarietà o quantomeno<br />
tolleranza. Allo stesso tempo,<br />
l’attività di gestione della colonia<br />
deve essere condotta dal responsabile<br />
nell’assoluto rispetto dei luoghi e<br />
delle persone, cercando di recare il<br />
minor disturbo possibile e contenendo<br />
il numero degli animali. I “gattari”<br />
e le “gattare” sono obbligati a rispet-<br />
AGENZIA CERCA PADRONE<br />
Trudy: Questa dolcissima cagnolina<br />
di nome Trudy, una cucciolona incrocio<br />
Breton, è stata raccolta in strada da<br />
una brava ragazza, che l’ha fatta poi<br />
sterilizzare e microchippare e che al<br />
momento la tiene in stallo a casa sua,<br />
ma impossibilitata a tenerla per sempre;<br />
quindi si cerca per lei una adozione<br />
o quantomeno uno stallo, fino ad<br />
adozione avvenuta. Chi l’aiuta? Verrà<br />
affidata con firma su modulo di affido a persone disposte a controlli pre<br />
e post affido. Contatto: 339.6878323 - e-mail: bussimoroni@alice.it.<br />
Roxy e Milly: Bellissime cucciolone<br />
di circa 10-12 mesi incrocio boxer-segugio<br />
cercano urgentemente famiglia<br />
adottiva; sono due cucciole meravigliose,<br />
affettuose e vivaci, molto attive<br />
e giocherellone; ideale per loro sarebbe<br />
una casa con giardino dove poter<br />
scaricare tutta la loro energia, ma nel<br />
contempo hanno bisogno, come tutti<br />
i cani, di interagire con la famiglia,<br />
quindi di poter avere accesso nella casa;<br />
sono entrambe sverminate, vaccinate, microchippate e sterilizzate.<br />
Verranno affidate con firma su modulo di affido e a persone disposte a<br />
controlli pre e post affido. Sono adottabili anche separatamente. Contatto:<br />
334.9372602 (ore 9/13 - 16/19).<br />
tare le norme per l’igiene del suolo<br />
pubblico evitando la dispersione di<br />
alimenti e provvedendo alla pulizia<br />
della zona dove i gatti sono alimentati<br />
dopo ogni pasto. È comunque<br />
consentito lasciare una ciotola per<br />
l’acqua, soprattutto nel periodo estivo.<br />
La presenza di persone zoofile<br />
che si occupano dei gatti è quindi<br />
garanzia di animali in buona salute e<br />
controllati dal punto di vista demografico.<br />
Al “gattaro” e alla “gattara”,<br />
inoltre, deve essere permesso l’accesso,<br />
al fine dell’alimentazione e della<br />
cura dei gatti, a qualsiasi area di<br />
proprietà pubblica. L’accesso a zone<br />
di proprietà privata è subordinato al<br />
consenso del proprietario.<br />
La legge 281/91 tutela le “colonie<br />
feline” vietando qualsiasi forma di<br />
maltrattamento o crudeltà nei loro<br />
confronti. Per maltrattamento si<br />
intende anche ostacolarne il nutrimento<br />
e impedirne il riparo. E’ inol-<br />
tre vietato spostare le “colonie feline”<br />
dal loro insediamento di origine, salvo<br />
in casi eccezionali, per tutelare la<br />
sopravvivenza degli animali; eventuali<br />
trasferimenti potranno essere<br />
effettuati in collaborazione con la<br />
competente Asl veterinaria ed esclusivamente<br />
per comprovate e documentate<br />
esigenze sanitarie.<br />
Si ricorda che le azioni che portano alla<br />
morte degli animali (come lo spargimento<br />
di veleno) o i maltrattamenti<br />
costituiscono dei reati e sono sanzionati<br />
dal codice penale. Si invitano pertanto<br />
tutti i cittadini, zoofili e non, a<br />
prestare attenzione affinché non vengano<br />
commesse azioni illecite nei<br />
confronti di qualsiasi animale e a denunciare<br />
i responsabili alle autorità di<br />
pubblica sicurezza (indistintamente<br />
Polizia, Carabinieri, Vigili urbani), tenute<br />
a raccogliere denunce e ad intervenire<br />
per reprimere i reati.<br />
I volontari di Animaliberi onlus<br />
[ animaliberi.onlus@libero.it]<br />
Pastore tedesco femmina: Meravigliosa<br />
cucciolona di pastore tedesco<br />
di un anno cerca urgentemente<br />
famiglia adottiva. E’ una cucciolona<br />
buonissima, docile, affettuosa e intelligente,<br />
con una spiccata capacità di<br />
apprendimento: insomma il vero pastore<br />
tedesco doc. Per lei ideale una<br />
famiglia dove possa interagire con i<br />
membri del nucleo, poter entrare in<br />
casa e partecipare alla vita giornaliera;<br />
è sverminata, vaccinata, microchippata e sterilizzata. Verrà affidata con<br />
firma su modulo di affido e a persone disposte a controlli pre e post affido.<br />
Contatto: 334.9372602 (ore 9/13 - 16/19).<br />
Trovata cagnolina anziana<br />
piccola taglia: L’11 febbraio<br />
2011 è stata trovata nella<br />
rotatoria tra zona Miami e<br />
zona Cerreto. Questa cagnolina<br />
molto anziana, senza microchip,<br />
senza medaglia, che<br />
vagava disperata sulla strada.<br />
Chi l’ha persa? Non vede<br />
e non sente bene. Nessuno<br />
purtroppo la cerca. Non vogliamo<br />
credere sia stata abbandonata!<br />
Per info: 349.8320630 - e-mail: picco.lafata@live.it.<br />
marzo 2011 11
12<br />
cultura<br />
Fortunato debutto delle “Mele in… pausa”<br />
Calorosa accoglienza e grande successo di pubblico per “I monologhi della vagina”<br />
portato in scena dalla compagnia teatrale con la regia di Emilia Ruggiero<br />
L’assessore alla cultura Daniela Ciarlantini sul palco,<br />
a fine spettacolo, insieme alle protagoniste<br />
Èstato un fortunato debutto<br />
quello del 12 e 13 marzo,<br />
per la neonata compagnia<br />
tutta al femminile, “Mele...<br />
in pausa”, che ha portato in scena<br />
“I monologhi della vagina” di<br />
Eve Ensler. Il pubblico che ha riempito<br />
la sala del centro culturale<br />
“In quel posto” ha calorosamente<br />
apprezzato ogni momento dello<br />
spettacolo contrassegnandolo con<br />
numerosi applausi.<br />
Quello che è stato rappresentato<br />
è una selezione dei “Monologhi”,<br />
interpretati e arricchiti dalla fusione<br />
di diversi linguaggi artistici:<br />
le video-animazioni e le fotografie<br />
delle giovani e talentuose Elena<br />
Bugliazzini e Elettra Termini,<br />
la performance sensualissima delle<br />
danzatrici orientali Cynthia e<br />
marzo 2011<br />
Suheila de “Le perle del deserto”.<br />
Lo spettacolo è stato prodotto<br />
dall’associazione “Nate dall’ambra”<br />
con il sostegno e il patrocinio<br />
del Comune di <strong>Ladispoli</strong>.<br />
“Nate dall’Ambra” è un’associazione<br />
fondata da cinque donne di<br />
diversa età e professione del territorio<br />
di <strong>Ladispoli</strong> e di Cerveteri<br />
e che si propone di organizzare<br />
eventi, progetti e iniziative in<br />
campo culturale, con particolare<br />
attenzione ad attività di formazione,<br />
alla realizzazione di opere<br />
in ambito teatrale, musicale, delle<br />
arti figurative.<br />
Nel suo primo anno di attività,<br />
l’associazione ha dato vita alla<br />
compagnia di teatro “passionale”<br />
(non amano definirsi né amatoriali<br />
né professionali) denomina-<br />
ta, come detto, “Mele in… pausa”,<br />
diretta da Emilia Ruggiero. Una<br />
compagnia formata solo da donne<br />
che ha scelto di avere uno sguardo<br />
privilegiato su opere che rappresentino<br />
tematiche femminili<br />
ma che possano essere apprezzate<br />
e godute da un ampio pubblico.<br />
Il successo ottenuto con il loro<br />
Un “Flash mob” a <strong>Ladispoli</strong><br />
Il primo “Flash mob” di <strong>Ladispoli</strong> avrà<br />
luogo in piazza Rossellini sabato 9 aprile<br />
alle ore 17.<br />
“Flash mob” (dall’inglese Flash = lampo e<br />
mob = folla) è quell’evento che si verifica<br />
quando un gruppo di persone si<br />
riunisce all’improvviso in uno spazio<br />
pubblico, mette in pratica una breve e<br />
insolita azione gestuale per poi disperdersi.<br />
Si tratta di un fenomeno sociale e<br />
mediatico in grandissima ascesa.<br />
Dell’evento, patrocinato dall’assessorato alla<br />
Cultura del nostro Comune, verrà realizzato<br />
un video e scattate fotografie, che poi saranno<br />
gratuitamente accessibili sul web.<br />
debutto le rinforza a continuare il<br />
percorso intrapreso e a promuovere<br />
nuove iniziative. Presto verranno<br />
avviati infatti due laboratori<br />
teatrali per adulti e bambini e in<br />
cantiere ci sono già altri spettacoli<br />
per l’estate e la prossima stagione.<br />
Per chi volesse saperne di più:<br />
www.natedallambra.it.<br />
PREMIATA LA COMPAGNIA „INSTABILE‰<br />
L a compagnia teatrale “Instabile” di Marina di San Nicola, ex<br />
“Nuovi Menestrelli”, ha vinto la prima rassegna di teatro amatoriale<br />
“Raimondo Vianello”, organizzata con il patrocinio di Roma<br />
Capitale al teatro San Luca di Roma. Martedì 29 marzo si è svolta la<br />
cerimonia di consegna dei riconoscimenti (miglior attore, miglior<br />
attrice, migliore scenografia, ecc.) e per l’occasione la compagnia ha<br />
presentato la commedia brillante “Il mistero dell’assassino misterioso”<br />
di Lillo & Greg, che tanto successo aveva riscosso la scorsa estate<br />
al Ladislao Polifestival e al Verdestate di San Nicola.<br />
L’evento, il primo del genere nella nostra città, avrà luogo sabato 9 aprile in piazza Rossellini<br />
Di quanto accadrà non si sa di più… si sa solo<br />
che gli organizzatori, nell’invitare la popolazione<br />
a partecipare hanno lanciato lo slogan: “Diventa<br />
protagonista e vieni a giocare a… 1 2 3 stella nella<br />
piazza della tua città!”. Cosa significherà?<br />
Per maggiori info visitare il gruppo Facebook<br />
123 Stella: Flash Mob Nel Cuore<br />
Di <strong>Ladispoli</strong> (123stella_ladispoli@<br />
libero.it).<br />
(Nella foto un “Flash mob” all’interno<br />
della Victoria Station di Londra)
cultura<br />
Essere adolescenti oggi<br />
Intervista ad Anna Oliverio Ferraris, docente di Psicologia<br />
dello sviluppo alla “Sapienza”, ospite dell’incontro presso<br />
la biblioteca comunale con i referenti del progetto “La Repubblica<br />
siamo noi. La Costituzione nella vita, la vita nella Costituzione”<br />
Psicologa e psicoterapeuta, docente di<br />
Psicologia dello sviluppo presso l’Università<br />
“La Sapienza” di Roma, Anna<br />
Oliverio Ferraris è autrice di numerosi<br />
saggi editi dalla Rizzoli tra i quali “Dai figli<br />
non si divorzia” e “Piccoli bulli crescono”.<br />
La professoressa ha accolto volentieri la proposta<br />
di partecipare all’incontro con i genitori e le<br />
insegnanti referenti del progetto “La Repubblica<br />
siamo noi. La Costituzione nella vita, la vita<br />
nella Costituzione” che le associazioni “Libertà<br />
e Giustizia”, circolo di Roma, “La Fabbrica di<br />
Idee” e “Tearte” di <strong>Ladispoli</strong> stanno realizzando<br />
nei due Circoli didattici e nell’Istituto comprensivo<br />
della città. Molti gli insegnanti ma anche i<br />
professori degli Istituti “Enrico Mattei”di Cerveteri<br />
e “Sandro Pertini” di <strong>Ladispoli</strong> che hanno<br />
partecipato all’evento nella sala conferenze della<br />
biblioteca comunale “Peppino Impastato”, ai<br />
quali l’assessore alla Cultura, Daniela Ciarlantini,<br />
ha voluto mandare il suo appoggio contro gli<br />
attacchi che recentemente sono stati inferti alla<br />
scuola pubblica. Una difesa espressa anche dalla<br />
professoressa Ferraris nel sottolineare quanto<br />
sia fondamentale il ruolo di “educatori” che<br />
gli insegnanti devono svolgere quotidianamente<br />
anche per contrastare i diffusi processi di omologazione<br />
“indotti”.<br />
Lei sostiene che l’adolescenza può essere definita<br />
come una fase della vita che incomincia<br />
nella biologia e finisce nella società. Può spiegarci<br />
meglio questa condizione dei giovani?<br />
“Non c’è dubbio che il benessere economico che<br />
ha caratterizzato la seconda metà del secolo scorso<br />
ha dilatato il tempo dell’adolescenza: i tempi dello<br />
studio, ma anche i mutati rapporti affettivi in ambito<br />
familiare, hanno consentito ai giovani di permanere<br />
in famiglia più a lungo che in passato”.<br />
Lei parla di un più lungo soggiorno in questa<br />
terra di mezzo…<br />
“Esattamente. I tempi della separazione dalla<br />
famiglia sono stati spostati in avanti. Spesso<br />
sono gli stessi genitori a desiderarlo, impedendo<br />
in tal modo lo sviluppo di un’autonoma<br />
personalità dei loro figli”.<br />
Ritorniamo ai nostri adolescenti. Che differenze<br />
nota rispetto al passato?<br />
“Certo, l’atmosfera e gli stimoli in cui sono<br />
immersi i bambini contemporanei sono diversi<br />
da quelli in cui erano immersi i bambini<br />
della precedente generazione. Nell’era delle<br />
tecnologie multimediali e della comunicazione<br />
le sollecitazioni sono maggiori e continue.<br />
Pensiamo al numero di ore trascorse mediamente<br />
davanti alla tv dai nostri ragazzi e al<br />
ruolo, spesso psicologicamente devastante,<br />
di certa pubblicità che li trasforma da utenti<br />
in fedeli consumatori dipendenti. Ma anche<br />
i bambini del terzo millennio continuano ad<br />
aver bisogno di calore umano, di dialogo, di<br />
impegno, di giochi spontanei”.<br />
Secondo lei i genitori rispondono a questi<br />
bisogni?<br />
“Direi che se questi bisogni non trovano una<br />
risposta adeguata, i giovani possono reagire<br />
con comportamenti disadattati che indicano<br />
appunto questa carenza, questa difficoltà”.<br />
A che cosa si riferisce?<br />
Anna Oliverio Ferraris<br />
“Mi riferisco a tutto ciò che può compensare<br />
questo tipo di carenze: all’uso di alcol, di droghe,<br />
al ricorso a forme di violenza sugli altri<br />
ma anche su se stessi, come dimostrano, ad<br />
esempio, i casi di anoressia tra le adolescenti”.<br />
In un suo saggio lei sostiene che i cambiamenti<br />
che si verificano nel corpo e nella<br />
psiche a partire dalla pubertà, portano<br />
i giovani a confrontarsi continuamente sia<br />
col mondo esterno che con quello interiore,<br />
a tastarne i limiti, col rischio a volte di spingersi<br />
troppo oltre. Tutto ciò è inevitabile?<br />
“Nel definire una sua propria identità il giovane<br />
deve verificare la consistenza dei confini<br />
tra il dentro e il fuori, tra l’autorizzato e<br />
il vietato, tra l’obbedienza e la trasgressione.<br />
Meno la realtà esterna offre limiti rassicuranti,<br />
significati e obiettivi che rendano questi limiti<br />
sopportabili, meno il soggetto si sente sicuro<br />
nello spazio che deve esplorare e più deve lavorare<br />
autonomamente per costruirseli”.<br />
Autonomamente ma anche in gruppo…<br />
“Certamente. Nell’adolescenza una identità<br />
può fornirla anche il gruppo e gli amici: coetanei<br />
che hanno esigenze, linguaggi, gusti e<br />
storie simili e che,unendosi, trovano la forza<br />
per sottrarsi all’influenza degli adulti, per fare<br />
blocco, per trovare una collocazione nel mondo<br />
e farsi riconoscere come soggetti sociali. In<br />
alcuni contesti più estremi, il gruppo è anche<br />
una banda che delimita un territorio, ha dei<br />
capi, segue un proprio codice di comportamento,<br />
adotta un look e affronta altre bande”.<br />
Un consiglio per i genitori?<br />
“Nel rapporto con i propri figli suggerirei di<br />
avere più rispetto per la loro persona e di dimostrare<br />
più autorevolezza. Ma soprattutto il<br />
messaggio che il bambino vuole ricevere di<br />
tanto in tanto,anche in forma non verbale, è<br />
il seguente:”Sono contento di stare con te”.<br />
Hanno bisogno di sentirsi accettati per quello<br />
che sono, capiti, sostenuti e guidati”.<br />
Andrea Andreoli<br />
marzo 2011 13
14<br />
scuola<br />
L’isola che non c’è…<br />
L’analisi di una studentessa del liceo “Sandro Pertini”<br />
sull’urgenza ambientale di realizzare aree pedonali nei centri urbani<br />
Sempre attività produttive<br />
più spesso, in tempi di inquinamento<br />
globale, si sente parlare di piccole<br />
aree urbane all’interno delle quali<br />
viene vietata la circolazione dei mezzi, sia pubblici<br />
che privati, riservando la circolazione ai<br />
soli pedoni e spesso anche alle biciclette.<br />
L’adozione di queste misure soprattutto nei<br />
centri storici risulta positivo per i cittadini<br />
che godono di un’aria più pulita e anche di<br />
minore inquinamento acustico per via della<br />
mancanza di traffico. Inoltre, così è possibile<br />
sensibilizzare la cittadinanza sul tema dell’inquinamento<br />
ambientale, incentivandola a<br />
I rapporti tra Stato e cittadino<br />
Nell’incontro tra gli alunni del liceo “Pertini” e l’avvocato Monica Giuliano si è parlato della Costituzione italiana<br />
Èpossibile rendere la Costituzione<br />
italiana un argomento<br />
di interesse fra<br />
i giovani della nostra comunità,<br />
specialmente in un periodo come<br />
questo diviso tra nuove riforme e<br />
memorie storiche? Il liceo scientifico<br />
“Sandro Pertini” si è posto<br />
questa domanda, e ha deciso<br />
di celebrare il centocinquantesimo<br />
anniversario dalla fondazione<br />
dell’Unità d’<strong>It</strong>alia con un incontro,<br />
tenutosi giovedì 10 marzo<br />
nell’aula magna dell’istituto, tra<br />
l’avvocato Monica Giuliano e le<br />
classi quarte della scuola. La preside<br />
Fabia Baldi innanzitutto ha<br />
salutato e presentato gli ospiti intervenuti:<br />
l’avv. Giuliano, appunto,<br />
e il presidente del Tribunale di<br />
Tivoli, dott. Bruno Romano.<br />
marzo 2011<br />
usare i mezzi pubblici anche al fine di tutelare<br />
il patrimonio storico-artistico delle città, patrimonio<br />
che viene rovinato dalla smog e dalle<br />
polveri sottili.<br />
Tutelando il patrimonio artistico si valorizza<br />
anche il turismo e si recano maggiori introiti<br />
al Comune, per non parlare del miglioramento<br />
della sicurezza stradale dal momento che è<br />
nei centri urbani che si verifica il maggior numero<br />
di incidenti a livello nazionale.<br />
A tutti questi vantaggi alle volte si oppongono<br />
svantaggi economici. Infatti, molti commercianti<br />
sostengono che le isole pedonali<br />
minano i loro affari, in quanto la gente si concentrerebbe<br />
nel centro solo per alcune ore la<br />
domenica, mentre nel resto della settimana,<br />
nonostante i locali rimangano aperti, il centro<br />
risulta deserto. Per questo motivo molte volte<br />
i commercianti si trovano costretti a chiedere<br />
che l’isola pedonale sia limitata ad alcuni giorni<br />
della settimana o a fasce d’orario prestabilite:<br />
di certo con questo compromesso l’isola<br />
pedonale perde la sua natura di luogo completamente<br />
libero dalle emissioni, ma è vero che<br />
altrimenti alcuni esercizi commerciali ne verrebbero<br />
a perdere… Insomma “mal comune<br />
mezzo gaudio”.<br />
A <strong>Ladispoli</strong> penso sia impossibile istituire<br />
Il convegno ruotava attorno alla<br />
lettura di alcune tra le norme<br />
più importanti della nostra Costituzione,<br />
seguite dal commento<br />
e dalla spiegazione da parte<br />
dell’avv. Giuliano.<br />
Il legale ha iniziato il suo intervento<br />
riassumendo brevemente<br />
la storia della Carta costituzionale,<br />
partendo dallo Statuto Albertino<br />
fino ad arrivare ai padri<br />
costituenti, tra i quali vi era anche<br />
Sandro Pertini che ha dato il<br />
nome al liceo di <strong>Ladispoli</strong>.<br />
La lezione si è svolta frontalmente,<br />
e lo si è potuto riscontrare dalla<br />
decisione da parte dell’avvocato<br />
Giuliano di far leggere gli articoli<br />
costituzionali ad alcuni alunni,<br />
chiedendo a questi un commento<br />
su ciò che avevano letto o ascoltato,<br />
cercando quindi di invogliare quanto<br />
più possibile gli studenti a capire<br />
e ad amare i fondamenti giuridici<br />
su cui poggia il nostro Stato.<br />
Tra gli articoli letti troviamo il<br />
primo: “L’<strong>It</strong>alia è una Repubblica<br />
fondata sul lavoro”. Dopo un’attenta<br />
analisi, questo primo punto<br />
può essere visto come la mediazione<br />
fra popolo e Stato, poiché il<br />
lavoro unisce il cittadino alla Nazione.<br />
E come recita l’articolo 4, il<br />
lavoro è un diritto dell’uomo che<br />
deve partire da sé stesso per contribuire<br />
al progresso della propria<br />
Nazione.<br />
Inoltre l’avvocato ha insistito sul<br />
periodo storico in cui fu scritta<br />
la Costituzione; infatti questa<br />
è stata elaborata dopo la dittatura<br />
fascista, quando al cittadino<br />
un’isola pedonale in centro in quanto si impedirebbe<br />
l’accesso all’area cittadina a più alta<br />
densità commerciale e si renderebbe difficoltoso<br />
il raggiungimento della stazione e degli<br />
autobus, senza parlare del fatto che praticamente<br />
tutte le strade passano per il centro e<br />
che quindi per evitare la zona rimarrebbero<br />
pochissime strade, tutte troppo strette per<br />
reggere un traffico di 40mila persone.<br />
Invece penso sia possibile rendere isola pedonale<br />
il lungomare. E non solo l’estate come si<br />
fa già da molti anni, ma per tutto l’anno, anche<br />
insieme a via Duca degli Abruzzi.<br />
Ma bisogna dire che queste strade non sono<br />
comunque molto trafficate e che quindi sarebbe<br />
superfluo in quanto non inciderebbe molto<br />
né sulle emissioni di gas serra né sulla vivibilità<br />
cittadina.<br />
L’unica soluzione possibile nella mia città è<br />
quindi l’isola pedonale limitata a fasce orarie<br />
stabilite. Di certo non sarà la soluzione migliore,<br />
ma comunque è un inizio e sicuramente<br />
riuscirebbe a sensibilizzare i cittadini sul<br />
tema dell’ambiente.<br />
Martina Campea<br />
classe II H liceo “Pertini”<br />
venivano inibiti i più elementari<br />
diritti quali la libertà di culto, di<br />
pensiero e di espressione. A questo<br />
proposito sono stati letti gli<br />
articoli 3, 8,13,15 e 21 che sottolineano<br />
come i padri costituenti<br />
abbiano garantito in maniera<br />
piena ed esclusiva i fondamentali<br />
diritti di libertà di cui tutti i cittadini<br />
italiani devono godere.<br />
Il dibattito si è concluso con l’esortazione<br />
dell’avvocato a leggere<br />
la Costituzione per comprendere<br />
a pieno i principi su cui si basa<br />
l’ordinamento del nostro stato<br />
e contemporaneamente a comportarci<br />
da cittadini modello che<br />
contribuiscono in modo cosciente<br />
alla vita della Nazione.<br />
Gaetano Laudani<br />
classe IV H liceo “Pertini”
politiche giovanili<br />
Censimento dei gruppi musicali locali 2011<br />
Il testo del bando a firma dell’assessore alla cultura Ciarlantini e del delegato alle politiche giovanili Zonetti<br />
Una ottima notizia per tutte<br />
le giovani band musicali<br />
emergenti del nostro<br />
territorio: il Comune di <strong>Ladispoli</strong>,<br />
grazie alla collaborazione tra l’assessorato<br />
alle Politiche giovanili e<br />
l’assessorato alla Cultura, promuove<br />
il censimento dei gruppi musicali<br />
giovanili locali per il 2011.<br />
Si tratta di un’iniziativa volta a<br />
coinvolgere tutte le giovani band<br />
che animano il nostro territorio.<br />
L’obiettivo del censimento è<br />
quello di raggruppare le diverse<br />
realtà musicali in modo da tenerle<br />
informate delle varie iniziative<br />
a loro rivolte (concorsi, concerti,<br />
ecc.) e permettergli di partecipare<br />
attivamente consentendogli di<br />
esprimere le proprie idee e di ricavarsi<br />
uno spazio per esprimere<br />
la loro creatività. Un segnale positivo,<br />
questo, per una città che<br />
decide di investire e incentivare<br />
le passioni dei giovani che la<br />
abitano partendo dalla musica, da<br />
sempre grande strumento di co-<br />
municazione.<br />
Questo il testo del bando, firmato<br />
dal delegato alle Politiche giovanili<br />
Andrea Zonetti e dall’assessore<br />
alla Cultura e spettacolo<br />
Daniela Ciarlantini:<br />
“La scelta di partire dalle attività<br />
musicali nasce dalla consapevolezza<br />
che la musica è il più straordinario<br />
strumento di comunicazione<br />
ed aggregazione giovanile.<br />
La musica racchiude elementi significativi,<br />
nel tentativo di definire<br />
una cultura giovanile, e costituisce<br />
uno strumento fondamentale per<br />
fotografare tendenze e comportamenti<br />
di una realtà in continua trasformazione.<br />
Si vuole tentare di effettuare un’azione<br />
il più possibile completa<br />
sull’argomento musica, cercando di<br />
svilupparne gli aspetti aggregativo,<br />
formativo e di valorizzazione della<br />
creatività, partendo dalla conoscenza<br />
della realtà giovanile che ci<br />
circonda.<br />
Pertanto:<br />
• Vuoi essere inserito nell’archivio<br />
dei gruppi musicali giovanili del<br />
Comune di <strong>Ladispoli</strong>?<br />
• Vuoi essere informato sulle iniziative<br />
rivolte ai giovani musicisti?<br />
• Vuoi partecipare con le tue idee<br />
e le tue proposte alla ideazione di<br />
nuove iniziative?<br />
• Vuoi avere spazi per esprimere la<br />
tua creatività in musica?<br />
Allora rispondi al “Censimento dei<br />
gruppi musicali giovanili locali 2011”.<br />
Il modulo da compilare può essere<br />
scaricato dal sito web del<br />
Comune www.comune.ladispoli.roma.it<br />
oppure chiesto all’Urp,<br />
Ufficio relazioni con il pubblico,<br />
aperto nei seguenti giorni e orari:<br />
lunedì, mercoledì, venerdì e sabato<br />
dalle ore 9 alle ore 12, il martedì<br />
e il giovedì dalle ore 9 alle ore<br />
12 e dalle ore 15,30 alle ore 17.<br />
Il Ccg incontra la Provincia di Roma<br />
Una delegazione dell’organismo giovanile di <strong>Ladispoli</strong> ricevuto<br />
a Palazzo Valentini dal presidente Maturani e dall’assessore Prestipino<br />
Mentre mancano pochi mesi alle elezioni per il suo rinnovo,<br />
che si terranno nel mese di dicembre prossimo, il Consiglio<br />
comunale dei giovani continua il suo operato.<br />
Il 24 febbraio una delegazione di questo organismo composta dai consiglieri<br />
Pietro Orefice, Matteo Forte, Marvin Minaldi e dal vicepresidente<br />
Stefano Fierli ha incontrato a palazzo Valentini il presidente del<br />
Consiglio provinciale di Roma Giuseppina Maturani (foto) e la settimana<br />
dopo, il 2 marzo, l’assessore provinciale alle Politiche giovanili, Patrizia<br />
Prestipino.<br />
I due incontri hanno dato la possibilità ai ragazzi di visitare palazzo<br />
Valentini, del quale è stata fatta loro una descrizione artistico-storica,<br />
ma soprattutto hanno permesso di presentare alle due autorità politiche<br />
il Consiglio comunale dei giovani di <strong>Ladispoli</strong>, sia nelle sue funzioni<br />
sia nelle sue attività. Nel descrivere le attività svolte nel 2010 e<br />
quelle preventivate per il 2011, si è riusciti a cogliere l’attenzione sia<br />
del presidente che dell’assessore, tanto che entrambi si sono detti disponibili<br />
a supportare e sostenere con i propri mezzi i progetti futuri.<br />
Questo è stato certamente un ottimo risultato, visto che il Consiglio<br />
comunale, per essere operativo e funzionale, necessita di fondi e di<br />
un sostentamento economico per poter organizzare propri progetti e<br />
sostenere le iniziative delle associazioni giovanili del territorio. Quin-<br />
di l’essersi rapportati con istituzioni regionali e provinciali è stato formativo<br />
e interessante per la delegazione, ma soprattutto funzionale al<br />
piano di lavoro di tutto il Consiglio e di conseguenza utile alla cittadinanza<br />
più giovane della nostra città.<br />
marzo 2011 15
16<br />
attività produttive<br />
Latte crudo “alla spina” in vendita al mercato<br />
Completato il necessario iter tecnico-burocratico, l’impianto (il secondo a <strong>Ladispoli</strong>) sarà presto funzionante<br />
Sul forum del Comune è<br />
apparsa molte volte la richiesta<br />
per la installazione<br />
di un secondo impianto per la<br />
vendita di latte crudo “alla spina”<br />
in zona centrale. L’iter burocratico,<br />
non certo semplice né veloce,<br />
ha creato malumori tra quanti<br />
pensavano evidentemente si trat-<br />
politiche sociali<br />
Nasce “Cosmomamma”!<br />
Aperto a <strong>Ladispoli</strong> in via Genova un Centro di supporto alla maternità<br />
che offre consulenze gratuite e organizza seminari informativi<br />
vita che nasce, una pancia<br />
che cresce, un’emozione senza<br />
“Una<br />
fine...”, forse è così che in poche<br />
parole può definirsi lo stato della gravidanza,<br />
fatto di mille scoperte e di tantissime<br />
emozioni, da vivere prima da sole, poi in coppia<br />
e infine con amici e parenti.<br />
Tante attenzioni, premure, informazioni, corsi<br />
vedono la donna protagonista di questa bellissima<br />
avventura, accompagnando la futura<br />
mamma verso il momento intenso del parto.<br />
Inevitabile, però, che molto spesso succeda<br />
che una volta nato il bimbo i riflettori sulla<br />
mamma si spengano, tutti concentrati sul piccolo,<br />
e da lì mille consigli e informazioni, se il<br />
piccolo mangia tanto o troppo poco; intervengono<br />
stuoli di mamme, nonne, amici, zie…<br />
tutti pronti a dispensare consigli, a fare confronti,<br />
a parametrare e discutere su cosa sia<br />
giusto e cosa non lo sia.<br />
E non è raro che una volta tornate a casa con il<br />
nuovo arrivato, la mamma sia assalita da dubbi,<br />
paure, perplessità e domande, legate ai tanti aspet-<br />
marzo 2011<br />
tasse di una richiesta per la cui soluzione<br />
non erano previsti risvolti<br />
tecnici e burocratici complessi.<br />
Invece cosa è accaduto, consigliere<br />
Battillocchi?<br />
“Diciamo innanzitutto che l’attività<br />
in questione non è un obbligo,<br />
ma quella di aderire da parte<br />
del Comune è una precisa scel-<br />
ta in quanto tale servizio è considerato<br />
utile alla collettività.<br />
Comunque possiamo dire che l’iter<br />
è ora praticamente concluso”.<br />
Roberto Battillocchi<br />
Dove verrà installata la struttura?<br />
“La struttura, che è stata proposta<br />
da un privato, va inserita in un<br />
contesto centrale, come può essere<br />
ti e a tutto ciò che di nuovo è entrato nella sua vita.<br />
Ed è in quest’ottica che nasce “Cosmomamma<br />
- Centro di supporto alla maternità”, progetto<br />
dell’associazione Aspis che da anni lavora<br />
sul territorio. Si tratta di uno spazio di consulenza<br />
e di incontro dove poter richiedere<br />
un appuntamento e svolgere alcuni colloqui<br />
di consulenza gratuiti, con l’obiettivo di valorizzare<br />
le risorse di ogni mamma al fine di<br />
costruire una sana relazione con il proprio<br />
bambino. Ricordiamo infatti che il puerperio<br />
è un periodo estremamente delicato in cui<br />
molti sono i fattori in gioco per il mantenimento<br />
di un buon equilibrio psicofisico.<br />
E dal 2 aprile... seminari informativi. A tal proposito<br />
l’Aspis organizza una serie di incontri informativi<br />
gratuiti rivolti alla neomamma con l’obiettivo<br />
di creare una rete di supporto alle mamme consentendo<br />
loro di uscire dalla frequente condizione<br />
di solitudine e isolamento offrendo un nuovo<br />
spazio dove poter esprimere ansie e preoccupazioni<br />
e allo stesso tempo scoprire gli aspetti positivi<br />
e di crescita offerti dalla maternità.<br />
il mercato giornaliero. Un contesto<br />
che però non la prevedeva e quindi,<br />
una volta individuata l’area, si è<br />
presentato il problema dell’allaccio<br />
elettrico, che è di 3 chilowatt”.<br />
Un problema?<br />
“Un problema che si pensava di<br />
risolvere velocemente usufruendo<br />
delle canalizzazioni esistenti.<br />
Ma così non è stato”.<br />
E allora?<br />
“In questi giorni – conclude il consigliere<br />
– si sono realizzati i lavori per<br />
portare un punto di presa elettrica<br />
nell’area prevista, senza per questo<br />
dover smantellare la pavimentazione<br />
esistente. I lavori residui, cioè<br />
l’allaccio all’Enel, sono ora di competenza<br />
del privato che sta provvedendo<br />
e quindi ci auguriamo che<br />
nel breve periodo potremo disporre<br />
di questo importante servizio”.<br />
Studi recenti hanno evidenziato che avere la<br />
possibilità di confrontarsi dopo il parto si è rivelata<br />
un’esperienza utile per ridurre le proprie<br />
irrazionali paure, i pensieri negativi e gli<br />
stati d’ansia, permettendo di affrontare con serenità<br />
ed entusiasmo le gioie profonde offerte<br />
dall’esperienza della maternità, nella convinzione<br />
che avere una mamma felice e serena<br />
è il bisogno più importante per ogni bimbo.<br />
Gli incontri, a cadenza quindicinale, gestiti da<br />
professionisti ed esperti del settore, avverranno<br />
presso lo studio di psicologia di via Genova<br />
12 a <strong>Ladispoli</strong> con data di inizio sabato 2 aprile.<br />
Per informazioni, prenotazioni e per visionare<br />
il calendario completo degli incontri si può visitare<br />
il sito www.cosmomamma.altervista.org<br />
oppure telefonare al 333.2332392.
Speciale SAGRA<br />
Tutto pronto per la “Sagra del carciofo”<br />
Giunta quest’anno alla 61ª edizione, la massima kermesse ladispolana, la più grande<br />
e più antica del genere al mondo, si svolgerà da venerdì 15 a domenica 17 aprile<br />
attività produttive<br />
Èormai tutto pronto per la 61ª Sagra del<br />
Carciofo romanesco che avrà luogo a<br />
<strong>Ladispoli</strong> da venerdì 15 a domenica<br />
17 aprile. La più grande e antica manifestazione<br />
al mondo dedicata al carciofo animerà la<br />
nostra città, anche quest’anno, con numerose<br />
sorprese e novità. Una festa che nell’ultima<br />
edizione ha contato ben 500mila visitatori,<br />
meritando pienamente il titolo, acquisito 5<br />
anni or sono, di “Fiera nazionale”. Un riconoscimento<br />
confermato anche dalle tante Regioni<br />
che partecipano e che trovano nella “Piazza<br />
dei Sapori” l’occasione per far conoscere i loro<br />
prodotti ai numerosi visitatori. All’insegna<br />
dell’arte culinaria viene riproposta la “Bisettimana<br />
gastronomica” che anno per anno<br />
consolida sempre più il suo successo.<br />
Un’iniziativa che vanta l’adesione di numerosi<br />
ristoratori locali che quest’anno, a<br />
partire da lunedì 4 e fino a domenica 17<br />
aprile, presenteranno menù speciali, al<br />
prezzo di 21 euro, rigorosamente cucinati<br />
ed elaborati a base di carciofi. Una grande<br />
occasione per assaggiare i piatti della nostra<br />
tradizione e conoscere le nuove proposte<br />
degli chef locali.<br />
Se il re indiscusso della manifestazione è<br />
il carciofo, la Fiera rappresenta anche un biglietto<br />
da visita della città, un’altra bella occasione<br />
per proporre <strong>Ladispoli</strong> come località<br />
turistica.<br />
L’impegno dell’Amministrazione comunale e<br />
della Pro loco è anche questo: presentare al<br />
meglio le bellezze del territorio dove l’accoglienza<br />
sottolinea l’entusiasmo e le capacità di<br />
chi si adopera per una manifestazione che non<br />
vuole esaurirsi solo nei tre giorni di festa, ma<br />
vuole lasciare un segno positivo in quanti verranno<br />
a visitare la 5ª edizione della “Fiera nazionale”.<br />
Nel cartellone della kermesse il nutrito programma<br />
mette in evidenza tante novità (lo si<br />
può scorrere nelle due pagine che seguono).<br />
Da segnalare il nuovo spazio culturale dove<br />
sarà presentato il progetto dell’Unpli, Unione<br />
delle Pro loco italiane, denominato “Bil…<br />
anciamo il futuro”: lezioni di alta cucina, ma<br />
anche la possibilità di visitare la villa romana<br />
di Marina di San Nicola (itinerario inserito<br />
nella programmazione della “Settimana della<br />
Cultura” promossa dal Ministero dei Beni<br />
Culturali) usufruendo del minibus-navetta.<br />
L’animazione, oltre che sul palco, si svolgerà<br />
anche all’interno della stessa “Piazza dei Sapori”<br />
dove sarà possibile assaggiare i prodotti<br />
tipici delle Regioni d’<strong>It</strong>alia e godersi uno spettacolo.<br />
Per chi vuole calcare la scena, già dal venerdì<br />
pomeriggio si può partecipare ai provini per la<br />
“Corrida del carciofo” e avere così la possibili-<br />
tà di esibirsi sul grande palco allestito in piazza<br />
Rossellini la sera di venerdì 15, dove non<br />
poteva mancare la sfilata organizzata dalla rivista<br />
“Il Curioso” per scegliere i prossimi volti<br />
di copertina: un nuovo concorso, che sarà<br />
anche l’occasione per eleggere la “Principessa<br />
etrusca”.<br />
Inoltre, come sempre, arte, sport, danza, musica,<br />
folclore e cabaret animeranno a<br />
tambur battente i tre giorni di manifestazione.<br />
Un evento che non solo riempirà<br />
gli occhi di colori, ma scalderà il<br />
cuore con l’allegria della festa. Infine il<br />
tanto atteso e sempre apprezzato spettacolo<br />
pirotecnico, che chiuderà la manifestazione<br />
e che quest’anno sarà anche<br />
un maestoso saluto ai 150 anni dell’Unità<br />
d’<strong>It</strong>alia.<br />
Maggiori informazioni e dettagli si possono<br />
trovare sul sito www.prolocoladispoli.it.<br />
Buona Sagra a tutti!<br />
(Nelle foto, immagini della Sagra 2010)<br />
marzo 2011<br />
17
18<br />
Speciale SAGRA<br />
Con il patrocinio di:<br />
Assessorato<br />
al Turismo e marketing<br />
del Made in Lazio<br />
marzo 2011<br />
Comune di <strong>Ladispoli</strong><br />
Assessorato al Turismo<br />
organizzano<br />
5ª FIERA NAZIONALE<br />
15-16-17 APRILE 2011<br />
La più grande e antica Sagra del carciofo del mondo<br />
14ª Bi-Settimana gastronomica<br />
del carciofo romanesco<br />
dal 4 al 17 aprile<br />
La Sagra del Carciofo 2011 aderisce al “Manifesto delle sagre” In seguito all’accordo tra FIPE e UNPLI<br />
LUNEDÌ 4 APRILE<br />
PROGR AMMA<br />
APERTURA DELLA BI-SETTIMANA GASTRONOMICA<br />
dal 4 al 17 nei migliori ristoranti locali si potranno degustare prelibati<br />
menù a base di carciofi al prezzo fisso di q 21,00<br />
(richiedere il programma illustrativo alla Pro loco<br />
o presso i ristoranti aderenti all’iniziativa)<br />
VENERDÌ 15 APRILE<br />
Mattino: Allestimento stand e settori espositivi<br />
della 5 a Fiera nazionale che al suo interno, oltre all’esposizione<br />
di prodotti tecnologicamente innovativi, propone:<br />
“SAPORI D’ITALIA”<br />
Una rassegna di sapori e prodotti delle terre di Abruzzo,<br />
Calabria, Campania, Friuli, Lazio, Liguria, Marche, Puglia,<br />
Sardegna, Sicilia, Veneto.<br />
Negli stand posizionati in PIAZZA DEI CADUTI verranno<br />
effettuate degustazioni gratuite e vendita di specialità tipiche.<br />
Durante il corso della Sagra si svolgeranno attività promozionali<br />
da parte dell’ARSIAL (Agenzia Regionale per lo Sviluppo<br />
e l’Innovazione dell’Agricoltura nel Lazio).<br />
Ore 10.00: SPAZIO CULTURALE PIAZZA DELLA VITTORIA<br />
VII edizione del premio “LADISPOLI È… LA SAGRA TRICOLORE!”<br />
in collaborazione con la delegata alla pubblica istruzione<br />
Francesca Di Girolamo, del dirigente scolastico Riccardo Agresti<br />
della scuola media statale “Corrado Melone” e del dirigente<br />
scolastico Flora Rango dell’istituto comprensivo “Ilaria Alpi”.<br />
Ore 15.00 - 18.00: SPAZIO CULTURALE PIAZZA DELLA VITTORIA<br />
Torneo di scacchi<br />
Ore 15.00: PIAZZA ROSSELLINI<br />
“LADISPOLI È... SPORT!”<br />
Ivano e lo spinning (ore 15,00)<br />
A.S.D. Pura Vida (ore 16,30)<br />
Ore 18.00: PIAZZA ROSSELLINI<br />
Prove e selezioni per la “Corrida del carciofo”<br />
e per la sfilata della Principessa etrusca<br />
Ore 18.00: SPAZIO CULTURALE PIAZZA DELLA VITTORIA<br />
Conferenza e presentazione del progetto Unpli<br />
“BIL...anciamo il futuro”<br />
Ore 20.30: PIAZZA ROSSELLINI<br />
“LADISPOLI È... SPETTACOLO!”<br />
“La corrida del carciofo” - dilettanti allo sbaraglio!<br />
Finale del Concorso “Volti di copertina della rivista Il Curioso”<br />
Con l’occasione verrà scelta la principessa<br />
del Simposio etrusco del 10 agosto<br />
Ospiti della serata: NLD esibizione di danza,<br />
A.S.D. PURA VIDA di Bruna Bartolini, STUDIO DANCE & L.A.B.<br />
di Lamberto Sambucci dell’A.S.D. TEAM LADISPOLI.<br />
SABATO 16 APRILE<br />
Ore 9.00: Apertura stand<br />
Ore 11.00: PIAZZA ROSSELLINI<br />
Esibizione gruppo musicale “Country”<br />
Ore 12.00: PIAZZA ROSSELLINI<br />
Apertura della manifestazione da parte<br />
del Sindaco CRESCENZO PALIOTTA<br />
e benedizione della Sagra da parte di S.E. il VESCOVO<br />
Ore 15.00: GIARDINI DI VIA FIRENZE<br />
Esibizione sportiva A.S.D. BASKET CITTÀ DI LADISPOLI<br />
Nel pomeriggio, nell’area della Sagra,<br />
si esibiranno gli artisti di strada “Bombelaya”<br />
Ore 15.30: PIAZZA ROSSELLINI<br />
“LADISPOLI È... DANZA!”<br />
IL KARATE E LA DANZA a cura della palestra Big Angel<br />
Esibizione di danza del ventre a cura della palestra Real Body<br />
Esibizione a cura dell’A.S.D. Taekwondo <strong>Ladispoli</strong><br />
Esibizione dell’Associazione N.L.D.
Speciale SAGRA<br />
Ore 17.00: SPAZIO CULTURALE PIAZZA DELLA VITTORIA<br />
“LADISPOLI È... GASTRONOMIA!” - Lezioni di alta cucina<br />
Tutti i modi per pulire, cucinare e decorare<br />
il carciofo romanesco a cura di Massimo Palombi,<br />
chef ed esperto nazionale di enogastronomia<br />
Ore 17.15: PIAZZA ROSSELLINI<br />
“LADISPOLI È... SPENSIERATEZZA!”<br />
Esibizione di ballo a cura del “Centro anziani di <strong>Ladispoli</strong>”<br />
Esibizione di ballo a cura dell’Associazione<br />
Centro sociale anziani “Gioia di vivere”<br />
Ore 18.00: AULA CONSILIARE COMUNE DI LADISPOLI<br />
“LADISPOLI È... ACCOGLIENZA!”<br />
Saluto alle rappresentanze dei Paesi gemellati<br />
Willkommengrüß delegationen der partnerstädten<br />
Saludos a las delegaciones de los Payses hermanos<br />
Welcome to the twinned Countries<br />
Heusenstamm per la Germania, Benicarlò per la Spagna,<br />
Teteven per la Bulgaria, Leba per la Polonia,<br />
Montepulciano (SI). Riconoscimenti alle autorità.<br />
Ore 21.00: PIAZZA ROSSELLINI<br />
“LADISPOLI È... MUSICA!”<br />
“Cantiamo insieme” con la cover band “Anime Latine”<br />
Tributo a Lucio Battisti<br />
a seguire Cabaret<br />
Ospiti della serata il vincitore della “Corrida del carciofo”<br />
e la Principessa estrusca<br />
DOMENICA 17 APRILE<br />
Ore 10.00: VIALE ITALIA<br />
“Viale <strong>It</strong>alia come Via Margutta”<br />
Mostra di pittura, opere d’arte e artigianato a cura di Filippo Conte<br />
Ore 10.00-12.00: PIAZZA ROSSELLINI<br />
Esibizione musicale in onore<br />
del 150° anniversario dell’Unità d’<strong>It</strong>alia<br />
Banda “La Ferrosa” di <strong>Ladispoli</strong><br />
Gruppo folk country “Ferentum” di Marino<br />
Banda di Visso<br />
Cantori della Valnerina<br />
Ore 11.00: PIAZZA ROSSELLINI<br />
“LADISPOLI È... FANTASIA!”<br />
Concorso delle sculture di carciofi realizzate dai produttori agricoli.<br />
Visita agli stand delle aziende agricole da parte<br />
della giuria e delle autorità. Premiazione degli stand<br />
e dei prodotti migliori da parte delle autorità cittadine<br />
Ore 12.30: presso lo stand in PIAZZA DEI SAPORI<br />
sarà possibile acquistare il “Piatto della Sagra”<br />
con specialità al carciofo<br />
Nel pomeriggio, nell’area della Sagra,<br />
si esibiranno gli artisti di strada “BOMBELAYA”<br />
All’interno della piazza “Sapori d’<strong>It</strong>alia” si svolgeranno<br />
anche spettacoli musicali di stornelli romaneschi<br />
Dalle ore 16.30: PIAZZA ROSSELLINI<br />
La 61 a Sagra del carciofo saluta le Pro Loco della “Piazza dei Sapori”<br />
con i “Cantori della Valnerina”<br />
Esibizione itinerante delle bande musicali:<br />
“La Ferrosa” di <strong>Ladispoli</strong><br />
Gruppo folk country “Ferentum” di Marino<br />
Banda di Visso<br />
Ore 18.30: PIAZZA ROSSELLINI<br />
“LADISPOLI È... FUTURO!” - Premiazione dei primi tre<br />
classificati al concorso di disegno per tutte le terze medie di <strong>Ladispoli</strong>,<br />
organizzato dal Rotary Club Cerveteri-<strong>Ladispoli</strong><br />
“Il Rotary per gli artisti del domani” sul tema “LADISPOLI IERI E OGGI”<br />
Ore 21.00: PIAZZA ROSSELLINI<br />
“LADISPOLI È... CABARET!”<br />
A.S.D. Profession Dance di Paola Sorressa<br />
Polo di formazione coreutica<br />
Sandro Scapicchio in... “ROMA CHE CANTA”<br />
e direttamente da “Colorado Cafè”<br />
I TURBOLENTI<br />
Ore 23.30: PIAZZA DEI CADUTI (davanti stabilimento Columbia)<br />
GRANDE SPETTACOLO PIROTECNICO TRICOLORE<br />
in onore del 150° anniversario dell’Unità d’<strong>It</strong>alia<br />
a cura della ditta RAFFAELE FIREWORKS<br />
pluripremiata ai campionati pirotecnici mondiali<br />
“LADISPOLI È... STORIA!”<br />
SABATO E DOMENICA SARÀ POSSIBILE VISITARE<br />
LA VILLA ROMANA DI MARINA DI SAN NICOLA.<br />
PARTENZE OGNI ORA DALLE 10.00 ALLE 18.00<br />
DA VIA CORRADO MELONE (di fronte all’ex teatro tenda)<br />
L’iniziativa si svolge in collaborazione con il GAR di <strong>Ladispoli</strong><br />
e inserito nel programma della “SETTIMANA DELLA CULTURA”<br />
organizzata dal Ministero dei Beni culturali.<br />
Durante la Sagra saranno presenti, oltre alle Forze dell’ordine:<br />
- Croce Rossa <strong>It</strong>aliana, sezione <strong>Ladispoli</strong>-Cerveteri<br />
- Protezione Civile Comune di <strong>Ladispoli</strong><br />
- Gruppo Vigili del Fuoco in congedo RM 1 (con la presenza<br />
di volontari e di moto con cardiodefibrillatore)<br />
- Associazione Europea Operatori di Polizia, sezione Civitavecchia<br />
- Protezione Civile “La Fenice” - Assistenza pubblica Città di <strong>Ladispoli</strong><br />
“LADISPOLI È... SAGRA!”<br />
La Sagra del carciofo romanesco, quest’anno più che mai, è Fiera nazionale!<br />
Con l’accordo tra FIPE (Alberghi e Ristoranti) e UNPLI si aderisce al manifesto<br />
delle Sagre promuovendo così quel connubio fortissimo tra gastronomia<br />
e tradizioni del territorio. Il legame è consolidato dalle documentazioni scritte<br />
e orali e il carciofo è solo un aspetto della nostra città, uno stimolo per lo sviluppo<br />
e un modo per farvi scoprire la comunità locale e la sua storia!<br />
Si invitano in particolare tutti gli operatori commerciali e tutti i cittadini ad accogliere<br />
sempre con un sorriso e nel migliore dei modi i visitatori che, a migliaia,<br />
accorreranno nella nostra città nei giorni della Sagra. Quest’evento,<br />
organizzato dalla Pro loco senza fini di lucro, nasce nel rispetto dei cicli di<br />
produzione del carciofo e vuole essere uno spazio di socializzazione per tutti<br />
i partecipanti. In questo grande contesto partecipato e condiviso si lavora<br />
nel rispetto e nella tutela di tutti i volontari coinvolti.<br />
Si invitano inoltre tutti, turisti, visitatori e cittadini, a rispettare l’ambiente e le<br />
principali norme di convivenza sociale. Buona Sagra a tutti!<br />
“DIFFIDATE DALLE IMITAZIONI!”<br />
Richiedete il programma presso la Pro loco di <strong>Ladispoli</strong><br />
Tel. 06.9913049 - 06.99223725 (infopoint)<br />
E-mail: info@prolocoladispoli.it<br />
Sito web: www.prolocoladispoli.it<br />
TEMPO DI CRISI? LA SAGRA NON LASCIA... RADDOPPIA!<br />
30 APRILE – 1 MAGGIO “CAMPAGNE APERTE”<br />
Visite guidate ed enogastronomia partendo dal Castello dei Monteroni<br />
N.B. Il presente programma può essere soggetto a variazioni<br />
marzo 2011 19
20<br />
Ala Servizi<br />
Consiglio di amministrazione: Francesco Fantozzi (presidente),<br />
Roberto Oertel (vicepresidente), Andrea Fedeli<br />
Revisori dei conti: Massimo Graziosi (presidente),<br />
Raffaele Scopinaro, Michele Scognamiglio<br />
PRESSO LA FARMACIA N. 2 È ATTIVO IL SERVIZIO DI PRENOTAZIONI SPECIALISTICHE<br />
L’azienda speciale multiservizi “Ala Servizi” rende noto che presso<br />
la farmacia comunale n. 2, in viale Europa presso il centro commerciale,<br />
è attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 8,30 alle ore 13, un servizio<br />
di prenotazioni per visite specialistiche e visite diagnostiche. Più<br />
in particolare si possono effettuare prenotazioni presso le strutture<br />
sanitarie della Asl Rm F e presso le strutture ospedaliere di Umber-<br />
marzo 2011<br />
TURNI APERTURA FARMACIE GIORNI FESTIVI<br />
Domenica 3 aprile Farmacia Ala Servizi n. 2 Viale Europa (Ipermercato E. Leclerc)<br />
Domenica 10 apirle Farmacia Tarquini Via Palo Laziale 14<br />
Domenica 17 aprile Farmacia Ala Servizi n. 1 Piazza Falcone 25<br />
Domenica 24 aprile Farmacia Ala Servizi n. 3 Via Bari 72<br />
to I, Sant’Andrea, San Giovanni, Policlinico Tor Vergata, Istituti fisioterapici<br />
ospedalieri, INRCA, San Camillo, San Filippo e Spallanzani.<br />
L’Ala Servizi ricorda inoltre che le farmacie comunali n. 1 (piazza Falcone)<br />
e n. 3 (via Bari) effettuano orario continuato dalle ore 8,30 alle<br />
ore 19,30, mentre la n. 2 (viale Europa) e la n. 4 (via Roma) sono aperte<br />
dalle ore 8,30 alle ore 13 e dalle ore 16,00 alle ore 19,30.<br />
Lunedì 25 aprile Farmacia Demichelis Via Ancona 76<br />
Orari di apertura delle farmacie comunali dal 31 ottobre 2010<br />
Farmacie Ala Servizi n. 1 e n. 3: dalle 8,30 alle 19,30 (orario continuato)<br />
Farmacie Ala Servizi n. 2 e n. 4: dalle 8,30 alle 13,00 • dalle 16,00 alle 19,30
manifestazioni<br />
Carnevale, tornati i carri allegorici<br />
Grazie all’Assocentauri e alle associazioni giovanili Starlight E 20 e Opera con la collaborazione<br />
di tante altre realtà locali e di singoli cittadini, la ricorrenza è stata festeggiata con una sfilata<br />
per le vie cittadine e con esibizioni di musica e danza in piazza Rossellini<br />
Dopo circa 10 anni è tornato il Carnevale<br />
nella nostra città!<br />
Quando si parla di Carnevale non si<br />
possono non immaginare i carri allegorici che<br />
invadono la città seguiti da centinaia di bambini<br />
vestiti a festa.<br />
Domenica 6 marzo a <strong>Ladispoli</strong> si è svolta la<br />
sfilata dei carri di Carnevale che ha visto mobilitare<br />
tutti i cittadini, in particolar modo i<br />
più giovani, che con le loro maschere bizzarre<br />
e divertenti l’hanno fatta da padrone, dimostrando,<br />
ancora una volta, quanta energia<br />
e voglia di fare caratterizzi i ragazzi della nostra<br />
città.<br />
La sfilata è partita da piazza Firenze ed è poi<br />
proseguita passando per via Flavia, via Milazzo<br />
e infine viale <strong>It</strong>alia, con l’arrivo in piazza<br />
Rossellini. I carri protagonisti erano<br />
due: il più piccolo, che precedeva l’altro,<br />
presentava un grande sole sorgente,<br />
simbolo del ritorno del Carnevale<br />
nella città. Sulla stessa piattaforma vi<br />
era un professore, circondato da libri<br />
ormai rovinati e trascurati, con<br />
accanto un computer, sul quale si visualizzava<br />
il profilo Facebook di un<br />
supereroe. Il carro più grande, posto<br />
a chiusura della sfilata, esibiva tre figure:<br />
il re Carnevale, la sua regina e<br />
il principe immerso nella vasca da bagno.<br />
Hanno aperto la sfilata le auto-<br />
mobili d’epoca, che accompagnavano nel loro<br />
percorso i bambini, vestiti da garibaldini, hippie<br />
e altre figure. Arrivati in piazza Rossellini,<br />
con le proprie maschere e balli preparati per<br />
l’occasione, si sono esibite le scuole: istituto<br />
scolastico “Ilaria Alpi”, istituto “Corrado Melone”,<br />
i micronidi “Raggio verde” e “Bambi e<br />
gli amici del bosco”, la scuola di danza “Profession<br />
Dance” e “Dance Cesano”, il gruppo<br />
Cosplay s.h.c, la band emergente, il dj “Diggiu”<br />
e infine, a conclusione della manifestazione,<br />
si è svolta la consegna delle targhe<br />
celebrative a tutti i partecipanti e agli allestitori<br />
dell’intera organizzazione.<br />
Il Carnevale è tornato grazie alla collaborazione<br />
tra l’associazione Assocentauri e due associazioni<br />
giovanili di <strong>Ladispoli</strong>, Starlight E20<br />
e Opera. Le associazioni hanno trovato il sostegno<br />
per il progetto “A spasso nel tempo:<br />
Carnevale 2011, il rilancio”, da parte dell’assessorato<br />
al turismo e sport e della Pro loco<br />
di <strong>Ladispoli</strong>.<br />
Nonostante i giorni di pioggia e freddo, con<br />
un cantiere all’aperto, si è riusciti a terminare<br />
in venti giorni, con pochi sponsor aderenti<br />
e con limitati contributi dell’assessorato, il<br />
lavoro più arduo, ovvero la costruzione dei<br />
carri allegorici. L’impegno in prima linea di<br />
Paolo De Caro, Augusto Giuli, Andrea Ancora,<br />
Annalisa Grilli e Stefano Fierli, contornati<br />
da tutti i ragazzi delle associazioni Starlight<br />
E20 e Opera, ha permesso di concludere, per<br />
la data in programma, l’allestimento dei carri.<br />
L’evento ha avuto bisogno di molte persone<br />
che a titolo gratuito e per l’attaccamento alla<br />
propria città hanno contribuito alla organizzazione:<br />
Lucio Latini, Sergio Cirocchi, Gianluca<br />
Sorrentino, Maurizio Di Legge, Salvatore<br />
Morello, Daniele Scotti, Eleonora Giammarini,<br />
Adriano Di Santo, la banda “La Ferrosa”, i<br />
Carabinieri in congedo, i Vigili urbani, il Centro<br />
anziani, la Polizia stradale, la Croce Rossa,<br />
la Protezione civile. E ancora, con una storia<br />
carnevalesca alle spalle, Pino Cifani, Augusto<br />
Fioravanti, Filippo Di Litta.<br />
Insomma tutta la cittadinanza si è mobilitata<br />
per dare un valore aggiunto a <strong>Ladispoli</strong>, anche<br />
attraverso un evento come il Carnevale, e in<br />
occasione di ciò sono state tante le dichiarazioni<br />
e le osservazioni degli organizzatori.<br />
Stefano Fierli, segretario<br />
dell’associazione Opera, ha dichiarato:<br />
“Se ognuno di noi ponesse un proprio<br />
contributo per il bene della propria città<br />
e dei suoi cittadini, si potrebbe migliorare<br />
la vita a <strong>Ladispoli</strong>”.<br />
Sull’onda di questa parole confortanti<br />
e ricche di speranza, possiamo dire che<br />
il rilancio è partito; ora bisogna solo<br />
continuare sull’allegria che ha trasmesso<br />
questo Carnevale 2011 di <strong>Ladispoli</strong>.<br />
(Foto di Massimo Di Ianne).<br />
GIOCHI E MASCHERE NEI GIARDINI DI VIA FIRENZE<br />
Giochi, maschere e truccabimbi: questi alcuni degli ingredienti<br />
del Carnevale dedicato ai più piccini. Martedì 8 marzo nei<br />
giardini di via Firenze un’occasione da non perdere per festeggiare<br />
la gioiosa ricorrenza con giochi, spettacoli di micromagia, effetti<br />
speciali, teatro e distribuzione di regali per i bambini. La manifestazione<br />
è stata organizzata dall’assessorato alla cultura e spettacolo<br />
in collaborazione con le associazioni Pianeta Feste e Kurmi,<br />
specializzate nel settore dell’animazione.<br />
marzo 2011 21
22<br />
manifestazioni<br />
A <strong>Ladispoli</strong> nel 150° dell’Unità d’<strong>It</strong>alia<br />
La ricorrenza è stata celebrata nella nostra città con grande partecipazione: oltre ai momenti istituzionali si sono<br />
tenute due gare sportive e la premiazione dei temi più belli svolti per l’occasione dagli alunni delle scuole medie<br />
Anche a <strong>Ladispoli</strong> come in tutta <strong>It</strong>alia<br />
giovedì 17 marzo si è celebrata la ricorrenza<br />
dei 150 anni dell’Unità nazionale.<br />
Nella nostra città i festeggiamenti hanno avuto<br />
inizio, la mattina, con il raduno in piazzale Roma<br />
di tanti cittadini e di una folta rappresentanza<br />
delle associazioni d’arma locali. Dalla stazione, il<br />
corteo, guidato dal gonfalone e dalle autorità locali<br />
nonché preceduto dalla banda comunale “La<br />
Ferrosa”, ha percorso viale <strong>It</strong>alia e ha raggiunto il<br />
monumento ai Caduti dov’è avvenuta la deposizione<br />
di una corona di alloro. Il gruppo si è poi<br />
spostato in piazza Rossellini dove si sono svolte<br />
innanzitutto le premiazioni della “Corsa del tricolore”,<br />
organizzata per l’occasione dalla Podistica<br />
Alsium. Dopo l’intervento del sindaco Crescen-<br />
L'intervento del Sindaco<br />
Il 17 marzo 1861, coronando il sogno di chi aveva creduto e combattuto per<br />
un grande ideale, nasceva ufficialmente l’<strong>It</strong>alia unificata.<br />
Il sogno di gran parte degli abitanti della Penisola finalmente si avverava, il sacrificio<br />
di tanti giovani entusiasti non era rimasto vano.<br />
Da una semplice espressione geografica divisa in sette Stati diversi, spesso in lotta<br />
tra di loro, era nata finalmente una realtà politica e istituzionale unica.<br />
Era nata l’<strong>It</strong>alia unita, la Nazione che poteva raccogliere la millenaria storia<br />
della Penisola posta al centro della zona del mondo più ricca di culture.<br />
Il 17 marzo 1861 era il punto di arrivo di battaglie ideali e militari, era il raggiungimento<br />
di un obiettivo che aveva animato il cuore soprattutto dei giovani.<br />
Era il punto di arrivo ma, come sempre accade in questi casi, era anche il punto<br />
d’inizio di un lungo cammino che, dopo 150 anni, ci ha portato all’<strong>It</strong>alia di oggi.<br />
Un percorso difficile e aspro fin dall’inizio, quando alcune parti della Penisola<br />
vissero l’unificazione più come un’annessione che come un ricongiungimento.<br />
Ma le grandi risorse di questa terra, in primo luogo la risorsa della cultura come<br />
ha nobilmente ricordato il nostro Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano,<br />
la cultura innanzitutto ha guidato l’<strong>It</strong>alia lungo il suo percorso: abbiamo dovuto superare<br />
tante prove, alcune drammatiche, come le due guerre che hanno portato distruzione<br />
e rovina in tutto il Continente Europeo. Abbiamo conosciuto un periodo<br />
di gravissime difficoltà economiche che hanno costretto milioni di italiani ad emigrare.<br />
Abbiamo conosciuto l’autoritarismo e la dittatura, alla fine della quale con la<br />
lotta della Resistenza abbiamo riconquistato la libertà, fino alla proclamazione della<br />
Repubblica e alla approvazione della nostra splendida Costituzione.<br />
Ma oltre questi momenti – alcuni epici e gloriosi, alcuni drammatici – ce ne sono<br />
altri che non dobbiamo e non vogliamo dimenticare: abbiamo colpevolmente<br />
tollerato per troppo tempo fenomeni di discriminazione di italiani verso altri italiani.<br />
E solo la nascita della Repubblica democratica ha portato il fondamentale<br />
diritto di voto a tutti, uomini e donne, ricchi e meno ricchi.<br />
Abbiamo fatto tanto per costruire una Nazione libera, aperta, unita. Così giustamente<br />
libera da consentire che, oggi, qualcuno venisse eletto nelle istituzioni<br />
e non partecipasse alla Festa Nazionale o si allontanasse dal posto a cui è<br />
stato eletto per non sentire l’Inno d’<strong>It</strong>alia.<br />
Piccole cose che ci fanno sentire ancora più uniti e ancora più orgogliosi di essere<br />
italiani. Possiamo essere sicuramente orgogliosi di essere italiani, per la nostra sto-<br />
marzo 2011<br />
Il sindco Paliotta con la presidente del<br />
Consiglio comunale Maria Antonia Caredda<br />
(foto di Roberto Fasulo)<br />
zo Paliotta sulla ricorrenza (intervento che riportiamo<br />
qui di seguito), si sono svolti sul plateatico<br />
centrale una serie di incontri di scherma, organizzati<br />
dall’Associazione Aeronautica, con protagonisti<br />
atleti di <strong>Ladispoli</strong> e di due società sportive<br />
di Roma. Presenti alla manifestazione, tra gli altri<br />
ospiti, il nostro olimpionico Andrea Pellegrini,<br />
con il maestro Carmine Autullo, e Michele Maffei,<br />
ex campione olimpico e mondiale di sciabola.<br />
Anche questa parentesi sportiva, molto gradita<br />
dal pubblico presente, si è chiusa con la consegna<br />
di premi e riconoscimenti da parte delle autorità.<br />
La manifestazione si è quindi conclusa con<br />
la premiazione dei temi vincitori del concorso<br />
ispirato al Risorgimento e all’Unità d’<strong>It</strong>alia,<br />
aperto alle scuole medie cittadine.<br />
ria millenaria e per la nostra cultura, per il contributo che i nostri illustri concittadini<br />
hanno dato al progresso della civiltà, per il lavoro di tanti italiani che, emigrati<br />
all’estero, con sacrificio hanno fatto conoscere le qualità della nostra gente.<br />
Possiamo essere orgogliosi se insieme però abbiamo alcune consapevolezze.<br />
Quella degli errori che anche noi abbiamo commesso quando abbiamo tolto la<br />
libertà ad altri popoli. E ancora, la consapevolezza che molto tutti dobbiamo<br />
ancora fare per liberare parti della nostra Nazione dall’oppressione della malavita<br />
organizzata. E, d’altra parte, l’orgoglio nazionale deve accompagnarsi a una<br />
apertura al mondo, ai suoi problemi. Dobbiamo aver rispetto di tutti, come noi<br />
chiediamo rispetto per l’<strong>It</strong>alia e per gli italiani. Dobbiamo e vogliamo essere solidali<br />
quando altri popoli sono in difficoltà e, in una giornata come quella di oggi,<br />
non possiamo non rivolgere un pensiero commosso e partecipe al dramma che<br />
sta vivendo il popolo giapponese.<br />
Cittadini italiani ma anche cittadini del mondo: così è bello sentirsi. Così<br />
si sentivano gli eroi della nostra storia come Garibaldi, Mazzini, il giovanissimo<br />
Mameli, pronti a raccogliere per il mondo, dovunque fossero, i germogli<br />
della libertà e dell’indipendenza.<br />
Dalla nostra storia e dal nostro passato comune abbiamo ricevuto una identità<br />
forte: questa identità ci permette di guardare al futuro con maggiore serenità e,<br />
soprattutto, con maggiore speranza di lasciare ai giovani una <strong>It</strong>alia più ottimista<br />
e più giusta di quello che oggi, un po’ tutti, sentiamo di essere. Un Paese dove ci<br />
sia lavoro per tutti, dove sia riconosciuto il merito, non ci siano discriminazioni<br />
di nessun tipo, dove sia rispettata la Costituzione.<br />
Ci si può smarrire per un piccolo tratto di strada, ma gli italiani sono pronti a<br />
ripartire con slancio e spirito unitario. Magari insieme ai nuovi italiani, quei<br />
giovani nati qui da famiglie immigrate: sono nati in <strong>It</strong>alia, si sentono italiani e<br />
cantano con noi l’Inno di Mameli.<br />
E’ stato così in tutti i momenti più difficili, nei passaggi cruciali della nostra storia,<br />
come il Risorgimento e la lotta di Resistenza, quando non contava da dove<br />
venivi ma quali erano gli ideali per i quali mettevi in gioco la tua vita.<br />
Oggi per fortuna non serve l’eroismo in battaglia, serve il senso civico, serve l’etica<br />
del bene comune. Su questo percorso siamo chiamati tutti ogni giorno, a fare<br />
il nostro dovere di cittadini. Lo dobbiamo fare per noi, per i nostri figli, per la<br />
nostra bella <strong>It</strong>alia.<br />
Buon Compleanno, <strong>It</strong>alia.<br />
Il Sindaco<br />
Crescenzo Paliotta
manifestazioni<br />
I TEMI<br />
Questi i premiati: per la scuola “Corrado Melone”,<br />
Alessio Tramontana, Matilde Tarullo, Marina<br />
Maddaluno, Martina Colicci e Ilaria Tozzo;<br />
per la scuola “Ilaria Alpi”, Giulia Squillace, Martina<br />
Esposito, Claudio Del Bene (poesia), la classe<br />
II C e il gruppo della III B composto da Salvatore<br />
Amato, Gaia Cortesini, Claudia Piergentili, Marco<br />
Guerrisi e Manuela Vertecchi. Qui di seguito<br />
pubblichiamo i primi cinque temi svolti dai ragazzi<br />
della “Corrado Melone” (proseguiremo con gli<br />
altri nel prossimo numero).<br />
Un lungo viaggio<br />
“Ragazzo mio, tanto, tanto tempo fa, insieme ai<br />
miei compagni di scuola girai l’<strong>It</strong>alia… partendo<br />
da Trieste fino alla Calabria e da lì alla volta della<br />
Sicilia e della meravigliosa Sardegna.<br />
Mi accorsi, mentre camminavo per il nostro paese,<br />
della bellezza che noi abbiamo e, lasciando da parte<br />
gli scandali e le cose che non vanno sempre bene,<br />
ero felice di quella Nazione di cui facevo parte<br />
e dicevo, tra me e me, che alla fin fine tutti i paesi<br />
del mondo avevano i loro problemi ma nel nostro<br />
la varietà dei paesaggi, delle lingue, delle tradizioni,<br />
la straordinaria diversità, la solidarietà e la voglia<br />
di fare erano una ricchezza inesauribile.<br />
Pensavo questo mentre vedevo il Duomo di Milano<br />
e le sue alte guglie che guardano verso l’alto o<br />
le scogliere della Sardegna che ti lasciano quell’immenso<br />
blu negli occhi… o ancora le montagne tra<br />
cui svetta il Monte Bianco o i precipizi della Calabria<br />
che lasciano la vista appesa al mare come in<br />
un sogno e ti danno quel senso di libertà infinita.<br />
In <strong>It</strong>alia non ci sono solo panorami pittoreschi ma<br />
anche antichissimi resti, meravigliose tracce: Greci,<br />
Fenici, Arabi ed Etruschi che ci hanno lasciato<br />
le loro impronte; la storia antica con il Colosseo<br />
simbolo di Roma caput mundi e la Valle dei Templi<br />
in Sicilia, insomma…<br />
E le biblioteche e le università come quella di Bologna,<br />
Padova o Napoli.<br />
Della “nostra” <strong>It</strong>alia si potrebbe parlare all’infinito; vogliamo<br />
citare i poeti e gli artisti? Dante,<br />
Michelangelo… Ma tu che stai studiando,<br />
forse ne sai più di me.<br />
Sì, pensavo a tutto questo,<br />
quando attraversavo lo Stivale.<br />
Tu dirai “erano altri tempi!”. Va bene, è vero sono<br />
trascorsi parecchi anni, però non cambia il fatto<br />
che il passato ci ha donato un patrimonio glorioso.<br />
Il presente è un po’ incerto ma il futuro sarà…<br />
sarà… spero per te che sarà stra-bello.<br />
Capisci? 150 anni sembrano tanti ma rispetto alle<br />
ere geologiche e al futuro sono pochi anzi pochissimi<br />
e quindi godiamoceli!<br />
Noi vecchi dovremmo cercare di aiutare le giovani<br />
generazioni perché esse sono il futuro e perché<br />
il futuro è quello che farà andare avanti il Paese e<br />
continuare la sua storia.<br />
Per la “nostra” Nazione molti si sono battuti e mi<br />
sembra doveroso pensare che il loro sangue non<br />
sia stato versato inutilmente.<br />
Quando ho sentito Roberto Benigni che parlava<br />
dell’Unità d’<strong>It</strong>alia, quel lungo viaggio mi è tornato<br />
in mente, mi è venuta una stretta al cuore perché<br />
non ricordavo più che la “nostra” Nazione… la<br />
“nostra”… che la “nostra” Nazione fosse così bella!<br />
“Nonno, nonno ma tutto questo lo avevi capito da<br />
un viaggio?”. “Sì... più o meno… un lungo viaggio”.<br />
Alessio Tramontana - II M Corrado Melone<br />
Genova, 4 maggio 1860<br />
“Cara mamma, ho deciso, parteciperò alla spedizione<br />
di Garibaldi. Ti prego, non essere triste e non<br />
preoccuparti per me perché starò bene. Non posso<br />
restare qui con le mani in mano mentre tutti si stanno<br />
impegnando e stanno mettendo in gioco la propria<br />
vita per riunire l’<strong>It</strong>alia. Anch’io voglio farlo, ma<br />
soprattutto devo farlo perché se non andassi a combattere<br />
e il Paese riuscisse a riunirsi, per me sarebbe<br />
come una vittoria, una felicità non meritata. Ricordati<br />
che ti vorrò sempre bene, un bacio.<br />
Tuo Stefano Olivari”.<br />
Era la sera del 4 maggio 1860, la vigilia della partenza.<br />
Dopo aver spedito la lettera sono tornato a<br />
casa e mi sono messo a letto. Non riuscivo a prendere<br />
sonno, ero troppo emozionato e allo stesso<br />
tempo triste perché forse non sarei più tornato da<br />
mia madre, non l’avrei più abbracciata, non avrei<br />
più gustato le sue<br />
squisite pietanze,<br />
ma ne valeva<br />
la pena.<br />
Preferivo<br />
migliorare<br />
la mia<br />
Patria tentando di tornare per vederla bella, che<br />
restare a guardare un Paese dilaniato. Io dovevo<br />
fare il mio dovere e il giorno dopo sarei partito. E<br />
così fu: la mattina seguente siamo salpati da Quarto<br />
(vicino Genova) con due navi rubate alla Società<br />
di Navigazione Rubattino. Eravamo un migliaio,<br />
non tanti, ma si stava stretti e scomodi lo stesso.<br />
Dopo qualche giorno siamo arrivati a Marsala e abbiamo<br />
ingaggiato una dura battaglia contro i borbonici a<br />
Calatafimi. All’inizio avevo molta paura e mi ero allontanato,<br />
ma quando mi riferirono la morte del mio<br />
grande amico Giovanni Armanino mi fiondai nella<br />
battaglia per vendicarlo. Nonostante fossimo in minoranza<br />
siamo riusciti comunque a vincere. Esaltati dalla<br />
vittoria sono arrivati uomini da tutta <strong>It</strong>alia e ci hanno<br />
aiutato nelle battaglie di Palermo e Milazzo. Poi siamo<br />
arrivati a Napoli dove il nostro capo Garibaldi ha assunto<br />
la dittatura del Regno delle due Sicilie.<br />
Tutti contenti, entusiasti e orgogliosi abbiamo<br />
proseguito verso Roma. A Teano, però, abbiamo<br />
incontrato il Re e Garibaldi gli ha consegnato il<br />
Regno delle due Sicilie con un solenne discorso<br />
nella commozione generale. Con le nostre camicie<br />
rosse (simbolo di libertà) esultavamo per<br />
l’indipendenza dagli stranieri. La mia Patria era finalmente<br />
unità. Era una sensazione stupenda che<br />
non avevamo mai provato.<br />
Sono tornato da mia madre e lei in lacrime mi ha<br />
abbracciato. In seguito sono ripartito per Genova.<br />
Io ero contentissimo, ero riuscito a tornare sano e<br />
salvo per vedere la mia Patria libera.<br />
Il 17 marzo 1861 venne ufficialmente proclamata<br />
l’Unità d’<strong>It</strong>alia. Da allora ogni mattina si respirava<br />
un’aria nuova, di allegria. Perfino il mio scorbutico<br />
vicino di casa era più gentile. Ovunque si<br />
andava, tutti salutavano con il sorriso stampato<br />
in faccia. Anche se ora i problemi erano aumentati<br />
(mancanza di lavoro, distruzione delle città,<br />
morti e un mosaico di culture da ricongiungere),<br />
la gente era felice perché si era avverato un desiderio<br />
per cui tanti uomini avevano combattuto e<br />
che il Paese non riusciva a realizzare dai tempi del<br />
disfacimento dell’Impero Romano: l’Unità d’<strong>It</strong>alia.<br />
Matilde Tarullo - III R Corrado Melone<br />
marzo 2011<br />
23
24<br />
manifestazioni<br />
Unità<br />
Unità. Scomponendo questa parola possiamo<br />
notare che non inizia con “uno” ma con<br />
“uni”, al plurale. Questo non ha significato,<br />
non segue nessuna logica grammaticale, è una<br />
cosa completamente senza senso, ma può farci<br />
capire meglio il significato: può farci pensare<br />
che “uni” non è “uno” e che quindi a<br />
qualsiasi concetto venga affiancata questa parola<br />
si riferisce sempre a più individui, non<br />
ad un singolo individuo, ma ad una comunità,<br />
ad una nazione unita come lo è l’<strong>It</strong>alia ormai<br />
da 150 anni.<br />
E’ bello e giusto che un operaio piemontese<br />
si riconosca in un falegname siciliano o in un<br />
imprenditore toscano, tutti e tre possono riunirsi<br />
allo stesso tavolo e parlare di quella volta<br />
che l’<strong>It</strong>alia ha vinto i mondiali o di quando<br />
hanno sentito alla radio di quell’italiana che<br />
ha avuto tanto successo all’estero, e allora lì<br />
non conta da quale regione provenga e ognuno<br />
di noi ci si può riconoscere: ed è lì che viene<br />
fuori l’orgoglio di essere italiano, che però<br />
deve restare come un sentimento d’amore verso<br />
la propria Patria e non deve sfociare nel nazionalismo.<br />
Sto parlando dell’<strong>It</strong>alia, quella vera, quella degli<br />
italiani, di chi ci vive, di chi la vive.<br />
L’<strong>It</strong>alia è nostra e non dobbiamo permettere a<br />
nessuno di portarcela via. L’<strong>It</strong>alia la fanno gli<br />
italiani e non chi la governa.<br />
Dobbiamo svegliarci! Il nostro è un bellissimo<br />
Paese ed è bello solo se è unito.<br />
Martina Maddaluno<br />
III P Corrado Melone<br />
Storia di una Signora<br />
Eccoci qua, tutti insieme, che tagliamo il traguardo<br />
dei 150 anni dell’<strong>It</strong>alia unita, sventoliamo<br />
il tricolore del nostro Paese, ci<br />
marzo 2011<br />
commuoviamo all’udire l’inno che cantiamo<br />
orgogliosi mentre ci sentiamo tutti parte di<br />
una stessa grande famiglia.<br />
E’ questo quello che vorrei vedere il 17 marzo,<br />
un giorno importante del quale si parla molto,<br />
nessuno però sembra davvero riflettere sul<br />
significato di questo evento; raramente vengono<br />
ricordati gli uomini che hanno reso possibile<br />
l’unione del nostro Paese.<br />
Tutti quegli uomini avevano un unico grande<br />
desiderio, qualcosa per la quale valeva la pena<br />
lottare e certe volte anche perdere la vita; l’unità<br />
era quella cosa magica e fantastica, all’apparenza<br />
impossibile da realizzare, ma per la<br />
quale bisognava battersi. L’obiettivo era quello<br />
di disegnare un futuro migliore per tutti<br />
quelli che si impegnavano in quell’ardua impresa,<br />
non solo con la testa, ma anche con il<br />
cuore.<br />
Il simbolo che racchiude forse meglio tutta la<br />
storia della nostra giovane <strong>It</strong>alia è il tricolore.<br />
Non tutti conoscono i significati che sono legati<br />
ai colori che lo caratterizzano. Quando lo<br />
vediamo, però, è come se rammentassimo che<br />
le nostre origini sono comuni, e quasi ricordiamo<br />
di essere fratelli, come recita il nostro<br />
inno, del quale conosciamo una piccola parte,<br />
ma del quale siamo fieri quando, mettendoci<br />
la mano sul cuore, lo intoniamo.<br />
Mentre facciamo questo ci accorgiamo che le<br />
parole scritte tanti anni fa sono ancora attuali<br />
e commoventi, passano gli anni ed è come<br />
se qualcuno le riscrivesse e le rendesse attuali.<br />
Nel periodo del suo compleanno, l’<strong>It</strong>alia si<br />
dimostra divisa più che mai. Questo ci deve<br />
far riflettere, forse stiamo un po’ demolendo<br />
quello che con tanta fatica si è costruito.<br />
Mi piace definire l’<strong>It</strong>alia una Signora; è capace<br />
di ospitare tutti quelli che ne hanno bisogno.<br />
Li accoglie, ma certe volte non è ripagata con<br />
la stessa moneta e lei come una mamma buona<br />
e premurosa non si offende, apre ancora di<br />
più le sue grandi braccia amorose e ci accoglie<br />
tutti nel suo cuore; lì, sono sicura, il posto<br />
non finirà mai.<br />
Alle volte mi fermo a riflettere<br />
e fantastico su<br />
cosa potrebbe dire la Signora<br />
<strong>It</strong>alia, se potesse<br />
parlare. Chissà cosa pensa<br />
di quello che sta accadendo,<br />
che la vede protagonista<br />
dei dibattiti. Di una<br />
cosa sono abbastanza sicura,<br />
le piacerebbe almeno<br />
per un giorno rivedere<br />
negli occhi di tutti quella<br />
voglia di unità che 150<br />
anni fa la fece nascere.<br />
Martina Colicci<br />
III G Corrado Melone<br />
Foto di L. Cicillini<br />
<strong>It</strong>alia, nata per unire...<br />
Incantevole Tesoro Animata Libera Importante<br />
Amata.<br />
L’<strong>It</strong>alia è la mia Penisola, il mio Paese, il mio Mondo.<br />
Quando penso all’<strong>It</strong>alia mi viene in mente un<br />
grande abbraccio che unisce tutti gli italiani<br />
e perciò mi piace pensare davvero che l’“<strong>It</strong>alia<br />
è nata per unire”. Il verbo “unire” significa<br />
congiungere, accostare, mescolare più cose<br />
in modo che diventino una cosa sola, ed è stato<br />
proprio questo l’intento dei grandi dell’800:<br />
Mazzini, Garibaldi, Cavour, Vittorio Emanuele<br />
II, Primo Re d’<strong>It</strong>alia.<br />
L’unità, per me, è qualcosa di indispensabile<br />
che fortifica e aiuta un Paese, perché frammentare<br />
e dividere una popolazione ricca di tradizioni,<br />
come quella italiana, non risulterebbe<br />
utile a nessuno, tantomeno alla nostra immagine<br />
nei confronti dell’Europa e del Mondo.<br />
Con l’unità, l’<strong>It</strong>alia ha dato una nazione ad<br />
artisti, poeti, letterati, ma soprattutto ad un<br />
popolo. L’<strong>It</strong>alia può essere paragonata ad un<br />
cielo stellato in cui ogni persona è una stella<br />
che si unisce alle altre per dare più splendore.<br />
Nonostante ciò l’<strong>It</strong>alia del nord e quella del<br />
sud sembrano tuttora divise per le diverse realtà<br />
economiche e le problematiche sociali.<br />
L’<strong>It</strong>alia in primo luogo è incantevole dal punto di<br />
vista geografico, la sua particolare forma a stivale,<br />
l’Appennino, le Alpi, i vulcani, i laghi e le isole.<br />
L’<strong>It</strong>alia è ricca anche dal punto di vista artistico<br />
e letterario: pittori come Leonardo Da Vinci<br />
e Michelangelo, poeti come Dante Alighieri,<br />
Giacomo Leopardi e Verga… Insomma, l’<strong>It</strong>alia<br />
dal mio punto di vista è un tesoro di cultura,<br />
non dimenticando il Colosseo, la Torre<br />
di Pisa, il Duomo di Milano, la Basilica di San<br />
Pietro e tanti altri monumenti importanti, le<br />
sue grandi città come la capitale Roma e la<br />
mia amata città: <strong>Ladispoli</strong>.<br />
L’<strong>It</strong>alia è animata da un miscuglio di popolazioni<br />
di diverse etnie e provenienze e proprio<br />
per questo la paragono ad un grande puzzle in<br />
cui ciascuno di noi è un tassello che dà colore<br />
e vita all’immagine finale.<br />
L’<strong>It</strong>alia è libera come un gabbiano che vola<br />
all’orizzonte.<br />
L’<strong>It</strong>alia per me è importante perchè è la mia patria<br />
e sono orgogliosa di essere una cittadina!<br />
L’<strong>It</strong>alia è come una madre che vorrebbe essere<br />
amata da tutti coloro che sono i suoi figli!<br />
Ilaria Tozzo - III M Corrado Melone
manifestazioni<br />
Foto di L. Cicillini<br />
Foto di L. Cicillini Foto di L. Cicillini<br />
Foto di L. Cicillini Foto di L. Cicillini<br />
Foto di R. Fasulo<br />
marzo 2011<br />
25
da<br />
26<br />
Piazza Falcone<br />
“SBilanciamoci col verde”… per progettare<br />
insieme le aree pubbliche della città<br />
La delegata alla partecipazione traccia un primo resoconto dell’iniziativa organizzata<br />
dall’Amministrazione in collaborazione con l’associazione Cantieri Comuni<br />
Sabato 26 marzo ha<br />
avuto luogo presso la<br />
biblioteca comunale<br />
il penultimo appuntamento<br />
del Bilancio partecipativo del<br />
Comune di <strong>Ladispoli</strong> “Sbilanciamoci<br />
col verde” in collaborazione<br />
con l’associazione<br />
Cantieri Comuni. Il percorso,<br />
che ha come obiettivo la progettazione<br />
partecipata di aree<br />
verdi pubbliche del territorio<br />
comunale, si è aperto con una<br />
prima assemblea in cui i cittadini hanno avuto<br />
modo di confrontarsi con l’Amministrazione<br />
comunale su alcuni aspetti di manutenzione e<br />
gestione delle aree verdi nonché sulle voci del<br />
bilancio comunale e di condividere con gli altri<br />
partecipanti le proprie aspettative per l’edizione<br />
del Bilancio partecipato 2011. Il secondo<br />
incontro del 12 febbraio è stato l’occasione per<br />
confrontarsi tra cittadini sull’idea di città: l’esercizio<br />
di “visioning” proposto ai partecipanti<br />
ha permesso la costruzione di una mappa della<br />
“<strong>Ladispoli</strong> che vorremmo nel 2030”. Dalle<br />
mappe si è passati poi al territorio durante la<br />
marzo 2011<br />
passeggiata del 19 febbraio che si è offerta come<br />
esperienza comune per confrontarsi con le<br />
dimensioni reali della città, ricercandone soprattutto<br />
quegli angoli nascosti a cui spesso<br />
volgiamo le spalle, tra cui i due fossi Vaccina e<br />
Sanguinara. Il percorso ha previsto soste in alcune<br />
aree verdi durante le quali sono state raccolte<br />
riflessioni dei partecipanti in merito alla<br />
percezione di quei luoghi individuandone insieme<br />
punti di forza e debolezza. Durante la<br />
passeggiata sono state condivise inoltre le risposte<br />
dei questionari distribuiti nelle scuole<br />
nei mesi precedenti dall’associazione Cantieri<br />
Comuni: abbiamo avuto modo così di riflettere<br />
insieme sul presente e sul futuro delle aree<br />
verdi di <strong>Ladispoli</strong>, ragionando su alcuni temi<br />
chiave per la progettazione di questi spazi tra<br />
cui la convivenza, la manutenzione/gestione e<br />
la sicurezza. Partendo dall’idea che l’informa-<br />
zione rappresenti una condizione necessaria<br />
per qualunque processo di partecipazione, il<br />
sabato successivo sono stati invitati architetti a<br />
presentare progetti commissionati dall’Amministrazione<br />
comunale che interessano alcune<br />
aree verdi di <strong>Ladispoli</strong>; questo ha<br />
permesso ai cittadini di confrontarsi<br />
direttamente con i tecnici<br />
e con gli esponenti dell’Amministrazione<br />
che erano presenti,<br />
esprimendo posizioni, dubbi, riflessioni<br />
sulle progettualità presentate.<br />
Questi incontri hanno<br />
permesso ai partecipanti di creare<br />
un “bagaglio” di riflessioni comuni,<br />
di suggestioni, di impressioni<br />
e di informazioni, anche tecniche,<br />
utili a costruire una sorta di
da<br />
Piazza Falcone<br />
“cassetta degli attrezzi” da utilizzare nella fase<br />
di progettazione vera e propria delle due aree.<br />
I laboratori di progettazione (sabato 5 marzo e<br />
sabato 12 marzo) hanno visto i cittadini confrontarsi<br />
con reali scelte progettuali, quali ad<br />
esempio decidere chi deve gestire un’area verde,<br />
come attrezzarla, come garantirne accessibilità,<br />
cosa può rendere un’area più fruibile di<br />
un’altra, ecc. Attraversare, riflettere, progettare<br />
le aree verdi come cittadini e a partire dai cittadini,<br />
passando dalle mappe al territorio, dallo<br />
stato attuale ad una possibile trasformazione<br />
futura di questi spazi, si è rivelato essere una<br />
chiave di accesso per riflessioni più ampie su<br />
un progetto di città e di territorio in cui le aree<br />
verdi si configurano come nodi vitali. La neces-<br />
associazioni<br />
Ancora grandi emozioni con l’Orchestra giovanile<br />
Strepitoso successo per il concerto multimediale “La magia della musica”<br />
offerto dall’Associazione Massimo Freccia domenica 20 marzo<br />
Un’altra serata indimenticabile,<br />
quella offerta<br />
domenica 20 marzo<br />
dall’Associazione Massimo Freccia,<br />
con il patrocinio dell’Amministrazione<br />
comunale.<br />
La serata, dal titolo “La magia<br />
della musica”, ha visto impegnata<br />
sul palco del centro polifunzionale<br />
di via Yvon De Begnac l’Orchestra<br />
giovanile Massimo Freccia,<br />
affiancata dai propri “tutor”, integrata<br />
di alcuni componenti (fiati)<br />
della scuola di musica “Giuseppe<br />
Verdi” di Tolfa.<br />
La sala era gremita all’inverosimile…<br />
i posti in piedi non si contavano:<br />
tra genitori dei piccoli<br />
musicisti, soci dell’Associazione<br />
e semplici cittadini, non c’era neanche<br />
uno minimo spazio vuoto.<br />
Il complesso musicale, composto<br />
da cento elementi e diretto dal<br />
maestro Sergio Cozzi, ha eseguito<br />
musiche di Vivaldi, Mozart, Williams<br />
e Badelt. Oltremodo suggestiva<br />
la parentesi multimediale,<br />
curata dal maestro Massimo Bacci,<br />
con i video tratti dai film “Harry<br />
Potter” e “I pirati dei Caraibi”.<br />
Non poteva poi mancare, sul finale,<br />
l’Inno di Mameli, cantato<br />
in coro da tutta la platea. Tre<br />
bis hanno infine sancito il grande<br />
successo dell’evento.<br />
Veramente entusiasta il sindaco<br />
Crescenzo Paliotta che, intervenendo<br />
a fine concerto, ha elogiato<br />
i giovani musicisti e i loro in-<br />
sità di rimettere al centro temi quali la socialità,<br />
la convivenza e il pensare queste aree come<br />
spazi “comuni” in cui sperimentare pratiche<br />
di gestione partecipata, sono alcuni dei punti<br />
emersi con forza nei diversi incontri. Nell’appuntamento<br />
del 26 marzo è continuato il laboratorio<br />
di progettazione delle due aree verdi<br />
individuate.<br />
Il prossimo incontro, l’ultimo in calendario, è<br />
fissato per sabato 2 aprile.<br />
Tutte le informazioni e i report degli incontri<br />
precedenti di “Sbilanciamoci col Verde” sono<br />
disponibili sul blog http://sbilanciamocicolverde.blogspot.com/.<br />
Francesca Di Girolamo<br />
Delegata alla partecipazione<br />
segnanti per le grandi emozioni<br />
ancora una volta suscitate tra<br />
il pubblico presente. Accanto al<br />
nostro primo cittadino il sindaco<br />
di Tolfa, Alessandro Battilocchio,<br />
che ha espresso soddisfazione e<br />
compiacimento anch’egli per la<br />
sinergia e la collaborazione tra i<br />
due gruppi musicali. Ospite della<br />
serata Nena Azpiazu, moglie<br />
del maestro Freccia, presidente<br />
dell’Associazione.<br />
Prossimo appuntamento domenica<br />
10 aprile alle ore 19, sempre<br />
al polifunzionale, con lo spettacolo<br />
dal titolo “Gran Duo”, rassegna<br />
di sette “duo”, con musiche<br />
di Handel-Halvorsen, Beethoven,<br />
Kreisler e Ysaye. Ingresso libero.<br />
marzo 2011 27
28<br />
sport<br />
Ad Angelo<br />
Il gruppo “Baracca Coverciano” ricorda<br />
il grande amico Sale, recentemente scomparso<br />
Ci sono alcune persone<br />
che immaginiamo come<br />
esseri immortali, persone<br />
che dispensano saggezza, serenità<br />
e allegria a tutti, e tutti noi ne<br />
approfittiamo attingendo a piene<br />
mani da queste vere e proprie<br />
sorgenti di vita.<br />
Poi un giorno, in genere con una<br />
telefonata, scopriamo che il nostro<br />
fornitore di fiducia nella vita non<br />
c’è più. Non c’è più il nostro angolino<br />
segreto, dove eravamo sempre<br />
stati sicuri di trovare un amico<br />
ad aspettarci. Non c’è più chi, si-<br />
marzo 2011<br />
curamente, nei giorni più neri ci<br />
avrebbe regalato un sorriso.<br />
Basta poco infatti a cambiare una<br />
giornata, una battuta, un sorriso<br />
e ripartiamo di nuovo sereni e sicuri<br />
che il domani sarà migliore.<br />
Angelo di queste battute, di questi<br />
sorrisi era un formidabile dispensatore,<br />
e tanti amavano ascoltare<br />
i suoi racconti, le sue macchiette…<br />
e si ripartiva immancabilmente<br />
anche noi con il sorriso<br />
sulle labbra.<br />
Angelo del gruppo “Baracca Coverciano”<br />
era non solo un fondatore<br />
Angelo Sale<br />
e uno straordinario amico, ma era,<br />
forse, anche quello che del gruppo<br />
interpretava meglio lo spirito. Quello<br />
spirito un po’ serio e un po’ guascone<br />
che caratterizzava soprattutto<br />
i nostri vecchi ladispolani.<br />
Quell’affrontare le avversità del-<br />
la vita a fronte alta e con il famoso<br />
sorriso sempre sulle labbra. Per<br />
questo siamo sicuri che insieme a<br />
Giulio Lazzeri e a Marcello Baldieri<br />
stiano già preparando, lassù, il<br />
prossimo premio “Baracca Paradiso”,<br />
aiutati anche da Corrado Melone<br />
e Marcello Guidolotti.<br />
Angelo, continueremo a pensarti<br />
tra noi con la tua immagine, con<br />
la tua amicizia. Lasciandoci soli ci<br />
hai dato un grande dolore, ma noi<br />
ricorderemo solo i tanti, tantissimi<br />
giorni belli che ci hai regalato.<br />
Gli amici<br />
del “Baracca Coverciano”<br />
Al pensiero del gruppo “Baracca Coverciano”<br />
si unisce la redazione del<br />
<strong>Gazzettino</strong>, nel ricordo di Angelo, in<br />
un caldo abbraccio alla famiglia.
sport<br />
“Correndo nei giardini”, nuovo record di partecipanti<br />
Arrivati da tutta <strong>It</strong>alia e da oltre confine 1600 podisti per partecipare alla ormai storica kermesse sportiva,<br />
giunta alla 30ª edizione, organizzata dai Millepiedi con il patrocinio dell’assessorato comunale allo sport<br />
L’<br />
edizione<br />
sarà ricordata per l’incredibile nu-<br />
del trentennale della gara<br />
organizzata dal Gruppo Millepiedi<br />
mero di partecipanti – oltre 1600 tra i “registrati”<br />
e gli infiltrati senza pettorali (esauriti<br />
ben 4 giorni prima dell’evento!) – e per la storicità<br />
della organizzazione che, pur messa a<br />
dura prova da un maltempo incessante durante<br />
la gara, è riuscita a mettere in scena anche<br />
quest’anno un meraviglioso palcoscenico per<br />
le centinaia di podisti provenienti da tutta <strong>It</strong>alia<br />
e dall’estero.<br />
Un proscenio macchiato da un paio di episodi<br />
incresciosi a cui i Millepiedi hanno cercato<br />
di rimediare con la loro proverbiale diplomazia.<br />
Infatti la mattina un ambulante presente<br />
in piazza Rossellini, teatro della partenza della<br />
gara, non ha trovato di meglio che parcheggiare<br />
il suo ingombrante furgone, pochi minuti<br />
prima del via, proprio a 50 metri dalla linea di<br />
partenza, in pieno divieto di sosta, incurante<br />
della cartellonistica e mettendo a repentaglio<br />
l’incolumità dei tanti concorrenti.<br />
La partenza<br />
Sul ponte Bikila, invece, una diatriba riguardo<br />
all’uso del ponte stesso tra privati e Amministrazione<br />
comunale ha fatto sì che molti<br />
mugugni abbiano accompagnato la rimozione<br />
temporanea di un pericoloso salvapedoni<br />
sulla rampa del ponte e, poi, l’organizzazione<br />
non ha potuto spostare una pesante colon-<br />
na di marmo al centro della passerella stessa<br />
che, per fortuna, è stata evitata dai corridori<br />
stessi in corsa grazie a delle segnalazioni adeguate.<br />
Tutti episodi che delineano una scarsa<br />
sensibilità di alcuni cittadini verso queste iniziative,<br />
che oltre a dare lustro alla nostra città<br />
permettono di fare della sana attività sportiva<br />
all’aria aperta a costi contenutissimi. Un altro<br />
episodio che rimarrà indelebile nei ricordi<br />
La vincitrice Jessica Pulina<br />
di tutti i presenti all’evento è stata la magica<br />
scenografia alla partenza della gara, quando,<br />
richiamati dallo speaker, i 1600 corridori hanno<br />
scandito insieme l’inno nazionale battendo<br />
le mani, mentre schierati con casacche verdibianco-rosse<br />
i 15 volontari della Protezione<br />
civile formavano un cordone di contenimento<br />
della marea umana sul piede di partenza:<br />
tutto sotto una pioggia incessante… e comunque<br />
una emozione indimenticabile! Sul lato<br />
prettamente agonistico da sottolineare il bis<br />
del vincitore dello scorso anno, Luca Parisi,<br />
che questa volta ha avuto la meglio sull’intramontabile<br />
39enne tassista supermaratoneta<br />
Giorgio Calcaterra, che anche quest’anno<br />
non è riuscito a centrare il tris nel palmares di<br />
questa gara vinta già due volte. Tra le donne<br />
un’altra giovanissima, Jessica Pulina, ha prevalso<br />
su Federica Proietti, mentre terza è arrivata<br />
la lidense Roberta Boggiato. I primi tre<br />
atleti locali al traguardo, tra i tantissimi partecipanti:<br />
Gabriele Chiocca, Luca Mirabello<br />
e Massimo Proietti (tutti dei Millepiedi). Le<br />
prime tre donne: Roberta Ostini (Millepiedi),<br />
Susanna Iodice (Podistica Alsium) e Barbara<br />
Pietrangeli (Millepiedi). Quest’ultima, allenata<br />
dal mitico Alfredo Tonnini, si è fregiata<br />
del nuovo titolo di “campionessa italiana delle<br />
Pro loco 2011”, come socia della Pro loco<br />
ladispolana. Un premio, questo, istituito dal<br />
presidente della nostra Pro loco, Claudio Nardocci,<br />
nella qualità di presidente dell’Unpli,<br />
Unione nazionale Pro loco d’<strong>It</strong>alia, ma anche<br />
di presidente onorario del Gruppo Millepiedi.<br />
Folta la partecipazione dei cittadini ladispolani<br />
divisi nelle due società podistiche comunali:<br />
i Millepiedi e la Podistica Alsium.<br />
Il vincitore Luca Parisi<br />
Al termine della gara l’assessore allo Sport<br />
Pietro Ascani ha presenziato alle premiazioni<br />
nello stabilimento balneare “Columbia”,<br />
messo gentilmente a diposizione dalla famiglia<br />
Carnevalini, premiando tra l’altro le tre<br />
società sportive più numerose, tre autentiche<br />
corazzate: i Bancari romani, presenti con ben<br />
162 atleti; la LBM Sport Roma, con 102; gli<br />
Amatori Villa Pamphili, con 99 corridori. Appuntamento<br />
in primavera con una edizione<br />
speciale della “Correndo nei giardini” dedicata<br />
alle famiglie e ai disabili, con la ormai immancabile<br />
“Corri con Fido”.<br />
marzo 2011<br />
29
30<br />
sport<br />
Giorgia Gargano conquista il 9° titolo italiano<br />
La giovane atleta della Team Karate <strong>Ladispoli</strong> aggiunge<br />
una prestigiosa medaglia d’oro al suo già ricco palmares<br />
Ancora un oro per Giorgia<br />
Gargano, la giovane<br />
atleta in forza alla<br />
Team Karate <strong>Ladispoli</strong>, ai recenti<br />
Campionati italiani assoluti<br />
di karate che si sono svolti<br />
a Bari a fine febbraio sotto l’egida<br />
della Fijlkam, l’unica federazione<br />
riconosciuta dal<br />
Coni.<br />
Una medaglia di prestigio che<br />
va ad arricchire il suo già ric-<br />
Sabato 5 marzo, presso la palestra polifunzionale<br />
del 1° reparto mobile della<br />
Polizia di Stato, caserma “S. Gelsomini”,<br />
si è svolta la prima prova del “Gran Premio<br />
Giovanissimi” di Judo. Circa 40 le società<br />
che hanno preso parte alla manifestazione per<br />
un totale di 307 atleti, numeri che dimostra-<br />
marzo 2011<br />
co palmares: 18 medaglie agli<br />
italiani (9 ori, 4 argenti e 5<br />
bronzi), un oro e un argento ai<br />
Campionati del Mediterraneo.<br />
Non è facile stare e restare ai<br />
vertici ininterrottamente per<br />
tanto tempo, ma Giorgia, allenata<br />
dal maestro Vincenzo Riccardi,<br />
è riuscita a imporsi in un<br />
campionato sempre più ostico<br />
per la presenza di atlete esperte<br />
e molto agguerrite, arrivate<br />
da tutta l’<strong>It</strong>alia per contendersi<br />
il prestigioso titolo che apre<br />
le porte della Nazionale. Un risultato<br />
che ripaga di tutti i sacrifici,<br />
fatti di tante ore passate<br />
in palestra, rinunciando a volte<br />
al tempo libero e agli amici.<br />
Le sedute di allenamento per<br />
Giorgia continuano in vista<br />
del prossimo impegno ovvero<br />
gli “Open internazionali d’<strong>It</strong>alia”…<br />
In bocca al lupo!<br />
La Team Judo continua a mietere successi<br />
Gli atleti di <strong>Ladispoli</strong> primeggiano al “Gran Premio Giovanissimi”<br />
conquistando due ori, un argento e due bronzi oltre a quattro quarti posti<br />
no come le società hanno accolto molto bene<br />
l’iniziativa promossa dal Comitato regionale<br />
della Fijlkam.<br />
Il “Gran Premio Giovanissimi” è riservato alle<br />
classi di età Fanciulli (2002-2003) e Ragazzi<br />
(2000-2001) e i campioncini della Team Judo<br />
<strong>Ladispoli</strong> hanno dimostrato di evolvere anno<br />
dopo anno il loro livello, dando segnali positivi<br />
già da questa prima prova, facendo auspicare<br />
di ottenere un ottimo risultato nella<br />
classifica generale che verrà stilata al termine<br />
delle altre quattro prove mancanti. La prossima<br />
prova di questa kermesse sportiva è in<br />
programma a Palestrina il 10 aprile.<br />
Al termine della prima prova, entrando più<br />
nello specifico, la Team Judo ha riportato ben<br />
due ori, con Luca Crocenzi nella classe Fanciulli<br />
e Ilaria Giordano nella classe Ragazzi,<br />
un argento, con Denis Rosanella, due bronzi,<br />
con Giorgio Fabrizi e Alessio Natale, e quattro<br />
quarti posti con i fratelli Pierpaolo e Valerio<br />
Lionti, con Fabio Lunghi e con Francesco<br />
Andrioli.<br />
I tecnici della Team Judo sono orgogliosi dei<br />
propri ragazzi per questi risultati, che data<br />
la tenera età non sono da lodare per il solo<br />
aspetto agonistico ma soprattutto per la loro<br />
compostezza, educazione e lealtà, qualità queste<br />
da considerarsi alla base della costruzione<br />
di un vero judoka.
sport<br />
Tre prestigiose medaglie per la “Debby Roller Team”<br />
Ai Campionati italiani indoor la squadra di <strong>Ladispoli</strong> conquista<br />
un doppio oro con Daniele Di Stefano e un bronzo con Stefano Mareschi<br />
Daniele Di Stefano<br />
Rientrata la “Debby Roller<br />
Team” dall’importante<br />
trasferta che l’ha<br />
vista impegnata con i suoi atleti<br />
ai Campionati italiani indoor<br />
2011, che si sono svolti<br />
a Lignano Sabbiadoro nel Palasport<br />
Ge.Tur..<br />
Daniele Di Stefano vince nei<br />
Il “Complexo Municipal Esportivo”<br />
di Lisbona è stato teatro dell’edizione<br />
2011 del torneo europeo<br />
dell’“International Brazilian Jiu-Jitsu Federation”<br />
(IBJJF), che ha visto la partecipazione<br />
di oltre 1900 atleti venuti in<br />
rappresentanza di 20 paesi. Da sottolineare<br />
il prestigio di questa competizione<br />
che cresce di anno in anno fino ad essere<br />
attestata come la competizione più<br />
importante al mondo dopo il mondiale<br />
IBJJF e i Giochi panamericani.<br />
Ricordiamo che il “Brazilian Jiu Jitsu” (BJJ)<br />
è una delle arti marziali emergenti, grazie<br />
ai tornei di Arti Marziali Miste (MMA), con<br />
un vasto pubblico dall’America al Giappone<br />
passando per l’Europa del nord e che<br />
da qualche anno sta prendendo piede an-<br />
3.000 metri e nei 1.000 metri il<br />
doppio titolo di campione italiano<br />
della categoria “Ragazzi-1”.<br />
A dir poco strepitose le<br />
due gare condotte dall’atleta di<br />
<strong>Ladispoli</strong>: nei 3.000 metri, balzando<br />
in testa dal primo giro,<br />
si è tenuto, per tutti e 30 i giri<br />
previsti, davanti a tutti i migliori<br />
d’<strong>It</strong>alia! Il giorno dopo,<br />
nei 1.000 metri, si sono incontrati<br />
tutti gli atleti, velocisti e<br />
fondisti, essendo una gara intermedia,<br />
quindi meno congeniale<br />
al nostro Di Stefano, ma<br />
che riesce a tenere la testa dopo<br />
un susseguirsi di sorpassi al<br />
cardiopalmo nei confronti degli<br />
atleti di Torino.<br />
Altro grande “big” di questi<br />
Campionati è Marco Antonio<br />
Bianco, che con un quarto<br />
posto nella gara dei 3.000 metri,<br />
quindi a un soffio dal podio<br />
italiano, e un quinto posto<br />
nei 1.000 metri nella categoria<br />
Ragazzi-2, esce a testa alta<br />
da questo torneo, consapevole<br />
di poter far parlare di lui nei<br />
prossimi Campionati italiani<br />
outdoor.<br />
Sfortunato Alessio Iacono, appartenente<br />
alla categoria Allievi,<br />
che alla prima apparizione<br />
a un indoor con i nostri colori,<br />
seppur con un potenziale atletico<br />
invidiabile, pecca un po’ di<br />
inesperienza arrivando diciottesimo<br />
nei 5.000 metri a punti<br />
e ventinovesimo nei 1.000 metri.<br />
Torna a brillare il più titolato<br />
della “Debby Roller Team”,<br />
il campione d’Europa Allievi<br />
2010, Stefano Mareschi. Il giovane<br />
atleta, al primo anno nella<br />
categoria Juniores, ha portato a<br />
casa una medaglia che vale una<br />
vittoria. Nella gara della prima<br />
giornata ha raggiunto il quinto<br />
posto nei 5.000 metri a punti,<br />
mentre il giorno dopo ottiene<br />
una medaglia di bronzo con un<br />
soffertissimo e strepitoso terzo<br />
posto in spaccata nei 1.000 metri,<br />
dopo essere partito in ultima<br />
fila e aver recuperato tutte<br />
le posizioni in soli 10 giri.<br />
L’allenatore Andrea Farris è<br />
entusiasta dei risultati ottenuti<br />
dai suoi ragazzi: con soli<br />
quattro atleti è riuscito a ottenere<br />
tre medaglie e ottime spe-<br />
Stefano Mareschi<br />
ranze per il prossimo futuro. Al<br />
tempo stesso, ringrazia pubblicamente<br />
tutti i suoi atleti che<br />
sono riusciti a regalargli delle<br />
emozioni ineguagliabili.<br />
<strong>Ladispoli</strong> sul podio europeo nel “Brazilian Jiu Jitsu”<br />
Medaglia di bronzo per Gianluca Palombi, istruttore presso la palestra “Shiro Dojo”<br />
che qui da noi.<br />
L’edizione di quest’anno ha visto salire<br />
sul podio un nostro concittadino, Gianluca<br />
Palombi, che ha ottenuto la medaglia di<br />
bronzo nella categoria pesi massimi, seguito<br />
all’angolo da un tecnico d’eccezione, il<br />
maestro Federico Tisi, fondatore dell’accademia<br />
di BJJ più prestigiosa d’<strong>It</strong>alia, la<br />
“Tribe Jiu Jitsu” che solo in questo torneo<br />
ha portato a casa ben cinque medaglie, un<br />
oro, due argenti e due bronzi.<br />
Gianluca, che è anche istruttore presso la<br />
palestra “Shiro Dojo” di <strong>Ladispoli</strong>, ha iniziato<br />
alla grande quest’anno dopo aver concluso<br />
brillantemente il 2010 vincendo l’oro<br />
al “Roma Challenge” e ben due vittorie al<br />
suo esordio internazionale all’“Amsterdam<br />
Open” e al “Milano Challenge”.<br />
marzo 2011 31
32<br />
rubriche<br />
CHE FINE HA FATTO LO “SCIVOLO”?<br />
Circa un mese fa è scomparso il cartello “realizzazione scivolo” dalla<br />
spiaggia libera a fianco dello stabilimento “La Baia”’. Che fine ha fatto?<br />
Per caso è stata cambiata idea oppure non verrà più fatto?<br />
Andrea Ancora<br />
LA REGIONE HA REVOCATO<br />
IL FINANZIAMENTO, MA...<br />
La Regione Lazio ha revocato, pochi giorni dopo che il Comune aveva firmato<br />
il contratto di appalto, il finanziamento di 100 mila euro che era<br />
previsto per lo scivolo. Si sta ora verificando la possibilità di trovare nel bilancio<br />
comunale 2011 la somma occorrente.<br />
Il bilancio comunale sarà votato entro il prossimo aprile.<br />
La Segreteria del Sindaco<br />
SITUAZIONE MANTO STRADALE DI VIA ATENE<br />
Sono ovviamente a conoscenza della situazione (ormai annosamente<br />
di stallo) del quartiere “Cerreto” e non voglio creare in alcun modo<br />
un conflitto di competenze tra Comune e Consorzio. Voglio solo<br />
portare a conoscenza dell’Amministrazione che il manto stradale di<br />
via Atene, in particolar modo nella parte centrale della stessa, è di<br />
una indecenza e di una pericolosità oramai unica. Nemmeno a piedi<br />
è possibile attraversare senza pericolo di farsi male, figuriamoci<br />
con auto/moto/bici. Si potrebbe in qualche modo sistemare questa<br />
strada che, oltre a servire una popolazione ormai tartassata dai problemi<br />
consortili, è l’arteria principale per l’accesso alla scuola di via<br />
Varsavia e al centro commerciale del quartiere in questione? Non dico<br />
di rifarla totalmente, ma almeno di ricoprire le buche con materiale<br />
adatto. Grazie.<br />
Lettera firmata<br />
LA STRADA VERRÀ ASFALTATA, APPENA<br />
SGOMBRA, A SPESE DEL CONSORZIO<br />
La situazione di via Atene ha aspetti complessi. Alcuni consorziati hanno<br />
occupato aree pubbliche e, dopo anni di trattative, il Comune ha dovuto<br />
emettere una ordinanza per la demolizione e lo sgombero, notificata sia<br />
ai proprietari che al Consorzio.<br />
marzo 2011<br />
A questo punto, essendo in scadenza i termini previsti dalla predetta ordinanza,<br />
il Consorzio deve provvedere alla demolizione dei manufatti e il<br />
Comune, una volta sgomberata l’area pubblica, provvederà, in danno al<br />
Consorzio ancora esistente, al rifacimento dell’asfalto.<br />
Comunque, siamo giunti davvero alla fase finale di una vicenda che dura<br />
sicuramente da troppi anni.<br />
Cordiali saluti<br />
La Segreteria del Sindaco<br />
PINI “SCRICCHIOLANTI” IN VIA MELONE<br />
Sono un cittadino di <strong>Ladispoli</strong>. Vorrei una risposta a questa mia domanda.<br />
In via Melone, poco prima della giostre, esistono dei magnifici pini<br />
secolari. Sono stupendi, ma troppo pesanti. Quando tira vento forte<br />
i rami scricchiolano. Credo che vadano un po’ alleggeriti (potati)<br />
per una questione di sicurezza.<br />
Il <strong>Gazzettino</strong> che svolge un’opera meritoria per <strong>Ladispoli</strong> è pregato<br />
di approfondire e di darne notizia a noi lettori. Grazie e cari saluti.<br />
Piero Scacchi<br />
ORA IL COMUNE PUÒ INTERVENIRE<br />
PER LA POTATURA<br />
Gentile Sig. Scacchi,<br />
è vero, i pini di via Corrado Melone hanno un grande valore in quanto la<br />
loro piantumazione dovrebbe risalire a oltre 120 anni fa.<br />
Fino a pochi mesi or sono i pini erano di proprietà della famiglia Odescalchi<br />
e solo da poco tempo il Comune ha ottenuto la gestione di quel tratto di<br />
parco e quindi potrà intervenire.<br />
Prima di concludere i lavori con la posa in opera del manto sulla pista ciclabile,<br />
il Comune provvederà ai lavori di potatura. Stiamo provvedendo<br />
a predisporre in bilancio i fondi necessari a tale lavoro, fondi di una certa<br />
consistenza in quanto da oltre 30 anni nessuno ha mai provveduto alla<br />
potatura. Il lavoro, ovviamente, dovrà essere effettuato prima della posa<br />
in opera del manto onde evitare danneggiamenti allo stesso dalla caduta<br />
dei rami.<br />
Cordiali saluti.<br />
Il Sindaco
ubriche<br />
Brevi, di tutto... di più<br />
di tutto... di più Brevi<br />
Brevi di tutto... di più<br />
di più Brevi di tutto....<br />
di tutto... di più Brevi<br />
Brevi di tutto... di più<br />
di più Brevi di tutto...<br />
di tutto... di più Brevi<br />
Brevi di tutto... di più<br />
ddii più Brevi di tutto...<br />
di tutto... di più Brevi<br />
Brevi di tutto... di più<br />
di più Brevi di tutto...<br />
di tutto... di più Brevi<br />
Brevi di tutto... di più<br />
di più Brevi di tutto...<br />
di tutto... di più Brevi<br />
Brevi di tutto... di più<br />
di più Brevi di tutto...<br />
di tutto... di più Brevi<br />
Brevi di tutto... di più<br />
di più Brevi di tuttto....<br />
di tutto... di più Brevi<br />
Brevi di tutto... di più<br />
di più Brevi di tutto...<br />
di tutto... di più Brevi<br />
Brevi di tutto... di più<br />
di più Brevi di tutto...<br />
di tutto... di più Brevi Brevi<br />
41.047 I RESIDENTI AL 31 GENNAIO<br />
Il 31 gennaio 2011 il numero dei residenti di <strong>Ladispoli</strong> ammontava a 41.047<br />
unità, di cui 20.315 maschi e 20.732 femmine. Sempre al 31 gennaio le famiglie<br />
anagrafiche ammontavano a 18.649, mentre erano 14 le cosiddette convivenze,<br />
cioè conventi, caserme e case di riposo.<br />
PRESENTAZIONE LIBRO PRESSO “IL FIORE”<br />
Sabato 9 aprile alle ore 17,30 la cooperativa “Il Fiore”, presso la “bottega in via<br />
delle Dalie 11 a <strong>Ladispoli</strong>, presenta il libro “Storie di extracomunitaria follia” di<br />
Claudiléa Lemes Dias, alla presenza dell’autrice. L’evento si svolgerà nell’ambito<br />
del percorso “Volevamo braccia, sono arrivati uomini - Quando gli immigrati<br />
eravamo (e siamo?) noi” ed è organizzato in collaborazione con Amnesty International<br />
gruppo 240, associazione “Libera”, Caritas Sacro Cuore di Gesù, casa<br />
editrice “La Compagnia delle Lettere”, Comune di <strong>Ladispoli</strong> - assessorato alla<br />
Pubblica istruzione. Ingresso libero.<br />
LADISPOLI NUOVAMENTE<br />
NELLE PAROLE CROCIATE<br />
<strong>Ladispoli</strong> torna sulla Settimana<br />
Enigmistica. A poche settimane<br />
di distanza, il nome della nostra<br />
città esce fuori nuovamente in<br />
uno degli schemi del periodico<br />
di parole crociate più diffuso in<br />
<strong>It</strong>alia. Si tratta questa volta degli<br />
“Incroci in… super... abili”,<br />
uno dei giochi più difficili della<br />
testata, e la definizione è la seguente:<br />
“Bella spiaggia tra Roma<br />
e Civitavecchia”.<br />
SAN NICOLA, LA SEDE DEL CONSORZIO<br />
SULLA RIVISTA “PROGETTI”<br />
“Progetti”, una delle più prestigiose riviste italiane di architettura, ha dedicato<br />
ben sei pagine del suo ultimo numero alla nuova sede del Consorzio Marina di<br />
San Nicola. Il servizio, dal titolo “Consorzio emissioni zero”, descrive il progetto<br />
dell’edificio, ad alta efficienza energetica e totalmente ecosostenibile.<br />
A corredo dell’articolo<br />
diverse immagini a colori,<br />
molto belle, della<br />
nuova struttura.<br />
La rivista è anche visionabile<br />
sul sito www.<br />
progettinetwork.it e le<br />
pagine su San Nicola<br />
sono esattamente al link<br />
www.progettinetwork.<br />
it/viewdoc.asp?co_<br />
id=5297.<br />
Brevi di tutto... di più<br />
di più Brevi<br />
di tutto...<br />
di tutto... di<br />
più Brevi<br />
Brevi di<br />
tutto... di<br />
più<br />
di più Brevi<br />
di tutto...<br />
di tutto... di<br />
più Brevi<br />
Brevi di<br />
tutto... di<br />
più<br />
di più Brevi di tutto...<br />
CIAO PRESIDENTE SCIASCIA!<br />
E’ venuto a mancare qualche<br />
settimana fa il nostro concittadino<br />
Salvatore Sciascia, storico<br />
presidente e fondatore del gruppo<br />
di <strong>Ladispoli</strong> dell’ANMI, Associazione<br />
Nazionale Marinai<br />
d’<strong>It</strong>alia.<br />
Il direttore responsabile e la redazione<br />
del “<strong>Gazzettino</strong>” sono<br />
vicini alla famiglia Sciascia per<br />
la grave perdita.<br />
FORZA ROBERTA!<br />
La ladispolana Roberta<br />
Allegretti continua<br />
la sua bella<br />
esperienza tra i protagonisti<br />
del reality<br />
di Raidue “L’isola<br />
dei famosi”. Spesso<br />
Roberta nel corso<br />
dello show nomina<br />
<strong>Ladispoli</strong>, anche per<br />
invitare i suoi concittadini<br />
a votare per<br />
la sua permanenza<br />
sull’isola. In bocca<br />
al lupo, Roberta!<br />
ELEZIONI AL CENTRO ANZIANI<br />
Avranno luogo sabato 2 aprile, dalle ore 9 alle ore 18 presso la sede di via Trapani,<br />
le elezioni per il rinnovo del comitato di gestione dell’associazione Centro<br />
sociale per la terza età. Con l’occasione, la presidente uscente, Liviana Montaldi,<br />
saluta e ringrazia gli iscritti e tutti coloro che in questi tre anni hanno collaborato<br />
per la migliore attività di gestione del centro.<br />
ASSEMBLEA DEL CONSORZIO SAN NICOLA<br />
Si è svolta domenica 27 marzo l’Assemblea annuale del Consorzio Marina di<br />
San Nicola. Grande la partecipazione alla seduta alla quale era rappresentato oltre<br />
il 70 per cento dei consorziati e dove sono stati approvati a larghissima maggioranza<br />
sia il bilancio consuntivo 2010 che il preventivo 2011.<br />
L’Assemblea ha anche provveduto alla elezione del Collegio sindacale che ha<br />
visto riconfermati i tre sindaci effettivi uscenti, i dottori Ugo Placidi, Michele<br />
Modesti e Clemente Palomba. Riconfermato anche il supplente ragionier<br />
Domenico Fratini. New entry per la dottoressa Maria Pia Re come secondo<br />
supplente.<br />
Alla riunione sono intervenuti portando il saluto dell’Amministrazione il vicesindaco<br />
di <strong>Ladispoli</strong> Marco Pierini, l’assessore Andrea De Paola e, successivamente,<br />
la consigliera comunale Franca Asciutto.<br />
DA VENERDÌ 1 A DOMENICA 3 APRILE<br />
Piazza Roberto Rossellini<br />
marzo 2011<br />
33
gli organi istituzionali<br />
Il Sindaco e la Giunta<br />
(tra parentesi i giorni e gli orari di ricevimento del pubblico)<br />
Crescenzo Paliotta<br />
Sindaco<br />
Igiene urbana<br />
sindaco@comuneladispoli.it<br />
crescenzo.paliotta@comuneladispoli.it<br />
Marco Pierini<br />
Vicesindaco<br />
Assessore al commercio, mercati, project financing<br />
(su appuntamento tel. 06.99231212 dal lunedì al venerdì ore 9-12)<br />
assessore.commercio@comuneladispoli.it<br />
marco.pierini@comuneladispoli.it<br />
Pietro Ascani<br />
Assessore allo sport, promozione attività turistiche<br />
(martedì ore 16-18 e giovedì ore 10-12 su appuntamento<br />
tel. 06. 99231245)<br />
assessore.sport@comuneladispoli.it<br />
pietro.ascani@comuneladispoli.it<br />
Daniela Ciarlantini<br />
Assessore allo spettacolo, cultura, beni culturali,<br />
volontariato e associazionismo culturale<br />
(martedì e venerdì ore 11-12,30 su appuntamento tel. 06.99231246)<br />
assessore.cultura@comuneladispoli.it<br />
daniela.ciarlantini@comuneladispoli.it<br />
Antonio Bitti<br />
Assessore al diritto allo studio, rapporti con l’università,<br />
politiche del lavoro<br />
(lunedì ore 10-12,30 su appuntamento tel. 06.99231228)<br />
assessore.pubblicaistruzione@comuneladispoli.it<br />
antonio.bitti@comuneladispoli.it<br />
Giovanni Crimaldi<br />
Assessore al bilancio, tributi, iniziative<br />
per la semplificazione amministrativa<br />
(martedì e giovedì ore 9-13 e 15-18; su appuntamento lunedì,<br />
mercoledì e venerdì ore 17-18,30 tel. 06.99231293)<br />
assessore.bilancio@comuneladispoli.it<br />
giovanni.crimaldi@comuneladispoli.it<br />
Emanuele Cagiola<br />
Assessore ai lavori pubblici,<br />
espropri, giardini e aree verdi<br />
(martedì e giovedì ore 9-13 e 15,30-18,30; su appuntamento sabato,<br />
tel. 06.99231338)<br />
assessore.lavoripubblici@comuneladispoli.it<br />
emanuele.cagiola@comuneladispoli.it<br />
Andrea De Paola<br />
Assessore alla pianificazione urbanistica,<br />
assetto del territorio, Prg, edilizia privata<br />
(martedì e giovedì ore 9,30-12,30;<br />
su appuntamento lunedì e venerdì ore 10,30-12,30 tel. 06.99231338)<br />
assessore.urbanistica@comuneladispoli.it<br />
andrea.depaola@comuneladispoli.it<br />
Il Consiglio comunale<br />
PRESIDENTE<br />
Maria Antonia Caredda (Partito democratico)<br />
presidente.consiglio@comuneladispoli.it<br />
VICEPRESIDENTE<br />
Antonio Voccia (Popolo della libertà)<br />
CONSIGLIERI<br />
PARTITO DEMOCRATICO:<br />
Roberto Battillocchi (capogruppo)<br />
Massimo Astolfi • Sergio Cervo<br />
Antonio Chiappini • Marco Gregori<br />
Giorgio Lauria • Angelo Leccesi<br />
Giuseppe Loddo • Andrea Zonetti<br />
AZIONE POPOLARE:<br />
Nardino D’Alessio<br />
GOVERNO CIVICO PER LADISPOLI:<br />
Roberto Garau<br />
SINISTRA ECOLOGIA E LIBERTÀ:<br />
Francesca Di Girolamo<br />
POPOLO DELLA LIBERTÀ:<br />
Filippo Moretti (capogruppo)<br />
Franca Asciutto • Augusto Fioravanti<br />
Stefano Penge • Piero Ruscito<br />
DESTRA SOCIALE:<br />
Giovanni Ardita<br />
Il Consiglio comunale dei giovani<br />
PRESIDENTE:<br />
Daniele Pierangelini<br />
angelus85it@yahoo.it; er_padrino_85@hotmail.it<br />
VICEPRESIDENTE:<br />
Stefano Fierli - sfierli@alice.it<br />
CONSIGLIERI:<br />
Francesca Radicchi - radicchivincenzo@hotmail.it<br />
Marzia Dimarco - mafiuccia@hotmail.it<br />
Gilda Risso - priscillola39@hotmail.it<br />
Pietro Orefice - pietro.87@hotmail.it<br />
Fabio Palumbo - effenovantasei@gmail.com<br />
Matteo Forte - mf1989@gmail.com<br />
Ludovica Montironi - ludo_14@hotmail.it<br />
Annalisa Grilli - pepperannina@hotmail.it<br />
Marvin Minaldi - mem1989@gmail.com
NUMERO VERDE<br />
Urp - Ufficio relazioni con il pubblico<br />
Centralino<br />
Polizia municipale - Protezione civile<br />
Ufficio tributi<br />
Biblioteca comunale<br />
Ufficio turismo<br />
Pro loco<br />
NUMERI UTILI del Palazzetto comunale... e dintorni<br />
800.513128<br />
06.99231310<br />
06.992311<br />
06.99231206<br />
06.99231214-5-6<br />
06.99220889<br />
06.99231246<br />
06.9913049<br />
Servizio assistenza domiciliare<br />
Sportello Informa-immigrati<br />
Centro delle famiglie<br />
Avis - Associazione volontari donatori sangue<br />
Ritiro rifiuti ingombranti<br />
Segnal. guasti pubblica illuminazione<br />
Pronto soccorso<br />
Carabinieri<br />
Amministratore unico: rag. Vittorio Valecchi<br />
Collegio sindacale: Cinzia <strong>Marzo</strong>li (presidente), Angelo Galli e Marco Massaccesi<br />
Dario Di Vaia e Luca Fioravanti (supplenti)<br />
Revisori dei conti - Comune di <strong>Ladispoli</strong><br />
Elisabetta Russo (presidente)<br />
Dario Di Vaia - Michele Petrocelli<br />
IL COMUNE VIA RADIO<br />
06.9914330<br />
06.9947626<br />
06.9947606<br />
06.9911335<br />
800.600701 - 06.99223686<br />
06.9902685<br />
06.99241001<br />
06.9948301<br />
Le sedute del Consiglio comunale di <strong>Ladispoli</strong><br />
si possono seguire in diretta<br />
IL SINDACO RISPONDE ALLE DOMANDE DEI CITTADINI<br />
Da lunedì 19 ottobre 2009 il sindaco Crescenzo Paliotta,<br />
ogni giorno alle ore 11, è in diretta su Centro Mare Radio<br />
(FM 97,300 Mhz) per rispondere alle domande dei cittadini.<br />
I messaggi per il primo cittadino possono essere lasciati<br />
alla segreteria della radio, allo 06.9911592 (attivo 24 ore su 24),<br />
o inviati all’indirizzo e-mail ufficio.stampa@comuneladispoli.it.<br />
Le risposte del sindaco possono essere ascoltate,<br />
oltre che in diretta, anche sul sito www.centromareradio.it.<br />
Centro MareRadio<br />
Centro MareRadio<br />
Fm 97.300 Mhz<br />
Tel. 06.9911592 - Fax 06.9912038