RISULTATI AL 31 DICEMBRE 2007 - BNP Paribas
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Prospettive<br />
<strong>RISULTATI</strong> <strong>AL</strong> <strong>31</strong> <strong>DICEMBRE</strong> <strong>2007</strong><br />
Per BNL bc, l’obiettivo è ora di finalizzare il piano d’integrazione, realizzando già nel 2008 l’insieme<br />
delle sinergie previste nel piano <strong>2007</strong>/2009.<br />
Nel settore della clientela individuale, la dinamica di cambiamento proseguirà in particolare con<br />
l’implementazione di un’offerta multicanale senza equivalenti in Italia, concepita sulla base della<br />
piattaforma operativa francese. Tutte le agenzie saranno rinnovate e ne verranno aperte 100<br />
nuove.<br />
Nel settore imprese, l’obiettivo di BNL bc è di diventare l’operatore di riferimento del mercato<br />
italiano, sfruttando soprattutto l’esperienza di prodotto di CIB, e la vasta presenza internazionale<br />
del Gruppo, in particolare nel bacino del Mediterraneo.<br />
In totale, l’obiettivo di BNL bc è di far crescere il suo margine d’intermediazione in media del 6%<br />
l’anno, con un effetto forbice di 5 punti l’anno, facendo proprie le best practice di <strong>BNP</strong> <strong>Paribas</strong> e<br />
approfittando delle economie di scala, in particolare in materia di investimenti informatici,<br />
permesse dall’appartenenza al Gruppo.<br />
Retail Banking Internazionale e Servizi Finanziari (IRFS)<br />
La divisione conferma la sua strategia di rapido sviluppo nei paesi emergenti e nel credito al<br />
consumo. BancWest ha subito gli effetti della crisi americana, ma la sua attività su base annua<br />
resta largamente redditizia.<br />
Risultati<br />
Malgrado gli effetti di cambio sfavorevoli legati al calo del dollaro, i ricavi della divisione IRFS<br />
continuano ad aumentare nel <strong>2007</strong> ad un ritmo notevole: +7,9%, pari a 7.955 milioni di euro<br />
(+9,4% a perimetro e cambio costanti). La crescita vivace della divisione determina un aumento<br />
dei costi operativi pari al 10,0% (+9,8% a perimetro e cambio costanti) e il risultato lordo di<br />
gestione aumenta del 5,1% (+9,0% a perimetro e cambio costanti), toccando i 3.330 milioni di<br />
euro. Dopo la contabilizzazione del costo del rischio, in aumento in particolare in BancWest a<br />
causa della crisi, l’utile al lordo delle imposte della divisione nel <strong>2007</strong> è pari a 2.275 milioni di euro,<br />
in calo del 10,7% rispetto al 2006. La redditività al lordo delle imposte dei capitali impiegati resta<br />
ad un livello elevato (28%), dopo aver raggiunto il 35% nel 2006 grazie ad un costo del rischio<br />
eccezionalmente basso.<br />
Nel corso dell’anno, è proseguita l’azione di sviluppo organico nei paesi emergenti, con 189<br />
agenzie aperte, soprattutto in Turchia e nei paesi del Maghreb, e 1,5 milioni di nuovi clienti, per un<br />
totale di 4,2 milioni di clienti. L’acquisizione nel <strong>2007</strong> della Bank of Sahara in Libia consente a <strong>BNP</strong><br />
<strong>Paribas</strong> di essere la prima banca straniera ad insediarsi nel paese, assicurandosi una presenza<br />
senza equivalenti in tutti i paesi del bacino del Mediterraneo.<br />
Cetelem prosegue ugualmente il suo sviluppo nei paesi emergenti, mediante operazioni di crescita<br />
organica (insediamento in Russia) e esterna (acquisizioni in corso di Jet Finance in Bulgaria e di<br />
BGN in Brasile). Grazie ad un forte dinamismo commerciale, la crescita degli impieghi è pari al<br />
17,4% rispetto al 2006. L’aumento della quota dei paesi emergenti nel portafoglio di Cetelem si<br />
traduce in una crescita degli accantonamenti. L’aumento del costo del rischio di Cetelem è<br />
accentuato nel <strong>2007</strong> da un peggioramento del costo del rischio in Spagna.<br />
Il <strong>2007</strong> è inoltre caratterizzato dal progetto di creazione di Personal Finance, che riunirà Cetelem,<br />
leader nel credito al consumo, e UCB, specialista nel credito immobiliare. Tale aggregazione mira<br />
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